Area progetto Vergato - Homepage — Territorio · 2013. 5. 24. · strumenti di riqualificazione,...

Tra il 1994 e il 1998 il Consiglio Comunale di Vergatoapprova la variante al PRG “Programma di RecuperoUrbano ex-ILM Capoluogo”, e viene sottoscritta laconvenzione urbanistica con il Gruppo Maccaferri,avviando così i lavori per la riqualificazione dell'area.

La prima attività ad essere insediata è un supermercato(circa 450 mq). Il progetto prevede lo sviluppo di uninsediamento che si lega dal punto di vista morfologicocon le preesistenze (area di espansione Piazza IVNovembre) e che si propone come un brano di tessutourbano, con una serie di spazi privati, semiprivati, percorsidi collegamento, ecc.

Nel 2001, nel programma di iniziativa privata, vieneinserito il finanziamento regionale della legge 19/98(PRU1) per integrare alle funzioni esistenti quella di unaBiblioteca Comunale (inaugurata nel 2004) e per favorirela costruzione e il completamento di una serie diinfrastrutture pubbliche a supporto del programma.

Il finanziamento del PRU1 permette all'AmministrazionePubblica di costruire una visione strategica di sviluppourbano fondata sulla realizzazione di progetti di

L'esperienza di riqualificazione urbana condotta a Vergatonasce dalla stretta collaborazione tra l'AmministrazionePubblica e il Gruppo Maccaferri (ILM).Il processo che ha portato alla definizione degli attualistrumenti di riqualificazione, e nel quale è stato inseritoanche quello dei PRU, viene avviato nel 1985, attraversouna variante generale al PRG, che introduce l'uso delleschede urbanistiche di progetto. Tra queste ne vienedefinita una per l'ambito della Piazza IV Novembre.

Questo spazio pubblico è l'area centrale di riferimento perl'espansione urbana del centro di Vergato, avvenutadurante gli anni '70 e rappresenta il nodo spaziale tra laVergato storica (distrutta durante la Seconda guerramondiale e ricostruita) e la sua prima espansione oltre iltorrente Vergatello. L'ipotesi progettuale conduce ad aprire(1991) uno stretto confronto tra l'Amministrazione Pubblicae il Gruppo Maccaferri, proprietario dell'area ex-ILM, aridosso dell'espansione urbana di Piazza IV Novembre.Quest'area dismessa (industria metallurgica) rappresentaper il Comune di Vergato uno dei primi insediamentiindustriali storici presenti nell'alta valle del Reno, e durantela sua fase di dismissione, viene ipotizzata dal GruppoMaccaferri una sua riconversione in comparto residenziale,terziario e produttivo leggero.

riqualificazione delle infrastrutture e delle ex-areeindustriali. Nel 2004 viene approvato il PRU2 in cui il“progetto bandiera” è rappresentato dalla riqualificazionedell'area della Stazione ferroviaria. Tra il 2006 e il 2008l'Amministrazione Comunale, dopo un confronto con RFI econ gli enti territoriali, pone le basi per la costituzione di unaSTU dedicata allo sviluppo del processo di riqualificazioneper l'area della stazione ferroviaria.

L'attuale crisi del mercato immobiliare ha rallentato lacostruzione di alcuni edifici, destinati ad abitazioni, sull'areaex-ILM. Le componenti urbane (percorsi, parcheggi, spaziaperti, ecc.) sono in buona parte realizzati.

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VergatoPRU ex ILM

Area progetto

Descrizione area progetto

Dieci anni di riqualificazione urbana in Emilia-Romagna. Processi, progetti e risultati

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Filone progettuale: Piccoli comuni

Identificazione della rete degli ambiti (legge 19/1998):

AmbitoA - Le aree di dismissione industriale;

Ambito B - Le piazze del mercato settimanale;

Ambito C – Il Centro Storico;

Ambito D - Le aree per servizi socio-sanitari;

Ambito E - Le aree della mobilità.

Criticità:

Congestione stradale;

Presenza di “vuoti urbani”;

Mancanza di sinergia tra la “Città Vecchia e Città Nuova”.

Visione strategica dell'insieme degli ambiti (legge n.19/1998):

Superare ogni separazione tra la “Città Vecchia e la CittàNuova”.

Risultati attesi per gli obiettivi (legge n. 19/1998):

Ricostituire l'organizzazione spaziale di Piazza Capitanidella Montagna rispetto alla memoria storica della città;

Ridare centralità all'area circostante il Palazzo municipale;

Ridurre la disponibilità delle superfici destinate alparcheggio;

Riorganizzare in modo funzionale ed organico l'insieme divuoti urbani di connessione tra via Monari , Piazza Matteottie via Roma;

Ricucire la trama caotica delle facciate private affacciatesulla Piazza;

L'espansione verso sud dell'area destinata al mercatosettimanale;

Incrementare il numero dei posti auto per parcheggio neipressi della stazione ferroviaria;

Ridurre il traffico di attraversamento dei luoghi centrali;

Incrementare il numero di posti auto complessivi;

Riorganizzare la mobilità esistente attraverso una nettaseparazione del traffico veicolare e pedonale.

Partnership costruite per gli ambiti di PRU:

Regione Emilia Romagna;Comune di Vergato.

Azioni specifiche dei partner negli ambiti di PRU:

Le risorse economiche in gioco:

Quadro giuridico di riferimento: Piano per la mobilità.

Integrazione con gli strumenti urbanistici esistenti:

L.R.19/1998dell'Emilia Romagna “Norme per lariqualificazione urbana”.

Parole chiave:

del progettoApproccio integrato al progettoCostruzione della

Costruzione del concetto di vicinatoSicurezza urbana

CulturaGiovaniFasce protette

Governance

partnership

Training

Housing

Sviluppo economico ed occupazione locale

Riqualificazione urbana

TrasportiAmbiente

Obiettivi generali presentati per l'insieme degli ambiti (leggen. 19/1998):

Realizzazione di un parcheggio scambiatore nell'area dellastazione ferroviaria;

Riqualificazione della Piazza Capitani della Montagna;

Riqualificazione di via Garibaldi e Ponte sul Vergatelo;

Completamento della Piazza IV Novembre (area didismissione industriale).

Le fasi di attuazione (time scale) per il PRU:

Risorse regionali:

-

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464.849,07Totale investimentoambiti:

Risorse private inopere private:

Risorse private inopere pubbliche:

Risorse pubbl ichelocali:

154.937,07

309.912,00

Ambiti PRU

VergatoPRU ex ILM - lettura/analisi

Individuazione degli ambiti per il centro storico diVergato e delle strategie di riqualificazioneindividuate.


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Ambito: Ambito A - Le aree di dismissione industriale Obiettivi generali per il PRU - comparto:

Recupero urbano di una grande area di dismissioneindustriale (ex-ILM) determinando l'occasione “storica”per avviare un progetto generale di riqualificazioneurbana del capoluogo.

PRU:

Descrizione PRU – comparto:

Partnership costruita per il PRU - comparto:

Regione Emilia RomagnaComune di VergatoS.E.C.I s.p.a.

Azioni dei singoli partner per il PRU - comparto:

Regione Emilia Romagna:

Impegno finanziario a sostegno del PRU.

Comune di Vergato:

Si impegna a finanziare con propri fondi di bilancio lacopertura dei costi derivanti nell'ambito dell'intervento diRiqualificazione Urbana del Capoluogo e specialmentedovuti all'acquisizione degli immobili da destinare aBiblioteca Comunale;si impegna a monitorare le varie fasi di attuazione delprogramma.

S.E.C.I s.p.a.:

Contribuisce alla individuazione delle soluzioni progettualipiù idonee alla realizzazione degli interventi previsti;realizzare la costruzione della Biblioteca.

Criticità PRU - comparto:

Centro urbano degradato.Congestione del traffico.Frammentazione urbana.

Comparto: Programma di Recupero Urbano ex-ILM.

Descrizione dell'ambito:

Criticità dell'ambito:

Presenza di un forte degrado urbano a causa dell'areaindustriale dimessa.

Visione strategica dell'ambito:

Riqualificazione urbana dell'area tramite unariorganizzazione spaziale e funzionale (attività terziarie eresidenziali) che risulti a servizio del capoluogo.

Risultati attesi:

Urbanizzazione e ristrutturazione urbanistica di uncomparto intercluso nel tessuto urbano consolidato delCapoluogo;

Connettere la “Città Vecchia” e la “Città Nuova”;

Espansione verso sud del nuovo contenitore urbano delmercato settimanale;

Incrementare il numero dei posti auto per parcheggio neipressi della stazione ferroviaria;

Ridurre il traffico di attraversamento dei luoghi centrali;

Incrementare il numero di posti auto a disposizione dellasosta;

Riorganizzare la mobilità esistente attraverso una nettaseparazione del traffico veicolare e pedonale;

Inserire nell'area di dismissione attività residenziali eterziarie a servizi del Capoluogo;

Costruzione della Nuova Biblioteca

Visione strategica PRU – comparto:

Ridefinizione organica, dell'immagine del centro abitato,tramite il potenziamento del ruolo di Vergato nell'ambitoprovinciale come centro di servizio e di attrazione.

Importo complessivo investito nel comparto:

RER 154.937,07

Comune 309.912,00

Privati -

Totale 464.849,07

Demolizione degliedifici industrialifatiscenti

Fase già completatadurante lasottoscrizionedell'accordo diprogramma

Realizzazione deisottoservizitecnologici

In corso diattuazione durante lasottoscrizione dell'Accordo

Realizzazione degliedifici destinati aresidenza e terziario


Servizi a coperturadegli standardurbanistici primari esecondari


Nuova Biblioteca 01.06.2002-31.12.2002

Quadro giuridico di riferimento:

P.P.I.PPRG vigente

Integrazione con gli strumenti urbanistici esistenti:

Legge regionale 19/98 dell'Emilia Romagna “Norme per lariqualificazione urbana”

Accordo di programma:

Accordo di programma ai sensi dell'art. 9 della leggeregionale n. 19/98 del 26 settembre 2002

Fasi d’attuazione

Risorse economiche

VergatoPRU ex ILM - lettura/analisi


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1 - In quali di queste parole chiave possono essereidentificati gli obiettivi iniziali del PRU?

Governance del progettoApproccio integrato al progettoCostruzione della partnershipSviluppo economico ed occupazione localeSicurezza urbanaTrasportiAmbienteHousingTrainingRiqualificazione urbanaPartecipazioneMiglioramento della qualità delle relazioni socialiCulturaGiovaniFasce protette

2 - Rispetto allo sviluppo che il PRU ha avuto nel tempo,riordinare dal più importante (1) al meno importante (10) iseguenti indicatori di qualità urbana che hanno avuto unriferimento diretto con le finalità del programma.

Incremento degli spazi pubbliciAumento della percezione della sicurezza urbanaIntegrazione funzionale con il contesto urbanoIntegrazione morfologica con il contesto urbanoCostruzione del concetto di vicinatoMiglioramento della mobilitàMiglioramento della qualità ambientaleAttenzione verso le fasce protetteRisponde alle esigenze abitative in maniereinnovativaPrevede l'adozione di tecnologie di risparmioenergetico

3 - Come sono stati soddisfatti i seguenti indicatori diqualità urbana (da 1 a 10) all'interno del progetto di PRU?

Incremento degli spazi pubbliciAumento della fruizione degli spazi pubbliciAumento della percezione della sicurezza urbanaIntegrazione funzionale con il contesto urbanoIntegrazione morfologica con il contesto urbanoMiglioramento della qualità delle relazioni socialiMiglioramento della mobilitàMiglioramento della qualità ambientaleAttenzione verso le fasce protetteRispondere alle esigenze abitative in maniereinnovativaPrevede l'adozione di tecnologie di risparmioenergetico

4 - Come giudica il risultato raggiunto dal PRU in terminigenerali di qualità urbana?

OttimoBuonoDiscretoSufficienteNegativoMolto negativo

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5 - Sono stati attivati processi di partecipazione(coinvolgimento e/o informazione) dei cittadini nelle fasi dipromozione, progettuali e attuative del PRU?

NoSi

Se si quali:

Mostra dei progetti in 4 sezioni (interventi realizzati,interventi in corso, interventi in progetto, studi difattibilità).

Convegno sul tema della riqualificazione: «Vergato: unacittà che vuole crescere».

Consultazione e confronto con le associazioni dicategoria e con le forze sociali.

6 – Giudica efficace il ruolo di promozione svolto dallaRegione a supporto dei PRU?

SiNo

7 - Sono stati rispettati i cronoprogrammi di esecuzione delPRU previsti dall'Accordo di Programma, di competenzadella PubblicaAmministrazione?

SiNo

8 - Sono stati mantenuti i ruoli dei soggetti pubblici stabilitinell'Accordo di Programma?

SiNo

Vergato/Questionario PAPRU ex ILM - lettura/analisi


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14 – Gli strumenti di supporto (accordo di programma,ecc.) e l'iter procedurale (conferenze di programma, ecc.)sono stati efficaci e funzionali all'attuazione del PRU?

SìNo

9 - Sono stati rispettati i cronoprogrammi di esecuzione delPRU previsti dall'Accordo di Programma, di competenzadei soggetti privati coinvolti?

SiNo

10 - Sono stati mantenuti i ruoli dei soggetti privati stabilitinell'Accordo di Programma?

SìNo

11 – In che modo giudica la partnership costruita con laRegione in occasione del PRU?


12 - Come giudica le partnership costruite con i soggettiprivati in occasione del PRU?


13 - Il ruolo del piano finanziario è stato efficace e funzionaleall'attuazione del PRU?

SìNo

15 - Il PRU ha generato altri programmi o processi diriqualificazione nella città o nelle zone limitrofeall'intervento?

SiNo

Il recupero dell’edificio ex Ragioneria a funzioniresidenziali e commerciali.

La redazione di un PRU2 del capoluogo per il bando«Contratti di Quartiere II».

Piano di riqualificazione urbana delle aree ferroviarie efluviali del capoluogo.

16 - Come giudica l'esito del PRU?


17 - Come giudica lo strumento PRU?


18 - Qual è il suo parere rispetto alle relazioni normative eprocedurali fra L. R. 19/98 e L. R. 20/2000?


E’ parso prevalere la preoccupazione di ricondurre glievidenti elementi innovativi ( in particolare)introdotti dalla Legge 19/98 all’interno della tradizionaleortodossia urbanistica prevalente nella cultura di governoemiliana.

governance

19 - A distanza di 10 anni dalla L. R. 19/98 qualielementi dell'esperienza ritiene debbano essereriproposti e attualizzati?

1 - La possibilità di poter avviare procedurecomplesse di del progetto urbanisticosecondo la logica che l’insieme coordinato diprogetti urbani si consideri pianificazione;

2- La capacità di collocare il progetto urbanisticonello spazio proprio della definizione dell qualitàurbana: tra un processo di pianificazionetradizionale troppo generale ed un progettoarchitettonico incapace di assumere valenzestrategiche e complessive;

3 - La possibilità di consolidare processi ditra soggetti pubblici e privati secondo

una logica che collochi il processo economico alservizio dello sviluppo condiviso di una comunità;

4 - L’individuazione di interventi tesi allavalorizzazione della dimensione di vicinato comecellula costitutiva del tessuto urbano.

governance

partnership

20 - A distanza di 10 anni dalla L. R. 19/98 qualielementi dell'esperienza ritiene debbano essereriveduti o eliminati?

21 - Nel quadro dell'attuale crisi economico-finanziaria globale ritiene che la riproposizionedella politica urbana della riqualificazionepotrebbe risultare efficace?

SiNoNon so

Conclusioni

Vergato/Questionario PAPRU ex ILM - lettura/analisi


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Il Programma di Riqualificazione Urbana delComune di Vergato viene avviato attraverso ladefinizione di una Variante al PRG e attuatoattraverso un Piano Particolareggiato di iniziativapubblica e un piano di interventi coordinati di arredourbano.

Il caso di Vergato è anch'esso caratterizzato da unastretta collaborazione tra l'AmministrazionePubblica e il soggetto privato e dalla volontà diutilizzare gli strumenti della riqualificazione perdefinire un disegno strategico complessivo disviluppo del centro urbano.

Altrettanto stretta è la collaborazione con laRegione, che consente di valorizzare al meglio lerisorse pubbliche destinandole alla realizzazione diprogetti definiti in precedenza o già in atto, maall'interno di una diversa visione sistemica.

Si tratta di un caso che conferma che l'azioneintegrata e complessa in luoghi di piccoladimensione può, se ben governata, condurre adesiti positivi e a tempi di ritorno molto brevi.

Il PRU, infatti, non è servito solo a dotare la cittadinadi una biblioteca comunale, ma ha anche permessodi realizzare un ambito urbano oggi culturalmente ecommercialmente vivace (con 20 attivitàcommerciali di nuovo insediamento). Infine, aseguito della prima esperienza di programmazionecomplessa, l'Amministrazione ha avviato unsecondo Programma di Riqualificazione Urbana.

Il crono-programma è stato in linea di massimarispettato e non sono emersi problemi rilevanti cheabbiano intralciato o pregiudicato il processo diriqualificazione. Unico indicatore di qualità assentedal processo di riqualificazione è quello relativoall'attivazione di percorsi e iniziative dipartecipazione, limitate alla presentazione delprogett\o attraverso una mostra e un convegno.

La forte intenzionalità pubblica e la gestione delprogramma, avvenuta completamente all'internodella struttura amministrativa, ha garantito,malgrado l'assenza di processi partecipativi, unaforte attenzione ai temi pubblici, il rispetto dei tempiprevisti e il successivo coinvolgimento degli abitantinella gestione e manutenzione degli spazi aperti edelle aree a verde comune.

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Inquadramento degli strumenti recenti diriqualificazione in continuità con un quadropianificatorio codificato da lungo tempo.

Eccellente capacità dell'Amministrazionenella costruzione di durature sudiversi obiettivi della riqualificazione.

Rispetto dei crono-programmi, inparticolare per quanto riguarda le dotazionipubbliche e territoriali.

Generazione di successivi programmi eprocessi di riqualificazione

Valore immobiliare dei terreni di Vergatorelativamente bassa.

partnership

Non sono mai stati effettuati processipartecipativi.

Tutti i decisori erano interni al Comune diVergato

Il progetto nasce in continuità con laprima espansione degli anni’70.

La rete delle connessioni è in continuitàcon quelle del contesto.

Gli spazi aperti sono organizzati tramiteuna gerarchia ben precisa e leggibile(pubblici/semipubblici/privati).

Buon mix funzionale presente nell’area.

Recupero e riutilizzo di alcuni edificiindustriali presenti nell’area.

La crisi del mercato immobiliare has o s p e s o m o m e n t a n e a m e n t e l acostruzione delle ultima parti del progetto,che non è stato in grado di rispondere inmaniera flessibile a questa problematica.

Conclusioni

Analisi SWOT - Processo Analisi SWOT - Progetto

Punti di forza Punti di debolezza Punti di forza Punti di debolezza

VergatoPRU ex ILM


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Processo dellatrasformazione

continuo: visionesistemica

Attore pubblico

Rapporto tra pubblicoe privato

Attore privato soggettoeconomicamenteforteradicato nellarealtà locale e congrande esperienza

Tempistica rispettato il crono-programma

Qualità architettonica nessuna adozione diinnovazionitecnologiche per ilrisparmio energetico

Qualità urbana non si sono spostatele attività del centro,ma vi è statocomunque qualcheproblema di equilibriourbano.

Qualità sociale

Aspetti economici

servizi per la comunità(biblioteca, centrocommerciale, palestra,clinica veterinaria,negozio, farmacia,pizzeria, centro perl'impiego, uffici privatie studi) strutturaamministrativa

forte intenzionalitàpubblica

gestione delprogrammacompletamenteall'interno dellastrutturaamministrativa

stretta collaborazionetra l'AmministrazionePubblica e il soggettoprivato

stretta collaborazioneanche con la Regione

realizzazione di unsoddisfacente mixfunzionale (biblioteca,centro commerciale,palestra, clinicaveterinaria, negozio,farmacia, pizzeria,centro per l'impiego,uffici privati e studi)

coinvolgimento degliabitanti nella gestionee manutenzione deglispazi aperti e dellearee a verde comune

valorizzazione dellerisorse pubblichedestinandole allarealizzazione diprogetti definiti inprecedenza o già inatto

mancanza dimeccanismi dipartecipazione ecoinvolgimento deicittadini durante ilprocesso

gli appartamenti sonodifferenti fra loro eprogettati in modo chesi potessero inglobarevicendevolmenteaffinchè non esistesseun'unica tipologiaabitativa.

Analisi SWOT - Processo Analisi SWOT - Progetto

Indicatori Positività Negatività Innovazioni Indicatori Positività Negatività Innovazioni

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Spazio pubblico/spazio privato FlussiPermeabilità degli spazi

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