American Chamber of Commerce in Italy...American Chamber of Commerce in Italia (AmCham) è...
Transcript of American Chamber of Commerce in Italy...American Chamber of Commerce in Italia (AmCham) è...
American Chamber of Commercein Italy
Genova, 30 settembre 2013
� American Chamber of Commerce in Italia (AmCham) è un’organizzazione
privata senza scopo di lucro fondata il 12 aprile 1915 a Milano
� E’ affiliata alla Chamber of Commerce di Washington D.C., la Confindustria
statunitense, della quale fanno parte oltre tre milioni di imprese ed è
una delle 94 AmChams presenti in 82 paesi al mondo
� E’ socio fondatore del European Council of American Chambers of
Commerce a Bruxelles, l’organismo che tutela il libero scambio tra Unione
Europea e Stati Uniti
� L’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia pro tempore è eletto
Presidente Onorario della Camera e resta in carica per tutta la durata del
suo incarico diplomatico
American Chamber of Commerce in Italy
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Il Radicamento Territoriale
PiemonteEnrico Rosso Provincia Autonoma di Trento
Alessio Parolari
VeronaAntonio Ferragù
RomaDavide Cefis
AbruzzoEnzo La Civita
CampaniaFabio D’Aniello
SiciliaPietro Viola
BasilicataEnzo La Civita
BariAntonio Turino
MoliseEnzo La Civita
MilanoHeadquarter Illinois
Charles R. Bernardini
MassachusettsBruce M. Landay
ConnecticutCarlo A. Bertozzi
FloridaArthur J. Furia
New YorkFrank J. Cerza
New YorkGiosetta Capriati
Special Advisor On PublicRelations
CaliforniaRaffaele G. Di Martino
Emilia RomagnaGianluca Settepani
ToscanaLorenzo Parrini
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I nostri Servizi
NetworkingNetworkingBusiness
Support
Business
SupportAdvocacyAdvocacy
Condividendo esperienze e conoscendo nuovi partner: i contatti alimentano il business e sono la chiave per il successo
Facendo da intermediario tra le società e le istituzioni per assicurarsi che le tematiche affrontate vengano sottoposte ai decision makers più appropriati:salvaguardare i propri interessi è più semplice quando si hanno degli alleati
Supportando la crescita del business attraverso l’espansione delle relazioni commerciali oltreoceano
4
Transatlantic Award Gala Dinner
5
Le americane:
Transatlantic Awards 2012
Le italiane:
6
Business Support
Informazioni e
ricerche commercialiAnalisi di mercato Relazioni di business
AmCham fornisce tutte le
informazioni necessarie a
comprendere meglio le
particolarità del sistema
americano
AmCham mette a
disposizione il proprio
patrimonio di relazioni
ed il proprio network
territoriale per
supportare e creare
contatti utili alle esigenze
di business dei soci
AmCham supporta i soci
nella definizione della
soluzione ottimale per i
propri progetti di
espansione e/o
rafforzamento sul
mercato statunitense
7
AmCham fornisce servizi di assistenza ai suoi associati in modo diretto
grazie alla conoscenza e all’esperienza del mercato statunitense e italiano
maturata nel corso degli anni o in modo indiretto avvalendosi del supporto
di professionisti.
Business Support – Informazioni e ricerche commerciali
AmCham mette a disposizione dei soci la propria conoscenza del sistema
economico e commerciale statunitense
8
• Apertura società negli USA (LLC, Inc., etc.)
• Assistenza nell’individuazione di distributori, fornitori, partner
commerciali e finanziari
• Informazioni sulle dogane italiane ed americane
• Assistenza nella richiesta di certificazioni (FDA, etc.)
• Informazioni sui dazi doganali
Business Support – Analisi di mercato
AmCham assiste i propri soci nella definizione di progetti di espansione e/o di
penetrazione nel mercato americano
9
• Analisi macroeconomiche (indicatori USA, trend commerciali,
analisi flussi e stock investimenti)
• Individuazione di location e siti produttivi
• Mappatura dei distretti industriali e dei cluster
• Analisi di mercato, di concorrenza e del settore di attività
• Mappatura degli incentivi (per intraprendere attività di business
negli USA)
Business Support – Relazioni di business
AmCham è in grado di supportare i soci nella ricerca e nella creazione di contatti
utili alle esigenze di business.
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• Individuazione e definizione di contatti di carattere professionale
(consulenza legale, finanziaria, etc.)
• Creazione di contatti di natura istituzionale (enti governativi,
federali ed associativi statunitensi)
• Matchmaking con aziende dello stesso settore, partner e clienti
Business Support - EsempiAlcuni esempi delle nostre attività:
Il Gruppo Sofinter opera a livello mondiale, costruendo grandi
caldaie industriali per la produzione di vapore ed energia. Attraverso
Itea Spa, società del gruppo, specializzata nella produzione di caldaie
ha ottenuto un finanziamento federale per energia rinnovabile per
lo sviluppo della tecnologia di produzione di elettricità attraverso
centrali a carbone pulito.
Azienda italiana attiva nel settore della produzione di tessuti e
abbigliamento per lo sport. AmCham ha condotto una ricerca di
mercato per valutare la possibilità di espansione negli Stati Uniti:
mappatura degli incentivi, valutazione dei costi del personale, delle
risorse (acqua, gas, elettricità), identificazione del processo di
ottenimento della certificazione “made in USA”, individuazione di
fornitori, etc.
11
Business Support - Esempi
AmCham ha assistito Fratelli Beretta nell’ampliare la propria presenza
negli Stati Uniti. La Camera ha effettuato una mappatura degli incentivi
e dei siti produttivi per potenziare il loro attuale centro logistico e
produttivo in New Jersey. AmCham ha organizzato un appuntamento
con il Governatore del New Jersey e con l’Executive Director del
Business Action Center dello Stato del New Jersey per valutare insieme
all’amministrazioni quali politiche incentivanti fossero migliori per
Beretta.
Società operante nel mercato del benessere e della cura del corpo nota
per i marchi Felce Azzurra, Rituali, Cleo e Labrosan. AmCham sta
supportando Paglieri nel rafforzare la sua presenza commerciale negli
Stati Uniti attraverso una ricerca di mercato volta ad identificare contatti
per entrare nella grande distribuzione americana e partner per la
produzione dei loro prodotti negli Stati Uniti.
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Le Importazioni USA, un’opportunità di crescita
Source: US Census, Foreign Trade Division
Totale importazioni USA, Miliardi $
13
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
CAGR 1992-2012 = 7,4%
2.745 Miliardi ($)
656 Miliardi ($)
• + 2.089 $ mld
• + 318,4 %
La domanda del mercato americano in termini di importazioni
Source: UNCTAD
1%
1%
1,116%
1,131%
1,168%
1,187%
1,258%
1,296%
1,296%
1,654%
1,655%
2,131%
2,535%
3,831%
3,960%
4,252%
6,412%
13,791%
Measuring, analysing & controlling apparatus
Footwear
Internal combustion piston engines
Parts, accessories for machines
Television receivers
Organo-inorganic, heterocycl. compounds, nucl. Acids
Baby carriages, toys, games & sporting goods
Electrical machinery & apparatus
Articles of apparel, of textile fabrics
Cathode valves & tubes
Furniture & parts
Medicaments
Parts & accessories of vehicles
Automatic data processing machines
Petroleum oils or bituminous minerals
Telecommunication equipment
Motor vehicles for the transport of persons
Petroleum oils243%
35%
120%
233%
57%
102%
401%
87%
-22%
40%
72%
37%
63%
272%
-23%
62%
59%
90%
Growth Rate(2000 - 2012)
14
US imports by products%, 2012
La competitività delle imprese italiane nel mercato delle importazioni USA ha recuperato i livelli pre-crisi
Source: US Census, Foreign Trade Division
Totale Esportazioni italiane verso gli USA, Miliardi $
15
Crescita 2003-2012 = 48%
25
36
26
37
24
26
28
30
32
34
36
38
40
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
I settori competitivi dell’export italiano verso gli Stati Uniti
3,7
3,1
7,6
11,3
11,6
20
61,8
28
10
7,7
12,6
7,4
10,9
Computer and electronic Product
Transportation Equipment
Chemicals (inc. Pharmaceutical)
Petroleum & coal products
Machinery
Miscellaneus manuf commodities
Apparel and Accessories
Food, Beverages & Agricoltural Prod
Primary metal manufacturing
Electrical equipment
Fabricated metal products
Plastic & rubber
Other categories
Italy share of G6 exports to US
2011, %
Source: US Census, Foreign Trade Division
Competitive sectors
Average sectors
Weaker sectors
Italy’s share of G6
GDP is 12.2%
16
Investimenti italiani negli USA
Source: Bureau of Economic Analysis 17
Italian FDI to USA 2003 - 2012, $ Billion
Italian FDI to USA by Sector and Ranking of
Foreign investors in the USA, 2012, %
Manuf
acturin
g; 31%
Whole
sale
Trade;
6%
Retail
Trade;
15%Real
Estate;
1%
Altro;
48%
6,9 $ bln
23,3 $ bln
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Growth rate 2003 – 2012 = 238,7%
Total = 23,260 bln
# Country $ (mld) %1 United Kingdom 486,8 18,4%2 Japan 308,3 11,6%3 Netherlands 274,9 10,4%4 Canada 225,3 8,5%5 France 209,1 7,9%6 Switzerland 204,0 7,7%7 Luxembourg 202,3 7,6%8 Germany 199,0 7,5%9 Belgium 88,7 3,3%
10 Spain 47,4 1,8%11 Australia 42,7 1,6%12 Sweden 42,4 1,6%14 Singapore 26,2 1,0%14 Ireland 24,9 0,9%15 Korea, Republic of 24,5 0,9%16 Italy 23,3 0,9%17 Hungary 20,3 0,8%18 Norway 16,4 0,6%
Investimenti italiani greenfield negli USA
Source: ICE 18
Italian greenfield investments in USA2003 - 2012
Italian greenfield investments in USA by State
of destination and sector, %
16
54
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
- Total projects (#) = 380
- Value: 9,2 $ bln
South
Carolina;
3%
Nevada; 3% Ohio; 3%
Illinois; 3%
Georgia; 6%
North
Carolina;
6%Florida;
10%
California;
10%
New York;
18%
Altri; 39%
Chimica; 4% Gomma; 4% Ceramica &
Vetro; 4%
Comunicazion
i; 5%
Automotive
OEM; 5%
Alimentari &
Tabacco; 5%
Componentist
ica Auto; 6%
Beni di
consumo;
11%
Macchinari/M
eccanica; 16%
Tessile; 41%
Gli Stati Americani più competitivi per il Business
19
Alabama
Arizona Arkansas
California
Colorado
Florida
Georgia
Idaho
Illinois Indiana
Iowa
Kansas
Kentucky
Louisiana
Maine
MassachusettsMichigan
Minnesota
Mississippi
Missouri
Montana
NebraskaNevada
New Hampshire
New Mexico
New York
North Carolina
North Dakota
Ohio
Oklahoma
Oregon
Pennsylvania
South Carolina
South Dakota
Tennessee
Texas
Utah
Vermont
Virginia
Washington
West Virginia
Wisconsin
Wyoming
Connecticut
Delaware
Maryland
New Jersey
Rhode Island
Hawaii
Source: CNBC, based on National Association of Manufacturers and the Council of Competitiveness data
1 - 10
11 - 20
21 - 30
31 - 40
41 - 50
Legenda
# States1 SouthDakota
2 Texas
3 NorthDakota
4 Nebraska
5 Utah
6 Virginia
7 Colorado
8 Georgia
9 Wyoming
10 Idaho
Questa classifica si basa sulla ponderazione dei seguenti fattori:
• Costo dell’attività
• Forza lavoro
• Qualità della vita
• Economia
• Infrastrutture e trasporti
• Tecnologia e innovazione
• Istruzione
• Facilità nel fare business
• Accesso al capitale
• Costo della vita
Gli Stati Americani più competitivi a livello di tassazione
20Source: Tax Foundation
# States
1 Wyoming2 South Dakota3 Nevada4 Alaska5 Florida6 Washington7 New Hampshire8 Montana9 Texas10 Utah
Ranking most
attractive States for
business tax
Questa classifica si basa sulla ponderazione delle seguenti categorie:
• Tassazione sulle imprese
• Tassazione sulle persone
• Tassazione sulla proprietà
• Tassazione sulle vendite
• Tassazione per il sussidio di disoccupazione
How to start a company in the US in 8 steps
21
Steps
1. Framing del progetto
Attività
• Definizione dell’idea
• Preparazione business plan
2. Location • Individuare la location più adatta
per la propria attività (domanda per
il proprio prodotto/srvizio, fornitori,
distributori, partner, settori e
attività compatibili, etc.)
3. Supporto al tuo business • Individua le opportunità per le quali
il tuo progetto può qualificarsi
(incentivi federali e statali,
finanziamenti, fondi per la ricerca,
etc.)
4. Forma giuridica della tua azienda • Definire quale forma giuridica avrà
la tua iniziativa (Limited Liability
Company -LLC, Incorporated – Inc.,
S Corporation, No-profit, etc.)
Source: US Small Business Administration
How to start a company in the US in 8 steps
22
Steps
5. Registare il nome dell’azienda
Activities
• Registrare il nome della propria
azienda presso il lo Stato in cui
l’azienda è basata
• Registrare il marchio presso United
States Patent and Trademark Office
6. Tax Identification Number • Il TID è un numero identificativo
utilizzato dal Internal Revenue
Service (IRS) nell’amministrazione
delle leggi fiscali
• I principali TID sono: Social Security
Number "SSN ", Employer
Identification Number "EIN", etc.
7. State e Local Taxes • Registrazione presso lo Stato per
ottenere: TID, Assicurazione per la
disoccupazione e disabilità, etc.
8. Business Licences & Permits • Verificare quali licenze e
certificazioni sono necessarie per la
propria attività (FDA, USDA, BATF,
etc.)
Source: US Small Business Administration
Business Support – Principali certificazioni richieste
In base alla nostra esperienza per le principali categorie di export italiano verso gli
Stati Uniti, le certificazioni/adempimenti regolatori necessari sono:
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PRODOTTI ALIMENTARI E ALCOLICI: • Food and Drug Administration (FDA). Per importare e commercializzare prodotti alimentari –
latticini, carni trattate, etc. - negli USA è necessario la certificazione FDA (variano a seconda
della tipologia di prodotto)
• Bureau of Alcohol, Tobacco and Firearms (ATF). Per l’importazione e la commercializzazione
di prodotti alcolici negli USA oltre al Certificato del paese di origine (rilasciato da Autorità
competente del paese di provenienza) è necessario infine il Certificato di approvazione
dell’etichetta, secondo il regolamento specifico predisposto dall’ATF
• United State Department of Agriculture (USDA). Per l’importazione e la commercializzazione
frutta, verdura e carne non trattata è necessario ottenere l’autorizzazione USDA (varia a
seconda dei diversi prodotti)
MACCHINARI E MECCANICA: • Radiation Control for Health and Safety Act (RCHSA). Articolo elettronico che produce
radiazioni deve essere certificata l’adeguatezza rispetto agli standard di sicurezza richiesti
dalla FDA attraverso nel RCHSA.
• Occupational Safety and Health Administration (OSHA). Per i prodotti destinati ad uso
industriale deve rispettata la disciplina definita dalla OSHA in materia di prodotti industriali
Business Support – Principali certificazioni richieste
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MOBILI E COMPLEMENTI D’ARREDAMENTO:
• Consumer Product Safety Commission (CPCS). Mobili e arredi per bambini
devono soddisfare gli standard richiesti dalla CPCS per quanto riguarda
dimensioni interne, componenti, rifiniture, altezza delle sbarre, etc.
• Flammable Fabrics Act (FFA). Per i materiali potenzialmente infiammabili
deve essere certificata la conformità nei confronti degli standard di
infiammabilità sulla base del Flammable Fabrics Act (varia a seconda delle
tipologie di prodotto e dell’uso)
TESSILE:
• Textile Fiber Products Identification Act (TFPIA). Tutti i prodotti tessili
devono conformarsi agli standard di infiammabilità e devono essere
etichettati secondo le disposizioni contenute nel TFPIA. Tra le principali
richieste:
• dichiarazione del paese d’origine per tutti prodotti tessili importati
• per i prodotti contenenti lana va indicata percentuale e qualità della
lana, unitamente alla identificazione dell’importatore
Incentivi federali - esempi
25
Work Opportunity Tax Credit: programma federale per
incentivare l’occupazione, fornisce finanziamenti per
tipologia di posto di lavoro creato. Incentivo: da $1.200 a
$9.000 per posto creato.
Advanced Technology Vehicle Manufacturing Loan Program:
il Dipartimento dell’Energia fornisce finanziamenti per i
produttori di automobili e di componentistica per la
produzione di veicoli di trasporto a tecnologia avanzata. La
disponibilità del programma è di 25 miliardi di dollari
Lo Stato federale promuove diversi
programmi di incentivazione in
settori strategici
Incentivi federali - esempi
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Renewable Energy Investment Tax Credit: per aumentare la
produzione di energia da fonti rinnovabili il governo americano
offre degli incentivi fiscali, riducendo le imposte sugli utili, in
base al capitale investito. Al momento sono attivi programmi
basati su progetti di produzione di energia da fonti geotermiche
e da biomassa.
StartUp America è un'iniziativa della Casa Bianca per sostenere
le startup tecnologiche. La Small Business Association, che
sostiene l’iniziativa, ha messo a disposizione 2 miliardi di dollari
in 5 anni per sostenere lo sviluppo di start-up.
Lo Stato federale promuove diversi
programmi di incentivazione in
settori strategici
Incentivi statali - esempi
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Lo Stato del Texas:
• Texas Enterprise Fund: Il programma prevede il rimborso delle tasse
pagate dall’azienda per un valore compreso tra $2.500 e $7.500 per
posto di lavoro creato a seconda della tipologia di investimento
• Texas Capital Fund Infrastructure Program: finanzia infrastrutture
pubbliche necessarie all’impresa con la finalità di creare posti di lavoro
permanenti. Cap minimo $50.000 – cap massimo $750.000 .
Lo Stato del New Jersey:
• Business Employment Incentive Program (BEIP). L’azienda può
trattenere fino al 80% delle imposte statali sul reddito dei nuovi
dipendenti per un periodo di 10 anni.
• Business Retention and Relocation Assistance Grant: sgravi fiscali per
apertura/trasferimenti di un business in NJ che mantengano/creino
posti di lavoro. Incentivo: $2.250/anno per 6 anni per posto di lavoro
Lo Stato del North Carolina:
• Job Development Investment Grants: incentivi per nuove attività
imprenditoriali attraverso sgravi fiscali compresi tra il 10% e il 75% su
nuove assunzioni
• Basic Industrial Development Fund: Creazione o espansione di imprese
in aree disagiate. Contributi a fondo perduto per posti di lavoro creati.
Massimo $10.000/anno per posto di lavoro o $500.000 per progetto
SelectUSA 2013 – proposta AmCham
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• Supporto logistico ed organizzativo
• Definizione agenda di appuntamenti one-on-one
• Organizzazione incontri con associazioni appartenenti al
network della US Chamber of Commerce
• Organizzazione incontro con l’Ambasciata Italiana a
Washington