Bilancio di Missione - Avis 2009

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PROVINCIALE - BERGAMO BILANCIO DI MISSIONE 2009

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PROVINCIALE - BERGAMO

BILANCIO DI MISSIONE 2009

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PROVINCIALE - BERGAMO

BILANCIO DI MISSIONE 2009

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AVIS Provinciale Bergamo

Via Leonardo da Vinci, 4

24123 Bergamo

Tel. 035.342222, Fax. 035.343248

www.avisbergamo.it

Supervisione tecnica e metodologica

Dott. Giovanni Stiz (società SENECA),

che ha prestato consulenza nell’ambito

di un percorso di formazione ed accompagnamento

promosso e finanziato dal CSV Centro Servizi Bottega

del Volontariato di Bergamo.

Gruppo di Lavoro:

Paolo Moro

Giorgio Piccoli

Francesca Monzani

Renata Dolci

Attilio Belloli

Fotografie:

Istockphoto

Progetto Grafico:

Studio Russo Graphic Design (Gorle, Bergamo)

Art Giovanna Russo

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BILANCIO DI MISSIONE 2009

Lettera del Presidente 5

Nota Introduttiva e metodologica 6

1.1 Profilo generale 8

1.2 Contesto di riferimento 11

1.3 Storia 12

1.4 Missione 14

1.5 Gli stakeholder 15

1.6 Il disegno strategico 16

2.1. Assetto istituzionale 18

2.1.1. Organi e meccanismi di governance 18

2.2. Organizzazione e persone dell’AVIS Provinciale Bergamo 24

2.2.1. Struttura organizzativa 24

2.2.2. Linee guida nei rapporti con il personale 26

2.2.3. Composizione del personale e consistenza 27

2.2.4. Formazione e valorizzazione 29

2.2.5. I sistemi di remunerazione e incentivazione 30

2.2.6. I volontari 30

3.1. I donatori e la promozione di sangue 32

3.1.1. Consistenza e caratteristiche dei donatori 32

3.1.2. La tutela della salute dei donatori 38

3.1.3. Attività di promozione della donazione 40

3.2. La raccolta di sangue ed emocomponenti secondo rigorosi criteri di sicurezza 47

3.2.1. La struttura di raccolta dell'AVIS Provinciale Bergamo 47

3.2.2. I risultati della raccolta 48

3.2.3. La tutela della salute dei riceventi 56

3.3. Informazione sanitaria 57

3.4. Sviluppo del volontariato 59

4.1. Le risorse e il loro utilizzo 62

4.1.1. Riclassificazione del conto economico 66

4.2. Il valore aggiunto 77

4.2.1. Prospetto di determinazione del valore aggiunto 77

4.2.2. Prospetto di riparto del valore aggiunto globale lordo 78

Capitolo 1 - IDENTITA' DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

INDICE

PARTE PRIMA IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

PARTE SECONDA GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

PARTE TERZA RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

PAGINA

PARTE QUARTA RENDICONTO ECONOMICO

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BILANCIO DI MISSIONE 2009

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LETTERA DEL PRESIDENTE

Uno dei primi atti del rinnovato Consiglio e l’inizio del mio incarico di Presidente è la conferma del Bilancio di Missione

dell’Avis Provinciale di Bergamo nella sua seconda edizione.

Desidero innanzitutto ringraziare il Consiglio uscente l’operato e la disponibilità del quale ci ha permesso di promuovere

e pubblicare la prima edizione del Bilancio di Missione.

Nel consolidare i risultati precedentemente ottenuti, in questi mesi sono stati posti in atto o sono in corso di attuazione

i progetti proposti ed approvati dalla nuova struttura di vertice.

Una delle precipue funzioni di questo bilancio di missione è anche una attenta e completa analisi dell’operato di tutta

l’Associazione indirizzata nell’attuazione delle proprie strategie, che sanciscono il ruolo primario dell’Avis nel mondo

del volontariato e non solo.

Avremo quindi modo di analizzare e valutare anche i principali impegni rappresentati da:

> Ristrutturazione della Casa del Donatore,

> Programma di Informatizzazione del sistema Avis in tutti i suoi aspetti,

> Sviluppo della raccolta Plasma su zone decentrate

> Progetto Celiachia con la collaborazione degli OO.RR. di Bergamo

> Promozione raccolta sangue da cordone ombelicale

> Indagine sulla donazione femminile.

Sulla base di queste analisi e valutazioni potranno essere necessarie correzioni di rotta per il costante e continuo mi-

glioramento dell’attività, indirizzata alla qualità del sangue e plasma, alla tutela del donatore di coloro che necessitano

di essere sottoposti a terapia trasfusionale.

Sono scelte ed impegni importanti che ci permetteranno di crescere nella nostra funzione e missione associativa.

Questa pubblicazione, che riguarda l’attività dell’anno 2009, intende inoltre dare attenta ed il più possibile precisa e

completa rendicontazione all’opinione pubblica, alle Istituzioni all’organizzazione associativa, al mondo sanitario impe-

gnato e interessato all’attività dell’Avis Provinciale ed a tutti coloro che sono o si sentono coinvolti nell’Avis e nel mon-

do del volontariato.

Ritengo infine che tutto ciò possa rappresentare e soddisfare un basilare principio di trasparenza che ci permetta di con-

tinuare e aumentare la solidarietà, pilastro fondante della nostra Associazione.

Oscar BianchiPresidente Avis Provinciale di Bergamo

Un sincero ringraziamento al gruppo di lavoro

Paolo Moro, Giorgio Piccoli, Francesca Monzani, Renata Dolci e Attilio Belloli.

Ed alla preziosa collaborazione del CSV nella Persona del Dott. Giovanni Stiz

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NOTA INTRODUTTIVA E METODOLOGICA

Nella redazione di questo secondo bilancio di missione, l’Avis Provinciale Bergamo ha continuato

nell’impegno di redigere un documento che vuole garantire trasparenza a tutti gli interlocutori

dell’organizzazione.

AVIS Provinciale come tutte le organizzazioni presenta il dovere e la responsabilità di spiegare e giu-

stificare a tutti i suoi stakeholder (ovvero tutti coloro che direttamente o indirettamente influenzano

l’associazione o ne sono influenzati) cosa ha realizzato per rispettare gli impegni presi e per persegui-

re la propria missione.

Una corretta rendicontazione comporta, prima di tutto, informazioni neutrali, coerenti ed inclusive su

come le organizzazioni stanno adempiendo alle loro responsabilità:

> la neutralità implica che la diffusione dei dati non sia legata ad interessi di singoli, ma alla pre-

sentazione più completa e trasparente possibile dell’attività dell’ente;

> la coerenza comporta che i dati divulgati servano a misurare fino a che punto l’organizzazione è

stata coerente con i propri fini;

> l’inclusione implica che nessun interlocutore dell’associazione venga privato delle informazioni

sull’ente che lo riguardino in modo significativo.

Un’adeguata presentazione di un bilancio di missione può costituire anche un’utile premessa alla re-

dazione, mediante un’estensione di finalità e modalità informative, di un futuro bilancio sociale, docu-

mento che riguarda tutte le implicazioni dell’attività dell’associazione verso persone, partner, am-

biente, ecc.

Il processo di elaborazione del presente documento è stato coordinato da un gruppo di lavoro interno,

rimasto invariato rispetto allo scorso anno e costituito dal direttore Giorgio Piccoli, Francesca Monza-

ni (Ufficio Comunicazione), Renata Dolci e Attilio Belloli (Ufficio Contabilità), e da un esperto esterno,

Giovanni Stiz della società SENECA, che ha prestato consulenza nell’ambito di un percorso di forma-

zione ed accompagnamento promosso e finanziato dal CSV Centro Servizi Bottega del Volontariato di

Bergamo.

INTRODUZIONE

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BILANCIO DI MISSIONE 2009

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Il principale riferimento metodologico per la redazione del bilancio è stato il documento "Linee guida

per la redazione del Bilancio di Missione e del Bilancio sociale delle organizzazioni di volontariato", pre-

sentate nel 2008 dal Coordinamento nazionale dei Centri Servizi del Volontariato (CSVnet), Fondazio-

ne Feo-Fivol e IRES.

Il bilancio di missione di AVIS è organizzato in quattro capitoli:

1 IDENTITÀ dell’AVIS Provinciale di Bergamo

2 GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

3 RENDICONTO ECONOMICO

4 RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

Sul sito www.avisbergamo.it è disponibile un questionario sul Bilancio di Missione per raccogliere

le osservazioni e le proposte dei lettori che possono essere spunto di miglioramento per la prossima

redazione.

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IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

L’AVIS Provinciale di Bergamo, il cui acronimo significa Associazione Volontari Italiani Sangue, è

un’organizzazione di volontariato che, anche attraverso il coordinamento delle Avis Comunali della

Provincia, svolge un’azione socio-sanitaria garantendo e soddisfacendo la necessità di sangue e pla-

sma richiesta per assicurare le esigenze dell’intera collettività.

L’Avis Provinciale ha la qualifica fiscale di ONLUS (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ed è

iscritta al Registro Regionale del Volontariato. Dal 5 novembre 2007 le è stata riconosciuta anche Per-

sonalità Giuridica ed è iscritta al Registro Regionale delle Persone Giuridiche Private.

L’attività istituzionale primaria dell’AVIS Provinciale è la promozione del dono del sangue ed emocom-

ponenti, che si concretizza nell’attività di raccolta svolta di concerto con l’Azienda Ospedaliera di Ber-

gamo, sulla base di una convenzione triennale (ultima sottoscritta il 24 agosto 2007) nella quale, di

comune accordo, sono definite le norme generali.

A garanzia della sicurezza, qualità e trasparenza del suo operato, l’Associazione ha acquisito nel tem-

po e periodicamente rinnovate:

> Certificazione di qualità - ISO 9001:2008 - certificato 205953 del 18/11/2009 (5° rinnovo) emes-

so da Bureau Veritas Certification Italia S.p.a.;

> Certificazione dei Bilanci da parte di una Società esterna accreditata, la Aequa Società di Revi-

sione e certificazione S.r.l.;

> Accreditamento come provider per l’Educazione Continua in Medicina (ECM) per l’organizzazione

di corsi di formazione per il personale medico-sanitario dal 2003.

Lo Statuto, il cui testo definitivo è stato approvato in Assemblea straordinaria il 18 dicembre 2004, il

Regolamento, approvato in data 31 marzo 2007 e il Regolamento delle sedute consiliari, ratificato

in Consiglio il 26 novembre 2007, dettano i principi fondamentali che sono alla base dell’Attività

dell’Avis Provinciale e ne regolamentano la gestione.

L’AVIS Provinciale Bergamo si pone come struttura di secondo livello riconoscendo in ordine superio-

re l’Avis Regionale Lombardia e l’Avis Nazionale con le quali si relaziona e coordina le proprie attività.

Al primo livello, come accennato, troviamo le Avis Comunali e loro equiparate alle quali, nel rispetto

della loro autonomia, l’Avis Provinciale assicura la continuità e la garanzia della raccolta, offrendo nel

contempo assistenza e servizi nell’espletamento della gestione quotidiana.

La Sede dell’Associazione si trova a Bergamo in Via Leonardo da Vinci n° 4.

Nella pagina seguente esponiamo alcuni indicatori di sintesi relativamente alla struttura ed ai risultati

dell’associazione (nei capitoli seguenti vengono analizzati nel dettaglio).

PARTE PRIMA

PROFILO GENERALE1.1

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PARTE PRIMA

ANNO 2009 ANNO 2008

STRUTTURA

(*) Per lavoratori intermittenti si intendono i lavoratori a chiamata che danno la propria disponibilità e vengono impiegati in caso di necessità

1

Personale dipendente in sede e

personale con contratto a progetto 34

Personale con contratto

di intermittenza (*) 73

Liberi professionisti 55

Totale 162

Personale dipendente in sede e

personale con contratto a progetto 29

Personale con contratto

di intermittenza (*) 69

Liberi professionisti 49

Totale 147

VARIAZIONE

147

+ 17,24%

+ 5,80%

+ 12,24%

+ 10,20%

162

Proventi di raccolta 4.289.692

Costi di raccolta 4.156.478

Proventi di raccolta 4.102.132

Costi di raccolta 3.796.881

+ 4,57%+ 7,40%

RISULTATI 2

Quantificazione della raccolta 67.332

(unità raccolte)

Quantificazione della raccolta 65.092

(unità raccolte)

+ 3,44%

QUANTIFICAZIONE DELLA RACCOLTA

2009 2008

2009 2008

PROVENTI E COSTI DI RACCOLTA

PERSONALE AVIS

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L’AVIS Provinciale di Bergamo è una struttura strategica di riferimento per il territorio bergamasco, ambito in cui opera

da sessant’anni.

Il ruolo sociale dell’AVIS nasce da un bisogno fondamentale: avere sangue ed emocomponenti garantiti e

sicuri per soddisfare le esigenze trasfusionali del territorio.

A livello nazionale, il contributo del sistema AVIS al raggiungimento dell’autosufficienza nella raccolta di sangue e plasma

si rivela decisivo dal momento che le donazioni dei volontari avisini coprono un’ampia quota dei bisogni trasfusionali.

Anche l’AVIS Provinciale di Bergamo non si discosta da queste statistiche, garantendo agli Ospedali Riuniti, ogni anno, al-

meno la quantità di sangue ed emocomponenti indicata dalla Convenzione stipulata con la stessa Azienda Ospedaliera.

Le quote indicate dalla Convenzione sono per il sangue intero di 38.000 unità per il plasma di 8.500 unità mentre per le

piastrine e multicomponent 800 unità.

Convenzioni diverse stipulate da alcune AVIS con raccolta autonoma e la raccolta effettuata direttamente dalle azien-

de ospedaliere concorrono al raggiungimento della quota totale delle donazioni pari a 67.332 unità. Per ulteriori detta-

gli, vedi Capitolo 3 paragrafo 3.2.

L’AVIS Provinciale Bergamo, fin dalla sua origine, si è posta l’obiettivo di promuovere il valore della donazione di san-

gue sul territorio bergamasco e di rendere più funzionale e sicura la raccolta di sangue nella provincia, dove

si operava con scarsa coordinazione e continuità, supportando la costituzione delle AVIS Comunali (ora 155 Comunali e

1 Sovracomunale equiparata alle AVIS Comunali).

La raccolta, così concepita e realizzata, ha permesso fin da subito di garantire all’Azienda Ospedaliera una raccolta omo-

genea e sicura che con il tempo ha assicurato l’autosufficienza nella donazione di sangue. Per il plasma e gli emocom-

ponenti, attività che solo dal 2008 è interamente affidata all’AVIS Provinciale, il percorso per l’autosufficienza richiede

ancora tempo ed impegno sia dal punto di vista economico che associativo.

Il sangue e plasma raccolti dall’AVIS Provinciale nella sede di Monterosso e nelle Unità di Raccolta decentrate sulla pro-

vincia è destinato per Convenzione unicamente agli Ospedali Riuniti di Bergamo.

La raccolta sul territorio è completata da alcune AVIS Comunali in forma autonoma e direttamente dalle Aziende Ospe-

daliere di Seriate e Treviglio.

Nell’attività di raccolta, oltre all’AVIS, è importante ricordare che nel territorio bergamasco partecipano anche altre as-

sociazioni come Croce Rossa Italiana, FIDAS e Liberi Donatori di Sangue.

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

CONTESTO DI RIFERIMENTO 1.2

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L’Avis Provinciale Bergamo è stata costituita il 20 febbraio 1950 e nasce con l’intento di rendere più funzionale la rac-

colta di sangue soprattutto nella provincia dove si operava con scarsa razionalità, promuovendo e sostenendo la costi-

tuzione delle diverse Avis Comunali. Ad oggi si contano 155 AVIS Comunali (la prima delle quali è stata l’Avis di Villa

d’Almè), ed 1 Sovracomunale equiparata ad AVIS Comunale.

Un grande passo nella raccolta di sangue ed emocomponenti è stato indubbiamente compiuto con la costruzione della

Casa del donatore (anno 1968). Sino a tale data la raccolta da parte dell’AVIS veniva effettuata presso gli Ospedali Riu-

niti di Bergamo (OO.RR. di Bergamo) con personale dell’associazione. Dopo la costruzione della Casa del Donatore da

parte dell’AVIS Comunale di Bergamo con fondi propri, si iniziò a raccogliere presso l’attuale Centro di Monterosso. Gli

esami, invece, si svolsero ancora presso l’Ospedale con personale AVIS fino al 1981, quando il Centro Trasfusionale

degli OO.RR. di Bergamo si doterà di personale proprio per questo genere di attività.

Dal 1991, sempre presso la Casa del Donatore si è iniziata anche la raccolta in aferesi di plasma ed emoderivati a cura

dell’Azienda Ospedaliera di Bergamo. Dal 1 gennaio 2008, la raccolta in aferesi è stata affidata in toto all’AVIS Provin-

ciale la quale ha incrementato il proprio personale medico per sostenere questo nuovo incarico e si sta impegnando in

attività di sensibilizzazione verso questa tipologia di donazione.

La donazione in aferesi consente di prelevare al donatore un solo componente di sangue (es. plasma con la procedura

della plasmaferesi) o due componenti del sangue (donazione multicomponente). La procedura avviene mediante

l’utilizzo di speciali apparecchiature (separatori celulari) che permettono di ottenere dal sangue del donatore solo i com-

ponenti di cui si necessita mentre il resto viene a lui restituito.

Un’ulteriore novità avvenne nel 1997 con la costituzione delle Unità di raccolta decentrate sul territorio provinciale.

Accanto alla Casa del Donatore di Monterosso, si affiancarono progressivamente 9 Unità di Raccolta che diedero un nu-

ovo assetto organizzativo alle donazioni nelle varie AVIS Comunali. Sino ad allora la raccolta nelle sezioni comunali avve-

niva in locali appositamente adibiti come scuole, asili o parrocchie. Con l’istituzione delle Unità decentrate presso i pre-

sidi ospedalieri della provincia, l’AVIS Provinciale di Bergamo iniziò a convogliare le donazioni delle diverse AVIS Comu-

nali presso queste strutture. Le Aziende Ospedaliere di Seriate e Treviglio, attraverso opportune convenzioni, assegna-

rono all’Associazione spazi idonei debitamente attrezzati presso alcuni Ospedali della provincia ed operanti con perso-

nale dell’AVIS Provinciale Bergamo. Ciò ha indubbiamente consentito una maggiore razionalizzazione ed organizzazio-

ne della raccolta con garanzie di igiene e sicurezza più consone. Ad oggi le Unità di Raccolta sono nove e si trovano pres-

so gli ospedali dei seguenti paesi: Calcinate, Gazzaniga, Piario, Ponte San Pietro, Romano di Lombardia, Sarnico, San

Giovanni Bianco, Trescore e Zingonia.

Nel frattempo, il Centro di Raccolta di Monterosso, per poter sostenere le esigenze di raccolta che man mano si pre-

sentavano, ha subito diversi ampliamenti, l’ultimo dei quali nel 2002 che ha visto la costruzione dell’area che attual-

mente ospita la sala adibita alla donazione in aferesi.

La Casa del Donatore, in comodato d’uso gratuito fino al 2008, è stata donata, nell’ottobre dello stesso anno, al 50%

pro indiviso all’AVIS Provinciale da parte dell’AVIS Comunale di Bergamo.

Nel settembre 2009, a seguito di un’attenta progettazione da parte di studi professionali qualificati, sono stati appal-

tati ad aziende di primario livello i lavori ristrutturazione che hanno avuto immediato inizio e porteranno ad un totale rin-

novo della Casa del Donatore per rendere il presente complesso più funzionale e maggiormente adeguato alle nuove ne-

cessità.

PARTE PRIMA

STORIA1.3

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L’elemento prevalente che ha condotto alla decisione di intraprendere i lavori di ristrutturazione della Casa del Do-

natore è stato l’abbattimento delle barriere architettoniche. I nuovi locali sono stati progettati per dare un servizio più

attento e razionale ai donatori. L’intera attività di raccolta verrà collocata al primo piano mentre gli uffici amministrativi

e associativi verranno realizzati al secondo piano.

Questa nuova gestione degli spazi garantirà una maggiore sicurezza per i donatori e un percorso più agevole per la dona-

zione. Inoltre, è stata posta una particolare importanza all’impatto ambientale con impianti solare-termico per la produ-

zione di acqua calda e impianti con pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica che soddisferà, seppure

parzialmente, le esigenze della Casa del Donatore comportando un risparmio energetico di notevole entità. Tutti gli altri

impianti rispecchiano quanto previsto per il risparmio energetico. La fine dei lavori è prevista per il tardo autunno 2010.

Di seguito le piantine del primo e secondo piano.

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

LA RISTRUTTURAZIONE CASA DEL DONATORE

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PARTE PRIMA

MISSIONE1.4

La promozione della donazione e la tutela della salute dei donatori1

La raccolta di sangue ed emocomponenti secondo rigorosi criteri di sicurezza2

L’informazione sanitaria3

La promozione dello sviluppo del volontariato4

L’AVIS Provinciale Bergamo, come dichiarato nell’art. 2 comma 2 del suo Statuto, ha lo scopo di promuovere la dona-

zione di sangue (intero e/o di una sua frazione) volontaria, periodica, associata, non remunerata, anonima e

consapevole, intesa come valore umanitario ed universale, espressione di solidarietà e di civismo che

configura il donatore quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed operatore della salute, an-

che al fine di diffondere nella comunità locale d’appartenenza valori della solidarietà, della gratuità, della

partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute.

L’attuazione della missione comporta da parte dei membri dell’Associazione una completa adesione ai valori di AVIS e

ai principi di comportamento, come evidenziati nell’art. 2 comma 2 dello Statuto: solidarietà, gratuità, partecipa-

zione sociale e civile, tutela del diritto alla salute, uguaglianza, democraticità.

Sulla base dello Statuto, AVIS realizza una serie di attività al fine di perseguire i suoi scopi sociali, che possono essere classi-

ficate nelle seguenti 4 macroaree, sulla base delle quali verrà successivamente effettuata la rendicontazione (vedi Cap. 3):

L’AVIS Provinciale si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell’autosufficienza di sangue. A tal fine risulta indi-

spensabile promuovere la donazione per avere un numero sempre più crescente di donatori periodici e controllati che

possano garantire il soddisfacimento di questo obiettivo.

Viene garantita un’attenzione particolare anche alla tutela della salute dei donatori attraverso esami periodici comple-

tati da indagini individuali effettuate dal medico sul corretto stile di vita.

Nell’ottica di promuovere la donazione, si inserisce, inoltre, la creazione e diffusione di nuove sedi AVIS sul territorio

che possono raggiungere in modo capillare nuovi paesi e accrescere di conseguenza il bacino dei donatori.

L’AVIS Provinciale organizza su tutto il territorio provinciale la raccolta di sangue attraverso 9 Unità di raccolta periferi-

che e nella propria sede di Monterosso dove viene attuata anche la raccolta di emocomponenti.

La raccolta è organizzata e gestita rispettando rigorosi criteri di sicurezza per tutelare, in primis, la salute del paziente

che necessita di trasfusioni, il quale deve ricevere sangue sicuro proveniente da donatori controllati attraverso esami

periodici.

AVIS Provinciale Bergamo promuove incontri e convegni informativi rivolti a tutta la cittadinanza in cui vengono appro-

fondite tematiche sanitarie e, attraverso l’educazione alla salute, incoraggiato uno stile di vita sano.

AVIS Provinciale si pone l’ambizioso traguardo di creare una cultura del volontariato basata sulla condivisione di valori

come la gratuità e la donazione del proprio tempo per gli altri. L’obiettivo è portare alla coscienza che il volontariato orga-

nizzato è un valore aggiunto per la società e il dono gratuito di una parte del proprio tempo è mezzo sia per la realizzazio-

ne di un bene comune, sia per lo sviluppo di un’identità personale e sociale attenta al dono ed alla gratuità.

L’AVIS Provinciale, dunque, in linea con la sua missione si pone l’obiettivo di concorrere

all’autosufficienza di sangue ed emocomponenti rispettando i criteri di sicurezza e qualità sia per

il donatore che per il ricevente e promuovendo attività di sensibilizzazione per creare una co-

scienza sociale condivisa attorno ai valori del dono, della gratuità e della condivisione oltre che

dell’educazione alla salute.

Page 17: Bilancio di Missione - Avis 2009

15

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

GLI STAKEHOLDER 1.5Per stakeholder di un’organizzazione si intendono coloro che sono “portatori di interessi, diritti, aspettative legittime”

nei confronti dell’organizzazione in quanto sono influenzati dalle azioni dell’organizzazione e/o ne influenzano le condi-

zioni di sviluppo, l’operato ed i risultati.

Gli stakeholder di Avis Provinciale sono sinteticamente rappresentati nella seguente ’mappa’.

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16

Nell’Assemblea annuale dei soci tenutasi il 14 marzo 2009 è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo dell’AVIS Pro-

vinciale che resterà in carica fino al 2012.

Il Consiglio ha fatto proprio e approvato gli obiettivi strategici di seguito presentati, alla cui realizzazione pone il pro-

prio impegno.

PARTE PRIMA

IL DISEGNO STRATECICO1.6

Ristrutturazione della Casa del donatore

Sviluppo della raccolta del plasma

nelle zone decentrate

Completamento del programma

di informatizzazione

Ultimazione della rete informatica

Realizzazione di un’indagine psicologica

sul fattore di genere in ambito donazionale

ed individuazione di proposte di intervento

per incrementare la presenza di donne

tra i donatori.

I lavori di ristrutturazione renderanno la struttura

più agevole e sicura, oltre che più adeguata ai

nuovi standard sull’abbattimento delle barriere ar-

chitettoniche e all’impatto ambientale.

Attualmente la raccolta di plasma viene effet-

tuata solo presso la sede AVIS di Monterosso.

Si necessita implementare la donazione in afe-

resi per il raggiungimento dell’autosufficienza di

emocomponenti finora inattuata. In proposito si

è progettato di effettuare la donazione in aferesi

anche presso alcune Unità di raccolta periferi-

che.

Si è voluto dotare tutte le AVIS Comunali di mezzi

informatici per facilitare la gestione dei donatori

attraverso un programma apposito e agevolare il

flusso di comunicazioni da parte dell’AVIS Pro-

vinciale tramite la posta elettronica.

Per facilitare il flusso e la gestione dei dati, si è da-

to il via alla realizzazione di:

> agenda elettronica per gli appuntamenti

del plasma;

> cartella clinica elettronica;

> database per l’archivio dati dei donatori.

Il rapporto tra uomini e donne in termini di dona-

zioni risulta essere quasi 3 a 1. Si è intrapresa

un'indagine tramite questionario, per capire quali

sono i fattori che influenzano le donne nel rinun-

ciare in modo così rilevante e spesso definitivo al-

la donazione.

DESCRIZIONEOBIETTIVO Stato attuazione al 31.12.2009

I lavori sono iniziati a settembre 2009.

A dicembre 2009 è stata completata la parte

strutturale del piano seminterrato che com-

prende gli ambienti adibiti a magazzino, sala fri-

gorifera e spogliatoi del personale.

È stata stipulata una convenzione per la raccolta

di plasma presso l’Ospedale di Romano.

È stato consegnato a tutte le AVIS Comunali un

PC e una chiavetta USB per la connessione ad in-

ternet.

È stato realizzato un programma organizzativo

di carattere sanitario ed è in fase di avviamento

l’agenda elettronica per gli appuntamenti del

plasma e in fase di completamento il program-

ma per la gestione della cartella clinica e

l’archivio donatori.

Con il supporto di personale specializzato,

l’indagine è stata realizzata e portata a termine.

Non sono ancora state elaborate delle proposte

di intervento.

La tabella segue nella pagina a fianco

Page 19: Bilancio di Missione - Avis 2009

17

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

Screening di tutti i donatori periodici AVIS

per la malattia celiaca

Adesione al progetto Servizio Civile Nazionale

e Servizio Volontariato Europeo.

L’AVIS Provinciale ha promosso il progetto “Sma-

schera la celiachia” e ha ottenuto la collabora-

zione di altri importanti soggetti istituzionali tra

cui gli Ospedali Riuniti di Bergamo per evidenzia-

re la presenza della malattia celiaca in una popo-

lazione sana come quella dei donatori di sangue.

Il progetto avrà rilevanza sia nazionale che inter-

nazionale dal punto di vista scientifico dal mo-

mento che non è mai stato attuato uno scree-

ning su un campione così vasto.

Nel 2009 l’AVIS Provinciale ha avviato le proce-

dure per essere ente accreditato per il progetto

Servizio Civile.

Inoltre, ha preso accordi per collaborare al pro-

getto Servizio Volontariato Europeo (SVE) che in-

traprenderà AVIS Regionale Lombardia.

DESCRIZIONEOBIETTIVO Stato attuazione al 31.12.2009

A fine 2009, è stato predisposto il progetto che

prenderà ufficialmente il via nella primavera del

2010.

L’AVIS Provinciale Bergamo ha ottenuto

l’accreditamento come ente ospitante di volon-

tari per il Servizio Civile ed ha avviato una colla-

borazione per lo SVE con AVIS Regionale Lom-

bardia.

Page 20: Bilancio di Missione - Avis 2009

18

GOVERNANCE,ORGANIZZAZIONE E PERSONE

PARTE SECONDA

Il modello di governance viene stabilito nello Statuto e nel Regolamento di AVIS Provinciale Berga-

mo e determinato dall’Assemblea dei soci.

Gli organi di indirizzo e di governo dell’Associazione, Assemblea e Consiglio Direttivo, sono costituiti

dai soci. Secondo l’art. 4 dello Statuto i soci assumono la qualifica di:

soci persone giuridiche: tutte le AVIS comunali, di base od equiparate operanti nel territorio

amministrativo, rappresentate dal Presidente pro-tempore o Vice Presidente Vicario;

soci persone fisiche: tutti coloro che hanno aderito alle AVIS Comunali, di base od equiparate

operanti nel territorio amministrativo e che hanno effettuato almeno una donazione.

Per l’art.6 comma 2, il socio persona fisica è “chi dona periodicamente il proprio sangue, chi per ra-

gioni di età o di salute ha cessato l’attività donazionale e partecipa con continuità alla vita associativa

e chi, non effettuando donazioni, esplica con continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità

nell’ambito associativo”.

La base associativa dell’AVIS è costituita da:

Coloro che hanno effettuato almeno 1 donazione e gli stessi hanno diritto di voto nell'Assemblea

dell’AVIS Comunale di appartenenza.

Sono coloro che hanno sempre donato ma per particolari motivi ( medico sanitari oppure per rag-

giunto limite di età) non possono più donare.

Per diversi motivi (per esempio peso inferiore ai 50 kg o qualsiasi patologia che lo escluda a prio-

ri) il collaboratore è colui che manifesta la volontà di impegnarsi a favore dell’associazione pur

non essendo donatore di sangue.

>

>

> DONATORI ATTIVI

> DONATORI EMERITI

> COLLABORATORI

ASSETTO ISTITUZIONALE2.1

2.1.1. ORGANI E MECCANISMI DI GOVERNANCE

Page 21: Bilancio di Missione - Avis 2009

19

Page 22: Bilancio di Missione - Avis 2009

20

L’organigramma è di seguito riportato

Le competenze di ciascun organo sono previste e stabilite dallo Statuto e dal Regolamento dell’AVIS provinciale Berga-

mo come di seguito riportate.

È l’organo di indirizzo che approva le direttive generali per il funzionamento, il potenziamento e l’espansione

dell’associazione proposte dal Consiglio Direttivo;

è composta dai rappresentanti legali delle AVIS Comunali, Presidente o vicepresidente vicario (Persona Giuridica),

e dai delegati persone fisiche nominati dalle Assemblee delle AVIS Comunali o equiparate;

le persone giuridiche, quali esponenti della propria AVIS, partecipano alla votazione con la rappresentanza di un so-

lo voto; a ciascun delegato persona fisica della propria AVIS Comunale è assegnata la rappresentanza di cento soci

o frazione;

si riunisce una volta l’anno in forma ordinaria;

l’Assemblea elettiva è quadriennale mentre in tutte le Assemblee annuali vengono proposti ed eletti i delegati par-

tecipanti all’Assemblea regionale nella misura di 1 delegato ogni 1500 soci o una sua frazione e all’Assemblea Na-

zionale nella misura di 1 delegato ogni 5000 soci o una sua frazione.

nel 2009, l’Assemblea Provinciale si è riunita in data 14 marzo ed è stata un’Assemblea elettiva in cui si sono tenu-

te le votazioni per eleggere il nuovo Consiglio direttivo e il Comitato esecutivo dell’AVIS Provinciale che resteranno

in carica fino al 2012.

Detiene i poteri di amministrazione ordinaria e straordinaria. Con apposita delibera si è convenuto fissare il limite

d’interevento diretto per spese superiori a 20.000 €;

è composto da 23 membri eletti dall’Assemblea Provinciale degli associati;

al proprio interno elegge il Presidente, e su proposta del Presidente medesimo, uno o due Vicepresidenti – dei quali

uno Vicario, il Segretario e il Tesoriere;

si riunisce in via ordinaria almeno due volte l’anno.

ASSEMBLEA PROVINCIALE

>

>

>

>

>

>

CONSIGLIO DIRETTIVO

>

>

>

>

PARTE SECONDA

VICE PRESIDENTE SEGRETARIO

COMITATO SCIENTIFICO / DIRETTORE SANITARIO AVIS PROV.

PRESIDENTE

AMMINISTRATOREVICE PRESIDENTE VICARIO

1 CONSIGLIERE

ASSEMBLEA

CONSIGLIO composto da 23 membri

COMITATO ESECUTIVO

DIRETTORE GENERALE

RESPONSABILE SANITARIO CENTRO E U.R.

Page 23: Bilancio di Missione - Avis 2009

21

Evidenziamo che il Consiglio Direttivo in carica è stato eletto in data 14 marzo 2009 e la distribuzione incarichi è avvenu-

ta in data 31 marzo 2009. Di conseguenza sono inserite le presenze a partire da quella data:

Il Comitato esecutivo è costituito dagli organi direttivi eletti (Presidente, Vice-presidente vicario, Vice-presidente,

segretario e amministratore) e da un membro del Consiglio indicato dallo stesso;

ad esso competono gli adempimenti derivanti dall’attuazione delle delibere del Consiglio direttivo e, come da deli-

bera precedentemente citata, la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione in autonomia per un importo

da 1.001 € a 20.000 €.

la predisposizione degli schemi di bilancio preventivo e consuntivo oltre a deliberare su tematiche di coordinamen-

to e promozione delle attività dell’AVIS Provinciale e delle AVIS Associate;

ad esso compete anche l’acquisto di beni e servizi e la scelta del personale che opera presso l’Associazione a titolo

di lavoro subordinato o autonomo.

COMITATO ESECUTIVO

>

>

>

>

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

CARICA Cognome e Nome

Presidente Bianchi Oscar 6 100

Vice-presidente Vicario Lanfranchi Elisabetta 3 50

Vice-presidente Cortinovis Franco 6 100

Segretario Zanchi Emma 6 100

Amministratore Moro Paolo 6 100

Consigliere Civera Gianni 5 83

Consigliere Accardi Italo 4 67

Consigliere Amadei Giuseppe 6 100

Consigliere Borgogno Alessandro 6 100

Consigliere Caglioni Barbara 6 100

Consigliere Carne Ismaele 6 100

Consigliere Cortinovis Sara 6 100

Consigliere Dalessandri Domenico 3 50

Consigliere Finazzi Alfredo 3 50

Consigliere Gamba Tiziano 3 50

Consigliere Giupponi Domenico 1 17

Consigliere Guerini Andrea 4 67

Consigliere Nava Adriano 6 100

Consigliere Salvi Manuel 2 33

Consigliere Santinelli Maurizio 6 100

Consigliere Scandella Francesco 6 100

Consigliere Trapattoni Artemio 5 83

Consigliere Zanchetti Fulvio 4 67

Consiglio 2009

(6 incontri) %

Page 24: Bilancio di Missione - Avis 2009

22

Vengono inserite le presenze del Comitato esecutivo per l’anno 2009. Evidenziamo che il Comitato esecutivo in carica è

stato eletto in data 31 marzo 2009 di conseguenza sono inserite le presenze solo per l’anno 2009:

Viene eletto dal Consiglio Direttivo al proprio interno;

presiede l’AVIS Provinciale, ne ha la rappresentanza legale ed ha la firma sociale di fronte a terzi ed in giudizio;

convoca e presiede l’Assemblea Provinciale degli Associati, il Consiglio Direttivo, il Comitato Esecutivo e ne formu-

la l’ordine del giorno;

cura l’esecuzione e l’attuazione delle delibere del Comitato Esecutivo:

al Presidente compete la gestione ordinaria e straordinaria sino all’importo di 1.000 € con firma congiunta

dell'Amministratore o Presidente Vicario.

Ha la funzione di sostituire il Presidente in caso di assenza o impedimento temporaneo;

la sua firma e/o la sua presenza fa fede, di fronte a terzi, dell’assenza o dell’impedimento temporanei del Presidente.

È il responsabile della tenuta e stesura dei verbali;

ha funzioni di capo del personale dirigendo e controllando il funzionamento degli uffici;

le funzioni del segretario possono essere demandate dal Consiglio Direttivo al Direttore Generale con apposita delibera.

Sovrintende alle attività patrimoniali, amministrative ed alla gestione finanziaria dell’Associazione;

predispone i bilanci consuntivi e preventivi, gestisce i rapporti bancari e postali;

ha il compito di proporre al Consiglio Direttivo, per tramite del Comitato Esecutivo, tutti quegli atti e provvedimenti

che ritiene opportuno adottare per la gestione dell’attività finanziaria, patrimoniale ed economica dell’Associazione.

Partecipano alle riunioni del Consiglio direttivo.

È costituito da tre componenti effettivi e due supplenti nominati dall’Assemblea Provinciale degli Associati;

esamina i bilanci e formula le proprie osservazioni e conclusioni;

i Revisori durano in carica 4 anni e possono essere rinominati.

Il collegio dei revisori è composto da personale qualificato abilitato alla funzione preposta: dottori commercialisti iscritti

all’albo dei revisori.

PRESIDENTE

>

>

>

>

>

VICE PRESIDENTE VICARIO

>

>

SEGRETARIO

>

>

>

TESORIERE

>

>

>

CONSIGLIERI

>

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

>

>

>

PARTE SECONDA

CARICA Cognome e Nome

Presidente Bianchi Oscar 7 100

Vice-presidente Vicario Lanfranchi Elisabetta 4 57

Vice-presidente Cortinovis Franco 7 100

Segretario Zanchi Emma 7 100

Amministratore Moro Paolo 6 86

Consigliere Civera Gianni 6 86

ESECUTIVO 2009

(7 incontri) %

Page 25: Bilancio di Missione - Avis 2009

23

SOCIETÀ ESTERNA DI REVISIONE

> L’AVIS Provinciale Bergamo tiene scritture contabili analitiche e complete redigendo il bilancio di previsione e quel-

lo consuntivo alla data del 31 dicembre di ogni anno. Questo documento viene certificato da una società di revisio-

ne esterna, attualmente la Aequa s.r.l.

La Commissione Verifica Poteri, che dura in carica quattro anni, ha il compito di accertare ed attestare gli aventi diritto

al voto assembleare fra gli associati persone fisiche e/o giuridiche presenti all’Assemblea territoriale di riferimento. La

Commissione afferma la legittimità al voto di ciascun delegato, sia esso persona fisica o giuridica. In caso di impedimento,

i delegati persone fisiche possono essere sostituiti esclusivamente dai supplenti nominati mentre i delegati persona giuri-

dica (Presidente o Vice-Presidente vicario) possono delegare unicamente una persona giuridica di un’altra AVIS.

Il Comitato elettorale è un organo di controllo ed è autonomo nel compiere quanto è necessario per le elezioni. Il Co-

mitato Elettorale cura e presiede tutte le operazioni di voto e di scrutinio delle schede per le elezioni delle cariche sociali

– in attuazione delle disposizioni seguenti e nel rispetto delle norme statutarie e di legge – e garantisce la regolare e or-

dinata attuazione delle operazioni elettorali oltre ad esaminare e valutare la compatibilità delle candidature.

Il Comitato elettorale predispone la scheda elettorale mediante ordine alfabetico ad estrazione.

I Delegati a mezzo di apposita scheda regolarmente vidimata dal Presidente del Comitato Elettorale eleggono i 23 Con-

siglieri previsti dallo Statuto.

Il Comitato Elettorale, terminato lo spoglio, conferma l’elezione dei componenti il Consiglio.

Il Consiglio eletto nella seduta prevista per la distribuzione incarichi assegna le cariche dirigenziali nelle persone del Pre-

sidente, Vicepresidente vicario, Vicepresidente, Segretario ed Amministratore.

Gli stessi, ai quali si aggiunge un consigliere, sono Componenti del Comitato Esecutivo. Il Consiglio e le Cariche dirigen-

ziali hanno mandato per 4 anni rinnovabili per altri 4. Al termine del secondo mandato l Cariche dirigenziali non possono

più essere riconfermate almeno per il mandato successivo.

Modalità di partecipazione al voto dell’AVIS Provinciale Bergamo (estratto art. 5 Statuto AVIS Prov. BG)

I soci persone fisiche partecipano all’Assemblea Provinciale attraverso i delegati nominati dalle Assemblee Comu-

nali, di base ed equiparate, i quali esprimono ciascuno tanti voti quanti sono i soci persone fisiche che rappresentano.

I soci persone giuridiche partecipano all’Assemblea Provinciale a mezzo del loro rappresentante legale, ovvero, pre-

via delega, dal rappresentante legale di altro associato persona giuridica, il quale può essere portatore di un massimo

di 5 deleghe. La partecipazione all’Assemblea Provinciale, sia ordinaria che straordinaria, è di un delegato ogni 100 soci

o frazione di soci persone fisiche, col minimo comunque di un delegato per ogni Avis Comunale e/o equiparata.

I delegati sono determinati in base al numero dei soci delle Avis Comunali, di base o equiparate in possesso dei requisiti

statutari richiesti alla data del 31 dicembre dell’anno sociale precedente, fermo restando che il numero dei soci non po-

trà mai superare di oltre un terzo il numero delle donazioni effettuate nell’anno di riferimento né essere inferiore al terzo

di tale numero.

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

CARICA Cognome e Nome

Presidente Giuseppe Capella

Membri effettivi Stefano Romano

Membri effettivi Paolo Perico

ORGANI DI CONTROLLO E PROCEDURE ELETTORALI

Page 26: Bilancio di Missione - Avis 2009

24

L’AVIS Provinciale Bergamo per realizzare al meglio le sue attività si avvale di uno staff che opera presso la sede stessa

seguendo gli indirizzi posti dal Direttore generale in accordo con il Comitato Esecutivo ed il Consiglio.

Lo staff è strutturato in aree funzionali che hanno precisi compiti e competenze.

PARTE SECONDA

ORGANIZZAZIONE E PERSONE DELL’AVIS PROVINCIALE BERGAMO

2.2

2.2.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA

DIRETTORE GENERALE

GIORGIO PICCOLI

AREA AMMINISTRATIVA AREA SANITARIA

RESPONSABILE SANITARIO CENTRO E U.R.

BARBARA GIUSSANI

CONTABILITÀ

Attilio BelloliRenata Dolci

SEGRETERIA

Marina CornaDomenica Franetti

Marta Zonca

UFF. COMUNICAZIONE

Francesca Monzani

MAGAZZINO

Lorenzo CasliniMichele Chiettini

SEGRETERIA SANITARIA

Bruna TuaFrancesca CapellaMarilena Gaverina

Chiara GhezaClaudio LeidiValeria Leidi

Maria Cristina Puzzer

PERSONALE MEDICO

Antonella GiudiciSilva GrigioErica Magri

Ylenia Offredi

PERSONALE INFERMIERISTICO

Lariscia BertozziMaria D’Angelo

Pamela FreriVeronica Gotti

Marinella MorettiMary Vanotti

PERSONALE AUSILIARIO

Ileana AttuatiDonatella Pelizzoli

RISTORO DONATORI

Marina Dolci

Page 27: Bilancio di Missione - Avis 2009

25

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

PERSONALE AVIS PROVINCIALE BERGAMO E COMPETENZE

AREA DIREZIONE

DIREZIONE GENERALE

CONTABILITÀ

SEGRETERIA

COMUNICAZIONE

MAGAZZINO

DIREZIONE

AREA SANITARIA

Giorgio Piccoli

Attilio Belloli

Renata Dolci

Marina Corna

Domenica Franetti

Marta Zonca

Francesca Monzani

Michele Chiettini

Lorenzo Caslini

Barbara Giussani

Gestione dei rapporti con organi dirigenziali asso-

ciativi, presenzia al Comitato Esecutivo e Consiglio

direttivo senza diritto di voto, gestione del persona-

le, gestione acquisti, gestione attività associative e

gestione dell’Unità di Raccolta di Monterosso e peri-

feriche.

Attività contabili ed amministrative concernenti

l’AVIS Provinciale Bergamo come predisposizione

del bilancio, rendicontazioni, rapporti con i fornitori,

registrazione dei documenti contabili, ufficio paghe,

rapporti di consulenza per le AVIS Comunali e stati-

stiche donazionali.

Attività di segreteria, attività in merito al progetto di

trasfusioni a domicilio, pianificazione del personale e

composizione dei gruppi operativi nelle Unità di Rac-

colta AVIS, centralino e raccolta prenotazioni per le

donazioni in aferesi

Gestione comunicazione esterna AVIS, gestione e

aggiornamento dei siti web e newsletter, realizzazio-

ne di mezzi di comunicazione, in supporto alla Com-

missione scuola predisposizione delle attività forma-

tive per il Progetto scuola e segreteria organizzativa

dei convegni e degli eventi ECM.

Gestione materiale e approvvigionamenti, controllo

e preparazione casse con il materiale e i farmaci per

le Unità di Raccolta, trasporto giornaliero delle sac-

che di sangue e in aferesi presso gli Ospedali Riuniti

di Bergamo.

Organizzazione piano di lavoro per l’area sanitaria,

consulenze sanitarie specialistiche, controllo referti

esami, gestione delle campagna sanitarie di infor-

mazione e Responsabile Sistema Qualità, gestione

formazione personale, protocolli gestionali della Rac-

colta sangue e in aferesi, assistenza alla donazione

per malori o altro.

[email protected]

[email protected]

[email protected]

[email protected]

[email protected]

[email protected]

AREA AMMINISTRATIVA

AREA SANITARIA

La tabella segue nella pagina seguente

Page 28: Bilancio di Missione - Avis 2009

26

Il Personale è per l’Avis Provinciale parte determinante per la propria attività.

L’alta professionalità richiesta dalla delicatezza degli incarichi e mansioni assegnate impone doverosamente una parti-

colare attenzione al rapporto di collaborazione.

L’Avis Provinciale considera assolutamente prioritario un rapporto di estrema correttezza con tutto il personale , rispet-

toso non solo di quanto sancito dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro ma anche dell’operatività ed operosità del

personale dipendente.

I rapporti di collaborazione contemplano quattro condizioni contrattuali:

Libero professionista

Contratto a Progetto (Co.co.pro.)

>

>

PARTE SECONDA

SEGRETERIA SANITARIA

AREA MEDICA

AREA INFERMIERISTICA

RISTORO DONATORI

Bruna Tua (coordinatrice

della segreteria sanitaria)

Francesca Capella

Marilena Gaverina

Chiara Gheza

Claudio Leidi

Valeria Leidi

Maria Cristina Puzzer

Antonella Giudici

Silva Grigio

Magri Erica

Offredi Ylenia

Lariscia Bertozzi

Maria D'Angelo

Pamela Freri

Veronica Gotti

Marinella Moretti

Mary Vanotti

Ileana Attuati

(personale ausiliario)

Donatella Pelizzoli

(personale ausiliario)

Marina Dolci

Attività di accettazione dei donatori, gestione delle

tessere dei donatori, registrazione e archiviazione

referti e visite effettuate nelle Unità di Raccolta, rap-

porti e consulenza per le AVIS Comunali, invio per

posta ordinaria degli esami dei donatori, gestione

pratiche sanitarie, attività di segreteria di Zona per

le 16 Zone AVIS.

Gestione sala prelievi, visita medica pre-donazione

(anamnesi) e assistenza post-donazionale.

Attività infermieristiche legate alla donazione di

sangue e in aferesi

Attività di ristorazione per i donatori post-

donazione.

[email protected]

AREA SANITARIA

2.2.2 LINEE GUIDA NEI RAPPORTI CON IL PERSONALE

Page 29: Bilancio di Missione - Avis 2009

27

>

>

Dipendenza a tempo indeterminato (tempo pieno o part-time)

Dipendenza ad intermittenza o chiamata (ex legge Biagi)

Come meglio specificato in seguito, fanno parte dell’ultima condizione i dipendenti che operano, su specifica chiamata

dell’Associazione, prevalentemente nei giorni di venerdì, sabato e domenica presso le Unità di Raccolta periferiche.

L’Avis Provinciale nel rispetto dovuto a tutti i collaboratori ha scelto di trasformare nell’anno 2005 le collaborazioni “oc-

casionali e saltuarie” in contratti ad intermittenza o chiamata.

Inoltre l’Associazione può contare sulla massima ed incondizionata disponibilità di tutti i dipendenti per esigenze urgen-

ti e particolari legate all’attività donazionale.

Periodicamente sono convocati incontri comuni per aggiornamenti, informazioni e proposte siano essi di carattere pro-

fessionale che generale.

Nel rispetto delle trattative sindacali, l’AVIS Provinciale Bergamo ha accettato e concordato con le organizzazioni mag-

giormente rappresentative la contrattazione di 2° livello.

I Liberi professionisti godono di compensi definiti sulla base delle tariffe professionali.

Lo staff della sede AVIS Provinciale Bergamo è composto, al 31 dicembre 2009, da 27 dipendenti, 7 collaboratori con

contratto a progetto, 4 consulenti con P.IVA. Inoltre, vi sono 51 medici con partita IVA e 73 dipendenti con contratto ad

intermittenza che svolgono la loro attività principalmente nelle Unità di Raccolta AVIS e sono il personale regolato dal

contratto di lavoro a chiamata (contratto a intermittenza).

Lo staff AVIS è formato da personale medico ed infermieristico e da personale amministrativo e di segreteria.

L'inquadramento economico dei dipendenti è regolato dal contratto Nazionale dei dipendenti AVIS siglato in data

13.06.08 (biennio economico 2006-2007).

Il personale AVIS è stato incrementato nel tempo in relazione alle nuove esigenze organizzative e all'ampliarsi delle atti-

vità dell'associazione.

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

2.2.3. COMPOSIZIONE DEL PERSONALE E CONSISTENZA

ANNO 2009

Dipendenti AVIS 27

Contratti a progetto 7

Liberi professionisti 55

Contratti a intermittenza 73

TOTALE 162

TABELLA PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO

162

ANNO 2008

Dipendenti AVIS 25

Contratti a progetto 4

Liberi professionisti 49

Contratti a intermittenza 69

TOTALE 147

147

27

7

55

73 25

4

49

69

Page 30: Bilancio di Missione - Avis 2009

28

PARTE SECONDA

ANNO 2009

Medici 63

Infermieri professionali 18

Ausiliari e raccolta 46

Amministrativi 35

TOTALE 162

TABELLA PER TIPOLOGIA DI PROFESSIONE

162

ANNO 2008

Medici 53

Infermieri professionali 18

Ausiliari e raccolta 38

Amministrativi 38

TOTALE 147

147

ANNO 2009

DIPENDENTI E COLLABORATORI AVIS (AL 31 DICEMBRE 2009)

DIPENDENTI AVIS

PROFESSIONE

Medici

Infermieri professionali

Ausiliari e raccolta

Amministrativi

Dipendenti magazzino

Sub Totale

TOTALE

Uomini

5

6

4

10

25

2

Donne

2

27

ANNO 2008

DIPENDENTI AVIS

PROFESSIONE

Medici

Infermieri professionali

Ausiliari e raccolta

Amministrativi

Dipendenti magazzino

Sub Totale

TOTALE

Uomini

5

6

1

11

23

2

Donne

2

25

ANNO 2009

CONTRATTI

A PROGETTO

Amministrativo

Zone

Comunicazione (*)

Scuola

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

7

2

1

4

3

ANNO 2008

CONTRATTI

A PROGETTO

Amministrativo

Zone

Comunicazione (*)

Scuola

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

4

2

1

1

1

(*) Il contratto a progetto nell’area comunicazione è passato

nel 2009 tra i contratti a tempo indeterminato.

4 3

63

18

46

35

53

18

38

38

Page 31: Bilancio di Missione - Avis 2009

29

Particolare attenzione viene riservata all’informazione ed alla formazione dei collaboratori e dipendenti.

Tale attività viene sviluppata su vari fronti.

Tirocinio professionale per operatori di sala: tutti i collaboratori all’inizio del rapporto sono invitati ad uno spe-

cifico tirocinio sia sulla base dell’attività che verrà loro assegnata sia sulla base professionale che ciascuno propo-

ne. Tale tirocinio può variare da 15 giorni a 2 mesi.

Per gli operatori destinati ad attività amministrative (accettazione donatori) il tirocinio è fissato in 2 settimane.

Uguale periodo per gli operatori al controllo emoglobine ed ECG (elettrocardiogramma)

Per coloro che operano in sala prelievo sangue siano essi Medici, I.P. (Infermieri Professionali) o ASA/OSS, il perio-

do di formazione previsto può arrivare anche ad un mese, mentre per gli operatori in Sala Aferesi Produttiva la for-

mazione richiede 30 giorni per i medici e 45/60 giorni per I.P.

Formazione professionale periodica: in collaborazione con le Ditte fornitrici di materiali e strumentazioni, con

cadenza bimestrale, il personale specializzato provvede ad un aggiornamento tecnico professionale sull’impiego

di materiali e macchinari.

Periodicamente tutto il personale del comparto sanitario è invitato ad incontri di aggiornamento sulle funzioni indi-

vidualmente assegnate.

Formazione specifica: alcuni dipendenti che volontariamente manifestano la loro disponibilità sono soggetti a

>

>

>

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

ANNO 2009

CONSULENTI

CON P.IVA

Infermieri professionali

Informatico

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

4

1

3

3 1

ANNO 2008

CONSULENTI

CON P.IVA

Infermieri professionali

Informatico

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

2

1

1

11

ANNO 2009

MEDICI

CON P.IVA

Medici AVIS

Direttori Sanitari

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

51

26

30

4

16

5

21

ANNO 2008

MEDICI

CON P.IVA

Medici AVIS

Direttori Sanitari

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

47

22

30

8

14

3

17

ANNO 2009

CONTRATTI

INTERMITTENZA

Medici AVIS

Infermieri Professionali

Amministrativi

Ausiliari e raccolta

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

73

3

2

25

2548

4

7

12

15

5

ANNO 2008

CONTRATTI

INTERMITTENZA

Medici AVIS

Infermieri Professionali

Amministrativi

Ausiliari e raccolta

Sub Totale

TOTALE

UominiDonne

69

1

22

2049

1

10

16

15

4

2.2.4 FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE

Page 32: Bilancio di Missione - Avis 2009

30

formazione specifica come qualità, sicurezza e prevenzione incendi partecipando a corsi specifici effettuati da So-

cietà qualificate.

Alcuni dipendenti sono poi certificati, qualificati ed indirizzati a sopralluoghi ispettivi presso i Centri di Raccolta.

Formazione generale: indistintamente per tutti i dipendenti sono organizzati sia all’interno dell’Associazione

che presso Enti Certificati (Bergamo formazione, CSV, ecc.) corsi di formazione generale sia tecnici che a carattere

sociale.

Formazione professionale sanitaria: si tratta di corsi organizzati per personale strettamente con funzioni sani-

tarie (Medici ed I.P.) che godono quindi degli accrediti ECM.

Tutte le modalità di remunerazione del rapporto di collaborazione sono nel rispetto del CCNL al quale l’Associazione si

attiene in modo coerente, assicurando a ciascuno i livelli e le fasce professionali previste per gli incarichi assegnati.

La particolare tipologia dell’attività non consente e non prevede, al momento, incentivazioni o particolari condizioni di-

verse da quanto stabilito dalle tabelle contrattuali.

L’AVIS Provinciale si avvale del prezioso e indispensabile aiuto di circa 1.500 volontari che, oltre alla donazione stessa,

impegnano il loro tempo e le loro competenze per gestire e amministrare l’associazione sia della sede provinciale che

delle varie AVIS comunali. Il loro impegno si estende anche in attività volte a sensibilizzare la popolazione ai valori del vo-

lontariato e nello specifico alla donazione di sangue ed emocomponenti, missione principale dell’AVIS.

L’operato dei volontari risulta d’importanza vitale per l’associazione tanto da risultare impossibile valutare la sua rile-

vanza semplicemente conteggiando le ore dedicate all’AVIS per riunioni o eventi associativi. Un’analisi di questo tipo,

oltre ad essere eccessivamente complessa, potrebbe sminuire il valore di questo impegno che va al di là di semplici pre-

senze ad assemblee associative.

I volontari, in quanto risorsa unica e insostituibile, sono la base fondante dell’AVIS e per questo l’associazione, negli anni,

ha voluto valorizzare il loro ruolo cercando di essere per loro un supporto. Sono stati messi a punto dei percorsi di formazio-

ne per fornire gli strumenti necessari allo svolgimento delle varie funzioni associative, soprattutto di tipo amministrativo.

Per il 2009, segnaliamo:

In collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Bergamo (CSV), AVIS Provinciale, avvalendosi di personale

qualificato, ha organizzato un incontro formativo per chiarire alle AVIS Comunali il Modello EAS e l’eventuale sua com-

pilazione, a seguito dell’emanazione del provvedimento con cui è stato approvato il Modello di comunicazione dei da-

ti rilevanti ai fini fiscali relativo agli enti associativi - Modello EAS.

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INCONTRO MODELLO EAS - 28 NOVEMBRE 2009

PARTE SECONDA

2.2.5. SISTEMI DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE

2.2.6. I VOLONTARI

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

Page 33: Bilancio di Missione - Avis 2009

31

I giovani volontari rivestono un ruolo particolare all’interno dell’associazione essendo coloro che fanno da tramite verso

la fascia giovanile della popolazione.

Negli ultimi anni, il gruppo giovani, coadiuvato da un responsabile, fino a marzo 2009 Fabio Vanoli ed ora Domenico Da-

lessandri, ha organizzato eventi e campagne di sensibilizzazione.

I progetti e gli eventi nell’arco del 2009 sono stati:

PER CHI IL DIVERTIMENTO, CE L’HA NEL SANGUE - 27 FEBBRAIO 2009 AVIS Provinciale Bergamo e il

Gruppo Giovani ha organizzato una serata speciale riservata ai giovani Avisini tra i 18 e 35 anni in una discoteca ber-

gamasca animata da deejay e comici. Oltre mille giovani avisini della provincia si sono dati appuntamento per fe-

steggiare la conclusione di quattro anni di impegno nell’associazione del precedente Consiglio.

ALCOL E SICUREZZA DEI GIOVANI - 16 MARZO 2009

In collaborazione con il Gruppo Giovani dell’Associazione Artigiani e il patrocinio dell’ASL, il Gruppo AVIS ha parte-

cipato all’incontro “Alcol e sicurezza dei giovani” dove si sono illustrate le politiche attive e le esperienza di preven-

zione dell’abuso di alcol nella provincia di Bergamo.

7° EDIZIONE BERGAMO SOLIDALE - 5/6/7 GIUGNO 2009

L’AVIS provinciale attraverso il gruppo giovani ha partecipato alla ormai consueta festa del volontariato del CSV

Bergamo a cui hanno preso parte numerose realtà non-profit del territorio bergamasco. Il gruppo Giovani è stato

presente con uno stand per dare informazioni e distribuire materiale pubblicitario per sensibilizzare le persone alla

donazione di sangue.

PRESENTAZIONE BENVENUTI IN AVIS: utilizzando materiale informativo creato appositamente per la pro-

mozione di AVIS, il Gruppo Giovani ha effettuato interventi presso le AVIS comunali che ne facevano richiesta.

Negli ultimi anni sono continuate e sono iniziate nuove collaborazioni con altre associazioni legate al mondo del volon-

tariato e non solo. Tra queste ricordiamo la collaborazione con il CSV, l’Associazione Artigiani, Foppapedretti e

Albinoleffe. Infatti, il Gruppo Giovani, in base alla convenzioni tra AVIS provinciale e queste società sportive, è pre-

sente ad alcune loro partite presso il Palazzetto dello Sport e lo Stadio di Bergamo per distribuire materiale informativo

sull'associazione.

I componenti del Gruppo giovani hanno partecipato a convegni e corsi organizzati dai vari livelli dell'associazione.

In particolare ricordiamo:

Forum Nazionale Giovani AVIS 28 febbraio - 1 marzo 2009

sul tema “Creare, redigere e diffondere una notizia”.

Corso CSV “I volontari: come selezionarli, come valorizzarli... e come tenerseli stretti” rivolto alle asso-

ciazioni che intendono riflettere e acquisire competenze sul reperimento e la valorizzazione di nuovi volontari.

Convegno Cristina Rossi organizzato da AVIS Regionale Lombardia - 28 novembre 2009 “AVIS SCEGLIE I

GIOVANI PER COSTRUIRE IL FUTURO" - Servizio Civile Nazionale e Servizio volontario europeo”.

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GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

GRUPPO GIOVANI AVIS PROVINCIALE

COLLABORAZIONI

FORMAZIONE GRUPPO AVIS GIOVANI

Page 34: Bilancio di Missione - Avis 2009

32

RENDICONTOSULL’ATTIVITÀ

La missione di AVIS Provinciale di Bergamo nasce da un bisogno fondamentale: avere quantità di san-

gue sicuro e garantito per provvedere ai bisogni trasfusionali del territorio.

Di conseguenza l’AVIS, in linea con la sua missione e al fine di concorrere all’autosufficienza di sangue

ed emocomponenti rispettando i criteri di sicurezza e qualità sia per il donatore che per il ricevente e

promuovendo attività di sensibilizzazione per creare una coscienza sociale rivolta ai valori del dono,

della gratuità e della condivisione oltre che dell’educazione alla salute, realizza una serie di attività

che possono essere suddivise essenzialmente in 4 macroaree:

1. PROMOZIONE DELLA DONAZIONE

2. RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI

SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

3. INFORMAZIONE SANITARIA

4. SVILUPPO DEL VOLONTARIATO

La funzione di AVIS è garantire che tutti i cittadini, al manifestarsi della necessità, abbiano terapie tra-

sfusionali adeguate.

Per raggiungere l’autosufficienza di sangue e plasma risulta fondamentale la presenza di donatori pe-

riodici che possano donare sangue sicuro e garantito.

In quest’ottica, il fulcro centrale dell’attività dell’AVIS è rappresentato indubbiamente dai soci, o più

comunemente denominati donatori, che si suddividono in soci donatori attivi, emeriti e collaboratori.

Anche se la capacità di un’associazione non si misura esclusivamente attraverso i numeri, dare uno

spaccato di quanti sono i soci AVIS è significativo per far comprendere l’operatività di AVIS nel pro-

muovere la donazione e il suo radicamento nel tessuto sociale bergamasco.

3.1.1 CONSISTENZA E CARATTERISTICHE DEI DONATORI

PARTE TERZA

PROFILO GENERALE

I DONATORI E LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE

3.1

Page 35: Bilancio di Missione - Avis 2009

33

Bilancio di Missione 2008

Page 36: Bilancio di Missione - Avis 2009

34

PARTE TERZA

ll numero totale dei donatori attivi raggruppa tutti coloro che sono iscritti negli elenchi delle AVIS Comunali e che dona-

no periodicamente (che hanno effettuato almeno una donazione).

I dati numerici riportati non comprendono, in quanto ad oggi non pervenuti, i donatori delle seguenti sezioni: Arzago, Bri-

gnano, Calvenzano, Casirate, Castel Rozzone, Fara Gera d’Adda, Fornovo, Pagazzano, Pontirolo, Treviglio, Lovere, Ser-

gnano, Calolziocorte, Vercurago.

In base alle rilevazioni del 2008, i donatori delle sopraindicate AVIS comunali risultavano essere 4693.

In merito ai gruppi sanguigni dei donatori rileviamo una prevalenza del gruppo 0 positivo, seguito dal gruppo A positivo.

ANNO 2009

SOCI AVIS

Donatori attivi 27.542

Donatori emeriti 1.965

Collaboratori 157

TOTALE 29.664

29.664

ANNO 2008

SOCI AVIS

Donatori attivi 27.690

Donatori emeriti 2.041

Collaboratori 137

TOTALE 29.868

29.868

TABELLA GRUPPI SANGUIGNI

ANNO 2009

GRUPPO 0

RH+ 10.394

RH - 2.299

GRUPPO A

RH+ 9.234

RH - 2.039

GRUPPO B

RH+ 2.167

RH - 398

0 A B

GRUPPO AB

RH+ 832

RH - 179

B

TOTALE 27.542

2.041

137

27.690

1.965

157

27.542

Page 37: Bilancio di Missione - Avis 2009

35

Per maggior dettaglio abbiamo esaminato la tipologia del donatore in ordine al sesso ed alla età.

Nell’evidenziare che i donatori di sesso maschile rappresentano il 72% del totale appare quanto mai evidente la ridotta

partecipazione del sesso femminile, rappresentando le donne solo il 28% dei donatori.

Il dato emerso, per quanto ancora piuttosto contenuto, risulta essere in linea con la media nazionale (30%).

Viene di seguito indicata la suddivisione per fasce d’età.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

ANNO 2008

GRUPPO 0

RH+ 10.384

RH - 2.304

GRUPPO A

RH+ 9.364

RH - 2.057

GRUPPO B

RH+ 2.148

RH - 407

0 A B

GRUPPO AB

RH+ 854

RH - 172

B

TOTALE 27.690

ANNO 2009

ETÀ

18-25

26-35

36-45

46-55

oltre

TOTALE

MASCHI

1.420

3.844

6.534

5.095

2.882

19.775

FEMMINE

1.099

1.892

2.119

1.692

965

7.767

19.775

TOTALE 27.542

3.844

6.534

1.099

5.0952.882

1.892

965

2.119

1.6921.420

7.767

Page 38: Bilancio di Missione - Avis 2009

36

PARTE TERZA

A fronte di questi dati, è emersa l’esigenza di intraprendere un progetto di ricerca denominato “Quando il san-

gue è troppo blu” condotto dal Dott. Marco Bani. È emersa la necessità di capire quali siano i fattori che influen-

zano le donne nel rinunciare in modo spesso definitivo alla donazione.

La popolazione inclusa nello studio era costituita da donatori, sia uomini che donne, che non si sono più presentati

a donare da almeno 2 anni. E’ stato prodotto un questionario per indagare le motivazioni che portano alla donazio-

ne e, in seguito, alla sua interruzione, le eventuali resistenze incontrate nella scelta di iniziare a donare e

l’importanza attribuita ad alcuni fattori nella scelta di interruzione.

I risultati hanno attestato che il genere dei donatori è una variabile che, pur con pesi differenti, riveste un ruolo di pri-

mo piano in tutte le aree indagate, dalle motivazioni, alla sensibilità alle reazioni avverse. Per questo motivo, diventa

necessario tener conto di questo fattore per elaborare nuove strategie e nuove campagne mirate allo scopo.

Per maggiori approfondimenti, è possibile visualizzare la ricerca sul sito www.avisbergamo.it

Sono state intraprese anche delle campagne ad hoc per sensibilizzare i cittadini stranieri, presenti sul territorio berga-

masco, alla donazione di sangue e, più in generale, per far conoscere loro l’associazione AVIS. Significativo è stato il Fo-

rum Internazionale del 2008 nel quale, attraverso tavoli di lavoro con i cittadini stranieri, si è voluto indagare il loro

punto di vista e i loro dubbi in merito alla donazione di sangue.

Nel corso del 2009 non sono stati attuati eventi simili anche se è stato predisposto del materiale multilingua (inglese,

francese, spagnolo, arabo e albanese) tutt’ora disponibile presso la nostra sede.

La percentuale di donatori stranieri non risulta essere molto alta e questo è dovuto a specifiche motivazioni:

viaggi extra-Europa per ritornare nei paesi d’origine. Tutti i donatori, infatti, sono sospesi dalla donazione qualora si

rechino in paesi extra-Europa. Per visualizzare la tabella riassuntiva sulle sospensioni da viaggi sul sito internet:

www.avisbergamo.it (sezione La donazione)

limitata conoscenza della lingua italiana.

>

>

ANNO 2008

ETÀ

18-25

26-35

36-45

46-55

oltre

TOTALE

MASCHI

1.403

4.079

6.686

4.884

2.861

19.913

FEMMINE

1.129

1.980

2.110

1.607

951

7.777

19.913

TOTALE 27.690

QUANDO IL SANGUE È TROPPO BLU

1.129

1.980

951

2.110

1.607

4.079

6.686

4.8842.861

1.403

7.777

Page 39: Bilancio di Missione - Avis 2009

37

Per accedere alla donazione, è un requisito indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana affinché il do-

natore possa essere pienamente consapevole e responsabile del gesto.

Al 31 dicembre 2009, i cittadini stranieri sono 143 con un lieve incremento rispetto allo scorso anno, in cui si contavano

116 donatori.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

TABELLA NAZIONALITÀ

NAZIONALITÀ TOT. TOT.

ALBANIA 8 6

ARGENTINA 1 1

BELGIO 3 3

BOLIVIA 7 4

BRASILE 5 5

BULGARIA 2 2

BURKINA FASO 1 0

COLOMBIA 0 1

COSTA D'AVORIO 2 1

CROAZIA 1 1

CUBA 2 0

ECUADOR 2 3

ERITREA 1 1

FRANCIA 3 4

GEORGIA 1 0

GERMANIA 3 3

INDIA 9 7

LIBIA 0 1

EX-JUGOSLAVIA 7 5

MACEDONIA 2 2

MAROCCO 19 13

MAURIZIO 1 0

MESSICO 1 0

NAZIONALITÀ TOT. TOT.

MOLDAVIA 1 1

MONACO 1 0

NIGERIA 2 2

PAESI BASSI 0 1

PAKISTAN 2 2

PERU' 2 2

POLONIA 1 1

PORTOGALLO 1 1

REGNO UNITO 1 1

ROMANIA 18 13

RUSSIA 1 1

SENEGAL 14 14

SLOVACCHIA 1 1

SLOVENIA 1 1

SPAGNA 2 1

STATI UNITI 1 0

SVIZZERA 3 0

THAILANDIA 1 1

TUNISIA 1 1

UCRAINA 5 1

UNGHERIA 1 6

VENEZUELA 1 1

ZIMBABWE 1 1

TOTALE 143 116

2008ANNO 2009 2008ANNO 2009

Page 40: Bilancio di Missione - Avis 2009

38

PARTE TERZA

Per quanto riguarda la suddivisione per genere, nel 2009 abbiamo 86 donatori uomini e 57 donne.

Nel 2009 sono proseguite alcune iniziative per promuovere la donazione di sangue tra i cittadini extracomunitari attra-

verso l’incontro con la Delegazione del Marocco il 25 febbraio in collaborazione con l’Agenzia dell’Integrazione (per

maggiori approfondimenti vedi pg. 59) e a settembre con i rappresentanti dell’Associazione dei donatori albanesi

costituita nel 2005.

L’incontro è stato un confronto a 360° sia sugli aspetti sanitari che su quelli associativi in cui l’associazione albanese ha

potuto conoscere da vicino la struttura e l’organizzazione dell’AVIS bergamasca, considerando che in Albania è recente

una legge che stabilisce la gratuità del sangue anche se viene ancora consentita la donazione a pagamento.

Garantire la salute dei donatori è un obiettivo di primaria importanza per l’AVIS.

Per questo motivo, ad ogni donatore prima della donazione viene monitorato lo stato di salute sia attraverso esami del

sangue approfonditi per escludere la presenza di malattie o particolari patologie sia attraverso un colloquio anamnesti-

co con il medico AVIS per accertarne l’idoneità.

All’atto dell’iscrizione alla nostra Associazione il futuro donatore (aspirante) non effettua alcuna donazione ma viene

sottoposto a:

VISITA MEDICA E COLLOQUIO CON IL MEDICO

Oltre agli accertamenti medici, l’aspirante donatore deve compilare il modulo per il consenso informato alla dona-

zione rispondendo a una serie di quesiti mirati e apponendo, da ultimo, la propria firma.

ESAMI DEL SANGUE

controllo per le principali infezioni a trasmissione con il sangue (epatite B, epatite C, AIDS, sifilide) e funzionalità del

fegato (transaminasi ALT), emocromo: questi controlli verranno poi ripetuti ad ogni donazione,

elettroforesi sieroproteica,ferritina, glicemia, creatinina, protidemia oppure elettroforesi sieroproteica, nel dona-

tore periodico, colesterolo totale, trigliceridi;

ECG (elettrocardiogramma).

3.1.2 LA TUTELA DELLA SALUTE DEI DONATORI

1.

2.

>

>

3.

ANNO 2009

DONATORI STRANIERI

Maschi 86

Femmine 57

TOTALE 143

143

ANNO 2008

DONATORI STRANIERI

Maschi 70

Femmine 46

TOTALE 116

116

Page 41: Bilancio di Missione - Avis 2009

39

Inoltre, prima di ogni donazione di sangue, il donatore è sottoposto ai seguenti esami:

controllo del valore dell’emoglobina (con un piccolo prelievo di sangue dal polpastrello di un dito della mano) per va-

lutare un eventuale stato di anemia;

controllo da parte del medico di peso, pressione e polso periferico;

visita medica (con periodicità annuale);

ECG (ogni tre anni per il donatore sotto i 45 anni, annualmente se di età superiore);

il donatore è inoltre tenuto a compilare in sede di colloquio con il medico il modulo di accettazione e di consenso al-

la donazione.

Questi esami hanno un duplice obiettivo: garantire la sicurezza del sangue e degli emocomponenti donati e

proteggere lo stato di salute del donatore stesso.

Per esempio, la donazione senza i principali requisiti come il peso (superiore a 50 Kg), la pressione e l’età (dai 18 ai 65

anni) risulterebbe dannosa al donatore stesso.

In presenza di uno o più valori non conformi, l’iter donazionale viene sospeso.

Nell’ambito della salute del donatore, rientrano anche le azioni di prevenzione quali la Vaccinazione Anti-Epatite B a

cui tutti i donatori sono sottoposti.

>

>

>

>

>

Tra le azioni di prevenzione, vi è il progetto “Smaschera la celiachia” intrapreso nel 2009 e che prenderà uffi-

cialmente il via nella primavera 2010.

Avis Provinciale intende avviare uno screening per tutti i circa 30.000 donatori periodici al fine di individuare la pre-

senza o meno della malattia celiaca.

Lo screening verrà eseguito, previo consenso informato rilasciato dal donatore, all'atto degli esami annuali conte-

stuali ad una donazione. Lo screening sierologico verrà eseguito dal Laboratorio di analisi degli Ospedali Riuniti di

Bergamo che collabora insieme ad AVIS che è promotore del progetto.

Nel caso di esito indicativo di malattia celiaca, i medici AVIS supporteranno e orienteranno i donatori al succes-

sivo percorso diagnostico e a maggiori informazioni in merito alla malattia.

Considerando che la malattia, se non diagnosticata, può portare al manifestarsi di gravi patologie e che le manifesta-

zioni cliniche della celiachia sono molto eterogenee e talvolta in alcuni soggetti non presentano sintomi, con questo

progetto AVIS Provinciale Bergamo intende offrire ai propri associati un ulteriore strumento di prevenzione.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

VACCINAZIONE ANTI-EPATITE B / Numero vaccinazioni

ANNO 2007

ANNO 2008

ANNO 2009

1.250

1.855

1.206

SMASCHERA LA CELIACHIA

Page 42: Bilancio di Missione - Avis 2009

40

PARTE TERZA

3.1.3 ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA DONAZIONE

>

>

MEZZI DI INFORMAZIONE

La Voce del Donatore

È la rivista quadrimestrale dell’associazione, inviata gratuitamente ad ogni donatore nella quale vengono eviden-

ziati i progetti in corso di AVIS, le novità e informazioni a livello sanitario, attraverso rubriche dedicate.

La rivista contiene anche delle rubriche che riportano news dal mondo della musica e dello sport, frutto di collabo-

razioni con Radio Number One e U.C. Albinoleffe.

Nel rispetto dell’ambiente, l’AVIS contribuisce a limitare l’impatto ambientale stampando la rivista su carta ricicla-

ta e cellophanatura in materiale biodegradabile.

La Voce del Donatore può essere reperita on-line sul sito internet di AVIS Provinciale al seguente indirizzo:

www.avisbergamo.it (nella sezione La Voce del Donatore).

Sito web e newsletter

Dal 2004, l’AVIS Provinciale Bergamo si è dotata di sito internet (www.avisbergamo.it) che è stato completa-

mente rinnovato nell’agosto 2008.

È stata cambiata la grafica e sono state inserite nuove sezioni e maggiori informazioni costantemente aggiornate.

Attualmente, si è intrapreso un ulteriore rinnovamento per facilitare la ricerca delle informazioni e per inserire nuo-

vi servizi indirizzati in modo particolare alle AVIS Comunali, per esempio l’area riservata.

Attraverso un rilevamento statistico (Google Analytics), nel 2009 le visite al sito sono state 32.944 con 130.761

pagine visitate.

Non è possibile fare un confronto con il 2008 dal momento che il rilevamento statistico è iniziato da agosto 2008.

Con cadenza mensile, viene inviata una Newsletter a tutti i presidente delle AVIS Comunali, ai donatori che hanno

iscritto un loro indirizzo e-mail e agli iscritti tramite form sul sito internet.

Nel 2009 è stato completato anche il sito del Gruppo Giovani Provinciale disponibile al nuovo indirizzo

http://giovani.avisbergamo.it in cui vengono evidenziati gli incontri che il gruppo generalmente tiene ogni se-

condo giovedì del mese presso la sede AVIS a Monterosso.

Nel frattempo, anche l’AVIS Giovani ha aperto un gruppo su Facebook, il social network attualmente più in voga.

Per iscriversi, il contatto è AVIS Giovani Bergamo.

ANNO N. copie distribuite

2007 105.000 / 35.000 copie per numero

2008 111.000 / 37.000 copie per numero

2009 74.000[*] / 37.000 copie per numero [*] Nel 2009, per questioni organizzative,

sono stati stampati solo due numeri.

STATISTICHE SITO AVIS PROVINCIALE BERGAMO

1 2 ANNO 2009 VISITE VISITATORI UNICI ASSOLUTI PAGINE VISITATE

TOTALE 32.944 20.331 130.761

1 Per “visite” si intende il numero di singole sessioni avviate da tutti i visitatori del sito.2 Con il termine "visitatore unico" si intendono gli utenti unici che visitano il sito su base giornaliera. Tutte le sessioni

di uno stesso utente in un unico giorno vengono aggregate nel medesimo utente, ma possono rappresentare due o più visite distinte.

Page 43: Bilancio di Missione - Avis 2009

41

>

>

Stampa e televisioni locali

L’AVIS intende migliorare la sua visibilità ed i contatti con la popolazione mantenendo rapporti costanti con i media

locali fornendo loro comunicati stampa in merito a progetti ed eventi significativi tramite l’Ufficio Stampa dell’AVIS

Provinciale.

Le redazioni a cui sono inviati i comunicati sono: Ansa, Araberara, Bergamo 15, Bergamo 24 cento, Bergamo Avve-

nimenti, BergamoSera.com, Bergamo Gratis, Bergamo TV, Bergamonews, DNews, Il Bergamo, Il Giornale

dell’Isola, Il Giornale di Bergamo, Il Giornale di Treviglio, Il Giorno, Il Popolo cattolico, L’Eco di Bergamo, La cronaca,

Ptb television , Qui Bergamo, Radio Alta, Radio Bergamo, Radio Zeta, Radio Number One, Redazione web Eco, Stu-

dio TV 1, Telelombardia, TRS tv, Più Valli TV, Videobergamo.

AVIS, inoltre, utilizza spot pubblicitari, appositamente realizzati e messi in onda sulle emittenti locali (Bergamo TV

e Videobergamo).

EVENTI E CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE

Progetto “AVIS nelle scuole superiori”

Per sensibilizzare i giovani alla donazione di sangue e far conoscere loro la realtà di AVIS, l'associazione ha avviato 4

anni fa il progetto “AVIS nelle scuole superiori”.

Dopo un progetto pilota iniziato nel 2006, dal 2008 l'iniziativa è stata estesa a tutti gli istituti di secondo grado della

provincia di Bergamo riscuotendo risultati positivi in termini di adesioni.

Si è creato un gruppo di relatrici, formate presso AVIS Provinciale, che attraverso incontri principalmente con le

classi quarte e quinte, illustrano agli studenti i contenuti e la struttura di AVIS e il valore del dono del sangue.

A seguito dell'esperienza positiva dello scorso anno scolastico (2008/2009), per l'anno in corso (2009/2010) si è

voluto implementare il gruppo di relatori.

Lo scorso anno scolastico ha evidenziato una buona adesione degli istituti superiori: gli incontri sono stati svolti in

19 istituti e sono state visitate 69 classi per un totale di circa 1350 studenti.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

ANNO 2009 N. Spot

Bergamo TV 600

Videobergamo 600

RELATORI PROGETTO SCUOLA

ANNO SCOLASTICO N° RELATORI

2008 / 2009 3

2009 / 2010 4

DATI INCONTRI ANNO SCOLASTICO 2008 / 2009

Istituti superiori 19

Classi visitate 69

Totale Studenti 1.350

Page 44: Bilancio di Missione - Avis 2009

42

PARTE TERZA

>

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Per chi il divertimento ce l’ha nel sangue: 27 febbraio 2009

AVIS Provinciale Bergamo e il Gruppo Giovani ha organizzato una serata speciale riservata ai giovani Avisini tra i 18

e 35 anni in una discoteca bergamasca animata da deejay e comici.

I giovani Avisini della provincia si sono dati appuntamento per festeggiare la conclusione di quattro anni di impegno

nell’associazione del precedente Consiglio.

Tra musica e cabaret, la serata ha visto la presenza di circa 1.000 giovani avisini.

Giornata Mondiale del donatore di sangue: 14 giugno 2009

Il 14 giugno di ogni anno viene indetta la Giornata Mondiale del donatore di sangue ed emocomponenti per richia-

mare l’attenzione su quanti compiono questo alto gesto di solidarietà. Ogni anno viene scelta una tematica specifi-

ca e nel 2009 è stata evidenziata la gratuità del dono per creare consapevolezza sull’importanza della donazione di

sangue volontaria e non retribuita.

L’AVIS Provinciale, per l’occasione, ha predisposto materiale informativo sulla Giornata distribuito nella sede di

Monterosso e alle AVIS Comunali che, in autonomia, hanno organizzato eventi nel proprio territorio.

Non solo donazione: il valore aggiunto di AVIS Provinciale Bergamo: 17 ottobre 2009

Presso il Centro Congressi di Bergamo, AVIS provinciale ha organizzato un incontro rivolto alle istituzioni pubbliche,

alla presenza delle AVIS Comunali, per far conoscere l’attività dell’associazione in quanto Avis Provinciale, oltre a

promuovere la donazione di sangue, svolge un ruolo di importanza primaria nell’educazione alla salute ed alla soli-

darietà ricoprendo sempre più, grazie alla qualità con cui gestisce l’attività di raccolta ed alla professionalità acqui-

sita, un ruolo fondamentale nella realtà territoriale.

L’obiettivo dell’iniziativa è stato di aprire l’associazione alle realtà istituzionali del territorio per essere riconosciuta

quale realtà competente per qualità, sicurezza, professionalità e preparazione, portando quindi la propria voce

all’interno dei settori di riferimento: volontariato, sociale, salute e sanità. Il successo dell’incontro e la partecipa-

zione numerosa di rappresentanti delle istituzioni (locali, provinciali, regionali e nazionali) nonché le rappresentan-

ze delle Avis Comunali hanno gratificato l’impegno dei Dirigenti e del Direttivo di Avis Provinciale. Durante

l’incontro, per sottolineare lo spirito unitario dell’associazione, le AVIS Comunali sono state protagoniste di un im-

portante momento di riconoscimento con la consegna della fascia personalizzata con il nome della proprio AVIS.

Collaborazione con Foppapedretti e Albinoleffe

Nel 2009 è continuata la collaborazione con la squadra Foppapedretti che consiste nella promozione

dell’associazione AVIS durante le partite attraverso LED luminosi e poster affissi al Palazzetto dello Sport di Berga-

mo. Dal 2009, la collaborazione si estende con la possibilità per il gruppo Giovani AVIS di partecipare ad alcune del-

le partite distribuendo materiale informativo.

Novità dell’anno, è l’iniziativa con l’Albinoleffe per cui i donatori AVIS possono partecipare alle partite casalinghe

della squadra con un prezzo promozionale. Inoltre, AVIS appare sulle pubblicazioni dell’AlbinoLeffe, distribuite du-

rante le partite oppure in edicola e, al momento, è in fase progettuale un’iniziativa tra Albinoleffe e Gruppo Giovani

AVIS.

Page 45: Bilancio di Missione - Avis 2009

43

MATERIALE INFORMATIVO

Il materiale informativo è un mezzo per diffondere e promuovere l’attività di AVIS Provinciale Bergamo.

L’Associazione predispone il materiale che viene utilizzato durante le campagne di sensibilizzazione o in eventi mirati

per far conoscere l’attività di AVIS e approfondire alcune tematiche (per es. Brochure sulla donazione in aferesi)

oppure l’iter per diventare donatore, come presentato in sintesi nella Carta dei Servizi.

È stata predisposta la Guida dei dirigenti per supportare i volontari impegnati nella gestione associativa delle AVIS co-

munali.

Il materiale, su richiesta, viene messo a disposizione per le AVIS Comunali gratuitamente o dietro versamento del puro

rimborso spese.

Nel corso del 2009 sono stati realizzati i flyer AVIS, in cui, in sintesi, sono evidenziate le principali informazioni per chi

vuole diventare donatore e il materiale per la Giornata Mondiale del donatore.

Tutto il materiale informativo può essere visualizzato anche sul sito internet all’indirizzo:

www.avisbergamo.it (nella sezione Materiale promozionale).

LE ZONE

Le Zone sono il risultato di un percorso intrapreso dall’AVIS Provinciale e dalle AVIS Comunali con lo scopo di riorganiz-

zare la presenza dell’associazione sul territorio.

L’AVIS Provinciale ha promosso e sostenuto la creazione delle Zone, uno strumento che permette un’operatività comu-

ne con iniziative e progetti atti all’aggregazione ed alla socialità delle singole Avis Comunali.

Consentono, oltre ad un evidente risparmio economico, la razionalizzazione e l’ottimizzazione dell’impegno e delle si-

nergie per il raggiungimento degli scopi della nostra Associazione.

La Commissione preposta allo studio e sviluppo delle zone ha individuato e segnalato, secondo una suddivisione geo-

graficamente coerente, 16 zone.

Dopo un periodo di “rodaggio” sono state invitate le Avis di ogni singola zona ad un incontro individuale per la regolare

sottoscrizione del Verbale di Costituzione della Zona e l’eventuale approvazione della Bozza di Regolamento.

È confermato che la Zona non ha alcuna personalità giuridica ma rappresenta solo un’unità funzionale operativa di livel-

lo intermedio fra le Avis Comunali e l’Avis Provinciale.

Nel verbale succitato viene indicato il Referente di Zona, nominato dai presenti, che avrà il compito di coordinare

l’attività e le iniziative che la Zona vorrà intraprendere, convocare le riunioni e mantenere i rapporti fra le singole Avis Co-

munali e l’Avis Provinciale.

Allo stato attuale solo due AVIS non partecipano alla zona oltre a quelle che raccolgono autonomamente.

L’azione comune è sicuramente atto di coerenza, di affiatamento e di ulteriore senso di solidarietà, caratteristiche pro-

prie di ogni forma di associazionismo; si tratta di qualità apprezzate e condivise da tutti, compresi coloro che non sono

strettamente legati alla nostra Associazione.

Per il finanziamento delle AVIS Comunali, AVIS Provinciale rimborsa loro quanto riconosciuto dall’Azienda Ospedaliera

per attività di chiamata alla donazione dei singoli donatori ad esclusione delle proprie spese vive.

Su delibera assembleare, AVIS Provinciale trattiene sul rimborso trimestrale ad ogni AVIS Comunale, 2 euro per ogni

chiamata che vengono accantonate per costituire il fondo di ogni singola Zona.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

Page 46: Bilancio di Missione - Avis 2009

44

PARTE TERZA

BERGAMO “ZONA 1”

4 AVIS COMUNALI: AZZANO S.PAOLO, BERGAMO, LALLIO , STEZZANO

BASSA VAL SERIANA “ZONA 2”

9 AVIS COMUNALI: ALZANO LOMBARDO, GORLE, NEMBRO, PEDRENGO, PRADALUNGA, RANICA,

SCANZOROSCIATE, TORRE BOLDONE, VILLA DI SERIO

MEDIA VAL SERIANA “ZONA 3”

13 AVIS COMUNALI: ALBINO, CASNIGO, CAZZANO S.A., CENE, CIRANO DI GANDINO, FIORANO,

GANDINO, GAZZANIGA, LEFFE, PEIA, SELVINO, SEMONTE, VERTOVA

ALTA VAL SERIANA “ZONA 4”

10 AVIS COMUNALI: BOSSICO, CASTIONE, CERETE, CLUSONE, GORNO, GROMO, PONTE NOSSA,

ROVETTA, SOVERE, VILLA D'OGNA

VAL BREMBANA “ZONA 5”

11 AVIS COMUNALI: ALGUA/BRACCA, ALTA VALLE BREMBANA, BREMBILLA, BOTTA SEDRINA,

SAN PELLEGRINO, SAN GIOVANNI BIANCO, SERINA, SEDRINA, UBIALE, VEDESETA, ZOGNO

ISOLA 1 “ZONA 6”

17 AVIS COMUNALI: BONATE SOPRA, BONATE SOTTO, BOTTANUCO, CALUSCO, CARVICO, CURNASCO

/ TREVIOLO, CURNO, FILAGO, MAPELLO, MEDOLAGO, PONTE SAN PIETRO, PRESEZZO, SOLZA,

SOTTO IL MONTE SUISIO, TERNO D'ISOLA, VILLA D'ADDA

ISOLA 2 “ZONA 7”

7 AVIS COMUNALI: ALMENNO SAN BARTOLOMEO, AMBIVERE, BREMBATE SOPRA, CAPRINO,

CISANO, PALAZZAGO, PONTIDA

VAL CAVALLINA “ZONA 8”

13 AVIS COMUNALI: ALBANO SANT'ALESSANDRO, CAROBBIO DEGLI ANGELI, CASAZZA, COSTA DI

MEZZATE, ENTRATICO, GORLAGO, GRASSOBBIO, ENDINE, MEDIA VAL CAVALLINA, ORIO AL SERIO,

SERIATE, TORRE DE' ROVERI, TRESCORE BALNEARIO

SEBINO “ZONA 9”

7 AVIS COMUNALI: CASTRO, CASTELLI CALEPIO, LOVERE, PREDORE, SARNICO, TAVERNOLA, VIGOLO

VAL CALEPIO “ZONA 10”

11 AVIS COMUNALI: BAGNATICA, BOLGARE, BRUSAPORTO, CALCINATE, CHIUDUNO, CIVIDINO,

GRUMELLO DEL MONTE, MONTELLO, MORNICO, PALOSCO, TELGATE

MEDIA BASSA BERGAMASCA “ZONA 11”

16 AVIS COMUNALI: ARCENE, BOLTIERE, BREMBATE SOTTO, CANONICA, CAPRIATE, CISERANO,

COMUN NUOVO, DALMINE, LEVATE, OSIO SOPRA, OSIO SOTTO, POGNANO, SPIRANO, URGNANO,

VERDELLINO, VERDELLO

BERGAMO “ZONA 1”

BASSA VAL SERIANA “ZONA 2”

MEDIA VAL SERIANA “ZONA 3”

ALTA VAL SERIANA “ZONA 4”

VAL BREMBANA “ZONA 5”

ISOLA 1 “ZONA 6”

ISOLA 2 “ZONA 7”

VAL CAVALLINA “ZONA 8”

SEBINO “ZONA 9”

VAL CALEPIO “ZONA 10”

MEDIA BASSA BERGAMASCA “ZONA 11”

Page 47: Bilancio di Missione - Avis 2009

45

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

12 AVIS COMUNALI:ARZAGO, BRIGNANO, CALVENZANO, CARAVAGGIO, CASIRATE, CASTEL ROZZONE,

FARA GERA D'ADDA, FORNOVO, MISANO, PAGAZZANO, PONTIROLO, TREVIGLIO

BASSA BERGAMASCA “ZONA 13”

14 AVIS COMUNALI: ANTEGNATE, BARIANO, CALCIO, CIVIDATE AL PIANO, COLOGNO AL SERIO, COVO,

FONTANELLA, GHISALBA, MARTINENGO, MORENGO, MOZZANICA, PUMENENGO, ROMANO, SOLA

VAL IMAGNA “ZONA 14”

4 AVIS COMUNALI: ALMENNO SAN SALVATORE, BERBENNO, MEDIA VALL' IMAGNA, SANT'OMOBONO

VALLE DI SCALVE “ZONA 15”

AVIS COMUNALI DELLA VALLE DI SCALVE

BASSA VAL BREMBANA "ZONA 16"

6 AVIS COMUNALI: ALME', PETOSINO, PONTERANICA, RAMERA, SORISOLE, VILLA D'ALME'

TREVIGLIO “ZONA 12”

BASSA BERGAMASCA “ZONA 13”

VAL IMAGNA “ZONA 14”

VALLE DI SCALVE “ZONA 15”

BASSA VAL BREMBANA “ZONA 16”

Page 48: Bilancio di Missione - Avis 2009

46

PARTE TERZA

ZONA 1

ZONA 2

ZONA 3

ZONA 4

ZONA 5

ZONA 6

ZONA 7

ZONA 8

ZONA 9

ZONA 10

ZONA 11

ZONA 12

ZONA 13

ZONA 14

ZONA 15

ZONA 16

PIANTINA con visualizzazione ZONE

Page 49: Bilancio di Missione - Avis 2009

47

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTISECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

3.2

Come già sottolineato, la missione dell’AVIS si esplica nella promozione alla donazione di sangue per il raggiungimento

dell’autosufficienza sul territorio.

In relazione a questo obiettivo, l’AVIS Provinciale provvede anche alla raccolta di sangue ed emocomponenti secondo

una particolare organizzazione e struttura.

L’attività di raccolta viene svolta nel Centro di Monterosso, sede dell’AVIS Provinciale, dove è possibile donare sangue

e plasma, e nelle 9 Unità di Raccolta dislocate sul territorio provinciale.

La nascita delle Unità di Raccolta coincide con la volontà di razionalizzare maggiormente la raccolta per renderla più si-

cura e funzionale.

La raccolta avviene ogni giorno (da lunedì a domenica) nel Centro AVIS di Monterosso mentre nelle Unità dislocate av-

viene principalmente nel fine settimana (venerdì- sabato ed in particolare la domenica) secondo un calendario presta-

bilito in accordo con le varie AVIS Comunali che vi organizzano le collettive. Il calendario della raccolte è visualizzabile

all’indirizzo: www.avisbergamo.it (nella sezione Calendario donazioni unità di raccolta).

Le “collettive” sono delle giornate prestabilite in cui le AVIS Comunali chiamano alla donazione i loro soci attivi. I dona-

tori si recano nell’Unità di raccolta assegnata alla loro AVIS comunale in base al criterio della vicinanza territoriale.

Le Unità di raccolta hanno sede nei vari punti ospedalieri della zona allo scopo di coprire l’intero territorio provinciale.

Nelle varie Unità affluisce un elevato numero di donatori e al 31.12.2009 sono ben 17.599 per un totale di 336 giorna-

te di raccolta.

3.2.1. LA STRUTTURA DI RACCOLTA DELL’AVIS PROVINCIALE BERGAMO

N

2008

Calcinate 1.298 1.311 24 28 8 2.348 2.115

Gazzaniga 2.109 2.037 36 36 9 2.924 2.905

Piario 1.743 1.619 47 44 9 2.784 2.644

Ponte S.Pietro 3.418 3.316 52 52 10 5.214 5.098

Romano 2.540 2.492 67 67 9 4.010 3.889

S. Giovanni Bianco 1.425 1.382 20 20 8 2.228 2.248

Sarnico 923 795 15 12 9 1.041 880

Trescore 1.533 1.405 32 32 7 2.496 2.374

Zingonia 2.610 2.665 43 44 10 4.523 4.274

Totale 17.599 17.022 336 335 79 27.568 26.427

°

DONATORI DONATORI GIORNATE GIORNATE POSTI PER PRELIEVI PRELIEVI

ATTIVI ATTIVI RACCOLTA RACCOLTA RACCOLTA UTILIZZABILI UTILIZZABILI

N° N° N° N° N° N°

2009 2008 2009 2008 2009 2008 2009

N° donatori attivi

N° giornate di raccolta

N° posti

di raccolta

N°prelievi utilizzabili

UNITÀDI RACCOLTA DECENTRATE

Page 50: Bilancio di Missione - Avis 2009

48

3.2.2. RISULTATI DELLA RACCOLTA

>

>

>

La raccolta di sangue e plasma nel 2009 ha visto un positivo incremento passando da 65.092 donazioni nel 2008 a

67.332 nel 2009.

È importante evidenziare come questo dato comprenda quanto raccolto:

direttamente da AVIS Provinciale Bergamo sia nel Centro di Monterosso che nelle Unità di Raccolta decentrate3dalle AVIS Comunali autonome

dalle strutture Ospedaliere

RACCOLTA DI SANGUE INTERO

Le donazioni di sangue intero, in totale 53.454, sono il risultato della raccolta effettuata dalla sede AVIS Provinciale

Bergamo (21.427 unità), dalle Unità di Raccolta periferiche (17.241 unità), dalle AVIS Comunali autonome (2.276 uni-

tà) e dalla Strutture Ospedaliere di Seriate e Treviglio (12.510 unità).

PARTE TERZA

ANNO 2009ANNO 2008

RACCOLTA SANGUE INTERO E AFERESI

Sangue intero 53.454

Aferesi 13.878

TOTALE 67.332

RACCOLTA SANGUE INTERO E AFERESI

Sangue intero 51.862

Aferesi 13.230

TOTALE 65.092

65.092 67.332

DIFFERENZA 2008 - 2009

1.592 648

DIFFERENZA

Sangue intero 1.592

Aferesi 648

TOTALE 2.240

U.R.

MONTEROSSO

21.427

20.762

665

U.R.

PERIFERICHE

17.241

16.694

547

TOTALE

RACCOLTA AVIS

38.668

37.456

1.212

AVIS COMUNALI

AUTONOME

2.276

2.067

209

STRUTTURE

OSPEDALIERE

12.510

12.339

171

TOTALE

GENERALE

53.454

51.862

1.592

ANNO

2009

2008

DIFF.

RAFFRONTO RACCOLTA TOTALE 2009

TOTALE GENERALE 53.454

TOTALE RACCOLTA AVIS 38.668

53.454

38.668

3 La raccolta autonoma si riferisce alle AVIS comunali che effettuano la raccolta sulla base di individuali ed autonome convenzioni stipulate singolarmente con le Aziende Ospedaliere.

Page 51: Bilancio di Missione - Avis 2009

49

RACCOLTA IN AFERESI

Le donazioni in aferesi, in totale 13.878 donazioni, a sua volta, sono il risultato dell’attività del Centro di Monterosso

(10.371 unità) e delle strutture ospedaliere che praticano il prelievo in aferesi ( 3.507 unità).

UNITÀ DI RACCOLTA E AVIS COMUNALI

In merito alla sola raccolta effettuata da AVIS, nel seguente prospetto si sono evidenziate le donazioni di sangue intero e le

donazioni in aferesi effettuate dalle varie AVIS Comunali nelle rispettive Unità di Raccolta di riferimento per l’anno 2009.

È di fondamentale importanza sottolineare che le donazioni di plasma ed emocomponenti assegnate a ciascuna Avis

sono raccolte esclusivamente presso il Centro di Monterosso, in quanto la donazione in aferesi può essere fatta solo

presso tale Centro.

Le donazioni di sangue comprendono sia la raccolta presso le Unità Periferiche indicate nonché la raccolta presso il Cen-

tro di Monterosso.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

U.R.

MONTEROSSO

10.371

9.355

1.016

STRUTTURE

OSPEDALIERE

3.507

3.875

- 368

TOTALE

GENERALE

13.878

13.230

648

ANNO

2009

2008

DIFF.

RAFFRONTO RACCOLTA TOTALE 2009

TOTALE GENERALE 13.878

TOTALE RACCOLTA AVIS 10.371

13.878

10.371

ANNO 2009

Sangue

Intero

147

212

270

194

107

277

173

4338

76

101

217

13

0

29

11

0

Aferesi

83

65

103

75

70

162

79

1481

66

425

102

13

11

31

0

0

TOTALE

230

277

373

269

177

439

252

5819

142

526

319

26

11

60

11

0

AVIS Comunali

Albano S.Alessandro

Almè

Almenno S.Salvatore

Alzano

Ambivere

Azzano S.Paolo

Berbenno

Bergamo

Botta di Sedrina

Brembilla (***)

Calolziocorte (**)

Caravaggio

Castel Rozzone

Chiuduno (***)

Cividino (***)

Comun Nuovo (*)

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R.

di Monterosso

via Leonardo da Vinci, 4

Bergamo

ANNO 2008

Aferesi

80

49

67

70

55

145

58

1197

52

440

100

13

8

28

0

189

TOTALE

213

243

288

247

157

431

231

5383

109

534

352

26

8

50

14

420

Sangue

Intero

133

194

221

177

102

286

173

4186

57

94

252

13

0

22

14

231

U.R. di MONTEROSSO

La tabella prosegue nella pagina seguente - pag. XX

Page 52: Bilancio di Missione - Avis 2009

50

PARTE TERZA

ANNO 2009

Sangue

Intero

14

2

95

190

29

163

209

147

434

41

182

113

244

144

210

72

168

339

207

59

237

215

192

331

271

108

15

39

313

152

11.100

Aferesi

0

0

54

49

62

64

67

17

148

17

48

66

179

50

128

117

52

138

93

37

11

70

72

96

84

41

75

11

139

62

4.813

TOTALE

14

2

149

239

91

227

276

164

582

58

230

179

423

194

338

189

220

477

300

96

248

285

264

427

355

149

90

50

452

214

15.913

AVIS Comunali

Fara D'Adda (**)

Fornovo (**)

Gorle

Grassobbio

Grumello del Monte (***)

Lallio

Media V.Imagna

Mozzanica

Nembro

Orio al Serio

Palazzago

Pedrengo

Petosino

Ponteranica

Pradalunga

Ramera

Ranica

Sant' Omobono Terme

Scanzorosciate

Sedrina

Sergnano (**)

Seriate

Sorisole

Stezzano

Torre Boldone

Torre de' Roveri

Val di Scalve (***)

Vercurago (**)

Villa d' Almè

Villa di Serio

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R.

di Monterosso

via Leonardo da Vinci, 4

Bergamo

ANNO 2008

Aferesi

0

0

69

36

65

54

52

18

132

28

27

70

155

44

132

96

52

100

83

36

9

59

63

76

72

45

66

4

143

46

3.671

TOTALE

14

3

193

204

97

207

259

126

549

67

204

195

381

177

320

186

245

437

280

97

224

266

263

375

371

134

89

47

473

223

13.988

Sangue

Intero

14

3

124

168

32

153

207

108

417

39

177

125

226

133

188

90

193

337

197

61

215

207

200

299

299

89

23

43

330

177

10.317

U.R. di MONTEROSSO

(*) Comun Nuovo non è presente nella raccolta 2009 perché i donatori si sono recati nell'UR di Zingonia

(**) Non sono presenti nella raccolta 2008 perché era un dato inserito nella voce "Altre AVIS Comunali"

(***) Raccolta parziale presso UR Monterosso

Page 53: Bilancio di Missione - Avis 2009

51

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

ANNO 2009

Sangue

Intero

191

212

163

427

176

347

538

294

2.348

Aferesi

10

16

44

54

64

68

17

30

303

TOTALE

201

228

207

481

240

415

555

324

2.651

AVIS Comunali

Bagnatica

Bolgare

Brusaporto

Calcinate

Montello

Mornico al Serio

Palosco

Telgate

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R.

di Calcinate

c/o Ospedale

F.M. Passi

piazza Ospedale, 3

Calcinate

ANNO 2008

Aferesi

11

12

37

51

50

59

18

18

256

TOTALE

212

205

222

420

214

324

480

294

2.371

Sangue

Intero

201

193

185

369

164

265

462

276

2.115

U.R. di CALCINATE

ANNO 2009

Sangue

Intero

673

210

136

338

115

57

179

135

289

171

220

108

293

2.924

Aferesi

125

66

22

71

9

34

11

124

17

35

36

13

74

637

TOTALE

798

276

158

409

124

91

190

259

306

206

256

121

367

3.561

AVIS Comunali

Albino

Casnigo

Cazzano S.Andrea

Cene

Cirano di Gandino

Fiorano

Gandino

Gazzaniga

Leffe

Peia

Selvino

Semonte

Vertova

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R.

di Gazzaniga

c/o Ospedale Briolini

via Manzoni, 130

Gazzaniga

ANNO 2008

Aferesi

119

52

11

74

12

45

20

142

27

34

41

16

55

648

TOTALE

783

259

160

423

104

103

196

271

305

197

250

125

377

3.553

Sangue

Intero

664

207

149

349

92

58

176

129

278

163

209

109

322

2.905

U.R. di GAZZANIGA

Page 54: Bilancio di Missione - Avis 2009

52

PARTE TERZA

ANNO 2009

Sangue

Intero

264

145

71

774

78

302

282

263

192

413

2.784

Aferesi

108

23

33

133

48

18

16

88

18

151

636

TOTALE

372

168

104

907

126

320

298

351

210

564

3.420

PIARIO

Bossico

Castione

Cerete

Clusone

Gorno

Gromo

Ponte Nossa

Rovetta

Sovere

Villa d'Ogna

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di Piario

c/o

Ospedale Locatelli

via Groppino, 22

Piario

ANNO 2008

Aferesi

108

26

24

152

45

23

28

77

17

60

560

TOTALE

368

148

96

943

126

284

315

319

197

408

3.204

Sangue

Intero

260

122

72

791

81

261

287

242

180

348

2.644

U.R. di PIARIO

ANNO 2009

Sangue

Intero

238

226

274

124

241

460

64

175

411

332

261

233

252

153

339

202

345

83

189

206

156

250

5.214

Aferesi

99

61

99

29

19

62

12

34

60

98

90

74

92

82

122

57

161

28

104

40

35

32

1.490

TOTALE

337

287

373

153

260

522

76

209

471

430

351

307

344

235

461

259

506

111

293

246

191

282

6.704

PONTE S. PIETRO

Almenno S. Bartolomeo

Bonate Sopra

Bonate Sotto

Bottanuco

Brembate Sopra

Calusco d' Adda

Caprino

Carvico

Cisano Bergamasco

Curnasco/Treviolo

Curno

Filago

Mapello

Medolago

Ponte S.Pietro

Pontida

Presezzo

Solza

Sotto il Monte

Suisio

Terno d'Isola

Villa d'Adda

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di

Ponte S. Pietro

c/o Policlinico

via Forlanini, 15

Ponte S. Pietro

ANNO 2008

Aferesi

107

43

73

26

20

57

6

43

44

94

86

55

71

94

115

66

135

30

99

35

19

24

1.342

TOTALE

299

228

362

153

243

495

76

218

417

421

350

287

311

256

458

285

456

108

320

228

185

284

6.440

Sangue

Intero

192

185

289

127

223

438

70

175

373

327

264

232

240

162

343

219

321

78

221

193

166

260

5.098

U.R. di PONTE S. PIETRO

Page 55: Bilancio di Missione - Avis 2009

53

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

ANNO 2009

Sangue

Intero

230

268

271

335

711

177

257

367

285

180

86

743

100

4.010

Aferesi

13

28

0

47

77

0

20

27

4

10

3

0

3

232

TOTALE

243

296

271

382

788

177

277

394

289

190

89

743

103

4.242

AVIS Comunali

Antegnate

Bariano

Calcio

Cividate

Cologno al Serio

Covo

Fontanella

Ghisalba

Martinengo

Morengo

Pumenengo

Romano

Sola

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di

Romano di Lombardia

c/o Ospedale S.S. Trinità

via S. Francesco d’Assisi,

Romano di Lombardia

ANNO 2008

Aferesi

11

16

0

42

70

0

21

29

7

10

4

8

0

218

TOTALE

201

270

214

334

815

158

271

380

294

175

75

813

107

4.107

Sangue

Intero

190

254

214

292

745

158

250

351

287

165

71

805

107

3.889

U.R. di ROMANO DI LOMBARDIA

ANNO 2009

Sangue

Intero

259

451

516

248

152

154

117

331

2.228

Aferesi

41

115

129

86

54

80

30

115

650

TOTALE

300

566

645

334

206

234

147

446

2.878

AVIS Comunali

Algua Bracca Costa S.

Alta Valle Brembana

San Giovanni Bianco

San Pellegrino

Serina

Ubiale

Vedeseta

Zogno

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di

S. Giovanni Bianco

c/o Ospedale Civile

via Castelli, 5

S. Giovanni Bianco

ANNO 2008

Aferesi

34

144

91

80

46

56

36

104

591

TOTALE

298

603

616

326

198

203

143

452

2.839

Sangue

Intero

264

459

525

246

152

147

107

348

2.248

U.R. di S. GIOVANNI BIANCO

ANNO 2009

Sangue

Intero

359

94

348

157

83

1.041

Aferesi

30

5

8

20

5

68

TOTALE

389

99

356

177

88

1.109

AVIS Comunali

Castelli Calepio

Predore

Sarnico

Tavernola

Vigolo

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di Sarnico

c/o Ospedale Faccanoni

via Faccanoni,

Sarnico

ANNO 2008

Aferesi

45

4

7

15

6

77

TOTALE

353

86

263

163

92

957

Sangue

Intero

308

82

256

148

86

880

U.R. di SARNICO

Page 56: Bilancio di Missione - Avis 2009

54

PARTE TERZA

ANNO 2009

Sangue

Intero

426

464

164

190

195

277

318

462

2.496

Aferesi

53

62

5

0

23

62

82

111

398

TOTALE

479

526

169

190

218

339

400

573

2.894

AVIS Comunali

Carobbio

Casazza

Costa Mezzate

Endine

Entratico

Gorlago

Media V.Cavallina

Trescore

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di Trescore

c/o Ospedale S. Isidoro

via Ospedale, 34

Trescore Balneario

ANNO 2008

Aferesi

46

48

10

0

21

55

64

89

333

TOTALE

429

503

166

161

189

340

367

552

2.707

Sangue

Intero

383

455

156

161

168

285

303

463

2.374

U.R. di TRESCORE BALNEARIO

ANNO 2009

Sangue

Intero

243

209

458

224

183

241

244

744

207

178

357

195

220

362

194

264

4.523

Aferesi

33

28

67

137

57

37

178

170

103

30

56

21

56

80

23

68

1.144

TOTALE

276

237

525

361

240

278

422

914

310

208

413

216

276

442

217

332

5.667

AVIS Comunali

Arcene

Boltiere

Brembate Sotto

Canonica d' Adda

Capriate

Ciserano

Comun Nuovo

Dalmine

Levate

Osio Sopra

Osio Sotto

Pognano

Spirano

Urgnano

Verdellino

Verdello

TOTALE

UNITÀ

DI RACCOLTA

U.R. di Zingonia

c/o Policlinico S. Marco

C.so Europa,

Zingonia

ANNO 2008

Aferesi

42

30

76

132

41

44

0

149

123

22

49

19

67

56

25

72

947

TOTALE

297

218

565

370

207

260

0

897

368

196

358

197

296

422

217

353

5.221

Sangue

Intero

255

188

489

238

166

216

0

748

245

174

309

178

229

366

192

281

4.274

U.R. di ZINGONIA

Page 57: Bilancio di Missione - Avis 2009

55

La raccolta autonoma si riferisce alle AVIS comunali di Brembilla, Chiuduno, Cividino, Grumello del Monte e Val di Scal-

ve le quali effettuano la raccolta sulla base di individuali ed autonome convenzioni stipulate singolarmente con le Azien-

de Ospedaliere.

La raccolta ospedaliera di cui segue il prospetto è relativa ai donatori che donano direttamente presso le Aziende

Ospedaliere.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

AVIS

AUTONOME

2.276

2.067

TOTALE

2.276

2.067

ANNO

2009

2008

SANGUE INTERO

Ospedale Gazzaniga

Ospedale Alzano

Ospedale Sarnico

Ospedale Lovere

Ospedale Seriate

Ospedale Treviglio

Ospedali fuori provincia

TOTALE

557

430

534

1.081

1.313

7.696

728

12.339

ANNO 2008

RACCOLTA OSPEDALIERA

596

443

556

1.082

1.269

7.867

697

12.510

ANNO 2009

AFERESI

Ospedale Romano

Ospedale Treviglio

Ospedale Seriate

Ospedali fuori provincia

TOTALE

1.046

2.472

284

73

3.875

ANNO 2008

RACCOLTA OSPEDALIERA

930

2.172

355

50

3.507

ANNO 2009

Page 58: Bilancio di Missione - Avis 2009

56

3.2.3. LA TUTELA DELLA SALUTE DEI RICEVENTI

Tutelare la salute dei pazienti trasfusi e fornire loro sangue ed emocomponenti che rispondano a criteri di massima qua-

lità e sicurezza è un principio cardine per AVIS Provinciale Bergamo tanto che tutta la sua attività è gestita e organizzata

per garantire il raggiungimento di questo obiettivo.

QUALITÀ E SICUREZZA DEL SANGUE ED EMOCOMPONENTI RACCOLTI

Innanzitutto, per garantire standard di sicurezza, tutti i donatori sono selezionati sulla base di precise regole che

permettono di avere donatori scelti e consapevoli che il gesto che compiono è un impegno di responsabilità sociale, ol-

tre che un atto anonimo e volontario di solidarietà.

La donazione di sangue è un atto volontario, libero e responsabile e i criteri sanitari di idoneità alla donazione sono rigo-

rosi, nella duplice ottica che la donazione non deve danneggiare il donatore né tanto meno il ricevente.

Il donatore (come specificato nel paragrafo 3.1.2 pag. 38) è sottoposto ad esami e ad un colloquio medico che accerta-

no il suo stato di salute e uno stile di vita sano.

In quest’ottica, il colloquio con il medico acquista un’importanza fondamentale e richiede un’assoluta sincerità e re-

sponsabilità da parte del donatore che, in ogni caso, conferma la sua responsabilità sottoscrivendo il modulo

questionario compilato sulla base delle proprie dichiarazioni.

Per rendere l’attività di AVIS maggiormente in linea con gli standard di qualità prefissati per garantire che il sangue rac-

colto sia sicuro, risulta fondamentale che, in particolare, il personale medico e infermieristico AVIS frequenti pe-

riodicamente corsi di aggiornamento accreditati dal programma per l’Educazione Continua in Medicina.

Nel corso del 2009, la stessa AVIS Provinciale ha organizzato incontri formativi ECM. Per maggiori informazioni a riguar-

do, vedi paragrafo 3.3 nella pagina seguente.

Di conseguenza, lo sforzo di AVIS intrapreso negli ultimi anni per migliorare i propri livelli qualitativi è sfociato

nell’acquisizione di certificazioni di qualità sul proprio operato presso società riconosciute (vedi pg. 8).

PROGETTO TRASFUSIONI A DOMICILIO

A tutela della salute dei riceventi, inoltre, l’AVIS Provinciale Bergamo ha intrapreso, circa 5 anni fa, il progetto Trasfu-

sioni a domicilio.

Nell’ottica di dare sempre maggiori servizi ai malati che necessitano di trasfusioni, l’AVIS ha sottoscritto con l’ASL e in

seguito con le rappresentanze sindacali dei Medici di Medicina Generale (MMG) una convenzione che prevede la pos-

sibilità per il MMG di eseguire la trasfusione di sangue a domicilio del paziente (per pazienti idonei a tale presta-

zione per gravi condizioni generali).

Il progetto è rivolto a pazienti che necessitano di terapia trasfusionale e per i quali, a causa di gravi condizioni di salute

(preterminalità) e/o patologie gravemente debilitanti, il trasporto presso i Centri Trasfusionali di riferimento oltre ad es-

sere difficoltoso può essere di ulteriore peggioramento della patologia di base.

Il servizio viene attivato dal medico di medicina generale richiedendo al distretto ASL di appartenenza, su ricettario re-

gionale, l’emocomponente (globuli rossi concentrati) di cui il suo paziente necessita, le prove di compatibilità ed il grup-

po sanguigno. Il distretto ASL provvede ad inviare al domicilio un infermiere che esegue il prelievo per le prove di com-

patibilità alla trasfusione da recapitare al Centro Trasfusionale di riferimento. Il Centro Trasfusionale di riferimento, ad

esami completati, contatta la Segreteria dell’AVIS Provinciale di Bergamo che, a sua volta, contatta un medico AVIS il

PARTE TERZA

Page 59: Bilancio di Missione - Avis 2009

57

quale provvede al ritiro dell’emocomponente presso il Centro Trasfusionale.

È compito del medico AVIS quello di recarsi al domicilio del paziente per eseguire la trasfusione e rima-

nervi durante tutta la procedura per monitorare eventuali reazioni.

L’AVIS svolge attività di informazione e di educazione sanitaria per promuovere il valore della donazione di sangue e pla-

sma e più, in generale, i valori della solidarietà e dell’altruismo.

Educare e informare i cittadini risultano attività strategiche per perseguire la missione e, formando nella collettività la

cultura della donazione consapevole, per avere un numero sempre più ampio di donatori periodici che possano contri-

buire al raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e plasma.

ALCOL E SICUREZZA DEI GIOVANI: 16 MARZO 2009

In collaborazione con il Gruppo Giovani dell’Associazione Artigiani e il patrocinio dell’ASL, il Gruppo AVIS Giovani

ha partecipato all’incontro “Alcol e sicurezza dei giovani” dove sono state illustrate le politiche attive e le esperien-

ze di prevenzione all’abuso di alcol nella provincia di Bergamo.

L’intervento di AVIS ha voluto evidenziare i progetti di prevenzione e tutela della salute del cittadino.

CONVEGNI SANITARI

AVIS organizza incontri su tematiche sanitarie che, nel 2009, hanno ottenuto l’accreditamento dal Ministero della

Salute come validi per l’ottenimento dei crediti ECM (Educazione Continua in medicina) ai fini dell’aggiornamento

per il personale medico e sanitario.

Le problematiche di genere in ambito trasfusionale: dalla selezione del donatore, alla clinica e tra-

sfusione al paziente – 7 marzo 2009 –

Dall’esordio della Medicina di genere - che valuta i risvolti che la concezione sociale della diversità di sesso bio-

logica può avere sulla salute e sulla malattia - numerose sono le discipline che hanno cercato di applicare tale

concetto sia in ambito strettamente biomedico che nell’area degli studi sociali (antropologia, sociologia).

Povero, invece, è in Italia lo scenario di studi di genere nel settore trasfusionale in senso lato, sia in te-

ma di sensibilizzazione, selezione, gestione e fidelizzazione del donatore, che tenga conto delle inevitabili dif-

ferenze legate al genere, sia in tema di ripercussione che un emocomponente prelevato da uomo o da donna

può avere sul paziente trasfuso.

In quest’ottica AVIS Provinciale Bergamo, attraverso questo convegno, ha voluto porre una piccola traccia

in un terreno fertile di prospettive con la speranza che il dialogo tra i diversi operatori del settore, basato su

solide basi scientifiche, possa contribuire a fare crescere una cultura di genere anche in ambito di volonta-

riato del sangue.

I medici AVIS effettuano il Servizio dopo una adeguata formazione-tirocinio (teorica e pratica) presso il

SIMT degli OO.RR di Bergamo, il quale rilascia un attestato di idoneità del medico alla pratica di trasfusio-

ne domiciliare.

1.

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

INFORMAZIONE SANITARIA 3.3

Page 60: Bilancio di Missione - Avis 2009

58

Ricordiamo, inoltre, 3 convegni rivolti in maniera specifica al personale medico-infermieristico svoltisi durante l’anno

2009:

Nozioni di base di gestioni delle reazioni avverse alle donazioni di sangue ed in aferesi

- 18 marzo 2009 e 20 aprile 2009 -

La gestione delle reazioni avverse alle donazioni di sangue ed in aferesi: approccio psicologico,

primo soccorso e soccorso avanzato - 21 marzo 2009 -

Malattie cardiovascolari e donazione di sangue ed emocomponenti - 6 maggio 2009 -

Attraverso questo incontro, rivolto specificatamente ad addetti del settore medico-infermieristico, è stato

analizzato il rapporto tra malattie cardiovascolari e la donazione di sangue, approfondendo le nozioni di base

per una corretta interpretazione del tracciato di un elettrocardiogramma.

2.

3.

4.

PARTE TERZA

Page 61: Bilancio di Missione - Avis 2009

59

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

AVIS, oltre a sensibilizzare le persone alla donazione di sangue e le attività correlate specificatamente a questo obietti-

vo, promuove anche lo sviluppo del volontariato attraverso collaborazioni con altre realtà sociali per diffondere una cul-

tura comune animata dai valori della solidarietà e dell’impegno verso gli altri.

CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO (CSV BERGAMO)

L’AVIS provinciale è iscritta al Centro Servizi del Volontariato di Bergamo dal 26 luglio 2007.

Nel 2009 ha partecipato a BergamoSolidale (5,6,7 giugno 2009), la festa della solidarietà organizzata dal CSV con

l’obiettivo di dare visibilità al volontariato locale.

Alla festa hanno aderito numerose realtà del non profit bergamasco e l’AVIS provinciale ha partecipato attraverso il suo

gruppo giovani che ha distribuito materiale informativo sull’associazione per sensibilizzare le persone alla donazione di

sangue.

AGENZIA PER L’INTEGRAZIONE DI BERGAMO

A seguito della fattiva collaborazione tra AVIS Provinciale Bergamo e Agenzia per l’Integrazione sul progetto “Il sangue

non ha colore” del 2008 in cui si è promosso la donazione di sangue tra i cittadini stranieri, le due realtà hanno continua-

to a collaborare anche nel corso del 2009.

Il giorno 25 febbraio si è svolto l’incontro con la Delegazione dell’Associazione Donatori di Sangue del Regno

del Marocco.

La delegazione marocchina giunta in Italia nell’ambito di una collaborazione bilaterale avviata dall’AVIS Nazionale, ha

fatto visita alla sede AVIS Provinciale a Monterosso alla presenza dell’AVIS Regionale e dell’Agenzia per l’integrazione

oltre che del rappresentante per il Segretariato Migranti della Diocesi di Bergamo ed il Sig. Hamid dell’associazione

Attadamon.

L’incontro ha permesso uno scambio di informazioni e l’accordo a promuovere la donazione del sangue tra i cittadini ma-

rocchini residenti nella provincia di Bergamo.

Inoltre l’AVIS provinciale ha partecipato, con la dott.ssa Giussani, Responsabile dell’Unita di Raccolta di Monterosso,

in qualità di relatrice ad un incontro all’interno del corso di formazione “Forme di integrazione possibili” organizzato

dall’Agenzia per l’integrazione e rivolto a quanti operano nelle settore della multiculturalità.

PROGETTO IN ABRUZZO - AVIS NAZIONALE

L’AVIS Provinciale, a seguito del terremoto in Abruzzo avvenuto il 6 aprile a L’Aquila, di concerto con l’AVIS Nazionale e

la Protezione Civile, ha raccolto la disponibilità di volontari da impiegare presso il Punto Medico della tendopoli di Coppi-

to a L’Aquila. I volontari resisi disponibili per aiutare la popolazione abruzzese gravemente colpita dal sisma sono stati

22, di cui 5 medici, 1 infermiera e 17 addetti alla logistica e hanno prestato servizio per una settimana ciascuno com-

prendo il periodo dal 23 maggio al 3 ottobre. Ci è gradita l’occasione per rinnovare i nostri ringraziamenti a quanti hanno

dimostrato la loro disponibilità e solidarietà.

Oltre all’impiego di volontari sul campo, l’AVIS Provinciale, sempre in accordo con le direttive dell’AVIS Nazionale, a sua

volta di concerto con AVIS Regionale Abruzzo e le autorità abruzzesi, ha aderito alla raccolta fondi per la ricostru-

zione della Casa dello Studente.

SVILUPPO DEL VOLONTARIATO 3.4

Page 62: Bilancio di Missione - Avis 2009

PARTE TERZA

Nello spirito di solidarietà e collaborazione, l’associazione ha inoltre invitato le AVIS Comunali, nell’ assoluta autonomia

decisionale, a sostenere il progetto proponendo di trattenere un contributo pari a 1 euro per ogni donazione effettuata

per tutto il 2009.

L’AVIS Provinciale, da parte sua, ha aggiunto ad ogni euro donato dalle AVIS Comunali aderenti al progetto l’importo di €

0,50. La cifra è stata destinata al fondo per la ricostruzione della Casa dello Studente che è stata inaugurata il 4 no-

vembre 2009.

La somma complessiva versata da AVIS Provinciale ad AVIS Nazionale, comprensiva dei contributi delle AVIS Comuna-

li, è stata 23.886 euro.

60

Page 63: Bilancio di Missione - Avis 2009

61

RENDICONTO SULL’ATTIVITÀ

Albano

Antegnate

Acene

Berbenno

Bossico

Brembate

Brusaporto

Capriate

Carobbio

Carvico

Casazza

Cene

Clusone

Comun Nuovo

Curno

Dalmine

Fontanella

Gazzaniga

Grassobbio

Levate

Martinengo

Medolago

266

350

276

252

372

525

232

240

481

209

532

509

910

424

353

914

361

522

329

310

310

235

AVIS ADERENTI

TABELLA DONAZIONI ANNO 2009PER LA RICOSTRUZIONE DELLA «CASA DELLO STUDENTE»

Mozzanica

Osio Sopra

Osio Sotto

Palazzago

Palosco

Ponte Nossa

Pradalunga

Pumengo

Rovetta

Sant’Omobono Terme

Selvino

Sola

Sotto il Monte

Stezzano

Torre Boldone

Ubiale

Urgnano

Vercurago

Verdello

Vertova

Villa d’Adda

Villa d’Ogna

TOTALE

202

208

414

230

560

302

371

104

352

478

261

116

293

429

365

234

442

50

332

422

282

565

15.924

AVIS ADERENTI

AVIS Provinciale Bergamo, vista l’attuale congiuntura economica, in via del tutto eccezionale, ha organizzato un semi-

nario che esula dalle sue consuete attività per essere d’aiuto a chi si trova nella delicata situazione di cercare lavoro.

Il seminario è stato tenuto da un consigliere di AVIS Nazionale, che data la sua esperienza professionale si è reso

disponibile alla sua realizzazione.

L’evento ha visto la partecipazione di 40 persone ed ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Bergamo.

AIUTO! STO CERCANDO LAVORO: 21 NOVEMBRE 2009

Page 64: Bilancio di Missione - Avis 2009

62

RENDICONTOECONOMICO

Gli eventi salienti che hanno caratterizzato l’anno in corso sono:

nel 2009 la raccolta ha confermato e consolidato i già ottimi risultati sia in termini di valori

che di volumi dello scorso anno (+ 11%).

È stato avviato il progetto per il decentramento della raccolta che, dai contatti intercorsi, avrà inizio

nella seconda metà del 2010.

Ciò permetterà di assicurare un miglior servizio al donatore e decongestionare l’Unità di Monterosso.

è stata avviata la ristrutturazione generale e radicale della Sede di Monte-

rosso per migliorare i servizi offerti e l’operatività del personale. L’investimento sin qui deliberato am-

monta a 2.250.000,00 euro. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2010.

Nello sviluppo del progetto approvato dal Consiglio Direttivo il primo passo

è costituito dalla consegna gratuita a tutte le Avis Comunali di un Personal Computer e dispositivo per

collegamento Internet. Il secondo momento è rappresentato dalla realizzazione di un programma in-

formatizzato per la raccolta di tutti i dati, sia anagrafici che sanitari, dei donatori e delle donazioni. Ciò

consentirà una gestione ordinata, completa ed assolutamente riservata.

L’incarico è stato affidato ad una Studio di ingegneria Informatica che, sotto l’indicazione di una Com-

missione interna appositamente costituita, procederà per la realizzazione di quanto definito.

L’ufficio Comunicazione, che continua nel rinnovo ed aggiornamento del sito in-

ternet, prepone e contribuisce a progetti pubblicitari e iniziative di promozione alla donazione e soli-

darietà nonché a curare l’organizzazione di eventi e manifestazioni approvati dal Comitato Esecutivo

e Consiglio Direttivo.

Sulla scorta di quanto attuato in ordine alla consegna dei P.C. sopra citati ed in accordo con le Avis Co-

munali, si è stabilito di inoltrare tutte le comunicazione via e-mail eliminando quasi totalmente i sup-

porti cartacei. Le due prossime operazioni, a completamento di tale iniziativa, consistono nella Certi-

ficazione della posta di tutte le Avis e nella realizzazione sul sito di un’area riservata per comunicazioni

di particolare importanza.

Continua il successo della Guida per Dirigen-

ti, realizzata nel 2008 e oggi richiesta ed utilizzata anche da Avis di altre Provincie. Il prossimo aggior-

namento è previsto per il 2011.

Divenuta ora una normale prassi operativa ed esecutiva per il secondo anno viene pubblicato il Bilan-

cio di Missione rivisto ed aggiornato secondo le ultime linee guida e premessa per il Bilancio Sociale.

AFERESI:

CASA DEL DONATORE:

INFORMATIZZAZIONE:

COMUNICAZIONE:

GUIDA DEI DIRIGENTI E BILANCIO DI MISSIONE:

PARTE QUARTA

LE RISORSE E IL LORO UTILIZZO4.1

Page 65: Bilancio di Missione - Avis 2009

63

Page 66: Bilancio di Missione - Avis 2009

64

PARTE QUARTA

Prima di commentare singolarmente le poste di bilancio, classificate per competenza economica, di seguito sono espo-

sti prospetti riepilogativi dai quali, sia per la parte patrimoniale che per quella economica, è possibile fare un raffronto.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Disponibilità liquide

Riserve investite

Crediti vs.aziende ospedaliere

Immobilizzazioni

Crediti diversi

Crediti vs. Avis di base

Ratei e risconti attivi

Magazzeno

Partite sospese attive

TOTALI

DESCRIZIONE

357.002,69

3.604.138,34

1.501.245,65

926.797,77

107.361,38

743,80

19.930,80

70.081,63

24.955,57

6.612.257,63

2007

5,40%

54,51%

22,70%

14,02%

1,62%

0,01%

0,30%

1,06%

0,38%

100,00%

%

1.569.473,05

2.605.789,93

1.803.428,68

2.187.774,54

97.434,91

1.197,20

20.849,55

95.249,65

71.938,68

8.453.136,19

2008

18,57%

30,83%

21,33%

25,88%

1,15%

0,01%

0,25%

1,13%

0,85%

100,00%

%

1.231.819,99

2.897.012,26

1.609.510,51

2.973.157,53

103.836,44

851,42

16.089,13

168.521,58

22.881,04

9.023.679,90

2009

13,65%

32,10%

17,84%

32,95%

1,15%

0,01%

0,18%

1,87%

0,25%

100,00%

%

ATTIVITÀ

Fornitori

Debiti previdenziali ed erariali

Debiti verso Avis

Debiti diversi

Ratei e risconti passivi

Partite sospese attive

Fondo trattamento fine rapporto

Fondi di ammortamento

Fondi rischi

Fondi spese future

Patrimonio

Risultato di esercizio

TOTALI

DESCRIZIONE

221.191,88

44.475,77

198.149,37

16.820,99

11.969,85

50.125,87

222.609,66

803.802,92

76.000,00

1.826.755,09

2.707.776,20

432.580,03

6.612.257,63

2007

3,35%

0,67%

3,00%

0,25%

0,18%

0,76%

3,37%

12,16%

1,15%

27,63%

40,95%

6,54%

100,00%

%

294.101,30

64.611,17

216.127,72

31.543,41

8.636,68

61.142,10

227.095,87

873.399,30

75.704,84

2.284.594,36

3.910.356,23

405.823,21

8.453.136,19

2008

3,48%

0,76%

2,56%

0,37%

0,10%

0,72%

2,69%

10,33%

0,90%

27,03%

46,26%

4,80%

100,00%

%

569.245,49

78.470,80

206.951,12

33.870,89

2.526,12

42.426,54

282.388,46

954.702,33

75.704,84

2.615.742,90

3.980.636,62

181.013,79

9.023.679,90

2009

6,31%

0,87%

2,29%

0,38%

0,03%

0,47%

3,13%

10,58%

0,84%

28,99%

44,11%

2,01%

100,00%

%

PASSIVITÀ

Page 67: Bilancio di Missione - Avis 2009

RENDICONTO ECONOMICO

CONTO ECONOMICO

Entrate associative

Conto emoteca

Rimborsi diversi

Contributi da Avis Comunali

Oblazione e contributi

Rimanenze finali

Proventi finanziari

Cessione di materiali

Soppravvenienze attive

TOTALI

DESCRIZIONE

69.007,00

3.199.376,20

55.927,72

121.783,70

3.000,00

70.081,63

107.913,00

12.413,20

57.096,18

3.696.598,63

2007

1,87%

86,55%

1,51%

3,29%

0,08%

1,90%

2,92%

0,34%

1,54%

100,00%

%

68.663,00

4.102.132,20

50.834,88

125.414,70

6.365,27

95.249,65

140.954,11

12.731,77

23.488,88

4.625.834,46

2008

1,48%

88,68%

1,10%

2,71%

0,14%

2,06%

3,05%

0,28%

0,51%

100,00%

%

77.679,00

4.289.692,20

19.242,20

130.350,00

20.575,23

168.521,58

69.502,68

16.335,76

1.681,59

4.793.580,24

2009

1,62%

89,49%

0,40%

2,72%

0,43%

3,52%

1,45%

0,34%

0,04%

100,00%

%

RICAVI

Rimanenze iniziali

Acquisto materiali

Personale dipendente

Prestazion di terzi

Spese generali ed amministrative

Utenze varie

Manutenz.e assist. attrezz.e imp.

Ristoro donatori

Gestione automezzi

Assicuraz. Rct donatori e dirigenti

Accreditamento e certificazione

Oneri finanziari

Oneri organismi associativi

Spese congress.e assembleari

Convegni e corsi di formazione

Contributi Avis di base

Ammortamenti

Giornali e periodici

Promozione associativa

Oneri fiscali

Oneri e perdite straordinarie

Iniziative promozionali

Emoteca - note di credito

Accantonamenti

Risultato di esercizio

TOTALI

DESCRIZIONE

55.411,22

343.633,17

691.518,48

450.873,98

124.104,91

55.070,51

43.328,31

75.700,61

15.290,04

45.324,20

3.991,81

20.597,04

27.115,96

9.166,72

6.748,55

911.309,60

53.356,23

54.071,51

17.592,67

141.531,60

2.210,08

641,50

24.209,90

91.220,00

432.580,03

3.696.598,63

2007

1,50%

9,30%

18,71%

12,20%

3,36%

1,49%

1,17%

2,05%

0,41%

1,23%

0,11%

0,56%

0,73%

0,25%

0,18%

24,65%

1,44%

1,46%

0,48%

3,83%

0,06%

0,02%

0,65%

2,47%

11,70%

100,00%

%

70.081,63

710.826,48

1.015.627,13

522.021,95

131.951,84

61.094,25

51.823,42

86.923,92

16.809,39

52.079,13

5.105,74

29.103,88

27.396,19

9.781,76

10.350,75

933.972,60

69.596,38

49.616,17

23.624,23

222.882,08

5.574,53

942,20

19.203,60

93.622,00

405.823,21

4.625.834,46

2008

1,52%

15,37%

21,96%

11,28%

2,85%

1,32%

1,12%

1,88%

0,36%

1,13%

0,11%

0,63%

0,59%

0,21%

0,22%

20,19%

1,50%

1,07%

0,51%

4,82%

0,12%

0,02%

0,42%

2,02%

8,77%

100,00%

%

95.249,65

767.729,75

1.112.545,54

495.260,98

136.708,67

57.796,26

53.352,27

87.307,53

14.897,98

60.571,45

5.177,59

13.669,19

30.647,28

28.660,00

15.174,58

1.004.713,80

81.303,03

31.737,19

85.004,40

301.581,73

3.273,00

6.156,98

25.969,60

98.078,00

181.013,79

4.793.580,24

2009

1,99%

16,02%

23,21%

10,33%

2,85%

1,21%

1,11%

1,82%

0,31%

1,26%

0,11%

0,29%

0,64%

0,60%

0,32%

20,96%

1,70%

0,66%

1,77%

6,29%

0,07%

0,13%

0,54%

2,05%

3,78%

100,00%

%

COSTI

65

Page 68: Bilancio di Missione - Avis 2009

66

Per una valutazione più attenta e dettagliata qui di seguito vengono riclassificati i ricavi ed i costi di competenza

dell’attività di raccolta e della parte associativa. Da ciò, si rileva come la parte associativa, che chiude con un disavan-

zo, sia parzialmente finanziata dall’attività di raccolta.

4.1.1 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO

PARTE QUARTA

Entrate associative

Conto emoteca

Rimborsi diversi

Contributi da Avis Comunali

Olbazione e contributi

Rimanenze finali

Proventi finanziari

Cessione di materiali

Sopravvenienze attive

Totale Ricavi

4.289.692,20

3.261,17

122.984,46

6.750,00

157.061,21

2.973,13

4.582.722,17

Attività di raccolta

77.679,00

15.981,03

7.365,54

13.825,23

11.460,37

69.502,68

13.362,63

1.681,59

210.858,07

Attività associativa

77.679,00

4.289.692,20

19.242,20

130.350,00

20.575,23

168.521,58

69.502,68

16.335,76

1.681,59

4.793.580,24

TOTALI COSTI AVIS

Rimanenze iniziali

Acquisto materiali

Personale dipendente

Prestazioni di Terzi

Spese Generali e Amministrative

Utenze varie

Manut.assistenza attrez. e impianti

Ristoro donatori

Gestione automezzi

Assicurazione

Accreditamento e certificazione

Oneri finanziari

Oneri organismi associativi

Congressuali e assembleari

Convegni e corsi di Formazione

Contributi Avis di base

Ammortamenti

Giornali e periodici

Promozione associativa

Oneri fiscali

Oneri e perdite straordinarie

Promozioni e omaggi

Emoteca note di Credito

Accantonamenti

TOTALE COSTI

Avanzo o disavanzo parziale

80.513,14

751.228,48

995.060,73

375.690,99

118.935,62

51.692,97

48.239,94

87.307,53

11.918,38

47.744,96

3.377,59

11.935,49

974.338,80

66.708,50

295.101,88

25.969,60

3.945.764,60

636.957,57

Attività di raccolta

14.736,51

16.501,27

117.484,81

119.569,99

17.773,05

6.103,29

5.112,33

2.979,60

12.826,49

1.800,00

13.669,19

30.647,28

28.660,00

3.239,09

30.375,00

14.594,53

31.737,19

85.004,40

6.479,85

3.273,00

6.156,98

98.078,00

666.801,85

-455.943,78

Attività associativa

95.249,65

767.729,75

1.112.545,54

495.260,98

136.708,67

57.796,26

53.352,27

87.307,53

14.897,98

60.571,45

5.177,59

13.669,19

30.647,28

28.660,00

15.174,58

1.004.713,80

81.303,03

31.737,19

85.004,40

301.581,73

3.273,00

6.156,98

25.969,60

98.078,00

4.612.566,45

181.013,79

TOTALI COSTI AVIS

RICAVI

COSTI

Page 69: Bilancio di Missione - Avis 2009

67

A seguire verranno commentati gli eventi contabili che nell’anno 2008 sono stati di maggiore rilievo.

Per tutte le altre poste di bilancio si ritiene esaustiva la mera esposizione tabellare.

> DISPONIBILITÀ LIQUIDE, RISERVE E CREDITI VERSO AZIENDE OSPEDALIERE

Nel dettaglio le disponibilità liquide hanno contabilizzato una riduzione (- 21,11%) mentre le riserve investite un incre-

mento (+11,8%) ma il saldo aggregato risulta sostanzialmente invariato rispetto alla chiusura dell’esercizio preceden-

te (variazione negativa di euro 46.431 pari ad un -1,11%);

> IMMOBILIZZAZIONI

Incrementate di euro 785.383 pari a +35,9% (al netto fondi di ammortamento), innanzitutto a seguito del sostenimen-

to di spese di ristrutturazione della Casa del Donatore (quota contabilizzata per S.A.L. al 31/12/2009 euro 750.499) ol-

tre ad altre acquisizioni di immobilizzazioni materiali (euro 32.729) ed immateriali (euro 2.155).

> PARTITE SOSPESE ATTIVE

RENDICONTO ECONOMICO

SITUAZIONE PATRIMONIALE - ATTIVITÀ

COMMENTO DEI PROSPETTI DI BILANCIO

5.978.691,66

Imm. spendibili

4.175.262,98

ANNO 2008

5.738.342,76

4.128.832,25

ANNO 2009

- 240.348,90

- 46.430,73

DIFF.

70,73%sul totale

63,59%sul totale

- 4,2

- 1,11

%

2.187.774,54

ANNO 2008

2.973.157,53

ANNO 2009

785.382,99

DIFF.

25,88%sul totale

32,95%sul totale

35,90

%

71.938,68

ANNO 2008

22.881,04

ANNO 2009

- 49.057,64

DIFF.

0,85%sul totale

0,27%sul totale

- 68,19

%

Page 70: Bilancio di Missione - Avis 2009

68

> DEBITI VERSO FORNITORI

L’incremento evidenziato è determinato anche dalla fatturazione delle Imprese interessate alla ristrutturazione della Ca-

sa del Donatore.

> FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO

La differenza esposta è riconducibile al contrattuale accantonamento per il personale dipendente, tenuto conto

dell'aumento di alcune unità operative.

> FONDI DI AMMORTAMENTO

L’aumento delle quote, accantonate secondo le norme fiscali, è influenzato dall'ammortamento della parte di proprietà

della Casa del Donatore ed dalle nuove attrezzature acquisite.

PARTE QUARTA

SITUAZIONE PATRIMONIALE - PASSITIVÀ

294.101,30

ANNO 2008

569.245,49

ANNO 2009

275.144,19

DIFF.

3,48%sul totale

6,73%sul totale

93,55

%

227.095,87

ANNO 2008

282.388,46

ANNO 2009

55.292,59

DIFF.

2,69%sul totale

3,34%sul totale

24,35

%

873.399,30

ANNO 2008

954.702,33

ANNO 2009

81.303,03

DIFF.

10,33%sul totale

11,29%sul totale

9,31

%

Page 71: Bilancio di Missione - Avis 2009

69

> FONDO SPESE FUTURE

Le variazioni sopra specificate sono relative alla distribuzione del risultato di esercizio.

* Specifica del Fondo progetti Avis Zone in funzione della composizione delle zone stesse

RENDICONTO ECONOMICO

Fondo tutela salute del donatore

Fondo rinnovo sistema informatico

Fondo progetti per Unità di Raccolta

Fondo giovani donatori

Fondo segreteria di zona

Fondo Unità Raccolta Provinciale

Fondo contenzioso dipendenti

Fondo progetto plasmaferesi

Fondo progetto Avis zone

TOTALE

FONDI

248.000

133.000

59.748

20.000

96.940

1.400.000

30.000

126.769

170.137

2.284.594

31.12.2008

152.000

17.000

40.252

0

3.060

100.000

0

23.231

24.310

359.853

incrementi

0

28.704

0

0

0

0

0

0

0

28.704

decrementi

400.000

121.296

100.000

20.000

100.000

1.500.000

30.000

150.000

* 194.447

2.615.743

31.12.2009

1 Bergamo

2 Bassa Val Seriana

3 Media Val Seriana

4 Alta Val Seriana

5 Val Brembana

6 Isola 1

7 Isola 2

8 Val Cavallina

9 Sebino

10 Val Calepio

11 Media Bassa B.sca

12 Treviglio

13 Bassa Bergamasca

14 Valle Imagna

15 Valle di Scalve

16 Bassa Val Brembana

Avis Altre Province

Avis senza zona

TOTALI

ZONE

17.026,48

14.738,76

14.135,37

8.112,27

17.365,10

11.446,25

13.540,00

7.290,34

7.614,00

4.847,92

18.296,78

382,00

12.520,28

2.430,00

534,00

3.739,63

4.060,00

12.058,00

170.137,18

al 31.12.2008

12.070,15

7.223,00

2.286,75

8.102,06

3.260,00

3.502,06

7.069,47

6.080,79

4.847,92

9.104,40

5.641,68

1.470,00

3.110,00

73.768,28

utilizzo 2009

FONDI

4.956,33

7.515,76

11.848,62

10,21

14.105,10

7.944,19

6.470,53

1.209,55

7.614,00

0,00

9.192,38

382,00

6.878,60

960,00

534,00

629,63

4.060,00

12.058,00

96.368,90

residuoal 31.12.2009

accantonam.2009

13.824,00

5.212,00

7.122,00

5.780,00

6.232,00

9.680,00

3.620,00

7.710,00

2.218,00

5.422,00

11.334,00

106,00

8.812,00

2.756,00

180,00

3.220,00

1.234,00

3.616,00

98.078,00

18.780,33

12.727,76

18.970,62

5.790,21

20.337,10

17.624,19

10.090,53

8.919,55

9.832,00

5.422,00

20.526,38

488,00

15.690,60

3.716,00

714,00

3.849,63

5.294,00

15.674,00

194.446,90

al 31.12.2009

Page 72: Bilancio di Missione - Avis 2009

70

> FONDI SPESE FUTURE

Differenza determinata dalla distribuzione del risultato di esercizio come da prospetto sopra riportato.

> PATRIMONIO

Il Patrimonio risulta costituito da € 2.567.636,62 quale Fondo di Riserva per gestione Unità di Racclta e da €

1.413.000,00 quale Patrimonio netto.

> CONTRIBUTI DA AVIS COMUNALI

Il dato è pressoché costante ed irrilevante è l’incremento, comunque legato alle attività amministrative e di accerta-

mento nei confronti delle Avis Comunali e dei donatori.

> CONTO EMOTECA

Il costante incremento rileva il buon andamento delle donazioni che anche nell'anno in corso affermano un significativo

aumento.

PARTE QUARTA

2.284.594,36

ANNO 2008

2.615.742,90

ANNO 2009

331.148,54

DIFF.

27,03%sul totale

30,94%sul totale

14,49

%

3.910.356,23

ANNO 2008

3.980.636,62

ANNO 2009

70.280,39

DIFF.

46,26%sul totale

44,11%sul totale

1,80

%

CONTO ECONOMICO - RICAVI

125.414,70

ANNO 2008

130.350,00

ANNO 2009

4.935,30

DIFF.

2,71%sul totale

2,72%sul totale

3,94

%

4.102.132,2

ANNO 2008

4.289.692,20

ANNO 2009

187.560,00

DIFF.

88,68%sul totale

89,49%sul totale

4,57

%

Page 73: Bilancio di Missione - Avis 2009

71

RENDICONTO ECONOMICO

U.R. Monterosso

U.R periferiche ospedaliere

AVIS Comunali autonome

Strutture Ospedaliere

TOTALE

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2008

ANNO 2008

ANNO 2008

ANNO 2008

ANNO 2008

21.427

20.762

17.241

16.694

2.276

2.067

12.510

12.339

665

547

209

171

53.454

51.8621.592

U.R. Monterosso

U.R periferiche ospedaliere

TOTALE

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2008

ANNO 2008

ANNO 2008

10.371

9.355

3.507

3 875.

13.878

13.230

1.016

- 368

648

TOTALE

SANGUE INTERO

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2009

ANNO 2008

ANNO 2008

ANNO 2008

AFERESI

53.454

51.862

13.878

13.230

67.332

65.092

1.592

648

2.240

CONFRONTO DONAZIONI 2008 / 2009

DONAZIONI ANNO DONATORI AVIS - CONFRONTO CON ANNO 2009 2008 SANGUE INTERO

DONAZIONI ANNO DONATORI AVIS - CONFRONTO CON ANNO 2009 2008 AFERESI

DIFFERENZA

DIFFERENZA

DONAZIONI ANNO DONATORI AVIS - CONFRONTO CON ANNO 2009 2008 TOTALI

DIFFERENZA

Page 74: Bilancio di Missione - Avis 2009

72

PARTE QUARTA

>PROVENTI FINANZIARI

Il decremento è determinato dal disinvestimento dei fondi necessari per la copertura delle spese non indifferenti legate

alla ristrutturazione della Casa del Donatore.

> CESSIONI MATERIALI

La differenza riscontrata è dovuta all’aumentata cessione di materiali.

> SOPRAVVENIENZE ATTIVE

> ACQUISTO MATERIALI

Dal dato percentuale è rilevabile come l’aumento sia determinato dal fisiologico incremento dei costi.

12.731,77

ANNO 2008

16.335,76

ANNO 2009

3.603,99

DIFF.

0,28%sul totale

0,34%sul totale

28,31

%

23.488,88

ANNO 2008

1.681,59

ANNO 2009

-21.807,29

DIFF.

0,51%sul totale

0,04%sul totale

- 92,84

%

CONTO ECONOMICO - COSTI

710.826,48

ANNO 2008

767.729,75

ANNO 2009

56.903,27

DIFF.

15,37%sul totale

16,02%sul totale

8,01

%

140.954,11

ANNO 2008

69.502,68

ANNO 2009

- 71.451,43

DIFF.

3,05%sul totale

1,45%sul totale

- 50,69

%

Page 75: Bilancio di Missione - Avis 2009

73

RENDICONTO ECONOMICO

> PERSONALE DIPENDENTI E PRESTAZIONI DI TERZI

La riorganizzazione della struttura operativa dell’Associazione ha richiesto la revisione per alcune figura professionali e

l’inserimento di altre. Ciò ha determinato l’incremento rilevato.

La contrazione rilevata è assorbita dal parziale aumento del costo del personale dipendente per il passaggio di figure

professionali da un settore all’altro.

> SPESE GENERALI E AMMINISTRATIVE

Dalla rilevazione percentuale possiamo notare come non vi sia stato alcun incremento. La differenza di 4.756,83 euro è

in linea con l’aumento del costo della vita.

> MANUTENZIONE ASSISTENZA ATTREZZATURE E IMPIANTI

Il dato costante non richiede particolari osservazioni.

> CONTRIBUTI AVIS DI BASE

L’incremento rilevato è conseguente all'aumento delle donazioni.

131.951,84

ANNO 2008

136.708,67

ANNO 2009

4.756,83

DIFF.

2,85%sul totale

2,85%sul totale

3,60

%

51.823,42

ANNO 2008

53.352,27

ANNO 2009

1.528,85

DIFF.

1,12%sul totale

1,11%sul totale

2,95

%

933.972,60

ANNO 2008

1.004.713,80

ANNO 2009

70.741,20

DIFF.

20,19%sul totale

20,96%sul totale

7,57

%

1.015.627,13

ANNO 2008

1.112.545,54

ANNO 2009

96.918,41

DIFF.21,96%

sul totale

23,21%sul totale9,54

%

PERSONALE DIPENDENTE

522.021,95

ANNO 2008

495.260,98

ANNO 2009

- 26.760,97

DIFF.11,28%

sul totale

10,33%sul totale- 5,13

%

PRESTAZIONI DI TERZI

Page 76: Bilancio di Missione - Avis 2009

74

PARTE QUARTA

> AMMORTAMENTI

La voce pressoché costante non rileva particolari osservazioni. L’incremento è motivato dalle quote di ammortamento

determinato dalle norme fiscali.

> GIORNALI E PERIODICI

La riduzione della spesa è dovuta esclusivamente ad un fattore tecnico. Per motivi organizzativi nel 2009 la pubblicazione

della Voce del Donatore ha visto solo due edizioni anziché le consuete tre. Con il 2010 ritorneremo alla regolare attività.

> PROMOZIONE ASSOCIATIVA

Il notevole incremento della Promozione Associativa ( oltre 61.000,00 euro) è segno della forte volontà che la nuova Diri-

genza ha voluto riservare ad uno dei punti fondamentali sancito dagli scopi della nostra Associazione.

> ACCANTONAMENTI

Il totale enunciato di 98.078,00 euro è incrementato per la parte accantonata al "Fondo attività zone" secondo le moda-

lità in essere e definite da precedente delibera assembleare.

> RISULTATO D’ESERCIZIO

Il risultato di esercizio che si conferma in Euro 181.013,79 è decisamente influenzato dalla riorganizzazione e ristruttu-

razione complessiva della nostra Associazione ed enunciata ampiamente nei capitoli precedenti.

23.624,23

ANNO 2008

85.004,40

ANNO 2009

61.380,17

DIFF.

0,51%sul totale

1,77%sul totale

259,82

%

93.622,00

ANNO 2008

98.078,00

ANNO 2009

4.456,00

DIFF.

2,02%sul totale

2,05%sul totale

4,76

%

405.823,21

ANNO 2008

181.013,79

ANNO 2009

- 224.809,42

DIFF.

8,77%sul totale

3,78%sul totale

- 55,40

%

49.616,17

ANNO 2008

31.737,19

ANNO 2009

- 17.878,98

DIFF.

1,07%sul totale

0,66%sul totale

- 36,03

%

69.596,38

ANNO 2008

81.303,03

ANNO 2009

11.706,65

DIFF.

1,50%sul totale

1,70%sul totale

16,82

%

Page 77: Bilancio di Missione - Avis 2009

75

RENDICONTO ECONOMICO

Quindi la destinazione dei FONDI SPESE FUTURE sarà:

Mentre il PATRIMONIO sarà così composto:

PROPOSTA DI DESTINAZIONE

Fondo tutela salute del donatore

Fondo rinnovo sistema informatico

Fondo progetti per Unità di Raccolta

Fondo giovani donatori

Fondo segreteria di zona

Fondo Unità Raccolta Provinciale

Fondo contenzioso dipendenti

Fondo progetto plasmaferesi

Fondo progetto Avis zone

TOTALE

FONDI

400.000

121.296

100.000

20.000

100.000

1.500.000

30.000

150.000

194.447

2.615.743

31.12.2009

400.000

121.296

100.000

20.000

100.000

1.650.000

30.000

150.000

194.447

2.615.743

31.12.2010

Fondo Unità Raccolta Provinciale

Patrimonio (Fondo gestione Unità di Raccolta)

RISULTATO D’ESERCIZIO AL 31.12.2009

Euro

Euro

Euro

150.000

31.013

181.013

FONDO RISERVA PER GESTIONE UNITÀ DI RACCOLTA

PATRIMONIO

2.567.636,62

1.413.000,00

3.982.645,62

2009

2.598.649,62

1.413.000,00

4.013.659,62

2010

Page 78: Bilancio di Missione - Avis 2009

76

PARTE QUARTA

> FONDO SPESE FUTURE

I dati di Bilancio del 2009 definiscono la continuità dell’Associazione impegnata nella realizzazione dei programmi e dei

progetti definiti dal nuovo Consiglio Direttivo sotto la guida del nuovo Presidente.

L’Avis Provinciale ha quindi utilizzato e predisposto gli opportuni strumenti finanziari per la realizzazione dei progetti av-

viati e la predisposizione di nuove iniziative.

I nuovi dirigenti hanno quindi risposto in modo adeguato a quanto auspicato dal Consiglio uscente da quanto indicato

dalla Nota Conclusiva dell’Assemblea 2008.

Si tratta ora di continuare a perseguire gli obiettivi propri della nostra Associazione con particolare attenzione allo svi-

luppo del volontariato della solidarietà e della particolare attenzione ai bisogni della comunità

ANNI

450.000

350.000

250.000

150.000

50.000

0

- 50.000

- 150.000

- 250.000

- 350.000

- 450.000

2000

1

- 147.199

2001

2

- 381.890

2002

3

- 425.252

2003

4

121.499

2004

5

354.664

2005

6

347.246

2006

7

326.769

2007

8

432.580

2008

9

405.823

CRONOLOGIA DEI RISULTATI DI ESERCIZIO

2009

10

181.014

CONCLUSIONE

Page 79: Bilancio di Missione - Avis 2009

77

RENDICONTO ECONOMICO

4.2.1 PROSPETTO DI DETERMINAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni

> rettifiche di ricavo o svalutazione crediti

2. Rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,

semilavorati e finiti

3. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

4 Variazione dei lavori in corso su ordinazione

5. Altri ricavi e proventi

RICAVI DELLA PRODUZIONE TIPICA

5. Ricavi per produzioni atipiche (produz. in economia)

B) COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE

6. Consumi di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

Rimanenze di mat. prime, suss.

7. Costi per servizi

8. Costi per godimento di beni di terzi

9. Accantonamenti per rischi

10. Altri accantonamenti

11. Oneri diversi di gestione

VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO

C) COMPONENTI ACCESSORI E STRAORDINARI

12. +/- Saldo gestione accessoria e straordinaria

Ricavi accessori e straordinari

> Costi accessori e straordinari

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

VALORE AGGIUNTO GLOBALE 2009

IL VALORE AGGIUNTO 4.2

2008

VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

4.514.056,96

168.521,58

109.320,11

4.791.898,65

881.006,88

95.249,65

510.710,07

1.681,59

3.273,00

3.304.932,05

3.303.340,64

4.308.941,67

95.249,65

198.154,26

4.602.345,58

816.954,00

70.081,63

430.224,32

23.488,88

5.574,53

3.285.085,63

3.302.999,98

Page 80: Bilancio di Missione - Avis 2009

78

PARTE QUARTA

4.2.2 PROSPETTO DI RIPARTO DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

A) PERSONALE

Personale non dipendente

Personale dipendente

a) remunerazioni dirette

b) remunerazioni indirette

c) quote di riparto del reddito

B) PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Imposte dirette e indirette

C) AVIS COMUNALI DI BERGAMO

Avis Comunali

Accantonamenti

D) AVIS PROVINCIALE DI BERGAMO

Avanzo d’esercizio

Ammortamenti

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

VALORE AGGIUNTO GLOBALE2008

VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO

1.547.999,83

522.021,95

810.548,25

215.429,63

251.985,96

251.985,96

1.027.594,60

933.972,60

93.622,00

475.419,59

405.823,21

69.596,38

3.302.999,98

46,87%

7,63%

31,11%

14,39%

100,00%

% sul totaleV.A. 2009

1.622.981,10

495.260,98

907.466,66

220.253,46

315.250,92

315.250,92

1.102.791,80

1.004.713,80

98.078,00

262.316,82

181.013,79

81.303,03

3.303.340,64

4,84%

25,11%

7,32%

- 44,82%

0,01%

INCREMENTOsu V.A. 2008

Page 81: Bilancio di Missione - Avis 2009

79

RENDICONTO ECONOMICO

Page 82: Bilancio di Missione - Avis 2009

Stampato nel mese di marzo 2010 presso:

La Stamperia di Gorle Srl, Gorle (Bg).

STAMPATO IN ITALIA

80

Page 83: Bilancio di Missione - Avis 2009
Page 84: Bilancio di Missione - Avis 2009

PROVINCIALE - BERGAMO

Via Leonardo da Vinci, 4 - 24123 Bergamo

Tel. 035.342222 - Fax. 035.343248

www.avisbergamo.it