;'

COMUNE DI AGRIGENTO SETTORE V SERVIZIO IV Arredo Urbano, Verde Pubblico

AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE D'INTERESSE PREORDINA T A ALL'AFFIDAMENTO GRA TUITO PER LA MANUTENZIONE DI AIUOLE DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI AGRIGENTO.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE V

Vista la propria determinazione n. 34 del 14/01 /2016 con la quale è stato approvato il presente avviso pubblico di manifestazione d ' interesse per l'individuazione di soggetti cui affidare la manutenzione di aiuole di proprietà del Comune di Agrigento,

RENDE NOTO

che l' Amministrazione comunale intende affidare gratuitamente la manutenzione delle aiuole di proprietà comunale, ancora disponibili , a Aziende, Società, Ditte, Enti, Associazioni ed altri soggetti privati o pubblici che ne facciano richiesta.

l) DEFINIZIONI. --- L' adozione consiste in interventi di manutenzione di aree pubbliche destinate a verde pubblico, con eventuale integrazione di vegetazione ed aITedo urbano, oppure in interventi di nuova sistemazione, valorizzazione e manutenzione di aree pubbliche esistenti di proprietà comunale, suscettibili di sistemazione e destinazione a verde pubblico, con nuovo inserimento di vegetazione e arredo urbano. --- Per aree destinate a verde pubblico sì intendono: a) aiuole pubbliche, comprese le aiuole spartitraffico già sistemate a verde o di fatto suscettibili di destinazione a verde pubblico; b) spazi pubblici di vario tipo già destinati a verde o di fatto suscettibili di destinazione a verde pubblico. --- Per nuOvo inserimento di elementi di arredo urbano si intendono : recinzioni , transelme, staccionate, cordonate per aiuole ed elementi protettivi orizzontali e verticali per piante ed alberi, dissuasori per la delimitazione di aree ad uso esclusivamente pedonale, portabiciclette, elementi di seduta, cestini portarifiuti , giochi per bambini, pensiline, etc.

2) DURATA. L'adozione dell'area verde deve avere durata di anni 2 (due), rinnovabili. Almeno 60 (sessanta) giorni prima della scadenza del periodo di adozione, l'adottante può richiedere il rinnovo; ovvero dichiarare la propria rinuncia al prosieguo. Nella ipotesi di richiesta di ri11l10vo dell'adozione, non occorre ripresentare la documentazione già in possesso dell 'Ente, rimanendo immutate tutte le ipotesi progettuali e le condizioni del programma di manutenzione precedentemente approvati . Nel caso in cui si intendano modificare le ipotesi proge ttuali o il . .

l

programma di manutenzione d'ovrà essere inoltrata la nuova proposta di manutenzione con relativa documentazione ed ottenere nuovamente l'approvazione dell'Ufficio Verde Pubblico, E' fatto salvo il silenzio-rifiuto. Al termine del biennio di affido dell'area, nella ipotesi che per la stessa siano state presentate da soggetti diversi dall'affidatario, richieste di adozione per il biennio successivo, a parità qualitativa d'ipotesi progettuale, l'affidatario beneficerà di un diritto di prelazione. Nel caso invece la nuova offerta preveda ipotesi progettuali migliorative, l'Ufficio Verde Pubblico inviterà l'affidatario a presentare, entro 30 giorni, un progetto migliorativo ed integrativo per l'area affidata. In caso di mancata presentazione l'ufficio sarà libero di affidare l'area ad altro richiedente. L'adozione decorre dalla data del verbale di consegna dell'area, da effettuare entro 5 giorni dalla firma del contratto di affidamento; Entro giorni dieci dall'avvenuta consegna dell'area, devono essere iniziati i lavori di sistemazione/manutenzione che devono concludersi, fatte salve proroghe motivate concesse dall'Ufficio Verde Pubblico, entro i successivi giorni quindici . Il mancato rispetto di uno dei due termini assegnati comporta l'automatica decadenza del provvedimento di adozione, senza che nulla il richiedente abbia a pretendere per nessun motivo dal Comune di Agrigento.

3) MODALITA' DI PARTECIPAZIONE Gli interessati all'adozione di una o più aiuole devono far pervenire apposita richiesta, in carta semplice, utilizzando l'apposito MODELLO RICHIESTA completo in ogni sua parte. La richiesta d' adozione dovrà pervenire, presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Agrigento sito in Piazza Pirandello. La richiesta di adozione dovrà essere corredata di sufficiente documentazione a definire l'area da adottare, quali:

• le eventuali prestazioni integrative al programma di manutenzione minimo standard, successivamente illustrato, con la descrizione dell'esatta natura delle opere previste nonché i tempi di attuazione dello stesse- A tal proposito, nella scelta delle specie botaniche si dovrà considerare l'idoneità delle stesse all'ambiente mediterraneo locale, optando per essenze o avvicendamenti che garantiscano la presenza di vegetazione per l' intero anno. Tutte le soluzioni tecniche previste dovrmmo essere pienamente compatibili con le vigenti normative a livello nazionale, regionale e comunale (Nuovo Codice, della Strada, Sicurezza Impianti, Igiene e Sanità, ecc.);

• elementi identificativi dell'area che si intende adottare; • dettagliata documentazione fotografica; • materiale illustrativo relativo all'eventuale inserimento di elementi di arredo

urbano o di inserimenti artistici e scenografici (tipologia, denominazione, azienda produttrice, materiali, artista, ecc.); sono vietati in modo tassativo, pena l'inammissibilità della richiesta, qualsiasi elemento contenente: a) propaganda di natura politica, sindacale, filosofica o religiosa; b) pubblicità diretta o collegata alla produzione o distribuzione di tabacco, alcolici, c) matèriale pornografico o a sfondo sessuale; d) inessaggi offensivi, inCluse le espressioni di fanatismo , razzismo, odio o minaccia;

• parere della Soprintendenza ai BB.CC.AA, in caso di aree verdi ricadenti all'interno di zone sottoposle a vincolo archeologico o paesaggistico, Detto

2

parere non è richiesto se l'adozione riguarda la normale manutenzione ordinaria dei luoghi senza trasformazione degli stessi; in caso contrario gli elaborati grafici necessari all'acquisizione del parere devono essere sottoscritti da un tecnico abilitato;

• elaborati grafici sottoscritti da tecnico abilitato, dovranno essere allegati anche nel caso che le opere da realizzare siano soggette ad autorizzazione urbanistica;

• copia documento di identità.

4) CRITERI DI ASSEGNAZIONE. Esaminate le richieste pervenute, valutata la completezza della documentazione richiesta ed acquisiti gli eventuali pareri che l'Ufficio Verde Pubblico potrà richiedere ad altri Uffici Comunali o Enti Pubblici, si procederà alla stipula di un contratto di collaborazione, della durata di anni due, rinnovabili con le modalità e condizioni di cui al presente avviso. Qualora per la stessa area dovessero pervenire due o più richieste d ' adozione, una commissione formata dal dirigente del Settore Verde Pubblico, il Responsabile dell'Ufficio Verde Pubblico ed un funzionario dello stesso Settore, valutati in maniera comparativa i progetti caratterizzanti ogni richiesta, stilerà una graduatoria qualitativa degli stessi, scegliendo ad insindacabile giudizio l' affidatario .

5) OBBLIGHI. Gli adottanti sono tenuti al rispetto di un programma di manutenzione mll11mO successivamente descritto. Tale programma potrà essere integrato ed arricchito anche sulla base delle caratteristiche specifiche delle aree oggetto di adozione. Tutti gli oneri derivanti dalla sistemazione dell'area a verde (vegetazione, mezzi, materiali, manodopera, impianti irrigui, elementi d'arredo urbano, artistici o scenografici , etc.) e dall'esecuzione del programma di manutenzione approvato dall'Ufficio Verde Pubblico, sono a carico dell'adottante. E' ammessa la realizzazione di impianti di irrigazione manuali od automatici totalmente interrati, così come è ammessa la collocazione di piccoli serbatoi prefabbricati (in resina o materiale simile, non degradabili , non inquinanti e conformi alle Norme vigenti in materia di sicurezza, igiene, sanità, ecc.) totalmente interrati , con eventuale pompa sonU11ersa, di dimensioni limitate e comunque rapportate a.Ile necessità effettive ed all'estensione dell'area da irrigare. Gli eventuali elementi fuori terra connessi a detti impianti (irrigatori, botola di alimentazione serbatoi , ecc.) non dovrmU1o costituire elemento di pericolo per l' incolumità di animali o persone e, se non direttamente necessario, non devono essere visibili dall'esterno. Nel caso in cui durante l'esecuzione dei lavori di manutenzione o di sistemazione vengano provocati danni alle alberature o alle strutture preesistenti, l'affidatario dovrà provvedere, a sua cura e spese, al ripristino dei danni ed alla sostituzione delle piante o delle strutture dmU1eggiate, utilizzando esemplari identici a quelli compromessi e comunque previo parere positivo dell' Ufficio Verde Pubblico. L'adottante è tenuto ad effettuare la pulizia dell'area a verde assegnata da tutti i rifiuti, scarti di vegetazione ecc. con la periodicità indicata nel programma di manutenzione minimo standard o indicata nel progranuna di manutenzione integrativo proposto dall'adottante e approvato dall'Ufficio Verde Pubblico, ed in ogni caso ogni qual vol ta

3

l'Ufficio Verde Pubblico 'ne ravvisi la necessità. Il soggetto adottante deve consentire l'effettuazione di interventi di sistemazione di impianti o servizi a cura del Comune, di società comunali o di altri enti interessati a lavori a carattere di interesse pubblico. Gli stessi provvedono, a conclusione degli interventi, al ripristino delle zone interessate. Per eventuali danneggiamenti vandalici, non potrà essere richiesto alcun risarcimento all'amministrazione comunale. Il Comune di Agrigento non assume su di sé responsabilità alcuna per i danni cagionati a cose o persone nell'ambito dell'area a verde affidata. Alla scadenza del contratto di adozione tutte le opere o sistemazioni apportate all'area, verranno acquisite al patrimonio comunale.

6) CORRISPETTIVO PER L'ADOTTANTE. L'affidatario dell'aiuola avrà diritto, quale conispettivo per gli interventi eseguiti, ad un ritorno d'immagine consistente in: a) la possibilità d'installare nella stessa, a propria cura e spese e per tutta la durata dell ' adozione, una tabella formato A4 contenente il logo del Comune di Agrigento, formato cm 10 x cm 10, denominazione del soggetto adottante con eventuale indirizzo, logo, recapito telefonico, l'indirizzo e­mail, sito internet; b) nella visibilità sul sito internet del Comune; c) nell ' apposizione del nome/marchio/logo sull'eventuale materiale informativo distribuito dal Comune; d) nel diritto ai benefici fiscali previsti dalla normativa in vigore. L'adottante potrà collocare una tabella ogni porzione di almeno mq 30; viene in ogni caso garantito il diritto a collocare la tabella in aiuole con dimensioni inferiori. Nelle intersezioni stradali, la tabella va collocata in posizione orizzontale e su supporto approvato dall 'Ufficio Verde Pubblico. La collocazione della tabella informativa non è soggetta ad autorizzazione da parte del competente Servizio Patrimonio né a concessione suolo da parte del competente ufficio, rimane però a carico dell'adottante l'imposta dovuta in materia di pubblicità.

7) SOSPENSIONE, REVOCA E DECADENZA DELL'AFFIDAMENTO. --- L'autorizzazione può essere temporaneamente sospesa dall' Ufficio Verde Pubblico, senza indermizzo e senza possibilità di instaurazione di contraddittorio, per provvedimenti dell'Amministrazione Comunale a seguito di sopravvenute necessità d'interesse pubblico, indilazionabili e temporanee, adeguatamente motivate. Venute meno le necessità il Comune provvederà a riaffidare l'area aIradottante nelle stesse, condizioni riscontrate all'atto del provvedimento di sospensione. --- L'autorizzazione può essere revocata dall 'Ufficio Verde Pubblico, senza indennizzo e senza possibilità di instaurazione di contraddittorio, nei seguenti casi: a) per provvedimenti dell'Amministrazione Comunale a seguito di sopravvenute necessità d'interesse pubblico, indilazionabili e non temporanee, adeguatamente motivate; b) previa diffida, in caso di alterazione o danneggiamento della stato dei luoghi . In tal caso, a fronte dell'inottemperanza al ripristino dei luoghi, il Comune può provvedere ad eseguire le opere necessarie al ripristino addebitandole in darmo dell'adottante; c) previa diffida, per mancata ottemperanza al progetto di sistemazione dell'area a verde o al programma di manutenzione come approvato; d) quando venga inibito o comunque ostacolato, in qualsiasi modo, l'uso pubblico dell'area. --- L'Ufficio Verde Pubblico che ha rilasciato il provvedimento di affidamento potrà dispon·e la decadenza del medesimo, senza indennizzo e previa diffida quando

4

l'affidatario contravvenga a disposizioni generali o speciali di legge, di regolamenti o disciplinari comunali, compreso il presente o ad altre prescrizioni con'elate al provvedimento di affidamento.

8) PROCEDURE PER LE RICHIESTE DI AIUOLE I soggetti interessati possono individuare aree di proprietà comunale e proporre/richiedere di: a) adottare aree già sistemate e destinate a verde pubblico dal Comune di Agrigento; b) adottare aree da sistemare e destinare a verde pubblico di proprietà del Comune di Agrigento. Dette richieste possono essere presentante [mo ad esaurimento delle aiuole da affidare in adozione. Si procederà all'affidamento delle aiuole in ordine cronologico delle istanze pervenute. L'Ufficio provvederà a stilare elenco delle istanze presentate. Detto elenco sarà di volta in volta aggiornato a seguito di presentazione di ulteriori istanze. Non si darà ulteriore avviso per l'adozione delle aiuole. Nel caso di revoca o rinuncia all'adozione di una aiuola l'Ufficio provvederà ad affidare la stessa alla ditta iscritta nell'elenco con il criterio cronologico.

Il Dirig+ el Settore V Arch. GCe Greco

5