Azione di riduzione - astra.csm.itastra.csm.it/incontri/relaz/22700.pdf · Gli atti di disposizione...

38
Gli atti di disposizione compiuti in vita Gli atti di disposizione compiuti in vita dal dal de de cuius cuius suscettibili di aggressione dopo suscettibili di aggressione dopo l l apertura della successione: profili apertura della successione: profili processuali processuali n Consiglio Superiore della Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura n Nona Commissione Nona Commissione – Tirocinio e Formazione Professionale Tirocinio e Formazione Professionale n Incontro di studi sul tema: Il contenzioso civile in materia di Incontro di studi sul tema: Il contenzioso civile in materia di successioni e divisioni successioni e divisioni n Roma 18 ottobre 2011 Roma 18 ottobre 2011 n Dott. Mauro Criscuolo, Consigliere della Corte d Dott. Mauro Criscuolo, Consigliere della Corte d’ Appello di Napoli Appello di Napoli

Transcript of Azione di riduzione - astra.csm.itastra.csm.it/incontri/relaz/22700.pdf · Gli atti di disposizione...

Gli atti di disposizione compiuti in vita Gli atti di disposizione compiuti in vita dal dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo suscettibili di aggressione dopo

ll’’apertura della successione: profili apertura della successione: profili processualiprocessuali

nn Consiglio Superiore della MagistraturaConsiglio Superiore della Magistraturann Nona Commissione Nona Commissione –– Tirocinio e Formazione ProfessionaleTirocinio e Formazione Professionale

nn Incontro di studi sul tema: Il contenzioso civile in materia di Incontro di studi sul tema: Il contenzioso civile in materia di successioni e divisionisuccessioni e divisioninn Roma 18 ottobre 2011Roma 18 ottobre 2011

nn Dott. Mauro Criscuolo, Consigliere della Corte dDott. Mauro Criscuolo, Consigliere della Corte d’’Appello di NapoliAppello di Napoli

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Tutela del legittimario Tutela del legittimario nn Azione di riduzione Azione di riduzione nn Non esclusivitNon esclusivitàà: concorso con altri rimedi: concorso con altri rimedinn 1) Azioni di nullit1) Azioni di nullitàànn a) art. 735 c.c. ( ma preventivo ricorso ad azione di a) art. 735 c.c. ( ma preventivo ricorso ad azione di

riduzione)riduzione)nn b) art. 549b) art. 549nn c) art. 458 e 557 c.c.c) art. 458 e 557 c.c.

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn 2) azione di rivendica2) azione di rivendica: : nn diritto di uso ed abitazione ( diversa soluzione se i diritti indiritto di uso ed abitazione ( diversa soluzione se i diritti in

questione sono stati oggetto di donazione da parte del de questione sono stati oggetto di donazione da parte del de cuiuscuius))

nn 3) diritto di scelta ex art. 550 c.c.3) diritto di scelta ex art. 550 c.c.: : nn differenza con la previsione di cui alldifferenza con la previsione di cui all’’art. 551 c.c., ove art. 551 c.c., ove

invece si richiede linvece si richiede l’’esercizio delesercizio del’’azione di riduzioneazione di riduzione

nn 4) azione di accertamento4) azione di accertamento: : nn art. 553 c.c.art. 553 c.c.

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn 5) Diritto di credito5) Diritto di credito: : nn a) legittimario sopravvenuto rispetto alla data di stipula del pa) legittimario sopravvenuto rispetto alla data di stipula del patto atto

di famiglia; di famiglia; nn b) coniuge separato con addebito e coniuge divorziato; c) figli b) coniuge separato con addebito e coniuge divorziato; c) figli

naturali non riconoscibili; naturali non riconoscibili; nn d) legato ex art. 551 c.c. con diritto al supplemento ( opinioned) legato ex art. 551 c.c. con diritto al supplemento ( opinione di di

MengoniMengoni))

nn 6) Diritto di opposizione ex art. 563 u.c.:6) Diritto di opposizione ex art. 563 u.c.:riconoscimento di diritti al legittimario prima dellriconoscimento di diritti al legittimario prima dell’’apertura della apertura della successionesuccessione

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di riduzione e processoAzione di riduzione e processonn Natura giuridica: azione di accertamento costitutiva riconducibiNatura giuridica: azione di accertamento costitutiva riconducibile alle le alle

impugnative negoziali ( dubbi in caso di riduzione di donazioni impugnative negoziali ( dubbi in caso di riduzione di donazioni indirette) indirette) nn ImpossibilitImpossibilitàà di accertamento di accertamento incidenterincidenter tantum ( Cassazione civile 18 maggio tantum ( Cassazione civile 18 maggio

1957 n. 1793)1957 n. 1793)nn InammissibilitInammissibilitàà della sospensione in appello degli effetti della sentenza di della sospensione in appello degli effetti della sentenza di

primo gradoprimo grado

nn Azione personale sia dal lato attivo ( Cassazione civile 12 maggAzione personale sia dal lato attivo ( Cassazione civile 12 maggio 1999 n. io 1999 n. 4698) che da quello passivo4698) che da quello passivo

nn Conseguenza: insussistenza del litisconsorzio necessario ( CassaConseguenza: insussistenza del litisconsorzio necessario ( Cassazione civile 13 zione civile 13 dicembre 2005 n. 27414)dicembre 2005 n. 27414)

nn Conferma del principio alla luce di Cassazione Sezioni Unite 9 gConferma del principio alla luce di Cassazione Sezioni Unite 9 giugno 2006 n. iugno 2006 n. 13429 13429

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Riduzione proposta sotto forma di eccezione ?Riduzione proposta sotto forma di eccezione ?nn Legatario che agisce nei confronti delLegatario che agisce nei confronti del’’erede legittimario erede legittimario

per la consegna del bene legato, la cui attribuzione lede per la consegna del bene legato, la cui attribuzione lede però i diritti del legittimarioperò i diritti del legittimario

nn Dubbi ( in senso contrario Cassazione civile 5 dicembre Dubbi ( in senso contrario Cassazione civile 5 dicembre 1974 n. 4005)1974 n. 4005)

nn Si applica lSi applica l’’art. 564 c.c.?art. 564 c.c.?nn La decisione La decisione èè collegiale ?collegiale ?nn TemporaliaTemporalia ad ad agendumagendum, perpetua ad , perpetua ad excipiendumexcipiendum ??

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn CompetenzaCompetenzann Esclusione dellEsclusione dell’’art. 21 art. 21 c.p.c.c.p.c. in quanto non si tratta di causa relativa a diritti in quanto non si tratta di causa relativa a diritti

reali su beni immobili ( Cassazione civile 26 ottobre 1959 n. 31reali su beni immobili ( Cassazione civile 26 ottobre 1959 n. 3105)05)nn ApplicabilitApplicabilitàà delldell’’art. 22 art. 22 c.p.c.c.p.c. ovvero in alternativa i criteri di cui agli artt. 18 e ovvero in alternativa i criteri di cui agli artt. 18 e

19 concorrenti con l19 concorrenti con l’’art. 20 art. 20 c.p.c.c.p.c.nn Competenza per valore ex artt. 14 e 15 Competenza per valore ex artt. 14 e 15 c.p.c.c.p.c. ( Cassazione civile 27 novembre ( Cassazione civile 27 novembre

1975 n. 3970). Competenza del giudice di pace se compendio solo 1975 n. 3970). Competenza del giudice di pace se compendio solo mobiliare e mobiliare e la lesione rientra nel valore della sua competenza?la lesione rientra nel valore della sua competenza?

nn Composizione dellComposizione dell’’organo giudicanteorgano giudicantenn Art. 50 bis Art. 50 bis c.p.c.c.p.c.: lettura restrittiva oppure deve intendersi estesa a tutte le : lettura restrittiva oppure deve intendersi estesa a tutte le

ipotesi in cui i legittimario faccia valere i propri dirittiipotesi in cui i legittimario faccia valere i propri dirittinn Problemi di diritto intertemporaleProblemi di diritto intertemporale

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Legittimazione attivaLegittimazione attiva: :

nn art. 557 c.c. ed ammissibilitart. 557 c.c. ed ammissibilitàà delldell’’azione surrogatoriaazione surrogatoria

nn Legittimazione passiva:Legittimazione passiva:

nn per azione di riduzione solo il beneficiario della disposizione per azione di riduzione solo il beneficiario della disposizione lesiva, sebbene nelle more abbia alienato il bene ( llesiva, sebbene nelle more abbia alienato il bene ( l’’acquirente acquirente èèlegittimato rispetto alllegittimato rispetto all’’azione di restituzione)azione di restituzione)

nn Dubbio se legittimato passivo sia anche il beneficiario dellDubbio se legittimato passivo sia anche il beneficiario dell’’onereonere

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Domanda di riduzioneDomanda di riduzionenn PetitumPetitum : dichiarazione di inefficacia totale o parziale delle liberalit: dichiarazione di inefficacia totale o parziale delle liberalitàà lesive e lesive e

richiesta di acquisto della qualitrichiesta di acquisto della qualitàà di erede ( di erede ( MengoniMengoni))nn Causa Causa petendipetendi: deduzione della lesione della quota di riserva ed istanza di : deduzione della lesione della quota di riserva ed istanza di

conseguire la legittimaconseguire la legittimann Criterio di riduzione delle donazioni: onere dellCriterio di riduzione delle donazioni: onere dell’’attore di indicare, oltre al attore di indicare, oltre al

valore, l'ordine cronologico in cui sono stati posti in essere ivalore, l'ordine cronologico in cui sono stati posti in essere i vari atti di vari atti di disposizione, non potendo l'azione di riduzione essere sperimentdisposizione, non potendo l'azione di riduzione essere sperimentata rispetto ata rispetto alle donazioni se non dopo esaurito il valore dei beni di cui alle donazioni se non dopo esaurito il valore dei beni di cui èè stato disposto stato disposto per testamento e cominciando, comunque, dall'ultima e risalendo per testamento e cominciando, comunque, dall'ultima e risalendo via via alle via via alle anteriori ( Cass., sez. II, 29 ottobre 1975, n. 3661)anteriori ( Cass., sez. II, 29 ottobre 1975, n. 3661)

nn Nel giudizio volto alla reintegra della quota di riserva, si posNel giudizio volto alla reintegra della quota di riserva, si possono indicare i sono indicare i beni da riunire beni da riunire fittiziamentefittiziamente, nonch, nonchéé i debiti ed i pesi delli debiti ed i pesi dell’’ereditereditàà, anche in , anche in grado di appello, perchgrado di appello, perchéé non sono domande nuove, sempre che sia rispettato non sono domande nuove, sempre che sia rispettato il limite degli elementi ritualmente acquisiti ( Cassazione civiil limite degli elementi ritualmente acquisiti ( Cassazione civile n. 13385/2011) le n. 13385/2011)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Adeguamento al principio delle preclusioni istruttorieAdeguamento al principio delle preclusioni istruttorienn Differenza rispetto al diverso problema dellDifferenza rispetto al diverso problema dell’’individuazione delle individuazione delle

disposizioni da ridurre, che vanno individuate gidisposizioni da ridurre, che vanno individuate giàà in citazione, in citazione, fatta salva la possibilitfatta salva la possibilitàà di avvalersi delldi avvalersi dell’’art. 183 art. 183 coco. 5 . 5 c.p.c.c.p.c.

nn AmmissibilitAmmissibilitàà delldell’’azione di riduzione da parte del legittimario azione di riduzione da parte del legittimario che dopo avere agito per lo scioglimento della comunione, si che dopo avere agito per lo scioglimento della comunione, si veda opporre in corso di causa, lveda opporre in corso di causa, l’’esistenza di un testamento che esistenza di un testamento che lo escluda dalla successione ( Cassazione civile 17 settembre 19lo escluda dalla successione ( Cassazione civile 17 settembre 1963 63 n. 2564)n. 2564)

nn Azione di riduzione di atti che costituiscono liberalitAzione di riduzione di atti che costituiscono liberalitàà non non impedisce il rilievo officioso della nullitimpedisce il rilievo officioso della nullitàà degli atti medesimi per degli atti medesimi per difetto dei requisiti di forma previsti per le donazioni ( difetto dei requisiti di forma previsti per le donazioni ( Cassazione civile 13 novembre 1976 n. 4193)Cassazione civile 13 novembre 1976 n. 4193)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di riduzione ed onere probatorioAzione di riduzione ed onere probatorionn Prova della proprietProva della proprietàà dei beni in capo al de dei beni in capo al de cuiuscuiusnn Prova delle donazioni formaliProva delle donazioni formalinn Prova della donazioni dissimulate ( rinvio )Prova della donazioni dissimulate ( rinvio )nn Prova delle donazioni indirette: principio della libertProva delle donazioni indirette: principio della libertàà di provadi provann Prova della data delle donazioni Prova della data delle donazioni nn Intestazione di beni a nome altrui: legame tra dazione delle Intestazione di beni a nome altrui: legame tra dazione delle

somme e successivo acquistosomme e successivo acquistonn Donazioni indirette mediante attivitDonazioni indirette mediante attivitàà materiali ( rinuncia ad materiali ( rinuncia ad

opporsi alla domanda di usucapione): prova del cd. negozio opporsi alla domanda di usucapione): prova del cd. negozio conformativoconformativo ? ?

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Domanda di divisione e domanda di riduzioneDomanda di divisione e domanda di riduzionenn Autonomia e diversitAutonomia e diversitàà: la prima presuppone la qualit: la prima presuppone la qualitàà di erede e di erede e

tende all'attribuzione di una quota ereditaria, mentre la secondtende all'attribuzione di una quota ereditaria, mentre la seconda a implica la qualitimplica la qualitàà di legittimario leso nella quota di riserva ed di legittimario leso nella quota di riserva ed èèfinalizzata alla riduzione delle disposizioni testamentarie o definalizzata alla riduzione delle disposizioni testamentarie o delle lle donazioni lesive della legittimadonazioni lesive della legittima

nn ImpossibilitImpossibilitàà di ritenere la domanda di riduzione di ritenere la domanda di riduzione èèimplicitamente inclusa in quella di divisione ( Cassazione civilimplicitamente inclusa in quella di divisione ( Cassazione civile, e, 10 novembre 2010, n. 22855)10 novembre 2010, n. 22855)

nn AmmissibilitAmmissibilitàà delldell’’azione di divisione proposta in via subordinata azione di divisione proposta in via subordinata rispetto a quella di riduzione: istituzione di eredi in quote asrispetto a quella di riduzione: istituzione di eredi in quote astratte tratte ed indivise e subentro del legittimario nella comunione ereditared indivise e subentro del legittimario nella comunione ereditariaia

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Collazione e riduzione Collazione e riduzione nn Differenze: a) Incremento reale, anche se per imputazione, mera Differenze: a) Incremento reale, anche se per imputazione, mera operazione contabile; b) Limiti operazione contabile; b) Limiti

soggettivi per la prima che invece mancano per la riunione fittisoggettivi per la prima che invece mancano per la riunione fittizia; c) differenza tra dispensa da zia; c) differenza tra dispensa da collazione e dispensa da imputazionecollazione e dispensa da imputazione

nn IdoneitIdoneitàà della collazione a scongiurare la lesione di legittimadella collazione a scongiurare la lesione di legittima

nn Dispensa da collazione e successione legittimaDispensa da collazione e successione legittima: ex art. 553 c.c., anche nel caso in cui i : ex art. 553 c.c., anche nel caso in cui i successori siano tutti legittimari, colui che successori siano tutti legittimari, colui che èè chiamato alla successione chiamato alla successione abab intestato sul intestato sul relictumrelictum in in una quota non inferiore alla sua quota di riserva, non ha alcun una quota non inferiore alla sua quota di riserva, non ha alcun bisogno, per ottenere quanto bisogno, per ottenere quanto riservatogli, di ricorrere all'azione di riduzione, qualora il riservatogli, di ricorrere all'azione di riduzione, qualora il relictumrelictum sia sufficiente a coprire la detta sia sufficiente a coprire la detta quota. Ne consegue che, nel caso di successione di figli legittiquota. Ne consegue che, nel caso di successione di figli legittimi, la dispensa dalla collazione mi, la dispensa dalla collazione relativa alle donazioni effettuate in favore di uno dei coeredi,relativa alle donazioni effettuate in favore di uno dei coeredi, se importa che la successione e la se importa che la successione e la divisione debbano essere limitate al divisione debbano essere limitate al relictumrelictum, senza che a detta dispensa, nel caso di prescrizione , senza che a detta dispensa, nel caso di prescrizione dell'azione di riduzione, possa pidell'azione di riduzione, possa piùù opporsi il limite costituito dall'intangibilitopporsi il limite costituito dall'intangibilitàà della legittima, non della legittima, non esclude che la porzione spettante sul esclude che la porzione spettante sul relictumrelictum al coerede donatario debba essere ridotta di quanto al coerede donatario debba essere ridotta di quanto necessario ad integrare la quota di riserva, ferma peraltro l'innecessario ad integrare la quota di riserva, ferma peraltro l'inattaccabilitattaccabilitàà delle donazioni anche nel delle donazioni anche nel caso in cui il caso in cui il relictumrelictum non sia sufficiente all'integrazione della quota di riserva ( Cnon sia sufficiente all'integrazione della quota di riserva ( Cass., sez. II, 6 ass., sez. II, 6 marzo 1980, n. 1521)marzo 1980, n. 1521)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Divisione ereditaria e divisione dei beni oggetto Divisione ereditaria e divisione dei beni oggetto delldell’’azione di riduzione ( art. 560 c.c.)azione di riduzione ( art. 560 c.c.)

nn LL’’art. 560 c.c. presuppone che la disposizione testamentaria ( legart. 560 c.c. presuppone che la disposizione testamentaria ( legato o ato o institutioinstitutio ex certa re ) o la donazione abbiano ad oggetto beni specificiex certa re ) o la donazione abbiano ad oggetto beni specifici

nn Si dubita che sia una comunione di provenienza ereditariaSi dubita che sia una comunione di provenienza ereditaria

nn La norma fissa dei criteri per lLa norma fissa dei criteri per l’’attribuzione derogatori rispetto a quelli ordinari attribuzione derogatori rispetto a quelli ordinari ex art. 720 c.c., ma per lex art. 720 c.c., ma per l’’attribuzione dellattribuzione dell’’intero non può intero non può prescindersiprescindersi dalla dalla richiesta dellrichiesta dell’’interessato, altrimenti si procede alla vendita.interessato, altrimenti si procede alla vendita.

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di riduzione ed accettazione con beneficio di Azione di riduzione ed accettazione con beneficio di inventarioinventario

nn RatioRatio

nn A) Contrasto tra responsabilitA) Contrasto tra responsabilitàà illimitata dellillimitata dell’’erede ed azione di riduzione ( Relazione al erede ed azione di riduzione ( Relazione al Codice)Codice)

nn Critica: lCritica: l ’’azione di riduzione non limita la responsabilitazione di riduzione non limita la responsabilitàà delldell’’erede verso il legatario, ma erede verso il legatario, ma incide sula misura dellincide sula misura dell’’esposizione dellesposizione dell ’’erede, inoltre non si può confondere la erede, inoltre non si può confondere la responsabilitresponsabilitàà illimitata con lillimitata con l ’’obbligo di rispettare gli atti di disposizione del de obbligo di rispettare gli atti di disposizione del de cuiuscuius

nn B) Accettazione beneficiata al fine di impedire che possano avvaB) Accettazione beneficiata al fine di impedire che possano avvantaggiarsi dellntaggiarsi dell ’’azione azione di riduzione i creditori personali del de di riduzione i creditori personali del de cuiuscuius rimasti inerti a fronte degli atti di liberalitrimasti inerti a fronte degli atti di liberalitààda questi posti in essere in vitada questi posti in essere in vita

nn Critica: non si comprende in questa ottica perchCritica: non si comprende in questa ottica perchéé il requisito non dovrebbe operare il requisito non dovrebbe operare quando si agisce contro soggetti chiamati come coeredi e per quaquando si agisce contro soggetti chiamati come coeredi e per quale ragione sarebbe le ragione sarebbe irrilevante la decadenza dal beneficioirrilevante la decadenza dal beneficio

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn C) Esigenza che vi sia una preventiva constatazione ufficiale deC) Esigenza che vi sia una preventiva constatazione ufficiale della consistenza dei beni lla consistenza dei beni relitti relitti allorchallorchèè si agisce verso terzi estraneisi agisce verso terzi estranei

nn Critica: eccedenza del mezzo rispetto allo scopo, poichCritica: eccedenza del mezzo rispetto allo scopo, poichéé in tale prospettiva era in tale prospettiva era sufficiente imporre la redazione dellsufficiente imporre la redazione dell’’inventarioinventario

nn Esonero per il legittimario Esonero per il legittimario pretermessopretermesso e per le per l ’’ipotesi in cui il de ipotesi in cui il de cuiuscuius abbia esaurito il abbia esaurito il relictumrelictum con atti di disposizionecon atti di disposizione

nn Attenzione: se un legittimario agisce in riduzione contro un altAttenzione: se un legittimario agisce in riduzione contro un altro legittimario ro legittimario pretermessopretermesso, ma che ha beneficiato di donazioni o legati ( es. legato ex ar, ma che ha beneficiato di donazioni o legati ( es. legato ex art. 551 c.c.), t. 551 c.c.), occorre loccorre l ’’accettazione con beneficio di inventario (Cassazione civile, 22 accettazione con beneficio di inventario (Cassazione civile, 22 giugno 1963, n. giugno 1963, n. 1679)1679)

nn Quesito: può il legittimario Quesito: può il legittimario pretermessopretermesso che ha esperito vittoriosamente lche ha esperito vittoriosamente l’’azione di azione di riduzione avvalersi del beneficio di inventario ?riduzione avvalersi del beneficio di inventario ?

nn Acquisto della qualitAcquisto della qualitàà di erede avviene senza una formale accettazione ed in assenza ddi erede avviene senza una formale accettazione ed in assenza di i una chiamatauna chiamata

nn Del tutto ammissibile se si aderisce alla tesi secondo cui il leDel tutto ammissibile se si aderisce alla tesi secondo cui il legittimario dopo il gittimario dopo il passaggio in giudicato su riduzione non diviene ancora erede ma passaggio in giudicato su riduzione non diviene ancora erede ma èè un semplice un semplice chiamatochiamato

nn MengoniMengoni sostiene che il legittimario, pur essendo divenuto erede, avrebsostiene che il legittimario, pur essendo divenuto erede, avrebbe 40 giorni per be 40 giorni per manifestare la volontmanifestare la volontàà di avvalersi del beneficio di avvalersi del beneficio

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Natura giuridicaNatura giuridica

nn Condizione di ammissibilitCondizione di ammissibilitàà delldell’’azione ( Cassazione civile 9 luglio 1971 n. 2200), azione ( Cassazione civile 9 luglio 1971 n. 2200), essendosi superata la tesi del presupposto processualeessendosi superata la tesi del presupposto processuale

nn Deve esistere al momento della decisione e non preesistere alla Deve esistere al momento della decisione e non preesistere alla domandadomanda

nn CorollariCorollarinn a) Ai fini del perfezionamento della) Ai fini del perfezionamento dell ’’accettazione beneficiata non basta la dichiarazione accettazione beneficiata non basta la dichiarazione

ma occorre anche la redazione dellma occorre anche la redazione dell ’’inventario (Cass., sez. II, 9 agosto 2005, n. 16739 )inventario (Cass., sez. II, 9 agosto 2005, n. 16739 )nn b) Poichb) Poichéé ll’’esercizio dellesercizio dell’’azione di riduzione costituisce per il legittimario chiamato azione di riduzione costituisce per il legittimario chiamato

allall’’ereditereditàà una forma di accettazione tacita, deve procedere alla redazioneuna forma di accettazione tacita, deve procedere alla redazionedelldell’’inventario nei termini di cui agli artt. 485 e 487 c.c., a meno inventario nei termini di cui agli artt. 485 e 487 c.c., a meno che non si tratti di un che non si tratti di un incapace, che può invece accettare per tutta la durata del proceincapace, che può invece accettare per tutta la durata del processosso

nn c) la mancanza della predetta condizione, come per tutte le altrc) la mancanza della predetta condizione, come per tutte le altre condizioni dell'azione e condizioni dell'azione in generale, deve essere rilevata anche d'ufficio dal giudice ( in generale, deve essere rilevata anche d'ufficio dal giudice ( Cassazione civile 6 giugno Cassazione civile 6 giugno 1968, n. 1701)1968, n. 1701)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn d) se il legittimario ha agito in riduzione senza avere accettatd) se il legittimario ha agito in riduzione senza avere accettato con beneficio di o con beneficio di inventario, o avere perfezionato la procedura nei termini di leginventario, o avere perfezionato la procedura nei termini di legge, non può ge, non può avvantaggiarsi ex art. 510 c.c. dellavvantaggiarsi ex art. 510 c.c. dell’’accettazione beneficiata effettuata da un accettazione beneficiata effettuata da un altro legittimario ( Cassazione civile 12 ottobre 1955 n. 3051)altro legittimario ( Cassazione civile 12 ottobre 1955 n. 3051)

nn Conseguenze:Conseguenze:nn PoichPoichéé la legge stabilisce rigorosamente l'ordine secondo cui deve opela legge stabilisce rigorosamente l'ordine secondo cui deve operarsi la rarsi la

riduzione delle disposizioni lesive di legittima, qualora il legriduzione delle disposizioni lesive di legittima, qualora il legittimario non ittimario non possa aggredire la donazione di data pipossa aggredire la donazione di data piùù recente, effettuata a favore di recente, effettuata a favore di donatario non coerede, per aver accettato l'ereditdonatario non coerede, per aver accettato l'ereditàà senza far ricorso al senza far ricorso al beneficio di inventario, non può pibeneficio di inventario, non può piùù aggredire la donazione meno recente a aggredire la donazione meno recente a favore del coerede, se non nei limiti in cui risulti dimostrata favore del coerede, se non nei limiti in cui risulti dimostrata la insufficienza la insufficienza della donazione pidella donazione piùù recente a reintegrare la quota di riserva (Cassazione civile recente a reintegrare la quota di riserva (Cassazione civile 22 ottobre 1975, n. 3500)22 ottobre 1975, n. 3500)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di riduzione e legato in sostituzione di legittimaAzione di riduzione e legato in sostituzione di legittima

nn L'azione di riduzione spettante al legatario in esame postula l'L'azione di riduzione spettante al legatario in esame postula l'assolvimento di un onere, assolvimento di un onere, consistente nella rinuncia al legato, che si rende necessario inconsistente nella rinuncia al legato, che si rende necessario in ragione del fatto che il legato si ragione del fatto che il legato si acquista ipso iure,pertanto deve, previamente o quanto meno conacquista ipso iure,pertanto deve, previamente o quanto meno contestualmente alla domanda di testualmente alla domanda di riduzione, dismettere il legato (Cassazione civile 22 luglio 200riduzione, dismettere il legato (Cassazione civile 22 luglio 2004, n. 13875)4, n. 13875)

nn La mancanza della rinunzia al legato in sostituzione di legittimLa mancanza della rinunzia al legato in sostituzione di legittima, a, èè rilevabile di ufficio, senza rilevabile di ufficio, senza necessitnecessitàà di eccezione della controparte (Cass., sez. II, 18 aprile 2000,di eccezione della controparte (Cass., sez. II, 18 aprile 2000, n. 4971)n. 4971)

nn Il legittimario in favore del quale il testatore abbia disposto,Il legittimario in favore del quale il testatore abbia disposto, ai sensi dellai sensi dell’’art. 551 c.c., un legato art. 551 c.c., un legato avente ad oggetto beni immobili in sostituzione di legittima, quavente ad oggetto beni immobili in sostituzione di legittima, qualora intenda conseguire la alora intenda conseguire la legittima, deve rinunciare al legato stesso in forma scritta, ailegittima, deve rinunciare al legato stesso in forma scritta, ai sensi dellsensi dell’’art. 1350 c.c. ( Cassazione art. 1350 c.c. ( Cassazione civile Sezioni Unite 1 marzo 2011, n. 7098)civile Sezioni Unite 1 marzo 2011, n. 7098)

nn La rinunzia può intervenire anche nel corso del giudizio di riduLa rinunzia può intervenire anche nel corso del giudizio di riduzione a meno che non sia zione a meno che non sia intervenuta unintervenuta un’’accettazione, anche implicita, del legato accettazione, anche implicita, del legato

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura apertura della successione: profili processualidella successione: profili processuali

Il legittimario e la simulazioneIl legittimario e la simulazione

ProblemaProblema: possibile cumulo della qualit: possibile cumulo della qualitàà di successore universale e di terzodi successore universale e di terzo

Futuro legittimario prima della morte del de Futuro legittimario prima della morte del de cuiuscuius: manca l: manca l’’interesse prima dellinteresse prima dell’’apertura della apertura della successione in quanto nutre una mera aspettativa di fatto ( Casssuccessione in quanto nutre una mera aspettativa di fatto ( Cassazione civile 27 marzo 1987 n. 2968) azione civile 27 marzo 1987 n. 2968) AttualitAttualitàà della soluzione alla luce delldella soluzione alla luce dell’’introduzione del diritto di opposizione ex artt. 561 e 563 c.c.introduzione del diritto di opposizione ex artt. 561 e 563 c.c.

Differente regime processuale e possibilitDifferente regime processuale e possibilitàà di beneficiare delle agevolazioni probatoriedi beneficiare delle agevolazioni probatorie

ImpossibilitImpossibilitàà di applicare ldi applicare l’’art. 1417: lart. 1417: l’’atto lesivo dei diritti dei legittimari atto lesivo dei diritti dei legittimari èè riducibile e non illecitoriducibile e non illecito

Simulazione assoluta o atto dissimulato nullo: le agevolazioni pSimulazione assoluta o atto dissimulato nullo: le agevolazioni probatorie valgono sino alla robatorie valgono sino alla concorrenza della quota di legittima o avvantaggiano il legittimconcorrenza della quota di legittima o avvantaggiano il legittimario anche su beni che rientrerebbero ario anche su beni che rientrerebbero nella disponibile ? Cassazione civile 6 ottobre 2005 n. 19468: nella disponibile ? Cassazione civile 6 ottobre 2005 n. 19468: le agevolazioni operano anche se le agevolazioni operano anche se ll’’impugnazione dellimpugnazione dell’’atto atto èè destinata a riflettersi anche sulla destinata a riflettersi anche sulla riacquisizioneriacquisizione del bene al patrimonio del bene al patrimonio ereditarioereditario

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Domanda di simulazione e posizione degli eredi non legittimariDomanda di simulazione e posizione degli eredi non legittimari

nn Per Cassazione civile 14 luglio 1951 n. 1954 se concordano sullaPer Cassazione civile 14 luglio 1951 n. 1954 se concordano sullanatura simulata dellnatura simulata dell’’atto potrebbero beneficiare atto potrebbero beneficiare delldell’’accertamento fondato sulle prove portate dal legittimario, ma accertamento fondato sulle prove portate dal legittimario, ma se si oppongono il giudicato non si estendese si oppongono il giudicato non si estende

nn Orientamento piOrientamento piùù recente di legittimitrecente di legittimitàà esclude che la sola esclude che la sola comunanza di causa possa permettere alla parte ( o ai successoricomunanza di causa possa permettere alla parte ( o ai successoria titolo universale) di avvalersi di un regime probatorio agevola titolo universale) di avvalersi di un regime probatorio agevolato ato concesso al terzo, risultando quindi possibile che il medesimo concesso al terzo, risultando quindi possibile che il medesimo negozio possa essere dihiarato simulato nei confronti di negozio possa essere dihiarato simulato nei confronti di questquest’’ultimo e non dei primi ( Cassazione civile 15 febbraio 1979 ultimo e non dei primi ( Cassazione civile 15 febbraio 1979 n. 986; Cassazione civile 14 gennaio 1999 n. 326)n. 986; Cassazione civile 14 gennaio 1999 n. 326)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn A) Legittimario totalmente A) Legittimario totalmente pretermessopretermesso

nn Originaria assenza della chiamata ed azione di riduzione come unOriginaria assenza della chiamata ed azione di riduzione come unico strumento per acquistare ico strumento per acquistare ll’’ereditereditàà ( per alcune sentenze si diviene chiamato all( per alcune sentenze si diviene chiamato all’’ereditereditàà, con successivo termine di dieci anni , con successivo termine di dieci anni per accettare)per accettare)

nn Azione di riduzione come esercizio di un diritto proprio ed autoAzione di riduzione come esercizio di un diritto proprio ed autonomo contrapposto alla volontnomo contrapposto alla volontààdel de del de cuiuscuius che spesso intende lederlo specie con atti simulatiche spesso intende lederlo specie con atti simulati

nn ConseguenzeConseguenze

nn Riconoscimento della qualitRiconoscimento della qualitàà di terzodi terzonn ImpossibilitImpossibilitàà di pretendere la previa accettazione con beneficio di inventaridi pretendere la previa accettazione con beneficio di inventario ex art. 564 c.c. ( o ex art. 564 c.c. (

esenzione estesa anche allesenzione estesa anche all’’ipotesi di esaurimento dellipotesi di esaurimento dell’’asse con atti asse con atti interinter vivosvivos, senza la formale , senza la formale pretermissione del legittimario, oppure nellpretermissione del legittimario, oppure nell’’ipotesi di azione di simulazione assoluta ovvero ipotesi di azione di simulazione assoluta ovvero relativa, ma in presenza di atto dissimulato nullo per carenza relativa, ma in presenza di atto dissimulato nullo per carenza dei requisiti formali o sostanziali ex dei requisiti formali o sostanziali ex art. 1414 art. 1414 coco. 2 c.c.). 2 c.c.)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn NecessitNecessitàà di proporre la domanda di simulazione unitamente di proporre la domanda di simulazione unitamente allall’’azione di riduzione (non potrebbe valere la riserva di agire azione di riduzione (non potrebbe valere la riserva di agire successivamente in riduzione, e la lesione della riserva dovrebbsuccessivamente in riduzione, e la lesione della riserva dovrebbe e essere dedotta quanto meno nella causa essere dedotta quanto meno nella causa petendipetendi; in senso ; in senso contrario solo Cassazione civile 1 aprile 1997 n. 2836);contrario solo Cassazione civile 1 aprile 1997 n. 2836);

nn Le dichiarazioni rese dal de Le dichiarazioni rese dal de cuiuscuius nellnell’’atto che si assume simulato atto che si assume simulato non hanno valore vincolante nei confronti del legittimario, non hanno valore vincolante nei confronti del legittimario, pertanto, malgrado nellpertanto, malgrado nell’’atto di compravendita sia presente la atto di compravendita sia presente la dichiarazione dichiarazione dledle venditore di avere ricevuto lvenditore di avere ricevuto l’’integrale integrale versamento del prezzo, versamento del prezzo, èè sul compratore che grava lsul compratore che grava l’’onere di onere di provare che le somme siano state poi effettivamente incassate daprovare che le somme siano state poi effettivamente incassate dal l de de cuiuscuius ( Cassazione civile 25 giugno 2010 n. 15346)( Cassazione civile 25 giugno 2010 n. 15346)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn PerplessitPerplessitàànn a) in caso di simulazione assoluta il bene rientra in toto nel a) in caso di simulazione assoluta il bene rientra in toto nel relictumrelictum, e la tutela del , e la tutela del

legittimario si realizza senza il ricorso alllegittimario si realizza senza il ricorso all ’’azione di riduzioneazione di riduzionenn b) lb) l’’interesse ad accertare la simulazione dellinteresse ad accertare la simulazione dell’’atto oneroso che cela una liberalitatto oneroso che cela una liberalitàà

sussiste anche laddove non sia necessario esercitare la riduzionsussiste anche laddove non sia necessario esercitare la riduzione, in quanto e, in quanto ll’’accertamento della realtaccertamento della realtàà nascosta incrementa lnascosta incrementa l’’ammontare della quota di riserva, ammontare della quota di riserva, sebbene non sia poi possibile aggredire la donazione ( es. si trsebbene non sia poi possibile aggredire la donazione ( es. si tratta della donazione piatta della donazione piùùrisalente nel tempo): giurisprudenza contraria, dottrina ( risalente nel tempo): giurisprudenza contraria, dottrina ( MengoniMengoni) favorevole. Per ) favorevole. Per alcuni lalcuni l’’accertamento della simulazione andrebbe fatto in contraddittorioaccertamento della simulazione andrebbe fatto in contraddittorio anche con anche con colui che poi risentirebbe degli effetti dellcolui che poi risentirebbe degli effetti dell’’accertamento della simulazione venendo a accertamento della simulazione venendo a subire lsubire l’’azione di riduzione ( ultimo donatario, a fronte del riscontro dazione di riduzione ( ultimo donatario, a fronte del riscontro della simulazione ella simulazione della donazione pidella donazione piùù risalente nel tempo).risalente nel tempo).

nn Prescrizione: opera solo per le ipotesi di simulazione relativa,Prescrizione: opera solo per le ipotesi di simulazione relativa, e se agisce come e se agisce come legittimario decorre a far data dalllegittimario decorre a far data dall’’apertura della successione( Cassazione civile 30 apertura della successione( Cassazione civile 30 luglio 2004 n. 14562), mentre se agisce in qualitluglio 2004 n. 14562), mentre se agisce in qualitàà di erede, decorre dalla data delldi erede, decorre dalla data dell’’attoatto

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn InopponibilitInopponibilitàà delldell’’usucapione da parte del simulato acquirente, anche nel caso di usucapione da parte del simulato acquirente, anche nel caso di simulazione assoluta atteso che il diritto del legittimario nascsimulazione assoluta atteso che il diritto del legittimario nasce solo con le solo con l’’apertura della apertura della successione; inoltre trattandosi di azione personale non sarebbesuccessione; inoltre trattandosi di azione personale non sarebbe opponibile opponibile unun’’eccezione di carattere reale quale quella di usucapione ( dottrieccezione di carattere reale quale quella di usucapione ( dottrina favorevole a questa na favorevole a questa tesi per evitare una cd. diseredazione occulta del legittimario)tesi per evitare una cd. diseredazione occulta del legittimario)

nn Cassazione civile n. 7470/1997 precisa che la salvezza dei terziCassazione civile n. 7470/1997 precisa che la salvezza dei terzi aventi causa dal aventi causa dal simulato acquirente simulato acquirente èè limitata ai soli casi di simulazione assoluta ovvero di limitata ai soli casi di simulazione assoluta ovvero di interposizione fittizia interposizione fittizia

nn Si sostiene però lSi sostiene però l’’applicabilitapplicabilitàà della cd. teoria del doppio effetto, secondo cui in della cd. teoria del doppio effetto, secondo cui in presenza di un atto traslativo, sebbene impugnabile, lpresenza di un atto traslativo, sebbene impugnabile, l’’acquirente, al maturare del acquirente, al maturare del ventennio dallventennio dall’’immissione in possesso limmissione in possesso l’’atto. Tuttavia resta possibile valutare se atto. Tuttavia resta possibile valutare se ll’’atteggiamento del de atteggiamento del de cuiuscuius in presenza di simulazione assoluta, ossa dare vita ad una in presenza di simulazione assoluta, ossa dare vita ad una donazione indiretta in relazione alldonazione indiretta in relazione all’’inerzia volta a favorire linerzia volta a favorire l’’usucapienteusucapiente ( cfr. ( cfr. Cassazione civile 29 maggio 2007 n. 12496)Cassazione civile 29 maggio 2007 n. 12496)

nn Ripercussioni sullRipercussioni sull’’individuazione del termine di prescrizione della simulazione a individuazione del termine di prescrizione della simulazione a seguito della mutata giurisprudenza delle Sezioni Unite in tema seguito della mutata giurisprudenza delle Sezioni Unite in tema di prescrizione di prescrizione delldell’’azione di riduzione ? azione di riduzione ?

nn No, in quanto il nuovo termine opera solo per le lesioni derivanNo, in quanto il nuovo termine opera solo per le lesioni derivanti dal testamento e non ti dal testamento e non nel caso in cui lnel caso in cui l ’’atto lesivo sia una liberalitatto lesivo sia una liberalitàà interinter vivosvivos..

nn B) Legittimario istituito erede ma leso nella quota di B) Legittimario istituito erede ma leso nella quota di riservariserva

nn NecessitNecessitàà delldell’’accettazione beneficiata se agisce contro soggetti non chiamati accettazione beneficiata se agisce contro soggetti non chiamati come coeredi ( per come coeredi ( per AzzaritiAzzaritill’’accettazione sarebbe necessaria al fine di avvalersi delle agevoaccettazione sarebbe necessaria al fine di avvalersi delle agevolazioni probatorie, senza la necessitlazioni probatorie, senza la necessitàà di proporre di proporre contestualmente lcontestualmente l’’azione di riduzione)azione di riduzione)

nn Domanda di simulazione proposta congiuntamente allDomanda di simulazione proposta congiuntamente all’’azione di riduzioneazione di riduzione

nn Esclusione dei benefici probatori quando si agisce in collazioneEsclusione dei benefici probatori quando si agisce in collazione (Cassazione civile 21 febbraio 2007 n. 4021, (Cassazione civile 21 febbraio 2007 n. 4021, secondo cui il coerede agisce in qualitsecondo cui il coerede agisce in qualitàà di successore del de di successore del de cuiuscuius e la prescrizione della domanda di e la prescrizione della domanda di simulazione decorre dal compimento dellsimulazione decorre dal compimento dell’’atto)atto)

nn La nullitLa nullitàà del negozio dissimulato per vizio di forma non permette di invodel negozio dissimulato per vizio di forma non permette di invocare la previsione di cui allcare la previsione di cui all’’art. 1417 art. 1417 c.c., in quanto la legge presuppone lc.c., in quanto la legge presuppone l’’illiceitilliceitàà; inoltre la verifica circa il rispetto delle prescrizioni forma; inoltre la verifica circa il rispetto delle prescrizioni formali li presuppone il previo accertamento della simulazione, la cui provpresuppone il previo accertamento della simulazione, la cui prova, in assenza della spendita della qualita, in assenza della spendita della qualitàà di di legittimario, deve essere offerta in maniera rigorosa ( Cassaziolegittimario, deve essere offerta in maniera rigorosa ( Cassazione civile 14 marzo 2008 n. 7048) ne civile 14 marzo 2008 n. 7048)

nn Ipotesi differenteIpotesi differente: legittimario ed acquisto simulato del de : legittimario ed acquisto simulato del de cuiuscuius: la simulazione : la simulazione èè opponibile in quanto il opponibile in quanto il legittimario non acquista i beni per effetto del titolo apparentlegittimario non acquista i beni per effetto del titolo apparente vantato dal de e vantato dal de cuiuscuius, ma grazie ad una relazione , ma grazie ad una relazione di indole generale con il patrimonio del defunto ( Cassazione cidi indole generale con il patrimonio del defunto ( Cassazione civile 14 marzo 1973 n. 723)vile 14 marzo 1973 n. 723)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn La prova della simulazioneLa prova della simulazione

nn I limiti alla prova tra le partiI limiti alla prova tra le parti

nn Divieto di prova testimoniale e presunzioni: Divieto di prova testimoniale e presunzioni: ratioratio e collegamento con art. 2722 c.c.e collegamento con art. 2722 c.c.

nn Eccezione: illiceitEccezione: illiceitàà del negozio dissimulato ma non generica nullitdel negozio dissimulato ma non generica nullitàà ( vizi di forma, contrariet( vizi di forma, contrarietàà a norma non a norma non imperativa, ecc.)imperativa, ecc.)

nn Non rilevabilitNon rilevabilitàà dd’’ufficio delle limitazioni e possibilitufficio delle limitazioni e possibilitàà di rinuncia delle partidi rinuncia delle parti

nn NecessitNecessitàà di specifica eccezione: in quale atto ?di specifica eccezione: in quale atto ?

nn III memoria di cui allIII memoria di cui all’’art. 183 art. 183 coco. . VIVI c.p.c.c.p.c.

nn Come si coordina il principio con il divieto di ricorso alle preCome si coordina il principio con il divieto di ricorso alle presunzioni? Eccezione sollevata negli scritti sunzioni? Eccezione sollevata negli scritti conclusionali o necessitconclusionali o necessitàà di dedurre ldi dedurre l’’inutilizzabilitinutilizzabilitàà delle presunzioni come motivo di appello ?delle presunzioni come motivo di appello ?

nn Prova della simulazione da parte dei terziProva della simulazione da parte dei terzinn Principio di libertPrincipio di libertàà della prova: ricorso senza limiti a prova testimoniale ed a della prova: ricorso senza limiti a prova testimoniale ed a

presunzionipresunzioninn Irrilevanza della forma dellIrrilevanza della forma dell’’atto pubblico per il contratto simulato: rilevanza probatoria atto pubblico per il contratto simulato: rilevanza probatoria

delle attestazioni del pubblico ufficialedelle attestazioni del pubblico ufficiale

nn Elementi probatori rilevantiElementi probatori rilevanti::

nn a) irrisorieta) irrisorietàà del prezzodel prezzo

nn b) attestazione dellb) attestazione dell’’avvenuto pagamento del prezzo anteriormente alla conclusione delavvenuto pagamento del prezzo anteriormente alla conclusione delcontratto o mancata prova dellcontratto o mancata prova dell’’avvenuto pagamento: si vedano però art. 35 comma 22 avvenuto pagamento: si vedano però art. 35 comma 22 del d.l. 4 luglio 2006 n. 223 del d.l. 4 luglio 2006 n. 223 convconv. in l. 4 agosto 2006 n. 248 e succ. modifiche di cui alla . in l. 4 agosto 2006 n. 248 e succ. modifiche di cui alla l. 27 dicembre 2006 n. 296 ed i nuovi obblighi derivanti dalla nl. 27 dicembre 2006 n. 296 ed i nuovi obblighi derivanti dalla normativa antiriciclaggio ormativa antiriciclaggio ed antifinanziamento del terrorismo ( D. ed antifinanziamento del terrorismo ( D. LgsLgs. 21 novembre 2007 n. 231 e D. . 21 novembre 2007 n. 231 e D. LgsLgs. 22 . 22 giugno 2007 n. 109). Emersione dei dati relativi alle modalitgiugno 2007 n. 109). Emersione dei dati relativi alle modalitàà di pagamento del prezzo di pagamento del prezzo e possibilite possibilitàà di tracciare le movimentazioni finanziarie di tracciare le movimentazioni finanziarie

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn c) rapporti di parentela, di amicizia o di lavoro tra le parti dc) rapporti di parentela, di amicizia o di lavoro tra le parti del contratto simulatoel contratto simulato

nn d) permanenza delld) permanenza dell’’alienante nella detenzione del bene alienatoalienante nella detenzione del bene alienato

nn e) presenza di testimoni in occasione della conclusione di una ve) presenza di testimoni in occasione della conclusione di una vendita a mezzo di atto endita a mezzo di atto pubblico ( indizio della sussistenza di una donazione dissimulatpubblico ( indizio della sussistenza di una donazione dissimulata) Per la diversa a) Per la diversa rilevanza dellrilevanza dell’’assenza di testimoni, cfr. Cassazione civile 11 aprile 2006 n. 8assenza di testimoni, cfr. Cassazione civile 11 aprile 2006 n. 8428, che ha 428, che ha ritenuto tale circostanza indicativa di una simulazione assolutaritenuto tale circostanza indicativa di una simulazione assoluta della vendita della vendita

nn f) esecuzione delle prestazioni scaturenti dal contratto simulatf) esecuzione delle prestazioni scaturenti dal contratto simulato: valutazione come o: valutazione come completamento della completamento della machinatiomachinatio al fine di rendere maggiormente credibile la vicenda al fine di rendere maggiormente credibile la vicenda simulatoria ( Cassazione civile 4 maggio 1985 n. 2790)simulatoria ( Cassazione civile 4 maggio 1985 n. 2790)

nn g) rifiuto di concludere il definitivo e vendita dei beni promesg) rifiuto di concludere il definitivo e vendita dei beni promessi ad un terzo per un si ad un terzo per un prezzo inferiore rispetto a quello richiesto al promissario acquprezzo inferiore rispetto a quello richiesto al promissario acquirente, con successiva irente, con successiva alienazione da parte del compratore dei medesimi beni a terzi sealienazione da parte del compratore dei medesimi beni a terzi senza alcun margine di nza alcun margine di utile utile

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Valutazione degli elementi presuntivi non solo Valutazione degli elementi presuntivi non solo analiticamente ma in maniera globale: riscontro analiticamente ma in maniera globale: riscontro della gravitdella gravitàà, precisione e concordanza , precisione e concordanza

nn Decisione incensurabile in sede di legittimitDecisione incensurabile in sede di legittimitàà se se sorretta da adeguata e corretta motivazione sotto sorretta da adeguata e corretta motivazione sotto il profilo logico e giuridico ( Cassazione civile 26 il profilo logico e giuridico ( Cassazione civile 26 novembre 2008 n. 28224) novembre 2008 n. 28224)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Trust e tutela dei legittimariTrust e tutela dei legittimari

nn ValiditValiditàà del trust e possibilitdel trust e possibilitàà di agire in riduzione ( Tribunale Lucca 23 settembre di agire in riduzione ( Tribunale Lucca 23 settembre 1997, cit.)1997, cit.)

nn Trust internazionale ed art. 46 legge n. 218/1995Trust internazionale ed art. 46 legge n. 218/1995nn Principio di intangibilitPrincipio di intangibilitàà della quota di riserva: necessitdella quota di riserva: necessitàà della lesione quantitativadella lesione quantitativann Attribuzione al legittimario della quota di riserva gravata da vAttribuzione al legittimario della quota di riserva gravata da vincolo del trust: nullitincolo del trust: nullitàà ex ex

art. 549 c.c. ( dubbio se lart. 549 c.c. ( dubbio se l ’’attribuzione concerne anche parte della disponibile)attribuzione concerne anche parte della disponibile)nn Legato in sostituzione di legittima avente ad oggetto beni costiLegato in sostituzione di legittima avente ad oggetto beni costituiti in trust: contrasto tuiti in trust: contrasto

in dottrinain dottrinann Poteri del Poteri del trusteetrustee e amministratori dei beni degli incapaci beneficiari: artt. 324e amministratori dei beni degli incapaci beneficiari: artt. 324 n. 3 e n. 3 e

356 c.c.356 c.c.nn Trust e divisione da eseguire a cura del Trust e divisione da eseguire a cura del trusteetrustee; applicabilit; applicabilitàà degli artt. 713 e 733 c.c.degli artt. 713 e 733 c.c.nn Trust e clausole di decadenza o penali testamentarie: limiti allTrust e clausole di decadenza o penali testamentarie: limiti alla loro validita loro validitàà a seconda a seconda

della causa di invaliditdella causa di invaliditàà da far valereda far valere

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Trust Trust interinter vivosvivos a carattere liberale: donazione indirettaa carattere liberale: donazione indirettann Il Il trusteetrustee non non èè un donatario ma riceve una proprietun donatario ma riceve una proprietàà vincolata nellvincolata nell’’interesse del interesse del

beneficiario che si avvantaggia tramite lbeneficiario che si avvantaggia tramite l ’’intermediazione del intermediazione del trusteetrusteenn Non necessitNon necessitàà della forma delldella forma dell ’’atto pubblico ma rispetto del principio della forma atto pubblico ma rispetto del principio della forma

scrittascrittann Obbligo della collazione e dellObbligo della collazione e dell’’imputazione: impoverimento del imputazione: impoverimento del settlorsettlor o arricchimento o arricchimento

del beneficiario ?del beneficiario ?nn Valutazione degli incrementi derivanti dallValutazione degli incrementi derivanti dall ’’attivitattivitàà del del trusteetrustee: per : per LupoiLupoi non non

andrebbero presi in esameandrebbero presi in esamenn Tempo della stima: alla data di apertura della successione o a qTempo della stima: alla data di apertura della successione o a quella in cui si realizza uella in cui si realizza

ll’’arricchimento per il beneficiario ? Per arricchimento per il beneficiario ? Per MuritanoMuritano se il denaro conferito in trust se il denaro conferito in trust èè stato stato impiegato nellimpiegato nell ’’acquisto di beni diversi occorre prendere in esame il valore deiacquisto di beni diversi occorre prendere in esame il valore dei beni beni presenti alla data di presenti alla data di aperuraaperura della successione della successione

nn Trust Trust autodichiaratoautodichiarato con benefici a favore del terzo solo alla morte del con benefici a favore del terzo solo alla morte del settlorsettlor: analogia : analogia con la situazione della donazione gravata di onere a favore del con la situazione della donazione gravata di onere a favore del donantedonante

nn Se il vantaggio per il Se il vantaggio per il settlorsettlor èè quello di fruire delle rendite, alla data di apertura della quello di fruire delle rendite, alla data di apertura della successione il diritto viene meno e si applica la soluzione datasuccessione il diritto viene meno e si applica la soluzione data allall’’ipotesi di donazione ipotesi di donazione con riserva di usufrutto in favore del donante con riserva di usufrutto in favore del donante

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di riduzione e legittimazione passivaAzione di riduzione e legittimazione passivann Posizione sui generis del Posizione sui generis del trusteetrustee ed impossibilited impossibilitàà di assimilarlo alldi assimilarlo all’’erede, al legatario o al erede, al legatario o al

donatariodonatarionn Per alcuni analogia con la figura dellPer alcuni analogia con la figura dell’’erede o del donatario gravati da onere: la erede o del donatario gravati da onere: la

riduzione concerne solo lriduzione concerne solo l ’’utile residuo che nel caso del utile residuo che nel caso del trusteetrustee èè pari a zeropari a zeronn Tesi maggioritaria ( Tesi maggioritaria ( MengoniMengoni, Moscati, Porcelli): legittimazione spetta al beneficiari, Moscati, Porcelli): legittimazione spetta al beneficiarinn Trust discrezionale: se lTrust discrezionale: se l’’azione di riduzione precede la scelta del azione di riduzione precede la scelta del trusteetrustee, si può agire , si può agire

nei confronti del nei confronti del ““ trust stesso in persona del trust stesso in persona del trusteetrustee”” ( Moscati)( Moscati)nn Successive alienazioni del bene pervenuto al beneficiario ed aziSuccessive alienazioni del bene pervenuto al beneficiario ed azione di restituzione ex one di restituzione ex

art. 563 c.c.art. 563 c.c.nn Recupero del bene in natura o del suo controvalore economico ?Recupero del bene in natura o del suo controvalore economico ?nn Cassazione civile 12 maggio 2010 n. 11496: Cassazione civile 12 maggio 2010 n. 11496: alla riduzione di una donazione indiretta non si alla riduzione di una donazione indiretta non si

applica il principio della quota legittima in natura applica il principio della quota legittima in natura poichpoichèè l'azione non mette in discussione la l'azione non mette in discussione la titolarittitolaritàà dei beni donati e l'acquisizione riguarda il loro controvalore;dei beni donati e l'acquisizione riguarda il loro controvalore; pertanto mancando il pertanto mancando il meccanismo di recupero reale della titolaritmeccanismo di recupero reale della titolaritàà del bene, il valore della donazione indiretta deve essere del bene, il valore della donazione indiretta deve essere ottenuto con le modalitottenuto con le modalitàà tipiche del diritto di credito tipiche del diritto di credito

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn ModalitModalitàà della riduzione:della riduzione:

nn -- Trust Trust interinter vivosvivos irrevocabile o con designazione avvenuta durante la vita del irrevocabile o con designazione avvenuta durante la vita del settlorsettlor: ai fini dell: ai fini dell’’art. 559 c.c. si guarda alla data in cui art. 559 c.c. si guarda alla data in cui èè avvenuta la avvenuta la designazione da parte del designazione da parte del trusteetrustee

nn -- Trust Trust interinter vivosvivos ma con effetti post ma con effetti post mortemmortem: : èè la prima delle donazioni ad la prima delle donazioni ad essere ridotta, ma successivamente alle disposizioni testamentaressere ridotta, ma successivamente alle disposizioni testamentarie ( tesi ie ( tesi minoritaria minoritaria –– Porcelli Porcelli -- lo parifica al legato ed applica art. 558 c.c.)lo parifica al legato ed applica art. 558 c.c.)

nn -- Trust testamentario: si riduce proporzionalmente con le altre dTrust testamentario: si riduce proporzionalmente con le altre disposizioni isposizioni testamentarie ma subito dopo la riduzione delle quote testamentarie ma subito dopo la riduzione delle quote abab intestato ( art. 553 intestato ( art. 553 c.c.)c.c.)

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Azione di restituzioneAzione di restituzionenn In realtIn realtàà la dottrina individua due azioni di restituzione di cui una espla dottrina individua due azioni di restituzione di cui una esperibile eribile

contro il beneficiario delle disposizioni ridotte ( azione a carcontro il beneficiario delle disposizioni ridotte ( azione a carattere personale) e attere personale) e ll’’altra nei confronti del terzo avente causa ( che si ritiene abbialtra nei confronti del terzo avente causa ( che si ritiene abbia natura reale, in a natura reale, in quanto indirizzata verso lquanto indirizzata verso l’’attuale titolare del beneattuale titolare del bene

nn Azione di restituzione contro il terzo acquirenteAzione di restituzione contro il terzo acquirente

nn RequisitiRequisitinn a) passaggio in giudicato della domanda di riduzionea) passaggio in giudicato della domanda di riduzionenn b) previa escussione del beneficiario delle disposizioni ridotteb) previa escussione del beneficiario delle disposizioni ridottenn c) mancato esercizio da parte del terzo acquirente della facoltc) mancato esercizio da parte del terzo acquirente della facoltàà di liberarsi di liberarsi

delldell’’obbligo di restituzione in natura, pagando lobbligo di restituzione in natura, pagando l’’equivalente in denaro ( per equivalente in denaro ( per MengoniMengoni si tratta di un diritto potestativo di riscatto ex si tratta di un diritto potestativo di riscatto ex legelege))

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Salvezza dei diritti del terzoSalvezza dei diritti del terzo

nn Prima operava solo art. 2652 n. 8 c.c.: Prima operava solo art. 2652 n. 8 c.c.: ““Se la trascrizione Se la trascrizione èè eseguita dopo dieci anni eseguita dopo dieci anni dalldall’’apertura della successione, la sentenza che accoglie la domanda apertura della successione, la sentenza che accoglie la domanda non pregiudica i non pregiudica i terzi che hanno acquistato a titolo oneroso diritti in base ad uterzi che hanno acquistato a titolo oneroso diritti in base ad un atto trascritto o iscritto n atto trascritto o iscritto anteriormente alla trascrizione della domandaanteriormente alla trascrizione della domanda““ ( attenzione se l( attenzione se l’’acquisto viene acquisto viene trascritto in corso di causa, trascritto in corso di causa, benchbenchèè la domanda sia stata trascritta dopo dieci anni, la domanda sia stata trascritta dopo dieci anni, prevale il legittimario ai sensi dellprevale il legittimario ai sensi dell’’art. 111 art. 111 c.p.c.c.p.c.))

nn Riforma dellRiforma dell’’art. 563 ultimo comma di cui all'art. 24art. 563 ultimo comma di cui all'art. 24--novies d.l. 14 marzo 2005, n. 35, novies d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convconv., con modif., in l. 14 maggio 2005, n. 80 e successivamente dal., con modif., in l. 14 maggio 2005, n. 80 e successivamente dall'art. 31 l. 28 l'art. 31 l. 28 dicembre 2005, n. 263: dicembre 2005, n. 263: ““Salvo il disposto del numero 8) dell'articolo 2652, il decorso Salvo il disposto del numero 8) dell'articolo 2652, il decorso del termine di cui al primo comma e di quello di cui all'articoldel termine di cui al primo comma e di quello di cui all'articol o 561, primo comma, o 561, primo comma, èèsospeso nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta dsospeso nei confronti del coniuge e dei parenti in linea retta del donante che abbiano el donante che abbiano notificato e trascritto, nei confronti del donatario e dei suoi notificato e trascritto, nei confronti del donatario e dei suoi aventi causa, un atto aventi causa, un atto stragiudiziale di opposizione alla donazione. Il diritto dell'opstragiudiziale di opposizione alla donazione. Il diritto dell'opponente ponente èè personale e personale e rinunziabile. L'opposizione perde effetto se non rinunziabile. L'opposizione perde effetto se non èè rinnovata prima che siano trascorsi rinnovata prima che siano trascorsi venti anni dalla sua trascrizione venti anni dalla sua trascrizione ””

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn Alla luce della novella e del richiamo in essa contenuto , che rAlla luce della novella e del richiamo in essa contenuto , che ruolo oggi gioca uolo oggi gioca la trascrizione della domanda ex art. 2652 n. 8 c.c. ?la trascrizione della domanda ex art. 2652 n. 8 c.c. ?

nn IpotesiIpotesi

nn 1) Apertura della successione a pi1) Apertura della successione a piùù di venti anni dalla trascrizione della di venti anni dalla trascrizione della donazione = prevale la previsione di cui alldonazione = prevale la previsione di cui all’’art. 563 c.c.art. 563 c.c.

nn 2) Apertura della successione a meno di dieci anni dalla trascri2) Apertura della successione a meno di dieci anni dalla trascrizione della zione della donazione = la norma da applicare donazione = la norma da applicare èè solo lsolo l’’art. 2652 n. 8 ( a meno che non si art. 2652 n. 8 ( a meno che non si tratti di acquisti a titolo gratuito)tratti di acquisti a titolo gratuito)

nn 3) Apertura della successione tra dieci e venti anni dalla tras3) Apertura della successione tra dieci e venti anni dalla trascrizione della crizione della donazione:donazione:

Gli atti di disposizione compiuti in vita dal Gli atti di disposizione compiuti in vita dal de de cuiuscuius suscettibili di aggressione dopo lsuscettibili di aggressione dopo l’’apertura della apertura della successione: profili processualisuccessione: profili processuali

nn a) Dottrina maggioritaria: si applica solo la) Dottrina maggioritaria: si applica solo l’’art. 563 c.c. e quindi il art. 563 c.c. e quindi il terzo fa salvo il suo acquisto se la trascrizione della domanda,terzo fa salvo il suo acquisto se la trascrizione della domanda,benchbenchèè effettuata nei dieci anni dalleffettuata nei dieci anni dall’’apertura della successione, apertura della successione, avvenga dopo venti anni dalla trascrizione della donazione avvenga dopo venti anni dalla trascrizione della donazione

nn b) Per b) Per IevaIeva invece deve sempre prevalere linvece deve sempre prevalere l’’art. 2652 n. 8, e quindi art. 2652 n. 8, e quindi ll’’acquisto del terzo acquisto del terzo èè pregiudicato se la domanda viene trascritta pregiudicato se la domanda viene trascritta nei dieci anni dallnei dieci anni dall’’apertura della successione, sebbene siano apertura della successione, sebbene siano decorsi pidecorsi piùù di venti anni dalla trascrizione della donazionedi venti anni dalla trascrizione della donazione

nn c) Tesi intermedia secondo la quale le norme coesistono ed c) Tesi intermedia secondo la quale le norme coesistono ed essendo entrambe ispirate alla tutela del terzo acquirente, occoessendo entrambe ispirate alla tutela del terzo acquirente, occorre rre verificare quale tra le due fattispecie sananti dellverificare quale tra le due fattispecie sananti dell’’acquisto del acquisto del terzo, si sia concretata per primaterzo, si sia concretata per prima