APPARATO DIGERENTE E

NUTRIZIONE

SCIENZE INTEGRATE Prof.ssa Lisa Burgio Marzo 2020 Ips. M.Carrara

NUTRIZIONE : funzione primaria di ogni animale, in quanto ne assicura la sopravvivenza .

1. ASSUNZIONE DI CIBO

L’uomo, come tutti gli organismi eterotrofi, acquista ,tramite il CIBO : ENERGIA: capacità potenziale di compiere lavoro per

svolgere tutte le funzioni vitali , quali movimento, respirazione, neurotrasmissione pensate al senso di spossatezza che si avverte durante un digiuno prolungato!

MATERIALI DI BASE PER LA SINTESI DELLE

PROPRIE BIOMOLECOLE : Ricordando che tutte le cellule dei nostri tessuti sono formate da ACQUA e macromolecole biologiche quali PROTEINE, GRASSI e CARBOIDRATI, queste stesse molecole sono quelle che assumiamo dal cibo che ingeriamo e assimiliamo, ed infatti per mantenersi ed accrescersi, un organismo necessita di un continuo apporto di questi materiali biologici per riparare e costruire i propri tessuti.

2. DIGESTIONE

L’alimentazione umana è costituita per la maggior parte da

tessuti animali e vegetali che non possono essere usati

come tali, ma che devono subire processi di digestione , cioè di

SCOMPOSIZIONE IN SOSTANZE SEMPLICI, Più PICCOLE,

UTILIZZABILI DALLE CELLULE.

3. ASSORBIMENTO

Con l’ assorbimento, che avviene

principalmente nell’INTESTINO, forniamo al

nostro corpo le sostanze che sono state

«spezzettate» durante la digestione.

4. DISTRIBUZIONE

Le sostanze semplici assorbite vengono

distribuite a tutte le cellule tramite i vasi

sanguigni l’apparato circolatorio.

ECCO COME AVVIENE IL PASSAGGIO DELLE SOSTANZE ASSORBITE DALLE CELLULE INTESTINALI AI VASI SANGUIGNI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO:

5. ASSIMILAZIONE

Con l’assimilazione, si trasformano di nuovo le sostanze semplici

assorbite in sostanze complesse necessarie per le varie cellule,

ovvero si ri-assemblano i «pezzi» delle molecole ingerite per

formare nuove molecole che servono alle cellule a seconda delle

specifiche necessità del tessuto di cui fanno parte (ad es. si possono

formare nuove proteine muscolari umane a partire dagli amminoacidi

derivati dalla scomposizione o digestione delle proteine presenti

nelle uova o nel latte che ingeriamo).

COME FA IL CIBO A DARCI ENERGIA? Dentro le cellule avvengono delle reazioni di trasformazione, quali

GLICOLISI e CICLO DI KREBS, capaci di ricavare, a partire da molecole

derivate dalla digestione del cibo, energia sotto forma di :

Adenosina Trifosfato (ATP )

Si tratta di un nucleotide formato da una molecola di Adenosina a cui sono legati 3 gruppi P : l’ultimo legame è altamente energetico, come una molla compressa capace di liberare grande energia se sollecitata! Quando la cellula si nutre per esempio di Glucosio, si liberano 30 molecole di ATP per ogni molecola di Glucosio utilizzata , che le forniscono l’energia necessaria per compiere le sue funzioni ( ad es. per contrarsi se è una cellula muscolare o per rilasciare un neurotrasmettitore se è una cellula nervosa, ecc..).

Come abbiamo visto studiando le macromolecole biologiche , ogni nutriente ha una specifica funzione:

IMMEDIATA! DI DEPOSITO!

NUTRIENTI PRESENTI NEL CIBO

ad es. la Vit. C è necessaria per l’assorbimento del Ferro!

COSA PREVEDE UNA CORRETTA «DIETA»?

Dal greco «stile di vita», Il termine non si riferisce ad una privazione di cibo, ma piuttosto ad un corretto stile di vita (comprendente anche il movimento) capace di preservare la salute e un ottimo funzionamento dell’organismo intero e delle sue parti.

Ogni alimento è caratterizzato da un certo numero di CALORIE che corrispondono, in poche parole, all’energia contenuta in quel cibo particolare.

ATWATER E LE KCAL DEGLI ALIMENTI

Fu Wilbur Atwater, un chimico statunitense, a farle conoscere alle masse, a rendere comune l’idea che venissero usate per misurare l’energia contenuta nei cibi e a porre le basi per la loro popolarità attuale.

BOMBA CALORIMETRICA Utilizzata da Atwater per misurare l’energia contenuta nei diversi tipi di alimenti

La bomba calorimetrica di Mahler è uno strumento per determinare il potere calorifico di un combustibile solido o liquido; Il calore prodotto dalla reazione di combustione del combustibile in esame viene assorbito da una massa di acqua o di altro liquido di cui si osserva l'aumento della temperatura. si crea la combustione del nostro materiale in esame. Il termometro legge la temperatura, In tal modo è possibile calcolare il potere calorifico

ESERCIZI Per essere normopeso, un uomo adulto deve presentare valori di BMI (Body Mass Index) compresi tra 18,5 e 24,9. Sapendo che : E sapendo che il peso ideale corrisponde ad un BMI pari a 22-23, CALCOLARE IL BMI ED IL PESO IDEALE di un uomo adulto , che chiameremo SOGGETTO 1, alto 173cm , la cui massa corporea è pari a 98 Kg.

Inoltre, una persona adulta, in media, ogni giorno, per mantenere il proprio peso corporeo, ha un fabbisogno giornaliero di circa 30kcal al giorno per ogni kg del suo peso. Sulla base di quanto detto, di quante kcal al giorno ha bisogno il SOGGETTO 1, ovvero qual è il fabbisogno calorico giornaliero necessario a mantenere il suo peso corporeo ?

Per perdere n.1 kg a settimana, è necessario sottrarre non più di 500 kcal/die al proprio fabbisogno giornaliero. Di quante kcal al giorno ha bisogno il SOGGETTO 1 se volesse perdere n.4 kg in un mese (che ricordiamo essere il dimagrimento massimo consigliato per evitare una perdita di massa magra/muscolare)?

Per dare al nostro corpo la corretta quantità di ogni specifico nutriente, non basta calcolare solo le calorie, ma è necessario che i nutrienti vengano ripartiti in questo modo : 50% delle kcal giornaliere da Carboidrati; 30% delle Kcal giornaliere da Grassi; 20% delle Kcal giornaliere da Proteine. In quanto un eccesso di Carboidrati si trasformerebbe in grasso o potrebbe portare a livelli troppo alti di glicemia nel sangue , un eccesso di grassi in circolo nel nostro corpo potrebbe favorire l’insorgenza di patologie cardiovascolari, una carenza di proteine potrebbe non nutrire bene la nostra massa muscolare o un eccesso potrebbe sovraccaricare fegato e reni, organi deputati alla loro elaborazione ed al loro smaltimento. a. Quante kcal da Carboidrati, quante da Grassi e quante da Proteine dovrà

inserire il SOGGETTO 1 nella sua dieta? b. Quanti grammi di Carboidrati, grassi e proteine sono necessari al giorno

per raggiungere queste kcal?

RICORDA CHE

Inoltre, secondo i canoni della DIETA MEDITERRANEA, riconosciuta dall’UNESCO come bene immateriale dell’Umanità, è buona abitudine, ripartire i pasti nell’arco della giornata in questo modo: COLAZIONE = 20% delle kcal totali; SPUNTINO = 10% delle Kcal totali; PRANZO = 35% delle Kcal totali; MERENDA = 10% delle kcal totali; CENA =25% delle kcal totali. Quante kcal dovrebbe assumere nella sua dieta il SOGGETTO 1 ad ognuno di questi pasti?

Utilizzando i valori degli alimenti sotto riportati, combinare questi alimenti in modo da creare un pasto completo da circa 600 kcal , contenente 50% delle kcal da Carboidrati, 30% da Grassi e 20% da Proteine (INDICARE I GRAMMI di ciascun alimento scelto per creare il pasto bilanciato).

Fare un approfondimento e creare un elaborato di n.1 pagina Word dal titolo : « LA DIETA MEDITERRANEA».

Ripetere gli esercizi da 1 a 5 con i valori dei propri dati personali di peso e altezza.

Individuare i principali DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE ed inviare delle domande o curiosità sull’argomento.

Studiare il materiale presente in queste slide al fine di sostenere un’ interrogazione on line .

Inviare gli esercizi svolti all’indirizzo lburgio@ipscarrara.it entro il 5 APRILE 2020