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AGGIORNAMENTO PER I SOCI N° 113 Maggio 2018

Associazione Culturale Le Nuvole

Per info: 3887590052

www.lenuvoledicivita.it

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Sommario

1° raduno nazionale ScuolAgire - programma p. 3

ScuolAgire corsi attivi p. 5

Educazione Olistica: l'antropologo saggio p. 6

Teatro Evolutivo tour della Sardegna p. 7

Intensivo di Teatro Evolutivo p. 9 Tavole rotonde di Nuova Pedagogia p. 10 L'Atelier delle Nuvole p. 12 Corsi in partenza: Firenze e Civita Castellana p. 13 Messico e Nuvole: la pedagogia dei nativi americani p. 14 Benefici della Natura: l'alga rossa p. 16 Civiltà delle Donne: Elisabeth Haich p. 17 Scienza dello Spirito: il risveglio dei chakra p. 19

E’ ATTIVO UN

SERVIZIO di COUNSELING GRATUITO ON LINE

24 ORE SU 24 PROMOSSO DAL CENTRO YOGA LE NUVOLE. Hai un problema al lavoro? Stai attraversando un periodo difficile? Sei depresso e demotivato?

Hai un conflitto con i tuoi genitori/figli? Sei incerto su una decisione da prendere? Hai un caro in fin di vita e ti senti crollare il mondo addosso?

I nostri counselor mettono la loro esperienza al servizio di chi cerca una risposta alle proprie domande.

Scrivi a: adele.caprio@gmail.com

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ScuolAgire in collaborazione con

Pedagogia Globale - Nuove Consapevolezze Comune di Capannori - Associazione Paideia

e Terra Nuova Edizioni

I° RADUNO NAZIONALE SCUOLAGIRE

CAPANNORI - LUCCA

DOMENICA 10 GIUGNO 2018

PROGRAMMA:

ORE 15.00: PRESENTAZIONE RAPPRESENTANTI TERRITORIALI DELLE REGIONI IN CUI SCUOLAGIRE

È PRESENTE: LOMBARDIA, VENETO, TOSCANA, MARCHE, ABRUZZO, LAZIO, CAMPANIA, SICILIA

ORE 16.30: 8A TAVOLA ROTONDA DI ASTROLOGIA EVOLUTIVA

La via Femminile secondo la chiave astrologica

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Programma:

Maria Castronovo

Donna Selene: luna e donna nel Teatro Greco

Già presente nella scorsa edizione a Viterbo, la professoressa Castronovo, docente di storia e autrice di diversi libri, ci illustra le tre ‘maghe’ del teatro greco: Alcesti, la Luna Nera, Antigone, la Luna Crescente, Medea, la Luna Piena, con la consapevolezza che, per capire bene l’attuale collocazione sociale della donna, non possiamo esimerci dal sondare le nostre radici archetipali.

Marisa Paschero

Le voci del femminile: tra astri e scrittura

Grafologa di fama, autrice di innumerevoli testi di grafologia, la dottoressa Paschero continua il discorso archetipale illustrandoci i segni e le grafie armoniche di chi ha una forte VENERE, il tratto illusorio della LUNA, la stabilità della TERRA, l’inquietudine della LUNA NERA, svelandoci sfumature della psicologia femminile a noi sconosciute.

Antonella Campagna

Artemisia: le radici della violenza di genere

Insegnante della scuola pubblica e astrologa per passione, la dottoressa Campagna ripercorre la condizione della donna e la violenza di genere attraverso la vicenda di Artemisia Gentileschi, una donna che nel XIV secolo, superando le barriere poste dalla società di quell'epoca, riesce a diventare una pittrice affermata. Coinvolta in un processo contro il suo violentatore diventa il simbolo del desiderio di ribellarsi al potere maschile. Ripercorrere la sua storia ci porta inevitabilmente a riflettere sul passato, sul presente e sul futuro del nostro essere donne.

Lisiana Lotti

Lo Sciamanesimo femminile oggi

Docente di italiano, pedagogista, facilitatrice in costellazioni familiari, ci parlerà del fatto che occuparsi di sciamanesimo femminile oggi in Europa significa, per noi donne riattivare, il potere dell’intuizione e della ‘guarigione’ interiore delle nostre antenate. Fare spazio al riconoscimento del sacro femminino interiore significa collaborare attivamente con la propria energia alla guarigione collettiva del Pianeta.

Villa Boccella Via Tramonte 483 – Lucca

per info 3887590052

INGRESSO LIBERO – GRADITA PRENOTAZIONE

www.lenuvoledicivita.it

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EDUCAZIONE OLISTICA Considerare oggi la partecipazione e la qualita della propria presenza ad eventi pubblici e un gran dilemma; si dice che esprimendosi si incarna la propria essenza, il proprio essere in un momento ed in uno spazio dato. Ma bisogna essere cauti in realta in questo, perche , se a volte figure commentarie come l'antropologo eccedono nel far ridere i presenti con esempi e storielle, cosa che mi sembra contraddistinguere gli interventi dei grandi esempi sempre sentiti; a volte mi sembra invece che il suo contributo possa essere fastidioso per chi conduce, forse proprio per questo potere della parola sagace, che rompe gli schemi e a volte sembra distruggere cio che e stato appena costruito. Questo puo diventare anche molto grave e bisogna stare estremamente attenti nel non eccedere, nell'essere rispettosi, nel cercare di intervenire facendo delle aggiunte, non delle contraddizioni di senso. Infatti qui scrivo per dare un consiglio in questo senso: non eccediamo, non pensiamo solo a noi stessi nella comunicazione, nella gioia di esserci, ma sforziamoci di contribuire a cio che si dice in modo costruttivo e saggio. A volte non e facile, soprattutto quando si tratta di temi che dividono il mondo contemporaneo, che non ha misura, che si chiude in barricate. Insegniamo ai nostri alunni, ad avere il piacere della parola, senza intaccare il lavoro degli altri: insegniamo la gentilezza, insegniamo l'amore per la Pace, talvolta per il silenzio, ma insegniamo anche a parlare quando non si puo tacere, come 'gli orientali', ad essere nell'attimo con lungimiranza e genuino amore per la comunita in cui siamo inclusi, nel momento in cui noi stessi abbiamo voluto stare in un determinato contesto, decidendo di partecipare ad un'esperienza insieme. Non e un fare ed un insegnare scontato, semplice, quello che si prospetta, ma puo essere vitale, per portare i presenti ad apprezzare il piacere di stare nella poleis, recuperando il senso politico della partecipazione, che tanto ci e stato tolto; persi in questioni che a volte esulano dal tema portante della situazione. Non parlo di questioni astratte, parlo di 'distruzione rituale', parlo di 'ribaltamento del senso', parlo di 'sentimento oceanico', che sono temi che si trovano appunto in antropologia, e che possiamo ritrovare benissimo in ogni contesto in cui ci troviamo. Per trattare il dialogo con il dovuto rispetto, mi sembra importante parlare accennando alla Comunicazione non violenta, e di quella che Gandhi chiamava Ahimsa, pratica dell'amore, che dovrebbe accompagnarsi al Satyagraha, attaccamento alla verita ; elementi che Noam Chomsky ritiene imprescindibili per la continuazione e sopravvivenza della nostra societa . Non sto facendo un atto di accusa verso l'antropologo: io stessa lo sono, ma mi accorgo che se non si fa attenzione e se non accompagniamo il nostro sapere con la giusta pratica, si puo andare incontro a fraintendimenti e battaglie inutili, pur 'fatte' in buona fede. Si rischia talvolta di riproporre pratiche comunicative che ripetono gli schemi ostili della comunicazione dominante che tanto sottoponiamo a critica, e allora si resta davvero senza parole, in un gioco di ruoli che crea immobilita 'reazionaria'. Dobbiamo quindi andare avanti e creare opportunita di dialogo per i piu deboli e lasciare l'autoironia o l'ironia per una conclusione esteticamente appagante, per un esempio importante fuori dalle righe, per una curiosita che accresca il senso, ma che non confonda l'importanza profonda del nostro Essere Insieme. Certo e vero che spesso le novita vengono portate proprio da questo stare nel mondo in modo critico e sveglio, ma se non si trova il modo giusto di tramandarlo, quindi se non si lavora sull'importanza del rispetto dell'Anziano, che a volte dice senza dire, che insegna senza trasmettere, che ha una qualita della presenza, che parla solo nella saggezza, rischiamo di confonderci. Farsi saggi significa prestare amore ad un livello dialogico diverso, piu elevato, piu maturo. Questo comporta fiducia e concordia nel tipo di risultato che si vuole ottenere: una sinergia in cui ogni organo fa la sua parte, con il cuore e la mente collegati.

Elena Bussolotti

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Ass. Le Nuvole e La Città degli Dei presentano il libro

Teatro Evolutivo

dal cambiamento personale al cambiamento sociale

TOUR DELLA SARDEGNA

26 maggio 2018 ore 18.00 CAGLIARI

TEL.: 339 4141440 (STEFANO)

27 maggio 2018 ore 18.00 SOLANAS

TEL.: 333 7542811 (GIOVANNA)

29 maggio 2018 ore 18.00 PULA

TEL.: 345 9309730 (ANNA MARIA)

30 maggio 2018 ore 18.00 LOCERI (OGLIASTRA)

TEL.: 333 6269738 (MILENA)

31 maggio 2018 ore 18.00 NUORO

TEL.: 333 8503768 (MARINELLA)

1 giugno 2018 ore 18.30

SASSARI

TEL.: 079 230028 (MESSAGGERIE SARDE)

per info 3887590052 Adele

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CARTELLONE SPETTACOLI 2018

sabato 12 maggio 2018 ore 21

La sQuola di Sofia Cosa pensano i ragazzi della scuola? Da questa semplice frase nasce l’idea di questo spettacolo scritto ed interpretato da Sofia, anni 14. Nel mezzo del cammin della sua pubertà… Sofia usa il teatro come un bisturi che, impietoso, disseziona professori, compagni e genitori… accompagnata dalle musiche originali di Leonardo Clyde Guelpa, Sofia con la sua sola presenza anima una miriade di personaggi che ognuno di noi ha incontrato almeno una volta fra i banchi di scuola.

Ingresso ad offerta libera, tessera 3,00 €

domenica 13 maggio ore 18

Concerto live

I "The Rootless" sono un trio acustico formato da

Leonardo Clyde Guelpa (chitarra e voce), Selene Cioffi

(voce) e Carmelo Belcastro (cajon e percussioni).

Propongono un repertorio vario, dal cantautorato

italiano al soul americano, passando da atmosfere

intime e rarefatte ad atmosfere pop e ballabili.

Ingresso ad offerta libera, tessera 3,00 €

Per info: 388759005

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Cooperativa PoEtica presenta

INTENSIVO DI TEATRO EVOLUTIVO

Un laboratorio intensivo di tre settimane (dall'11 al 29 giugno) per studiare un testo fondamentale della drammaturgia mondiale, Casa di Bambola di Henrik Hibsen. Lo

studio sarà propedeutico alla messa in scena del nuovo spettacolo che la nostra Compagnia ha in progetto per il 2018.

DA LUNEDÌ 11 GIUGNO 2018 ORE 15 - 17 Presso

B&B Le Nuvole Via Don Minzoni, 34 – Civita Castellana (VT)

Per info su modalità e costi di partecipazione 3887590052... posti limitati

https://www.facebook.com/events/554375758236865/?active_tab=about

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Progetto ScuolAgire

TAVOLE ROTONDE DI NUOVA PEDAGOGIA: CIVITA CASTELLANA, VICENZA

Il cambiamento epocale che stiamo vivendo in tutti i settori della nostra vita impone una rivisitazione del concetto di pedagogia. Mentre ci aspettiamo un cambiamento dall’alto, cioè dalle istituzioni, ci accorgiamo che esso è già in atto da tempo grazie al pionierismo di tante persone di buona volontà che hanno a cuore il

destino dei propri figli e dell’umanità in genere. IN QUESTO STRAORDINARIO MOMENTO DI TRANSIZIONE BISOGNA UNIRE LE FORZE FRA GENITORI, EDUCATORI, INSEGNANTI

ED OPERATORI CONSAPEVOLI. DURANTE L’INCONTRO, LA DOTTORESSA ADELE CAPRIO, PRESIDENTE DELL’ASS. LE NUVOLE

CHE DA ANNI PORTA AVANTI PROGETTI DI NUOVA PEDAGOGIA, ILLUSTRERÀ IN PARTICOLARE IL PROGETTO SCUOLAGIRE CHE

HA VISTO LA NASCITA DI GRUPPI DI LAVORO IN TUTTA ITALIA.

11 maggio 2018 ore 18.30 CIVITA CASTELLANA (VITERBO)

TEL.: 324 6979143 (MARINELA)

9 giugno 2018 ore 10.00

VICENZA

TEL.: 349 0564689 (ANNALISA)

www.lenuvoledicivita.it

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nasce l’Atelier delle Nuvole a

Civita Castellana (Viterbo)

Grazie al nostro corso di formazione per educatori e genitori ScuolAgire, siamo entrati in contatto con Arno Stern, artista e pedagogista di fama mondiale. La sua lunga ricerca (è nato nel 1924 e

ancora a marzo di quest’anno ha tenuto, all’età di 94 anni, il suo ultimo corso di formazione a Mendrisio in Svizzera, corso a cui abbiamo partecipato in tre per prendere il nostro attestato di Praticienne, Serventi del Gioco del dipingere) è partita dall’idea che la nostra memoria ha una portata limitata. Infatti, cosa ricordiamo dei primi anni della nostra vita? Cosa sappiamo di un

avvenimento importante come la nostra nascita? E dei mesi che l’hanno preceduta, quando il nostro organismo si è costruito? Secondo Stern, esiste una memoria, nella quale sono registrate le nostre

sensazioni embrionali, che sfugge al momento a qualunque indagine scientifica: la Memoria Organica. E noi possediamo, grazie alla lunga ricerca di Arno Stern, il mezzo d’espressione di questa memoria, la Formulazione – un codice strutturato e universale, che si svolge secondo leggi proprie. Nel fondare il suo Closelieu, Stern ha creato le condizioni necessarie affinché l’individuo, bambino o adulto, nel mentre si abbandona al gioco del dipingere, entri in contatto, in maniera spontanea, con

la sua Formulazione. Stern consiglia alle persone interessate a questa incredibile esperienza, di provarla per almeno un anno affinché la potenza della Formulazione possa dipanarsi in tutta la sua forza, permettendoci di entrare in contatto con regioni inespresse della nostra vera essenza. Non vi sono limiti di età per partecipare né conoscenze artistiche pregresse… tutto ciò che viene richiesto è

riuscire a tenere un pennello in mano, con la destra o la sinistra poco importa.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi promossa da ScuolAgire per dare una borsa di studio alla nostra studentessa del secondo anno di

Viterbo, Alessia Marazzi, che diventera la praticienne dell’Atelier delle Nuvole.

Per info sulle modalita di partecipazione : 3887590052 – posti limitati

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GEOGRAFIA SACRA

Ogni anno la nostra associazione compie un viaggio che noi definiamo di ‘Geografia Sacra’ per portare avanti le nostre ricerche sulla pedagogia e sull’espansione della coscienza. Quest’anno la nostra presidente, la dottoressa Adele Caprio, si è recata due mesi in Messico e, prima di iniziare il suo report sull’esperienza, pensiamo sia molto utile introdurre i nostri lettori alla pedagogia dei nativi americani pubblicando questo estratto di un interessante studio di una nostra socia, Cristina Chiappa, che sentitamente ringraziamo.

Pubertà La puberta era un avvenimento che coinvolgeva tutta la tribu in feste che potevano durare giorni e giorni: alle ragazze venivano affidati compiti precisi nell’ambito domestico mentre i ragazzi erano spronati a mostrare coraggio e forza fisica superando prove di resistenza al dolore a volte estremamente dure. In molte tribu il periodo del corteggiamento partiva da questo momento e spesso veniva favorito lasciando completamente liberi i ragazzi di frequentarsi. Verso i quattordici, quindici anni i maschi potevano essere ammessi in una delle prime associazioni guerriere ma dovevano in genere aspettare ancora un paio d’anni prima di poter partecipare a un’azione di guerra. Per diventare un grande guerriero il ragazzo doveva isolarsi in un luogo sacro, digiunare e aspettare una “visione” attraverso la quale capire quale poteva essere il suo futuro spirito protettore, in genere un uccello o un altro animale, al quale rivolgersi per avere consigli sia in pace sia in guerra.

Educazione tradizionale Lo scopo dell’educazione tradizionale e sia servire i bisogni pratici di un popolo (imparare qualita di vita) che accrescere lo spirito (crescere in modo spirituale). Come abbiamo visto, nelle prime fasi si veniva nutriti e curati dalla famiglia e poi attraverso l’esempio si veniva iniziati alla vita adulta: imparando a cacciare e pescare per i maschi e imparando a cucinare e gestire la casa per le femmine. C’e un’altra fase nell’educazione ed e la ricerca della saggezza. Questa ricerca dura per l’intera vita: un desiderio di conoscere l’intera storia delle cose, nella loro semplicita e nella loro complessita . Il viaggio individuale alla ricerca della saggezza conduce le persone a cercare di vivere la propria vita in modo che porti onore a se stessi e al Tutto. “I bambini rappresentano le basi e le fondamenta sulle quali poggiano i giorni, le stagioni e gli anni che attendono il nostro popolo. Se sapremo allevarli con affetto ed educarli con amorevole fermezza, sara come piantare dei germogli che garantiranno un fruttuoso raccolto e un radioso avvenire alla nostra nazione. Se sapremo dar loro degli ideali e mostrare dei valori nei quali credere e nei quali riconoscersi, sara come ridare fiducia e forza ad un popolo che guarda al futuro con speranza. Per ricomporre il Cerchio Sacro, per ricostruire la struttura della nazione, e necessario ripartire dal centro. Da quel centro che rappresenta l’armonia e l’equilibrio, da quel centro nel quale confluiscono i poteri delle Sacre Direzioni, da quel centro che rappresenta la vita e che ha donato la vita ad ognuno di noi.”

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Punti di unione con Steiner e Maria Montessori Dalla breve esposizione dei paragrafi precedenti risulta evidente il fondamento comune, il filo conduttore: lo Spirito, che detta anche i comportamenti auspicabili per una corretta educazione del bambino. La Montessori, partendo da un’esperienza con bambini frenastenici entra in contatto con l’universo infantile e, osservandolo in modo scientifico, giunge ad una conoscenza profonda, ad una vera e propria scoperta dell’infanzia. Non era nelle sue intenzioni iniziali fare la pedagogista, invece e divenuta una delle figure piu importanti della Pedagogia. Anche Steiner resta colpito dalle difficolta di un ragazzo con dis-abilita e da lì parte la sua ricerca pedagogica. Ma e veramente casualita ? O non e forse che entrambi avevano un compito cosmico da portare a termine? Un elemento comune tra loro e i Nativi e il contatto con la Natura e se osservassimo altre culture che hanno mantenuto il contatto con la Terra – in Africa, così come tra gli aborigeni australiani, in zone asiatiche -, troveremmo ancora tante similitudini. Questo contatto con la Madre Terra, con la Creazione, ha portato alle stesse conclusioni, proviamo ad elencarle alcune - In ciascuno viene data enfasi ai primi anni di vita, dove si riconosce l’importanza dell’educazione sensoriale; - L’educazione e un fatto sociale: e tutta la comunita adulta chiamata ad avere un ruolo nell’educazione; - si riconosce l’esistenza di un lifelonglearning: stare a contatto coi bambini, essere un modello, implica una costante ricerca personale, dal punto di vista cognitivo e da quello etico, morale. C’e una continua messa in discussione, una continua “formazione, un imparare ad essere calmi, pazienti ed umili, a trattenere i propri impulsi ; - in nessuna si trovano atteggiamenti coercitivi: c’e disciplina, ci sono regole, ma non ci sono punizioni ne costrizioni; - si aiuta il bambino nello sviluppo delle sue facolta fisiche, cognitive e spirituali riconoscendo che sono mosse da una spinta interiore; - si riconosce la grande importanza del racconto come veicolo d’informazioni e stimolo; - riconoscono che ciascuno ha un compito cosmico da portare a termine

fine quarta ed ultima parte.

Cristina Chiappa

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I Benefici della Natura

Salve a tutti …questa volta per incontrare un altra meraviglia della natura dobbiamo spostarci nel nord dell’Europa ed esattamente nei mari freddi dell’Irlanda e del Regno Unito…è nelle

profondità di queste acque che possiamo incontrare un preziosissimo fiore rosso: la Lithothamnium Calcareum detta alga rossa. Essa si forma attraverso il deposito calcareo presente a livello cellulare, ha la capacità di cristallizzare nel suo tallo gli elementi contenuti nell’ acqua di mare e per questa cristallizzazione ha un aspetto simile al corallo. Questi depositi sono costituiti da minerali in forma organica altamente biodisponibili. Tali minerali favoriscono il trofismo del tessuto osseo. Come sappiamo le alghe hanno tantissime proprietà proprio

perché sono un concentrato di minerali fondamentali per il nostro organismo. La

lithotamnium appartiene alle alghe rosse fossili e solo dopo il 19° secolo è stata riconosciuta come pianta. La piccola alga rosso violetta cresce solo molto lentamente (1 millimetro l’anno) e questa crescita così lenta consente di contenere in essa tantissimi nutritivi concentrati presenti nell’acqua marina. Sono più di 32 i minerali contenuti in questo tipo di alga quali: iodio, selenio, zinco, cobalto, rame e cromo) che sostengono la rimineralizzazione dell’organismo umano. L’Alga rossa è ricca di sostanze minerali, vitamine, amino acidi e soprattutto ferro, che è necessario per la formazione di emoglobina. Il suo alto contenuto di calcio agisce preventivamente contro la perdita di calcio ed è importante per il mantenimento della struttura delle ossa. Il magnesio quale sua componente principale regola le reazioni neuromuscolari, agisce preventivamente contro lo stress e ha un effetto equilibrante. La caratteristica principale che rende l’alga lithotamnium calcareum molto importante per l’essere umano, sta nella immediata assimilabilità dei suoi minerali nel nostro organismo. Ciò consente di poter rinforzare in maniera ottimale il tessuto osseo sia in fase di crescita che dopo la menopausa. Ma questo fiore purpureo è ricchissimo anche di silicio, zolfo e zinco. Fondamentale l’integrazione dell’alga rossa per contrastare la progressiva regressione del tessuto osseo, lo schiacciamento vertebrale e il mal di schiena. Inoltre grazie alla presenza del silicio stimola la sintesi del collagene, migliola l’elasticità e la tonicità della pelle. E ‘ un importante antiossidante che previene l’invecchiamento cellulare. E’ un antiacido naturale e pertanto previene i problemi legati alla gastrite o comunque problemi legati alla acidità del corpo. Non finisce qui perché questa alga preziosissima è anche un potente antiffiammatorio, migliora la cardiovascolarizzazione e contrasta la perdita di concentrazione e di memoria. E' di fatto un ricostituente generale molto potente che migliora anche la vista e il tessuto connettivo.

Per avere ulteriori informazioni sull'utilizzo di questo frutto potete collegarvi al sito: www.naturalefreschezza.it

Catia Gianni

www.lenuvoledicivita.

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LA CIVILTÀ DELLE DONNE

Elisabeth Haich Dopo uno straordinario successo della pagina Civiltà delle Donne, abbiamo iniziato il secondo anno parlando

di Hedy Lamarr e questo mese ci concentreremo su Elisabeth Haich, insegnante spirituale e autrice di numerosi libri sulla spiritualità:

https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=https://en.wikipedia.org/wiki/Elisabeth_Haich&

prev=search È nata e cresciuta a Budapest, in Ungheria . Nel 1941 con Selvarajan Yesudian , arrivato in Ungheria dall'India nel 1937, fondarono la prima scuola di yoga in Europa a Budapest. Dopo la fine della

seconda guerra mondiale nel 1948, a causa del regime comunista, dovettero chiudere la scuola e fuggire in Svizzera, dove fondarono una nuova scuola di yoga . Fu però attiva anche in altri ambiti artistici come la scultura, la musica (in qualità di pianista) e la pittura. La Haich continuò a insegnare e a offrire consulenze sino agli anni Novanta; morì nel 1994 a Ponte Tresa, ormai divenuto il suo Comune d'adozione. Nel suo libro più noto, l' Iniziazione , Haich descrive le prime esperienze della sua vita in Ungheria, così come i dettagli della sua presunta vita passata durante la quale sosteneva di essere stata iniziata come sacerdotessa di Ra dal suo presunto zio, Ptahhotep , in ciò che lei riferisce essere l'antico Egitto . Il libro descrive anche alcune esperienze di una vita precedente per così dire più recente in cui era una lavandaia, fu abbandonata dal suo amante, perse i contatti con sua figlia e finì per essere un mendicante per le strade. Il suo libro The Wisdom of the Tarot è basato sulle immagini del mazzo Oswald Wirth (ma alcuni colori sono diversi, per alcuni dettagli),

e riguarda gli archetipi dello sviluppo umano, ogni carta dei Tarocchi che identifica un archetipo e il

suo significato. Il suo libro Sexual Energy & Yoga identifica come l'energia sessuale, quando contenuta, si costruisca tra i propri chakra, facendo bollire l'ignoranza residente tra loro, alla fine risvegliandoli e rendendo possibile l'illuminazione. Elisabeth Haich sosteneva di aver raggiunto la "morte dell'ego". È stato descritto dai suoi seguaci (menzionati nelle introduzioni al suo libro) come visibile nel suo sguardo: "il suo sguardo non era lo sguardo di una persona, era lo sguardo dell'infinito, e non era cieco alla propria incoscienza o ignoranza: uno sguardo che taglia attraverso l'incoscienza, uno sguardo molto difficile da sopportare”.

Abbiamo anche creato una pagina Facebook: La Civiltà delle Donne https://www.facebook.com/groups/347854025584901/

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Se il Centro trattiene i Raggi, la Circonferenza li trattiene entrambi. Lei è il 7. Strumento di Creazione e controllore del Creato, che non può essere altro che in continua creazione. Per questo il 7 ne determina sempre, in continuum, l’Armonia. E quindi questo 7, che è l’Infinito, e l’Italia, e tutta la sua storia, e la Repubblica, e i Cittadini… ai minimi termini coincide con la stessa Carta Costituzionale che armonicamente ha fondato la Repubblica, e armonicamente può intervenire a mutarla. Noi non sappiamo quale sortiremo domani, oscuro o lieto… scriveva Montale, e questo ben si addice al problema nostro. Non è con l’io contro tutti che si può mutare quasi un terzo della Carta Costituzionale. E ancora però non è questo il punto. Siamo davanti a un Parlamento eletto con una legge elettorale dichiarata incostituzionale dalla Corte preposta a tutelare la Carta. E questo Parlamento vuole riformare la Carta. E ancora non è questo il punto. La verità è che già questo libro costituisce un deprofundis della nostra costituzione. Tolta la possibilità ai Cittadini di eleggere in nomina diretta i loro rappresentanti, ma costretti a votare i nominati d’ufficio dalle segreterie dei partiti, l’armonia del 7 si è già inabissata, fratturando irrimediabilmente il raggio che collegava il Presidente della Repubblica al Governo e ai Cittadini, proprio come vedete nell’immagine. Per aggravare la situazione, la sentenza della Corte Costituzionale (contro l’abolizione della nomina diretta) non è stata nemmeno presa in considerazione, ma viene preso in considerazione questo modello: A questo punto, e solo dal punto di vista dell’armonia geometrica pitagorica: è stato distrutto un raggio della ruota, ed è stata disgregata la Circonferenza, e qualsiasi Governo nel momento attuale non ha fatto altro che smarrire il suo Centro. Non è un semplice corto circuito: è la totale distruzione del 7. Non è necessario che crediate a questa dimensione sapienziale della Carta Costituzionale del 1948, anche se so che qualcuno veramente ha pregato in segreto a Montecitorio perché veramente fosse partorita una Costituzione fondata sul 7… Non è necessario. Ma se qualcuno, in qualche anfratto della mia prosa, ha percepito che per davvero si può entrare nel territorio della sacralità quando si parla di persone, di lavoratori, di cittadini… e di Governanti momentaneamente accolti da una effimera eternità… allora questo qualcuno abbia pietà di coloro che parlano senza sapere quello che dicono, e di coloro che fanno senza sapere quello che fanno.

….fine diaciassettesima ed ultima parte

Maria Castronovo

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SCIENZA DELLO SPIRITO

L'uomo ha sette Centri di forza o Chakra, i tre più importanti sono il Chakra

della Testa, che rappresenta in noi la Monade o Spirito, la Volontà; il Chakra del

Cuore o Ego, la Coscienza, l'Amore in noi; il Chakra della Gola, la Personalità o

Materia, l'Intelligenza in noi. Questi tre Chakra sintetizzano gli altri quattro

inferiori. I Centri o Chakra sono "dei vortici di forza che attirano la materia

eterica, astrale e mentale". Ne deriva un effetto circolare ed i Chakra diventano

quadridimensionali, come "una ruota di fuoco che gira su se stessa". Il tessuto

del Corpo Eterico "è una rete finissima di fili ignei, che si stendono sopra i

Chakra". Il Corpo Eterico è chiamato anche "Corpo del Sole", è il trasmettitore

del tipo più puro di prana" (Fuoco Cosmico, p.1.122). Il Corpo Eterico separa il

corpo fisico da quello Astrale. I Chakra distribuiscono la forza ai vari Triangoli

di Energia. Ogni Chakra è collegato in modo geometrico.

Il Primo Chakra è il Centro alla Base della Spina Dorsale che ha una funzione

di sintesi, "sintetizza il Fuoco di Kundalini ed i fuochi pranici che alla fine si

fonderanno con il Fuoco della Mente e della Monade o Spirito" (Ibd, p.167). Qui

vibrano gli Angeli o Agnichaitan, dove ci sono le due polarità, maschile e

femminile. Da questo Centro originano le tre correnti di energia che salgono e

scendono lungo la colonna vertebrale, dal Centro di Base al vertice della Spina

Dorsale, dove si trova l'Alta Major, fino al Centro Supremo della Testa. Le tre

correnti "in termini indù sono: ida, il Fuoco Solare, pingala, il fuoco della materia e sushumna, il fuoco

elettrico, le tre energie della Trinità Divina in noi.Il Fuoco di Kundalini di cui tanto si dice e si scrive in

Oriente, è l'unione di questi tre fuochi, accentrati da un comando della volontà illuminata e per impulso

d'amore nel Chakra di Base"(Guarigione Esoterica, p.185). La Base della Spina Dorsale ha quattro petali,

disposti a forma di croce, che irradiano un fuoco arancione. Rappresentano i quattro Regni: minerale,

vegetale, animale ed umano, la Croce a bracci uguali dello Spirito Santo.

Il Secondo Chakra è il Chakra Sacrale che è il più attivo in tutta l'Umanità. E' il Chakra preposto alla

riproduzione dell'essere umano. Quando l'uomo imparerà ad usare correttamente l'energia sessuale senza

ricorrere ad inibizioni, repressioni o ad esagerazioni in prestazioni sessuali senza controllo, allora il

problema sessuale si risolverà e l'uomo sarà creativo ed utile all'Umanità. Dal Centro Sacrale alla Gola la

creatività è trasmutata in artistica.

IL Terzo Chakra è il Plesso Solare che è il più importante per gli aspiranti spirituali. E' attivissimo ed

arrivò a piena maturità ai tempi dell'Atlantide. E' il Centro di Sensibilità Psichica e Mistica ed è in continua

agitazione. Può essere di disturbo per gli organi sottostanti e causare malattie gastriche ed epatiche. "Quando

lo scambio dall'astrale all'eterico è costipato, quando il passaggio fra quest'ultimo ed il fisico è intasato,

con implicazioni sui gangli nervosi e sul sistema endocrino, compare la malattia" (Ibd, p.77). Il Plesso

Solare è l'elemento centrale della vita della personalità, l'organo del desiderio, lo sbocco del Corpo Astrale

attraverso cui fluisce l'energia emotiva. Per l'aspirante spirituale è importantissimo controllarlo e trasmutare

il desiderio in aspirazione. Questo Chakra separa i due Chakra inferiori ed il Chakra del Cuore e della Gola.

Lentamente le emozioni si trasformano in aspirazione al servizio e l'amore egoistico in Amore per il Gruppo,

allora "il Divino ispira tutta la vita". E' formato da dieci petali color rosa misto al verde.

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I tre Chakra: Base della Spina, Sacrale e Plesso Solare sono i tre organi della

Personalità che formano il primo Triangolo di forza.

Poi si crea il Triangolo Pranico tra il Centro delle Spalle (tra le scapole), il

Centro vicino al Diaframma e la Milza, che riceve l'energia pranica

vificatrice dal Sole e dalla Terra.

Il Quarto Chakra è il Centro del Cuore che ha dodici petali d'oro

splendente. Quando diventa pienamente risvegliato, entra in attività anche il

Corpo Pituitario. Dal Centro Ajna l'energia che proviene dall'Anima scorre al

cuore, il Centro del Cuore ne è stimolato, reagisce e conduce la Personalità a

riconoscere la Coscienza di Gruppo in quanto l'Anima è un'Anima di

Gruppo.

"Due Centri potenti sono connessi al nervo vago: il Chakra del Cuore e

quello della Base della Spina Dorsale. Quando sono controllati dall'Anima

tramite il Chakra della Testa, provocano la salita del Fuoco di Kundalini"

(Ibd, p. 335-336). Dal Plesso Solare al Centro del Cuore la Coscienza Emotiva è trasmutata in Coscienza di

Gruppo. Per azione della Legge di Trasmutazione, avviene la salita, il passaggio dell'energia da un Chakra

inferiore ad uno superiore: dal Chakra Sacrale al Chakra della Gola; dal Plesso Solare al Chakra del Cuore;

dal Chakra di Base al Chakra della Testa.

Il Quinto Chakra è il Centro della Gola che è molto attivo nella nostra quinta sotto-razza Ariana. E'

connesso al Centro del Cuore e al Centro Ajna. Ha sedici petali blu argenteo e blu intenso. Quando il Centro

della Gola assume il giusto posto nel processo evolutivo, sintetizza l'intera vita della Personalità ed ha un

rapporto definito col Piano Mentale. Crea un collegamento con il Chakra del Cuore e della Testa.

L'ipercritica, l'odio, il giudizio agiscono dal Centro della Gola al Plesso Solare e lo costipano. Occorre

quindi parlare sempre in verità, utilità ed amorevolezza.

Il Sesto Chakra è il Chakra Ajna che fonde i Centri sia sopra che sotto il diaframma. “E’ un grande

agente direttivo e distributivo”. E' l'organo della sintesi delle forze della Personalità, se altamente

sviluppata. Ha la funzione di dirigere l'Energia d'Amore al servizio dell'Umanità. Registra e focalizza

l’intento di creare. Non è l’organo della creazione nello stesso senso del Centro della Gola, ma incorpora

l'idea che sta alla base dell'attività creativa e che precede l'atto di dare la forma ideale all'idea. Il Corpo

Pituitario ne è l’esternazione fisica. I due lobi di questa ghiandola corrispondono ai due Petali multipli del

Centro Ajna. I suoi due Petali simboleggiano “il Sentiero della mano destra e della mano sinistra”, la Via

della Materia e Quella dello Spirito. E' l'organo che distribuisce l'Intelligenza Attiva o Terzo Aspetto della

Trinità. Quando esiste un'interazione tra il Centro della Gola ed il Centro Ajna ne consegue una vita creativa

ed un'espressione dell'Idea Divina da parte dell'uomo evoluto. Questo è il Centro della Personalità,

connesso alla vita di tutto l’Organismo Umano. La Coscienza si esprime attraverso questo Chakra e i 3

veicoli fisico-eterico, astrale e mentale ne mostrano il livello evolutivo.

Il Settimo Chakra è il Sommo della Testa: dal Centro di Base al Centro della Testa la forza materiale è

trasmutata in Energia Spirituale. Nella Testa, i tre centri principali sul piano fisico sono:

il Centro Alta Major, che è un centro nervoso che si trova al sommo della colonna vertebrale che, quasi,

tocca il cranio. Quando è sviluppato pienamente, forma un Centro di comunicazione tra l'Energia della Spina

Dorsale, il Fuoco di Kundalini e l'Energia dei due Centri della Testa, la Pineale e la Pituitaria. Quando l'Alta

Major, il Corpo Pituitario e la Ghiandola Pineale entrano in attività con l'afflusso dell'Energia dell'Ego o

Anima, si forma il Terzo Occhio sul piano eterico. Questo Centro tra le Sopracciglia ha novantasei petali

rosa e gialli; l'altra metà sono blu e porpora. Quando il Sommo della Testa è in fase di risveglio, si

intensificano le energie creative della Gola e del Chakra Sacrale ed il problema sessuale si risolve con il

giusto controllo. "Quando il Chakra della Testa, del Cuore e il Chakra di Base sono in rapporto magnetico

e creano effetti di radiazione, il nervo vago ne è influenzato e tutti i fuochi del corpo si uniscono e si

elevano, purificando e aprendo tutte le porte" (Ibd, p.336).

Quando i Centri della Testa: la Pineale, la Pituitaria, l'Alta Major sono in reciproco rapporto, si forma un

campo magnetico radiante che crea all'interno del cranio il Chakra Ajna che dirigerà la radiazione

espulsiva dell'energia. L'Ajna sintetizza ed emana forza magnetica attraverso l'occhio sinistro (l'Energia

della Personalità) e attraverso l'occhio destro (l'Energia dell'Anima).

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Il Centro del Cuore vivificato reagisce e stimola a sua volta l'Ajna, e ciò

conduce la Personalità a riconoscere la Coscienza di Gruppo. Nel Chakra

della Testa ci sono Sette piccoli Centri collegati ai Sette Chakra

principali: "Il Centro del cuore contenuto entro Quello della Testa viene

evocato. L'elevato sviluppo del Plesso Solare agisce sul Cuore e

sull'Ajna e si creano due triangoli: Centro del cuore nella Testa-Ajna-

Chakra del Cuore e Ajna-Chakra del Cuore-Plesso Solare "(Ibd, p.170).

Questi Centri sono collegati alla Triade Superiore (Atma-Buddhi-

Manas): il Centro della Gola è Manas: il chakra mentale-creativo; il

Centro del Cuore è Buddhi: la Coscienza di Gruppo; il Centro del Cuore

nella Testa o Loto dai 1.000 petali è Atma: la Coscienza Universale.

Questi tre organi sono la Triade Spirituale nell'uomo."Il Centro Ajna è

la Personalità Integrata, la Coscienza Personale" (Ibd, p.64). Quando si

risveglia il Corpo Pituitario, comincia a funzionare la Ghiandola Pineale:

massa simile ad un pisello di materia grigia nervosa, posta dietro al terzo

ventricolo del cervello. "Il Terzo Occhio incomincia ad esistere nella

materia eterica e si apre quando i tre Centri della Testa sono in

funzione. Si forma nella fronte, all'altezza degli occhi. E' un Centro di

Energia formato da un Triangolo di forza tra il Corpo Pituitario, la

Ghiandola Pineale ed il Centro Alta Major. E' l'organo che rivela le

bellezze dei Piani Sottili e porta l'uomo alla conoscenza diretta o

Chiaroveggenza" (Fuoco Cosmico, p.965).

Possiamo definire: la Pineale come la Volontà o Proposito dell'Anima; il

Corpo Pituitario: l'energia della forma che viene modellata e costruita

con la sostanza angelica o Sostanza Devica. Quando il Centro Alta

Major, sintesi dell'energia nervosa, è risvegliato, si materializza e si

attiva la forma voluta.

Il Sutratma è il filo argenteo ancorato al Sommo della Testa, dove si

crea la Coscienza, ed è unito al Centro del Cuore dove trasmette la Vita.

Il Sutratma è il Filo attraverso cui l'Anima si collega al bambino al

momento della nascita tramite la ghiandola pineale o si ritira al momento

della morte. Quando il bambino arriva ai 7 anni, il Sutratma si divide in

tre e raggiunge i tre Centri della natura fisica del cranio (Pineale,

Pituitaria, Alta Major). Gran parte dei problemi mentali o di arresto dello

sviluppo nei bambini dipende dal difettoso collegamento del Sutratma ai

tre Centri della Testa.

Infine si forma il Triangolo Manasico o Mentale dopo la congiunzione

con i due Triangoli inferiori. "Nel Sommo della Testa si aprono i 12 petali bianco e oro e 960 petali

secondari disposti intorno ai 12 centrali: in tutto mille e sessantotto petali tra i due Centri della Testa che

costituiscono un solo Centro "(Ibd,p.168).

Nel futuro il vero "guaritore" sarà un chiaroveggente che avrà la percezione spirituale, saprà "vedere

occultamente" lo stato del corpo eterico del paziente, la radiosità del Chakra della Testa, lo stato eterico

dell'organo colpito dal male, il rapporto tra i chakra sotto e sopra il diaframma.

L'uomo governato dal Triangolo Pranico ha attivo il Centro delle Spalle, il Centro del Diaframma e la Milza.

L'uomo che è governato dal Piano Astrale ha molto attivi la Base della Spina Dorsale, il Plesso Solare ed il

Cuore. L'uomo governato dal Piano Mentale ha attivato la Base della Spina Dorsale, il Chakra del Cuore ed

il Chakra della Gola. L'uomo avanzato, governato dall'Anima, ha attivi il Centro del Cuore, della Gola, della

Testa e l'Alta Major. L'uomo che ha raggiunto la 3a Iniziazione ha attivato il Chakra del Cuore, della Gola

ed i Sette Centri nel Chakra della Testa.

Nell'uomo alla 5a Iniziazione risplendono il Chakra del Cuore, i Sette Centri del Chakra della Testa e i Due

Loti dai molti Petali che diventano Uno.

Rosella Pirodda