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FORMAZ/201000012 – Rev.03 del 05.07.2011 A.A.C. Consulting Consulenza di Direzione e Organizzazione AREA SUPPORTO AZIENDALE ALLA REDDITIVITÀ D’IMPRESA PER COMMERCIALISTI MDR. C Measuring Decision Responsibility 8 GIORNATE FULL TIME: TEORIE ED ESPERIENZE IN AULA GIOVEDÌ 29/09/2011 GIOVEDÌ 06 - 13 - 20 - 27/10/2011 GIOVEDÌ 03/11/2011 LUNEDÌ 07/11/2011 GIOVEDÌ 23/11/2011 SPECIALIZZARE LA CONOSCENZA PROFESSIONALE A SUPPORTO DELL’ENTERPRISE GOVERNANCE: ACQUISIRE TECNICHE E STRUMENTI PROPEDEUTICI AD UN AUMENTO DELLE CAPACITÁ E DELLE ABILITÁ NECESSARIE ALLO SVILUPPO DELLA REDDITIVITÁ D’IMPRESA

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FORMAZ/201000012 – Rev.03 del 05.07.2011

A.A.C. ConsultingConsulenza di Direzione e Organizzazione

AREA SUPPORTO AZIENDALE ALLA REDDITIVITÀ D’IMPRESA PER COMMERCIALISTI

MDR.CMeasuringDecision

Responsibility

8 GIORNATE FULL TIME: TEORIE ED ESPERIENZE IN AULA

GIOVEDÌ 29/09/2011GIOVEDÌ 06 - 13 - 20 - 27/10/2011

GIOVEDÌ 03/11/2011LUNEDÌ 07/11/2011GIOVEDÌ 23/11/2011

SPECIALIZZARE LA CONOSCENZA PROFESSIONALE A SUPPORTO DELL’ENTERPRISE GOVERNANCE: ACQUISIRE TECNICHE E STRUMENTI PROPEDEUTICI AD UN AUMENTO DELLE CAPACITÁ E DELLE ABILITÁ

NECESSARIE ALLO SVILUPPO DELLA REDDITIVITÁ D’IMPRESA

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Le premesse del mercato integratoNello scenario odierno il professionista consulente, che è diventato per le imprese un vero e proprio “consigliere personale”, ha una crescente responsabilità perché è chiamato ad analizzare, elaborare e rispondere a domande multiple, concatenate, dirette e trasversali su vari argomenti e materie.Possono arrivare al Commercialista delle richieste di Start-up o di evoluzione aziendale, di passaggi generazionali, di controllo dei costi e dei margini, di finanziamento, di internazionalizzazione, e di altro ancora, e non sempre le conoscenze, le capacità e le abilità sono allineate alle alte performance richieste alle aziende nel terzo millennio.Fornire un parere, un consiglio, può portare un’impresa al successo, ma può anche creare grandi difficoltà, specialmente se non viene utilizzata una visione olistica dell’organizzazione, dei suoi Asset tangibili ed intangibili, e degli Stakeholder.Avere strumenti adatti e conoscere molto bene i perimetri del buon terreno sul quale far germogliare il buon seme degli

interventi professionali diventerà, quindi, sempre più elemento distintivo del “Commercialista di fiducia”.Occorre aggiungere che per il consulente si configura anche un’ulteriore responsabilità di ruolo, quella dello sviluppo cognitivo dei clienti per renderli sempre più preparati e reattivi alle impegnative sfide del mercato con specifici strumenti di controllo.Si evince, quindi, che dovrà acquisire anche le caratteristiche proprie dell’educatore, da utilizzare durante le attività professionali, miscelando insieme consulenza e formazione al Top e al Middle Management per fare aumentare le caratteristiche di resilienza dei clienti.Tutto questo in uno scenario che vede già il Commercialista impegnato a rispettare scadenze e adempimenti programmati, ed è proprio partendo dallo sfruttamento del tempo che A.A.C. Consulting ha rilasciato un piano formativo che dichiara già nel titolo quali sono gli obiettivi, con otto giornate di contenuti che possono amplificare la capacità di visione del

professionista e consentire interventi adeguati e fortemente orientati allo sviluppo dei servizi per le imprese.A completamento e definizione delle premesse riportiamo anche quanto affermato nel 2010 dal prof. Pier Sergio Caltabiano nell’intervento a Parma al III Seminario di Alta Formazione a proposito delle Formazioni – Consulenze Sostenibili:“Sono azioni tese a facilitare lo sviluppo delle Persone e delle Organizzazioni, l’apprendimento e la soddisfazione dei bisogni e dei desideri cognitivi dei soggetti, direttamente e indirettamente, destinatari dell’azione formativa e consulenziale, sia nella dimensione temporale a breve termine, sia nella concezione prospettica allargata, considerando non solo le modificazioni contestuali, soggettive, organizzative, effettivamente e potenzialmente sviluppabili, ma anche le ricadute determinate sulla ecologia soggettiva futura, propria ed altrui, singolare e plurale, individuale ed aziendale.”

1 Stralcio dell’intervento al III Seminario di Alta Formazione A.A.C. Consulting del 16.10.2010 a Parma dal titolo “La Consu-lenza tra complessità e impresa”. Il prof. Caltabiano è Direttore Generale del CTC - Centro di Formazione Manageriale e Ge-stione d’Impresa della Camera di Commercio di Bologna, Presidente A.I.F., Associazione Formatori, e Presidente della Società Italiana di Programmazione NeuroLinguistica.

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A chi è rivolto questo piano formativo

Obiettivi formativi h Presentare ai partecipanti

le principali determinanti della Pianificazione e del Controllo di Gestione, ponendo particolare enfasi alle soluzioni più innovative messe a punto dalla dottrina e dalla pratica aziendale come, ad esempio, la Balanced Scorecard. Le attività in aula prevedono un approccio pragmatico basato sulla conoscenza delle tecniche, sull’iden-tificazione di vantaggi e limiti di ciascuno strumento e sulla discus-sione delle condizioni di applicabilità delle stesse ai diversi contesti aziendali.

h Sviluppare il concetto riconosciuto dalla ricerca scientifica che il governo proattivo dei processi costituisce uno dei

Value Driver aziendali maggiormente critici, e che l’efficacia della loro gestione dipende dalla conoscenza e dallo sfruttamento congiunto delle potenzialità di differenti tecniche di Process Measurement and Management, nate nell’area organizzativa e nel controllo dei processi aziendali.

h Consentire ai partecipanti professionisti di appren-dere le logiche di misura-zione ed interpretazione comuni delle prestazioni nei processi produttivi e commerciali, e del concetto di Allineamento Strategico nelle imprese, nello specifico per i casi di Enterprise Start-up, Generational Change, Enterprise Merger & Acquisition.

h Analizzare il legame tra Project Management, Business Plan e la perfor-mance economico-finan-ziaria, valutare le logiche della Competitività d’impresa ed i legami tra lo Studio Commerciale ed il Management Con-sulting.

h Acquisire conoscenza delle modalità di inter-connessione tra l’Impresa e i suoi Stakeholder tramite i Sistemi Infor-mativi.

h Analizzare quali caratte-ristiche possono generare il Vantaggio Competitivo dello Studio Commer-ciale tramite l’analisi delle peculiarità valoriali, organizzative, comporta-mentali, relazionali, e del suo mercato di riferimen-to.

È rivolto a Dottori Commer-cialisti ed Esperti Contabili che intendono specializza-re la propria conoscenza a

supporto dell’Enterprise Go-vernance, tramite l’apprendi-mento di strumenti e tecniche propedeutici ad aumentare le

capacità e le abilità necessarie a sviluppare la Redditività dell’Impresa e il migliora-mento continuo dello Studio.

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Contenuti delle giornate

Programmazione e Controllo di gestione 1. LA CORRETTA INTERPRETAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO

h L’apprezzamento della qualità del reddito h Il valore segnaletico delle diverse configurazioni di reddito:

• Valore aggiunto• Margine operativo (MOL) o EBITDA• Reddito operativo o EBIT

h Il cash flow generato dalla gestione caratteristica: tra reddito operativo e ∆ del net working capital

2. ANALISI DELLA REDDITIVITÁ E CREAZIONE DI VALORE ECONOMICO PER GLI AZIONISTI

h Calcolo ed interpretazione degli indici di bilancio h Le 4 aree che caratterizzano l’analisi della dimensione economico-finanziaria della

gestione:• Crescita• Redditività• Liquidità• Solidità

h Le interpretazioni degli indici di bilancio: come evitare la trappola della performance annuale

h Un possibile indicatore della crescita di valore: l’EVA, Economic Value Added3. ANALISI PER FLUSSI

h Nozioni h Costruzione di un prospetto FONTI ED IMPIEGHI h Il Rendiconto Finanziario:

• In base ai Principi contabili nazionali ed internazionali• Le diverse configurazioni (Cash-flow statement / Total founds statements / Working

capital statement)• Importanze ed utilità per la gestione.

4. ANALISI GESTIONALE DEI COSTI AZIENDALI DIRECT COSTING

h L’importanza della programmazione h Direct Costing

• Analisi del comportamento dei costi aziendali• Tipologie di costo (Fissi/Variabili-Diretti/Indiretti)• Metodi di calcolo dei costi• Direct costing semplice• Direct costing evoluto

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Consulting governanCe

8. ENTERPRISE GOVERNANCE

h La responsabilità della Direzione: tra ISO9000 e Dlgs 231/01 h I 6 Sistemi Informativi e la Comunicazione Circolare h Le competenze del Top e Middle Management: la misurazione delle performance com-

plessive e lo sviluppo cognitivo i con piani di formazione continua h Project Management e Business Plan per la ricerca della redditività h Team Building, Time Management, Empowerment Meeting

9. PROFESSIONAL GOVERNANCE

h Il marketing e l’immagine del commercialista h L’organizzazione dello Studio: organigramma, mansionario, procedure h La ricerca del Vantaggio Competitivo dello Studio Professionale

FULL COSTING h Logiche e strumenti per l’applicazione del F.C. h F.C. a base unica h F.C. a base multipla h Metodi (funzionale o gerarchico-causale) e scelte di determinazione e ripartizione del

costo h Activity Based Costing e Activity Based Management

5. L’IMPIEGO DELLE INFORMAZIONI NELLA GESTIONE h I criteri a supporto delle decisioni h Il Margine di Contribuzione h Break even Analysis h La scelta della metodologia di determinazione del costo

6. BALANCED SCORECARD h Dalla missione aziendale alle azioni di gestione operativa: la BSC h La mappa strategica h La definizione dei contenuti delle 4 scorecard h Dai target alle azioni per perseguirli

7. IL BUDGET2

h Le diverse tipologie di budget: budget economici, budget degli investimenti e budget finanziari

h Il processo di elaborazione del budget economico h Il budget per centri di responsabilità funzionale o per processi.

2 Ai partecipanti, oltre alle slide, sarà rilasciato il testo di A. Bubbio “IL BUDGET”, Il Sole24Ore

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Alberto BubbioProfessore associato di Economia Aziendale e responsabile del corso di Programmazione e Controllo, presso l’Università Cattaneo - LIUC (Castellanza, Varese), presso l’Università Bocconi è stato docente di Contabilità industriale (I costi e le decisioni aziendali). Svolge inoltre attività di consulenza direzionale su temi di pianificazione strategica, controllo di

gestione e finanza aziendale ed è esperto di BSC – Balanced Scorecard. Laureato all’Università Bocconi in Economia Aziendale, nel 1985 ha perfezionato i suoi studi presso Harvard Business School (Cambridge, Massachusetts, USA) seguendo il corso Managing Corporate Controller and Planning. È autore di alcuni libri e di numerosi articoli sui temi di Controllo di Gestione, calcolo dei costi e Pianificazione Strategica e curatore della traduzione dei libri di David Norton e Robert Kaplan sulla BSC.

Armando CaroliConsulente di Direzione e Organizzazione nelle aree Strategia Aziendale, Enterprise Governance, Risorse Umane, Organizzazione, Informatica e Comunicazione, Qualità, Marketing e Commerciale. Fondatore di A.A.C. Consulting e Responsabile dell’Area Tecnica e Tecnologica. Formatore Senior, Progettista Responsabile dei Piani Formativi Manageriali A.A.C.

Consulting. Socio C.M.C. (Certified Management Consultant) A.P.C.O. Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Direzione e Organizzazione – Socio A.I.F. Associazione Italiana Formatori. Responsabile Marketing Associativo Territoriale in Emilia per Assoconsult.

Maria Grazia MazzaliPsichiatra, psicoterapeuta, psicanalista, socio fondatore dell’Associazione Psicanalitica Nodi Freudiani. Docente presso la Scuola quadriennale di Psicoterapia Conversazionale di Parma. Socio APCO C.M.C. - Certified Management Consultant. Oltre all’attività clinica, in qualità di libero professionista svolge consulenze presso A.A.C. Consulting dove si occupa

di Risorse Umane, con l’erogazione di corsi sulla Psicologia dell’aggressività, lo studio del Clima aziendale, attività di Coaching e Counseling e la formazione manageriale. Socio A.I.F., Progettista e Formatore Senior, Responsabile dei Corsi Manageriali nell’area “Life Balance”.

I Docenti

Il Piano di Studi A.A.C. Consulting è stato realizzato attraverso un iter di Qualità con Redazione, Verifica, Pubblicazione ed Erogazione della revisione pubblicata e secondo metodologie consolidate a livello internazionale, con tecniche riferite all’Analisi Transazionale, alla Psicologia Cognitiva, alla Programmazione Neuro Linguistica, ed ai dettami degli “Standard formativi” dell’ISFOL - Istituto governativo per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori e dell’A.I.F. - Associazione Italiana Formatori.

Modalità progettuale formativa

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A.A.C. ConsultingVia Carducci 24 - 43121 Parma - 0521 532631 -Fax 0521 1810765 [email protected]

Referente Segreteria Learning Academy: Federica BonardiSede dei Corsi: Aula Corsi 1 - Borgo Paggeria 15A - Parma

L’importo delle quote di partecipazione può essere finanziato a 12-18-24 mesi tramite Banca Cremonese.

MODALITÁ DI PARTECIPAZIONE

Il Modulo di Iscrizione è acquisibile dal sito Internet www.aac-consulting.itAl termine del Corso è previsto il rilascio dell’attestato di partecipazione.

Informazioni generali

Quota di partecipazione singola al corso MDR.C € 5.600 + IVA

Associati CONFINDUSTRIA, AIF, ASSOCONSULT, APCO Sconto 5%

COLLEGAMENTO AD ALTRI CORSI DELLO STESSO GRUPPO:

MDR.MMEASURING, DECISION, Responsibility

AREA FINANZA AZIENDALE E CONTROLLO PER DIRIGENTI NON AMMINISTRATIVI

Corso rivolto a Manager ed impiegati Direttivi delle Aree non amministrative neisettori privato e pubblico che desiderano aumentare la propria consapevolezza degli elementi che regolano la vita aziendale e contribuire a creare Vantaggio Competitivo.

COLLEGAMENTO AD ALTRI CORSI DELLO STESSO GRUPPO:

MDR.TMEASURING, DECISION, Responsibility

AREA STRATEGIA AZIENDALE E REDDITIVITÀ D’IMPRESA PER IMPRENDITORI, DIRETTORI GENERALI, AMMINISTRATIVI, FINANZIARI E COMMERCIALI

Corso rivolto al Top Management di imprese operanti nei settori privato e pubblico per imprenditori e dirigenti che desiderano aumentare la propria abilità nel realizzare strategie vincenti, nel misurare tempestivamente gli eventi aziendali e nel valutare la responsabilità delle risorse che hanno costruito i risultati.

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Dal 1982 ad oggi i profes-sionisti di A.A.C. Consulting offrono ai Clienti Consu-lenza di Direzione ed Orga-nizzazione, attenendosi alla norma UNI 10771 per realiz-zare Progetti atti a consentire lo sviluppo di competenze, capacità ed abilità delle varie Direzioni Aziendali tramite l’utilizzo del MODELLO ENTERPRISE MANAGE-MENT TOOL©, proprietà intellettuale di A.A.C. Con-sulting, e con il supporto di un Piano di Formazione Continua strutturato in vari Piani Formativi.Questo approccio consente alle aziende l’innovazione della struttura, dell’orga-nizzazione e dei metodi, la conquista di reali vantaggi competitivi durevoli nel tempo in un mercato in continua evoluzione, e di garantire la completa adesione alle caratteristi-che dell’Impresa, alla sua Missione e ai valori del suo Management.

A.A.C. Consulting, tramite i suoi Corsi di Formazio-ne Manageriale, prepara le persone alla riflessione sulle conseguenze che le azioni necessariamente causano, per metterle adeguatamente in grado di valutarne rischi e benefici.Sviluppare l’intelligenza emotiva, l’idoneità di ruolo, la capacità di delega e di collaborazione, la maturità professionale, l’overview, garantisce l’acquisizione di una mentalità d’impresa che rafforza l’orientamento al successo e all’autorealiz-zazione sia personale che professionale.Questo percorso psicologico e comportamentale permette il raggiungimento dei più alti livelli della Piramide di Maslow e rappresenta un obiettivo esistenziale di gran-dissimo valore, che completa il successo materiale con la ricchezza personale interiore.Lo sviluppo di facoltà in-dividuali quali leadership,

carisma e capacità imprendi-toriali globali, è finalizzato ad ottenere performance elevate, adeguate agli sforzi cui si è chiamati nei periodi più difficili, come le crisi di mercato, crisi che possono mettere in pericolo la soprav-vivenza dell’impresa stessa e che possono arrivare addirit-tura a vanificare gli sforzi di una vita o di più generazioni.Mai, come nell’attuale fase storica, sociale ed economica, questi sofisticati mezzi psicologici ed orga-nizzativi sono risultati così tanto importanti per ottenere risultati. A.A.C. Consulting è pronta ad affiancare chiunque abbia capito che solamente l’impegno, la grinta e la passione per la sfida possono consentire alle organiz-zazioni ed alle persone di invertire la tendenza in atto e cavalcare il mercato con successo.

A.A.C. Consulting - Consulenza di Direzione e Organizzazione www.aac-consulting.it [email protected]

Via Giosuè Carducci 24 Parma - Tel. 0521 532631 Fax 0521 1810765

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