ANDIDATO SINDACO ANTONELLO DENUZZO -...
Transcript of ANDIDATO SINDACO ANTONELLO DENUZZO -...
1
ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI FRANCAVILLA FONTANA 10 GIUGNO 2018
PROGRAMMA ELETTORALE
DELLA COALIZIONE “LA CITTÀ FUTURA”
CANDIDATO SINDACO ANTONELLO DENUZZO
Questo programma di coalizione è il frutto del contributo corale delle espressioni del civismo, delle associazioni e delle persone di Francavilla Fontana – professionisti, tecnici, docenti e studenti, donne e uomini di ogni estrazione – che hanno voluto partecipare ad una fitta rete di incontri di ascolto e confronto, condotti su tutto il territorio comunale, intorno ai temi concreti che riguardano la nostra visione del futuro della Città e ciò che vogliamo fare per arrivarci. Sommario: 1. Trasporti e mobilità sostenibile – 2. Gestione dei rifiuti e risparmio energetico – 3. Decoro, sicurezza urbana e verde pubblico – 4. Tutele sociali e lotta alle povertà. Politiche giovanili – 5. Politiche per il lavoro; il nuovo Codice del Terzo Settore e le opportunità per associazioni, imprese sociali, enti non commerciali, operatori – 6. Rigenerazione del patrimonio immobiliare comunale. Lo sport – 7. Agricoltura locale e tipicità agroalimentari; agricoltura sociale (legge n. 141/2015) – 8. Misure per le imprese e per l’occupazione. Il settore delle costruzioni. Area mercatale – 9. Contrade e zone rurali – 10. Cultura, Istruzione e Turismo – 11. Trasparenza e partecipazione (leggere regionale Puglia n. 28/2017); il bilancio partecipato – 12. Digitalizzazione della Città e razionalizzazione dei costi dell’Amministrazione comunale – 13. Politiche comunitarie – 14. Cimitero
***
1) Trasporti e mobilità sostenibile
Per liberare Francavilla dal traffico veicolare che la soffoca e limitare le
ripercussioni sull’ambiente e sulla salute.
Aggiornamento del Piano del Traffico.
2
Risorse stabili per finanziare un piano di manutenzione straordinaria delle
strade.
Rafforzamento del servizio di trasporto pubblico su gomma più integrato e
sostenibile, attraverso una migliore integrazione con i servizi scolastici;
abbonamenti integrati e tariffe differenziate per studenti, lavoratori,
disoccupati, anziani e famiglie numerose; gratuità del servizio per un
periodo iniziale e successivamente prezzi ridotti per soggetti con difficoltà
motorie.
Creazione di parcheggi di scambio auto/bus navetta.
Implementazione di modalità alternative di mobilità, come piste ciclabili e
pedonalizzazione; ciclabilità come leva per le politiche della salute,
sostenibilità e sviluppo; investimenti per l’estensione di piste ciclabili, la
diffusione del bike sharing free floating, la realizzazione di velo stazioni, la
proliferazione di ciclofficine, anche con incentivi economici ad aziende che
facilitano l’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti casa lavoro e a
commercianti che decidono di attrezzare spazi pubblici per le biciclette.
Introduzione di sistemi di traffic calming, con decremento della velocità di
percorrenza sulla base delle caratteristiche delle strade e della loro
frequentazione pedonale; con interventi a sostegno dei percorsi non
inquinanti (pedibus e ciclobus).
***
3
2) Gestione dei rifiuti e risparmio energetico
Per rimediare a una gestione dei rifiuti che ha reso la Città sporca e per
ridurre lo scollamento tra l’ammontare dei tributi e la qualit{ dei servizi.
Cessazione senza proroga della gestione attuale della raccolta e
smaltimento rifiuti al 31.12.2018.
Ricostruire il capitolato Igiene Urbana sulla base delle reali esigenze di
Francavilla, con impegno e competenza, esaminando ogni aspetto e senza
lasciare che siano altri a determinare le scelte relative alla igiene urbana
della nostra Città; a titolo esemplificativo: reinserimento manutenzione
verde pubblico, raccolta bisettimanale rifiuti abbandonati nelle contrade,
lavaggio puntuale e non sporadico delle strade.
Nelle more della nuova gara o di eventuali proroghe: attivazione puntuale di
tutti gli obblighi da parte della ditta appaltatrice, con nomina di un organo
preposto al controllo e alla comminazione puntuale di sanzioni contrattuali
in caso di inadempimento.
Introduzione di sistemi premiali per i cittadini virtuosi.
Discarica via San Vito: completamento del percorso di bonifica ed
attivazione di tutti i canali possibili alla ricerca delle responsabilità,
personali e collettive, che hanno portato agli sversamenti ed alla
contaminazione, se accertata, della falda e del sottosuolo.
4
Rimodulazione della TARI, con l’obiettivo della sua riduzione anche per le
attività commerciali e ricettive, per gli studi professionali e per i luoghi di
culto.
Operazione trasparenza sulle condizioni dell’ambiente in Citt{, per
orientare decisioni pubbliche e private più consapevoli.
Avvio di modelli diversi di intervento per disincentivare la produzione di
rifiuti indifferenziati e sperimentazione sistemi di raccolta puntuale;
sostegno al consolidamento di centri del riuso e della riparazione.
Promozione di forme di economia circolare, per collegare produzione,
consumo e pratiche di riuso, a partire dalle aziende che producono e
trattano materiali per imballaggi sino ad arrivare all’organizzazione di una
vera e propria filiera.
Implementazione e realizzazione di tutte le misure ed iniziative necessarie a
dare seguito al “Patto dei Sindaci - Un impegno per l'energia sostenibile”, al
quale il Comune di Francavilla ha aderito, ma non ha mai dato seguito.
Istituzione di sportelli informativi per l’efficienza energetica; iniziative di
educazione al risparmio energetico, ricerca di risorse europee per il
finanziamento di progetti pilota di riqualificazione in scuole ed edifici
pubblici.
***
5
3) Decoro, sicurezza urbana e verde pubblico
Creazione di un fondo per l’assunzione di personale a tempo determinato
dedicato a specifiche attività di presidio territoriale nei luoghi pubblici.
Rafforzamento della presenza della Polizia Locale, in particolare nei giorni
festivi ed in orario notturno, anche sulla base di accordi con le Forze
dell’Ordine volti a definire una più efficace suddivisione dei compiti.
Sostegno dell’Amministrazione comunale a programmi di formazione rivolti
ai corpi di polizia, agli stessi amministratori locali e ad associazioni attive
sul territorio.
Consolidamento degli investimenti in tecnologia (video sorveglianza) e
realizzazione di una rete pubblica di telecamere, sulla base di standard
comuni, alle quali connettere anche i dispositivi di videosorveglianza
privati. Investimento su sistemi di sorveglianza attiva, capaci di segnalare
eventi anomali sulla base di una integrazione tra video sorveglianza ed
intelligenza artificiale.
Potenziamento del sistema di illuminazione e promozione di esperienze di
sicurezza partecipata.
Sostegno a progetti di coesione sociale (volti alla creazione di legami di
comunità e al contrasto di fenomeni di conflittualità urbana, quali le forme
di conflittualità intergenerazionale in relazione all’utilizzo di spazi
pubblici); servizi congiunti in cui il personale di Polizia Locale venga
6
affiancato da operatori sociali, per tenere insieme regole, sicurezza e
solidarietà.
Strumenti e risorse per promuovere la tutela delle vittime di reato, in
particolar modo per quei soggetti considerati vulnerabili, sostenendo
l’attività di consultori, centri anti-violenza e case rifugio; accordi con gli
ordini professionali provinciali per favorire supporto psicologico e legale;
schema di assicurazione per gli ultra settantenni vittima di furto, rapina o
raggiro, per fornire sostegno psicologico e un rimborso economico.
Promozione di forme di tutela e fruizione del verde pubblico, nella
convinzione che investire su una corretta gestione delle aree verdi urbane
ed extraurbane possa contribuire a stimolare ulteriormente ciclabilità,
turismo, agricoltura.
Dai conflitti ambientali alle decisioni condivise: promozione di processi di
partecipazione e dibattiti pubblici relativi ad investimenti in infrastrutture
strategiche.
Finalizzazione del processo di affidamento a terzi degli spazi verdi cittadini,
attraverso la individuazione di soggetti interessati alla gestione dei piccoli
parchi ed all’incremento della fruizione degli stessi da parte della
cittadinanza (anche attraverso la realizzazione di campi da basket etc.).
Abbellimento e riqualificazione della citt{ attraverso l’uso sapiente del
verde pubblico, della partecipazione, anche in forma di sponsor privati,
7
delle aziende di florovivaistica, della gestione del progetto da parte dei
cittadini come occasione di partecipazione.
Reinserimento della manutenzione ordinaria del verde nel capitolato di
Igiene Urbana, nella prossima gara per la individuazione della nuova ditta
appaltatrice.
Realizzazione di un dog park, in un’area pubblica a gestione privata, che
consenta il passeggio ai cani di piccola, media a grande taglia, con
installazione di un punto di ristoro.
Realizzazione dei bagni pubblici nelle zone ad alta frequentazione della
Città.
Convenzioni con tabaccherie per la diffusione di raccoglitori di sigarette.
Iniziative per ridurre il consumo di sacchetti in plastica.
Periodica valutazione di stabilità delle alberature.
Riqualificazione della Villa comunale.
Installazione di un’isola ecologica funzionante h 24 in zona PIP (alcuni
tratturi nella zona industriale sono discariche a cielo aperto).
Quartiere “Musicisti”: risoluzione delle questioni legate al rischio
idrogeologico, partendo da uno studio di fattibilità.
***
4) Tutele sociali e lotta alle povertà. Politiche giovanili
8
Sviluppo di servizi di cura (per sostenere la genitorialità e riscontrare i
nuovi bisogni di cura per gli anziani), con azioni a supporto di entrambi i
genitori.
Politiche di conciliazione e armonizzazione della vita lavorativa e
genitoriale: servizi all’infanzia e politiche di assistenza alle famiglie con
anziani non autosufficienti, incoraggiamento all’adozione di politiche di
welfare familiare aziendale.
Oltre a promuovere iniziative culturali ed azioni di sensibilizzazione su
questi temi, l’Amministrazione comunale promuover{ l’adozione di codici
etici riguardanti Equità, Diversità e Inclusione, come elemento premiante
nelle valutazioni dei bandi di gara comunali.
Creazione di sportelli diffusi dedicati al counseling e al supporto psico-
sociale e apertura di spazi multifunzionali e sperimentazione di servizi di
cura e genitorialità condivisa.
Politiche di sostegno al reddito delle famiglie monogenitoriali.
Sostegno a una rete di centri anti discriminazione e a percorsi di
integrazione ed inclusione sociale.
Potenziamento della rete comunale dei centri antiviolenza e delle strutture
di accoglienza, incrementando le risorse economiche e migliorando le
relazioni di programmazione e intervento tra struttura comunale e soggetti
che intervengono sul territorio.
9
Sostegno a percorsi di mediazione e giustizia riparativa, per il reinserimento
sociale degli ex detenuti. Supporto al coordinamento tra terzo settore,
istituzioni carcerarie e Comune, investendo nella creazione di percorsi che
preparino ed accompagnino i detenuti all’uscita dal carcere.
Diffusione di tutte le informazioni utili con riferimento al Registro
comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento.
Convenzione con i veterinari liberi professionisti per garantire prezzi
calmierati per le persone con basso reddito possessori di animali
d’affezione.
Favorire la mobilità degli studenti (abbonamenti scontati per autobus) e la
fruizione di esperienze culturali (card cinema etc.).
Implementare l’investimento sull’assistenza scolastica educativa,
sperimentando forme diverse di impostazione del servizio in collaborazione
con cooperative sociali, scuole e famiglie; garanzia per la copertura totale
dei servizi di trasporto specialistici per alunni con disabilità.
Monitoraggio della dispersione scolastica; sostegno alle azioni di
orientamento rivolte alle scuole del primo e del secondo grado; supporto
alla formazione di reti di scuole cittadine per favorire azioni di sistema in
contrasto alla dispersione scolastica e anche per ottenere risparmi su
forniture o gestione di servizi; creazione di un fondo per finanziare proposte
progettuali, con particolare attenzione ad iniziative di educativa di strada in
quartieri periferici.
10
Ampliamento dell’offerta formativa nel primo ciclo di istruzione anche
dopo la fine delle lezioni (pomeriggio, estate, ecc.), anche attraverso
percorsi personalizzati; definizione di un sistema organico di attività oltre
l’orario scolastico, calibrato sulle esigenze degli studenti e sulle priorit{ del
territorio, e che supporti le famiglie, spesso ingaggiate in onerosi trasporti e
incastri orari.
Promozione dell’alternanza scuola/lavoro, per offrire agli studenti
possibilità di esperienze formative di alto e qualificato profilo in Città.
Diffusione, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi di programmazione,
anche in collaborazione con coworking, fablab ed incubatori d’impresa;
creazione di una unità comunale per la formazione continua dei docenti
della scuola secondaria di secondo grado.
Creazione di uno strumento che consenta di aggregare risorse private
(lasciti, donazioni) finalizzate alla copertura di borse di studio per studenti
meritevoli. Creazione di un’interfaccia per scoprire tutta l’offerta formativa
in Città e le borse di studio a disposizione.
Introduzione della figura del Disability Manager nell’organigramma
dell’Amministrazione comunale.
Adozione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche
(misura in favore dei disabili, ma anche dei passeggini, degli anziani e di
tutti i soggetti che hanno una mobilità ridotta).
11
Lotta alla povertà attraverso il sostegno alle associazioni che se ne occupano
e l’introduzione di buoni rilasciati dall’Amministrazione comunale in
convenzione con le attività commerciali.
Kit di benvenuto per i nuovi neonati francavillesi.
Introduzione del baratto amministrativo ai sensi dell’art. 24 della legge n.
164 del 2014, recante “Misure di agevolazioni della partecipazione delle
comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”, per
consentire ai cittadini bisognosi e con comprovati problemi economici di
pagare tasse, tributi come TASI, IMU, TARI e in generale i debiti con il fisco,
con il proprio lavoro, attraverso lavori socialmente utili, restituendo decoro
alla Città ed ai suoi immobili inutilizzati.
Ripensamento della gestione dell’asilo nido comunale; in particolare il
servizio deve essere ritarato nella sua parte economica, assicurando a
chiunque lo conduca, pubblico o privato, una gestione economicamente
sana e non foriera di soluzioni di dubbia legittimità amministrativa,
contabile e giuslavoristica.
***
5) Politiche per il lavoro; il nuovo Codice del Terzo Settore e le
opportunità per associazioni, imprese sociali, enti non commerciali,
operatori
12
Potenziare il ruolo dell’Amministrazione comunale riorganizzando le
funzioni del Centro per l’Impiego, comprendendo attività di incontro tra
domanda e offerta di lavoro, orientamento professionale, riqualificazione e
formazione professionale per disoccupati e occupati.
Favorire il reinserimento dei soggetti più deboli e lontani dal mondo del
lavoro e rafforzare il suolo sussidiario del privato sociale; introdurre servizi
e percorsi di assistenza intensiva per i soggetti di più difficile ricollocamento
(disoccupati di lungo periodo, over 50).
Investire nei servizi per l’infanzia e nell’aiuto da parte del Comune alle
famiglie con anziani non autosufficienti, per favorire l’occupazione
femminile. Incentivare politiche di smart working e di welfare familiare.
Potenziare la formazione professionale, organizzandola secondo reti
formative di filiera fondate sulla vocazione produttiva della Città e delle
imprese, anche nei settori fortemente ancorati alle tradizioni locali.
Istituzione di uno sportello informativo che consenta l'approfondimento
delle scelte compiute dal Legislatore nazionale in occasione della recente
codificazione delle norme dedicate al “Terzo Settore” e l’analisi delle loro
implicazioni di sistema; riconfigurazione del rapporto tra l’Amministrazione
comunale e l'autonoma iniziativa dei cittadini nel perseguimento di finalità
d'interesse generale e nell'attuazione dei doveri di solidarietà economica e
sociale, nonché del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale.
13
***
6) Rigenerazione del patrimonio immobiliare comunale. Lo sport
Verifica e rendicontazione alla Città delle effettive condizioni in cui si
trovano alcune opere pubbliche come il Palazzetto e lo Stadio.
Recupero delle strutture sportive abbandonate, come l’impianto
tensostatico della via per Grottaglie, per agevolarne la gestione da parte
delle associazioni.
Ricognizione degli immobili di grandi dimensioni (per esempio l’ex macello
di via Oria) e delle piccole proprietà comunali da offrire come sedi al
volontariato culturale e alle altre associazioni, attraverso un bando
pubblico.
Semplificare e migliorare i bandi di finanziamento dedicati all’impiantistica
sportiva, potenziare le competenze degli uffici comunali, per poter
affrontare trattative di partnership pubblico-private e procedure di
affidamento più innovative.
Realizzazione di parcheggi.
Efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale.
Utilizzo di aree “F” per destinazioni di pubblico interesse: centro
polisportivo con pista di atletica leggera con realizzazione, all’interno, delle
necessarie infrastrutture per tutte le attività.
14
Promuovere l’attivit{ delle organizzazioni che operano in ambito sportivo
senza fini di lucro, anche in riferimento alla diffusione delle attività motorie
e sportive nelle scuole.
Promuovere lo sport all’aria aperta, valorizzare e rendere fruibili all’intera
popolazione le strutture sportive delle scuole, interne ed esterne.
Promuovere lo sport come pratica di prevenzione e di corretto stile di vita;
favorire l’integrazione delle politiche sportive con quelle sociali, turistiche,
culturali, economiche, ambientali, del benessere e della salute.
Riconoscere e valorizzare la funzione sociale delle associazioni sportive di
base, favorendone l’accesso ai non abbienti; promuovere l’accessibilità e la
fruibilità degli impianti sportivi da parte delle persone con disabilità.
***
7) Agricoltura locale e tipicità agroalimentari; agricoltura sociale
(legge n. 141/2015)
Formazione professionale di giovani agricoltori, in accordo con istituti
superiori del territorio e con le Università, per favorire innovazione in
ambito agricolo.
Adozione di misure per favorire l’acquisto di macchinari più efficienti e per
promuovere la multifunzionalità delle aziende agricole.
15
Definizione di sistemi burocratici ipersemplificati e schemi di
autocertificazione a misura delle piccole e piccolissime aziende.
Investimento sulla qualità del sistema informativo comunale.
Contrasto al caporalato.
Sostegno dell’Amministrazione comunale alle attivit{ di sorveglianza
fitosanitaria e gestione più accorta delle acque di irrigazione, alla
sperimentazione di nuove tipologie di colture che rispondano a diverse
esigenze quali un minore utilizzo di anticrittogamici, di nutrienti chimici e
fertilizzanti azotati.
Incentivare la creazione di un distretto agricolo e di filiere; promuovere i
sistemi alimentari sostenibili, favorire tutte le forme di riorganizzazione dal
basso dei cicli di produzione e consumo; integrare tutti gli elementi che
possono facilitare l’export dei prodotti locali; educazione alimentare nelle
scuole.
Valorizzazione dei prodotti tipici del settore agroalimentare (“cupeta”,
mandorla riccia etc.) e istituzione di un marchio pubblico territoriale di
qualità (anche in rete con altri Comuni).
Istituzione di uno sportello informativo per contrastare l’emergenza xylella.
Istituzione di una rete delle masserie ricadenti nell’agro di Francavilla e
avvio di corsi di formazione agli antichi mestieri rurali.
16
Istituzione della Banca delle Terre, strumento che consente ai giovani
agricoltori l’utilizzo a fini produttivi di terreni pubblici e privati non
utilizzati e/o abbandonati.
***
8) Misure per le imprese e per l’occupazione. Il settore delle
costruzioni. Area mercatale
Iniziative per favorire il commercio di prossimità, attraverso incentivi,
misure di sostegno e supporto in termini di comunicazione, con l’obiettivo
di promuovere la nascita di nuove realtà imprenditoriali e sperimentare
forme di ibridazione tra realtà diverse in esercizi esistenti, per valorizzare i
negozi di vicinato come fonte di coesione sociale.
Premialità per i cittadini che favoriscono il riuso di unità sfitte.
Promozione di processi non settoriali di innovazione ed integrazione tra
commercio, artigianato e produzione culturale. Creazione di opportunità
per giovani imprenditori, anche attraverso l’apertura di concept store
temporanei dedicati a creatività e innovazione.
Introduzione di limitazioni alla proliferazione di esercizi commerciali
dedicati alla somministrazione mordi e fuggi, soprattutto in contesti
cittadini storico-monumentali di grande pregio, a favore di esercizi di
qualità dedicati ai residenti.
17
Incentivazione ai processi di digitalizzazione dell’attivit{ commerciale e
sviluppo di progetti pilota di logistica urbana sostenibile.
Riformulazione del Piano del Commercio, prestando attenzione alle
specificità della Città e alle esigenze dei residenti (specie del Centro
storico).
Istituzione del “Distretto del mobile” e di un museo permanente
dell’arredamento quale prerogativa dell’artigianato francavillese.
Piano industriale “Francavilla 2030” elaborato d’intesa con le imprese.
Riqualificazione della Zona PIP e creazione di servizi (in particolare un’area
di sosta per gli autotrasportatori, intesa come zona dotata di punto ristoro e
bagni pubblici).
Creazione di un coordinamento permanente delle attività produttive locali,
suddivise per settori, finalizzati alla realizzazione di sagre non improvvisate
e suddivise strategicamente nel corso dell’anno.
Favorire la creazione di un consorzio intersettoriale tra le imprese,
finalizzato alla partecipazione a bandi pubblici, anche per l’export, al fine di
trovare sbocchi sui mercati esteri.
Creazione di un marchio per favorire azioni di marketing territoriale per i
prodotti provenienti da Francavilla, con implementazione di un sistema di
vendita e vetrina online multilingue per favorirne la diffusione capillare sui
mercati di riferimento.
18
Progetto per la realizzazione di un polo fieristico intersettoriale alternativo
rispetto alla Fiera del Levante e alle piccole fiere locali.
Creazione di un FabLab, inteso come centro d'innovazione e laboratorio
artigiano, aperto all’apporto ed alla partecipazione degli studenti, nonché
luogo d'incontro e di relazione tra menti creative.
Creazione di nuove opportunità lavorative di lungo periodo attraverso un
Ente Polo Tecnologico a servizio del territorio e dei cittadini, degli enti e
delle imprese per formare nuove competenze su Programmazione e
Linguaggi informatici, Infrastrutture e Reti di Computer, IOT (Internet of
Things), Consulenza aziendale e Servizi ICT; il Polo Tecnologico sarà una
struttura che possa autosostenersi mediante investimenti privati,
finanziamenti pubblici e vendita di servizi ad altro valore aggiunto. Nel Polo
troveranno spazio servizi di Incubatore d’imprese e coworking.
Individuazione e allestimento di un’area mercatale definitiva ed
infrastrutturata, alberata e dotata di bagni pubblici, uno spazio fruibile
anche negli altri giorni della settimana in cui organizzare appuntamenti
dedicati allo spettacolo, alla creatività.
Confronto con gli operatori del settore delle costruzioni per favorire
maggiore coesione tra il mondo dell’impresa e le istituzioni, per condividere
scenari futuri e obiettivi di interesse pubblico.
Semplificazione delle procedure autorizzative per favorire operazioni di
demolizione e ricostruzione, interventi di efficienza energetica e processi di
19
rigenerazione urbana; digitalizzazione dei processi; strumenti condivisi per
interpretare in maniera univoca le previsioni del nuovo Codice degli
Appalti.
Investimento sulla legalità e sulla salute e sicurezza dei lavoratori impegnati
nei cantieri.
Strategia comunale per la gestione dei materiali di risulta.
***
9) Contrade e zone rurali
Ricognizione delle infrastrutture presenti in tutte le contrade e nelle zone
rurali e sistemazione delle strade e dell’illuminazione pubblica.
Apposizione di cartelli recanti indicazioni dei numeri civici nelle contrade,
per rendere agevole la consegna della corrispondenza; accordo con Poste
Italiane per la consegna.
***
10) Cultura, Istruzione e Turismo
Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale
come tratto saliente dell’identit{ francavillese.
20
Promuovere accessibilità ed inclusione, stimolando la partecipazione
culturale dei target più riluttanti o esclusi, per coinvolgere fasce sempre più
ampie di popolazione.
Cultura come strumento di coesione sociale: valorizzazione delle esperienze
di innovazione culturale; sostegno alla creazione di spazi per la cultura e la
socialità in contesti periferici (laboratori urbani); investimento su
biblioteche di quartiere come erogatori di servizi di prossimità; sostegno
alle produzioni teatrali di nuove generazioni di artisti.
Tutela del paesaggio e creazione di nuovi attrattori culturali diffusi.
Investimento su una programmazione culturale di qualità, attraverso la
creazione di un palinsesto di eventi da promuovere e veicolando
investimenti sulle esperienze con maggiore potenziale di espansione.
Promuovere la nascita e la crescita delle imprese creative e culturali,
attraverso dotazioni infrastrutturali e tecnologiche, una cabina di regia per
il coordinamento delle richieste e dell’impiego di fondi comunitari per
favorire il matching con risorse messe a disposizione da privati.
Costituzione di uno sportello unico per erogare consulenza legale su
governance, modelli statutari, procedure costitutive, adempimenti,
procedure di tutela, modelli contrattuali, etc.; promozione di incontri con
grandi imprese, fondi di investimento ed investitori istituzionali.
Costituire un Osservatorio comunale del turismo e dell’attrattivit{, per
avere dati in tempo reale; costante monitoraggio in rete delle strutture
21
ricettive, della qualità e della quantità delle offerte esperienziali,
dell’attrattivit{ dei punti di interesse, della salvaguardia del paesaggio, del
decoro e della pulizia della Città, del livello di servizio dei mezzi pubblici.
Forte investimento sul paesaggio, sia dal punto di vista degli aspetti di
tutela del territorio che dal punto di vista di promozione e sviluppo
culturale. Promozione delle tipicità enogastronomiche come attrattore
turistico; valorizzazione della rete delle masserie ricadenti nell’agro di
Francavilla come volano di diffusione e promozione della cultura
enogastronomica del territorio.
Investimenti in infrastrutture e strutture in grado di accogliere le persone
disabili e anziane.
Promozione del ciclo-turismo (in particolare ricostruendo itinerari che
seguano il corso del Canale Reale e della via Appia), anche in previsione
della maggiore diffusione delle biciclette elettriche a pedalata assistita.
Investimenti sullo sviluppo di piste ciclabili, sentieri, guide, posti di ricarica
e ristoro, assistenza meccanica, segnaletica e strutture ricettive bike
friendly.
Adozione del Piano del Turismo.
Convenzione con Diocesi Oria per l’apertura delle Chiese.
Organizzazione del Servizio civile.
Costituzione di una Consulta culturale per restituire effettivo protagonismo
all’associazionismo culturale locale.
22
Valorizzazione di spazi pubblici, cortili, palazzi privati, da utilizzare per
rassegne e manifestazioni culturali.
Rassegna del “Teatro scolastico”, come strumento di diffusione della cultura
e dell’immagine positiva della citt{.
Ricorso al “Fondo progettazione Enti locali” (lo Stato cofinanzier{ con 90
milioni nel prossimo triennio gli enti locali nella progettazione di fattibilità
tecnica ed economica relativa a opere pubbliche, per esempio adeguamenti
antisismici ed edilizia scolastica; grazie a questa misura si potrebbero
finanziare i tre Istituti Comprensivi della nostra Città per la realizzazione di
biblioteche scolastiche ampie, ben fornite di libri di lettura, di lavagne
interattive-LIM, di banda larga per la connessione ad Internet, di Laboratori
scientifici, tecnologici ed informatici; si potrebbero inoltre riqualificare le
palestre scolastiche, con opere di ripristino dal punto di vista impiantistico,
edile e di attrezzature sportive).
Intitolazione a francavillesi illustri di borse di studio, che consentano ai
ragazzi un viaggio in Italia o all’estero.
***
11) Trasparenza e partecipazione (leggere regionale Puglia n. 28/2017);
il bilancio partecipato
23
Giunta e gruppi consiliari trasparenti; impegno della Giunta a rendere
trasparente la propria agenda collegata all’attivit{ amministrativa,
pubblicando rendiconti personali bimestrali ed annuali, in aggiunta a un
rapporto annuale sull’attivit{ amministrativa.
Accesso agli atti per garantire il pieno rispetto della normativa su
trasparenza, diritto di accesso e prevenzione della corruzione.
Rendere visibile in modo totalmente trasparente il funzionamento
dell’amministrazione, garantendo la piena accessibilit{ di documenti e dati
inerenti l’attivit{ dell’amministrazione, in particolare per quel che riguarda i
dati relativi alle performance dei vari uffici.
Sostegno ai processi di partecipazione e alle espressioni della cittadinanza
attiva; istituzione di un ufficio che possa seguire con adeguate risorse e
professionalità i processi di ascolto e partecipazione legati alle principali
iniziative dell’Amministrazione comunale e stimolare un percorso di
partecipazione.
Iniziative volte alla diffusione dello Statuto comunale, a partire dalle scuole.
Nomina della Commissione per l’ammissibilit{ dei referendum.
Iniziative volte alla spiegazione delle modalit{ per l’attivazione di
referendum, proposte di delibera e petizioni.
Gestione trasparente degli appalti e delle nomine di competenza
dell’Amministrazione comunale; rafforzamento dell'impegno finalizzato al
24
contrasto alla corruzione, introducendo negli appalti meccanismi premiali
per le imprese con rating di legalità.
Stanziamento di risorse per finanziare attività di educazione alla legalità e
assistenza ed aiuto alle vittime di reati della criminalità organizzata.
Adozione del bilancio comunale partecipato, con riserva di una quota del
bilancio in favore delle idee progettuali dei cittadini e in particolare degli
under 35 (in questo modo i cittadini potranno decidere direttamente quali
opere pubbliche realizzare).
***
12) Digitalizzazione della Città e razionalizzazione dei costi
dell’Amministrazione comunale
Installazione di postazioni pubbliche con connessione wi-fi , sia nel pieno
centro abitato sia in periferia e nelle contrade.
Un portale digitale che chiameremo FrancavillaSmart con interfaccia per
cellulari e tablet consentirà ai cittadini di verificare lo stato e l’efficienza dei
servizi e segnalare le criticit{ delle infrastrutture all’Amministrazione, che
dovrà intervenire tempestivamente.
Installazione di semafori “intelligenti”, per garantire una viabilit{ più
scorrevole rispetto a quella che oggi contraddistingue gravemente
Francavilla.
25
Implementazione del Piano Energetico Comunale.
D’altra parte la necessità di contenere i danni delle cause in corso ed
evitarne delle nuove attraverso impone una valutazione seria e costante
della opportunità di attivare giudizi o di resistervi; istituzione di un
regolamento sugli strumenti deflattivi del contenzioso.
Razionalizzazione degli incarichi legali al fine del contenimento dei costi.
***
13) Politiche comunitarie
Supporto finanziario ed investimenti coordinati per favorire la promozione
e la vendita dei prodotti delle aziende locali sulle maggiori piattaforme
digitali globali.
Sostegno al rientro dei francavillesi, sulla base di progetti personalizzati di
inserimento lavorativo o avvio di impresa.
Creazione di uno sportello di supporto tanto per l’ente che per i cittadini
che vogliano essere informati sulle possibilità offerte dai fondi comunitari.
Introduzione nell’organigramma dell’Amministrazione comunale della
figura dell’Europrogettista, che sappia muoversi con scioltezza tra Bandi e
Regolamenti, Obbiettivi tematici e programmazioni.
Realizzazione di workshop tematici e spinta verso l’aggregazione tra
imprese.
26
***
14) Cimitero
Internalizzazione delle attività cimiteriali, allo scopo di un maggior
controllo da parte dell’Amministrazione comunale e anche per evitare di
dover ricorrere a gestioni esterne o di realizzare infrastrutture inutili per la
comunità; incremento delle risorse per gestione ordinaria e straordinaria
dell’area.
Per l’attuazione della legge regionale Puglia n. 34/2008: individuazione di
una sala per i funerali civili.
Francavilla Fontana, 10 maggio 2018
Antonello Denuzzo