Periodico di informazione dell’AlzanoCene 1909

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lzanocene.it

Editore: e.20 srl | sede legale via Camozzi, 130 - 24121 Bergamo | P.IVA 034370169 - Tipografia: Maffeis sas di Maffeis Antonio & C | via V. Veneto, 4 - 24020 Cene (Bergamo) | CF/P.IVA 02184050165Direttore respansabile: Matteo Pandini | Registrazione presso il Tribunale di Bergamo n.31 del 5_novembre_2008

Anno 01 | Numero 04 | Domenica 18 Gennaio 2009 | Distribuzione Gratuita

oPERAZIoNERIVINCITA

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* una partita in più punti vinte pareggio perse

CLASSIFICA - GIRONE B

E’ stata l’ultima sfida di Inversini (ex alle-natore del Darfo) e la “rivincita” morale di mister Crotti. Da ricordare il successo oro-bico in terra bresciana per classe e forza. Uno-due e Spampatti non concede sconti al team dell’ex Manzini. La prima vittoria esterna del 2009 è di quelle che reste-ranno ben impresse a tutti i tifosi seriani, accorsi numerosi alla vigilia della Befana per tifare AlzanoCene. Sorride Crotti, che guarda la classifica e scopre il suo gruppo vicino alle posizioni che fanno presagire a scenari di promozione. Si mette le mani nei capelli il patron del Darfo che vede i suoi soccombere sotto l’astuzia tattica dei bianconeri. La neve ha interrotto la setti-mana di lavoro agonistico dei seriani, ma il Renate di Magoni va affrontato con la stessa mentalità vincente vista nell’ultima

gara di campionato giocata. La Pro Bel-vedere Vercelli stecca contro il fanalino di coda CasteggioBroni (1-1) nel postici-po di giornata ed è ora di approfittarsene. Pur senza brillare, i bianconeri possono permettersi di tutto, ma non di fallire il “servizio” che potrebbe riaprire il set del match che porterebbe i seriani, in caso di vittoria contro il Fanfulla (mercoledì 21 gennaio, ore 14,30), a sole quattro lun-ghezze dal Renate. Se la leadership inver-nale Renate e Vercelli se la sono messa al sicuro nel periodo natalizio, la temperatura esterna rischia di scongelarlo più facilmen-te del previsto. A riscaldare le speranze dell’AlzanoCene ci pensa non solo la verve implacabile di “Spampa”, ma tutta l’adre-nalina accumulata dal gruppo seriano. E’ la chiave che potrebbe nuovamente aprire un

campionato nuovo, con un Renate vecchio: chissà bello davanti e brutto dietro. Ma l’oggettività della classifica ora parla in un modo, l’efficacia dopo i 90’ del “Carillo Pe-senti Pigna” potrebbe dare altre risposte. Mister Crotti avrà a disposizione anche Luca Grammauta, prelevato nella ses-sione del mercato invernale dal Monza.La giovane, punta definita da Crotti un po’ “anarchica”, è in grado di rompere le righe a qualsiasi difesa ben organizzata. «Ho un gruppo umile e che ha voglia di dare una grande soddisfazione al team seriano - ha più volte sottolineato Crotti.-. Possiamo ritagliarci qualcosa d’impor-tante se manterremo questa filosofia».Ci eravamo lasciati sul più bel-lo a Darfo, ora ripartiamo da lì…

Lorenzo Casalino Gabriele Fornoni, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta

intervista : MANUELE SORTI.............................................pagina 3

esclusiva:LUCA CIGARINI.............................................pagina 3

Galà dello sport: MAZZOLENI............................................pagina 7

Renate * 39 11 6 1P.B. Vercelli * 38 11 5 2Colognese 31 8 7 2AlzanoCene 29 7 8 2Sestese 29 8 5 4Darfo Boario * 29 9 2 7Tritium * 27 7 6 5Voghera 24 5 9 3Solbiatese 23 6 5 6Uso Calcio 20 4 8 5Olginatese 20 6 2 9Caratese * 19 4 7 7Nuova Verolese * 17 3 8 7Turate 16 3 7 7Merate * 16 5 1 12Borgomanero 14 3 5 9Fanfulla 14 2 8 7CasteggioBroni * 13 2 7 9

INsIEmE NEll’ANNo

dElCENTENARIo

Domenica 18 Gennaio 2009

Giovanissimo, ma spietato. E’ Luca Grammauta, attaccante classe’90, il rin-forzo che è arrivato sotto l’albero di Na-tale per mister Roberto Crotti. Cresciuto nelle giovanili del Monza, la giovane pun-ta ha esordito quest’anno in Coppa Italia con la prima squadra di Dario Marcolin collezionando due gettoni lasciando la Berretti nazionale da capocannoniere del-la squadra con 6 reti. «Mi sento bene fisi-camente e sono a disposizione del mister – dice il neo acquisto -. Questa squadra ha le potenzialità per vincere il campio-nato e non accontentarsi». La determina-zione non manca a Grammauta che vuole

subito dire la sua contro il Renate. «Pur-troppo non ho potuto essere della partita contro il Darfo per via del tesseramento. Per dare una svolta al nostro campiona-to lo scontro diretto sarà per noi impor-tantissimo e l’ottimo lavoro svolto nella preparazione invernale ci darà l’energia per dare il massimo fino all’ultimo mi-nuto in ogni sfida». Dopo Riva, Serafini e Trevisan, Grammauta è il quarto inne-sto proveniente dal club brianzolo. «Mi sono inserito subito in questo magnifico gruppo – confida -. Ho tutte le risorse a disposizione per completarmi e dare all’AlzanoCene il mio contributo».

Mister Crotti sull’attaccante prelevato dal Monza: «E’ un giocatore che l’AlzanoCene seguiva già quest’estate...»

Luca Grammauta: «Posso crescere e dare un contributo importante»

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ALzANOCENE - USO CALCIO 0-0

il derby si spegne senza retiL’attesissima sfida orobica regala pochi spunti di spettacolo e accontenta un po’ tutti: i numeri rimangono immutati

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AlzanoCene – Uso Calcio 0-0

AlzanoCene (5-3-2): Sacchetto; Chiodini, Pedroni (78’ Bertoli), For-noni, Riva, Trevisan; Oberti (58’ Sor-ti), Longo, Austoni; Valenti, Spam-patti. A disp. Milesi, Marini, Serafini, Biava, Guerini. All. ConsonniUso Calcio (4-4-1-1): Gadignani; Acetti, Forlani, Ballardin, Rossinetti; Panelli (63’ Angius), Del Prato, Pan-zeri (85’ Cinetti), Sonzogni; Arrigoni; Battaglia. A disp. Bulla, Magrone, Tebaldini, Taras, Cancelli. All. Ba-ronchelliArbitro: Lazzaretto di Schio

Ci sono momenti in cui un solo passo fa percorrere chilometri. Il punto preso nel derby nella sfida dei tanti ex (Mi-gnani, Spampatti e Crotti da una parte, Sonzogni dall’altra) è un movimento di questo genere, inatteso e spropor-zionato rispetto allo sforzo mentale e viste le condizioni fisiche del team (tre impegni in sette giorni), ma si aggiun-ge ad un positivo avvio di stagione, de-corato dall’attuale posizione playoff in classifica. Ci sono altri momenti in cui poi cor-ri tanto, ma resti fermo. E’ questa la lettura della partita andata di scena al

“Carillo Pesenti Pigna” in cui vince la voglia di non farsi male e di conclude-re l’anno con un sorrisino. Se c’è una squadra che va più vicino alla rete è quella bianconera. La vibrante azione seriana arriva quando c’è già chi pen-sa ad annichilirsi dalla noia di un gioco pressoché spento. Gadignani, in tema con il ritmo della partita, non sceglie alla mezz’ora della ripresa il tempo giusto nell’uscita; Valenti, come un falco, gira di testa a colpo sicuro tro-vando sulla linea di porta l’intramon-tabile Ivan Del Prato (ex AlbinoLeffe) che salva lo 0-0. Qualche rimpianto? Forse in casa biancogranata. Le ambi-zioni del patron Guerini non si nascon-dono di certo fuori dal campo dopo la retrocessione dalla C2, ma la Serie D

è questa. Spettacolare a vedersi, ma poco felice nell’analizzarla in ottica promozione. Passa solo la prima tra i professionisti. L’AlzanoCene è in cor-sa per qualcosa d’importante, il Cal-cio visto ad Alzano Lombardo dovrà rimandare alla stagione prossima. «Ci sono stati veramente pochi brividi – analizza il direttore sportivo Mario Consonni, in panchina al posto dello squalificato Crotti -. Ha prevalso il rispetto tra le due società che non si sono sbilanciate troppo in avanti. La sfida infrasettimanale contro il Ca-steggioBroni si è fatto sentire e non è facile giocare in così poco tempo su campi pesanti. E’ un punto che conso-lida comunque il nostro cammino».

Longo in azione. A lato Chiodini contro Sonzogni, sotto il portiere Sacchetto in presa

Domenica 18 Gennaio 20093

Fantasia e duttilità. Manuele Sorti è pronto a dare il suo contributo all’Alza-noCene per una scommessa più ambizio-sa di qualsiasi altra categoria. «Quando ho deciso di mettermi in gioco nel calcio dilettantistico le motivazioni sono state di certo molto alte soprattutto perché andavo a far parte di un team ambizio-so e storico – confida ad “AlzanoCene pressing” Sorti -. I diversi infortuni che hanno caratterizzato in maniera negativa il mio cammino mi hanno portato a fare una scelta che spero si riveli propizia a ritornare su certi livelli». Numeri e note alla mano, Sorti ha acca-rezzato la Serie A con il Parma di Cesare Prandelli e due convocazioni in Coppa Uefa.«Ho disputato tre stagioni impor-tantissime proprio qui in Valle Seriana – racconta -. All’AlbinoLeffe ho vinto uno scudetto nazionale con gli Allievi quando ero ancora in età Giovanissimi. Sono gra-to ancora alla società bluceleste perché mi ha dato la possibilità di completarmi nelle giovanili del Parma che mi hanno portato fino alla prima squadra».Facendo un passo indietro Sorti porta con grande stima gli insegnamenti di un tecnico che ora sta facendo molto bene sulla panchina del Palermo. «Ho avuto Davide Ballardini in Primavera e ha sem-pre creduto in me – rimarca -. Giocavo

a centrocampo con Luca Cigarini (ora all’Atalanta, ndr) e in squadra c’erano anche Arturo Lupoli (Norwich City, ndr) e Daniele Dessena (Sampdoria, ndr). E’ stato lui che mi aveva poi indirizzato verso la prima squadra dove ho avuto la fortuna di allenarmi con Cannavaro, Mar-chionni, Donadel e Gilardino tra i princi-pali giocatori italiani che non hanno biso-gno di presentazioni».I diversi problemi fisici hanno condizio-nato però la formazione professionista di Sorti. «Al Sud Tirol dopo poche partite (4 presenze, ndr) mi sono fatto male e ho dovuto saltare tutta la stagione. Lo stes-so epilogo ha segnato la mia stagione a Montevarchi, sempre in C2. L’ironia della sorte non ha voluto darmi la possibilità di rimettermi in discussione con la Pro Sesto in C1, dopo che avevo deciso di rescindere il contratto con il Parma». L’anno scorso la chiamata dell’AlzanoCe-ne con l’imminente promozione in Serie D. «I patron Bonomi e Pezzoli credono in questo progetto e hanno allestito una formazione importante che può rag-giungere il professionismo attraverso un lavoro specifico – spiega l’ex centro-campista ducale -. L’AlzanoCene merita il palcoscenico che gli compete da sem-

pre, per la storia che porta alle spalle». Il mercato dei professionisti è iniziato il 7 gennaio, ma Sorti non si muoverà dal club bianconero. «Mi sono arrivate delle proposte, ma voglio continuare a lavora-re in questo team in cui mi sto trovando veramente bene. Il gruppo è magnifico e lo spirito umile che contraddistingue questa realtà penso sia quella idonea per pensare a qualcosa d’importante e dare ancora voce ad un club che una storia da rispettare». Il sogno nel cassetto? «La promozione con l’AlzanoCene in Seconda divisione, mentre per il resto c’è tempo. Ora penso a stare bene fisicamente e ad essere a di-sposizione dei compagni e del mister».

Lorenzo Casalino

L’intervista. Il fantasista, compagno di Cigarini a Parma,crede nel progetto

«sorti» positive per l’alzano«Ringrazio mister Ballardini, attuale tecnico del Palermo: mi ha insegnato moltissimo in Primavera a Parma»

LA SCHEDA

Nome: ManueleCognome: SortiEtà: 23Ruolo: CentrocampistaCarriera: AlzanoCene (Eccellenza) Pro Sesto (C1), Montevarchi (C2), Sud Tirol (C2). Giovanili: Stezzanese, AlbinoLeffe e Parma

«Era sicuramente un giocatore predesti-nato a giocare ai massimi livelli». Il centrocampista dell’Atalanta e dell’Un-der 21 di Gigi Casiraghi Luca Cigarini (nella foto sotto ai tempi di Parma, ndr) commenta così appena sente parlare di Manuele Sorti. «Abbiamo fatto le gio-vanili insieme e giocavamo insieme in Primavera con Ballardini – racconta –. E’ il ragazzo più sfortunato che abbia mai incontrato, perché solo i consecutivi infortuni lo hanno allontanato dal calcio che conta». L’amicizia che lega Cigarini e Sorti è rimasta ben ferrea negli anni. «Ci sentiamo spesso – aggiunge “Ciga” –. Ora che gioco nell’Atalanta c’è sicura-mente più possibilità per uscire e sentir-si. Non posso che augurargli di ritornare ad essere quello di Parma e di giocarsi nuovamente tutte le chance necessarie a partire dai successi con l’AlzanoCene. Manuele è un ragazzo intelligente e di certo ha davanti a sé ancora la possibi-lità d’impadronirsi di quello che madre natura gli ha dato: lo spirito combattivo e una tecnica calcistica che sin dalle gio-vanili mostrava sotto gli occhi di tutti, me compreso». < L.C.

Ciga:«Un amico»

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Non è solo l’eroe di Darfo, ma è il ca-pocannoniere assoluto dell’AlzanoCene. Fabio Spampatti firma una doppietta molto preziosa per i colori seriani, è il suo decimo centro stagionale. «Sono contento perché questo successo vale doppio – rimarca la punta dopo la par-tita -. Siamo stati bravi ad essere corti e a fare male nei primi 45’». Valenti e Oberti hanno sfiorato sempre nella pri-ma parte di gara un risultato ancor più roboante prima dell’intervallo. «Ha vinto la determinazione che abbiamo mostrato sin dal 1’. Ora ci godiamo questo suc-cesso per pensare da martedì al Fanfulla.

Una dedica particolare? Lo dedico ai miei compagni che mi mettono sempre nelle condizioni di essere pericoloso». La sfi-da contro il Renate sarà importantissima per non perdere il treno che porta alla Seconda divisione. «Sono convinto che un risultato positivo nello scontro diretto potrà darci la carica giusta per intensifi-care la nostra voglia di riprendere il grup-po di testa formato ora dal club brianzolo e dalla Pro Belvedere Vercelli. La scon-fitta dell’andata? Siamo stati sfortunati e abbiamo voglia di riscattare quel match: abbiamo le carte necessarie per giocar-cela contro qualsiasi squadra».

L’ex attaccante del Rodengo Saiano esalta lo spirito di gruppo e indica la strada per dare continuità ai risultati

Spampatti: «I miei gol? Il merito va attribuito ai miei compagni»

DARFO BOARIO- ALzANOCENE 1-2

«spampa» glaciale: darfo koIl bomber seriano più forte del ghiaccio del campo bresciano firma la doppietta che vale il sorpasso prima della Befana

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Darfo - AlzanoCene 1-2

AlzanoCene (5-3-2): Sacchetto; Chiodini, Fornoni, Mignani, Pedroni, Trevisan; Longo, Austoni, Oberti (86’ Bertoli); Valenti, Spampatti (67’ Sor-ti). A disp. Milesi, Marini, Guerini, Bonaldi, Signori. All. Crotti R.Darfo (4-3-3): Spanu; Guarnieri P., Parolari, Chianello, Mosa; Guarnie-ri M. (46’ Prandini), Shala, Cavalli; Manzini (46’ Speziari), Lenzoni (67’ Giorgi M.), Bassi. A disp. Sposito, Giorgi F., Panteghini, Odelli. All. In-versiniReti: 29’ e 33’Spampatti, 91’ Spezia-ri

Quando a vincere è il desiderio d’im-porsi a tutti i costi, quando la fortuna la si ritrova solamente cercandosela e quando si riesce a neutralizzare an-che il meteo che ha ricoperto di ghiac-cio e neve il campo del Darfo, allora è impossibile non strappare tre punti pesantissimi ad una diretta rivale per il salto di categoria. C’è riuscito l’Al-zanoCene di mister Crotti, ancora rele-gato in tribuna per squalifica, con una prova maiuscola e pressoché perfetta. Non proprio idilliaca per la rete subita (il giovanissimo Speziari in pieno recu-pero toglie l’imbattibilità a Sacchetto), quando ormai lo stadio bresciano si era già svuotato nell’ala dei sostenitori locali. Il penalty calciato a lato da Chia-nello all’83’ è lo specchio oggettivo di una formazione, quella allenata da In-versini, disorientata più dal dispendio economico investito che per i risultati di un gioco sterile ed evanescente. Tra le casacche neroverdi ecco scrutare il numero 10 dell’ex Joseph Manzini. L’attaccante viene anzitempo sostitui-to dopo l’intervallo, mentre Lenzoni – vero punto di riferimento del club bre-

sciano – assapora la stessa sorte nel momento migliore dei padroni di casa. Mignani e Fornoni non concederanno poi così tanti sconti, anche se la sta-gione dei saldi si è aperta: solo qualche punizione da fuori area sempre gestite al meglio dalla retroguardia seriana. A firmare il tabellino vincente è il solito “Spampa” con una doppietta d’auto-re. Prima della mezz’ora il numero 11 bianconero fa le prove dell’eurogol che

sblocca la gara: taglio repentino da si-nistra al centro verso la porta del Dar-fo, finte di corpo che eludono i timidi interventi dei difensori avversari e de-stro ad incrociare sul palo più lontano difeso dall’incolpevole Spanu. Applausi e scena aperta per il bomber di Crotti. Passano quattro minuti e chiude anco-ra lui la pratica scappando letteralmen-te a tutti e sigillando il 2-0. Il 2009 si è aperto con il botto.

In alto l’esultanza dopo il raddoppio di Spampatti e il suo primo gol. Al centro Trevisan, a destra Sacchetto

Domenica 18 Gennaio 20095

Il destino e la sorte influiranno non poco sulla sfida del “Carillo Pesenti Pigna”. Alzano Lombardo è pronto ad allestire il palcoscenico delle grandi occasioni per il big-match della seconda giornata di ri-torno del campionato nazionale di Serie D. Arriva il Renate di Oscar Magoni, ex giocatore professionista di Atalanta, Ge-noa, Bologna e Napoli – tra i prestigiosi club – e nativo proprio nella cittadina se-riana. «Sarà una grande sfida – ha com-mentato ad “Alzanocene Pressing il tec-nico nerazzurro -. Quando s’incontrano due squadre di grandi valori non può che suscitare interesse e dare spessore alla categoria per quanto concerne lo spet-tacolo e il ritmo di gioco. Conosco bene l’allenatore Roberto Crotti e sa lavorare bene con le sue squadre». Tra i giocato-ri bianconeri Magoni teme, in particolar modo oltre alla buona organizzazione di gioco dell’AlzanoCene, gli esperti Migna-ni, Spampatti e Valenti. «Dovremo stare molto attenti dalle figure carismatiche e portanti della squadra di Crotti, perché hanno l’esperienza in grado di fare la differenza nei momenti cruciali di ogni partita – spiega il tecnico brianzolo -. Noi non saremo da meno e cercheremo di giocarci la partita fino all’ultimo minuto: siamo consapevoli che la posta in palio vale doppio e vogliamo confermarci nelle

zone alte della classifica senza perdere terreno dalla Pro Belvedere Vercelli». Il Renate non nasconde, ora, l’obiettivo stagionale. «Ad inizio stagione siamo partiti per salvarci – ricorda Magoni -. La società è sicuramente contenta di quello che stiamo facendo e ora vogliamo pro-vare a stare nei quartieri alti di questo

torneo. Ogni successo che arriverà sarà un qualcosa in più e de dovessimo an-che fare 53 punti, cioè uno in più dei 52 totalizzati nello scorso torneo, avremmo fatto di certo uno storico ed importante salto di qualità». La serenità a Renate il segreto di certi risultati non dettati dalla pressione di dover vincere ad ogni costo. «Il campionato sta dimostrando che chi è partito con grandi aspettative come l’Uso Calcio (esonerato Baronchelli, al suo po-sto Gianluigi Brambilla, ndr), Darfo e Vo-ghera ora stanno incontrando delle diffi-coltà. Questo girone è molto equilibrato ed impegnativo».

Lorenzo Casalinoufficio-stampa@alzanocene.it

Big-match.La cornice sarà quella delle grandi occassioni per l’attesa sfida

Magoni: «Sfida equilibrata»L’allenatore brianzolo teme le figure carismatiche dell’AlzanoCene e il collettivo del team di mister Crotti

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A.C Renate - AlzanoCene 2-014 settembre 2008

Renate (4-3-1-2): Grilli; Iannotti (67’ Ghezzi), Ronchetti, Ancora, Sacchini; Mercuri, Gestra, Brognoli (34’ Bigio-ni); Battaglino; Gavazzi, Moretti (65’ Angellotti). All. MagoniAlzanoCene (4-3-3): Lovari; Riva, Fornoni, Nativi, Pergreffi; Longo (64’ Oberti), Mignani, Serafini (76’ Tre-visan); Manzini, Valenti, Spampatti. All. CrottiArbitro: Illuzzi di MolfettaReti: 25’ rig. Brognoli, 62’ Battagli-novietato distrarsi

I brianzoli pericolosi nel reparto d’attacco

Da sinistra Gestra, Ronchetti e Franchetto. In basso Tunno tra i pali e una fase di gioco della partita in terra brianzola tra Renate-AlzanoCene. Sopra Battaglino (www.acrenate.it)

Domenica 18 Gennaio 20096

SETTORE GIOVANILE

juniores nazionale

JUNIORES NAzIONALIGIRONE B

OLGINATESE 33MERATE 30N.VEROLESE 25TAVOLARA 23BUDONI 21CARATESE 20CASTELSARDO 15COLOGNESE 15ALzANOCENE 14TURATE 14VILLACIDRESE 13ARzACHENA 13CASTEGGIOBRONI 13CALANGIANUS 4

GIOVANISSIMI PROVINCIALI 95FASCIA B GIRONE A

PONTISOLA 31ALzANOCENE 25DALMINE FUTURA 23FIORENTE BG * 19VILLA D’ALME’ 19STEzzANESE 18SCANzOROSCIATE * 15TREALBE 13VALLECALEPIO 9USO zANICA 4CAPRINO 4N.CASAzzA 2

ALLIEVI REGIONALI 92FASCIA A GIRONE D

SARNICO 29PONTISOLA 27COLOGNESE 26TRITIUM 25ALzANOCENE 22STEzzANESE * 19TREVIGLIESE 18DARFO BOARIO 16GANDINESE 15PALAzzOLO 13GHISALBESE * 12VALLECAMONICA 11CARAVAGGIO 11TREALBE 1

ESORDIENTI F.P. 2° ANNO 96 GIRONE B

ALBINOLEFFE 28ALzANOCENE 27ROMANESE 26SARNICO 20SCANzOROSCIATE 17COLOGNESE 17S.PAOLO D’ARGON 15USO CALCIO 14GHISALBESE 14AURORA SERIATE 12GRUMELLESE 9SOVERE 6CARAVAGGIO 5GORLAGO 4

ALLIEVI REGIONALI 93FASCIA B GIRONE A

ALzANOCENE 31FIORENTE BG 26PONTISOLA 26STEzzANESE 24GRUMELLESE 20CLUSONE 19COLOGNESE 17VALLECALEPIO 16DARFO BOARIO 15CASTEGNATO 10RODENGO SAIANO 10VIRTUS ADRENSE 8TREALBE 8ORSA C. 7

PULCINI C.S.I. 1999-2000GIRONE B

NEMBRESE (*) 27PRIMI PASSI CENE 25AURORA 99 ROSSO 18LA TORRE 18OR. ALBINO VERDI 17USO GRASSOBBIO 12POL.VILLESE 10POL.CURNO 7NUOVA SELVINO * 6IMM. ALzANO 3ONORE PARRE * 1* UNA PARTITA IN MENO (*) UNA PARTITA IN PIU’

GIOVANISSIMI REGIONALI 94FASCIA B GIRONE D

PONTISOLA 34TREVIGLIESE 30TRITIUM 29STEzzANESE 29ALzANOCENE 24FIORENTE BG 23VILLA D’ALME’ 17COLOGNESE 16CONCOREzzESE 14CASATI ARCORE 14USMATE 13GRUMELLESE 12RONCELLO 3SPERANzA 0

ALBINOLEFFE 33ALzANOCENE 29LA TORRE 27PEDRENGO 26MONTEROSSO 25AGNELLI OLIMPIA 24SCANzOROSCIATE 16LALLIO 15TREALBE 13SELVINO 12LA TORRE B 6CAMPAGNOLA BG 5INTERSERIATESE 5FRASSATI RANICA 1

PULCINI 3° ANNO 98GIRONE B

ALzANOCENE 33ARGONESE 26USO CALCIO ** 24COLOGNESE * 22SCANzOROSCIATE 21ALBINOLEFFE * 20GORLAGO * 15SOVERE 12FORzA E COSTANzA 11OR. COLOGNO 10CLUSONE * 3G.CALCINATESE (*) 3CAVERNAGO (*) 2

ESORDIENTI F.P. 1° ANNO 97GIRONE B

AlzanoCene – Nuova VeroleseSabato 24 gennaio, 14:30

Prossimo Turno

La rosa: Belotti Leonardo, Berzicuni Matteo, Biava Matteo, Bonaldi Giorgio, Camozzi Mar-cello, Cisotto Valerio, D’Agostino Tommaso, Damiani Federico, Ferrara Dennis, Fumagalli Federico, Guerini Giorgio, Liborio Thomas, Lussana Luca, Lussana Matteo, Manell i Ni-cholas, Manenti Andrea, Petillo Daniele, Pic-coli Mattia, Sala Andrea, Sala Jacopo, Signori MarcoI marcatori: Bonaldi, Lussana, Cisotto (2 reti); Pedroni, Fumagalli, Lodetti, Piccoli, Palumbo, Camozzi (1 rete).

Domenica 18 Gennaio 20097

«Ha vinto lo sport». L’Assessore allo sport del comune di Alzano Lombardo Roberto Mazzoleni è vistosamente sod-disfatto della buona riuscita dell’evento, che si è tenuto presso l’auditorium la sera del 22 dicembre. «Ha avuto un buon successo – confida Mazzoleni -. Il galà ha coinvolto non solo tutti i 60 premia-ti, ma tutta la comunità seriana accorsa numerosa per festeggiare, all’insegna del clima natalizio, i successi di tutte le discipline sportive alzanesi. Un grosso ringraziamento di certo va alla struttura comunale che ha permesso di utilizzare una struttura ben più ampia a riserva-re l’idoneo spazio per la buona riuscita della manifestazione al cospetto di una sala consigliere. Inizialmente – confida – non ci aspettavamo così tanta affluenza e questo ha permesso a tutti i presenti di conoscere anche gli aspetti di sport meno pubblicizzati. Inoltre una calda ri-conoscenza va anche ad Elisabetta Lan-franchi, titolare dalla “E-venti” insieme a suo marito Andrea Amighetti, che ha presentato con stile ed eleganza il “Galà dello Sport”». I filmati e la coreografia hanno impreziosito i contenuti di ogni sport affrontato. «Penso che coloro che hanno potuto assistere alla serata abbia anche intrapreso la natura di ciascuna di-sciplina e questo è già motivo d’interesse e cultura sportiva generale – spiega l’As-sessore -. L’evento ha permesso a tutti di rivivere le emozioni e i momenti più im-portanti di un anno che definirei specia-le. Era intenzione dell’Amministrazione e della Polisportiva Comunale celebrare i cittadini alzanesi che questo anno, con

impegno e determinazione, stanno co-ronando il proprio sogno conseguendo nelle diverse discipline sportive presti-giosi successi. Anche se tecnicamente non si tratta di uno sport, anche la danza rappresenta sicuramente un’attività fisi-ca intensa che ai valori dello sport: porsi degli obiettivi, scegliere una vita sana e stimolante, preservare la propria salute, rispettare le regole e superare gli ostacoli aggiunge un forte fattore culturale». Tra i premiati anche i quattro rappresen-tanti della promozione calcistica dell’Al-zanoCene in Serie D: Mirko Austoni, Daniel Riva, Federico Oberti e Manuele Sorti. «Il calcio è lo sport nazionale e l’in-teresse di Alzano e dei comuni limitrofi è concentrata sui risultati di questa realtà che si sta affermando grazie al sapiente e paziente lavoro dei due co-presidenti, Giancarlo Pezzoli e Gianluigi Bonomi. Entrambi hanno voluto la fusione di due importanti realtà calcistiche della Valle Seriana per contare sulle forze di due importanti squadre e poter così puntare ad obiettivi ambiziosi e degni della storia delle due squadre protagoniste». Ai pa-tron va anche il merito di aver ridato luce ad una realtà sportiva che si era spenta. «Con la fusione delle due squadre si pun-ta a creare un nuovo ed importante polo sportivo della bergamasca in cui la pro-fessionalità e la crescita del settore gio-vanile abbiano un ruolo fondamentale. Uno degli obiettivi che contraddistingue questa nuova società è, infatti, la volon-tà di dare spazio ai giovani affiancando loro persone dalla spiccata professiona-lità; un connubio dunque di freschezza e grande competenza».

La promozione in Serie D ha sancito di fatto l’evoluzione del progetto. «L’obiet-tivo che si pone la società è quello di onorare al meglio questo risultato e dare continuità di successi al calcio alzanese: in questa categoria sicuramente le dif-ficoltà sono maggiori, ma l’impegno e l’abnegazione che sono nel dna dei nostri ragazzi contribuirà a credere e provare a ritornare nel palcoscenico nazionale e nel calcio che conta».Il 2009 rappresenta per l’AlzanoCene il centenario di una società che annovera grandi protagonisti. «Questa squadra, questa società, in questi cento anni ha saputo regalare emozioni indimenticabili – sottolinea Mazzoleni -. Basti ricordare le strepitose promozioni che hanno por-tato fino alla Serie B con tanto di derby con l’Atalanta. Ora l’AlzanoCene 1909 sta

vivendo un momento importante con il ritorno nel calcio nazionale. Quanti sono i ragazzi che in questi anni hanno indos-sato la maglia bianconera? Quanti sono i tifosi che hanno calcato le tribune del “Carillo Pesenti Pigna”? Quanti sono gli appassionati che ogni domenica o lunedì hanno chiesto il risultato della partita? Tanti e si moltiplica il tutto per 100 cam-pionati, ne esce una cifra incredibile». La realtà calcistica come rappresentanza di una Valle intera. «C’è un filo unisce la società alle istituzioni locali – rimarca -. L’intento di vedere protagonista il territo-rio alzanese e non solo, con la sua gente, i suoi ragazzi, le sue aziende contribuisce a rendere tutto così straordinariamente memorabile».

Lorenzo Casalino

Galà dello sport. L’Assessore allo Sport Roberto Mazzoleni è soddisfatto

«Ha vinto lo sport alzanese»Più di 400 persone hanno assistito all’evento che si è tenuto presso l’auditorium di Alzano Lombardo alle porte del Natale

glI sPoNsoR dEll’AlZANoCENE

Centro Lavoro & SicurezzaAmbulatorio di medicina del lavoro - Bergamo 035/0604812

MATERIALE ANTINCENDIO

Associazione Paolo Belli Lotta alla Leucemia-onLus