ATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE NON … Campania n. 203, iscritto all'Ordine dei Dottori...

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ATTO DI COSTITUZIONE DI

ASSOCIAZIONE NON RICONOSCIUTA

I) I signori:

1. Altavilla Anna Maria, nata a Taranto il 16 settembre 1963,

codice fiscale LTV NMR 63P56 L049D, con studio in Taranto in

Via Lucania n. 116/A, dottore commercialista, iscritta

all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di

Taranto al n. 480, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

2. Bruni Nicola, nato a Taranto il 10 agosto 1945, codice

fiscale BRN NCL 45M10 L049H, con studio in Taranto in Via

Dante n. 298, avvocato, iscritto all'Ordine degli Avvocati di

Taranto, tessera di riconoscimento n. 367, indirizzo di posta

elettronica certificata [email protected];

3. Buonfrate Angelo, nato a Taranto il 29 ottobre 1964, codice

fiscale BNF NGL 64R29 L049W, con studio in Taranto in Via

Mazzini n. 37, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



4. Buonfrate Cosimo, nato a Taranto il 15 giugno 1971, codice

fiscale BNF CSM 71H15 L049I, con studio in Taranto in Viale

Virgilio n. 51, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



5. Buonfrate Giovanni, nato a Martina Franca (TA) il 14

ottobre 1933, codice fiscale BNF GNN 33R14 E986L, con studio

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in Taranto in Viale Virgilio n. 103, avvocato, iscritto all’Ordine degli

Avvocati di Taranto, tessera di riconoscimento n. 489, indirizzo di

posta elettronica certificata [email protected];

6. Calabrese Giovanni, nato a Taranto il 25 gennaio 1962,

codice fiscale CLB GNN 62A25 L049V, con studio in Taranto in

Via Solito n. 69/B, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei

Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n.

192, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

7. Corrado Barbara, nata a Taranto il 19 luglio 1974, codice

fiscale CRR BBR 74L59 L049G, con studio in Taranto in Via Felice

Cavallotti n. 127, dottore commercialista, iscritta all'Ordine dei


926 sez. A, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

8. D’Alfonso Pietro, nato a Taranto il 29 novembre 1981,

codice fiscale DLF PTR 81S29 L049N, con studio in Pulsano in

Via degli Orti n. 92, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



9. D’Ambrosio Alessandro, nato a Taranto il 2 luglio 1968,

codice fiscale DMB LSN 68L02 L049U, con studio in Taranto in

Via Pio XII, n.15, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



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10. De Franco Adriano, nato a Taranto il 18 maggio 1971,

codice fiscale DFR DRN 71E18 L049Y, con studio in Taranto in

Via Pio XII n. 15, iscritto all'Ordine degli avvocati di Taranto,

tessera di riconoscimento n. 2690, indirizzo di posta elettronica

certificata [email protected];

11. De Florio Nicola, nato a Taranto il 09 giugno 1966, codice

fiscale DFL NCL 66H09 L049L, con studio in Taranto in Via G.

Sabato n. 30, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 455 sez. A,

indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

12. De Lauro Vincenzo, nato a Taranto il 16 agosto 1971,

codice fiscale DLR VCN 71M16 LO49Y, con studio in Taranto in

Corso Umberto I n. 167, avvocato, iscritto all’Ordine degli



13. De Luca Francesco, nato a Taranto l’1 giugno 1964, codice

fiscale DLC FNC 64H0 L049T, con studio in Taranto in Via Plinio

n. 51, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 568,


[email protected];

14. De Sanctis Angelo, nato a San Severino Lucano il 2 agosto

1946, codice fiscale DSN NGL 46M02 I157W, con domicilio in

Taranto in Piazzale Dante n. 5, indirizzo di posta elettronica

[email protected];

mailto:[email protected]

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15. Di Gregorio Gaetano, nato a Taranto il 25 dicembre 1973,

codice fiscale DGR GTN 73T25 L049K, con studio in Taranto in

Via Campania n. 203, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti

e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 627 A, indirizzo di posta


16. Fischetti Paola, nata a Taranto il 17 maggio 1969 con studio

in Taranto in Via Nicola Mignogna n. 2, dottore commercialista,

iscritta all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti

Contabili di Taranto al n. 531 A, indirizzo di posta elettronica

certificata [email protected];

17. Favia Marcello, nato a Bari (BA) il 28 agosto 1964, codice

fiscale FVA MCL 64M28 A662R, con studio in Manduria (TA) in

Piazza Vittorio Emanuele II n. 20, dottore commercialista, iscritto


Taranto al n. 543 A, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

18. Fortunato Antonio Nicola, nato a Taranto il 21 settembre

1962, codice fiscale FRT NNN 62P21 L049T, con studio in

Taranto in Via Lucania n. 70, avvocato, iscritto all’Ordine degli



19. Fortunato Nicola, nato a Bari il 10 luglio 1967, codice

fiscale FRT NCL 67L10 A662X, con studio in Taranto in Via

Lucania n. 70, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei


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360 A, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

20. Fumarola Stefano, nato a Taranto il 24 agosto 1968, codice

fiscale FMR STF 68M24 L049K, con studio in Taranto in Via

Abruzzo n. 1, iscritto all'Albo degli Avvocati di Taranto, indirizzo

di posta elettronica certificata [email protected];

21. Giungato Riccardo, nato a Taranto il 19 luglio 1979, codice

fiscale GNG RCR 79L19 L049P, con studio in Taranto in Via Pio

XII n. 15, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori



[email protected];

22. Iobbi Gianpiero, nato a Taranto l’11 maggio 1968, codice

fiscale BBI GPR 68E11 L049M, con studio in Taranto in Via

Nicola Mignogna n. 3, dottore commercialista, iscritto



[email protected];

23. Lenoci Giovanni, nato a Martina Franca (TA) il 07 giugno

1955, codice fiscale LNC GNN 55H07 E986F, con studio in

Martina Franca (TA) in Via Carlo Pisacane n. 69, avvocato, iscritto

all’Ordine degli Avvocati di Taranto, tessera di riconoscimento n.


[email protected];

24. Leogrande Antonello, nato a Taranto l’11 luglio 1963,

codice fiscale LGR NNL 63L11 L049S, con studio in Taranto in



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Via Mazzini n. 37, iscritto all'Albo degli Avvocati di Taranto, tessera

di riconoscimento n. 528, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

25. Leone Luciano, nato a Taranto il 26 maggio 1962, codice

fiscale LNE LCN 62E26 L049F, con studio in Taranto in Via

Solito n. 69/B, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei



[email protected];

26. Liuzzi Carmela, nata a Taranto il 22 settembre 1968,

codice fiscale LZZ CML 68P62 L049B, con studio in Taranto in

Via Buccari n. 20, avvocato, iscritta all’Ordine degli Avvocati di



27. Lo Savio Giuseppe, nato a Taranto il 24 ottobre 1981,

codice fiscale LSV GPP 81R24 L049C, con studio in Taranto in

Viale Magna Grecia n. 189, dottore commercialista, iscritto


Taranto al n. 1000 sez. A, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

28. Macripo' Mariateresa, nata a Taranto il 7 luglio 1969,

codice fiscale MCR MTR 69L47 L049B, con studio in Taranto in

Via Lucania n. 66, avvocato, iscritta all'Ordine degli Avvocati di




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29. Maggio Marcello, nato a Taranto il 12 novembre 1957,

codice fiscale MGG MCL 57S12 L049M, con studio in Taranto in

Via De Cesare n. 37, avvocato, iscritto all'Ordine degli Avvocati di

Taranto, tessera di riconoscimento n. 862,

[email protected];

30. Manfredonia Alessandro, nato a Taranto il 05 marzo 1965,

codice fiscale MNF LSN 65C05 L049Z, con studio in Martina

Franca (TA) in Via Alessandro Fighera n. 49, dottore

commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti e

degli Esperti Contabili di Taranto al n. 320 A, indirizzo di posta


31. Messinese Dante, nato a Taranto il 26 agosto 1959, codice

fiscale MSS DNT 59M26 L049C, con studio in Taranto in Via

Solito n. 69/A, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



32. Monopoli Pietro, nato a Taranto il 2 dicembre 1944, codice

fiscale MNP PTR 44T02 L049T, con studio in Taranto in Via

Umbria n. 37, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



33. Moramarco Candido, nato a Gioia del Colle (BA) il 10

maggio 1945, codice fiscale MRM CDD 45E10 E038N, con studio

in Taranto in Viale Virgilio n. 103, avvocato, iscritto all’Ordine degli




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34. Morelli Gianvito, nato a Brindisi il 05.03.1971, codice fiscale

MRL GVT 71C05 B180Q, con studio in Taranto in Via Liguria n.

95, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori


indirizzo di posta elettronica certificata [email protected];

35. Ostillio Giuseppe Adeo, nato a Conversano il 2 marzo

1944, codice fiscale STL GPP 44C02 C975V, con studio in Taranto

in Via Polesine n. 10a, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di

Taranto, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

36. Ostillio Maria Rita, nata a Taranto il 21 maggio 1964,

codice fiscale STL MRT 64E61 L049P, iscritta all'albo Avvocati di



37. Pasquale Mariella, nata a Taranto il 4 marzo 1974, codice

fiscale PSQ MLL 74C44 L049A, con studio in Taranto in Via Viale

Virgilio n. 103, avvocato, iscritta all’Ordine degli Avvocati di



38. Portacci Paola, nata a Taranto l’11 ottobre 1972, codice

fiscale PRT PLA 72R51 L049S, con studio in Taranto in Viale



[email protected];

39. Presta Antonello, nato a Cosenza (CS) il 14 febbraio 1961,

codice fiscale PRS NNL 61B14 D086Z, con studio in Taranto in

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Via Solito n. 69, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei



[email protected];

40. Quaranta Giuseppe Mauro, nato a Crispiano (TA) il 15

aprile 1959, codice fiscale QRN GPP 59D15 L049R, con studio in

Taranto in Via De Cesare n. 60, dottore commercialista, iscritto



[email protected];

41. Ruggiero Daniele, nato a Taranto il 28 agosto 1977, codice

fiscale GGD DNL 77M27 L049F, con studio in Taranto in Corso

Umberto I n. 119, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei



[email protected];

42. Serio Federica, nata a Taranto il 30 ottobre 1980, codice

fiscale SRE FRC 80R70 L049V, con studio in Taranto in Viale



[email protected];

43. Stanisci Luca, nato a Taranto il 16 giugno 1962, codice

fiscale STN LCU 62H16 L049S, dottore commercialista, con

studio in Via Regina Margherita n. 8, iscritto all'Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 312 A,


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[email protected];

44. Stefanelli Carlo, nato a Taranto il 16.02.1967, codice fiscale

STF CRL 67B16 L049K, con studio in Taranto in Via Blandamura

n. 6, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 569 A,


[email protected];

45. Tagarelli Mario, nato a Taranto l’11 maggio 1963, codice

fiscale TGR MRA 63E11 LO49J, con studio in Taranto in Via

Principe Amedeo n. 146, dottore commercialista, iscritto all'Ordine

dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n.

309 A, indirizzo di posta elettronica certificata

[email protected];

46. Tripaldi Francesca, nato a Taranto il 9 marzo 1983, codice

fiscale TRP FNC 83C49 L049U, con studio in Taranto in Via

Abruzzo n. 1, avvocato, iscritto all’Ordine degli Avvocati di



47. Uccelli Francesca, nata a Taranto il 21 gennaio 1975,

codice fiscale CCL FNC 75A61 L049A, con studio in Taranto in

Via Solito n. 69/B, dottore commercialista, iscritta all'Ordine dei



[email protected];


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48. Valentina Valenti, nata a Taranto il 17 febbraio 1968,

codice fiscale VLN VNT 68B57 L049B, con studio in Taranto in

Via Nitti n. 45/A, dottore commercialista, iscritta all'Ordine dei



[email protected];

49. Valentini Cosimo, nato a Taranto il 07 agosto 1962, codice

fiscale VLN CSM 62M07 L049A, con studio in Taranto in Via

Lucania n. 116/A, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei



[email protected];

50. Vinciguerra Luca, nato a Taranto l’11 marzo 1960, codice

fiscale VNC LCU 60C11 L049S, con studio in Taranto in Corso

Italia n. 63, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto al n. 233 sez. A,

indirizzo di posta elettronica certificata [email protected];

51. Vizzarro Franco, nato a Taranto il 19 marzo 1964, codice

fiscale VZZ FNC 64C19 L049M, con studio in Carosino (TA) in

Via Mazzini n. 2, dottore commercialista, iscritto all'Ordine dei



[email protected];

dichiarano di costituire, come col presente Atto costituiscono,

un’associazione denominata:

“CAMERA DELLE PROCEDURE CONCORSUALI”


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II) L’associazione ha sede in Taranto in Viale Virgilio n. 103.

L’associazione ha lo scopo di:

a) promuovere la conoscenza e la specializzazione nell’ambito

delle procedure concorsuali;

b) favorire l’incontro tra gli associati per uno scambio di

opinioni, esperienze e notizie;

c) promuovere il confronto con i magistrati e con il personale di

cancelleria delle sezioni fallimentari degli Uffici giudiziari;

d) stimolare la ricerca statistica e lo studio degli istituti previsti

dalla legge fallimentare e dalle altre leggi in materia concorsuale;

e) promuovere gli studi di diritto fallimentare comparato, nella

prospettiva di un’unificazione delle procedure concorsuali

nell’ambito europeo.

III) L’associazione è retta dallo Statuto che, firmato dai

comparenti, contrassegnato con la lettera “A” ed allegato al

presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale.

IV) A titolo provvisorio viene nominato un Comitato di tre

Garanti, ineleggibili nel primo Consiglio Direttivo, composto da:

____________________________________________________

Detto Comitato dei Garanti avrà il compito di coordinare e

garantire il corretto svolgimento della prima assemblea, che si terrà

immediatamente dopo la costituzione dell’Associazione, la quale

provvederà alla nomina del Presidente, del Consiglio Direttivo, del

Segretario e del Collegio dei Revisori dei Conti; detto Comitato

deciderà le modalità di votazione.

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V) La quota di iscrizione degli associati che entreranno a fare parte

dell’associazione durante il primo anno viene determinata in euro

50,00 (euro cinquanta/00).

VI) Le spese del presente atto, sua registrazione, annesse e

dipendenti sono a carico esclusivo dell'Associazione.

STATUTO

TITOLO I

Disposizioni generali

ART. 1 - Denominazione, sede e durata

1. È costituita l’Associazione denominata:

“Camera delle Procedure Concorsuali”.

2. L’Associazione ha sede a Taranto; possono essere istituite sedi

secondarie in tutta Italia.

3. La durata dell’Associazione è illimitata.

ART. 2 – Finalità e oggetto dell’attività svolta

dall’Associazione

1. L'Associazione non ha scopo di lucro, è indipendente, apartitica

ed apolitica e le finalità sono le seguenti:

a) promuovere la conoscenza e la specializzazione nell’ambito

delle procedure concorsuali;

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b) favorire l’incontro tra gli associati per uno scambio di

opinioni, esperienze e notizie;

c) promuovere il confronto con i magistrati e con il personale di

cancelleria delle sezioni fallimentari degli Uffici giudiziari;

d) stimolare la ricerca statistica e lo studio degli istituti previsti

dalla legge fallimentare e dalle altre leggi in materia concorsuale;

e) promuovere gli studi di diritto fallimentare comparato, nella

prospettiva di un’unificazione delle procedure concorsuali

nell’ambito europeo.

Per il raggiungimento dei propri scopi, in via strumentale

l’Associazione potrà:

a) stipulare ogni atto, di qualsiasi genere, con Enti Pubblici o

Privati che siano considerati opportuni ed utili;

b) stipulare convenzioni per l’affidamento in gestione di parte

delle attività;

c) partecipare ad Associazioni, Enti ed Istituzioni, pubbliche e

private, la cui attività sia rivolta, direttamente o indirettamente, al

perseguimento di finalità analoghe a quelle dell’Associazione;

d) organizzare convegni, corsi di formazione e di

aggiornamento, stage anche internazionali, e scambi culturali;

e) svolgere ogni altra iniziativa idonea e opportuna per il

proseguimento delle proprie finalità.

In ogni caso, l'attività commerciale non rientra tra le finalità

istituzionali dell'Associazione, ma può essere eventualmente svolta

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in via sussidiaria o meramente strumentale per il conseguimento di

dette finalità.

TITOLO II

Associati Effettivi – Onorari - Sostenitori

ART. 3 - Ammissione

1. Possono essere Associati Effettivi tutti coloro (persone fisiche o

giuridiche, soggetti privati o pubblici) che operano nel campo del

diritto fallimentare sia a livello scientifico che sul piano

professionale, pratico e operativo e che accettino di rispettare il

presente Statuto, gli eventuali regolamenti emanati, nonché le

deliberazioni assunte in conformità allo stesso.

L’accettazione delle domande di ammissione viene deliberata dal

Consiglio Direttivo. In nessun caso possono essere prese in

considerazione le domande che non riportino espressamente

l’adesione alle finalità dell’Associazione e l’impegno a concorrere al

funzionamento e al finanziamento della sua attività.

La qualifica di associato si consegue, a tutti gli effetti,

contestualmente alla sottoscrizione dell’atto di adesione ed al

puntuale pagamento delle quote associative che vengono stabilite,

annualmente, dal Consiglio Direttivo.

2. Possono essere nominati Associati Onorari le persone fisiche che

il Consiglio ritiene meritevoli per gli studi svolti e per l’attività

prestata in favore dell’Associazione e per il raggiungimento degli

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obiettivi della stessa. Gli Associati Onorari non sono tenuti al

versamento delle quote associative e non hanno diritto di voto.

3. Possono essere nominati Associati Sostenitori coloro che

intendono dare alla Associazione il loro appoggio ed il loro

contributo. Gli Associati Sostenitori non hanno diritto di voto.

4. La qualità di Associato non è trasferibile così come non sono

trasferibili i diritti ed i doveri ad essa collegati; analogamente, la

quota associativa o i contributi versati a qualsiasi titolo, non sono

trasmissibili né ripetibili, neppure a causa di morte, né rivalutabili.

5. L’adesione non può essere richiesta né accettata per un periodo

temporaneo, fermo restando in ogni caso il diritto di recesso,

ovvero l’esclusione nei casi e nei modi previsti nel presente Statuto.

ART. 4 - Diritti

1. L’adesione all’Associazione, fatto salvo quanto disciplinato per gli

Associati Onorari e Sostenitori, comporta il diritto al voto per le

attribuzioni assembleari.

2. Tutti gli associati hanno il medesimo diritto a partecipare

concretamente alla vita associativa e ad essere informati sulle

iniziative e sulle attività poste in essere dall’Associazione

relativamente alle materie istituzionali nonché ad utilizzare tutti gli

strumenti e le conoscenze dell’associazione.

ART. 5 - Doveri

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1. Gli associati sono tenuti ad un comportamento corretto nelle

relazioni interne con gli altri associati, all’accettazione e al rispetto

delle clausole e delle norme contenute nello Statuto, negli eventuali

regolamenti e nelle direttive che vengono emanate dai rispettivi

Organi.

2. Gli associati devono pagare la quota annuale, in relazione all’anno

solare, nell’entità, nei modi e nei termini stabiliti dal Consiglio

Direttivo.

3. Gli associati prestano la propria attività ordinaria e straordinaria a

titolo gratuito.

4. Gli associati che desiderano partecipare attivamente

all’Associazione devono eseguire gli incarichi ricevuti ed i lavori

preventivamente concordati adeguandosi alle direttive del Consiglio

Direttivo ed agli eventuali regolamenti interni dell’Associazione.

5. Il Consiglio Direttivo può deliberare, pur sempre nell’ambito del

perseguimento degli scopi dell’Associazione, di affidare incarichi

professionali o altri incarichi, anche a terzi non associati, sempre a

titolo gratuito.

ART. 6 – Recesso, morosità, esclusione

1. La qualità di associato viene meno per:

a) recesso;

b) morosità nel pagamento delle quote;

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c) esclusione.

2. Il diritto di recesso da parte dell’associato deve essere esercitato

mediante presentazione di una lettera diretta al Presidente o al

Consiglio Direttivo e produce effetto immediato, ma non dà diritto

alla restituzione, neanche parziale, della quota già corrisposta per

l’anno di uscita o di quote e contribuzioni precedentemente versate.

3. La morosità nel pagamento della quota annuale comporta la

perdita automatica della qualifica di associato. Si considera moroso

l’associato che non provvede ad effettuare il pagamento della quota

annuale entro il 31 (trentuno) marzo di ogni anno.

4. L’esclusione per gravi motivi, in seguito a comportamenti da

parte dell’associato, in violazione delle norme statutarie e delle

deliberazioni degli organi dell’Associazione, ovvero in contrasto

con gli scopi istituzionali, è decisa dal Consiglio Direttivo, con la

maggioranza dei due terzi dei suoi componenti.

TITOLO III

Organi dell’Associazione e loro funzionamento

ART. 7 - Organi

1. Sono organi dell’Associazione:

a) l’Assemblea;

b) il Presidente;

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c) il Segretario;

d) il Consiglio Direttivo;

e) il Collegio dei Revisori dei Conti.

ART. 8 - Assemblea

1. L’Assemblea, presieduta dal Presidente, ovvero, in caso di sua

assenza o impedimento, dal Segretario, in mancanza di entrambi,

dal membro più anziano del Consiglio Direttivo, è l’organo sovrano

dell’Associazione ed è composta da tutti gli associati con diritto di

voto, in regola con il pagamento della quota associativa relativa

all’esercizio in corso alla data della convocazione.

2. L’Assemblea si riunisce almeno una volta all'anno per

l’approvazione del rendiconto economico e finanziario entro il 30

aprile. L’Assemblea si riunisce, inoltre, su convocazione del

Presidente, almeno una volta ogni tre mesi o quando almeno un

decimo degli associati presenti richiesta motivata.

3. La lettera di convocazione deve essere inviata tramite posta

elettronica certificata a tutti gli associati almeno dieci giorni solari

prima della data fissata per l’Assemblea. L’avviso di convocazione

deve contenere l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora della

riunione, nonché dell’ordine del giorno con specificazione degli

argomenti da trattare.

È considerato valido l’invio per posta elettronica certificata

all’indirizzo risultante dall’Atto Costitutivo ovvero fornito

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dall’associato al momento dell’iscrizione. L’associato ha l’onere di

comunicare tempestivamente al Consiglio Direttivo il nuovo

indirizzo di posta elettronica certificata.

4. I compiti e le competenze dell’Assemblea sono i seguenti:

a) provvedere alla nomina del Consiglio Direttivo ed al

conferimento delle relative cariche di Presidente e Segretario, salvo

che l’Assemblea stessa non ne deleghi, in tutto o in parte, la nomina

al Consiglio Direttivo medesimo;

b) provvedere alla nomina del Collegio dei Revisori dei Conti;

c) stabilire le linee generali per la realizzazione degli scopi

istituzionali;

d) approvare il rendiconto economico e finanziario, nonché il

bilancio preventivo;

e) deliberare sugli eventuali regolamenti interni redatti dal

Consiglio Direttivo;

f) deliberare sulle modifiche dello Statuto e sullo scioglimento

dell’Associazione.

5. L’Assemblea degli associati è validamente costituita in prima

convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi

associati; in seconda convocazione l’Assemblea è validamente

costituita qualunque sia il numero degli associati presenti.

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6. Ogni associato ha diritto ad un solo voto, indipendentemente

dalla quota associativa versata.

7. Il diritto di voto può essere esercitato direttamente o per delega

scritta. Ogni socio può essere portatore al massimo di tre deleghe.

8. Le deliberazioni sono assunte con il voto favorevole della

maggioranza dei presenti.

9. Per le deliberazioni di modifica dello Statuto e di scioglimento

dell’Associazione occorre il voto favorevole di almeno la metà degli

associati.

ART. 9 – Presidente.

1. Il Presidente rappresenta l’Associazione di fronte ai terzi ed in

giudizio, convoca e presiede l’Assemblea ed il Consiglio Direttivo,

curando l’ordinato svolgimento dei lavori e la regolare esecuzione

delle delibere.

2. Il Presidente assume, altresì, i provvedimenti ordinari e

straordinari di urgenza nelle materie di competenza del Consiglio

Direttivo per garantire il funzionamento dell’Associazione e li

comunica, per la ratifica, al Consiglio stesso nella prima riunione

successiva.

3. Il Presidente può delegare singole facoltà e conferire procure ad

un altro membro del Consiglio Direttivo, a dipendenti o a terzi, con

l’approvazione del Consiglio stesso.

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4. In caso d'impedimento o di assenza del Presidente, i poteri sono

esercitati dal Segretario.

5. Per ogni mandato del Consiglio Direttivo, salvo rielezione

consecutiva dello stesso, il Presidente ed il Segretario devono essere

eletti, alternativamente, tra gli Associati Effettivi appartenenti

all’Ordine degli Avvocati di Taranto ed all’Ordine dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto.

ART. 10 - Consiglio Direttivo

1. Il Consiglio Direttivo è formato da Associati Effettivi eletti

tra professionisti, iscritti presso l’Ordine degli Avvocati di Taranto

e/o presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti

Contabili di Taranto, di specchiata onorabilità e che non siano

incorsi in sanzioni disciplinari; e che, comunque, abbiano i requisiti

di cui all’art. 28 comma 1° lett. a) del Regio Decreto 16/03/1942 n.

267. Il Consiglio Direttivo è composto da nove membri incluso il

Presidente. I consiglieri sono nominati per la prima volta nell’atto

costitutivo e, in seguito, dall’Assemblea; durano in carica due

esercizi fino all'approvazione del rendiconto relativo al secondo

esercizio della carica e possono essere rieletti consecutivamente per

una sola volta.

Il Consiglio Direttivo è composto da un numero paritetico di

associati e, quindi, da quattro iscritti all’Ordine degli Avvocati di

Taranto e da quattro iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e

degli Esperti Contabili di Taranto; nonché, di un nono associato da

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eleggersi in considerazione di quanto previsto sopra all’art. 9

comma 5.

Non possono essere nominati componenti del Consiglio Direttivo

professionisti tra di loro associati ovvero professionisti che

condividano lo stesso domicilio professionale o privato.

2. Il Consiglio Direttivo provvede a:

a) gestire l’Associazione in ogni suo aspetto secondo gli

indirizzi delineati dall’Assemblea, compiendo gli atti di ordinaria e

di straordinaria amministrazione;

b) fissare al proprio interno, in tutto o in parte, le cariche di

Presidente e Segretario, nel caso in cui sia stato a ciò delegato

dall’Assemblea degli associati;

c) deliberare sulle nuove richieste di ammissione;

d) deliberare sull’esclusione degli associati nei casi stabiliti dal

presente Statuto;

e) redigere gli eventuali regolamenti interni da sottoporre

all’approvazione dell’Assemblea degli associati;

f) predisporre il rendiconto economico e finanziario ed, entro il

mese di novembre, il bilancio preventivo. Il bilancio preventivo

deve essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea entro i

successivi due mesi.

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3. Il Consiglio Direttivo può attribuire ad uno o più dei suoi

membri il potere di compiere determinati atti in nome e per conto


4. Il Consiglio Direttivo si riunisce validamente con la presenza

della maggioranza dei consiglieri.

5. Al Consiglio Direttivo possono essere inviati a partecipare,

anche se non associati, operatori del diritto fallimentare.

6. Il Consiglio Direttivo è convocato con avviso scritto inviato

tramite posta elettronica certificata, contenente l’indicazione

dell’ordine del giorno, da recapitarsi a tutti i consiglieri e a tutti i

componenti del Collegio dei Revisori dei Conti a cura del

Presidente, almeno cinque giorni solari prima della data di

convocazione. In caso di urgenza il termine può essere ridotto a tre

giorni solari. In mancanza delle predette formalità, la riunione del

Consiglio Direttivo è comunque valida se sono stati avvisati tutti i

consiglieri e tutti i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti

con le modalità previste per la convocazione e con la presenza della

maggioranza dei consiglieri in carica.

7. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono assunte con la

maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo; in caso di

parità prevale il voto del Presidente.

8. Nel caso di cessazione per qualsiasi motivo di un consigliere,

il Consiglio procede alla sua cooptazione; il consigliere cooptato

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dura in carica fino alla originaria scadenza del componente

sostituito.

9. Nel caso in cui venga meno la maggioranza dei consiglieri

eletti dall’Assemblea, l’intero Consiglio si considera decaduto ed

occorre procedere alla sua integrale rielezione.

ART. 11 – Collegio dei Revisori dei Conti

1. L’Assemblea degli associati nomina un Collegio dei Revisori dei

Conti, formato da associati effettivi ed è composto da tre membri e

da due supplenti designando il Presidente, alternativamente per

ciascun mandato, tra gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Taranto

e all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di

Taranto.

2. I Revisori dei Conti durano in carica due esercizi fino

all'approvazione del rendiconto relativo al secondo esercizio della

carica e possono essere rieletti consecutivamente per una sola volta.

In caso di dimissioni o decadenza, i Revisori cessati vengono

sostituiti dai supplenti, con precedenza del più anziano di età. Essi

durano in carica fino alla scadenza del mandato del Revisore

sostituito.

3. L’Assemblea può revocare i Revisori solo in presenza di giusta

causa.

4. I Revisori dei Conti provvedono:

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a) al riscontro della gestione finanziaria;

b) al controllo sulla regolare tenuta delle scritture contabili;

c) ad esprimere il proprio parere mediante apposita relazione al

rendiconto economico e finanziario.

I Revisori dei Conti devono partecipare alle riunioni del Consiglio

Direttivo senza diritto di voto.

ART. 12 – Segretario

1. Il Segretario redige i verbali dell’Assemblea degli associati e delle

riunioni del Consiglio Direttivo; cura l’esposizione nella sede sociale

della convocazione delle assemblee degli associati e delle riunioni

del Consiglio Direttivo con relativo ordine del giorno; svolge tutte

le altre mansioni di segreteria che gli sono affidate dal Consiglio

Direttivo.

ART. 13 – Gratuità delle cariche

1. Salvo le deroghe espressamente previste nel presente Statuto,

tutte le cariche degli Organi dell’Associazione sono elettive e

gratuite. E’ previsto il rimborso delle spese sostenute e

documentate per l’espletamento della carica.

TITOLO IV

Risorse

ART. 14 - Patrimonio

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1. Il patrimonio dell’Associazione è indivisibile sia durante la vita

dell’Associazione, sia in caso di suo scioglimento e può essere

formato:

a) dal fondo di dotazione costituito dai conferimenti in denaro

versati dagli associati all’atto di costituzione dell’Associazione;

b) dai beni mobili ed immobili di proprietà dell’Associazione o che

potranno essere acquistati e/o acquisiti da lasciti e donazioni;

c) da contributi, erogazioni, lasciti e donazioni di enti e soggetti

pubblici e privati;

d) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di

bilancio.

ART. 15 - Donazioni e lasciti

1. Le donazioni sono accettate dal Consiglio Direttivo che delibera

sul loro impiego, in armonia con le finalità statutarie


2. I lasciti testamentari sono accettati con beneficio d’inventario dal

Consiglio Direttivo, in armonia con le finalità statutarie


3. Il Presidente attua le deliberazioni di accettazione e compie i

relativi atti giuridici.

ART. 16 - Entrate

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1) L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e

lo svolgimento della propria attività da:

a) quote associative e contributi degli aderenti;

b) sovvenzioni e contributi dell’Unione Europea, dello Stato, di

istituzioni o di enti pubblici;

c) rimborsi derivanti da convenzioni;

d) entrate derivanti da attività commerciali e non commerciali

inerenti agli scopi indicati all’articolo 2 del presente Statuto;

e) donazioni, lasciti e rendite di beni mobili o immobili pervenuti

all’Associazione a qualunque titolo.

2. Tutte le risorse che affluiscono nelle casse o che sono imputate a

patrimonio dell’Associazione devono essere sempre e integralmente

impiegate nel perseguimento e nel finanziamento dei fini

istituzionali.

ART. 17 - Divieto di distribuzione di utili

1. Non possono essere distribuiti, neppure in forma indiretta,

durante la vita dell’Associazione eventuali utili e avanzi di gestione,

nonché fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la

distribuzione non siano imposte dalla legge.

TITOLO V

Rendiconto

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ART. 18 – Rendiconto economico e finanziario

1. Gli esercizi si chiudono il 31 dicembre di ogni anno. Per ogni

esercizio è predisposto un rendiconto economico e finanziario.

2. Entro il 31 marzo di ogni anno, il Consiglio Direttivo deve essere

convocato per la predisposizione del rendiconto economico e

finanziario da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea.

3. Il rendiconto economico e finanziario deve restare depositato

presso la sede dell’Associazione nei dieci giorni solari che

precedono l’Assemblea convocata per l’approvazione, a

disposizione di tutti coloro che abbiano motivato interesse alla

visione.

4. Entro il mese di novembre, il Consiglio Direttivo è convocato

per la predisposizione del bilancio preventivo che deve essere

sottoposto all’approvazione dell’Assemblea entro i successivi due

mesi.

TITOLO VI

Disposizioni finali

ART. 19 - Scioglimento

1. In caso di scioglimento, per qualunque causa, l’Associazione ha

l’obbligo di devolvere il proprio patrimonio ad altro soggetto con

finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.

ART. 20 - Controversie

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1. Tutte le eventuali controversie sociali tra associati e tra questi e

l'Associazione o suoi Organi, saranno sottoposte, in tutti i casi non

vietati dalla Legge e con esclusione di ogni altra giurisdizione, alla

competenza di un collegio di tre Probiviri da nominarsi

dall'assemblea; essi giudicheranno ex bono et aequo senza formalità di

procedura. Il loro lodo sarà inappellabile.

ART. 21 - Rinvio alle leggi

1. Per quanto non è previsto dal presente Statuto, si fa riferimento

alle leggi, ai regolamenti vigenti, ed ai principi generali

dell’ordinamento giuridico.

Seguono le firme.

1. Altavilla Anna Maria ____________________

2. Bruni Nicola ____________________

3. Buonfrate Angelo ____________________

4. Buonfrate Cosimo ____________________

5. Buonfrate Giovanni ____________________

6. Calabrese Giovanni ____________________

7. Corrado Barbara ____________________

8. D’Alfonso Pietro ____________________

9. D’Ambrosio Alessandro ____________________

10. De Franco Adriano ____________________

11. De Florio Nicola ____________________

12. De Lauro Vincenzo ____________________

13. De Luca Francesco ____________________

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14. De Sanctis Angelo ____________________

15. Di Gregorio Gaetano ____________________

16. Fischetti Paola ____________________

17. Favia Marcello ____________________

18. Fortunato Antonio Nicola ____________________

19. Fortunato Nicola ____________________

20. Fumarola Stefano ____________________

21. Giungato Riccardo ____________________

22. Iobbi Gianpiero ____________________

23. Lenoci Giovanni ____________________

24. Leogrande Antonello ____________________

25. Leone Luciano ____________________

26. Liuzzi Carmela ____________________

27. Lo Savio Giuseppe ____________________

28. Macripo' Mariateresa ____________________

29. Maggio Marcello ____________________

30. Manfredonia Alessandro ____________________

31. Messinese Dante ____________________

32. Monopoli Pietro ____________________

33. Moramarco Candido ____________________

34. Morelli Gianvito ____________________

35. Ostillio Giuseppe Adeo ____________________

36. Ostillio Maria Rita ____________________

37. Pasquale Mariella ____________________

38. Portacci Paola ____________________

39. Presta Antonello ____________________

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40. Quaranta Giuseppe Mauro ____________________

41. Ruggiero Daniele ____________________

42. Serio Federica ____________________

43. Stanisci Luca ____________________

44. Stefanelli Carlo ____________________

45. Tagarelli Mario ____________________

46. Tripaldi Francesca ____________________

47. Uccelli Francesca ____________________

48. Valentina Valenti ____________________

49. Valentini Cosimo ____________________

50. Vinciguerra Luca ____________________

51. Vizzarro Franco ____________________

ATTO DI COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE NON … Campania n. 203, iscritto all'Ordine dei Dottori...

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