BA Portfolio GF
-
Upload
giorgio-ferrarese -
Category
Documents
-
view
216 -
download
0
description
Transcript of BA Portfolio GF
Indice
Casa dell’artista e dello scrittore.............................. 4 La prima esperienza progettuale
Casa dello studente a Testaccio ................................. 8 L’affermazione delle idee
Complesso residenziale a Portuense ............................. 14 L’affermazione delle idee
Progetto di’interni per una barca a vela ....................... 21 Esperimento progettuale
JobHub.......................................................... 14 Progetto per un’incubatore aziendale
L'analisi che propone questo portfolio parte dall'in-terrogativo stesso di cosa sia un'autopresentazione, di come raccontare la storia di un corso di studi di archi-tettura. Di conseguenza la domanda si è rivolta a me stesso, e alla mia identità formativa: perciò la finali-tà dell'elaborato è essenzialmente capire chi sono io, chi ero e chi sono diventato.
L'analisi autocritica però è solitamente attuata a po-steriori, cercando una connessione tra i vari progetti che probabilmente nel processo di formazione non è stata considerata. Invece il presente lavoro descrive le sen-sazioni e le esperienze da me vissute al momento, effet-tuando un'indagine introspettiva e di tutti i fattori esteriori che influiscono sulla progettazione in ambito didattico.
L'approfondimento quindi verte anche sul rapporto ed il dialogo avuto con i professori, principali interlocuto-ri della mia esperienza progettuale: in questo modo si considera come alcune scelte da parte dell'accademico abbiano influenzato il mio percorso di formazione in-tellettuale e professionale, valutandone gli effetti postivi e negativi.
1
Introduzione
La prima esperienza progettuale
IlIl primo contatto con la progettazione architettonica è fondamentale per capire gli sviluppi didattici intra-presi nel corso del triennio: avendo una preparazione classica, lontana dalla materia in questione, il mio è stato un approccio quasi incosciente dell'architettu-ra.La reazione è istintiva, ossia assumere ed emulare qualsiasi spunto offerto dal corso e quindi anche una fotografia trovata per caso su una rivista o in rete può diventare ispirazione per l'intero progetto. Così, più che negli altri corsi, gioca un ruolo fondamentale il dialogo con il professore che, se di tipo maieutico, basato su domande e risposte, permetterà allo studente-lala comprensione intrinseca degli interrogativi soleva-ti.
Perciò non conoscendo i meccanismi d'avanzamento del progetto e i fattori per una sua buona realizzazione, mi lascio totalmente guidare dal professore e dai suoi assistenti, fino a che non assumo una consapevolezza più ampia di cosa sto producendo. In quel momento tento di caratterizzare il progetto con uno stile personale, attraverso linee e volumi più complessi: ma l'ambizione è è ovviamente troppo prematura tanto che il professore ,ad ogni tentativo, ripropone la semplificazione del progetto.Infatti è questo ciò che ne è derivato, un progetto es-senzialmente semplice.
4
Laboratorio di Progettazione Architettonica 1Prof. F.Cellini2010/2011
Casa dell’artista e dello scrittore
5
Il lotto è situato nella campagna di Tre-vignano Romano e gode di una vista ad una altezza di circa 100m sulla quota del lago. Perciò privo di conte-sto urbano e con solo il panorama da rispet-tare, 5 setti innesta-ti nel terreno, avente una pendenza di circa il 16%, sono la strut-tura di un’edificio a terrazze direzionate alla vista del lago.
Il tema proponeva un edificio destina-to ad uso residenziale per una coppia con figli. Inoltre, è stato specifica-to anche il professione degli utenti principali, precisamente uno scrittore e un'artista. Per il primo è stato adibito a studio un ambiente del terzo piano, il più appartato e luminoso della casa e con uno spazio sufficien-te per un'estesa scaffalatura. Per l'artista invece è stato destinato l'ambiente più ampio della casa, a doppia altezza ed esposto a Nord ma con affaccio Sud tramite la terrazza al piano superiore.
Nella campata più stretta è inserita la distribuzione principale tra cui la scala che serve il piano inferiore, coperta da una superficie vetrata che permette la visibilità dell'esterno per tutta la lunghezza e l'altezza dell'edificio. Questo è il primo ed anche è il più semplice caso di effetanche è il più semplice caso di effet-to filtro.
6
Pianta piano 3 Pianta piano 2
Pianta piano 1
22
Inizialmente, non conoscedo le tecniche di pro-gettazione di quest’ambito, si procede per schizzi ed immagini di riferimento di altre barche, per poi arrivare, a progetto concluso, ad un modello tridimensionale, completo di mate-riali e stili cromatici di legno e stoffe.