Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente...

5
ELISABETTADOSIO Veterinario, Buttigliera Alta, Torino Apicoltura in Burkina Faso RIASSUNTO - In Burkina Faso, paese dell1 Africa occidental un tempo noro come Alto Volta, 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali in atto anche nelle zone rurali, rischiano di scornparire senza che si sviluppi un'apicoltura razionale. Per noi apicoltori italiani che, anche senzarendercene conto, nella conduzione dell'apiario siamo molto agevolati da tutto quello che la tecnologia d mette a disposizione, non e semplice riuscire a immaginare che a qualche migliaio di chilometri 1'apicoltura, intesa come "allevamento dell'ape ai fini della produzione e del commercio del miele, della cera e degli altri suoi prodotti11, e poco meno di un'utopia, non perche il contesto ambientale sia proibitivo, ma perche 1'uomo ha ancora con Tape un rapporto quasi esclusivamente di tipo predatorio. Un paese in cui esistono i "cacciatori di api" e il Burkina Faso (ex Alto Volta). II Burkina Faso (nome che puo essere tradotto approssimativamente in "Paese degli uomini retti'^'e geograficamente localizzato nell'Africa occidentale, attorniato da Mali (nord-ovest), Niger (est), Costa d'Avorio, Ghana, Togo e Benin (sud). II settore nord-ovest del paese si trova nella fascia Saheliana, la fascia arida a sud del Sahara, in cui la "brousse" (la tipica boscaglia che ricopre il territorio) e di tipo cespuglioso e sernpre piu rada man mano che ci si spinge a nord. Se ci si sposta verso sud, il paese risente deH'influenza del clima tropicale e pluviale, per cui e decisamente piu verdeggiante e la vegetazione piu fitta con abbondanza di alberi ad alto fusto. II clima e caratterizzato da una stagione secca (da novembre a fine aprile) e da una stagione delle piogge, durante la quale 1'umidita relativa raggiunge 1'80-90%. In un contesto ambientale come questo, quasi tutto 1'anno (fatta eccezione per i mesi di ottobre e novembre) si possono trovare piante nettarifere fiorite. Fra dicembre e gennaio, infatti, quando apparentemente tutto e in riposo vegetativo e la "brousse11 e completamente rinsecchita, uno sguardo piu attento e in grado di cogliere, ad esempio, la fioritura dell'acacia nilotica, buona pianta nettarifera. 77 (2) 29

Transcript of Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente...

Page 1: Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali

ELISABETTADOSIOVeterinario, Buttigliera Alta, Torino

Apicoltura in Burkina Faso

RIASSUNTO - In Burkina Faso, paese dell1 Africa occidental un tempo noro come Alto Volta,1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causadel rapidi cambiamenti sociali in atto anche nelle zone rurali, rischiano di scornparire senza chesi sviluppi un'apicoltura razionale.

Per noi apicoltori italiani che, anche senzarendercene conto, nella conduzionedell'apiario siamo molto agevolati da tutto quello che la tecnologia d mette adisposizione, non e semplice riuscire a immaginare che a qualche migliaio dichilometri 1'apicoltura, intesa come "allevamento dell'ape ai fini della produzionee del commercio del miele, della cera e degli altri suoi prodotti11, e poco meno diun'utopia, non perche il contesto ambientale sia proibitivo, ma perche 1'uomo haancora con Tape un rapporto quasi esclusivamente di tipo predatorio.

Un paese in cui esistono i "cacciatori di api" e il Burkina Faso (ex AltoVolta). II Burkina Faso (nome che puo essere tradotto approssimativamente in"Paese degli uomini retti'^'e geograficamente localizzato nell'Africa occidentale,attorniato da Mali (nord-ovest), Niger (est), Costa d'Avorio, Ghana, Togo e Benin(sud). II settore nord-ovest del paese si trova nella fascia Saheliana, la fascia aridaa sud del Sahara, in cui la "brousse" (la tipica boscaglia che ricopre il territorio)e di tipo cespuglioso e sernpre piu rada man mano che ci si spinge a nord. Se cisi sposta verso sud, il paese risente deH'influenza del clima tropicale e pluviale,per cui e decisamente piu verdeggiante e la vegetazione piu fitta con abbondanzadi alberi ad alto fusto.

II clima e caratterizzato da una stagione secca (da novembre a fine aprile)e da una stagione delle piogge, durante la quale 1'umidita relativa raggiunge1'80-90%. In un contesto ambientale come questo, quasi tutto 1'anno (fattaeccezione per i mesi di ottobre e novembre) si possono trovare piante nettariferefiorite. Fra dicembre e gennaio, infatti, quando apparentemente tutto e in riposovegetativo e la "brousse11 e completamente rinsecchita, uno sguardo piu attentoe in grado di cogliere, ad esempio, la fioritura dell'acacia nilotica, buona piantanettarifera.

77 (2) 29

Page 2: Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali

Dall'inizio dell'anno, nonostante il periodo siccitoso, si assiste a unsusseguirsi incessante di fioriture di piante nettarifere e pollinifere, come adesempio manghi ed eriodendro (che produce bei fiori carnosi di colore rosso, mafrutti di aspetto cotonoso, da cui si ticava 11 kapok, che attraggono le api e leintrappolano tra le fibre determinandone lamorte). Ad aprile fioriscono tamarindo,neere, karite (pare che il suo nettare caratterizzi molto ii gusto del miele) e mangoburkinabe. Altre piante molto apprezzate dalle api e diffusamente coltivate sono:migllo, presente nelle due varieta rosso e bianco, che fiorisce tra agosto esettembre, mais e sorgo (tufte sono buone produttrici di polline).

Come accennavo primk, nonostante le molte risorse nettarifere e polliniferedistribuite lungo quasi tutto 1'arco dell'anno, nella zona in cui ho soggiornato, chesi trova ad un centinaio di ^hilometri a nord della capitale Ouagadougou, eestremarnente raro imbattersi in bugni villici, anche se nella tradizione dei Mossi(la popolazione che abita questa regione) si ha conoscenza della costruzione diun'arnia in paglia di forma conica.

I bugni villici sono costruiti con gli steli di "soumpiga11, che e una piantaerbacea alta fino a un metro e mezzo, tipica della "brousse"; la profondita delbugno dipende dall'altezza della "soumpiga" che viene intrecciata con particolareperizia. L'arte dell'intreccio delle fibre, per costruire stuoie, coperchi di granai,i granai stessi, bugni villici e quant'altro serva alia vita domestica, non e un lavoroa cui si dedicano le donne, ma generalmente e compito del capo famiglia. Lacostruzione della sola parte in paglia del bugno villico richiede poco meno di dueore; a questo scopo vengono utilizzati mazzetti di steli di "soumpiga" (fig. 1), chesono prima imimiditi per renderli piu flessibili e poi intrecciati fra di loro fino aformare una stuoia trapezoidale che rimane assemblata grazie a strisce di unaparticolare corteccia che vengono bagnate e poi annodate ad arte (fig. 2).L'intreccio piu impegnativo e sicuramente quello che rendera conica la struttura.A questo scopo viene utilizzato un grosso ago piatto di legno, lungo circa 20 cm,nella cui cruna viene infilato un capo della striscia di corteccia che permettera difissare saldamente fra di loro i mazzetti di "soumpiga" (fig. 3). La sezione piuampia di un bugno villico conico ha un diametro di circa 40 cm; per rendere piustabile la costruzione vengono collocati all'interno due o tre cerchi di legno (fig.4). L'ultima fase della costruzione prevede che si spalmi all'interno del cono unimpasto fatto con acqua, stereo bovino e terra prelevata dai termitai, perche oltread essere dissodata e mescolata con gli escrementi delle termiti che favorisconola coesione dell'impasto e la sua adesione alia parete del bugno. L'impasto puoessere spalmato in senso circolare o longhudinale rispetto alia lunghezza delbugno; a seconda del senso in cui viene spalmato Tirnpasto le api costruiranno ifavi utilizzando come base d'appoggio i piccoli rilievi lasciati dalle dita. Dairaccoglitori vengono preferiti favi costruiti parallelamente all'apertura perche siasportano piu facilmente. II bugno viene chiuso anteriormente con una porta fattacon lo stesso impasto che viene utilizzato per rivestire I'lnterno; alia porta

30 (2) — 78 —

Pis I - Fase iniziale della costruzione di un bugno villico: stdi di soum

flessibili, vengono riuniti a mazzetti e intrecciati

— 79 (2) 31

Page 3: Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali

. 3 - Un grosso agopiatto di legno, lungo circa 20 cm, nella cm cruna viene infilato un capo delta striscta

di cortectia, permette di fissare saldamente frn di loro I mazzetti di soumpiga

32 (2) 80 —

al sole e successivamente affumicato (fig. 5). Prima di fissare la porticina,all'interno del bugno viene applicata una mistura vegetale segreta die, assicuranogli apicoltori burkinabe, anche se per noi e inodore, nel giro di due o tre giornie in grade di attirare uno sciame.

La sistemazione dell'aniia, in attesa die uno scianie si decida ad entrare, none affatto casuale, ma innanziturto viene preferibilmente messa all'ombra (soventenell'intreccio dei rami di un mango) e in un posto il piu possibile inaccessibilealle termiti (fig. 6). Cosa da non sottovalutare e 1'orientamento, die non vienecalcolato rispettando 1'evoluzione solare bens! la direzione del vento del deserto"Harmattan" e delle piogge, che possono essere entrambi talmente violenti daspazzare via tutto. Nel momento in cui uno sciame colonizza il bugno villico gliviene offerta, in segno di accoglienza, una mistura di acqua e rniglio non

tyalmato con un impastofatto con acqua, stereo bovino e terra prelevatadai. Urmitai (a sinistra in alto). II bugno viene chimo anteriormente con una porta fatta con il medesimc,impasto (a sinistra in basso). II tutto viene fatto seccare al sole e quindi affumicato (a destra)

— 81 (2) 33

Page 4: Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali

l i lV l VJ .1 -1

senza 1'aiuto di maschere o alcunche. Si da fuoco ad un mazzetto di sterpaglie, sitoglie la porticina e, sfruttando la ritrosia delle api al fuoco e al fumo, si infila ilbraccio nel bugno e si asportano uno o due favi . Le api si ammassano verso il fondodel bugno e fuoriescono attraverso tre o quattro buchi lasciati durante lacoscruzione. Nei periodi di grande raccolto I'asportazione dei favi puo avvenirecon frequenza quindicinale; questa e pero una manovra a rischio in quanto stimola1'istinto nomade della famiglia, che sovente dopo il saccheggio abbandona ilbugno.

Ho notato che 1'aggfessivita e i colori dell 'ape burkinabe, appartenente aliarazza Apis mellifera adansonii, sono paragonabili a quelli dell'ape ligustica.Morfologicamente invece appare piu piccola e si muove piu freneticamente. Ifuchi sono solo poco piu gra'udi delle api operaie. Le cellette per le api operaiepresentano doppia apotema di 4,5 mm, corrispondenti a 968 cellette per dm2,mentre la profondita media di una celletta non opercolata e di 8,5 mm. In A. m.ligustica le cellette hanno doppia apoterna di 5,2-5,4mmcui corrispondono 857cellette per dm2 (Winston, 1987).

II periodo classico della sciamatura e ottobre-novembre, alia fine dellastagione delle piogge, ma pare che anche tra gennaio e febbraio ricompaia lafebbre sciamatoria.

34 (2) 82

i U - ^ U A T ^ ^ ~ -,r-_

u bottinano per periodi di tempo piu lunghi grazie sia alle maggiori dispombilitadi nettare nell'ambiente, sia alle temperature piu basse.

La tradizione locale dei Mossi prevede che alia morte del capo villaggio glialveari, cosi come altre cose, che fino a quel momento erano considerate diproprieta comune, possano essere presi e portati via da chiunque, anche di altrivillaggi; tale possibilha cessa con la nomina di un nuovo capo villaggio.

La raccolta del miele non e compito che spetta alle donne, le quali invecesono deputate alia sua vendita al mercato. Per poter essere portati al mercato i favinon smelati vengono messi in una ciotola che viene sigillata con un coperchio diargilla per evitare che 1'odore del miele richiami le api.

II costo del miele e molto elevato, anche se varia leggermente a secondadella quantita disponibile. Un favo pieno di miele con diametro di circa 20 cmpuo costare circa 1.300 franchi CFA equivalent! a 4.000 lire italiane circa. IIparagone di prezzo e presto fatto se si pensa che lo stipendio medio di un operaioequivale a 60.000 lire italiane mensili. Nella capitale il costo di un'arniarazionale, che viene costruita solo su richiesta, e pan allo stipendio mensile di un

operaio.Anche se pochissimi "paysan" burkinabe si avventurano hell'apicoltura,

molti, se si imbattono in famigHe di api che hanno gia costrujto dei favi, non

83 (2) 35

Page 5: Apicoltura in Burkina Faso - Bees for development · 1'apicoltura viene ancora larganjente praticata seguendo le tecniche tradizionali, che perb, a causa del rapidi cambiamenti sociali

perdono 1'occasione di depredarle di tutto il miele possibile. Fin da ragazziniinfatti sono abilissimi nell'uso della fionda, con la quale lanciano pietre contro ifavi di colonie selvatiche per staccarli; subito dopo, per evitare la rabbiosa reazionedelle api, si sdraiano in terra per non venire assaliti.

Nel paese sono presenti, allo stato selvatico, anche colonie di Meliponidi,le cosiddette "api senza pungiglione", che vengono sistematicamente saccheggia-te dalle popolazioni locali ogni qual volta ne viene individuate il nido (fig. 7).

Personalmeate penso che, se nel corso degli ultimi anni in Burkina Fasonon c'e stata un'evoluzione nel rapporto uomo-ape, a parte qualche progetto dicooperazione internazionale e qualche cooperativa nata con 1'appoggio delloStato,e tutto e rimatfto immutato nel tempo, la causa debba essere ricercata nelfatto che i "paysan", pur intuendo 1'utilita nutrizionale e commerciale del miele,sono per ora praticamente costretti aH'immobilismo, vuoi per problemi diisolamento culturale per cui quasi nessuno e a conoscenza dell'evoluzionescientifica e tecnologica che c'e stata nei confronti dell'ape e dei suoi prodotti,vuoi per il costo eccessivo di qualsiasi supporto tecnologico. Anche se puoapparire romantico pensare che da qualche parte del mondo esistano ancora icacciatori di api, spero che questi ultimi lascino presto il posto a preparati eattrezzati apicoltori burkinabe.

Bibliografia

COLAS D. (1993). Vingt jour en brousse. Rev, Franc, Apic. 533, 445-449.MONACO R. (1985). Appuriti e considerazioni sull'apicoltura della Somalia. Apicolt. mod. 76, 35-42.

RIGAU B., CAMPI E. (1990). Burkina Faso: la aplcultura conio future. Vida Apicola 44, 26-39.

TAPSOBA F. (1994). Burkina Faso: il contesto politico e sociale. Volontari 3, 22-23.WINSTON M. (1987). The Biology of the Honey 'Bee. Harvard University Press. Cambridge,

Massachusetts.

SUMMARY - Beekeeping in Burkina Faso. In the Burkina Faso, honey bees are still kept in thetraditional way. Due to rapid social modifications, these techniques may soon disappear also inthe rural areas, without the development of a modern beekeeping.

APICOLTURA

SALVATORE NAVEvia Puglia - 82030 PONTE (BN) - tel. 0824-874454

Api regine • sciami artificial! • alveari in produzione• apiari completi • prodotti dell'alveare

36 (2i — 84 —