BILANCIO SOCIALE 2012 SDB ONLUS

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BILANCIO SOCIALE 2012 COOP. SOC. SIMONE DE BEAUVOIR ONLUS

description

Con la presentazione del Bilancio Sociale si intende trasmettere un’idea di valore d’impresa e di qualità dei servizi alla persona che sia conforme alla natura delle cooperative sociali; costruire uno strumento di informazione rivolto ai soci, ai lavoratori, agli utenti e alle loro famiglie, agli enti pubblici, alle organizzazioni no-profit, al movimento cooperativo, alla società civile;monitorare e misurare il grado di soddisfazione dei portatori d’interesse coinvolti nelle attività svolte; verificare i risultati raggiunti ed individuare nuovi obiettivi; mostrare l’impatto sociale del suo operato.

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bilancio sociale 2012cooP. soc. siMone De beaUVoiR onlUs

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“Riconnettere”, “riconciliare”, “tenere insie-me”: forse mai come quest’anno abbiamo senti-to e abbiamo anche noi utilizzato queste espres-sioni.

In una situazione socio economica difficile come quella che stiamo attraversando, nella quale le spinte di disgregazione si fanno sem-pre più forti, il nostro lavoro si è caratterizzato ancora di più in un impegno quotidiano di ricom-posizione a partire innanzitutto dal sostenere ed accompagnare le famiglie in un momento di pro-fondo cambiamento dei servizi alla persona.

Nel 2012, pur facendo i conti con risorse pro-gressivamente ridotte, abbiamo lavorato innan-zitutto per presidiare la qualità e l’efficacia del nostro operare quotidiano, e ci siamo riusciti facendo leva sull’esperienza e sulla capacità di lettura dei bisogni di chi incontra direttamente

LETTERA AGLI STAKEHOLDER

le persone in difficoltà e di crede nei valori (e nel valore) del proprio lavoro.

E’ stato un anno nel quale abbiamo anche in-tensificato e rinforzato le relazioni con i part-ner della nostra rete e con altri operatori socia-li, sia consolidando coprogettualità già in atto, sia avviando nuove collaborazioni, consapevoli dell’arricchimento e della maggiore solidità che questo lavoro di confronto e condivisione appor-ta alla propria organizzazione.

Gli sforzi e le difficoltà del quotidiano non ci hanno impedito di tenere la rotta e di guardare avanti, compiendo importanti passi per il nostro futuro, sia per quello della nostra organizzazio-ne e quindi del lavoro di tutti noi, sia per il futuro che vogliamo costruire insieme perché sia gene-rativo di maggior ben-essere comune.

Presidente Sara Mariazzi

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UnA ScELTA DI pERcORSO, pOLITIcA E mETODOLOGIA DI REDAzIOnE

trasmettere un’idea di valore d’impresa e di qualità dei servizi alla persona che sia conforme alla natura delle cooperative sociali;

costruire uno strumento di informazione rivolto ai soci, ai lavoratori, agli utenti e alle loro famiglie, agli enti pubblici, alle organizzazioni no-profit, al movimento cooperativo, alla società civile;

monitorare e misurare il grado di soddisfazione dei portatori d’interesse coinvolti nelle attività svolte;

verificare i risultati raggiunti ed individuare nuovi obiettivi;

mostrare l’impatto sociale del suo operato.

politiche e metodologia di redazione del documento;identità della cooperativa; mappa dei portatori di interesse;relazione sociale;relazione di bilancio (rendicontazione).

cOn LA pRESEnTAzIOnE DEL BILAncIO SOcIALE SI InTEnDE:

Per la sua stesura sono state adottate le linee guida per la costruzione del Bilancio di responsabilità Etica e Sociale (B-RES) elaborate dal Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale “Gino Mattarelli” (acronimo CGM) e riconosciute dall’Agenzia delle Onlus e che possono essere sintetizzate nei seguenti punti:

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Siamo una Cooperativa Sociale di tipo A (gestione di ser-vizi socio-sanitari ed educativi) che è nata a Milano nel 1993.

Da 19 anni ci occupiamo di assistenza domiciliare ad an-ziani, disabili adulti e persone in condizioni di fragilità a Mi-lano e fuori dalla città, in particolare nella zona nord-ovest, sia privatamente, sia in accreditamento con i Piani Sociali di Zona territoriali.

Il 2003 ha rappresentato una tappa fondamentale nella nostra storia, con la realizzazione del Centro Diurno Inte-grato “SDB” rivolto ad anziani affetti da demenza o dalla malattia di Alzheimer, che gestiamo direttamente.

Dal 2008 siamo accreditati sulla zona 8 della città di Mila-no per il servizio di assistenza domiciliare e dal 2010 gestia-mo nelle zone 1,5,6 il servizio di Custodia Sociale.

cHI SIAmO

SDB è socia fondatrice del consorzio territoriale Sistema Imprese Sociali (SIS) di Milano a cui, oggi, aderiscono n. 20 cooperative sociali di tipo A e n. 10 cooperative sociali di tipo B (svolgimento di attività diverse finalizzate all’in-serimento lavorativo di persone svantaggiate) che opera-no in molteplici ambiti. www.consorziosis.org Attraverso SIS, aderiamo alla rete nazionale delle coope-rative sociali facente capo al consorzio CGM (Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale Gino Mattarelli) che associa 80 consorzi locali con estensione provinciale e metropolitana, cui sono associate 1.000 cooperative so-ciali che svolgono attività relative a servizi sociali, sani-tari, educativi e d’inserimento lavorativo per categorie svantaggiate. www.consorziocgm.org Aderiamo a Confcooperative (Confederazione Cooperative Ita-liane, una delle principali organizzazioni, giuridicamente rico-nosciuta, di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo e delle imprese sociali) alla sezione specifica delle cooperative sociali Federsolidarietà. www.confcooperative.it

la rete

I SERvIzI

Il Centro Diurno Integrato “SDB” (CDI SDB) per demenze e/o malattia d’Alzheimer è stato realizzato dalla Cooperativa a compimento di una fase di progettazione, ricerca dello spa-zio e di studio di fattibilità ed è stato inaugurato nel 2003.

L’esperienza maturata negli anni nei servizi domiciliari ha costituito la solida base su cui è stato costruito il progetto.

Il Centro Diurno Integrato è un servizio socio-sanitario semiresidenziale con una funzione intermedia tra l’as-sistenza domiciliare e le strutture residenziali; è definito un luogo finalizzato al mantenimento e al recupero delle attività di base della vita quotidiana necessarie alla per-sona per la sua permanenza, il più a lungo possibile, nel proprio ambiente quotidiano. Il Centro SDB si pone l’o-biettivo di offrire ai su oi ospiti interventi specifici che in-fluenzino positivamente l’autonomia ed il mantenimento delle capacità residue della persona, fornendo contem-poraneamente ai familiari momenti di sostegno e di sol-lievo dal carico assistenziale.

Per la sua realizzazione abbiamo fatto riferimento alle normative regionali di settore (d.g.r. 8494 del 22/03/2002) per rispondere pienamente ai requisiti strutturali e ge-stionali previsti. Questa normativa ha, inoltre, introdotto per la prima volta il sistema dell’accreditamento da parte della Regione Lombardia, obbiettivo raggiunto nel luglio 2004 con d.g.r. 18408.

Il Centro Diurno Integrato SDB ha ottenuto l’autoriz-zazione permanente al funzionamento con Disposizione Dirigenziale n. 165/2003 del 14/05/2003 della Provincia di Milano e l’accreditamento da parte della Regione Lom-bardia con d.g.r. 18408 del 30/07/04.

Il Centro SDB può accogliere fino a 23 ospiti e d è aper-

to tutti i giorni dell’anno dal lunedì al sabato.

Il servizio che ci caratterizza è il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) per anziani e disabili adulti formato da prestazioni socio assistenziali al domicilio di anziani e disa-bili adulti e comprende le seguenti tipologie di intervento:

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• Aiuto alla persona che prevede prestazioni di igiene personale (parziale e totale), l’alzata e la vestizione, la mo-bilizzazione di persone non autosufficienti, azioni di pre-venzione di piaghe da decubito, aiuto per la deambulazio-ne, assistenza per la corretta esecuzione delle prescrizioni farmacologiche, somministrazione ed aiuto all’assunzione di cibi e bevande prestando attenzione ad eventuali diete e/o esigenze alimentari, attenzione ad eventuali segni e sintomi di malattia per poi segnalarlo a chi di competenza.

• Aiuto domestico che consiste in governo della casa, pulizie e riordino, spesa e piccole commissioni, preparazio-ne pasti e/o fornitura degli stessi a domicilio, cambio della biancheria e pulizia della stessa, bucato, stiratura e cucito.

• Interventi per favorire la vita di relazione e garantire so-stegno psicologico che si realizzano attraverso prestazioni d’accompagnamento e trasporto per adempimento prati-che amministrative presso uffici pubblici, per visite medi-che, per piccole commissioni, coinvolgimento di parenti e vicini, sostegno alla partecipazione della persona ad occa-sioni ricreative e ad occasioni di socializzazione, interventi di valutazione globale del bisogno personale e familiare.

A Milano gestiamo il servizio di Custodi Sociali, in ATI (Associazione Temporanea di Imprese) con altre coopera-tive della rete consortile S.I.S. nelle zone 1, 5 e 6 di Mi-lano. Il servizio, realizzato dal Comune di Milano in col-laborazione con ALER, quale proprietario e gestore del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’Amministrazione Comunale, ha lo scopo di creare una rete di protezione capillare e una rete di relazioni in-torno ai cittadini fragili.

Il custode sociale rileva i bisogni espressi e inespres-si, anche rispetto alle segnalazioni che pervengono dai servizi e dai care giver; ascolta le richieste e le proble-matiche, e si attiva direttamente per la loro soluzione; at-tiva azioni di orientamento e accompagnamento ai Servizi Pubblici e/o Privati del territorio; aggiorna e fa circolare

informazioni; mantiene i rapporti con i cittadini fragili e le loro famiglie e promuove la loro partecipazione; attiva un monitoraggio continuo della situazione complessiva del quartiere e dei residenti nell’ottica della prevenzione sociale e sanitaria.

Servizio di gestione dei “Monolocali” nel Comune di Bol-late, in Via Turati, 40.

I Monolocali sono un complesso abitativo, all’interno di una struttura ALER, costituito da n. 48 monolocali abitati da anziani autosufficienti con necessità di aiuto nel quo-tidiano, di cura della persona e di controllo, pur senza riduzioni di autonomia. All’interno della struttura, oltre ai servizi di SAD, realizziamo laboratori creativi, pomeriggi danzanti, feste e pranzi, ai quali i “Ragazzi di Via Turati“ (gli abitanti dei Monolocali) partecipano attivamente.

Siamo partner per il Contratto di Quartiere (CDQ) del Comune di Bollate, un progetto complesso e articolato di riqualificazione urbana cofinanziato da fondi pubblici, che ha l’obiettivo di ridare vita a un quartiere caratteriz-zato dalla presenza di degrado urbanistico e sociale. Uno degli aspetti dell’intervento riguarda l’aspetto sociale e culturale del territorio.

Nel corso del 2012 sono stati proposti una serie di in-terventi per facilitare l’attivazione e il rafforzamento di reti sociali, di legami e di relazioni tra le persone e tra i gruppi coinvolti nel territorio di Bollate.

Fanno parte del Contratto di Quartiere: il Comune di Bollate – Assessorato Politiche Sociali; la Cooperativa Sociale Il Melograno; l’Azienda Speciale Consortile Co-muni Insieme; Auser Sezione Bollate; la Cooperativa So-ciale Il Grafo.”

Servizio di trasporto a favore di persone anziane e disa-bili, che prevede attività di accompagnamento per l’aiuto nella spesa, per visite mediche, prenotazioni esami clini-ci, accompagnamento presso i Centri Diurni frequentati, piccole commissioni e consegna pasti.

I SERvIzI

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I SERvIzI E LE pERSOnE SEGUITE

Servizio ASSiStenzA DomiciliAre (SAD):

Servizio Di cuStoDiA SociAle:

centro Diurno integrAto SDB per Demenze e/o mAlAttiA D’Alzheimer:

progetto BiccoccABile AccompAgnAmento SpeciAlizzAto per StuDenti univerSitAri DiverSAmente ABili:

I TERRITORI DOvE AnDIAmO…..pROSpETTIvE FUTURE

Nel 2012 la cooperativa ha avviato un importante per-corso di avvicinamento alla cooperativa sociale Xenia, che si occupa prevalentemente di servizi alla prima infanzia e che appartiene alla nostra rete consortile: questo per-corso porterà entro la fine del 2013 alla nascita di una nuova impresa sociale. I motivi che ci hanno spinto ad intraprendere questo progetto di fusione non hanno a che fare sol o con valutazioni di consolidamento, razionaliz-zazione, maggior efficienza economica, ma attengono in-nanzitutto alla consapevolezza di una società e di un wel-fare in profondo cambiamento e alla volontà di affrontare le nuove sfide liberando nuove energie, capacità proget-tuali e manageriali, valorizzando contemporaneamente storia, esperienza ed affidabilità delle due cooperative.

Un primo importante progetto che SDB e Xenia svi-lupperanno insieme sarà la “Casa dei Tigli”, una casa di accoglienza temporanea per situazioni di fragilità situa-ta sopra l’asilo nido Tigli in Via Scialoia a Milano, gestito da Xenia.

Questo progetto rappresenta un primo passo nella direzione che vogliamo intraprendere: sviluppare servi-zi innovativi e flessibili che nascano dalle reali esigenze delle persone, che valorizzino la famiglia come risorsa, che facilitino legami intergenerazionali e processi di co-esione sociale.

1110

fLuca Lionello

fLuca Lionello

  Baranzate   Bollate  (SAD  e  Monolocali)  

Milano   Garbagnate   Novate  (SAD  e  Trasporti)  

Solaro   Rho  

Anno  2012  

21   45   69   14   51   13   5  

Anno  2011  

40   131   82   151   52   31   1  

  Milano    Anno  2012   403  Anno  2011   384  

  Milano    Anno  2012   40  Anno  2011   49  

  Milano  –  Università  Bicocca  Anno  2012   70  Anno  2011   70  

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LA STRUTTURA ORGAnIzzATIvA

LA cOOpERATIvA

ORGAnI DI GOvERnO

L’Assemblea dei Soci è il massimo organo societario a cui hanno diritto di partecipare tutti i soci secondo il classi-co principio della cooperazione sociale: una testa, un voto.

Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è nominato dall’as-semblea ordinaria dei soci e dura in carica tre anni.

L’attuale Consiglio è stato nominato nell’assemblea or-dinaria del 21/04/2012 ed è composto da 6 consiglieri:

Mariazzi Sara (Presidente) Mitidieri Pina (Amministratore delegato) Ghisletti Luca (Consigliere) Vezzola Sabrina (Consigliere) Natale Domenico (Consigliere) Losito Cristina (Consigliere)

Nel corso del 2012 è da sottolineare il cambio di Presi-denza avvenuto dopo 18 anni e l’individuazione all’interno del consiglio di un Amministratore Delegato.

Il Revisore contabile, riconfermato nell’assemblea ordi-naria dei soci del 21/04/2012, dura in carica 3 anni.

A lui spetta la vigilanza sul rispetto dei principi di corret-ta amministrazione e rendicontazione a tutela dei soci e di tutti i portatori d’interessi della Cooperativa.

Assemblee e Riunioni 2012 Data Presenze Soci aventi

diritto % Partecipazione

21-04-2012

Assemblea Soci 34 44 77,27%

21-11-2012

Assemblea Soci 37 42 88%

19–12 –2012

Riunione Soci

26 42 61,90%

Media 32 42 75,72%

ASSemBleA Dei Soci

cDA SgQ

SegreteriA e comunicAzione

Serviziinterni

ServiziSociAli e SAnitAri

ServiziASSiStenzA DomiciliAre

geStioneAmminiStrAtivA

Del lAvoro

centro DiurnointegrAto

contABilità e controllo

geStione

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LA cOOpERATIvA

BASE SOcIALE E RISORSE UmAnE

evoluzione DellA BASe SociAle negli ultimi 3 Anni riSorSe umAne

Soci (SuDDiviSione per fASciA D’età)

Numero soci : 42

La cooperativa è per sua natura attenta alle tematiche relative al benessere dei propri lavoratori e all’equilibrio fra la sfera lavorativa e quella sociale. La nostra coope-rativa sta già praticando una serie di azioni positive per favorire la conciliazione fra i tempi del lavoro ed i tempi famigliari, in particolare attraverso l’adozione di orari fles-sibili e la vicinanza tra servizi territoriali sui quali sono im-piegati i lavoratori e territorio di residenza.

Tipologia 2010 2011 2012

Soci lavoratori 39 36 34

Soci ordinari 5 3 8

Soci volontari - - -

Soci sovventori - - -

Soci fruitori - - -

Totale Soci 44 39 42

contrAtti Di lAvoro Tipologia

contrattuale N. lavoratori non

soci N.soci Tot.

lavoratori

part time 48 Dipendenti

tempo pieno 8 27 29 56

Collaboratori 8 5 13

Soci (SuDDiviSione per genere)

Uomini 6

Donne 36

Nuove

Domande

Ammissioni

Attesa di

Ammissione

Dimissioni

Esclusione

4 4 0 1 0

i Soci nell’Anno 2012

30 - 50 n.21

50 n.20

^30 n.1^

Numero lavoratori: 69

Soci lavoratori n.34

Lavoratori non soci n.35

1514

2%

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LA cOOpERATIvA

LE FIGURE pROFESSIOnALI E LA LORO FORmAzIOnE

All’interno della Cooperativa lavorano le seguenti figure professionali:

Ausiliario Socio-Assistenziale (A.S.A.); Operatori Socio -Sanitario O.S.S.; Operatori dei trasporti anziani e disabili; Educatori professionali; Infermiere professionale; Psicomotricista; Fisioterapista; Musicoterapeuta; Medico geriatra; Coordinatori dei servizi di assistenza domiciliare; Coordinatore Centro Diurno Integrato; Responsabile dei servizi domiciliari; Responsabile del Centro Diurno Integrato; Personale amministrativo; Referente comunicazione.

Oltre a figure di consulenti per diverse aree, quali: Consulenza amministrativa e fiscale; Consulenza del lavoro; Formazione; Psicologo; Sicurezza sul posto di lavoro – d. lgs 81/2008; Privacy - d. lgs 196 /2003.

La cooperativa SDB applica il Contratto Nazionale del-le Cooperative Sociali in forma integrale riconoscendo ai propri lavoratori gli istituti contrattuali quali contributi previdenziali, ferie, malattia, festività infrasettimanali e tredicesima mensilità in forma piena.

La formazione è ritenuta fondamentale sia per la promo-zione professionale e personale dei soci e dei lavoratori sia come strumento migliorativo per la formulazione di rispo-ste ai bisogni.

formAzione 2012-2013 Formazione 2012 -2013

istituzioni: ASC Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale (Baranzate, Bollate, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Solaro); Comune di Milano; ASL Milano; Università degli Studi di Milano Bicocca; SER.CO.P. Azienda Speciale dei Comuni del Rhodense per i Servizi alla Persona (Arese, Rho, Settimo Milanese);

n. lavoratori

n. ore

Normativa cogente

HACCP e sistema di gestione qualità

1 8

Sistemi di gestione: adempimenti legislativi obbligatori per le imprese sociali

1 8

Sicurezza sul lavoro Aggiornamento annuale RLS

1 8

Formazione tecnica

Qualifica O.S.S. 1 1000 Riqualifica da A.S.A. ad O.S.S.

1 400

Dalla reminescenza alla presenza (tecniche di reminescenza e di comunicazione)

12 20

Incontro formativo: L’Anziano, comportamento e patologia

1 8

Gestione Impresa sociale

Energia dai Legami Economie cooperative XI Convention Gruppo Cooperativo CGM

3 12

Corso di Alta Formazione per Dirigenti di Imprese Cooperative

1 128

Corso SIS Bilancio Sociale e Comunicazione

1 32

Workshop “Conciliazione famiglia-lavoro e nuovo welfare. Dalle parole chiave delle reti alla progettualità dei territori”

1 8

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STAKEHOLDER REnDIcOnTAzIOnE EcOnOmIcA

IL vALORE AGGIUnTO è LA RIccHEzzA AGGREGATA E DISTRIBUITA

Attraverso la riclassificazione dei dati del bilancio eco-nomico secondo l’ottica del bilancio sociale, riusciamo a capire meglio:

pArtecipAzioni economiche

Soci

Lavoratori

Persone seguite e loro caregiver

Fondazioni: Banca del Monte di Lombardia;

Finanziatori etici: Banca prossima, Banca etica, Creberg;

Istituzioni: ASC Azienda Speciale Consortile Comu-ni Insieme per lo Sviluppo Sociale (Baranzate, Bol-late, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Sola-ro); Comune di Milano; ASL Milano; Università degli Studi di Milano Bicocca; SER.CO.P. Azienda Speciale dei Comuni del Rhodense per i Servizi alla Persona (Arese, Rho, Settimo Milanese);

Terzo settore: Consorzio SIS Sistema Imprese So-ciali; AIMA; Fondazione Manuli; SAS Spazio Aperto Servizi; La Cordata; Lo Scrigno; Il Grafo; Il Melogra-no; Auser Bollate; SOS Novate;

Associazione di categoria: Confcooperative Federso-lidarietà;

la natura economica della nostra produzione e re-lativa quantificazione;

la distribuzione del valore aggiunto creato:• ai portatori d’interessi, (soci, dipendenti, collaboratori, utenti e committenti per servizi resi); • al settore cooperativo di appartenenza; • alla collettività intera.

LA RELAzIOnE SOcIALE E I pORTATORI D’InTERESSE

1918

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creAzione DellA ricchezzA DiStriBuzione DellA ricchezzA

Ricchezza distribuita alle risorse umane 2010 2011 2012 Ricchezza distribuita ai lavoratori soci 811.057 757.411 649.060

Ricchezza distribuita ai dipendenti 355.580 595.386 434.596 Ricchezza distribuita ai collaboratori 99.537 108.145 105.082 Ricchezza distribuita a terzi collaboratori 41.521 37.576 37.361

Totale ricchezza distribuita alle risorse umane

1.307.695 1.498.518

1.226.099

Ricchezza distribuita alla comunità Imposte e tasse 6.757 12.862 12.455

Totale ricchezza distribuita alla comunità 6.757 12.862

12.455

Ricchezza distribuita al settore no profit e della cooperazione

Contributi associativi 9.531 10.343 14.188 Costi per beni e servizi acquistati da Consorzio SIS 5.192 6.150

5.903

Costi per beni e servizi acquistati da altre cooperative e consorzi

52.536 130.841 136.631

Finanziatori Etici 2.337 9.204 8.810

Totale ricchezza distribuita al settore no profit e della cooperazione

69.596 156.538

165.532

Ricchezza distribuita a terzi finanziatori

Interessi passivi a banche e finanziatori terzi

17.550 13.073 10.105

Spese bancarie e postali 3.982 4.225 3.861 Totale ricchezza distribuita a terzi finanziatori Ricchezza trattenuta in Cooperativa

21.532

-33.887

17.298

-7.151

13.966

-99.782

Totale Ricchezza Distribuita 1.371.693 1.678.065

1.318.270

REnDIcOnTAzIOnE EcOnOmIcA

DISTRIBUzIOnE DEL vALORE AGGIUnTO

Valore della produzione 2010 2011 2012 Ricavi per servizi erogati a privati 171.555 177.096 200.134 Ricavi per servizi erogati a privati sociali 1.193 14.575

Ricavi per servizi erogati a enti pubblici 1.167.945 1.498.009 655.080 Ricavi per servizi erogati accreditamento 437.381 Contributi per attività tipica 151.159 164.885 153.407

Ricavi per attività formativa 1.700 0 0 Altri proventi 3.509 1.222 5.426

Totale valore della produzione 1.495.868 1.842.405

1.466.003

Costi per beni o servizi acquistati da terzi

Costi per il materiale di consumo 32.325 35.871 38.846 Utenze, manutenzioni 18.023 24.542 23.763 Costi per la comunicazione attività Cooperativa 281 1.735 1.175

Servizi amministrativi 19.255 23.046 30.198 Affitto ufficio 13.465 13.603 14.220 Ammortamento palazzina CDI SDB 38.860 39.035 26.186

Totale costi per beni o servizi acquistati da terzi 122.209 137.833

134.388

Gestione extracaratteristica Contributi straordinari ricevuti da enti pubblici 0 0 0

Contributi straordinari ricevuti da privati 22.943 0 3.955 Plusvalenza da vendita beni patrimoniali 0 0 0 Ammortamenti -22.393 -23.975 -16.399

Arrotondamenti passivi -33 -6 -16 Oneri straordinari -2.483 -2.705 -885 Perdita sui crediti 0 0 0

Totale gestione extracaratteristica - 1.966 -26.506

-13.345

Totale Ricchezza Creata 1.371.693 1.678.065

1.318.270

2120

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SeDe legAle eD AmminiStrAtivA Coop. Soc. Simone de Beauvoir Onlus Via Carlo Ravizza, 19 - 20149 Milano Tel. 02 48008744 - Fax 02 48010390 Email [email protected]@coopsdb.com

SeDe operAtivACentro Diurno Integrato SDB 20156 MilanoTel. 02 33401401 - 02 33494265Fax 02 33494265 Email [email protected]@gmail.com

c.f. e p.ivA11072800151

DAtA coStituzione1993

iScrizione AllA cAmerA Di commercio Di milAno: n. 1436830 (R.E.A.) del 21/02/1994

iScrizione regiStro Delle impreSe Di milAno: iscritta nella sezione Ordinaria del registro delle Imprese di Milano: MI146 – 341840 del 19/02/1996

iScrizione AlBo nAzionAle Delle cooperAtive n. A 109662 del 14/03/2005

regiStro prefettizio Div. 1 n° 155 Cooperazione Sociale Sez. 8 Sez. mista n° 2098 del 24/06/1994

La cooperativa sociale in quanto Onlus è beneficiaria della destinazione del 5x1000 Grazie!

cARTA D’IDEnTITA’ cOOp. SOc. SImOnE DE BEAUvOIR OnLUS

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Stampa su carta ecologica

cOOp. SOc. SImOnE DE BEAUvOIR OnLUS

Erogazione dei servizi di assistenza socio-assistenziale domiciliare per anziani e disabili. Gestione di attività socio assistenziali e socio-sanitarie presso strutture semi-residenziali (centri diurni).

Sito internet: www.coopsdb.comContatto twitter@coopsdb

Video: http://www.youtube.com/user/coopsdbImmagini: http://pinterest.com/coopsdb/

Comunicati e articoli: http://www.scribd.com/COOPSDB

Si ringrazia per il progetto grafico Staff B di Bruno Belluz & C. saswww.staffb.com

In copertina:foto di Lydie Nesvadba per CECOP - CICOPA Europe