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ALL’ITALIA LA 1ª OLIMPIADE DEL TERZO MILLENNIO

LE CARTE DA GIOCO CHE DURANO DI PIÙ24127 BERGAMO - Via Moroni, 198 - Telefono 035/255155

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Gianarrigo Rona Editoriale 2Riccardo Vandoni Puntinipuntinipuntini 5Riccardo Vandoni Botta e risposta 6

Franco Broccoli Olimpiadi Azzurre 10Nino Ghelli L’altro bridge 26Andrea Pagani Europei Juniores 32Enrico Guerra Gli Europei Cadetti 37Andrea Pagani 1st World University Championship 40

Dino Mazza Club Azzurro 44

Pietro Forquet Passo a passo 50Barry Rigal 54Eric Kokish 55Frank Stewart 57Franco Broccoli La mano del mese 58Nino Ghelli Convention Corner 60

Guido Bonavoglia Campanile Bid 62Dino Mazza Accade all’estero 74Naki Bruni Intercity Epson 76Ivano Aidala Bridge Story (II) 77

Notiziario Associazioni 78Calendario agonistico 80

Rivista mensile dellaFederazione Italiana Gioco Bridge

Numero 10Ottobre 2000

Abbonamento gratuitoper i tesserati F.I.G.B.

Direttore EditorialeGianarrigo RonaDirettore ResponsabileRiccardo Vandonie-mail: mf4849@mclink.itSegretario EditorialeNiki Di FabioComitato di redazioneCarlo Arrighini, Giancarlo Bernasconi,Franco Broccoli, Nino Ghelli,Giorgio Granata, Romano Grazioli,Romano Pacchiarini.Direzione e redazioneVia C. Menotti, 11 - scala C - 20129 MilanoTelefono 02/70000483 r.a. - Telefax02/70001398http://www.federbridge.ite-mail: fedbridge@galactica.itVideoimpaginazioneRomano Pacchiarini (romanopa@tin.it)Progetto graficoFranco FraschiniStampaTipografia Pi-Me Editrice s.r.l.Viale Sardegna, 64 - 27100 PaviaTelefono 0382/539124 - Fax 0382/22485Autorizzazione del Tribunale di MilanoN. 2939 del 7 gennaio 1953La tiratura di questo numero è statadi 12.000 copieSpedizione in abbonamento postale,45% art. 2, comma 20 B, Legge 662/96 -MilanoFinito di stampare il 10 settembre 2000

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Segreteria GeneraleVia C. Menotti, 11/C20129 MilanoTelefono 02/70000483 r.a. Fax 02/70001398e-mail fedbridge@galactica.it

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Eal fin tornammo a riveder la luce... Per un paeseche detiene da tre edizioni consecutive il titolo eu-ropeo assoluto la intitolazione e l’introduzione di

questo editoriale potrebbero suonare per lo meno ina-deguate se non financo irrispettose.

Ma la gioia, la emozione, la straordinaria ebbrezza chedà una vittoria mondiale e per di più olimpica è assolu-tamente incomparabile con altre pur di grandissimo pre-gio e spessore. Uno stordimento totale che si consumanell’abbraccio finale liberatorio di tutte le tensioni, glistress, nella commozione irrefrenabile che ti fa ridere epiangere in egual misura senza ritegno, nella celebrazio-ne del trionfo, nel canto del tuo inno quando ti senti alcentro e il centro dell’universo. Sensazioni forti, violen-te, ma dolcissime. Tanto più per chi, abituato a vinceretredici campionati del mondo e tre olimpiadi consecuti-vi, da ben venticinque anni (Bermuda 1975) non vince-va più un titolo mondiale e da ventotto (New York 1972)uno olimpico in campo maschile. Tanto più per chi sem-brava condannato da un beffardo destino ad arrivaresempre, in quest’ultimo quarto di secolo, in Piazza SanPietro senza mai riuscire a vedere il Papa.

Montecarlo 1976. Nel batter di uno slam si conclude-va la straordinaria stagione del Blue Team, che entravanel mito. Si giocavano sia le Olimpiadi che i Mondiali.Vennero “soltanto” due medaglie d’argento. Traguardoprestigiosissimo, risultato storico per chiunque altro, manon per noi, abituati alla poltrona più alta e più lumi-nosa. Risultato beffardo in entrambe le occasioni perchésorprendentemente arrivato praticamente all’ultimamano, inaspettato per l’andamento della gara, pesantecome un macigno.

Rio 1979 e a Stoccolma 1983. Due altre atroci beffe delcaso. Due medaglie d’oro che praticamente all’ultima

mano si sono dissolte in modo incredibile. Sembravache il vento della sorte avesse cambiato umoralmentedirezione e spingesse soltanto più la poppa della barcastatunitense, da sempre costretta alla retroguardia.

Bermuda 2000. Il mondiale dello scorso gennaio sem-brava confermare la tendenza. Sconfitti da una regolaparanormale (quella del carry over) che ci poneva fuorigara pur avendo vinto il quarto di finale con gli Usa che,poi, strapazzavano tutti i successivi avversari fino a con-quistare il titolo con facilità irrisoria. Addirittura fuoridal podio con una squadra che aveva dominato in Euro-pa e si era mostrata quantomeno pari ai campioni delmondo.

Un destino che avrebbe potuto demoralizzare e demo-tivare chi non avesse la tempra del forte, la natura delvincente, la forza d’animo del protagonista, la contezzadella propria professionalità e della propria capacità tec-nica.

Queste invero sono le qualità che ci hanno portati aMaastricht 2000. La vittoria su tutto e su tutti. L’afferma-zione più prestigiosa nella battaglia fra titani, come è sta-ta definita dai giornalisti. La dimostrazione di una forzad’animo, di un cuore, di una preparazione tecnica, di unacarica psicologica, di una classe immensi. Una finalepalpitante che rimarrà negli annali del bridge come lapiù bella, la più combattuta, la più avvincente tra duecompagini formidabili, vinta alla fine dalla squadra che,a detta di tutti, degli stessi soccombenti, lo ha meritatosenza alcun dubbio.

Tutti da tempo dicevano che eravamo la squadra piùforte del mondo, che potevamo annoverare nelle nostrefila un numero di talenti che solo ai tempi del BlueTeam si erano visti in campo tutti assieme, che i nostricampioni spopolavano in tutto il mondo.

AB ASPERA AD ASTRA

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La realtà era che pur essendo ininterrottamente sul tet-to d’Europa sin dal 1995, non riuscivamo a vincere untitolo mondiale. Pechino, Rodi, Hammamet, Bermudaerano stati per noi occasioni amare, schiaffi brucianti.Ora d’un colpo tutta la sfortuna è stata spazzata via. Lanostra squadra è scesa in campo con la determinazione,la sicurezza, la volontà di vincere. Ed è stata una marciatrionfale. Il round robin vinto con il punteggio più altoin assoluto e una sola sconfitta di misura, a quattordici,su diciassette incontri. Ottavi e quarti di finale volatisenza perdere un solo tempo. Semifinali dominate infi-lando, dopo la prima sessione sotto, cinque tempi vitto-riosi. Una finale palpitante che ci ha visti in testa per126 mani su 128, solamente dopo la mano 120 e 121 losquadrone polacco è riuscito a starci davanti.

Un trionfo annunciato (ai nastri di partenza gli azzur-ri erano dati favoriti e la quota non stimolava alcunascommessa), passato attraverso una palpitante finale cheha visto i nostri avversari completamente all’altezza.Hanno giocato i polacchi in modo superbo, ribattendopunto su punto, con una grinta incredibile, ma si sonotrovati di fronte un vero e proprio caterpillar.

L’indimenticato Mario Ferretti avrebbe raccontato lacronaca della finale annunciando: “una squadra sola è alcomando e la maglia dei suoi componenti è azzurra”.

Centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondohanno potuto seguire in diretta la finale, grazie a questamoderna mostruosità chiamata Internet. Credo che loshare abbia eguagliato non dico quello del superbowl,ma di molti altri eventi di livello mondiale sicuramente.Se, come sono convinto, la tensione ha attanagliato iteleinternetspettatori come il pubblico del rama, pensoche l’anno venturo le statistiche potranno dire che il nu-mero dei bridgisti sia aumentato di una grossa percen-tuale. Nessun piano di sviluppo, propaganda e divulga-zione, pur studiato e applicato nei minimi dettagli,avrebbe potuto sortire un ritorno di immagine equiva-lente.

Gli spettatori si stropicciavano increduli gli occhi,pronunciando continuamente frasi di sorpresa e di entu-siasmo, seguendo le evoluzioni degli otto campioni incampo che sciorinavano uno dopo l’altro colpi stupefa-centi confrontandosi con una serie di smazzate da swingche sembravano essere state create apposta da un magodel thriller. Soprattutto le ultime due sessioni di giocosono state altamente avvincenti e drammatiche ed han-no trascinato all’entusiasmo tutti gli spettatori. Noi stes-si, che ovviamente essendo avanti nei punti avremmopagato per avere due serie di mani piatte e non sotto-porre le coronarie ad una tensione al limite del soppor-tabile, siamo stati travolti da questa fantastica serie.

Che dire dei nostri alfieri, dei nostri campioni, cele-brati ormai in tutto il mondo. Penso che qualsiasi agget-tivo, qualsiasi appellativo, per quanto ridondante, sareb-be inadeguato. Alfredo, Dano, Giorgio, Guido, Lorenzo eNorberto sono ormai nel gotha del bridge, nella leggen-da, e con loro Capitan Coraggio, al secolo Carlo Moscache ancora una volta ha dimostrato tutte le sue doti e cheda capitano ha ricoperto d’oro quella medaglia che dagiocatore nel 1976 aveva conquistato d’argento con l’a-maro in bocca.

La Federazione, il suo Presidente e i bridgisti italianie gli sportivi italiani tutti rendono omaggio a questa

straordinaria squadra, a questi inarrivabili campioni chehanno innalzato sul pennone più alto il vessillo azzurroche sventolerà per i prossimi quattro anni e li ringrazia-no e li abbracciano con ammirazione e con sincero affet-to.

Un ringraziamento affettuoso va anche alla nostra TeamManager Maria Teresa Lavazza, una presenza costante,assidua, rassicurante, un punto di riferimento preciso ea tutto lo staff del Club Azzurro con il suo pigmalioneGiancarlo Bernasconi in testa, per il lavoro di organizza-zione, di programmazione, di preparazione, di supporto,di raccordo, di sostegno. È stata la vittoria del Team inte-so nel senso più ampio della parola.

E un ringraziamento va anche agli Sponsor che in que-sti anni hanno consentito ai nostri campioni di potergiocare costantemente assieme nei campionati e nei tor-nei in Italia e all’estero, di potersi così allenare, mante-nere la forma e affinare continuamente le loro qualità. Lasinergia tra la Federazione e gli Sponsor è sicuramenteimportante ed imprescindibile per poter contare su gio-catori preparati, pronti, professionali, nel rispetto dellerispettive esigenze e finalità, ma con la consapevolezzache deve sempre essere tenuto presente che le finalitàdella Federazione, della Squadra Nazionale, della ma-glia Azzurra sono e debbono rimanere comunque al disopra di tutto, non possono e non debbono essere com-presse, compromesse, condizionate o frustrate. In que-st’ottica si potrà fare in futuro un grande lavoro, si po-tranno ottenere ancora grandissimi risultati.

Si chiude con l’Olimpiade un quadriennio intenso, dilavoro, di successi, di emozioni. Dal 1996 al 2000 abbia-mo conquistato una olimpiade e due titoli europei asquadre open, un titolo europeo e un titolo mondiale asquadre juniores, un titolo europeo a squadre cadetti, untitolo individuale mondiale assoluto e uno juniores, uncampionato del mondo e un campionato europeo a cop-pie miste, due overall trophy al campionato dell’unioneeuropea. A tacer degli altri molti piazzamenti siamo an-che vice campioni europei a coppie open. E non si puòdimenticare la vittoria del Team Angelini nel Campio-nato del mondo a squadre di club, la mitica Rosemblum.Chi può vantare questo record? Questo palmares? Credoproprio nessuno al mondo.

Non è certo il caso di eccedere ai trionfalismi, ma nep-pure quello di ammantarsi di troppa modestia. La Fede-razione ritiene orgogliosamente di aver programmato ipropri traguardi e di essere stata capace di raggiungerli,con impegno, serietà d’intenti, perseveranza e rigore,guardando dritto ai propri fini istituzionali, senza maideflettere dalle proprie posizioni che debbono semprevedere sopra tutto e sopra tutti, e mi sia consentito di ri-peterlo ancora una volta sottolineandolo, gli interessidella Federazione, gli interessi del bridge, anche a costo,a volte, di dover effettuare scelte dolorose e amare ri-nunce, sempre dettate peraltro dai due più importantiprincipi dell’umana attività: la dignità e l’onestà intel-lettuale.

Siamo arrivati alla chiusura del secondo millennio dadominatori e in tale veste ci apprestiamo ormai tra pochigiorni ad affrontare il terzo millennio con l’apertura del-l’anno 2001. Siamone tutti fieri e orgogliosi.

Gianarrigo Rona

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L’impresa di cui ci siamo resiprotagonisti in quel di Maa-stricht, scrive certamente

una delle pagine più belle dellanostra storia agonistica. In questimomenti si rischia davvero di diree scrivere cose banali ed i com-menti enfatici e retorici affioranosui polpastrelli come maree incon-tenibili, ma anche costringendociad un pacato entusiasmo anglosas-sone, quello che è successo alleOlimpiadi duemila ci riporta nellostesso tempo indietro nel tempo eproietta la nostra lunga ombra adincidere pesantemente sul nuovomillennio.

Dopo ventotto anni (Miami 1972)non solo abbiamo vinto le Olim-piadi ma le abbiamo vinte domi-nandole dall’alto di una superio-rità incredibile ed imbarazzanteper gli altri, certamente sovvertitri-ce dell’enorme equilibrio che con-trassegna quasi tutti gli sport mo-derni. Un round robin giocato sen-za praticamente mai perdere unincontro e condotto in testa da su-bito, un ottavo, un quarto ed una se-mifinale in cui abbiamo riversatosu sbigottiti avversari centinaia dimatch points ed una finale condot-ta quasi sempre di una quarantinadi punti sulla squadra polacca for-se più forte di sempre, dicono chela nostra non è stata una vittoria mauna entusiasmante ed inarrestabi-

le cavalcata. A poche mani dalla fi-ne siamo andati incredibilmentesotto, ma in quasi tutti si era crea-ta la sensazione di essere predesti-nati ed invincibili e gli ultimi boardsci hanno infatti restituito quel chein altre occasioni ci è stato sottrat-to proprio all’ultimo istante.

Grazie a:

NORBERTO BOCCHIDANO DE FALCO

GIORGIO DUBOINGUIDO FERRARO

LORENZO LAURIAALFREDO VERSACE

CARLO MOSCAMARIA TERESA LAVAZZAGIANCARLO BERNASCONI

GIANARRIGO RONA

Se potessi scrivere un epigrafe epiantarla sulla crosta della luna lainciderei di questi nomi: i sei gio-catori a cui tutto il mondo bridgi-stico si è inchinato deferente, i dueCapitani che si complementano didoti preziose e rarissime, Berna-sconi dalle cui intuizioni è nato ecresciuto il “Club Azzurro” ed ilPresidentissimo che trova ori e me-daglie pregiate come un espertissi-mo cane da tartufi.

E pensare che qualche cieco ac-cusatore ha imputato recentemen-

te alla Federazione di vincere po-co: siamo Campioni d’Europa incarica e medaglia d’oro alle Olim-piadi. Abbiamo mancato di po-chissimo uno storico ed impossi-bile en plein con i Mondiali delleBermuda, ma siamo certamente ilpaese fra tutti che ha vinto di piùnegli ultimi anni.

Se in passato abbiamo scritto pa-gine importanti sulla storia di que-sto sport, quelle attuali sono anco-ra più belle perché nate dalleceneri di quelle, alimentate conpassione, perseveranza ed unagenialità tutta italiana e costruitecon un la-voro individuale e digruppo di cui forse qualcuno nonci riteneva capaci. Qualcuno sirende conto di cosa significhidominare un campionato a cuipartecipano (e tutte con formazio-ni di primissimo pia-no) Usa,Polonia, Inghilterra, Francia,Norvegia, Brasile, Svezia, Canada?Non è più come una volta dove acontare si era in pochi e dovevidarle o prenderle sempre daglistessi. Ora sei attorniato, circonda-to come il generale Custer e scon-figgere gli indiani provvisti dimille frecce acuminate, senza farsiquasi mai scalfire, è un’impresache ha del miracoloso.

Grazie ancora a tutti da parte ditutto il bridge italiano.

Egregio Direttore,ho ricevuto ieri la rivista che lei diri-

ge molto bene. Assolutamente bellissi-me le mani di F. Stewart.

Sono di Roma, juventino da sempre esportivo praticante. Naturalmente ap-passionato di bridge.

Ma quello che ho letto a pag.41 è ilmotivo di questa lettera: quel post-scrip-tum proprio non l’ho digerito. Moltovicino al commento del solito “becero-curvaiolo-teleprivato dipendente”.

La verità è che lo scudetto l’abbiamoperso noi e non vinto la Lazio: torti lihanno fatti anche a noi: basti pensare aMilan-Juve di San Siro. Tre punti lette-ralmente rubati.

E a Perugia Inzaghi ha scartato 2 Assiin difesa contro uno slam!!

Tornando al bridge lei fa bene ad es-sere contro il “coltello sul tavolo”. Senon stiamo attenti fra poco appariran-no le pistole.

Con i migliori salutiMarco Tensi (Roma)

Quel post scriptum era uno scherzotra il sottoscritto (laziale) e l’amico Lu-ca Frola (iuventino). Lui si vantava diaver dominato il campo per tanti anni,io gli ricordavo che era stato un domi-nio a volte “aiutato” e cullato da venti-celli propizi. Ma il mondo è evidente-mente cambiato se quello che nessunosi aspettava è successo: la Juve perdendoun’ultima, incredibile partita, ha con-segnato lo scudetto alla Lazio ed io,che lo aspettavo da 26 anni, mi sonocommosso fino alle lacrime.

Sì, devo confessarlo pubblicamente:a volte sono proprio un becero curvaio-lo, teleprivato dipendente.

Grazie per i complimenti e comun-que forza Juve!

* * *

Salve,Vorrei far pubblicare il trafiletto che

segue, all’interno dell’articolo sul cam-pionato o, se troppo tardi, sul numerosuccessivo.

I fatti si sono svolti come descritti edesidero non tanto rendere omaggio aivincitori, quanto richiamare i giocatoriad una maggiore sportività. I Campio-nati Seniores, svoltisi in parallelo, era-no caratterizzati da chiamate di Arbitriper futili motivi, litigiosità accentuata escarsa sportività. Non in tutti, per for-tuna.

Campionati Juniores a coppie 2000

Nord apre 1�, Est interviene con 3�,barrage per lui, ma allertato come bico-lore rossa dall’altra parte del sipario.Sud dichiara 3�, con l’intenzione disurlicitare uno dei supposti pali del-l’avversario, per mostrare fit a�, maNord naturalmente crede che si tratti diuna licita naturale forzante. Ovest con-tra, per mostrare la preferenza… il restolo potete immaginare. Nord-Sud appro-dano ad un contratto anomalo e a finelicita dopo qualche sguardo stupito edalcune spiegazioni, l’Arbitro viene con-vocato con l’inconsueta formula: «Scu-si, può venire un attimo, per favore?».

L’Arbitro accorre, preparandosi allequattro azioni base: placare gli animi,accertare i fatti, prendere una decisionee farla accettare, ciascuna delle qualirichiede normalmente parecchi minutidi infervorata discussione dei giocatorinell’attigua sala dove si svolge il cam-pionato seniores.

In effetti lo aspetta un compito deli-cato: deve per prima cosa placare glianimi, ovvero far smettere di ridere iquattro giocatori. Guai a farsi contagia-re, meglio far notare la propria presen-za con un colpetto di tosse.

Accertare i fatti non è difficile: Ovestesibisce una carta delle convenzioni,accuratamente compilata, nella quale igadget per le bicolori sono inequivoca-bilmente indicati, poi Est sta scusando-si ripetutamente (?) con la compagna(??) e con gli avversari (???) per la di-menticanza.

La decisione è presto presa, ma farlarispettare presenta inattese complica-zioni, perché Nord afferma che il 60%

non gli spetta, dato che con le correttespiegazioni avrebbe dichiarato… ecc.ecc. arrivando ad un contratto non me-ritevole di più del 50%. Est dal cantosuo, ricevendo il 40%, sgrana gli occhi-ni ed ammutolisce, poi riprende corag-gio e, non convinto di cavarsela così abuon mercato, accenna una timida pro-testa.

Finalmente l’Arbitro riesce ad im-porsi, dà il cambio e si allontana sco-tendo la testa: sono giovani, impareran-no…

Ah, naturalmente taccio i nomi deigiocatori, ma vi do un indizio: al cam-bio Ovest stava ancora ridendo ed Estsi stava ancora scusando e continuan-do a sorridere hanno meritatamentevinto il campionato.

P.S. Alcuni non crescono mai. Ungiocatore seniores, chiamato l’Arbitroper un’errata spiegazione dell’avversa-rio, al sentire le parole “punteggio arbi-trale”, ha esclamato: «No, no! Non cel’ho con lui: è un amico. Volevo solosapere cosa devo fare».

Mauro Fiorentini

Poco da aggiungere. Sono convintoche i giovani siano spesso meglio deiloro più attempati colleghi. In un perio-do in cui in molti ci si lamenta per ilclima arroventato in cui si è a volte co-stretti a giocare, il tuo aneddoto suonada esempio per tutti!

* * *

Spett.le Redazione,mi permetto di segnalare una piccola

svista tipografica: nel numero 7/8 Lu-glio/Agosto 2000 del giornale Bridged’Italia alla pagina 43, board N.5, la se-quenza dei punti cardinali non è Ovest-Nord-Est-Sud ma bensì Nord-Est-Sud-Ovest. Infatti il contratto di 5�!! m.i.deve essere stato giocato da Sud.

Cordiali salutiAntonio Bonavida (Treviso)

Grazie della rettifica

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* * *

Egregio Direttore, mi presento, sonoAntonio Pianini, giocatore agonista diOstia (RM). Sono qui a scriverle perònon come giocatore ma come papà diSimone, membro del Club Azzurro co-me cadetto da ormai due stagioni.

Alla vigilia dei campionati europei, esubito dopo i campionati italiani, misento obbligato a questa mia, con laquale voglio mettere in risalto alcuniparticolari, secondo me, non soltantopoco funzionali, ma addirittura fru-stranti per chi vuole fare del bridgeun’attività sportiva.

Scrivo prima degli europei perché aprescindere dal risultato, ritengo che laFederazione non ha fatto le cose nelmodo più opportuno. Vado ad elencarei miei punti.

I Campionati Juniores e Cadetti han-no avuto una partecipazione minima.Lo svolgimento dei campionati allievinegli stessi giorni sembra uno spropo-sito organizzativo.

I Campionati Juniores e cadetti si so-no svolti nello stesso tempo degli esa-mi di maturità. Anche questa sembrauna scelta poco sensata.

Mio figlio sta lavorando per creareuna coppia affiatata con Matteo Sbari-gia, promettente talento romano, figliod’arte. Bene, non ha potuto giocare icampionati con Matteo, perché il ra-gazzo aveva gli esami.

Il prossimo anno, se non si spostanole date, sarà mio figlio Simone a doverrinunciare causa esami di maturità.

Ai prossimi europei, la rinnovata edinesperta squadra cadetti, avrà la suacoppia “migliore” che non gioca insie-me da quasi un mese…

PROPONGO

1) Spostamento delle date dei cam-pionati giovanili. Lontano dagli esami.In periodo diverso dai campionati al-lievi.

2) Incentivare il lavoro con le scuoleed incoraggiare la partecipazione deimigliori di questi corsi ai campionati.

Nella speranza che i nostri ragazziriescano lo stesso a offrirci una presta-zione dignitosa nel difficile impegno inTurchia, porgo cordiali saluti

Antonio Pianini (Ostia)

Invio i tuoi rilievi e le tue proposte achi si occupa del settore.

Le tue preoccupazioni erano eviden-temente fondate perché in Turchia nonmi è parso che si sia fornita una presta-zione degna del nostro blasone.

Una sola riflessione: è proprio in

questi momenti che si dovrebbe pensa-re al futuro ed ai ricambi più o menoimmediati. Stiamo dominando le Olim-piadi con la squadra open ed i nostriJuniores hanno conquistato una meri-tatissima medaglia d’argento. Occu-piamoci anche dei cadetti con una po-litica che tenga conto delle loro esigen-ze e delle nostre.

* * *

Caro Direttore,prima di partire per le vacanze voglio

assolvere a questo compito che mi erodato: scriverti per lamentarmi. Di cosa?

1) dei calendari;2) delle modalità di svolgimento dei

campionati.

CalendariDedicherò la seconda parte di questo

anno allo studio ed alla implementa-zione del sistema con danni certi anchese non quantificabili visto l’approcciosuperteorico della nostra coppia laddo-ve un impegno sul campo mi avrebbedistolto dall’illusione del miglioramen-to attraverso il cambiamento. Questosuccede ogni anno e va avanti in gene-re fino alla primavera momento in cuiricomincia:

a) la coppa italia open;b) la coppa italia di categoria;c) la preparazione al campionatocon l’effetto di suscitare in mia mo-

glie forti dubbi sulla mia passione chemi vede coinvolto ad ondate a volte in-navigabili anche per il più bravo surfi-sta.

Quest’anno abbiamo raggiunto le fi-nali in tutte e due le coppe Italia. Que-sto ci ha portato a piantare le tende aSalsomaggiore dopo corpose eliminato-rie in loco. All’iniziale rammarico pernon aver raggiunto le due final four perpochissimo, è subentrata una sorta dipiacevole sensazione nel non dover di-re in famiglia che dovevamo stare an-cora altro tempo fuori (abbiamo giocatotipo 20 giorni su 30). Mi chiedo: è vera-mente difficile non accavallare le ma-nifestazioni? Non si può ridurre il nu-mero della squadre che vanno a Salso-maggiore da 64 a 32? Non si può arri-vare di sabato così chi perde subito illunedì può lavorare e non viceversa?

Modalità di svolgimentodei campionati

Leggo da un articolo di Mabel Bocchi“ho avuto non poche difficoltà a spie-gare ai colleghi giornalisti che l’Italia,nonostante avesse perso solo due in-contri nella fase di qualificazione, ri-schiava di rimanere fuori dai quarti…un allineamento con il resto del mondo

dello sport sarebbe auspicabile”. ComespiegarLe che nel campionato promo-zione di quest’anno, del Lazio, dove an-che tu eri impegnato, ad alcune squa-dre (leggi Civitavecchia) non è bastatovincere 10 incontri su 10 con la mediadel 22 perché ha poi perso l’ultimo in-contro per una manciata di mp? Adaltre (Loy) è toccata in sorte all’ultimoincontro una “squadretta” formata daGigli-Latessa-Giove-Sbarigia che nel frat-tempo avendo avuto in sorte un gironeda 3 squadre e non da quattro aveva unpunteggio per via del by più basso del-le altre prime ed è stata costretta, obtor-to collo, ad incontrarla?

Scusami se mi appello alla logica per-ché potrebbe sembrare offensivo, ma neicampionati, a differenza che nelle cop-pe, va premiato, come in tutti gli sport,anche il percorso e non il singolo ulti-mo incontro. Mi risulta tra l’altro chenon tutte le squadre hanno sostenuto lostesso numero di incontri e questo, seconfermato, veramente inficierebbe lavalidità della formula. Non posso diresenza rancori perché dopo molti annidi campionati a Salso pensavo che sa-remmo rimasti nel purgatorio solo unanno e se non fosse andata così magarinon ti avrei scritto. Ma tant’è, prati-chiamo sport e non solo lo guardiamoanche perché siamo nel bene e nel ma-le più motivati alla vittoria personalerispetto ai semplici spettatori e pur ac-cettando la sconfitta, questa ci dà co-munque sempre fastidio; immaginatiquando riteniamo che qualcosa non siagiusto!

Ti auguro buone vacanzeRoberto Ronconi (Roma)

Caro Roberto, cosa dirti? Non sonoun grande studioso del calendario equindi non sono in grado di dirti se lecose sono migliorabili o meno. La pro-posta di ridurre le squadre di CoppaItalia (III fase) da 64 a 32 è comunqueuna proposta sensata e mi trova asso-lutamente favorevole.

Auguri per i cambiamenti al sistema.

* * *

Caro Riccardo, ho un peso sullo stomaco. Grave co-

me un sasso. E lo tengo lì da troppotempo.

Salsomaggiore, fase finaledi Coppa Italia

L’avversario dal mio lato del sipariochiede di rivedere una carta. «… non sipotrebbe!… ». “Guarda, non devi farmivedere quanto sei grande, sai? O me lafai vedere, o non me la fai vedere!». «…ecco, te la faccio vedere». «Grassie!».

Mano seguente. Dichiarano un “fuoricampo” e altercano.

Voglio fare il bacchettone moralista.Mi disturba. In un (quasi) dimenticatoparagrafo del codice si legge: “Il gioca-tore deve accuratamente evitare qual-siasi rilievo o azione che possa provo-care fastidio o imbarazzo ad un altrogiocatore, o che possa ridurre il piaceredel gioco”.

… il piacere del gioco!Il simpaticone che sta dal mio lato be-

stemmia.Gli dò del maleducato, lui reagisce,

si alza in piedi, chiamo l’arbitro, si alzapure il suo compagno. L’arbitro mettepace.

«… e la bestemmia?». «No, non si puòbestemmiare!».

L’incontro si conclude senza altri in-cidenti.

Roma, Coppa Italia, fase regionaleParziale perso in aperta, realizzato in

chiusa. «… quando il compagno è tor-nato quadri, questo qui a destra, conRe/Dama, ci ha studiato e poi ha messoil Re; io alla fine ho sbagliato a gioca-

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re… ».Poco più tardi, “questo qui a destra”,

presente l’arbitro, candido ammette: «… certo che l’ho fatto apposta di pen-

sarci, con Re/Dama! Volevo farlo sba-gliare».

Altro paragrafo di quel medesimonoioso capitolo. Ci sono scritte anchequeste cose.

La decisione dell’arbitro sarebbe sta-ta ininfluente ai fini del risultato; cosìegli ritiene di non intervenire ulterior-mente.

Bellaria, Campionato d’Europaa coppie miste

Coppia nostrana. L’avversaria non ta-glia una mia cartina vincente. Parafra-siamo: «Ma varda lè! Ma sei stolta! Noncapisci proprio un corno! Che cavolofai? Ma va’ a cantare! Che ciocco ci seivenuta a fare, qui!».

«… ma! Insomma!… ».«Senti, questa qui è mia moglie, fatti

un po’ i calcoli tuoi!».«Ma io non sono sua moglie!».«Arbitro!».«Massè, chiama un po’ chi ti pare!».«An italian director, please!».L’amico che risponde mette pace: «…

venite da me al termine del turno».Arrivano un po’ di scuse a denti stret-

ti: «Ma sì, scusa… e scusi anche lei!».«Cosa vuoi fare? Ti basta così? Vi ha

chiesto scusa. Lo vuoi deferire? Se vuoi,

sono qui».Ma sì, ma sì! Cosa vogliamo fare?

Dove vogliamo arrivare?Be’, gli arbitri mi hanno dato ragione,

no? Allora, perché mi sento come unostronzo?

Dio (o chi per Lui) mi perdoni se so-no in errore. Tutti i mestieri hanno unadignità. Quella degli arbitri viene spes-so messa alla prova. La tentazione di“… accomodiamo le cose…” è umana,anche se indegna.

«… un buon arbitro! È filato tuttoliscio!».

«…sì, un buon arbitro».

Affettuosi salutiTonino Cangiano (Roma)

Credo sia ora di chiedere agli Arbitrinon una rigorosa e tecnica applicazio-ne del codice (mansione che svolgonobenissimo) ma un’attenta lettura deicomportamenti al tavolo. Troppe volteho assistito, come nel tuo caso, a di-scussioni e liti o peggio ho colto atteg-giamenti aggressivi senza che nullafosse poi sanzionato e tutto si dissol-vesse poi, come d’incanto. Dobbiamometterci in testa che ogni comporta-mento ineducato allontana dai tavolidi gioco decine e decine di persone. Tol-leranza zero, quindi (o pressappoco)prima che sia troppo tardi.

Grazie per il contributo.

BOTTA E RISPOSTA

PROVVEDIMENTODI AMNISTIA

Il Consiglio Federale, nella sua riunione del 23 settembre u.s., ha promulgato il seguente provve-dimento di amnistia:“Il Consiglio Federale a seguito della conquista del titolo olimpico da parte della Nazionale azzur-ra – evento questo da considerarsi eccezionale – concede, ai sensi dell’art. 37 del Regolamentodi Giustizia, l’amnistia per tutte le infrazioni commesse dagli attuali tesserati fino alla data del 9settembre 2000, con esclusione della sanzione della radiazione. Il provvedimento comprendeanche tutti i procedimenti in corso, inclusi quelli definiti con decisione irrevocabile”.

“A vincere senza pericolo,si trionfa senza gloria”

Corneille

“Vince due volte chi nell’ora dellavittoria vince se stesso”

Publilio Siro

“Apprezzateci adesso,eviterete la coda”

Brilliant

Ventotto anni dopo. Com’eravate28 anni fa? C’eravate? Giocavatea bridge? Seguivate le vittorie

del mitico Blue Team? Ventotto anni.Miami, 1972: il Blue Team vince leOlimpiadi per la terza volta consecuti-va. Avarelli, Belladonna, D’Alelio, For-quet, Garozzo, Pabis Ticci, Barsotti(cng). Che nomi, che sfilata di talenti.Ventotto anni fa.

Oggi, 2000. Sìììììììììì!!! (scusate, ognitanto provo ad essere serio ma proprionon ci riesco, duro circa cinque righe).Siamo di nuovo sul tetto del mondo echi ci ha portato così in alto ha nome ecognome:

Norberto Bocchi, Giorgio Duboin, Lo-renzo Lauria, Alfredo Versace, DanoDe Falco, Guido Ferraro, Carlo Mosca(cng). Li sentivate spesso, li sentite spes-so, li sentirete spesso. È la squadra im-battuta, l’avversario contro cui bisogna

limitare i danni, i magnifici sette.I nostri azzurri ci hanno dato un’e-

norme soddisfazione. Godiamocela.Cominciamo da loro. Quelle che se-

guono sono le schede ufficiali. Permet-tetemi di aggiungere due parole in cor-sivo per ognuno.

Lorenzo Lauria: nato nel 1946 a Ro-ma. World Life Master e European GrandMaster. Al momento è il giocatore ita-liano più titolato. Ha vinto il Campio-nato Europeo a squadre nel 1979 e l’ar-gento nella Bermuda Bowl dello stessoanno. Al suo attivo numerosi titoli ita-liani, campionati del MEC e tornei na-zionali e internazionali. In coppia conAlfredo Versace, con cui gioca da circasette anni, ha vinto due Europei a squa-dre consecutivi (1995 e 1997), il Cam-pionato del Mondo a squadre libere (Ro-senblum Cup, 1998), il Gran PremioOlimpico (1999), il Cavendish a squa-dre (1996 e 1997), il Macallan (1998) ela Vanderbilt (1999).

Il gladiatore. Un combattente nato.L’avversario che non vorreste mai in-contrare. Non è che sbaglia poco, nonsbaglia. Quando si siede prende posses-so del tavolo, è il padrone e lo fa senti-re. La tecnica di cui è dotato spessosconfina nella genialità. Aspirazionenascosta (realizzabile): giocare poco,vincere tutto.

Alfredo Versace: nato nel 1969, origi-nario di Torino, ora vive a Roma. WorldLife Master e European Grand Master.Giocatore professionista. I primi rudi-menti del bridge li ha avuti dal nonno,a 12 anni. È diventato molto rapida-mente una giovane e brillante promessadel bridge italiano. Nel 1990 ha conqui-stato il Campionato Europeo juniores asquadre. Ha vinto parecchi titoli italia-ni e competizioni internazionali. La cop-pia Versace/Lauria è considerata unadelle migliori al mondo.

La macchina. Produce punti a ritmocostante, senza flessioni, senza mo-menti di riposo. È un avversario grade-vole, nel senso che vi sfila imp sorri-dendo e come se fosse la cosa più natu-rale della terra. È nato per giocare abridge e quando gioca si vede perché.Aspirazione nascosta (futuribile): vin-cere al più presto un torneo con il figlioGiorgio che ora ha pochi mesi.

Norberto Bocchi: nato nel 1961, ori-ginario di Parma, ora vive a Milano.World Master e European Grand Ma-ster. Giocatore professionista. Provieneda una famiglia di campioni (sua sorel-la Mabel è stata una stella del basket ita-liano). Ha vinto numerosi titoli italiani,campionati del MEC, tornei nazionali einternazionali. Per 9 volte si è piazzatoal primo posto della classifica annuale

10

OLIMPIADI AZZURREFranco Broccoli

Al termine dellafinale, Damianiinvita sul palcodel bridgeramagli azzurrivincitori.0

dei giocatori italiani, stabilendo il re-cord. Con il suo partner Giorgio Du-boin, oltre a tutte le competizioni mino-ri, ha al suo attivo la medaglia d’oro ne-gli ultimi due Campionati Europei asquadre (1997 e 1999) e la medaglia d’ar-gento nell’Europeo a coppie (1999).

Il prestigiatore. Estremamente positi-vo, riesce a tirare fuori risultati favore-voli da mani assolutamente anonime. Èun segugio a costante e concentrata ri-cerca della segnatura sulla propria co-lonna. Licita più degli avversari perchépoi realizza più degli avversari. Aspira-zione nascosta (difficile): farsele tutte(le prese a disposizione… ).

Giorgio Duboin: nato nel 1959 a Tori-no. World Master e European Grand Ma-ster. Giocatore professionista. Ha inizia-to a giocare a bridge all’età di 13 anni edè diventato presto uno dei migliori ju-niores in campo internazionale. ConGuido Ferraro ha conquistato il coppieEuropeo juniores e due campionati delMEC. Ha vinto numerosi titoli naziona-li e tornei internazionali. Nel 1990 hainiziato a giocare con Norberto Bocchi.È considerato uno dei giocatori più fortidel mondo.

La banca. È una sicurezza. La cartagiusta al momento giusto, la licita ade-guata sempre e comunque. Purosan-gue a tutto tondo, raggiunge sempre esenza sforzo la soluzione più tecnica inassoluto. Le sue capacità d’analisi so-no fulminanti. Aspirazione nascosta(possibile): spostare l’inizio dell’orariodi gioco tre ore avanti.

Dano De Falco: è nato nel 1943 a Pa-dova. World e European Grand Master.Ha una società d’informatica, ma trovail tempo per giocare a bridge da profes-sionista. È stato un membro del miticoBlue Team, leader nel mondo del brid-ge per più di un decennio. Ha vinto ilsuo primo Campionato Europeo nel1973 a Ostenda nel giorno in cui è natoil suo primo figlio, Matteo. Ha vinto laBermuda Bowl a Venezia nel 1974 e unaltro titolo Europeo a Losanna nel 1979.Argento nella Bermuda Bowl del 1979(Rio de Janeiro) e del 1983 (Stoccolma),ha vinto il primo Campionato Mondia-le Transnazionale a squadre (1997). Incoppia con Guido Ferraro ha conquista-to il titolo Europeo a squadre (1999).

La mamma. Cura, fa crescere e difen-de i punti di vantaggio sugli avversaricon lo stesso attaccamento di unamamma amorevole per i propri figli. Èdotato di una tecnica cristallina a 360°.Lotta con tutta l’anima, il cuore, latesta. Molto meglio non avere mani for-tunate contro di lui. Se le lega al dito efinché non le recupera non dà tregua.

Aspirazione nascosta (attuale): giocareda casa, via cavo.

Guido Ferraro: è nato nel 1959 a To-rino. È stato uno dei migliori giocatorijuniores negli anni 80 in coppia conGiorgio Duboin prima di intraprendereuna carriera laterale nel bridge come

commentatore spiritoso e pungente delbridgerama. Fortunatamente “the wiseold man” De Falco lo ha tirato fuori dal-le tenebre del bridgerama per riportarloalla luce del tavolo di bridge. La vittorianegli Europei del 1999 è stata la sua pri-ma grande vittoria in campo internazio-nale.

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IL CAMMINO DELL’ITALIATurno Data INCONTRO RISULTATO

VP IMP progr. GIOCATO DA1 27/8 ITALIA-Norvegia 20/10 49-24 20 Bocchi/Duboin Lauria/Versace2 27/8 ITALIA-Martinica 25/ 4 84-29 45 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro3 28/8 ITALIA-Bermuda 24/ 6 66-21 69 Lauria/Versace De Falco/Ferraro4 28/8 ITALIA-Turchia 25/ 3 68- 7 94 Bocchi/Duboin Lauria/Versace5 28/8 ITALIA-Argentina 14/16 33-41 108 Bocchi/Duboin Lauria/Versace6 29/8 ITALIA-Palestina 25/ 0 149-27 133 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro7 29/8 ITALIA-Bulgaria 24/ 6 72-30 157 Bocchi/Duboin Lauria/Versace8 30/8 ITALIA-Malesia 15/15 61-62 172 Lauria/Versace De Falco/Ferraro9 30/8 ITALIA-Botswana 25/ 0 154-10 197 Bocchi/Duboin Lauria/Versace

10 31/8 ITALIA-N. Zelanda 21/ 9 55-28 218 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro11 31/8 ITALIA-Cina 19/11 60-41 237 Bocchi/Duboin Lauria/Versace12 31/8 ITALIA-Tailandia 20/10 55-29 257 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro13 1/9 ITALIA-Islanda 16/14 29-23 273 Lauria/Versace De Falco/Ferraro14 1/9 ITALIA-Sud Africa 20/10 81-58 293 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro15 1/9 ITALIA-Marocco 19/ 11 58-39 312 Bocchi/Duboin Lauria/Versace16 2/9 ITALIA-Ucraina 21/ 9 69-41 333 Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro17 2/9 ITALIA-La Reunion 25/ 2 97-29 358 Lauria/Versace De Falco/Ferraro

Schumi. Riesce a giocare bene allavelocità della luce. Imprime un ritmoincessante all’incontro e se gli avversa-ri entrano in competizione con lui l’u-nico risultato che ottengono è di uscireprima dalla sala chiusa… con lo scorenegativo. Aspirazione nascosta (irrea-lizzabile): trovare sempre qualcuno di-sposto ad ascoltarlo.

Carlo Mosca, c.n.g: è nato nel 1945 aRoma; attualmente vive a Milano. Worlde European Life Master. Insegnante dibridge. È laureato in Economia e com-mercio. Ben conosciuto come giocatorein ambito mondiale, anche lui è statoun componente del Blue Team. Havinto un oro nell’Europeo a squadre del1973, l’argento in quello del 1983 enella Bermuda Bowl del 1976 e 1983.Negli anni 90 ha iniziato ad insegnarebridge. Dal 1994 è il responsabile delsettore open del Club Azzurro.

Il boss. Quando parla, ascoltano. Di-ce poche cose ma vanno tutte a segno.Le sue scelte sono ragionate e non sin-dacabili. Al timone rimane tranquilloanche in caso di tempesta. Le grosse re-sponsabilità, anche quelle impopolari,rientrano nella normalità. La sua è l’ul-tima parola, quella che poi si rivela giu-sta. Individuato l’obiettivo, la strada lafa lui. Aspirazione nascosta (condivisi-

bile): “C’è un’isoletta al largo dellecoste del Madagascar… ”.

Nota per i ragazzi: per questi corsivinon sono ancora stato pagato. Se vi vo-lete presentare… Solo contanti, per cor-tesia.

11ª edizione delle Olimpiadi di brid-ge.

Con quest’ultima, l’Italia ha vinto 6volte (4 nell’Open e 2 nel Ladies).

Il postoMaastricht, Olanda.Ridente località europea in cui le co-

lazioni tramortiscono, piove a tradimen-to (a secchiate) e ci sono più caffè (pub)che abitanti. Età media (degli abitanti,non dei caffè) bassa, come compete aduna città universitaria. Un automobili-sta medio italiano (la mia fotografia) ri-schia di stirare un ciclista ogni 5 metri,cosa che può costituire un passatempoalquanto pericoloso.

La sede di garaMECC, la cattedrale nel deserto. Cen-

tro polifunzionale comodo, pratico, spa-zioso, dotato di parcheggio a rete. È unnuovo tipo di parcheggio in cui quandoentri le sbarre sono alzate (“allora nonsi paga… ”) e quando esci le trovi chiu-se (“allora si paga… ”); a una certa ora

scatta il chi c’è, c’è.Per capire la polifunzionalità del

MECC sappiate che durante le Olim-piadi c’è stata anche una serie di affol-late rappresentazioni dell’Aida.OTTAVI (quattro tempi di 16 mani)ITALIA/Australia

IMP1. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 65/312. (Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro) 26/203. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace ) 30/224. (Lauria/Versace De Falco/Ferraro) 63/31

Totale 184/104

QUARTI (cinque tempi di 16 mani)ITALIA/Brasile

IMP1. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 52/312. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 33/273. (Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro) 38/374. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 54/225. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 55/22

Totale 232/139

SEMIFINALE (sei tempi di 16 mani)ITALIA/Inghilterra

IMP1 (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 32/532 (Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro) 44/293 (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 27/ 64 (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 32/275 (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 54/166 (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 52/25

Totale 241/156FINALE (otto tempi di 16 mani)ITALIA/Polonia

IMP1. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 35/ 82. (Bocchi/Duboin De Falco/Ferraro) 9/223. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 37/314. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 64/235. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 26/606. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 26/137. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 36/578. (Bocchi/Duboin Lauria/Versace) 36/35

Totale 269/249

IL MOMENTOUltime 16 mani. Dopo un’Olimpiade

dominata come irraggiungibile squadrada battere, in corto finale i polacchi cifanno soffrire. Punto dopo punto recu-perano lo svantaggio perso e si portanoaddirittura in testa a poche mani dallafine. Niente drammi. In campo ci sonole truppe speciali, il mostro bridgisticoa quattro teste BocchiDuboinLauriaVer-sace. Non finirà così. E infatti arriva lasvolta.

Siamo a –10.

Board 27 (occhio: sei mani dalla fine)Dichiarante Sud - Tutti in prima

� F 10 8 5� D 10 8 3� F 3� A R 4

� A R 9 N � 7 6 4 3 2� A R F 7 5 4 O E � 2� 5 4 2 S � R 10 9 8 6� 7 � 10 6

� D� 9 6 � A D 7� D F 9 8 5 3 2

Rama

OVEST NORD EST SUD

Duboin Tuszynski Bocchi Jassem– – – 3 �3 � fine

Duboin va due down con estrema tran-quillità perché si accorge che, contro un

eventuale contratto a SA degli avversa-ri, più delle sue quattro prese di testanon riuscirebbe ad incassare. Tutto sta avedere se Lauria e Versace raggiunge-ranno la manche.

Nemmeno a dirlo:

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Kwiecien Lauria Pszczola Versace– – – 1 �1 � contro passo 2 �2 � 3 SA fine

Lauriacon la retta rinforzata a cuori ela chiusura nel colore del compagno(che essendo in debito di Asso e Re difiori deve avere punti laterali) decide dicolpo che la ricreazione è finita. Noverapide prese.

3 SA mi. Guadagnamo 7 imp e ci por-tiamo a –3.

Subito dopo:Board 28Dichiarante Ovest -N/S in zona

12

OLIMPIADI AZZURRE

La squadra polacca (sopra) e la squadra USA (sotto), rispettivamenteargento e bronzo alle Olimpiadi.

� R� A D 9 6 5 4 3� 10 8 3� 4 3

� F 8 7 6 5 N � 3� 8 O E � R F 7� D 9 7 5 S � F 6 4 2� A D 10 � R 7 6 5 2

� A D 10 9 4 2� 10 2� A R� F 9 8

Già che ci siamo, tratteniamoci per unattimo in sala chiusa.

OVEST NORD EST SUD

Kwiecien Lauria Pszczola Versacepasso 3 � passo 4 �contro fine

Kwiecien dopo essere passato di ma-no decide di lanciarsi in una riaperturasul filo del rasoio. Ma la riapertura sitrasforma in una chiusura a tutti gli ef-fetti. Riflettori su Est. Pszczola non cre-de di avere bisogno di una presa di ta-glio, i due onori maggiori d’atout do-vrebbe averli Nord per il suo barrage inzona. Certo, però non si sa mai. E poiperché non attaccare nel colore che ilcompagno ha di sicuro, picche? Il tre dipicche scende sul tavolo, una nebbiafitta scende sulla difesa. Lauria, nel tem-po in cui voi dite Ugo, prende con il Redi picche della mano, sblocca Asso e Redi quadri, rientra in mano con l’Assod’atout, taglia una quadri al morto e in-cassa l’Asso di picche scartando unafiori. Est taglia con una delle sue duevincenti in atout ma gli rimane da rea-lizzare solo una fiori e un’altra cuori.4� x mi. +790.

Rama

OVEST NORD EST SUD

Duboin Tuszynski Bocchi Jassempasso 2 � passo 2 �passo 3 � passo 4 �fine

Stesso contratto ma qui zio Norberto,piatto piatto, attacca nel colore non di-chiarato, con il 2 di fiori. Giorgino entracon il 10, considera per un attimo l’e-ventualità di un taglio a picche da partedel compagno, scarta rapidamente que-sta ipotesi e incassa la seconda fiori.4�–1.

Sospirone azzurro in Rama.13 punti per l’Italia che rivede il sole

portandosi a +10.Non è finita. La mano immediata-

mente successiva:Board 29Dichiarante Nord - Tutti in zona

� R 9 4 3� A 8 5 2� F 4� 9 8 4

� F 10 8 5 N � A D 6 2� 6 O E � R 9 4� R D 7 5 3 S � 10 9 8 6 2� D 10 6 � R

� 7� D F 10 7 3� A� A F 7 5 3 2

Lauria e Versace, avendo finito la ses-sione in anticipo, escono dalla salachiusa e si precipitano in Rama per ve-dere in diretta la fine dell’incontro.

Viene proiettato il loro risultato inquesto board:

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Kwiecien Lauria Pszczola Versace– passo 1 � 2 SA (1)

3 � 4 � contro fine

(1) bicolore �/�

4�x mi. Italia +790

Nella sala si sente un oohhh! genera-le sovrastato da qualche “e vai così!”,“pipipiripipiripipì”, “o lè lè, o là là, que-sti sono nostri, nun ce li toccà!” (classi-co tifo anglosassone).

Cosa è successo? Kwiecien con la sur-licita delle cuori avversarie ha mostratoun limite a picche. Pszczola aveva unpiano diverso; mazzolare gli avversari epoi realizzare due prese d’atout con untaglio a fiori. Coerente con questa lineaha attaccato Re di fiori. Coerente conquesta linea quando è entrato con il Redi cuori ha tentato di mettere in presa ilcompagno a picche uscendo di piccolasotto Asso (in fin dei conti il compagnodeve pur avere qualcosa per invitaresurlicitando). Coerente con la mano pre-cedente ha scritto –790 sul suo scorequando Lauria ha preso con l’inaspetta-to Re di picche.

Trasferiamoci trepidanti in Rama:

OVEST NORD EST SUD

Duboin Tuszynski Bocchi Jassem– passo 1 � 2 SA (1)

contro 3 � 3 SA 4 �passo passo contro fine

(1) bicolore �/�

Bocchi ha attaccato quadri, non hacercato ingressi dal compagno e la dife-sa ha pure tentato di mandare in fuori-gioco il morto. Alla fine i nostri hannoincassano due fiori, una cuori e unapicche.

4�x-1. 14 imp per l’Italia che rag-giunge la confortevole quota di +24.

A questo punto è successo di tutto. Gliitaliani in sala si sono scatenati. Moscaè schizzato via dal Rama ed è letteral-mente sparito per un’ora. Per abitudinenon vede mai gli ultimissimi atti. Ber-nasconi, presidente del club azzurro, siè acceso tre sigarette contemporanea-mente chiedendo: «Nessuno ha una si-garetta, per cortesia?». Il presidente Ro-na ha cominciato a piangere, non in ma-niera sommessa e signorile, ma con deibarriti che hanno richiamato l’attenzio-ne del Belgio e di buona parte dellaFrancia, diciamo fino a Parigi. Per uncerto periodo di tempo non è stato ca-pace di dire altro che: “«le Olimpiadi…le Olimpiadi… le Olimpiadi». MariaTeresa Lavazza ha illuminato a giornola sala con un sorriso riflettore. Lauriaha cominciato a chiedere inutilmente:«Zitti, zitti, fate silenzio. Ho già persodue campionati del mondo alle ultimedue mani. Aspettiamo la certezza mate-matica». E quando la certezza matema-tica è arrivata…

10 minuti dopoFuga letterale di tutti gli italiani dal

Rama. Tutti di corsa ad aspettare fuoridalla saletta dove giocano Bocchi e Du-boin. Si apre la porta. Ora non ricordobene neanch’io. Ho delle sensazioni con-fuse. Un urlo che ha fatto tremare lemura del MECC, lacrime a fiumi, balli,capriole. Duboin, notoriamente riserva-to, che perde i freni inibitori e salta ad-dosso a Rona, schiantandolo per terrain un abbraccio liberatorio (nessun feri-to), Versace che non molla lo score e sa-rebbe già pronto a concedere la rivinci-ta, Bocchi in stato confusionale, Lauriache ride piangendo e non riesce a fer-marsi, tutti i telefonini che squillano,Dano che quasi stritola Duboin per ab-bracciarlo (nessun ferito, Duboin contu-so), Ferraro, nel pallone completo per la

13

Che stress!

felicità, che dice cose senza senso (ah,vero, niente di nuovo). Per cinque mi-nuti non si è capito più niente.

Avanti Mameli, fai il tuo dovere…

Il tormentoneOgni campionato ha il suo tormento-

ne, ovvero quel tipo di gag che si ripetecon una certa frequenza. Mi dispiace dinon poter allegare un contributo audioma dovreste sentire Versace che imitaLauria. Dovete sapere che Versace siesprime in un italiano molto risciacqua-to, senza accenti né cadenze. Quandoenfatizza esagerando il romanaccio deimomenti nervosi di Lauria c’è da farsiregistrare una cassetta: «A Arfrè, ma chefai, dormi? Ma nun t’accorgi che rubba-no ’sti due. Questo è cascato in piedi sul-la quinta de picche der compagno. Do-veva da giocà naa dueuno e ’nvece…».

Il secondo tormentoneGli interventi in corto lungo di Boc-

chi/Duboin. Versace: «Mi devono ammazzare per

giocarli!».Troverete degli esempi in seguito.

Qualche altra mano dalla finaleITALIA/Polonia. Terza sessione

PICCOLA CON L’ONOREBoard 16Dichiarante Ovest - E/O in zona

� A 2� A R 9 6� D 9 5 2� R F 6

� D 8 6 3 N � R F 10 5� F 2 O E � D 3� 6 4 3 S � A 10 8 7� 8 7 5 2 � A 9 3

� 9 7 4� 10 8 7 5 4� R F� D 10 4

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Duboin Balicki Bocchi Zmudzinskipasso 1 SA fine

Brutta decisione di Sud che per nonrischiare sorprese si ferma immediata-mente. Dopo l’attacco piccola quadri diBocchi, Balicki ha realizzato cinquecuori, due quadri, una fiori e una pic-che per +150.

In sala aperta la musica è diversa:

OVEST NORD EST SUD

Jassem Lauria Tuszynski Versacepasso 1 SA passo 2 � (1)

passo 2 SA (2) passo 3 � (3)

passo 3 � passo 3 SApasso 4 � fine

(1) Transfer;(2) Gradisco particolarmente le cuori;(3) Sì, ma insisterei sul fatto che bisogna giocare

dalla parte tua.

Tuszynski ha tirato fuori dal cappellol’attacco di 3 di cuori. È vero, non ha unattacco particolarmente invitante, maproprio contro di noi si deve esibire inquesti carpiati? In più ha pure trovato lafigura del miracolo, il Fante dal compa-gno e le altre carte significative da Lau-ria. Capite? Questo vuol dire che se Lau-ria dovesse decidere che ha attaccato disingolo, facendo l’impasse all’onore ri-manente di Ovest andrebbe sotto per-dendo una presa per colore. Che soffe-renza! Lauria ha catturato con l’Asso ilFante di cuori di Jassem, ha mosso qua-dri per il morto e cuori per… il Re. «Ol-tre a tutte le considerazioni generali, seEst non risponde, mi gioco ancora lachance del 10 di quadri in caduta perscartare due picche». Credetemi, quan-do Tuszynski ha depositato tristementela Dama di cuori sotto il Re, Lauria sta-va per fargli il ganascino: «Ancora ciprovi?».

BUONGIORNO SIGNORA

Board 8Dichiarante Ovest - Tutti in prima

� A R F� F 9 3� 8 2� R D 6 4 3

� 10 7 6 2 N � D 5� A 5 2 O E � D 10 7 6 4� A 10 7 6 S � F 9 4 3� 10 9 � F 8

� 9 8 4 3� R 8� R D 5� A 7 5 2

OVEST NORD EST SUD

Duboin Balicki Bocchi Zmudzinskipasso 1 � passo 1 �passo 1 SA passo 3 SAfine

Bocchi ha attaccato con il 4 di cuoriper la piccola del morto e l’Asso delcompagno che è tornato nel colore conil�5. In presa con il Re Balicki ha gio-cato picche per l’Asso e quadri per ilmorto andando sotto molto velocemen-te. Come avete visto Bocchi e Duboinnon attaccano di quarta e Balicki hachiaramente giocato le cuori 4-4. L’uni-ca alternativa sembra essere l’impasse apicche che in questo caso provochereb-be un down di più.

OVEST NORD EST SUD

Jassem Lauria Tuszynski Versacepasso 1 SA passo 2 �passo 2 � (1) passo 2 � (2)

passo 2 SA passo 3 SAfine

(1) minimo senza quarte nobili oppure la quarta dipicche;

(2) chiede.

Tuszynski ha attaccato con il 6 di cuo-ri per l’Asso di Jassem che è tornato�5.Tuszynski ha cercato di nascondere lasua lunghezza a cuori seguendo con il 7ma Lauria sa benissimo che se Jassemavesse avuto�A 5 4 2 non sarebbe tor-nato con il 5. Lauria ha proseguito confiori per il Re e la Dama, fiori per l’Assoe picche per il Re. Rientrato al mortocon una piccola fiori per il 7, Lauria hamosso il 9 di picche. Jassem ha rispostocon una cartina e Lauria si è fermato apensare.

Precedentemente Jassem aveva suda-to ogni scarto e si era inchiodato le pic-che in mano divorziando da due quadricon molta fatica. Dai conti forniti in tut-ti i colori, Lauria ha ricostruito la manoe sa che le picche sono quattro in Oveste due in Est. Se Jassem avesse avuto laDama di picche avrebbe mollato imme-diatamente una carta nel colore proprioper fuorviare il dichiarante. Comportan-dosi in questo modo invece sembra chestia cercando di mantenere una rettalenta nel seme.

«Asso di picche», ha detto Lorenzo«buongiorno signora». Applausi in ra-ma.

14

OLIMPIADI AZZURRE

BUONGIORNO MAESTÀ

Sesta sessioneBoard 25Dichiarante Nord - E/O in zona

� 6 5 4 3� D F 9 8� 5� F 6 4 3

� R N � 10 7 2� A 3 O E � 10 7 5� R F 9 8 6 4 3 S � 10 7 2� A 8 7 � R D 10 5

� A D F 9 8� R 6 4 2� A D� 9 2

OVEST NORD EST SUD

Jassem Lauria Tuszynski Versace– passo passo 1 �3 � 3 � passo 4 �fine

Il salto di Ovest è forte per sistema.Jassem ha attaccato con l’Asso di cuorie poi ha proseguito Asso di fiori e fioriper il compagno che ha giocato un terzogiro nel colore. Versace ha tagliato conla Dama, si è trasferito al morto con iltaglio a quadri e si è fermato a contarela distribuzione di Jassem. Due cuori(se no avrebbero realizzato il taglio), trefiori, presumibilmente sette quadri. C’è

spazio solo per una picche. Versace hamosso picche dal morto e…

«Sì, ti capisco, ma nell’economia diJassem il Re di picche secco o il 7 dipicche secco non fa molta differenza.Mi spiego meglio, Jassem avrebbe detto3�anche con il singolo a picche di car-tina».

«Certamente, lui sì, ma trasferiscitidall’altra parte. Tuszynski con il Re dipicche terzo, tre carte di quadri e Re/Dama/Dieci quarti di fiori avrebbe dettopasso così a cuor leggero su 3�? Nonavrebbe provato un 3 SA di quelli che sipossono fare in volata, riservandosi ca-somai di riportare a quadri in caso dicontro? Io mi sarei comportato così alposto suo».

…Asso di picche (crolla il Re, WOW!in rama), cuori per il morto, picche im-passe. 4� fatte.

Nell’altra sala è stato giocato il parzia-le.

15

Il rito dei conteggi

FILANDO

Board 11Dichiarante Sud - Tutti in prima

� F 7� D F 8 7 3� R 10 2� D 7 3

� D 5 N � A 9 6 2� A R 5 O E � 9 4� A D F 3 S � 6 5 4� 8 5 4 2 � A R F 6

� R 10 8 4 3� 10 6 2� 9 8 7� 10 9

OVEST NORD EST SUD

Duboin Balicki Bocchi Zmudzinski– – – passo1 � passo 1 � (1) passo1 SA (2) passo 3 SA fine

(1) picche;(2) 15/17.

Balicki ha attaccato piccola cuori peril Re di Duboin che ha proseguito fioriper l’Asso e quadri impasse. Balicki èentrato di Re e ha giocato la Dama dicuori. Rimasto in presa Balicki ha vira-to a picche per il Re di Zmudzinski.Catturato il terzo giro di cuori Duboinha incassato la Dama di picche, ha gio-cato la chance della Dama di fiori incaduta giocando fiori per il Re e, in ulti-mo, ha incassato le quadri trovando ladivisione che ha fruttato la nona presa.

Nell’altra sala:

OVEST NORD EST SUD

Jessem Lauria Tuszynski Versace– – – passo1 SA passo 2 � passo2 � passo 2 � passo2 SA passo 3 � passo3 � passo 3 SA fine

L’apparente verbosità licitativa di Tus-zynski ha una ragione: non vuole ri-schiare di giocare 3 SA con due carte dicuori per due carte.

I primi due giri e tre quarti (poi spie-gherò i tre quarti) sono andati come nel-l’altra sala. Lauria ha attaccato piccolacuori per il Re di Jassem che ha prose-guito fiori per l’Asso e quadri per la Da-ma (siamo a due e tre quarti), ma Lauriaha prontamente filato. Jassem è tornatoal morto con il Re di fiori e ha ripetutol’impasse a quadri ma stavolta Lauria è

entrato con il Re e ha giocato cuori. C’eraancora qualche speranza per il dichia-rante ma tutto era subordinato al fattodi trovare la Dama di fiori in Sud. Nonera così. 3 SA –1. 10 imp per l’Italia.

CAPOLAVORO

Gustatevi questa seduta psicologica etecnica con Duboin.

ITALIA/Argentina

Board 6Dichiarante Est - E/O in zona

� A 9 7 5 4 3� R 5� A 5� F 8 4

� D F N � R 10 8� A F O E � D 8 4� R 7 2 S � F 10 9 6 3� R D 9 7 6 3 � 5 2

� 6 2� 10 9 7 6 3 2� D 8 4� A 10

Giorgio Duboin, in Ovest, gioca 3 SAdopo che Sud ha aperto di 2�.

Lambardi, in Nord, conoscendo le sot-toaperture del compagno ha preferitoattaccare con il 5 di picche piuttostoche mandare allo sbaraglio il Re di cuo-ri. Duboin ha passato immediatamenteil Re del morto per muovere fiori. Sud èentrato con l’Asso ed è tornato piccheper l’Asso di Nord che, con un terzo gi-ro nel colore, ha affrancato le sue pic-che.

In presa con il 10 di picche, Duboinha dovuto prendere una decisione im-portante; l’impasse a cuori andava fatto

ora o mai più.«Ma perché Nord mi ha catapultato

al morto quando avrebbe benissimo po-tuto lisciare la Dama di picche per in-chiodarmi in mano? Qualcosa non misuona. Se Nord avesse avuto paura diun impasse contro il compagno, non miavrebbe fornito su un piatto d’argentoun’entrata al morto gratis ed impossibi-le».

Conseguentemente a questo ragiona-mento Duboin ha deciso di incassaretutte le fiori. Lambardi si è difeso comeha potuto seccandosi abbastanza prestoe con indifferenza il Re di cuori per evi-tare la messa in presa finale a quadri,ma Duboin aveva già deciso la linea daseguire: nel momento della verità, ha ti-rato l’Asso di cuori, realizzando la man-che.

Nell’altra sala Est ha giocato 3�undown.

STRAGE DI CUORI IN BOTSWANA!Giochiamo contro il Botswana. Lau-

ria e Versace si siedono in chiusa con-tro due gentili signore. Gentili in asso-luto, ma particolarmente gentili perchécominciano a perdere punti a fiumi. Ametà incontro, siamo già circa a +70,una delle due passa un bigliettino allacompagna sotto il sipario. Sopra c’erascritto in inglese: «Ti piace essere stra-pazzata dagli italiani?». La risposta èarrivata immediatamente: «Sì, ma nonal tavolo da gioco… ».

ALTA QUOTAQuando c’è aria di slam, Bocchi/Du-

boin inseriscono “il TURBO” e si fer-mano solo al livello giusto. Il motivoprincipale è che se c’è una chance tec-nica di realizzare il contratto la trovano.

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OLIMPIADI AZZURRE

ITALIA/Norvegia

Board 20Dichiarante Ovest - Tutti in zona

� A R 3� F 6� R 9 6 4� A F 9 8

� 10 9 7 6 5 N � 8 4� R 5 4 O E � 9 3� F 8 S � D 7 3 2� R 6 3 � D 10 7 5 2

� D F 2� A D 10 8 7 2� A 10 5� 4

OVEST NORD EST SUD

Helness Bocchi Furunes Duboinpasso 1 � passo 1 �passo 1 SA passo 2 �passo 2 � passo 2 SApasso 3 � passo 3 �passo 3 � passo 3 �passo 3 SA passo 4 �passo 4 � passo 6 �

La licita degli azzurri è tutta conven-zionale. Duboin ha mostrato la sesta dicuori, il singolo a fiori e la cue-bid aquadri, il tutto in una mano da slam.Bocchi invece, oltre ad interrogare ilcompagno, ha detto di avere 15/17 pun-ti in una mano bilanciata con un nume-ro di Assi pari. Una delle caratteristicheprincipali del sistema di Bocchi/Duboinsono i sottocolori: 1�di Duboin è perle cuori e, in questa mano, trasferiscesulle spalle di Bocchi l’onore e l’oneredi portare a buon fine il contratto. Estha attaccato 2 di fiori, per il Re del com-pagno e l’Asso di Norberto che ha rigio-cato immediatamente il 9 di fiori. Est,con molta freddezza, è stato basso velo-cemente e Norberto si è fermato qual-che istante a guardarlo. Niente, impas-sibile. È vero, a carte viste, scartandouna quadri dal morto sul 9 di fiori lamano non presenterebbe più problemi.Norberto però ha ritenuto di avere mol-

te possibilità supplementari e non vo-lendosi giocare tutto alla seconda cartaha deciso di tagliare. Fortunatamente,diremo, per la bellezza del gioco: dopoaver perso l’impasse in atout, Bocchi hatirato tutte le vincenti nobili mandandoEst in compressione nei minori. 6�di-chiarate e fatte contro le 4�+2 dell’al-tra sala.

PROPRIO COSÌ«Non c’è niente da fare, per realizza-

re 3SA dovevo per forza trovare il dop-pio di fiori in Ovest e poi giocare di con-seguenza».

Board 4Dichiarante Ovest - Tutti in zona

� D F 2� 9 3� A 10 8 3� A 6 4 2

� 10 7 N � 9 8 6 5 3� R D 10 8 6 4 O E � 5� D 6 5 S � F 9� F 9 � R D 10 8 7

� A R 4� A F 7 2� R 7 4 2� 5 3

È Versace che parla, ma prima di sco-prire perché ci vuole proprio quella di-stribuzione, andiamo a vedere cosa èsuccesso nell’altra sala:

OVEST NORD EST SUD

Duboin Bocchi2 � fine

Dopo l’attacco picche, Duboin ha per-so due picche, due cuori, due quadri euna fiori senza colpo ferire. Anzi, senzapoterci mettere le mani. Due down.–200. Però si potrebbero fare 3 SA sul-l’altra linea.

Li chiameranno Lauria e Versace?

OVEST NORD EST SUD

Lauria Versace2 � (1) passo 2 � 2 SApasso 3 SA fine

(1) multi

«C’è da chiederlo? Certo che li abbia-mo chiamati. Sul 2�negativo di Est hodetto 2 SA e Lorenzo ha chiuso a man-che. Ovest ha attaccato con il Re di cuo-ri. Sono entrato con l’Asso e ho cedutola quadri. Sul ritorno picche ho presocon l’Asso in mano e ho giocato fiori inbianco. Ecco il motivo. Ho tre prese aquadri, una a cuori, tre a picche e unaa fiori. Otto. La nona presa deve per for-za arrivare dalle cuori. Se Ovest ha trefiori non posso isolarlo lisciando due

colpi a fiori perché perderei due fiori,due cuori e una quadri. È per questoche deve avere solamente due fiori. Do-po il colpo in bianco a fiori, ho presocon l’Asso il ritorno nel colore e ho in-cassato le quadri e le picche finendo almorto da dove ho mosso il 9 di cuori agirare. Ovest è entrato con il 10 ma èstato costretto a portarmi il Fante dicuori in finale».

LETTURA INTERESSANTEPer orientarsi verso una linea di gioco

apparentemente innaturale, bisognaavere sotto controllo un certo numerodi situazioni, informazioni, deduzioni.

In più, fattore non trascurabile, biso-gna anche giocare bene.

Seguite il ragionamento di Lauria inquesto 3 SA.

Italia/Turchia

Board 1Dichiarante Nord - Tutti in prima

� 10 2� A D 7 4� R F 9 7� D F 8

� 9 8 4 N � R F 5� 10 8 5 3 O E � F 6� 10 6 5 S � D 8� A R 7 � 10 9 6 5 3 2

� A D 7 6 3� R 9 2� A 4 3 2� 4

OVEST NORD EST SUD

C ohen Lauria Assael Versace– 1 � passo 1 �passo 1 SA passo 2 �passo 2 � passo 3 �passo 3 SA fine

È vero, a 26 carte il contratto di 5�èsicuramente più appetibile e sicuro, maLorenzo è fedele al proverbio: quando 3SA è un’opzione percorribile, dichiara-te 3SA e poi si vede...

Il turco Assael, in Est, ha attaccatocon il 2 di fiori per i tre giri nel coloredi Ovest. In presa con la Dama di fiori,Lauria non ha avuto nemmeno il tempodi pensare a quanto sarebbe stato me-glio giocare la manche a quadri; c’era daportare a buon fine l’impegno preso e lastrada poteva rivelarsi sdrucciolevole.Lauria ha incassato tre giri di cuori. Sulterzo colpo Est ha scartato una picche.Quadri per l’Asso e quadri dal morto.Già siete pronti a vedere tristemente ilFante catturato dalla Dama seconda diEst e la successiva sfilata delle fiori,quando Lauria vi stupisce passando ilRe della mano. Dama pizzicata, contrat-to realizzato (no, niente surlevée: l’im-passe a picche sarebbe stato troppo).

17

«Perché hai tirato in testa le quadri?».«Perché Est ha attaccato con il 2 di

fiori e loro giocano “attitude” (la picco-la in busso). Con la quinta scartinata,probabilmente avrebbe attaccato conun’intermedia, perciò dovrebbe avere lasesta. Se la Dama di quadri non cade,rigioco quadri e vinco ancora con le fio-ri 6/3 e la Dama di quadri sotto impas-se... ».

Facile, no?

VERO SPIRITO OLIMPICO?Right spirit: così titola il bollettino di

venerdì 1° settembre. Questo perché laPolonia non ha accettato la vittoria a ta-volino contro la Tanzania (ultima inclassifica: non cominciate a dire che so-no cattivo e penso male...). La Tanzania,infatti, credendo di non dover giocarela mattina, non si è presentata al tavolo.«Grande gesto sportivo, questo sì che èspirito olimpico». Ma quandooo? Madoveee? La Polonia per regolamentoavrebbe avuto diritto solo a 18 punti(contro lo 0 della Tanzania), invece per-mettendo con eccelso fair play di di-sputare l’incontro fuori tempo massi-mo, di punti ne ha beccati 25 (a 0; perla Tanzania non è cambiato niente, maalmeno hanno giocato... ).

MAI PRIMA DI SLAMI cacciatori di slam Bocchi/Duboin

hanno colpito un’altra volta in questamano tratta dal match contro la Tur-chia.

Board 6Dichiarante Est - E/O in zona

� A 4� 8 7 6 5 3� D 9 4 2� 10 3

� R D F 9 8 5 3 N � 7� – O E � A D F 10 4� R F S � A 8 7 5 3� A R 4 2 � 9 8

� 10 6 2� R 9 2� 10 6� D F 7 6 5

OVEST NORD EST SUD

Duboin Bocchi– – 1 � passo2 � passo 2 SA passo3 � passo 4 � passo4 SA passo 5 � passo5 � passo 6 � fine

Proviamo per un attimo ad entrarenei meandri del sistema dei due azzur-ri:

1� naturale (non vi ci abituate... );2� una bicolore picche/minore o una

buona monocolore a picche;2 SA chiede;3� 6 o 7 carte di picche semichiuse

(mancanti di un onore maggiore);4� se non hai nient’altro da dirmi...4 SA ho un numero pari di Assi (tur-

bo) e tanta voglia di slam;5� anch’io ho un numero pari di

Assi e la cue-bid a quadri;5� cue-bid. Guarda bene tra le tue

carte se è il caso o no;6� è il caso, è il caso...

«Nord, purtroppo, non mi ha attacca-to atout».

«Come purtroppo, con qualsiasi altroattacco è di battuta».

«Sì, ma anche con l’attacco atout:avrei compresso Sud cuori/fiori. Mi haimpedito di fare una bella mano... ».

De gustibus...

COCCODRILLONella mano che segue, il norvegese

Austberg ha elegantemente evitato latrappola tesa da Versace.

Board 13Dichiarante Nord - Tutti in zona

� R 10 8 3� 9 7 3 2� 5� D 10 9 2

� 5 N � A F� R D 6 5 O E � 10 8� A R D 4 2 S � F 10 7 6 3� A 6 4 � 8 7 5 3

� D 9 7 6 4 2� A F 4� 9 8� R F

OVEST NORD EST SUD

Versace Austberg Lauria Helgemo– passo passo 1 �contro 3 � (1) passo passocontro passo 4 SA (2) passo5 � passo passo passo

(1) debole;(2) scegli un minore.

La coppia italiana, anche se disturba-ta dallo sbarramento di Nord, è arrivataad un dignitoso contratto di manche.Purtroppo le perdenti sono tre e nonsembra esserci modo di eliminarne una.Ma bisogna stare molto attenti. Vedia-mo perché.

Dopo aver preso con l’Asso l’attacco 8di picche di Nord, Versace ha mossocuori, per la piccola di Helgemo e il Re

della mano. Due colpi d’atout finendoal morto e cuori catturata dall’Asso diHelgemo che ha intavolato il Re di fiori.

In presa con l’Asso Versace ha scarta-to il Fante di picche sulla Dama di cuorie ha giocato un apparentemente inno-cuo 4 di fiori. Ecco il momento della ve-rità: un attimo di distrazione e, passan-do il 9 di fiori, si regala il contratto inquanto Sud è costretto a prendere e aduscire in taglio e scarto. Ma Austbergpurtroppo per noi non si è fatto prende-re contropiede: ha fatto volare sul tavo-lo la Dama di fiori evitando il blocco alcompagno e producendo uno spettaco-lare “colpo del coccodrillo”. Notate cheVersace per impedire a Helgemo di sba-razzarsi del Fante di fiori non ha elimi-nato completamente le cuori (dopol’Asso di fiori, cuori taglio, atout per lamano e Dama di cuori per lo scarto del-la picche).

Ha cercato incessantemente l’erroreavversario. Stavolta non c’è stato, saràper la prossima...

NOBILE FINALEIl duello tra dichiarante e difesa è una

corsa ad ostacoli. Arriva per primo altraguardo chi inciampa di meno. Manon basta, in certi casi bisogna anchetrovare la strada giusta. Guardate Lauriaalla guida di questi 3 SA.

Italia/Bermuda

Board 9Dichiarante Nord - E/O in zona

� D 5 2� D 2� A R 4� R F 9 7 6

� A F 10 6 4 N � 9 8 7� 10 8 6 O E � R 7 3� F 6 3 2 S � D 9 7� 10 � A D 4 2

� R 3� A F 9 5 4� 10 8 5� 8 5 3

OVEST NORD EST SUD

Cordon Lauria Petty Versace– 1 SA passo 2 � (1)

passo 2 � passo 3 SAfine

(1) per le cuori.

Licita veloce e di poche informazioniper la difesa. Est, infatti, sapendo di ave-re la maggioranza della forza difensivaha attaccato con la quarta carta del palopiù lungo, il 2 di fiori. Lauria ha cattu-rato il 10 di Ovest con il suo Fante e haintavolato la Dama di cuori per il Re diEst e l’Asso del morto. Sulla successivafiori per la mano Est è entrato e ha scel-

18

OLIMPIADI AZZURRE

to di tornare a quadri, ritorno che sicu-ramente non ha ucciso il dichiarante,anche se la strada è ancora lunga. Lau-ria ha catturato il Fante di Ovest con ilRe della mano e ha rigiocato fiori perEst. Sul ritorno picche il Re del morto èstato catturato dall’Asso di Ovest. Lau-ria ha poi preso con la Dama la prose-cuzione nel colore, ha incassato due fio-ri e l’Asso di quadri. Facciamo il punto:Ovest su tutte le fiori ha effettuato alcu-ni scarti che, visto il finale, si sono rive-lati sbagliati:

� 5� 2� 4� –

� 10 N � 8� 10 8 O E � 7� – S � D� – � –

� –� F 9� 10� –

Sul 5 di picche di Lauria, Ovest si ètrovato malvolentieri in presa per lasuccessiva uscita nella forchetta a cuo-ri. Somma: tre fiori, due quadri, unapicche e tre cuori; totale nove. Due inpiù dell’altra sala.

BARRAGE A SA«Sono mani in cui è meglio aggredire.

Non si sa mai come va a finire».

OTTAVI DI FINALE (prima sessione)Italia/Australia

Board 9Dichiarante Nord - E/O in zona

� F 8 6� A 3 2� 9 6 5� A R D 3

� R 10 7 3 N � D 9 4 2 � R 9 7 4 O E � 8 6 5� A R 8 7 S � D F 4 2� 2 � F 6

� A 5� D F 10� 10 3� 10 9 8 7 5 4

OVEST NORD EST SUD

Thomson Lauria Newman Versace– 1 � passo 3 � (1)

contro 3 SA (!) fine

(1) debole

La difesa ha incassato le prime 4 pre-se di quadri e Lauria, con l’impasse acuori, ha realizzato il resto.

«Posso fare manche, posso andaresotto non contrato a 3 SA dove gli av-

versari fanno manche in un nobile, pos-siamo difendere, possono succederetante cose... ».

Nell’altra sala gli australiani si sonofermati a 3�.

NEBBIA«Mettetevi comodi perché c’è da ride-

re», ci avverte Versace uscendo dalla sa-la aperta alla fine della quarta ed ul-tima sessione contro l’Australia.

OTTAVI DI FINALE Board 19Dichiarante Sud - E/O in zona

� A F 10 4 3� D 9 6 3� 8� R 10 6

� R 9 5 N � 7� A R 10 8 O E � F 5 2� R 2 S � A 10 9 7 6� 8 4 3 2 � A F 7 5

� D 8 6 2� 7 4� D F 5 4 3� D 9

«Fate bene attenzione alla licita per-ché devo darvi alcune spiegazioni sulsistema australiano:

OVEST NORD EST SUD

Versace Burgess Lauria Marston– – – 1 �passo 1 � passo 1 �passo 1 SA passo 2 �passo 2 � passo passo2 SA passo 3 SA fine

«L’apertura di 1�è forte, 15 o piùpunti, qualsiasi distribuzione. No, nonho sbagliato mano. Marston sta perden-do l’incontro e ha provato a intorbidirele acque con una psichica. 1�del com-pagno mostra quattro o più carte dipicche ed è forzante a manche. 1�èrelay e 1 SA mostra quattro o più cartedi cuori. Tutto il sistema dei canguri èbasato su transfer e relay. Notate anchela coerenza di Marston che, dopo lasassata, ha continuando a comportarsicome se niente fosse. 2�è un altro re-lay e 2�specifica di avere precisamen-te cinque picche e quattro cuori. Arri-vati a questo punto Marston ha ritenutodi aver dato abbastanza fastidio a tuttied è passato, avvisandomi molto corte-semente di aver aperto in bluff (giuroche me ne sarei accorto da solo). Rin-grazio e risveglio la licita con 2 SA,piuttosto che contrando, in quanto qua-si tutto il mio potenziale è nei colori diNord. Lauria chiude a 3 SA e la nebbiache ha creato Marston colpisce per pri-mo il compagno che, per non essere dameno, attacca con il Re di fiori. Mi volto

verso di lui per chiedergli lo stile d’at-tacco e mi risponde che attaccano drit-to, perciò ha la Dama! Liscio dal mortoe Burgess rigioca fiori. Ora, d’accordosu tutti i fuochi d’artificio che volete,ma ritornare fiori con la Dama in manoe vedendo il singolo di picche al mortoè da pazzi o da suicidi. Burgess nonsembra appartenere a queste due cate-gorie perciò passo l’Asso e pizzico laDama di Sud. Il gioco come per incantodiventa simpatico e a carte viste: incas-so due quadri e due fiori finendo al mor-to mentre Nord, ancora nella nebbia,divorzia da una picche e da una cuori.Ora con tre colpi di cuori metto in ma-no Nord che è costretto a portami lapicche. Se Nord avesse scartato duepicche, avrei giocato picche dal mortoe Sud, per battere, avrebbe dovuto im-pegnare la Dama. Così facendo miavrebbe impedito di passare il 9 permettere in presa Nord e costruire unaserie di finali vincenti. Che volete che vidica, basta avere gli antinebbia... ”.

FILARE NECESSE ESTLa regola dice: il secondo liscia, il ter-

zo carica e il quarto prende se può. Male regole sono belle per le eccezioni.

QUARTI DI FINALE (quinta sessio-ne)

Italia/Brasile

Board 7Dichiarante Sud - Tutti in zona

� R 4� 10 5 2� D 9 3 2� R 10 3 2

� A D 9 8 3 N � F 7 6� D 8 4 O E � A F 9� 6 5 S � R F 10 7� A 9 7 � D F 8

� 10 5 2� R 7 6 3� A 8 4� 6 5 4

OVEST NORD EST SUD

Campos De Falco Villas Boas Ferraro– – – passo1 � passo 2 SA (1) passo3 SA fine

(1) fit a picche, bilanciato, forzante a manche.

Ferraro ha attaccato con il 3 di cuoriper il Fante del dichiarante. Sul succes-sivo impasse a picche De Falco è entra-to di Re ed è tornato cuori per il Re diFerraro. Il terzo giro nel colore è statocatturato dall’Asso di Villas Boas. Quat-tro colpi di picche hanno prodotto que-sto finale:

19

� –� –� D 9 3� R 10

� – N � –� – O E � –� 6 5 S � R F 10� A 9 7 � D F

� –� 7� A 8� 6 5

Sulla piccola quadri dal morto il se-condo ha lisciato, il terzo ha caricato(con il Fante) e il quarto... ha lisciato.

«Normale amministrazione – ha det-to Ferraro – se non dormo. A parte glischerzi, se prendo con l’Asso di quadrie incasso la cuori Villas Boas scartafiori e poi ripete l’impasse a quadri pernove prese. Così invece è stato costrettoa fare l’impasse a fiori. Un down. Comedire, oggi a te, domani... pure!».

FUNAMBOLONella seconda sessione della semifi-

nale contro l’Inghilterra, Duboin si ètrovato un’altra volta a camminare sulfilo.

Board 29Dichiarante Nord - Tutti in zona

� 10 7 6 5� F 6� D 8 4 3� R 8 6

� R 9 N � A 3 2� A 10 8 5 4 O E � D 9� R 10 7 5 2 S � A F 6� 3 � A D 10 7 5

� D F 8 4 � R 7 3 2� 9� F 9 4 2

Antefatto. Bocchi/Duboin (E/O), comesuccede spesso, stanno mettendo sottol’avversario, bombardandolo con un fuo-co a raffica di dichiarazioni, controgio-chi, manovre che lasciano poco spazio.Quando è il momento di tirare i remi inbarca, i due azzurri decidono di... affon-dare il colpo decisivo chiamando que-sto piccolo slam a quadri. A 26 cartenon sarebbe così terribile. C’è da affran-care le cuori e indovinare la quadri. La4/1 però rende tutto molto difficile. Stia-mo per perdere punti? Naaaaaaaaa!

Duboin ha preso con l’Asso l’attaccofiori di Nord e ha intavolato subito laDama di cuori. Sud, che non ha nem-meno provato a buttare il funambologiù dal filo, è stato basso e la Dama diDuboin si è aggiudicata la presa. Sietepronti? Via!

Fiori taglio, Re di picche, picche perl’Asso, fiori taglio, Asso di cuori, cuoritaglio (Nord scarta picche), picche ta-glio. Il finale:

� –� –� D 8 4 3� –

� – N � –� 10 8 O E � –� R 10 S � A F� – � D 10

� D� R� 9� F

Dai, provate a togliere tre prese suquattro a Duboin. «Cosa avrò fatto maidi bello, solo tagli in croce... ».

Nell’altra sala si sono fermati a 3 SA(ma va?).

LA “PIRLA” DI LABUANGiochiamo contro la Malesia e, nella

distribuzione dei soprannomi, De Falcodiventa Sandokan e Ferraro la pirla diLabuan (vi aspettavate Yanez?). Nonper il bridge, per simpatia («Pensa se tistava antipatico!»).

Se il buongiorno si vede dal mattino,un parziale contrato all’inizio di un in-contro mette sicuramente di buonumo-re almeno una delle due coppie. Dipen-de dal risultato.

Italia/Malesia

Board 2Dichiarante Est - E/O in zona

� R D F 3 2� 9� A D 10 6 3� 10 4

� A 9 5 N � 8 4 � F 7 O E � A R D 8 3� R 5 2 S � 9 8 4� R 8 6 3 2 � A F 7

� 10 7 6� 10 6 5 4 2� F 7� D 9 5

OVEST NORD EST SUD

Tan De Falco Brown Ferraro– – 1 � passo1 SA (1) 2 SA (2) passo 3 �contro fine

(1) forzante;(2) bicolore �/�.

Tan ha attaccato con il Fante di cuori.Il suo compagno, non si capisce perché,ha rilevato con la Dama per tornare As-so e Fante di fiori, coperto dalla Dama edal Re di Ovest che ha rigiocato cuoriper il taglio del morto («non sta andan-do poi così male»). Ferraro ha intavola-to il Re di picche rimanendo in presa eha proseguito con la Dama di picche.Che Ovest prenda o meno non cambia.Se prende, il dichiarante in seguitorientra in mano con il 10 di picche, ap-poggia con delicatezza sul tavolo il Fan-te di quadri pronto a farlo girare, salutatutti e segna +730. Se non prende, inve-ce, Ferraro lo mette in presa con un ter-zo giro d’atout e Ovest è costretto a tram-polinarlo in mano per lo stesso +730 diprima.

ROCKY 2000Avete presente la saga del pugile ci-

nematografico più famoso di tutti i tem-pi, quello che cade, si alza, ricade, sirialza, riricade, si ririalza (ecc.ecc.), ur-lando «non fa male, non fa male...» ?Ecco, per buona parte dell’incontro conl’Inghilterra, i nostri avversari si sonocomportati come Rocky. Più BocchiDu-boinLauriaVersace menavano upper-cut, diretti e ganci, più loro incassavanocadendo, ma poi rialzandosi lentamen-te.

Duri a schiattare, per usare un’e-spressione nobile. Ad un certo puntoperò, contrariamente alla finzione cine-matografica in cui Rocky si rimettesempre in piedi, lo schianto è avvenutotutto d’un botto.

Bello, sonoro e, specialmente, defini-tivo.

Ecco la stecca finale, il cazzotto delladomenica:

SEMIFINALE (quinta sessione)ITALIA/Inghilterra

Board 14Dichiarante Est - Tutti in prima

20

OLIMPIADI AZZURRE

� A R 10 7 4 2� A 8 5� –� R 10 7 4

� 8 6 5 3 N � D 9 � 4 3 O E � R D 9 7� 10 7 2 S � D F 9 8 6 5� 9 8 6 2 � A

� F� F 10 6 2� A R 4 3� D F 5 3

Rama

OVEST NORD EST SUD

Duboin Hallberg Bocchi Simpson– – 1 � passo1 � (1) passo 1 � contro2 � 3 � passo 3 �passo 6 � contro passopasso 6 � contro fine

(1) per le picche

In rama l’azione ritardata di Simpsonha fatto “ingorillire” Hallberg che contutto quel ben di dio è partito per la tan-gente, fermandosi solo di fronte allapioggia di cartellini rossi (il primo rossolo ha superato per ripiegare nella pro-babile psichica di Duboin). Dopo l’at-tacco Re di cuori Hallberg ha tentato ditrasferirsi al morto a fiori e si è messo inmezzo ad un salva di tagli da cui è usci-to solo quando ha raggiunto quota –800(quattro down).

Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Liggins Lauria Fawcett Versace– – 1 � passo1 � passo 2 � passo3 � contro surcontro 3 �passo 3 � contro passo4 � passo passo controfine

Versace non è entrato. A ragione seconsiderate che la maggior parte delsuo potenziale è nel colore avversario.Mostrare le due quarte anemiche con-trando non è così invitante. In questasala è Lauria che irrompe mostrando lasua forza in due tempi. Il contro a 3�èbenvenuto da tutti meno che da Ovest;con quel domino dal 2 Liggins sospettafortemente che si tratterebbe di limitarele prese in più. Meglio ripiegare a 4�.La benedizione di Versace è puntual-mente arrivata a portare una parola dipace conclusiva.

Versace ha attaccato Fante di picche epoi ha tagliato il secondo onore nel co-lore («Non ti preoccupare compagno,so cosa faccio») per proseguire con tregiri di quadri. Il dichiarante è entratocon il 10 di quadri del morto e ha mos-

so cuori per il Re. In seguito, giocandodue volte piccola cuori di mano, ha per-so “solo” due cuori, due quadri e duepicche, per tre down.

Tra andare e venire 16 IMP per l’ItaliaKO secco. L’arbitro sta ancora contan-

do.

GIOCO INGIUSTOSedetevi in Nord, sulle ginocchia di

De Falco (ognuno ha i suoi gusti) e ci-mentatevi con lui in questo 4�.

Board 18Dichiarante Est - N/S in zona

� R 10 5� R 10 9 8 2� R 3� D 9 8

� D 9 7 2 N � A 6 3� A D 6 5 O E � 7� 9 8 S � D 10 6 2� 7 4 2 � A F 6 5 3

� F 8 4� F 4 3� A F 7 5 4� R 10

Est ha attaccato Asso di picche e harigiocato nel colore per il Fante, la Da-ma e il Re. Sulla piccola fiori Est è en-trato con l’Asso per muovere un terzogiro di picche. De Falco ha preso con il10, si è trasferito al morto con il Re difiori e ha intavolato il Fante d’atout. O-vest è entrato immediatamente conl’Asso (per l’8 di De Falco) e ha giocatola tredicesima picche. De Falco si è fer-mato un attimo a riflettere e poi ha ta-gliato con il 2 della mano (vi ricordoche è Nord) e ha surtagliato con il 3 delmorto (OLÉ!). Poi ha proseguito concuori impasse, Dama di fiori, Re di qua-dri, quadri per l’Asso e quadri per ilcolpo d’atout. Molto bello, quasi vero.

LA VERITÀ:Ecco la mano reale

� R 10 5� R 3� R 10 9 8 2� D 9 8

� D 9 7 2 N � A 6 3� 9 8 O E � D 10 6 2� A D 6 5 S � 7� 7 4 2 � A F 6 5 3

� F 8 4� A F 7 5 4� F 4 3� R 10

Le cuori erano le quadri e viceversa.Il contratto era 2�e De Falco ha rea-

lizzato 10 prese nella maniera descritta.Questo non toglie niente alla bellezzadel finale.

CUORI?Non bisognerebbe mai prestare il

fianco all’avversario, specialmente quan-do questo si chiama Lauria o Versace .

Nel match contro la Norvegia, i dueazzurri hanno velocemente colto l’occa-sione fornita da Helgemo.

Board 7Dichiarante Sud - Tutti in zona

� 6� A D F 8 6� D 6 2� F 10 4 2

� A 9 2 N � R 7 5� – O E � 9 5 4 3 2� F 9 7 5 3 S � R 10� A 9 8 5 3 � R 7 6

� D F 10 8 4 3� R 10 7� A 8 4� D

OVEST NORD EST SUD

Versace Austberg Lauria Helgemo– – – 1 �passo 1 SA passo 2 �passo passo passo

Per forza di sistema, la coppia norve-gese ha mancato il giusto contratto di2�per atterrare a 2�, impegno tantonormale quanto pericoloso a carte viste.E infatti…

Versace ha attaccato con il 3 di qua-dri, su cui Helgemo ha passato la Damadel morto coperta dal Re di Lauria e dal-l’Asso della mano. Volendo muovere lepicche dal morto Helgemo ha intavola-to una cuori e… ha smesso di prendereper un bel po’! Versace ha tagliato im-mediatamente (Lauria ha fornito il 9per confermare la comunicazione a qua-dri) ed è tornato piccola quadri per il 10del compagno. Un altro taglio a cuoripiù tutte le vincenti nere della difesa e,quando la nebbia si è diradata, Sud si èritrovato con solo sei prese. 200 puntiper l’Italia.

CARTE GIUSTEManche nel nobile? Penalizzazione

degli avversari? Manche a Senza Atout?

21

Queste sono le opzioni che si sono pre-sentate al nostro avversario malese e,visto il risultato, non si può dire che ab-bia scelto quella giusta. In ogni caso DeFalco/Ferraro non gli hanno reso la vitafacile.

Board 16Dichiarante Ovest - E/O in zona

� A R 10 9 5 2� F 5� A 10 2� D 10

� 7 N � D F 6 4 � A R D 9 8 7 4 O E � 10 2� 6 S � R D 4� 8 5 4 3 � A F 9 2

� 8 3� 6 3� F 9 8 7 5 3� R 7 6

OVEST NORD EST SUD

Tan De Falco Brown Ferraro3 � 3 � 3 SA fine

Ferraro ha attaccato picche e De Fal-co ha preso con il Re ed è entrato in com-pressione. No, non bridgistica, mentale;si preso la testa nelle mani, si è fermatoa pensare per qualche istante (non trop-pi) e ha intavolato la Dama di fiori. Pri-ma scelta giusta: in un colpo solo ha fat-to saltare l’unico ingresso in mano deldichiarante e non ha regalato la nonapresa con un eventuale ritorno quadri.

Brown, che non vede le carte, ora hapaura di perdere due fiori, due piccheed una quadri. Entrato con l’Asso di fio-ri si è trasferito al morto a cuori e hamosso quadri in cerca della nona (una nsola: si parla di prese, le parenti anzia-ne non c’entrano niente).

De Falco, non facendosi prendere incontropiede, ha precipitato l’Asso di qua-dri sul tavolo ed è tornato con il Fantedi cuori alla arrangiati da solo, io non tiaiuto. Sulla sfilata delle cuori tutto ilmondo ha cominciato a scartare quadri.Se questo può essere giusto per la dife-sa, sicuramente non lo è per il dichia-rante che ad un certo punto, confusodallo scarto del Fante di quadri di Fer-raro, ha creduto di riuscire a fare un fi-nale nero liberandosi dei due pezzi aquadri. Quando Ferraro ha scoperto leultime tre prese con il Re di fiori e 9 8di quadri, Brown ha rimpianto, nell’or-dine:

1) di non aver detto 4�,

2) di non aver contrato le 3�di DeFalco,

3) di aver giocato 3 SA, diciamo, di-strattamente.

QUESTIONE DI FITVa bene cercare ad ogni costo la man-

che nel nobile prima di rassegnarsi agiocare nel minore, ma c’è un limite atutto.

Italia/Turchia

Board 2Dichiarante Est - N/S in zona

� A 9 3� 9 8 6 5 2� F 8 3� A 10

� D 7 4 2 N � R F 5� 7 4 O E � A R F 10 3� A 4 S � 5� R 8 5 4 3 � D F 9 7

� 10 8 6� D � R D 10 9 7 6 2� 6 2

OVEST NORD EST SUD

Cohen Lauria Assael Versace– – 1 � 2 �contro surcontro passo passo2 � 3 � 4 � passopasso contro fine

Il contratto di 4�, a 26 carte, non ècosì terribile. Nelle giornate di sole sipuò realizzare senza tante preoccupa-zioni. Evidentemente in questo casopioveva a dirotto.

Piove il cartellino del controsu questa manoe su quest’incontrotutto italiano Dopo l’attacco quadri il dichiarante,

abbastanza normalmente, ha fatto l’im-passe a cuori. Il successivo inevitabilefuorigioco ha portato alle casse azzurre300 punti per due down.

Nell’altra sala Bocchi/Duboin hannodichiarato l’ottimo contratto di 5�, rea-lizzato dopo l’attacco quadri di Nord,colore licitato da Sud (e perché mai Nordavrebbe dovuto attaccare cuori, coloredel morto, invece di quadri, colore delcompagno... ).

PIANO!La tendenza moderna è quella di fare

sottoaperture sempre più sbrindellate.Non è detto che sia una politica semprevincente. Ogni tanto arriva il randello aricordare che bisogna parlare solo se siha qualcosa da dire.

Italia/Turchia

Board 4Dichiarante Ovest - Tutti in zona

� A D 8 5 2� D 8 5� 10 9 5� 9 3

� F 9 7 6 4 3 N � R 10� 2 O E � R F 7 6 4� 8 6 2 S � R D 3� A 4 2 � F 6 5

� –� A 10 9 3� A F 7 4� R D 10 8 7

OVEST NORD EST SUD

Lauria Versace2 � (1) passo 2 � passo2 � passo passo controfine

(1) multi, anche quinta (!)

In verità Est non era profondamentepreoccupato dallo sviluppo rosso dellalicita, sapeva di stendere un buon mor-to sul tavolo. Dopo aver visto il compa-gno perdere ben tre prese nel propriocolore e 500 punti in totale (due down),forse ha deciso di ridiscutere lo stile dicoppia circa le sottoaperture. Conoscen-do lo stile solido di Duboin provate adimmaginare se nell’altra sala, in Ovest,ha sottoaperto o no. Bravi, avete indovi-nato. Gli avversari hanno giocato 2�+1ed è stato difficile spiegare a Duboinche qualcuno aveva parlato due voltecon le sue carte.

PROMOZIONE?Chi cerca non sempre trova, ma alme-

no può dire di aver cercato...Italia/Turchia

Board 7Dichiarante Sud - Tutti in zona

� A 3� 9 8 4 2� A D 9 8� 9 3 2

� R D F 10 6 N � 9 7 5 4 2� D O E � A R 10 5 3� 10 7 5 2 S � 3� 10 8 6 � F 7

� 8� F 7 6� R F 6 4� A R D 5 4

22

OLIMPIADI AZZURRE

Nelle due sale gli E/O raggiungono ilcontratto di 4� tortorate (contrate) indifesa sul 3 SA avversario (il top asso-luto? 4 SA. Sì, la prossima volta... ). Con-tro Duboin, in Ovest, Nord ha attaccatofiori e il compagno ha incassato dueprese nel colore ed è tornato quadri perun pezzo del compagno. C’è ancora dacedere la carta che bisogna pagare perforza, l’Asso d’atout. Un down. Manopari, sì, ma controgioco pigro. Trasferia-moci nell’altra sala. Anche Lauria inNord ha attaccato fiori. Versace ha in-cassato due prese nel colore (Lauria hacompletato il conto da tre carte) e inve-ce di tornare quadri per il compagno, hagiocato un terzo giro di fiori. Perché?

«Se il mio compagno ha Asso e Fantedi picche secchi – ha detto in seguito –giocando ancora fiori gli promuovo ilFante d’atout: il dichiarante taglia almorto e gioca picche, Lorenzo prendecon l’Asso, gioca piccola quadri per ilmio Re, e con un quarto giro di fiori... ».

3 SADa quando gioca negli Stati Uniti Ver-

sace non vede altro che spot card (10,9 e 8. Un tempo le chiamava plusvalo-ri).

Board 7Dichiarante Sud - Tutti in zona

� D 8 7 2� 9 � A 10 6 5 2� R 9 8

� 9 3 N � R F 6 5 4� R 7 6 5 3 O E � A 4 2� D F 4 S � 8 7� 10 7 4 � A 3 2

� A 10� D F 10 8� R 9 3� D F 6 5

OVEST NORD EST SUD

Lauria Versacepasso passo 1 � contropasso 2 SA passo 3 SA (!)passo passo passo

«Sono pieno di spot card, come fac-cio a passare a 2 SA? Poi ho visto Lo-renzo in forma. Meglio approfittarne».

Est ha attaccato�4 e Lauria, rimastoin presa con il 10 del morto, ha intavo-lato la Dama di cuori, lisciata da en-trambi gli avversari. Sulla prosecuzionefiori per il Re, Est è entrato con l’Asso eha rigiocato picche. Un secondo giro dicuori è arrivato fino all’Asso di Est cheha incassato il Re di picche e...

«Fine dei lavori – ha scoperto la carteLauria – cedo il Re di cuori».

«L’avevo detto che stavi in forma. Epoi avevo un morto di ferro... ».

Nell’altra sala si sono fermati sottomanche. «Ma come? E le spot card?».

PREFERENZIALINel board che segue, differenti valu-

tazioni licitative e un controgioco accu-rato hanno portato punti nelle casse ita-liane.

Italia/Bulgaria

Board 6Dichiarante Est - E/O in zona

� A F� D 6 5 3� 10 9 8 7 3 2� 2

� 5 2 N � R D 10 9 6 4� A 9 8 7 O E � F 2 � A R 6 4 S � D F 5� A F 9 � 8 3

� 8 7 3� R 10 4� –� R D 10 7 6 5 4

Sala Chiusa

OVEST NORD EST SUD

Al-Shati Lauria Bonev Versace– – 2 � (1) 3 �4 � (2) passo 4 � fine

(1) multi;(2) dimmi il colore.

Versace ha attaccato con la Dama difiori. La coppia come stile attacca drittoma in questo caso Versace vuole fareentrare in presa il compagno e/o lancia-re il messaggio di gradire il ritorno qua-dri. Bonev ha preso con l’Asso del mor-to e ha giocato atout. Lauria si è preci-pitato con l’Asso e ha giocato il 2 diquadri (indovina?) per il taglio di Ver-sace che ha proseguito con il Re di fiori.Lauria, repubblicano nel sangue, ha ta-gliato il Re di fiori del compagno per re-galargli un altro taglio a quadri, la presadel down. +100 per l’Italia.

Nell’altra sala licita e significati sonopiù o meno gli stessi con la piccola dif-ferenza del contratto finale:

OVEST NORD EST SUD

Duboin Popova Bocchi Gunev– – 2 � 3 �4 � passo 4 � 5 �contro fine

Gunev ha commesso uno dei peccaticapitali, l’autodifesa (dico 3 e poi dico 5e se mi dicono 5 sono anche capace didire 6!). Per dovere di cronaca bisognadire che poi, nel gioco se l’è cavata di-scretamente. Dopo l’attacco Asso di qua-dri, non vedendo il simpatico Fante dicuori secondo, c’è il serio rischio di pa-

gare 800 (quattro down) perdendo duepicche, due fiori e due cuori. Gunev èriuscito ad operare una messa in presasu Duboin per costringerlo all’uscitacuori. Asso di quadri tagliato e Re difiori. Asso di fiori e picche. Fante dipicche per la Dama e picche ancora.Asso di picche, quadri taglio, Dama difiori e fiori. Piccola quadri per la Damadi Bocchi e il taglio del dichiarante.Cuori per la Dama e quadri per lo scar-to della picche. Duboin prende con l’As-so ed è costretto ad uscire cuori. 5�x–3. +500 per l’Italia.

NON MI PROVOCATE!«Entrano, entrano continuamente,

con tutte le carte. Poi però bisogna usci-re... ».

Italia/Islanda

Board 10Dichiarante Est - Tutti in zona

� D F 8 2� F 5� 9 2� R 6 5 3 2

� 5 4 3 N � A 7 6� R 8 6 4 3 O E � D 9� 10 8 5 S � F 4 3� A 7 � D F 10 9 8

� R 10 9� A 10 7 2� A R D 7 6� 4

OVEST NORD EST SUD

Lauria Versace– – passo 1 �1 � contro 2 � contro (1)

passo passo (2) passo

(1) mano massima;(2) «ma cosa mi dici mai... ».

Topo Gigio/Lauria non ha gradito ildisturbo licitativo degli avversari e, in-vece di incamminarsi nella lunga e tor-tuosa strada della ricerca della manchegiusta da giocare, ha preferito penaliz-zare gli avversari. Decisione ottima eabbondante. Ottima in quanto a 3 SA sicade con attacco fiori, mentre la ricercadel contratto di 4� (che si realizza peruna serie di congiunzioni astrali favore-voli) sembra abbastanza sforzata. Ab-bondante in quanto tre giri di quadri inattacco, per lo scarto di una cuori di To-po Gigio/Lauria, Asso di cuori, cuori ta-glio e picche hanno portato 800 puntiall’Italia (tre down).

23

QUADRARE

Italia/Islanda

Board 18Dichiarante Est - N/S in zona

� D 8 3� 8 6 5 3� F 7� R 6 5 3

� R 10 9 N � A F 7� A R 9 7 O E � 4� 5 2 S � A R D 9 8 6� D 8 7 2 � A 9 4

� 6 5 4 2� D F 10 2� 10 4 3� F 10

OVEST NORD EST SUD

Ferraro De Falco– – 1 � (1) passo1 SA (2) passo 2 � passo2 � (3) passo 3 � passo3 SA passo 4 � (4) passo4 � passo 4 � passo4 SA passo 6 � fine

(1) forte;(2) 4 controlli;(3) sono bilanciato;(4) mi “autofitto”.

La coppia italiana ha raggiunto facil-mente il miglior contratto.

Lo slam a quadri infatti è superiore ri-spetto a 6 SA. C’è la possibilità di scar-tare una fiori sul secondo onore di cuorie di testare (odio questo neologismo!) lefiori prima di affidarsi a eventuali com-pressioni o impasse. Esattamente comeha fatto De Falco che dopo l’attacco Da-ma di cuori ha scoperto abbastanza ve-locemente.

Nell’altra sala la coppia islandese inE/O si è fermata a 3 SA, per 12 prese

BASSO LIVELLOLa maggior parte degli swing si verifi-

ca in zona manche ma questo non com-porta un rilassamento automatico delcontrogioco se gli avversari sono impe-gnati in un parziale. Ci sono bei puntiin palio.

Un esempio: Italia/La Reunion

Board 4Dichiarante Ovest - Tutti in zona

� D F 8 5� F 8 7 4 3� A 10 7� 7

� 10 6 N � A R 2� A 2 O E � D 9 6� 8 5 3 S � R D 6 4 2� A 9 8 6 4 3 � 10 5

� 9 7 4 3� R 10 5� F 9� R D F 2

OVEST NORD EST SUD

Hamel Lauria Cotti Versacepasso passo 1 � passo1 SA fine

Lauriaha attaccato con il 3 di cuoriper il 6 del morto, il 10 di Versace e l’As-so della mano. Hamel ha proseguito conuna quadri per il Re del morto e unapiccola quadri per il Fante di Versaceche ha intavolato il Fante di fiori, liscia-to da Ovest, e il 2 di fiori catturato dal-l’Asso. Sulla prosecuzione quadri Lau-ria è entrato con l’Asso ed è tornatocuori. Il dichiarante ora deve indovina-re che carta passare dal morto e per no-stra fortuna ha chiamato la Dama.Versace ha preso con il Re, ha incassatodue fiori e ha rigiocato cuori per il com-pagno. Il risultato finale è stato 9 presea 4 per noi, pari a 300 punti per l’Italiada aggiungere ai 130 del parziale a qua-dri realizzato da Bocchi/Duboin nell’al-tra sala.

Un bel 430; buttalo via!

PIÙ CHE CORTO, CORTISSIMOBocchi provoca Versace: «Hai visto

che servono gli interventi terzi?». Su que-sto argomento le tesi sono opposte e, co-me l’acqua per il mulino, ognuno portaesempi a suffragio della propria teoria.

Siamo all’ultima mano della secondasessione contro il Brasile.

QUARTI DI FINALE

Board 32Dichiarante Ovest - E/O in zona

� A 4� R 7 5� R 9 8� D F 7 5 4

� R 9 7 6 N � 5 3 2� F 6 O E � 9 8 4 2� A F 3 2 S � 6 5 4 � A 9 2 � R 10 8

� D F 10 8� A D 10 3� D 10 7� 6 3

OVEST NORD EST SUD

Branco Bocchi Amaral Duboin1 � 1 � (1) passo 1 � (2)

passo 1 SA (3) passo 2 � (4)

passo 2 SA passo 3 SApasso passo passo

(1) interventi in corto-lungo (attenzione: può anche essere terzo per sistema);

(2) relay;(3) mano buona con le fiori;(4) forcing.

Attacco�2, la quarta migliore (l’uni-ca!). Bocchi gioca la Dama. Buona cosa,c’è sempre tempo per cercare il Fante epassare il 10 immediatamente vuol direandarsi a cercare guai. Una piccola fioriper la Dama è stata catturata dal Re diEst. Sul successivo ritorno quadri il 10del morto è stato coperto dal Fante e dalRe. C’era poco lavoro da fare ancora e,con due giri di picche, Bocchi ha affran-cato le due prese che hanno portato iltotale a nove (quattro cuori, due quadrie tre picche).

Nell’altra sala è stato giocato il par-ziale.

“Merito dell’intervento terzo a cuori”,ha ribadito Bocchi.

“Mai nella vita – ha tagliato corto Ver-sace – non mi convincerai mai, nemme-no con la tortura...”

Continua.....

PIÙ CHE CORTO, CORTISSIMO (2)“Non puoi essere così categorico sugli

interventi corti – insiste Bocchi conVersace – guarda quest’altra mano”:

SEMIFINALE (terza sessione)ITALIA/InghilterraBoard 1Dichiarante NordTutti in prima

� R 9 7� 10 9 8 7 6 3 2� A� 9 6

� D F 6 4 N � 10 5 3� R F O E � D� F 10 9 8 5 3 S � R D 7 6 4� F � A 5 3 2

� A 8 2� A 5 4� 2� R D 10 8 7 4

«Non ci succede mai di perdere qual-cosa. Per esempio con le carte di Nord,primo di mano, non avevo a disposizio-ne un’azione soddisfacente. Per noi 2�è una buona sottoapertura in un nobile;il 10 settimo con un Asso ed un Re a la-to non mi pare che rispondano ai requi-siti previsti. 2� invece è una sottoaper-tura distruttiva ma tre carte di picche ei valori difensivi non mi invogliavanomolto. In poche parole sono passato e

24

OLIMPIADI AZZURRE

la licita è andata avanti così:

OVEST NORD EST SUD

un inglese Bocchi un altro inglese Duboin– passo 1 � 1 � (1)

contro 4 � passo passo5 � 5 � fine

(1) sempre lui, il famigerato intervento in corto-lun-go, anche terzo per sistema.

«Dopo l’attacco Fante di fiori la dife-sa ha fatto un taglio e poi si è consegna-ta. Taglio dalla lunga, tanto per dire. 5�fatte, nessun problema... ».

«La colpa è mia che ancora ti sto asentire, – risponde Versace – lo sai comeè andata da me? 3� - passo - 4�. Fine,arrivederci e grazie... ».

Continua?

E ORA?Un problemino di controgioco.SEMIFINALE (sesta sessione)

Board 24Dichiarante Ovest - Tutti in prima

� D 10 7� 10 9 2� 10 4� R 7 6 5 3

� A R F 9 2 N � 5 4 3� A 8 O E � R D F 5 3� 9 5 S � 7 3 2 � A D 9 8 � 10 4

� 8 6� 7 6 4� A R D F 8 6� F 2

I semifinalisti seduti in Ovest nell’ul-tima sessione di gioco si sono trovati alvolante del contratto di 4�, dopo l’in-tervento a quadri di Sud. Nord ha attac-cato con il 10 di quadri (attacchi stan-dard), rilevato da Sud che ha incassatoun secondo onore nel colore e...

Ecco il problema: bisogna proseguirequadri, cercando una promozione conR 10 x (Re e dieci terzi) in atout dal com-pagno, oppure aprire a fiori per l’even-tuale Re di Nord? Una prima risposta ègià nella domanda; il primo ritorno ri-chiede due carte in Nord, il secondouna sola. Questo potrebbe azzerare ildiscorso e far tornare fiori con la co-scienza a posto, ma c’è anche una tesiinteressante: se Nord, per lanciare ilmessaggio di non voler fare tagli, attac-ca con il 4 di quadri invece che con il10, la situazione per il compagno di-venta improvvisamente chiara. A voltefunziona.

25

Commozione e gioia: si è appena vinto il titolo olimpico.

Il riflettere sul linguaggio esige che noi ci inoltriamo entro il parlare del linguaggio per prendere dimora presso di esso: nel suo parlare, quindi, e non nel nostro

Martin Heidegger“In cammino

verso il linguaggio”

La squadra italiana ha vinto l’Opendelle Olimpiadi 2000 con pienomerito e con una prestazione au-

torevole e spesso addirittura entusia-smante. I record conseguiti dalla squa-dra nel corso di tutta la prestazionehanno scarso riscontro nella storia delleOlimpiadi e testimoniano l’elevato gra-do di valenza tecnica e di combattivitàdelle tre coppie. Ha vinto la squadra dimaggior classe e di più elevato pesoagonistico, ma soprattutto quella, comegià altre volte era accaduto in passato,che meglio ha saputo interpretare il cli-ma agonistico della competizione adat-tando di volta in volta ad esso la forma-zione di gara e la condotta tecnica daseguire.

Ha vinto la squadra che ha saputogiocare con spietato utilitarismo, senzasuperflue alchimie tattiche, con i nerviben saldi e lo sguardo fisso al risultatofinale. Eccellente nella qualità tecnicadei singoli e nella struttura delle forma-zioni, oculatamente diretta dal suo ca-pitano, la squadra italiana ha dato lasensazione fin dall’inizio che il presti-gioso titolo non avrebbe potuto sfuggir-le. Nemmeno la sorprendente e corag-giosa Polonia che, pur sospinta talvoltadal vento della fortuna, ne ha contrasta-to aspramente la vittoria, ha saputo in-terpretare così nitidamente la cifra ago-nistica del bridge d’oggi. La cui caratte-ristica evidente, sia in attacco che in di-fesa, risiede con sempre maggiore evi-denza nell’aggressività e nell’anticipa-zione delle informazioni in fase dichia-rativa (basti pensare alle aperture legge-re a livello di uno, alle manovre ostrut-tive a livello più elevato, ai barrage di-fensivi, al Senza debole, e così via).

In altre occasioni, e in particolare nelcommento alla vittoria della squadraitaliana ai Campionati Europei del ’971,

abbiamo rilevato come, negli incontri alivello elevato, il sessanta per cento deipunti fosse stato guadagnato in fase di-chiarativa, a conferma di come la faselicitativa sia, ovviamente, il fattore de-terminante nell’aggiudicazione del mi-glior contratto finale e di come altresì,lo stile dichiarativo eserciti un pesanteinflusso anche nell’ottimale esecuzionedel gioco della carta sia in attacco, siain difesa.

Tali considerazioni hanno trovatoconforto nei risultati di questa Olimpia-de, in cui la percentuale dei punti gua-dagnati in dichiarazione è salita a oltreil 70%. E, a conferma di come la dichia-razione sia l’autentica fase creativa delgioco, stanno altri elementi, in un certosenso sorprendenti, emersi con tuttaevidenza nel corso della competizione:ad esempio la ridotta e ridottissima per-centuale di dichiarazioni di manche aFiori o a Quadri, in favore della conclu-sione a più basso livello di 3 SA. Ten-denza non certo nuova, ma che ha as-sunto in queste Olimpiadi una valenzaaddirittura esasperata.2 Basti pensare al-l’accentuata preferenza del contratto di3 SA anche nei confronti della manchea un colore nobile, con mani bilanciate,fit 4-4 nell’eventuale colore di atout epresenza di un notevole numero di car-te intermedie. E, quasi non bastasse, laprovocatoria battuta bergeniana “gioca-te a SA con le mani sbilanciate!” 3 hatrovato conferma anche nei numerosicontratti di 3 SA con un colore anche no-bile di 6+ carte chiuso o semichiuso eincerti fermi laterali.

Sembra in definitiva che l’aggressivi-tà del bridge odierno consigli l’impiegodi tecniche dichiarative sempre piùspinte e di contratti sempre più arri-schiati il cui fondamento probabilistico

risieda soprattutto nella scarsità di in-formazioni fornita agli avversari in fasedichiarativa. Conferma, se pur ve n’erabisogno, dell’ovvia verità che la dichia-razione debba intendersi come unperenne farsi con l’unico obiettivo difar aderire la struttura teorica emersadallo scambio di informazioni ad uncontesto operativo vincente.

L’esasperato agonismo non è comun-que il solo carattere differenziante epeculiare di questa Olimpiade: lo è for-se in misura ancor maggiore la paleseevoluzione della dichiarazione in ter-mini ideativi e semantici.

Di tale continua evoluzione del pro-cesso dichiarativo ci sarebbe soltantoda gioire. Ma, se per un verso essa testi-monia la perenne vitalità inventiva delbridge e la sua continua ansia di ricerca(“i limiti del mio linguaggio sono anchei limiti del mio mondo” ha scritto Witt-genstein), per altro verso essa nascondeinsidie e contraddizioni che apronoprofonde incognite sul futuro del brid-ge stesso.

Non v’è ombra di dubbio, e questeOlimpiadi lo hanno evidenziato in mo-do palese, che il bridge, attraverso mu-tazioni più o meno stratificate, sia giun-to ad un momento cruciale della suastoria, ad un crocevia in cui le espe-rienze tesaurizzate nel passato debbonofondersi con le scelte del presente pervalutare le prospettive future che ri-guardano la natura, l’etica, la comuni-cazione, la diffusione, la fruizione, l’im-magine e perfino la sopravvivenza delgioco stesso.

È ormai un dato di fatto che il bridgead alto livello si allontani ogni giornodi più non soltanto da quello amatoria-le e di piccolo agonismo, ma anche, èquesto è il cuore della questione, daquello oggetto di insegnamento nellescuole di bridge e di considerazione daparte della stampa e dell’informatica.

La concentrazione sul lessico dichia-rativo di tutte le coppie di maggior li-vello ha comportato la nascita di siste-mi sempre più articolati e complessi incui il legame tra simboli e referenti èsempre più tenue e scarsamente deci-frabile senza la conoscenza di codicispesso complessi.

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L’ALTRO BRIDGENino Ghelli

1. La rivincita della ragione- Bridge d’Italian° 11-1997

2. Torna alla mente a questo proposito unimpagabile “witticism” di Kaplan in occasio-ne delle Olimpiadi 88: Alcuni anni fa abbia-mo perso le Fiori, oggi stiamo perdendo leQuadri e anche le Cuori non godono buonasalute.

3. Marty Bergen “Points schmoints!”

L’impiego di dichiarazioni conven-zionali ha origini lontane nella storiadel bridge e oggi, per un processo distratificazione semantica, il significatodi gran parte di esse non presenta diffi-coltà interpretative, sicché possonoconsiderarsi parte del lessico quotidia-no.

Sostanzialmente diverso è però il di-scorso relativo a tutta una serie di di-chiarazioni, di apertura e di risposta,entrate in uso in tempi recenti e menorecenti, costituite da sintagmi avulsi daogni significato naturale e il cui conte-nuto semantico è affidato alla cono-scenza di un codice di ordine mera-mente mnemonico (ad esempio, dichia-razioni in sottocolore in cui il sintagmausato è privo di significato autonomo emeramente sostitutivo di un altro ov-viamente di livello più elevato.

Nei confronti di esse insorge infattilegittimo il dubbio se la loro strutturasia dettata da autentiche esigenze se-mantiche (moltiplicazione degli spazidichiarativi, trasferimento al partner delruolo di dichiarante, ecc.), o non piut-tosto dalla volontà di sottrarre senzarischio spazio dichiarativo agli avversa-ri inserendo inoltre nel dialogo un ele-

mento di non agevole e immediata com-prensione.

Il problema aperto da tali dichiarazio-ni artificiali, è non soltanto quello delladecifrazione del loro significato, ma del-la effettiva finalità del loro impiego. Secioè l’obiettivo sia la sottrazione agliavversari di un loro spazio dichiarativocon dichiarazioni che costituisconouna sorta di tempo morto nell’iter lici-tativo. Si tratterebbe in tal caso per gliavversari non soltanto della perdita diuna mossa, ma molto spesso, dell’im-possibilità di recuperare uno spazio di-chiarativo indebitamente occupato dasintagmi privi di significato agonistico.

Se, il principio dell’etica generale delgioco è che all’occupazione di uno spa-zio dichiarativo debba corrispondere ilprezzo di un eventuale rischio, tale prin-cipio viene indebitamente evaso daltipo di dichiarazioni suddette che inpiù sottraggono agli avversari un’oppor-tunità dichiarativa.

Si potrebbe obiettare che vi è semprela possibilità per gli avversari di poterstudiare ed attuare adeguate contromi-sure, ma in realtà il problema non è cosìsemplice se lo si considera in un conte-

sto ristretto e necessariamente concitatocome quello agonistico. Occorrerebbeinfatti un approfondito preliminare stu-dio del significato delle dichiarazioniavversarie, il che non è agevole in com-petizioni di affollata partecipazione e inincontri di breve durata. E quand’anchesi affermi il principio dell’obbligato-rietà di un esauriente chiarimento al ta-volo del significato di tali dichiarazio-ni, permane sempre per gli avversari ladifficoltà di riuscire a porre in atto ade-guate contromisure per il recupero del-lo spazio perduto.

Un altro aspetto etico sta nel fatto chenel bridge, come in ogni gioco che com-porti un’attività speculativa in un con-testo agonistico, non possono essereignorati i diritti di parità cognitiva e diparità di opportunità per i contenden-ti. E, se è vero che l’arricchimento dellinguaggio costituisce un fattore positi-vo nel processo di evoluzione del codi-ce semantico, è altrettanto vero che lastrutturazione di tale codice non puòessere sottratta ai principi logici chedevono necessariamente presiederla,pena il decadimento del linguaggio damezzo articolato di comunicazione ainsieme di segnali criptici utilizzabili

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11ª SETTIMANA INVERNALE BRIDGE LINTA - 22ª EDIZIONELINTA PARK HOTEL - ASIAGO - 18-25 FEBBRAIO 2001

L’hotel, situato su una collina che domina le dolci pendici circo-stanti la città di Asiago, si trova in una posizione esclusiva e in unambiente ideale per una vacanza da sogno. Il centro di Asiago è rag-giungibile a piedi in pochi minuti o tramite il bus navetta dell’hotel,che effettua servizi sia al mattino che al pomeriggio. L’hotel èimmerso in un grande parco privato ricco di angoli suggestivi.Servizi gratuiti: palestra, piscina, sauna, bagno turco, discoteca,animazione, mini club, garage o parcheggio privato. Inoltre, in esta-te: campo da tennis, calcetto e mountain bike. Servizi a pagamen-to: reparto estetico, idromassaggio, ondapress, lettino solare, trifac-ciale, sala biliardo, videogiochi e sale convegni attrezzate.CONVENZIONI PER SKI-PASS E PER PISTE SCI DA FONDO - SETTIMANE BIANCHE

CONDIZIONI ALBERGHIERELa Direzione del Linta Park Hotel, albergo di prima categoria,praticherà ai partecipanti e ai loro accompagnatori i seguentiprezzi speciali (pensione completa, bevande escluse).PENSIONE COMPLETA, AL GIORNO, PER PERSONAin camera doppia per 7 notti L. 90.000

da 4 a 6 notti L. 100.000meno di 4 notti L. 112.000

supplemento per camera singola, al giorno L. 22.000

DURANTE LO SVOLGIMENTO DEI TORNEI SARÁ VIETATO FUMARE

Via Linta, 6 - 36012 ASIAGO (VI) - Tel. 0424 462753 - Fax 0424 463477 - Sito web: www.altopiano-asiago.com/linta - E mail: linta@keycomm.it

Organizzazione e Direzione TecnicaRODOLFO BURCOVICH assistito da PAOLO CASETTA

Sede di GaraLINTA PARK HOTEL - ASIAGO (VI)

ProgrammaTORNEI POMERIDIANI E SERALI (ore 16,15 e 21,15)

UN SOGGIORNO MERAVIGLIOSO

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soltanto per mezzo di fattori mnemoni-ci preconcordati e non sempre cognitia tutti i contendenti.

È importante precisare che quantodetto non significa voler individuare intalune scritture criptiche del linguaggiodel bridge un fattore di illiceità o didolo, ma soltanto che la liceità delle di-chiarazioni deve essere valutata in ter-mini di

• reale utilità (e quindi con divietodi fonemi meramente nominativi il cuitesto letterale sia deviante rispetto al si-gnificato logico sottinteso),

• agevole e rapida comprensione daparte di tutti i contendenti e non sol-tanto dal destinatario delle informazio-ni.

Ogni dichiarazione escluso il passodovrebbe essere correlata a:

• un fattore di compatibilità effet-tuale, costituito dal consumo di spazilicitativi che consentano la creazionedi altri (contro, cue-bid, ecc.) per gli av-versari;

• un fattore di pubblicità dell’infor-mazione trasmessa al compagno, chela renda utilizzabile anche agli avversa-ri;

• un fattore di rischio potenziale,conseguente all’esplicitazione di signi-ficati che consentano agli avversari va-lutazioni di rischio calcolato.

Né può essere sufficiente, per garanti-re il rispetto di tali principi, la normaregolamentare dell’obbligo di spiega-zione esaustiva facile e breve del signi-ficato artificiale delle dichiarazioni.Quando infatti tale significato è legatoal contesto di altre dichiarazioni (prece-denti o successive, utilizzate o escluse),la sua reale valenza diviene troppo dif-ficilmente decifrabile in un contestoagonistico convulso e ristretto.

Contro la turbativa inevitabilmentecostituita dalle dichiarazioni artificialidel suddetto tipo, le norme in vigore so-no purtroppo largamente insufficienti,il che è probabilmente da attribuire al-l’assenza in esse di un chiaro principioetico di base che garantisca rigorosa-mente la parità di diritti e di informa-zione di tutti i contendenti, piuttostoche preoccuparsi di come punire gli il-leciti sia colposi sia dolosi. Nell’annosodilemma se si debba ripristinare l’e-quità o punire i colpevoli, non v’è dub-

bio che debba avere prevalenza l’equità:la caccia alle streghe non ha mai giova-to alla condizione umana.

Per un miglioramento dell’attuale si-tuazione sembrerebbe pertanto logico:

a) definire esattamente quali dichia-razioni, ancorché artificiali, possano es-sere assimilate, per stratificazione se-mantica e cioè per diffusa cognizionedel loro significato, a quelle naturali;

b) formulare una regolamentazioned’impiego delle altre dichiarazioni con-venzionali che faccia riferimento, nonagli infiniti casi della realtà operativa,di ardua e impossibile definizione, maai principi istitutivi del gioco intesi co-me etica della struttura delle comuni-cazioni e non già come etica d’impiegodelle stesse.

Infatti, mentre è impossibile indivi-duare una casistica di tutti gli aspetti, leforme, le modalità e i tempi di impiegodelle dichiarazioni artificiali, non do-vrebbe essere difficile formulare, comeavviene in tutti gli sport, i principi fon-damentali che garantiscano un correttoimpiego della semantica del gioco.

La normativa dovrebbe cioè fissare iprincipi per la verifica del corretto im-piego del linguaggio, inteso nella suaastrazione teorica. L’analisi dei casi di

specie, dovrebbe essere demandata aiprocedimenti arbitrali per un giudiziosulla corretta applicazione dei principide iure.

Da sempre le dichiarazioni conven-zionali sono state accusate di rallentareil gioco in fase dichiarativa, per la diffi-coltà di decodificazione dei messaggi ela necessità di elaborati chiarimenti e siè voluto anche individuare in esse lapossibilità di ampie occasioni di dan-neggiamento, sia per mezzo di variazio-ni in tempo del ritmo dichiarativo, siaper l’oscurità dei codici usati, sia per lasommarietà dei chiarimenti forniti. Siindividua cioè nella eccessiva cripticitàdel linguaggio di molte coppie uno sna-turamento del gioco e, di conseguenza,la disaffezione crescente dal bridge daparte dei giocatori meno esperti e delpubblico. Non è senza significato infat-ti che anche in questa Olimpiade ma-gnificamente organizzata e con altissi-ma partecipazione in tutti i settori ago-nistici, (Open, Ladies, Senior, Univer-sity) abbia fatto riscontro una trascura-bile presenza di pubblico e, come sem-pre, una scarsa e scarsissima attenzioneda parte degli organi di informazione.

Anche se i danni sottintesi dalle ac-

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L’ALTRO BRIDGELa Federazione Italiana Gioco Bridge

e la nostra rivista on line

www.federbridge.it

cuse mosse al linguaggio dichiarativosono stati alquanto enfatizzati, non puònegarsi, e questa Olimpiade ne è statauna chiara riprova, che l’impiego di di-chiarazioni artificiali abbia assunto unadimensione tale e una cifra così alogicada lasciare perplessi.

Siamo stati strenui sostenitori dellalibertà creativa del linguaggio quale di-mensione stessa dell’umano operare eabbiamo sostenuto che il farsi del lin-guaggio come struttura evolutiva è unatestimonianza della vitalità e del pro-cesso di arricchimento insito nell’uma-na natura. E da sempre abbiamo soste-nuto che condannare i processi di arric-chimento del linguaggio in qualsiasicampo significa andare contro la Storia,ma l’esperienza vissuta in questa Olim-piade ha posto in evidenza, se pur ven’era bisogno, che non si può evitare dipensare in termini pratici al bridge didomani.

Una normativa che rendesse più age-vole la comprensione del significato edelle finalità delle varie fasi della di-chiarazione, potrebbe contrastare la di-saffezione del pubblico dalle grandicompetizioni di cui si è detto. Una piùgodibile percezione del gioco costitui-

sce infatti il primo e fondamentale ele-mento per la diffusione dello stesso eanche per un più agevole approccio daparte della stampa non specializzatache attualmente dedica al bridge nonpiù di qualche avara nota di cronaca.

A tal fine una seconda misura di nonpoco rilievo potrebbe essere costituitadall’abbandono dei sipari che, nell’at-tuale forma parziale di impiego, ope-rante cioè di fatto soltanto nella fase di-chiarativa, costituiscono un autenticonon senso. Premesso che la prima nor-ma di un’autentica correttezza dell’in-formazione dovrebbe riguardare lascansione in tempi della dichiarazione,è evidente che, per coppie esperte e af-fiatate, la tentazione dell’impiego di co-municazioni illecite può eventualmen-te insorgere in fase di gioco assai piùfrequentemente che in fase dichiarati-va. Sotto tale profilo i sipari, come at-tualmente operanti, non costituisconoalcuna ostruzione alla possibile tra-smissione di informazioni illecite (inqueste Olimpiadi è stato perfino abban-donata di fatto la norma per i difensoridi giocare con le mani sotto al tavolo),oltre a costituire un fattore del tutto ne-gativo per la fruibilità del gioco da partedegli spettatori, sia dal vivo che in ra-

ma.

Il complesso dei meccanismi conse-guente all’impiego dei sipari (carrello,interminabili spiegazioni scritte daparte dei giocatori per chiarire le pro-prie dichiarazioni) contribuiscono in-fatti a rallentare i tempi di gioco e a ren-dere gli incontri privi di ogni spettaco-larità. Né vale il discorso che ad essadovrebbe provvedere la trasmissione inrama. Perché ciò fosse, gli spettatoridovrebbero in primo luogo poter gode-re sullo schermo la piena visibilità del-l’incontro di cui invece hanno soltantouna visione mozza e saltuaria Inoltretutti gli aspetti tecnici di dichiarazionee di gioco dovrebbero essere convenien-temente illustrati da un tecnico di brid-ge che sia anche uomo di spettacolo.Nella sua attuale forma, la trasmissionein rama è l’esposizione di una serie dimani, tabelle e risultati di faticosa let-tura anche per gli addetti ai lavori e in-comprensibile per i non addetti. Alpunto da far ritenere che, per attrarre ilgrande pubblico, sarebbe forse preferi-bile una trasmissione degli eventi ago-nistici anche non in contemporanea,ma largamente ed esaustivamente illu-strata.

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CAPODANNODI INIZIO MILLENNIO

SETTIMANA DI BRIDGE27 DICEMBRE 2000 - 3 GENNAIO 2001

SAN MICHELE - CETRAROORGANIZZAZIONE: PIERLUIGI MALIPIERO

Tornei pomeridiani e serali tutti i giorniPremi di classifica finale individuale e premi a sorteggio

CONDIZIONI ALBERGHIEREArrivo il 27.12.00, partenza il 3.1.2001

GRAND HOTEL SAN MICHELE– Camera doppia L. 1.100.000 a persona– Supplemento vista mare L. 120.000 a persona– Supplemento per camera singola (8 camere) L. 200.000– Supplemento suite (2 persone) L. 900.000– Suite occupata da 4 persone L. 4.000.000

LE CASETTE– 2/3 posti letto L. 900.000 a persona– 4/5 posti letto L. 800.000 a persona

• Prezzi per pensione completa e bevande ai pasti incluse.• Cenone e Ballo di Capodanno incluso• Programma di gite e di escursioni in barca• Per ogni giorno in più in albergo L. 140.000

GOLF CLUB SAN MICHELEpar 70, 9 buche, green fee speciale bridgisti dal 27.12 al 3.1 L. 150.000Gare di calendario

VIAGGIOPotremo darvi informazioni sulle modalità più convenienti, transfersaeroporto Lamezia e FS Paola.

PRENOTAZIONIDovranno essere effettuate entro il 10.11.2000, accompagnate da unacaparra di L. 300.000 a persona.

GRAND HOTEL SAN MICHELE/GOLF CLUB SAN MICHELELoc. Bosco, 8/9 - 87022 CETRARO (CS)Tel. 0982 91012 – Fax 0982 91430E-mail: sanmichele@sanmichele.itHome page: http://www.sanmichele.it

Le trasmissioni in rama di questeOlimpiadi (pur avendo regalato agliaddetti ai lavori momenti di grandeemozione) hanno reso ancora più evi-dente il distacco esistente tra questobridge agonistico e quello del piccoloagonismo quotidiano.

Sono forse irrepetibili, e senza colpadi alcuno, l’interesse spasmodico l’en-tusiasmo la curiosità che coinvolserodecine di migliaia di appassionati nellefasi del favoloso Incontro del secolo traCulbertson e Lenz nel 1932 al ChatamHotel e al Waldorf Astoria; ma è certoche l’attuale struttura spettacolare deglieventi più importanti di bridge è deltutto inadeguata all’efficienza e potenzadei mezzi odierni di informazione.

A questo punto, insorge un’altra in-quietante domanda: se una larga plateadi giocatori amatoriali fosse stata pre-sente ad un’efficiente trasmissione inrama di questa Olimpiade, avrebbe sa-

puto interpretarne il senso e la cifraagonistica? Oppure il bridge ad alto li-vello è ormai talmente lontano da quel-lo amatoriale da poter sperare di fareproseliti soltanto in forme e contestidifferenti e specifici?

La risposta non è di poco conto, per-ché in essa è il futuro del bridge se, co-me logico, esso aspira a divenire lo sportdi massa della mente. Il mezzo per col-mare lo iato tra giocatori esperti edamatoriali e tra lo sport d’élite e lo sportdi massa può essere soltanto la maggio-re accessibilità, per i non esperti, al lin-guaggio e ai ritmi delle competizioni adalto livello. Ma tale maggiore accessibi-lità non può nascere che da una didatti-ca che comporti un avvicinamento dellinguaggio dei praticanti a quello deicampioni.

Analogamente a quanto può dirsi ditutti i processi storici, non vi sono col-pe da individuare né capri espiatori dacondannare. La popolazione del bridgesi è incrementata endemicamente in-globando nuovi strati sociali e fasce dietà un tempo impensabili e divenendonecessariamente diversa. Il processo nonpoteva non essere laborioso e il prezzo

da pagare non poteva non essere eleva-to. Il nuovo dato di fatto è che non esi-ste più, se non in minima misura, unpubblico che pratichi il bridge comeevasione, scevro da impegni intellettua-li ed agonistici. Esiste al suo posto unalarghissima piattaforma di giocatori discuola confinata per ora in uno pseu-doagonismo (la larga pratica del Mit-chell utilizzata anche dalle scuole dibridge è del tutto deviante) che con l’al-tro bridge ha ben poco in comune.

Se davvero si vuol fare del bridge ungrande sport della mente, occorre pri-ma di tutto la conquista di una linguacomune e di una cultura comune cherenda partecipi degli eventi di maggio-re importanza i praticanti ad ogni livel-lo e che trovi largo riscontro nei mezzidi informazione e nelle scuole. Nellequali occorrerà forse cominciare ad usa-re un linguaggio nuovo e diverso piùaderente alla realtà agonistica odierna,un discorso nel quale siano valorizzatenon soltanto le conoscenze tecniche,ma anche storiche, per promuoverequelle qualità umane di inventiva, diestro, di capacità di soffrire che fannoun grande campione.

Ma questa è un’altra storia.

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L’ALTRO BRIDGE

CAPODANNO a S. MARGHERITA LIGURE(Portofino)

29 DICEMBRE 2000 - 6 GENNAIO 2001ORGANIZZAZIONE: UGO VANNI - AMICI DEL BRIDGE - ARBITRO F.I.G.B.

CONDIZIONI **** ****ALBERGHIERI: REGINA ELENA LAURIN PALAZZINASoggiorno di 8-9 giorni L. 155.000 L. 135.000 L. 110.000Soggiorno di 7 giorni L. 170.000 L. 147.000 L. 122.000Soggiorno di 6 giorni L. 180.000 L. 157.000 L. 132.000– Prezzi al giorno per mezza pensione a persona in camera doppia, bevande escluse

– Per periodi inferiori, minimo 3 giorni:HOTEL REGINA ELENA 1ª Cat. L. 200.000 a persona al giornoLAURIN 1ª Cat. L. 175.000 a persona al giornoPALAZZINA (Regina Elena) L. 150.000 a persona al giorno– Supplemento per pensione completa a persona L. 30.000 al giorno– Supplemento per camera singola L. 20.000 al giorno

Premi di classifica finale individuale e premi a sorteggio riservati agliospiti dell’Hotel: acquaforte realizzata, in esclusiva ed a tiratura limitata,dalla pittrice Anna Mercati. Durante i tornei vige il divieto di fumo.

Tornei, cene e Cenone al Regina Elena. Ottimi servizio e cucina.

PRENOTAZIONI:Dovranno pervenire entro il 26.11.2000, accompagnate da unacaparra di L. 300.000 a persona.

REGINA ELENA Tel. 0185-287003 - Fax 0185-284473

CENONE DI FINE ANNO: supplemento per il Cenone con musi-ca, ballo, cotillons, vino, acqua, caffè, panettone e bottiglia di spu-mante Magnum Banfi, L. 130.000 a persona. Per chi non desiderapartecipare al Cenone sarà organizzato un supertorneo di bridge difine anno (L. 30.000), articolato in più turni con premi di tappa,spumante, panettone, pandoro.

TUTTI I POMERIGGI DURANTE IL TORNEO: CIOCCOLATACALDA PER TUTTI, OFFERTA DALL’ORGANIZZATORE.

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ABRUZZI e MOLISE014 Br. Marsica Avezzano061 Monforte Campobasso072 Chieti124 L’Aquila190 Pescara262 Teramo327 Vasto465 C.lo Tennis Pescara489 Lanciano

CALABRIA e BASILICATA059 Catanzaro064 Celico 125 Lamezia Terme214 C.lo Bridge N. Ditto RC299 Villaggio del Bridge303 Br. Sporting C. Vibo Val.316 Br. Settebello Crotone346 Lucania Bridge PZ407 Cosenza437 C.lo Rocco L. Barbera RC471 Potenza

CAMPANIA017 Avellino054 Caserta 060 Cava dei Tirreni163 Nola164 Napoli224 Salerno 233 S.G.del Sannio 253 Sorrento 307 Circolo Canottieri NA 313 Sannite Benevento319 Circolo Nautico Stabia336 Circ. del Nuoto Avellino376 Partenope NA400 Asking Pellezzano440 Bridge C. Petrarca NA +9461 Posillipo NA475 Dop. Lav. FFSS Napoli

EMILIA ROMAGNA030 Bologna066 Cesena096 Ferrara102 Forlì 114 Imola 146 Massa Lombarda 158 Modena194 Piacenza 212 Ravenna215 Riccione216 Reggio Emilia217 Rimini 229 Rastignano236 Sassuolo310 Pro Parma315 Tennis Club Parma330 C.lo Uff. Pres. Mil. BO424 Civibridge Rimini431 Cierrebiclub Bologna433 Olympic B.C. Zetadue MO435 Club del Martedì BO438 Spor. Bridge Giardini BO462 Circolo Bridge Parma +3

FRIULI VENEZIA GIULIA110 C.lo Bridge Isontino GO

157 Monfalcone185 Friulibridge209 Pordenone274 C.lo del Bridge Trieste +5276 C.lo Bridge C. di Udine 312 Alpe Adria Gemona470 Insiel Bridge Trieste473 C.M.M. Trieste491 C.lo Bridge Grado

LAZIO057 Cassino074 Civitavecchia107 Castelli Romani109 Gaeta +1127 Latina218 Romana Bridge +8219 Rieti260 Tarquinia300 Viterbo305 C.lo La Rotonda RM340 Blue Bridge Ostia350 Polis. Olimpiclub RM352 Kipling 2000 RM355 Tennis Cl. Nuovo

Massimi RM360 A.Pol. Palocco RM362 Star Bridge Fiuggi365 A.S. Br. Monteverde RM366 A. Bridge Sora401 Circolo Canottieri Roma416 Circolo Bridge Roma418 Roma Top Bridge +8429 Circolo Magistrati C.C.447 Bridge EUR Roma445 Club 3A Roma448 Valet di Fiori Frosinone457 Accad. del Bridge RM469 Unione Bridge Formia484 Bridge RAI Roma499 Terracina

LIGURIA004 Alassio013 Andora034 Bordighera047 Ferrania070 Chiavari108 Genova116 Imperia126 La Spezia240 Savona331 Piccolo Slam Imperia339 Liguriabridge GE372 C.lo Bridge Busacchi SV377 C.lo S. Giuliano GE404 Bocciof. Lido GE +3474 Bridge Club Sanremo

LOMBARDIA001 Arcore 003 Sporting C. MI3 Basiglio011 Villasanta015 Arese026 Bergamo Bridge +2038 Brescia049 Cantù051 Carimate Golf Club055 La Martesana (C. Pecchi)056 Cassano d’Adda

076 Como079 Crema080 Cremona129 Laveno Mombello130 Lecco132 Legnano135 Club 90 Laveno139 Luino AVAV140 Lodi Fanfulla144 Mantova152 Milano +1161 Valtellina162 Monza167 Novate Milanese179 Garda Bridge184 Pavia Regisole226 S. Donato Milanese231 Saronno237 Malaspina Sporting Club280 Varese304 PHT Voghera-Salice309 Point Bridge Gallarate311 Harbour Club Milano317 Bridge Magenta322 Canottieri Milano323 Vallecamonica Br. Club325 Il Salotto Bergamo326 Sporting Club MI2341 Planet Bridge MN342 Tennis Ambrosiano MI343 Desio Bridge Club347 Città Alta Bergamo349 Bergamasca Br. Loreto353 Mincio Bridge MN358 L’Oasi Bergamo361 Voltiana MI370 Curno BG374 As. Rotariani Bridgisti MI375 Bridge Club Milano405 Boniek Lecco +1412 Circolo Pavia Br. Club +1413 Moto Club Milano423 N. Canottieri Olona MI449 Merate450 Pegaso Club (CO)453 S.S.Bridge Excelsior BG459 BridgeRama MI +7468 Orobico478 Voltel Milano480 Tennis Club Pavia482 Canottieri Ticino Pavia486 Gardagolf Country Cl. BS487 Motonautica Pavia493 Tennis C. Bonaccossa MI495 Bridge Club Helios CO496 Castello di Tolcinasco497 Soc. Artisti e Patriott. MI

MARCHE012 Ascoli Piceno045 Camerino092 Fabriano095 Fermo115 Riviera delle Palme142 Soc.Fil. Drammatica MC172 Osimo188 Pesaro213 Recanati244 Senigallia338 Ankon AN

364 In Bridge Tolentino369 A.B. Chiravalle AN417 Circolo della Vela AN419 ATA Bridge Ancona439 S.E.F. Stamura Ancona472 Falconara

PIEMONTE e V. LE D’AOSTA006 Alessandria010 Arona024 Baveno028 Biella036 Borgomanero082 Provincia Granda Cn086 Domo Br. C. Domodoss.120 Ivrea165 Novi Ligure168 Novara196 Pinerolo223 Cogne C.lo Cult.Sportivo266 Torino286 Pro-Vercelli318 Il Cirkolo di Alessandria348 Villa Carlotta Belgirate403 Asso Bridge Torino409 C.S.C. Barberis B.C. AL414 Monviso Bridge415 Bridge Club Castiglione421 Pino Torinese428 Canottieri Esperia TO430 Idea Bridge Torino441 Stampa Sporting TO460 Torino Francesca +9

PUGLIA020 Bari025 Barletta039 Brindisi091 Fasano099 Foggia128 Lecce143 Maglie153 Molfetta258 Taranto268 Trani344 Sporting Club S. Severo477 Monopoli492 Pol.E.Maccagnani Lecce

SARDEGNA044 Cagliari170 Oristano234 Sassari354 Lega Navale Cagliari363 Karalis Cagliari425 Tennis Club Cagliari464 Quadrifoglio Cagliari466 Ichnos Cagliari

SICILIA021 Aci Castello027 Agrigento058 Catania +9147 Marsala150 Messina178 Palermo301 Ragusa308 Ass.Bridge Caltanissetta368 Canottieri R.di Lauria PA373 Bridge Team Palermo

ASSEMBLEA ELETTIVA 2001/2004Società Sportive aventi diritto al voto di base e indicazione

dei voti plurimi in base agli artt. 21 e 29 del nuovo Statuto F.I.G.B.

422 Blue Green PA444 Bridge Club Siracusa

TOSCANA:002 Abbadia S. Salvatore 008 Chimera Bridge Arezzo050 Carrara071 Chianciano Chiusi073 Quadri Livorno088 Empoli098 Firenze +9112 Grosseto136 Stanze Civiche Livorno141 Lucca160 Montecatini198 Etruria Piombino200 Pisa202 Pistoia204 Valdelsa Siena Nord207 Argentario210 Prato248 Siena292 Versilia328 Alè Lagunari Orbetello329 Amici del Bridge FI333 Ciocco Bridge345 Br. Club Forte dei Marmi356 Caricentro FI359 Villa Alessandra Br. Club463 Viareggio Bridge467 Elba Bridge

TRENTINO ALTO ADIGE:032 Bolzano 220 Rovereto255 Strigno Valsugana270 Bridge Club Trento

UMBRIA100 Foligno251 Spoleto264 Terni332 Bridge Golf Perugia335 Ass. Br. La Romita TR442 Junior Bridge Club PG443 Angolo Verde PG454 Bridge Tennis Club PG

VENETO022 Bassano Bridge023 Belluno078 Cortina d’Ampezzo090 Este149 Mestre173 Oderzo174 Padova222 Rovigo232 S. Donà di Piave272 Treviso282 Venezia288 C.lo Cittadino Verona294 Vicenza351 Vittorio Veneto367 C.lo Uff. Castelvecchio VR371 Tennis Padova411 Nino Marcon Lido VE 427 Città di C.franco Veneto432 Cup Treviso Bridge456 Club’s Padova479 Conegliano Bridge498 Sporting Club Mestre

32

Antalya, Turchia, 6 luglio 2000. ICampionati Europei Juniores ini-ziano all’insegna del caldo più

opprimente. Circolano voci circa tem-perature impossibili, non abbiamo ilcoraggio di verificare e restiamo chiusiin albergo con l’aria condizionata almassimo. C’è un corridoio di vetro checollega l’hotel al centro congressi dovesi gioca, mi viene in mente il miglio ver-de.

Il primo turno è contro una squadrastoricamente ostica.

Italia-Danimarca Aperta: Biondo, Guariglia-Marquard-

sen, Schaltz; Chiusa: Henriksen, Tom-sen-F. Di Bello, S. Di Bello.

Al board 1 in chiusa giochiamo 6�,chiamati sotto pressione, cadendo didue prese, in aperta i danesi dichiaranoindisturbati e si fermano a manche gua-dagnando 11 imps. Ce ne riprendiamo10 al board 5:

Dich.Nord - NS in zona

� A R 10 9� R F 2� A 7 � A 8 6 2

� F 4 2 N � D 8 6� D 10 9 8 7 3 O E � A 6 4� R D S � 10 9 8 3� 9 5 � F 4 3

� 7 6 5� 5� F 6 5 4 2� R D 10 7

NORD EST SUD OVEST

1 � passo 1 � 2 �2 SA passo 3 SA fine

Est attacca con il 4 di cuori per laDama del compagno presa dal Re, Ber-nardo Biondo va al morto con il Re difiori e gioca picche al 9. Con il succes-sivo sorpasso al fante di picche racco-glie nove prese. In chiusa Furio Di Bellorialza il barrage a cuori del fratello Ste-lio e convince gli avversari a giocare4�.

Alla 6 un buon sacrificio su mancheci frutta altri 4 imps e alla 7 i Di BelloBrothers rapinano un 3 SA per altri 11imps. I danesi sembrano accusare il col-

po, tentano di rifarsi e pagano 1400 a2�contrati. Vinciamo 22 a 8 e ci toglia-mo un pensiero.

Italia-Portogallo Aperta: Mazzadi, Medusei-Sousa,

Teixeira; Chiusa: Sarmento, Canelas-F.Di Bello, S. Di Bello.

Capitan Rinaldi avvisa che i porto-ghesi non si lasciano cappottare, sonoduri e caparbi. Così è, riusciamo a vin-cere 17-13, ma loro segnano per duevolte 13 imps. In realtà un victory lo re-cuperiamo in appello, sappiamo di aver-ne lasciati per terra altri quattro o cin-que.

Croazia-ItaliaAperta: Zoric, Grahek-Mazzadi, Me-

dusei; Chiusa: Biondo, Guariglia-Sasek,Pilipovich.

Altro incontro che non ci permette ungrosso risultato. Purtroppo non ci sonomani adatte agli swing ed i croati gioca-no tranquilli. In aperta non chiamiamouno slam, gli avversari sì. Fortunata-mente al board 20, impegnati nel con-tratto di 3 SA in entrambe le sale, noirealizziamo dieci prese e loro otto. Fi-niamo col vincere 17 a 13.

Italia-Islanda Aperta: Biondo, Guariglia-Thorsson,

Stefansson; Chiusa: Haraldsson, Hall-dorsson-F. Di Bello, S. Di Bello.

Un match che potrebbe terminare inpareggio a causa di mani molto piatte ciriserva tre belle sorprese: gli islandesinon chiamano una manche, si affossanoin un 4�di stretta battuta e ci regalanoun 3 SA. Fatti i conti ci troviamo 21 a 9e la seconda giornata la chiudiamo alquarto posto con 77 Vp. La Francia è intesta con 92, ma ha avuto un calendariofacile e siamo solo all’inizio.

Svizzera-ItaliaAperta: Weisweiler, Justiz-Mazzadi,

Medusei; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bel-lo-La Spada, Heche.

Gli svizzeri si siedono al tavolo colcapo chino, sembrano rassegnati al ma-cello, non sarà così. Un altro slam man-cato ed un’incomprensione in licita, checi porta a giocare 5�nella 4-3 anziché3 SA o 5�, ci costano 21 imps. Sullacarta questo avrebbe dovuto essere unjolly da 25 Vp, ne facciamo solo 20 edho la sensazione di non aver messo ab-bastanza fieno in cascina; gli svizzerifesteggiano 10 punti insperati.

Polonia-ItaliaAperta: Baranowski, Rozkrut-Biondo,

Guariglia; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bel-lo-Grunt, Sarniak.

EUROPEI JUNIORESAndrea Pagani

Francesco Mazzadi e Bernardo Biondo a colloquio con il c.n.g. Giagio Rinaldi.

33

Finalmente arriva il primo pieno. Inchiusa i Di Bello fanno letteralmente apezzi le due simpatiche ragazze polac-che. Non dimostrandosi assolutamenteimbarazzati a fronteggiare due signori-ne, (à la guerre comme à la guerre),Furio e Stelio si comportano da genti-luomini, ma bastonano come matti dalprimo board di chiusa, il n°11.

Dich. Sud - Tutti in prima

� D F 7 6 4 3 � R 5� 8 6 � R 7 6

� 10 5 N � A R 8� A 9 6 3 O E � D F 10 8� A R 7 2 S � F 10� A 3 2 � 10 9 8 4

� 9 2� 7 4 2� D 9 5 4 3� D F 5

NORD EST SUD OVEST

– – passo 1 SA2 � (*) contro 2 � contro2 � contro fine

(*) = monocolore nobile

Un down, ma ci sono dieci prese conatout cuori in EO e Bernardo e Ruggieronon se le lasciano scappare, 8 imps pernoi. Alla 12 fanno tutto da sole e cado-no di una presa a 5�con 3 SA a dispo-sizione, mentre alla 13 i napoletani leipnotizzano per non prendere il contro.

Dich.Nord - Tutti in zona

� A R 9 5� 7� A 8 6 4 2� F 7 2

� – N � D 3 2� R D 10 8 5 3 2 O E � A F 9 6 � R F 9 3 S � 10 � D 4 � R 9 8 6 3

� F 10 8 7 6 4� 4 � D 7 5� A 10 5

NORD EST SUD OVEST

1 � 1 SA (*) 2 � 3 �4 � passo 5 � passo5 � passo 5 � passo5 � fine

(*) = 4ª nobile e 5+�.

Stelio fa cue-bid a fiori e cuori, si chia-ma 5� in attacco, convince le avversa-rie e finisce sotto di due, in aperta lamusica segue ben altra partitura.

NORD EST SUD OVEST

1 � contro 2 � 3 �4 � passo passo 5 �fine

Anche Ruggiero fa un tentativo dislam sull’altra linea surlicitando le pic-che, ma Bernardo ha un contro al di sot-to dei minimi sindacali e passa sul 5�.Saldo attivo: 10 imps. Con questo 25chiudiamo la terza giornata, siamo sali-ti al primo posto, mentre la Francia èscesa al quarto. Israele è a soli due pun-ti da noi, è iniziata la scalata che lovedrà a lungo sulla cima.

Italia-UngheriaAperta: Mazzadi, Medusei-Hegedus,

Balasy; Chiusa: Kotanyi, Szikszai-F. DiBello, S. Di Bello.

Segniamo parecchio, stavolta siamonoi a chiamare uno slam e loro no, 11imps all’Italia. Al board 10 mettono fuo-ri la testa a 2�, prendono la stecca epagano 800, altri 13 imps. Al 19 si gio-cano 6�da Est in entrambe le sale conqueste carte:

Dich.Sud - EO in zona

� 10 9 7 5 2� F 10� D F 4 3 � D 8

� R 3 N � A F 8 � R 9 8 7 6 5 3 O E � D 4� 7 S � A R 10 9 5� 9 4 3 � A R 2

� D 6 4� A 2� 8 6 2� F 10 7 6 5

Il giocatore ungherese prende l’attac-co a picche con il Re del morto e muoveuna cuori, Francesco Mazzadi inserisceil Fante, Dama e Asso di Andrea Medu-sei che ritorna con una piccola fiori. Ildichiarante si gioca comprensibilmentela scelta ristretta e paga anche il dieci diatout. In sala chiusa Stelio prende l’at-tacco di Fante di cuori e non può sba-gliare. Vinciamo 24 a 6, ma un oscuropresagio chiude l’incontro: secondo i so-liti riti propiziatori Bernardo mi avevafornito una penna nuova per la registra-zione delle mani, questa smette di scri-vere mentre compilo lo score. Tento dirianimarla, ma non c’è niente da fare ela sostituisco cercando di convincermiche sono stupide superstizioni.

Olanda-ItaliaAperta: Drijver, S. Brink-F. Di Bello, S.

Di Bello; Chiusa: Biondo, Guariglia-N.Brink, Groosman.

Siamo in rama contro una squadra so-lida, si preannuncia una gara interes-sante, ma di spettacolo se ne vede poco.Siamo pressoché in equilibrio fino allamano 10 e ci resteremo anche nelle ulti-me nove, alla 11 però capita l’incidenteche decide l’incontro. Furio e Stelio gio-cano 3 SA con il fit 4/4 a picche e laDama secca per il 10 terzo di quadri,l’avversario ci attacca ed incassa cinqueprese nel colore e l’Asso di picche. Inchiusa gli olandesi segnano +420 nelcomodo contratto di 4�, 11 imps perloro. Perdiamo 13 a 17 e, sul momento,non sembra un dramma: l’Olanda non èmai stato un avversario facile e 13 Vpnon sono da buttare via.

GLI INCONTRI DELL’ITALIA

Italia-Danimarca 22- 8Italia-Portogallo 17-13Croazia-Italia 13-17Italia-Islanda 21- 9Svizzera-Italia 10-20Polonia-Italia 5-25Italia-Ungheria 24- 6Olanda-Italia 17-13Germania-talia 23- 7Italia-Inghilterra 8-22Italia-Turchia 14-16Austria-Italia 5-25Finlandia-Italia 23- 7Italia-Svezia 10-20Scozia-talia 2-25Italia-Irlanda 25- 5Francia-Italia 20-10Italia-Israele 13-17Estonia-Italia 21- 9Italia-Belgio 22- 8Spagna-Italia 16-14Italia-Russia 10-20Galles-Italia 9-21Italia-Norvegia 10-20

Stelio Di Bello

34

Germania-ItaliaAperta: Moeller, Krupp-Biondo, Gua-

riglia; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Balschun, Schueller.

È un classico, come dice Enrico Guer-ra, ma si rivela un disastro. In sala chiu-sa i Di Bello indovinano due mancheche i tedeschi non trovano, ma sbaglia-no molte altre mani. Forse sono stanchi,poco presenti, l’unica certezza è che “sa-liamo sulla slitta” teutonica e ne scen-diamo con solo 7 Vp, secondo il ruoli-no di marcia di Giagio dovevamo farneparecchi di più. Siamo terzi a pari punticon la Norvegia, prima Israele e secon-da la Turchia.

Italia-InghilterraAperta: Biondo, Guariglia-Hillman,

Bennett; Chiusa: Hazel, Green-Mazzadi,Medusei.

L’Inghilterra sta conducendo un cam-pionato tutt’altro che esaltante, ma ci hagià fatto un brutto scherzo a Vienna dueanni fa. Purtroppo l’incubo si ripete: lacoppia verde-azzurro (date un’occhiataai nomi dei giocatori inglesi di chiusa)segna addirittura 65 imps nelle primedieci mani. Ne riprendiamo qualcunostrada facendo, ma l’emorragia su-bita ètroppo grave: diradato il fumo ci trovia-mo con 7 Vp. Facciamo appello controuna decisione arbitrale e ne recuperia-mo un altro, è sempre poco.

Italia-TurchiaAperta: Biondo, Guariglia-Sunamak,

Tatlicioglu; Chiusa: Uz, Alper-F. Di Bel-lo, S. Di Bello.

I padroni di casa sono gasatissimi egiocare contro di loro si rivela faticosononché fastidioso: ecco un esempio:

Dich.Est - NS in zona

� R F 10 8� A F 4� 3 2 � R 10 8 5

� 9 7 3 N � A D 6 2� 9 7 5 3 O E � D 10 6 2� R D F 8 7 S � A 5 � F � 9 6 3

� 5 4 � R 8 � 10 9 6 4 � A D 7 4 2

Ovest è impegnato nel contratto di2�, prende con l’Asso l’attacco a qua-dri e muove il due di cuori dal morto.Sull’otto di Ruggiero studia dieci secon-di prima di passare il nove, Biondoprende di Fante e rimette fiori per l’As-so e fiori tagliata dal dichiarante cheavanza un’altra atout. A questo punto,con Asso e cartina contro Dama e dieciterzi del morto ed il Re sicuramente inOvest, quale carta giocate? Bernardo esi-ta, poi ha un’intuizione e sta basso evi-tando di fare scopa con il Re del com-pagno, ma c’è un limite a tutto. La sortesi accanisce ulteriormente contro di noiquando i turchi chiamano un grandecon dodici prese contate in dichiarazio-ne e trentuno punti in linea, Tatliciogluprova ad andare sotto, ma proprio nonsi può. Stelio gioca 6 SA + 1, perdiamo12 imps e l’incontro, ora siamo settimi.

Austria-ItaliaAperta: Gloyer, Schifko-Biondo, Gua-

riglia; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Grumm, Kriftner.

Incontro senza storia, passiamo age-

volmente sopra gli austriaci, prendiamo25 Vp e un po’ d’ossigeno. L’unico rim-pianto di Ruggiero consiste nell’aver la-sciato gli avversari a 5 Vp anziché a 2,caso in cui le due giocartici in sala chiu-sa avrebbero perso una scommessa e sisarebbero dovute spogliare pubblica-mente.

Finlandia-ItaliaAperta: Tamminen, Heikkinen-Bion-

do, Guariglia; Chiusa: F. Di Bello, S. DiBello-Ahonen, Nurmi.

Giochiamo veramente male, credo cheFurio sia esausto, Ruggiero non sembrapiù lui: dichiara solo Passo, non tiraneanche una bomba! Perdiamo una buo-na occasione di racimolare punti utili ene buttiamo un sacco, per noi solo 7Vp.Da dimenticare.

Italia-SveziaAperta: Biondo, Mazzadi-Stromberg,

Nystrom; Chiusa: Thornqvist, Noberius-F. Di Bello, S. Di Bello.

Prendiamo gli svedesi mentre rista-gnano a metà classifica. Giagio non selo spiega, li conosce e sa che giocanobene; cerca di trovare una tattica vin-cente mettendo in campo la coppia Bion-do-Mazzadi, che si è classificata al terzoposto nello scorso Campionato del Mon-do a Coppie Junior. Purtroppo i nostriavversari sono in pieno risveglio, riu-sciamo a piazzargli solo un colpaccio alboard 2. Cosa dichiarate con le carte diFurio Di Bello e Andrea Medusei.

CLASSIFICA FINALE1. Norvegia 4812. Olanda 4703. Israele 4694. Francia 4445. Daminarca 4296. Turchia 4187. Svezia 4148. Russia 4149. Germania 408

10. Italia 40711. Austria 40512. Polonia 39913. Inghilterra 39714. Finlandia 38115. Islanda 38016. Croazia 36917. Ungheria 36618. Portogallo 36119. Belgio 34820. Estonia 33621. Spagna 26422. Scozia 25423. Galles 24724. Svizzera 22725. Irlanda 217

EUROPEI JUNIORES

35

Sud, dopo questa sequenza:

NORD EST SUD OVEST

– passo passo 2 �contro 4 � passo passocontro ?

�F 9 8 �9 7 5 2 �A D 9 5 �10 3

Noberius ha optato per 4�, che è ri-masto il contratto finale. Adesso guar-date il totale e provate ad immaginarel’espressione dello svedese quando si èscoperto il morto… ed il trucco di Ste-lio (con la dolosa complicità di Thorn-qvist ):

Dich.Est - NS in zona

� A R 7� A R F 8� 7� R F 8 4 2

� 6 5 4 3 2 N � D 10 � 6 O E � D 10 4 3� F 3 S � R 10 8 6 4 2� A 9 7 6 5 � D

� F 9 8 � 9 7 5 2 � A D 9 5 � 10 3

Ne ricaviamo 14 imps, ma non è suf-ficiente e perdiamo 10 a 20. Slittiamoall’ottavo posto, trenta punti dietro unIsraele sempre in corsa.

Scozia-ItaliaAperta: Bergson, McCrossan-Biondo,

Guariglia; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bel-lo-Carr, Marshall.

Italia-IrlandaAperta: Biondo, Mazzadi-Barton, No-

lan; Chiusa: Bavalia, Martin-F. Di Bello,S. Di Bello

Vinciamo 25 a 2 con la Scozia e 25 a5 con l’Irlanda, come da copione. Due ga-re rilassate a parte un 7�su un impas-se, chiamato alla mano 6 dagli scozzesi,che mi rende nervoso finché non sco-pro che se lo sono sparato anche i DiBello. Gli irlandesi, nonostante la bato-sta, sostengono che la squadra italianasia la più simpatica del campionato, ri-cambiamo di cuore. Stiamo cercando discalare la classifica, questi 50 victory ciservivano proprio, anche per il morale.Siamo abituati a vincere, la gestione del-la sconfitta rappresenta sempre un pro-blema. Stasera siamo in rama contro laFrancia che, dopo il rush iniziale, haperso un po’ di smalto, ma resta una del-le avversarie dirette.

Francia-ItaliaAperta: Geitner, Frey-Biondo, Guari-

glia; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Ba-

zin, Charletoux.

Pari sino al board 4

Dich.Est - NS in zona

� R D 10 9 5� F 8 4 2� A� R D 9

� F 4 N � 6 3� R D 5 O E � 10 9 6� 7 5 3 S � R F 8 6 4 2� F 6 5 4 3 � 10 2

� A 8 7 2 � A 7 3� D 10 9� A 8 7

In sala chiusa Furio è impegnato nelcontratto di 6�da Nord, non ricevel’attacco fatale a cuori, ma si gioca l’o-nore secondo nel colore e va sotto diuna. Con una eliminazione dei minoriavrebbe fatto la mano, seduto al buiodella sala Vu-graph non ho nessuna vo-glia di calcolare quale manovra sia a fa-vore di percentuali. Geitner di picchene gioca 4, tira delle carte a caso e rea-lizza undici prese: 13 imps che se nevanno. Le cose peggiorano ulteriormen-te quando Bernardo e Ruggiero chiama-no uno slam assurdo a causa di una in-comprensione, il solito Geitner si trovain mano R 10 9 8 3 di atout e non fa fati-ca a contrare, segna 800 e 12 imps per laFrancia. Durante questo incontro Stelioattua il controgioco che gli varrà il pre-mio come migliore difesa degli Europei,ma portiamo a casa solo 10 Vp.

Italia-IsraeleAperta: Biondo, Mazzadi-Vax, Amit;

Chiusa: Roll, Schneider-F. Di Bello, S.Di Bello.

Incontriamo i primi in classifica ed ilmatch è equilibrato fino al board 19, quici mettiamo in tasca il solito slam e 11imps prendono la via di Gerusalemme.Finiamo con 13 Vp, sarebbe anche ac-cettabile se riuscissimo a fare il pienocontro le squadre più abbordabili.

Estonia-ItaliaAperta: Naber, Luks-Biondo, Mazzadi

Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Tihane,Targla.

L’Estonia ha navigato la bassa classifi-ca fino ad ora solo per presentarsi con-tro di noi e non sbagliare niente. Qual-cosa però si è rotto negli ingranaggi del-la squadra azzurra, non è solo sfortuna,stiamo giocando male. Nonostante ilruolo di Cassandra non mi si addica, ri-cordo ai ragazzi che li avevo avvisati:nessuno viene fin qui solo per farsiprendere a calci da noi. Perdiamo 21 a

9 e finiamo ottavi, mancano solamentecinque turni alla fine e siamo a sessan-ta victory dalla prima. È ancora Israele,ma sta perdendo colpi e la Norvegia in-calza. Noi dobbiamo pensare a qualifi-carci per i prossimi Campionati delMondo, ne passano quattro e di puntice ne servono parecchi.

Italia-BelgioAperta: Biondo, Guariglia-D. de Roos,

S. de Roos; Chiusa: Cornelis, Donder-F.Di Bello, S. Di Bello.

Il Belgio non oppone molta resisten-za, scrive solo quattro volte sulla suacolonna, perlopiù per nostre leggerezze.Vinciamo 22 a 8, ma l’Olanda, la Fran-cia e la Danimarca stanno andando for-te, abbiamo un disperato bisogno di pun-ti.

Spagna-ItaliaAperta: Goded, De Tejada-Biondo,

Mazzadi; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Masia, Perez.

Continuiamo a giocare male. Gli spa-gnoli ci affrontano senza speranze, masi rianimano presto e diventano audaciquando si accorgono di poterlo fare.Guardate Goded che perla produce:

Dich.Ovest - Tutti in zona

� –� F 10 8 3� A R D F 4 � R D F 2

� R F 10 N � A D 8 7 6 5 � A R D 9 4 O E � 7 6 2 � 8 6 2 S � 7 3� 8 4 � 10 5

� 9 4 3 2� 5� 10 9 5� A 9 7 6 3

NORD EST SUD OVEST

– – – 1 �2 SA 3 � 4 � passo6 � fine

Il giocatore spagnolo in Nord non tro-va niente di meglio da dire che 2 SAmostrando una bicolore minore e, quan-do il compagno compete, chiama slam.Questo colpetto fa 13 imps. Non riu-sciamo a strappare più di 14 Vp e vedia-mo svanire le ultime speranze di quali-ficazione per i mondiali.

Italia-RussiaAperta: Mazzadi, Biondo-Krasnossel-

ski, Kelina; Chiusa: Solntsev, Malinov-ski-F. Di Bello, S. Di Bello.

Siamo ancora in rama, la Russia si stabattendo con i denti per il quarto posto.Al board 3 un eccellente sacrificio cifrutta 11 imps, ma in quello immediata-

36

mente successivo ne rendiamo 13, nonriesco a stare seduto. Altri 11 imps perloro alla mano 5:

Dich.Nord - NS in zona

� 10 7 4 3� D F 9 7 3� D 8 6 � 8

� A 9 6 5 N � D 8� A 6 5 O E � R 10 2� F 2 S � A 7 5 4� A R 9 2 � F 7 5 4

� R F 2� 8 4 � R 10 9 3� D 10 6 3

NORD EST SUD OVEST

passo passo 1 � 1 SApasso 3 SA fine

Francesco attacca con la Dama di cuo-ri, la Kelina prende con l’Asso, gli im-passa il Fante e presenta il Fante di fioriper la Dama e l’Asso. Ora va al mortocon il Re di cuori e, quando vede Ber-nardo scartare, gli legge la quarta di fio-ri, gioca quindi il quattro e lo lascia cor-rere. Con questa manovra la brava gio-catrice russa si aggiudica il premio peril miglior gioco col morto; ciò che non èstato reso pubblico è che il nostro Spen-nacchiotto (al secolo Fabio Lo Presti) harealizzato dieci prese nello stesso impe-gno, in assenza di informazioni, duran-te l’ultimo turno del Campionato Cadetti.

I nostri ragazzi però non mollano efanno di tutto per creare confusione trale file avversarie. Guardate questo fu-mogeno lanciato per evitare che i russi

chiamino manche alla 7:

Dich.Sud - Tutti in zona

� 10 6 5� A 10 9� 9 5 3� F 6 5 2

� A F 9 7 N � D 2 � F 7 6 O E � R D 3 2� A R 4 2 S � D F 10 8 7 6� D 8 � 4

� R 8 4 3� 8 5 4� –� A R 10 9 7 3

NORD EST SUD OVEST

– – 1 � controsurcontro 1 � 1 � passo2 � 3 � passo 4 �passo 5 � fine

Barry Rigal, commentando la mano,chiede il significato del surcontro diFran cesco. Credo si spieghi da solo, magli rispondo che è fumo negli occhi.Purtroppo non serve neanche questo, inostri avversari riescono comunque araggiungere 5�. Recuperiamo qualcosanelle ultime due mani e chiudiamo con10 Vp.

Galles-ItaliaAperta: Jones, Dunn-Biondo, Mazza-

di; Chiusa: F. Di Bello, S. Di Bello-Clea-ton, Roderick.

Questa la consideriamo veramenteuna partita amichevole, sotto tutti i pun-ti di vista. Il Galles non è mai stato ingara, sta facendo la prima esperienzadopo la separazione dall’E.B.U. (EnglishBridge Union) e considera il campiona-to una buona palestra. Vinciamo 21 a 9tra i sorrisi e le pacche sulle spalle. Nelfrattempo la Norvegia ha sorpassatoIsraele e l’Olanda preme da vicino, aivertici è ancora tutto in gioco.Italia-Norvegia

Aperta: Biondo, Mazzadi-Kvangra-ven, Harr; Chiusa: Charlsen, Ellestad-F.Di Bello, S. Di Bello.

I norvegesi ci avvicinano sospettosi,si stanno giocando il titolo. A loro bastafare 16 per essere matematicamente pri-mi, ma ci considerano un avversariosempre temibile, anche quando non do-vremmo avere più velleità. Francescodisorienta gli avversari indossando ladivisa del Galles, è stato ribattezzatoMacZadi a causa dei capelli rossi ed Ir-landa e Scozia se ne contendono la na-zionalità. Alla mano 2 in sala apertagiochiamo 6�–2 nella 5/2 anziché 6�di battuta nella 6/3: guadagnano 17imps e si siedono un po’ più comodi.Seguono un paio di bordate per parteche si annullano tra loro e l’incontro sichiude 10 a 20. La Norvegia è campio-ne d’Europa.

Terminati i conteggi risultiamo deci-mi in classifica, questa volta non ci sa-ranno bandiere italiane sul podio. Pec-cato, ci avevo fatto l’abitudine. L’Olan-da è riuscita a raggiungere il secondoposto, agli israeliani resta il terzo. Pren-diamo parte ad un ben triste VictoryBanquet (noi lo chiamiamo Perdit Ban-quet) e ci stupiamo che tutti voglianoscambiare la maglia con quella italiana.Francesco viene spogliato sul posto, sicambia e gli portano via nuovamente lapolo, lui non dice mai di no. Evidente-mente i nostri colori continuano ad es-sere un mito bridgistico nonostante l’at-tuale risultato. Ora è giunto il momentodei bilanci, bisogna capire cosa non hafunzionato e rimboccarsi le manicheper il futuro. Mi addolora anche di piùla convinzione che il nostro materialeumano fosse buono, forse il migliore ditutti; dovremo considerare questa espe-rienza un bagno di umiltà, uno stimoloa riconquistare il posto che certamenteci compete.

EUROPEI JUNIORES

37

Ha vinto la Polonia, sicuramentela squadra più forte, davanti al-la Norvegia e alla Francia, in un

Campionato Europeo in cui nessunaformazione si è particolarmente distin-ta per la qualità del proprio gioco. Han-no comunque primeggiato quelle squa-dre con elementi già presenti a Vienna98, tutti al limite dei vent’anni, ad ulte-riore riprova che questo è un Torneoche si vince con ragazzi che hanno giàaccumulato una buona dose di espe-rienza internazionale.

Hanno un po’ deluso Israele e Olan-da, pronosticate tra le favorite, che già aVienna avevano dato l’impressione diessere pronte per il salto di qualità.Hanno disputato un Campionato mo-desto, senza acuti, navigando costante-mente a metà classifica.

Analizziamo le cose che ci riguarda-no, ai motivi e le circostanze che hannoprovocato un risultato deludente. Nonche fossi particolarmente ottimista, mail terzultimo posto è stato il peggiorpiazzamento ottenuto nei quattro Cam-pionati School finora disputati.

La squadra era composta dal Cam-pione Europeo di Vienna Fabio Lo Pre-sti, dal figlio e nipote d’arte MatteoSbarigia e dai debuttanti Simone Pia-sini, Giuseppe Maggi, Cristian Borla eAndrea Mortarotti, figlio di Marina eToni. Una formazione molto giovane einesperta, che ha soprattutto pagato lascarsissima consuetudine all’agonismo,ai tre turni di gioco giornalieri, al con-fronto con avversari decisamente piùmaturi ed esperti. Per tenere costante-mente in formazione i due giocatori dimaggior spessore tecnico (Lo Presti e

Sbarigia), non ho schierato tre coppie,ma Sbarigia-Piasini fissi e Lo Presti aturno con uno dei “piccoli”, per tutti eundici gli incontri.

Con ancora gli echi dei trionfi vien-nesi, c’era una forte pressione su questiragazzi, che volevano cercare di emula-re i loro predecessori.

Io, in verità, non mi ero fatto molte il-lusioni, non perché non credessi nellequalità dei miei ragazzi, tutti con buo-ne attitudini al bridge di alto livello, mamemore dell’esperienza di Cardiff, incui la squadra che due anni dopo avreb-be “distrutto” i rivali a Vienna, avevaottenuto un risultato deludentissimo,sapevo che l’inesperienza e la giova-nissima età avrebbero avuto un pesodeterminante.

È fisiologico che un ragazzo di 15 an-ni non riesca a tenere alto il livello diconcentrazione consecutivamente perpiù di un’ora, e infatti la maggior partedei nostri errori è stata causata da im-perdonabili distrazioni, che hanno pro-dotto sequenze dichiarative e giocate avolta impresentabili.

D’altronde, in questo specifico setto-re, non si possono fare programmi bien-nali, ma necessariamente quadrien-nali, perché la maturazione del giocato-re deve passare attraverso queste espe-rienze che al primo impatto danno sicu-ramente risultati modesti, per averloperò poi pronto sotto ogni profilo, allasoglia dei vent’anni, per affrontare l’ul-timo impegno internazionale da Cadet-to, prima di cominciare la stagione daJunior.

Per il futuro, un problema in realtàesiste, ed è il numero limitatissimo diragazzi con i quali siamo costretti a la-vorare sia il mio amico Rinaldi che io.

Attualmente, abbiamo in tutto a di-sposizione, tra Junior e Cadetti, unaquindicina di elementi.

In un Paese che forse al momento è alprimo posto nel mondo, per quantoriguarda lo sviluppo dal punto di vistatecnico ed organizzativo, è un dato si-curamente preoccupante.

L’enorme massa di giovani che si av-vicina al nostro gioco con il Bridge aScuola, non trova ancora sfogo nellestrutture agonistiche della Federazione.

La creazione di un anello di congiun-zione tra questi due settori, attraverso inascenti CAS (Centri di Avviamento al-lo Sport) e la sensibilazzione delle So-cietà sportive, potrebbe portare all’ago-nismo un centinaio di ragazzi all’anno,dando così la possibilità di allargare ilbacino di utenza nel quale attingerequegli elementi da inserire nel gruppocon il quale si lavorerà nel prossimo fu-turo.

È stata comunque un’esperienza im-portante per i miei sei ragazzi, che ser-virà per costruire per il prossimo cam-pionato una squadra sicuramente com-petitiva e all’altezza degli avversari.

Voglio fare un pubblico ringraziamen-to ed augurio: al mio atleta ed amico Fa-bio Lo Presti, per la dedizione e lo spiri-to di sacrificio dimostrato ad Antalya,augurandogli, ora che è diventato “gran-de”, di ottenere i successi che ha am-piamente dimostrato di meritare.

GLI EUROPEI CADETTIEnrico Guerra

CLASSIFICA FINALE1. Polonia 2182. Norvegia 2163. Francia 199.54. Ungheria 1765. Inghilterra 1766. Svezia 1657. Austria 159.58. Olanda 1529. Israele 149.5

10. Italia 14411. Germania 11612. Lettonia 61

I Cadetti azzurri.In piedi: Simone Piasini,Christian Borla,Giuseppe Maggi,Matteo Sbarigia;accosciati:Fabio Lo Prestie Andrea Mortarotti.

38

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Èun po’ difficile celebrare l’argentoitaliano in questa prima edizionedel Campionato del Mondo Uni-

versitario dopo aver presentato la cro-naca dei deludenti europei di Antalya.Avevamo bisogno di riscattarci e, alme-no in parte, ci siamo riusciti, ma il se-condo posto calza comunque stretto aduna squadra che era abituata a vinceretutto. Non è per snobismo: l’amarezzadi aver mancato l’oro deriva dall’avertenuto una media stratosferica (quasi20,5 V.P.) assistendo impotenti alla cor-sa finale della squadra austriaca, che hatravolto al suo passaggio anche gli av-versari che, per motivi di classifica,avrebbero dovuto opporsi tenacemente.Per l’occasione il c.t. Gianpaolo Rinaldiaveva convocato tre coppie, recuperan-do i campioni del mondo in carica Ma-rio D’Avossa, Riccardo Intonti e MatteoMallardi, ormai troppo “vecchi” per lecompetizioni juniores, ma perfettamen-te in regola per quelle universitarie, in-sieme con Bernardo Biondo, Stelio DiBello (anch’essi campioni del mondo) eStefano Uccello. Ha finito col trovarsiuna coppia e una terna: l’Allievo Uffi-ciale Mallardi non è riuscito a liberarsida precedenti impegni con la Scuola diArtiglieria. Approfitto dell’occasioneper salutarlo ed incoraggiarlo da parte

di tutti; ci è mancato, ma immagino chein questo periodo si stia occupando piùdi carte topografiche che di carte da gio-co.

Con il senno di poi è facile calcolareche se avessimo vinto lo scontro direttosaremmo riusciti a superare l’Austria,ma le sorti dell’incontro sono state de-cise da un paio di mani che, in un gior-no diverso, avrebbero potuto essere fa-vorevoli per noi. Gli altri incontri han-no seguito copioni abbastanza consueti:tanto per citarne uno, quello con gli in-glesi, non pervenuti in classifica gene-rale, si è risolto a loro favore. Albioneresta sempre perfida nei nostri confron-ti, non mi stupirebbe scoprire che bat-terci è l’unico scopo che si prefigge al-l’interno dei campionati. Il match con-tro China Taipei ha invece sottoposto inostri giocatori ad una prova di resi-stenza durissima: mantenere la concen-trazione nonostante le “rumorose” in-terferenze avversarie. Ho interpellatoimmediatamente fior di arbitri interna-zionali (con un certo imbarazzo nellospiegare il verbo to burp, che, seppureonomatopeico, è poco usato in campobridgistico): sembra che il codice noncontempli casi di danneggiamento permanifestazioni di aerofagia, resta il fattoche al tavolo sembrava stessero girando

un film con il Monnezza. L’interventodel direttore di gara non ha quindi miti-gato il clima, ad un certo punto anche ilcapitano non giocatore ed un angolistahanno partecipato alle salve di eruzioninemiche. L’eroica coppia italiana in sa-la aperta però, inizialmente tanto diso-rientata da pagare 800 su niente, si è ra-pidamente ripresa chiudendo il contoin attivo.

Degni di nota per quel che riguarda ilgioco degli italiani, sono due episodi dicontrogioco ed uno di dichiarazione:

Turno 11, Italia-IndonesiaTutti in zona - Dich. Sud

� R F x x� F 10 x x� D x x� x x

� A x N � D 9 x x� R D x x x O E � A x x� 10 9 x x x S � –� R � D 10 9 x x x

� 10 x x� 9� A R F x x� A F x x

OVEST NORD EST SUD

Di Bello D’Avossa– – – 1 �1 � contro 2 � passopasso 2 � 2 � 2 �fine

L’attacco di Re di Fiori di Stelio DiBello è stato preso dal dichiarante cheha intavolato la Cuori, lasciata passarefino all’Asso di Mario D’Avossa. Il ritor-no in atout per l’Asso di Ovest è statoseguito da un altro atout, lisciato al mor-to e vinto dalla Dama di Est che hamosso Cuori. Sud ha tagliato ed ha ten-tato di trasferirsi al morto con la Damadi quadri, ma quando Mario ha tagliato,la difesa è stata in grado di incassare Ree Dama di cuori, un altro taglio a quadrie la Dama di fiori per il tre down +300.All’altro tavolo la linea EO si è spintafino a 4�, contrati da Nord, realizzan-do solo otto prese. +500 e 13 imp perl’Italia.

40

1ST WORLD UNIVERSITYCHAMPIONSHIP

Andrea Pagani

Gli austriaci, vincitori del Campionato del Mondo Universitario.

Turno 18, Italia-GiapponeBoard 4. Tutti in zona - Dich. Ovest

� R� 6 5 2� 10 9 6 4 2� F 8 6 2

� D 9 5 3 N � 10 8 7 4 2� F 3 O E � D 8 4� A R D 5 S � 8 7� 7 4 2 � A R 9

� A F 6� A R 10 9 7� F 3� D 10 5

Intonti e Biondo, in NS, hanno incas-ssato +100 difendendo contro l’ambi-zioso contratto di 4�. Molta più azioneall’altro tavolo:

OVEST NORD EST SUD

D’Avossa Di Bello1 � passo 1 � 2 �2 � 3 � 3 � 4 �passo passo contro fine

Dopo l’inizio con un onore di quadri,Mario ha trovato l’eccellente uscita ditre di cuori per la Dama di Stelio, presadal Re del dichiarante che è uscito conil Fante di quadri. Fatta la presa, Ovest

UNIVERSITY RANKINGSGROUP B

1. AUSTRIA 4352. ITALY 4303. DENMARK 3774. NETHERLANDS 3765. CZECH REPUBLIC 3756. FRANCE 3737. GERMANY 3718. POLAND 349.59. NORWAY 348

10. INDONESIA 347.511. USA 32812. CHINESE TAIPEI 32013. CHINA 290.2514. JAPAN 28915. BELGIUM 27716. SINGAPORE 27217. ENGLAND 27118. HONG KONG 26719. YUGOSLAVIA 19920. IRELAND 166.521. BOTSWANA 15222. LATVIA 152

ha rinviato picche per il Re del morto.Sud ha tagliato una quadri in mano,una picche al morto e ha mosso l’ultimacuori di Nord facendo l’impasse per-dente al Fante secco di atout. Un’altra

41

La formazione azzurra argento tra gli Universitari. Da sinistra: Biondo, Uccello, Rinaldi (c.n.g.),Intonti, D’Avossa e Di Bello (seminascosto dai microfoni).

picche ha decretato la fine del dichia-rante, che non è più stato in grado direalizzare una presa a fiori perché in ri-tardo di un tempo sul fuorigioco. +800e 14 imps.

Turno 12, Italia-GermaniaBoard 19.EO in zona - Dich. Sud

� A 10 8 6 5 3� F 8 5 4� 9� 9 6

� 9 N � R 2� A 10 7 O E � R 3 2� F 8 4 S � A 7 5 2� A D 5 4 3 2 � F 10 8 7

� D F 7 4� D 9 6� R D 10 6 3� R

Sala aperta:

OVEST NORD EST SUD

Intonti Biondo– – – 1 �2 � 2 � 2 SA 3 �passo passo 3 SA passopasso 4 � contro fine

Italia -300

Sala chiusa:

OVEST NORD EST SUD

Di Bello D’Avossa– – – 1 �2 � 2 � 3 SA 4 �4 SA fine

L’indecisione iniziale del tedesco insala aperta non lascia al compagno lapossibilità di togliere il contro per im-pegnarsi in un’incerta avventura didieci prese a Senza Atout. Mentre Ric-cardo Intonti cade di due prese per unaffare a basso costo, in chiusa Marionon mostra dubbi e convince Stelio adichiarare il contratto che si fa, altrospessore.

SIMULTANEI EUROPEI27-28-29-NOVEMBRE 2000

– Le smazzate saranno inviate alle sedi di gara via E-mail– Invio scores direttamente su Internet– Classifiche in tempo reale– Possibilità di organizzare una o più sedute– Quota di partecipazione L.16.000 a coppia– Attribuzione di Punti Federali ed Europea Master Points

Prenotazioni entro il 6 novembre presso la segreteria F.I.G.B. Fax: 0270001398 e-mail: fedbridge@galactica.itInformazioni: Tel. 0270000483 (Andrea Pagani)

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PROGRAMMAMercoledì 13.12.2000ore 21,00: 1ª sessione di 20/24 smazzate

Giovedì 14.12.2000ore 15,00: 2ª sessione di 20/24 smazzateore 21.00: 3ª sessione di 20/24 smazzate

Sistema MitchellLa classifica finale sarà ufficiale mezz’ora dopo l’affissione.Premiazione domenica 17.12.2000 alle ore 13.

DIRETTORE TECNICO ORGANIZZATIVO Aldo Borzì

ARBITRI DI GARAMassimo Ortensi, Antonio Riccardi, Giovanni Di Natale (Arbitri capo)Lino Bonelli, Fulvio Colizzi (Arbitri nazionali)

CLASSIFICHEALBORSOFTWARE

QUOTE DI PARTECIPAZIONEL. 60.000 per giocatoreL. 50.000 per giocatore di categoria Juniores.La partecipazione è riservata ai tesserati Agonisti (Licenza “A” o “B”)della FIGB o di Federazioni straniere. Consentita ai tesserati Ordinaricon pagamento di cartellino Torneo (L. 10.000).

ISCRIZIONIpresso la sede di gara entro le ore 20,30 di mercoledì 13.12.2000.

42

TORNEOINTERNAZIONALE

ACOPPIE LIBERE

Totale Montepremi L. 35.000.000

PREMI DI CLASSIFICA1ª coppia classificata L. 3.200.0002ª coppia classificata L. 2.700.0003ª coppia classificata L. 2.300.0004ª coppia classificata L. 2.000.0005ª coppia classificata L. 1.700.0006ª coppia classificata L. 1.400.000 7ª coppia classificata L. 1.100.0008ª coppia classificata L. 900.0009ª coppia classificata L. 800.000

10ª coppia classificata L. 700.00011ª/15ª coppia classificata L. 530.00016ª/20ª coppia classificata L. 430.00021ª/25ª coppia classificata L. 330.00026ª/30ª coppia classificata L. 230.00031ª/35ª coppia classificata L. 210.00036ª/40ª coppia classificata L. 190.000

PREMI SPECIALI1) 1ª coppia N/S II sessione L. 160.0002) 1ª coppia E/O II sessione L. 160.0003) 1ª coppia N/S III sessione L. 160.0004) 1ª coppia E/O III sessione L. 160.0005) 1ª coppia Juniores L. 160.0006) 1ª coppia di II Cat. L. 160.0007) 1ª coppia NC o III Cat. L. 160.0008) 1ª coppia Signore L. 160.0009) 1ª coppia Mista L. 160.000

10) 1ª coppia Straniera L. 160.000

I premi sono al netto della ritenuta alla fonte (art. 30 del DPR 29.9.73 n. 600). I premi speciali non sono cumulabili con quelli della classificagenerale e tra di loro. I premi speciali di cui ai punti 5/10 del Torneo a Coppie e quelli del Torneo a Squadre saranno assegnati semprecché visiano almeno 4 coppie o 4 squadre della categoria specifica cui il premio si riferisce.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONITel. 091-225511 - Fax 091-6820269

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OPENge Tournamentsel - 13-17 Dicembre 2000

zazione

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TORNEOINTERNAZIONALE

ASQUADRE LIBERE

Totale Montepremi L. 60.600.000

PROGRAMMAVenerdì 15.12.2000ore 15,00: 1° turno - 3 incontri di 8 smazzateore 21.00: 2° turno - 3 incontri di 8 smazzate

Sabato 16.12.2000ore 15,00: 3° turno - 3 incontri di 8 smazzateore 21.00: 4° turno - 3 incontri di 8 smazzate

Domenica 17.12.2000ore 10,00: 5° turno - 2 incontri di 8 smazzate

Sistema Danese con formazione di tre serie dopo il 1° turno e promozioni e re-trocessioni ogni tre successivi incontri. Schieramenti del 1° incontro a sorteg-gio. Due squadre non potranno giocare avversarie due volte consecutive per iprimi 12 incontri. Una squadra non potrà riposare più di una volta in un turno.V.P. 25-0.

Premiazione: domenica 17.12.2000, alle ore 13.

DIRETTORE TECNICO ORGANIZZATIVO Aldo Borzì

ARBITRI DI GARAMassimo Ortensi, Antonio Riccardi, Giovanni Di Natale (Arbitri capo)Lino Bonelli, Fulvio Colizzi (Arbitri nazionali)

CLASSIFICHEALBORSOFTWARE

QUOTE DI PARTECIPAZIONEL. 500.000 per squadra (max 6 giocatori)L. 450.000 per squadra di categoria Juniores (tutti juniores).La partecipazione è riservata ai tesserati Agonisti (Licenza “A” o “B”)della FIGB o Federazioni straniere. Consentita ai tesserati Ordinaricon pagamento di cartellino Torneo (L. 10.000).

ISCRIZIONIpresso la sede di gara entro le ore 14,30 di venerdì 15.12.2000.

PREMI DI CLASSIFICASerie A Serie B

1ª squadra class. L. 5.000.000 1ª squadra class. L. 2.600.0002ª squadra class. L. 4.000.000 2ª squadra class. L. 2.200.0003ª squadra class. L. 3.500.000 3ª squadra class. L. 1.800.0004ª squadra class. L. 3.000.000 4ª squadra class. L. 1.400.0005ª squadra class. L. 2.500.000 5ª squadra class. L. 1.000.0006ª squadra class. L. 2.200.000 6ª squadra class. L. 900.0007ª squadra class. L. 1.900.000 7ª squadra class. L. 800.0008ª squadra class. L. 1.600.000 8ª squadra class. L. 700.0009ª squadra class. L. 1.300.000 9ª squadra class. L. 600.000

10ª squadra class. L. 1.000.000 10ª squadra class. L. 500.000

Serie C Premi speciali1ª squadra class. L. 1.200.000 1ª V turno L. 500.0002ª squadra class. L. 1.000.000 1ª II Cat. L. 500.0003ª squadra class. L. 800.000 1ª NC o III cat. L. 500.0004ª squadra class. L. 600.000 1ª Juniores L. 500.0005ª squadra class. L. 500.000 1ª Signore L. 500.0006ª squadra class. L. 500.000 1ª Mista L. 500.0007ª squadra class. L. 500.000 1ª Straniera L. 500.0008ª squadra class. L. 500.0009ª squadra class. L. 500.000

10ª squadra class. L. 500.000

I premi d’onore saranno comunicati con circolareinformativa all’atto delle iscrizioni.

Costa Verde riserva ai Bridgisti e loro accompagnatori il seguente par-ticolare trattamento: camera doppia p.p. al giorno: pensione completaL. 90.000; mezza pensione L. 80.000; supplemento in camera singolaL. 20.000 al giorno. Sabato sera schiticchiata (cena tipica) siciliana.Bevande ai pasti, tasse e servizi inclusi.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:BORZÌ VIAGGI - Tel. 091-225511 - Fax 091-6820269

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ca poco se si pensa che gli Stati Uniti nehanno vinto uno solo!

Sono anni luminosi, questi ultimi,per il nostro Bridge. L’unico intermezzoglorioso di questi 28 anni era stato ilsuccesso europeo del 1979, se no il buiototale fino al ’95. Da qui al 2000 c’èmancato poco che facessimo filotto: cam-

pioni d’Europa nel ’95, nel ’97, nel ’99e Olimpionici ora nel 2000. Senza di-menticare che siamo dovuti tornare acasa amaramente e assurdamente (ma-ledetto carry-over!) lo scorso gennaiodalle Bermuda dopo aver battuto sul cam-po i campioni del mondo americani diJeff Meckstroth.

Possiamo dire (osentir dire) quelloche vogliamo, mala realtà è questa, esoprattutto ci sonoi fatti che parlano:con l’avvento delClub Azzurro e del-la sua organizza-zione le cose spor-tive di casa nostrasono drasticamen-te cambiate per l’I-talia. In meglio, èchiaro. E in questoin meglio sono lie-to di poter inserire(anche se la rubri-ca tratta quasi esclu-sivamente del ClubAzzurro) la magni-fica vittoria mon-

Erano più o meno trent’anni cheuna squadra forte così non ce l’a-vevamo più. E un capitano capa-

ce così. Adesso abbiamo un Settebellocome quello della Pallanuoto degli An-ni d’Oro quando l’Italia vinceva tutto.Norberto Bocchi, Giorgio Duboin, DanoDe Falco, Guido Ferraro, Lorenzo Lau-ria, Alfredo Versa-ce e il loro capita-no Carlo Moscahanno vinto l’11ªOlimpiade del Brid-ge a Maastricht aiprimi di settembre.Fantastico! I nostrigrandi azzurri han-no cucito così un’al-tra perla alla colla-na delle tre vittorieolimpiche che ilBlue Team avevaconquistato nelleedizioni consecu-tive del ’64, del ’68e del ’72 e ciò fa sìche l’Italia abbiavinto tanti titoli co-me la Francia, cioèquattro. Non è mi-

ALL’ITALIALA 1ª OLIMPIADE DEL 2000

In uno scontro finale tra titani l’Italia prevale sulla Polonia e riconquistadopo 28 anni il titolo olimpico. La coppia azzurra di Norberto Bocchi eGiorgio Duboin vince la speciale classifica Butler. Exploit di grande rilie-vo per gli Universitari azzurri che, sconfitti di poco dall’Austria, vinconola medaglia d’argento nel Campionato di categoria. Tardiva reazionedelle nostre signore che non riescono a qualificarsi per i turni finali

Dino Mazza

Club Azzurro

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appena brutalmente mandato a casa gliAmericani. E la musica è cambiata.

Fin dall’inizio della finale, sembravache l’evento stesse per assumere le di-mensioni dei precedenti K.O. Come cu-mulativi notiamo: +27 Italia, +14 Italia,+ 0 Italia, +61 Italia. Tutto questo fino ametà del match previsto su 128 mani.Ma c’eravamo dimenticati chi sono i Po-lacchi: giocatori dall’incredibile con-centrazione, contro i quali, sino all’ulti-mo board, non puoi mai essere sicuro divincere. In più, comprendendo il sestet-to due che si chiamano Balicki eZmudzinski, te li raccomando...

Nel 5° segmento ecco che i Polacchisi presentano: 60 loro, 26 noi e il nostrovantaggio scende a +27. Nel 6° ricupe-riamo qualcosa, ma poi, nel penultimoround, una nuova bordata di Balicki &C. ci riporta ancora in basso. A +19 sol-tanto, dunque, l’Olimpiade la può vin-cere chiunque.

Per l’ultimo, decisivo assalto, CarloMosca manda in campo Bocchi-Duboincontro Jassem-Tuszinski e Lauria-Versa-ce contro Pszczola-Kwiecen. Nella lorostanza, Lauria-Versace non sanno nien-te, ma, nelle prime 10 mani delle 16, ca-pita nell’altra stanza che, a causa di dueslam sbagliati, i polacchi ricuperino ad-dirittura 29 i.m.p. e si trovino loro a +10.

Mancano 6 mani, ma l’Olimpiade nonè ancora persa. Alla sestultima, Lauria-Versace tirano fuori dal cappello uncontratto di 3 Senza con soltanto unalunga a fiori, 22 punti sulla linea e unaDonna secca... 3 Senza non li batte nean-che un cannone. Parziale nell’altra sala,+7 per noi e siamo ora a –3.

Alla quintultima mano, Lauria sale a4�, viene contrato, ma Jacek Pszczola(in America, tutti ormai lo chiamanoJack Pepsicola) non indovina l’attacco eLauria mette in fila dieci levée. Di là 4�–1, visto che Bocchi l’attacco non losbaglia e sono 13 i.m.p. per noi. Ungrande, corroborante respiro di sollievoper tutti (anche per il Bridgerama italia-no che soffre le pene dell’inferno) vistoche gli azzurri risalgono a +10.

Alla quartultima mano, di nuovoLauria-Versace a 4�. Di nuovo contrati.Lauria ha le solite quattro perdenti, maJack Pepsicola, a un certo punto, con-trogioca di piccola sotto un Asso e Lau-ria, veloce come il fulmine ne approfit-

diale conseguita dal sestetto di Fran-cesco Angelini (sempre bridge italianoè!) alla Coppa Rosenblum di Lille nel-l’estate del ’98.

Se la Bermuda Bowl è la punta di dia-mante delle grandi competizioni inter-nazionali, l’Olimpiade è la gara mon-diale per eccellenza, visto che possonogiocarla tutte le Nazioni facenti partedella W.B.F., non soltanto una ristrettaselezione come capita per la BermudaBowl. E a ogni edizione, il numero delleNazioni che affrontano la contesa olim-pica è in aumento. Nel 1960, quando s’èsvolta a Torino la 1ª Olimpiade, i Paesiiscritti erano 25, oggi sono 72. Se nonera facile vincerla 40 anni fa, immagi-niamoci adesso!

Sottolineiamo ancora un particolareprima di entrare nella trattazione speci-fica della competizione di Maastricht.Oggi, al mondo, ci sono solo tre nazioniche per censo, per risultati e per valoredei propri giocatori di grande vertice sidistaccano nettamente dalle altre. Sonol’Italia, la Francia e gli Stati Uniti. An-che la Polonia e la Norvegia sono delle

buone squadre ma che hanno comun-que vinto meno. La Francia e gli StatiUniti, tuttavia, lo sono soltanto quandohanno la fortuna che le loro selezioni de-signano il solito squadrone compren-dente Meckstroth, Rodwell, Hamman eSoloway (gli Stati Uniti) e sei degli ottobig la Francia, cioè Chemla, Mari, Per-ron, Lebel, Levy, Mouïel, Soulet e Mul-ton. Quando ciò non succede, succedeciò che s’è visto a Maastricht: gli U.S.A.di George Jacobs hanno addirittura ri-nunciato a disputare il segmento conclu-sivo della semifinale contro i polacchi,avendo già accumulato una caterva dipunti passivi, e la Francia dei Salama,degli Allegrini, dei Palau non è nemme-no riuscita ad accedere ai quarti di finale.

L’Italia ha dominato il suo dei quattrogironi eliminatori a 18 squadre. Unasemplice passeggiata. Ha quindi lette-ralmente strapazzato prima l’Australia,poi il Brasile, poi l’Inghilterra, rispetti-vamente negli ottavi di finale, nei quar-ti e nelle semifinali. Subito dopo, però,è arrivato il momento di incontrare igrandi Polacchi in finale, che avevano

TRA SOGNO E REALTÀ

La notte è agitata, quasi un dormiveglia, e apro gli occhi con una tempesta nelcervello che mi ripropone immagini veloci dei giorni trascorsi. Riprendo il con-trollo e sento che anche se il Papa è polacco oggi Dio sarà italiano.

Affiora la stanchezza dell’ultimo giorno e spero che ai ragazzi reggano i nerviper entrare nella storia; mancano 32 mani e mi vengono in mente l’Australia, ilBrasile e l’Inghilterra, siamo a +40 e ce la faremo!

A 6 mani dalla fine siamo a –10. Maria Teresa Lavazza è disperata, ma il miocuore ci crede ancora, non avverte il pericolo e ricomincia a pulsare forte a –3 equasi scoppia quando nelle ultime mani affondiamo la corazzata polacca: +20ed è la fine! “Tutte le bandiere ai contendenti vittoriosi, tutti gli onori al Re”.

Tra sogno e realtà, con gli occhi appannati, sento il caldo delle lacrime nel-l’abbraccio con i ragazzi e intravedo Gianarrigo che finisce per terra con addos-so Giorgino. Ci trascinano in un Rama stracolmo per ricevere un lungo applausosincero e convinto, mi offrono un microfono e nemmeno ricordo cosa possa averdetto. Cerco Mosca che in queste situazioni scompare sempre: non ho ancoracapito se è una roccia o se piange da solo.

***L’11ª Olimpiade, la prima del nuovo millennio, è nostra, e questa è la realtà che

ci consacra tra le più forti potenze bridgistiche mondiali.I nostri giocatori, quelli della Nazionale che ha vinto, il nostro Capitano, e la

nostra struttura organizzativa meritano questo successo, così come lo strameritail nostro Presidente che è il primo nostro grande tifoso.

Non dobbiamo consentire a nessuno di interferire negli sforzi sin qui profusiper raggiungere questi traguardi, così come non dobbiamo adagiarci sugli alloriconquistati, progettando e rinnovandoci per proseguire all’altezza di questa con-solidata tradizione.

Le Medaglie d’Oro di Maastricht, quelle di Mosca, Bocchi e Duboin, Versace eLauria, De Falco e Ferraro sono medaglie che fanno onore all’Italia e al nostrobridge: per queste e per quelle conquistate in questi anni da tanti altri nostri gio-catori, sono sicuro di interpretare i sentimenti di tutti i bridgisti nazionali perdirvi ancora, con orgoglio, GRAZIE RAGAZZI!

Il Presidente del Club AzzurroGiancarlo Bernasconi

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ta per fare dieci prese. Di là, imperterri-ti, Bocchi-Duboin oh sì che non si sba-gliano: si difendono di nuovo bene, undown e sono altri 14 i.m.p. per noi.

Basta, l’Olimpiade è finita. Italia a +20, ma è stato uno scontro fra titani, co-me nessuno aveva mai dubitato. Onoreanche a questa formidabile squadrapolacca che, coi suoi Balicki-Zmudzin-ski, Jassem-Tuszinski e Pszczola-Kwie-cen è riuscita a tener testa al sestetto ita-liano, cedendo soltanto nelle ultimissi-me mani di uno strepitoso confronto.

Confronto qualificato anche dal puntodi visto tecnico, visto che i vincitorihanno concesso meno di 2 i.m.p. permano e i perdenti soltanto qualcosinadi più.

Dicevo delle Nazioni che dominano ilBridge nel mondo. A tale riguardo, è ap-parso sul Daily Bulletin delle Olimpiadiil risultato di una speciale classifica dilungo periodo che l’olandese Hermande Waele (esperto a fare queste classifi-che per il Cricket) ha voluto fare per ilBridge.

Alla fine del periodo di Maastricht,Herman ha stilato la seguente graduato-ria delle prime 10 tra 89 Nazioni:

1. Italia 21,122. U.S.A. 21,013. Polonia 20,204. Norvegia 19,585. Indonesia 19,446. Francia 19,117. Svezia 19,108. Olanda 18,989. Brasile 18,88

10. Cina 18,15

E come singoli (o coppie) che quota-zione hanno gli azzurri? Come potetevedere dal riquadro specifico presenta-to nel contesto di questo articolo, Boc-chi-Duboin hanno vinto la speciale clas-sifica Butler riguardante tutti i match gio-cati nella fase eliminatoria (noni Lau-ria-Versace). Ma il consenso che i nostrihanno nel mondo non è soltanto quelloconstatato a Maastricht. Infatti, Bocchi-Duboin e Lauria-Versace erano appenatornati da Anaheim in California doveerano arrivati in semifinale della famo-sa Coppa Spingold americana. In quelfrangente, il commentatore del DailyBulletin di Anaheim ha scritto testual-mente che: «... Bocchi-Duboin sono se-

condi al mondo soltanto a Meckstroth-Rodwell» e che: «... gli italiani giocanoun altro bridge a un altro livello e tuttoil resto del campo gioca solitamente perarrivare secondo».

Alla medaglia d’oro nell’open s’è ag-giunta la medaglia d’argento conquista-ta dagli Universitari italiani nel 1° Cam-pionato Mondiale della categoria. È sta-to un affare riservato soltanto all’Au-stria e all’Italia, visto il distacco che leprime due hanno inflitto dalla terzaconcorrente in giù. Il titolo l’ha conqui-stato meritatamente l’Austria, ma persoli 5 VP, considerato che, ancora all’ul-timo match, gli azzurri avrebbero potu-to vincere.

La nostra squadra era così formata:Biondo, Intonti, D’Avossa, S. Di Bello-S.Uccello. Capitano Giagio Rinaldi. CoachAndrea Pagani. Bravi tutti!L’orgoglio del Presidente.

CLASSIFICA FINALE OPEN

GROUP B1. USA 346.002. NETHERLANDS 327.003. RUSSIA 309.004. AUSTRALIA 305.005. HUNGARY 283.006. GREECE 274.007. CHINESE TAIPEI 271.008. FINLAND 261.00

SCOTLAND 261.00PORTUGAL 261.00

11. LEBANON 245.00LIECHTENSTEIN 245,00

13. ROMANIA 244.0014. LUXEMBOURG 211.0015. GUADELOUPE 209.0016. MONACO 204.0017. BANGLADESH 165.0018. PHILIPPINES 109.00

GROUP C1. ENGLAND 350.002. INDONESIA 334.503. SWEDEN 320.004. FRANCE 311.005. ISRAEL 303.006. GERMANY 299.007. JAPAN 294.008. INDIA 281.009. YUGOSLAVIA 256.00

10. EGYPT 246.5011. CZECH REPUBLIC 235.0012. MEXICO 217.0013. LATVIA 187.0014. VENEZUELA 182.5015. URUGUAY 179.0016. CYPRUS 177.5017. SAN MARINO 161.5018. MALTA 121.00

GROUP C1. ITALY 358.002. ARGENTINA 335.003. NORWAY 325.004. ICELAND 313.005. NEW ZEALAND 301.00

SOUTH AFRICA 301.007. CHINA 293.008. BULGARIA 270.259. TURKEY 262.00

10. MOROCCO 244.0011. LA RELINION 234.2512. MALAYSIA 227.0013. BERMUDA 217.0014. THAILAND 216.5015. MARTINIQUE 193.0016. UKRAINE 187.0017. BOTSWANA 105.0018. PALESTINE 66.00

GROUP A1. POLAND 339.002. AUSTRIA 324.503. BELGIUM 316.004. BRAZIL 303.005. DENMARK 296.50

IRELAND 296.507. CROATIA 284.008. SPAIN 266.009. HONG KONG 261.50

10. SLOVENIA 256.0011. CANADA 249.0012. SWITZERLAND 243.0013. WALES 229.0014. PAKISTAN 208.5015. COLOMBIA 204.0016. TUNISIA 181.0017. SINGAPORE 155.0018. TANZANIA 109.00

WORLD TRANSATIONALMIXED TEAMSCHAMPIONSHIP

1. e-bridge2. Bessis3. Wernle4. Djunga5. Hackett 280.06. Fukuda 273.07. Courtney 269.08. Meltzer 268.09. Meyer 267.0

10. Neill 265.011. Kaplan 261.012. Renoux 260.013. Volina 259.514. Ji Hong Hu 258.015. Eisenberg 257.016. Serf 257.017. Allix 257.018. Erdeova 255.019. Latvia I 253.020. Senior 251.5

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Quella che non è andata bene è statala squadra femminile, mai stata in garaper poter occupare quell’8° posto nelsuo dei due gironi da 16, che le avrebbeconsentito di accedere agli ottavi di fi-nale. Fatto sta che, squadra vecchia o

squadra nuova, le cose non miglioranopiù di tanto nel settore ladies di casanostra: quelle che saltuariamente otte-niamo sono soltanto briciole. Si trattadi un lungo ciclo troppo sfortunato otroppo povero di giocatrici di gran li-vello internazionale? Probabilmente sitratta del secondo caso più che del pri-mo. E non siamo i soli: al di là degli Sta-ti Uniti, della Germania, della Francia,dell’Inghilterra e dell’Olanda, le altresquadre presentano per la più parte deisestetti nei quali manca anche una solaSabine Auken, o una Quinn, o una Bes-sis, o una Smith o una van der Pas. Vo-glio dire una “punta” che come Shev-cenko, Jardel o Crespo segnano semprequando gli dan la palla buona...

A metà classifica del Campionato dicategoria si sono piazzati anche i senio-res azzurri: Nino Ghelli (c.n.g.), Marco

Ricciarelli, Franco Baroni, Luciana Ca-podanno, Marisa D’Andrea, AntonioLatessa, Giuseppe Gigli.

Hanno vinto gli Stati Uniti, che com-prendevano Wolff, Morse, Robinson,Woolsey, Mohan, Sutherlin, giocatoriaffermatissimi sia a livello internazio-nale che nazionale d’eccellenza. Secon-di sono arrivati i soliti francesi, stavoltarinforzati addirittura da Christian Mari,che non era riuscito a superare le sele-

CLASSIFICA FINALE BUTLER - ROUND-ROBIN OPENPrime venti della classifica di settanta coppie

1. Norberto Bocchi-Giorgio Duboin Italy 359 240 1.502. Colin Simpson-Gunnar Hallberg England 268 200 1.343. Georg Kriftner-SaschaWernle Austria 210 160 1.314. Henky Lasut-Eddy Manoppo Indonesia 357 280 1.285. Ralph Katz-George Jacobs USA 167 140 1.196. Neville Eber-Bernard Donde South Africa 141 120 1,187. Throstur Ingimarsson-Magnus Magnusson Iceland 326 280 1.168. Larry Cohen-David Berkowitz USA 300 260 1.159. Lorenzo Lauria-Alfredo Versace Italy 250 220 1.14

10. Cezary Balicki-Adam Zmudzinski Poland 215 200 1.0811. Magnus Lindkvist-Peter Fredin Sweden 236 220 1.0712. Chakib Tazi-Guy Cambournac Morocco 127 120 1.0613. Tor Helness-Jon-Egil Furunes Norway 252 240 1.0514. Denny Sacul-Franky Karwur Indonesia 271 260 1.0415. Guy van Middelem-Zvi Engel Belgium 245 240 1.0216. Kauko Koistinen-Osmo Kiema Anland 319 320 1.0017. ChristianTerraneo-Michael Barnay Austria 218 220 0.9918. Guillermo Mooney-Martin Monsegur Argentina 193 200 0.9719. Dano De Falco-Guido Ferraro Italy 154 160 0.9620. Anton Maas-Vincent Ramondt Netherlands 240 260 0.92

CLASSIFICA FINALE LADIES UNIVERSITARI SENIORES

GROUP A1. USA 359.602. AUSTRIA 356.003. NORWAY 352.004. ENGLAND 347.005. CHINESE TAIPEI 333.256. ISRAEL 316.507. JAPAN 308.008. SWEDEN 306.009. DENMARK 301.50

10. ITALY 294.5011. FINLAND 291.0012. SPAIN 259.0013. BRAZIL 256.0014. INDONESIA 254.00

NEW ZEALAND 254.0016. CROATIA 242.2517. RUSSIA 232.4018. HONG KONG 217.0019. IRELAND 211.0020. JAMAICA 138.00

GROUP B1. GERMANY 373.002. FRANCE 368.003. CANADA 356.004. NETHERLANDS 344.005. POLAND 329.006. CHINA 319.007. SCOTLAND 310.008. SOUTH AFRICA 299.009. GREECE 293.00

10. CZECH REPUBLIC 278.0011. ARGENTINA 270.0012. MEXICO 264.0013. AUSTRALIA 259.0014. VENEZUELA 252.0015. MOROCCO 245.0016. EGYPT 242.0017. WALES 234.0018. TURKEY 227.0019. INDIA 193.0020. PAKISTAN 188.00

1. AUSTRIA 4352. ITALY 4303. DENMARK 3774. NETHERLANDS 3765. CZECH REPUBLIC 3756. FRANCE 3737. GERMANY 3718. POLAND 349.59. NORWAY 348

10. INDONESIA 347.511. USA 32812. CHINESE TAIPEI 32013. CHINA 290.2514. JAPAN 28915. BELGIUM 27716. SINGAPORE 27217. ENGLAND 27118. HONG KONG 26719. YUGOSLAVIA 19920. IRELAND 166.521. BOTSWANA 15222. LATVIA 152

1. USA 435.252. FRANCE 414.003. SWEDEN 412.254. ENGLAND 403.005. AUSTRALIA 398.006. GERMANY 392.257. SCOTLAND 392.008. CANADA 383.009. EGYPT 381.00

10. POLAND 381.0011. ITALY 361.0012. BELGIUM 340.0013. TURKEY 338.0014. SWITZERLAND 332.0015. ISRAEL 330.0016. NETHERLANDS 327.5017. FINLAND 324.0018. SAN MARINO 321.5019. IRELAND 314.0020. CZECH REPUBLIC 307.2521. ARUBA 281.0022. NETH. ANTILLEN 224.0023. WALES 220.0024. VENEZUELA 156.00

LADIES TEAMSItalia-Norvegia 3/25Italia-Indonesia 11/19Italia-Jamaica 19/11Italia-Irlanda 16/14Italia-Croazia 25/4Italia-Nuova Zelanda 14/16Italia-Cina Taipei 15/15Italia-Russia 18/12Italia-Giappone 19/11Italia-Israele 9/21Italia-Inghilterra 20/10Italia-U.S.A. 9/21Italia-Brasile 7/23Italia-Spagna 11/19Italia-Svezia 13/17Italia-Danimarca 22/8Italia-Austria 14/16Italia-Finlandia 25/4Italia-Hong Kong 25/5

OPEN TEAMSItalia-Norvegia 20/10Italia-Martinica 25/4Italia-Bermuda 24/6Italia-Turchia 25/3Italia-Argentina 14/16Italia-Palestina 25/0Italia-Bulgaria 24/6Italia-Malaysia 15/15Italia-Botswana 25/0Italia-Nuova Zelanda 21/9Italia-Cina 19/11Italia-Tailandia 21/9Italia-Islanda 16/14Italia-Sud Africa 21/9Italia-Marocco 19/11Italia-Ucraina 21/9Italia-La Reunion 25/2

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sorella di Norberto. Ma-bel è capace di smuovereanche le montagne quan-do occorre: è stato pro-prio per i suoi ottimi uf-fici che i grandi quoti-diani sportivi e no, comela Gazzetta dello Sport,il Corriere della Sera, laRepubblica, hanno riser-vato apprezzabile spazioall’avvenimento e al su-perlativo risultato acqui-sito dall’Italia.Non solo: Mabel ha po-tuto coinvolgere ancheEnrico Mentana, il Diret-tore del TG5 il quale, neltelegiornale del sabato, ilgiorno del trionfo italia-

no, ha perfin detto che questa vittoriadegli azzurri non poteva che essere dibuon auspicio per i nostri rappresen-tanti alle Olimpiadi di Sidney.

11th WORLD TEAMS BRIDGE OLYMPIADOPEN8i di finale 4i di finale semifinale

ITALIA/Australia 184/104ITALIA/Brasile 232/140

Brasile/Indonesia 139/134ITALIA/Inghilterra 241/156

Norvegia/Russia 120/106Inghilterra/Norvegia 192/171

Inghilterra/Belgio 133/128ITALIA/Polonia 269/249

Islanda/Olanda 107/94Polonia/Islanda 210/129

Polonia/Francia 139/116Polonia/USA 205/101

Austria/Svezia 153/149USA/Austria 215/143

USA/Argentina 184/108

LADIES8i di finale 4i di finale semifinale

Germania/Giappone 197/80Germania/Cina 243/124

Cina/Inghilterra 161/140Canada/Germania 177/133

Sud Africa/Austria 154/109Canada/Sud Africa 172/137

Canada/Svezia 144/51USA/Canada 176/144

Norvegia/Polonia 185/137Norvegia/Cina Taipei 200/195

Cina Taipei/Francia 113/98USA/Norvegia 256/133

Olanda/Israele 136/130USA/Olanda 141/109

USA/Scozia 132/125

zioni per la squadra open.

A Maastricht s’è disputato per la pri-ma volta il Campionato Transnazionalea squadre miste. Ha vinto la formazionedi e-bridge dove giocavano Jill Meyers,Irina Levitina, Migry Tzur-Campanile,Piotr Gawrys, Sam Lev e John Mohan,in totale un’americana, una russa, un’i-sraeliana, un polacco e due americani.Questi sei hanno battuto in finale il quar-tetto francese di Veronique e MichelBessis e D’Ovidio-Chemla.

Ho il piacere di dire due parole, in

chiusura, della considerazione che ci hatributato la stampa italiana. Anzi, lastampa italiana per merito prioritario diquella splendida Public Relations Wo-man che si chiama Mabel Bocchi, la

Il grande Bob Hamman si congratula con GiancarloBernasconi per la vittoria degli azzurri.

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60° Torneo Internazionale di Bridge a St. Moritz

Organizzazione: Mme H. Fabbricotti

Arbitri: Pierre Collaros

dal 13 al 24 gennaio 2001

Programma13/14 gennaio: Torneo di apertura

15/16 gennaio: Individuale

17/18 gennaio: Coppie miste

19-20-21 gennaio: Coppie open

22-23-24 gennaio: Squadre

Iscrizione: Fr. 30.- per seduta

Inizio: ore 15.30 (venerdì sera alle ore 20.30)

Informazioni: Mme H. Fabbricotti

Carl Spittelerstr. 108, 8053 Zürich

Tel.: ++41 1 381 70 22Fax: ++41 1 381 73 22

Numerosi alberghi offrono ai bridgiste condizioni speciali.

Informazioni: Ente turistico St. Moritz

Tel. 0041 81 837 33 88Fax 0041 81 837 33 77E-mail sports@stmoritz.ch

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invece la Donna di fiori è in Sud, dove-te sperare nelle quadri 4-4 e, forse, an-che in qualcosa d’altro. Intavolate quin-di il Fante di fiori per il 6, il 5 e… il 2.Magnifico, penserete voi, col vostro abi-tuale ottimismo, il sorpasso è riuscito!Ma al giro successivo dovete tristemen-te ricredervi perché sul 10 di fiori Nordscarta una cuori. Maledizione, quel dia-volo di Larry Cohen lisciando il Fantedi fiori vi ha messo in crisi.

Adesso, anche se le quadri sono favo-revolmente divise, non avete le comu-nicazioni sufficienti per utilizzare lefiori.

Superato il 10 di fiori con la Donna,Sud continua con la Donna di quadri,lisciata, e il Fante di quadri che voiprendete con il Re mentre Nord seguecon il 2 e il 6.

Cosa scartate dal morto? E come pro-seguite?

Ecco la smazzata al completo:

� 8 6 2� D 10 9 8 3� 8 7 6 2� 6

� A 3 N � R F 10 4� A R 7 5 4 O E � F 2� A R 4 3 S � 5� F 10 � R 9 8 7 5 4

� D 9 7 5� 6� D F 10 9� A D 3 2

Ed ecco la situazione a otto carte, do-po che dal morto avete scartato una pic-che e una fiori:

� 8 6 2� D 10 9 8� 7� –

� A 3 N � R F 10� A R 7 5 4 O E � F 2� 4 S � –� – � R 9 8

� D 9 7 5� 6� 10� A 3

Avete visto il gioco vincente?

Le carte sin qui giocate vi consentonodi localizzare in Sud il 10 di quadri e in

Nord il 7. In un primo momento, forse,avete pensato di giocare il 4 di quadriscartando dal morto il 10 di picche. SeSud possiede sia la Donna di piccheche quella di cuori è end-played. Per ilsuo meglio ritorna a picche, ma voiprendete al morto e giocate fiori scar-tando l’Asso di picche, Sud vince conl’Asso, ma non può impedirvi di rag-giungere il morto.

E se la Donna di cuori è in Nord?

In tal caso Sud si salva dalla messa inpresa ritornando a cuori.

Cercate allora di approfondire megliola situazione ricostruendo la mano diSud. Questi ha mostrato quattro quadrie quattro fiori: se possiede tre cuori e duepicche, ciò significa che Nord ha inizia-to con cinque picche. Ma voi escludetequesta possibilità perché con cinque pic-che Nord avrebbe scartato una picche enon una cuori sul secondo giro di fiori.Pertanto assegnate a Sud almeno tre pic-che e un massimo di due cuori. Conse-guentemente decidete di pulire la suamano incassando i due onori di cuoriprima di continuare con il 4 di quadriper lo scarto del 10 di picche. Il vostrogioco ha successo. Sud, in presa con il10 di quadri, deve ritornare a picche,ma voi continuate come più sopra de-scritto.

Bellissimo e spettacolare finale. Unmomento, però. E se sul secondo giro dicuori Sud si sblocca gettando il 10 diquadri? Forse avreste fatto meglio a gio-care un solo giro di cuori puntando sulsingleton di cuori.

Giusto?

No, per nulla, avete fatto benissimoad incassare il secondo onore di cuori.Così giocando vi siete assicurato il vo-stro contratto sia se Sud ha iniziato conuna 4-1-4-4 che con una 3-2-4-4. Infattise sul secondo giro di cuori Sud si libe-ra del 10 di quadri, continuate con pic-che per il Re e fiori per lo scarto del-l’Asso di picche. Il finale è equivalenteal precedente con la differenza che laquarta presa di Sud è rappresentata dal-la Donna di picche anziché dal 10 di qua-dri.

Tutto questo, però, non ebbe a verifi-carsi al tavolo da gioco. Nella realtà Ni-ckell perse una splendida occasione perdiventare l’eroe dell’incontro. Nella de-

Passo a passo

Confrontandoil vostro gioco con quellodei campioni

1

Grossa sorpresa ai “trials” americaniper Maastricht. La squadra di Nick Nic-kell (Jeft Mecstroth, Eric Rodwell, BobHamman, Paul Soloway e Dick Free-man), vincitrice dell’ultimo campiona-to del mondo, è stata eliminata in semi-finale dalla squadra di George Jacobs(Ralph Katz, Howard Weinstein, SteveGarner, David Berkowitz e Larry Cohen).I campioni, che sono stati sconfitti persoli 7 punti, hanno perso questa buonaoccasione per ribaltare il risultato.

� A 3 N � R F 10 4� A R 7 6 4 O E � F 2� A R 4 3 S � 5� F 10 � R 9 8 7 5 4

Est/Ovest in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

Nickell Berkowitz Freeman Cohen– passo passo 1 �1 � passo 2 � passo2 � passo 2 � passo3 SA passo passo passo

Sull’apertura di Sud molti sarebberointervenuti con il contro, ma il double-ton di picche e la limitata consistenzadelle cuori indussero Nickell a preferi-re un modesto 1 cuori nonostante i di-ciannove punti.

Mettetevi ora al suo posto. Nord at-tacca con l’8 di quadri (in pari e dispa-ri) e Sud segue con il 9.

Vinto con l’Asso, come impostate ilvostro gioco?

I tredici punti mancanti sono proba-bilmente tutti situati in Sud, ma, tenutoanche conto che si tratta di un’aperturadi terza mano, non può essere esclusoche Nord abbia una Donna. Se è quelladi fiori, il vostro impegno si traduce inuna comoda e salutare passeggiata; se

PPPPIIIIEEEETTTTRRRROOOO FFFFOOOORRRRQQQQUUUUEEEETTTT

51

scritta situazione a otto carte il giocato-re americano continuò con Asso di pic-che e picche per il Fante. Se Nord aves-se avuto la Donna di picche anziché laDonna di cuori il contratto sarebbe statomantenuto con la continuazione a fiori.Ma Sud vinse con la Donna e proseguìnel colore battendo il contratto di dueprese.

Occorre aggiungere che se Nickellnon fu capace di trasformare questo dif-ficile match-ball, non lo fu nemmeno ilmio compagno di squadra Bob Ham-man, che sedeva in Sud nell’altro tavo-lo. Hamman, infatti, mancò di lisciare ilFante di fiori e pertanto il dichiarantenon fu sottoposto ad alcun test. Vinto ilritorno a quadri, Ovest superò il 10 difiori con il Re e la mano non ebbe piùstoria.

La squadra di Jacobs battendo succes-sivamente in finale quella di RichardSchwartz (Dew Case, Michael Rosen-berg, Zia Mahmood, Steve Weinstein eBobby Levin) si è qualificata per le Olim-piadi di Maastricht.

2

Impegnati nell’ultima edizione del Tro-feo dei Campioni di Deauville, in Ovestraggiungete questo piccolo slam a qua-dri.

� 4 2 N � A R 10 8 3� A D 9 2 O E � F 7� A R 9 8 S � D 10 6 3 2� 6 5 2 � A

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

– – 1 � passo2 � passo 4 � (1) passo4 � (2) passo 4 SA (3) passo5 � (4) passo 5 � (5) passo5 � (6) passo 6 � tutti passano

(1) Splinter, corto a fiori e fit a quadri;(2) cue-bid;(3) Blackwood modificata (cinque Assi = 4 + il Re

d’atout);(4) 0/3 Assi;(5) Blackwood per i Re;(6) nessun Re.

Nord attacca con il Re di fiori.

Come impostate il vostro gioco? A cuo-ri eseguite l’impasse o l’expasse?

Col Re di cuori in Nord l’expasse è lamossa vincente. Entrate in mano conl’Asso di quadri, tutti seguendo con unascartina, e giocate il 2 di cuori: se Nordprende, eliminate le atout e tagliate almorto due fiori; se Nord liscia, prende-

te con il Fante, eliminate le atout e ma-novrate in modo da affrancare le picche(cedendone eventualmente una).

Ma voi avete delle buone ragioni perpuntare sul Re di cuori in Sud ed al se-condo giro intavolate il Fante di cuorilasciandolo passare.

Mossa tecnicamente ineccepibile, mapoco felice nella circostanza perché Nordprende con il Re.

Tagliato il ritorno a fiori, come conti-nuate?

Giocate quadri per l’Asso sperando divedere apparire il Fante, ma tutti seguo-no con una piccola.

Come proseguite?

Supponiamo che come il francese Mau-rice Salama abbiate deciso di continua-re con Asso e Donna di cuori sperandodi vedere apparire il 10: tutti seguonocon scartine. Questa è la situazione asette carte:

� 4 2 N � A R 10 8� 9 O E � –� R 9 8 S � D 10 6� 6 � –

Le possibilità a vostra disposizione so-no diverse:

A) Quadri per la Donna. Se le quadrisono 2-2 il gioco è terminato; se sono 3-1, continuate con Asso, Re di picche e pic-che taglio sperando nella 3-3 del colore.

B) Fiori taglio e Donna di quadri. Lequadri sono 3-1. Dovete scegliere tra: 1)Asso, Re di picche, picche taglio, cuoritaglio e picche taglio nella speranza dinon subire un surtaglio; 2) due giri diquadri nel tentativo di comprimere undifensore eventualmente partito con il10 di cuori e quattro picche (o con DFxdi picche).

C) Asso, Re di picche e picche taglio.Se il colore è diviso 3-3, eliminate leatout; se sono 4-2 e siete rimasti in pre-sa con l’8 di quadri, proseguite con fioritaglio e picche taglio. Questa manovra èvincente con quattro picche in Nord ocon il Fante di quadri in Sud.

Qual è la vostra scelta? Concordatecon la linea di gioco sin qui seguita dalcampione francese?

Ecco la smazzata al completo:

� D 7� R 6 5� F 7 5� R D F 9 7

� 4 2 N � A R 10 8 3� A D 9 2 O E � F 7� A R 9 8 S � D 10 6 3 2� 6 5 2 � A

� F 9 6 5� 10 8 4 3� 4� 10 8 4 3

Ed ecco la situazione a sette carte:

� D 7� –� F 7� F 9 7

� 4 2 N � A R 10 8� 9 O E � –� R 9 8 S � D 10 6� 6 � –

� F 9 6 5� 10� –� 10 8

Come avete visto l’unica manovra vin-cente, anche se non la più allettante, èla B2. Ma il dichiarante optò per la ma-novra C) e subì il surtaglio di Nord.

La scelta finale di Salama non è affat-to criticabile, ma lo è forse l’imposta-zione del suo gioco. Una linea di giocomigliore, dopo aver tagliato il ritorno afiori ed aver incassato l’Asso di quadri,è quella di verificare subito le quadricon un altro giro nel colore. Se tutti se-guono, ovviamente non ci sono proble-mi. Se invece le quadri sono 3-1, Ovestelimina l’ultima atout e punta o sulladivisione 3-3 delle picche o sulla cadu-ta del 10 di cuori o su una compressio-ne picche-cuori. Ecco il finale dopo cheOvest ha giocato tre giri di quadri e tredi picche:

� –� 6 5� –� F 9

� – N � 10 8� A D 9 O E � 7� – S � 10� 6 � –

� F� 10 8 4� –� –

Sul taglio della terza fiori Sud è com-presso. Ovest ha così mantenuto il suoimpegno grazie alla compressione, ma adifferenza della manovra B2) non ha avu-to bisogno di rischiare un taglio a cuoried inoltre ha potuto verificare la divi-sione 3-3 delle picche.

52

Se invece dell’impasse vi siete affida-ti all’expasse, avete eliminato in parten-za qualsiasi problema. Tuttavia non visiete concesse le migliori probabilità inquanto se il Re di cuori lo avesse avutoSud, il ritorno a cuori non vi avrebbeconsentito di raggiungere il descritto fi-nale.

3

Sempre nell’ultima edizione del Tro-feo dei Campioni di Deauville, riuscitead evitare un improbabile contratto di 3SA raggiungendo invece un confortevo-le piccolo slam a fiori.

� R F 6 5 N � A 8 7� A 6 5 O E � 4� R D S � A F 5� A 9 4 2 � F 10 8 7 6 5

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 SA passo 2 � (1) passo2 SA (2) passo 3 � (3) passo4 � passo 4 � (4) passo4 � (4) passo 4 SA (5) passo5 � (6) passo 6 � tutti passano

(1) Texas per fiori;(2) fit a fiori;(3) singleton o chicane a cuori;(4) cue bid;(5) Blackwood 5 Assi;(6) 2 Assi.

Nord attacca con il 9 di quadri per il5, il 10 e il Re.

Come impostate il vostro gioco?

Supponiamo che al secondo giro gio-chiate l’Asso di fiori e che tutti seguanonel colore.

Come continuate?

Velocemente eseguite un gioco di eli-minazione: Asso di cuori, cuori taglio,quadri per la Donna, cuori taglio e Assodi quadri.

Qual è la vostra prossima mossa?

Se giocate un secondo giro di fiori edè Nord ad andare in presa, questi è end-played. Se invece ad andare in presa èSud, dovete affidarvi al sorpasso a pic-che.

Giusto?

Non completamente. Voi per incre-mentare le vostre possibilità, prima di in-cassare l’Asso di quadri e di giocare unsecondo giro di fiori, avete cura di in-cassare l’Asso di picche. Questa mano-vra vi assicura il vostro impegno se laseconda fiori è in Sud e se questi ha ini-ziato con il singleton di picche.

Siete d’accordo con la descritta lineadi gioco?

Tre dichiaranti lo furono. L’israelianoDavid Birman non lo fu. Vinto l’attaccoa quadri, Birman proseguì con Asso dicuori, cuori taglio, quadri per la mano,cuori taglio ed Asso di quadri. Il cam-pione israeliano aveva in animo di con-tinuare a fiori: se Sud avesse seguitocon il 3, avrebbe lisciato proteggendosicosì da tre atout in Sud e nello stessotempo assicurandosi il suo impegno seNord avesse iniziato con un onore sec-co di fiori; se Sud avesse seguito con unonore, avrebbe preso con l’Asso e gio-cato un secondo giro di fiori.

Quale delle due linee di gioco avetescelto?

Ecco la smazzata al completo:

� D 10 9 4 3� R F 8 7� 9 4� D 3

� R F 6 5 N � A 8 7� A 6 5 O E � 4� R D S � A F 5� A 9 4 2 � F 10 8 7 6 5

� 2� D 10 9 3 2� 10 8 7 6 3 2� R

Adottando la prima manovra, avrestemantenuto il vostro impegno pervenen-do al seguente finale:

� D 10 9� R� –� D

� R F N � 8 7� – O E � –� – S � –� 9 4 2 � F 10 8

� –� D 10� 10 8 7� –

Sulla continuazione a fiori Nord è end-played.

Se invece avete seguito la manovra diBirman per cercare di proteggervi dalletre atout in Sud, il doubleton di quadridi Nord ha condannato il vostro impe-gno. In tal caso avete la mia simpatia,ma non credo che ciò possa compensa-

re i 17 match-points perduti nella smaz-zata.

4

In considerazione degli ottimi risulta-ti conseguiti negli ultimi tempi, unasquadra di giovanissimi, John Kranyak(16), Joe Grue (18), Joel Wooldridge(20), John Hurd (21) e Kent Mignocchi(21), ha ottenuto dalla Lega Americanadi Bridge una wild card per partecipareai trials per le Olimpiadi di Maastricht.Bisogna dire che la fiducia e le speran-ze in loro riposte non sono state tradite.I cinque juniors, dopo aver dominato lafase eliminatoria (girone all’italiana)hanno ceduto soltanto di strettissimamisura nei quarti di finale alla squadrache ha poi vinto i trials: George Jacobs,Ralph Katz, Larry Cohen, David Berko-witz, Steve Garner e Howard Weinstein.

La mano che vado a proporvi, trattadal predetto incontro, è stata oggetto didiverse critiche.

Seduti in Ovest al posto di Berkowitzraccogliete: �R D 10 �5 �A D 6 5 4�A 9 7 2. Tutti in zona, la dichiarazio-ne procede così:

OVEST NORD EST SUD

Berkowitz Wooldridge Cohen Hard1 � passo 1 � passo2 � passo 3 � passo?

* Precision, 11/15, le quadri possono essere corte;** Invitante.

Cosa dichiarate?

È vero che il singleton di cuori non èentusiasmante, ma i quindici punti, lecinque quadri e il doppio fermo nelquarto colore non vi lasciano alcun dub-bio nel dichiarare 3 SA. Subito dopo,però, con una certa vostra sorpresa ,vedete Nord esporre quell’odioso car-tellino rosso. “DOUBLE”! Tutti passa-no, Nord attacca con il 4 di picche(quarta migliore) ed Est mostra le suecarte:

� R D 10 N � 7 2� 5 O E � A D F 6 4� A D 6 5 4 S � 10 2� A 9 7 2 � R 5 4 3

Sull’attacco Sud segue con l’8 e voiprendete con il 10.

Come impostate il vostro gioco?

Al secondo giro giocate una piccolaquadri per il 10 e Sud, superato con il

PIETRO FORQUET

53

Fante, ritorna con il 9 di picche per ilRe e per il 3. Nord ha lisciato per lascia-re intatte le comunicazioni con il com-pagno.

Come proseguite?

Forse avete giocato fiori per il Re equadri per la Donna. Se Sud ha iniziatocon il Re terzo potete contare nove pre-se con due picche, una cuori, quattroquadri e due fiori. Ma David Berkowitzdecise di continuare con cuori per laDonna. Sud superò con il Re e ritornòcon la sua terza picche per l’Asso diNord. Questi incassò una quarta picche,Sud scartando una cuori. A questo pun-to la difesa aveva realizzato quattro pre-se e la quinta picche avrebbe rappre-sentato il down. Ma Wooldridge, temen-do di comprimere il compagno e volen-do penalizzare gli avversari di due pre-se, continuò a cuori senza incassare lapicche. Il dichiarante vinse con l’Assopervenendo al seguente finale:

� – N � –� – O E � F 6� A D 6 S � 2� A 9 7 � R 5 4

Come avreste proseguito?

Ecco la smazzata al completo:

� A F 6 4 3� 7 3� 8 7� D 10 8 6

� R D 10 N � 7 2� 5 O E � A D F 6 4� A D 6 5 4 S � 10 2� A 9 7 2 � R 5 4 3

� 9 8 5� R 10 9 8 2� R F 9 3� F

E questa è la situazione a sei carte:

� 6� –� 7� D 10 8 6

� – N � –� – O E � F 6� A D 6 S � 2� A 9 7 � R 5 4

� –� 10 9� R 9 3� F

Berkowitz, certamente fuorviato dalcontro e dal controgioco di Nord, conti-nuò con il 4 di fiori e quando Sud seguìcon il Fante decise di lisciare. Ma Nordsuperò con la Donna e batté il contrattodi due prese incassando la sua ultima

picche.Avrete certamente notato che se il di-

chiarante avesse superato il Fante di fio-ri con l’Asso per poi incassare anche ilRe di fiori, Sud si sarebbe trovato ine-sorabilmente compresso e pertanto l’in-gordigia di Wooldridge sarebbe stata se-veramente punita.

Ed ora qualche domandina en pas-sant. Avreste effettuato il sorpasso acuori? Avreste lisciato il Fante di fiori?Ed al posto di Nord avreste contrato i 3SA? Avreste rischiato di non incassare laquinta picche?

Questa volta, come avete visto, aveteavuto più di un’occasione.

5

Impegnati negli ultimi campionatieuropei Junior a squadre, raggiungete inpoche battute questo buon contratto di4 picche.

� R 9 8 6 5 2 N � A D 7� 3 O E � F 9 5 4� A D 6 3 S � R 5� 6 4 � F 9 5 3

Tutti in zona, la dichiarazione:

OVEST NORD EST SUD

1 � passo 2 � passo2 � passo 3 � passo4 � passo passo passo

Nord inizia con il Re e il 2 di fiori. Sudprende con l’Asso e continua con il Ree il 6 di cuori che voi tagliate.

Come proseguite? Come manovrateper cercare di eliminare la perdente diquadri?

Questo contratto è stato giocato nelcorso dell’incontro Danimarca-Turchia.Entrambi i dichiaranti giocarono piccheper l’Asso, tutti seguendo.

Come avreste proseguito?

Al primo tavolo il dichiarante conti-nuò con Re, Asso di quadri e quadri. Que-sta manovra è perdente soltanto se Sudha iniziato con meno di tre quadri e condue o tre picche.

Al secondo tavolo Ovest incassò an-che la Donna di picche prima di conti-nuare con tre giri di quadri. Questa ma-novra è perdente soltanto se uno dei di-fensori ha iniziato con tre picche e me-no di tre quadri.

Quale delle due manovre avreste pre-ferito?

Ecco la smazzata al completo:

� F 4 3� A 8 2� 8 7� R D 10 7 2

� R 9 8 6 5 2 N � A D 7� 3 O E � F 9 5 4� A D 6 3 S � R 5� 6 4 � F 9 5 3

� 10� R D 10 7 6� F 10 9 4 2� A 8

Se avete seguito la manovra adottatadal dichiarante al primo tavolo avetemantenuto il vostro impegno, tuttavia,anche in tal caso, non vi siete concessele migliori probabilità.

Dopo aver incassato l’Asso di picchedovete tagliare in mano una cuori. Quin-di, constatata la caduta dell’Asso, pote-te assicurarvi il vostro impegno senzarischiare il taglio della terza quadri.Considerato, infatti, che Nord controllale fiori e Sud le cuori, la compressioneè matematica. Proseguite con due giri diatout pervenendo al seguente finale:

� – N � –� – O E � F� A D 6 3 S � R 5� – � F

Uno dei due difensori è già stato com-presso: o Nord, quadri-fiori o Sud, qua-dri-cuori.

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Ne consegue che, per manifestazioni cheavvengono all’inizio di un mese, è preferibilefar apparire la pubblicità non sul numero chereca la data del mese precedente (chepotrebbe arrivare troppo tardi), ma su quelloche lo precede. Una manifestazione che sisvolga, a esempio, il 5 settembre, dovràessere pubblicizzata nel numero diluglio/agosto, e il relativo materiale essereconsegnato entro il 10 giugno (90 giorniprima).

54

BBBBAAAARRRRRRRRYYYY RRRRIIIIGGGGAAAALLLLMano n° 29

Est-Ovest in zona. Dich. Ovest.

� F 6 5 4� A R 10 5� F 10 6 5� A

� A R 10 7 3 N � D 9� 8 3 2 O E � F 9 4� R 9 S � A D 7 2� 10 5 2 � 7 6 4 3

� 8 2� D 7 6� 8 4 3� R D F 9 8

OVEST NORD EST SUD

passo 1 � passo 1 SApasso passo passo

Lo scarto preferenziale è normalmen-te associato con le fasi avanzate del con-trogioco, ma nella suddetta mano, gio-cata nelle Selezioni americane del ’98,capitò subito alla seconda presa e i di-fensori non erano alla... stessa paginadel libro sul gioco di difesa.

Est-Ovest usavano attaccare nellaquarta carta calante, ma, in questo caso,Ovest pensò bene (si fa per dire) di inta-volare il 3 di picche e ciò non aiutò Esta capire che cosa stava succedendo. Ladifesa, tuttavia, incominciò bene nelmomento in cui, stando basso il morto,Est inserì il 9 di picche.

Est incassò quindi anche la Donna dipicche, Ovest seguì inaccuratamentecol 7 di picche, e Est doveva ora deci-dere come fare entrare in presa il com-pagno per incassare le picche vincenti.Poiché Est sapeva che Ovest aveva il 10di picche (altrimenti avrebbe vinto Sudl’attacco), uscì di piccola fiori, assu-mendo che il 7 anziché il 10 giocato dalcompagno volesse il ritorno nel coloredi rango più basso.

È vero che un eventuale ritorno aquadri da parte di Est non poteva costa-re gran ché a questo punto della mano,ma il compagno aveva chiesto fiori efiori fu. Il risultato? Anziché andaredue down, Sud finì per fare nove pre-se...

Mano n° 30

Tutti in zona. Dich. Ovest

� A F 10 7 6� 5 4 3� F 2� F 8 3

� R 9 N � 8 5 4 3� R 9 O E � D 10 8 2� 9 7 6 5 S � D 10 8� A 10 7 6 2 � 9 4

� D 2� A F 7 6� A R 4 3� R D 5

OVEST NORD EST SUD

passo passo passo 1 �passo 1 � passo 2 SApasso 3 SA tutti passano

Sarebbe sbagliato “rovesciare” a cuoricon le carte di Sud al secondo giro, inquanto ciò indicherebbe delle quadripiù lunghe. Meglio 2 SA che mostra be-ne il tipo di mano e le carte alte: sevuole, sul 2 SA Nord può indagare perun eventuale appoggio terzo a piccheoppure per quattro carte a cuori.

A 3 SA, vinto l’attacco a fiori, si devegiocare la Donna di picche e, quandoOvest inserisce il Re, lo si lascia in pre-sa. Questa manovra assicura quattrolevée a picche e nove prese totali.

Se si supera con l’Asso il Re di pic-che, mancano gli ingressi al morto e ciòsignifica che scommettete innecessaria-mente soltanto sulla 3-3 a picche. Ladivisione 4-2 è più probabile, e mentreinvestite una surlevée su una certa di-stribuzione delle carte, il gioco di sicu-rezza per garantirsi nove levée controuna distribuzione normale è sicuramen-te più in linea con le probabilità.

Mano n° 31

Est-Ovest in zona. Dich. Sud.

� A� D F 10 6� R 7 6 3� A 10 7 5

� F 6 5 3 2 N � R D 10 9 4� 2 O E � 8 5 3� D F 10 5 S � A 9 4 2� D 8 6 � 3

� 8 7� A R 9 7 4� 8� R F 9 4 2

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �passo 3 � (*) contro 4 �passo 4 � passo 4 �passo 4 SA passo 5 �passo 6 � tutti passano

(*) Splinter

In Vugraph nei Campionati d’EuropaJuniores del ’98, la coppia greca Nord-Sud giocò il contratto di 6�. Ovest attac-cò a picche, il giocante vinse d’Asso,batté gli atout, mosse una fiori all’Assodel morto e qui finirono le sue chance.Lo swing fu di 11 i.m.p. per l’Islanda.

Tuttavia, in un altro match, il norve-gese Boye Brogeland dimostrò che c’eraun modo più accurato per arrivare a 12levée. Brogeland ricevette l’attacco diDonna di quadri e il ritorno nello stessocolore che egli ebbe cura di tagliare inmano con un onore di cuori. Da qui inpoi egli usò i rientri al morto a picche ein atout per finire di tagliare (alto) tuttele quadri del morto.

Così facendo, scoprì che Ovest avevail singolo a cuori e quattro buone cartea quadri. Di sicuro – si disse il ragazzonorvegese – lo stesso Ovest possedevaanche una certa lunghezza a picche eperò non era intervenuto in dichiara-zione, cosa che, per esempio, avrebbefatto se avesse avuto sei carte a picche.L’ipotesi era che avesse una 5-1-4-3 e fusu quell’assunto che Brogeland incassòprima il Re di fiori e fece poi il sorpas-so alla Donna di fiori di Ovest per man-tenere il proprio impegno di slam.

55

Mano n° 32

Nord-Sud in zona. Dich. Ovest.

� A 5 4 3 2� D 8 6� A R 6� A 2

� 10 9 7 N � –� – O E � A R F 10 7 5� D 10 9 8 S � F 7 4 3 2� R 10 9 8 5 4 � F 3

� R D F 8 6� 9 4 3 2� 5� D 7 6

In questo board dell’Auction Pairsgiocato al TGR’s di Londra del ’98, ci fudisaccordo su come trattare la mano diEst. L’apertura di 1�attirò l’interventodi 1�. Ovest poteva produrre un controsputnik e Est-Ovest erano sicuri di tro-vare il sacrificio a 5�. Ma, infatti, circaun terzo del campo fu abbastanza sfor-tunato che a dichiarare 4� fosse Nord,e ora tre giri di cuori condannarono ilcontratto.

Tuttavia, fu cosa molto comune perdiversi baldanzosi Est aprire di 4�, eciò ebbe un ritorno di fiamma spettaco-lare. Sud non poté dir nulla su 4�, eora Nord riaprì con un contro che per-mise a Sud di annunciare 4�. Con O-vest in attacco senza alcuna cuori, dieciprese diventano facili. Sull’attacco a qua-dri, il giocante vince d’Asso al morto,batte gli atout e poi elimina le quadriscartando accuratamente una fiori inmano. A questo punto, Asso di fiori efiori assicurano la messa in mano achiunque dei due difensori abbia il Redi fiori.

(Naturalmente, se il giocante sbaglianel buttare una cuori su un onore diquadri, Est deve sbloccare il Fante difiori sotto l’Asso per evitare la messa inmano in una differente maniera).

(Traduzione di Dino Mazza)

Sul mio bloc-notes ritrovo annotatealcune mani interessanti capitatenel corso del Generali Masters (in

pratica il Campionato del Mondo indi-viduale) disputatosi in Corsica nel1998.

Nella prima di questa breve serie, ifrancesi Marc Bompis e Michel Abecas-sis produssero una delle più rimarche-voli sequenze nella storia del bridge.Durante sei giri di licite, uno dei due di-chiarò il proprio colore più lungo sol-tanto alla fine. Il contratto fu uno slammarginale che però venne realizzato eperciò tutto finì bene...

Tutti in prima. Dich. Ovest.

� –� F 10 7 3� R 8 7 6 3� R 10 8 5

� R F 4 2 N � D 10 8 6 5 3� 9 8 4 O E � D 5 2� 10 2 S � 9 5� A D 4 2 � 9 6

� A 9 7� A R 6� A D F 4� F 7 3

OVEST NORD EST SUD

Kowalski Abecassis Chagas Bompispasso passo passo 1 �passo 1 � 1 � controsurcontro 2 � passo 2 �3 � 4 � passo 5 �passo 5 SA passo 6 �passo passo passo

Diversi Est incominciarono con 2�o3�, ma Gabriel Chagas non fu uno diquelli. Il suo silenzio iniziale diede aBompis l’opportunità di aprire con unoscuro 1�, che, apparentemente, avevalo scopo di creare confusione (ci riu-scì!). Sembrava che Nord-Sud fossero di-retti a 3 SA, ma, quando Chagas si in-serì con la licita di 1�, la sequenza as-sunse una nuova dimensione.

Bompis mostrò dei valori extra e 3carte di cuori, e Abecassis negò con 2�di avere la quinta di cuori. Ciò significòche il suo 4�riguardava una mano tri-colore e che il suo 5 SA era il tentativofinale di mettere le quadri... sull’agen-da.

Quando il polacco Apolinary Kowal-ski attaccò a picche, Bompis tagliò almorto, batté gli atout finendo in mano euscì di Fante di fiori intendendo farlogirare. Kowalski vinse d’Asso e tornò afiori, ma Bompis passò il 10 al morto ereclamò il proprio contratto nel momen-to in cui apparve il 9 a destra: ciò vole-va dire che aveva disponibile un sicuronuovo sorpasso verso l’8 del morto inmodo da poter scartare la cuori perden-te senza ricorrere all’impasse in questocolore.

La cosa singolare fu che, anche a unaltro tavolo, le quadri vennero dichiara-te per la prima volta a livello di sei:

OVEST NORD EST SUD

Baldursson Westra Lambardi Jourdainpasso passo 2 � contro4 � 4 SA (1) passo 5 � (1)

passo 6 � tutti passano

(1) Scegli (pick) un colore(2) No, piccka tu un colore...

L’olandese Berry Westra vinse al mor-to l’attacco a picche, batté gli atout e gio-cò anche lui il Fante di fiori. L’islandeseJon Baldursson, uno che ha già vintoquesto torneo, superò d’Asso e ripetéfiori. Westra inserì il 10 e usò l’ingressoal morto a cuori per fare un altro sor-passo a fiori senza dover ricorrere aquello a cuori (vincente, peraltro).

In questa prossima figura, il franceseFranck Multon e il pakistano Zia Mah-mood fecero bene a non andare oltre illivello di manche. Zia incominciò nellamaniera migliore non aprendo di 2�con le carte di Est (Eric Kokish è d’ac-cordo... ). Quando Multon saltò a 4�non implicando alcunché di speciale aldi là del 2 SA già annunciato, Zia cipensò su molto ma decise alla fine dinon fare tentativi di slam.

Da Nord, Omar Sharif attaccò di pic-colo atout e quando il danese Jens Au-ken in Sud scartò il 2 di cuori, Multonincominciò a dipingersi un quadro del-l’intera mano. Avrebbe potuto giocaresubito piccola quadri verso il Fante, masperò invece di creare un gioco di finemano. Per arrivarci, incassò AR di qua-dri e tagliò una piccola di quadri almorto. Si tirò quindi AR di cuori per

EEEERRRRIIIICCCC KKKKOOOOKKKKIIIISSSSHHHH

56

tagliare l’ultima quadri.A questo punto, uscì a picche. Sharif

vinse d’Asso e ripeté picche. Nel frat-tempo, possiamo vedere che Multon erarimasto con tre fiori e un atout in cia-scuna mano, dovendo giocare da Ovest.Dall’attacco, dallo scarto del 2 di cuoriin Sud e, dopo aver tagliato anche laquarta quadri, il francese sapeva cheSharif aveva una distribuzione 3-4-4-2.Così, giocò in linea con le probabilitàuscendo di 8 di fiori dalla mano decisoa star basso dal morto (una specie di in-trafinesse). Infatti, che Sharif avesseinserito o meno il Fante di fiori, 11 le-vée non potevano più scappare.

Quando si dice l’importanza che lesurlevée hanno nel gioco a coppie...

Per quanto riguarda il gioco, la manopiù interessante del primo turno fu laseguente:

Tutti in zona. Dich. Sud.

� A 10 9 7 4� R 6 5 4� 6� 6 4 3

� 8 2 N � R D F 6� 10 3 2 O E � A 9 8 7� A R D 10 S � 4 3� 10 8 7 5 � A D 2

� 5 3� D F� F 9 8 7 5 2� R F 9

OVEST NORD EST SUD

Gawrys Mari Kholomeev Bessis– – – passopasso passo 1 SA passo3 SA passo passo passo

A tutti i tavoli, Est aprì di 1 SA e di-ventò titolare del contratto di 3 SA di-chiarato direttamente da Ovest. VladimKholomeev fu tra i pochissimi a realiz-zare nove prese. Sud attaccò a quadriper l’Asso del morto. Che colore devemuovere Est alla seconda presa?

Vediamo per esempio il gioco al tavo-lo dove c’era l’argentino Pablo Lambar-di in Est. Vincendo l’attacco di Asso diquadri, Lambardi fece il sorpasso a fio-ri, Donna in mano e Re di Sud. Questiripeté quadri (l’8) e il giocante, non vo-lendo rischiare, superò di Re, mentreNord scartava picche. Est non potevapermettersi di incassare la Donna diquadri e così uscì dal morto a cuori per

il 9 e il Fante a sinistra.Sud tornò con la Donna di cuori che

Lambardi vinse d’Asso per giocare unonore di picche dalla mano. Nord su-però d’Asso e ripeté picche. Il giocanteincassò le vincenti nei colori nobili e,destinato ad andare almeno un down,doveva ora indovinare chi aveva il Fan-te di fiori.

Se avesse giocato Asso di fiori e fiori,Sud avrebbe dovuto concedere l’ultimalevée al morto. Tuttavia, Lambardi de-dusse – dal mancato rinvio a fiori diNord quando entrò in presa con l’Assodi picche – che il Fante di fiori l’avesselui, così rimise in mano il medesimoNord con la quarta picche e finì per an-dare sotto di due per uno zero quasi as-soluto.

Kholomeev, invece, giocò picche dalmorto alla seconda presa vincendo inmano di Re. Una piccola di cuori, ora,per il Fante di Sud il quale continuòcon una seconda quadri. Anche il russorifiutò per la seconda volta il sorpasso emosse una seconda picche che Nord la-sciò di nuovo passare, mentre vincevala Donna di picche di Est. A questopunto, Kholomeev proseguì di piccolacuori per la Donna di Sud sbloccando il10 di cuori al morto.

Sud, che era rimasto soltanto con del-le quadri e delle fiori, sapeva benissimoche se usciva di Re di fiori sarebbe statosubito rimesso in mano nel colore e ob-bligato a portare le quadri al morto, co-sicché dovette muovere per prime le qua-dri. In questo modo, però, il giocantenon solo poté farsi le due levée a quadriche in fondo gli spettavano per natura,ma fu anche in grado di eseguire il sor-passo a cuori al Re di Nord per la nonalevée del suo contratto di 3 S.A.

Il polacco Apolinary Kowalski rac-contò questa storia di un immaginativoritorno in controgioco del franceseClaude Delmouly nel secondo turno delGenerali Masters, anche se fu il norve-gese Geir Helgemo a un altro tavolo atrovare una difesa più accurata.

Est-Ovest in zona. Dich. Est.

� F 6� A F 10 8 3� D 6 2� R F 8

� 5 4 3 2 N � R D 10 8 7� D 5 O E � R 9 6 2� F S � R 9 7� 10 9 7 5 3 2 � A

� A 9� 7 4� A 10 8 5 4 3� D 6 4

OVEST NORD EST SUD

Lantaron Hackett Delmouly Kowalski– – 1 � 2 �2 � 3 � 3 � passopasso 4 � tutti passano

OVEST NORD EST SUD

Kolomeev Chemla Helgemo Perron– – 1 � 2 �passo 2 � passo 3 �3 � 4 � tutti passano

Ovest attaccò a picche contro il 4�diKowalski, il quale vinse d’Asso e ripetépicche per la Donna di Est. Delmoulytrovò il buon ritorno di Re di cuori. Ilgiocante vinse e anch’egli si comportòbene intavolando la Donna di quadri,coperta dal Re e dall’Asso mentre cade-va il Fante di quadri a sinistra. Kowal-ski provò ad andare al morto con unafiori, ma Delmouly vinse d’Asso, misein presa il compagno con la Donna dicuori e ricevette il taglio a fiori per scon-figgere il contratto del campione polac-co.

Si noti che non migliora la situazionedi Sud se lascia passare il ritorno di Redi cuori. Infatti, Est incassa l’Asso difiori a ripete cuori. Il giocante vinced’Asso e gioca la Donna di quadri: Re,Asso e Fante, ma ora non può rientrareal morto. Tuttavia, come Kowalski sot-tolineò, egli ebbe una chance di vince-re. Superato il Re di Est con l’Asso dicuori, egli deve ripetere cuori. VinceOvest il quale continua a fiori per l’As-so di Est, il quale si ritrova costretto aconcedere un ingresso al morto per ilsorpasso in atout.

Ciò rivela una falla nella difesa diDelmouly. Egli avrebbe dovuto incassa-re l’Asso di fiori prima di tornare col Redi cuori, in tal caso Sud sarebbe andatodown. E fu esattamente così che Helge-mo controgiocò dopo la medesima par-tenza. Il giocante vinse il ritorno di Redi cuori, giocò atout partendo di Donnaper il Re, l’Asso e il Fante, ma quandoprovò a tornare al morto a fiori, Helge-mo tagliò, mise in mano il compagnocon la Donna di cuori e ricevette il se-condo taglio a fiori: due down!

(Traduzione di Dino Mazza)

ERIC KOKISH

57

IL MIO BRIDGE E IL VOSTRO

In un Torneo Regionale a squadre, lamia squadra ha vinto il primo match egioca ora contro la testa di serie n° 2. Iprimi due board sono pari e, al terzo,seduto in Est, estraggo le seguenti carte:

� D 2� A D 10 7 5 4 2� 9 2� 9 6

Tutti in zona, Sud, mazziere, apre di1 �. Ovest passa, Nord rialza a 2�e iodebbo decidere se intervenire o meno.

Di certo, non ho la forza né la distri-buzione per una licita a livello di tre,anche se alcuni talvolta “bilanciano”anticipatamente in una sequenza peresempio del tipo:

OVEST NORD EST SUD

– 1 SA passo 2 � (*)

passo 2 � ?

(*) Transfer

Est può decidere di intervenire conuna mano leggera come la seguente:

� A F 9 6 3� 7 6 4� D 10 6 5� 9 6

con il timore che, se Sud passa, Ovestnon possa “bilanciare”.

Se pensassi che il mio compagno miaccorda una certa tolleranza per il casoche io “bilanci” anticipatamente, potreitentare 3�; ma in questo particolare ca-so egli non avrebbe modo di sapere chenon ho una mano buona. Se posso rea-lizzare nove prese a 3�, egli ne dichia-rerà almeno 4 di cuori.

L’unico vantaggio che posso vederenel dichiarare è che il giocante (dicia-mo a 3 �) possa sbagliare la Donna dipicche, ipotizzando che io sia singolonel colore, ma in un match lungo aduplicato, non posso fare una licita fra-gile su tale speculazione.

Passo, dunque, e così fan tutti. Ovestattacca di Re di quadri e il morto“distende” un massimo:

� 10 9 7 3� R 6� 10 5 3� A D 4 3

N � D 2

O E � A D 10 7 5 4 2

S � 9 2� 9 6

OVEST NORD EST SUD

– – – 1 �passo 2 � tutti passano

Visto che gradirei il ritorno a cuori enon una continuazione a quadri, segna-lo col 2 di quadri. Il Re di quadri restain presa e il mio compagno torna colFante di cuori. Supero il Re del mortoed esco col 9 di quadri. Ovest vince colFante di quadri, incassa anche l’Assonel colore e gioca quindi un quarto giroa quadri. Quando il morto taglia colDieci di picche, io surtaglio di Donna eincasso l’Asso di cuori.

Un down, dopodiché continuo acuori. Sud ha il Re di fiori e così nonabbiamo altre levée da incassare nei co-lori laterali, escluso l’atout, visto che,col mio terzo giro a cuori, riesco a pro-muovere il Fante di picche secondo, inmano al partner. Due down. La manocompleta:

� 10 9 7 3� R 6� 10 5 3� A D 4 3

� F 6 N � D 2� F 9 O E � A D 10 7 5 4 2� A R F 7 S � 9 2� 10 8 7 5 2 � 9 6

� A R 8 5 4� 8 3� D 8 6 4� R F

Il nostro controgioco ha estratto ilmassimo. Qualche Est avrebbe segnala-to con il 9 sull’attacco a quadri, ma ionon ero obbligato a scartare alto coldoubleton: lo scopo di un segnale èquello di indirizzare la difesa. E neppu-re indicava un particolare colore il mioprimo scarto di 2 di quadri, soltanto ilritorno nel colore più logico: cuori.

Buono quindi il nostro risultato di+200; ma all’altro tavolo, Est, con le miecarte, si sporse e dichiarò 3�su 2�,

FFFFRRRRAAAANNNNKKKK SSSSTTTTEEEEWWWWAAAARRRRTTTTSud continuò la competizione con 3�e Ovest pensò di avere quanto bastavaper salire a 4�. Col Re di cuori certa-mente “sottomesso”, Nord ritenne che4�si potessero fare e, siccome si aspet-tava da Sud una mano più distribuzio-nale, pensò bene di andare in difesa a4�.

Ovest contrò e attaccò di Re di qua-dri, ma Est incoraggiò col 9. Ovest con-tinuò con l’Asso e un’altra quadri. Esttagliò e incassò l’Asso di cuori per lalevée del down: –200.

E fu la terza mano pari...

(Traduzione di Dino Mazza)

LAFEDERAZIONE

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Riccardo Vandonie-mail: mf4849@mclink.it

Romano Pacchiarinie-mail: romanopa@tin.it

e il Re di quadri secondo, il dichiarantegioca Asso di quadri e quadri).

Dopo i primi due giri di fiori, la manosi realizza anche seguendo altre linee di

gioco. Divertitevi a scoprirle. Complimenti ad Ovest (!) per l’attac-

co e per il ritorno che denotano un certogrado di parentela con Sud.

58

Continua la serie delle mani famo-se. Le carte sono tutte in vista mala soluzione non è facile.

� A 5 4� A� A D 8 6 2� R 10 6 3

� 10 3 N � R 9 7 6 2� 5 4 2 O E � D 6 3� 5 S � R 10 9 7 4� A D F 9 7 4 2 � –

� D F 8� R F 10 9 8 7� F 3� 8 5

Contratto: 4� (Quattro cuori)Attacco: �A e �D (Asso e Dama di

fiori)

SOLUZIONERe di fiori dal morto e:se Est scarta, il dichiarante riscuote

l’Asso d’atout, taglia una fiori in manoe gioca Re di cuori e cuori. Est, in presacon la Dama, deve tornare picche o qua-dri. Regolandosi sul ritorno e sugli scar-ti di Est, il dichiarante nel finale lo ri-metterà in presa per ricevere un altro ri-torno in forchetta;

se Est taglia, deve tornare cuori perl’Asso del morto. Il dichiarante prose-gue tagliando una fiori in mano e bat-tendo tutti gli atout per questo finale:

� A 5� –� A D 8� –

� 10 3 N � R 9� – O E � –� 5 S � R 10 9� F 9 � –

� D F 8� –� F 3� –

Il dichiarante gioca Asso di picche epicche* per Est, realizzando le restantiprese.

*(Se Est conserva il Re di picche terzo

60

salti degli esperti alla nascosta gemmadello slam”.

Il Nuovo Asking Bid comprendevaun certo numero di nuovi elementi edera basato su un nuovo 4-5 SA (AskingBid in atout). La convenzione Black-wood veniva adattata al Nuovo Asking-Bid e la precedente Convenzione Cul-bertson del 4-5 SA era abbandonatainsieme con la Grand Slam Force.

Punto di base del nuovo processodichiarativo era la definizione di As-king-Bid: dopo che un colore è statoaiutato, qualsiasi dichiarazione in unnuovo colore di 4 o più carte, è un As-king Bid, o, se nessun colore è stato aiu-tato, qualsiasi salto non necessario inun altro colore, a livello di 3 o più, è unAsking Bid. L’Asking Bid rende inutili ledichiarazioni indicanti gli Assi e il 4�Gerber. Esso è la sola convenzione chein molti casi inizia l’esplorazione a li-vello di tre e utilizza “livelli vuoti”. Ilcolore accettato è sempre quello cheprecede immediatamente il primo As-king-Bid.

Se 2 o più colori sono stati dichiaratie aiutati, il colore accettato è quelloaiutato per ultimo prima dell’AskingBid.

Nel Nuovo Asking Bid il capitanatospetta al giocatore che formula il primoAsking e il compagno non può prende-re iniziative di sorta. Tutti gli AskingBid sono forzanti per un giro, nel sensoche l’Asking Bid e la relativa rispostaformano un tutto unico. Un Primo As-king Bid può essere seguito da un Se-condo Asking Bid nello stesso colore oin un colore diverso per ottenere un’informazione non ottenuta con il PrimoAsking Bid.

Il Nuovo Asking Bid (supponendoun’apertura di 1 a colore e un AskingBid effettuato a livello di quattro) pre-vede 9 tipi di risposte, i primi due ne-gativi e i seguenti positivi:

1. Senza un controllo di 1° o 2° gironel colore richiesto, il rispondente for-mula un segnale di arresto, dichiarandoal più basso livello possibile il colore diatout.

2. Con un controllo di 2° giro nel co-lore richiesto (R o singolo), ma senza unAsso o un vuoto in un altro colore, il ri-spondente formula un segnale di arre-

CONVENTION CORNERNino Ghelli

Il gentile lettore Alberto Alberti hascritto al Direttore una cortese lette-ra (che mi è stata “girata”) chieden-

do notizie sulla versione originale ecompleta del 4 SA e 5 SA Culbertson.

Per esaudire la sua richiesta occorreformulare una premessa di caratterestorico.

Dell’impiego delle dichiarazioni di 4SA e 5 SA nelle sequenze di avvicina-mento a slam, Culbertson aveva larga-mente trattato nel suo Contract BridgeBlue Book (The Bridge World 1930), suc-cessivamente rielaborato in ContractBridge Blue Book of 1933 (Bridge World.Traduzione italiana: Hoepli - Milano,1934).

Lo schema del 4 e 5 SA originario èil seguente:

I) Qualsiasi dichiarazione di 4 SA è in-condizionatamente forcing. Essa indi-ca: 3 ASSI oppure 2 Assi e 1 R nel semeprecedentemente dichiarato dal com-pagno e richiede una risposta dal com-pagno.

“Il giocatore deve evitare di effettuareuna interrogativa di 4 SA fino a che nonsia stata raggiunta una dichiarazione dimanche. Oltre ai valori suindicati la di-chiarazione di 4 SA deve garantire uncontratto a livello di 5 in un colore pre-cedentemente dichiarato”.

Le risposte del compagno sono:a) Se non ha valori addizionali per di-

chiarare slam, effettua la dichiarazionedel colore più economico che sia statoprecedentemente dichiarato da un com-ponente la coppia.

b) Se ha valori addizionali, ma 1 Assosoltanto, dichiara direttamente 6 nel co-lore precedentemente dichiarato dal com-pagno, purché detenga un adeguato fitnel colore (se non ha fit, dichiara comeal punto a)

Se ha 2 Assi, dichiara obbligatoria-mente 5 SA

II) La dichiarazione di 5 SA, non pre-ceduta dalla dichiarazione di 4 SA, dachiunque effettuata, è anch’essa incon-dizionatamente forzante, e indica alme-no 3 Assi e il R nel colore precedente-mente dichiarato da uno dei compo-nenti la coppia. Tale dichiarazione è in-vitate per il grande slam.

Le risposte del compagno sono:a) Se non ha valori addizionali, effet-

tua la dichiarazione di piccolo slam nelcolore in cui ha un buon appoggio; sen-za tale appoggio, dichiara il colore piùeconomico precedentemente dichiara-to. Deve formulare tale dichiarazioneanche se la sua mano presenta il quartoasso, ma non valori addizionali.

b) Se ha valori addizionali, incluso 1Asso, dichiara direttamente grandeslam nel colore in cui ha un buon ap-poggio, oppure, se non lo ha, dichiaragrande slam nel colore più economicoprecedentemente dichiarato.

c) Il rispondente, di fronte alla sceltatra un aiuto adeguato al colore dichiara-to dal compagno o la dichiarazione diun proprio colore di 6+ carte con nonpiù di una perdente, deve optare per laseconda scelta. La dichiarazione di 6SA non è forzante, ma tendenzialmenteconclusiva.

L’originario 4-5 SA di Culbertson nonebbe diffusione e l’Autore ebbe a defi-nirlo “la mia più grande vittoria tecnicae la mia peggiore sconfitta psicologica”

Negli ultimi anni, Culbertson dettevita al Contract Bridge Complete: GoldBook of Bidding and Play (J.C. Winston-1954. Edizione italiana Corticelli -1956), sorta di summa di tutta la sua at-tività teorica.

Ancora oggi il volume, ricchissimo diacute notazioni in tutti i campi, presen-ta pagine addirittura profetiche sullavalutazione della mano, sulla tecnicadichiarativa e sul gioco della carta. Inesso l’autore presentava il Nuovo As-king Bid, da lui definito lo strumentoscientifico per le dichiarazioni di slam.

Scriveva infatti: «Le dichiarazioni dislam sono possibili soltanto se esista unmetodo scientifico… senza un tale me-todo, la dichiarazione è qualcosa di se-micieco. Virtualmente, ogni dichiara-zione di slam implica la ricerca di talu-ni fattori distribuzionali (vuoti, single-ton, doubleton). Un Asking Bid devequindi ricercare tanto le carte alte,quanto i controlli distribuzionali. Finoad oggi non vi era un metodo per risol-vere questo problema, e questa è la ra-gione per cui la dichiarazione deglislam è ancora tanto arretrata. È in granparte una questione di indovinare. Iknock-down nella box sono lavori diprecisione, se paragonati ai selvaggi as-

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sto, dichiarando al più basso livellopossibile il colore di atout.

3. Con R o singolo nel colore richiestoe un Asso e/o un vuoto in un altro colo-re, il rispondente dichiara il colore del-l’Asso o del vuoto (eccetto se l’Asso sianel colore di atout). Con un Asso e unvuoto dà la preferenza al colore del-l’Asso.

4. Con R o singolo nel colore richiestoe asso nel colore di atout, il risponden-te dichiara a salto il colore di atout.

5. Con Asso o vuoto nel colore richie-sto, ma nessun Asso o vuoto negli altricolori, il rispondente effettua un rialzonel colore richiesto.

6. Con Asso nel colore richiesto e unAsso in un colore laterale, oppure conun R o un singolo nel colore richiesto e2 Assi nei colori laterali (senza vuoti), ilrispondente dichiara 4 SA.

7. Con Asso nel colore richiesto e 2Assi a lato, o R o singolo nel colore ri-chiesto e 3 Assi a lato (senza vuoti), ilrispondente dichiara 5 SA.

8. Con Asso nel colore richiesto e unAsso in un colore laterale, oppure conun R o un singolo nel colore richiesto econ 2 Assi nei colori laterali + un vuotoin un colore a lato, il rispondente effet-tua un salto semplice nel colore delvuoto.

9. Con Asso nel colore richiesto e 2Assi a lato, o R o singolo nel colore ri-chiesto e 3 Assi a lato + un vuoto in uncolore laterale il rispondente effettuaun doppio salto nel colore del vuoto.

N.B. • La risposta di 4 SA o 5 SA al primo

Asking Bid indica sempre gli Assi e maii vuoti.

• Con un vuoto nel colore richiesto e1 Asso in un colore laterale, oppure con1 Asso nel colore richiesto e un vuotoin un colore laterale, il rispondente nondichiara mai 4 SA, bensì dichiara il co-lore dell’Asso o del vuoto nel colore di-verso dall’Asking Bid.

• Con un vuoto nel colore richiesto e2 Assi a lato, il rispondente dichiara 4SA e non 5 SA.

• Quando il primo Asking Bid è fattoa livello di 3 o 5, le risposte vengono ef-fettuale a un livello rispettivamente piùbasso e più alto di un’unità.

Dopo il primo Asking Bid e relativerisposte, la dichiarazione di un qual-siasi colore al di fuori di quello con-cordato come atout, costituisce un Se-condo Asking Bid.

Scopo di esso è quello di assumereinformazioni sui controlli di 2° giro nel-la mano del rispondente (più raramen-te, gli Assi non mostrati). Eccezione: sela risposta al primo Asking Bid è stata

un segnale di arresto, il secondo AskingBid in un altro colore equivale a un pri-mo Asking Bid (gli Assi debbono esseremostrati).

Le risposte agli Asking Biddi 2° giro sono:

1. Con nessun controllo, il risponden-te formula un segnale di arresto.

2. Con un R (o singolo) nel colore ri-chiesto e un R (o singolo) in un colorelaterale (non atout), il rispondente di-chiara il colore laterale in cui detiene ilcontrollo. Con 2 R (o singolo) nei colorilaterali, dichiara il colore più economi-co in cui ha il controllo.

3. Con un R (o singolo) in un colorelaterale e R nel colore di atout, il ri-spondente rialza nel colore di atout ac-cettato (generalmente a livello di 6).

4. Con un R (o singolo) nel colore ri-chiesto e nessun controllo laterale, ilrispondente dichiara 5 SA.

5. Con 4 R, il rispondente dichiara laprima coppia di R e successivamenteaiuta nel colore di atout all’Asking Bidsuccessivo.

Un caso speciale: il rispondente, insituazione 3. al primo Asking Bid, conR nel colore richiesto dal secondo As-king Bid, effettua un segnale di arrestocon Rxx o più lungo; effettua una rispo-sta positiva con singolo o vuoto, oppu-re con un controllo di 3° giro e cioè Rx,RD.

Il Nuovo Asking Bid prevede ancherichieste di controlli di 3° giro.

Le risposte (a livello di 6) sono:1. Se il rispondente non ha un con-

trollo di 2° giro, segnale di arresto.2. Se il rispondente possiede un con-

trollo di 2° giro nel colore richiesto euna Dama a lato, può mostrare la Damase il colore è al di sotto del segnale diarresto. Se ciò è impossibile, o se nonpossiede una Dama laterale, ma possie-de la Dama nel colore richiesto, dichia-ra 6 SA

L’impiego del Nuovo Asking Bid pre-vede la seguente modificazione dellaBlackwood:

1. La Convenzione Blackwood e il nonforzante 4-5 SA Culbertson sono usatisoltanto prima di qualsiasi Asking Bid.Lo spazio per una libera dichiarazionedi 4 o 5 SA dopo un Asking Bid è riser-vato alla Convenzione interrogativa inatout (Trump Ask Convention).

2. L’atout accettato è sempre il primocolore dichiarato dal giocatore cheeffettua l’interrogativa di 4 SA.

3. Dopo una risposta indicante gli As-si su un’interrogativa Blackwood di 4SA, l’interrogativa per i Re può essereeffettuata con l’interrogativa di 5 SAoppure con un secondo Asking Bid.

Infine, il Nuovo Asking Bid consentel’impiego della Nuova Convenzione In-terrogativa In Atout, il cui funziona-mento è il seguente:

1. Dopo un Asking Bid e relativa ri-sposta, la dichiarazione di 4 SA è inter-rogativa in atout e richiede informazio-ni sulle carte chiave nel colore, con leseguenti risposte:

5�: F o meno;5�: un onore maggiore (A, o R o D);5�: 2 onori maggiori;5�: 3 onori maggiori.Dopo un’interrogativa di 4 SA inter-

rogativa in atout, una dichiarazione di5 SA è interrogativa sulla lunghezza delcolore di atout con le seguenti risposte:

6�: 0-3 carte;6�: 4 carte;6�: 5-6 carte;6�: 7+ carte.

Il gentile lettore interessato agli As-king Bid di Culbertson sarà lieto di sa-pere che essi sono stati oggetto in annirecenti di una riscoperta da parte dieminenti esperti americani e che intor-no ad essi è fiorita una notevole quan-tità di dibattiti che ne hanno sottolinea-to l’importanza.

www.gazzetta.itwww.federbridge.it

MANI DI EST

MANO 1 - Tutti in zona, dichiarante Ovest - Duplicato - IMP�D F 10 8 6 2 �6 3 �A 9 5 �9 4

MANO 2 - Est-Ovest in prima, dichiarante Sud - Duplicato - IMPSud apre di 1� (naturale quinta nobile)

Nord dichiara 3� (naturale non forzante)�R D 10 4 3 �7 2 �A 10 5 �8 7 3

MANO 3 - Est-Ovest in prima, dichiarante Est - Duplicato - IMP�A 9 5 �10 9 8 7 6 4 �A R 9 �3

MANO 4 - Est-Ovest in zona, dichiarante Ovest - Duplicato - IMP�R D �A D F 6 4 2 �D 8 7 4 2 �–

MANO 5 - Tutti in zona, dichiarante Est - Duplicato - IMP�A F 10 8 4 �A 4 �A R F 10 3 �R

MANO 6 - Tutti in zona, dichiarante Nord - Duplicato - IMPNord apre di 2� (monocolore sesta di�o bicolore 6-4/11-15 p.o.)

�10 9 8 7 6 �A R 5 �8 4 �R 8 5

MANO 7 - Tutti in prima, dichiarante Ovest - Coppie - Mitchell - MP�5 �3 2 �A 9 3 �A R D F 10 9 6

MANO 8 - Est-Ovest in prima, dichiarante Est- Coppie - Mitchell - MP�A 5 2 �D 8 7 6 3 �A F �R D 3

62

63

PiemonteVal d’Aosta

Liguria

VenetoTrentino A.A.

Friuli-Venezia G.

Sardegna

Lombardia

Marche

Emilia Romagna

Umbria

Toscana

Abruzzo e Molise

Lazio

Puglia

Campania

Sicilia

CalabriaBasilicata

Lazio 185/150

Toscana 163/147

Toscana 179/178

Sicilia 200/120

Puglia 195/184

Sicilia 255/195

Veneto TrentinoA.A 192/180

Marche 195/191

Lombardia 174/143

Liguria 141/140

Lombardia 194/165

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L’albergo I Larici è quanto di meglio offre la Carnia:il piacere di un servizio attento e premuroso

in un ambiente in cui la natura ha costruito le sue cose più belle

dal 10 al 17 dicembre 2000

“Bridge in Vacanza”Albergo “I Larici” **** - Condizioni alberghiere

La Direzione dell’Albergo praticherà ai signori partecipanti e ai loro accompagnatori il prezzo speciale diL. 750.000 in camera doppia (supplemento singola L. 150.000) per la durata dell’intero soggiorno (pen-sione completa – bevande escluse –, piscina, discoteca, sauna, bagno turco, miniclub, IVA)

Per informazioni e prenotazioni, telefonare o scrivere aOroviaggi srl - Via Croce Rossa, 30 - 35129 Padova - Tel. 049.773.775 - Fax 049.773.889

Programma della settimanaDomenica 10 ore 21,30 torneo a coppie libereLunedì 11 ore 16,15 torneo a coppie libere

ore 21,30 torneo a coppie libereMartedì 12 ore 16,15 torneo a coppie miste, N.C. o 3ª

ore 21,30 torneo a coppie libereMercoledì 13 ore 16,15 torneo a coppie libere

ore 21,30 torneo a coppie libereGiovedì 14 ore 16,15 torneo a coppie libere

ore 21,30 torneo a coppie libereVenerdì 15 ore 16,15 torneo a coppie miste, N.C. o 3ª

ore 21,30 torneo a coppie libereSabato 16 ore 16,15 torneo a coppie libere

ore 21,30 torneo a coppie libere “I Larici”

Modalità di iscrizione ai torneiPer partecipare ai tornei è obbligatorio essere soci FIGB.Gli ospiti dell’albergo avranno priorità rispetto ai Signori bridgisti pre-senti; una volta che gli ospiti dell’Albergo avranno espletato le operazio-ni di iscrizione la partecipazione verrà estesa a tutti i presenti sino all’e-ventuale raggiungimento del numero massimo, fissato in 50 coppie.La direzione tecnica si riserva di apportare qualsiasi modifica cheriterrà opportuna sia al programma che agli orari di gioco.Durante i tornei sarà vietato fumareQuota di iscrizioneL. 15.000 per giocatoreL. 10.000 per junioresMontepremiPer ciascun torneo i premi di classifica saranno determinati in rap-porto al numero dei partecipanti: comunque il 70% (meno quotaFIGB) dell’incasso andrà a premiare il primo 25% delle coppie in clas-sifica, determinato in rapporto al numero dei partecipanti.Premi specialiPer i giocatori ospiti dell’Albergo che abbiano disputato almeno 10 del13 tornei in programma saranno stilate due classifiche, una per lesignorte e una per i signori, con attribuzione di premi per ciascunaclassifica. La direzione dell’Albergo, mediante sorteggio, offrirà unasettimana di soggiorno in occasione del “Bridge Vacanza” del prossi-mo anno.

Organizzazione eDirezione tecnica:Rodolfo Burcovich

Classifiche:Marco Mazzurega

Arbitraggio:Angela Lo Dico

Didattica: Paolo Clairore 11-12 gioco aperitivo:commento delle smazzateore 15-16 gioco digestivo:brevi lezioni monotematiche.Nei tornei giocherà in coppiacon l’ospite più... sfortunato.

Organizzazione tecnica turistica a cura diOroviaggi srl

MANI DI OVEST

MANO 1 - Tutti in zona, dichiarante Ovest - Duplicato - IMP�9 3 �A R 5 4 �7 �A R 8 7 5 3

MANO 2 - Est-Ovest in prima, dichiarante Sud - Duplicato - IMPSud apre di 1� (naturale quinta nobile)�A 7 2 �D 5 3 �R D 8 7 6 4 �D

MANO 3 - Est-Ovest in prima, dichiarante Est - Duplicato - IMP�R D 7 6 4 2 �– �D F 10 3 2 �A 4

MANO 4 - Est-Ovest in zona, dichiarante Ovest - Duplicato - IMP�A 6 5 �– �F 5 3 �A R D F 10 9 7

MANO 5 - Tutti in zona, dichiarante Est - Duplicato - IMP�D 9 5 3 �10 7 3 2 �4 �F 8 5 3

MANO 6 - Tutti in zona, dichiarante Nord - Duplicato - IMPNord apre di 2� (monocolore sesta di�o bicolore 6-4/11-15 p.o.)

Sud dichiara 3� (non rialzabile)�A 5 3 2 �D 6 4 2 �D F 7 3 �4

MANO 7 - Tutti in prima, dichiarante Ovest - Coppie - Mitchell - MP�A 8 6 2 �A R 8 7 6 5 4 �7 4 �–

MANO 8 - Est-Ovest in prima, dichiarante Est- Coppie - Mitchell - MP�R D 3 �F 5 4 �R D 4 �A F 8 5

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LIGURIA-TRENTINO A.A.

Troverete le mani dell’incontro pubblicate alle pagine 62 e 65.

Per ogni mano sono indicati: la situazione di zona, il dichiarante, le eventuali licite effettuate dagli avversari, il tipo di com-petizione (a coppie, movimento mitchell, punteggio MP - oppure duplicato, punteggio IMP).

1. Le squadre in campo

LIGURIA:open - Ovest: Ruggero Piazza Est: Roberto Boscaro Quinta nobile / Quadri quarteladies - Ovest: Eleonora Duboin Est: Giovanna Cassai Fiori forte / Nobili quinti (9+p.o.) / 1 SA 14-16)mista - Ovest: Cristina Golin Est: Ruggero Pulga Nobili quinti / 1 SA 12-14allievi - Ovest: Flavio Passi Est: G. Luca Barrese Quinta nobile / Quadri quarte

VENETO/TRENTINO A.A.:

open - Ovest: Gianpaolo Centioli Est: Maurizio Casati Quinta nobile / Quadri quarteladies - Ovest: Patrizia De Lucchi Est: Serena Serchi Naturale lungo cortomista - Ovest: Fiorenza Bellussi Est: Luca Bellussi Naturale lungo cortoallievi - Ovest: Renato Daberto Est: Jonluigi Favitta Quinta nobile / Quadri quarte

MANO N.ro 1

Ovest: �9 3 - �A R 5 4 - �7 - �A R 8 7 5 3Est: �D F 10 8 6 2 - �6 3 - �A 9 5 - �9 4Tutti in zona - dichiarante Ovest - Duplicato (IMP)

Diciamo la verità: tutte e due le mani, sia quella di Ovestche quella di Est, sono mani che è un piacere ricevere.

Da una parte l’accoppiata AR sesti e AR quarti ha una po-tenzialità di sviluppo di prese facilmente immaginabile e dal-l’altra la bella sesta compatta e l’Asso laterale fanno della ma-no la meno debole delle mani deboli.

Come ciliegina sulla torta, poi c’è il fit di due carte in Oveste ai poveri avversari, difendendo nel contratto di 4�, non re-sta che scegliere fra Scilla (battere le atout per impedire i tagli,ma permettendo l’affrancamento delle prese di lunga) e Carid-di (sfondare a quadri consentendo però il taglio che costitui-sce la decima presa).

Per chiamare la manche mi sembra che non servano grossistrumenti licitativi, più che altro un sano buon senso. Vedia-mo:

Duboin-Cassai: 2� (mono-bicolore fino a 16 p.o.) - 2� (for-cing) - 3�- 3� (invito) - 4� - fine.

Golin-Pulga: 1� - 2�(sesta di�debole) - 2� - 3� (debolesì, ma forse si può fare uno sforzo) - 4� (Non aspettavo altro!)- fine.

Centioli-Casati: 1� - 2� (sesta di 6-8 p.o.) - 4� (non ci sipensa nemmeno un secondo… ) - fine.

De Lucchi-Serchi e Daberto-Favitta: 1� - 1� - 2� - 2� -3� (ufficialmente non ho un rever, però… ) - 3�– 4� - fine.(Sinceramente penso che già sul 2�gli Ovest possano chia-mare direttamente 4�e infatti sul 3�successivo… lo fanno).

Bellussi-Bellussi: 1� - 1� - 2� - 2� - 4� - fine. (La licitapiù semplice e corretta…probabilmente l’affiatamento dellacoppia coniugi veneta è migliore e Lei sa bene che quando Luiripete le�una certa forza nel colore la deve possedere… ).

Partenza falsa per open e allievi liguri:Piazza-Boscaro: 1� - 2�(sesta di�debole) - 2� - fine. (Bo-

scaro non prova a dare il rialzino come Pulga nella stessasequenza licitativa).

Passi-Barrese: 1� - 1� - 2� - 2� - fine (qua è Ovest che sifa un bel pisolino… ).

PUNTEGGI: 4�=10, 3�=6, 2�=5, 3�=4, 4�=2

MANO N. ro 2

Ovest: �A 7 2 - �D 5 3 - � R D 8 7 6 4 �DEst: �R D 10 4 3 - � 7 2 - �A 10 5 - �8 7 3Est Ovest in prima - dichiarante Sud - Duplicato (IMP)

Sud apre di 1�(naturale quinta nobile).Nord dichiara 3� (naturale non forzante).Il problema posto dalla mano non è di quelli a cui si può

trovare una soluzione improvvisata; in situazioni come questabisogna essere ben d’accordo sul significato da dare al contro(punitivo?, negativo?, cooperativo?) e da dare alla dichiara-zione di un nuovo colore (forcing?, passabile?, passabile macon tolleranza al riporto?, a passare?).

E infine: contre e poi 3�che cosa sarebbe?D’altronde vale la pena spendere qualche minuto per defi-

nire la situazione con i propri partner abituali: è in queste lici-te in competizione che si può fare la differenza.

L’ottimo 4� è stato chiamato da:

a cura di Guido Bonavoglia

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Duboin-Cassai: 1�(S) - 2� - 3� (N) - 3� - p (S) - 4� - fine.(Non so se il 3� fosse forcing o no, ma una volta che Est lo di-chiara mi sembra che Ovest non possa che rialzare a manche).

Centioli-Casati: 1�(S) - 2�- 3�(N) - 3�- p (S) - 4�- p (N)- 4� - p (S) - 4� - fine. (Qui il 3�era forcing, e Centioli inOvest un pensierino allo slam giustamente l’ha fatto).

Parziale a�o�per tutti gli altri:Piazza-Boscaro: 1�(S) - 2� - 3� (N) - contre (a parlare) - p

(S) - 3� - fine.Golin-Pulga: 1�(S) - 2� - 3� (N) - contre (cooperativo) - p

(S) - 3� - fine.Passi-Barrese: 1�(S) - 2�- 3�(N) - p - p ( S) - contro - p (N)

- 3� - fine. (Est, non avendo accordi precisi e temendo di darecon 3�una mano più forte di quella posseduta, passa; sulcontro di riapertura del compagno, però, si dimentica di chia-mare la manche!).

De Lucchi-Serchi: 1�(S) - 2�- 3�(N) - 3�- fine. (3�pas-sabile, d’accordo, ma quanto può essere debole una mano checomunque ha la forza di dichiarare un palo a livello tre?).

Bellussi-Bellussi: 1�(S) - 2� - 3� (N) - contre (appoggio a�) - p (S) - 3� (tre carte / c.b.) - p (N) - 4� - fine. (Un po’ diconfusione per la coppia mista veneta sul significato da attri-buire al 3�: per Ovest, poiché la coppia gioca sull’apertura di1�un 2�convenzionale che mostra 4 carte di�e un mino-re almeno 5°, il 3�mostra tre carte di�; per Est, poiché ilcontro mostra appoggio a�, il 3�è cue bid e quindi il suo4�nega la cue bid a�… Mi permetto di spezzare una lanciaa favore dell’interpretazione della Signora: in interferenza misembra molto più importante trovare i fit che cercare glislam… ).

Daberto-Favitta: 1�(S) - 2� - 3� (N) - 3� - fine. (In man-canza di strumenti adeguati…, meglio accontentarsi del fitcerto).

PUNTEGGI : 4�=10, 3�/4�=6, 5�=2.

MANO N.ro 3

Ovest: �R D 7 6 4 2 -�-�D F 10 3 2 -�A 4Est: �A 9 5 -�10 9 8 7 6 4 -�A R 9 -�3Est Ovest in prima - dichiarante Est - Duplicato (IMP)

Grande slam a�o a�quasi di battuta, ma molto ma moltodifficile da chiamare, come direbbe il comico Antonio Alba-nese.

In effetti Est dopo avere aperto incomincia ad avere sensi dicolpa (per i suoi 11 punti, ma soprattutto per l’anemico palodi cuori), Ovest dal canto suo dopo aver mostrato la sua bico-lore e ricevuto il fit a�, incomicia a guardare con sospetto ilsuo chicane sul palo del compagno, va in depressione e ab-

bandona la licita prima del dovuto.Il vero guaio però è che molte coppie non hanno chiamato

nemmeno il piccolo, di slam!Eppure sia Ovest che Est avrebbero delle ottime ragioni per

evitare di deprimersi, indossare occhiali rosa e cercare con ot-timismo lo slam (prima il piccolo e poi il grande):

Ovest ha una mano che gioca sui suoi pali, quindi lo chica-ne a cuori non è una debolezza, ma una forza: accertati i valo-ri a�e a�del compagno ha solo bisogno di capire come puòfar sparire la perdente di�.

Est avrebbe motivo di indossare il cilicio se si giocasse a�,non certo in questo caso, in cui la bicolore�-�del compagnofa diventare le sue carte praticamente senza prezzo…

Incominciamo con chi ha almeno chiamato il piccolo slam:Piazza-Boscaro: 1�- 1� - 2�- 3� - 3� - 3 SA (Turbo: nu-

mero pari di key-cards) - 4� (c.b.) - 4�(c.b.) - 4� (freno) - 4SA (D di�) - 6� - fine. (Conclusione affrettata di Est che noncrede alla possibilità dello chicane di�in mano a Ovest).

Passi-Barrese: passo - 1� - 2�(neg. a�o pos. a�) - 3�(mano buona) - 4� (c.b.) - 4�(c.b.) – 4 SA (rich. Assi) - 5� (1Asso) - 6� - fine. (Lo chicane a�anche qui non è stato sco-perto; la licita è andata avanti un po’ a peso, con il vantaggioper gli allievi liguri che Est, non avendo aperto, non ha dovu-to fare i conti con eventuali sensi di colpa, anzi…).

Daberto-Favitta: 1�- 1� (5°) - 2� - 3� (c.b.) - 3� (c.b.) -3�(c.b.) - 4� (c.b.) - 4�(c.b.) - 5� (c.b.) - 5� - 6� - fine.(Conclusione un po’ casuale: l’orgia di cue-bid innescata dal-l’immediata scoperta del fit non ha permesso di scoprire ilperfetto complemento a�, e quindi Ovest non sa se Est ha ARoppure lo chicane a�, come del resto Est non sa se Ovest haAR o lo chicane a�… ).

E concludiamo con chi ha visto il bicchiere mezzo... vuoto(anzi… proprio vuoto del tutto!):

Golin-Pulga: 1�- 1 SA (�quinte) - 2� (fit) - 4� (c.b.) - 4�(c.b.) - 4�(c.b.) - 4� (freno) - 4 SA (turbo: numero pari di key-cards) - 5� (c.b.) - 5�(c.b.) - 5� - fine. (Non è ben chiarodove si sia inceppato l’ingranaggio della dichiarazione dellacoppia mista ligure; di una cosa però sono certo: la scopertaanticipata del fit e l’inizio indiscriminato delle cue-bid impe-disce la descrizione della struttura della mano e può costitui-re un grosso ostacolo nella valutazione delle proprie carte –credo che dopo la scoperta del fit a livello due un giro di lici-ta potrebbe essere più convenientemente usato a fini descrit-tivi).

Duboin-Cassai: 1�- 1� - 2� - 3� - 3� - 4� - fine. (Per laDuboin un motivetto da cantare: Svalutation… ).

Centioli-Casati: 1�- 1�- 2�- 3�- 3�- 4�(c.b.) - 4�(c.b.) - 4� - fine. (Un problema classico nell’utilizzo dellecue-bid: si cue-bidda o no con il singolo o lo chicane nel palolungo del compagno? Come sempre l’importante è essere d’ac-cordo. Centioli non ha cue-biddato a�e Casati ha chiuso a4�, non so se perché sicuro di avere due perdenti immediatea�, o perché abbia ritenuto rischioso superare il livello dimanche … Ma con quelle picche e quelle quadri mi sembraimprobabile).

De Lucchi-Serchi: 1�- 1� -2�- 3� - 3� - 4� - fine.(Anche la De Lucchi ama Celentano: Svalutation… ).

Bellussi-Bellussi: 1�- 2 SA (multi: debole con un minore,12+ con picche chiuse o 5-5 picche e minore da 12 p.o. in su)- 3� (relais) - 4� (bicolore� -�) - 4� (fissa le atout e invita)- 5� - fine. (Come in tutte le dichiarazioni multi, la strutturadella mano del rispondente viene scoperta a un livello moltoalto, e per quanto Est faccia una dichiarazione invitante,Ovest ha paura di mostrare una mano migliore cuebiddando a�, e per giunta con lo chicane!).

P.S.: Una nota sul punteggio assegnato a 6 SA; è vero che sipuò andare da due a quattro down con l’attacco cuori, però

Eleonora Duboin e Giovanna Cassai con un consulented’eccezione: Giorgio Duboin.

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non è certo facile attaccare nel palo di apertura avendo maga-ri AD, o RF, o R frillo, o A frillo nel colore!

PUNTEGGI : 7�/7�=10, 6�/6�=6, 6 SA=2, 5�/5�=1.

MANO N.ro 4

Ovest: �A 6 5 -�– -�F 5 3 - �A R D F 10 9 7Est: �R D -�A D F 6 4 2 -�D 8 7 4 2 -�–Est Ovest in zona - dichiarante Ovest - Duplicato (IMP)

Manaccia di misfit, anzi di pseudofit, in quanto il palo incui si raggiunge il quorum delle otto carte regolamentari è de-cisamente il peggiore. Va da sé che bisogna giocare a fiori, conla settima chiusa (rischiando però un taglio sull’attacco qua-dri) oppure ancora meglio a SA dove 10 prese sono proprio dibattuta.

Vietato comunque spingersi troppo in alto, stante la caren-za di cue bid a quadri.

Eppure ben quattro coppie su otto (vale a dire un sonante50%) si sono librate a slam (effettivamente la mano è un po’difficile… ).

Chi si è fermato:Piazza-Boscaro: 1� - 1�- 2� (art.) - 2� (art.) - 3� - 3� -

3� - 3 SA - fine. (Ovest mostra una buona monocoloredi�ed Est saggiamente conclude a 3 SA).

Duboin-Cassai: 2� (mono-bicolore fino a 16 p.o.) - 2�(for-cing) - 3 SA (stile gambling) - fine. (La Duboin dichiara il con-tratto che pensa si possa fare, visto anche lo scarso interesse a�, e la Cassai non ha motivo di riaprire con tutti i valori a�).

Passi-Barrese: 1� - 1�- 3� - 3� - 3 SA - fine.Chi si è fermato, ma non tanto bene:Bellussi-Bellussi: 1� - 1�- 3� - 3� - 3 SA - 4� - 5� (Est

ritiene di dover riaprire su 3 SA per dare la 6-5, ma Ovest do-vrebbe comunque valutare che il contratto a�è di gran lungasuperiore a quello a�).

E arriviamo agli slammisti:Golin-Pulga: 1� - 1� (per le�) - 2� (monocolore a�o bi-

colore� -�) - 2� (relais) - 3� (monocolore a� buona,migliore di un’eventuale 1�-3�) - 3� - 3 SA - 4 SA (quanti-tativo) - 5� - 6 SA - fine. (Una serie di scelte sfortunate portala coppia all’infattibile slam: la mano di Ovest è al limite frale due possibilità licitative del sistema; sul 4 SA quantitativoPulga interpreta il 5�come invitante e chiude a slam).

Centioli-Casati: 1� - 1�- 2� - 2� (4° col.) - 4� (lunghissi-ma a fiori) - 5� (a giocare) - 6� - 6� - fine. (Poco affiatamen-to nella coppia veneta: appoggio di rever di Ovest sulle qua-dri terze e licita anomala, 4�che vorrebbe imporre il palo,ma insistenza di Est nel voler giocare a�, aspettandosi pro-babilmente almeno un onore maggiore terzo nel colore).

De Lucchi-Serchi: 1� - 1�- 3� - 3� - 3 SA - 4� - 4� (c.b.)- 4 SA (c.c.b.) - 6� - 6 SA - 7� - fine. (La De Lucchi inizia lecue bid in Ovest sulla base del fit a quadri per poi virare, nellascelta del contratto finale, a�, contando di avere meno per-denti in atout, ma per la Serchi le cose non sono così chiare…e in tutto ciò il controllo a�?).

Daberto-Favitta: 2� (mano forte con risposte a controlli) - 2SA (3 1/2 controlli) - 3� - 3�- 5� - 6� - fine. (Diciamo chetutti i guai nascono dalla scelta direi più che discutibile diOvest di aprire di 2� la mano di Ovest: Est chi lo potrà maifermare?).

PUNTEGGI : 4 SA=10, 5�=7, 5 SA=4, 5�=2, 6�=1.

MANO N.ro 5

Ovest: �D 9 5 3 -�10 7 3 2 -�4 -�F 8 5 3Est: �A F 10 8 4 -�A 4 -�A R F 10 3 -�RTutti in zona - dichiarante Est - Duplicato - (IMP)

Problema della mano: riuscire a non superare il livello di4�con quel po’ po’ di roba in Est a fronte della mano sì moltodebole di Ovest, ma con qualche interessante valore distribu-zionale (leggi il singolo di�).

La maggior parte degli Est, una volta raggiunto il livello di3�, ha mostrato velleità di slam riaprendo la dichiarazionecon la cue-bid a 4� (di lunga o di corta?) e gli Ovest hannodovuto tirare la monetina in aria per decidere se accettare diproseguire la ricerca dello slam (cuebiddando a loro volta a4�) o considerare la propria mano assolutamente inadattaallo scopo (chiudendo a 4�).

Personalmente ritengo più valido un approccio descrittivoin questo tipo di mani: la mano forte dovrebbe in primo luogodescriversi (con un naturale 4�ad esempio) per permetterealla mano debole di valutare la bontà dei propri (pochi) com-plementi.

Vediamo le coppie che sono riuscite a fermarsi a 4�, perbravura o per fortuna!.

Golin-Pulga: 1� - 3� (debole 4°) - 4� (c.b.) - 4� - fine.(Cue bid generica di Est e decisione unilaterale di Ovest chenega la cue bid a�chiudendo a 4�… ).

Duboin-Cassai: 1� (forte) - 1� (0-7) - 1� - 3� (invito) - 4�(c.b.) - 4� - fine. (Stessa storia per le ladies liguri: anzi qui ladecisione di chiudere a manche mi sembra ancora più discu-tibile; infatti la mano di Est, stante l’apertura di 1� forte, nonha limiti superiori, e quindi negare la cue-bid a�potrebbevoler dire impedire al compagno, che è chiuso a lato ma hadue cartine a�, di chiamare uno slam al 100%).

Passi-Barrese: 1� - 2� (positivo a�o debole a�) - 3�(mano forte�-�) - 3� (sono debole con le�e le�non misono proprio piaciute) - 4� (beh allora… siamo arrivati) - fine.(Dialogo chiaro e costruttivo, complimenti agli allievi liguri).

Centioli-Casati: 1� - 3� (debole 4°) - 4� (c.b.) - 4� (c.b.) -4� (c.b.) - 4� - fine. (Qui Ovest, dopo aver dichiarato la sua

Fiorenza Bellussi

Roberto Boscaroe Ruggero Piazza.

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mano debole, dichiara correttamente il suo singolo di� , epoi, sul 4�del compagno, chiude a 4�avendo dichiaratopraticamente ogni sua ricchezza… Mi sembra però un po’rischioso il proseguimento della ricerca dello slam da parte diEst dopo aver scoperto proprio il singolo di�nella mano delcompagno).

De Lucchi-Serchi: 2� (mano semi-forcing) - 2� (relais) -2� - 4� - fine. (Poco spazio residuo per le ladies dopo il 4�scoraggiante di Ovest e scelta direi giustamente prudente daparte della Serchi).

Bellussi-Bellussi: 2� (forte a�o debole a�) - 3� (passacon le�o dichiara) - 3� (nat. forte�-�) - 4� - fine. (Nono-stante la partenza difficile con una licita multi Est riesce adichiarare la sua mano e Ovest può decidere di scoraggiareulteriori indagini).

Due coppie hanno debordato a 5�:Piazza-Boscaro: 1� - 3� (debole 4°) - 4 SA (rich. a 5 Assi) -

5� (0-3 dei 5) - 5� - fine. (Il 4 SA sembra prendere il toro unpo’ troppo per le corna…).

Daberto-Favitta: 2� (forte con risposte a controlli) - 2� (0-1 1/2 ctr. max 5 p.o.) - 2� - 3� (invitante a slam) - 4� (c.b.) -4� (c.b.) - 4� (c.b.) - 4� (niente di più..) - 5� (non ci cre-do… ) - 5� (fai male!) – fine. (Non si capisce che cosa speri ditrovare Est nella mano di Ovest dopo aver ricevuto con la lici-ta di 1� preziose informazioni che ne limitano la forza incontrolli e p.o... Se si gioca fiori forte e non si approfitta dellemani in cui il sistema ci è favorevole… ).

PUNTEGGI : 4�=10, 5�=4, 6�=2.

MANO N.ro 6

Ovest: �A 5 3 2 -�D 6 4 2 -�D F 7 3 -�4Est: �10 9 8 7 6 -�A R 5 -�8 4 -�R 8 5Tutti in zona - dichiarante Nord

Nord apre di 2�(monocolore sesta di� o bicolore 6-4 di11-15 p.o.).

Sud dichiara 3�(non rialzabile).Mettiamo sotto torchio in questa mano gli accordi di coppia

nelle mani di interferenza contro l’apertura di 2�dei sistemia base di fiori forte.

punto 1) si può entrare con 2�con le carte di Est?punto 2) la mano di Ovest vale un contre (direi con forti

connotati distribuzionali) sul 3�di Sud?punto 3) che forza esprime Est se passa inizialmente e poi

riapre di 3�?punto 4) che forza esprime Est se passa inizialmente e poi

riapre in contre?Provate a rispondere alle domande precedenti e verificate il

numero di risposte uguali che avete dato:0-1: invece di fare sempre il mitchell del lunedì pomeriggio

(quello con 5 tavoli e mezzo) provate ogni tanto a passare unamezzoretta a fissare qualche accordo.

2-3: non male, ma forse varrebbe la pena di mettere periscritto anche questo tipo di accordi, e non solo, e per la deci-ma volta, le risposte al relais 2�dopo la sequenza 1� - 1� -2�…

4 o + (o più ??) : siete pronti per la finalissima di campani-le bid.

Vediamo come hanno superato il test le coppie in gara:Piazza-Boscaro: 2� (N) – p (E) - 3� (S) - p (O) - p (N) - con-

tro (E) - p (S) - 3� (O) - fine. (Est ritiene la mano adatta a ria-prire in contro ma… si ritrova a giocare con la 4-3 a� inveceche con la 5-4 a�).

Duboin-Cassai e Passi - Barrese: 2�(N) - p (E) - 3�(S) - con-tro (O) - p (N) - 3� (E) - fine. (Ovest ritiene la mano sufficien-te per contrare competitivamente ed Est, svalutando corretta-mente il R di�a fronte della probabile tricolore di Ovest,dichiara il top della mano).

Golin-Pulga: 2� (N) - p (E) - 3� (S) - p (O) - p (N) - 3� (E) -p (S) - 4� (O) - fine. (Est ritiene la mano adatta a riaprire in3�, mostrando una mano insufficiente per un intervento im-mediato, ma Ovest non è sulla stessa lunghezza d’onda e rial-za a manche con carte insufficienti).

Centioli-Casati: 2�(N) - p (E) - 3�(S) - contro (O) - p (N) - 3SA (E) - fine. (L’accordo, generico, nella coppia open veneta,era che il contro mostrasse dei punti… )

De Lucchi-Serchi e Daberto - Favitta: 2� (N) - p (E) - 3� (S)- fine. (Nessuna delle due ladies e nessuno dei due allievi ve-neti ritiene di poter intervenire senza dare false informazionisulla sua mano).

Bellussi-Bellussi: 2� (N) - p (E) - 3� (S) - p (O) - p (N) - 3�(E) - p (S) - 4� (O) - fine. (Per accordo di coppia il contro diOvest su 3�avrebbe avuto un significato di proposta di puni-zione, e il 2� immediato avrebbe mostrato una mano miglio-re… Il rialzo a 4� in tal caso sembra anche qui dato con valo-ri insufficienti).

PUNTEGGI: 3�=10, 3� (N)=8, 4�=5, 3�X(N)/3�=3,3 SA=1.

JonluigiFavitta

Patrizia De Lucchi

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MANO N. ro 7

Ovest: �A 8 6 2 -�A R 8 7 6 5 4 -�7 4-�–Est: �5 -�3 2 -�A 9 3 -�A R D F 10 9 6Tutti in prima - dichiarante Ovest - Coppie - (MP)

Prima di tutto analizziamo le chance della mano:Con le�2-2 si fanno 7 SA , 7�e 7�.Con le�3-1 si va down a 7 SA e a 7� , ma si fanno 7�

senza attacco�; inoltre si fanno ancora 6�ma si va down a 6SA a meno di un attacco favorevole a�o� (abbastanza im-probabile).

Visto il tipo di competizione quindi sono possibili due lineedi tendenza: tirare al top rischiando lo zero, chiamando ilgrande slam, ma allora meglio scegliere, nell’ordine , il 7�, il7 SA e il 7�, oppure puntare alla mano sopra media , e allo-ra è bene approdare al solido 6�; decisamente poco produtti-vo chiamare un dubbio 6 SA con il rischio di vedersi sopra-vanzare da tutti i grandi slam in caso di distribuzione favore-vole, e di perdere da tutti i 6�e da tutte le manche in caso didistribuzione sfavorevole.

Molto difficile appurare l’esatta consistenza dei due key-suits (perdonatemi il neologismo) cuori e fiori; dovrebbe esse-re più semplice invece valutare che giocando a SA, dopo losfondamento iniziale a�o�, o si fanno 13 prese o non se nefanno neanche 12.

I grandi slam:De Lucchi-Serchi: 1� - 2� - 2� - 3� (forcing) - 3� (valori)

- 4�- 4�- 4�(c.b.) – 4 SA (c.c.b.) - 5�(c.b.) - 5�- 5 SA (ten-tativo di grande slam) - 6� - 7� - fine. (Non so se le cue bidsiano iniziate supponendo di giocare a cuori o a fiori, comun-que mi sembra valida la decisione finale della Serchi di gio-care a� ipotizzando almeno A R sesti a�nella mano dellacompagna).

Bellussi-Bellussi: 1� - 2� - 2� - 3� (3�sarebbe stato nonforcing) - 3� - 3� - 3 SA - 4� (fissa il colore) - 4� (c.b.) – 4SA (RKCB) - 5� (2 dei 5 Assi) - 7� - fine. (Più o meno analo-ga la decisione della Bellussi).

I piccoli slam:Duboin-Cassai: 1� - 2� (rel.) - 2� (cuori seste mano buo-

na) - 3� (forcing) - 3� - 4� (c.b.) - 4� (c.b.) - 4 SA (dichiara-tivo) - 5� (c.b. di 1° giro) - 5� (c.b. di 1° giro) - 5 SA - 6 SA -fine.

Passi-Barrese: 1� - 2� - 2� - 3� (3�sarebbe stato non for-cing) - 3� - 3� - 3 SA - 4 SA - 5� - 6� - fine.

Centioli-Casati: 1� - 2� - 2� - 3� (forcing, invita a supera-re i 3 SA) - 4� (descrittivo più forte di 3�) - 5� (invito) -6� - fine.

Le manche:Piazza-Boscaro: 1� - 2� - 2� - 3� (forcing) - 3� - 4 SA

(rich. a 5 Assi a�) - 5� (0-3 dei 5) - 5� (chiede la D�) -5� (non D di�) - fine.

Golin-Pulga: 1� - 2� - 2� - 3� - 3� - 3 SA - fine.Daberto-Favitta: 1� - 2� - 2� - 3� - 4� - 4� (c.b.) – 4 SA

(rich. a 5 Assi a�) - 5� (2 dei 5 senza la D di�) - fine.

PUNTEGGI: 7�=10, 6�=8, 7 SA=5, 7�=4, 6 SA=3,6�= 2, 5�/5 SA=1.

MANO N. ro 8

Ovest: �R D 3 -�F 5 4 -�R D 4 -�A F 8 5Est: �A 5 2 -�D 8 7 6 3 -�A F -�R D 3Est Ovest in prima - dichiarante Est - Coppie - (MP)

Classica mano trappola:1) 32 punti in linea ma mancano A e R di�;2) c’è il fit a�ma stiamo giocando a MP e quindi meglio i

SA.Inoltre già a livello 5, vista la carenza di carte intermedie a

�, si rischia.Il top per:Piazza-Boscaro: 1� - 2�- 2 SA - 3 SA - fine.Passi-Barrese: 1 SA - 4 SA (quantitativo) - fine.Mano sopra media per:Centioli-Casati: 1� - 2�- 2 SA (16-18 p.o.) - 3� - 3 SA (c.b.

a �con un solo onore maggiore a�) - 4� - fine. (La coppiaopen veneta si chiarisce immediatamente con la dichiarazio-ne convenzionale di 3 SA la necessità di fermarsi a manche:ma probabilmente Ovest dovrebbe optare per il contratto aSA vista la distribuzione piatta).

Mano sotto media per:De Lucchi-Serchi: 1�- 2�- 2�- 3�- 3�(c.b.) - 3 SA (c.c.b.)

- 4�(c.b.) - 4� (c.b.) – 4 SA (c.c.b./ rich. Assi) - 5� (c.b. negaA�/1 Asso) - 5� - fine. (Le ladies venete hanno un’incom-prensione sul significato del 4 SA e del conseguente 5�, masono fortunate in quanto ambedue le interpretazioni portanoalla conclusione che lo slam non va chiamato... ).

Mano molto sotto media (quasi zero) per:Duboin-Cassai: 1�(forte) - 2 SA (14+ senza quinte) - 3� - 4

SA (rich. Assi) - 5� (2 Assi) - 6 SA - fine.Golin-Pulga: 1� - 2�(relais) - 2 SA (mano di rovescio o

monocolore o con le�) - 3�(relais) - 3� (monocolore) - 3� -

Cristina Golin e Ruggero Pulga. Flavio Passi e Gian Luca Barrese: ottima prestazione.

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SQUADRA: LIGURIA

coppia mano 1 mano 2 mano 3 mano 4 mano 5 mano 6 mano 7 mano 8 totO - Piazza-Boscaro 2� - 6 3� - 6 6� - 6 3S -10 5� - 4 3� - 3 5� - 1 3S - 10 46L - Duboin-Cassai 4� -10 4� -10 4� - 1 3S -10 4� - 10 3� -10 6S - 3 6S - 1 55M - Golin-Pulga 4� -10 3� - 6 5� - 1 6S- 0 4� - 10 4� - 5 3S - 1 6S - 1 34A - Passi-Barrese 2� - 6 3� - 6 6� - 6 3S -10 4� - 10 3� -10 6� - 8 4S - 10 66TOTALE 32 28 14 30 34 28 13 22 201

SQUADRA: VENETO/TRENTINO A.A.

coppia mano 1 mano 2 mano 3 mano 4 mano 5 mano 6 mano 7 mano 8 totO - Centioli-Casati 4� -10 4� -10 4� - 1 6� - 0 4� -10 3S - 1 6� - 8 4�- 7 47L - De Lucchi-Serchi 4� -10 3� - 6 4� - 1 7� - 0 4� -10 3�N- 8 7� -10 5�- 4 49M - Bellussi-Bellussi 4� -10 4� - 6 5� - 1 5� - 2 4� -10 4� - 5 7� -10 6S - 1 45A - Daberto-Favitta 4� -10 3� - 6 6� - 6 6� - 1 5� - 4 3�N- 8 5� - 1 6S - 1 37TOTALE 40 28 9 3 34 22 29 13 178

RISULTATO FINALE LIGURIA : 201VENETO/TRENTINO A.A. : 178

Netta vittoria della Liguria sul veneto/Trentino A.A. nell’ul-timo quarto di finale.

Ma a guardare bene i risultati conseguiti dalle coppie in garaci accorgiamo che se consideriamo solamente i punteggi rea-lizzati dalle tre coppie esperte il totale è a favore del venetoper 141 a 135, il che vuol dire che la differenza, e grossa, peri Liguri, l’’hanno fatta i due allievi Flavio Passi e G. Luca Bar-rese, che, dopo due mezzi infortuni alle due prime mani, han-no imbroccato una serie stupefacente di top, con licite sempli-ci ma sostanzialmente corrette: ancora complimenti!

Fra i vincitori buone comunque le ladies Eleonora Duboin(un obbligo per la moglie di un campione olimpico) e Giovan-na Cassai, con il rammarico di aver buttato al vento parecchipunti nelle mani a MP (la 7 e la 8).

Onorevoli anche gli open Ruggero Piazza e Roberto Boscaro:solo qualche scelta non azzeccata ogni tanto (un contre di ria-pertura che ha portato a giocare con la 4-3 invece che con la5-4 alla mano 6 e un incomprensibile stop a 5�alla mano 7).

Male invece la coppia mista costituita da Cristina Golin e daRuggero Pulga, male soprattutto perché, essendo di gran lungala più titolata delle coppie liguri, avrebbe dovuto costituire ilpunto di forza della squadra; buon per loro che avranno mododi rifarsi ampiamente nella semifinale con la Lombardia.

Fra gli sconfitti più o meno allo stesso livello le tre coppie

esperte.Gli open Gianpaolo Centioli e Maurizio Casati hanno “cic-

cato” per motivi di affiatamento, oltre alla mano 3 (che è stataun dramma un po’ per tutti), la mano 4 e la mano 6, ma nellealtre hano spesso centrato il top.

Le ladies Patrizia De Lucchi e Serena Serchi sono state indifficoltà solo nella mano 3 e nella mano 4 (dove hanno fattopeggio, se possibile della loro coppia open).

La coppia mista costituita dai coniugi Fiorenza e Luca Bel-lussi in alcune mani è sembrata piombare per forza di inerziasu contratti non ottimali (vedi mani 3, 4 e 8).

Per gli allievi Renato Daberto e Jonluigi Favitta una certatendenza a surlicitare nelle mani da slam li ha portati spessofuori misura (vedi mani 4 , 5 e 8).

La mano 4, da sola, è stata sufficiente per decretare la scon-fitta dei veneti con un terrificante parziale, a favore dei liguri,di 30 a 3!

Abbiamo così completato il quadro delle semifinali: nellaparte alta (nord) del tabellone si scontreranno LIGURIA e LOM-BARDIA e nella parte bassa (sud) si scontreranno TOSCANAe SICILIA.

Arrivederci al prossimo numero con la prima semifinale:mani, risultati e commenti dell’incontro fra TOSCANA e SI-CILIA.

3� (c.b.) - 4�(c.b. con Assi dispari su 5) - 4� (c.b.) - 4� (c.b.)- 5� (c.b.) - 5� - 6�(grand slam try) - 6 SA - fine. (Avete vistola licita critica? - Dopo aver dato un numero di Assi dispariOvest ha superato il livello di manche ed Est ne ha logicamen-te dedotto che questi dovessero essere tre, mentre Ovest haritenuto di superare il livello di manche in forza del punteg-gio… ).

Bellussi-Bellussi: 1� - 2�- 2� - 3� - 3� (c.b.) - 4�(c.b.) -4� (c.b.) - 4 SA (RKCB) - 5� (2 Assi e la D di�) - 6� - 6 SA- fine. (Sfortunatamente per la coppia di coniugi veneta laRKCB questa volta ha portato il contratto ben oltre i livelli disicurezza).

Daberto-Favitta: 1� - 2�- 3 SA – 4 SA (rich. Assi) - 5� (2Assi) - 6 SA - fine.

PUNTEGGI: 4 SA=10, 4�=7, 5 SA=5, 5�=4, 6 SA/6�=1.

Ed ecco il riepilogo dell’incontro:Maurizio Casati

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IncontriOrganizzazionCalendario m

1/10 -11/10 Chianciano Terme Hotel Michelangelo(per curare il tuo fegato... straziato dai tuoi partner)

21/10 - 28/10 Ischia Porto Hotel Ischia & Lido(per rimettere a posto i vari... doloretti artritici)

novembre Maldive IGV(per tuffarsi nella natura... oceanica)

3/12 - 10/12 Roma Hotel Olimpic(a due passi da San Pietro e... dallo shopping)

prenotarsi entro il 15 ottobre

27/12 - 3/1 Sorrento G. Hotel Vesuvio(Per iniziare il nuovo secolo alla grande)

prenotarsi entro il 20 ottobre

28/1 - 4/2 Madonna di Campiglio Spinale Club H.(La settimana bianca... indimenticabile)

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di bridgee Enrico Bastaanifestazioni

17/12 - 24/2 Cavalese Park H. Bella Costa(La settimana bianca dedicata... agli allievi)

prenotarsi entro il 20 dicembre

18/3-25/3 Cortina d’Ampezzo, Splendid H. Venezia(La settimana bianca... in)

Il programma settimanale prevede ogni giorno un torneopomeridiano seguito da una lezione e da un torneo sera-le. I tornei sono riservati ai soli soci FIGB in regola conil tesseramento annuale e ospiti degli alberghi. Collabo-rano, normalmente, Massimo Ortensi per la direzione deitornei e Didi Cedolin per la didattica. Per ulteriori infor-mazioni e programmi dettagliati contattare i numeri:

0335 7018233 - 0347 3611999 - 06 54220824.

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La Coppa Spingold

ISummer Nationals americani diquest’anno si sono svolti dal 10 al 20agosto ad Anaheim in California.

Negli 11 giorni si disputano la CoppaSpingold (squadre open a K.O.), la Wa-gar Cup (squadre signore a K.O.), il LifeMaster Pairs (coppie), il Mixed Teams(squadre miste, formula board-a-match)e tutta una serie di gare minori che ren-dono il periodo ancor più frenetico maanche sempre molto divertente.

Il campionato più importante di tuttiè la Spingold, che attrae le più illustrisquadre d’America e, da qualche anno aquesta parte, anche parecchi tra i piùforti giocatori europei ingaggiati daglisponsor di turno che negli Stati Unitinon mancano.

Uno tra i più vincenti di questi spon-sor è George Jacobs (tra l’altro compo-nente del team degli Stati Uniti alleOlimpiadi di Maastricht), il quale havinto l’anno scorso la famosa CoppaVanderbilt di primavera con un sestettodel quale facevano (e fanno tuttora) par-te i nostri recenti campioni olimpioniciLauria e Versace. Quest’anno Jacobs (es-sendo uscita dalla sua squadra la fortecoppia di Sontag-Weichsel) ha tiratofuori dal cappello un’autentica sorpresapresentando come sostituti Bocchi-Du-boin, che il commentatore americanodel Daily Bulletin indica come la cop-pia seconda al mondo soltanto a Meck-stroth-Rodwell.

Anche un altro sponsor, Gerald Sos-ler, schierava quest’anno nel sestettoquattro italiani: Buratti-Lanzarotti e l’i-nedita coppia (per l’occasione) Garoz-zo-Sementa.

La Coppa Spingold (stavolta 137 squa-dre) si disputa a eliminazione. Il tabel-lone è di tipo tennis al momento in cuile formazioni vengono ridotte a 64. Ilcriterio di assegnazione al tabellone èquello delle teste di serie in manierache non si incontrino subito tra di lorole squadre più forti. Succede sempre, diconseguenza, che, salvo le solite sorpre-se, tra le 8 squadre che rimangono ingara si ritrovino le favorite alla conqui-sta del prestigioso titolo della Spingold.

Sosler e i suoi italiani vengono elimi-

nati negli ottavi di finale dallo squadro-ne di Schwartz (Zia, Rosenberg & Co.) enegli ottavi viene inaspettatamente eperentoriamente eliminato anche losquadrone campione del mondo di Nic-kell (Freeman, Meckstroth, Rodwell,Hamman, Soloway) da una formazionemolto meno forte (sulla carta, è chiaro),quella di Roy Welland (gli svedesiLindkvist-Fredin e gli americani Gitel-man, Moss e Jacobus). Di contro, Jacobse i suoi recenti campioni olimpioniciazzurri superano questo turno bensapendo che dovranno ora confrontarsinei quarti di finale contro Grant Baze,che comanda un rispettabile sestetto incui sono inclusi i fortissimi polacchiBalicki-Zmudzinski e Lesniewski-Szy-manowski.

Il match tra Baze e Jacobs è tuttaviasenza storia. I nostri quattro campioni,in grandissima forma, stritolano (sic) gliavversari i quali decidono di abbando-nare dopo tre tempi dei quattro quandoil punteggio a favore di Jacobs è di 178-66 (!!).

Sentite cosa scrive al riguardo il soli-to commentatore americano: “Questanotte ci è stato rivelato che il Terzo Mi-racolo del secolo è la presenza dei gran-di italiani alla Spingold 2000. Presisemplicemente in sé, gli italiani gioca-no un altro bridge a un altro livello,mentre le altre squadre giocano per ilsecondo posto. Il torneo ha ora infattiun sestetto fortemente favorito per lavittoria dopo che Jacobs-Katz, Bocchi-Duboin e Lauria-Versace hanno letteral-mente distrutto la squadra di Grant Ba-ze coi suoi campioni polacchi”.

Negli altri tre match dei quarti difinale, Roy Welland fa polpette degliassi di Schwartz. La signora Rose Mel-tzer, campionessa del mondo transna-zionale alle Bermude quest’anno (conSontag-Weichsel, Martel-Stansby e Ky-le Larsen) vince di un niente contro lasignora Rita Shugart (con Robson, For-rester, Helgemo) vincitrice per due annidi seguito della Coppa Reisinger. Infine,Steve Robinson batte anch’egli di pocoJames Cayne.

In semifinale, Jacobs e i nostri azzur-ri debbono tornare a casa dopo esserestati battuti di soli 13 i.m.p. dalla squa-dra autentica sorpresa del torneo, quel-

la di Roy Welland. Un bel match tirato,ciò che non si può dire dell’altro nelquale, attraverso una serie continua dibordate sparate da una parte e dall’al-tra, Rose Meltzer riesce a prevalere suRobinson per 128 a 115.

In finale non c’è corsa. Rose Meltzerdomina il match da lontano e finisceper vincere la Spingold con 94 i.m.p. didifferenza su Roy Welland.

Ecco la classifica finale delle prime 8squadre tra le 137 partecipanti:

1° Rose Meltzer (Sontag, Weichsel, Mar-tel, Stansby, Larsen)

2° Roy Welland (Moss, Jacobus, Gitel-man, Lindkvist, Fredin)

3° George Jacobs (Katz, Bocchi, Duboin,Lauria, Versace)

3° Steve Robinson (Boyd, Woolsey, FredStewart)

5° Rita Shugart (Robson, Forrester, Helge-mo)

5° James Cayne (Burger, Passell, Sea-mon, Levin, Steve Weinstein)

5° Grant Baze (Golias, Balicki, Zmudzin-ski, Lesniewski, Szym.)

5° Richard Schwartz (Casen, Cohen, Ber-kow., Zia, Rosenberg)

Nel corso dei Summer Nationals s’èsvolto anche il Life Master Pairs domi-nato dai due assi Zia Mahmood e Mi-chael Rosenberg (dei quali vi mostropoi una mano). Ecco la classifica deiprimi dieci:

1° Zia-Rosenberg 1727,932° Lev-Mohan 1625,943° Greco-Passell 1615,694° Grabel-Wittes 1596,385° Becker-Kamil 1580,716° Wu-Evans 1575,797° Yang-Shi 1574,088° Gordon-Gordon 1572,859° Kasle-Hayden 1567,00

10° Jones-Marston 1564,27

Nella settimana prima che incomin-ciasse il torneo a squadre miste era cir-colata insistente voce che Bill Gates, ilpadrone della Microsoft, l’uomo piùricco d’America, sarebbe arrivato a gio-care ad Anaheim. E infatti, lasciandoper qualche giorno in un angolo i pro-blemi non da poco legati ai concorrenti

ACCADE ALL’ESTERODino Mazza

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di software, alle leggi governative anti-trust e ai giudici federali, Gates è entra-to nelle sale del torneo, vi lascio imma-ginare con quale gioia per i giornalisti ele televisioni.

Ecco allora che il magnate si siede altavolo del Misto di fronte alla campio-nessa Sharon Osberg, avendo comecompagni Sheri Weinstock e HowardWeinstein. E tiene bene il “manico”, c’èda dire, visto che riesce a entrare nellafinale della gara nonostante sia questoil suo primo campionato nazionale alquale partecipa (con tanta emozione).

Che giocatore è Gates? Gates è bravo.Studia il bridge come nessuno immagi-nerebbe. Gli piace (ma fa così anchenella vita... ) non lasciare niente al caso.Sentitelo come cerca di mettersi subitoin sintonia con la grande partner: «Sha-ron – dimmi – come ci difendiamo sulfiori forte e come sulle aperture di 1�Precision?. Niente 2 su 1 forzante, miraccomando, tutto più che naturale».

E ai media specializzati (quelli chehanno rubriche di bridge, per intender-ci) che vogliono saperne di più sul suosentiment tecnico, risponde: «Non sonotanto interessato agli errori in dichiara-zione in quanto so che, con abbastanzaesperienza, certi tipi di sequenze diven-tano automatici. Ciò che per me è real-mente frustrante è sbagliare certe mossein gioco e in controgioco, ma, quelloche è sicuro, è che voglio assolutamen-te capire da qui in poi come funzionanoquesti sbagli!» E se lo dice lui...

Guardate come il boss della Microsofttrova la chiave del controgioco per vin-cere il seguente board dello SquadreMiste...

Tutti in zona. Dich. Sud.

� R F 3� A R 2� D 9 2� D 10 6 5

� 7 6 4 2 N � A D 10 9 8� 5 4 O E � D F� R F 5 4 S � A 6 3� 9 8 4 � A F 7

� 5� 10 9 8 7 6 3� 10 8 7� R 3 2

OVEST NORD EST SUD

Shaeffer Osberg Landen Gates– – – passopasso 1 SA contro 2 �passo passo 2 � 3 �3 � passo passo passo

Nonostante la quasi assoluta mancan-za di carte alte, Gates ripete il propriocolore a livello di 3, forte dell’informa-

zione che la sua compagna, Sharon Os-berg, ha almeno due carte a cuori conl’apertura di 1 SA.

Gates attacca a cuori e la Osberg in-cassa Asso-Re prima di tornare a fiori.Est sta basso e Gates vince di Re. Sem-bra abbastanza ragionevole, vedendo so-lo il morto, ripetere fiori per non com-binare qualche guaio muovendo quadri.Ma è proprio quadri che Gates vedel’urgenza di giocare sperando che lagrande compagna abbia una figura con-veniente in questo colore. Dopo questamossa, Est sa che i sorpassi a picche e afiori funzionano a suo favore in direzio-ne di una messa in mano finale suNord. Il suo problema è di avere un soloingresso al morto (il ritorno di Gates di-ce che il sorpasso a quadri è perdente) epertanto può fare soltanto uno dei duesorpassi necessari. Il contratto, così, vaun down per la perdita di una quadri,due cuori, una fiori e un’altra in uno deidue colori neri.

Se Bill Gates, invece che a quadri,fosse tornato a fiori per la Donna e l’As-so, Est poteva entrare al morto col Re diquadri e fare il sorpasso a picche. E poi,dopo aver incassato l’Asso di picche e ilFante di fiori, poteva giocare picche alRe della Osberg, alla quale non sarebberestato che regalare la presa a quadrioppure concedere il taglio e scarto.

Adesso vi racconto la mano giocatada Zia-Rosenberg di cui ho fatto cennoprima. Si tratta di uno squeeze di messain presa che s’è rivelato un quasi topper i due vincitori del Life Master Pairs.

Nord-Sud in zona. Dich. Est.

� R D 4� 6 5� 8 6� R F 9 6 5 2

� F 10 6 5 N � A 8 7 2� D 7 4 O E � A F 8 3� 10 9 7 3 S � F 2� 10 8 � A D 4

� 9 3� R 10 9 2� A R D 5 4� 7 3

OVEST NORD EST SUD

Zia Rosenberg– – 1 � 1 �passo passo contro 1 �1 � 1 SA 2 � fine

Bella dichiarazione di Rosenberg chemette Zia Mahmood al volante del con-tratto di 2�.

Nord attacca di 8 di quadri vinto dal-la Donna di Sud il quale continua col 3di picche: 10, Donna e Asso. Zia esceora dal morto di piccola cuori, Sud sta

basso e il pakistano vince di Donna. IlDieci di fiori viene coperto dal Fante diNord e dalla Donna del morto, e la con-tinuazione è il Fante di quadri.

Vincendo di Re di quadri, Sud ripeteatout: il 9, il Fante e il Re di Nord men-tre dal morto viene sbloccato l’8 di pic-che. L’ultima picche di Nord vinta inmano col 5 mentre Sud abbandona unapiccola di quadri. Il giocante taglia almorto una quadri e incassa l’Asso difiori arrivando alla seguente situazionefinale:

� –� 6� –� R 9 6

� 6 N � –� 7 4 O E � A F 8� 9 S � –� – � 4

� –� R 10 9� A � –

Quando Sud gioca la fiori dal morto,Sud è spacciato. Se scarta quadri, af-franca il 9 di Zia e così il povero Sud ècostretto ad abbandonare una cuori. Ziataglia la fiori e mette in mano Sud col 9di quadri per costringerlo a portare leultime due levée a AF di cuori al morto.

Una surlevée fatta, + 140 e un gran ri-sultato per la coppia vincitrice del tor-neo.

Un’altra mano interessante è la se-guente giocata durante la Spingold, nel-la quale il bravissimo giovane norvege-vese Boye Brogeland (ormai lo conosce-te tutti: ve ne ho parlato spesso da que-ste colonne... ) trova una nitida soluzio-ne che gli consente di venire a capo diun difficile contratto.

� A R 5� 7� R D 10 9 7 4� 8 6 3

NO E

S

� D 10 6� R F 8� A 8 6 2� R 5 4

OVEST NORD EST SUD

Robson Saelensm. Shugart Brogeland– – – 1 �1 � 2 � 3 � passopasso 5 � tutti passano

Dopo aver appreso che la licita di 2�di Nord mostra un buon rialzo a quadri,

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Andrew Robson in Ovest attacca di As-so di cuori su cui Rita Shugart in Estscoraggia col 10 di cuori. Così Robsoncambia gioco e continua con un piccoloatout mentre la Shugart scarta un’altracarta di cuori.

Sembra a questo punto che la solasperanza per il forte giocatore norvege-se sia quella di trovare l’Asso di fiorimesso bene, cosa, del resto, alla quale ilgiovanotto non crede fin dall’inizio. Diconseguenza, Brogeland decide di tirar-si i sei colpi a quadri e i tre a picche nel-la speranza di arrivare a una posizionefinale a lui favorevole. Spera insommache (a tre carte dal termine) chiunqueabbia l’Asso di fiori abbia anche la Don-na di cuori che conserverà naturalmen-te seconda. Avendo però visto la Shu-gart (Est) scartare cuori sul primo giroin atout, è sicuro quasi al 100% chequel chiunque è seduto alla sua sinistrae si chiama Andy Robson.

È chiaro che Robson ha capito tuttodi ciò che gli sta succedendo e, a un cer-to punto, tenta di evitare la messa inmano scartando l’Asso di fiori (!) nellasperanza che il Re di fiori ce l’abbia lacompagna.

Così Boye Brogeland può fare 5�an-che con l’Asso di fiori messo male!

Tregua estiva prima che siscateni il rush conclusivo con lequattro tappe d’autunno

Prima del gran finale è d’obbligoqualche riflessione sull’andamen-to della nostra prestigiosa manife-

stazione sportiva.Come prima cosa è d’uopo dare un’

occhiata alla classifica generale, che giàfornisce alcune prime indicazioni, sullabase delle quali è comunque difficileformulare pronostici attendibili. Questaè, per i primi venticinque concorrenti,la classifica generale individuale doposette tappe:

1. Bassini Teresiano-Pegaso LC 1361. Ficuccio Giuseppe-Pegaso LC 1363. Gobbi Aldo-Canottieri Olona MI 1303. Zulli Mauro-Canottieri Olona MI 1305. Virduzzo Stivala Antonina CT 1146. Mauri Augusto-Pegaso LC 1087. Vetrone Nicola-AS Roma EUR 928. Orlandi Arrigo-Pegaso LC 809. Parrella Marco-Bordighera IM 749. Marzioli Piero-Recanati MC 749. Benassi Enrico-Genova GE 74

12. Galardini Carlo-Prato PO 7212. Gramigni Paolo-Prato PO 7214. Sabbatini Gianfranco-AS Roma EUR 6815. Amico Gius. Maria-Caltanissetta CL 6615. Frazzetto Luigi-Catania CT 6615. Ghelardi Sergio-Pisa PI 6615. Seminatore Liborio-Caltanissetta CL 6619.Lemoli Antonio-Caltanissetta CL 6220. Accurso Vincenzo-Caltanissetta CL 6020. Mascarucci Rudi-Albenga SV 6020. Piccarreta Michele-Merate CO 6020. Silva Giuseppina-Pegaso LC 6024. Di Nardo Loretta-GSB Torino TO 5624. Rolando Mario-GSB Torino TO 56

Una citazione particolare merita laSignora Antonina Virduzzo Stivala, at-tualmente quinta con quattro risultatiutili ad indicare una volontà di insedia-mento permanente nella zona alta del-la classifica. La brava bridgista cataneseè, tra l’altro, l’unico concorrente in gra-do, all’occorrenza, di scartare il risulta-to meno buono, cioè, nel caso specifico,quel “2” che, conseguito nella secondatappa, potrebbe ancora servire e, in pre-senza di una favorevole congiunzioneastrale, risultare addirittura determinan-te. Complimenti vivissimi e un caloroso

incitamento a continuare così.Già a questo punto non sono molti i

concorrenti con tre risultati utili. Sonosolo dieci per l’esattezza con nomi ditutto rispetto: Teresiano Bassini e Giu-seppe Ficuccio, entrambi già al postod’onore nel 1999, Aldo Gobbi e MauroZulli esimi rappresentanti del bridge mi-lanese, Augusto Mauri a ricordare che il“Pegaso” non è in evidenza solo per ilduo che ora conduce cercando di rinno-vare i fasti dell’anno scorso, Nicola Ve-trone che si sta mettendo in evidenzanel mondo bridgistico della capitale.Un po’ defilati, ma tuttora in corsa perle primissime posizioni, troviamo LuigiFrazzetto al momento quindicesimo edil vincitore dell’anno scorso VincenzoAccurso per ora ventesimo. Questi dueforti giocatori siciliani assicurano che lacosa non finisce qui e promettono favil-le. Al quarantesimo posto troviamo duecalabresi “doc”: Domenico De Sandro eGiuseppe Gentile che, di base a Croto-ne, stanno affrontando la gara da veriprotagonisti.

In totale sono attualmente in classifi-ca 281 concorrenti e i giochi sono, comesi può vedere, apertissimi. Infatti, se ungiocatore, anche non ancora presente inclassifica, riuscisse a mettere a segnodue risultati mediamente da quarantapunti Intercity Epson ciascuno, si infi-lerebbe a bocce ferme tra i primi diecidella graduatoria. Però (c’è da giurarlo!)le bocce si muoveranno ed anche note-volmente: in questo modo la bagarre èassicurata e la corsa al primato si pre-senta quanto mai incerta ed avvincente.Con due colpi ben assestati, anche noncosì vistosi come nell’esempio, il con-corrente che producesse lo sprint finalesi ritroverebbe nella zona dei premi ca-nonici o appena fuori da essa, ma nonrimarrebbe neanche in quest’ultimo ca-so all’asciutto, visto che avrebbe pur sem-pre la possibilità di “consolarsi” conuno dei premi aggiuntivi, da assegnarsiin classifica avulsa per i due migliori ri-sultati sui quattro dell’ultimo quadri-mestre.

INTERCITY EPSONNaki Bruni

ACCADE ALL’ESTERO

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Ci siamo lasciati, nella puntata d’e-sordio di questa ministoria delBridge, con l’inarrestabile salita

del dollaro e quella parallela del Brid-ge, entrambi destinati a conquistare ilmondo.

Il Contract-Bridge fa furore dovunqueed al suo successo contribuisce genero-samente Ely Culberstone (marito, tra l’al-tro, di Josephine Murphy, la numerouno statunitense) che fonda anche laprima rivista dei settore, The BridgeWorld. Ely porta sui tavoli da gioco an-che un originale sistema di “dichiara-zione” che incontra immediatamente ilfavore dei bridgisti. È ritenuto il sistemamigliore.

Facciamo, come dicevano gli autoridei feuilleton popolari del tempo chefu, un notevole passo indietro. Tornia-mo al 1892, data importantissima per ilnostro gioco. In quell’anno John T. Mit-chell decise che il Bridge era maturoper la fase agonistica. Inventò il metodo

di gara a coppie che porta il suo nome epromosse i primi campionati americanidi Whist. Successo enorme e diffusionecapillare del Bridge. Dagli Stati Uniti ilgioco dei “Ponte” si espanse, senzaconoscere pause né frontiere, in tutto ilmondo.

È attraverso la crescita quotidiana diquesto gioco, di nuove e proficue ini-ziative, di gare sempre più frequenti sututti i tavoli di appassionati cultori diuna disciplina che metteva in moto ilcervello, le idee, la fantasia, la voglia diconfrontarsi, di battersi, possibilmentedi vincere; è attraverso e per mezzo ditutto quanto si evolveva nel mondo delBridge che rifacciamo un notevole pas-so in avanti per arrivare ad una consta-tazione: la tecnica in costante crescita,il miglioramento delle modalità di svol-gimento per i tornei a coppie ed a squa-dre non hanno mai scalfito la base delBridge agonistico, sorretto ancora oggidalle “invenzioni” di John T. Mitchell.

Oltre alla continua evoluzione delBridge, nella prima fase dei secolo scor-so succedevano anche altri fatti, comela crescita del dollaro, la violenta crisieconomica del ’29 ed il conseguentecrollo di Wall street, il proibizionismoamericano con gli americani che segui-tavano ad ubriacarsi regolarmente, ilboom della radio e del jazz. Al Capone,Hirohito ultimo imperatore “divino”. Epoi la seconda grande guerra, il merca-to nero e l’italica arte di arrangiarsi.

Ma il Bridge è il Bridge. E come mi hadetto l’avvocato Salvatore Modica –Presidente dell’Associazione Milano –nel corso di una breve intervista cheproporrò ai nostri lettori prossimamen-te, «il Bridge è passione e divertimento,sia per quanto riguarda la pratica delgioco sia per quanto riguarda l’insegna-mento».

Ed è uno sport che non si ferma; a dif-ferenza di altre attività agonistiche, lequali vivono di regole in vigore da annie anni, che non cambiano mai rimanen-do a volte troppo indietro nei confrontidi altri sport, anche come tasso tecnico,il Bridge ha un livello tecnico che «eraed è ottimo. Oggi abbiamo campioniche nulla hanno da invidiare a quellidel passato. Anzi – conclude l’avvocatoModica – direi che vi sono più campio-ni di un tempo. I libri, i corsi, i semina-ri di Bridge contribuiscono certamentead una maggiore e migliore diffusionedel gioco».

(continua)

BRIDGE STORYIvano Aidala (II)

Prima puntata. 1500, nasce il Whist - 1800, dal Whist al Bridge - 1904, F. Roe: nuove regole con l’Auction-Bridge - 1925, H.

Stirling Vanderbilt inventa il Contract-Bridge.

GRAN PRIX DOPO 12 GARE13 gen 27 gen 10 feb 24 feb 9 mar 30 mar 20 apr 4 magg 25 magg 19 giu 22 giu 13 lug TOT.

1. Cavalsassi Gi Gulia Fr 99 120 125 105 135 150 96 87 82 7342. Caldiani Au Dragusin An 140 140 140 68 105 94 6873. Tarantino Ma Treta Li 115 100 38 87 140 22 88 105 28 6354. Marzi Fl Vitale Ri 100 37 21 94 110 130 120 5915. D’Angelo Ar Giuliani Ge 52 60 88 96 94 150 98 5866. Bove Fr Mosca Al 88 100 53 100 125 94 5607. Bacci Ca Galardini Ca 84 98 52 120 55 125 5348. Boscaro Ro Piazza Ru 10 95 74 96 50 80 87 96 5289. Golin Cr Pulga Ru 32 150 92 97 22 48 40 97 524

10. Garbati Li Puddu Ca 130 95 44 40 135 74 51811. Murolo Ma Salnitro Pi 17 130 120 26 80 135 26 51712. Mugnai Fa Prosperi Ro 32 72 52 71 63 100 77 110 40 49313. Branciari Ce Spernanzoni Fr 97 77 39 93 94 61 46114. Greco Er Tomasicchio Vi 67 97 78 41 87 82 45215. Marsico Vi Russi Al 88 11 17 93 78 110 66 45216. Brighenti Ro Zucco Do 90 43 125 22 84 81 44517. Frola Gi Pantusa Pa 91 42 93 58 58 77 41918. Vito Vi Porta Al 40 84 96 51 52 77 13 40019. Giorcelli Vl Martin Si 90 69 36 66 22 16 115 39820. Baruchello Am Laurini Ma 83 31 89 13 72 77 37 38921. Condorelli Em Nacca To 47 70 70 77 98 13 37522. Curò Gi Liguori Ga 96 94 16 68 49 52 37523. Nostro Gi Pino Pi 26 31 75 98 80 18 32824. Battaglini M. Comparozzi Vi 48 46 41 35 115 10 295in corsivo i risultati scartati

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NOTIZIARIOAFFILIATIASSOCIAZIONE BRIDGE BARI [F020]

Si comunica che il Consiglio Direttivo risultacosì composto: Presidente: Sig. Fedinando Berra;Vice Presidente: Sig. Michelangelo Potenza; Con-siglieri: Sig. Antonio Adorno, Sig.ra Marta Guerra,Sig. Vito Marsico, Sig. Francesco Petrelli, Sig. VitoTomasicchio, Sig.ra Silvana Vernola; Segretario:Sig. Antonio Pennella.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: AssociazioneBridge Bari - Antonio Pennella - c/o S. Vernola -Via Giulio Petroni, 25/1 - 70124 Bari.

ASS. SP. BRIDGE BOLOGNA [F030]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Alfredo Gold-staub; Vice Presidente: Sig.ra Luciana Canducci;Consiglieri: Sig. Paolo Bonori, Sig. Bruno Borto-lotti, Sig.ra Liliana Boschi, Sig. Attilio Fiorini,Sig. Alessandro Andreoli, Sig. Angelo Saccaro;Segretario: Sig. Franco Torquati; Probiviri: Sig.Gianfranco Giacomelli, Sig. Paolo Tronbetti, Sig.Gabriele Testa; Revisori: Sig. Vittorio Corducci,Sig.ra Luisa Lolli.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. Sp. BridgeBologna - Via Zamboni, 26 - 40126 Bologna.

ASS. BR. QUADRI LIVORNO [F073]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Francesco Ferra-mosca; Vice Presidente: Sig. Roberto Menasci; Con-siglieri: Sig.ra Laura Biondi, Sig.ra Mara Cindolo,

Sig. Piero Cassuto, Sig.ra Dina Fiorillo, Sig. Ric-cardo Morelli, Sig.ra Lucia Testa.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Br. QuadriLivorno - Circolo Quadri Livorno - Via Ugo Fos-colo 2 - 57121 Livorno.

ASSOCIAZIONE BRIDGE FOLIGNO [F100]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: Associazione Bridge Foligno- Giuseppe Belli - Via Roncalli, 19 - 06034 Fo-ligno PG.

ASS. BR. LAVENO MOMBELLO [F129]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Andrea SchiavoLena; Vice Presidente: Sig.ra M. Antonia GraziaGuarino; Consiglieri: Sig.ra Graziella Bruni, Sig.M. Winters De Mattio, Sig. Mauro Magadini, Sig.Angelo Marton, Sig. Giovanni Tosches; Probiviri:Sig. Alberto Cecchini, Sig. Carlo Spertini; Reviso-ri: Sig. Italo Cocconi, Sig. Federico Caldesio, Sig.Fabrizio Giovanelli, Sig. Giancarlo Zani.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-

spondenza al seguente indirizzo: Ass. Br. LavenoMombello - Mauro Magadini - Via Silvio Pellico15 - 21014 Laveno Mombello VA.

ASS. BR. AVAV LUINO [F139]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: Ass. Br. Avav Luino - Segre-teria Avav - Sez.Bridge V. le Dante, 6/A - 21016Luino VA.

Si comunica il nuovo indirizzo di posta elettro-nica: afiam@tin.it

ASS. BRIDGE MODENA [F158]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: Ass. Br. Modena - V. le Verdi,59 - 41100 Modena – E-Mail: ass. bridgemo@tiscalinet.it

Sito Internet: web.tiscalinet.it/bridgemodena

AS. MONZA BRIDGE [F162]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: As. Monza Bridge - MichelaFrank - Via Rovani, 14 - 20052 Monza MI.

CIRCOLO BRIDGE NOVARA [F168]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Aldo Anfuso; VicePresidente: Sig. Giancarlo Galliani; Consiglieri:Sig.ra Marisa Biganzoli, Sig. Giovanni Boscolo,Sig. Claudio Pellizzari, Sig.ra Roberta Patuzzo,Sig.ra Milina Violino; Segretario e Tesoriere: Sig.Anacleto Fizzotti; Probiviri: Sig. Giuseppe Bigan-zoli, Sig. Franco Fedele, Sig. Carlo Pisani, Sig.ra

PRINCIPATO Dl MONACO10-11-12 NOVEMBRE 2000

TORNEO INTERNAZlONALE DI BRIDGE(a squadre libere)

MONTE-CARLO SPORTING CLUBcon la collaborazione de

LA SOCIETE DES BAINS DE MER ET LA DIRECTION DU TOURISME ET DES CONGRES

ORGANIZZAZIONE TECNICAFederazione Monegasca di Bridge e Servizi del Turismo edei Congressi del PrincipatoDirettore: Gianni BertottoArbitri di gara: Gisèle de Saboulin (F), Antonio Riccardi (I)

SISTEMAZI0NE ALBERGHIERALa Société des Bains de Mer praticherà ai Sigg. Bridgisti eai loro accompagnatori tariffe particolari nei seguenti alber-ghi convenzionati:Hotel de Paris Tel. 00 377 92 163000Hotel Hermitage Tel. 00 377 92 164000Hotel Mirabeau Tel. 00 377 92 166565Prenotazione presso le segreterie degli alberghi, precisan-do la partecipazione al torneo.

ISCRIZIONIChiusura: venerdi 10 novembre - ore 20.00Al termine, formazione di 16 gironi di quattro squadre cia-scuno.

Sede di gara: Sporting-Club (Monaco)

Informazioni e prenotazioni:c/o Federazione Monegasca di BridgeC.C.A.M. - MG 98000 Monte-CarloTel. 493 41 72 01 (dalle ore 15.00)493 78 08 22 (dalle ore 20.00) - 00 377 93 301001

DOMENICA 12, ORE 19:PREMIAZIONE E COCKTAIL

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Donatella Abate; Revisori: Sig. Davide Marone,Sig. Gianni Varzi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Circolo BridgeNovara - Via Regaldi 15 - 28100 Novara - Telefo-no 0321/39862.

ASSOCIAZIONE BRIDGE ODERZO [F173]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Vincenzo Giaco-mini; Vice Presidente: Sig. Adriano Corso; Consi-glieri: Sig. Felice Sgorlon, Sig. Fabio Corbolante,Sig. Mauro De Carlo, Sig. Roberto Gaino; Segreta-rio: Sig. Giorgio Gobbo.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. BridgeOderzo - Vincenzo Giacomini - Via Dall’Ongaro -31046 Oderzo TV.

GS. ROVERETO BRIDGE [F220]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Mauro Salvetti;Vice Presidente: Sig.ra Paola Bonamico Arduini;Consiglieri: Sig. Guido Bianchi, Sig. Gaspare DeLindegg, Sig. Pierluigi Festi, Sig. Marziale Mal-fatto, Sig. Silvio Robol; Probiviri: Sig. Bruno Bal-lardini, Sig. Lamberto Ravagni; Revisori: Sig. EzioBianchi, Sig. Angelo Caliò.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: GS RoveretoBridge - Mauro Salvetti - Via Cavour, 29/B -38068 Rovereto TN.

AS. BOLOGNA-RASTIGNANO [F229]Si comunica che l’Assemblea dei Soci si è riu-

nita in data 18 gennaio 2000 per eleggere il nuovoConsiglio Direttivo che risulta così composto: Pre-

sidente: Sig. Silvio Bansi; Vice Presidente: Sig.Franco Vecchi; Consiglieri: Sig. Luciano Bagni,Sig.ra Giovanna Bavarelli, Sig.ra Patrizia Bavarel-li, Sig. Enrico De Battista. Sig. Andrea Dalpozzo,Sig. Franco Fazzi, Sig.ra Elisabetta Venni; Segreta-rio: Sig. Adriano Noè; Tesoriere: Sig. Filiberto Bo-nori; Probiviri: Sig. Giudto Benedetti, Sig. FrancoDalla Verità, Sig. Roberto Laschi; Revisori: Sig.raNerina Benatti, Sig.ra Tiziana Picci, Sig. AntonioVenni.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. Bologna-Rastignano - Via Andrea Costa, 114 - 40067Rastignano Pianoro BO - E-mail Ass.rastibridge@yahoo.it

A.B.S. GIORGIO SANNIO [F233]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Francesco Fioretti;Consiglieri: Sig. Ciriaco Barone, Sig. Mauro Bar-letta, Sig. Cosimo Leone, Sig. Antonio Santucci, Sig.Rodolfo Vincenti; Tesoriere: Sig. Giuseppe Fonzo.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Br. SanGiorgio Sannio - Giuseppe Fonzo - Via E. Riola 5- 82018 S. Giorgio del Sannio BN.

ASSOCIAZIONE BRIDGE VARESE [F280]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Franco Garbosi;Vice Presidente: Sig. Silvano Tonolini; Consiglie-ri: Sig.ra Ida Jacona, Sig. Romano Loseto, Sig.raMietta Preve, Sig. Giorgio Vanetti, Sig. Giulio Ver-gani; Probiviri: Sig. Domenico Preve, Sig. BrunoSparaciari, Sig. Enrico Valdambrini; Revisori: Sig.Giovanni Jacona, Sig. Gianfranco Scheidler, Sig.Giacomo Sinigaglia.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: AssociazioneBridge Varese - Tennis Club Varese - Via Matteot-ti, 84 - 21020 Casciago VA.

ASS. SP. BR. CIRCOLO CITTADINO VR [F288]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: Ass. Sp. Br. Circolo CittadinoVerona - C. so Cavour, 2 - 37121 Verona.

S.S. VICENZA BRIDGE [F294]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Gian Tito Diaman-te; Consiglieri: Sig. Roberto Bazzoli, Sig.ra LindaGurceri Cremasco, Sig.ra Valeria Giovanetti Croci,Sig.ra Eugenia Muller, Sig.ra Aurora Zen; Segre-taria: Sig.ra Gianna Gregorio Diamante; Probiviri:Sig. Giorgio Marchi, Sig. Egidio Pioppi; Revisori:Sig. Giuliano Terziotti.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: S.S. Vicenza Brid-ge - Gianna Diamante - Via Borgo Casale, 153 -36100 Vicenza.

LA ROTONDA BRIDGE CLUB RM [F305]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig.ra Mariarosa An-tozzi; Vice Presidente: Sig.ra Maria Bianchi; Con-siglieri: Sig. Fabio Massimo Ciminiello, Sig. Ro-ride Corso, Sig. Aldo Giansanti, Sig. Rodolfo Nun-nari, Sig, Alfredo Artista, Sig. Cataldo Sforza,Sig.ra Lisa Eisaman, Sig. Riccardo Ospici, Sig.Marco Troiani; Probiviri: Sig.ra Rosanna Valenti-ni, Sig. Michele Buonvicino, Sig.ra Isabel Pingaro,Sig.ra Annapaola Santiccioli; Revisori: Sig. LucaOrabona, Sig. Mario Vannozzi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-

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spondenza al seguente indirizzo: La RotondaBridge Club RM - Claudio Pietrosanti - Via M. teUrano, 102 - 00139 Roma.

ASS. BRIDGE CALTANISSETTA [F308]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al se-

guente indirizzo: Ass. Bridge Caltanissetta - Ma-ria Antonietta Fiamingo - Casella Postale 44 -93100 Caltanissetta.

SPORTING CLUB S. SEVERO [F344]Si comunica che l’Assemblea dei Soci si è riu-

nita per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo cherisulta così composto: Presidente: Sig. Cesare DiLembo; Vice Presidente: Sig.ra Maria Angela Ca-puccilli; Consiglieri: Sig. Fabrizio Ferrazza, Sig.Giovanni Olivieri, Sig.ra Rita Noto; Segretaria:Sig.ra Maria Gabriella Lops; Tesoriere: Sig.ra Ele-na Dell’Aquila.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Sporting Club S.Severo - Cesare Di Lembo - Str. Stat. 16 Km. 1,5 -C.P. 141 - 71016 San Severo FG - E-Mail: cdilembo@tin.it - Internet: web.tiscalinet.it/sportclub

ASS. SP. VOLTIANA BRIDGE [F361]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Luigi A. Bettera;Vice Presidente: Sig. Adriano Pedrizzetti; Consi-glieri: Sig. Edoardo Cattaneo, Sig. Casimiri De

CALENDARIO AGONISTICO 2000Data Manifestazione

OTTOBRE2 Chiusura iscrizioni Campionato Italiano Squadre Miste5 Intercity Epson 20006/8 Napoli - Tornei Nazionali “Città di Napoli” - Coppie Miste - Libere6/8 Stage recupero Insegnanti FIGB (esami)12 Simultaneo Nazionale Open e Allievi14/15 Milano - Torneo Nazionale a Squadre16 Campionati Italiani Coppie Miste Termine fase locale/regionale19 Intercity Epson 200020/22 Stage d’Esame Direttori e Arbitri Provinciali21/22 Il Ciocco - Torneo Nazionale Squadre Libere26 Simultaneo Nazionale Open e Allievi28 Lecce - Torneo Regionale Coppie Libere29/1 nov. Sanremo - Campionati Italiani Coppie e Squadre Miste Allievi

NOVEMBRE2/5 Salsomaggiore - Campionato Italiano Coppie Miste - Fase Nazionale9 Intercity Epson 200011/12 Fiuggi - Torneo Regionale Coppie Libere15 Simultaneo Nazionale Open e Allievi16/19 Salsomaggiore - Campionato Italiano Squadre Miste Divisione Nazionale26 Simultaneo Nazionale AIRC/FIGB27 Simultanei Europei Internet28 Simultanei Europei Internet29 Simultanei Europei Internet30 Simultaneo Nazionale Open e Allievi

DICEMBRE8/10 Milano - Torneo Internazionale Squadre Libere13/17 Cefalù, PA - Sicily Open - Tornei Internazionali Coppie e Squadre14 Simultaneo Nazionale Open e Allievi

Bernardi, Sig. Rodolfo De Lellis, Sig.ra GianfrancaFattori, Sig. Carlo Grisandi, Sig,ra Annita Lanza-ni, Sig.ra Pierluisa Ronchi; Segretario: Sig. NicolaAllaria; Tesoriere: Sig. Giancarlo Mazzoleni.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Sp. Voltia-na Bridge - Adriano Pedrizzetti - Via Giusti, 16 -20154 Milano - E-mail: eurofrat@tin.it

AS. IN BRIDGE TOLENTINO [F364]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig.ra Belfiore Lucia-na; Vice Presidente: Sig.ra Francesca Magni; Con-siglieri: Sig.ra Teresa Benadduci, Sig.ra Lucia Ber-nardi, Sig. Guido Bazzaro, Sig. Danilo Compa-gnucci, Sig.ra Carla Montecchi.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: As. In BridgeTolentino - Luciana Belfiore Mochi - P. le Europa,2 int. 11 - 62029 Tolentino MC.

ASS. SP. BRIDGE MONTEVERDE [F365]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Santino Casadio;Vice Presidente: Sig.ra Mara Sassi; Consiglieri:Sig.ra Paola Biancucci, Sig. Giuseppe Bozzi, Sig.Francesco Giannandrea, Sig. Davide Pompili, Sig.Giovanna Sgambati.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Ass. Sp. BridgeMonteverde - Santino Casadio - c/o Forma Center- Via Affogalasino 30/H - 00148 Roma.

ASS. BR. CSC BARBERIS AL [F409]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig.ra Rossana Guerci;Vice Presidente: Sig. Franco Grassi; Consiglieri:Sig.ra Cinzia Baudi, Sig. Gabriele Borasi, Sig.raGianfranca Tasca Ragazzone; Segretario: Sig. Mar-co Oliviero; Tesoriere: Sig. Urbano Bottino.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-

spondenza al seguente indirizzo: Ass. bridge CSCBarberis AL - Rossana Guerci Buzio-Barberis - V.le Massobrio, 38 - 15100 Alessandria.

ASS. CANOTTIERI OLONA [F423]Si comunica che il nuovo Responsabile della

Sezione Bridge Risulta il Sig. Franco Biraghi.Si prega di inviare tutta la corrispondenza al se-

guente indirizzo: Ass. Canottieri Olona – SezioneBridge - Franco Biraghi - Alzaia Naviglio Grande146 - 20144 MILANO - E-mail bridge.olona@tin.it

BRIDGE CLUB MERATE [F449]Si prega di inviare tutta la corrispondenza al

seguente indirizzo: Bridge Club Merate - LucianoCollinelli - Via Leonardo Da Vinci, 5 - 23807 Me-rate LC.

PEGASO BRIDGE CLUB [F450]Si comunica che il Consiglio Direttivo risulta

così composto: Presidente: Sig. Giorgio Levi; VicePresidente: Sig. Cesare Rossi; Consiglieri: Sig.raSilvia Cartisano, Sig. Luigi Nardo, Sig. GiorgioAppiani, Sig. Piero Radici, Sig. Mario Sesana; Se-gretaria: Sig.ra Giuseppina Silva; Tesoriere: Sig.raMaria Pluzaric; Probiviri: Sig. Renato Pisciotta, Sig.Paolo Sozzi, Sig. Giuliano Zanola; Revisori: Sig.Luciano Radici.

Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-spondenza al seguente indirizzo: Pegaso BridgeClub - Giuseppina Silva - Loc. Costa d’Oro - 23890Barzago LC.

BR. CASTELLO DI TOLCINASCO [F496]Si comunica che il nuovo Responsabile della

Sezione Bridge Risulta la Sig.ra Rossella Aicardi.Si prega di continuare ad inviare tutta la corri-

spondenza al seguente indirizzo: Br. Castello diTolcinasco – Sezione Bridge - Giorgio Granata -Località Tolcinasco - 20090 Pieve Emanuele MI.

NOTIZIARIOASSOCIAZIONI

ElencoInserzionisti

Masenghini II cop.Porsche Italia III cop.2° simultaneo AIRC 4Provvedimento di Amnistia 8Grand Hotel des Alpes 9Settimana al Linta Park Hotel di Asiago 27Capodanno al San Michele di Cetraro 29Federazione e Rivista on line 28Capodanno a Santa Margherita Ligure 30Assemblea Elettiva 2001-2004 31Invito a Salsomaggiore Terme 38/39Simultanei Europei 41Sicily Open 42/43Torneo Internazionale a St. Moritz 49Avviso agli inserzionisti 53La Chouette 59La Gazzetta dello Sport on line 61Bridge in Carnia all’Hotel “I Larici” 64Incontri di bridge con Enrico Basta 72/73Il Grand Prix dopo 12 gare 77Torneo Internazionale di Montecarlo 78Capodanno all’Hotel Serapo di Gaeta 79