AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: [email protected] Codice Fiscale:...

125
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA - UFFICIO TECNICO - SETTORE VIABILITA’ INTERVENTO NSA 253 (EX S.S.17) - LAVORI URGENTI DI RIFACIMENTO DEL PIANO VIABILE AMMALORATO IN TRATTI ALTERNI IN TENIMENTO AL COMUNE DI ROCCA PIA. PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ELABORATO 6.0 Identif. PSC Scala - Data 07/11/2019 Il Responsabile del Procedimento Geom. Giuseppe DI BERNARDINI Il progettista F.to Geom. Giuseppe Di Virgilio

Transcript of AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: [email protected] Codice Fiscale:...

Page 1: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

DELL’AQUILA

- UFFICIO TECNICO -

SETTORE VIABILITA’

INTERVENTO

NSA 253 (EX S.S.17) - LAVORI URGENTI DI RIFACIMENTO DEL PIANO

VIABILE AMMALORATO IN TRATTI ALTERNI IN TENIMENTO AL

COMUNE DI ROCCA PIA.

PROGETTO ESECUTIVO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

ELABORATO 6.0

Identif. PSC

Scala -

Data 07/11/2019

Il Responsabile del Procedimento

Geom. Giuseppe DI BERNARDINI

Il progettista

F.to Geom. Giuseppe Di Virgilio

Page 2: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Comune di ROCCA PIAProvincia di AQ

PIANO DI SICUREZZA ECOORDINAMENTO

(Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)(D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106)

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE .

CANTIERE: (EX S.S.17) NSA 253, ROCCA PIA (AQ)

ROCCA PIA, 06/11/2019

IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

_____________________________________(Geometra Di Virgilio Giuseppe)

per presa visione

IL COMMITTENTE

_____________________________________(DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA' D'AMICO NICOLINO)

Geometra Di Virgilio GiuseppeLargo Della Chiesa 767037 Roccaraso (AQ)Tel.: 086462091 - Fax: 086462091E-Mail: [email protected]

CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 1

Page 3: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

LAVORO(punto 2.1.2, lettera a, punto 1, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

CARATTERISTICHE GENERALI DELL'OPERA:

Natura dell'Opera: Opera Stradale

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

Titolo abilitativo: n. del

Importo presunto dei Lavori: 192´780,00 euro

Numero imprese in cantiere: 1 (previsto)

Numero massimo di lavoratori: 4 (massimo presunto)

Entità presunta del lavoro: 63 uomini/giorno

Data inizio lavori: 15/11/2019

Data fine lavori (presunta): 13/01/2020

Durata in giorni (presunta): 60

Dati del CANTIERE:

Indirizzo: (EX S.S.17) NSA 253

CAP: 67030

Città: ROCCA PIA (AQ)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 2

Page 4: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

COMMITTENTI

DATI COMMITTENTE:

Ragione sociale: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

Indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

nella Persona di:

Nome e Cognome: NICOLINO D'AMICO

Qualifica: DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA'

Indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3

Città: L'AQUILA (67100)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 3

Page 5: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

RESPONSABILI(punto 2.1.2, lettera b, punto 1, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Progettista:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Bernardini

Qualifica: geometra

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Progettista:

Nome e Cognome: Wanda Ilinca Paolini

Qualifica: Architetto

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Responsabile dei Lavori:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Bernardini

Qualifica: geometra

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Virgilio

Qualifica: Geometra

Indirizzo: Largo Della Chiesa 7

CAP: 67037

Città: Roccaraso (AQ)

Telefono / Fax: 086462091 086462091

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A

Partita IVA: 01106270661

Data conferimento incarico: 04/11/2019

Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Virgilio

Qualifica: Geometra

Indirizzo: Largo Della Chiesa 7

CAP: 67037

Città: Roccaraso (AQ)

Telefono / Fax: 086462091 086462091

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A

Partita IVA: 01106270661

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 4

Page 6: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Data conferimento incarico: 04/11/2019

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 5

Page 7: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

IMPRESE(punto 2.1.2, lettera b, punto 1, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 6

Page 8: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ORGANIGRAMMA DEL CANTIERE

Progettista

Di Bernardini Giuseppe

Progettista

Paolini Wanda Ilinca

Direttore dei Lavori

IMPRESE

RdL

Di Bernardini Giuseppe

CSP

Di Virgilio Giuseppe

CSE

Di Virgilio Giuseppe

COMMITTENTE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 7

Page 9: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

DOCUMENTAZIONETelefoni ed indirizzi utili

Carabinieri pronto intervento: tel. 112Caserma Carabinieri di Pettorano sul Gizio tel. 0864487959

Servizio pubblico di emergenza Polizia: tel. 113Polizia - Commissariato di P.S. di tel.

Comando Vvf chiamate per soccorso: tel. 115Comando Vvf di tel.

Pronto Soccorso tel. 118Pronto Soccorso: - Ospedale di Sulmona tel. 0864 499232

Documentazione da custodire in cantiere

Ai sensi della vigente normativa le imprese che operano in cantiere dovranno custodire presso gli uffici di cantiere la seguentedocumentazione: - Notifica preliminare (inviata alla A.S.L. e alla D.P.L. dal committente e consegnata all'impresa esecutrice che la deve

affiggere in cantiere - art. 99, D.Lgs. n. 81/2008); - Piano di Sicurezza e di Coordinamento; - Fascicolo con le caratteristiche dell'Opera; - Piano Operativo di Sicurezza di ciascuna delle imprese operanti in cantiere e gli eventuali relativi aggiornamenti; - Titolo abilitativo alla esecuzione dei lavori; - Copia del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato per ciascuna delle imprese operanti in

cantiere; - Documento unico di regolarità contributiva (DURC) - Certificato di iscrizione alla Cassa Edile per ciascuna delle imprese operanti in cantiere; - Copia del registro degli infortuni per ciascuna delle imprese operanti in cantiere; - Copia del Libro Unico del Lavoro per ciascuna delle imprese operanti in cantiere; - Verbali di ispezioni effettuate dai funzionari degli enti di controllo che abbiano titolo in materia di ispezioni dei cantieri

(A.S.L., Ispettorato del lavoro, INAIL (ex ISPESL), Vigili del fuoco, ecc.); -. Registro delle visite mediche periodiche e idoneità alla mansione; - Certificati di idoneità per lavoratori minorenni; - Tesserini di vaccinazione antitetanica.

Inoltre, ove applicabile, dovrà essere conservata negli uffici del cantiere anche la seguente documentazione: - Contratto di appalto (contratto con ciascuna impresa esecutrice e subappaltatrice); - Autorizzazione per eventuale occupazione di suolo pubblico; - Autorizzazioni degli enti competenti per i lavori stradali (eventuali); - Autorizzazioni o nulla osta eventuali degli enti di tutela (Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali, Soprintendenza

archeologica, Assessorato regionale ai Beni Ambientali, ecc.); - Segnalazione all'esercente l'energia elettrica per lavori effettuati in prossimità di parti attive. - Denuncia di installazione all'INAIL (ex ISPESL) degli apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 kg, con

dichiarazione di conformità a marchio CE; - Denuncia all'organo di vigilanza dello spostamento degli apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 kg; - Richiesta di visita periodica annuale all'organo di vigilanza degli apparecchi di sollevamento non manuali di portata superiore

a 200 kg; - Documentazione relativa agli apparecchi di sollevamento con capacità superiore ai 200 kg, completi di verbali di verifica

periodica; - Verifica trimestrale delle funi, delle catene incluse quelle per l'imbracatura e dei ganci metallici riportata sul libretto di

omologazione degli apparecchi di sollevamenti; - Piano di coordinamento delle gru in caso di interferenza; - Libretto d'uso e manutenzione delle macchine e attrezzature presenti sul cantiere; - Schede di manutenzione periodica delle macchine e attrezzature; - Dichiarazione di conformità delle macchine CE; - Libretto matricolare dei recipienti a pressione, completi dei verbali di verifica periodica; - Copia di autorizzazione ministeriale all'uso dei ponteggi e copia della relazione tecnica del fabbricante per i ponteggi

metallici fissi; - Piano di montaggio, trasformazione, uso e smontaggio (Pi.M.U.S.) per i ponteggi metallici fissi; - Progetto e disegno esecutivo del ponteggio, se alto più di 20 m o non realizzato secondo lo schema tipo riportato in

autorizzazione ministeriale; - Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico da parte dell'installatore; - Dichiarazione di conformità dei quadri elettrici da parte dell'installatore; - Dichiarazione di conformità dell'impianto di messa a terra, effettuata dalla ditta abilitata, prima della messa in esercizio; - Dichiarazione di conformità dell'impianto di protezione dalle scariche atmosferiche, effettuata dalla ditta abilitata; - Denuncia impianto di messa a terra e impianto di protezione contro le scariche atmosferiche (ai sensi del D.P.R. 462/2001);

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 8

Page 10: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

- Comunicazione agli organi di vigilanza della "dichiarazione di conformità " dell'impianto di protezione dalle scaricheatmosferiche.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 9

Page 11: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI ÈCOLLOCATA L'AREA DEL CANTIERE

(punto 2.1.2, lettera a, punto 2, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)La strada oggetto dell'intervento è in capo all' Amministrazione Provinciale dell’Aquila denominata NSA 253(Ex S.S.17) si snoda all’interno del centro abitato del Comune di Rocca Pia dipartendo dall’innesto con la S.S.17, all’altezza del viadotto di Pietrasecca, per ricollegarsi sempre alla S.S.17. Essendo l’antico tracciato dellaS.S. 17, risulta pertanto essere l’unico collegamento alternativo per la zona dell’Alto Sangro, proveniendo daSulmona, laddove vi fosse un’eventuale chiusura della S.S.17. L’estensione complessiva è di 2,100 km. Aprescindere dall’importanza della strada, si dovrà ricorrere a traffico a senso unico alternato. Il senso unico alternatopotrà essere regolato con impianto semaforicoo a mezzo movieri, previo concordamento delle modalità con il CSE.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 10

Page 12: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'OPERA(punto 2.1.2, lettera a, punto 3, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Il presente Progetto, redatto ai sensi dell'art. 23 del D. Lvo 50/2016, riguarda l’intervento denominato “NSA253 (Ex S.S.17) - Lavori urgenti di rifacimento del piano viabile ammalorato in tratti alterni in tenimento alComune di Rocca Pia” e mira alla definizione dei lavori necessari per la messa in sicurezza delle succitatestrade provinciali nei tratti che presentano un forte stato di degrado dovuto principalmente alle condizionimetereologiche, avverse per buona parte dell'anno oltre che ad una naturale usura dovuta al traffico veicolare.Le strade in esame ad oggi presentano uno stato di forte dissesto, con buche e avvallamenti di rilievo moltodiffusi, movimenti franosi in diversi punti, strato di usura molto deteriorato, anche a causa degli interventi chela posa in opera di nuove condotte, della fibra ottica e vari allacci per le reti di distribuzione, che hannocontribuito ad accentuare, insieme alle condizioni metereologiche, lo stato di degrado.Gli obiettivi che ci si propone con il presente progetto mirano soprattutto al ripristino di adeguate condizioni disicurezza della strada NSA 253 (EX S.S.17), con interventi da realizzarsi su tratti saltuari, intesi soprattuttoal risanamento degli avvallamenti e delle deformazioni più pericolose e al ripristino dei piani viabili nei trattimaggiormente deteriorati, al fine di restituire alla strada livelli sufficienti di transitabilità sul maggior trattopossibile a fronte delle risorse finanziarie disponibili.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 11

Page 13: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

AREA DEL CANTIEREIndividuazione, analisi e valutazione dei rischi concreti

(punto 2.1.2, lettera c, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Scelte progettuali ed organizzative, procedure, misure preventive e protettive(punto 2.1.2, lettera d, punto 1, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

$CANCELLARE$In questo raggruppamento andranno considerate le situazioni di pericolosità relative sia alle caratteristiche dell'area su cui dovràessere installato il cantiere, sia al contesto all'interno del quale esso stesso andrà a collocarsi.Secondo quanto richiesto dall' Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 tale valutazione, riferita almeno agli elementi di cui all'AllegatoXV.2, dovrà riguardare i seguenti aspetti:

Caratteristiche area del cantiere, dove andranno indicati i rischi, e le misure preventive, legati alla specifica condizione dell'areadel cantiere (ad es. le condizioni geomorfologiche del terreno, l'eventuale presenza di sottoservizi, ecc.);[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. c) e d) punto 1 - punto 2.2.1, lett. a)]

Fattori esterni che comportano rischi per il cantiere, dove dovranno essere valutati i rischi, e le misure preventive, trasmessidall'ambiente circostante ai lavoratori operanti sul cantiere (ad es. presenza di altro cantiere preesistente, di viabilità ad elevatapercorrenza, ecc.);[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. c) e d) punto 1 - punto 2.2.1, lett. b)]

Rischi che le lavorazioni di cantiere comportano per l'area circostante, dove dovranno essere valutati i rischi, e le misurepreventive, conseguenti alle lavorazioni che si svolgono sul cantiere e trasmessi all'ambiente circostante (ad es. rumori, polveri,caduta di materiali dall'alto, ecc);[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. c) e d) punto 1 - punto 2.2.1, lett. c)]

Descrizione caratteristiche idrogeologiche, ove le caratteristiche dell'opera lo richieda, dove dovrà essere inserita una brevedescrizione delle caratteristiche idrogeologiche del terreno. Qualora fosse disponibile una specifica relazione, potrà rinviarsi adessa nel punto "Conclusioni Generali", dove verranno menzionati tutti gli allegati al Piano di Sicurezza.[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.4]$CANCELLARE$

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 12

Page 14: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

CARATTERISTICHE AREA DEL CANTIERE(punto 2.2.1, lettera a, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

l'area di cantiere è quella di una strada Provinciale con traffico veicolare, trattandosi di una arteria della S.S.17 di collegamento del'appennino centrale, presenta un traffico sostenuto.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 13

Page 15: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

FATTORI ESTERNI CHE COMPORTANO RISCHI PERIL CANTIERE

(punto 2.2.1, lettera b, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Stradesi tratta di una strada Provinciale, l'unico rischio proviene dal traffico veocolare.

Misure Preventive e Protettive generali:

1) Strade: misure organizzative;Prescrizioni Organizzative:

Lavori stradali. Per i lavori in prossimità di strade i rischi derivanti dal traffico circostante devono essere evitati conl'adozione delle adeguate procedure previste dal codice della strada. Particolare attenzione deve essere posta nella scelta,tenuto conto del tipo di strada e delle situazioni di traffico locali, della tipologia e modalità di delimitazione del cantiere,della segnaletica più opportuna, del tipo di illuminazione (di notte e in caso di scarsa visibilità), della dimensione delledeviazioni e del tipo di manovre da compiere.

Riferimenti Normativi:D.P.R. 16 dicembre 1992 n.495, Art.30; D.P.R. 16 dicembre 1992 n.495, Art.31; D.P.R. 16 dicembre 1992 n.495, Art.40; D.Lgs. 9

aprile 2008 n. 81, Allegato 6, Punto 1.

Rischi specifici:1) Investimento;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 14

Page 16: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

RISCHI CHE LE LAVORAZIONI DI CANTIERECOMPORTANO PER L'AREA CIRCOSTANTE

(punto 2.2.1, lettera c, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 15

Page 17: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

DESCRIZIONE CARATTERISTICHEIDROGEOLOGICHE

(punto 2.1.4, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 16

Page 18: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ORGANIZZAZIONE DEL CANTIEREIndividuazione, analisi e valutazione dei rischi concreti

(punto 2.1.2, lettera c, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Scelte progettuali ed organizzative, procedure, misure preventive e protettive(punto 2.1.2, lettera d, punto 2, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Il presente Piano di sicurezza e di coordinamento è realizzato ai sensi degli artt. 91 e 100 del D.Lgs. 81/2008.Il Piano contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure esecutive, gliapprestamenti e le attrezzature atte a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per laprevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori, con particolare approfondimento delle fasi critichedel processolavorativo.Il piano analizza in maniera dettagliata le modalità di lavoro quando esse hanno un’incidenza sulla sicurezza edigiene dei lavoratori impiegati nei cantieri.Il piano è definito tenendo conto dei rischi prevedibili legati alle modalità operative, ai macchinari usualmenteutilizzati per la realizzazione di tali opere, ai dispositivi ed alle installazioni per la messa in opera, ai movimenti delpersonale, alla organizzazione del cantiere.Se necessario verranno redatti gli occorrenti aggiornamenti del presente piano di sicurezza, provvedendo alladivulgazione a tutti gli interessati.Appositi avvisi, nel rispetto dell’art.7 dello Statuto dei Lavoratori, faranno conoscere le sanzioni che potrannoessere prese a carico di chi disattende al rispetto della legislazione antinfortunistica e di igiene del lavoro e a quantoprescritto dal presente piano di sicurezza.Per la redazione del piano si è tenuto conto del seguente quadro normativo. In via principale si è fatto riferimentoalla legislazione italiana in materia.Si prevede che siano occupati contemporaneamente nel cantiere al massimo 5 lavoratori.Si prevede un numero complessivo di circa 1 fra imprese e lavoratori autonomi.

NOTA IMPORTANTE : nonché le prescrizioni sui rischi specifici di mansione cui ciascuna impresa deve avervalutato con proprio documento come previsto dal D.Lgs. 81/2008 - anche se non esaustivi, fanno parte integrantedel presente Piano di sicurezza, anche se materialmente ad esso non allegati, e ad essi l’Appaltatore si devescrupolosamente attenere. Lo spirito che ha infatti guidato l’estensione del presente Piano da parte del“Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione” è quello di analizzare e intervenire con precise prescrizioniesclusivamente sulle fasi critiche di lavoro o su quelle che, per le peculiarità del cantiere, richiedono di una specificistudio ed attenzione. Ciò al fine di nonappesantire il Documento con l’inutile elencazione di disposizioni legislative note, che devono già far parte delpatrimonio di conoscenza che ogni ditta chiamata ad operare deve obbligatoriamente possedere e che rientranonella ordinaria gestione della sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 17

Page 19: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

SEGNALETICA GENERALE PREVISTA NEL CANTIERE

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 18

Page 20: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

LAVORAZIONI e loro INTERFERENZEIndividuazione, analisi e valutazione dei rischi concreti

(punto 2.1.2, lettera c, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Scelte progettuali ed organizzative, procedure, misure preventive e protettive(punto 2.1.2, lettera d, punto 3, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Recinzione e apprestamenti del cantiere

La Lavorazione è suddivisa nelle seguenti Fasi e Sottofasi:

Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiereAllestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissiAllestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere

Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere (fase)

Realizzazione della recinzione di cantiere, al fine di impedire l'accesso involontario dei non addetti ai lavori, e degli accessi alcantiere, per mezzi e lavoratori.

Durante la fase lavorativa è prevista la segnalazione di lavoro effettuata da movieri con bandierine o palettesegnaletiche, inoltre sarà disposto il senzo unico alternatocon impianto di preavviso di semaforo in presenza di cantiere, costituito da cartello triangolare, avente lucelampeggiante gialla nel disco di centro, collocato su palo.

la garreggiata sarà divisa dalla intallazione di elementi di barriera tipo New Jersey realizzati in PVCrinforzato, dotati di sistema di aggancio tra modulo e modulo, di foro di riempimento e svuotamento delmateriale per zavorra e di foro passante per eventuale inserimento di funi di sicurezza.

Segnaletica specifica della Lavorazione:

1) segnale: Bandiera;

2) segnale: Barriera direzionale;

3) segnale: Barriera normale;

4) segnale: Coni;

5) segnale: Paletta per transito alternato da movieri;

6) segnale: Divieto di sorpasso;

7) segnale: Divieto di transito;

8) segnale: Senso vietato;

9) segnale: Lanterna semaforica;

Macchine utilizzate:1) Autocarro.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 19

Page 21: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere;

Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) guanti; d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) M.M.C. (sollevamento e trasporto);b) Investimento, ribaltamento;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Scala semplice;c) Sega circolare;d) Smerigliatrice angolare (flessibile);e) Trapano elettrico;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Caduta dall'alto; Movimentazione manuale dei carichi;Elettrocuzione; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Scivolamenti, cadute a livello; Vibrazioni.

Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e pergli impianti fissi (fase)

Allestimento di depositi per materiali e attrezzature, zone scoperte per lo stoccaggio dei materiali e zone per l'installazione diimpianti fissi di cantiere.

Macchine utilizzate:1) Autocarro;2) Autogru.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni; Caduta di materiale dall'alto o a livello;Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto all'allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto all'allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;

Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) guanti; d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Caduta di materiale dall'alto o a livello;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Scala semplice;c) Sega circolare;d) Smerigliatrice angolare (flessibile);e) Trapano elettrico;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Caduta dall'alto; Movimentazione manuale dei carichi;Elettrocuzione; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Scivolamenti, cadute a livello; Vibrazioni.

Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere (fase)

Allestimento di servizi igienico-sanitari in strutture prefabbricate appositamente approntate.

Macchine utilizzate:1) Autocarro;2) Autogru.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 20

Page 22: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni; Caduta di materiale dall'alto o a livello;Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto all'allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto all'allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere;

Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) guanti; d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Caduta di materiale dall'alto o a livello;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Scala semplice;c) Sega circolare;d) Smerigliatrice angolare (flessibile);e) Trapano elettrico;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Caduta dall'alto; Movimentazione manuale dei carichi;Elettrocuzione; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Scivolamenti, cadute a livello; Vibrazioni.

Opere complementari

La Lavorazione è suddivisa nelle seguenti Fasi e Sottofasi:

Montaggio di guard-railsPosa di segnaletica verticalePulizia di sede stradaleRealizzazione di segnaletica orizzontale

Montaggio di guard-rails (fase)

Montaggio di guard-rails su fondazione in cls precedentemente realizzata.

Macchine utilizzate:1) Autocarro.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto al montaggio di guard-rails;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto al montaggio di guard-rails;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) guanti; c) calzature di sicurezza; d) indumenti protettivi; e) indumenti ad altavisibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) M.M.C. (sollevamento e trasporto);

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Posa di segnaletica verticale (fase)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 21

Page 23: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Posa di segnali stradali verticali compreso lo scavo e la realizzazione della fondazione.

Macchine utilizzate:1) Autocarro.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla posa di segnaletica verticale;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla posa di segnaletica verticale;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) guanti; c) calzature di sicurezza; d) indumenti protettivi; e) indumenti ad altavisibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) Rumore;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Pulizia di sede stradale (fase)

Pulizia di sede stradale eseguita con mezzo meccanico.

Macchine utilizzate:1) Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale).

Rischi generati dall'uso delle macchine:Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Incendi, esplosioni; Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni;Rumore; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla pulizia di sede stradale;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla pulizia di sede stradale;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) maschera con filtro specifico; d) guanti; e) calzature disicurezza; f) indumenti protettivi; g) indumenti ad alta visibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase)

Realizzazione della segnaletica stradale orizzontale: strisce, scritte, frecce di direzione e isole spartitraffico, eseguita con mezzomeccanico.

Macchine utilizzate:1) Verniciatrice segnaletica stradale.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Getti, schizzi; Incendi, esplosioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Investimento, ribaltamento; Nebbie; Rumore;Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 22

Page 24: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) maschera con filtro specifico; e) guanti; f)calzature di sicurezza; g) indumenti protettivi; h) indumenti ad alta visibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) Chimico;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Compressore elettrico;c) Pistola per verniciatura a spruzzo;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Elettrocuzione; Scoppio; Getti, schizzi; Inalazionefumi, gas, vapori; Nebbie.

Lavori stradali

La Lavorazione è suddivisa nelle seguenti Fasi e Sottofasi:

Asportazione di strato di usura e collegamentoFormazione di manto di usura e collegamentoRealizzazione di segnaletica orizzontale

Asportazione di strato di usura e collegamento (fase)

Asportazione dello strato d'usura e collegamento mediante mezzi meccanici ed allontanamento dei materiali di risulta.

Macchine utilizzate:1) Autocarro;2) Scarificatrice.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento;

Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) maschera antipolvere; e) guanti; f)calzature di sicurezza; g) indumenti protettivi; h) indumenti ad alta visibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) Rumore;c) Vibrazioni;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Formazione di manto di usura e collegamento (fase)

Formazione di manto stradale in conglomerato bituminoso mediante esecuzione di strato/i di collegamento e strato di usura, stesi ecompattati con mezzi meccanici.

Macchine utilizzate:

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 23

Page 25: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

1) Finitrice;2) Rullo compressore;3) Autocarro dumper.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Rumore; Vibrazioni; Inalazione polveri, fibre.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla formazione di manto di usura e collegamento;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla formazione di manto di usura e collegamento;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) maschera con filtro specifico; e) guanti; f)calzature di sicurezza; g) indumenti protettivi; h) indumenti ad alta visibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) Cancerogeno e mutageno;c) Inalazione fumi, gas, vapori;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase)

Realizzazione della segnaletica stradale orizzontale: strisce, scritte, frecce di direzione e isole spartitraffico, eseguita con mezzomeccanico.

Macchine utilizzate:1) Verniciatrice segnaletica stradale.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Getti, schizzi; Incendi, esplosioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Investimento, ribaltamento; Nebbie; Rumore;Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) maschera con filtro specifico; e) guanti; f)calzature di sicurezza; g) indumenti protettivi; h) indumenti ad alta visibilità.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Investimento, ribaltamento;b) Chimico;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Compressore elettrico;c) Pistola per verniciatura a spruzzo;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Elettrocuzione; Scoppio; Getti, schizzi; Inalazionefumi, gas, vapori; Nebbie.

Smobilizzo del cantiereSmobilizzo del cantiere realizzato attraverso lo smontaggio delle postazioni di lavoro fisse, di tutti gli impianti di cantiere, delleopere provvisionali e di protezione e della recinzione posta in opera all'insediamento del cantiere stesso.

Macchine utilizzate:1) Autocarro;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 24

Page 26: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

2) Autogru.

Rischi generati dall'uso delle macchine:Cesoiamenti, stritolamenti; Getti, schizzi; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Incendi, esplosioni; Investimento,ribaltamento; Urti, colpi, impatti, compressioni; Vibrazioni; Caduta di materiale dall'alto o a livello;Elettrocuzione; Punture, tagli, abrasioni.

Lavoratori impegnati:1) Addetto allo smobilizzo del cantiere;

Misure Preventive e Protettive, aggiuntive a quelle riportate nell'apposito successivo capitolo:a) DPI: addetto allo smobilizzo del cantiere;

Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) guanti; d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi.

Riferimenti Normativi:D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 75.

Rischi a cui è esposto il lavoratore:a) Caduta di materiale dall'alto o a livello;

Attrezzi utilizzati dal lavoratore:a) Attrezzi manuali;b) Scala doppia;c) Scala semplice;d) Smerigliatrice angolare (flessibile);e) Trapano elettrico;

Rischi generati dall'uso degli attrezzi:Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Caduta dall'alto; Cesoiamenti, stritolamenti;Movimentazione manuale dei carichi; Elettrocuzione; Inalazione polveri, fibre; Rumore; Vibrazioni.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 25

Page 27: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

RISCHI individuati nelle Lavorazioni e relativeMISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE.

rischi derivanti dalle lavorazioni e dall'uso di macchine ed attrezzi

Elenco dei rischi:1) Caduta di materiale dall'alto o a livello;2) Cancerogeno e mutageno;3) Chimico;4) Inalazione fumi, gas, vapori;5) Investimento, ribaltamento;6) M.M.C. (sollevamento e trasporto);7) Rumore;8) Vibrazioni.

RISCHIO: "Caduta di materiale dall'alto o a livello"

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere; Smobilizzo del cantiere;

Prescrizioni Esecutive:Imbracatura dei carichi. Gli addetti all'imbracatura devono seguire le seguenti indicazioni: a) verificare che il carico siastato imbracato correttamente; b) accompagnare inizialmente il carico fuori dalla zona di interferenza con attrezzature,ostacoli o materiali eventualmente presenti; c) allontanarsi dalla traiettoria del carico durante la fase di sollevamento; d)non sostare in attesa sotto la traiettoria del carico; e) avvicinarsi al carico in arrivo per pilotarlo fuori dalla zona diinterferenza con eventuali ostacoli presenti; f) accertarsi della stabilità del carico prima di sganciarlo; g) accompagnare ilgancio fuori dalla zona impegnata da attrezzature o materiali durante la manovra di richiamo.

RISCHIO: Cancerogeno e mutageno

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Formazione di manto di usura e collegamento;Misure tecniche e organizzative:

Misure tecniche, organizzative e procedurali. Al fine di evitare ogni esposizione ad agenti cancerogeni e/o mutagenidevono essere adottate le seguenti misure: a) i metodi e le procedure di lavoro devono essere progettate in maniera adeguata,ovvero in modo che nelle varie operazioni lavorative siano impiegati quantitativi di agenti cancerogeni o mutageni nonsuperiori alle necessità della lavorazione; b) i metodi e le procedure di lavoro devono essere progettate in maniera adeguata,ovvero in modo che nelle varie operazioni lavorative gli agenti cancerogeni e mutageni in attesa di impiego, in forma fisicatale da causare rischio di introduzione, non siano accumulati sul luogo di lavoro in quantità superiori alle necessità dellalavorazione stessa; c) il numero di lavoratori presenti durante l'attività specifica, o che possono essere esposti ad agenticancerogeni o mutageni, deve essere quello minimo in funzione della necessità della lavorazione; d) le lavorazioni chepossono esporre ad agenti cancerogeni o mutageni devono essere effettuate in aree predeterminate, isolate e accessibilisoltanto dai lavoratori che devono recarsi per motivi connessi alla loro mansione o con la loro funzione; e) le lavorazioni chepossono esporre ad agenti cancerogeni o mutageni effettuate in aree predeterminate devono essere indicate con adeguatisegnali di avvertimento e di sicurezza; f) le lavorazioni che possono esporre ad agenti cancerogeni o mutageni, per cui sonoprevisti mezzi per evitarne o limitarne la dispersione nell'aria, devono essere soggette a misurazioni per la verificadell'efficacia delle misure adottate e per individuare precocemente le esposizioni anomale causate da un evento nonprevedibile o da un incidente, con metodi di campionatura e di misurazione conformi alle indicazioni dell'allegato XLI delD.Lgs. 81/2008; g) i locali, le attrezzature e gli impianti destinati o utilizzati in lavorazioni che possono esporre ad agenticancerogeni o mutageni devono essere regolarmente e sistematicamente puliti; h) l'attività lavorativa specifica deve essereprogettata e organizzata in modo da garantire con metodi di lavoro appropriati la gestione della conservazione, dellamanipolazione del trasporto sul luogo di lavoro di agenti cancerogeni o mutageni; i) l'attività lavorativa specifica deve essereprogettata e organizzata in modo da garantire con metodi di lavoro appropriati la gestione della raccolta el'immagazzinamento degli scarti e dei residui delle lavorazioni contenenti agenti cancerogeni o mutageni; j) i contenitori perla raccolta e l'immagazzinamento degli scarti e dei residui delle lavorazioni contenenti agenti cancerogeni o mutageni devonoessere a chiusura ermetica e etichettati in modo chiaro, netto e visibile.Misure igieniche. Devono essere assicurate le seguenti misure igieniche: a) i lavoratori devono disporre di servizi sanitariadeguati, provvisti di docce con acqua calda e fredda, nonché, di lavaggi oculari e antisettici per la pelle; b) i lavoratoridevono avere in dotazione idonei indumenti protettivi, o altri indumenti, che devono essere riposti in posti separati dagli abiticivili; c) i dispositivi di protezione individuali devono essere custoditi in luoghi ben determinati e devono essere controllati,

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 26

Page 28: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

disinfettati e ben puliti dopo ogni utilizzazione; d) nelle lavorazioni, che possono esporre ad agenti biologici, devono essereindicati con adeguati segnali di avvertimento e di sicurezza i divieto di fumo, di assunzione di bevande o cibi, di utilizzarepipette a bocca e applicare cosmetici.

RISCHIO: Chimico

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Realizzazione di segnaletica orizzontale;Misure tecniche e organizzative:

Misure generali. A seguito di valutazione dei rischi, al fine di eliminare o, comunque ridurre al minimo, i rischi derivanti daagenti chimici pericolosi, devono essere adottate adeguate misure generali di protezione e prevenzione: a) la progettazione el'organizzazione dei sistemi di lavorazione sul luogo di lavoro deve essere effettuata nel rispetto delle condizioni di salute esicurezza dei lavoratori; b) le attrezzature di lavoro fornite devono essere idonee per l'attività specifica e mantenuteadeguatamente; c) il numero di lavoratori presenti durante l'attività specifica deve essere quello minimo in funzione dellanecessità della lavorazione; d) la durata e l'intensità dell'esposizione ad agenti chimici pericolosi deve essere ridotta alminimo; e) devono essere fornite indicazioni in merito alle misure igieniche da rispettare per il mantenimento dellecondizioni di salute e sicurezza dei lavoratori; f) le quantità di agenti presenti sul posto di lavoro, devono essere ridotte alminimo, in funzione delle necessità di lavorazione; g) devono essere adottati metodi di lavoro appropriati comprese ledisposizioni che garantiscono la sicurezza nella manipolazione, nell'immagazzinamento e nel trasporto sul luogo di lavoro diagenti chimici pericolosi e dei rifiuti che contengono detti agenti.

RISCHIO: "Inalazione fumi, gas, vapori"

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Formazione di manto di usura e collegamento;Prescrizioni Esecutive:

Posizione dei lavoratori. Durante le operazioni di stesura del conglomerato bituminoso i lavoratori devono posizionarsisopravvento rispetto alla stesa del materiale caldo.

RISCHIO: "Investimento, ribaltamento"

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere; Montaggio di guard-rails; Posa disegnaletica verticale; Pulizia di sede stradale; Realizzazione di segnaletica orizzontale; Asportazione di strato diusura e collegamento; Formazione di manto di usura e collegamento;

Prescrizioni Organizzative:Precauzioni in presenza di traffico veicolare. Nelle attività lavorative in presenza di traffico veicolare devono essererispettate le seguenti precauzioni: a) le operazioni di installazione della segnaletica, così come le fasi di rimozione, sonoprecedute e supportate da addetti, muniti di bandierina arancio fluorescente, preposti a preavvisare all'utenza la presenza diuomini e veicoli sulla carreggiata; b) la composizione minima delle squadre deve essere determinata in funzione dellatipologia di intervento, della categoria di strada, del sistema segnaletico da realizzare e dalle condizioni atmosferiche e divisibilità. La squadra dovrà essere composta in maggioranza da operatori che abbiano esperienza nel campo delle attività cheprevedono interventi in presenza di traffico veicolare e che abbiano già completato il percorso formativo previsto dallanormativa vigente; c) in caso di nebbia, di precipitazioni nevose o, comunque, condizioni che possano limitare notevolmentela visibilità o le caratteristiche di aderenza della pavimentazione, non è consentito effettuare operazioni che comportinol'esposizione al traffico di operatori e di veicoli nonché l'installazione di cantieri stradali e relativa segnaletica di preavviso edi delimitazione. Nei casi in cui le condizioni negative dovessero sopraggiungere successivamente all'inizio delle attività,queste sono immediatamente sospese con conseguente rimozione di ogni e qualsiasi sbarramento di cantiere e della relativasegnaletica (sempre che lo smantellamento del cantiere e la rimozione della segnaletica non costituisca un pericolo più graveper i lavoratori e l'utenza stradale); d) la gestione operativa degli interventi, consistente nella guida e nel controllodell'esecuzione delle operazioni, deve essere effettuata da un preposto adeguatamente formato. La gestione operativa puòanche essere effettuata da un responsabile non presente nella zona di intervento tramite centro radio o sala operativa.Presegnalazione di inizio intervento. In caso di presegnalazione di inizio intervento tramite sbandieramento devono essererispettate le seguenti precauzioni: a) nella scelta del punto di inizio dell'attività di sbandieramento devono essere privilegiatii tratti in rettilineo e devono essere evitati stazionamenti in curva, immediatamente prima e dopo una galleria e all'interno diuna galleria quando lo sbandieramento viene eseguito per presegnalare all'utenza la posa di segnaletica stradale; b) al fine diconsentire un graduale rallentamento è opportuno che la segnalazione avvenga a debita distanza dalla zona dove inizia

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 27

Page 29: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

l'interferenza con il normale transito veicolare, comunque nel punto che assicura maggiore visibilità e maggiori possibilità difuga in caso di pericolo; c) nel caso le attività si protraggano nel tempo, per evitare pericolosi abbassamenti del livello diattenzione, gli sbandieratori devono essere avvicendati nei compiti da altri operatori; d) tutte le volte che non è possibile lagestione degli interventi a vista, gli operatori impegnati nelle operazioni di sbandieramento si tengono in contatto, tra di loroo con il preposto, mediante l'utilizzo di idonei sistemi di comunicazione di cui devono essere dotati; e) in presenza diparticolari caratteristiche planimetriche della tratta interessata (ad esempio, gallerie, serie di curve, svincoli, ecc.), losbandieramento può comprendere anche più di un operatore.Regolamentazione del traffico. Per la regolamentazione del senso unico alternato, quando non sono utilizzati sistemisemaforici temporizzati, i movieri devono rispettare le seguenti precauzioni: a) i movieri si devono posizionare in posizioneanticipata rispetto al raccordo obliquo ed in particolare, per le strade tipo "C" ed "F" extraurbane, dopo il segnale di"strettoia", avendo costantemente cura di esporsi il meno possibile al traffico veicolare; b) nel caso in cui queste attività siprotraggano nel tempo, per evitare pericolosi abbassamenti del livello di attenzione, i movieri devono essere avvicendati neicompiti da altri operatori; c) tutte le volte che non è possibile la gestione degli interventi a vista, gli operatori impegnaticome movieri si tengono in contatto tra di loro o con il preposto, mediante l'utilizzo di idonei sistemi di comunicazione di cuidevono essere dotati; d) le fermate dei veicoli in transito con movieri, sono comunque effettuate adottando le dovute cauteleper evitare i rischi conseguenti al formarsi di code.

Prescrizioni Esecutive:Istruzioni per gli addetti. Per l'esecuzione in sicurezza delle attività di sbandieramento gli operatori devono: a) scenderedal veicolo dal lato non esposto al traffico veicolare; b) iniziare subito la segnalazione di sbandieramento facendo oscillarelentamente la bandiera orizzontalmente, posizionata all'altezza della cintola, senza movimenti improvvisi, con cadenzaregolare, stando sempre rivolti verso il traffico, in modo da permettere all'utente in transito di percepire l'attività in corso edeffettuare una regolare e non improvvisa manovra di rallentamento; c) camminare sulla banchina o sulla corsia di emergenzafino a portarsi in posizione sufficientemente anticipata rispetto al punto di intervento in modo da consentire agli utenti unottimale rallentamento; d) segnalare con lo sbandieramento fino a che non siano cessate le esigenze di presegnalazione; e) lapresegnalazione deve durare il minor tempo possibile ed i lavoratori che la eseguono si devono portare, appena possibile, avalle della segnaletica installata o comunque al di fuori di zone direttamente esposte al traffico veicolare; f) utilizzaredispositivi luminosi o analoghi dispositivi se l'attività viene svolta in ore notturne.

Riferimenti Normativi:D.I. 4 marzo 2013, Allegato I; D.I. 4 marzo 2013, Allegato II.

RISCHIO: M.M.C. (sollevamento e trasporto)

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere; Montaggio di guard-rails;Misure tecniche e organizzative:

Organizzazione del lavoro. Le attività lavorative devono essere organizzate tenuto conto delle seguenti indicazioni: a)l'ambiente di lavoro (temperatura, umidità e ventilazione) deve presentare condizioni microclimatiche adeguate; b) gli spazidedicati alla movimentazione devono essere adeguati; c) il sollevamento dei carichi deve essere eseguito sempre con duemani e da una sola persona; d) il carico da sollevare non deve essere estremamente freddo, caldo o contaminato; e) le altreattività di movimentazione manuale devono essere minimali; f) deve esserci adeguata frizione tra piedi e pavimento; g) igesti di sollevamento devono essere eseguiti in modo non brusco.

RISCHIO: Rumore

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Posa di segnaletica verticale;Nelle macchine: Autocarro; Autogru; Autocarro dumper;

Fascia di appartenenza. Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80 dB(A) e 135 dB(C)".

Misure tecniche e organizzative:Organizzazione del lavoro. Le attività lavorative devono essere organizzate tenuto conto delle seguenti indicazioni: a) sceltadi attrezzature di lavoro adeguate, tenuto conto del lavoro da svolgere, che emettano il minor rumore possibile; b) adozionedi metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore; c) riduzione del rumore mediante una miglioreorganizzazione del lavoro attraverso la limitazione della durata e dell'intensità dell'esposizione e l'adozione di orari di lavoroappropriati, con sufficienti periodi di riposo; d) adozione di opportuni programmi di manutenzione delle attrezzature emacchine di lavoro, del luogo di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro; e) progettazione della struttura dei luoghi e dei postidi lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore dei lavoratori; f) adozione di misure tecniche per il contenimento delrumore trasmesso per via aerea, quali schermature, involucri o rivestimenti realizzati con materiali fonoassorbenti; g)adozione di misure tecniche per il contenimento del rumore strutturale, quali sistemi di smorzamento o di isolamento; h)locali di riposo messi a disposizione dei lavoratori con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 28

Page 30: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

condizioni di utilizzo.b) Nelle lavorazioni: Asportazione di strato di usura e collegamento;

Fascia di appartenenza. Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Misure tecniche e organizzative:Organizzazione del lavoro. Le attività lavorative devono essere organizzate tenuto conto delle seguenti indicazioni: a) sceltadi attrezzature di lavoro adeguate, tenuto conto del lavoro da svolgere, che emettano il minor rumore possibile; b) adozionedi metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore; c) riduzione del rumore mediante una miglioreorganizzazione del lavoro attraverso la limitazione della durata e dell'intensità dell'esposizione e l'adozione di orari di lavoroappropriati, con sufficienti periodi di riposo; d) adozione di opportuni programmi di manutenzione delle attrezzature emacchine di lavoro, del luogo di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro; e) progettazione della struttura dei luoghi e dei postidi lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore dei lavoratori; f) adozione di misure tecniche per il contenimento delrumore trasmesso per via aerea, quali schermature, involucri o rivestimenti realizzati con materiali fonoassorbenti; g)adozione di misure tecniche per il contenimento del rumore strutturale, quali sistemi di smorzamento o di isolamento; h)locali di riposo messi a disposizione dei lavoratori con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le lorocondizioni di utilizzo.

Dispositivi di protezione individuale:Devono essere forniti: a) otoprotettori.

c) Nelle macchine: Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale); Verniciatrice segnaletica stradale; Scarificatrice;Finitrice; Rullo compressore;

Fascia di appartenenza. Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Misure tecniche e organizzative:Organizzazione del lavoro. Le attività lavorative devono essere organizzate tenuto conto delle seguenti indicazioni: a) sceltadi attrezzature di lavoro adeguate, tenuto conto del lavoro da svolgere, che emettano il minor rumore possibile; b) adozionedi metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore; c) riduzione del rumore mediante una miglioreorganizzazione del lavoro attraverso la limitazione della durata e dell'intensità dell'esposizione e l'adozione di orari di lavoroappropriati, con sufficienti periodi di riposo; d) adozione di opportuni programmi di manutenzione delle attrezzature emacchine di lavoro, del luogo di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro; e) progettazione della struttura dei luoghi e dei postidi lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore dei lavoratori; f) adozione di misure tecniche per il contenimento delrumore trasmesso per via aerea, quali schermature, involucri o rivestimenti realizzati con materiali fonoassorbenti; g)adozione di misure tecniche per il contenimento del rumore strutturale, quali sistemi di smorzamento o di isolamento; h)locali di riposo messi a disposizione dei lavoratori con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le lorocondizioni di utilizzo.Segnalazione e delimitazione dell'ambiente di lavoro. I luoghi di lavoro devono avere i seguenti requisiti: a) indicazione,con appositi segnali, dei luoghi di lavoro dove i lavoratori sono esposti ad un rumore al di sopra dei valori superiori di azione;b) ove ciò è tecnicamente possibile e giustificato dal rischio, delimitazione e accesso limitato delle aree, dove i lavoratorisono esposti ad un rumore al di sopra dei valori superiori di azione.

Dispositivi di protezione individuale:Devono essere forniti: a) otoprotettori.

RISCHIO: Vibrazioni

MISURE PREVENTIVE e PROTETTIVE:

a) Nelle lavorazioni: Asportazione di strato di usura e collegamento;

Fascia di appartenenza. Mano-Braccio (HAV): "Compreso tra 2,5 e 5,0 m/s²"; Corpo Intero (WBV): "Non presente".

Misure tecniche e organizzative:Misure generali. I rischi, derivanti dall'esposizione dei lavoratori a vibrazioni, devono essere eliminati alla fonte o ridotti alminimo.

Dispositivi di protezione individuale:Devono essere forniti: a) indumenti protettivi; b) guanti antivibrazione; c) maniglie antivibrazione.

b) Nelle macchine: Autocarro; Autogru; Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale); Verniciatrice segnaleticastradale; Autocarro dumper;

Fascia di appartenenza. Mano-Braccio (HAV): "Non presente"; Corpo Intero (WBV): "Inferiore a 0,5 m/s²".

Misure tecniche e organizzative:Misure generali. I rischi, derivanti dall'esposizione dei lavoratori a vibrazioni, devono essere eliminati alla fonte o ridotti alminimo.

c) Nelle macchine: Scarificatrice; Finitrice; Rullo compressore;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 29

Page 31: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Fascia di appartenenza. Mano-Braccio (HAV): "Non presente"; Corpo Intero (WBV): "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²".

Misure tecniche e organizzative:Misure generali. I rischi, derivanti dall'esposizione dei lavoratori a vibrazioni, devono essere eliminati alla fonte o ridotti alminimo.Organizzazione del lavoro. Le attività lavorative devono essere organizzate tenuto conto delle seguenti indicazioni: a) imetodi di lavoro adottati devono essere quelli che richiedono la minore esposizione a vibrazioni meccaniche; b) la durata el'intensità dell'esposizione a vibrazioni meccaniche deve essere opportunamente limitata al minimo necessario per le esigenzedella lavorazione; c) l'orario di lavoro deve essere organizzato in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere; d)devono essere previsti adeguati periodi di riposo in funzione del tipo di lavoro da svolgere.Attrezzature di lavoro. Le attrezzature di lavoro impiegate: a) devono essere adeguate al lavoro da svolgere; b) devonoessere concepite nel rispetto dei principi ergonomici; c) devono produrre il minor livello possibile di vibrazioni, tenuto contodel lavoro da svolgere; d) devono essere soggette ad adeguati programmi di manutenzione.

Dispositivi di protezione individuale:Devono essere forniti: a) indumenti protettivi; b) dispositivi di smorzamento; c) sedili ammortizzanti.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 30

Page 32: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ATTREZZATURE utilizzate nelle LavorazioniElenco degli attrezzi:1) Attrezzi manuali;2) Compressore elettrico;3) Pistola per verniciatura a spruzzo;4) Scala doppia;5) Scala semplice;6) Sega circolare;7) Smerigliatrice angolare (flessibile);8) Trapano elettrico.

Attrezzi manualiGli attrezzi manuali, presenti in tutte le fasi lavorative, sono sostanzialmente costituiti da una parte destinata all'impugnatura edun'altra, variamente conformata, alla specifica funzione svolta.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Punture, tagli, abrasioni;2) Urti, colpi, impatti, compressioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore attrezzi manuali;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) occhiali protettivi; c) guanti; d) calzature di sicurezza.

Compressore elettricoIl compressore è una macchina destinata alla produzione di aria compressa per l'alimentazione di attrezzature di lavoropneumatiche (martelli demolitori pneumatici, vibratori, avvitatori, intonacatrici, pistole a spruzzo ecc).

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Elettrocuzione;2) Scoppio;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore compressore elettrico;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) otoprotettori; b) guanti; c) calzature di sicurezza; d) indumenti protettivi.

Pistola per verniciatura a spruzzoLa pistola per verniciatura a spruzzo è un'attrezzatura per la verniciatura a spruzzo di superfici verticali od orizzontali.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Getti, schizzi;2) Inalazione fumi, gas, vapori;3) Nebbie;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore pistola per verniciatura a spruzzo;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) occhiali protettivi; b) maschera con filtro specifico; c) guanti; d) calzature di sicurezza; e)indumenti protettivi.

Scala doppiaLa scala doppia (a compasso) è adoperata per superare dislivelli o effettuare operazioni di carattere temporaneo a quote nonaltrimenti raggiungibili.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 31

Page 33: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Caduta dall'alto;2) Cesoiamenti, stritolamenti;3) Movimentazione manuale dei carichi;4) Urti, colpi, impatti, compressioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) Scala doppia: misure preventive e protettive;

Prescrizioni Organizzative:Caratteristiche di sicurezza: 1) le scale doppie devono essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego,possono quindi essere in ferro, alluminio o legno, ma devono essere sufficientemente resistenti ed avere dimensioniappropriate all'uso; 2) le scale in legno devono avere i pioli incastrati nei montanti che devono essere trattenuti con tiranti inferro applicati sotto i due pioli estremi; le scale lunghe più di 4 m devono avere anche un tirante intermedio; 3) le scaledoppie non devono superare l'altezza di 5 m; 4) le scale doppie devono essere provviste di catena o dispositivo analogo cheimpedisca l'apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza.

2) DPI: utilizzatore scala doppia;Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) guanti; c) calzature di sicurezza.

Scala sempliceLa scala a mano semplice è adoperata per superare dislivelli o effettuare operazioni di carattere temporaneo a quote non altrimentiraggiungibili.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Caduta dall'alto;2) Movimentazione manuale dei carichi;3) Urti, colpi, impatti, compressioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) Scala semplice: misure preventive e protettive;

Prescrizioni Organizzative:Caratteristiche di sicurezza: 1) le scale a mano devono essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego,possono quindi essere in ferro, alluminio o legno, ma devono essere sufficientemente resistenti ed avere dimensioniappropriate all'uso; 2) le scale in legno devono avere i pioli incastrati nei montanti che devono essere trattenuti con tiranti inferro applicati sotto i due pioli estremi; le scale lunghe più di 4 m devono avere anche un tirante intermedio; 3) in tutti i casile scale devono essere provviste di dispositivi antisdrucciolo alle estremità inferiori dei due montanti e di elementi ditrattenuta o di appoggi antisdrucciolevoli alle estremità superiori.

2) DPI: utilizzatore scala semplice;Prescrizioni Organizzative:

Devono essere forniti: a) casco; b) guanti; c) calzature di sicurezza.

Sega circolareLa sega circolare, quasi sempre presente nei cantieri, viene utilizzata per il taglio del legname da carpenteria e/o per quello usatonelle diverse lavorazioni.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Elettrocuzione;2) Inalazione polveri, fibre;3) Punture, tagli, abrasioni;4) Rumore;5) Scivolamenti, cadute a livello;6) Urti, colpi, impatti, compressioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore sega circolare;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) guanti; e) calzature di sicurezza.

Smerigliatrice angolare (flessibile)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 32

Page 34: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

La smerigliatrice angolare, più conosciuta come mola a disco o flessibile o flex, è un utensile portatile che reca un disco ruotante lacui funzione è quella di tagliare, smussare, lisciare superfici.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Elettrocuzione;2) Inalazione polveri, fibre;3) Punture, tagli, abrasioni;4) Rumore;5) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore smerigliatrice angolare (flessibile);

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) otoprotettori; c) occhiali protettivi; d) maschera antipolvere; e) guanti antivibrazioni;f) calzature di sicurezza; g) indumenti protettivi.

Trapano elettricoIl trapano è un utensile di uso comune adoperato per praticare fori sia in strutture murarie che in qualsiasi materiale.

Rischi generati dall'uso dell'Attrezzo:1) Elettrocuzione;2) Inalazione polveri, fibre;3) Punture, tagli, abrasioni;4) Rumore;5) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative all'Attrezzo:1) DPI: utilizzatore trapano elettrico;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) otoprotettori; b) maschera antipolvere; c) guanti; d) calzature di sicurezza.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 33

Page 35: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

MACCHINE utilizzate nelle LavorazioniElenco delle macchine:1) Autocarro;2) Autocarro dumper;3) Autogru;4) Finitrice;5) Rullo compressore;6) Scarificatrice;7) Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale);8) Verniciatrice segnaletica stradale.

AutocarroL'autocarro è un mezzo d'opera utilizzato per il trasporto di mezzi, materiali da costruzione, materiali di risulta ecc.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Cesoiamenti, stritolamenti;2) Getti, schizzi;3) Inalazione polveri, fibre;4) Incendi, esplosioni;5) Investimento, ribaltamento;6) Rumore;7) Urti, colpi, impatti, compressioni;8) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore autocarro;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) maschera antipolvere (in presenza di lavorazioni polverose); c)guanti (all'esterno della cabina); d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi; f) indumenti ad alta visibilità (all'esternodella cabina).

Autocarro dumperL'autocarro dumper è un mezzo d'opera utilizzato prevalentemente nei lavori stradali ed in galleria per il trasporto di materiali dirisulta degli scavi.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Getti, schizzi;2) Inalazione fumi, gas, vapori;3) Inalazione polveri, fibre;4) Incendi, esplosioni;5) Investimento, ribaltamento;6) Rumore;7) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore autocarro dumper;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) otoprotettori (all'esterno della cabina); c) maschera antipolvere(in presenza di lavorazioni polverose); d) guanti (all'esterno della cabina); e) calzature di sicurezza; f) indumenti protettivi;g) indumenti ad alta visibilità (all'esterno della cabina).

AutogruL'autogru è un mezzo d'opera dotato di braccio allungabile per la movimentazione, il sollevamento e il posizionamento di materiali,di componenti di macchine, di attrezzature, di parti d'opera, ecc.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Caduta di materiale dall'alto o a livello;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 34

Page 36: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

2) Elettrocuzione;3) Getti, schizzi;4) Incendi, esplosioni;5) Investimento, ribaltamento;6) Punture, tagli, abrasioni;7) Rumore;8) Urti, colpi, impatti, compressioni;9) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore autogru;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) otoprotettori (in caso di cabina aperta); c) guanti (all'esternodella cabina); d) calzature di sicurezza; e) indumenti protettivi; f) indumenti ad alta visibilità (all'esterno della cabina).

FinitriceLa finitrice (o rifinitrice stradale) è un mezzo d'opera utilizzato nella realizzazione del manto stradale in conglomerato bituminoso enella posa in opera del tappetino di usura.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Cesoiamenti, stritolamenti;2) Getti, schizzi;3) Inalazione fumi, gas, vapori;4) Incendi, esplosioni;5) Investimento, ribaltamento;6) Rumore;7) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore finitrice;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) copricapo; c) maschera con filtro specifico; d) guanti(all'esterno della cabina); e) calzature di sicurezza; f) indumenti protettivi; g) indumenti ad alta visibilità (all'esterno dellacabina).

Rullo compressoreIl rullo compressore è una macchina operatrice utilizzata prevalentemente nei lavori stradali per la compattazione del terreno o delmanto bituminoso.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Cesoiamenti, stritolamenti;2) Inalazione fumi, gas, vapori;3) Incendi, esplosioni;4) Investimento, ribaltamento;5) Rumore;6) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore rullo compressore;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) otoprotettori; c) maschera antipolvere; d) guanti (all'esternodella cabina); e) calzature di sicurezza; f) indumenti protettivi; g) indumenti ad alta visibilità (all'esterno della cabina).

ScarificatriceLa scarificatrice è una macchina operatrice utilizzata nei lavori stradali per la rimozione del manto bituminoso esistente.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Cesoiamenti, stritolamenti;2) Getti, schizzi;

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 35

Page 37: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

3) Inalazione polveri, fibre;4) Incendi, esplosioni;5) Investimento, ribaltamento;6) Rumore;7) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore scarificatrice;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) copricapo; c) otoprotettori (in presenza di cabina aperta); d)guanti (all'esterno della cabina); e) calzature di sicurezza; f) indumenti protettivi; g) indumenti ad alta visibilità (all'esternodella cabina).

Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale)La spazzolatrice-aspiratrice è un mezzo d'opera impiegato per la pulizia delle strade.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Getti, schizzi;2) Inalazione polveri, fibre;3) Incendi, esplosioni;4) Investimento, ribaltamento;5) Punture, tagli, abrasioni;6) Rumore;7) Urti, colpi, impatti, compressioni;8) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale);

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco (all'esterno della cabina); b) otoprotettori (all'esterno della cabina); c) maschera antipolvere(in caso di cabina aperta); d) guanti (all'esterno della cabina); e) calzature di sicurezza; f) indumenti protettivi; g)indumenti ad alta visibilità (all'esterno della cabina).

Verniciatrice segnaletica stradaleLa verniciatrice stradale è una macchina operatrice utilizzata per la segnatura della segnaletica stradale orizzontale.

Rischi generati dall'uso della Macchina:1) Getti, schizzi;2) Inalazione fumi, gas, vapori;3) Incendi, esplosioni;4) Investimento, ribaltamento;5) Nebbie;6) Rumore;7) Urti, colpi, impatti, compressioni;8) Vibrazioni;

Misure Preventive e Protettive relative alla Macchina:1) DPI: operatore verniciatrice segnaletica stradale;

Prescrizioni Organizzative:Devono essere forniti: a) casco; b) copricapo; c) otoprotettori; d) maschera con filtro specifico; e) guanti; f) calzature disicurezza; g) indumenti protettivi; h) indumenti ad alta visibilità.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 36

Page 38: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

POTENZA SONORA ATTREZZATURE E MACCHINE(art 190, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

ATTREZZATURA LavorazioniPotenza Sonora

dB(A)Scheda

Sega circolare Realizzazione della recinzione e degli accessi alcantiere; Allestimento di depositi, zone per lostoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;Allestimento di servizi igienico-assistenziali delcantiere. 113.0 908-(IEC-19)-RPO-01

Smerigliatrice angolare(flessibile)

Realizzazione della recinzione e degli accessi alcantiere; Allestimento di depositi, zone per lostoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;Allestimento di servizi igienico-assistenziali delcantiere; Smobilizzo del cantiere. 113.0 931-(IEC-45)-RPO-01

Trapano elettrico Realizzazione della recinzione e degli accessi alcantiere; Allestimento di depositi, zone per lostoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;Allestimento di servizi igienico-assistenziali delcantiere; Smobilizzo del cantiere. 107.0 943-(IEC-84)-RPO-01

MACCHINA LavorazioniPotenza Sonora

dB(A)Scheda

Autocarro dumper Formazione di manto di usura e collegamento. 103.0 940-(IEC-72)-RPO-01

Autocarro Realizzazione della recinzione e degli accessi alcantiere; Allestimento di depositi, zone per lostoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi;Allestimento di servizi igienico-assistenziali delcantiere; Montaggio di guard-rails; Posa di segnaleticaverticale; Asportazione di strato di usura ecollegamento; Smobilizzo del cantiere. 103.0 940-(IEC-72)-RPO-01

Autogru Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio deimateriali e per gli impianti fissi; Allestimento di serviziigienico-assistenziali del cantiere; Smobilizzo delcantiere. 103.0 940-(IEC-72)-RPO-01

Finitrice Formazione di manto di usura e collegamento. 107.0 955-(IEC-65)-RPO-01

Rullo compressore Formazione di manto di usura e collegamento. 109.0 976-(IEC-69)-RPO-01

Scarificatrice Asportazione di strato di usura e collegamento. 93.2

Spazzolatrice-aspiratrice (puliziastradale)

Pulizia di sede stradale. 109.0 969-(IEC-59)-RPO-01

Verniciatrice segnaletica stradale Realizzazione di segnaletica orizzontale; Realizzazionedi segnaletica orizzontale. 77.9

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 37

Page 39: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

COORDINAMENTO GENERALE DEL PSC$CANCELLARE$In questo raggruppamento andranno considerate le misure di coordinamento relative al Coordinamento delle Lavorazioni e Fasi, alCoordinamento dell'utilizzo delle parti comuni, al Coordinamento, ovvero la cooperazione fra le imprese e il Coordinamento dellesituazioni di emergenza.

Coordinamento delle Lavorazioni e Fasi.Indicare le prescrizioni operative, le misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale, in riferimento alleinterferenze tra le lavorazioni, ai sensi dei punti 2.3.1, 2.3.2 e 2.3.3 dell'Allegato XV del D.Lgs. 81/2008.[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. e)]

Coordinamento utilizzo parti comuni.Indicare le misure di coordinamento relative all'uso comune da parte di più imprese e/o lavoratori autonomi, di apprestamenti,attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva di cui ai punti 2.3.4 e 2.3.5 dell'Allegato XV del D.Lgs.81/2008.[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. f)]

Modalità di cooperazione fra le imprese.Indicare le modalità organizzative della cooperazione e del coordinamento, nonché della reciproca informazione, fra i datori dilavoro e tra questi ed i lavoratori autonomi.[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. g)]

Organizzazione delle emergenze.Indicare l'organizzazione prevista per il servizio di primo soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori, nel caso in cui ilservizio di gestione delle emergenze é di tipo comune, nonché nel caso di cui all'articolo 104, comma 4, del D.Lgs. 81/2008.[D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, punto 2.1.2, lett. h)]$CANCELLARE$

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 38

Page 40: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

COORDINAMENTO DELLE LAVORAZIONI E FASI

1) Interferenza nel periodo dal 18/11/2019 al 19/11/2019 per un totale di 2 giorni lavorativi. Fasi: - Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere - Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi

Le lavorazioni su elencate sono eseguite rispettivamente dal 18/11/2019 al 19/11/2019 per 2 giorni lavorativi, e dal18/11/2019 al 19/11/2019 per 2 giorni lavorativi.Dette lavorazioni interferiscono fra loro per i seguenti periodi: dal 18/11/2019 al 19/11/2019 per 2 giorni lavorativi.

Coordinamento:a) La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passod'uomo.b) Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, sedel caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.c) Durante il trasporto di materiale sfuso ad elevata polverosità è necessario provvedere ad inumidire i materiali stessi per limitare laformazione di polveri.d) Utilizzo di indumenti ad alta visibilità (DPI da adottare)e) Utilizzo di maschera antipolvere (DPI da adottare)f) Delimitare e segnalare la zona di intervento a livello di rumorosità elevato.g) Utilizzo di otoprotettori (DPI da adottare)h) Le operazioni di sollevamento e/o di trasporto di carichi devono avvenire evitando il passaggio dei carichi sospesi al di sopra dipostazioni di lavoro.i) L'area sottostante la traiettoria di passaggio dei carichi deve essere opportunamente delimitata.j) Utilizzo di casco (DPI da adottare)

Rischi Trasmissibili:Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere:

a) Rumore Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Rumore Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEd) Investimento, ribaltamento Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: GRAVEe) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEf) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVE

Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi:a) Rumore Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Rumore Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEd) Caduta di materiale dall'alto o a livello Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: GRAVEe) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEf) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEg) Caduta di materiale dall'alto o a livello Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: GRAVEh) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVE

2) Interferenza nel periodo dal 13/12/2019 al 13/12/2019 per un totale di 1 giorno lavorativo. Fasi: - Pulizia di sede stradale - Realizzazione di segnaletica orizzontale

Le lavorazioni su elencate sono eseguite rispettivamente dal 09/12/2019 al 13/12/2019 per 5 giorni lavorativi, e dal13/12/2019 al 13/12/2019 per 1 giorno lavorativo.Dette lavorazioni interferiscono fra loro per i seguenti periodi: dal 13/12/2019 al 13/12/2019 per 1 giorno lavorativo.

Coordinamento:a) La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passod'uomo.b) Delimitare e segnalare la zona di intervento a livello di rumorosità elevato.c) Utilizzo di maschera antipolvere (DPI da adottare)d) Utilizzo di otoprotettori (DPI da adottare)e) Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, sedel caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.

Rischi Trasmissibili:Pulizia di sede stradale:

a) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEb) Rumore per "Operatore macchina spazzolatrice - aspiratrice" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

Realizzazione di segnaletica orizzontale:a) Getti, schizzi Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEd) Rumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 39

Page 41: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

3) Interferenza nel periodo dal 20/12/2019 al 07/01/2020 per un totale di 9 giorni lavorativi. Fasi: - Asportazione di strato di usura e collegamento - Formazione di manto di usura e collegamento

Le lavorazioni su elencate sono eseguite rispettivamente dal 16/12/2019 al 07/01/2020 per 13 giorni lavorativi, e dal20/12/2019 al 09/01/2020 per 11 giorni lavorativi.Dette lavorazioni interferiscono fra loro per i seguenti periodi: dal 20/12/2019 al 07/01/2020 per 9 giorni lavorativi.

Coordinamento:a) La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passod'uomo.b) Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, sedel caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.c) Durante il trasporto di materiale sfuso ad elevata polverosità è necessario provvedere ad inumidire i materiali stessi per limitare laformazione di polveri.d) Utilizzo di indumenti ad alta visibilità (DPI da adottare)e) Utilizzo di maschera antipolvere (DPI da adottare)f) Nelle attività di demolizione quando la quantità di polveri e fibre presenti superi i limiti tollerati devono essere forniti ed utilizzatiindumenti di lavoro e dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.g) Nelle attività di stesura del manto bituminoso è opportuno lavorare in posizione sopravvento rispetto alla stesa del materiale caldo.h) Utilizzo di maschera con filtro specifico (DPI da adottare)i) Delimitare e segnalare la zona di intervento a livello di rumorosità elevato.j) Utilizzo di otoprotettori (DPI da adottare)k) Le macchine per il trasporto dei materiali devono procedere in prossimità dei posti di lavoro a passo d'uomo. Quando c’è un grossoaffollamento di operai le operazioni di carico e scarico devono essere coadiuvate da personale a terra che in caso di necessità deveprovvedere a interdire le zone di carico e scarico mediante recinzione provvisoria e apposita segnaletica.

Rischi Trasmissibili:Asportazione di strato di usura e collegamento:

a) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEc) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEd) Investimento, ribaltamento Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: GRAVEe) Rumore per "Addetto scarificatrice (fresa)" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

Formazione di manto di usura e collegamento:a) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Rumore per "Operatore rifinitrice" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVEd) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: LIEVEe) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEf) Rumore per "Operatore rullo compressore" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVEg) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEh) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVE

4) Interferenza nel periodo dal 07/01/2020 al 09/01/2020 per un totale di 3 giorni lavorativi. Fasi: - Formazione di manto di usura e collegamento - Realizzazione di segnaletica orizzontale

Le lavorazioni su elencate sono eseguite rispettivamente dal 20/12/2019 al 09/01/2020 per 11 giorni lavorativi, e dal07/01/2020 al 09/01/2020 per 3 giorni lavorativi.Dette lavorazioni interferiscono fra loro per i seguenti periodi: dal 07/01/2020 al 09/01/2020 per 3 giorni lavorativi.

Coordinamento:a) La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passod'uomo.b) Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, sedel caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.c) Nelle attività di stesura del manto bituminoso è opportuno lavorare in posizione sopravvento rispetto alla stesa del materiale caldo.d) Utilizzo di indumenti ad alta visibilità (DPI da adottare)e) Utilizzo di maschera con filtro specifico (DPI da adottare)f) Delimitare e segnalare la zona di intervento a livello di rumorosità elevato.g) Utilizzo di otoprotettori (DPI da adottare)h) Le macchine per il trasporto dei materiali devono procedere in prossimità dei posti di lavoro a passo d'uomo. Quando c’è un grossoaffollamento di operai le operazioni di carico e scarico devono essere coadiuvate da personale a terra che in caso di necessità deveprovvedere a interdire le zone di carico e scarico mediante recinzione provvisoria e apposita segnaletica.i) Utilizzo di maschera antipolvere (DPI da adottare)

Rischi Trasmissibili:Formazione di manto di usura e collegamento:

a) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Rumore per "Operatore rifinitrice" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVEd) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: LIEVEe) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEf) Rumore per "Operatore rullo compressore" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVEg) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVE

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 40

Page 42: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

h) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVERealizzazione di segnaletica orizzontale:

a) Getti, schizzi Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEd) Rumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

5) Interferenza nel periodo dal 07/01/2020 al 07/01/2020 per un totale di 1 giorno lavorativo. Fasi: - Asportazione di strato di usura e collegamento - Realizzazione di segnaletica orizzontale

Le lavorazioni su elencate sono eseguite rispettivamente dal 16/12/2019 al 07/01/2020 per 13 giorni lavorativi, e dal07/01/2020 al 09/01/2020 per 3 giorni lavorativi.Dette lavorazioni interferiscono fra loro per i seguenti periodi: dal 07/01/2020 al 07/01/2020 per 1 giorno lavorativo.

Coordinamento:a) La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passod'uomo.b) Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, sedel caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.c) Durante il trasporto di materiale sfuso ad elevata polverosità è necessario provvedere ad inumidire i materiali stessi per limitare laformazione di polveri.d) Utilizzo di indumenti ad alta visibilità (DPI da adottare)e) Utilizzo di maschera antipolvere (DPI da adottare)f) Nelle attività di demolizione quando la quantità di polveri e fibre presenti superi i limiti tollerati devono essere forniti ed utilizzatiindumenti di lavoro e dispositivi di protezione individuale idonei alle attività.g) Utilizzo di otoprotettori (DPI da adottare)

Rischi Trasmissibili:Asportazione di strato di usura e collegamento:

a) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEc) Inalazione polveri, fibre Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEd) Investimento, ribaltamento Prob: POCO PROBABILE Ent. danno: GRAVEe) Rumore per "Addetto scarificatrice (fresa)" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

Realizzazione di segnaletica orizzontale:a) Getti, schizzi Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEb) Inalazione fumi, gas, vapori Prob: IMPROBABILE Ent. danno: LIEVEc) Investimento, ribaltamento Prob: IMPROBABILE Ent. danno: GRAVEd) Rumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale" Prob: PROBABILE Ent. danno: GRAVE

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 41

Page 43: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

COORDINAMENTO PER USO COMUNE DIAPPRESTAMENTI, ATTREZZATURE,

INFRASTRUTTURE, MEZZI E SERVIZI DIPROTEZIONE COLLETTIVA

(punto 2.1.2, lettera f, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 42

Page 44: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

MODALITA' ORGANIZZATIVE DELLA COOPERAZIONE,DEL COORDINAMENTO E DELLA RECIPROCA

INFORMAZIONE TRA LE IMPRESE/LAVORATORIAUTONOMI

(punto 2.1.2, lettera g, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)Descrizione:$CANCELLARE$Individuare tempi e modalità della convocazione delle riunioni di coordinamento nonché le procedure che le imprese devonoattuare per garantire tra di loro la trasmissione delle informazioni necessarie ad attuare la cooperazione in cantiere.$CANCELLARE$

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 43

Page 45: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

DISPOSIZIONI PER LA CONSULTAZIONE DEGLI RLSDescrizione:$CANCELLARE$Individuare le procedure e la documentazione da fornire affinché ogni Datore di Lavoro possa attestare l'avvenuta consultazione delRLS prima dell'accettazione del PSC o in caso di eventuali modifiche significative apportate allo stesso.$CANCELLARE$

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 44

Page 46: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ORGANIZZAZIONE SERVIZIO DI PRONTOSOCCORSO, ANTINCENDIO ED EVACUAZIONE DEI

LAVORATORI(punto 2.1.2, lettera h, Allegato XV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

$CANCELLARE$In caso di gestione comune indicare il numero minimo di addetti alle emergenze ritenuto adeguato per le attività di cantiere.$CANCELLARE$

Numeri di telefono delle emergenze:Comando Vvf chiamate per soccorso: tel. 115Comando Vvf di $MANUAL$ tel. $MANUAL$

Pronto Soccorso tel. 118Pronto Soccorso: - Ospedale di $MANUAL$ tel. $MANUAL$

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 45

Page 47: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

CONCLUSIONI GENERALI$CANCELLARE$Nel presente punto, il tecnico potrà aggiungere considerazioni e raccomandazioni conclusive del Piano di Sicurezza.In particolare, ai sensi del Titolo IV, Capo I e dell'Allegato XV del D.Lgs. 81/2008, il PSC deve contenere anche i seguentidocumenti: - Planimetrie del cantiere - [Allegato XV, punto 2.1.4, D.Lgs. 81/2008]; - Profili altimetrici del cantiere - [Allegato XV, punto 2.1.4, D.Lgs. 81/2008]; - Cronoprogramma (diagramma di Gantt) - [Allegato XV, punto 2.1.2, lett. i) D.Lgs. 81/2008]; - Analisi e valutazione dei rischi - [Allegato XV, punto 2.1.2, lett. c) D.Lgs. 81/2008]; - Stima dei costi della sicurezza - [Allegato XV, punto 4, D.Lgs. 81/2008]; - Fascicolo con le caratteristiche dell'opera - [Art. 91 comma 1, lett. b) e Allegato XVI, D.Lgs. 81/2008].Con "CerTus" è possibile comporre automaticamente e stampare tutti i documenti previsti in maniera unitaria nella sezione"Gestione Stampe".$CANCELLARE$Al presente Piano di Sicurezza e Coordinamento sono allegati i seguenti elaborati, da considerarsi parte integrante del Piano stesso: - Allegato "A" - Diagramma di Gantt (Cronoprogramma dei lavori); - Allegato "B" - Analisi e valutazione dei rischi; - Allegato "C" - Stima dei costi della sicurezza;si allegano, altresì: - Tavole esplicative di progetto; - Fascicolo con le caratteristiche dell'opera (per la prevenzione e protezione dei rischi); - $MANUAL$.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 46

Page 48: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

INDICE

Lavoro pag. 2

Committenti pag. 3

Responsabili pag. 4

Imprese pag. 6

Documentazione pag. 8

Descrizione del contesto in cui è collocata l'area del cantiere pag. 10

Descrizione sintetica dell'opera pag. 11

Area del cantiere pag. 12

Caratteristiche area del cantiere pag. 13

Fattori esterni che comportano rischi per il cantiere pag. 14

Rischi che le lavorazioni di cantiere comportano per l'area circostante pag. 15

Descrizione caratteristiche idrogeologiche pag. 16

Organizzazione del cantiere pag. 17

Segnaletica generale prevista nel cantiere pag. 18

Lavorazioni e loro interferenze pag. 19

• Recinzione e apprestamenti del cantiere pag. 19

• Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere (fase) pag. 19

• Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi

(fase) pag. 20

• Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere (fase) pag. 20

• Opere complementari pag. 21

• Montaggio di guard-rails (fase) pag. 21

• Posa di segnaletica verticale (fase) pag. 21

• Pulizia di sede stradale (fase) pag. 22

• Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase) pag. 22

• Lavori stradali pag. 23

• Asportazione di strato di usura e collegamento (fase) pag. 23

• Formazione di manto di usura e collegamento (fase) pag. 23

• Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase) pag. 24

• Smobilizzo del cantiere pag. 24

Rischi individuati nelle lavorazioni e relative misure preventive e protettive. pag. 26

Attrezzature utilizzate nelle lavorazioni pag. 31

Macchine utilizzate nelle lavorazioni pag. 34

Potenza sonora attrezzature e macchine pag. 37

Coordinamento generale del psc pag. 38

Coordinamento delle lavorazioni e fasi pag. 39

Coordinamento per uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi

di protezione collettiva pag. 42

Modalita' organizzative della cooperazione, del coordinamento e della reciproca informazione

tra le imprese/lavoratori autonomi pag. 43

Disposizioni per la consultazione degli rls pag. 44

Organizzazione servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori pag. 45

Conclusioni generali pag. 46

ROCCA PIA, 06/11/2019Firma

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 47

Page 49: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

_____________________

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 48

Page 50: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ALLEGATO "B"

Comune di ROCCA PIAProvincia di AQ

ANALISI E VALUTAZIONEDEI RISCHI

(Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)(D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106)

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE .

CANTIERE: (EX S.S.17) NSA 253, ROCCA PIA (AQ)

ROCCA PIA, 06/11/2019

IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

_____________________________________(Geometra Di Virgilio Giuseppe)

per presa visione

IL COMMITTENTE

_____________________________________(DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA' D'AMICO NICOLINO)

Geometra Di Virgilio GiuseppeLargo Della Chiesa 767037 Roccaraso (AQ)Tel.: 086462091 - Fax: 086462091E-Mail: [email protected]

CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 1

Page 51: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONEDEI RISCHI

La valutazione dei rischi è stata effettuata ai sensi della normativa italiana vigente: - D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, "Attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della

sicurezza nei luoghi di lavoro".Testo coordinato con: - D.L. 3 giugno 2008, n. 97, convertito con modificazioni dalla L. 2 agosto 2008, n. 129; - D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2008, n. 133; - D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, convertito con modificazioni dalla L. 27 febbraio 2009, n. 14; - L. 18 giugno 2009, n. 69; - L. 7 luglio 2009, n. 88; - D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106; - D.L. 30 dicembre 2009, n. 194, convertito con modificazioni dalla L. 26 febbraio 2010, n. 25; - D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010, n. 122; - L. 4 giugno 2010, n. 96; - L. 13 agosto 2010, n. 136; - Sentenza della Corte costituzionale 2 novembre 2010, n. 310; - D.L. 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con modificazioni dalla L. 26 febbraio 2011, n. 10; - D.L. 12 maggio 2012, n. 57, convertito con modificazioni dalla L. 12 luglio 2012, n. 101; - L. 1 ottobre 2012, n. 177; - L. 24 dicembre 2012, n. 228; - D.Lgs. 13 marzo 2013, n. 32; - D.P.R. 28 marzo 2013, n. 44; - D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 98; - D.L. 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 99; - D.L. 14 agosto 2013, n. 93, convertito con modificazioni dalla L. 15 ottobre 2013, n. 119; - D.L. 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla L. 30 ottobre 2013, n. 125; - D.L. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito con modificazioni dalla L. 21 febbraio 2014, n. 9; - D.Lgs. 19 febbraio 2014, n. 19; - D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81; - L. 29 luglio 2015, n. 115; - D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151; - D.L. 30 dicembre 2015, n. 210 convertito con modificazioni dalla L. 25 febbraio 2016, n. 21; - D.Lgs. 15 febbraio 2016, n. 39; - D.Lgs. 1 agosto 2016, n. 159; - Accordo 7 luglio 2016; - D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 convertito con modificazioni dalla L. 27 febbraio 2017, n. 19; - D.D. 6 giugno 2018, n. 12.

Individuazione del criterio generale seguito per la valutazione dei rischi

La valutazione del rischio [R], necessaria per definire le priorità degli interventi di miglioramento della sicurezza aziendale, è stataeffettuata tenendo conto dell'entità del danno [E] (funzione delle conseguenze sulle persone in base ad eventuali conoscenzestatistiche o in base al registro degli infortuni o a previsioni ipotizzabili) e della probabilità di accadimento dello stesso [P](funzione di valutazioni di carattere tecnico e organizzativo, quali le misure di prevenzione e protezione adottate -collettive eindividuali-, e funzione dell'esperienza lavorativa degli addetti e del grado di formazione, informazione e addestramento ricevuto).

La metodologia per la valutazione "semi-quantitativa" dei rischi occupazionali generalmente utilizzata è basata sul metodo "amatrice" di seguito esposto.

La Probabilità di accadimento [P] è la quantificazione (stima) della probabilità che il danno, derivante da un fattore di rischiodato, effettivamente si verifichi. Essa può assumere un valore sintetico tra 1 e 4, secondo la seguente gamma di soglie diprobabilità di accadimento:

Soglia Descrizione della probabilità di accadimento Valore

Molto probabile1) Sono noti episodi in cui il pericolo ha causato danno,2) Il pericolo può trasformarsi in danno con una correlazione,3) Il verificarsi del danno non susciterebbe sorpresa.

[P4]

Probabile1) E' noto qualche episodio in cui il pericolo ha causato danno,2) Il pericolo può trasformarsi in danno anche se non in modo automatico,3) Il verificarsi del danno susciterebbe scarsa sorpresa.

[P3]

Poco probabile 1) Sono noti rari episodi già verificati,2) Il danno può verificarsi solo in circostanze particolari,

[P2]

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 2

Page 52: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

3) Il verificarsi del danno susciterebbe sorpresa.

Improbabile

1) Non sono noti episodi già verificati,2) Il danno si può verificare solo per una concatenazione di eventi improbabili e tra loroindipendenti,3) Il verificarsi del danno susciterebbe incredulità.

[P1]

L'Entità del danno [E] è la quantificazione (stima) del potenziale danno derivante da un fattore di rischio dato. Essa può assumereun valore sintetico tra 1 e 4, secondo la seguente gamma di soglie di danno:

Soglia Descrizione dell'entità del danno Valore

Gravissimo1) Infortunio con lesioni molto gravi irreversibili e invalidità totale o conseguenze letali,2) Esposizione cronica con effetti letali o totalmente invalidanti.

[E4]

Grave1) Infortunio o inabilità temporanea con lesioni significative irreversibili o invalidità parziale.2) Esposizione cronica con effetti irreversibili o parzialmente invalidanti.

[E3]

Significativo1) Infortunio o inabilità temporanea con disturbi o lesioni significative reversibili a medio termine.2) Esposizione cronica con effetti reversibili.

[E2]

Lieve1) Infortunio o inabilità temporanea con effetti rapidamente reversibili.2) Esposizione cronica con effetti rapidamente reversibili.

[E1]

Individuato uno specifico pericolo o fattore di rischio, il valore numerico del rischio [R] è stimato quale prodotto dell'Entità deldanno [E] per la Probabilità di accadimento [P] dello stesso.

[R] = [P] x [E]

Il Rischio [R], quindi, è la quantificazione (stima) del rischio. Esso può assumere un valore sintetico compreso tra 1 e 16, come sipuò evincere dalla matrice del rischio di seguito riportata.

Rischio[R]

Improbabile[P1]

Poco probabile[P2]

Probabile[P3]

Molto probabile[P4]

Danno lieve[E1]

Rischio basso[P1]X[E1]=1

Rischio basso[P2]X[E1]=2

Rischio moderato[P3]X[E1]=3

Rischio moderato[P4]X[E1]=4

Danno significativo[E2]

Rischio basso[P1]X[E2]=2

Rischio moderato[P2]X[E2]=4

Rischio medio[P3]X[E2]=6

Rischio rilevante[P4]X[E2]=8

Danno grave[E3]

Rischio moderato[P1]X[E3]=3

Rischio medio[P2]X[E3]=6

Rischio rilevante[P3]X[E3]=9

Rischio alto[P4]X[E3]=12

Danno gravissimo[E4]

Rischio moderato[P1]X[E4]=4

Rischio rilevante[P2]X[E4]=8

Rischio alto[P3]X[E4]=12

Rischio alto[P4]X[E4]=16

ESITO DELLA VALUTAZIONEDEI RISCHI

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

- AREA DEL CANTIERE -FATTORI ESTERNI CHE COMPORTANO RISCHI PER IL CANTIERE

FE StradeRS Investimento E4 * P1 = 4

- LAVORAZIONI E FASI -LF Recinzione e apprestamenti del cantiere

LF

Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 1.75 uomini al giorno, per max. ore complessive 14.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [267.90 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [3.06 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [1.90 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Poco probabile = [11.40 ore]

LV Addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere (Max. ore 14.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Scala semplice

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 3

Page 53: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

RS Caduta dall'alto E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Movimentazione manuale dei carichi E1 * P1 = 1AT Sega circolareRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Scivolamenti, cadute a livello E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Smerigliatrice angolare (flessibile)RS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1AT Trapano elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1

MC1 M.M.C. (sollevamento e trasporto) [Le azioni di sollevamento e trasporto dei carichi sono accettabili.] E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P2 = 6MA Autocarro (Max. ore 14.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LF

Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 5.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 40.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [684.60 ore]Entità del Danno Lieve/Probabilità Poco probabile = [1.60 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [11.32 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [7.60 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Poco probabile = [33.60 ore]

LVAddetto all'allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi (Max.ore 40.00)

AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Scala sempliceRS Caduta dall'alto E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Movimentazione manuale dei carichi E1 * P1 = 1AT Sega circolareRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Scivolamenti, cadute a livello E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Smerigliatrice angolare (flessibile)RS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1AT Trapano elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6MA Autocarro (Max. ore 40.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 4

Page 54: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2MA Autogru (Max. ore 40.00)RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6RS Elettrocuzione E3 * P1 = 3RS Getti, schizzi E1 * P2 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autogru" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autogru" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LF

Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 5.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 40.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [684.60 ore]Entità del Danno Lieve/Probabilità Poco probabile = [1.60 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [11.32 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [7.60 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Poco probabile = [33.60 ore]

LV Addetto all'allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere (Max. ore 40.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Scala sempliceRS Caduta dall'alto E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Movimentazione manuale dei carichi E1 * P1 = 1AT Sega circolareRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Scivolamenti, cadute a livello E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Smerigliatrice angolare (flessibile)RS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1AT Trapano elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6MA Autocarro (Max. ore 40.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2MA Autogru (Max. ore 40.00)RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6RS Elettrocuzione E3 * P1 = 3RS Getti, schizzi E1 * P2 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RM Rumore per "Operatore autogru" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80 E1 * P1 = 1

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 5

Page 55: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

dB(A) e 135 dB(C)".]RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autogru" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2LF Opere complementari

LF

Montaggio di guard-rails (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 2.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 16.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [44.64 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [4.90 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [3.04 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [12.16 ore]

LV Addetto al montaggio di guard-rails (Max. ore 16.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9

MC1 M.M.C. (sollevamento e trasporto) [Le azioni di sollevamento e trasporto dei carichi sono accettabili.] E1 * P1 = 1MA Autocarro (Max. ore 16.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LF

Posa di segnaletica verticale (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 0.89 uomini al giorno, per max. ore complessive 7.12)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [20.60 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [1.10 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [0.68 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [6.08 ore]

LV Addetto alla posa di segnaletica verticale (Max. ore 7.12)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9

RMRumore per "Operaio comune polivalente" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori diazione: 80 dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

MA Autocarro (Max. ore 7.12)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LF

Pulizia di sede stradale (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 2.40 uomini al giorno, per max. ore complessive 19.20)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [38.08 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [8.83 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [6.08 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [17.60 ore]

LV Addetto alla pulizia di sede stradale (Max. ore 19.20)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9MA Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale) (Max. ore 19.20)RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore macchina spazzolatrice - aspiratrice" [Il livello di esposizione è "Maggiore deivalori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2

VBVibrazioni per "Operatore macchina spazzolatrice - aspiratrice" [HAV "Non presente", WBV "Inferiorea 0,5 m/s²"]

E2 * P1 = 2

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 6

Page 56: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

LF

Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 6.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 48.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [288.00 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [18.88 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [15.20 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [41.60 ore]

LV Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale (Max. ore 48.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Compressore elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Scoppio E1 * P1 = 1AT Pistola per verniciatura a spruzzoRS Getti, schizzi E1 * P1 = 1RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1RS Nebbie E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9CH Chimico [Rischio sicuramente: "Irrilevante per la salute".] E1 * P1 = 1MA Verniciatrice segnaletica stradale (Max. ore 48.00)RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Nebbie E1 * P1 = 1

RMRumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale" [Il livello di esposizione è "Maggiore dei valorisuperiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2LF Lavori stradali

LF

Asportazione di strato di usura e collegamento (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 9.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 72.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [139.48 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [25.42 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Poco probabile = [12.00 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Probabile = [9.60 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [21.32 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Poco probabile = [12.00 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [49.66 ore]

LV Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento (Max. ore 72.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9

RMRumore per "Operaio comune polivalente (costruzioni stradali)" [Il livello di esposizione è "Maggioredei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

VBVibrazioni per "Operaio comune polivalente (costruzioni stradali)" [HAV "Compreso tra 2,5 e 5,0m/s²", WBV "Non presente"]

E3 * P3 = 9

MA Autocarro (Max. ore 72.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2MA Scarificatrice (Max. ore 72.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P2 = 4RS Getti, schizzi E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P2 = 6

RMRumore per "Addetto scarificatrice (fresa)" [Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori diazione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

VBVibrazioni per "Addetto scarificatrice (fresa)" [HAV "Non presente", WBV "Compreso tra 0,5 e 1m/s²"]

E2 * P3 = 6

LF

Formazione di manto di usura e collegamento (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 13.64 uomini al giorno, per max. ore complessive 109.09)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [298.91 ore]Entità del Danno Lieve/Probabilità Poco probabile = [25.09 ore]

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 7

Page 57: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

Entità del Danno Lieve/Probabilità Probabile = [20.73 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [10.47 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Probabile = [24.44 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [41.45 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [78.55 ore]Entità del Danno Gravissimo/Probabilità Molto probabile = [43.64 ore]

LF

LV Addetto alla formazione di manto di usura e collegamento (Max. ore 109.09)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9CM Cancerogeno e mutageno [Rischio alto per la salute.] E4 * P4 = 16RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1MA Finitrice (Max. ore 109.09)RS Cesoiamenti, stritolamenti E1 * P1 = 1RS Getti, schizzi E1 * P1 = 1RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1RS Incendi, esplosioni E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore rifinitrice" [Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione:85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

VB Vibrazioni per "Operatore rifinitrice" [HAV "Non presente", WBV "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"] E2 * P3 = 6MA Rullo compressore (Max. ore 109.09)RS Cesoiamenti, stritolamenti E1 * P1 = 1RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P2 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3

RMRumore per "Operatore rullo compressore" [Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori diazione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

VBVibrazioni per "Operatore rullo compressore" [HAV "Non presente", WBV "Compreso tra 0,5 e 1m/s²"]

E2 * P3 = 6

MA Autocarro dumper (Max. ore 109.09)RS Getti, schizzi E1 * P2 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P3 = 3RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LF

Realizzazione di segnaletica orizzontale (fase)<Nessuna impresa definita> (max. presenti 2.00 uomini al giorno, per max. ore complessive 16.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [96.00 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [6.29 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [5.07 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Probabile = [13.87 ore]

LV Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale (Max. ore 16.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Compressore elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Scoppio E1 * P1 = 1AT Pistola per verniciatura a spruzzoRS Getti, schizzi E1 * P1 = 1RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1RS Nebbie E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P3 = 9CH Chimico [Rischio sicuramente: "Irrilevante per la salute".] E1 * P1 = 1MA Verniciatrice segnaletica stradale (Max. ore 16.00)RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Inalazione fumi, gas, vapori E1 * P1 = 1RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Nebbie E1 * P1 = 1

RMRumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale" [Il livello di esposizione è "Maggiore dei valorisuperiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".]

E3 * P3 = 9

RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LFSmobilizzo del cantiere<Nessuna impresa definita> (max. presenti 8.25 uomini al giorno, per max. ore complessive 66.00)Entità del Danno Lieve/Probabilità Improbabile = [942.60 ore]

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 8

Page 58: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Sigla AttivitàEntità del Danno

Probabilità

Entità del Danno Lieve/Probabilità Poco probabile = [2.40 ore]Entità del Danno Significativo/Probabilità Improbabile = [26.16 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Improbabile = [17.10 ore]Entità del Danno Grave/Probabilità Poco probabile = [50.40 ore]

LF

LV Addetto allo smobilizzo del cantiere (Max. ore 66.00)AT Attrezzi manualiRS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1AT Scala doppiaRS Caduta dall'alto E1 * P1 = 1RS Cesoiamenti, stritolamenti E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Movimentazione manuale dei carichi E1 * P1 = 1AT Scala sempliceRS Caduta dall'alto E1 * P1 = 1RS Urti, colpi, impatti, compressioni E1 * P1 = 1RS Movimentazione manuale dei carichi E1 * P1 = 1AT Smerigliatrice angolare (flessibile)RS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1AT Trapano elettricoRS Elettrocuzione E1 * P1 = 1RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1RS Rumore E1 * P1 = 1RS Vibrazioni E1 * P1 = 1RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6MA Autocarro (Max. ore 66.00)RS Cesoiamenti, stritolamenti E2 * P1 = 2RS Getti, schizzi E2 * P1 = 2RS Inalazione polveri, fibre E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autocarro" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autocarro" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2MA Autogru (Max. ore 66.00)RS Caduta di materiale dall'alto o a livello E3 * P2 = 6RS Elettrocuzione E3 * P1 = 3RS Getti, schizzi E1 * P2 = 2RS Incendi, esplosioni E3 * P1 = 3RS Investimento, ribaltamento E3 * P1 = 3RS Punture, tagli, abrasioni E1 * P1 = 1

RMRumore per "Operatore autogru" [Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80dB(A) e 135 dB(C)".]

E1 * P1 = 1

RS Urti, colpi, impatti, compressioni E2 * P1 = 2VB Vibrazioni per "Operatore autogru" [HAV "Non presente", WBV "Inferiore a 0,5 m/s²"] E2 * P1 = 2

LEGENDA:[CA] = Caratteristiche area del Cantiere; [FE] = Fattori esterni che comportano rischi per il Cantiere; [RT] = Rischi che le lavorazioni dicantiere comportano per l'area circostante; [OR] = Organizzazione del Cantiere; [LF] = Lavorazione; [MA] = Macchina; [LV] =Lavoratore; [AT] = Attrezzo; [RS] = Rischio; [RM] = Rischio rumore; [VB] = Rischio vibrazioni; [CH] = Rischio chimico; [CHS] = Rischiochimico (sicurezza); [MC1] = Rischio M.M.C.(sollevamento e trasporto); [MC2] = Rischio M.M.C.(spinta e traino); [MC3] = RischioM.M.C.(elevata frequenza); [ROA] = Rischio R.O.A.(operazioni di saldatura); [CM] = Rischio cancerogeno e mutageno; [BIO] = Rischiobiologico; [RL] = Rischio R.O.A. (laser); [RNC] = Rischio R.O.A. (non coerenti); [CEM] = Rischio campi elettromagnetici; [AM] = Rischioamianto; [RON] = Rischio radiazioni ottiche naturali; [MCS] = Rischio microclima (caldo severo); [MFS] = Rischio microclima (freddosevero); [SA] = Rischio scariche atmosferiche; [IN] = Rischio incendio; [PR] = Prevenzione; [IC] = Coordinamento; [SG] = Segnaletica;[CG] = Coordinamento delle Lavorazioni e Fasi; [UO] = Ulteriori osservazioni;[E1] = Danno lieve; [E2] = Danno significativo; [E3] = Danno grave; [E4] = Danno gravissimo;[P1] = Improbabile; [P2] = Poco probabile; [P3] = Probabile; [P4] = Molto probabile.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 9

Page 59: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

GRAFICI probabilità/entità del danno

Periodo: 01/11/2019 - 31/12/2019

Novembre 19 Dicembre 19

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 10

Page 60: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Periodo: 01/11/2019 - 31/12/2019

Novembre 19 Dicembre 19

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 11

Page 61: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Periodo: 01/01/2020 - 29/02/2020

Gennaio 20 Febbraio 20

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 12

Page 62: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Periodo: 01/01/2020 - 29/02/2020

Gennaio 20 Febbraio 20

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 13

Page 63: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONERISCHIO RUMORE

La valutazione del rischio specifico è stata effettuata ai sensi della normativa succitata e conformemente agli indirizzi operativi delCoordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro:- Indicazioni Operative del CTIPLL (Rev. 2 del 11 marzo 2010), "Decreto legislativo 81/2008, Titolo VIII, Capo I, II, III,

IV e V sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all'esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro - indicazionioperative".

In particolare, per il calcolo del livello di esposizione giornaliera o settimanale e per il calcolo dell'attenuazione offerta daidispositivi di protezione individuale dell'udito, si è tenuto conto della specifica normativa tecnica di riferimento: - UNI EN ISO 9612:2011, "Acustica - Determinazione dell'esposizione al rumore negli ambienti di lavoro - Metodo tecnico

progettuale". - UNI 9432:2011, "Acustica - Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nell'ambiente di lavoro".- UNI EN 458:2005, "Protettori dell'udito - Raccomandazioni per la selezione, l'uso, la cura e la manutenzione - Documento

guida".

Premessa

La valutazione dell'esposizione dei lavoratori al rumore durante il lavoro è stata effettuata prendendo in considerazione inparticolare: - il livello, il tipo e la durata dell'esposizione, ivi inclusa ogni esposizione a rumore impulsivo; - i valori limite di esposizione e i valori di azione di cui all'art. 189 del D.Lgs. del 9 aprile 2008, n.81; - tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rumore, con particolare riferimento alle

donne in gravidanza e i minori; - per quanto possibile a livello tecnico, tutti gli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori derivanti da interazioni fra rumore

e sostanze ototossiche connesse con l’attività svolta e fra rumore e vibrazioni; - tutti gli effetti indiretti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori risultanti da interazioni fra rumore e segnali di

avvertimento o altri suoni che vanno osservati al fine di ridurre il rischio di infortuni; - le informazioni sull'emissione di rumore fornite dai costruttori dell'attrezzatura di lavoro in conformità alle vigenti

disposizioni in materia; - l’esistenza di attrezzature di lavoro alternative progettate per ridurre l’emissione di rumore; - il prolungamento del periodo di esposizione al rumore oltre l’orario di lavoro normale; - le informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria, comprese, per quanto possibile, quelle reperibili nella letteratura

scientifica;- la disponibilità di dispositivi di protezione dell'udito con adeguate caratteristiche di attenuazione.

Qualora i dati indicati nelle schede di valutazione, riportate nella relazione, hanno origine da Banca Dati [B], la valutazionerelativa a quella scheda ha carattere preventivo, così come previsto dall'art. 190 del D.Lgs. del 9 aprile 2008, n. 81.

Calcolo dei livelli di esposizione

I modelli di calcolo adottati per stimare i livelli di esposizione giornaliera o settimanale di ciascun lavoratore, l'attenuazione eadeguatezza dei dispositivi sono i modelli riportati nella normativa tecnica. In particolare ai fini del calcolo dell'esposizionepersonale al rumore è stata utilizzata la seguente espressione che impiega le percentuali di tempo dedicato alle attività, anziché iltempo espresso in ore/minuti:

dove:LEX è il livello di esposizione personale in dB(A);LAeq, i è il livello di esposizione media equivalente Leq in dB(A) prodotto dall'i-esima attività comprensivo delle incertezze;pi è la percentuale di tempo dedicata all'attività i-esima

Ai fini della verifica del rispetto del valore limite 87 dB(A) per il calcolo dell'esposizione personale effettiva al rumorel’espressione utilizzata è analoga alla precedente dove, però, si è utilizzato al posto di livello di esposizione media equivalente illivello di esposizione media equivalente effettivo che tiene conto dell'attenuazione del DPI scelto.I metodi utilizzati per il calcolo del LAeq,i effettivo e del ppeak effettivo a livello dell'orecchio quando si indossa il protettoreauricolare, a seconda dei dati disponibili sono quelli previsti dalla norma UNI EN 458: - Metodo in Banda d'Ottava - Metodo HML - Metodo di controllo HML - Metodo SNR - Metodo per rumori impulsivi

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 14

Page 64: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

La verifica di efficacia dei dispositivi di protezione individuale dell'udito, applicando sempre le indicazioni fornite dalla UNI EN458, è stata fatta confrontando LAeq, i effettivo e del ppeak effettivo con quelli desumibili dalle seguenti tabella.

Rumori non impulsiviLivello effettivo all'orecchio LAeq Stima della protezioneMaggiore di Lact InsufficienteTra Lact e Lact - 5 AccettabileTra Lact - 5 e Lact - 10 BuonaTra Lact - 10 e Lact - 15 AccettabileMinore di Lact - 15 Troppo alta (iperprotezione)

Rumori non impulsivi "Controllo HML" (*)

Livello effettivo all'orecchio LAeq Stima della protezioneMaggiore di Lact InsufficienteTra Lact e Lact - 15 Accettabile/BuonaMinore di Lact - 15 Troppo alta (iperprotezione)

Rumori impulsiviLivello effettivo all'orecchio LAeq e ppeak Stima della protezioneLAeq o ppeak maggiore di Lact DPI-u non adeguatoLAeq e ppeak minori di Lact DPI-u adeguato

Il livello di azione Lact, secondo le indicazioni della UNI EN 458, corrisponde al valore d’azione oltre il quale c’è l’obbligo diutilizzo dei DPI dell'udito.

(*) Nel caso il valore di attenuazione del DPI usato per la verifica è quello relativo al rumore ad alta frequenza (Valore H) la stimadella protezione vuol verificare se questa è "insufficiente" (LAeq maggiore di Lact) o se la protezione "può essere accettabile" (LAeq

minore di Lact) a condizione di maggiori informazioni sul rumore che si sta valutando.

Banca dati RUMORE del CPT di Torino

Banca dati realizzata dal C.P.T.-Torino e co-finanziata da INAIL-Regione Piemonte, in applicazione del comma 5-bis, art.190 delD.Lgs. 81/2008 al fine di garantire disponibilità di valori di emissione acustica per quei casi nei quali risulti impossibile disporredi valori misurati sul campo. Banca dati approvata dalla Commissione Consultiva Permanente in data 20 aprile 2011. La bancadati è realizzata secondo la metodologia seguente:

- Procedure di rilievo della potenza sonora, secondo la norma UNI EN lSO 3746 – 2009. - Procedure di rilievo della pressione sonora, secondo la norma UNI 9432 - 2008.

Schede macchina/attrezzatura complete di: - dati per la precisa identificazione (tipologia, marca, modello); - caratteristiche di lavorazione (fase, materiali); - analisi in frequenza;

Per le misure dì potenza sonora si è utilizzata questa strumentazione: - Fonometro: B&K tipo 2250. - Calibratore: B&K tipo 4231. - Nel 2008 si è utilizzato un microfono B&K tipo 4189 da 1/2". - Nel 2009 si è utilizzato un microfono B&K tipo 4155 da 1/2".Per le misurazioni di pressione sonora si utilizza un analizzatore SVANTEK modello "SVAN 948" per misure di Rumore,conforme alle norme EN 60651/1994, EN 60804/1 994 classe 1, ISO 8041, ISO 108161 IEC 651, IEC 804 e IEC 61672-1La strumentazione è costituita da: - Fonometro integratore mod. 948, di classe I , digitale, conforme a: IEC 651, IEC 804 e IEC 61 672-1 . Velocità di

acquisizione da 10 ms a 1 h con step da 1 sec. e 1 min. - Ponderazioni: A, B, Lin. - Analizzatore: Real-Time 1/1 e 1/3 d’ottava, FFT, RT6O. - Campo di misura: da 22 dBA a 140 dBA. - Gamma dinamica: 100 dB, A/D convertitore 4 x 20 bits. - Gamma di frequenza: da 10 Hz a 20 kHz. - Rettificatore RMS digitale con rivelatore di Picco, risoluzione 0,1 dB. - Microfono: SV 22 (tipo 1), 50 mV/Pa, a condensatore polarizzato 1/2” con preamplificatore IEPE modello SV 12L. - Calìbratore: B&K (tipo 4230), 94 dB, 1000 Hz.

Per ciò che concerne i protocolli di misura si rimanda all'allegato alla lettera Circolare del Ministero del Lavoro e delle PoliticheSociali del 30 giugno 2011.

N.B. La dove non è stato possibile reperire i valori di emissione sonora di alcune attrezzature in quanto non presenti nella nuovabanca dati del C.P.T.-Torino si è fatto riferimento ai valori riportati ne precedente banca dati anche questa approvata dallaCommissione Consultiva Permanente.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 15

Page 65: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ESITO DELLA VALUTAZIONERISCHIO RUMORE

Di seguito sono riportati i lavoratori impiegati in lavorazioni e attività comportanti esposizione al rumore. Per ogni mansione èindicata la fascia di appartenenza al rischio rumore.

Lavoratori e Macchine

Mansione ESITO DELLA VALUTAZIONE

1) Addetto alla posa di segnaletica verticale "Minore dei valori: 80 dB(A) e 135 dB(C)"

2) Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

3) Autocarro "Minore dei valori: 80 dB(A) e 135 dB(C)"

4) Autocarro dumper "Minore dei valori: 80 dB(A) e 135 dB(C)"

5) Autogru "Minore dei valori: 80 dB(A) e 135 dB(C)"

6) Finitrice "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

7) Rullo compressore "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

8) Scarificatrice "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

9) Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale) "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

10) Verniciatrice segnaletica stradale "Maggiore dei valori: 85 dB(A) e 137 dB(C)"

SCHEDE DI VALUTAZIONERISCHIO RUMORE

Le schede di rischio che seguono riportano l'esito della valutazione per ogni mansione e, così come disposto dalla normativatecnica, i seguenti dati: - i tempi di esposizione per ciascuna attività (attrezzatura) svolta da ciascun lavoratore, come forniti dal datore di lavoro previa

consultazione con i lavoratori o con i loro rappresentanti per la sicurezza; - i livelli sonori continui equivalenti ponderati A per ciascuna attività (attrezzatura) compresivi di incertezze; - i livelli sonori di picco ponderati C per ciascuna attività (attrezzatura); - i rumori impulsivi; - la fonte dei dati (se misurati [A] o da Banca Dati [B]; - il tipo di DPI-u da utilizzare. - livelli sonori continui equivalenti ponderati A effettivi per ciascuna attività (attrezzatura) svolta da ciascun lavoratore; - livelli sonori di picco ponderati C effettivi per ciascuna attività (attrezzatura) svolta da ciascun lavoratore; - efficacia dei dispositivi di protezione auricolare; - livello di esposizione giornaliera o settimanale o livello di esposizione a attività con esposizione al rumore molto variabile

(art. 191);Le eventuali disposizioni relative alla sorveglianza sanitaria, all'informazione e formazione, all'utilizzo di dispositivi di protezioneindividuale e alle misure tecniche e organizzative sono riportate nel documento della sicurezza di cui il presente è un allegato.

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

Addetto alla posa di segnaletica verticaleSCHEDA N.1 - Rumore per "Operaio comunepolivalente"

Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamentoSCHEDA N.2 - Rumore per "Operaio comunepolivalente (costruzioni stradali)"

Autocarro dumper SCHEDA N.3 - Rumore per "Operatore autocarro"

Autocarro SCHEDA N.3 - Rumore per "Operatore autocarro"

Autogru SCHEDA N.4 - Rumore per "Operatore autogru"

Finitrice SCHEDA N.5 - Rumore per "Operatore rifinitrice"

Rullo compressoreSCHEDA N.6 - Rumore per "Operatore rullocompressore"

ScarificatriceSCHEDA N.7 - Rumore per "Addetto scarificatrice(fresa)"

Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale)SCHEDA N.8 - Rumore per "Operatore macchinaspazzolatrice - aspiratrice"

Verniciatrice segnaletica stradale SCHEDA N.9 - Rumore per "Addetto verniciatrice

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 16

Page 66: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

segnaletica stradale"

SCHEDA N.1 - Rumore per "Operaio comune polivalente"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 148 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Nuove costruzioni).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) BETONIERA - OFF. BRAGAGNOLO - STD 300 [Scheda: 916-TO-1289-1-RPR-11]

10.080.7 NO 80.7

--

103.9 [B] 103.9 - - - - - - - - - - -

LEX 71.0

LEX(effettivo) 71.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80 dB(A) e 135 dB(C)".

Mansioni:

Addetto alla posa di segnaletica verticale.

SCHEDA N.2 - Rumore per "Operaio comune polivalente (costruzioni stradali)"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 180 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Rifacimento manti).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) TAGLIASFALTO A DISCO (B618)

3.0103.0 NO 76.8

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 35.0 - - -

LEX 88.0

LEX(effettivo) 62.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento.

SCHEDA N.3 - Rumore per "Operatore autocarro"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 24 del C.P.T. Torino (Costruzioniedili in genere - Nuove costruzioni).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%] LA,eq Imp. LA,eq eff. Efficacia DPI-u Dispositivo di protezione

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 17

Page 67: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

dB(A) dB(A) Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) AUTOCARRO (B36)

85.078.0 NO 78.0

--

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - - - - -

LEX 78.0

LEX(effettivo) 78.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80 dB(A) e 135 dB(C)".

Mansioni:

Autocarro; Autocarro dumper.

SCHEDA N.4 - Rumore per "Operatore autogru"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 26 del C.P.T. Torino (Costruzioniedili in genere - Nuove costruzioni).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) AUTOGRU' (B90)

75.081.0 NO 81.0

--

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - - - - -

LEX 80.0

LEX(effettivo) 80.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Minore dei valori inferiori di azione: 80 dB(A) e 135 dB(C)".

Mansioni:

Autogru.

SCHEDA N.5 - Rumore per "Operatore rifinitrice"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 146 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Nuove costruzioni).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) RIFINITRICE (B539)

85.089.0 NO 74.0

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 20.0 - - -

LEX 89.0

LEX(effettivo) 74.0

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 18

Page 68: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Finitrice.

SCHEDA N.6 - Rumore per "Operatore rullo compressore"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 144 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Nuove costruzioni).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) RULLO COMPRESSORE (B550)

85.089.0 NO 74.0

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 20.0 - - -

LEX 89.0

LEX(effettivo) 74.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Rullo compressore.

SCHEDA N.7 - Rumore per "Addetto scarificatrice (fresa)"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 169 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Rifacimento manti).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) Utilizzo fresa (B281)

65.094.0 NO 79.0

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 20.0 - - -

2) Manutenzione e pause tecniche (A317)

30.068.0 NO 68.0

--

100.0 [A] 100.0 - - - - - - - - - - -

3) Fisiologico (A317)

5.068.0 NO 68.0

--

100.0 [A] 100.0 - - - - - - - - - - -

LEX 93.0

LEX(effettivo) 78.0

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 19

Page 69: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Scarificatrice.

SCHEDA N.8 - Rumore per "Operatore macchina spazzolatrice - aspiratrice"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 286 del C.P.T. Torino (Costruzionistradali in genere - Pulizia stradale).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) SPAZZOLATRICE - ASPIRATRICE STRADALE (B611)

85.088.0 NO 79.0

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 12.0 - - -

LEX 88.0

LEX(effettivo) 79.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale).

SCHEDA N.9 - Rumore per "Addetto verniciatrice segnaletica stradale"Analisi dei livelli di esposizione al rumore con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 299 del C.P.T. Torino(Verniciatura industriale - Segnaletica stradale).

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

1) VERNICIATRICE STRADALE (B668)

70.090.0 NO 75.0

Accettabile/BuonaGenerico (cuffie o inserti). [Beta: 0.75]

100.0 [B] 100.0 - - - - - - - 20.0 - - -

LEX 89.0

LEX(effettivo) 74.0

Fascia di appartenenza:

Il livello di esposizione è "Maggiore dei valori superiori di azione: 85 dB(A) e 137 dB(C)".

Mansioni:

Verniciatrice segnaletica stradale.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 20

Page 70: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tipo di esposizione: Settimanale

Rumore

T[%]

LA,eq

dB(A)Imp.

LA,eq eff.

dB(A)Efficacia DPI-u

Dispositivo di protezione

Banda d'ottava APV

Ppeak

dB(C)Orig.

Ppeak eff.

dB(C)125 250 500 1k 2k 4k 8k

L M H SNR

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 21

Page 71: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONERISCHIO VIBRAZIONI

La valutazione del rischio specifico è stata effettuata ai sensi della normativa succitata e conformemente agli indirizzi operativi delCoordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro:- Indicazioni Operative del CTIPLL (Rev. 2 del 11 marzo 2010), "Decreto legislativo 81/2008, Titolo VIII, Capo I, II, III,

IV e V sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all'esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro - indicazionioperative".

Premessa

La valutazione e, quando necessario, la misura dei livelli di vibrazioni è stata effettuata in base alle disposizioni di cui all'allegatoXXXV, parte A, del D.Lgs. 81/2008, per vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio (HAV), e in base alle disposizioni di cuiall'allegato XXXV, parte B, del D.Lgs. 81/2008, per le vibrazioni trasmesse al corpo intero (WBV).La valutazione è stata effettuata prendendo in considerazione in particolare: - il livello, il tipo e la durata dell'esposizione, ivi inclusa ogni esposizione a vibrazioni intermittenti o a urti ripetuti; - i valori limite di esposizione e i valori d’azione; - gli eventuali effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori particolarmente sensibili al rischio con particolare riferimento

alle donne in gravidanza e ai minori; - gli eventuali effetti indiretti sulla sicurezza e salute dei lavoratori risultanti da interazioni tra le vibrazioni meccaniche, il

rumore e l’ambiente di lavoro o altre attrezzature; - le informazioni fornite dal costruttore dell'attrezzatura di lavoro; - l’esistenza di attrezzature alternative progettate per ridurre i livelli di esposizione alle vibrazioni meccaniche; - il prolungamento del periodo di esposizione a vibrazioni trasmesse al corpo intero al di là delle ore lavorative in locali di cui

è responsabile il datore di lavoro; - le condizioni di lavoro particolari, come le basse temperature, il bagnato, l’elevata umidità o il sovraccarico biomeccanico

degli arti superiori e del rachide; - le informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria, comprese, per quanto possibile, quelle reperibili nella letteratura

scientifica.

Individuazione dei criteri seguiti per la valutazione

La valutazione dell'esposizione al rischio vibrazioni è stata effettuata tenendo in considerazione le caratteristiche delle attivitàlavorative svolte, coerentemente a quanto indicato nelle "Linee guida per la valutazione del rischio vibrazioni negli ambienti dilavoro" elaborate dall'ISPESL (ora INAIL - Settore Tecnico-Scientifico e Ricerca).Il procedimento seguito può essere sintetizzato come segue: - individuazione dei lavoratori esposti al rischio; - individuazione dei tempi di esposizione; - individuazione delle singole macchine o attrezzature utilizzate; - individuazione, in relazione alle macchine ed attrezzature utilizzate, del livello di esposizione; - determinazione del livello di esposizione giornaliero normalizzato al periodo di riferimento di 8 ore.

Individuazione dei lavoratori esposti al rischio

L’individuazione dei lavoratori esposti al rischio vibrazioni discende dalla conoscenza delle mansioni espletate dal singololavoratore, o meglio dall'individuazione degli utensili manuali, di macchinari condotti a mano o da macchinari mobili utilizzatinelle attività lavorative. E’ noto che lavorazioni in cui si impugnino utensili vibranti o materiali sottoposti a vibrazioni o impattipossono indurre un insieme di disturbi neurologici e circolatori digitali e lesioni osteoarticolari a carico degli arti superiori, cosìcome attività lavorative svolte a bordi di mezzi di trasporto o di movimentazione espongono il corpo a vibrazioni o impatti, chepossono risultare nocivi per i soggetti esposti.

Individuazione dei tempi di esposizione

Il tempo di esposizione al rischio vibrazioni dipende, per ciascun lavoratore, dalle effettive situazioni di lavoro. Ovviamente iltempo di effettiva esposizione alle vibrazioni dannose è inferiore a quello dedicato alla lavorazione e ciò per effetto dei periodi difunzionamento a vuoto o a carico ridotto o per altri motivi tecnici, tra cui anche l'adozione di dispositivi di protezione individuale.Si è stimato, in relazione alle metodologie di lavoro adottate e all'utilizzo dei dispositivi di protezione individuali, il coefficiente diriduzione specifico.

Individuazione delle singole macchine o attrezzature utilizzate

La "Direttiva Macchine" obbliga i costruttori a progettare e costruire le attrezzature di lavoro in modo tale che i rischi dovuti allevibrazioni trasmesse dalla macchina siano ridotti al livello minimo, tenuto conto del progresso tecnico e della disponibilità dimezzi atti a ridurre le vibrazioni, in particolare alla fonte. Inoltre, prescrive che le istruzioni per l'uso contengano anche le seguentiindicazioni: a) il valore quadratico medio ponderato, in frequenza, dell'accelerazione cui sono esposte le membra superiori quando

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 22

Page 72: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

superi 2,5 m/s2; se tale livello è inferiore o pari a 2,5 m/s2, occorre indicarlo; b) il valore quadratico medio ponderato, in frequenza,dell'accelerazione cui è esposto il corpo (piedi o parte seduta) quando superi 0,5 m/s2; se tale livello é inferiore o pari a 0,5 m/s2,occorre indicarlo; c) l'incertezza della misurazione; d) i coefficienti moltiplicativi che consentono di stimare i dati in campo apartire dai dati di certificazione.

Individuazione del livello di esposizione durante l'utilizzo

Per determinare il valore di accelerazione necessario per la valutazione del rischio, conformemente alle disposizioni dell'art. 202,comma 2, del D.Lgs. del 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., si è fatto riferimento alla Banca Dati Vibrazioni dell'ISPESL (ora INAIL -Settore Tecnico-Scientifico e Ricerca consultabile sul sito www.portaleagentifisici.it) e/o alle informazioni fornite dai produttori,utilizzando i dati secondo le modalità nel seguito descritte.

[A] - Valore misurato attrezzatura in BDV ISPESL

Per la macchina o l'utensile considerato sono disponibili, in Banca Dati Vibrazioni dell'ISPESL, i valori di vibrazione misurati, incondizioni d'uso rapportabili a quelle operative, comprensivi delle informazioni sull'incertezza della misurazione.Si assume quale valore di riferimento quello misurato, riportato in Banca Dati Vibrazioni dell'ISPESL, comprensivo dell'incertezzaestesa della misurazione.

[B] - Valore del fabbricante opportunamente corretto

Per la macchina o l'utensile considerato sono disponibili i valori di vibrazione dichiarati dal fabbricante.Se i valori di vibrazioni dichiarati dal fabbricante fanno riferimento a normative tecniche di non recente emanazione, salva laprogrammazione di successive misure di controllo in opera, è assunto quale valore di riferimento quello indicato dal fabbricante,maggiorato del fattore di correzione definito in Banca Dati Vibrazione dell'ISPESL o forniti dal rapporto tecnico UNI CEN/TR15350:2014.Qualora i valori di vibrazioni dichiarati dal fabbricante fanno riferimento alle più recenti normative tecniche in conformità allanuova direttiva macchine (Direttiva 2006/42/CE, recepita in Italia con D.Lgs. 17/2010), salva la programmazione di successivemisure di controllo in opera, è stato assunto quale valore di riferimento quello indicato dal fabbricante comprensivo del valore diincertezza esteso.

[C] - Valore misurato di attrezzatura similare in BDV ISPESL

Per la macchina o l'utensile considerato, non sono disponibili dati specifici ma sono disponibili i valori di vibrazioni misurati diattrezzature similari (stessa categoria, stessa potenza).Salva la programmazione di successive misure di controllo in opera, è stato assunto quale valore di riferimento quello misurato,riportato in Banca Dati Vibrazioni dell'ISPESL, di una attrezzatura similare (stessa categoria, stessa potenza) comprensivodell'incertezza estesa della misurazione.

[D] - Valore misurato di attrezzatura peggiore in BDV ISPESL

Per la macchina o l'utensile considerato, non sono disponibili dati specifici ne dati per attrezzature similari (stessa categoria, stessapotenza), ma sono disponibili i valori di vibrazioni misurati per attrezzature della stessa tipologia.Salva la programmazione di successive misure di controllo in opera, è stato assunto quale valore di riferimento quello misurato,riportato in Banca Dati Vibrazioni dell'ISPESL, dell'attrezzatura peggiore comprensivo dell'incertezza estesa della misurazione.

[E] - Valore tipico dell'attrezzatura (solo PSC)

Nella redazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento (PSC) vige l'obbligo di valutare i rischi specifici delle lavorazioni,anche se non sono ancora noti le macchine e gli utensili utilizzati dall’impresa esecutrice e, quindi, i relativi valori di vibrazioni.In questo caso viene assunto, come valore base di vibrazione, quello più comune per la tipologia di attrezzatura utilizzata in fase diesecuzione.

Per determinare il valore di accelerazione necessario per la valutazione del rischio, in assenza di valori di riferimento certi, si èproceduto come segue:

Determinazione del livello di esposizione giornaliero normalizzato al periodo di riferimento di otto ore

Vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio

La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio si basa principalmente sulladeterminazione del valore di esposizione giornaliera normalizzato ad 8 ore di lavoro, A(8) (m/s2), calcolato sulla base della radicequadrata della somma dei quadrati (A(w)sum) dei valori quadratici medi delle accelerazioni ponderate in frequenza, determinatisui tre assi ortogonali x, y, z, in accordo con quanto prescritto dallo standard ISO 5349-1: 2001.L'espressione matematica per il calcolo di A(8) è di seguito riportata.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 23

Page 73: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

dove:

in cui T% la durata percentuale giornaliera di esposizione a vibrazioni espresso in percentuale e awx, awy e awz i valori r.m.s.dell'accelerazione ponderata in frequenza (in m/s2) lungo gli assi x, y e z (ISO 5349-1: 2001).Nel caso in cui il lavoratore sia esposto a differenti valori di vibrazioni, come nel caso di impiego di più utensili vibranti nell’arcodella giornata lavorativa, o nel caso dell’impiego di uno stesso macchinario in differenti condizioni operative, l’esposizionequotidiana a vibrazioni A(8), in m/s2, sarà ottenuta mediante l’espressione:

dove:

A(8)i è il parziale relativo all'operazione i-esima, ovvero:

in cui i valori di T%i e A(w)sum,i sono rispettivamente il tempo di esposizione percentuale e il valore di A(w)sum relativi allaoperazione i-esima.

Vibrazioni trasmesse al corpo intero

La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni trasmesse al corpo intero si basa principalmente sulla determinazione delvalore di esposizione giornaliera normalizzato ad 8 ore di lavoro, A(8) (m/s2), calcolato sulla base del maggiore dei valori numericidei valori quadratici medi delle accelerazioni ponderate in frequenza, determinati sui tre assi ortogonali:

secondo la formula di seguito riportata:

in cui T% la durata percentuale giornaliera di esposizione a vibrazioni espresso in percentuale e A(w)max il valore massimo tra1,40awx, 1,40awy e awz i valori r.m.s. dell’accelerazione ponderata in frequenza (in m/s2) lungo gli assi x, y e z (ISO 2631-1:1997).Nel caso in cui il lavoratore sia esposto a differenti valori di vibrazioni, come nel caso di impiego di più macchinari nell’arco dellagiornata lavorativa, o nel caso dell’impiego di uno stesso macchinario in differenti condizioni operative, l’esposizione quotidiana avibrazioni A(8), in m/s2, sarà ottenuta mediante l’espressione:

dove:

A(8)i è il parziale relativo all'operazione i-esima, ovvero:

in cui i valori di T%i a A(w)max,i sono rispettivamente il tempo di esposizione percentuale e il valore di A(w)max relativi allaoperazione i-esima.

ESITO DELLA VALUTAZIONERISCHIO VIBRAZIONI

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 24

Page 74: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Di seguito è riportato l'elenco delle mansioni addette ad attività lavorative che espongono a vibrazioni e il relativo esito dellavalutazione del rischio suddiviso in relazione al corpo intero (WBV) e al sistema mano braccio (HAV).

Lavoratori e Macchine

MansioneESITO DELLA VALUTAZIONE

Mano-braccio (HAV) Corpo intero (WBV)

1) Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento "Compreso tra 2,5 e 5,0 m/s²" "Non presente"

2) Autocarro "Non presente" "Inferiore a 0,5 m/s²"

3) Autocarro dumper "Non presente" "Inferiore a 0,5 m/s²"

4) Autogru "Non presente" "Inferiore a 0,5 m/s²"

5) Finitrice "Non presente" "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

6) Rullo compressore "Non presente" "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

7) Scarificatrice "Non presente" "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

8) Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale) "Non presente" "Inferiore a 0,5 m/s²"

9) Verniciatrice segnaletica stradale "Non presente" "Inferiore a 0,5 m/s²"

SCHEDE DI VALUTAZIONE

Le schede di rischio che seguono, ognuna di esse rappresentativa di un gruppo omogeneo, riportano l'esito della valutazione perogni mansione.Le eventuali disposizioni relative alla sorveglianza sanitaria, all'informazione e formazione, all'utilizzo di dispositivi di protezioneindividuale e alle misure tecniche e organizzative sono riportate nel documento della sicurezza di cui il presente è un allegato.

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamentoSCHEDA N.1 - Vibrazioni per "Operaio comunepolivalente (costruzioni stradali)"

Autocarro dumper SCHEDA N.2 - Vibrazioni per "Operatore autocarro"

Autocarro SCHEDA N.2 - Vibrazioni per "Operatore autocarro"

Autogru SCHEDA N.3 - Vibrazioni per "Operatore autogru"

Finitrice SCHEDA N.4 - Vibrazioni per "Operatore rifinitrice"

Rullo compressoreSCHEDA N.5 - Vibrazioni per "Operatore rullocompressore"

ScarificatriceSCHEDA N.6 - Vibrazioni per "Addetto scarificatrice(fresa)"

Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale)SCHEDA N.7 - Vibrazioni per "Operatore macchinaspazzolatrice - aspiratrice"

Verniciatrice segnaletica stradale SCHEDA N.8 - Vibrazioni per "Operatore autocarro"

SCHEDA N.1 - Vibrazioni per "Operaio comune polivalente (costruzioni stradali)"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 180 del C.P.T. Torino(Costruzioni stradali in genere - Rifacimento manti): a) utilizzo tagliasfalto a disco per 2%; utilizzo tagliasfalto a martello per 2%;utilizzo martello demolitore pneumatico per 1%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Tagliasfalto a disco (generico)

2.0 0.8 1.6 3.4 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) HAV

2) Tagliasfalto a martello (generico)

2.0 0.8 1.6 24.1 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) HAV

3) Martello demolitore pneumatico (generico)

1.0 0.8 0.8 24.1 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) HAV

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 25

Page 75: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

HAV - Esposizione A(8) 4.00 3.750

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Compreso tra 2,5 e 5,0 m/s²"

Corpo Intero (WBV) = "Non presente"

Mansioni:

Addetto all'asportazione di strato di usura e collegamento.

SCHEDA N.2 - Vibrazioni per "Operatore autocarro"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 24 del C.P.T. Torino(Costruzioni edili in genere - Nuove costruzioni): a) utilizzo autocarro per 60%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Autocarro (generico)

60.0 0.8 48.0 0.5 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 48.00 0.374

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Inferiore a 0,5 m/s²"

Mansioni:

Autocarro; Autocarro dumper.

SCHEDA N.3 - Vibrazioni per "Operatore autogru"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 26 del C.P.T. Torino(Costruzioni edili in genere - Nuove costruzioni): a) movimentazione carichi per 50%; b) spostamenti per 25%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Autogrù (generica)

75.0 0.8 60.0 0.5 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 60.00 0.372

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Inferiore a 0,5 m/s²"

Mansioni:

Autogru.

SCHEDA N.4 - Vibrazioni per "Operatore rifinitrice"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 146 del C.P.T. Torino(Costruzioni stradali in genere - Nuove costruzioni): a) utilizzo rifinitrice per 65%.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 26

Page 76: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Rifinitrice (generica)

65.0 0.8 52.0 0.7 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 52.00 0.505

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

Mansioni:

Finitrice.

SCHEDA N.5 - Vibrazioni per "Operatore rullo compressore"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 144 del C.P.T. Torino(Costruzioni stradali in genere - Nuove costruzioni): a) utilizzo rullo compressore per 75%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Rullo compressore (generico)

75.0 0.8 60.0 0.7 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 60.00 0.503

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

Mansioni:

Rullo compressore.

SCHEDA N.6 - Vibrazioni per "Addetto scarificatrice (fresa)"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 169 del C.P.T. Torino(Costruzioni stradali in genere - Rifacimento manti): a) utilizzo scarificatrice per 65%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Scarificatrice (generica)

65.0 0.8 52.0 0.7 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 52.00 0.505

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Compreso tra 0,5 e 1 m/s²"

Mansioni:

Scarificatrice.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 27

Page 77: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

SCHEDA N.7 - Vibrazioni per "Operatore macchina spazzolatrice - aspiratrice"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 286 del C.P.T. Torino(Costruzioni stradali in genere - Pulizia stradale): a) utilizzo macchina spazzolatrice - aspiratrice per 85%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Macchina spazzolatrice - aspiratrice (generica)

85.0 0.8 68.0 0.5 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 68.00 0.371

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Inferiore a 0,5 m/s²"

Mansioni:

Spazzolatrice-aspiratrice (pulizia stradale).

SCHEDA N.8 - Vibrazioni per "Operatore autocarro"Analisi delle attività e dei tempi di esposizione con riferimento alla Scheda di Gruppo Omogeneo n. 298 del C.P.T. Torino(Verniciatura industriale - Verniciatura a macchina): a) utilizzo autocarro per 60%.

Macchina o Utensile utilizzato

Tempolavorazione

Coefficiente dicorrezione

Tempo diesposizione

Livello diesposizione

Origine dato Tipo

[%] [%] [m/s2]

1) Autocarro (generico)

60.0 0.8 48.0 0.5 [E] - Valore tipico attrezzatura (solo PSC) WBV

WBV - Esposizione A(8) 48.00 0.374

Fascia di appartenenza:

Mano-Braccio (HAV) = "Non presente"

Corpo Intero (WBV) = "Inferiore a 0,5 m/s²"

Mansioni:

Verniciatrice segnaletica stradale.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 28

Page 78: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONEMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

SOLLEVAMENTO E TRASPORTO

La valutazione del rischio specifico è stata effettuata ai sensi della normativa succitata e conformemente alla normativa tecnicaapplicabile:- ISO 11228-1:2003, "Ergonomics - Manual handling - Lifting and carryng"

Premessa

La valutazione dei rischi derivanti da azioni di sollevamento e trasporto riportata di seguito è stata eseguita secondo le disposizionidel D.Lgs del 9 aprile 2008, n.81 e la normativa tecnica ISO 11228-1, ed in particolare considerando: - la fascia di età e sesso di gruppi omogenei lavoratori; - le condizioni di movimentazione; - il carico sollevato, la frequenza di sollevamento, la posizione delle mani, la distanza di sollevamento, la presa, la distanza di

trasporto; - i valori del carico, raccomandati per il sollevamento e il trasporto; - gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori; - le informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria e dalla letteratura scientifica disponibile; - l'informazione e formazione dei lavoratori.

Valutazione del rischio

Sulla base di considerazioni legate alla mansione svolta, previa consultazione del datore di lavoro e dei rappresentanti deilavoratori per la sicurezza sono stati individuati i gruppi omogenei di lavoratori corrispondenti ai gruppi di lavoratori chesvolgono la medesima attività nell'ambito del processo produttivo dall'azienda. Quindi si è proceduto, a secondo del gruppo, allavalutazione del rischio. La valutazione delle azioni del sollevamento e del trasporto, ovvero la movimentazione di un oggetto dallasua posizione iniziale verso l’alto, senza ausilio meccanico, e il trasporto orizzontale di un oggetto tenuto sollevato dalla sola forzadell’uomo si basa su un modello costituito da cinque step successivi: - Step 1 valutazione del peso effettivamente sollevato rispetto alla massa di riferimento; - Step 2 valutazione dell’azione in relazione alla frequenza raccomandata in funzione della massa sollevata; - Step 3 valutazione dell’azione in relazione ai fattori ergonomici (per esempio, la distanza orizzontale, l’altezza di

sollevamento, l’angolo di asimmetria ecc.); - Step 4 valutazione dell’azione in relazione alla massa cumulativa giornaliera (ovvero il prodotto tra il peso trasportato e la

frequenza del trasporto); - Step 5 valutazione concernente la massa cumulativa e la distanza del trasporto in piano.

I cinque passaggi sono illustrati con lo schema di flusso rappresentato nello schema 1. In ogni step sono desunti o calcolati valorilimite di riferimento (per esempio, il peso limite). Se le valutazione concernente il singolo step porta ha una conclusione positiva,ovvero il valore limite di riferimento è rispettato, si passa a quello successivo. Qualora, invece, la valutazione porti a unaconclusione negativa, è necessario adottare azioni di miglioramento per riportare il rischio a condizioni accettabili.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 29

Page 79: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

m < mrif (genere)

Punto 4.3.1 ISO 111228-1

STEP 1

m < mrif (frequenza)

Punto 4.3.1.1 ISO 111228-1

STEP 2

Il sollevamento manuale è accettabile nelle condizioni

ideali

m < mlim

Punto 4.3.1.2 ISO 111228-1

STEP 3

mcum (gior.) < mlim (gior.)

Punto 4.3.2.1 ISO 111228-1

STEP 4

mcum, hc (gior.) < mlim, hc (gior.)

mcum, hc (ore) < mlim, hc (ore)

mcum, hc (min.) < mlim, hc (min.)

Punto 4.3.2.2 ISO 111228-1

STEP 5

SI

NO

SI

NO

Condizioni ideali

NO

SI

NO

hc < 1 m

NO

SI

NO

SI

NO

SI

Le condizioni sono ideali ma il carico viene

trasportato

Il sollevamento manuale è accettabile nelle specifiche

condizioni

SI

Il sollevamento e trasporto manuale sono accettabili

nelle specifiche condizioni

La movim

entazione dei carichi non è accettabile sono necessari degli adattamenti

Valutazione della massa di riferimento in base al genere, mrif

Nel primo step si confronta il peso effettivo dell’oggetto sollevato con la massa di riferimento mrif, che è desunta dalla tabellapresente nell’Allegato C alla norma ISO 11228-1. La massa di riferimento si differenzia a seconda del genere (maschio ofemmina), in linea con quanto previsto dall’art. 28, D.Lgs. n. 81/2008, il quale ha stabilito che la valutazione dei rischi devecomprendere anche i rischi particolari, tra i quali quelli connessi alle differenze di genere.La massa di riferimento è individuata, a seconda del genere che caratterizza il gruppo omogeneo, al fine di garantire la protezionedi almeno il 90% della popolazione lavorativa.La massa di riferimento costituisce il peso limite in condizioni ergonomiche ideali e che, qualora le azioni di sollevamento nonsiano occasionali.

Valutazione della massa di riferimento in base alla frequenza, mrif

Nel secondo step si procede a confrontare il peso effettivamente sollevato con la frequenza di movimentazione f (atti/minuto); inbase alla durata giornaliera della movimentazione, solo breve e media durata, si ricava il peso limite raccomandato, in funzionedella frequenza, in base al grafico di cui alla figura 2 della norma ISO 11228-1.

Valutazione della massa in relazione ai fattori ergonomici, mlim

Nel terzo step si confronta la massa movimentata, m, con il peso limite raccomandato che deve essere calcolato tenendo inconsiderazione i parametri che caratterizzano la tipologia di sollevamento e, in particolare: - la massa dell’oggetto m; - la distanza orizzontale di presa del carico, h, misurata dalla linea congiungente i malleoli interni al punto di mezzo tra la

presa delle mani proiettata a terra; - il fattore altezza, v, ovvero l’altezza da terra del punto di presa del carico; - la distanza verticale di sollevamento, d; - la frequenza delle azioni di sollevamento, f; - la durata delle azioni di sollevamento, t; - l’angolo di asimmetria (torsione del busto), α; - la qualità della presa dell’oggetto, c.

Il peso limite raccomandato è calcolato, sia all'origine che alla della movimentazione sulla base di una formula propostanell’Allegato A.7 alla ISO 11228-1:

(1)

dove:

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 30

Page 80: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

mrif è la massa di riferimento in base al genere.hM è il fattore riduttivo che tiene conto della distanza orizzontale di presa del carico, h;dM è il fattore riduttivo che tiene conto della distanza verticale di sollevamento, d;vM è il fattore riduttivo che tiene conto dell’altezza da terra del punto di presa del carico;fM è il fattore riduttivo che tiene della frequenza delle azioni di sollevamento, f;αM è il fattore riduttivo che tiene conto dell’ l’angolo di asimmetria (torsione del busto), α;cM è il fattore riduttivo che tiene della qualità della presa dell’oggetto, c.

Valutazione della massa cumulativa su lungo periodo, mlim. ( giornaliera)

Nel quarto step si confronta la massa cumulativa mcum giornaliera, ovvero il prodotto tra il peso trasportato e la frequenza ditrasporto per le otto ore lavorativa, con la massa raccomandata mlim. giornaliera che è pari a 10000 kg in caso di solo sollevamentoo trasporto inferiore ai 20 m, o 6000 kg in caso di trasporto superiore o uguale ai 20 m.

Valutazione della massa cumulativa trasportata su lungo, medio e breve periodo, mlim. ( giornaliera), mlim. (orario) emlim. (minuto)

In caso di trasporto su distanza hc uguale o maggiore di 1 m, nel quinto step si confronta la di massa cumulativa mcum sul breve,medio e lungo periodo (giornaliera, oraria e al minuto) con la massa raccomandata mlim. desunta dalla la tabella 1 della norma ISO11228-1.

ESITO DELLA VALUTAZIONEMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

SOLLEVAMENTO E TRASPORTO

Sulla base di considerazioni legate alla mansione svolta, previa consultazione del datore di lavoro e dei rappresentanti deilavoratori per la sicurezza sono stati individuati gruppi omogenei di lavoratori, univocamente identificati attraverso le SCHEDEDI VALUTAZIONE riportate nel successivo capitolo. Di seguito è riportato l'elenco delle mansioni e il relativo esito dellavalutazione al rischio dovuto alle azioni di sollevamento e trasporto.

Lavoratori e Macchine

Mansione ESITO DELLA VALUTAZIONE

1) Addetto al montaggio di guard-rails Forze di sollevamento e trasporto accettabili.

2) Addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessial cantiere

Forze di sollevamento e trasporto accettabili.

SCHEDE DI VALUTAZIONEMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

SOLLEVAMENTO E TRASPORTO

Le schede di rischio che seguono, ognuna di esse rappresentativa di un gruppo omogeneo, riportano l'esito della valutazione perogni mansione.Le eventuali disposizioni relative alla sorveglianza sanitaria, all'informazione e formazione, all'utilizzo di dispositivi di protezioneindividuale e alle misure tecniche e organizzative sono riportate nel documento della sicurezza di cui il presente è un allegato.

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

Addetto al montaggio di guard-rails SCHEDA N.1

Addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere SCHEDA N.1

SCHEDA N.1Lesioni relative all'apparato scheletrico e/o muscolare durante la movimentazione manuale dei carichi con operazioni di trasporto osostegno comprese le azioni di sollevare e deporre i carichi.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 31

Page 81: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Esito della valutazione dei compiti giornalieri

Carico movimentatoCarico movimentato

(giornaliero)

Carico movimentato

(orario)

Carico movimentato

(minuto)

Condizioni m mlim mcum mlim mcum mlim mcum mlim

[kg] [kg] [kg/giorno] [kg/giorno] [kg/ora] [kg/ora] [kg/minuto] [kg/minuto]

1) Compito

Specifiche 10.00 13.74 1200.00 10000.00 300.00 7200.00 5.00 120.00

Fascia di appartenenza:

Le azioni di sollevamento e trasporto dei carichi sono accettabili.

Mansioni:

Addetto al montaggio di guard-rails; Addetto alla realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere.

Descrizione del genere del gruppo di lavoratori

Fascia di età Adulta Sesso Maschio mrif [kg] 25.00

Compito giornaliero

Posizionedel

Carico Posizione delle maniDistanza

verticale e ditrasporto

Durata efrequenza

Presa Fattori riduttivi

carico m h v Ang. d hc t fc FM HM VM DM Ang.M CM

[kg] [m] [m] [gradi] [m] [m] [%] [n/min]

1) Compito

Inizio 10.00 0.25 0.50 30 1.00 <=1 50 0.5 buona 0.81 1.00 0.93 0.87 0.90 1.00

Fine 0.25 1.50 0 0.81 1.00 0.78 0.87 1.00 1.00

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 32

Page 82: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONERISCHIO CHIMICO

La valutazione del rischio specifico è stata effettuata ai sensi della normativa italiana succitata e in particolare si è fatto riferimentoal: - Regolamento CE n. 1272 del 16 dicembre 2008 (CLP) relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle

sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento(CE) n. 1907/2006;

- Regolamento CE n. 790 del 10 agosto 2009 (ATP01) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 286 del 10 marzo 2011 (ATP02) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 618 del 10 luglio 2012 (ATP03) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 487 del 8 maggio 2013 (ATP04) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 944 del 2 ottobre 2013 (ATP05) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 605 del 5 giugno 2014 (ATP06) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 1221 del 24 luglio 2015 (ATP07) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 918 del 19 maggio 2016 (ATP08) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 1179 del 19 luglio 2016 (ATP09) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 776 del 4 maggio 2017 (ATP10) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.

Premessa

In alternativa alla misurazione dell'agente chimico è possibile, e largamente praticato, l'uso di sistemi di valutazione del rischiobasati su relazioni matematiche denominati algoritmi di valutazione "semplificata".In particolare, il modello di valutazione del rischio adottato è una procedura di analisi che consente di effettuare la valutazione delrischio tramite una assegnazione di un punteggio (peso) ai vari fattori che intervengono nella determinazione del rischio(pericolosità, quantità, durata dell'esposizione presenza di misure preventive) ne determinano l'importanza assoluta o reciproca sulrisultato valutativo finale.Il Rischio R, individuato secondo il modello, quindi, è in accordo con l'art. 223, comma 1 del D.Lgs. 81/2008, che prevede lavalutazione dei rischi considerando in particolare i seguenti elementi degli agenti chimici: - le loro proprietà pericolose; - le informazioni sulla salute e sicurezza comunicate dal responsabile dell'immissione sul mercato tramite la relativa scheda di

sicurezza predisposta ai sensi dei decreti legislativi 3 febbraio 1997, n. 52, e 14 marzo 2003, n. 65, e successive modifiche; - il livello, il tipo e la durata dell'esposizione; - le circostanze in cui viene svolto il lavoro in presenza di tali agenti, compresa la quantità degli stessi; - i valori limite di esposizione professionale o i valori limite biologici; - gli effetti delle misure preventive e protettive adottate o da adottare; - se disponibili, le conclusioni tratte da eventuali azioni di sorveglianza sanitaria già intraprese.Si precisa, che i modelli di valutazione semplificata, come l'algoritmo di seguito proposto, sono da considerarsi strumenti diparticolare utilità nella valutazione del rischio -in quanto rende affrontabile il percorso di valutazione ai Datori di Lavoro- per laclassificazione delle proprie aziende al di sopra o al di sotto della soglia di: "Rischio irrilevante per la salute". Se, però, a seguitodella valutazione è superata la soglia predetta si rende necessaria l'adozione delle misure degli artt. 225, 226, 229 e 230 del D.Lgs.81/2008 tra cui la misurazione degli agenti chimici.

Valutazione del rischio (Rchim)

Il Rischio (Rchim) per le valutazioni del Fattore di rischio derivante dall'esposizione ad agenti chimici pericolosi è determinato dal

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 33

Page 83: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

prodotto del Pericolo (Pchim) e l'Esposizione (E), come si evince dalla seguente formula:

(1)

Il valore dell'indice di Pericolosità (Pchim) è determinato principalmente dall'analisi delle informazioni sulla salute e sicurezzafornite dal produttore della sostanza o preparato chimico, e nello specifico dall'analisi delle Frasi H e/o Frasi EUH in essecontenute.L'esposizione (E) che rappresenta il livello di esposizione dei soggetti nella specifica attività lavorativa è calcolato separatamenteper Esposizioni inalatoria (Ein) o per via cutanea (Ecu) e dipende principalmente dalla quantità in uso e dagli effetti delle misure diprevenzione e protezione già adottate.Inoltre, il modello di valutazione proposto si specializza in funzione della sorgente del rischio di esposizione ad agenti chimicipericolosi, ovvero a seconda se l'esposizione è dovuta dalla lavorazione o presenza di sostanze o preparati pericolosi, ovvero,dall'esposizione ad agenti chimici che si sviluppano da un'attività lavorativa (ad esempio: saldatura, stampaggio di materialiplastici, ecc.).Nel modello il Rischio (Rchim) è calcolato separatamente per esposizioni inalatorie e per esposizioni cutanee:

(1a)

(1b)

E nel caso di presenza contemporanea, il Rischio (Rchim) è determinato mediante la seguente formula:

(2)

Gli intervalli di variazione di Rchim per esposizioni inalatorie e cutanee sono i seguenti:

(3)

(4)

Ne consegue che il valore di rischio chimico Rchim può essere il seguente:

(5)

Ne consegue la seguente gamma di esposizioni:

Fascia di esposizioneRischio Esito della valutazione

0,1 Rchim < 15 Rischio sicuramente "Irrilevante per la salute"

15 Rchim < 21 Rischio "Irrilevante per la salute"21 Rchim 40 Rischio superiore a "Irrilevante per la salute"40 < Rchim 80 Rischio rilevante per la salute

Rchim > 80 Rischio alto per la salute

Pericolosità (Pchim)

Indipendentemente dalla sorgente di rischio, sia essa una sostanza o preparato chimico impiegato o una attività lavorativa, l'indicedi Pericolosità di un agente chimico (Pchim) è attribuito in funzione della classificazione delle sostanze e dei preparati pericolosistabilita dalla normativa italiana vigente.I fattori di rischio di un agente chimico, o più in generale di una sostanza o preparato chimico, sono segnalati in frasi tipo,denominate Frasi H e/o Frasi EUH riportate nell'etichettatura di pericolo e nella scheda informativa in materia di sicurezza fornitadal produttore stesso.L'indice di pericolosità (Pchim) è naturalmente assegnato solo per le Frasi H e/o Frasi EUH che comportano un rischio per lasalute dei lavoratori in caso di esposizione ad agenti chimici pericolosi.La metodologia NON è applicabile alle sostanze o ai preparati chimici pericolosi classificati o classificabili come pericolosiper la sicurezza, pericolosi per l'ambiente o per le sostanze o preparati chimici classificabili o classificati come cancerogenio mutageni.Pertanto, nel caso di presenza congiunta di Frasi H e/o Frasi EUH che comportano un rischio per la salute e Frasi H e/o Frasi EUH che comportano rischi per la sicurezza o per l'ambiente o in presenza di sostanze cancerogene o mutagene si integra la presente valutazione specifica per "la salute" con una o più valutazioni specifiche per i pertinenti pericoli.Inoltre, è attribuito un punteggio anche per le sostanze e i preparati non classificati come pericolosi, ma che nel processo dilavorazione si trasformano o si decompongono emettendo tipicamente agenti chimici pericolosi (ad esempio nelle operazioni disaldatura, ecc.).Il massimo punteggio attribuibile ad una agente chimico è pari a 10 (sostanza o preparato sicuramente pericoloso) ed il minimo èpari a 1 (sostanza o preparato non classificato o non classificabile come pericoloso).

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 34

Page 84: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Esposizione per via inalatoria (Ein,sost) da sostanza o preparato

L'indice di Esposizione per via inalatoria di una sostanza o preparato chimico (Ein,sost) è determinato come prodotto tra l'indice diesposizione potenziale (Ep), agli agenti chimici contenuti nelle sostanze o preparati chimici impiegati, e il fattore di distanza (fd),indicativo della distanza dei lavoratori dalla sorgente di rischio.

(6)

L'Esposizione potenziale (Ep) è una funzione a cinque variabili, risolta mediante un sistema a matrici di progressive. L'indicerisultante può assumere valori compresi tra 1 e 10, a seconda del livello di esposizione determinato mediante la matrice predetta.

Livello di esposizione Esposizione potenziale (Ep)A. Basso 1B. Moderato 3C. Rilevante 7D. Alto 10

Il Fattore di distanza (Fd) è un coefficiente riduttore dell'indice di esposizione potenziale (Ep) che tiene conto della distanza dellavoratore dalla sorgente di rischio. I valori che può assumere sono compresi tra fd = 1,00 (distanza inferiore ad un metro) a fd =0,10 (distanza maggiore o uguale a 10 metri).

Distanza dalla sorgente di rischio chimico Fattore di distanza (Fd)A. Inferiore ad 1 m 1,00B. Da 1 m a inferiore a 3 m 0,75C. Da 3 m a inferiore a 5 m 0,50D. Da 5 m a inferiore a 10 m 0,25E. Maggiore o uguale a 10 m 0,10

Determinazione dell'indice di Esposizione potenziale (Ep)

L'indice di Esposizione potenziale (Ep) è determinato risolvendo un sistema di quattro matrici progressive che utilizzano come datidi ingresso le seguenti cinque variabili: - Proprietà chimico fisiche - Quantitativi presenti - Tipologia d'uso - Tipologia di controllo - Tempo d'esposizioneLe prime due variabili, "Proprietà chimico fisiche" delle sostanze e dei preparati chimici impiegati (stato solido, nebbia, polverefine, liquido a diversa volatilità o stato gassoso) e dei "Quantitativi presenti" nei luoghi di lavoro, sono degli indicatori di"propensione" dei prodotti impiegati a rilasciare agenti chimici aerodispersi.Le ultime tre variabili, "Tipologia d'uso" (sistema chiuso, inclusione in matrice, uso controllato o uso dispersivo), "Tipologia dicontrollo" (contenimento completo, aspirazione localizzata, segregazione, separazione, ventilazione generale, manipolazionediretta) e "Tempo d'esposizione", sono invece degli indicatori di "compensazione", ovvero, che limitano la presenza di agentiaerodispersi.

Matrice di presenza potenziale

La prima matrice è una funzione delle variabili "Proprietà chimico-fisiche" e "Quantitativi presenti" dei prodotti chimici impiegatie restituisce un indicatore (crescente) della presenza potenziale di agenti chimici aerodispersi su quattro livelli. 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 4. AltaI valori della variabile "Proprietà chimico fisiche" sono ordinati in ordine crescente relativamente alla possibilità della sostanza direndersi disponibile nell'aria, in funzione della volatilità del liquido e della ipotizzabile o conosciuta granulometria delle polveri.La variabile "Quantità presente" è una stima della quantità di prodotto chimico presente e destinato, con qualunque modalità,all'uso nell'ambiente di lavoro.

Matrice di presenza potenzialeQuantitativi presenti A. B. C. D. E.

Proprietà chimico fisicheInferiore di

0,1 kgDa 0,1 kg a

inferiore di 1 kgDa 1 kg a

inferiore di 10 kgDa 10 kg a

inferiore di 100 kgMaggiore o

uguale di 100 kgA. Stato solido 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Moderata 2. ModerataB. Nebbia 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Moderata 2. ModerataC. Liquido a bassa volatilità 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta

D. Polvere fine 1. Bassa 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta 4. AltaE. Liquido a media volatilità 1. Bassa 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta 4. AltaF. Liquido ad alta volatilità 1. Bassa 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta 4. Alta

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 35

Page 85: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

G. Stato gassoso 2.Moderata 3. Rilevante 4. Alta 4. Alta 4. Alta

Matrice di presenza effettiva

La seconda matrice è una funzione dell'indicatore precedentemente determinato, "Presenza potenziale", e della variabile "Tipologiad'uso" dei prodotti chimici impiegati e restituisce un indicatore (crescente) della presenza effettiva di agenti chimici aerodispersisu tre livelli. 1. Bassa 2. Media 3. AltaI valori della variabile "Tipologia d'uso" sono ordinati in maniera decrescente relativamente alla possibilità di dispersione in ariadi agenti chimici durante la lavorazione.

Matrice di presenza effettivaTipologia d'uso A. B. C. D.Livello diPresenza potenziale

Sistema chiuso Inclusione in matrice Uso controllato Uso dispersivo

1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Media2. Moderata 1. Bassa 2. Media 2. Media 3. Alta3. Rilevante 1. Bassa 2. Media 3. Alta 3. Alta

4. Alta 2. Media 3. Alta 3. Alta 3. Alta

Matrice di presenza controllata

La terza matrice è una funzione dell'indicatore precedentemente determinato, "Presenza effettiva", e della variabile "Tipologia dicontrollo" dei prodotti chimici impiegati e restituisce un indicatore (crescente) su tre livelli della presenza controllata, ovvero,della presenza di agenti chimici aerodispersi a valle del processo di controllo della lavorazione. 1. Bassa 2. Media 3. AltaI valori della variabile "Tipologia di controllo" sono ordinati in maniera decrescente relativamente alla possibilità di dispersione inaria di agenti chimici durante la lavorazione.

Matrice di presenza controllataTipologia di controllo A. B. C. D. E.Livello diPresenza effettiva

Contenimentocompleto

Aspirazionelocalizzata

SegregazioneSeparazione

Ventilazionegenerale

Manipolazionediretta

1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Media 2. Media2. Media 1. Bassa 2. Media 2. Media 3. Alta 3. Alta3. Alta 1. Bassa 2. Media 3. Alta 3. Alta 3. Alta

Matrice di esposizione potenziale

La quarta è ultima matrice è una funzione dell'indicatore precedentemente determinato, "Presenza controllata", e della variabile"Tempo di esposizione" ai prodotti chimici impiegati e restituisce un indicatore (crescente) su quattro livelli della esposizionepotenziale dei lavoratori, ovvero, di intensità di esposizione indipendente dalla distanza dalla sorgente di rischio chimico. 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 4. AltaLa variabile "Tempo di esposizione" è una stima della massima esposizione temporale del lavoratore alla sorgente di rischio subase giornaliera, indipendentemente dalla frequenza d'uso del prodotto su basi temporali più ampie.

Matrice di esposizione potenzialeTempo d'esposizione A. B. C. D. E.Livello diPresenza controllata

Inferiore a15 min

Da 15 min ainferiore a 2 ore

Da 2 ore ainferiore di 4 ore

Da 4 ore ainferiore a 6 ore

Maggiore ouguale a 6 ore

1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Moderata 2. Moderata 3. Rilevante2. Media 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta3. Alta 2. Moderata 3. Rilevante 4. Alta 4. Alta 4. Alta

Esposizione per via inalatoria (Ein,lav) da attività lavorativa

L'indice di Esposizione per via inalatoria di un agente chimico derivante da un'attività lavorativa (Ein,lav) è una funzione di trevariabili, risolta mediante un sistema a matrici di progressive. L'indice risultante può assumere valori compresi tra 1 e 10, aseconda del livello di esposizione determinato mediante la matrice predetta.

Livello di esposizione Esposizione (Ein,lav)A. Basso 1

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 36

Page 86: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

B. Moderato 3

C. Rilevante 7D. Alto 10

Il sistema di matrici adottato è una versione modificata del sistema precedentemente analizzato al fine di tener conto dellapeculiarità dell'esposizione ad agenti chimici durante le lavorazioni e i dati di ingresso sono le seguenti tre variabili: - Quantitativi presenti - Tipologia di controllo - Tempo d'esposizione

Matrice di presenza controllata

La matrice di presenza controllata tiene conto della variabile "Quantitativi presenti" dei prodotti chimici e impiegati e dellavariabile "Tipologia di controllo" degli stessi e restituisce un indicatore (crescente) della presenza effettiva di agenti chimiciaerodispersi su tre livelli. 1. Bassa 2. Media 3. Alta

Matrice di presenza controllataTipologia di controllo A. B. C. D.

Quantitativi presentiContenimento

completoAspirazionecontrollata

SegregazioneSeparazione

Ventilazionegenerale

1. Inferiore a 10 kg 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Media2. Da 10 kg a inferiore a 100 kg 1. Bassa 2. Media 2. Media 3. Alta3. Maggiore o uguale a 100 kg 1. Bassa 2. Media 3. Alta 3. Alta

Matrice di esposizione inalatoria

La matrice di esposizione è una funzione dell'indicatore precedentemente determinato, "Presenza controllata", e della variabile"Tempo di esposizione" ai fumi prodotti dalla lavorazione e restituisce un indicatore (crescente) su quattro livelli della esposizioneper inalazione. 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 4. AltaLa variabile "Tempo di esposizione" è una stima della massima esposizione temporale del lavoratore alla sorgente di rischio subase giornaliera.

Matrice di esposizione inalatoriaTempo d'esposizione A. B. C. D. E.Livello diPresenza controllata

Inferiore a15 min

Da 15 min ainferiore a 2 ore

Da 2 ore ainferiore di 4 ore

Da 4 ore ainferiore a 6 ore

Maggiore ouguale a 6 ore

1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Moderata 2. Moderata 3. Rilevante2. Media 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta3. Alta 2. Moderata 3. Rilevante 4. Alta 4. Alta 4. Alta

Esposizione per via cutanea (Ecu)

L'indice di Esposizione per via cutanea di un agente chimico (Ecu) è una funzione di due variabili, "Tipologia d'uso" e "Livello dicontatto", ed è determinato mediante la seguente matrice di esposizione.

Matrice di esposizione cutaneaLivello di contatto A. B. C. D.Tipologia d'uso Nessun contatto Contatto accidentale Contatto discontinuo Contatto esteso1. Sistema chiuso 1. Bassa 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante2. Inclusione in matrice 1. Bassa 2. Moderata 2. Moderata 3. Rilevante3. Uso controllato 1. Bassa 2. Moderata 3. Rilevante 4. Alta

3. Uso dispersivo 1. Bassa 3. Rilevante 3. Rilevante 4. Alta

L'indice risultante può assumere valori compresi tra 1 e 10, a seconda del livello di esposizione determinato mediante la matricepredetta.

Livello di esposizione Esposizione cutanea (Ecu)A. Basso 1B. Moderato 3C. Rilevante 7D. Alto 10

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 37

Page 87: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ESITO DELLA VALUTAZIONERISCHIO CHIMICO

Di seguito è riportato l'elenco delle mansioni addette ad attività lavorative che espongono ad agenti chimici e il relativo esito dellavalutazione del rischio.

Lavoratori e Macchine

Mansione ESITO DELLA VALUTAZIONE

1) Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale Rischio sicuramente: "Irrilevante per la salute".

SCHEDE DI VALUTAZIONERISCHIO CHIMICO

Le seguenti schede di valutazione del rischio chimico riportano l'esito della valutazione eseguita per singola attività lavorativa conl'individuazione delle mansioni addette, delle sorgenti di rischio e la relativa fascia di esposizione.Le eventuali disposizioni relative alla sorveglianza sanitaria, all'informazione e formazione, all'utilizzo di dispositivi di protezioneindividuale e alle misure tecniche e organizzative sono riportate nel documento della sicurezza di cui il presente è un allegato.

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale SCHEDA N.1

SCHEDA N.1Rischi per la salute dei lavoratori per impiego di agenti chimici in ogni tipo di procedimento, compresi la produzione, lamanipolazione, l'immagazzinamento, il trasporto o l'eliminazione e il trattamento dei rifiuti, o che risultino da tale attivitàlavorativa.

Sorgente di rischio

Pericolosità dellasorgente

Esposizione inalatoria Rischio inalatorio Esposizione cutanea Rischio cutaneo Rischio chimico

[Pchim] [Echim,in] [Rchim,in] [Echim,cu] [Rchim,cu] [Rchim]

1) Sostanza utilizzata

1.00 3.00 3.00 3.00 3.00 4.24

Fascia di appartenenza:

Rischio sicuramente: "Irrilevante per la salute".

Mansioni:

Addetto alla realizzazione di segnaletica orizzontale.

Dettaglio delle sorgenti di rischio:1) Sostanza utilizzataPericolosità(Pchim):---. Sostanze e preparati non classificati pericolosi e non contenenti nessuna sostanza pericolosa = 1.00.

Esposizione per via inalatoria(Echim,in):- Proprietà chimico fisiche: Polvere fine;- Quantitativi presenti: Da 1 Kg a inferiore di 10 Kg;- Tipologia d'uso: Uso controllato;- Tipologia di controllo: Ventilazione generale;- Tempo d'esposizione: Inferiore di 15 min;- Distanza dalla sorgente: Inferiore ad 1 m.

Esposizione per via cutanea(Echim,cu):

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 38

Page 88: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

- Livello di contatto: Contatto accidentale;- Tipologia d'uso: Uso controllato.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 39

Page 89: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ANALISI E VALUTAZIONERISCHIO CANCEROGENO E MUTAGENO

La valutazione del rischio specifico è stata effettuata ai sensi della normativa italiana succitata e in particolare si è fatto riferimentoal:- Regolamento CE n. 1272 del 16 dicembre 2008 (CLP) relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle

sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento(CE) n. 1907/2006;

- Regolamento CE n. 790 del 10 agosto 2009 (ATP01) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 286 del 10 marzo 2011 (ATP02) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 618 del 10 luglio 2012 (ATP03) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 487 del 8 maggio 2013 (ATP04) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 944 del 2 ottobre 2013 (ATP05) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 605 del 5 giugno 2014 (ATP06) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 1221 del 24 luglio 2015 (ATP07) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 918 del 19 maggio 2016 (ATP08) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 1179 del 19 luglio 2016 (ATP09) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele;

- Regolamento CE n. 776 del 4 maggio 2017 (ATP10) recante modifica, ai fini dell'adeguamento al progresso tecnico escientifico, del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla classificazione,all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.

Premessa

In alternativa alla misurazione degli agenti cancerogeni e mutageni è possibile, e largamente praticato, l'uso di sistemi divalutazione del rischio basati su relazioni matematiche denominati algoritmi di valutazione "semplificata".La valutazione attraverso stime qualitative, come il modello di seguito proposto, sono da considerarsi strumenti di particolareutilità per la determinazione della dimensione possibile dell’esposizione; di particolare rilievo può essere l’applicazione di questestime in sede preventiva prima dell’inizio delle lavorazioni nella sistemazione dei posti di lavoro.Occorre ribadire che i modelli qualitativi non permettono una valutazione dell’esposizione secondo i criteri previsti dal D.Lgs. 9aprile 2008, n. 81 ma sono una prima semplice valutazione che si può opportunamente collocare fra la fase della identificazione deipericoli e la fase della misura dell'agente (unica possibilità prevista dalla normativa), modelli di questo tipo si possono poiapplicare in sede preventiva quando non è ancora possibile effettuare misurazioni.Diversi autori riportano un modello semplificato che permette, attraverso una semplice raccolta d’informazioni e lo sviluppo dialcune ipotesi, di formulare delle stime qualitative delle esposizioni per via inalatoria e per via cutanea.

Evidenza di cancerogenicità e mutagenicità

Ogni sorgente di rischio cancerogena o mutagena è identificata secondo i criteri ufficiali dell'Unione Europea, recepiti nel nostroordinamento legislativo.

Agente cancerogenoLe sostanze cancerogene sono suddivise ed etichettate come da tabelle allegate.

Nuova Categoria Descrizione, Frase H

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 40

Page 90: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Nuova Categoria Descrizione, Frase H

Carc.1A

DescrizioneSostanze note per gli effetti cancerogeni sull'uomo. Esistono prove sufficienti per stabilire unnesso causale tra l'esposizione dell'uomo alla sostanza e lo sviluppo di tumori.Frase HH 350 (Può provocare il cancro)

Carc.1B

DescrizioneSostanze che dovrebbero considerarsi cancerogene per l'uomo. Esistono elementi sufficienti perritenere verosimile che l'esposizione dell'uomo alla sostanza possa provocare lo sviluppo ditumori, in generale sulla base di: - adeguati studi a lungo termine effettuati sugli animali; - altre informazioni specifiche.Frase HH 350 (Può provocare il cancro)

Carc.2

DescrizioneSostanze da considerare con sospetto per i possibili effetti cancerogeni sull'uomo per le qualituttavia le informazioni disponibili non sono sufficienti per procedere ad una valutazionesoddisfacente. Esistono alcune prove ottenute da adeguati studi sugli animali.Frase HH 351 (Sospettato di provocare il cancro)

Tabella 1 - Classificazione delle sostanze cancerogene

Agente mutagenoAnalogamente agli agenti cancerogeni, le sostanze mutagene sono suddivise ed etichettate come da tabelle allegate.

Nuova Categoria Descrizione, Frase H

Muta.1A

DescrizioneSostanze note per essere mutagene nell'uomo. Esiste evidenza sufficiente per stabilireun'associazione causale tra esposizione umana ad una sostanza e danno genetico trasmissibile.Frase HH 340 (Può provocare alterazioni genetiche)

Muta.1B

DescrizioneSostanze che dovrebbero essere considerate come se fossero mutagene per l'uomo. Esistonoelementi sufficienti per ritenere verosimile che l'esposizione dell'uomo alla sostanza possarisultare nello sviluppo di danno genetico trasmissibile, in generale sulla base di: - adeguati studi a lungo termine effettuati sugli animali; - altre informazioni specifiche.Frase HH340 (Può provocare alterazioni genetiche)

Muta.2

DescrizioneSostanze che causano preoccupazione per l'uomo per i possibili effetti mutageni. Esisteevidenza da studi di mutagenesi appropriati, ma questa è insufficiente per porre la sostanza inCategoria 2.Frase HH 341 (Sospettato di provocare alterazioni genetiche)

Tabella 2 - Classificazione delle sostanze mutagene

Esposizione per via inalatoria (Ein)

L'indice di Esposizione per via inalatoria di una sostanza o preparato classificato come cancerogeno o mutageno è determinatoattraverso un sistema di matrici di successiva e concatenata applicazione.Il modello permette di graduare la valutazione in scale a tre livelli: bassa (esposizione), media (esposizione), alta (esposizione).

Indice di esposizione inalatoria (Ein) Esito della valutazione1. Bassa (esposizione inalatoria) Rischio basso per la salute2. Media (esposizione inalatoria) Rischio medio per la salute3. Alta (esposizione inalatoria) Rischio alto per la salute

Step 1 - Indice di disponibilità in aria (D)

L'indice di disponibilità (D) fornisce una valutazione della disponibilità della sostanza in aria in funzione delle sue "Proprietàchimico-fisiche" e della "Tipologia d’uso".

Propriet à chimico-fisiche

Vengono individuati quattro livelli, in ordine crescente relativamente alla possibilità della sostanza di rendersi disponibile in aria,in funzione della tensione di vapore e della ipotizzabile e conosciuta granulometria delle polveri: - Stato solido

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 41

Page 91: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

- Nebbia - Liquido a bassa volatilità - Polvere fine - Liquido a media volatilità - Liquido ad alta volatilità - Stato gassoso

Tipologia d'uso

Vengono individuati quattro livelli, sempre in ordine crescente relativamente alla possibilità di dispersione in aria, della tipologiad’uso della sostanza, che identificano la sorgente della esposizione.

- Uso in sistema chiusoLa sostanza è usata e/o conservata in reattori o contenitori a tenuta stagna e trasferita da un contenitore all’altro attraversotubazioni stagne. Questa categoria non può essere applicata a situazioni in cui, in una qualsiasi sezione del processoproduttivo, possono aversi rilasci nell’ambiente.

- Uso in inclusione in matriceLa sostanza viene incorporata in materiali o prodotti da cui è impedita o limitata la dispersione nell’ambiente. Questacategoria include l’uso di materiali in pellet, la dispersione di solidi in acqua e in genere l’inglobamento della sostanza inmatrici che tendono a trattenerla.

- Uso controllato e non dispersivoQuesta categoria include le lavorazioni in cui sono coinvolti solo limitati gruppi di lavoratori, adeguatamente formati, e in cuisono disponibili sistemi di controllo adeguati a controllare e contenere l’esposizione.

- Uso con dispersione significativaQuesta categoria include lavorazioni ed attività che possono comportare un’esposizione sostanzialmente incontrollata nonsolo degli addetti, ma anche di altri lavoratori ed eventualmente della popolazione in generale. Possono essere classificati inquesta categoria processi come l’irrorazione di pesticidi, l’uso di vernici ed altre analoghe attività.

Indice di disponibilit à in aria (D)

Le due variabili inserite nella matrice seguente permettono di graduare la “disponibilità in aria” secondo tre gradi di giudizio:bassa disponibilità, media disponibilità, alta disponibilità.

Tipologia d'uso A. B. C. D.Proprietà chimico-fisiche Sistema chiuso Inclusione in

matriceUso controllato Uso dispersivo

A. Stato solido 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. MediaB. Nebbia 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. MediaC. Liquido a bassa volatilità 1. Bassa 2. Media 2. Media 4. AltaD. Polvere fine 1. Bassa 2. Media 3. Alta 4. AltaE. Liquido a media volatilità 1. Bassa 3. Alta 3. Alta 4. AltaF. Liquido ad alta volatilità 1. Bassa 3. Alta 3. Alta 4. AltaG. Stato gassoso 2. Media 3. Alta 4. Alta 4. Alta

Matrice 1 - Matrice di disponibilità in aria

Indice di disponibilità in aria (D)1. Bassa (disponibilità in aria)2. Media (disponibilità in aria)3. Alta (disponibilità in aria)

Step 2 - Indice di esposizione (E)

L’indice di esposizione E viene individuato inserendo in matrice il valore dell’indice di disponibilità in aria (D), precedentementedeterminato, con la variabile “tipologia di controllo”. Tale indice permette di esprimere, su tre livelli di giudizio, basso, medio,alto, una valutazione dell’esposizione ipotizzata per i lavoratori tenuto conto delle misure tecniche, organizzative e proceduraliesistenti o previste.

Tipologia di controllo

Vengono individuate, per grandi categorie, le misure che possono essere previste per evitare che il lavoratore sia esposto allasostanza, l’ordine è decrescente per efficacia di controllo.

- Contenimento completoCorrisponde ad una situazione a ciclo chiuso. Dovrebbe, almeno teoricamente rendere trascurabile l’esposizione, ove siescluda il caso di anomalie, incidenti, errori.

- Aspirazione localizzata

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 42

Page 92: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

E’ prevista una aspirazione locale degli scarichi e delle emissioni. Questo sistema rimuove il contaminante alla sua sorgentedi rilascio impedendone la dispersione nelle aree con presenza umana, dove potrebbe essere inalato.

- Segregazione / SeparazioneIl lavoratore è separato dalla sorgente di rilascio da un appropriato spazio di sicurezza, o vi sono adeguati intervalli di tempofra la presenza del contaminante nell’ambiente e la presenza del personale stesso.

- Ventilazione generale (Diluizione)La diluizione del contaminante si ottiene con una ventilazione meccanica o naturale. Questo metodo è applicabile nei casi incui esso consenta di minimizzare l’esposizione e renderla trascurabile. Richiede generalmente un adeguato monitoraggiocontinuativo.

- Manipolazione direttaIn questo caso il lavoratore opera a diretto contatto con il materiale pericoloso utilizzando i dispositivi di protezioneindividuali. Si può assumere che in queste condizioni le esposizioni possano essere anche relativamente elevate.

Tipologia di controllo A. B. C. D. E.Indice di disponibilità Contenimento

completoAspirazionelocalizzata

Segregazione /Separazione

Ventilazionegenerale

Manipolazionediretta

1. Bassa disponibilità 1. Bassa 1. Bassa 1. Bassa 2. Media 2. Media2. Media disponibilità 1. Bassa 2. Media 2. Media 3. Alta 3. Alta3. Alta disponibilità 1. Bassa 2. Media 3. Alta 3. Alta 3. Alta

Matrice 2 - Matrice di esposizione

Indice di esposizione (E)1. Bassa (esposizione)2. Media (esposizione)3. Alta (esposizione)

Step 3 - Intensità dell'esposizione (I)

La matrice per poter esprimere il giudizio di intensità dell’esposizione (I) è costruita attraverso l’indice di esposizione (E) e lavariabile "tempo di esposizione". L’indice I permette di esprimere, ai tre consueti livelli di giudizio, una valutazione che tieneconto dei tempi di esposizione all’agente cancerogeno e mutageno.

Tempo di esposizione

Vengono individuati cinque intervalli per definire il tempo di esposizione alla sostanza. - < 15 minuti - tra 15 minuti e 2 ore - tra le 2 ore e le 4 ore - tra le 4 e le 6 ore - più di 6 ore

Tempo d'esposizione A. B. C. D. E.Indice di esposizione Inferiore a 15

minDa 15 min a

inferiore a 2 oreDa 2 ore a

inferiore a 4 oreDa 4 ore a

inferiore a 6 oreMaggiore ouguale a 6

ore1. Bassa esposizione 1. Bassa 1. Bassa 2. Media 2. Media 2. Media2. Media esposizione 1. Bassa 2. Media 2. Media 4. Alta 4. Alta3. Alta esposizione 2. Media 2. Media 4. Alta 4. Alta 4. Alta

Matrice 3 - Matrice di intensità dell'esposizione

Indice di intensità di esposizione (I)1. Bassa (intensità)2. Media (intensità)3. Alta (intensità)

Esposizione per via cutanea (Ecu)

L'indice di Esposizione per via cutanea di un agente cancerogeno o mutageno (Ecu) è una funzione di due variabili, "Tipologiad'uso" e "Livello di contatto", ed è determinato mediante la seguente matrice di esposizione.

Livello di contatto

I livelli di contatto dermico sono individuati con una scala di quattro gradi in ordine crescente. - nessun contatto - contatto accidentale (non più di un evento al giorno dovuto a spruzzi e rilasci occasionali); - contatto discontinuo (da due a dieci eventi al giorno dovuti alle caratteristiche proprie del processo); - contatto esteso (il numero di eventi giornalieri è superiore a dieci).

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 43

Page 93: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Il modello associa, ad ognuno dei gradi individuati del livello di contatto dermico e delle tipologie d’uso, dei livelli di esposizionedermica.

In particolare per la tipologia d'uso "Sistema chiuso" non è necessario continuare con l'analisi.1. Molto basso ( 0.0 mg/cm2/giorno )

Per le tipologie d’uso, "uso non dispersivo" e "inclusione in matrice" il grado di esposizione dermica può essere così definito:1. Molto basso ( 0.0 mg/cm2/giorno )2. Basso ( 0.0 ÷ 0.1 mg/cm2/giorno )3. Medio ( 0.1 ÷ 1.0 mg/cm2/giorno )4. Alto ( 1.0 ÷ 5.0 mg/cm2/giorno )

Per le tipologie d’uso, "uso dispersivo" il grado di esposizione dermica può essere così definito:2. Basso ( 0.0 ÷ 0.1 mg/cm2/giorno )3. Medio ( 0.1 ÷ 1.0 mg/cm2/giorno )4. Alto ( 1.0 ÷ 5.0 mg/cm2/giorno )5. Molto alto ( 5.0 ÷ 15.0 mg/cm2/giorno )

I valori indicati non tengono conto dei dispositivi di protezione individuale e l’esposizione si riferisce all’unità di superficieesposta. Il modello può essere utilizzato per realizzare una scala relativa delle esposizioni dermiche di tipo qualitativo.

Tipologia d'uso A. B. C. D.Livello di contatto dermico Sistema chiuso Inclusione in

matriceUso controllato Uso dispersivo

A. Nessun contatto 1. Molto Basso 1. Molto Basso 1. Molto Basso 1. Molto BassoB. Contatto accidentale 1. Molto Basso 2. Basso 2. Basso 3. MedioC. Contatto discontinuo 1. Molto Basso 3. Medio 3. Medio 4. AltoD. Contatto esteso 1. Molto Basso 4. Alto 4. Alto 5. Molto Alto

Indice di esposizione cutanea (Ecu) Esito della valutazione1. Molto bassa (esposizione cutanea) Rischio irrilevante per la salute2. Bassa (esposizione cutanea) Rischio basso per la salute3. Media (esposizione cutanea) Rischio medio per la salute4. Alta (esposizione cutanea) Rischio rilevante per la salute5. Molto Alta (esposizione cutanea) Rischio alto per la salute

ESITO DELLA VALUTAZIONERISCHIO CANCEROGENO E MUTAGENO

Di seguito è riportato l'elenco delle mansioni addette ad attività lavorative che espongono ad agenti cancerogeni e mutageni e ilrelativo esito della valutazione del rischio.

Lavoratori e Macchine

Mansione ESITO DELLA VALUTAZIONE

1) Addetto alla formazione di manto di usura ecollegamento

Rischio alto per la salute.

SCHEDE DI VALUTAZIONERISCHIO CANCEROGENO E MUTAGENO

Le schede di rischio che seguono riportano l'esito della valutazione eseguita.Le eventuali disposizioni relative alla sorveglianza sanitaria, all'informazione e formazione, all'utilizzo di dispositivi di protezioneindividuale e alle misure tecniche e organizzative sono riportate nel documento della sicurezza di cui il presente è un allegato.

Tabella di correlazione Mansione - Scheda di valutazione

Mansione Scheda di valutazione

Addetto alla formazione di manto di usura e collegamento SCHEDA N.1

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 44

Page 94: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

SCHEDA N.1Rischi per la salute dei lavoratori durante le lavorazioni in cui sono impiegati agenti cancerogeni e/o mutageni, o se ne prevedel'utilizzo, in ogni tipo di procedimento, compresi la produzione, la manipolazione, l'immagazzinamento, il trasporto o l'eliminazionee il trattamento dei rifiuti, o che risultino dall'attività lavorativa.

Sorgente di rischio

Evidenza dicancerogenicità

Evidenza dimutagenicità

Esposizione inalatoria Esposizione cutanea Rischio inalatorio Rischio cutaneo

[Cat.Canc.] [Cat.Mut.] [Ein] [Ecu] [Rin] [Rcu]

1) Sostanza utilizzata

Carc. 2 Muta. 2 Alta Medio Alta Medio

Fascia di appartenenza:

Rischio alto per la salute.

Mansioni:

Addetto alla formazione di manto di usura e collegamento.

Dettaglio delle sorgenti di rischio:1) Sostanza utilizzataFrasi di rischio:H 351 (Sospettato di provocare il cancro);H 341 (Sospettato di provocare alterazioni genetiche).

Esposizione per via inalatoria(Ein):- Proprietà chimico fisiche: Nebbia;- Tipologia d'uso: Uso dispersivo;- Tipologia di controllo: Ventilazione generale;- Tempo d'esposizione: Da 4 ore a inferiore a 6 ore.

Esposizione per via cutanea(Ecu):- Livello di contatto: Contatto accidentale;- Tipologia d'uso: Uso dispersivo.

ROCCA PIA, 06/11/2019Firma

___________________________________

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 45

Page 95: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ALLEGATO "A"

Comune di ROCCA PIAProvincia di AQ

DIAGRAMMA DI GANTTcronoprogramma dei lavori

(Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)(D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106)

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE .

CANTIERE: (EX S.S.17) NSA 253, ROCCA PIA (AQ)

ROCCA PIA, 06/11/2019

IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

_____________________________________(Geometra Di Virgilio Giuseppe)

per presa visione

IL COMMITTENTE

_____________________________________(DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA' D'AMICO NICOLINO)

Geometra Di Virgilio GiuseppeLargo Della Chiesa 767037 Roccaraso (AQ)Tel.: 086462091 - Fax: 086462091E-Mail: [email protected]

CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 1

Page 96: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

TABELLA ANALITICA GANTT

Tabella Analitica Gantt

F A S I D I L A V O R O Z I gg L gg C data Iniziale data Finale

Recinzione e apprestamenti del cantiere

Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere 1 E 2 2 18/11/2019 19/11/2019

Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impiantifissi

1 E 2 2 18/11/2019 19/11/2019

Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere 1 E 2 2 20/11/2019 21/11/2019

Opere complementari

Montaggio di guard-rails 1 E 5 5 25/11/2019 29/11/2019

Posa di segnaletica verticale 1 E 5 5 02/12/2019 06/12/2019

Pulizia di sede stradale 1 E 5 5 09/12/2019 13/12/2019

Realizzazione di segnaletica orizzontale 1 E 1 1 13/12/2019 13/12/2019

Lavori stradali

Asportazione di strato di usura e collegamento 1 E 13 23 16/12/2019 07/01/2020

Formazione di manto di usura e collegamento 1 E 11 21 20/12/2019 09/01/2020

Realizzazione di segnaletica orizzontale 1 E 3 3 07/01/2020 09/01/2020

Smobilizzo del cantiere 1 E 1 1 10/01/2020 10/01/2020

LEGENDA:

Z = ZONA

Elenco delle Zone attribuite alle Fasi del Programma Lavori:

1) = ZONA UNICA

I = IMPRESA

Elenco delle Imprese presenti nel Programma Lavori:

E <Nessuna impresa definita>

gg C = DURATA, espressa in giorni naturali e consecutivi, per lo svolgimento della Fase di Lavoro

gg L = DURATA, espressa in giorni lavorativi, per lo svolgimento della Fase di Lavoro

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 2

Page 97: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Nome attività Durata

Recinzione e apprestamenti del cantiere 4 g

Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere 2 g

Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi2 g

Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere 2 g

Opere complementari 15 g

Montaggio di guard-rails 5 g

Posa di segnaletica verticale 5 g

Pulizia di sede stradale 5 g

Realizzazione di segnaletica orizzontale 1 g

Lavori stradali 15 g

Asportazione di strato di usura e collegamento 13 g

Formazione di manto di usura e collegamento 11 g

Realizzazione di segnaletica orizzontale 3 g

Smobilizzo del cantiere 1 g

LEGENDA Zona:

Z1 = ZONA UNICA

16171819202122232425262728293001020304050607080910111213141516171819202122232425262728293031010203040506070809101112131415161718192021222324252627282930310102030405

11 Nov 19 18 Nov 19 25 Nov 19 02 Dic 19 09 Dic 19 16 Dic 19 23 Dic 19 30 Dic 19 06 Gen 20 13 Gen 20 20 Gen 20 27 Gen 20 03 Feb 20

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Z1

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 3

Page 98: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

PriMus by Guido Cianciulli - copyright ACCA software S.p.A.

OGGETTO:

COMMITTENTE:

ROCCA PIAPROVINCIA DI L'AQUILA

STIMA DEI COSTI DELLASICUREZZA NON COMPRESI NEI PREZZI

pag. 1

L'AQUILA, 06/11/2019

NSA 253 (Ex S.S.17) - LAVORI URGENTI DI RIFACIMENTO DEL PIANOVIABILE AMMALORATO IN TRATTI ALTERNI IN TENIMENTO AL COMUNE DI ROCCAPIA.

Amministrazione Provinciale dell'Aquiala

IL TECNICOGEOM. GIUSEPPE DI VIRGILIO

Page 99: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

pag. 2

Num.Ord.D I M E N S I O N I I M P O R T I

TARIFFADESIGNAZIONE DEI LAVORI Quantità

par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE

R I P O R T O

LAVORI A MISURA

1 Segnalazione di lavoro effettuata da movieri con001 bandierine o palette segnaletiche, incluse nel prezzo

come ogni altro DPI necessario, con valutazioneoraria per tempo di effettivo servizio

80,00

SOMMANO h 80,00 24,39 1´951,20

2 NOLO E POSA IN OPERA di elementi di barriera002 tipo New Jersey realizzati in PVC rinforzato, dotati

di sistema di aggancio tra modulo e modulo, di forodi riempimento e svuotamento d ... rsi colori, il tuttoomologato. Di colore bianco e arancio - dim.100x45x70 - peso zavorrato Kg 100. Per i primi 3mesi.

30,00

SOMMANO cadauno 30,00 10,00 300,00

3 Recinzione provvisionale modulare a pannelli adS.001.010.03 alta visibilità con maglia di dimensioni non inferiore0.b a mm 20 di larghezza e non inferiore a mm 50 di

altezza, con irrigidimenti ne ... al peso totale medionon inferiore a 20 kg/ m²- Montaggio e nolo periprimi 3 mesi contreso smontaggio a lavori ultimati

90,00 2,000 180,00

SOMMANO m² 180,00 2,70 486,00

4 Monoblocco prefabbricato per mense, spogliatoi,S.002.020.10 guardiole, uffici e locali infermeria, costituito da0.a struttura in acciaio zincato a caldo e pannelli di

tamponatura. Pareti in panne ... Nolo mensile,compreso gli oneri di manutenzione e tenuta inesercizio- Dimensioni 450 x240 cm con altezza paria 240 cm

2,00

SOMMANO cad/mese 2,00 246,85 493,70

5 Bagno chimico portatile, realizzato in materialeS.002.020.00 plastico antiurto, delle dimensioni di 110 x 110 x5.a 230 cm, peso 75 kg, allestimento in opera e

successivo smontaggio a fine lavori, ... timentorifiuti speciali, costo di utilizzo mensile- Bagnochimico portatile, realizzato in materiale plasticoantiurto.

1,00

SOMMANO cad 1,00 199,87 199,87

6 Cartello di forma triangolare, fondo giallo, inS.004.020.01 lamiera di acciaio spessore 10/10 mm; costo di0.f utilizzo del segnale per un mese- Di lato 120 cm,

rifrangenza classe II2,00

COMMITTENTE: Amministrazione Provinciale dell'Aquiala

A R I P O R T A R E 2,00 3´430,77

Page 100: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

pag. 3

Num.Ord.D I M E N S I O N I I M P O R T I

TARIFFADESIGNAZIONE DEI LAVORI Quantità

par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE

R I P O R T O 2,00 3´430,77

SOMMANO cad 2,00 15,32 30,64

7 Cartello di forma triangolare, fondo giallo, inS.004.020.01 lamiera di acciaio spessore 10/10 mm; costo di0.d utilizzo del segnale per un mese- Di lato 60 cm,

rifrangenza classe II6,00

SOMMANO cad 6,00 6,00 36,00

8 Cartello di forma circolare, segnalante divieti oS.004.020.02 obblighi, in lamiera di acciaio spessore 10/10 mm;0.c costo di utilizzo del segnale per un mese:- Di

diametro 60 cm, rifrangenza classe II10,00

SOMMANO cad 10,00 8,36 83,60

9 Segnale mobile di preavviso di dimensioni 200x150S.004.020.05 cm, in lamiera di acciaio spessore 10/10 mm a0.a rifrangenza classe I con luci gialle lampeggianti di

diametro 230 mm; costo di utilizzo dellasegnalazione completa per un mese- Con indicazionelavori, cambio corsia e indicazione di distanza.

2,00

SOMMANO cad 2,00 55,94 111,88

10 Sacchetto di zavorra per stabilizzare supporti mobiliS.004.020.07 (cavalletti, basi per pali, sostegni) in PVC di colore0.a arancio, dimensione 60x40 cm- Riempito con

graniglia peso 13 kg18,00

SOMMANO cad 18,00 1,54 27,72

11 Coppia di semafori, dotati di carrelli per loS.004.020.08 spostamento, completi di lanterne (3 luci 1 via) di0.a diametro 200-300 mm ,centralina di accensione

programmazione e sinscronismo, gruppo batterie-Posizionamento e nolo per il primo mese

per i primi 30 giorni

per i primi 30 giorni 1,00

SOMMANO cad 1,00 102,88 102,88

12 Coppia di semafori, dotati di carrelli per loS.004.020.08 spostamento, completi di lanterne (3 luci 1 via) di0.b diametro 200-300 mm ,centralina di accensione

programmazione e sinscronismo, gruppo batterie-Nolo per mese successivo al primo

per i successivi 30 giorni

per i successivi 30 giorni 1,00

SOMMANO cad 1,00 69,83 69,83

13 Impianto di preavviso di semaforo in presenza diS.004.020.09 cantiere, costituito da cartello triangolare, avente

COMMITTENTE: Amministrazione Provinciale dell'Aquiala

A R I P O R T A R E 3´893,32

Page 101: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

pag. 4

Num.Ord.D I M E N S I O N I I M P O R T I

TARIFFADESIGNAZIONE DEI LAVORI Quantità

par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE

R I P O R T O 3´893,32

0.a luce lampeggiante gialla nel disco di centro,collocato su palo- Posizionamento e nolo per ilprimo mese

per i primi 30 giorni

per i primi 30 giorni 2,00

SOMMANO cad 2,00 37,59 75,18

14 Impianto di preavviso di semaforo in presenza diS.004.020.09 cantiere, costituito da cartello triangolare, avente0.b luce lampeggiante gialla nel disco di centro,

collocato su palo- Nolo per mese successivo alprimo

per i successivi 30 giorni

per i successivi 30 giorni 2,00

SOMMANO cad 2,00 21,66 43,32

15 Integratore luminoso per segnalazioni ordinarie deiS.004.020.10 cantieri stradali, da impiego in ore notturne o in caso0.a di scarsa visibilità, di colore giallo, lampeggiante, o

rosso, a luce fissa, con lente antiurto, diametro 200mm, ruotabile- Con lampada alogenaposizionamento e nolo per il primo mese

per i primi 30 giorni

per i primi 30 giorni 18,00

SOMMANO cad 18,00 14,58 262,44

16 Integratore luminoso per segnalazioni ordinarie deiS.004.020.10 cantieri stradali, da impiego in ore notturne o in caso0.b di scarsa visibilità, di colore giallo, lampeggiante, o

rosso, a luce fissa, con lente antiurto, diametro 200mm, ruotabile- Con lampada allo xenoposizionamento e nolo per il primo mese

per i successivi 30 giorni

per i successivi 30 giorni 18,00

SOMMANO cad 18,00 22,99 413,82

17 Coni in gomma con rifrangenza di classe 2, utilizzatiS.004.020.12 per delineare zone o aree di lavoro o operazioni di0.b manutenzione,utilizzo per mese o frazione comprese

le fasi di posizionamento manutenzione e rimozione-Di altezza pari a 50 cm, con 3 fasce rifrangenti

30,00

SOMMANO cad 30,00 1,19 35,70

Parziale LAVORI A MISURA euro 4´723,78

T O T A L E euro 4´723,78

L'AQUILA, 06/11/2019

Il TecnicoGEOM. GIUSEPPE DI VIRGILIO

< P D X = " 5 0 4B 0 3 0 4 1 40 0 0 0 0 00 8 0 0 D 2 5D 6 6 4 F E7 4 F 9 A 0 01 9 1 A 0 00 0 9 2 9 A 00 0 0 0 8 0 00 0 0 0 5 05 2 4 9 4 E 54 5 8 4 D 4C E D 3 D C B7 2 1 B 3 99 2 E 7 D 9 88 F D 0 7 8C B 6 6 3 A 21 D 2 3 5 32 C 5 2 C F EE F 6 4 C D0 7 C A 8 B 92 3 9 1 3 44 9 C 9 1 1 7D 0 3 8 B C5 3 2 6 2 A A0 A 3 5 2 89 0 E D D 6 7A 2 F B 3 F B2 1 1 B 7 3D B 8 8 3 D ED 6 D A F 33 7 F 3 2 5 FB 2 9 9 0 9A 0 1 E 2 4 2D D 9 6 A B7 3 5 9 2 A 98 8 6 E 0 32 8 3 C 1 2 F9 4 2 2 2 81 0 4 B F F BF D D B 3 86 2 A B 4 0 65 4 2 2 6 2F F 6 B C 5 A7 D 8 F 0 58 9 2 F E 7 22 0 9 5 F E C5 D 4 D 7 BC F 4 F F 7 7E F F B B 7F F E A 7 E F3 A E D D E5 C F A C B 38 4 8 3 4 64 7 F F 5 A BE F F A C 94 2 7 6 A 4 CF D A 3 2 FD 6 9 2 C C 23 7 F A C 51 E 2 6 1 5 26 5 9 A B DD 6 E B 1 4 C2 E F 4 8 F5 C 0 5 6 C 52 4 B 6 B A DD A 5 E 5 1B 5 7 7 3 5 1A B D D 8 DB 6 3 D 3 1 47 A 8 0 5 13 1 D 5 5 3 B1 C 6 B 2 6B 9 5 0 1 2 0C 7 2 6 D 11 3 6 F 0 9 A8 C 3 3 D 36 5 1 F E 2 0C 6 0 A 9 03 0 7 5 A 0 C3 7 8 F E 62 0 F 2 0 E E4 5 4 9 4 C 3D 4 1 3 2 CC 5 E E C 1 D6 2 8 7 6 D4 D 4 5 F 0 79 F 2 5 3 A6 E 3 5 1 A 41 7 0 A 3 A6 8 3 6 9 E CF 8 4 A 6 6E 2 E 7 0 8 EF D 2 9 F 43 3 1 F 2 E 16 0 6 A 0 61 6 F 4 2 E D0 F 7 0 9 6D F 7 5 B 8 16 E 7 4 1 12 2 8 1 E 8 9D F 3 1 2 A 39 2 F 9 7 B1 6 1 A A B 4C 2 9 6 2 3E 5 8 F D 4 0D 0 D D 7 8E 0 1 B 8 2 00 B E 2 5 4C 8 6 F 6 0 D2 F 1 3 2 09 D 8 5 C B 05 A A D 8 6F 5 5 6 8 9 5F F A 3 C 52 7 2 2 5 1 25 F F 0 B CC 6 3 0 0 C 69 6 E 3 2 A6 E 9 F 6 E 35 4 6 5 6 6 04 0 D A 3 61 A A 9 3 4 D1 5 8 1 6 B6 0 3 C 6 F CB 2 8 0 A 7C 0 D 1 4 6 C2 7 7 E 9 61 8 D 0 0 F AA 9 0 D A AA A F 9 6 7 CA E 6 4 D 79 7 8 9 8 C 85 2 F D 9 40 0 D 1 3 3 51 1 4 8 8 4E 6 1 E E 4 26 7 1 D C C9 5 2 C 4 D 29 6 D E 5 F 75 2 D E 9 75 1 0 B F E AB 2 4 E 0 07 0 7 1 E F 19 8 2 2 8 95 9 6 2 C 0 D1 4 8 B 7 EC 3 5 3 9 9 7D 0 B F 3 F3 9 7 3 7 D 00 6 6 6 1 E4 0 7 B 7 6 C1 5 7 52 7 1 2C 1 1 E C 6B 5 F C 2 A 48 2 2 4 1 32 B 4 9 9 F 4D 1 B B 1 D9 0 D D 7 7 AC 9 5 D 3 78 2 8 D 0 4 87 E 6 8 0 2 88 0 7 8 A 98 2 9 B 1 B FE C C 2 0 88 3 8 0 7 3 82 8 7 A B 1F 7 A E 7 B F9 0 E 0 9 69 8 B E B 9 69 4 5 5 A 85 B 2 C 1 6 D9 5 2 F 1 BC 7 5 3 D 6 F7 E 7 D F 1A E 5 E 6 A EF D 5 1 B EF E 9 C 1 9 72 A 9 5 1 FD 2 8 1 B 7 B5 8 3 7 E C 20 2 4 3 8 60 F 8 2 A 2 B9 B 5 9 3 CD D 9 4 F 2 ED E 7 D 1 58 9 2 4 F 8 EA 4 E 1 C 4C 8 0 C 1 7 8B 2 6 D 0 6B D F 1 B B AF A 6 8 D 5A 6 D 7 A 7 47 7 2 F 3 F0 7 0 2 D E D8 C A 3 B 77 1 2 9 D 7 D3 D 1 8 0 E4 0 B D 8 4 61 A 0 B 5 6 09 C 8 D C 58 C 6 7 1 9 F0 9 2 E D 20 D 3 B F 3 C6 3 B C A FF D 0 7 B 2 C5 F 6 E 6 1F C 5 1 4 9 F9 E 2 0 7 7B 0 C 4 1 9 B0 8 4 E 7 FD B 2 3 C 3 17 B C 6 1 08 A 8 0 A 1 42 C C 8 0 9A A 2 D 0 2 29 C 0 1 6 14 D 9 6 A 7 29 8 F 3 4 4 F7 4 8 0 9 CF 3 C D F D 88 3 D 0 3 DD 4 5 7 A 4 93 0 5 1 2 07 E 9 F 8 1 6E 5 A 8 9 4C 5 3 6 9 A A2 4 7 2 9 9D C 6 7 C 1 9C 0 5 9 9 1F 2 D 3 3 6 04 6 E E 7 49 6 8 1 0 3 BE 8 A 1 5 56 3 7 9 F 0 55 3 2 2 9 E 49 5 8 5 3 4D 5 7 9 C 2 D9 0 A 7 E FC F 5 5 3 3 10 9 4 B 1 88 0 4 F 4 C 5B 8 E F 0 74 A 7 3 5 C 88 0 5 0 B 60 C C 3 9 0 F4 5 2 2 E ED D 7 5 F 3 19 6 B 0 1 6A 7 D 5 8 8 24 C 9 F 9 CA 5 C B D 9 2C 1 2 B E 60 5 9 A 0 5 68 0 F F 7 B F7 7 D 4 8 F2 6 D B 1 7 9E F 5 E 8 E0 0 4 2 F F 4F 4 B E 1 58 0 1 4 C 8 A8 0 4 9 2 6E 2 5 8 C E 00 2 9 8 C 58 4 0 0 3 7 72 5 4 4 B 27 9 9 0 2 4 E2 E 6 6 7 40 7 D 8 C E 3F 9 C 0 5 B3 2 2 1 9 4 18 E 5 C 4 97 2 6 8 D 2 A2 9 4 5 3 5 24 2 8 1 9 73 1 D 2 8 0 10 B E C B D8 7 3 B 0 1 8E 4 F 6 1 BD 4 4 1 5 E 77 3 0 5 9 C1 2 8 0 C D 94 6 9 4 5 03 7 2 5 8 3 B8 3 8 A 7 6C C 3 2 D 4 83 2 5 0 5 39 1 7 6 9 8 0B 3 D 6 C 24 A C 9 A 8 85 A C C 8 95 F 0 7 9 5 E6 6 F 9 D 8 34 D B 6 7 19 8 D A 8 0 33 F 1 1 F E9 B 8 0 A 9 20 8 2 A A 2B C 0 E D 3 7E B 3 5 3 9A E D E 4 9 E0 0 7 5 9 06 3 D 4 2 0 D5 0 B 9 2 BA 1 F F F 6 1F 7 F FD 2 F C4 4 3 2 4 62 9 1 C 0 0 74 6 F 0 6 7C B 9 4 D 4 F9 3 E 4 B 64 E 2 B F 8 14 A F F 0 D1 D 8 0 4 E 94 0 A 2 C 4 AE E 3 0 4 8A 2 9 C 6 B 73 9 0 B 2 05 3 7 F 3 D F3 6 3 6 8 8E 5 0 2 3 0 92 D C 9 8 11 0 C 4 B D 23 7 5 4 1 1D 0 0 5 2 1 22 3 2 7 2 0C 4 2 F A 3 1E 3 1 5 6 60 A 7 4 0 8 88 C D 3 4 8C C 3 5 9 2 8A 4 4 A 8 0A 6 6 0 3 9 31 0 2 4 0 7 3E 4 3 4 9 AF 4 B D E 9 7C E A E 8 4C D C 5 4 C 2A 2 A 1 8 26 4 3 C 0 6 54 0 2 0 8 CA 9 0 0 2 8 64 D 0 0 E 98 1 9 9 E 9 1A 6 6 4 A B8 C 6 0 9 A B0 0 5 4 6 59 2 2 1 9 4 A4 2 A B 1 BA 1 F C C 0 52 1 6 0 D FD 0 0 6 8 C 7C B 1 0 0 9 68 0 D C 0 AE 6 3 6 3 7 5D D D 7 B 3A 6 7 C F 5 87 7 0 5 D D2 F D 1 0 C CE F 2 8 9 81 6 9 0 7 2 B6 8 4 6 7 65 E 2 8 9 6 73 E 4 4 1 85 B A C 4 C E9 B F 4 A 5C 0 C 9 3 1 B9 5 8 A 0 26 7 3 8 A D 72 7 7 2 4 13 5 0 1 5 8 F9 3 F 8 0 1 1B 0 1 E 0 22 5 3 2 5 8 EF B 9 D 2 35 7 6 7 2 4 2B D 7 3 E 6D 5 5 9 A 7 16 8 5 5 9 8D 1 D D 5 0 F1 A 7 5 E FF 8 D 9 B D 67 E 1 D 5 CB 5 4 7 1 8 AC F D 0 0 5D 0 2 C 8 1 0E 5 6 7 F 01 1 A B 1 8 A4 C 5 1 3 A 01 1 E 5 4 69 2 0 3 A F 71 F D 9 A BF 0 4 3 5 9 AB 0 3 B 1 22 0 E E B 0 7D 7 C 0 D 21 2 E 9 6 5 48 F 7 A 6 24 B 1 1 6 A A0 0 D 7 2 25 0 1 B A 9 D0 1 2 4 4 58 2 2 2 5 4 09 3 2 3 1 7A C 2 D 5 0 3E 9 8 F 1 7C 3 9 9 7 8 ED D 9 E 5 7 D8 A D 5 C 01 1 6 5 9 8 DF C 4 8 B 2A 4 5 1 A 8 72 3 A D B 3A C 2 0 D 4 34 8 B 8 B FE A F 3 1 A EF 9 3 0 9 AB 0 B 1 4 0 0E 9 5 8 3 EE 7 5 F 9 C 3A E 2 6 9 C5 A D 3 2 2 6C 9 1 0 F BA 6 5 1 5 0 31 1 B 8 C F4 2 A 0 0 5 BD A 8 D 8 8 91 0 C 5 0 05 5 8 7 D C 69 3 B 9 D CA F 6 A 0 2 EA 9 4 5 A 21 4 0 3 9 4 F5 0 A D F 1D 5 8 8 F E 2D F 4 0 E 56 7 6 B A 8 73 4 F 8 1 A9 A A B 5 2 8D C 4 7 4 E8 3 5 4 C E D7 9 4 D C BD 5 8 D 4 F C7 D 4 B 0 A6 0 F 6 1 D B2 7 C C B A C1 4 1 3 D CC F 3 F 5 2 2C A 4 D 1 A0 4 1 7 0 D 13 9 1 E B 36 0 7 D 3 E 97 B 6 1 6 2F 7 0 7 0 A 8C 8 1 B 6 44 A B 8 A 8 0F A D B 5 FF E F E E 7 FF F 9 FB 7 F FE 2 5 3 0 9C 5 E 4 0 0 79 8 C F 9 60 9 E 1 2 A F3 0 5 D 2 79 8 1 D 8 7 25 2 4 8 A D8 1 7 0 4 1 22 C C 6 4 5 0B D C 4 A 06 D 2 4 F 3 97 1 1 1 A 59 4 0 6 3 3 B8 D 7 A C 34 E E 3 E C D3 A 1 1 6 8C 9 1 F E 7 58 B 8 C C 15 C 2 A 5 0 4A C 0 1 2 83 9 D 0 C 0 AA 4 6 5 3 93 1 5 B A 2 28 C B D 5 D2 4 D 3 9 8 0F D C A 3 FA 0 5 5 E F 1D 8 3 5 9 D FA C D F C 7A C E F 0 0 0C F 3 0 F 03 6 2 3 A 9 CB 6 2 E B AE F 8 3 E 1 F8 A B D F 7E 3 5 6 D 3 63 E 3 9 0 CE 8 0 5 5 9 F7 5 F 6 0 D9 9 A 1 B C 47 A 3 A C C5 E 5 4 9 8 DD A 4 C 0 91 5 A D A 4 FA 9 B 7 5 11 2 9 D A B 84 9 2 0 3 0 91 5 C 8 6 50 2 2 6 5 A 80 8 3 4 6 61 2 B 8 5 6 A0 D 9 3 2 65 7 1 2 7 A 9D F A 6 D 58 E 1 0 6 D AD 5 B B C A8 2 D 6 C 5 AB A 9 C B B6 E 3 F 4 5 A6 5 C D F A8 B B D 0 5 8F 3 2 C 3 18 D 0 E B A 43 F A 4 D 62 6 D 7 1 1 AA 9 4 9 B A 47 E 4 4 D 90 D C F 4 C 7F 5 C A 0 AA 3 F 6 6 7 DE 3 1 6 2 38 C 8 D A C B4 0 3 7 0 D2 6 0 6 6 3 CC B 5 A 7 1A 2 5 D C 7 97 5 9 3 E 46 5 B A 5 2 ED 9 F 5 9 33 8 A F 3 1 97 2 5 2 8 CC E 4 6 4 D C1 1 5 9 5 E 1B E 6 D C 1E 8 F 4 A B 9C B F E A 49 4 E B B 6 07 9 7 7 9 B6 D 7 C B 8 70 3 3 1 D 1A 5 4 C 3 E 7C E 2 5 F 76 8 6 2 E 0 97 8 2 C 8 D5 E 1 A 0 6 72 A 5 6 1 20 D 7 6 D 5 B9 8 7 B 5 1D 8 9 D C 3 34 7 3 D C 76 B 2 D 4 E BC C 0 C F 2 20 D D 2 8 A5 B D 8 9 B 64 E B 5 D 4E B 5 B A C 60 F A 6 5 94 6 C 9 0 6 6F 2 3 E C E3 2 F 8 C 7 B2 2 A 0 F 6D 7 1 D 0 C 19 4 0 B 5 A5 1 D 6 D 0 A9 3 D 1 C 4C C 7 A D E 97 4 0 8 0 47 2 4 E C 5 8E B 6 2 8 6A D 6 0 F B CC 6 8 1 7 7 7A 7 6 B 6 86 B 8 8 E 1 E8 7 D 5 C F8 3 7 8 1 C 90 0 3 F 1 22 1 C D 3 B F5 B C 0 C DA 1 3 0 E E CC 8 0 0 D 17 E B A 3 B 49 3 6 C A DE 3 7 E 7 2 73 B 1 5 2 D5 3 2 9 0 8 96 E E 6 1 BB 7 E 7 5 5 A4 E 3 C D 1A B D 6 4 5 BA 3 4 9 9 A 19 5 9 5 2 79 6 A D 5 D 1D 4 4 3 B 5E E 0 6 0 2 5B 9 D B 2 7B 3 3 D 8 F 83 E 4 D 6 1B C 0 2 C 1 94 2 D C 9 C3 0 4 2 9 C CD 9 A 5 7 5F 2 4 0 4 9 37 8 3 12 E B 05 8 0 0 F FD C 9 D 5 B 80 5 1 F B 8E 6 F D 4 4 AC 2 1 A 5 63 B 1 D E 9 6F 3 9 E F 5C 9 F A 8 9 8E 5 C 1 9 7 9A 7 F B E D7 E 6 2 6 4 04 7 8 D 8 25 B 1 3 4 4 EF 3 5 2 9 B3 C D 8 0 6 A7 5 7 8 6 B3 6 D 9 C 4 91 B 6 0 B 68 7 E 3 D 1 F0 2 1 A 1 6C 1 4 5 0 C 27 6 A A 9 BF B A C D 6 20 C 5 6 F C0 D 8 C 3 C BF E 8 3 E 2B 4 5 9 4 0 DB 1 E 4 E A 67 D 6 C 7 B3 5 E E F E F0 4 3 8 B 7D E D 2 C D 96 7 0 5 F 0B 7 D 6 F 9 6C 9 3 A 8 8A 6 C C E D 71 5 6 E 9 FA 4 6 D 9 E 16 3 3 A 6 EC 3 A B 7 F F2 6 D 2 D FE 2 4 6 7 2 99 F 0 D F 84 F A D B 6 29 A 9 F 6 93 2 E 7 A 8 D5 4 1 7 D C CD F 0 E C F8 7 9 3 7 5 22 1 5 2 0 97 1 8 1 F B 65 D 6 A 1 1C 9 1 F F F 61 6 0 A D D2 2 2 C 7 7 A5 5 B 5 9 72 9 F 1 E 8 E8 F 0 F 8 A8 B 0 8 D 0 69 3 5 9 5 51 E 6 6 8 F 8E 0 E 0 5 C8 8 F 8 7 1 23 9 D 6 3 77 4 9 3 A E 0A B A 7 E 6 4B 4 C 8 4 17 E 4 4 B 4 70 5 8 5 F D3 4 D 6 5 A 3F 3 B 1 D 1E 1 F 1 5 1 61 1 B 0 D 50 4 A 7 4 5 5D 0 1 F 1 91 D 0 A 9 0 1F 0 F 2 5 72 A C 5 7 6 83 1 5 0 7 13 1 2 D C 8 B0 2 9 F A 4F 6 1 9 7 8 B9 B 5 A 9 9 A0 4 7 2 C C0 9 D 7 E 1 C9 8 A 2 9 AD D 8 9 9 4 28 F C 4 6 44 F 3 4 A 3 7A E C 4 D 1D 4 4 E 0 9 B0 3 2 1 6 90 1 A 4 8 1 57 3 A 6 0 41 E 6 0 0 0 7A 7 E B D 8E A F B 5 C DD 6 7 C D 83 1 5 B D 9 30 2 B 4 F 6D 2 B 0 0 D F1 D D 8 6 9 EC E 6 B 4 9B D 3 6 E 4 EB B 3 9 E DE 6 F 4 3 4 E6 5 4 5 D CA 5 C 6 1 E 7B C A 5 B 56 8 B B 5 3 69 7 4 B C 5D 5 C D 2 9 A0 C A 9 7 1D B A 5 2 6 63 E 3 3 7 C5 6 4 E B C 22 5 A F F D8 B C B 2 2 5D 5 4 1 9 85 4 5 F 9 2 8B 4 E 5 E 8 88 1 C 8 5 CE 5 7 0 C 5 FC 8 B D E E7 A 3 B 7 0 D0 E 0 5 1 79 2 6 D 8 2 4C D A E 7 03 9 3 7 F E 6D C 8 9 D 27 9 0 F 3 0 EA 1 A 5 8 EF A E 6 1 A A3 0 7 E D 86 8 9 6 A F 9F E C 4 0 CD 1 4 E 1 6 AF B 0 7 F CF A B 3 5 D F0 1 E 0 E D C8 8 F D C 95 4 4 D 3 D 14 0 B 7 1 2F 2 0 1 5 B BF B 9 0 C 16 8 B 3 F 1 8D 7 7 6 A 07 C 7 3 0 6 13 B 0 D F 1E 3 C 6 7 D 93 2 6 2 5 AD 2 9 5 0 9 6E 6 0 72 D 5 AF 8 D 9 5 D1 1 A 5 C A 8B 9 2 9 2 9B 9 8 6 6 7 D1 A 5 9 C B7 0 6 6 E 0 01 C D D F AD 9 1 1 1 8 9A 4 7 1 5 2 22 C 7 6 5 3A A 7 E E 9 68 7 B 9 F 72 A A A 3 5 61 2 1 5 0 E6 8 8 7 2 B 68 2 3 3 8 9E F 1 7 6 8 44 6 3 E 4 1B 7 E A 1 C EF 8 D 4 2 AF 9 C E C 9 9B 6 F B 6 06 F 8 A 4 2 A2 B F A 2 82 6 9 1 0 D 1B 9 0 7 7 F8 B F F 7 4 63 2 E 2 2 C B9 4 1 7 E 27 D B C D 7 CE F 4 D 0 BA F 7 1 3 7 F7 E 3 3 5 55 9 6 A 8 8 E9 E 0 A E DF 4 6 A 9 9 E8 A 1 D 5 1E B D B 4 8 93 C F 2 A F1 C 5 1 C 6 F4 E 8 0 7 97 6 5 F C 2 BB B E 4 6 3C C B 7 E 9 46 A C E 4 6D 9 8 F C 3 34 A 0 7 B B E9 0 B C 3 41 2 F 8 3 2 F2 B B A 9 4D 5 C 8 A C CA 6 0 6 2 AB 6 A 9 8 9 8E D 3 C 2 E9 8 D D 2 9 32 C 4 4 9 85 F 9 7 1 9 2D 5 F E C 9D D 6 1 A 7 8E 0 7 6 5 14 A 0 2 D 2 CE 0 0 0 A 48 7 E 9 F E 6C 9 A 9 D 4A F 1 0 B E 3A 5 4 F 2 9 01 C 3 7 5 74 9 2 5 4 B E7 2 9 D E A1 C 9 B 7 9 39 5 A B E 1D 5 E A B 6 04 E 6 6 E 2A 1 D 9 9 2 2C 0 1 3 D 8B C 2 F F 6 4E C C 0 8 AD 4 8 F C 2 9C F 7 4 5 63 0 9 B 6 0 A9 2 4 F A CC 7 D B A 8 38 C 3 D 4 0 87 9 1 5 0 80 E B 9 E 5 69 0 8 7 B EC E 9 A C 7 B5 C 6 0 9 1E 2 0 C D 4 8D 4 B 7 4 FB 5 B 5 E 2 40 0 F C D 59 4 B A 9 9 E3 0 7 A 6 71 C 4 6 D 4 62 E C 1 9 CB 7 B 8 A 5 C7 3 8 2 1 FB C 8 B 2 0 B9 F 6 C 9 A2 3 E B 3 D 9C 9 E C D A 5C C D 1 E 37 4 A B 5 8 FA 0 F 6 6 B3 5 9 F 2 C 67 D D B 7 5A 7 1 7 2 0 48 F D 4 E 2E D 4 4 6 3 6D 6 0 8 2 98 F 9 B 5 A C6 6 6 E 3 26 F 3 A E F AF 0 B 1 5 DB B A 2 E 9 D0 5 0 2 9 0A 0 6 5 A 4 DB 0 B C 1 AE 8 2 8 E 5 4E B B 5 7 A 9D 2 D 4 4 22 1 9 6 7 9 59 D 4 8 D 1F 8 A C F 2 F7 D E 9 E 7E E 8 8 E 8 7A E A 7 F EA 0 D 7 1 F F4 F 1 A 0 65 C B 7 E C 18 0 6 8 C AB 6 E 1 7 3 63 4 E B D F2 B A D 1 A 32 5 A 3 A 7C C 3 1 D 4 2B 3 C 1 D C6 2 B 0 B 2 FF 6 F A 1 1 88 2 F 5 D 08 0 0 4 A 0 A5 8 3 D 7 22 6 D D 6 8 E8 A D 3 7 EC D 4 2 E 6 A7 7 B 6 6 A5 4 5 A 5 D D8 1 B D 5 49 5 8 4 3 B D7 2 F 7 A 0C D 4 A F 3 EB F E 04 D 1 73 4 7 9 B C3 7 5 4 0 F 1C A 3 A 6 82 F B C C 5 73 6 7 E 3 A3 A D F 0 E 26 5 C 1 8 CD F D 9 F 8 78 7 3 6 4 B A7 5 8 1 1 76 6 E E 1 E FA 6 4 B 3 B5 B 9 2 E F 64 1 A D 4 FD 7 5 B 8 F D7 E F 5 E 8D 4 A 7 7 A FD 6 B B A B3 2 5 B 2 F 5F D 1 F B 80 3 3 7 7 B 97 5 C A 6 74 B B C 8 E C7 2 E 6 4 28 4 9 E A 5 04 7 4 1 F AF B B 9 5 1 E5 A 0 3 7 1 2C A 5 3 6 E3 0 0 E 8 B 0C F 4 3 3 0E 3 D B 3 A E4 0 A A 4 10 7 8 1 F 0 B5 2 7 E D E1 A F 6 B D B2 B B 7 E D5 5 D 6 F 3 6B B A E 7 D7 C 7 A 5 8 4F 6 F 9 4 BE 2 A E 2 E 06 4 B 0 0 9B 7 4 F 1 D 4F 7 1 0 D 70 6 4 E 5 4 6C 4 5 9 A 0 80 2 D A A FB 3 8 8 7 4 A5 A 7 F 6 32 D 3 3 2 1 EB D 6 6 1 76 6 8 4 A 9 39 B B 7 D 2D E 6 F A 0 DD 0 0 1 5 A7 F 1 F 9 8 D0 9 1 E 3 A6 4 B 7 7 A 14 E 3 3 C F5 D B 7 8 D CE 9 9 8 A 54 4 E C 4 4 DF 0 D A 4 CC 2 C 7 1 B 72 A F 4 5 D 23 5 4 7 5 10 7 2 5 2 C AA 0 5 D D 65 A 5 6 8 8 DB 5 B 2 E E8 8 B 5 5 3 BF B 4 2 A FF 2 0 6 5 5 C1 8 0 2 8 0F 2 3 C F 3 1A 2 0 0 4 B5 0 7 B 2 D 3C 6 F A 8 DA 3 B C E 8 5C C D 7 1 05 2 2 4 5 6 84 A 4 C 2 F 58 0 5 E 0 5A 8 D 9 2 0 85 A 7 5 8 D8 F E 2 2 2 EB 4 5 F 3 7E 3 2 5 C C 21 4 A 7 8 0D 6 C 5 8 2 BF 0 3 A D E4 A B 1 A 9 B0 8 0 0 4 C0 3 1 3 B 9 02 B 0 1 F 81 F 7 D F 5 D2 5 F 6 2 E8 E 3 9 A 3 7C 3 7 C 2 4B 8 B 9 2 7 9E F F 6 9 8 51 A 8 D D 51 0 F 4 C B F7 3 2 5 C 09 2 8 9 F 0 8E 2 0 C 3 B8 9 8 2 9 7 F2 3 6 3 9 09 C C 9 0 D B1 6 8 3 B 02 5 6 F 9 9 73 A F D C 1C 2 2 8 A 3 79 7 1 9 8 AD 2 3 3 F C F5 C 8 1 F 51 1 2 5 4 1 9E 9 F 6 8 F5 C 7 6 0 A 8F 3 3 C A 0 B6 3 C 2 2 46 E F F C F 2E 3 F 5 1 28 D 3 8 0 5 84 D 0 5 0 97 1 3 3 6 E 14 9 C 6 2 67 8 0 1 E C 97 1 8 1 1 AD E E 3 5 4 6F 9 D D 2 6F 7 5 C B 7 41 9 5 E A 8F E 1 1 D 9 D3 3 8 E E 11 B C 7 C C EF E 7 1 B 3D 9 9 1 1 D F1 8 4 A 5 F B7 3 F 3 7 A5 8 B 1 1 3 F0 7 A 5 3 7F 0 7 E D D DE 8 2 F 7 F1 E 5 C F C 07 B 4 0 8 81 F 5 F B E 07 F 1 6 4 21 1 8 5 B 1 64 D 4 3 9 3B A 2 8 5 2 DC A 5 D0 2 E B4 D 7 7 D 8C 5 9 6 8 3 28 6 4 E E 3C B C F 4 D A7 6 2 C 4 07 A 1 D 3 F 87 2 0 B 9 D5 A 0 3 D 8 FE 8 C 5 4 E 2A 7 5 1 D 19 8 F 0 D 3 1A 7 C 6 E FC 1 4 2 3 3 E0 8 7 E 5 A8 3 2 D F 8 19 0 C E 9 7A 1 8 E D 5 56 C D B B 1A F F C 4 E 12 F B D B 99 D B 7 2 E B3 4 A 5 2 6A 5 2 5 A 8 E0 D F E F 61 8 9 3 4 B A6 5 0 0 B 33 9 C E 3 5 C7 6 0 F 8 B 93 1 5 E 8 CF 8 2 0 1 8 1F 0 C F 3 0B 5 8 2 5 1 BA 0 E A E 6B 9 5 6 3 3 B4 F 5 9 6 89 B 6 4 7 1 8C 6 6 C 7 8F D 7 2 5 2 94 8 2 E 1 D1 D 2 7 A 9 58 F 4 5 3 5D 0 0 2 C 4 5A F 6 E 2 4B F B E A C 5D E B F D 5E D D F F 3 2D F F B 3 7 FD E B F 6 35 D 9 0 0 8 DA 9 B 3 B AF 1 4 7 4 9 4F B 9 3 D 66 F 2 B 9 6 07 6 A 7 E F8 4 0 8 D D 24 0 1 F 0 A9 8 0 3 0 7 4F 9 C 3 0 9A 0 E 7 6 D D4 1 0 8 2 6B 0 3 D 7 7 7A 0 F 8 0 07 0 0 9 D 4 5F 4 7 A 6 C6 9 8 1 6 7 34 B 3 7 2 2 CA 3 F F 2 B8 3 7 D 6 F C5 1 B 5 2 18 D 6 5 0 B 73 F 4 7 9 3A F 8 1 7 E B2 8 9 3 2 1E 0 9 1 B D ED A 3 2 1 73 D 9 D D 7 ED 1 A C C EA 9 2 D 3 E DD 7 5 5 B 75 B 9 0 B D 54 A B A D 95 A E 1 2 B AE 2 4 8 2 6 AA 4 7 F D 43 A 2 E 1 1 24 D 9 7 3 87 4 8 9 A 3 DC 3 F 4 1 3D B F 0 2 0 90 B F 3 8 32 B 9 E 0 5 86 9 A A 9 A4 8 B 6 D 7 58 2 3 B 2 5E 7 0 D A 5 8B 1 4 1 D 8B 9 B 8 D F 72 C A B 3 80 0 C 7 7 E E4 D B D 1 06 7 8 3 7 D 37 C E 4 B 3 99 D D A 8 6F F 3 2 1 8 21 2 F 0 6 CC 7 9 0 6 C 14 C 9 6 6 91 3 C 2 C 9 24 7 4 5 F 2B 8 4 8 9 E 14 C 9 5 3 0B 8 0 3 9 8 2F 3 5 C D 2A 1 7 E A E FA 4 9 A 0 CD 0 1 9 B 7 55 F F 6 6 1F E 2 F 4 1 C0 4 3 C 2 40 7 F 1 A A 7D D 2 C 3 0 F3 E 8 4 F C2 A 8 F 0 6 8F 5 7 8 3 CC 1 3 B D 0 D2 D D A B E4 2 E 6 1 6 ED 0 6 2 2 AC B 5 3 8 2 52 2 F 2 3 E9 F B 0 6 1 18 8 D B 7 1A 6 3 2 B 7 5F F 9 9 3 23 8 C A 3 C 36 5 6 7 E 86 2 A D 4 D B2 4 0 E 2 F6 0 3 C 4 E E5 B D D 3 1 73 4 9 F C 4B E D D C 6 12 0 E 8 8 68 0 5 3 1 E BE E C 5 F AE 6 D F 9 7 2C E 6 C 6 E7 0 6 6 1 D 43 7 A D 7 98 B 3 E 0 C 50 9 C A 5 1E 4 6 E B 4 DB E 8 00 C 9 82 C 5 2 2 C0 C 0 5 6 C DD 9 9 C B 35 8 A E 0 4 5E D 0 C 7 38 1 8 0 C 4 2C 0 4 C 8 25 1 6 D 2 9 8F A 0 5 A C 04 8 1 A A 38 0 6 2 4 C F6 6 D 6 4 21 C 6 6 1 4 52 6 F 8 4 CE 2 C D 7 6 A8 1 F 2 6 E6 F A B 9 6 49 D 5 1 B F0 8 D 3 A 2 70 8 E 0 4 E3 7 C 9 6 2 E6 2 5 2 2 A2 8 E 7 7 4 13 1 D 6 6 97 D 2 E D 7 F0 3 1 3 5 DB 5 3 7 6 1 55 B 2 1 0 A 45 C 6 E D E3 8 C 1 6 9 1C D 6 9 A 67 0 F 2 C 3 C4 7 2 7 C 71 F 2 A 3 E F5 E 3 0 3 CF C 3 E B F E6 7 D B E 97 A B 8 8 5 AE 8 D 5 B E8 3 A 1 8 5 E0 C 5 9 9 78 D 8 6 9 3 16 E B 0 F D8 7 0 D 4 1 DB 7 0 8 8 95 1 9 0 8 7 ED C C B 8 5 21 4 3 5 A 66 1 8 A 6 C 10 F C C 8 FE 3 5 5 0 5 9F 0 1 3 5 30 1 E 8 C 9 9B 1 B 6 E 82 4 A 4 7 B 09 7 0 0 7 A2 F A 4 8 2 12 8 C 3 F 91 9 A 9 B 0 E2 8 0 4 2 DA 6 C 7 0 0 78 1 8 F 2 C4 1 7 9 2 6 98 5 F C 3 25 F 4 6 1 8 3D 6 2 1 2 1 48 4 B 2 4 0B 6 9 A 6 3 B0 2 9 B E 25 6 0 6 2 D D8 0 7 1 5 64 B A 9 5 D E4 1 B F A E1 1 8 C 6 A 1F A A 0 E C9 5 0 0 4 6 8A 9 8 5 E 62 E C 8 7 8 CA 1 2 4 8 4D 1 6 B A C 63 3 F 0 7 6C 2 6 6 0 4 4E C 8 4 2 B 33 F 4 7 3 E8 3 F C 6 4 88 A F A D BC 3 A 3 B 7 27 7 5 2 8 48 8 3 4 C B 21 B E 4 6 98 C 4 F 6 2 7F 0 8 F 1 6B 8 D 8 D 2 82 C 2 3 5 52 2 1 6 A C C9 E 2 2 0 13 B 5 2 D B CE 4 F 3 3 95 F 6 2 2 8 82 E 1 2 8 EF A 1 7 5 F 12 7 6 4 A 7 A3 0 D 7 6 9A D 4 4 0 5 1D 4 E A 5 EB D 5 6 6 F D6 6 B B 3 5B 5 8 6 B 1 CF 8 2 2 3 16 2 9 A 2 A B9 5 A 0 9 8C 9 F C 3 6 30 C A 2 3 63 E A 1 0 1 82 C B C 1 8C 8 B 3 0 D A8 4 C 2 B 23 8 C 3 5 A 45 E 4 0 E 8A 7 B C C C 3C 8 3 C 2 4 41 D E 2 7 13 8 4 9 7 C 00 7 8 1 1 19 4 4 2 5 2 3F 7 1 C C 1A 7 5 A 3 9 71 4 1 8 6 A1 8 1 0 1 9 6C A B 7 4 44 9 5 6 0 2 4A C 6 2 D 48 9 0 0 E 6 0E 8 5 F 1 6C 4 1 C 7 0 17 1 1 7 8 F0 C 4 B D 8 83 9 7 3 8 98 0 3 D F A CF 7 0 7 2 3 FE 3 1 3 C 60 F 1 D F F EF C D 7 F F7 D C E 2 E A5 0 D E D A3 9 1 2 3 8 AE 9 A 9 F 28 E 0 9 A 1 C1 6 E B 3 38 A F C C 5 DA 0 D 5 3 2D 2 2 2 E 6 18 5 1 BC C 1 60 3 4 4 2 AE B 0 6 A 2 74 F 8 7 B F8 E B 7 F 2 57 A 3 5 6 6F D 4 6 B 2 88 1 F C 1 6F E 0 2 8 4 CB 1 9 2 D B 0B 8 7 A 2 C6 0 6 8 8 A 0D 3 6 C 1 54 C 8 2 9 1 41 1 2 C 9 17 B B 4 0 4 2D 1 1 2 E B9 0 2 3 2 4 65 0 B C 5 C2 C 4 C F 4 26 3 4 C 7 58 2 7 A 2 6 A8 C 2 1 C FC 8 1 3 9 9 16 7 A 2 9 50 D 3 7 0 8 A5 8 A 6 2 87 7 D 4 7 0 64 7 F 0 3 C D6 E 3 0 1 01 9 6 3 5 4 19 B 4 9 E 23 C 1 7 3 3 E0 6 E E 0 23 D 9 5 0 2 A3 6 3 2 3 D0 2 0 C 0 E 73 6 E 6 1 EA B 1 0 7 3 0D 9 0 3 B 88 9 5 1 1 1 6F 3 6 C 0 83 0 0 5 0 0 CA 2 4 0 5 B8 C D 3 1 0 23 B 5 9 6 2D 8 A E 8 D F7 8 3 2 4 A C7 9 1 4 D 00 F 8 B 9 A 8F 8 B D A 73 5 0 7 1 B 93 C 1 C 0 26 3 B F 6 D 1C D 6 9 9 1F 1 3 5 3 5 B0 E 8 7 4 1E 9 6 6 B D F9 B 2 5 D 75 1 D 0 0 6 B0 6 C 5 6 A7 8 5 C 3 B 3D 7 A 3 A FC 7 5 7 2 0 B7 F D 5 E B4 7 B 7 F 2 D7 4 B 1 E 2 66 0 9 1 B C1 1 F 4 A 6 0C 0 6 C 0 80 7 4 2 2 C 5F 2 6 5 4 F2 2 4 1 5 C AC 3 C 3 0 41 C 4 3 3 0 A8 2 C 4 B 3D 0 2 5 0 5 8C 9 B E 8 CC 9 2 E 2 0 2D 2 7 A 1 ED 0 C A F E BF D 1 4 4 C2 E C 1 B 6 57 3 7 2 0 4 FA C 4 C 4 87 4 3 3 F 6 6B 1 8 3 0 13 0 3 8 1 7 D5 5 9 B 6 F4 D 1 1 0 2 2C 3 A 6 A C3 F 1 6 2 2 8F 1 4 D F 27 F E 7 2 6 D3 1 B 2 1 4E 3 F 4 D C 45 7 F C 3 DB B 4 B A 4 23 1 4 E 2 16 7 C 3 E 7 EC E 7 C F F6 3 D 4 B 6 3B E 2 C 9 E 9D D 5 4 E 9F 9 0 E A 3 AD D C A 5 A8 7 8 6 B 5 60 7 9 5 C DC C 2 5 A 6 DA E 7 4 4 0D 1 B B 6 4 F0 8 0 6 9 A4 0 1 A 9 4 92 8 7 1 5 9D C 8 7 A 2 04 B 4 4 A 08 6 8 4 6 A 30 8 B 0 1 EF 1 9 8 0 C B0 B 9 C 8 75 1 0 0 6 A 76 7 B 8 0 E 79 B 0 A 1 AA C 3 D A F 6E D 1 6 E AE 2 C 1 8 D B5 B 9 4 9 2B 2 E 1 3 5 C8 8 0 2 5 41 D 8 C 0 2 AB B D 8 6 E1 3 F 6 0 1 53 0 8 E 4 27 A 2 7 C 0 8F 7 0 D B CC F A F D 3 BE 8 7 9 5 46 B 3 6 9 E 0E 3 9 C F EE 2 0 E 7 F C3 1 9 0 F 3 F8 D E D 4 3C 7 E 3 A 9 4F 4 E A B 79 1 1 2 F E F3 3 F 8 A 94 B E 5 0 B E2 5 A 4 C 13 D B D C F 33 1 7 B 0 D5 0 5 D D 0 A7 B 0 E 8 CA 4 0 F D F 88 5 F 82 B 2 DF 1 0 6 9 E7 F 8 8 8 0 DE E 8 6 E F4 F D E D 3 5A F 3 2 9 51 D 8 B B 8 DC 2 4 7 B 79 B 8 D 1 3 8B 6 6 7 A 6 7C 7 B E C F1 2 7 0 D C 9E C 8 B 5 4D 4 6 0 3 3 68 8 D E 9 1C 1 F 9 0 7 D2 9 6 F 1 AD D 4 2 1 9 B2 C 5 A F AC 2 6 8 0 1 5C A E E 3 34 8 0 F 5 9 BD B 2 D 7 64 E 6 2 3 4 08 D E C B 22 F 8 E 0 4 BD 9 0 F 8 3A 6 6 3 1 4 68 5 E 5 5 0 66 D D A A 6E 0 1 B 2 5 E5 4 7 6 4 60 F 1 E 7 F 10 C 1 F 1 4C 0 2 7 9 C B8 7 9 6 4 29 A F 4 3 2 06 4 1 A 6 F8 3 D C B 1 8C 1 F 1 D D5 C E 0 E 9 F1 0 2 B 6 DB A 6 8 4 B AC 7 4 7 2 07 2 B 0 1 1 FB C 7 1 8 F4 E 5 8 E F 01 D 1 2 2 3 39 7 1 8 C 16 A C 2 4 7 8F C C 9 3 36 8 2 D 9 9 79 D B E F 6F 9 0 A 9 9 80 5 E F 7 98 F 1 C C 3 CA 4 9 0 9 28 1 9 6 E 1 63 0 B 6 1 22 9 E 3 9 8 7C A 3 C 7 76 3 5 8 E F C5 7 E C 1 A1 0 1 2 8 8 4B 7 6 4 D 93 F 6 7 6 3 72 9 7 6 8 4 99 C 1 6 4 25 5 4 1 B B 66 B 2 2 B BD 2 6 D 8 9 57 7 2 C E 6B 5 A 3 A 7 44 D 4 4 D EF 6 6 8 9 A 8A 7 B 7 1 3B 5 2 D D 3 D4 F 8 1 B B2 2 0 E 6 0 B1 2 9 D C 29 5 E 5 7 3 A5 6 8 A 3 47 8 F 5 F A 00 6 0 0 8 A 71 F B 2 2 91 9 5 4 7 F BD 6 0 D 1 ED 9 0 0 8 D BE 6 E 1 A C9 F 7 D 8 4 AF 0 6 7 5 56 1 A F D 7 9F 3 7 E B A4 3 7 F 6 F 1C E 2 7 1 E3 B 2 4 4 E C1 3 8 1 A 57 5 F 8 C C 17 D 8 0 4 83 2 5 F 8 1 82 8 2 5 D 00 E C 6 A 1 5B 2 1 7 F 0 11 B E B 0 25 4 0 F C 4 7F 6 9 9 1 8E E 7 C 6 7 CE 1 9 8 1 6E 3 2 7 4 4 74 8 6 6 7 67 C B 7 F 2 03 E C 9 1 4E 4 F 9 F 1 04 7 6 C F A4 5 A B 1 C 71 9 B 2 3 EB B 1 7 3 C 4C 0 3 1 0 0D 2 B D B C 8D E 4 9 6 21 E E 3 0 0 D6 1 D F D 6 7C 4 2 A C B0 D D A 7 6 95 9 E 1 E C7 6 E 5 6 0 6F 3 A C B 0D B 3 C 1 7 28 6 3 4 A F2 B 0 2 9 E 71 F 9 2 7 EE 8 0 1 5 3 E5 0 C 1 B A5 F C 9 7 7 76 6 6 6 5 A7 C 0 5 7 F 45 8 1 8 7 04 7 C 5 4 4 08 8 C D 9 C0 E 9 A 4 0 4D 6 6 9 9 F 86 2 4 F E B0 4 F 5 C 4 9F 2 4 7 6 54 B 5 C 4 6 E4 2 7 D 2 01 C D 9 3 D AD 1 1 3 3 A1 9 F 1 B 6 FB 1 A 0 B BA D F A 6 0 21 E 0 9 D D7 F A 6 A 4 37 B C DA F 1 53 D A 2 6 6C F 7 F E 1 D7 E 9 0 7 71 9 6 F 5 C 84 F 4 5 8 1D D 2 2 5 1 68 9 C C 0 C6 A 4 B 1 6 38 6 C F F E 88 A 2 D D E2 C A 5 F 7 D5 0 C D 1 05 7 A 8 D F 99 C 0 C 3 A2 0 B 9 0 0 DE 0 9 4 2 E3 C A 5 3 2 88 A E 8 4 FA 6 6 3 5 1 28 F 1 B 9 E5 2 3 6 0 8 C6 C E D F 86 3 B F 6 4 FD 3 9 E F 41 9 9 3 B F 6A 1 0 B 2 56 1 0 3 B 2 8F A 7 0 8 C 83 B 0 B 9 16 5 F 6 5 8 23 2 2 8 E 2A 7 9 2 2 4 B4 B 0 C 2 C2 F B 0 8 B C4 1 3 B 5 19 F 9 F E 7 0C 7 8 0 1 D0 3 C C C 0 29 1 2 F 6 2E 6 0 3 9 7 E1 2 3 3 E 2B 0 7 6 F 4 94 A C 8 8 DB 7 C 7 E C 85 0 B 7 A A9 0 2 F 9 6 A1 8 0 6 F D E0 6 8 9 F C3 4 2 C D 5 68 D 4 C E 9E D 2 A A 7 49 B D F D 16 B D C 6 5 98 2 6 7 4 B4 1 4 D 2 7 B8 0 4 8 A 4B 2 F 3 0 1 69 6 D F C 0F 8 D 7 D E 74 6 E 0 F 6D 9 B E 7 9 80 8 F C B E1 E E F 4 8 6A E 5 1 9 8E 7 8 7 8 B 7B 1 D D 2 9 C3 A D C B 83 3 8 B F 2 71 D 4 7 E EE 9 2 C 8 5 71 A C 9 1 6A A E 4 9 3 C0 7 5 1 0 F8 0 5 1 F A 4A 5 D 6 6 B8 4 5 F 3 B DB 4 2 C 2 53 9 A 9 C 5 D6 B 2 7 5 7D 6 F D 8 2 73 6 B 6 2 7F 7 4 0 F C AC E 7 1 E B 59 6 9 6 5 53 E B 3 D 6 64 E 2 9 C 75 2 9 A B B DB A 5 E B 68 E 7 A 3 2 D9 7 F E 4 AB 7 0 2 D B A5 C F A 7 E5 B B 6 9 F 0A 5 4 F 7 7B 6 C 9 F 1 61 A F 0 2 BD D 2 3 9 2 01 4 7 F 5 63 F 2 C 6 0 A1 7 9 1 C 1F D A 3 E C A8 3 E 0 1 D 66 3 7 4 8 C3 7 D 3 7 A 3C 0 A 7 3 E5 D 5 0 A 6 51 A E A F 2D 9 6 D E 6 2E A B 9 B 7E 7 9 E 3 D A4 C 8 3 5 3C 8 9 3 3 F 79 3 C D D D6 4 7 3 2 F D9 0 0 5 5 DC 2 E 4 3 6 4C F 2 B 3 7B 7 F 2 F B 4F 0 7 1 6 B2 8 3 3 2 6 86 6 C 6 0 7 66 C A 5 B A6 D F 7 4 D 33 F 7 C D 8E 9 3 7 1 F 66 F A 8 7 6E F A 4 7 0 F3 B 7 D 3 3F 3 3 3 8 B 84 7 C F A 8D 1 A 5 D A 7F D 6 5 7 17 0 E 4 7 0 70 B C 8 9 83 C 6 E 9 8 15 7 F F 2 81 C 3 4 E F 8D 8 3 C 6 27 E 2 8 0 B 58 1 9 B 1 F 88 F C C F C9 7 6 C 7 0 EE 5 2 7 0 F8 B 7 2 E F CB 4 1 F 9 89 4 3 F 9 E 98 E C B 3 F1 3 C A 4 F 1D C A C F 1E 1 6 E 5 C 75 F 0 E C AC F 1 C C A BD F A 03 6 B 96 4 F B 5 9E 3 F 0 2 A 49 B 9 3 7 67 7 2 2 B B 53 2 E 9 F 07 E 9 5 E 8 EF 4 C 6 0 3B 3 F A E 9 17 8 4 F 5 7 CB B E 4 6 DD 9 2 F 7 D 1E A C A 7 E5 D B E 8 7 5F 3 7 B 2 EE 2 8 B B 3 67 B C 7 C E7 E 6 6 D D 9B A 7 D 3 C2 5 E E B 3 77 3 1 9 4 C8 F D E B B F1 8 3 9 3 E1 2 3 3 F 9 A6 C E D B B2 A B 7 B 7 01 E F D 9 27 4 7 4 B E B5 F 4 1 E 6 C6 F 7 9 1 78 F 7 E 4 9 E4 C 8 B 7 9D D E 8 3 E D3 B 6 F 5 3D E 5 F D 2 3A 9 A 6 F 47 B D 0 7 D B8 F D E A 9B D B F 2 4 7A E 4 7 B 55 E F 8 1 3 7A B 9 F C C1 1 F A 8 F 88 F 5 F 2 67 5 B 5 2 1 40 C 3 B 5 B7 C F 9 C 3 94 0 E 5 F 4 A8 1 F F E C2 A E 3 5 0 8A B 4 7 2 BF B D 8 3 F 9E B F C 1 14 1 3 3 E A B0 7 F 8 D 37 3 9 B B 2 3D 6 5 3 9 91 E 8 5 D 4 E7 5 0 C D 13 F 7 E 2 E 14 8 2 5 D 39 F D 2 8 0 D2 5 B 1 E 34 B 8 5 4 6 16 2 5 F 3 6C 2 A 4 7 D DD 0 8 9 3 E 3F 3 3 C F 97 2 6 A 0 E 31 9 2 D 2 F3 8 1 2 A 7 F7 4 4 4 2 5A F 2 2 F D 93 1 B 6 C A8 D C 0 F D 00 4 D 9 B 53 F 9 E E B E2 A 1 1 3 5B F 0 B 2 F 46 8 8 2 2 BA B 3 C 9 E 40 8 5 7 4 CE B 3 5 6 B 0D 1 1 2 C A D6 5 B 4 2 51 5 B 6 9 D 54 F 6 E 9 0D D E B E 5 B2 6 E 8 2 28 6 F 3 8 D 8B A 9 9 C EF 2 4 7 0 F 5D C 1 C 6 10 5 8 B 8 0 91 D 9 6 B 6A 2 6 8 B 3 70 B 2 9 C 55 0 B 3 7 8 0C 1 E 8 F E2 A 3 4 F 4 1B D E 4 8 9E F 6 1 B 8 55 4 0 4 5 E 31 1 B B F 73 B 5 C 8 3 17 E 1 1 B A7 7 0 1 0 7 14 3 8 E E 9E D F 4 8 A 33 0 C F 7 45 7 F 3 E 4 A6 4 0 F 8 54 1 7 0 0 0 E0 A 0 E F 7E 8 E 4 9 1 60 A 2 1 4 01 B 2 C 7 5 A2 B A 5 9 39 B F 3 2 0 A9 F 4 3 D D1 0 0 6 A 4 4A 7 5 D E E 29 8 B 3 8 CE 6 9 D F 4 E1 6 4 4 E ED 2 A 7 9 1 5A 6 5 D 5 92 7 1 2 9 D F8 E 1 2 F 77 3 4 8 9 5 12 F A A D A4 4 A 4 9 6 B3 A 5 D A FD 3 A A 9 6 C4 E 9 9 6 6A 5 4 7 8 B F9 A E 3 5 0A 5 2 0 3 5 5D 2 3 0 2 56 8 6 6 C 6 E2 A 6 5 7 4 79 9 9 5 7 FD D 5 9 A 4 C0 F 3 4 B BC C B 4 1 A 94 2 6 B A 2E E 2 A 0 1 47 2 5 9 A D8 8 2 E B E 37 B 9 9 3 DD 9 D E C 7 E9 0 E C D 67 7 B 2 F B A0 B 2 0B 7 3 AD 0 8 6 F 6B B 0 9 3 D D9 D E C E E6 4 F 7 3 1 C8 A E 7 B D1 C C 6 6 0 7B 0 6 7 D 8C 9 E E 4 E 76 7 7 B 2 F B0 8 6 4 7 7E 0 7 6 D 9 36 7 F D D DE C 9 E E 4 E7 6 3 F 7 CB F B B D 4 3A C 8 7 F 8C E 1 D A 2 70 0 E B 9 42 4 B 0 E A E6 7 7 2 2 F2 D F 7 D 8 09 1 3 B 4 5B F E 6 5 7 9A E B B 9 70 2 F 7 5 F 93 1 5 7 8 02 E 5 A 9 7 87 E B 7 6 5 91 E 6 C 0 E0 4 E 8 A A 10 8 7 D 7 2F 2 7 9 F 4 63 4 9 C A 3C F 6 6 2 F 76 A B D A 4E 3 2 3 E 6 25 5 7 B C 29 2 7 1 5 1 5D 3 3 C 6 BB 3 5 6 3 2 71 9 3 B C 93 0 A 2 5 0 91 8 C 4 9 EB 6 2 2 7 1 A3 B D 1 D 88 9 8 6 9 1 85 8 A 6 C B CE C E F 0 CA A 9 D 6 C EC 8 E D 6 1E 8 5 9 B 0 08 4 D 5 9 CB F 6 F 9 E A7 5 3 7 9 3F 5 9 C 8 C BF 1 9 8 8 D3 2 2 0 2 0 E2 D F 0 A 72 3 6 F 6 7 D5 D C E C 3E 7 8 1 5 C AB 1 0 E 9 72 5 1 F 9 8 71 0 B F 3 BE 8 B 4 7 B 73 E 9 2 F 3 1E 2 1 1 F 2F F 0 F 5 0 4B 0 1 0 2 2D 0 0 1 4 0 00 0 0 0 0 80 0 D 2 5 D 66 4 F E 7 4F 9 A 0 0 1 91 A 0 0 0 09 2 9 A 0 0 00 0 8 0 0 00 0 0 0 0 0 00 0 0 0 0 00 0 2 0 0 0 00 0 0 0 0 00 0 0 0 0 5 05 2 4 9 4 E 54 5 8 4 D 4C 5 0 4 B 0 50 6 0 0 0 00 0 0 0 0 1 00 0 1 0 0 36 0 0 0 0 0 03 F 1 A 0 00 0 0 0 0 0 " / >

-----------------------------------

COMMITTENTE: Amministrazione Provinciale dell'Aquiala ['oneri della sicurezza non Compreso nei prezzi.dcf' (\\Nas\2016\CLIENTI\Provincia di L'aquila sicurezza\documenti progetto\) v.1/17]

A R I P O R T A R E

Page 102: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore
Page 103: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Comune di ROCCA PIAProvincia di AQ

DISCIPLINARETECNICO PER ILSEGNALAMENTO

TEMPORANEO DEILAVORI STRADALI

(D.M. 10 luglio 2002)

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE .

CANTIERE: (EX S.S.17) NSA 253 DAL KM 0+755 AL KM 1+325, ROCCA PIA (AQ)

ROCCA PIA, 02/11/2019

IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

_____________________________________(Geometra Di Virgilio Giuseppe)

per presa visione

IL COMMITTENTE

_____________________________________(DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA' D'AMICO NICOLINO)

Geometra Di Virgilio GiuseppeLargo Della Chiesa 767037 Roccaraso (AQ)Tel.: 086462091 - Fax: 086462091E-Mail: [email protected]

CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 1

Page 104: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

LAVORO

CARATTERISTICHE GENERALI DELL'OPERA:

Natura dell'Opera: Opera Stradale

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

Titolo abilitativo: C.I.L.A. n. del

Importo presunto dei Lavori: 192´780,00 euro

Numero imprese in cantiere: 1 (previsto)

Numero massimo di lavoratori: 4 (massimo presunto)

Entità presunta del lavoro: 63 uomini/giorno

Data inizio lavori: 15/11/2019

Data fine lavori (presunta): 13/01/2020

Durata in giorni (presunta): 60

Dati del CANTIERE:

Indirizzo: (EX S.S.17) NSA 253 DAL KM 0+755 AL KM 1+325

CAP: 67030

Città: ROCCA PIA (AQ)

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 2

Page 105: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

COMMITTENTI

DATI COMMITTENTE:

Ragione sociale: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

Indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

nella Persona di:

Nome e Cognome: NICOLINO D'AMICO

Qualifica: DIRIGENTE DEL SETTORE VIABILITA'

Indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3

Città: L'AQUILA (67100)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 3

Page 106: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

RESPONSABILI

Progettista:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Bernardini

Qualifica: geometra

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Progettista:

Nome e Cognome: Wanda Ilinca Paolini

Qualifica: Architetto

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Direttore dei Lavori:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Bernardini

Qualifica: geometra

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Responsabile dei Lavori:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Bernardini

Qualifica: geometra

Indirizzo: via Monte Csgno 3

CAP: 67100

Città: L'AQUILA (AQ)

Telefono / Fax: 08622991 0862299282

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: 80002370668;

Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Virgilio

Qualifica: Geometra

Indirizzo: Largo Della Chiesa 7

CAP: 67037

Città: Roccaraso (AQ)

Telefono / Fax: 086462091 086462091

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A

Partita IVA: 01106270661

Data conferimento incarico: 04/11/2019

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 4

Page 107: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione:

Nome e Cognome: Giuseppe Di Virgilio

Qualifica: Geometra

Indirizzo: Largo Della Chiesa 7

CAP: 67037

Città: Roccaraso (AQ)

Telefono / Fax: 086462091 086462091

Indirizzo e-mail: [email protected]

Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A

Partita IVA: 01106270661

Data conferimento incarico: 04/11/2019

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 5

Page 108: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

IMPRESA

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 6

Page 109: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

TAVOLE RAPPRESENTATIVE DEGLISCHEMI SEGNALETICI TEMPORANEI

Le seguenti tavole rappresentative degli schemi segnaletici temporanei sono stata redatte ai sensi della normativa italiana vigente: - D.M. 10 luglio 2002, "Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare

per il segnalamento temporaneo".

PremessaGli schemi di segnalamento appresso riportati sono organizzati secondo i criteri generali descritti dal succitato decreto ministeriale.Per la migliore leggibilità degli schemi, la rappresentazione grafica a volte non è in scala, ed il collocamento dei segnali devecomunque intendersi rispettoso dei principi generali di posizionamento e installazione (senza mai invadere le corsie o la parte dicarreggiata residua destinata alla circolazione).Nelle tavole non è mai riportata la "tabella lavori" obbligatoria, in prossimità delle testate dei cantieri, se gli stessi hanno duratasuperiore a 7 giorni lavorativi.

ELENCO SCHEMI DI SEGNALAMENTO:- Tavola 66

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 7

Page 110: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tavola 66Lavori sulla carreggiata con transito a senso unico alternato regolato da impianto semaforico.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 8

Page 111: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Comune di ROCCA PIAProvincia di AQ

FASCICOLODELL'OPERA

MODELLO SEMPLIFICATO(Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)

OGGETTO: Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura

COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE .

CANTIERE: (EX S.S.17) NSA 253, ROCCA PIA (AQ)

ROCCA PIA, 07/11/2019

IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA

_____________________________________(Geometra Di Virgilio Giuseppe)

Geometra Di Virgilio GiuseppeLargo Della Chiesa 767037 Roccaraso (AQ)Tel.: 086462091 - Fax: 086462091E-Mail: [email protected]

CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 1

Page 112: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

STORICO DELLE REVISIONI

0 07/11/2019 PRIMA EMISSIONE CSP

REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 2

Page 113: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati

Descrizione sintetica dell'opera

Il presente Progetto, redatto ai sensi dell'art. 23 del D. Lvo 50/2016, riguarda l’intervento denominato “NSA253 (Ex S.S.17) - Lavori urgenti di rifacimento del piano viabile ammalorato in tratti alterni in tenimento alComune di Rocca Pia” e mira alla definizione dei lavori necessari per la messa in sicurezza delle succitatestrade provinciali nei tratti che presentano un forte stato di degrado dovuto principalmente alle condizionimetereologiche, avverse per buona parte dell'anno oltre che ad una naturale usura dovuta al traffico veicolare.Le strade in esame ad oggi presentano uno stato di forte dissesto, con buche e avvallamenti di rilievo moltodiffusi, movimenti franosi in diversi punti, strato di usura molto deteriorato, anche a causa degli interventi chela posa in opera di nuove condotte, della fibra ottica e vari allacci per le reti di distribuzione, che hannocontribuito ad accentuare, insieme alle condizioni metereologiche, lo stato di degrado.Gli obiettivi che ci si propone con il presente progetto mirano soprattutto al ripristino di adeguate condizioni disicurezza della strada NSA 253 (EX S.S.17), con interventi da realizzarsi su tratti saltuari, intesi soprattuttoal risanamento degli avvallamenti e delle deformazioni più pericolose e al ripristino dei piani viabili nei trattimaggiormente deteriorati, al fine di restituire alla strada livelli sufficienti di transitabilità sul maggior trattopossibile a fronte delle risorse finanziarie disponibili.

Durata effettiva dei lavori

Inizio lavori: 15/11/2019 Fine lavori: 13/01/2020

Indirizzo del cantiere

Indirizzo: (EX S.S.17) NSA 253

CAP: 67030 Città: ROCCA PIA Provincia: AQ

Committente

ragione sociale: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3 67100 L'AQUILA [AQ]

telefono: 08622991

nella Persona di:

cognome e nome: D'AMICO NICOLINO

indirizzo: VIA MONTE CAGNO 3 L'AQUILA [67100]

tel.: 08622991

Progettista

cognome e nome: Di Bernardini Giuseppe

indirizzo: via Monte Csgno 3 67100 L'AQUILA [AQ]

cod.fisc.: 80002370668;

tel.: 08622991

mail.: [email protected]

Progettista

cognome e nome: Paolini Wanda Ilinca

indirizzo: via Monte Csgno 3 67100 L'AQUILA [AQ]

cod.fisc.: 80002370668;

tel.: 08622991

mail.: [email protected]

Responsabile dei Lavori

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 3

Page 114: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

cognome e nome: Di Bernardini Giuseppe

indirizzo: via Monte Csgno 3 67100 L'AQUILA [AQ]

cod.fisc.: 80002370668;

tel.: 08622991

mail.: [email protected]

Coordinatore Sicurezza infase di progettazione

cognome e nome: Di Virgilio Giuseppe

indirizzo: Largo Della Chiesa 7 67037 Roccaraso [AQ]

cod.fisc.: DVRGPP61P29H434A

tel.: 086462091

mail.: [email protected]

Coordinatore Sicurezza infase di esecuzione

cognome e nome: Di Virgilio Giuseppe

indirizzo: Largo Della Chiesa 7 67037 Roccaraso [AQ]

cod.fisc.: DVRGPP61P29H434A

tel.: 086462091

mail.: [email protected]

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 4

Page 115: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Scheda II-1: Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie

01 strade

01.01 StradeLe strade rappresentano parte delle infrastrutture della viabilità che permettono il movimento o la sosta veicolare e il movimentopedonale. La classificazione e la distinzione delle strade viene fatta in base alla loro natura ed alle loro caratteristiche:- autostrade;- strade extraurbane principali;- strade extraurbane secondarie;- strade urbane di scorrimento;- strade urbane di quartiere;- strade locali.Da un punto di vista delle caratteristiche degli elementi della sezione stradale si possono individuare: la carreggiata, la banchina, ilmargine centrale, i cigli, le cunette, le scarpate e le piazzole di sosta. Le strade e tutti gli elementi che ne fanno parte vannomanutenuti periodicamente non solo per assicurare la normale circolazione di veicoli e pedoni ma soprattutto nel rispetto dellenorme sulla sicurezza e la prevenzione di infortuni a mezzi e persone.

01.01.01 BanchinaÈ una parte della strada, libera da qualsiasi ostacolo (segnaletica verticale, delineatori di margine, dispositivi di ritenuta),compresa tra il margine della carreggiata e il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello,ciglio interno della cunetta e ciglio superiore della scarpata nei rilevati.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.01.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino carreggiata: Riparazioni di eventuali buche e/ofessurazioni mediante ripristino degli strati di fondo, pulizia erifacimento degli strati superficiali con l'impiego di bitumi stradali acaldo. Rifacimento di giunti degradati.

[quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi,impatti, compressioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Rumore.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.02 Canalette

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 5

Page 116: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Opere di raccolta per lo smaltimento delle acque meteoriche. Possono essere in conglomerato cementizio e/o in materiale lapideo,talvolta complete di griglie di protezione. Trovano utilizzo ai bordi delle strade, lungo i sentieri, in prossimità dei piazzali diparcheggio, a servizio dei garage, in prossimità aree industriali con normale traffico, ecc..

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.02.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino canalizzazioni: Ripristino delle canalizzazioni, conintegrazione di parti mancanti relative alle canalette e ad altrielementi. Pulizia e rimozione di depositi, detriti e fogliame.Sistemazione degli elementi accessori di evacuazione e scarico delleacque meteoriche.

[con cadenza ogni 6 mesi]

Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Rumore; Urti,colpi, impatti, compressioni; Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro Gabinetti; Locali per lavarsi.

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.03 CarreggiataÈ la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli. Essa può essere composta da una o più corsie di marcia. La superficiestradale è pavimentata ed è limitata da strisce di margine (segnaletica orizzontale).

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.03.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino carreggiata: Riparazioni di eventuali buche e/ofessurazioni mediante ripristino degli strati di fondo, pulizia erifacimento degli strati superficiali con l'impiego di bitumi stradali acaldo. Rifacimento di giunti degradati. [quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi,impatti, compressioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Rumore.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti critici Misure preventive e protettive in Misure preventive e protettive ausiliarie

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 6

Page 117: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

dotazione dell'opera

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.04 Cigli o arginelliI cigli rappresentano delle fasce di raccordo destinati ad accogliere eventuali dispositivi di ritenuta o elementi di arredo.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.04.01

Manutenzione

Tipo di intervento Rischi individuati

Sistemazione dei cigli : Sistemazione e raccordo delle banchine conle cunette per mezzo di un ciglio o arginello di larghezza variabile asecondo del tipo di strada. Pulizia e rimozione di detriti e depositi difogliame ed altro. [con cadenza ogni 6 mesi]

Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi;Punture, tagli, abrasioni; Rumore; Urti, colpi, impatti, compressioni;Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.05 Confine stradaleLimite della proprietà stradale quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di esproprio del progetto approvato. Inalternativa il confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di guardia o della cunetta, se presenti, oppure dal piede della scarpatase la strada è in rilevato o dal ciglio superiore della scarpata se la strada è in trincea.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 7

Page 118: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.05.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino elementi: Ripristino degli elementi di recinzione lungo ilconfine stradale.

[quando occorre]

Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni;Investimento, ribaltamento; Rumore; Inalazione fumi, gas, vapori;Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Scarpe di sicurezza; Guanti; Giubbotti ad altavisibilità; Maschera antipolvere, apparecchifiltranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.06 CunetteLa cunetta è un manufatto destinato allo smaltimento delle acque meteoriche o di drenaggio, realizzato longitudinalmente od anchetrasversalmente all'andamento della strada.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.06.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino: Ripristino delle cunette mediante pulizia ed asportazionedi detriti, depositi e fogliame. Integrazione di parti degradate e/omancanti. Trattamenti di protezione (anticorrosivi, ecc.) a secondodei materiali d'impiego. [quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi;Punture, tagli, abrasioni; Rumore; Urti, colpi, impatti, compressioni;Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 8

Page 119: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.07 Pavimentazione stradale in bitumiSi tratta di pavimentazioni stradali realizzate con bitumi per applicazioni stradali ottenuti dai processi di raffinazione, lavorazionedel petrolio greggio. In generale i bitumi per le applicazioni stradali vengono suddivisi in insiemi di classi caratterizzate dai valoridelle penetrazioni nominali e dai valori delle viscosità dinamiche. Tali parametri variano a secondo del paese di utilizzazione.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.07.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino manto stradale: Rinnovo del manto stradale conrifacimento parziale o totale della zona degradata e/o usurata.Demolizione ed asportazione del vecchio manto, pulizia e ripristinodegli strati di fondo, pulizia e posa del nuovo manto con l'impiegodi bitumi stradali a caldo. [quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi,impatti, compressioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Rumore; Getti,schizzi; Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Cuffie o inserti antirumore; Giubbottiad alta visibilità; Maschera antipolvere,apparecchi filtranti o isolanti.

Impianti di alimentazione e di scarico Impianto elettrico di cantiere; Impianto diadduzione di acqua.

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Zone stoccaggio materiali.

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Deposito attrezzature.

Igiene sul lavoro Gabinetti; Locali per lavarsi.

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.08 Piazzole di sostaÈ la parte della strada adiacente alla carreggiata, separata da questa mediante striscia di margine discontinua e comprendente lafila degli stalli di sosta e la relativa corsia di manovra. In particolare le strade di tipo B, C, e F extraurbane devono essere dotate dipiazzole per la sosta.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.08.01

Ripristino

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 9

Page 120: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino: Ripristino delle aree di sosta con integrazione del mantostradale e della segnaletica orizzontale. Rimozione di ostacoli,vegetazione, depositi, ecc. [quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi,impatti, compressioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Irritazionicutanee, reazioni allergiche; Rumore; Getti, schizzi; Inalazionepolveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Guanti; Cuffie o inserti antirumore; Giubbottiad alta visibilità; Maschera antipolvere,apparecchi filtranti o isolanti.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.09 ScarpateLa scarpata rappresenta la parte inclinata al margine esterno alla strada. E' generalmente costituita da terreno ricoperto da mantoerboso e/o da ghiaia e pietrisco.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.09.01

Manutenzione

Tipo di intervento Rischi individuati

Sistemazione scarpate: Taglio della vegetazione in eccesso.Sistemazione delle zone erose e ripristino delle pendenze. [concadenza ogni 6 mesi]

Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti;Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi,impatti, compressioni; Rumore; Inalazione polveri, fibre.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza;Casco o elmetto; Guanti; Mascheraantipolvere, apparecchi filtranti o isolanti;Cuffie o inserti antirumore; Giubbotti ad altavisibilità.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 10

Page 121: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

01.01.10 SpartitrafficoE' la parte non carrabile del margine interno o laterale, destinata alla separazione fisica di correnti veicolari. Lo spartitrafficocomprende anche lo spazio destinato al funzionamento dei dispositivi di ritenuta.

Scheda II-1

Tipologia dei lavori Codice scheda 01.01.10.01

Ripristino

Tipo di intervento Rischi individuati

Ripristino: Ripristino delle parti costituenti con integrazione dielementi mancanti. [quando occorre]

Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi;Punture, tagli, abrasioni; Rumore; Urti, colpi, impatti, compressioni.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e delluogo di lavoro

Punti criticiMisure preventive e protettive in

dotazione dell'operaMisure preventive e protettive ausiliarie

Accessi ai luoghi di lavoro

Sicurezza dei luoghi di lavoro Scarpe di sicurezza; Guanti; Giubbotti ad altavisibilità; Maschera antipolvere, apparecchifiltranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore.

Impianti di alimentazione e di scarico

Approvvigionamento e movimentazionemateriali

Approvvigionamento e movimentazioneattrezzature

Igiene sul lavoro

Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza.

Tavole Allegate

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 11

Page 122: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Scheda II-3: Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità diutilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse

Scheda II-3

Codice scheda MP001

Interventi dimanutenzione da

effettuare

Periodicitàinterventi

Informazioni necessarie perpianificarne la realizzazione

in sicurezza

Misure preventive eprotettive in dotazione

dell'opera previste

Verifiche e controlli daeffettuare

Periodicitàcontrolli

Modalità di utilizzo incondizioni di sicurezza

Rif. schedaII:

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 12

Page 123: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

Scheda III-1: Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto

Le schede III-1, III-2 e III-3 non sono state stampate perché all'interno del fascicolo non sono stati indicati elaboratitecnici.

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 13

Page 124: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

ELENCO ALLEGATI

QUADRO RIEPILOGATIVO INERENTE GLI OBBLIGHI DI TRASMISSIONE

Il presente documento è composto da n. __14__ pagine.

1. Il C.S.P. trasmette al Committente ____________________ il presente FO per la sua presa in considerazione.

Data ______________ Firma del C.S.P. _______________________________

2. Il committente, dopo aver preso in considerazione il fascicolo dell'opera, lo trasmette al C.S.E. al fine della sua modificazione incorso d'opera

Data ______________ Firma del committente __________________________

3. Il C.S.E., dopo aver modificato il fascicolo dell'opera durante l'esecuzione, lo trasmette al Committente al fine della sua presa inconsiderazione all'atto di eventuali lavori successivi all'opera.

Data ______________ Firma del C.S.E. _______________________________

4. Il Committente per ricevimento del fascicolo dell'opera

Data ______________ Firma del committente __________________________

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 14

Page 125: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL’AQUILA ......Indirizzo e-mail: didicam@tin.it Codice Fiscale: DVRGPP61P29H434A Partita IVA: 01106270661 Data conferimento incarico: 04/11/2019 Coordinatore

INDICE

STORICO DELLE REVISIONI pag. 2

Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati pag. 3

Scheda II-1: Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera ed ausiliarie pag. 5

01 strade pag. 5

01.01 Strade pag. 5

01.01.01 Banchina pag. 5

01.01.02 Canalette pag. 5

01.01.03 Carreggiata pag. 6

01.01.04 Cigli o arginelli pag. 7

01.01.05 Confine stradale pag. 7

01.01.06 Cunette pag. 8

01.01.07 Pavimentazione stradale in bitumi pag. 9

01.01.08 Piazzole di sosta pag. 9

01.01.09 Scarpate pag. 10

01.01.10 Spartitraffico pag. 11

Scheda II-3: Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera

necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di

utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse pag. 12

Scheda III-1: Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio

contesto pag. 13

ELENCO ALLEGATI pag. 14

QUADRO RIEPILOGATIVO INERENTE GLI OBBLIGHI DI TRASMISSIONE pag. 14

ROCCA PIA, 07/11/2019Firma

_____________________

Lavori stradali di rifacimento del manto d'usura - Pag. 15