Anno III n.28 Giugno 2012 PERIODICO TRIMESTRALE · pre attenzione a quello che accade dentro di te....

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PERIODICO DI INFORMAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA SACRA FAMIGLIA Via Adige, 68 tel. 0734 / 993211 fax. 0734 / 996188 - Porto S. Elpidio (FM) Email: [email protected] www.pssf.it.it Anno III n.28 Giugno 2012 PERIODICO TRIMESTRALE IL SALUTO DELLE MAESTRE Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera. A un certo punto, le domandò: “Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che magari parla di me”. La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al nipote: “È vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più importante delle parole, è la matita con la quale scrivo. Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto”. Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi alcunché di speciale. “Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella mia vita!” “Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle nell’esistenza, sarai sempre una persona in pace con il mondo. “Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi passi. ‘Dio’: ecco come chiamiamo questa mano! Egli deve condurti sempre verso la Sua volontà. “Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere la scrittura ed usare il temperino. È un’operazione che provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine, essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo migliore. “Terza qualità: il tratto della matita ci permette di usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato. Correggere un’azione o un comportamento non è neces- sariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per riuscire a mantenere la retta via della giustizia. “Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la grafite della mina racchiusa in essa. Dunque presta sem- pre attenzione a quello che accade dentro di te. “Quinta qualità: essa lascia sempre un segno. Allo stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena co- scienza di ogni tua azione.” Tratto dal libro "Sono come il fiume che scorre. Pen- sieri e riflessioni 1998-2005" di Paulo Coelho. Cari bambini, questo piccolo pensiero ve lo dedi- chiamo noi educatrici, con la speranza che nella vita riuscirete ad essere sempre un’ottima matita e a scrivere una stupenda storia, la storia della vostra vita. Noi vi ringraziamo per averci regalato un anno ma- gico. Il viaggio insieme è stato lungo, talvolta faticoso e denso di ostacoli, ma tutti utilissimi per farci apprezzare e valorizzare maggiormente i momenti ricchi di grandi soddisfazioni. Insieme a voi abbiamo sorriso, abbiamo pianto, ci siamo arrabbiati, siamo cresciuti, ma soprattutto abbia- mo assaporato il valore e la ricchezza di una vera gran- de famiglia, la Sacra Famiglia! Un grazie di cuore va a tutti quei genitori che con la loro pazienza, disponibilità, devozione e con tutto il loro amore, si sono impegnati a rendere possibile tutto que- sto. In ultimo, ma non per importanza, volevamo ringra- ziare in modo particolare due persone fantastiche, che ci hanno aiutato, incoraggiato, sostenuto e soprattutto sopportato, nella realizzazione del film. Grazie Lorenzo e Stefano, senza di voi non ce l’avremmo mai potuta fare!!! 1) Saluto delle maestre; 2) Annuario; novità 3) Rubrica religiosa; 4) CIAK si gira; novità 5) Il pediatra informa; 6) L’angolo del pedagogista; 7) Crescere leggendo. IN QUESTO NUMERO: CIAK Si gira!!

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PERIODICO DI INFORMAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA SACRA FAMIGLIA

Via Adige, 68 tel. 0734 / 993211 fax. 0734 / 996188 - Porto S. Elpidio (FM)

Email: [email protected] www.pssf.it.it

Anno III n.28 Giugno 2012 PERIODICO TRIMESTRALE

IL SALUTO DELLE MAESTRE

Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera. A

un certo punto, le domandò:

“Stai scrivendo una storia che è capitata a noi? E che

magari parla di me”.

La nonna interruppe la scrittura, sorrise e disse al

nipote:

“È vero, sto scrivendo qualcosa di te. Tuttavia, più

importante delle parole, è la matita con la quale scrivo.

Vorrei che la usassi tu, quando sarai cresciuto”.

Incuriosito, il bimbo guardò la matita, senza trovarvi

alcunché di speciale.

“Ma è uguale a tutte le altre matite che ho visto nella

mia vita!”

“Dipende tutto dal modo in cui guardi le cose. Questa

matita possiede cinque qualità: se riuscirai a trasporle

nell’esistenza, sarai sempre una persona in pace con il

mondo.

“Prima qualità: puoi fare grandi cose, ma non devi

mai dimenticare che esiste una Mano che guida i tuoi

passi. ‘Dio’: ecco come chiamiamo questa mano! Egli

deve condurti sempre verso la Sua volontà.

“Seconda qualità: di tanto in tanto, devo interrompere

la scrittura ed usare il temperino. È un’operazione che

provoca una certa sofferenza alla matita ma, alla fine,

essa risulta più appuntita. Ecco perché devi imparare a

sopportare alcuni dolori: ti faranno diventare un uomo

migliore.

“Terza qualità: il tratto della matita ci permette di

usare una gomma per cancellare ciò che è sbagliato.

Correggere un’azione o un comportamento non è neces-

sariamente qualcosa di negativo: anzi, è importante per

riuscire a mantenere la retta via della giustizia.

“Quarta qualità: ciò che è realmente importante nella

matita non è il legno o la sua forma esteriore, bensì la

grafite della mina racchiusa in essa. Dunque presta sem-

pre attenzione a quello che accade dentro di te.

“Quinta qualità: essa lascia sempre un segno. Allo

stesso modo, tutto ciò che farai nella vita lascerà una

traccia: di conseguenza, impegnati per avere piena co-

scienza di ogni tua azione.”

Tratto dal libro "Sono come il fiume che scorre. Pen-

sieri e riflessioni 1998-2005" di Paulo Coelho.

Cari bambini, questo piccolo pensiero ve lo dedi-

chiamo noi educatrici, con la speranza che nella vita

riuscirete ad essere sempre un’ottima matita e a scrivere

una stupenda storia, la storia della vostra vita.

Noi vi ringraziamo per averci regalato un anno ma-

gico. Il viaggio insieme è stato lungo, talvolta faticoso e

denso di ostacoli, ma tutti utilissimi per farci apprezzare

e valorizzare maggiormente i momenti ricchi di grandi

soddisfazioni.

Insieme a voi abbiamo sorriso, abbiamo pianto, ci

siamo arrabbiati, siamo cresciuti, ma soprattutto abbia-

mo assaporato il valore e la ricchezza di una vera gran-

de famiglia, la Sacra Famiglia!

Un grazie di cuore va a tutti quei genitori che con la

loro pazienza, disponibilità, devozione e con tutto il loro

amore, si sono impegnati a rendere possibile tutto que-

sto.

In ultimo, ma non per importanza, volevamo ringra-

ziare in modo particolare due persone fantastiche, che ci

hanno aiutato, incoraggiato, sostenuto e soprattutto

sopportato, nella realizzazione del film. Grazie Lorenzo

e Stefano, senza di voi non ce l’avremmo mai potuta

fare!!!

1) Saluto delle maestre;

2) Annuario; novità

3) Rubrica religiosa;

4) CIAK si gira; novità

5) Il pediatra informa;

6) L’angolo del pedagogista;

7) Crescere leggendo.

IN QUESTO NUMERO:

CIAK Si gira!!

PAGINA 2 Genitori InFormAzione

DISCO

VERDE

ALESSANDRO NICOLA MARCO ANDREA

MARIA SOLE STEFANO MARIA

ELENA NICOLO’ ALICE

PAGINA 3 Genitori InFormAzione

DISCO

ARANCIO

PIERLUCA LINDA GIULIA LORENZO

SILVIA LEONARDO GIACOMO FLAVIA

ELISA MAURIZIO GIORGIA FILIPPO

LUNA ALESSANDRO

PAGINA 4 Genitori InFormAzione

DISCO

ROSSO

RICCARDO ILENIA FEDERICA

ASIA DENISE GRETA

GAIA EDOARDO

PAGINA 5 Genitori InFormAzione

DISCO

BLU

ANGELICA CRISTINA JASMINE LEONARDO

ANDREA CECILIA LEONARDO BENEDETTA

RICCARDO FRANCESCO

PAGINA 6 Genitori InFormAzione

DISCO

GIALLO

GIORGIA MARTINA ALESSIO ANDREA

ANDREA LUCA RICCARDO SOFIA

LORENZO ELISA

PAGINA 7 Genitori InFormAzione

DISCO

ARCOBALENO

ELENA

GIULIA

ALLEGRA

ALICE

ALESSANDRO

MATTIA

MATILDE

AURORA

ALESSANDRO

SARA

CESARE

ADRIAN ANTONIO

DIEGO

MARIA ELISABHET

CLAUDIO

EDOARDO S,

FILIPPO

LEONARDO

EDOARDO C.

FEDERICO

VALENTINA

NORA

SUSANNA

PAGINA 8 Genitori InFormAzione

24 NOVEMBRE 1912 ...

CENTO ANNI!!!!!!!!

Sono cento gli anni che vedono presenti le no-

stre piccole suore della “Sacra Famiglia” qui a Por-

to Sant’Elpidio, anzi si è insediata prima la loro

comunità e poi è nato il nostro giovane comune. Al

parroco di allora, don Raffaele Buccolini, stavano

molto a cuore i bambini abbandonati a se stessi (ne

aveva già accolti numerosi nella sua casa), la for-

mazione delle ragazze e gli ammalati privi di cure

adeguate.

Il pio sacerdote era in perfetta sintonia con il

parroco del lontano paese veneto di Castelletto del

Garda, don Giuseppe Nascimbeni, che aveva fon-

dato da poco un istituto di suore.

Le trattative tra i due sacerdoti ebbero esito

positivo e dopo soli 14 anni dalla fondazione dell'I-

stituto, il Nascimbeni e la cofondatrice Madre Ma-

ria Domenica Mantovani fecero dono al porto,

dell’allora comune di Sant’Elpidio a mare, della

prima comunità religiosa formata da tre suore che

giunsero in treno il 24 Novembre 1912.

Le religiose nel tempo aumentarono di numero

e furono in grado di dedicarsi all'educazione dei

bambini nel "Giardino d’infanzia", alla formazione

delle ragazze attraverso la scuola di ricamo, taglio e

cucito, all'assistenza agli ammalati nella Casa di

pronto Soccorso e a domicilio. Con rara sensibilità

umana e cristiana le suore riuscirono a collaborare

con il comune ed assicurare, nei mesi estivi, cure

adatte a numerosi bambini in una "colonia solare".

La vita della comunità e il servizio svolto dalle

suore sono legati alle vicende storiche e all'evolver-

si delle situazioni socio-politiche del territorio.

Il Giardino dell'Infanzia, che nel 1926 si ampliò

grazie alla fusione dell'asilo delle suore e della nuo-

va realtà educativa fondata dal farmacista del pae-

se, ora è una grande scuola dell'infanzia con strut-

ture adatte alle esigenze dei piccoli alunni che re-

stano al centro di ogni attenzione dello staff peda-

gogico-educativa. Guidata dalle suore, l'équipe

s’impegna, nel rispetto della normativa vigente, ad

assicurare il raggiungimento delle finalità educati-

ve e didattiche della scuola, a promuovere la for-

mazione integrale, umana e cristiana dei bambini e

delle loro famiglie responsabilmente e gioiosamen-

te coinvolte nel processo educativo dei loro figli.

Dal lontano 24 novembre 1912 si sono susse-

guiti anni di emozioni, di racconti, di esperienze

vissute in compagnia delle Piccole Suore della Sa-

cra Famiglia. Sono iniziati i preparativi per festeg-

giare il centenario e per tal evento si è formato un

comitato composto da varie figure: alcuni genitori

di bambini che frequentano o che hanno frequenta-

to la scuola, da adulti ex alunni, dalle Piccole Suo-

re, da alcuni rappresentanti del personale scolasti-

co, dal Vicario delle parrocchie cittadine e da rap-

presentanti dell’Amministrazione comunale. Il pro-

gramma dei festeggiamenti coinvolgerà tutta la

città, sarà, infatti, un paese in festa, una grande

famiglia che festeggerà questo compleanno.

In cantiere ci sono tantissime idee che dal 25

Ottobre al 25 Novembre faranno ripercorrere il

viaggio intrapreso dai fondatori dell’istituto. Il co-

mitato centenario scuola dell’infanzia “ Sacra Fa-

miglia” sta raccogliendo la disponibilità di tutti

coloro che sono o sono stati legati a questa grande

famiglia, abbiamo bisogno solo di tanto amore ed

energia. Inoltre chiediamo a tutti coloro che hanno

in questi lunghi anni frequentato la scuola sacra

famiglia e ai loro parenti o conoscenti, di farci arri-

vare foto – video o ancor più belle testimonianze

degli anni trascorsi a scuola o all’oratorio.

Per tale occasione è stata aperta una pagina fa-

cebook: << centenario scuola dell’infanzia “ Sacra

Famiglia” >> che sta raccogliendo e aspettando

numerosi contatti e un indirizzo e-mail su cui invia-

re materiale o richiedere informazioni: centenario-

[email protected]. Ringraziamo tutti coloro

che metteranno a disposizione un po’ del loro tem-

po prezioso…e seguendo lo stile del Beato Giusep-

pe Nascimbeni, sacerdote semplice e umile, forte e

tenace, innamorato di Dio, vi vogliamo salutare

con le sue parole : “ Più fatti che parole”; “Oggi

far meglio di ieri, domani meglio di oggi”.

PAGINA 9 Genitori InFormAzione

EVENTI TEATRALI ALL’APERTO

Finisce la scuola e arriva l'estate...aumenta la

voglia di uscire e di trascorrere delle piacevoli ore

all' aria aperta.

Perfetto, allora, tenersi aggiornati sulle tante ini-

ziative promosse in vista della bella stagione e vol-

te ad avvicinare i bambini e i ragazzi al mondo del

teatro.

Perché anche nel tempo libero si possano coniu-

gare insieme divertimento e cultura, specialmente

d' estate, quando si ha più tempo da trascorrere con

i nostri figli.

La stagione del teatro per ragazzi si apre a Porto

Sant' Elpidio con “Aspettando il Festival: il Conta-

favole, fiabe dei bambini per i bambini”. La mani-

festazione consiste in due laboratori teatrali che

culmineranno nella rappresentazione di due spetta-

coli, il primo il 29 Giugno, il secondo il 6 Luglio,

messi in scena presso Villa Maroni, sede del Consi-

glio di Quartiere Corva.

Questa iniziativa è curata dal Prof. e animatore

teatrale Ermanno Pacini, che da anni dedica il suo

impegno alla realizzazione del progetto finalizzato

alla creazione e alla lettura di fiabe per bambini.

Particolarmente bello è il fatto che siano proprio i

bambini gli scrittori e gli attori che divulgheranno

le loro invenzioni narrative. Per avere maggiori

informazioni su questa iniziativa e sulle suddette

manifestazioni si può visionare il sito

www.elpinet.it, in cui c'è la sezione del Contafavo-

le-on line.

Il Contafavole è l'apripista per il Festival Interna-

zionale del Teatro per ragazzi, che, per il XXIII

esimo anno consecutivo, si terrà sempre a Porto

Sant' Elpidio, dal 9 al 21 Luglio 2012, con il nome

de “ I Teatri del Mondo”.

Saranno dieci giorni d’intense attività, tra labora-

tori teatrali che si svolgeranno durante la giornata,

e rappresentazioni di opere messe in scena da com-

pagnie provenienti da diversi Paesi.

Saranno coinvolti bambini e ragazzi che, a secon-

da della propria fascia di età, si vedranno dedicati

programmi differenti.

Il Festival animerà anche molteplici luoghi della

città: Villa Barrucchello (che sarà sede dei labora-

tori diurni), il Teatro di Villa Murri, il Teatro

dell’Orologio, il Teatro della Pineta, il Teatro del

Cielo e il Teatro del Mare.

Tutto il programma, tutti i dettagli e tutte le cu-

riosità sono consultabili direttamente sul sito :

www.iteatridelmondo.it .

Altra iniziativa dedicata ai più piccoli, che ab-

braccia anche il mondo della musica e dell'opera

lirica, è quella promossa da Macerata Opera Festi-

val, all'interno della 48esima Stagione Lirica dello

Sferisterio di Macerata.

Si tratterà di tre martedì: 24 Luglio, 31 Luglio, 7

Agosto, a partire dalle ore 20,00, dal titolo “ Dal

Flauto Magico tascabile ai laboratori e giochi musi-

cali”, volti a far conoscere il mondo del melodram-

ma ai bambini, in una chiave di lettura più “pop”.

Questi eventi, gratuiti, avranno luogo all’interno

del centro storico di Macerata.

Dunque, vademecum in tasca, non ci resta che

godere insieme ai nostri figli di queste splendide

iniziative che la nostra terra ci mette a disposizio-

ne.

Buone vacanze e buon teatro!!!

UNA PERSONA SPECIALE Per una persona cara che ci ha lasciato, ma

con un bellissimo ricordo…

“SIGNORE DELLA VITA, tu che sei il vero

amico degli uomini, che ti sei commosso di

fronte al pianto della vedova di Naim e le hai

restituito il figlio;

tu che hai pianto davanti alla morte del tuo

amico Lazzaro e l'hai restituito all'affetto del-

le sue sorelle;

tu che nella tua grande amicizia per noi, non

hai esitato a morire sulla croce per riscattarci

dal nostro peccato e dal nostro egoismo, fa

che il ricordo di coloro che ci hanno preceduto

e vivono già nella tua casa nel cielo, non sia

per noi fonte di tristezza e di rassegnazione,

ma impegno a servire la vita dei nostri fratel-

li che più soffrono e hanno bisogno.

Che il tuo Spirito di vita abiti nei nostri cuori

e custodisca le persone che ci sono state più

care, adesso e per tutti i secoli dei secoli.

Amen”

PAGINA 10 Genitori InFormAzione

IL PEDIATRA INFORMA BAMBINI, MARE E SOLE

Sole amico o nemico?

La polemica è sempre aperta, e si riaccende,

periodicamente, quando le vacanze estive sono alle

porte. Gli specialisti ritengono che il sole sia un

prezioso alleato per la salute e il benessere del pic-

colo, a patto però che il bambino sia sempre ade-

guatamente protetto.

I raggi solari fanno bene ai bambini: aumentano

la produzione di vitamina D (fondamentale per lo

sviluppo del sistema scheletrico), stimolano il me-

tabolismo accelerando l’attività cellulare, migliora-

no l’umore e, per finire, rafforzano il sistema im-

munitario.

Quest’ultima notizia arriva con le conclusioni di

una ricerca realizzata in Belgio proprio sui bambi-

ni: l’esposizione al sole, costante e per tempi pro-

lungati, migliora la resistenza dei bambini alle ma-

lattie infettive tipiche delle comunità scolastiche.

Non è vero che le vacanze al mare per i lattanti

sono da proibire; si può andare al mare a qualunque

età, ma è evidente che sotto l’anno di vita la

“cottura” è vietata.

Come per gli adulti le ore più rischiose vanno

dalle 11 alle 17, ma anche in queste ore è sufficien-

te far bere spesso il bambino ( soprattutto acqua),

posizionarlo in posizione ventilata e coprirlo con

un maglietta di cotone e un cappellino leggero.

All’età di 1-3 anni i piccoli possono cominciare

a muoversi e a giocare sulla sabbia e nel mare, pro-

tetti da un filtro adeguato (occorre sempre partire

da un filtro totale o comunque molto alto); dopo i 3

anni il margine di libertà diventa più ampio, ma è

sempre opportuno fare una pausa nell’ora di pranzo

e ritirarsi all’ombra.

La crema di protezione va sempre spalmata

almeno ogni due ore su tutto il corpo e va riapplica-

ta dopo il bagno (anche se la confezione dice

“resistente all’acqua”).

Attenzione anche alle irritazioni da sudore,

spesso scambiate per allergie o malattie infettive;

non copriamoli troppo, se è caldo per noi, è caldo

anche per loro!

L’eritema solare è molto frequente nei soggetti

che stanno poco all’aria aperta e può essere evitato

controllando adeguatamente l’alimentazione del

bambino.

D’estate è opportuno abolire ( o quasi) i grassi

animali, i cibi molto cotti o fritti, i dolci molto ela-

borati; sì a frutta e verdura, alla pasta e al riso, ai

gelati e allo yogurt, alla carne e al pesce cotti in

modo semplice e con olio extravergine d oliva.

Superfluo ricordare che l’acqua è sempre la

bevanda migliore, ma anche i succhi poco zucche-

rati vanno bene.

Basta quindi rispettare poche, semplici regole

e…….BUONA ESTATE A TUTTI!!!!!!

IL PEDAGOGISTA INFORMA BRUCIARE LE TAPPE

Arriva il momento in cui agli insegnanti della

scuola dell’infanzia viene richiesto da parte di pa-

recchi genitori se accelerare oppure no il percorso

scolastico del loro bambino, facendolo entrare in

prima elementare con parecchi mesi di anticipo, a

volte un anno. “Scrive”, “parla fluentemente”, “sa

già contare”, sottolineano quei genitori che sono

verso l’accelerazione.

La decisione però non va soltanto sulla base

delle specifiche competenze cognitive, ma tenendo

conto della maturità complessiva del bambino.

Bisogna cioè considerare anche le reazioni emoti-

ve, l’autonomia, i ritmi di applicazione, i tempi di

attenzione. Perché, se molti bambini sono capaci di

imparare a leggere a cinque anni, non tutti riescono

a sopportare i ritmi di una “vera” classe: coordinar-

si con gli altri bambini, controllare il bisogno di

muoversi (generalmente più evidente nei maschi

che nelle femmine) o di ridere con il compagno

vicino sono condotte che si rivelano a volte molto

PAGINA 11 Genitori InFormAzione

più difficili da imparare che leggere o mandare a

memoria le tabelline. D’altronde, tra i bambini che

a scuola incontrano difficoltà per “immaturità af-

fettiva” (non cognitiva), ci sono spesso quelli che,

nati in dicembre, sono entrati in prima elementare

vari mesi prima del loro stesso compleanno. Se

fossero nati in gennaio o febbraio la questione

dell’anticipo per molti di loro non si sarebbe poste

e in classe si sarebbero trovati più a loro agio.

Non bisognerebbe mai dimenticare che

l’adattamento agli apprendimenti e la riuscita sco-

lastica non dipendono unicamente dalle capacità

intellettive: sapere ascoltare, sopportare gli altri e

le loro esigenze, essere disponibili ad eseguire una

consegna, anche se è contestabile, sono degli ele-

menti essenziali alla riuscita in classe. Queste sono

tutte qualità che hanno a che vedere più con

l’educazione e la maturità emotiva che con le per-

formance intellettive. Se poi consideriamo la scrit-

tura e il disegno, queste abilità non dipendono sol-

tanto dallo sviluppo cognitivo ma in gran parte

dalla capacità di coordinare i movimenti fini della

mano e di controllare questi movimenti con lo

sguardo.

Se, in base a certe indicazione del Ministero, do-

vesse affermarsi per tutti i bambini l’entrata nella

scuola primaria a cinque anni, gli insegnanti si ac-

corgerebbero immediatamente di dover modificare

il metodo didattico, adeguandolo alle possibilità e

al livello di maturità dei bambini di quell’età. In

altre parole l’approccio dovrebbe assomigliare, per

alcuni mesi almeno, a quello della scuola

dell’infanzia.

Articolo tratto dalla rivista “Scuola dell’infanzia”, rivista n. 6-

2012, scritto da Anna Oliverio Ferraris (Università “La Sapien-

za” di Roma.

RICETTA

Ingredienti: 300 g fragole 100 g zucchero 3-4 kiwi 1/2 ananas 500 g crema pasticcera Biscotti savoiardi 4 fogli di colla di pesce

Tagliare le fragole in piccoli pezzi. Unire le fragole appena tagliate allo zucchero e met-tere in una pentola antiaderente con 2 cuc-chiai di acqua. Coprire e fare bollire il composto a fuoco lento per 10 minuti. Nel frattempo preparare la crema pasticcera e lasciare raffreddare. Aggiungere la colla di pesce precedente-mente intrisa in acqua fredda e strizzata, al composto di fragole e spegnere il fuoco. Tagliare l'ananas a piccoli pezzi ed il kiwi a rondelle. Sulla forma scelta per la torta mettere la carta da forno leggermente bagnata. Di se-guito sistemare le rondelle di kiwi e la salsa di fragole su tutti i lati, in modo uniforme. Mettere uno strato sottilissimo di crema pa-sticcera ed uno strato di savoiardi legger-mente bagnati su un lato a piacere. A questo punto stendere uno strato sottile di crema, uno d'ananas, un altro di crema ed infine un ultimo strato di biscotti. Coprire tutto con la carta antiaderente e mettere nel frigo per almeno 3 ore. Rovesciare la forma in un piatto di portata e guarnire con ciuffetti di panna e fragole fre-sche.

La regola di Emilio

È bene che genitori e insegnanti riflettano su quel

famoso passo dell’Emilio in cui Jean Jacques

Rousseau scrive: “Oserò io esporre qui la più

importante regola di tutta l’educazione? Non è di

guadagnar tempo: è di perderne”.

O quanto meno, di seguire, senza stravolgerli, i

ritmi dello sviluppo.

PAGINA 12 Genitori InFormAzione

CRESCERE LEGGENDO Letture consigliate per adulti, ragazzi e bambini

L’otto maggio di quest’anno se n'è andato

all'eta' di 83 anni Maurice Sendak, autore e

illustratore che ha coinvolto milioni di bambi-

ni in tutto il mondo con le storie del monello

Max e dei suoi mostri, in particolare del cele-

bre libro Nel paese dei mostri selvaggi, pubbli-

cato nel 1963, un testo di poche pagine frutto

del più geniale illustratore di libri per bambini.

Il libro ha scalato le classifiche di tutto il mon-

do ottenendo un successo inaspettato, di pub-

blico e critica. Oggi ritorna in auge grazie al

film di Spike Jonze “Nel paese delle creature

selvagge”. Dieci frasi accompagnano le circa

quaranta pagine illustrate portandoci nel mon-

do parallelo di Max, un bambino che decide di

partire per un'isola abitata da mostri. Qui espia

la rabbia per essere stato castigato. Le creature

lo incoronano re e lo seguono in una "ridda

selvaggia", nella quale il protagonista dà sfogo

alla frustrazioni accumulate. L'amore degli

amici però trascende a tal punto da volersi ci-

bare di Max…Sendak dice di essersi ispirato a

Mozart, Topolino, Henry James, al romantici-

smo e a film "mostruosi". Il suo scopo è sem-

pre stato non mentire ai bambini, vale a dire

insegnare loro a non mentire a se stessi. Sen-

dak ha ottenuto da tempo un posto d’onore nel

panorama della letteratura per ragazzi per aver

saputo parlare con onestà ai bambini, per aver

raccontato anche le loro emozioni più oscure,

per essere riuscito a raccontare i loro sogni e le

loro fantasie, per averlo fatto con ironia e con

illustrazioni dal tratto insolito e fuori da ogni

moda e tempo. Lui stesso ha dichiarato:

"(...) fin dai primi anni i bambini hanno fami-

liarità con emozioni sgradevoli, la paura e

l’ansia sono parte intrinseca della loro vita

quotidiana, devono continuamente gestire le

frustrazioni al meglio delle loro capacità. Ed è

attraverso la fantasia che i bambini possono

arrivare alla catarsi: è lo strumento migliore

che hanno a disposizione per domare i "mostri

selvaggi". È il mio coinvolgimento rispetto a

questa ineludibile realtà dell’infanzia – la terri-

bile vulnerabilità del bambino e la sua lotta

quotidiana per diventare il "re dei mostri sel-

vaggi" – che conferisce al mio lavoro quel po’

di verità e di passione che ha."

Un libro per bambini ma consigliato ad ogni

adulto, per imparare ovvero ricordarsi che: i

‘mostri’ esistono! Ma soprattutto si sconfiggo-

no!

In collaborazione con la libreria

“IL GATTO CON GLI STIVALI”

v. Cesare Battisti, 50

Porto Sant’Elpidio

www.gattoconglistivali.com

Roberta Rubicini - Catiuscia Cognigni - Valentina Tassotti -

Vittorio Palloni - Madeira Rocchi - Michela Cozma - Pamela

Maranesi - Gioia Iachini - Catia Di Flavio - Annunziata Rantica -

Lucia Raparo - Cinzia Antognozzi - Cristina Nunzi - Cristina

Violini - Martina Sabbatini - Lorenzo Santarelli.

LA REDAZIONE