Amici di Voloalto Pubblicazione

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. . o oaltoNEWS Associazione di Volontariato Amici di Voloalto per la Salute Mentale 5 x mille Verso l'abbandono? Associazione Amici di Voloalto Presentazione p.3 News dai nostri partners: Cooperativa Sociale p.4 Q u e s t a p u b b l i c a z i o n e è e d i t a s e n z a a l c u n a p e r i o d i c i t à , l a f r e q u e n z a d e i a r t i c o l i n o n è p r e s t a b i l i t a e n o n p u ò p e r t a n t o c o n s i d e r a r s i u n p r o d o t t o e d i t o r i a l e o u n a t e s t a t a g i o r n a l i s t i c a a i s e n s i d e l l a l e g g e n . 6 2 d e l 0 7 / 0 3 / 2 0 0 1 . T o t a l m e n t e a u t o g e s t i t a i n v o l o n t a r i a t o e d i s t r i b u i t a i n v e r s i o n e d i g i t a l e .

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Pubblicazione Amici di Voloalto

Transcript of Amici di Voloalto Pubblicazione

  • ..o oaltoNEWS Associazione di Volontariato Amici di Voloalto per la Salute Mentale

    5 x mille

    Verso l'abbandono?Associazione Amici di VoloaltoPresentazionep.3

    News dai nostri partners:Cooperativa Socialep.4

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  • Prefazione

    Questo film lo dedichiamo ai folli. Agli anticonformisti, ai ribelli, ai piantagrane,

    a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Costoro non amano le regole, specie i regolamenti

    e non hanno alcun rispetto per lo status quo. Potete citarli, essere in disaccordo con loro;

    potete glorificarli o denigrarli ma l'unica cosa che non potrete mai fare ignorarli,

    perch riescono a cambiare le cose, perch fanno progredire l'umanit.

    E mentre qualcuno potrebbe definirli folli noi ne vediamo il genio;

    perch solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo

    lo cambiano davvero.Dario Fo per Apple

    Uno dei pi bei messaggi pubblcitari di questi ultimi decenni, quale migliore riferimento per illustrarvi, senza presunzione, l'intento di questa pubblicazione? Think different era lo slogan di questa pubblicit e racchiude la principale motivazione che ha portato me e tutti gli Amici di Voloalto ad impegnarsi per un cambiamento socialmente sostenibile verso un ben-essere individuale e collettivo...

    Impegno e cambiamento, queste sono le parole chiave di chi fa del sociale una scelta di vita. Necessita sollecitare, animare e organizzare le fasi del cambiamento, anche se un percorso difficile, lungo e ricco di ostacoli strutturali e culturali.

    Tra le varie attivit e progetti che la nostra associazione promuove sul territorio, si deciso di realizzare questa pubblicazione per raccontarvi episodi, storie, eventi e particolari che fanno dellimpegno volontario e dell impegno sociale la ricchezza della nostra comunit.

    Buona lettura!Nathalie FranchetPresidente

    Marie Curie Albert Einstein Louis Pasteur Che Guevara Martin Luther King Robert Edward John Kennedy Mahatma Gandhi Nelson Mandela Michael Jackson Franco Basaglia Madre Teresa Papa Giovanni Alda Merini Carl R. Rogers Connie Hedegaard Aung San Suu Kyi... Enrico De Nicola Alcide de Gasperi Umberto Terracini e la Costituzione Italiana.

    TUTTI FOLLI!

  • Sommario

    p.4 Amici di Voloalto - newsPresentazione dell'associazione di volontariato

    p.5 News dai nostri partnersPresentazione della Cooperativa Sociale Voloalto

    p.6 Dossier5 X Mille, verso l'abbandono?

    p.8 Risponde l'espertoDepressione a Natale?

    p.9 A proposito di...volontariato

    p.10 Bacheca

    VOLOALTONEWS edito da:

    Hanno collaborato:

    Agnese Ficetola - SociaAngelo Caputo - SocioLuca Mellilo - SocioMaria Carmela Morra Vice PresidenteNathalie Franchet PresidenteStefania Boccuto - Socia

  • A cura di Nathalie FranchetCounselor

    -- p.4 --

    Amici di Voloalto - news

    Chi sono gli Amici di Voloalto?

    Amici di Voloalto un associazione di Volontariato fondata nel 2006. Opera a Battipaglia SA, nel campo della salute mentale, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Voloalto, le Istituzioni locali ed il Centro Servizi del Volontariato Sodalis di Salerno.

    L'associazione costituita da familiari, parenti, amici di portatori di disabilit psichiche o di persone con disagi psico-relazionali.

    Amici di Voloalto promuove azioni di sostegno a tutela di tutte le fasce deboli della popolazione e in particolare agisce nel campo della salute mentale. LAssociazione affronta il problema del disagio psico-socio-relazionale attraverso momenti di aggregazione e incontri destinati al auto-mutuo-aiuto grazie alla presenza di volontari che perseguono, senza fine di lucro, lobiettivo della promozione della salute mentale.

    Dal 2010, Amici di Voloalto attiva nella Consulta dei Disabili e nella Commissione Pari Opportunit del Comune di Battipaglia.

    Nuova sede, nuovo impegno...Abbiamo avuto in affidamento un locale per la realizzazione di un Centro Socio-Assistenziale, un'opportunit importantissima per dare ulteriore concretezza alle nostre azioni e poter dare l'avvio al nostro ambizioso Progetto SMS.Il locale ubicato nel quartiere Belvedere di Battipaglia SA, una zona periferica di circa 18.000 abitanti priva di punti di riferimento sociale, con una forte densit di giovanissimi e di anziani. Il Centro Socio-Assistenziale, quindi, diventer anche un luogo fondamentale per il quartiere.Per essere agibile, la struttura deve essere adeguata. Ci stata consegnata senza infissi, senza pareti divisorie, senza bagni per disabili. Pertanto necessario effettuare dei lavori. L'associazione attualmente totalmente autogestita, senza nessun sostenimento finanziario pubblico e con la sola disponibilit dei suoi Volontari e Soci. Come aiutarci? Effettuando una donazione spontanea tramite

    bonifico bancario sul c/c bancario intestato a Associazione di volontariato Amici di Voloalto IBAN IT69 X083 7876 0900 0000 0330 568,

    regalandoci del materiale edile (infissi, sanitari per disabili, vetro mattoni, ecc...)

    o offrendo una manodopera specializzata (muratore, elettricista, idraulico, ecc...)

    Coop.Soc. VoloaltoBattipaglia SA

    Centro Servizi peril Volontariato Sodalis

    Salerno

    Comune diBattipaglia SA

    Un sostegno personalizzato alle famiglie di persone con disagio psichico per ridare speranza e combattere l'isolamento.

    OBIETTIVIAttraverso la costruzione di un rapporto personale e di fiducia tra i Volontari e chi si rivolge a SMS:

    Accogliere le famiglie di persona con disagio psichico grazie ad un Centro ascolto multicanale (sms, internet, sportello) e multidisciplinario.Accompagnare il paziente e i famigliari in un percorso di consapevolezza del bisogno verso una terapia idonea, attivando mirati contatti con le strutture specialistiche e professionisti convenzionati con la nostra associazione.Combattere l'isolamente e prevenire l'insorgere di patologie psichiche grazie all'informazione, la condivisione e la formazione.Alcuni Amici di Voloalto

  • Presentazione13 marzo 2003.A Battipaglia, in provincia di Salerno, nasce la Cooperativa Sociale VOLOALTO.Quando ci siamo costituiti, venivamo da una realt associativa che aveva visto insieme utenti psichiatrici, familiari e operatori del Dipartimento di Salute Mentale della locale Asl, in un territorio assolutamente carente di interventi e strutture per i disabili psichici, dove la sola parola psichiatra incuteva paura.La nostra mission , dunque, non solo la riabilitazione e linserimento lavorativo del disabile psichico (essendo, per questo, lunica realt sul territorio ad attivare interventi mirati in tal senso), ma anche la promozione di azioni volte ad abbattere il pregiudizio, che , purtroppo, preponderante in questo tipo di disabilit. Il pregiudizio si contrasta con la conoscenza, con linformazione, con le azioni positive. In tal senso, numerose sono state le nostre Campagne di Sensibilizzazione per la Salute Mentale, nelle quali abbiamo coinvolto tutti gli attori sociali, pubblici e privati.Dal 2004, dopo un periodo di formazione, abbiamo gestito un Centro Diurno per conto del Dipartimento di Salute Mentale dellAsl Sa2. Nel 2006, purtroppo, lAsl non ha pi destinato risorse per la riabilitazione psichiatrica, lasciando utenti e famiglie nella disperazione. Su richiesta delle famiglie stesse, abbiamo continuato le attivit diurne, potenziando i laboratori e consolidando, nel tempo, la nostra competenza.Un forte elemento di criticit che le famiglie non possono sostenere il carico della riabilitazione (per quanto ritenuta necessaria dagli stessi psichiatri), essendo, il pi delle volte, anche indigenti. Noi abbiamo deciso di prenderci comunque cura di questi ragazzi, con tutte le difficolt che si possono immaginare, andando, per questo, controtendenza rispetto alle logiche consolidate che vedono lerogazione dei servizi alla persona a termine e subordinati alle risorse finanziarie.

    A cura di Maria Carmela MorraEsperto Terzo Settore

    -- p.5 --

    Nella riabilitazione psichiatrica fondamentale la stabilit e la continuit del percorso riabilitativo. Altra sfida. Favorire linserimento lavorativo del disabile psichico. Purtroppo, sono veramente sporadici i casi di inserimento in aziende profit. Questo dovuto ad una serie di fattori: pregiudizio, mancanza di informazione, difficolt, da parte del disabile, di svolgere mansioni di routine. E necessario, dunque, strutturare delle azioni ad hoc, dei progetti lavorativi personalizzati, in un contesto protetto, con laboratori occupazionali, propedeutici allinserimento vero e proprio, dove il disabile sempre tutorato da personale qualificato che lo sostenga nella relazione, e che prevedano lindividuazione e la valorizzazione delle capacit specifiche della persona.

    Abbiamo aderito, per questo, a Confindustria, costituendo caso unico a livello nazionale di impresa sociale che entra nel pi grande sistema profit; scelta pienamente condivisa, nel corso di una conferenza pubblica, dallallora presidente Montezemolo. Riteniamo, infatti, che una maggiore conoscenza e collaborazione reciproca siano la condizione primaria per attivare percorsi di inclusione di persone altrimenti fuori dal mercato del lavoro. Inoltre, nel corso degli anni, in convenzione con Istituti Professionali, Piani di Zona, Provincia, Asl, Comuni, abbiamo attivato, presso di noi, tirocini formativi per utenti psichiatrici. Sempre nel campo della formazione, abbiamo partecipato a un progetto sperimentale (Lavoro e Bisogni Speciali), in qualit di partner di Confindustria, soggetto promotore, unitamente ad altri partner Istituzionali. Il progetto ha previsto la formazione mirata, con tirocinio finale in aziende profit, per 18 disabili della provincia di Salerno, finalizzata a facilitare linserimento lavorativo degli stessi, ai sensi della L. 68/99. Il nostro ruolo stato strutturare e coordinare le attivit di tutoraggio, accompagnando sia il disabile che lazienda in questo percorso di conoscenza reciproca. Pur avendo come specificit la tutela dei disabili psichici, il nostro raggio dazione si esteso, ben presto, anche ad altre utenze speciali (anziani, detenuti), lavorando in convenzione con lAsl, con il Ministero della Giustizia, con Centri Anziani, con i Piani di Zona.

    Maria Carmela MorraFondatore e Amministratore Unico

    News dai nostri partners

    CooperativaSocialeVoloaltoBattipaglia SA

    VOLOALTOSoc. Coop. Sociale ar.l.Via R. Jemma 284091 Battipaglia SA0828/341256 - [email protected]

  • A cura di Luca MelliloSociologo

    -- p.6 --

    Dossier: 5 x mille,

    5 x mille, informazioni e considerazioniIl 5 x mille un meccanismo di sussidiariet fiscale che permette ai contribuenti di decidere di donare il 5 per mille delle proprie tasse ad enti non profit, indicando nella dichiarazione dei redditi il codice dell'organizzazione che si vuole supportare. Lo strumento molto apprezzato dai contribuenti, infatti pi del 60% decide di destinarlo a favore della ricerca, dell'assistenza sociale ecc ecc... (all'8 per mille viene destinato solo dal 40%)il 5 x mille rappresenta un importante finanziamento per il terzo settore italiano, che pu, grazie alla sussidiariet finanziaria, sviluppare i propri progetti e sostenere le proprie attivit ordinarie. Grazie a questo strumento il potenziale del terzo settore italiano cresce fino a rappresentare un efficace supporto per le politiche sociali e le istituzioni nel sostegno alle fasce deboli.Considerando l'importanza dello strumento, e la sensibilit dell'ambito a cui indirizzato sembra irragionevole questo rapporto di odio/amore che la politica ed i diversi governi hanno con il 5 x mille, che invece di implementarlo e stabilizzarlo lo mette in discussione ogni anno. L'ultima disavventura del 5 x mille storia recentissima, dell'ultima legge di stabilit (ex finanziaria) che prevede un abbattimento del fondo destinato al 5 mille del 75%, portandolo da 400 milioni di euro a soli 100 milioni di euro.

    Continua a pag. 7

    5 per mille...la nascitaLa storia del 5 x per mille , fin dall'inizio, molto burrascosa. Lo amano tutti ma non lo vuole nessuno.Il meccanismo del 5 x per mille viene introdotto come misura sperimentale nella finanziaria 2006, su iniziativa dell'allora ministro delle Finanze, Giulio Tremonti. Lo strumento riscuote da subito molto successo ben 16 milioni di contribuenti decidono di destinare il 5 x per mille delle loro tasse ad organizzazioni del mondo non profit. Esperimento riuscito, pronti a trasformarlo in uno strumento stabile? Macch, di anno in anno ecco ripetersi sparizioni, proteste e ricomparse.Nella finanziaria 2007 (governo Prodi) il 5 x per mille non compare e viene ristabilito, con tetto di 250 milioni di euro, solo dopo la protesta dell'intero mondo del non profit. Identico percorso l'anno successivo quando dopo un iniziale cancellamento viene ristabilito con un tetto di 380 milioni di euro.Il ritorno al governo del centrodestra e del ministro Tremonti, che aveva introdotto lo strumento, fa pensare ad una definitiva stabilizzazione, tanto che un disegno di legge bipartisan viene depositato nel febbraio 2009 da senatori e deputati dell'Intergruppo per la sussidiariet (con esponenti di entrambi gli schieramenti). In realt il decreto sulla stabilizzazione del sistema creditizio prevede che le risorse vengano recuperate anche dai fondi del 5 x mille, fortunatamente una marcia indietro immediata rassicura che il 5 x mille non sar toccato. Il rapporto di odio/amore tra la politica e il 5 x mille non finisce qui. L'anno scorso lo stesso ministro Tremonti a proporre di indirizzare il meccanismo di sussidiariet verso l'Abruzzo, una petizione con oltre 2 mila firme organizzata da Vita convince il ministro a rimettere nel cassetto la proposta (che avrebbe snaturato la filosofia della misura). Lo scorso anno il 5 x per mille se l' cavata grazie al discutibile scudo fiscale: entrato infatti nel "mille proroghe" approvato a fine febbraio 2010. Il resto storia di oggi, con l'abbattimento del fondo del 75% portandolo da 400 milioni a 100. Restiamo legati alla speranza di un reintegro pari almeno al vecchio fondo, che passi ancora per il decreto mille proroghe.

    Fonte: Ul tapelon

    Fonti: Maurizio Regosa www.vita.it; La Repubblica 29 ottobre 2009; Vita Noprofit Magazine 28 gennaio 2010, http://www.ldenews.info

  • -- p.7 --

    verso l'abbandono?

    Il compito della politica quello di fare delle scelte, di tracciare le linee guide per il paese del futuro, disegnare lo stato che si desidera. C' da preoccuparsi quando, in un quadro di crisi economica la politica sceglie di aumentare le spese militari e di tagliare sulle politiche sociali e abbattere gli strumenti della sussidiariet.

    Il taglio netto al fondo del 5 x mille rischia di affiancare alla crisi economica una crisi sociale. A rischio c' la ricerca e la sopravvivenza di molte organizzazioni che hanno, in questo strumento, una delle principali fonti di finanziamento. Organizzazioni che, grazie al supporto del volontariato attivo, forniscono servizi per gli utenti pi disagiati, andando a coprire aree in cui gli enti pubblici e le politiche socialli sono carenti.

    Tagliare il 5 x mille andare a colpire la parte pi sana del paese, la parte solidale, che fa della solidariet sociale uno dei principi cardine della propria esistenza. Riempie di rabbia guardare in televisione politici che si riempiono la bocca di elogi per il terzo settore italiano, tessendone le lodi, vantandosi della propria vicinanza ad esso, mentre contemporaneamente votano le leggi che lo distruggono.

    Oggi si aspetta, con ansia, una nuova retromarcia della politica, e che, a fronte delle proteste del terzo settore, ripristini il fondo a 400 milioni, attraverso il decreto milleproroghe. Pur nella speranza che questo avvenga sia chiaro che non sarebbe comunque una partita chiusa. Occorre lottare e pretendere affinch il 5 x mille diventi uno strumento stabile, che non venga messo in discussione o sottoposto a tagli ogni anno. Occorre far comprendere alla politica l'importanza di questo strumento, avvicinare la politica alla realt delle cose. Il vero obiettivo cancellare il limite e far si che la sussidiariet fiscale sia totale.

    L'obiettivo deve essere quello di far stanziare tutto il 5 x mille destinato dai contribuenti alle Organizzazioni aventi diritto, e al contempo velocizzare il pagamento dello stesso, per uno stato che recepisca le esigenze delle organizzazioni del terzo settore.

    03/12/2010"RIPRISTINATE IL 5 PER MILLE" COMUNICATO CONGIUNTO FORUM TERZO SETTORE, CONSULTA VOLONTARIATO, CONVOL, CSVNET

    Roma, 3 dicembre 2010. A soli tre giorni dalla celebrazione della Giornata Internazionale del Volontariato e con limminente 2011, lanno che la Commissione europea gli ha dedicato, le organizzazioni pi rappresentative del mondo del volontariato si appellano ancora alle Istituzioni per ripristinare i fondi al 5 per mille.

    Dei 400 milioni di euro del 2010, necessari a rispondere alle scelte che i cittadini indicano con il proprio 5 per mille, la legge di stabilit per il 2011 stanzia solo 100 milioni. Il 5 per mille diventa cos luno per mille, o meglio quando il contribuente indicher la propria scelta solo un quarto del suo 5 per mille andr al volontariato, il resto allo Stato.E una beffa, lo stravolgimento del 5 per mille. Un attacco al volontariato e al terzo settore, che si aggiunge alla cancellazione delle agevolazioni alle tariffe postali per il non profit, al taglio del 75% dei fondi per i servizi sociali e alla riduzione dei fondi per il servizio civile.

    Siamo indignati dichiarano il Forum del Terzo Settore, la Consulta Nazionale del Volontariato presso il Forum, la ConVol - Conferenza Permanente Presidenti Associazioni e Federazioni Nazionali di Volontariato e CSVnet, il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) chiediamo alle Istituzioni di assumersi le proprie responsabilit e di dare un segnale chiaro e immediato per aiutare il Paese ad uscire dalla crisi.

    Andrea Olivero, Portavoce Forum Terzo Settore Fausto Casini, Responsabile Consulta Volontariato c/o Forum Terzo Settore Emma Cavallaro, Presidente ConVol Marco Granelli, Presidente CSVnet

    Comunicato stampa del Forum del 3 settore

  • Chiedi ai nostri esperti...

    Psicologo counselor sociologo assistente sociale psichiatra avvocato educatore professionale consulente del lavorocommercialista

    A cura di Angelo Caputo

    psicologo

    -- p.8 --

    Depressione a Natale? Ma no... Natale!

    Risponde l'esperto

    Negli ultimi anni si parla sempre pi di holidays depression, ovvero sentirsi tristi durante i periodi di vacanza ma pi comunemente nel mese di dicembre e quindi a Natale, periodo durante il quale molti sono totalmente presi dalla frenesia vacanziera e dalle celebrazioni di rito. Ci sono molte cause per questo tipo di disturbo dellumore che pu diventare una vera depressione, con sintomi che sono gli stessi della depressione clinica. Una vera e propria sindrome natalizia che costringe molti a subire lo stress di dover mostrare il meglio di s, recitando il ruolo imposto dalla posizione ricoperta allinterno della famiglia e dalla tradizione della festa nei confronti di parenti con cui si costretti a condividere lunghe giornate di feste, cene, rituali nei quali ci si sente spesso estranei e a disagio. Visite obbligate, sorrisi di circostanza, buoni sentimenti forzati, altrettanto forzata generosit, affetto e disponibilit, il tutto magari preceduto da una corsa ai regali frettolosa, insensata e priva spesso di qualsiasi sentimento, diventano quindi una sofferenza.

    Scadenze incombenti e, sotto l'albero, anche infelicit, soprattutto per chi soffre di solitudine. Il regalo, ad esempio, normalmente un segno della nostra amicizia e affezione per l'altro. Le feste lo rendono in qualche modo obbligatorio, creano cio un'aspettativa rispetto alla quale bisogna essere all'altezza: indovinare i gusti dell'altro, trovare la giusta misura (un regalo n eccessivo n misero) renderci presenti senza essere invadenti, esercitare la fantasia per non risultare banali. Il regalo cos diventa un dovere sociale, legato alla rappresentazione che vogliamo proiettare di noi e che vogliamo trasmettere. Ci fa s che, rispetto a questa rappresentazione possiamo sentirci inadeguati, e lo stress anche conseguenza di questo.

    Tipici di tale periodo sono inoltre gli eccessi alimentari, il maggiore uso di alcolici, l'aumento degli stimoli emotivi e l'interruzione della normale routine che possono costituire una miscela esplosiva per il nostro organismo. Un altro fattore concomitante laccorciarsi delle giornate nel mese di dicembre che pu indurre di per s ansia e depressione.

    La depressione di Natale tuttavia solitamente limitata a questo periodo, e scompare con il riprendere delle routine quotidiane.

    In conclusione, si investe emotivamente troppo nel Natale. E come se ci aspettassimo che questo evento facesse scomparire per magia le nostre frustrazioni e ci aiutasse a sentirci meno soli. Andrebbe recuperato in tale periodo il concetto di scambio quindi scegliere con cura le persone con cui stare ed insieme a loro dove stare. Organizzare tutti insieme e aiutatersi a vicenda a sistemare gli addobbi. Anche i regali bisognerebbe farli se davvero si sente il desiderio e in quel caso sceglierli in relazione alla persona sapendo che un piccolo pensiero curato nella presentazione sar sempre pi gradito di un grande oggetto buttato l senza amore. Cercare di far tornare questo momento di festivit ad una riunione basata sullamicizia e laffetto e non in un compulsivo correre nellillusione di riempire un vuoto. Ritrovare e valorizzare i vecchi riti, come il taglio del panettone, lattesa della mezzanotte per farsi gli auguri. Tutto questo unisce davvero se fatto con desiderio e coscienza.

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    Fonti: italiasalute.it, girlpower.it,oltrefreud.com

  • Lettera di una volontaria...Salve amici La mia esperienza come Volontaria per Amici diVoloalto nata lannoscorso proprio di questitempi e proprio in questomese dopo aver visto unospettacolo di beneficenza organizzato da loro. Ebbene quella sera tra risate e solidariet, la volont di alcuni di questi collaboratori mi ha entusiasmato cos tanto che lindomani ho deciso di contattarli. E, fino ad ora, non me ne sono pentitaI ragazzi del centro sono simpaticissimi, hanno voglia e bisogno di attivarsi, ricevere amore e aiuto ed io, in quel determinato momento, ero pronta a dare... E stato tutto talmente naturale che lincontro settimanale con i ragazzi proseguito ad oltranza. Allinizio, per indole, mi sono fatta spesso unautocritica: che cosa posso offrire a questi ragazzi? E al centro? Ne sono allaltezza? Tutto quello che faccio lo faccio sempre con dedizione e volontma la bravura, lesperienza??? Dove la mettiamo? Subito gli altri operatori e la presidente, mi hanno invogliato e detto che quella una palestra di vita per tutti coloro che vi partecipano. E da allora non mi sono pi staccata da loro; ci sono, spesso, tra alti e bassi in quanto ho una bimba di due anni che mi porta via un po di tempo. Ma, noi di Voloalto, siamo come una grande famiglia: ci capiamo al volo e sopperiamo momentaneamente alle mancanze fisiche e morale e ci sostituiamo facilmente. Ora in dirittura darrivo la nuova sede che spero ci permetta di inventare nuove cose perch c tanto da fare e noi Siamo Pronti!!!!! St

    A cura di Agnese Ficetola

    sociologa

    -- p.9 --

    Il volontariato un'attivit libera e gratuita svolta per ragioni personali, che possono essere svolti ai fini di solidariet, di giustizia sociale, di altruismo o di qualsiasi altra natura. Chi decide di fare il volontario presso lassociazione Amici di voloalto decide di aiutare e supportare famiglie o parenti stretti di persone in difficolt ossia portatori di disabilit psichiche o di persone con disagi psico-relazionali. Questa scelta deve nascere dalla spontanea volont dei cittadini di fronte a problemi non risolti, o non affrontati, o mal gestiti dalle strutture di competenza. Per questo motivo il volontariato si inserisce nel "terzo settore" insieme ad altre organizzazioni che non rispondono alle logiche del profitto o del diritto pubblico. Perch fare volontariato da noi?Partecipare alle azioni di volontariato presso la nostra associazione significa crescere umanamente ma anche professionalemente. Significa anche assumersi delle responsabilit con il mondo sociale e soprattutto sapere che in contemporanea alla crescita individuale si pu garantire anche la crescita e lo sviluppo di una piccola ma significativa parte della societ che vive nella speranza di unaiuto concreto e umano. Sono tanti i progetti e le iniziative che possono essere operativizzabili tramite risorse volenterose che desiderano nel loro piccolo vedere un mondo migliore in futuro. Un mondo che forse non vedr scomparire certe ingiustizie e problematiche ma che tramite la presenza sempre pi costante delle iniziative umane a rendere pi colarata la vita delle persone, si potr alimentare una giusta prospettiva ottimistica della vita.Le caratteristiche dei volontari: importante definire cosa per noi si intende quando si parla di volontariato. La figura del volontario viene spesso rappresentato dallimmaginario collettivo come la presenza fisica di una risorsa umana allinterno di unassociazione che il pi delle volte svolge attivit di vario genere qualora se ne richieda la necessit (spazzare a terra, fare compagnia alle persone bisognose anche solo con la propria presenza fisica, ecc). In realt, per noi il volontariato va al di l di questo concetto semplicistico. La nostra associazione, come gi accennato prima, tiene molto al concetto di crescita di gruppo e, di conseguenza, individuale, per questo necessario che la persona, che decide di far parte del nostro staff, debba acquisire delle conoscenze specifiche e professionali sul tipo di problematiche e realt cui si dovranno affrontare. Molto importante per questo la formazione, lacquisizione di conoscenze che verranno poi trasformate in competenze, accanto ad altre risorse umane gi specializzate nel settore. Il volontariato, pertanto, viene percepito da noi come una figura che deve essere consapevole di ci che dovr svolgere e dei vantaggi sociali che la sua preziosa azione pu apportare nella nostra realt.

    Per informazioni,

    0828 [email protected]

    A proposito di volontariato

    Stef

    ania

    Boc

    cuto

  • attivit alla raccolta fondi, una scelta, questa, molto impegnativa che richiede tempo, costanza, sacrifici e tanta fantasia. Ma la tenacia e lo spirito di gruppo non un ingrediente che manca a questa splendida associazione che ogni giorno tramite il duro lavoro e la professionalit raccoglie, nel suo piccolo, i suoi gustosissimi frutti.Tantissime persone hanno mostrato grande riconoscimento e solidariet a questa iniziativa contribuendo con la loro preziosa presenza al nostro obiettivo. Ma pi di tutto da riconoscere lallegria e lentusiasmo che il nostro spettacolo ha dato la possibilit di portare a casa ad ognuno delle persone che erano l presenti quella sera.Mago Paul, Edward, Francesco, Aniello, Charliny e Paolo hanno mostrato tutta la loro professionalit e bravura prestando se stessi sul palco a solo scopo di beneficenza. Sono queste serate magiche in tutti i sensi che lAssociazione vuole ricordare con grande affetto per molti motivi. Uno tra questi la possibilit da parte nostra di ricordarci di non essere soli ma di sapere di essere circondati da tantissima brava gente che mostra la capacit di saper guardare oltre..il muro di indifferenza; i luoghi comuni come il non bisogna fidarsi di nessuno. Questa esperienza ci ha di fatto dimostrato come certi limiti possono essere superati e come le associazioni possono davvero contare sulla propria comunit per far fronte a certe problematiche che in un modo o in un altro ci appartengono.

    -- p.10 --

    Bacheca

    Quando l'Arte & il Sociale s'incontrano...Dal 20 al 26 dcembre 2010CAPRI JAZZ BARVia Pastore 42 - Battipaglia SA Luned 20 sera, ore 21:00 inaugurazione della personale di MORENA FORTINO "Dans la nuit"Incontro - Dibattito con l'artistaOspite della serata Nathalie Franchet dell'Associazione di volontariato Amici di Voloalto.Parte delle opere vendute saranno devolute al Progetto SMS (Salute Mentale Solidale) di Amici di Voloalto.

    Voyages... voyages...Au grd'un gested'un regardd'une imagel'on faitsouventles plus beauxvoyages...

    Carl'imaginairen'a pasd'horizonsn'a pas de frontires.

    Jean-Paul AMENTA

    Cercasi volontaria/oAssistente di laboratorio riabilitativo

    periodo minimo 3 mesi2 ore pomeridiane una volta alla settimana (preferibilmente un giorno dispari).descrizione dellattivitpartecipazione a laboratori socio educativi rivolti a ragazzi con disagio e/o disabilit psichica.requisiti richiestiIndispensabili: buone capacit nel lavorare in gruppo; buone capacit comunicative e motivazionali; adattabilit a relazionarsi con il diverso.Preferibili: disponibilit ad utilizzare il proprio veicolo per eventuali piccoli spostamenti previo rimborso chilometrico delle percorrenze.preparazione fornitaCorso gratuito di Volontariato con rilascio attestato di partecipazione.Training gratuiti con team di esperti in riabilitazione psichica.

    A cura di Agnese Ficetola

    sociologa

    Maghi e sorrisi...Una splendida serata fatta di pura solidariet

    Tra le molteplici attivit e iniziative proposte dallAssociazione Amici di Voloalto il 5 novembre 2010 si svolta, senza ombra di dubbio, la pi incantevole e indimenticabile serata improntata totalmente sulla magia. Noi dello staff abbiamo voluto colorare la vita delle persone e dei nostri ragazzi, utenti dellassociazione, tramite uno spettacolo che ha visto come protagonisti dei veri e magici maghi. Una serata che stata svolta con lintento di investire, tramite il ricavato, su un progetto che da tempo diventato obiettivo fondamentale per lAssociazione: la realizzazione dei lavori di ristrutturazione della nuova sede a Belvedere. Infatti, da mesi lAssociazione dedica gran parte delle sue

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    La nostra visibilit numerica

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