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La Real Maestranza Cenni Storici
L’istituzione storica più antica di Caltanissetta è certamente la Real Maestranza. Le sue origini
risalgono al medioevo; ricostruirne la storia non è cosa facile.
Volendo partire da dati certi, bisogna risalire all’impero di Carlo V.
Nel 1500 la difesa del territorio Siciliano era affidata a un certo numero di soldati che erano sotto il
diretto controllo dei nobili siciliani. Purtroppo questi soldati erano utilizzati dagli stessi nobili come
guardie personali, lasciando così indifese città e porti dalla probabile invasione turca. Inizialmente i
Re spagnoli cercarono di sopperire a questa mancanza arruolando soldati, ma essendo questi mal
pagati e costretti a lunghi periodi d’inattività si diedero presto a razzie e violenze. Nell'Agosto del
1551, su idea del viceré. de Vega, fu costituito un esercito siciliano formato da 12.000 fanti sotto la
guida dei sergenti spagnoli. Nel 1520 le maestranze cittadine si propongono con le caratteristiche di
milizie artigiane in difesa delle coste e delle terre interne continuamente insidiate dai turchi e dai
pirati, come avveniva in tutto il Mediterraneo.
Qualsiasi cittadino che era in grado di acquistare armi poteva far parte di quest’esercito. A
Caltanissetta, nella primavera del 1554, si costituì così la "milizia urbana" formata da 83 uomini (53
fanti e 30 cavalieri). I membri di questa milizia erano persone con un alto reddito che potevano
mantenere le spese militari per l'acquisto degli armamenti, dei cavalli e del vestiario di battaglia.
Nel 1555 queste milizie ottengono il diritto di riunirsi in Corpo Unico di Milizia Cittadina
comandato da un Capitano d’arme, assistito dai suoi sottufficiali. Chiamati trombetta e tamburo. I
compiti di polizia municipale proseguono nel XVII secolo e nell’età barocca, quando la milizia
partecipa alle processioni dei santi protettori della città ed ai riti della Settimana Santa. Nel 1560 la
difesa del territorio Siciliano è affidata a un certo numero di soldati che erano sotto il diretto
controllo dei nobili siciliani.
La milizia fu quindi utilizzata principalmente per parate in onore delle autorità che visitavano la città
o in occasioni delle processioni religiose. Nel periodo pasquale, dopo l'esposizione del SS.
Sacramento nella chiesa madre (Quarant'ore), la Milizia si schierava davanti la chiesa in abiti di festa
per ricevere la benedizione e sparare a salve in onore del Santissimo.
Risale al 1806 la vicenda che permise alla Maestranza di fregiarsi del titolo di Reale: Ferdinando IV
di Borbone, in visita alla città di Caltanissetta, fu accolto dall’imponente spettacolo delle maestranze
cittadine in solenne corteo; positivamente impressionato e grato, il re volle insignire la Maestranza
del titolo di Reale.
Dopo le vicende rivoluzionarie dell’inizio dell’Ottocento, al ritorno dei Borbone, il corpo fu
smilitarizzato, anche per cancellare ogni velleità di ribellione. In questo periodo, le insegne della
Real Maestranza divennero quelle che oggi ammiriamo nelle processioni: il Santo protettore di
ciascuna categoria è posto al centro di un campo bianco, che era il colore del casato dei Borbone.
Dopo l’unità d’Italia, l’originario nastro blu, rosso e verde è sostituito dal tricolore nazionale. Verso
la fine dell’Ottocento, la Real Maestranza perde anche alcune prerogative civiche e contrattuali che
ha esercitato da secoli.
Ma proprio in quei decenni la Real Maestranza si integra sempre più nel tessuto religioso della città,
continuando ad esprimersi attraverso gli antichi rituali militari, eleggendo i propri Capitani, gli
Alfieri maggiori, gli Scudieri, i Portabandiera e gli Alabardieri.
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Vita e opere del maestro Luigi Garbato 1911-1989 Capitano nel 1973 “Categoria Pittori Decoratori”
Il maestro Luigi Garbato nasce a Caltanissetta
nel 1911. Ha studiato presso l’Accademia di
Belle Arti di Palermo. Nel 1929 ha restaurato
la chiesa di San Calogero e nel 1931 ha vinto il
primo premio alla mostra provinciale fascista
con un paesaggio notturno. Tra il 1935 e il
1936 ha realizzato dei disegni sulla guerra Italo
- Abissina commissionati dal professor Luca
Pignato, ed esposti in Piazza Garibaldi. Ha
prestato servizio militare nel 1939 a Firenze.
Nel dopoguerra ha restaurato le chiese della
Provvidenza e di San Giuseppe a Caltanissetta.
Ha decorato la Cappella del Belvedere in oro
zecchino e ha affrescato ex novo la volta
centrale e due cappelle laterali nella chiesa di
Sant'Agata al collegio nel 1950: quest’ultimo
lavoro, con soggetti eucaristici con
decorazioni in finto marmo, può essere
considerato certamente il suo capolavoro. Ha
eseguito inoltre alcuni lavori all’interno della
chiesa Regina Pacis (travi in finto legno per il soffitto) e nel palazzo dell’INAIL. In
Provincia di Caltanissetta ha restaurato la chiesa madre di Sommatino e le tre statue in
tecnica mista di Francesco Biangardi custodite nella chiesa madre di Milena.
Ha realizzato molte pitture su tela che rappresentano prevalentemente nature morte e
paesaggi. Quasi tutte le opere oggi sono appartengono agli eredi, alcune si trovano
presso le case di molti nisseni altre sono sparse in tutta la penisola italiana alcuni
all’estero e precisamente negli Stati Uniti, perché Luigi Garbato regalava le sue opere
ad amici e conoscenti. Ha decorato ad affresco molte case in città, (la sua ad esempio) e
molte nella Provincia di Caltanissetta, ha realizzato anche lavori di semplice
intonacatura, e ha eseguito lavori di pittura in alcune cappelle gentilizie del cimitero
monumentale Angeli di Caltanissetta.
Sue sono anche le insegne di legno collocate al civico 104 di Via Rosso di San Secondo
(dove aveva il suo studio e al piano superiore l’appartamento) ha anche creato la
scritta in oro zecchino per l’Hotel Mazzone. Da scultore, ha realizzato alcuni soggetti in
creta come una testa di Madonna, un Cristo genuflesso, una testa per l’ingegner Peila e
un busto del monsignor Ficarra a Canicattì. E’ stato infine Capitano della Real
Maestranza nel 1973 per la categoria Pittori e Decoratori. E' morto a Caltanissetta nel
1989.
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Le categorie artigiane presenti nella Real Maestranza, erano
originariamente quattro, successivamente passarono a sei, oggi
sono dieci.
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Le Cariche
Il Capitano A turno ognuna delle categorie, elegge ogni anno il Capitano
della Real Maestranza, la figura simbolo dell’intera
Settimana Santa nissena.
Indossa pantaloni della metà del 500 con una marsina del 700
e tutto rigorosamente in nero, feluca settecentesca con piuma
nera e scocca tricolore. Ha il privilegio di cingere la fasci
tricolore con l’emblema della Repubblica Italiana, dal 1982
riceve dal Sindaco di Caltanissetta le chiavi della città e
continua a portare la spada e condurre il Cristo in croce
velato durante la processione del Mercoledì Santo.
Fino al 1822, egli aveva il privilegio, durante la Settimana
Santa, di liberare un condannato a pena lieve, un esercizio di
perdono.
Nell’anno 2012 è stato nominato 106° Capitano della Real Maestranza, l’artigiano Maestro
Gioacchino Ricotta, della Categoria Barbieri - Acconciatori.
Lo Scudiero Precede e protegge del Capitano, porta lo scudo raffigurante lo stemma della Città e
la lancia.
L’Alfiere Maggiore Solitamente la categoria sceglie il più prestante dei propri componenti della
compagnia d’arte, porta il vessillo (gonfalone) dove sono rappresentati i Santi
Protettori delle dieci categorie e lo stemma della Città
Il Portabandiera Porta il vessillo (bandiera) della compagnia d’arte, dove è rappresentata l’effige del
Santo Protettore.
L’Alabardiere Solitamente questo ruolo è affidato ad un giovane di bottega, porta l’alabarda a
difesa della bandiera.
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Real Maestranza Categoria Pittori Decoratori Santo Protettore : San Luca Evangelista Medico - Pittore
La categoria, Pittori-Decoratori entra a far parte della Real Maestranza nel 1956 con la
denominazione Gessai Pittori Decoratori,
Araldica: Scudo Sannitico colore turchino con fascia trasversale colore oro;
- Nella parte superiore a sinistra: Scala e Pennello.
- Nella parte inferiore a destra: Lo stemma della Città.
- Colori di Compagnia: Turchino e oro
Nella Bandiera l’effige di San Luca Evangelista, Luca = nativo della Lucania “dal Latino”.
Nato nel 1° secolo D.C. in Antiochia da famiglia pagana e medico di professione, si convertì alla
fede in Cristo, martirizzato in Acaia, autore del terzo vangelo. Stimato pittore si attribuisce il
primo ritratto della Madonna col Bambino Gesù. Muore all'età di 84 anni e sarebbe stato sepolto a
Tebe (Grecia), capitale della Beozia. Si festeggia il 18 ottobre.
Assistente Spirituale, Sac. Alfonso Cammarata.
Presidente, Console Maestro Gaetano Villanucci.
I Capitani Precedenti:
M.stro Luigi Garbato 1973 M.stro Elio Insisa 1983
M.stro Vincenzo Orlando 1963
M.stro Alfonso Bingo 1993 M.stro Vincenzo Cannizzaro 2003
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Real Maestranza Categoria Pittori Decoratori
Capitanata anno 1963
Capitano M.stro Vincenzo Orlando
Capitanata anno 1983
Capitano M.stro Elio Insisa
Caltanissetta Maggio 1993 Stadio Pian del Lago – Visita Pontificale di S.S. Giovanni Paolo II
Picchetto d’onore della Real Maestranza.
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Programma Manifestazioni Real Maestranza a cura della categoria Pittori Decoratori.
Cariche Capitanali Real Maestranza 2013
Alabardiere M.stro Salvatore Scarantino
Portabandiera M.stro Michele Lombardo
Alfiere Maggiore M.stro Antonio Matina
Scudiero M.stro Gianluigi Bingo
Capitano M.stro Roberto Di Dio
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17 FEBBRAIO - 1° DOMENICA DI QUARESIMA
CERIMONIA cambio di consegne, delle cariche capitanali e del nuovo
capitano della Real Maestranza,
presso il Teatro Regina Margherita.
Ore 10.00 - Incontro delle cariche capitanali uscenti ed entranti con la banda musicale
nell’atrio del Palazzo Comunale, alla presenza delle autorità con i rappresentanti di
categoria, dell’associazione Real Maestranza, dell’Associazione Capitani e della
Diocesi, in corteo si recheranno presso il Teatro Regina Margherita.
Ore 11.00 - Saluto del Presidente della Real Maestranza e della categoria Pittori
Decoratori, del Vicario Generale della Diocesi mons. Giuseppe La Placa, del presidente
dell’Associazione Capitani.
Ore 11.30 - Il Gran Cerimoniere presenta il nuovo Capitano della Real Maestranza
Maestro Roberto Di Dio.
- Intervento delle Autorità
Passaggio di consegne cariche uscenti Categoria Barbieri:
- Capitano M.stro Gioacchino Ricotta
- Scudiero M.stro Franco Liuzzo
- Alfiere maggiore M.stro Roberto Infantino
- Portabandiera M.stro Edoardo Cammarata
- Alabardiere M.stro Enzo Culmome
Ricevimento consegne cariche entranti Categoria Pittori
Decoratori:
- Capitano M.stro Roberto Di Dio
- Scudiero M.stro Gianluigi Bingo
- Alfiere maggiore M.stro Antonio Matina
- Portabandiera M.stro Michele Lombardo
- Alabardiere M.stro Salvatore Scarantino
A seguire saluto del Capitano
Ore 19.30 – Chiesa San Giuseppe - Real Maestranza “unione Muratori” quarta rassegna
sulla letteratura musicale della Settimana Santa in Andalusia, Sicilia e Puglia
”Giuseppe Ortoleva” a cura del gruppo strumentale “Sicilia In Musica” di Caltanissetta
diretto dal M.stro Salvatore Bonaffini.
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23 FEBBRAIO - 2° SABATO DI QUARESIMA
CERIMONIA “Sabatino Del Capitano” dedicato alla
Madonna della Provvidenza.
Passaggio di consegna dei vessilli (Alabarde e Bandiere) di categoria in
Cattedrale.
Ore 16:15 - Riunione delle categorie della Real Maestranza davanti il sagrato della
Chiesa Santa Maria della Provvidenza, dopo un momento di preghiera in corteo si
arriverà in Cattedrale.
Ore 17,30 - Dopo la benedizione passaggio di
consegna dei Vessilli (Alabarda- Bandiera) tra le
singole categorie della Real Maestranza.
Ore 18:00 - Celebrazione della Santa Messa in
Cattedrale officiata dal parroco Don Gaetano
Canalella
Ore 19:00 - In piazza Garibaldi, la banda musicale
con la scenografia dei fuochi d’artificio, renderà
onore al Capitano Roberto Di Dio e alle cariche capitanali della Real Maestranza
successivamente presso i locali Palazzo dei Principi Moncada, si terrà un convegno sul
tema “Le origini della “Real Maestranza”, a conclusione Il Capitano e le Cariche
Capitanali della Real Maestranza ringrazieranno i presenti.
24 FEBBRAIO - DOMENICA “Chiesa San Giovanni”
Ore 10.30 - Celebrazione della Santa Messa presso la chiesa San Giovanni, officiata da
Don Michele Quattrocchi. Dopo la funzione, il rettore presenterà ai fedeli il Capitano
Roberto Di Dio e le Cariche Capitanali della Real Maestranza.
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1 MARZO - VENERDÌ
Ore 09.30 - Palazzo della Prefettura – Presentazione del Capitano e delle Cariche
Capitanali della Real Maestranza a S. E. Dr. Carmine Valente Prefetto di Caltanissetta.
Ore 12.00 - Palazzo della Provincia Regionale - Presentazione del Capitano e delle
Cariche Capitanali della Real Maestranza, al Commissario e al Consiglio della
Provincia Regionale di Caltanissetta.
Ore 19.00 - Presso la Curia Vescovile, incontro di preghiera con S.E. il Vescovo Mons.
Mario Russotto, il Capitano, con le Cariche Capitanali della categoria Pittori
Decoratori, con l’associazione Real Maestranza, l’associazione Capitani, le
Associazioni della Settimana Santa e le Autorità cittadine.
03 MARZO DOMENICA “Chiesa San Giuseppe”
Ore 10.30 - Celebrazione della Santa Messa presso la Parrocchia San Giuseppe,
officiata dal Padre Salvatore Lovetere. Dopo la funzione, saranno presentati ai fedeli il
Capitano e le Cariche Capitanali della Real Maestranza.
10 MARZO - DOMENICA
SIRACUSA – Pellegrinaggio Regionale del mondo del lavoro, al Santuario della
Madonna delle Lacrime di Siracusa nel 60° Anniversario della Lacrimazione.
15 MARZO - VENERDÌ
Ore 20.00 - Via Crucis dei Grandi Gruppi Sacri, guidata da Mons. Gaetano Canalella e
da Don Rino Dello Spedale Alongi, organizzata dai giovani della Città, alla fine i
Grandi Gruppi Sacri saranno portati in Cattedrale
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17 MARZO - DOMENICA “Chiesa San Luca”
Ore 10.00 - Celebrazione della Santa Messa presso la parrocchia San Luca, officiata da
Padre Alfonso Cammarata. Dopo la funzione, saranno presentati ai fedeli il Capitano
della Real Maestranza e le Cariche Capitanali della Real Maestranza
19 Martedì – 20 Mercoledì – 21 Giovedì MARZO
“Chiesa San Agata”
Ore 20.00 - Tre sere di Esercizi Spirituali del mondo del lavoro, organizzate da Don
Michele Quattrocchi assistente spirituale della Real Maestranza, per la preparazione alla
Santa Pasqua, predicate da P. Enzo La Porta, responsabile regionale dei gruppi di
preghiera “Padre Pio”. Parteciperanno con i loro familiari, Il Capitano della Real
Maestranza, le Cariche Capitanali della Categoria Pittori Decoratori, L’Associazione
Real Maestranza, Le Categorie Artigiane, L’Associazione Capitani e le Associazioni
della Settimana Santa.
21 Marzo ore 20.00 – Santa Messa conclusiva celebrava dal nostro vescovo S.E. Mons.
Mario Russotto.
23 MARZO SABATO DI QUARESIMA
Ore 17.00 - Presso i locali della Sala Mostre del Palazzo Municipale “Circolo dei
Nobili” inaugurazione della mostra fotografica e vestiaria dei Capitani della Real
Maestranza allestita dall’Associazione Capitani A.I.A.N.
24 MARZO DOMENICA DELLE PALME
Ore 10.30 - Solenne pontificale in cattedrale presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Mario
Russotto.
Ore 19.00 – Processione del Gesù Nazareno
26 MARZO MARTEDÌ SANTO “Intronizzazione”
Ore 17.30 - Riunione delle categorie della Real Maestranza presso la
chiesa San Giovanni, in corteo con la banda musicale, accompagnati
dall’Assistente Spirituale della Real Maestranza don Michele
Quattrocchi, l’assistente spirituale della categoria Pittori Decoratori
Padre Alfonso Cammarata preleverà il SS. Crocifisso dalla chiesa San
Giovanni per l’intronizzazione presso l’ex Cappella dei Gesuiti
(Biblioteca Comunale Scartabelli).
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27 MARZO-MERCOLEDÌ SANTO
“Processione Real Maestranza”
Ore 6.45 – Riunione della categoria Pittori
Decoratori, dei Cerimonieri, e dei
Rappresentanti della Real Maestranza
presso la Banca di Credito Coop. San
Michele, con la banda, si recheranno in
pullman a casa dell’alabardiere Salvatore
Scarantino in via V.lo Curatolo, 1 dal
Portabandiera Michele Lombardo in via S.
D’Acquisto, 13 dall’Alfiere Maggiore
Antonio Matina in via Cda Gurra Pinzelli e dallo Scudiero Gianluigi Bingo in via Via
Archimede, 14 Santa Barbara.
Ore 8.45 - Le categorie e i Cerimonieri della Real Maestranza si riuniranno presso la
Banca di Credito Coop. San Michele e in pullman con la banda musicale si recheranno
in via Alberto Moravia 54, insieme con le cariche capitanali per rendere omaggio al
Capitano della Real Maestranza Maestro Roberto Di Dio.
Ore 9.15 - Il Capitano Maestro Roberto Di Dio, dopo aver passato in rassegna lo
schieramento delle categorie della Real Maestranza, si muoverà in corteo per via
Alberto Moravia, Via Gabrielli, via Don Minzoni, Via Pacini e via Turati da dove in
pullman si recheranno in Piazza Mercato.
Proseguendo in corteo per: viale Conte Testasecca, corso Vittorio Emanuele e corso
Umberto I, per giungere davanti il Palazzo Municipale.
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Ore 10.15 - Il Sindaco dott. Michele
Campisi consegnerà la chiave della Città
al Capitano della Real Maestranza e
assieme con le autorità si recheranno alla
Biblioteca Scarabelli.
Ore 11.00 - L’Assistente Spirituale della Real
Maestranza don Michele Quattrocchi eleverà
dalla cappella dell’ex Collegio Gesuitico il SS.
Crocefisso (Venerabile) per affidarlo al
Capitano, Maestro Roberto Di Dio, che
muoverà in corteo con la Real Maestranza
lungo Corso Umberto in atto penitenziale con
le insegne listate a lutto.
Ore 11.30 - Arrivo in Cattedrale e Adorazione
Eucaristica
Ore 12.00 - Processione del SS. Sacramento con S.
E. il Vescovo Mons. Mario Russotto. Interverranno:
il Capitolo della cattedrale, il Clero, le Autorità
Istituzionali, la Cittadinanza e la Real Maestranza
con le insegne a festa.
PERCORSO: corso Umberto, via Redentore, via Maddalena Calafato e ritorno per corso
Umberto in Cattedrale dove sarà officiata la Benedizione Eucaristica.
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27 MARZO-MERCOLEDÌ SANTO “Visita al Capitano”
Dalle ore 15.30 alle ore 20.00 - Le categorie della Real Maestranza, le autorità, gli Enti
e le Associazioni della Settimana Santa si recheranno in visita dal Capitano, Maestro
Roberto Di Dio, in via Albero Moravia 54, nel seguente ordine:
Ore 15.30 Categoria Muratori
Ore 15.45 Categoria Marmisti
Ore 16.00 Categoria Falegnami - Ebanisti
Ore 16.15 Categoria Carpentieri- Ferraioli
Ore 16.30 Categoria Calzolai – Pellettieri - Tappezzieri
Ore 16.45 Categoria Fabbri
Ore 17.00 Categoria Panificatori
Ore 17.15 Categoria Idraulici
Ore 17.30 Categoria Barbieri – Acconciatori
Ore 17.45 Autorità, Enti e Associazioni
Ore 20.00 Categoria Pittori-Decoratori
Ore 20.00 - Processione piccoli Gruppi Sacri - Varicedde.
28 MARZO GIOVEDÌ SANTO
Ore 09.30 - Il Capitano della Real Maestranza, Maestro Roberto Di Dio con le Cariche
Capitanali accompagnati dai rappresentanti di Categoria, dall’Associazione Real
Maestranza e dall’associazione Capitani si recheranno a porgere un saluto ai giovani e
al personale del Carcere Minorile e agli Ipovedenti dell’Unione Italiana Ciechi in via
Corsica.
Ore 17,30 - Il capitano Maestro Roberto Di Dio e la Real Maestranza parteciperanno in
Cattedrale alla Messa “in Coena Domini” presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Mario
Russotto, con la lavanda dei piedi dei rappresentati della Settimana Santa.
Ore 20.00 - Processione dei grandi Gruppi Sacri - Vare.
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29 MARZO VENERDÌ SANTO
Ore 09.00 – I componenti dell’Associazioni
Capitani si riuniranno
presso lo spiazzale
dell’Ospedale Sant’Elia,
dove insieme al Capitano
della Real Maestranza
Maestro Roberto Di Dio,
le Cariche Capitanali, i
rappresentanti della Real Maestranza e della categoria Pittori
Decoratori, saranno accompagnati dal Cappellano Don Giuseppe
Anfuso nel salone cerimoniale per porgere gli auguri di Buona
Pasqua ai Dirigenti, operatori sanitari, personale e degenti del
presso ospedaliero, in seguito si recheranno presso “Casa
Famiglia Rosetta” per salutare gli ospiti e il personale, per poi recarsi a casa del Comm.
Ortoleva a rendere omaggio alla sua memoria.
Ore 16.00 - Riunione della Real Maestranza presso la chiesa S.
Agata (Collegio) in corso Umberto.
Ore 17.00 - Funzione liturgica della passione del Nostro Signore
Gesù Cristo
Ore 18,00 - Il Capitano, le cariche Capitanali, le Categorie della
Real Maestranza con la banda musicale, in corteo, raggiungeranno
il Santuario del “Signore della Città”, per l’inizio della
processione religiosa del SS. Crocefisso “Signore della Città”
Ore 19.00 - Inizio processione del Santissimo Crocefisso del Signore della Città
preceduto dalla Real Maestranza, dal Clero con a seguito i Devoti Scalzi, le Autorità
cittadine e i fedeli.
PERCORSO: via S. della Città, viale
Amedeo, via Roma, via Mauro Tumminelli,
via Paolo Emiliani Giudici, corso Vitt.
Emanuele, via Re D’Italia, corso Umberto,
via Camillo Genovese, via Roma,viale
Amedeo con arrivo al Santuario del Signore
della Città dove S.E. Il Vescovo Mons.
Mario Russotto benedirà i devoti presenti.
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30 MARZO SABATO SANTO
Ore 09.30 - Il Capitano della Real
Maestranza Maestro Roberto Di Dio, con le
Cariche Capitanali, il presidente
dell’associazione Real Maestranza, il
Presidente della categoria Pittori Decoratori,
il Presidente dell’Associazione Capitani,
coordinati dai Cerimonieri e accompagnati
dal Cappellano della Casa Circondariale di
Caltanissetta don Antonino Lovetere, faranno
visita ai detenuti, alla Polizia Penitenziaria e
al personale, per portare un caloroso saluto, in tale occasione il direttore dott. Angelo
Belfiore dell’istituto Penitenziario consegnerà le chiavi della Casa Circondariale al
Capitano della Real Maestranza.
31 MARZO
DOMENICA DI PASQUA DI RESURREZIONE
Ore 09.30 - Il Capitano Roberto Di Dio, le
Cariche Capitanali, l’associazione Capitani e le
categorie della Real Maestranza con la banda
musicale si riuniranno davanti il Sagrato della
Cattedrale per raggiungere in corteo il Seminario
Vescovile.
Ore 10.00 - Il Capitano della
Real Maestranza, dopo aver reso
omaggio a S.E. il Vescovo Mons.
Mario Russotto, accompagnato
dal Gran Cerimoniere, passano in
rassegna le categorie schierate
lungo il viale R. Margherita, in
corteo con le autorità civili e
militari si recheranno in
cattedrale.
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Ore 10.30 – Chiesa Cattedrale - Solenne messa della Pasqua di Resurrezione,
presieduta da S. E. Il Vescovo Mons. Mario Russotto. Dopo la funzione religiosa il
Capitano della Real Maestranza, Maestro Roberto Di Dio, consegnerà al Sindaco dott.
Michele Campisi le chiavi della città, e le chiavi al Direttore della Casa Circondariale
di Caltanissetta dott. Angelo Belfiore, successivamente, il Capitano, il Sindaco e le
autorità presenti partecipano alla chiusura delle mostre sulla Real Maestranza allestite
nel palazzo dei Principi Moncada e nella sala mostre del Palazzo Municipale “Ex
Circolo dei Nobili” Concludono i fuochi d’artificio.
MERCOLEDI’ 08 MAGGIO
“S. Michele Arcangelo”
L’Ass. Real Maestranza Città di
Caltanissetta, parteciperà alla
processione davanti la statua di S.
Michele Arcangelo.
Apriranno la processione l’Alfiere
Maggiore, le Categorie con il proprio
Portabandiera e Alabardiere, seguite dal
Capitano, le Cariche Capitanali, i
Cerimonieri, i Responsabili della Real
Maestranza, le Associazione, il Clero e
S.E. il Vescovo.
Dopo il fercolo seguiranno le Autorità
cittadine e la popolazione.
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SAN MICHELE
Processione - 08 maggio
“Protettore di Caltanissetta”
Il sentimento del sacro che si manifesta in ogni
luogo della Sicilia e che porta con sé la
profonda religiosità di un popolo, si trasforma
nel corso del tempo ma non arresta i suoi modi
di espressione, attraverso riti, feste e spettacoli.
Gli ultimi giorni di maggio, a Caltanissetta, i
fedeli sono devoti a San Michele Arcangelo
che, secondo la leggenda, apparve a un frate
cappuccino annunziando che avrebbe protetto la
città.
Quando, infatti, nel 1625 dilagò la peste in città
e le mura furono protette da guardie per
impedire l'accesso agli appestati, San Michele
fulminò uno di questi nell'atto di entrare. La
statua del patrono fu realizzata da Stefano Li
Volsi intorno alla prima metà del '600; oggi
viene portata in processione dalla cattedrale al
santuario di San Michele, dove sosta fino alla
seconda domenica successiva in previsione del
pellegrinaggio dei fedeli.
Secondo quanto scrive G. Pitrè in Feste
patronali, la predilezione dei nisseni per il
patrono è confermata da una storia narrata da
Medicano: "Quando l'Arcangelo cacciò via dal
cielo Lucifero, e questi piombò in Sicilia, l'Arcangelo lo inseguì e con una sciabolata gli
fece saltare un corno, che andò a cadere in Mazzara, mentre Lucifero, digrignando i
denti, gli strappò da un'ala una penna, la quale andò a cadere a Caltanissetta, dove fu
presa come insigne reliquia".
Ma una voce sinistra completa la storiella così: "La penna non esiste più, perché i
peccati dei nisseni erano tanto grossi che la penna non volle più restare in quel paese, e
volò in paradiso".
Dopo il 1625 La Maestranza in segno di devozione durante le processione scortava il
protettore della città, “San Michele” La tradizione andò in decadenza a metà del “900”
Dal 2010 per concessione di S.E. Il Vescovo Mons. Mario Russotto la Real Maestranza
è torna con rinnovata devozione in processione l’8 Maggio per scortare il Santo
Protessore della Città di Caltanissetta.
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Santissimo CROCIFISSO SIGNORE DELLA CITTÀ
“Compatrono di Caltanissetta”
Il piccolo Crocifisso è stato trovato in una grotta, tanto
tempo fa, tra due candele, delle quali il fumo é stato
ritenuto responsabile dell'annerimento del corpo di
Gesù, da alcuni "fogliamari". In antichità i fogliamari
erano coloro che raccoglievano le verdure selvatiche
per poi venderle e mantenere con i soldi ricavati le loro
famiglie che a quel tempo erano molto numerose. La
particolarità della loro raccolta era, tuttavia, il fatto che
essa avveniva accompagnata da una sentita ladata al
Signore. Ancora oggi, per tradizione, i fogliamari,
durante il periodo quaresimale, si recano nelle
campagne per raccogliere ciò che la natura regala loro e
ladano in siciliano stretto la Passione di Cristo.
Unico punto di riferimento del ritrovamento del
Crocifisso da parte dei fogliamari è il largo Scribani,
oggi situato all'incrocio tra via Roma e viale Amedeo e
che anticamente era un luogo disabitato ed in lieve
pendio che ben presto comincio ad essere dissestato dai
torrenti. E' proprio qui che nella processione del venerdì Santo i "fogliamari" fanno con
il Crocefisso una breve sosta di devozione. Il ritrovamento del Simulacro di Gesù
Crocefisso in una grotta non ha destato meraviglia poiché, da molti fatti, sembra quasi
che Gesù, abbia avuto una predilezione per questo luogo, è nato, infatti, in una grotta a
Betlemme, ha insegnato ai discepoli la preghiera del "Padre Nostro" nella grotta degli
"insegnamenti" del monte Oliveto ed, infine è stato sepolto in una grotta chiamata oggi
Santo Sepolcro. Oggi, l'annerito Crocefisso ligneo, viene gelosamente custodito nel
Santissimo Santuario del Signore della Città. Santuario che, dall'affermazione di alcuni
storici nisseni quali Giovanni Mule Bertolo e Giovanni Falduzza, si pensa abbia avuto
origine tra il 1300 e il 1340 e cioè nel medesimo arco di tempo in cui é stato ritrovato il
Crocifisso.
In preparazione alla solenne processione che si svolge il Venerdì Santo, scortato dalla
Real Maestranza, alcuni giorni prima, in particolar modo il martedì Santo, alcuni devoti,
riunitisi davanti al portone d'ingresso del Santuario, prelevano da un locale adiacente a
quest'ultimo il fercolo d'orato, su cui sarà posto il S.S. Crocifisso. Il venerdì Santo è un
giorno della Settimana Santa molto sentito per la città di Caltanissetta, poiché
interamente dedicato alla devozione per il Signore della Città. I fedeli si riuniscono gia
dal mattino nel santuario in un silenzio mistico, pieno di fede e di amore in un silenzio
composto.
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Riti e manifestazioni della Real Maestranza
“Città di Caltanissetta”
a cura di:
Diocesi di Caltanissetta
Comune di Caltanissetta
Provincia Regionale di Caltanissetta
Regione Siciliana
Soprintendenza Beni Culturali di Caltanissetta
Camera di Commercio Caltanissetta
Pro Loco di Caltanissetta
Unione Europea
Pittori Decoratori
Associazione Real Maestranza
Associazione Capitani Real Maestranza A.I.A.N.
REGIONE
SICILIANA
PROVINCIA DI
CALTANISSETTA
ASS. REAL MAESTRANZA
CITTA’ DI CALTANISSETTA A.I.A.N.
PRO LOCO
CALTANISSETTA
COMUNE DI
CALTANISSETTA
CAMERA DI COMMERCIO
CALTANISSETTA UNIONE
EUROPEA