Articolo Libertà 2012 - I diplomi a 18 corsisti del Forpin

1

Click here to load reader

description

Giovani esperti di marketing alla conquista dei mercati esteri Confindustria, distribuiti i diplomi a 18 corsisti del Forpin. Il convegno che ha presentato il nuovo corso per tecnici capaci di muoversi sui mercati esteri.

Transcript of Articolo Libertà 2012 - I diplomi a 18 corsisti del Forpin

Page 1: Articolo Libertà 2012 - I diplomi a 18 corsisti del Forpin

Cronaca di Piacenza

Giovani esperti di marketingalla conquista dei mercati esteriConfindustria, distribuiti i diplomi a 18 corsisti del Forpin■ Le imprese che avranno lafortuna di assumerli potrannocontare su un valido contribu-to per una vera “conquista al-l’estero”. Il loro obiettivo è in-fatti quello di guidare un’azien-da verso la completa interna-zionalizzazione, attraversostrategie di mercato ed orga-nizzazione delle vendite e delmarketing. Sono queste le pre-ziose caratteristiche che acco-munano i 18 ragazzi che han-no preso parte al corso2011/2012 di Tecnico Superio-re Commerciale/Marketing perl’Internazionalizzazione delleImprese Industriali.

Un percorso formativo orga-nizzato dal Forpin di Piacenza eda Confindustria per sviluppa-re il commercio internazionale.La scorsa estate si è chiusa laprima edizione, durante la qua-le i giovani piacentini hannoappreso le tecniche e le strate-gie relative ai prodotti ed aimercati esteri, nonché all’at-tuazione delle politiche com-merciali e promozionali. Tuttoquello che serve per garantirelo sviluppo in un paese stranie-ro ad un’impresa locale, colla-borando all’organizzazione e alcoordinamento delle vendite edella distribuzione sui mercati,che i partecipanti hanno impa-rato grazie al corso di formazio-ne tenuto al Forpin e ad una se-rie di stages frequentati in a-ziende del territorio. E ieri po-meriggio è arrivata per loro lameritata promozione, avvenutaal termine del seminario "Laformazione per il commerciointernazionale: nuove strategied’impresa", tenuto alla sala

convegni di Confindustria perillustrare i dettagli del nuovocorso 2012/2013. Questi i nomidei 18 premiati: Paolo Alice, Jor-ge Washington Arias Coello,Monica Ballerini, Sara Barbieri,Laura Bensi, Giulia Bonini, Eli-sa Borotti, Nicolae Ciobanu, A-lessandro Di Ruocco, SimoneFilippini, Riccardo Fiorani, Fa-biana Messineo, Paolo Palla-strelli, Michele Tangorra,Andzhela Tarabunova, Massi-mo Tibaldi, Federica Tirelli,Francesco Zanotti. Gli attestati

di partecipazione sono staticonsegnati da Emilio Bolzoni,presidente Confindustria Pia-cenza, con Mariangela Spezia,imprenditore e presidente delComitato Piccola IndustriaConfindustria PC con delegaall’ Internazionalizzazione,Rocco Marcuccio, direttore delcorso, il coordinatore GiuseppeBardelli e Giuseppe Gallinari,presidente di Forpin. Presentianche i rappresentanti delle a-ziende che hanno collaboratoal progetto con gli stages, oltre

ad alcuni candidati per l’edizio-ne 2012/2013. «Voglio fare icomplimenti a tutti – ha dettoBolzoni ai neo tecnici ed agli a-spiranti – perché ciò che alcunidi voi hanno imparato e che al-

tri impareranno quest’anno,darà molto a voi stessi ed ancheal paese. I nostri prodotti sonoinfatti molto richiesti all’esteroe per risollevarci dalla crisi lacosa migliore è vendere ai pae-

si stranieri. Le vostre compe-tenze serviranno dunque a svi-luppare le aziende, creando co-sì lavoro per i giovani ed un ri-lancio dell’economia».

Gabriele Faravelli

Foto di gruppo per una parte dei corsisti di Forpin che hanno portato a termine la loro esperienza formativa (foto Lunini)

Lavorare fuori dall’Italia, ma per ditte italianeBolzoni alla presentazione del nuovo percorso: è una grande opportunità. Domande entro venerdì

Il convegno cheha presentato ilnuovo corso pertecnici capaci dimuoversi suimercati esteri

■ La crisi economica sta met-tendo in difficoltà le nostre pic-cole e medie imprese? La curamigliore è andare all’estero avendere i prodotti italiani. Macon professionalità ed un pianoben preciso, perché non è suffi-ciente varcare la frontiera peraumentare vendite e fatturato:serve una strategia di mercatoper l’import/export, analisi del-le tecniche di commercio, e per-fino un’accurata conoscenzadella cultura del paese in cui siva ad esportare. Competenzeche Forpin Piacenza insegnerà acoloro che parteciperanno alcorso di formazione 2012/2013per diventare Tecnico SuperioreCommerciale Marketing per l’

Internazionalizzazione delleImprese Industriali. Organizzatodall’ente di formazione e dal-

l’Associazione Industriali, la se-conda edizione della specializ-zazione è stata illustrata ieri po-meriggio nella sala convegni diConfindustria nel corso del se-minario dal titolo “La formazio-ne per il commercio internazio-

nale: nuove strategie d’impresa”.Come ha spiegato il presiden-

te degli Industriali, Emilio Bol-zoni, «è un’opportunità per tut-ti quei giovani che vogliono la-vorare all’estero, ma per una dit-ta italiana. Questa figura profes-

sionale consente una crescitaimportante alle aziende in crisi,perché si vanno ad esploraremercati nuovi, che però gradi-scono molto i prodotti manufat-turieri italiani». Utile anche perle piccole aziende, come ha ag-giunto Mariangela Spezia, im-prenditore e presidente del Co-mitato Piccola Industria Con-findustria Piacenza con delegaall’Internazionalizzazione, per-ché rappresentano più del 50per cento del totale «e se si svi-luppano loro cresce tutto il si-stema lavoro del paese, con piùoccupazione e risorse». C’è an-cora tempo quindi per approfit-tare di questa opportunità. Ilcorso è gratuito e rivolto a gio-vani o adulti con diploma o lau-rea. Le iscrizioni terminerannoil 9 novembre. Le lezioni parti-

ranno il 27 alle 9, alla sede diForpin in viale S. Ambrogio 23,dopo le selezioni che si terran-no dal 19 al 21 (il numero mas-simo dei partecipanti è 20, fino-ra sono 80 i candidati, per infor-mazioni rivolgersi allo0523/307411 o a [email protected]). Il corso durerà 800 ore tra le-zioni teoriche, stage in aziendelocali ed esami, e finirà a luglio2013. La formazione partirà dal-le tecniche di import/export dibase per arrivare a concetti piùspecifici come il decentramen-to finanziario. Tre le aree di rife-rimento, strategia, selezione deimercati e pianificazione dellerisorse e del personale, con unocchio ai fattori logistici e cultu-rali, all’apprendimento dellalingua inglese.

G. F.

LIBERTÀMartedì 6 novembre 2012 15