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NOTIZIARIO ANMIC Anno 44° - Numero 1 - 2012 POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27-02-04 N. 46) ART. 1, COMMA 2, DCB PARMA NOTIZIARIO ANMIC PERIODICO DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI INVALIDI CIVILI Sezione Provinciale di Parma ANMIC PARMA INFORMA ANMIC AIUTARCI NON TI COSTA NULLA! L’A.N.M.I.C. ha sempre bisogno della tua collaborazione attiva e preziosa, pertanto al momento della Dichiarazione dei Redditi dona il 5 per mille della tua IRPEF all’A.N.M.I.C. stessa. Per questo gesto ricorda che: il Codice Fiscale del soggetto è 92006860347 e che la denominazione è A.N.M.I.C. PR. Grazie anticipatamente per quello che vorrai fare per la tua Associazione!

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NOTIZIARIO ANMICAnno 44° - Numero 1 - 2012

POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27-02-04 N. 46) ART. 1, COMMA 2, DCB PARMA

NOTIZIARIO ANMICPERIODICO DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI INVALIDI CIVILI

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• L’A.N.M.I.C. e la “mostra fotografica” 3• CAF ACAI Dipendenti e Pensionati srl 4• Circolare della Presidenza A.N.M.I.C. Nazionale 5• Tariffe agevolate TPL 2012 6• Nota della Presidenza provinciale dell’A.N.M.I.C. al Commissario straordinario del Comune di Parma Dott. Mario Ciclosi 7• Politiche a favore della disabilità e per la condivisione di percorsi di miglioramento dell’accessibilità della città 8• Dalla Presidenza nazionale in tema di IMU 12• Comunicato stampa dell’A.N.M.I.C. provinciale a proposito di IMU 13• ODG Camera dei Deputati 14• Lettera di Alberto Mutti al presidente del Consiglio dei Ministri Sen. Mario Monti 15• Lettera di Alberto Mutti agli onorevoli e senatori eletti nel Collegio di Parma 16• In tema di equità, lettera inviata al Subcommissario del Comune di Parma 17• ISEE, comunicato stampa 18• Sostegno agli alunni disabili nelle scuole della provincia di Parma 22

SommarioA

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Direzione, Redazione e Amministrazione:Via Stirone, 4 - 43125 Parma - Tel. 0521 966160

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Questo Notiziario ha una tiratura di 3.700 copie

Fotocomposizione e stampa:Tipografia La Colornese sas - Colorno - Parma

Direttore Responsabile:ROBERTO GHIRARDI

Autorizzazione Tribunale N. 422/69

Redattori:Alberto Mutti, Emilio Zelaschi, Fabrizio Guazzi, Massimo Fragalà, Ivano Gardelli, Mirko Iannicelli, Pietro Curzio

ATTENTI ALLE TRUFFE !!!Nessuno è autorizzato dall’ANMIC

a sollecitare telefonicamente contributi ed a richiedere e ricevere i pagamenti a domicilio.

Per il disbrigo di tutte le pratiche e per ottenere tutte le informazioni riguardanti la Categoria, rivolgetevi con fiducia ai nostri uffici di:

Parma: Via Stirone, 4. Aperto tutti i giorni (tranne i pomeriggi del mercoledì e del sabato) dalle ore 8.30alle 12.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00. Il numero di telefono è 0521 966160.

Fidenza: Largo Leopardi, 2 (Centro Civico - Sala Taddei). Aperto ogni sabato mattina dalle ore 9.00 alle12.00. Il numero di telefono è 334 7159205.

Langhirano: P.zza Garibaldi, 9 (1° piano). Aperto tutti i lunedì dalle ore 9.00 alle 12.00. Il numero di telefono è 334 8195338.

Borgotaro: Via Nazionale, 126. Aperto tutti i lunedì dalle ore 9 alle 12. Il numero di telefono è 333 7680371.Fornovo: (temporaneamente chiusa).

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L’A.N.M.I.C.e la “mostra fotografica”

Caro lettore,

è bene ricordare che da oltre un cinquantennio l’A.N.M.I.C. è al fian-co delle persone con disabilità e, per esse, ha lottato, lotta e continue-rà a lottare per i loro diritti, già conquistati e da conquistare, al fine di tutelare la dignità umana e di assicurare situazioni di uguaglianza e di equità che sono altrimenti sempre a rischio.La sede di Parma dell’A.N.M.I.C., con il proposito di rendere i soci ed i non soci consapevoli delle lotte di cui sopra, ha allestito, da tem-po, una mostra fotografica che, attraverso una serie di suggestivi pan-nelli, ripercorre a grandi linee la tormentata ma fulgida storia della nostra Associazione, a partire dalla 1ª cosiddetta “marcia del dolore” datata 1961.Ciò premesso, e nella speranza di essere esaudito, invito ogni perso-na, interessata alle sorti del mondo della disabilità, a recarsi presso questa sede, in via Stirone n. 4, per visitare la detta “mostra fotogra-fica” che, contiene altresì una serie di pannelli dedicati ad una ini-ziativa promossa dall’A.N.M.I.C. provinciale al fine di coinvolgere i giovani studenti delle scuole cittadine e provinciali sul tema appunto della disabilità, iniziativa titolata “L’educazione solidale”.Per concludere, la nostra Associazione chiede il contributo visivo di soci e non soci per meglio conoscerla e quindi sostenerla ovunque capiti. Grazie!

Alberto Mutti Presidente provinciale A.N.M.I.C.

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C.R. di Parma cod. n° 140Via Stirone, 4 - 43125 Parma

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Si trascrive di seguito una breve, ma importante, circolare pervenuta dalla Presidenza dell’A.N.M.I.C. nazionale

Oggetto: Compartecipazione dei disabili ai costi dei servizi socio-assistenziali.

Ancora una sentenza a favore dei disabili.

Il TAR del Veneto, facendo proprio un orientamento già espresso da altra Magistratura amministrativa, ha ribadito il principio della per-sonalità del reddito al fine della contribuzione ai costi dei servizi per i disabili gravi.

Infatti, sulla base dell’interpretazione dell’art. 3 del Decreto legislati-vo n. 130/2000, sono stati annullati i regolamenti comunali di Vicen-za e Verona che avevano stabilito che le persone con gravi disabilità e gli over 65 dovessero contribuire ai costi dei servizi residenziali e semi-residenziali di carattere socio-sanitario sulla base dell’ISEE del nucleo familiare di appartenenza.

Si tratta di una decisione importante, visto il sempre più crescente numero di disabili gravi che fanno ricorso a tali servizi.

Cordiali saluti.

Il Presidente Nazionale A.N.M.I.C. Giovanni Pagano

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Dalla Federazione tra le associazioni nazionali dei disabiliANMIC - ANMIL - ENS - UICI - UNMS - ANGLAT:

Oggetto: Tariffe agevolate TPL 2012.

Egregi Colleghi,sono a comunicarVi gli esiti della lunga trattativa che si è tenuta sul tema del-le tariffe agevolate per anziani e disabili. In relazione a suddetta questione si trasmette per opportuna conoscenza la deliberazione n. 218/12 con la quale la Giunta Regionale ha deciso di prorogare per il 2012 l’Accordo vigente.Rispetto al 2011 rimangono dunque invariati i requisiti soggettivi e di reddito validi per l’accesso alle agevolazioni, compreso l’aggiornamento ISTAT che viene effettuato ogni anno sui livelli di reddito.Per le tariffe è stato previsto un adeguamento dovuto in parte all’aggiorna-mento annuale all’indice Istat e in parte a quanto già stabilito per gli abbo-namenti ordinari nel “Patto per il trasporto pubblico regionale e locale per il triennio 2011-2013”.A partire da quest’anno gli abbonamenti agevolati vengono denominati “Mi Muovo insieme” e rientrano pienamente nel sistema di bigliettazione inte-grata regionale “Mi Muovo”.La DGR conferma per ogni altro aspetto quanto già previsto dalla DGR 2034/07, compresa la possibilità che l’abbonamento rilasciato a persone con disabilità a cui sia stato formalmente riconosciuto il diritto all’accompagna-tore costituisce titolo per il viaggio anche di quest’ultimo, senza alcun so-vrapprezzo.È prevista una proroga di valdità fino al 31 marzo per gli abbonamenti agevolati in scadenza per consentire ai Comuni di deliberare e alle società di trasporto di organizzare la vendita dei nuovi titoli “Mi Muovo insieme”.Si prega pertanto di comunicare alle persone interessate che:- chi è già in possesso di un abbonamento agevolato può dunque conti-

nuare ad utilizzarlo fino all’avvio della campagna di rinnovo.- i Comuni e le società di trasporto comunicheranno ai cittadini interes-

sati quando sarà avviata nei singoli bacini territoriali la vendita degli abbonamenti per l’anno in corso.

Si invita a dare massima diffusione a questa comunicazione.Nel ringraziarVi dell’attenzione, Vi porgo cordiali saluti.

Il Presidente Regionale Avv. Stefano Tortini

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Essendo stato approvato dal Commissario straordinario del Comune di Par-ma l’atto di indirizzo in oggetto, la Presidenza provinciale dell’A.N.M.I.C. ha inviato al Commissario stesso la seguente nota:

Oggetto: Coordinamento intersettoriale per le politiche a favore della disabi-lità e per la condivisione di percorsi di miglioramento dell’accessibilità della città.

Con riferimento alla nota dell’Ufficio Stampa del Comune di Parma (1) re-lativa a quanto indicato in oggetto, mi permetto di formulare alcune brevi considerazioni al riguardo.

In primo luogo, pur apprezzando l’intento della Sua iniziativa, mi sarei aspet-tato il diretto coinvolgimento delle Associazioni esperte sul tema dell’acces-sibilità, la cui collaborazione viene ridotta invece a mera eventualità.

In secondo luogo, quando si dice che “il Coordinamento si affianca alla strut-tura già da tempo presente nell’ambito del Comune dedicata alla disabilità”, mi sarei aspettato invece che la stessa struttura, ad abundantiam, fosse inte-grata dal “Coordinamento” e non ambiguamente affiancata.

Inoltre, sempre al riguardo del “Coordinamento”, forse la nuova struttura appare sovrapporsi a quella esistente che potrebbe inevitabilmente essere svuotata delle sue prerogative.

Nel ringraziarLa anticipatamente per l’attenzione che vorrà prestare alle mie osservazioni, a disposizione per possibili ulteriori contatti, porgo distinti saluti.

Alberto Mutti Presidente A.N.M.I.C. di Parma

_________________________(1) trascritta di seguito a pag. 8

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Dall’Ufficio Stampa del Comune di Parma:

Approvata la costituzione di un Coordinamento intersettoriale per le politiche a favore della disabilità e per la condivisione di percorsi di miglioramento dell’accessibilità della città.

Parma, 9 marzo 2012 - Il Commissario straordinario, Mario Ciclosi, con i poteri della Giun-ta Comunale, ha approvato nel corso della seduta commissariale di martedi 6 marzo l’atto di indirizzo relativo alla costituzione di un Coordinamento intersettoriale per le politiche a favore della disabilità per la condivisione di percorsi di miglioramento dell’accessibilità della città.

L’accessibilità da parte di soggetti con disabilità si pone come veicolo per l’esercizio dei diritti di cittadinanza. Essa si consegue attraverso l’eliminazione delle barriere ambientali, tra cui quelle architettoniche, oltre a quelle che limitano l’accesso ai servizi, ai beni, alle in-formazioni, ai mezzi di comunicazione, ma anche di quelle meno “visibili” come le barriere culturali e sociali. Per la realizzazione di contesti che siano a misura di tutti è stato formaliz-zato un Coordinamento intersettoriale formato da rappresentanti di diversi settori dell’Am-ministrazione che, qualora lo ritenesse necessario, potrà avvalersi della collaborazione di associazioni esperte sul tema dell’accessibilità, attente ad una progettazione per tutti e che presentano, fra i propri obiettivi, quello di sensibilizzare la città su tali tematiche. Il nucleo operativo è formato dai dirigenti, o loro delegati, dei seguenti settori: servizio politiche per disabili, servizio controllo abusi sul territorio, settore mobilità e ambiente, settore pianifi-cazione territoriale, servizio servizi all’impresa e all’edilizia, settore sviluppo economico e marketing territoriale, settore cultura, settore sport tempo libero e salute, settore educativo, settore servizi e settore sicurezza.Il Comune, quale ente più vicino al cittadino, vuole in questo modo manifestare la propria attenzione nella verifica delle nuove progettazioni e delle ristrutturazioni in modo che siano realizzate garantendo l’accessibilità, nel pieno rispetto della normativa in materia di ab-battimento di barriere architettoniche. Le misure adottate si pongono, inoltre, in linea con quanto previsto dalla “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” che assegna al Comune un ruolo attivo nella programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale dei servizi a rete. Si è tenuto conto anche dei principi che informano la Convenzione internazionale delle persone con disabilità, divenuta legge dello Stato, che introduce l’obbligo, per gli Stati aderenti, di impegnarsi per la completa realizza-zione dei diritti fondamentali delle persone con disabilità. L’azione dell’Amministrazione accoglie anche le prescrizioni previste dal Piano d’Azione del Consiglio d’Europa 2006 - 2015 che contemplano la piena partecipazione delle persone con disabilità nella società. Il Coordinamento si affianca alla struttura già da tempo presente nell’ambito del Comune dedicata alla disabilità.

Ufficio Stampa Comune di Parma

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Mi dica, in coscienza, lei può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa

come mantenere i suoi figli ed educarli?Questo non è un uomo libero.

Sarà libero di bestemmiare, di imprecare,ma questa non è libertà.

La libertà senza giustizia socialeè una conquista vana.

Sandro Pertini

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Dalla Presidenza nazionale, in tema di IMU:

Roma, 20 dicembre 2011

Ai PRESIDENTI REGIONALIE PROVINCIALIA.N.M.I.C.- Loro sedi -

Oggetto: Ordine del giorno detrazione IMU per famiglie con soggetti non autosufficienti.

Si comunica che nella seduta del 16 dicembre 2011 la Camera dei Deputati, pressocchè all’unanimità, ha votato un ordine del giorno che impegna il Go-verno ad emanare disposizioni normative volte a prevedere una detrazione sulla tassazione della prima casa (IMU) pari al 50% relativamente a quei nuclei familiari che hanno al loro interno un soggetto disabile non autosuffi-ciente ai sensi della Legge n. 104/92.Non appena saranno emanate le disposizioni normative applicative provve-deremo a darvene comunicazione per i vostri fini operativi.L’occasione mi è gradita per inviare gli auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.Distinti saluti.

Il Presidente Nazionale Giovanni Pagano

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A proposito di IMU, l’A.N.M.I.C. provinciale ha diffuso il seguente comunicato stampa:

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: Imu ed equità per i nuclei famigliari con persone non autosufficienti.

La sezione di Parma dell’Anmic, con l’approssimarsi delle scadenze relative al pagamento dell’Imu, la nuova imposta che reintroduce di fatto l’Ici anche sulla prima casa, desidera sensibilizzare l’opi-nione pubblica sugli effetti di questa imposta per i nuclei famigliari con persone non autosufficienti.

Le famiglie si rivolgono alla nostra Associazione per chiedere un aiuto di fronte alle prospettive di un esborso che, per chi è gravato da spese ingenti in termini di cure, assistenza, organizzazione degli spazi e tecnologie di supporto, non è sicuramente espressione dell’equità tanto decantata e tanto cara al Governo presieduto dal senatore Mario Monti.

La normativa che introduce l’Imu anche sulla prima casa non prevede infatti deroghe o detrazioni per i nuclei famigliari con persone non autosufficienti, che vengono così di fatto equiparati a tutti gli altri nuclei famigliari. La sezione di Parma dell’Anmic, appurato che la normativa non è derogabile dai regolamenti comunali, come confermato dal Subcommissario del Comune di Parma Virginia Figliossi in un incontro con l’Associazione, chiede con forza al Governo di prendere in esame la questione, rispondendo così a ben due ordini del giorno che la Camera dei Deputati ha approvato a larghissima maggioranza, in data 16 dicembre 2011 e in data 13 marzo 2012, che impegnano l’Esecutivo a pre-vedere una detrazione ad hoc dell’imposta municipale sulla prima abitazione pari al 50 per cento e relativa ai soggetti disabili gravi non autosufficienti.

In questi giorni la sezione di Parma dell’Anmic, vista l’indifferenza mostrata dal Governo, ha inviato una comunicazione al Presidente del Consiglio e Ministro dell’Economia senatore Mario Monti per chiedere che venga data una solerte valutazione della questione, al fine di poter dare una risposta a tante famiglie che fra mille difficoltà, economiche e non, sperano di ottenere una detrazione, anche inferiore a quella ipotizzata dalla Camera dei Deputati, che rappresenti per loro almeno una parvenza di equità.

L’Associazione ha altresì inviato una missiva ai Deputati e ai Senatori eletti nel territorio affinchè sol-lecitino a loro volta l’Esecutivo a prendere in esame la questione, rispondendo alla volontà espressa dalla Camera dei Deputati.

Si allegano al comunicato:

ODG votato dalla Camera dei Deputati il 16 dicembre 2011Lettera inviata al Presidente del Consiglio senatore Mario MontiLettera inviata ai Deputati e ai Senatori eletti nel territorio

Tali allegati seguono la presente nota a pag. 14}

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Camera dei Deputati - XVI Legislatura

La Camera,premesso che:preso atto che il Governo all’interno del decreto-legge in esame, tra le diverse misure finalizzate, ha anche previsto la reintroduzione dell’imposta immo-biliare sulla prima casa (ex ICI) congiuntamente alla rivalutazione delle ren-dite catastali, alla cui rivalutazione viene altresì applicato un moltiplicatore;ricordato che il Governo precedente aveva soppresso l’ICI sulla prima casa e che la riforma federalista intrapresa con la legge delega n. 42 del 2009 aveva previsto, a partire dal 2014, l’introduzione di una nuova imposta, l’IMU, con esclusione delle prime abitazioni e il cui gettito sarebbe stato introitato dai Comuni, nella prospettiva di dare agli enti locali quelle risorse finanziarie ed economiche necessarie per conseguire quell’autonomia fiscale fondamentale per giungere ad una piena realizzazione del federalismo fiscale;attestato che la reintroduzione dell’imposta sulla prima abitazione, oltre a non porsi nella prospettiva della riforma federalista, rappresenta un evidente aggravio economico per i cittadini, costretti a pagare un nuovo contributo;considerato che tale contributo diventa ancor più oneroso per le famiglie dove vivono persone non autosufficienti, in ragione del fatto che queste fa-miglie sono costrette a sostenere spese maggiori per gli spazi, le tecnologie, la cura e la doverosa dedizione che esse devono mettere a disposizione per la salute dei propri famigliari, rispetto a famiglie completamente autonome;esaminato come il disposto normativo che ora prevede una semplice dedu-zione fino a duecento euro a favore di tutte le famiglie, aumentata fino ad un massimo di quattrocento euro qualora nella famiglia vivano anche dei giovani di età inferiore ai 26 anni, risulta assolutamente insufficiente per le famiglie economicamente più svantaggiate per alleviare l’onere derivante da questa nuova imposta;

impegna il Governo

a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni sulla tassazione della prima casa, al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte a prevedere una detrazione ad hoc dell’imposta municipale sulla prima abitazione pari al 50 per cento e relativa ai soggetti disabili gravi non autosufficienti, casi come individuati ai sensi della Legge n. 104 del 1992.9/4829-A/231. Martini, Laura Molteni, Bitonci, Zacchera, Delfino, Bosi, Capitanio Santolini, Argentin, Laboccetta, Commercio, Oliveri, Lo Monte, Zacchera.

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Al Presidente del Consiglio dei Ministri Sen. Mario Monti

Oggetto: IMU ed equità per i nuclei famigliari con persone non autosufficienti.

La sezione di Parma dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili), con l’appros-simarsi delle scadenze relative al pagamento dell’IMU, la nuova imposta che reintroduce di fatto l’ICI anche sulla prima casa, desidera sensibilizzare le SS. LL. sul peso economico che questa imposta avrà per i nuclei famigliari con persone non autosufficienti.

Le famiglie si rivolgono alla nostra Associazione per chiedere un aiuto di fronte alle prospettive di un esborso che, per chi è gravato da spese ingenti in termine di cure, assistenza, organizzazione degli spazi e tecnologie di supporto, non è sicuramente espressione dell’equità tanto più volte ribadita da codesto Esucutivo.

La sezione di Parma dell’ANMIC, appurato attraverso i propri consulenti legali che la normativa che in-troduce l’IMU non è derogabile dai regolamenti comunali (inderogabilità confermata da un incontro con le Istituzioni Locali), chiede con forza al Governo di prendere almeno in esame la questione.

La stessa richiesta è stata per altro avanzata anche dalla Camera dei Deputati che il 16 dicembre scorso ha approvato un O.d.G. (in allegato), che .

Tale O.d.G. finora non ha trovato riscontro nell’azione di Governo, pur essendo espressione della volontà della Camera dei Deputati, e quindi della cittadinanza che li ha eletti, che lo ha approvato a larghissima maggioranza:512 sì 13 no 7 astenuti

La sezione di Parma dell’ANMIC, nel ritenere incomprensibile l’indifferenza dimostrata dal Governo su un tema tanto importante, sollecita le SS.LL. a esaminare con cortese sollecitudine l’O.d.G. di cui sopra, per poter dare una risposta a tante famiglie che fra mille difficoltà, economiche e non, cercano dispera-tamente di ottenere con la riduzione dell’IMU almeno una parvenza di equità.

In attesa di un cortese riscontro, porgiamo distinti saluti

Alberto Mutti Presidente ANMIC sezione di Parma

Parma, 13 marzo 2012

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Parma, 13 marzo 2012

Agli Onorevoli e Senatori eletti nel Collegio di Parma

Oggetto: IMU ed equità per i nuclei famigliari con persone non autosuffi-cienti.

Con riferimento all’Ordine del Giorno approvato a larghissima maggioranza dalla Camera dei Deputati il 16 dicembre scorso relativamente a quanto indi-cato in oggetto, dal momento che l’O.d.G. stesso non risulta avere avuto se-guito concreto e che le famiglie interessate - in evidente difficoltà - chiedono con giusta insistenza al riguardo, si prega la cortesia delle SS.LL. di operare nelle sedi opportune al fine di dare finalmente risposta alle attese dei nuclei famigliari con persone non autosufficienti.

All’uopo si trasmette in allegato una nota di questa Associazione, sul tema, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai Ministri stessi.

Nella certezza di un proficuo e tempestivo interessamento, si inviano distinti saluti

Alberto Mutti Presidente ANMIC di Parma

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In tema di “equità”, lettera inviata al Subcommissario del Comune di Parma con delega al bilancio ed alla pro-grammazione:

Associazione Nazionale ANFFaS di Parma-onlus Mutilati ed Invalidi Civili Ass.ne Naz.le Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali Ente Morale Decreto Presidente della Repubblica 23/12/1978 Via Bassano del Grappa, 10/a 43122 Parma SEZIONE PROVINCIALE DI PARMA: Tel. e Fax: 0521782260 Via Stirone, 4 - Tel. e Fax: 0521966160 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Sito web: www.anffasdiparma.it

Prot. n. 19/2012 Parma, 5 marzo 2012 Chiar.ma dott.ssa Virginia Figliossi Subcommissario con delega al bilancio ed alla programmazione del Comune di Parma e p.c. dott. Mario Ciclosi Commissario al Comune di Parma

Oggetto: Quel “sentimento naturale di giustizia” comunemente detto “equità”.

Ricordando il recente incontro tenutosi fra una delegazione di rappresentanti di Associazioni di soggetti disabili e la S. V. e che tale incontro nelle intenzioni dei rappresentanti stessi voleva sensibilizzare vieppiù l’Amministra-zione Comunale Commissariale su alcune problematiche, quali: Imu, trasporti e borse lavoro, che, si riteneva e si ritiene, avrebbero dovuto essere affrontate, in sede di bilancio, con “equità” nei confronti di una categoria troppo spesso emarginata e bistrattata (il termine “equità”, per il vero, è di recente troppo spesso abusato e sostanzial-mente tradito), si denuncia, invece, la più assoluta delle delusioni nei confronti delle risposte ottenute, tutte di segno marcatamente negativo e volte a totale chiusura anche del dialogo.

Al riguardo, e per questo motivo, è d’uopo trasmettere, per conoscenza, copia del “comunicato stampa” fatto emettere dal sottosegretario Maria Cecilia Guerra a seguito di un incontro con la Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità (FAND): quanto illustrato in detto comunicato stampa è quello che, di norma, ci si aspetta nel corso di un incontro fra cosiddette “controparti” e cioè il dialogo.

Cordiali saluti

Il Presidente Anmic Il Presidente Anffas

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COMUNICATO STAMPA

Il sottosegretario Maria Cecilia Guerra ha incontrato mercoledì 22 febbraio il presidente della Fand (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità), Giovanni Pagano e il presidente dell’Uic (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), prof. Tommaso Daniele.

L’incontro ha avuto come oggetto principale i contenuti del decreto con il quale dovrà essere riformulato l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee), previsto dall’art. 5 del decreto legge “Salva Italia”.

I presidenti hanno illustrato le motivazioni in ragione delle quali ritengono che le indennità di ac-compagnamento per persone con disabilità non debbano essere assoggettate a Isee, e hanno, più in generale, rappresentato le loro preoccupazioni rispetto al D.P.C.M. in corso di elaborazione.

Il sottosegretario ha ascoltato con attenzione le problematiche illustrate dai presidenti, assicuran-do che esse sono all’attenzione del gruppo di lavoro sul tema.

Ha spiegato le motivazioni per cui non ritiene né opportuno né possibile anticipare singoli ele-menti della proposta di decreto, che dovrà essere adottato con il concerto del Ministero dell’Eco-nomia.

Si è però impegnata a presentarla alle Associazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità appena sarà stata condivisa dai ministeri competenti.

Roma, 24 febbraio 2012

Ivano Gardelli, Vice Presidente di questa sede provinciale, è stato eletto Presidente del Comitato Regionale, che è il massimo organo associativo a livello regionale.L’A.N.M.I.C. di Parma, nel rallegrarsi per detta nomina, augura al neo presidente un proficuo lavoro nell’interesse superiore della nostra categoria.

Complimenti, Ivano!

Un rappresentantedell’A.N.M.I.C. di Parma

alla Presidenza del Comitato Regionale

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Tetti di Parma con Duomo e Battistero(foto Franco Furoncoli)

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Terminate le ultime operazioni di nomina dei docenti di sostegno da parte dell’Ufficio Scolastico Terri-toriale, la situazione nelle scuole della Provincia di Parma risulta numericamente la seguente:nella scuola dell’infanzia su 83 alunni disabili sono stati assegnati 48 posti, nella scuola primaria su 390 alunni i posti assegnati sono stati 203, nella secondaria di primo grado su 335 alunni i posti assegnati sono stati 170, nella secondaria di secondo grado su 427 studenti con disabilità sono stati assegnati 181 posti. Il totale dei posti di sostegno concessi dall’Ufficio Scolastico Territoriale è di 602: per raggiungere il rapporto un docente di sostegno ogni due alunni sarebbero necessari ulteriori 15 posti.La situazione meno favorevole si registra nella scuola Secondaria di secondo grado, dove tuttavia anche nel corrente a.s. si realizza il progetto “Un tutor per amico”, avviato nell’anno scolastico 2010/2011 gra-zie alla collaborazione tra Provincia di Parma ed Ufficio Scolastico Territoriale e attuato con il contributo della Fondazione Cariparma. Il progetto che prevede l’affiancamento di uno studente universitario ad un disabile, sia nell’orario delle lezioni che nel tempo libero, ha avuto riscontri tanto positivi sul piano dell’integrazione scolastica e dello sviluppo personale degli studenti disabili che, nel corrente a.s., coin-volgerà 113 studenti con disabilità a fronte degli 80 del precedente anno scolastico. Nella scuola primaria e secondaria di primo grado se il rapporto docenti/alunni disabili è più favorevole e se nelle situazioni più gravi l’Agenzia Disabili del Comune di Parma si è fatta carico di coprire l’intero orario scolastico, sono presenti alcune criticità che vanno ad incidere negativamente sul processo di integrazione degli alunni di-sabili: classi con elevato numero di alunni, alta percentuale di stranieri, ore di compresenza nella scuola primaria ridotte o inesistenti. Un’altra problematica riguarda la formazione dei docenti di sostegno che, a seguito della non attivazione negli ultimi anni di corsi universitari specifici, sono in buon numero privi di specializzazione.Dobbiamo tuttavia ribadire che per realizzare pienamente il processo di integrazione dell’alunno disa-bile servono, oltre all’insegnante di sostegno l’impegno e la collaborazione di tutte le forze presenti: gli altri docenti e il personale della scuola, i compagni di classe, gli operatori dei servizi, le famiglie e la co-munità. Servono inoltre strategie didattiche nuove che, utilizzabili con tutti gli alunni, mettano tutti nelle condizioni di raggiungere gli obiettivi prefissati: si torna a questo proposito al problema della formazione dei docenti che dovranno essere sempre più in grado di esprimere la loro professionalità.

Maria Rita Merusi

Anno Scolastico 2011/2012: il sostegno agli alunni disabili

nelle scuole della Provincia di Parma

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Il Presidente è a disposizione su appuntamento presso la Sede provinciale

ogni martedì dalle ore 15.30 alle 17.00

Chi acquista un alloggio in una costruzione nuova, controlli attentamente che l’edificioabbia rispettato tutti i requisiti previsti dalla legge sull’abbattimento delle

barriere architettoniche (porte, scale, ascensore, etc...).In caso di dubbio o se volete informazioni, specialmente prima di comperare, telefonate al

dott. ing. arch. Bernardo Degiovanni: tel. 0521 775697.

Il Cav. Enzo Mazzoli è a disposizione, previa richiesta telefonica, presso la Sede provinciale tutti i martedì dalle ore 9.30 alle 12

per i problemi della casa e dei ricoverati in Istituti o Case di riposo.

Il Dott. Giacomo Manini è a disposizione, previa richiesta telefonica, di chiunqueavesse bisogno di delucidazioni e consulenze relativamente alla legge sull’amministrazione di sostegno.

Telefono: 0521 966160, presso gli uffici A.N.M.I.C. - Parma, Via Stirone n°4.

L’Associazione cede in prestito ai propri associati:• cingolini per il superamento delle scale anche a coloro che sono in carrozzella• materassi ad aria con compressore automatico per piaghe da decubito• carrozzelle ed altro materiale per persone invalideLe richieste saranno soddisfatte nel limite del possibile e vanno rivolte presso la Sede provinciale.

Il Sig. Ivano Gardelli è a disposizione, previa richiesta telefonica, ogni sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00, di chiunque avesse bisogno di delucidazioni e consulenze relativamente ai problemi della categoria, con particolare riferimento alle barriere architettoniche.

Parma - Via Stirone, 4 - Tel. 0521 966160

RESTA IN CONTATTO DIRETTO CON L’ANMIC DI PARMACOMUNICACI LA TUA E-MAIL E IL TUO NUMERO DI

TELEFONINO ALL’INDIRIZZO [email protected] RICEVERAI LE NOTIZIE E LE COMUNICAZIONI DELL’ASSOCIAZIONE PER POSTA ELETTRONICA E SMS

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NOTIZIARIO ANMICAnno 44° - Numero 1 - 2012

POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27-02-04 N. 46) ART. 1, COMMA 2, DCB PARMA

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