E ora scriviamo E ora scriviamo noi…noi…

Istituto Comprensivo “Gallo – 2° Circolo” Positano – NociAnno Scolastico 2013 – 2014

Classi V C - D

ViaggioViaggio didi 4040 alunnialunni nelnel mondomondo

deldel giornalismogiornalismo ee dell’informazionedell’informazione..

NEWSPAPERGAME EDIZIONE 2014

Il progetto NEWSPAPERGAME , in collaborazione con la Gazzetta del Mezzogiorno di Bari, è stato per noi un percorso formativo che ci ha permesso di portare il giornale in classe e la scuola in prima pagina, di confrontarci con il linguaggio giornalistico, di riflettere su temi di particolare attualità e di imparare a redigere una pagina di quotidiano.

Tutti insieme per fare le Tutti insieme per fare le

notizie…notizie…

� Abbiamo iniziato questa avventura pensando che

scrivere in un giornale fosse semplice;

invece abbiamo capito che per fare i giornalisti ci

vuole intuito, senso della notizia,vuole intuito, senso della notizia,

responsabilità e preparazione e che dietro al

giornale c'è una quotidiana progettazione e

un’attenta produzione.

In questa foto nella nostra aulaIn questa foto nella nostra aula--redazione stiamo visionando e redazione stiamo visionando e

analizzando il giornale; la maestra ci ha spiegato la differenza analizzando il giornale; la maestra ci ha spiegato la differenza

tra quotidiano, settimanale, quindicinale, mensile, tra quotidiano, settimanale, quindicinale, mensile, bimestrale!bimestrale!

Il quotidiano, ha spiegato la maestra, è un grande contenitore di

notizie con una prima

pagina che fa da vetrina del meglio che si può trovare

all'interno.

Le diverse notizie sono generalmente divise per pagine

omogenee dalla cronaca alla politica interna, dagli esteri

Cos’è il giornale?

omogenee dalla cronaca alla politica interna, dagli esteri

all'economia e finanza, dallo sport allo spettacolo, alla

cultura e attualità.

Ci sono poi le cronache locali che a seconda del quotidiano

possono essere di una città, di una provincia o di una regione.

Abbiamo individuato e distinto le varie parti Abbiamo individuato e distinto le varie parti

che compongono la PRIMA PAGINA del che compongono la PRIMA PAGINA del

giornale…giornale…

Nella prima pagina della “Gazzetta del

Mezzogiorno” abbiamo individuato il taglio

alto, taglio medio e taglio basso.

Articolo d’apertura, articolo di fondo,

articolo di spalla, strilli, manchette…

E poi,E poi,

ci siamo cimentati e divertiti ci siamo cimentati e divertiti

a ricostruire il MENABO’ (il disegno schematico a ricostruire il MENABO’ (il disegno schematico

usato dall’impaginatore).usato dall’impaginatore).

Ed ora, occhio ai TITOLI!Ed ora, occhio ai TITOLI!

Molto spesso i titoli del giornale per richiamare l’attenzione del lettore e circoscrivere la notizia utilizzano PAROLE CHIAVE e FRASI STEREOTIPATE, FRASI STEREOTIPATE, di facile comprensione espesso a effetto che danno subito il senso della notizia.

Abbiamo sottolineato negli articoli dei giornali le Abbiamo sottolineato negli articoli dei giornali le

parole chiave e le frasiparole chiave e le frasi

stereotipate del gergo giornalistico.stereotipate del gergo giornalistico.

E E ancora…ancora…

titolo, sommario, occhiello e catenaccio.titolo, sommario, occhiello e catenaccio.

Abbiamo distinto TITOLI CALDI da TITOLI FREDDI.

Sfogliando il quotidiano, abbiamo selezionato vari Sfogliando il quotidiano, abbiamo selezionato vari

tipi di articoli di tipi di articoli di CRONACA…CRONACA…

La maestra ci

ha insegnato

a riconoscere

i fatti di

cronaca nera,

di cronaca

bianca, di

cronaca rosa,

di politica, di di politica, di

cronaca

sportiva e

giudiziaria.

Abbiamo individuato anche vari tipi di notizie nella

cronaca locale e regionale della “Gazzetta del

Mezzogiorno”.

COME NASCE UN ARTICOLO?

Una notizia di cronaca, per essere esauriente, deve rispondere a 5 domande: il metodo delle 5 W questions, caratteristico del mondo giornalistico anglosassone.

WHAT? Che cosa?

WHEN? Quando?

WHO? WHO? Chi?

WHERE? Dove?

WHY? Perché?

DEL GIORNALISMO:

- ACCURATEZZA

- BREVITA’

- CHIAREZZA

Abbiamo scoperto i tre

aspetti fondamentali del

giornalismo contemporaneo.

IN VISITA ALLA IN VISITA ALLA REDAZIONEREDAZIONE

Il progetto si è concluso con la visita alla Redazione della Gazzetta del Mezzogiorno, di Bari, che ci ha permesso di conoscere il sistema di produzione di un quotidiano.

Che meraviglia! La nostra attenzione è stata catturata dalla Che meraviglia! La nostra attenzione è stata catturata dalla

“meccanica” della rotativa, enormi nastri che servono a “meccanica” della rotativa, enormi nastri che servono a

stampare vertiginosamente migliaia di copie di giornali in stampare vertiginosamente migliaia di copie di giornali in

brevissimo tempo!brevissimo tempo!

Presso la redazione il sig. Nicola Patruno, esperto nel settore Presso la redazione il sig. Nicola Patruno, esperto nel settore

del giornalismo, ci ha guidati alla scoperta del sistema di del giornalismo, ci ha guidati alla scoperta del sistema di

produzione di un quotidiano.produzione di un quotidiano.

Quest’esperienza ci ha permesso di sentirci piccoli giornalisti per un Quest’esperienza ci ha permesso di sentirci piccoli giornalisti per un

giorno e di scoprire il piacere di una lettura giornaliera del quotidiano giorno e di scoprire il piacere di una lettura giornaliera del quotidiano

capace di sviluppare in noi il senso critico e di giudizio. capace di sviluppare in noi il senso critico e di giudizio.

Il nostri articoli sono stati pubblicati sulla Gazzetta del

Mezzogiorno il 30 maggio 2014.

Questa è la nostra esperienza presso la Redazione!

Giovedì 8 maggio 2014, noi alunni delle classi quinte C e D, frequentanti l’Istituto Comprensivo “Gallo –

“2° Circolo” Positano di Noci, abbiamo effettuato una visita guidata alla redazione della Gazzetta del

Mezzogiorno a completamento del progetto NEWSPAPERGAME, accompagnati dalle nostre insegnanti

Martina Cazzolla, Emilia Loperfido e Lonia Parchitelli.

Tale progetto, promosso dalla Gazzetta del Mezzogiorno e curato dalla giornalista Liana Plantone che ha

collaborato con la nostra scuola, è stato ideato per portare il giornale in classe e la scuola in prima

pagina. Questo percorso formativo, infatti, ha rappresentato per noi un’occasione per confrontarci con il

linguaggio giornalistico, per riflettere su temi di particolare attualità e per imparare a redigere una pagina

di quotidiano da pubblicare sul giornale.di quotidiano da pubblicare sul giornale.

Abbiamo iniziato questa avventura pensando che scrivere in un giornale fosse semplice, invece,

abbiamo capito che per fare i giornalisti ci vuole intuito, senso della notizia, responsabilità e preparazione

e che dietro al giornale c'è una quotidiana progettazione e un’attenta produzione.

Presso la redazione siamo stati accolti dal sig. Nicola Patruno, ormai in pensione, ma con una grande

esperienza nell’ambito del giornalismo, che ci ha guidati alla scoperta del sistema di produzione di un

quotidiano. Un breve filmato iniziale ci ha permesso di ripercorrere la storia della “Gazzetta”, dalla

fondazione fino ai nostri giorni, poi il percorso nei vari reparti. Che meraviglia! La nostra attenzione è

stata catturata da una rotativa altissima, moderna e velocissima capace di stampare fino a 70.000 copie

l’ora! Nel frattempo, il sig. Patruno ci ha spiegato come nasce un giornale attraverso le varie fasi che si

realizzano in redazione: dalla stesura degli articoli da parte dei giornalisti, con immagini e foto, al

menabò che è il progetto grafico della singola pagina in formato digitale, alla stampa vera e propria su

rotativa secondo la tecnica della quadricromia, fino all’impacchettamento, all’imballaggio e alla

distribuzione nelle edicole sul territorio che si occupano della vendita del quotidiano.

Dopo questa spiegazione abbiamo visitato la redazione con tutti i suoi uffici, una sorta di open

space con tante postazioni, semideserta al mattino perché i redattori, i capi-servizio e i poligrafici

cominciano a lavorare nel pomeriggio fino a tarda sera, dopo aver raccolto le notizie dalle agenzie

di stampa. Il direttore e i giornalisti dei vari settori fanno un esame critico per valutare il materiale

raccolto, dalla riunione nasce la bozza della prima pagina e poi si definisce il giornale; i grafici

danno una forma espressiva alle pagine. Quando il giornale si chiude resta un solo giornalista a

disposizione che inserisce le notizie dell’ultima ora prima di inviare il tutto alla rotativa dove i

tecnici stampano solo di notte! Non abbiamo potuto assistere in diretta al momento in cui le copie

escono dalla rotativa, ma abbiamo immaginato come questa grande macchina sia capace di

divorare rulli di carta lunghi tanti chilometri per stampare in pochi minuti decine di migliaia di copie

del giornale che già dalle prime ore del mattino è disponibile in edicola.

Questa visita guidata è stata molto interessante, perché abbiamo conosciuto il mondo del

giornalismo e abbiamo anche scoperto che dietro la copia di un quotidiano c’è il lavoro di tanti giornalismo e abbiamo anche scoperto che dietro la copia di un quotidiano c’è il lavoro di tanti

professionisti che ogni giorno danno vita ad un nuovo giornale, in edizione sia cartacea che sul

web.

Quest’esperienza ci ha permesso di sentirci piccoli giornalisti per un giorno e di scoprire il piacere

di una lettura giornaliera del quotidiano capace di sviluppare in noi il senso critico e di giudizio.

Dimenticavamo! Noi, piccoli visitatori, abbiamo portato a casa una copia omaggio della Gazzetta

del Mezzogiorno fresca di stampa!

CLASSI V C - D

Per Per concludere…concludere…

� Questa visita guidata è stata molto interessante, perché abbiamo conosciuto il mondo del giornalismo e abbiamo anche scoperto che dietro la copia di un dietro la copia di un quotidiano c’è il lavoro di tanti professionisti che ogni giorno danno vita ad un nuovo giornale, in edizione sia cartacea che sul web.

Che bello! Anche la nostra visita al giornale è Che bello! Anche la nostra visita al giornale è

una notizia!una notizia!

Dimenticavamo! Noi, piccoli visitatori, abbiamo portato a casa

una copia omaggio della Gazzetta del Mezzogiorno fresca di

stampa!

� Amatulli Alessandro

� Bellipario Floriana

� Conforti Margherita

� Curci Aurora

� D'Ambruoso Sonia

� D'Ambruoso Vanni

� Delfine Bianca M.

� Donvito Eleonora

� Donvito Rosmary

� Fusillo Irene

La redazione classi V C La redazione classi V C -- DD

� Casadibari Bianca

� Curci Federica

� De Marinis Gabriele

� Delfine Vito Fabio

� Fasanelli Giovanni

� Gigante Erika

� Hakaj Kjara

� Intini Stella

� Kalmakhelidze Luca

� Laera Vito� Fusillo Irene

� Goffredo Angelica

� Labalestra Pietro

� Lasaracina Rossana

� Lasaracina Rossella

� Lentini Alessandro

� Liuzzi Orazio

� Mastrangelo Lisa

� Mottola Marco

� Nache Alexandru S.

� Pugliese Nicolò

� Vitto Vitiana

� Laera Vito

� Mastronardi Angelica

� Matarrese Giuseppe

� Moliterno Francesco

� Mottola Angelo

� Muladze Mariami

� Notarangelo Francesco

� Palmisano Angela

� Piangivino Mirko

� Pizzarelli Maristella

� CON LA COLLABORAZIONE DELLA

MAESTRA MARTINA CAZZOLLA, NOSTRA

INSEGNANTE D’ITALIANO.