Bando Fonti Rinnovabili, Risparmio Energetico e Energetico ... · informazione e formazione nel...
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Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare
Bando Fonti Rinnovabili, Risparmio Energetico e Energetico e Mobilità Sostenibile nelle Aree Naturali
Naturali Protette
L’Associazione
Cos’è Federparchi
La Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali (Federparchi) èun’associazione di promozione sociale. Nata nel 1989, riunisce e rappresenta attualmente oltre 160 organismi di gestione di parchi nazionali e regionali, di aree marine protette, di riserve naturali regionali e statali, organizzati su base regionale e in coordinamenti per ambiti territoriali (l’Arco alpino, il Bacino del Po) o per funzioni (parchi fluviali, parchi metropolitani).
L’Associazione favorisce la conservazione e la corretta valorizzazione dell’ambiente naturale e del paesaggio nei suoi valori storici, culturali e sociali.
Attiva in campo internazionale, Federparchi è membro di UICN ed EuropeanFedration e collabora con CBD, FAO, UNEP, UNDP e UNESCO.
Cos’è il Kyoto ClubIl Kyoto Club, nato nel 1998, è promotore di iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione nel campo delle fonti rinnovabili, l’efficienzaenergetica, mobilità sostenibile e, in generale, per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Il Kyoto Club è interlocutore di decisori pubblici e contribuisce a definire proposte e politiche di intervento mirate in campo energetico-ambientale.
Sono associati al Kyoto Club Aziende che operano nel settore dell’energia, dei trasporti, del settore creditizio; società di consulenza; Enti locali; Università; organizzazioni operanti nel campo energetico-ambientale impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra assunti con il Protocollo di Kyoto.Al 31 dicembre 2007 i Soci del Kyoto Club sono: 200
Soci del Kyoto Club
L’Associazione
Convenzione con il MATTM
OBIETTIVO
rendere maggiormente efficace l’azione del MATTM nello svolgimento delle attività volte allo sviluppo dei programmi di incentivazione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico e, allo stesso tempo, di promuovere, nella complessa realtà degli enti locali, le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile.
L’Associazione
Campagna di sensibilizzazione del solare, del risparmio energetico e della mobilità sostenibile negli enti locali
1. Supporto tecnico-legale all’accesso ai meccanismi nazionali e regionali di incentivazione
2. Seminari sulle tecnologie rinnovabili ed efficienti, normativa efinanziamento tramite terzi;
3. Servizi on-line;4. Supporto alle Amministrazioni per la risoluzione delle barriere non
tecniche alla realizzazione degli interventi;5. Predisposizione di capitolati di appalto tipo.
L’adesione
La compilazione del
modulo di adesione consente agli Enti, in maniera
assolutamente non onerosa, di essere coinvolti direttamente ed
efficacemente nelle iniziative messe in atto dal Kyoto Club all’interno della convenzione
con il MATTM
Il Bando “Fonti Rinnovabili, Risparmio Energetico Energetico e Mobilità Sostenibile nelle Aree
Aree Naturali Protette”
G.U. n. 68 del 20 marzo 2008
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Dotazione finanziaria
1.932.167,33 € di cui 1.352.517,131 € per il settore delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico e 579.650,199 € per il settore della mobilità sostenibile
Presentazione e Scadenza
Dal quarantesimo giorno della pubblicazione del comunicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U. n.68 del 20 marzo 2008) ed entro 180 giorni dalla medesima data.
Requisiti soggettivi
Potranno presentare domanda di contributo al Programma del presente bando, gli Enti Gestori dei Parchi nazionali, dei Parchi regionali e delle aree marine protette, così come individuati nell’elenco ufficiale delle aree naturali protette (classifica L.n.394/91 – 5° Aggiornamento Elenco Ufficiale delle Aree Naturali Protette).
Finalità
Il bando disciplina le procedure per la richiesta di concessione e per l'erogazione del contributo pubblico nella misura massima del 50% sul costo di investimento ammissibile, non inclusivo dell'IVA, per la realizzazione di progetti inerenti l'impiego delle fonti di energia rinnovabile, del risparmio energetico e della mobilitàsostenibile nelle Aree Naturali Protette come classificate dalla Legge 394/91 ed inserite nel 5° Aggiornamento Elenco Ufficiale delle Aree Naturali Protette.
Risorse, requisiti soggettivi e finalità
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Interventi ammissibili: energia
Interventi ammissibili: settore energia
1. impianti solari termici a bassa temperatura;2. impianti fotovoltaici; 3. impianti eolici con potenza nominale non superiore ai 20 kWp;4. impianti a biomasse per usi termici priorità a filiere per lo
sfruttamento delle biomasse agro-forestali5. interventi inerenti la formazione, la comunicazione e l’educazione
ambientale, con riferimento alle fonti energetiche rinnovabili eall’efficienza energetica;
6. interventi di bioedilizia da effettuarsi sulle strutture in dotazione all’Ente Gestore che comportino un risparmio energetico negli edifici.
Il fotovoltaico
Impianto parzialmente integrato
Impianto integratoImpianto non integrato
Le applicazioni del Fotovoltaico sono divisibili in:• connesso alla rete elettrica nazionale• impianto isolato per utenze remote (necessita l’ausilio di sistemi di accumulo)
Tipologie di celle fv:Amorfe, monocristalline e policristalline
Il solare termico
ST vetrato ST sottovuoto ST plastico
Un sistema solare termico ha come componente fondamentale uno o più convertitori di energia solare, detti collettori solari, in grado di produrre energia termica a bassa o media temperatura.
APPLICAZIONI PRIORITARIE• Produzione di acqua calda sanitaria• Riscaldamento ambienti• Riscaldamento piscine• Produzione di calore per l’industria
L’eolico
Un sistema eolico produce energia elettrica dal vento.Se si ipotizzano 2000 ore di funzionamento in un anno, per ogni kW di potenza installata, a seconda della tecnologia si producono 1500-2000kWh/anno.
Il costo è di circa 3000€/kW installato
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Interventi ammissibili: mobilità
Interventi ammissibili: settore mobilità
1. veicoli a minimo impatto ambientale (ad es. veicoli elettrici, ibridi ed alimentati a GPL o metano quali autobus, autoveicoli e motoveicoli)
2. colonnine di ricarica di mezzi elettrici, anche alimentate da fonti rinnovabili);
3. progettazione e realizzazione di servizi flessibili di trasporto collettivo;
4. progettazione e realizzazione di centri servizi per la manutenzione dei veicoli a trazione collettiva;
5. progettazione e realizzazione di servizi di noleggio bici, sia classiche che a pedalata assistita.
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Criteri di valutazione
Criteri generali di valutazione
1. coerenza con altre iniziative già avviate o pianificate dal proponente nei piani di gestione territoriali adottati o in corso di adozione;
2. riproducibilità del progetto;3. affidabilità dei sistemi di gestione degli impianti o
dei servizi realizzati; 4. stabilità nel tempo dei servizi attivati e capacità di
generazione di nuova occupazione; 5. capacità di raccordo e sinergia tra diversi
Comuni dello stesso territorio dell’area naturale protetta;
6. l'entità della quota di finanziamento messo a disposizione dal soggetto proponente;
7. sinergia con risorse aggiuntive messe a disposizione da soggetti terzi;
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Criteri di valutazione (2)
Criteri generali di valutazione (2)
8. la congruità delle spese preventivate per la realizzazione del progetto;
9. finanziamento tramite terzi, il cofinanziamento da parte di soggetti privati cofinanziatori e di ESCO;
10. il coinvolgimento di altri soggetti (settore turistico, commerciale, ente distributore dell'energia elettrica, ESCO etc.) nel ruolo di partecipanti agli aspetti di finanziamento, realizzazione e gestione degli impianti (produzione, distribuzione e uso);
11. la cantierabilità entro 180 giorni dalla comunicazione.
Spunti per l’analisi critica dei criteri generali:
il Finanziamento Tramite Terzi e l’affidabilità degli
interventi
Le ESCO, società per i servizi energetici
le Esco possono provvedere alla fornitura del capitale, in capitale, in genere tramite una parte terza (tipicamente un
(tipicamente un istituto di credito), necessario per per realizzare l’intervento di risparmio energetico
energetico eliminando quella che può essere la barriera barriera più importante per la realizzazione del progetto:
progetto: l’investimento iniziale da mettere a bilancio, nonchénonché legando la bontà del proprio investimento al
investimento al funzionamento negli anni degli interventi interventi realizzati.
ESCO
UTENTE
ISTITUTOFINANZIARIO
FORNITORE
APPARECCHIATUREAPPARECCHIATURE
INSTALLAZIONEINSTALLAZIONE
PAGAMENTIPAGAMENTI
PAGAMENTIPAGAMENTI
TRAMITE RISPARMI TRAMITE RISPARMI OTTENUTIOTTENUTI
PRESTITIPRESTITI
RIMBORSI TRAMITE RISPARMIRIMBORSI TRAMITE RISPARMI
Rapporti fra esco e soggetti terzi
Si possono prevedere due diverse tipologie di contratto che regolano la partecipazione ai risparmi ottenuti
La gestione del risparmio conseguito
Esempio di finanziamento esco
flusso di cassa per il cliente
-100
-80
-60
-40
-20
0
20
40
60
80
100
120
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
anni
k€
quota rimborso finanziamentoquota rimborso escobolletta energetica reale
INTERVENTO DELLA ESCO PER RIDURRE ICONSUMI DELL'UTENTE
FFT per pubbliche amministrazioni: il caso di TORRACA
Le caratteristiche principali dei LED installati da Elettronica Gelbison:
1.elevata luminosità2.elevata durata nel tempo: dopo 75.000 ore luminosità al 70%3.controllo della corrente4.presenza di un temporizzatore per ridurre la potenza nelle ore notturne5.gestione del flusso in funzione della luminosità esterna6.ridottissimo consumo elettrico con risparmi conseguibili oltre il 65%
• Punti luce installati = 700• Risparmio % ottenuto = 60-65% • Risparmio annuo = 42.000 €
Spunti per l’analisi critica dei criteri generali:
L’attrazione di soggetti esterni e la quota complessiva di co-
finanziamento richiesta
Settore turistico, commerciale, aziende, privati, COMUNI afferenti al territorio del Parco:
Come attrarre co-finanziamenti o attivare la partecipazione, mantenendo preferibilmente la quota di
finanziamento richiesta al MATTM più bassa del livello massimo (ossia <50%)?
I soggetti potenzialmente coinvolgibili (1)
È possibile, ad esempio, concentrarsi, nella strutturazione del progetto,
su interventi che abbiano a disposizione anche altre forme di incentivazione cumulabili con il Bando,
stimolando l’attenzione dei soggetti terzi con quote anche basse di incentivo in conto capitale.
I soggetti potenzialmente coinvolgibili (2)
Defiscalizzazione: prevede supporto all’accesso dei meccanismi presenti in finanziaria e ad altri incentivi regionali/locali in tema di defiscalizzazione per gli interventi di efficienza energetica ed utilizzo di fonti rinnovabili sia per i singoli cittadini che per aziende
Certificati verdi: promuovono la produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili, FER (solare, eolico, idroelettrico, biomasse, mare, geotermia)
Certificati bianchi o TEE: gli interventi di efficienza realizzati, grazie all’intervento di una ESCO, possono essere “tramutati” in una attestazione del risparmio energetico dallo Stato sotto forma di“certificati bianchi” o “titoli di efficienza energetica” (TEE)
Conto energia per il FV e FER: è il meccanismo di incentivazione che prevede l’introduzione di una tariffa incentivante per l’elettricitàprodotta da impianti fotovoltaici (DM 19 febbraio 2007 e modifiche della finanziaria 2008).
Incentivi “strutturali” disponibili
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Criteri di valutazione interventi energia
Criteri di valutazione:
settore energia
1. alimentazione di siti isolati non raggiungibili dalla rete elettrica;
2. modularità degli interventi;3. soluzioni tecnologiche innovative tendenti a
superare le barriere esistenti (architettoniche, legislative, ecc.) alla realizzazione degli interventi;
4. integrazione architettonica delle tecnologie solari nell’edilizia e e nel paesaggio;
5. realizzazione degli interventi presso edifici pubblici o ad uso pubblico e presso gli insediamenti turistici e commerciali;
6. soluzioni che associno il risparmio energetico al recupero tipologico ed ambientale del patrimonio edilizio esistente.
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Criteri di valutazione interventi mobilità
Criteri di valutazione:
settore mobilità
1. miglioramento della mobilità nell’area protetta;2. organizzazione delle attività di gestione del
trasporto su base annuale;3. utilizzo delle risorse energetiche rinnovabili per
la ricarica dei veicoli elettrici;4. valorizzazione degli aspetti innovativi delle misure
proposte;5. integrazione con le misure già eventualmente
attive nel territorio dell’area naturale;6. utilizzo degli effetti sinergici del complesso
generale degli interventi;7. coordinamento con ulteriori iniziative di carattere
energetico-ambientale e di diffusione dei risultati.
Alcuni dei criteri esposti appaiono coerenti con la
realizzazione di modelli caratterizzati da:
• interventi multipli (tecnologie solari integrate,
efficientamento di strutture, micro eolico)
• di dimensioni medio-piccole,
• adattabili in maniera modulare a diversi utenze,
• meno “rischiosi” dal punto di vista procedurale e
amministrativo,
• capaci di creare competenze (e quindi lavoro) e
attivare filiere in loco.
Ipotesi strategiche
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Costi ammissibili
Costi ammissibili
1. Studi di fattibilità (max 5% del valore complessivo dell’intervento);2. Direzione dei lavori; 3. Progettazione dell’intervento; 4. Fornitura dei beni, dei materiali e dei componenti necessari alla
realizzazione dell’intervento; 5. Installazione e posa in opera; 6. Eventuali opere edili strettamente necessarie alla realizzazione
dell’intervento; 7. Sistemi di acquisizione dati e analisi delle prestazioni; 8. Costi per materiale relativo ad attività di comunicazione, formazione
ed educazione ambientale (max 10% del valore totale intervento).
9. Monitoraggio nella misura massima del 5% (primi tre anni di vita);
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Documenti da presentare (1)
a) una relazione descrittiva degli interventi, che evidenzi • l'approccio progettuale seguito, • la fattibilità degli interventi, • i criteri innovativi e qualitativi, • la rispondenza degli interventi alle normative vigenti in
materia di urbanistica, edilizia e tutela del paesaggio, • le azioni di raccordo con altri soggetti (quali i Comuni o
le Regioni insistenti sul territorio, il settore turistico, il settore commerciale);
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Documenti da presentare (2)
b) progetto preliminare dei singoli interventi con relativo studio di fattibilità, firmato da un tecnico abilitato, anche in formato elettronico.
b1) per il settore delle fonti rinnovabili il progetto deve contenere: una relazione tecnica, i dati di progetto, elaborati grafici relativi all'ubicazione e al posizionamento dell'impianto, documentazione relativa alle caratteristiche tecniche del progetto e dei suoi componenti, schemi elettrici e, qualora sia previsto, modalità di connessione alla rete elettrica.
b2) per il settore della mobilità sostenibile il progetto deve contenere: una relazione tecnica, i dati di progetto, elaborati grafici relativi all’area interessata dal progetto, documentazione relativa alle caratteristiche tecniche del progetto e dei suoi componenti; nel caso si intenda utilizzare biocarburanti, deve essere specificata la tipologia adottata.
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Documenti da presentare (3)
c) preventivo di spesa relativo all’investimento da sostenere comprendente tutti i costi ammissibili di cui all’articolo 6, secondo il modulo scaricabile (Allegato B);
d) dichiarazione inerente l'assunzione dell'impegno di spesa della quota a carico del soggetto richiedente (per es. delibere di consiglio direttivo dell'Ente Gestore) e, per lequote a carico degli eventuali altri soggetti cofinanziatori, analoghe distinte dichiarazioni a firma di ciascun soggetto.