Altro Con Sumo

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Vincenzo Somma, direttore MI PUOI TELEFONARE il giovedì dalle 9 alle 12 allo 02 69.61.577 MI PUOI SCRIVERE A [email protected] Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb, Offre il 3 % lordo, cioè il 2,4 % netto. Republic of Italy 6,875 % 27/09/23 L’obbligazione è in dollari Usa e dà il 4,26 % annuo netto. Fresh del Monte Produce e vende frutta e verdura, succhi, snack e dessert a base di frutta e verdura. Altroconsumo Finanza – settimanale – Anno XXIII – 5,00 € – Abb. anno 207,60 € – Altroconsumo Edizioni s.r.l. – via Valassina, 22 – 20159 Milano – Poste Italiane s.p.a. – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB – Milano www.altroconsumo.it/finanza BASSO MEDIO ALTO Torno subito! Lasciò scritto il bancario di Larnaka sulla porta mentre quatto quatto se la svignava dal retro della filiale come un qualunque bottegaio di paese. Pensavi che a Cipro avessero bloccato i conti correnti con qualche sottile artificio giuridico? Che aves- sero sospeso i trattati Ue in materia di circolazione dei capitali? Macché: hanno solo proclamato alcuni giorni di festa, di bank holiday, in modo da creare un lungo effetto week end sui conti correnti. Peccato che se ne sono accorti tutti. E così si è arrivati solo faticosamente, e attraverso molti ripensamenti, al fallimento di Cipro. Pardon, alla soluzione della crisi cipriota. La strada è innovativa rispetto a quelle adottate in passato in casi simili perché fa partecipare al costo del salvataggio delle banche oltre che gli azionisti e i bondisti “subordinati” anche i bondisti “senior” (quelli con una semplice obbligazione bancaria, finora con priorità nei pagamenti) e i grandi correntisti. Tanta spudoratezza non s’era mai vista, anche se il nostro amico Geronimo (vedi AF n° 1017) l’aveva vaticinato. Un punto fermo però l’ab- biamo: i depositi bancari, fino a 100.000 euro non si toccano. In particolare è stata evitata la patrimoniale sui conti correnti (una manovra simile, benché più pesante, alla tassa del 6 per mille varata da Amato nel 1992). E questo fa tirare un sospiro di sollievo anche qui in Italia, dove ci sono i timori di nuovi buchi da sanare nelle casse dello Stato. Ma attenzione è un “sospiro a fiato corto”. I tassi in Germania sono bassi quasi quanto lo erano nel corso dell’estate 2012, quando si era nel bel mezzo dei mesi più turbolenti. Se gli investitori sono disposti a comprarsi titoli tedeschi a tassi irrisori vuol dire che la paura fa novanta. Tu pensa alla sicurezza dei tuoi soldi. Ecco cosa devi fare questa settimana Se vuoi mettere il tuo patrimonio al sicuro suddividi tuoi soldi su più conti cor- renti fino a un massimo di 100.000 euro. Scegli i conti adatti a te tra quelli che ti indichiamo in promozione a pagina 12. Visti gli alti tassi promozionali se continui a rinnovare equivale a un acquisto di bond. Altrimenti per metterti al sicuro pre- leva un po’ di contanti e, porta i soldi all’estero. Fallo in modo legale, ovviamente, e sapendo che non ti accoglieranno con condizioni di favore (vedi in Detto tra noi). Vendi, se non lo hai già fatto, le tue azioni italiane nel caso tu possa non permet- terti di mantenere i tuoi investimenti per molti e molti anni. Approfittane per controllare che i BTp non superino il 20 % dei tuoi investimenti, se sono di più riduci la quota scegliendo titoli non italiani. 1022 Anno XXIII - 2013 26 Marzo Tra il 15 e il 18 aprile il Tesoro emetterà una nuova serie di BTp Italia. Il tasso offerto si saprà solo il 12 aprile. p. 15 I prodotti che ti consigliamo per investire in liquidità arricchiscono la parte obbligazionaria del tuo portafoglio. p.16 Com’è nato il problema di Cipro? E quali sono i precedenti? Succederà ancora? Facciamo il punto sulla situazione. p. 14 inanza F IN EVIDENZA Scelti in base al rischio dal 25 al 31 marzo

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ALTRO CONSUMO

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Vincenzo Somma, direttore

Mi puoi telefonareil giovedì dalle 9 alle 12 allo 02 69.61.577

Mi puoi scrivere a [email protected]

Conto corrente Altroconsumo di BccforWeb,offre il 3 % lordo, cioè il 2,4 % netto.

Republic of Italy 6,875 % 27/09/23l’obbligazione è in dollari usa e dà il 4,26 % annuo netto.

Fresh del Monteproduce e vende frutta e verdura, succhi, snack e dessert a base di frutta e verdura.

altroconsumo finanza – settimanale – anno XXiii – 5,00 € – abb. anno 207,60 € – altroconsumo edizioni s.r.l. – via valassina, 22 – 20159 Milano – poste italiane s.p.a. – spedizione in a.p. – D.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DcB – Milano

www.altroconsumo.it/finanza

BASSO

MEDIO

ALTO

Torno subito!Lasciò scritto il bancario di Larnaka sulla porta mentre quatto quatto se la svignava dal retro della filiale come un qualunque bottegaio di paese. Pensavi che a Cipro avessero bloccato i conti correnti con qualche sottile artificio giuridico? Che aves-sero sospeso i trattati Ue in materia di circolazione dei capitali? Macché: hanno solo proclamato alcuni giorni di festa, di bank holiday, in modo da creare un lungo effetto week end sui conti correnti. Peccato che se ne sono accorti tutti. E così si è arrivati solo faticosamente, e attraverso molti ripensamenti, al fallimento di Cipro. Pardon, alla soluzione della crisi cipriota. La strada è innovativa rispetto a quelle adottate in passato in casi simili perché fa partecipare al costo del salvataggio delle banche oltre che gli azionisti e i bondisti “subordinati” anche i bondisti “senior” (quelli con una semplice obbligazione bancaria, finora con priorità nei pagamenti) e i grandi correntisti. Tanta spudoratezza non s’era mai vista, anche se il nostro amico Geronimo (vedi AF n° 1017) l’aveva vaticinato. Un punto fermo però l’ab-biamo: i depositi bancari, fino a 100.000 euro non si toccano. In particolare è stata evitata la patrimoniale sui conti correnti (una manovra simile, benché più pesante, alla tassa del 6 per mille varata da Amato nel 1992). E questo fa tirare un sospiro di sollievo anche qui in Italia, dove ci sono i timori di nuovi buchi da sanare nelle casse dello Stato. Ma attenzione è un “sospiro a fiato corto”. I tassi in Germania sono bassi quasi quanto lo erano nel corso dell’estate 2012, quando si era nel bel mezzo dei mesi più turbolenti. Se gli investitori sono disposti a comprarsi titoli tedeschi a tassi irrisori vuol dire che la paura fa novanta. Tu pensa alla sicurezza dei tuoi soldi.

Ecco cosa devi fare questa settimanaSe vuoi mettere il tuo patrimonio al sicuro suddividi tuoi soldi su più conti cor-renti fino a un massimo di 100.000 euro. Scegli i conti adatti a te tra quelli che ti indichiamo in promozione a pagina 12. Visti gli alti tassi promozionali se continui a rinnovare equivale a un acquisto di bond. Altrimenti per metterti al sicuro pre-leva un po’ di contanti e, porta i soldi all’estero. Fallo in modo legale, ovviamente, e sapendo che non ti accoglieranno con condizioni di favore (vedi in Detto tra noi). Vendi, se non lo hai già fatto, le tue azioni italiane nel caso tu possa non permet-terti di mantenere i tuoi investimenti per molti e molti anni. Approfittane per controllare che i BTp non superino il 20 % dei tuoi investimenti, se sono di più riduci la quota scegliendo titoli non italiani.

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Anno XXIII - 201326 Marzo

Tra il 15 e il 18 aprile il Tesoro emetterà una nuova serie di BTp Italia. Il tasso offerto si saprà solo il 12 aprile. p. 15

I prodotti che ti consigliamo per investire in liquidità arricchiscono la parte obbligazionaria del tuo portafoglio. p.16

Com’è nato il problema di Cipro? E quali sono i precedenti? Succederà ancora? Facciamo il punto sulla situazione. p. 14

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IN EVIDENZAScelti in base al rischiodal 25 al 31 marzo

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Nel 2012 le vendite di AstraZe-neca (Isin GB0009895292) sono calate del 15 %, mentre nel 2013 la contrazione è attesa tra il 5 % e il 10 %. La strategia resta basata sui farmaci brevettati per la cura del cancro, per le malattie cardio-vascolari e per quelle respiratorie. Verrà avviata una riorganizza-zione delle attività di ricerca che, grazie anche ai tagli al personale, dovrebbe generare risparmi di co-sto di 40 pence per azione. Sono cinque gli elementi su cui il grup-po conta per il futuro: il farmaco Brilinta (trombosi), quelli contro il diabete, i farmaci per le malattie respiratorie, lo sviluppo sui mer-cati emergenti e il rafforzamento in Giappone. Gli effetti della ri-strutturazione si vedranno, però, tra qualche anno. Abbassiamo le stime sull’utile per azione da 265 a 211 pence per il 2013 e da 245 a 226 pence per il 2014. Corretta-mente valutato.

ASTRAZENECASalute e farmacia

Borsa di Londra • 3.236 penceRischio: 3/5Governance: 6/10Dividendo 2013: 178,60 pence

Per il momento il gruppo conferma la sua strategia prudente. Allo stesso tempo, però, avvia un piano di ristrut-turazione delle attività di ricerca che dovrebbe dare buoni frutti nel lun-go periodo. Alla luce della politica sui dividendi, il titolo AstraZeneca (in pence) è correttamente valutato.

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Il Banco Popolare (-3,6 %; cara) ha in pancia un mare di crediti con difficoltà di recupero: l’importo è pari a quanto necessario per il salvataggio di tutta Cipro. E non solo il Banco Popolare ha problemi. Non dimentichiamo gli accantonamenti

su crediti fatti da Unicredit (-6,4 %; corretta) e le svalutazioni

fatte dalla Popolare di Milano (+5,5 %, corretta: il mercato ha apprezzato la proposta di aumento di capitale per pagare i Tremonti bond). Insomma, la situazione è difficile: investi su Piazza Affari solo se il tuo orizzonte d’investimento è di 20 anni o più. Piuttosto punta sulle Borse estere, in particolare quella Usa – deve pesare tra il 10 % e il 30 % del tuo portafoglio a seconda del tuo orizzonte temporale

La crisi non è finitaNonostante l’accordo su Cipro, i problemi restano. Via da Milano se investi a breve.

RisPoste PeR te@Gabriella L’Etf iShares Msci North America (23,35 euro) ha in pancia azioni canadesi che non consigliamo. Non è una buona alternativa all’Etf Lyxor S&P500 (12,14 euro).

@Giuseppe Aderendo all’Opa su Impregilo, ti verranno pagati 4 euro per ogni azione. Null’altro ti sarà dovuto. L’Opa riguarda solo le azioni ordinarie e non le risparmio.

@Paolo La Tobin Tax, ne abbiamo parlato in Altroconsumo Finanza n° 1019, si applica solo sulle azioni di società con sede legale in Italia, quotate a Piazza Affari. E solo sugli acquisti.

d’investimento e di quanto rischio vuoi correre. Nelle tabelle alle pagine 7-10 trovi tutti i titoli Usa consigliati. I nostri preferiti sono Procter & Gamble (+1,2 %; Isin US7427181091), produce più di 300 prodotti per la cura della casa e della persona, dal Dash ai Pampers, e AT&T (invariata; Isin US00206R1023), telefonia.Su www.altroconsumo.it/finanza trovi già nuovi report su Deutsche Bank, Prudential e sul nostro indice Ac mipo retail index (+0,5 %). Se non usi internet chiamaci allo 02/6961577 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

MANTIENI b

CAmbiAmENTi NEi CoNSiGLi

BAncO pOpOLArE 1,08 Euro b ➜ ca acquista b mantieni c vendi/aderisci all’oPA

Danilo Magnoanalista azionimi puoi scrivere a:[email protected]

� Wall StreetHa perso lo 0,2 %

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MANTIENI b VENDI cVENDI c

Banca popolare di Milano ha archiviato il 2012 con una per-dita di 0,13 euro per azione. Sul risultato pesano importanti sva-lutazioni, ma senza quest’ultime il risultato del 2012 sarebbe stato comunque in perdita per 0,02 eu-ro per azione. La banca ha deciso di varare un aumento di capita-le per un ammontare massimo di 500  milioni. Il ricavato servirà a rimborsare i “Tremonti bond” sottoscritti nel 2009. L’aumento è previsto entro il prossimo mese di ottobre – ti terremo informato in merito. Infine, prosegue il pro-getto per abbandonare lo statuto di cooperativa. L’assemblea per l’approvazione di questo progetto potrebbe riunirsi già in estate. Ab-biamo ridotto le stime: per l’utile per azione del 2013 ci attendiamo 0,03 euro (prima 0,04 euro) e per quello del 2014 0,045 euro (prima 0,05 euro). Il titolo rimane corret-tamente valutato.

Banco Popolare aveva lanciato l’al-larme sui risultati del 2012 (vedi Altroconsumo Finanza n°  1020), avvertendo che l ’anno appe-na passato si sarebbe chiuso con una perdita di 0,18  euro, senza contare la svalutazione della par-tecipazione in Agos Ducato. E con la svalutazione in Agos Ducato il rosso, come previsto, si è fatto più cupo: 0,53  euro. Il 2012 ha poi portato con sé anche un aumento (pari al 17,5 %) delle esposizioni cosiddette “deteriorate” –sono i crediti con difficoltà a essere ri-scossi o i ritardi nei pagamenti o i conti correnti in rosso – che ammontano a 16,2 miliardi, ben 9,2 euro per azione. E con il dif-ficile 2013 che si prospetta per l’economia italiana, le cose diffi-cilmente miglioreranno. Stimiamo un pareggio nel 2013 e un utile di 0,05 euro per azione nel 2014. Vi-ste le prospettive ti consigliamo di non avere più in mano il titolo.

BasicNet ha concluso il 2012 in forte perdita. A rovinare comple-tamente i conti sono gli accordi con l’agenzia delle Entrate che de-finiscono un contenzioso fiscale vecchio di anni e costringono la società a sborsare molto dena-ro. Tale esborso avverrà a rate per tre anni, ma dal punto di vi-sta contabile è stato spesato tutto sul 2012 con l’effetto di mandare i conti in rosso per ben 0,2985 euro per azione. C’è comunque da dire che il 2012 non sarebbe stato co-munque brillantissimo perché in assenza di questo salasso fiscale ci sarebbe stato un utile minimo. Le vendite dei marchi sono andate bene (+6 %) e così i proventi dalle licenze (+11,4 %). Ma gli utili in-dustriali sono comunque calati. Stimiamo con una certa generosi-tà un piccolo utile di 0,05 euro per azione nel 2013 e di 0,1 euro nel 2014, ma il titolo a queste condi-zioni resta comunque caro.

bANCA PoP. miLANoSettore finanziario

Borsa di Milano • 0,50 eURRischio: 4/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 0,01 eUR

L’azione Banca popolare di Milano (grassetto; base 100), dopo aver ini-ziato il 2013 in crescita come tutta Piazza Affari (linea sottile), è tornata a calare, seguendo ancora una volta la Borsa meneghina. Non è, quindi, riuscita a eliminare il ritardo accumu-lato in precedenza da quest’ultima.

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bANCo PoPoLARESettore finanziario

Borsa di Milano • 1,08 eURRischio: 4/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 0 eUR

il titolo Banco Popolare (grassetto; base 100) ha registrato ribassi im-portanti nel 2008 e nel 2011 e oggi si trova in ritardo rispetto alla Borsa meneghina (linea sottile). Ciò no-nostante, alla luce dei complessivi risultati per il 2012, riteniamo che non sia più il caso di tenerlo in mano.

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bASiCNETbeni di consumo

Borsa di Milano • 1,51 eURRischio: 2/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 0 eUR

BasicNet (grassetto; base 100), che pure fino al 2010 era sfuggita ai pro-blemi dell’italia, negli ultimi anni ha subìto in pieno la crisi di Piazza Affa-ri (linea sottile). L’impatto negativo sui conti 2012 di alcuni accordi con l’agenzia delle entrate non ha miglio-rato la situazione. titolo caro.

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Il 2012 non si è chiuso bene per Diasorin e le prospettive an-nunciate dalla società per i prossimi anni hanno deluso il mer-cato. Cominciamo dai risultati del 2012. I ricavi sono scesi dell’1,4 %. Il risultato è stato appesantito dal deludente andamento dei ri-cavi legati alla vitamina D (-14 %). Male hanno fatto anche l’utile in-dustriale (-14 %) e l’utile netto (-11 %), sceso a 1,62 euro per azio-ne (1,84 euro nel 2011). Passiamo alle prospettive. Diasorin ha ab-bassato gli obiettivi per il 2013: stima ora un fatturato in cresci-ta del 2-4 %, senza tener conto dell’impatto dei cambi, e un uti-le industriale, prima della quota parte dei costi pluriennali, in linea con quello del 2012. Stimiamo un utile per azione 2013 di 1,6 euro. Nel 2014 l’utile dovrebbe atte-starsi a 1,65 euro per azione. Non cambia il nostro giudizio sul titolo che continua a essere caro.

Interpump ha chiuso molto be-ne il 2012: le vendite sono salite dell’11,8 % e gli utili industriali, al netto della quota parte dei co-sti pluriennali, sono cresciuti del 9,5 % con un utile netto in miglio-ramento del 22,9 % - l’utile per azione è di 0,546 euro per azione. Interpump ha deciso pertanto di “festeggiare” questo andamento con un incremento più che pro-porzionale del dividendo che sale a 0,17 euro per azione. Ed è proprio questa migliorata e più generosa prospettiva dei dividendi che fa sì che il titolo sia ancora corret-tamente valutato, nonostante il prezzo sia salito e sempre più vici-no ai massimi di sempre. La società intende proseguire nel riacquisto di azioni proprie, altro fatto che contribuirà a sostenere il titolo in Borsa. Stimiamo per il 2013 un utile per azione di 0,60 euro che dovrebbero salire a 0,63 euro nel corso del 2014.

DiASoRiNSalute e farmacia

Borsa di Milano • 26,99 eURRischio: 2/5Governance: 6/10Dividendo 2013: 0,50 eUR

Dopo la grande corsa del 2012, il ti-tolo Diasorin (grassetto; base 100) ha perso recentemente terreno, ma ciò nonostante mantiene un importan-te vantaggio su Piazza Affari (linea sottile). A questi prezzi, e considerate le prospettive di crescita del gruppo, il titolo è caro.

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iNTERPUmPindustrie e servizi vari

Borsa di Milano • 6,09 eURRischio: 2/5Governance: 6/10Dividendo 2013: 0,18 eUR

interpump (grassetto; base 100) è sa-lita nelle ultime settimane portandosi su valori non distanti dai massimi del passato. È andata meglio rispetto a Piazza Affari (linea sottile), forte del suo profilo internazionale. il titolo però, visti gli ultimi risultati, rimane correttamente valutato.

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BMW (Isin DE0005190003) ha chiuso il 2012 con utili record. Dubitiamo, però, che il gruppo possa continuare a crescere agli stessi ritmi. È vero che nei primi due mesi del 2013 le sue vendite mondiali sono salite del 7 %, so-stenute dalla domanda cinese e americana, e che anche in Europa il gruppo si è difeso bene (+7 %). Lo stesso management, però, per il resto dell’anno anticipa una cresci-ta delle vendite meno vigorosa che nel 2012. Per attrarre clienti, inol-tre, BMW deve ritoccare i prezzi: una politica che, ovviamente, ero-de la redditività, a sua volta già penalizzata anche dai costi di lan-cio dei nuovi modelli – 11 previsti nel 2013. Nonostante la crescita dei ricavi, gli utili della divisione auto dovrebbero, quindi, restare pressoché stabili rispetto al 2012. Stimiamo un utile per azione di 7,90 euro nel 2013 e di 8,10 euro nel 2014.

bmWSettore automobilistico

Borsa di Francoforte • 69,61 eURRischio: 2/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 2,60 eUR

trainati dal boom della domanda cinese, negli ultimi anni gli utili di BMW sono saliti fortemente, a ritmi al di sopra delle aspettative. il titolo (in euro), anche in anni difficili per il settore auto, è andato bene, ma la sua corsa, a nostro parere, non è destinata a proseguire. Azione cara.

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Sias ha chiuso il 2012 con un utile per azione di 2,17 euro. Al netto degli introiti straordinari il risul-tato è di 0,50 euro per azione. Il 15 aprile la società staccherà un dividendo di 0,9 euro per azione – 0,17  euro a valere sui risulta-ti “ordinari” del 2012 e 0,73 euro legati agli introiti straordinari. Te-nendo conto dell’acconto pagato ad agosto, Sias avrà così comples-sivamente distribuito 0,87 euro di dividendi straordinari, un valore allineato a quello che avevamo pre-visto a luglio 2012 (vedi Soldi Sette n° 989). Che fare ora? Gli incre-menti tariffari dovrebbero essere sbloccati a breve e questo dovreb-be compensare almeno in parte il calo del traffico previsto anche per quest’anno. Ci aspettiamo per il 2013 un calo dell’utile a 0,49 euro per azione e un ridimensionamen-to del dividendo a 0,22  euro. Il titolo è comunque correttamente valutato.

Stefanel sconta il fatto di esse-re una società troppo incentrata sull’Italia in un settore messo a dura prova dalla crisi. Dei due ra-mi Stefanel e Interfashion il primo ha generato in Italia il 46 % delle vendite, il secondo il 28 % del fat-turato. Complessivamente il giro d’affari della società è calato del 3,6 %. Di buono c’è da dire che il forte calo delle spese commerciali, generali e amministrative, nonché di quelle di pubblicità e promozioni ha ridotto le perdite a livello indu-striale, prima di spesare la quota parte di costi pluriennali, a circa 0,04 euro per azione. Il risultato è aiutato dalle cessioni di negozi che sono state fatte, ma siamo più vicini al pareggio industriale che in passato. Per il 2013 ci aspettiamo ancora un risultato finale in per-dita per 0,15 euro per azione. Un piccolo utile di 0,01 euro potrebbe arrivare nel 2014. Il titolo è molto caro.

SiASEnergia e servizi alla collettività

Borsa di Milano • 7,67 eURRischio: 3/5Governance: 7/10Dividendo 2013: 0,22 eUR

Nonostante la crisi abbia determi-nato un calo del traffico sulla rete autostradale gestita dal gruppo, il titolo sias (grassetto; base 100) si è comportato negli ultimi mesi molto meglio di Piazza Affari (linea sottile). Ciò nonostante, a nostro parere, è ancora correttamente valutato.

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STEFANELbeni di consumo

Borsa di Milano • 0,36 eURRischio: 5/5Governance: 4/10Dividendo 2013: 0 eUR

stefanel (grassetto; base 100) da an-ni vive una situazione molto difficile che l’ha portata a perdere parecchio terreno rispetto a Piazza Affari (linea sottile). Nonostante il ritardo accu-mulato, le prospettive della società restano talmente deboli da far sì che il titolo sia molto caro.

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Metro (Isin DE0007257503) ha chiuso il 2012 con un fatturato in crescita dell’1,2 % e un utile in-dustriale, elementi straordinari esclusi, in linea con le previsioni. L’utile netto per azione è stato di 0,01 euro – pesano svalutazioni e oneri di ristrutturazione – e il di-videndo è stato fissato a 1 euro per azione, in calo rispetto al 2012. Il 2013 sarà un anno di transizione: durerà solo 9 mesi – da lì in avanti l’anno fiscale andrà da ottobre a settembre – e sarà privato, quin-di, del ricco periodo di fine anno. Sull’arco dei nove mesi, il gruppo conta, comunque, su un leggero progresso del fatturato e un pic-colo utile. La ripresa degli utili industriali dovrebbe avvenire a partire dall’anno fiscale 2013/14. Riduciamo le stime sull’utile per azione da 0,54 a 0,44 euro per il 2013 e da 2,93 a 2,44  euro per 2013/14, ma il titolo resta corret-tamente valutato.

mETRoDistribuzione

Borsa di Francoforte • 22,62 eURRischio: 3/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 1,00 eUR

il 2012 non è andato bene e quest’an-no sarà un anno di transizione, ma il piano di ristrutturazione dovrebbe consentire a Metro di ritrovare nel tempo una redditività accettabile. Pur riducendo le stime, a nostro parere il titolo (in euro) è ancora corretta-mente valutato.

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A zioni

MANTIENI b MANTIENI b

ST-Ericsson –società in comune con Ericsson, attiva nella produzio-ne di chip per smartphone e tablet –peserà ancora quest’anno sui conti di STMicroelectronics (Isin NL0000226223) per circa 0,36 eu-ro per azione. Dall’anno prossimo, però, STM potrà concentrarsi su mercati chiave, come quelli dei chip per auto, industria e elettronica, dove vanta posizioni di forza ri-spetto ai concorrenti – dovrebbe guadagnare quote di mercato già nel 2013. L’obiettivo di un margi-ne industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) del 10 % nel medio termine è confermato an-che se sembra un po’ ambizioso. STM è finanziariamente solida, ma viste le sfide che la attendono, ci aspettiamo che il dividendo 2013 venga dimezzato rispetto al 2012. Prevediamo un utile per azione (senza oneri di ristrutturazione) di 0,1 euro nel 2013 e 0,2 euro nel 2014.

Terna gestisce la rete che per-mette il trasporto dell’energia elettrica sul territorio nazionale. Vista la criticità di questa attività, Terna viene premiata dallo Stato con tariffe particolarmente van-taggiose. In particolare è previsto un meccanismo che permette al gruppo di continuare a incassare anche in caso di calo dell’energia trasportata. Per questo, nono-stante la crisi abbia determinato una contrazione dei consumi di energia, Terna ha comunque chiu-so il 2012 con un progresso dei ricavi di oltre il 10 % rispetto al 2012. Il controllo dei costi ha per-messo all’utile industriale di salire del 13 %. Il 2012 si è chiuso con un utile per azione di 0,23 euro, un valore perfettamente allinea-to alle nostre previsioni. Non ci aspettiamo modifiche alla norma-tiva quindi stimiamo un utile per azione di 0,23 euro nel 2013 e di 0,24 euro nel 2014.

STmiCRoLECTRoNiCSAlta tecnologia

Borsa di Parigi • 6,10 eURRischio: 4/5Governance: 6/10Dividendo 2013: 0,16 eUR

Lo smantellamento di ST-Ericsson, fonte di perdite, rappresenta un pas-so avanti per il gruppo. Gli obiettivi del gruppo sono un po’ ambiziosi. Comunque ai prezzi attuali il titolo (in euro), che da diversi anni ha un andamento altalenante, è ancora correttamente valutato.

2008 2009 2010 2011 2012 20130

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TERNAEnergia e servizi alla collettività

Borsa di Milano • 3,28 eURRischio: 3/5Governance: 5/10Dividendo 2013: 0,20 eUR

Crolla il consumo di elettricità in ita-lia per effetto della crisi, ma terna praticamente non ne risente: il tito-lo (grassetto; base100) è indenne al tracollo di Piazza Affari. i risultati del 2012 sono stati in linea con le nostre attese. A nostro parere l’azione è an-cora correttamente valutata.

2008 2009 2010 2011 2012 201330

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aiNTESA SANPAoLo 1,22 EURo, -0,6 %

L’agenzia di rating Fitch ha ridotto il giudizio sull’affidabilità della banca da A- a BBB+ con outlook negativo – è possibile, quindi, un’altra revisione al ribasso. È solo l’adeguamento all’a-nalogo taglio del rating italiano, da A- a BBB+. Non si tratta, quindi, di una novità rilevante ai fini del nostro con-siglio sul titolo. Acquista.

cmPS 0,20 EURo, -3,2 %

Sempre Fitch ha deciso di mantenere a BBB il rating di Monte Paschi, ma ha portato l’outlook da “stabile” a “nega-tivo”, cioè non sono esclusi ulteriori tagli. Noi da tempo abbiamo ritirato la fiducia dal banco senese. Vendi.

bENi 18,11 EURo, -2,1 %

Ha già ceduto il 20 % del giacimento Area4 in Mozambico alla cinese Cncp e ora potrebbe cederne un’altra fetta ai russi di Gazprom. Il prezzo di cessione, come nel caso della vendita ai cinesi, potrebbe essere buono. Mantieni.

ciNDiTEX 101,05 EURo, -1,2 %

Il gruppo (Isin ES0148396015) ha chiuso l’anno fiscale con un rallenta-mento delle vendite e con un brusco calo della redditività. Ci aspettavamo questi risultati e abbiamo, quindi, con-fermato le nostre stime. Vendi.

cUNiPoL 2,16 EURo, +9,8 %

Il gruppo ha chiuso in utile il 2012 so-lo grazie ad alcuni benefici contabili straordinari che hanno compensato le pesanti svalutazioni di Fondiaria-Sai – la fusione non è ancora avvenuta, ma i conti di Unipol includono già quelli di Fondiaria. Il mercato si aspettava un dividendo inferiore rispetto a quel-lo che sarà distribuito (0,15 euro) –le nostre stime erano, invece, più genero-se. Temiamo brutte sorprese nel 2013. Vendi Unipol e Fondiaria-Sai.

iN bREVE

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nome prezzo (1) al 22/03/2013 Borsa (2)

pubblicato su AF (3)

rischio (4) commento consigli

SETTorE fINANzIArIoAegon (5) 4.75 Eur Amsterdam 1007 3/5 buon quarto trimestre 2012 AAgeas (5) 26.39 Eur Bruxelles 993 4/5 buoni risultati annuali e +50% il dividendo BAllianz (5) 109.15 Eur Francoforte 985 4/5 stabile il dividendo per il 2012 BAxa (5) 13.97 Eur Parigi 1018 3/5 Axa ha rafforzato la solidità a fine 2012 AB. pop. Milano 0.50 Eur Milano 1017 4/5 2012 in rosso dopo svalutazioni BBanco popolare 1.08 Eur Milano 1020 4/5 2012 più in rosso del previsto CBank of America 12.56 uSD New York 1012 4/5 nuovi problemi giudiziari BBarclays Bank 292.00 p. Londra 999 4/5 piano di ristrutturazione credibile BBBVA (5) 7.30 Eur Madrid 906 4/5 ingloba unnim BBcp 0.11 Eur Lisbona 1013 4/5 si aggravano le perdite CBlackrock 253.13 uSD New York — 3/5 risultati eccellenti nel quarto trimestre ABnp paribas (5) 41.18 Eur Parigi 993 4/5 lancia un piano di crescita 2014-2016 BDeutsche Bank (5) 32.38 Eur Francoforte 993 4/5 aumenta i fondi propri CFondiaria - Sai 1.37 Eur Milano 1001 5/5 2012 in profondo rosso per svalutazioni CGenerali 13.14 Eur Milano 1021 3/5 premi salgono a 70 miliardi di euro (+3,2%) AInG (5) 5.87 Eur Amsterdam 1017 4/5 nuove riduzioni di personale BIntesa Sanpaolo 1.22 Eur Milano 1021 4/5 2012: migliorano i conti AMediobanca 4.45 Eur Milano 1019 4/5 riacquista bond per 2 miliardi CMediolanum 4.46 Eur Milano 1008 3/5 Banca Mediolanum: raccolta novembre 1 milione BMonte paschi 0.20 Eur Milano 1019 5/5 Nomura vuole dimostrare correttezza contratti Cnordea 74.35 SEK Stoccolma 1015 3/5 molto positivo il quarto trimestre 2012 Bprudential 1101.00 p. Londra 973 3/5 2012 molto positivo grazie all’Asia BSantander (5) 5.60 Eur Madrid 1015 4/5 si rafforza in Polonia BSociété Génér. (5) 27.43 Eur Parigi 993 4/5 malgrado un quarto trimestre deludente BUBI Banca 3.07 Eur Milano 1021 4/5 dividendo a 0,05 euro BUBS 14.64 CHF Zurigo 1016 4/5 si rifocalizzerà sulle gestioni patrimoniali BUnicredit 3.58 Eur Milano 1013 5/5 proposto dividendo a 9 centesimi per azione BUnipol 2.16 Eur Milano 1009 5/5 conti 2012 inferiori alle nostre attese CWestern Union 14.64 uSD New York — 3/5 sacrifica il 2013 a vantaggio del 2014 AZurich Insur. 264.50 CHF Zurigo 1005 3/5 dividendo 2012 stabile a 17 franchi svizzeri A

BENI DI coNSuMoAd. Domínguez 4.18 Eur Madrid 991 3/5 fa marcia indietro sui tagli al personale CAdidas Group 80.10 Eur Francoforte 848 2/5 +35% il dividendo 2012 CBasicnet 1.51 Eur Milano 1003 2/5 il fisco pesa sui risultati 2012 CDe’Longhi 12.60 Eur Milano 1004 2/5 è sponsor di Treviso basket CGeox 2.26 Eur Milano 1020 2/5 2012 in frenata CIndesit company 5.86 Eur Milano 1001 2/5 distribuirà dividendo pari a 0,2 euro BInditex 101.05 Eur Madrid 986 3/5 dividendo superiore alle attese CKimberly-clark 95.66 uSD New York 987 2/5 dividendo trimestrale in crescita del 9,5% BL’Oréal (5) 120.30 Eur Parigi 1018 3/5 +11,8% l’utile industriale per il 2012 CLVMH (5) 130.85 Eur Parigi 896 3/5 utile per azione 2012 in crescita del 9,4% Cnatuzzi 2.28 uSD New York 686 3/5 accusa una nuova perdita trimestrale BOriflame 220.40 SEK Stoccolma 1002 3/5 risultati 2012 in linea con le nostre attese Aprocter&Gamble 77.27 uSD New York 987 2/5 rialza gli obiettivi dopo buon 2° tr. 2012/13 ASalv. Ferragamo 21.72 Eur Milano 1017 2/5 fatturato 2012: +17% CSioen 7.12 Eur Bruxelles 1019 3/5 buoni risultati annuali, ricerca acquisizioni AStefanel 0.36 Eur Milano 1013 5/5 2012: ricavi in calo del 3,6% CTod’s 110.20 Eur Milano 1009 2/5 +9,6% le vendite nel quarto trimestre 2012 CUnilever (5) 31.68 Eur Amsterdam 1010 2/5 buona crescita del fatturato 2012 (+6,9%) CVan de Velde 34.63 Eur Bruxelles 989 2/5 debole crescita degli utili nei prossimi anni CZignago Vetro 4.88 Eur Milano 1021 2/5 2012: fatturato in crescita, ma utili in calo A

AlIMENTArI E BEVANDEAB InBev 74.98 Eur Bruxelles 993 2/5 concessioni per l’acquisto del 50% di Modelo CAutogrill 9.36 Eur Milano 1015 3/5 novità su scorporo non prima di fine anno Bcampari 6.22 Eur Milano 1008 2/5 dividendo 2012 a 0,07 euro per azione Ccoca - cola 40.04 uSD New York 991 2/5 ha resistito bene in un contesto difficile BDanone (5) 54.45 Eur Parigi 1009 3/5 redditività sotto pressione nel 2012 CDiageo 2031.50 p. Londra 1016 2/5 solidi risultati nel 1° semestre 2012/13 BHeineken 58.73 Eur Amsterdam 1017 3/5 +4,1% l’utile per azione 2012 C

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AF 1022

nome prezzo (1) al 22/03/2013 Borsa (2)

pubblicato su AF (3)

rischio (4) commento consigli

Kraft Foods Gr. 51.19 uSD Nasdaq 998 2/5 stima utile per azione di 2,60 euro nel 2013 BMondelez Int. 29.73 uSD Nasdaq 944 3/5 ex-Kraft Foods, ma senza alimentari negli usa Bnestlé 67.85 CHF Zurigo 1018 2/5 confermato rallentamento nei Paesi emergenti Bparmalat 1.95 Eur Milano 1021 3/5 utile 2012: +1,1% Bpernod ricard 97.59 Eur Parigi 986 2/5 conferma obiettivi per il 2012/13 C

DISTrIBuzIoNEAhold (5) 11.97 Eur Amsterdam 965 3/5 acquista ancora azioni proprie Bcarrefour (5) 21.84 Eur Parigi 1021 3/5 risultati annuali migliori del previsto CDelhaize 42.16 Eur Bruxelles 1020 3/5 il potenziale di crescita resta intatto AMetro 22.62 Eur Francoforte 1006 3/5 la ristrutturazione darà frutti dal 2013 BSainsbury 375.50 p. Londra 1006 2/5 rallentamento della crescita AYoox 15.02 Eur Milano 1018 2/5 2012: boom vendite, ma utili: +1,8% C

SAluTE E fArMAcIAAbbott 33.69 uSD New York 965 3/5 risultati trimestrali conformi alle attese BAmplifon 4.03 Eur Milano 1021 3/5 utile 2012: +1,1% CAstraZeneca 3236.00 p. Londra 999 3/5 strategia di lungo termine BDiasorin 26.99 Eur Milano 1008 2/5 rivede al ribasso obiettivi futuri CEli Lilly 55.57 uSD New York 1012 3/5 4° trimestre in calo meno del previsto BGlaxoSmithKline 1524.00 p. Londra 992 3/5 4° trimestre penalizzato da un onere fiscale ALuxottica 39.68 Eur Milano 1017 2/5 dividendo sale a 0,58 euro CMerck 43.90 uSD New York 889 3/5 rinviata domanda per il lancio di odanacatib Bnovartis 66.45 CHF Zurigo 1014 3/5 il Jetrea (oftalmologia) approvato in Europa Apfizer 28.38 uSD New York 1015 3/5 previsioni prudenti per il 2013 Brecordati 7.26 Eur Milano 1020 2/5 dividendo a 0,30 euro Croche GS 217.50 CHF Zurigo 995 3/5 ok dell’ue al Perjeta (contro cancro al seno) BSanofi (5) 77.50 Eur Parigi 997 4/5 il 2013 sarà più difficile del previsto BSorin 1.94 Eur Milano 1017 3/5 ricavi 2012 +5% senza effetti del sisma CTeva pharma 40.02 uSD New York 1018 4/5 nuovo studio conferma l’efficacia di Azilect AUcB 49.38 Eur Bruxelles 993 4/5 redditività sotto pressione nel 2012 C

ENErgIA E SErVIzI AllE collETTIVITàA2A 0.48 Eur Milano 1021 4/5 risultati 2012 in linea con le attese BAcEA 4.33 Eur Milano 1006 4/5 verso nuovo amministratore delegato BAstm 9.40 Eur Milano 1016 4/5 possibili sblocchi tariffari a breve BAtlantia 12.51 Eur Milano 1020 4/5 Moody conferma rating, ma outlook negativo BBp 457.70 p. Londra 1020 3/5 risente ancora della “marea nera” Achevron 121.18 uSD New York 1021 2/5 risultati annuali sopra le nostre attese AE.On (5) 13.89 Eur Francoforte 966 4/5 riduce gli obiettivi per il 2013 BEDp 2.48 Eur Lisbona 1003 3/5 un po’ sotto le attese profitti 2012 (-10%) AEDp renováveis 4.06 Eur Lisbona 1017 3/5 +43% gli utili 2012 BEnel 2.70 Eur Milano 1021 3/5 piano e risultati 2012 secondo nostre attese AEnI 18.17 Eur Milano 1021 3/5 si aggiudica blocchi esporativi Golfo Messico BExelon 33.85 uSD New York 986 2/5 ha ridotto il dividendo meno del previsto AExxon Mobil 89.29 uSD New York 1016 1/5 4° trim.: beneficia della presenza nel gas BGas natural 14.70 Eur Madrid 1021 3/5 +8,8% gli utili nel 2012 BGDF Suez 15.70 Eur Parigi 993 3/5 risultati 2012 penalizzati da deprezzamenti AIberdrola 4.00 Eur Madrid 1018 3/5 ben diversificata sul piano internazionale BIOn Geophysical 6.95 uSD New York 1009 3/5 risultati 2012 superiori alle nostre attese AIren (ex Iride) 0.59 Eur Milano 1013 4/5 finanziamento da 100 milioni da Cdp AJinkoSolar 5.51 uSD New York 987 4/5 perdite meno gravi del previsto nel 3° trim. Bnational Grid 753.50 p. Londra 1007 3/5 risultati trimestrali molto buoni Ar.Dutch Shell A 25.32 Eur Amsterdam 1015 3/5 risultati 2012 inferiori alle attese Brepsol 16.74 Eur Madrid 1013 4/5 un fondo di Singapore entra nel capitale B

(1) Prezzo in valuta locale (Eur = euro; AuD = dollaro au-straliano; CHF = franco svizzero; DKK = corona danese; JPY = yen giapponese; p. = pence; SEK = corona sve-dese; uSD = dollaro americano), 1 AuD = 0.8039 Eur; 1 CAD = 0.7525 Eur; 1 CHF = 0.8184 Eur; 1 DKK = 0.1342 Eur; 1 JPY = 0.8143 Eur; 100 p. = 1.1725 Eur; 1 SEK = 0.1187 Eur; 1 uSD = 0.7694 Eur.

(2) Principale Borsa di quotazione. (3) ultimo numero della rivista in cui si è parlato di

quest’azione. (4) Indicatore di rischio (da 1/5 a 5/5): maggiore è il

numero, più elevato è il rischio legato all’azione. Quest’indicatore tiene conto delle fluttuazioni del prezzo dell’azione in Borsa (volatilità), della situa-

zione finanziaria e del settore di attività dell’im-presa, nonché del rispetto delle regole di corporate governance.

(5) Quotata anche alla Borsa di Milano.

a acquistare b mantenere c vendi/aderisci all’oPA

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nome prezzo (1) al 22/03/2013 Borsa (2)

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rischio (4) commento consigli

Saipem 24.58 Eur Milano 1015 3/5 nuovi contratti per 1,1 miliardi di dollari CSIAS 7.67 Eur Milano 1016 3/5 in arrivo il mega dividendo BSnam 3.65 Eur Milano 1021 3/5 conferma dividendo 2013 in linea con 2012 BTenaris 15.69 Eur Milano 1004 3/5 ricavi in salita grazie a domanda americana CTerna 3.28 Eur Milano 1020 3/5 risultati 2012 allineati alle nostre attese BTotal (5) 38.10 Eur Parigi 997 3/5 aumenterà la produzione nel 2013 BVestas Wind 47.70 DKK Copenhaghen 1018 3/5 risultati 2012 penalizzati da deprezzamenti B

chIMIcABASF (5) 70.90 Eur Francoforte 944 3/5 attesi risultati in crescita per 2013 BBayer (5) 78.40 Eur Francoforte 1010 3/5 ottimista per il 2013 CDupont 49.27 uSD New York 1001 3/5 4° trimestre un po’ meglio delle attese BSolvay 105.60 Eur Bruxelles 1017 3/5 l’azione è diventata troppo cara C

SETTorE AuToMoBIlISTIcoBMW (5) 69.61 Eur Francoforte 852 2/5 conferma la sua leadership nell’alta gamma CBrembo 12.07 Eur Milano 1020 3/5 staccherà dividendo pari a 0,4 euro CDaimler (5) 44.17 Eur Francoforte 944 3/5 investe nel produttore cinese BAIC Motor BFiat 4.44 Eur Milano 1016 4/5 rinviate trattative per nuovo contratto CFiat Industrial 8.76 Eur Milano 1019 4/5 rinnovata linea di credito triennale CMichelin 65.47 Eur Parigi 901 3/5 +5,7% il fatturato nel 3° trimestre Cpeugeot 6.16 Eur Parigi 1018 4/5 aumentano le difficoltà per Peugeot Bpiaggio 2.02 Eur Milano 1021 2/5 chiude in utile il 2012 in lieve calo su 2011 Cpininfarina 2.93 Eur Milano 989 5/5 non distribuirà dividendo Crenault (5) 51.11 Eur Parigi 920 3/5 beneficia di un guadagno su Volvo nel 2012 BValeo 42.05 Eur Parigi 1008 2/5 rallenta la crescita interna nel 3° trim. CVolkswagen 149.65 Eur Francoforte 990 3/5 i costi di lancio pesano sul 3° trimestre C

SIDErurgIA, MINErAlI NoN fErroSI, MINIErEArcelorMittal 10.40 Eur Amsterdam 1012 3/5 esercizio 2012 in linea con le attese BIntek (ex KME) 0.31 Eur Milano 993 3/5 KME è diventata ormai Intek Spa Crio Tinto 3108.50 p. Londra 1010 3/5 conferma gli obiettivi di produzione ASchnitzer Steel 27.53 uSD Nasdaq 1012 4/5 il titolo sconta già le difficoltà attuali A

coSTruzIoNI E IMMoBIlIAcciona 46.45 Eur Madrid 985 4/5 accuserà i cali delle tariffe en. rinnovabili BBeni Stabili 0.49 Eur Milano 1005 3/5 acquista immobile a Milano CBuzzi Unicem 12.68 Eur Milano 973 3/5 salirà al 100% di Dyckerhoff CHeadwaters 11.04 uSD New York 1015 4/5 forte salita del titolo CImpregilo 3.99 Eur Milano 1021 3/5 aderisci all’opa CItalcementi 4.83 Eur Milano 1008 2/5 le svalutazioni abbattono l’utile BLafarge 53.12 Eur Parigi 928 4/5 centrerà in anticipo obiettivo di economie CMDc Holdings 38.16 uSD New York 981 4/5 ritornato in utile nel 2012 Bprelios 0.08 Eur Milano 1009 5/5 nuova presidenza per la sim CSacyr-Valleher. 1.51 Eur Madrid 1005 4/5 prezzo del titolo superiore alle prospettive CSaint - Gobain 30.00 Eur Parigi 960 4/5 si aspetta miglioramenti solo dal 2° semestre B

INDuSTrIE E SErVIzI VArIAdecco 52.50 CHF Zurigo 975 3/5 la crescita segna il passo CAgfa - Gevaert 1.40 Eur Bruxelles 1012 4/5 ritorna in utile nel quarto trimestre 2012 AAnsaldo 7.13 Eur Milano 1004 2/5 si aggiudica commessa in Spagna CBeghelli 0.36 Eur Milano 1003 5/5 in difficoltà con il debito CBME 19.43 Eur Madrid 1015 2/5 difficile il 4° trimestre 2012 ABouygues 22.27 Eur Parigi 1019 3/5 punta a migliorare la redditività nel 2013 AcIr 0.80 Eur Milano 1006 3/5 Sogefi: finanziamenti per 215 milioni Bcompass Group 832.50 p. Londra 909 2/5 aumenta del 10% il dividendo BD’Amico 0.43 Eur Milano 1020 4/5 acquista due nuove navi cisterna BDeutsche post 18.08 Eur Francoforte 984 2/5 direzione ottimista per il 2013 AExor (ex Ifil) 22.10 Eur Milano 1005 2/5 approvata conversione azioni CFinmeccanica 4.02 Eur Milano 1020 4/5 situazione tesa con l’India BGeneral Electr. 23.37 uSD New York 1002 3/5 cede quota ancora detenuta in NBC universal AIAG 3.03 Eur Madrid 918 4/5 nata da fusione tra Iberia e British Airways CInterpump 6.09 Eur Milano 1018 2/5 vendite 2012: +11,8% BMabuchi Motor 5110.00 JPY Tokio 1008 2/5 ribassa obiettivi redditività per il 2012 A

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A zioni

AF 1022

nome prezzo (1) al 22/03/2013 Borsa (2)

pubblicato su AF (3)

rischio (4) commento consigli

nasdaq OMX 32.36 uSD Nasdaq 1018 3/5 l’azione è diventata correttamente valutata Bpirelli & c. 8.12 Eur Milano 1021 3/5 utile netto in crescita nel 2012 Bprysmian 17.16 Eur Milano 1020 3/5 chiude in utile il 2012 Crepubl. Airways 11.61 uSD Nasdaq 1012 5/5 miglioramento della redditività nel 3° trim. BSiemens (5) 86.50 Eur Francoforte 1014 3/5 1° tr. 2012/13: ancora un trimestre deludente CSpirit Aerosys. 18.29 uSD New York — 3/5 confermati gli obiettivi per il 2013 AUS Ecology 25.74 uSD Nasdaq 970 3/5 risultati annuali migliori del previsto AVivendi (5) 16.20 Eur Parigi 1019 3/5 la ristrutturazione richiederà tempo BWaste connect. 36.41 uSD New York 997 3/5 4° tr. sotto pressione (grossa acquisizione) B

MEDIA E TEMpo lIBEroLadbrokes 219.20 p. Londra 1013 3/5 l’azione incorpora già possibili acquisizioni BL’Espresso 0.72 Eur Milano 1019 3/5 utile 2012 -64% BLottomatica 19.24 Eur Milano 1018 4/5 ricavi 2012 oltre i 3 miliardi BMediaset 1.63 Eur Milano 1015 2/5 non rinuncia al dividendo anche in perdita BMediaset España 5.76 Eur Madrid 970 3/5 -60% gli utili nei primi 9 mesi dell’anno CMondadori 0.98 Eur Milano 1004 2/5 utile 2012 senza svalutazioni: 0,05 euro Bpearson 1177.00 p. Londra 1014 2/5 riduce le previsioni di risultato per 2012 BrcS MediaGroup 1.02 Eur Milano 1016 4/5 abbandonerà la sede di via Solferino CSeat pG 0.01 Eur Milano 1017 5/5 fa richiesta di concordato preventivo CTF1 9.03 Eur Parigi 976 3/5 -24,4% l’utile per azione nel 2012 CTime Warner 56.79 uSD New York 1020 2/5 introdurrà in Borsa l’attività edizioni BWalt Disney 56.78 uSD New York 1017 3/5 beneficia della fiducia dei consumatori usa BWolters Kluwer 17.10 Eur Amsterdam 845 3/5 non riesce a rilanciare le vendite B

TElEcoMuNIcAzIoNIAT & T 36.43 uSD New York 1014 3/5 utile/az. 2013: attesa crescita dal 5 al 10% ABelgacom 19.80 Eur Bruxelles 932 2/5 forte incertezza sul dividendo 2013 BBT Group 276.70 p. Londra 824 3/5 la redditività continua a migliorare BDeutsche Telek. (5) 8.51 Eur Francoforte 998 3/5 pesanti perdite nel 4° trim. (deprezzamenti) CFrance Télécom (5) 8.51 Eur Parigi 961 3/5 dividendo 2012 in forte calo (0,8 euro) AKpn 2.92 Eur Amsterdam 1008 3/5 annuncia un importante aumento di capitale CMobistar 18.68 Eur Bruxelles 1016 3/5 dividendo più che dimezzato Cportugal Telec. 4.08 Eur Lisbona 1020 3/5 utili 2012 in calo del 32% ATelecom Italia 0.62 Eur Milano 1017 4/5 Nasce app per non vedenti BTelefónica (5) 11.44 Eur Madrid 1010 3/5 si aspetta un 2013 difficile BTelenet 37.81 Eur Bruxelles 1013 4/5 restituirà agli azionisti 900 milioni di euro CVodafone Group 183.45 p. Londra 1020 3/5 conferma obiettivi industriali per 2012/13 A

AlTA TEcNologIAApple 461.91 uSD Nasdaq 1021 3/5 il titolo è stato eccessivamente sanzionato AArM Holdings 879.00 p. Londra 903 3/5 risultati annuali in linea con le attese CASML Holding 52.45 Eur Amsterdam 929 3/5 la direzione riduce le attese per il 2013 Ccapgemini 36.37 Eur Parigi 976 3/5 risultati annuali in linea con nostre attese Ccisco Systems 20.75 uSD Nasdaq 948 3/5 sopra le attese risultati del 2° tr. 2012/13 BcSc 48.46 uSD New York 1016 3/5 rialza obiettivo su utile per azione 2012/13 AFacebook 25.73 uSD Nasdaq 1013 4/5 le stock-option pesano sui risultati 2012 CIBM 212.08 uSD New York 978 2/5 conforme alle attese il 4° trim. 2012 BIntel 21.33 uSD Nasdaq 991 3/5 nonostante un inizio d’anno difficile AIrIS 44.45 Eur Bruxelles 996 3/5 è attesa la riapertura dell’opa CMelexis 15.20 Eur Bruxelles 1016 3/5 si aspetta un 1° trimestre difficile Anokia (5) 2.57 Eur Helsinki 1014 3/5 ritorna in utile nell’ultimo trimestre 2012 COption 0.29 Eur Bruxelles 999 5/5 ricerca urgentemente fondi Cphilips (5) 23.54 Eur Amsterdam 967 3/5 ancora delusioni nel 4° trimestre 2012 CSage Group 337.20 p. Londra 985 2/5 risultati annuali in linea con le attese ASAp (5) 62.45 Eur Francoforte 806 3/5 prospettive rassicuranti per l’anno in corso CSingulus Techn. 1.31 Eur Francoforte 937 4/5 i deprezzamenti pesano sui risultati 3° trim. CSoftimat 3.58 Eur Bruxelles 826 3/5 titolo poco negoziabile BSTMicroelectr. (5) 6.10 Eur Parigi 1008 4/5 smantellamento di ST-Ericsson BTexas Instrum. 34.46 uSD Nasdaq 1020 3/5 rialza le previsioni per il 1° trimestre 2013 ATiscali 0.04 Eur Milano 954 5/5 lancia nuova tariffa per cellulari CZetes 16.10 Eur Bruxelles 974 3/5 riorganizza div. identificazione di beni B

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www.altroconsumo.it/finanza 11 1022 AF

BAnK OF JApAn: DI TUTTO pEr L’InFLAZIOnEIn Giappone si è insediato il nuovo governatore della Banca centrale, che ha un chiaro obiettivo: far uscire il suo Paese dalla deflazione che stritola l’economia nipponica da almeno 20 anni e portare l’inflazione al 2 %. Per far questo è disposto a tutto, anche a politiche monetarie “innovative”: cosa intenda con questo non l’ha specificato, ma più che ricomprare titoli di Stato e stampare yen… oramai non gli rimane che stamparne di falsi! Detto questo, lo yen si è deprezzato molto da metà 2012 a oggi, ma è ancora lontano dai livelli pre-Lehman, momento dopo il quale gli investitori avevano iniziato a acquistare yen come valuta rifugio. Il calo della valuta nipponica è solo cominciato: stanne alla larga.

TIrAnDO LE SOMMETi confermiamo dunque tutti i nostri consigli sulle obbligazioni, compresi quelli sulle corone svedesi e sugli zloty polacchi. Come ti avevamo già detto su Soldi Sette n° 996, dato che i bond polacchi sono quotati solo sulla Borsa di Varsavia, trattandosi di un piccolo mercato, è possibile che la tua banca non ti consenta l’acquisto. Insisti, ma in alternativa hai anche il fondo Nordea 1 polish bond BP (54,24 zloty, Isin LU0417819397). Puoi acquistarlo sulla vetrina online Fundstore (www.fundstore.it, tel.: 055/2463400). Anche per i titoli in corone svedesi, qualora avessi problemi a acquistarli, puoi ricorrere a un fondo, Nordea 1 swedish bond BP (263,39 sek, Isin LU0064320186): puoi acquistarlo su Onlinesim (www.onlinesim.it, tel.: 800/920045). Se non vuoi aprire un conto su Fundstore o Onlinesim, invece, puoi scoprire la lista di banche che vendono i due fondi sul sito di Nordea (www.nordea.it).

Tanta liquidità per tuttiÈ quello che promettono le Banche centrali di stati Uniti e Giappone. tu continua a acquistare titoli in dollari, ma stai lontano da quelli in yen.

In settimana i tassi nella zona euro non sono stati toccati più di tanto dalla situazione a Cipro, tant’è che rispetto a una settimana fa, su scadenze a 10 anni, i tassi sono addirittura scesi. In quantità mitridatiche, ma son scesi. La questione Cipro sembra esser stata ignorata. Lo stesso può dirsi per i nostri titoli di Stato. Lo spread BTp-Bund, dopo essere schizzato il lunedì mattina a 337 punti, è poi gradatamente sceso, per arrivare a 315 punti. I mercati non solo dunque non hanno dato più di tanto peso alla questione di Cipro, ma neanche al nuovo record storico toccato dal debito pubblico italiano, siamo quasi a 2.030 miliardi, e all’incertezza politica nostrana. E che il caos cipriota non sembri aver intaccato la fiducia degli investitori si vede anche dalle aste dei Bonos. Il Tesoro spagnolo ha infatti piazzato titoli a 3 e 9 mesi e a 2, 5, 10 anni tutti con rendimenti in calo rispetto alla precedente asta. Occhio, però, a non cadere nell’errore di credere che tutto sia finito. Se pur il fallimento pilotato di Cipro andrà a buon fine, nella zona euro c’è un’altra mina vagante: la Slovenia (te ne parliamo a pagina 14). E poi? Noi, ti ribadiamo il consiglio di dedicare non più del 20 % del tuo portafoglio ai titoli di Stato italiani. Uomo avvisato.

FED: AncOrA SOLDI. E A LUnGOLa Banca centrale Usa, nella sua consueta riunione mensile, ha lasciato i tassi ufficiali invariati tra lo 0 e lo 0,25 %. È una decisione presa a stragrande maggioranza: solo un membro del comitato della Fed (è uno diverso da quello del mese scorso) ha votato contro. Non preoccuparti se, tra qualche settimana quando usciranno i verbali di questa riunione, i mercati scenderanno perché si saprà che “la decisione non è stata presa all’unanimità!”. È già successo il mese scorso e il giorno dopo è tutto tornato alla tranquillità. La cosa veramente importante è che la Fed ha chiaramente detto che i tassi non saranno alzati fin quando il tasso di disoccupazione è al di sopra del 6,5 % (ora è al 7,7 %) e l’inflazione si mantiene al di sotto del 2,5 % (ora è al 2 %). Traduciamo. Visto che la stessa Fed prevede una disoccupazione per tutto il 2014 ancora al 6,7 %, i tassi saranno alzati nel 2015. E rimane invariato anche il piano di sostegno all’economia attraverso l’acquisto di titoli di Stato. C’è di che stappare magnum di champagne: mercati e economia festeggeranno ancora a lungo. È la Fed che finanzia la festa.

RisPoste PeR te@Adolfo Consigliamo di acquistare i bond in zloty polacchi per i rendimenti e perché, nel lungo periodo, la valuta polacca potrebbe apprezzarsi sull’euro.

@Alberto Il titolo Republic of Italy (Isin US465410AH18) è quotato in dollari (vedi tabella a lato).

@marco Le cedole staccate dai  titoli di Stato polacchi sono soggette alla tassazione del 12,5 %.

pia Miglioanalista obbligazionimi puoi scrivere a:[email protected]

Obbligazioni

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www.altroconsumo.it/finanza12

Obbligazioni

AF 1022

Il MEglIo DEllA SETTIMANA pEr INVESTIrE lA TuA lIQuIDITà

Deposito sicurodi Banca delle Marche

3,6 % lordo(2,88 % netto)

Promozione per i primi 6 mesi, se sei un nuovo cliente e se investi almeno 5.000 euro. Dal 7° mese offre l’1 % lordo annuo. Paghi il bollo. Per info: www.depositosicuro.it o 800/60.55.00. La banca ha delle difficoltà, ma resta la migliore: investici al massimo 20.000 euro, vedi Altroconsumo Finanza n°1015.

conto corrente Altroconsumodi BccforWeb

3 % lordo(2,4 % netto)

Tasso speciale riservato a te lettore che sale al 3,2 % lordo annuo (2,56 % netto) solo per quanto depositato tra 25.000 e 50.000 euro. Non paghi il bollo. Per info: www.bccforweb.it o 800/27.93.92.

conto ficodi Banca Etruria

3 % lordo(2,4 % netto)

Promozione valida per i primi 6 mesi e se sei un nuovo cliente. Dopo il tasso scende al 2 % lordo annuo. Paghi il bollo per cifre superiori a 5.000 euro. Per informazioni: www.bancaetruria.it/Contofico/index.html.

contosuIBLdi IBL Banca

2,5 % lordo(2 % netto)

Non paghi il bollo. Per info: www.contosuibl.it oppure 800/91.90.90.

conto fortedi Mediocredito del Friuli

2,5 % lordo(2 % netto)

Non ci sono spese di apertura. Se lo apri oggi il bollo di legge te lo paga la banca. Per informazioni: vedi www.contoforte.it o n° verde: 800/37.37.17.

Deposito Dolomiti flexdi Dolomiti direkt

3,25 % lordo(2,6 % netto)

Tasso promozionale per i primi 2 mesi e se sei nuovo cliente. Dopo darà, a te che sei nostro lettore, il 2,2 % lordo invece dell’1,95 %. Paghi il bollo. Per info: www.dolomitidirekt.it o 800/37.83.78.

conto deposito web opendi BccforWeb

2 % lordo(1,6 % netto)

Tasso valido se sei un nuovo cliente o titolare di un conto corrente BccforWeb. Il bollo te lo paga la banca per tutto il 2013. Per informazioni: www.bccforweb.it o n° verde: 800/27.93.92.

conto corrente contoincrevaldi Creval

2 % lordo(1,6 % netto)

Tasso valido per tutto il 2013. Poi la remunerazione sulla liquidità sarà pari al tasso Bce. Il bollo te lo paga la banca. Si può aprire e gestire solo online. Per informazioni: www.contoincreval.it o 800/09.87.62.

rendimaxdi Banca Ifis

2 % lordo(1,6 % netto)

Non ci sono spese di apertura. Non paghi il bollo per tutto il 2013. Per informazioni: www.rendimax.it o 800/52.21.22.

Dcontodi Banca Sai

1,75 % lordo(1,4 % netto)

Per te nuovo cliente. Promozione fino al 30/06/2013 e fino a 50.000 euro. Per cifre più alte e dal 1°luglio la liquidità ti viene remunerata con il tasso Bce. Per ora il bollo te lo paga la banca. Info: 800/99.77.88.

conto Santanderdi Santander consumer bank

2,25 % lordo(1,8 % netto)

Paghi il bollo. Per informazioni: www.santanderconsumer.it o 848/80.01.93 da telefono fisso, 011/63.18.815 da cellulare. Per prudenza ti consigliamo di limitare l’investimento a 20.000 euro.

Deposito Dolomiti flexdi Dolomiti direkt

2,2 % lordo(1,76 % netto)

Tasso riservato a te lettore di Altroconsumo Finanza e Fondi Comuni, se hai già usufruito della promozione del deposito Dolomiti flex. Per informazioni: www.dolomitidirekt.it o 800/37.83.78.

conto aranciodi Ingdirect

1,4 % lordo(1,12 % netto)

Per te lettore c’è lo 0,2 % lordo annuo in più sul tasso base dell’1,2 % fino al 30/06/13. Dal 1°aprile il tasso base scende all’1 % lordo (per te sarà l’1,2 %). Per info: www.ingdirect.it o 848/852.852.

La classifica è in ordine decrescente di interesse (rendimento, liquidabilità, politica sul bollo…) considerando un investimento di 5.000 euro per 3 mesi.

lE MIglIorI oBBlIgAzIoNI DI QuESTA SETTIMANA

valuta Emittente o tipo di titolo

la sua affidabilità

codice che identifica l’obbligazione

ti verrà rimborsata

il…

interessi annui (%)

ti paga gli interessi

il…

prezzo con

commissioni

L’anno ti rende (%) netto il…

Devi investire almeno euro…

euro Enel Sufficiente XS0170343247 12/06/18 4,75 12/06 107,21 2,21 1.115

euro republic of Poland Discreta XS0874841066 15/01/19 1,625 15/01 100,35 1,36 1.005

euro republic of Ireland Sufficiente IE00B6089D15 18/10/19 5,9 18/10 113,82 2,65 1.140

euro BTp Sufficiente IT0004594930 1/09/20 4 1/09 101,13 3,28 1.009

euro republic of Ireland Sufficiente IE00B60Z6194 18/10/20 5 18/10 108,01 3,01 1.080

euro BTp Sufficiente IT0004634132 1/03/21 3,75 1/03 99,37 3,37 987

euro BTp Sufficiente IT0004759673 1/03/22 5 1/03 105,4 3,61 1.067

euro BTp Sufficiente IT0004356843 1/08/23 4,75 1/08 102,61 3,82 1.041

sek Bei Eccellente XS0698632212 15/03/17 2,625 15/03 102,47 1,39 1.262

usd Bei Eccellente uS298785FM34 16/02/21 4 16/02 115,73 1,33 905

usd republic of Italy Sufficiente uS465410AH18 27/09/23 6,875 27/09 114,39 4,26 915

pln republic of Poland Discreta PL0000104543 25/10/17 5,25 25/10 107,63 2,54 270

pln World Bank Eccellente XS0739611571 31/01/19 3,25 31/01 102,45 2,21 255

pln republic of Poland Discreta PL0000106670 25/10/21 5,75 25/10 114,15 2,98 285

Valuta: sek: corona svedese; usd: dollaro statunitense; pln: zloty polacco. Prezzi del lunedì mattina alle ore 9, cambi relativi alla chiusura di venerdì.

Page 13: Altro Con Sumo

ANALISI

offerte a PasquaÈ quasi Pasqua e… vai di forchetta: agnelli, uova, colombe… tu non guadagnare solo chili per le libagioni, ma anche soldi. Abbiamo analizzato per te il settore alimentare: puoi acquistare un etf e due azioni.

Per puntare sul settore alimentare hai a disposizione l’Etf Lyxor Etf Stoxx Europe 600 Food&Beverage (52,33 euro, Isin FR0010344861), che investe sulle principali società europee operanti nel settore. Se però vuoi investire in una singola azione oppure preferisci una società americana, per sfruttare la maggior dinamicità dell’economia Usa rispetto a quella europea, abbiamo trovato per te due titoli, entrambi quotati a New York: Fresh Del Monte (KYG367381053; 27,06 dollari Usa) e Kroger (US5010441013; 32,4 dollari Usa). Fresh Del Monte produce e vende frutta e verdura oltre a succhi, snack e dessert sempre a base di frutta e verdura. Il 50 % del suo fatturato, che nel 2012 è stato di 3,4 miliardi di collari, circa 2,6 miliardi di euro, è realizzato negli Usa, il 25 % in Asia e il restante 25 % in Europa. Grazie a una forte riduzione dei costi (-7 %), nel 2012 ha saputo migliorare sia in termini di redditività (+39 % per l’utile industriale), sia in termini di utile netto, salito a 2,46 dollari per azione da 1,56 dollari del 2011. Per il 2013 ci attendiamo un utile a 2,5 dollari per azione e a 2,66 per il 2014. Kroger opera solo negli Usa nella vendita di alimentari, con una rete di supermercati. La società ha chiuso il 2012 con un fatturato in crescita del 4,9 % a 96 miliardi di dollari (circa 73 miliardi di euro), un utile industriale più che raddoppiato e un utile netto in crescita del 16 %, da 2,17 a 2,51 dollari per azione. Per il 2013 ci attendiamo un utile per azione a 2,66 dollari e a 2,73 nel 2014. Tutto ciò rende i titoli interessanti, tanto più che ai prezzi attuali hanno indicatori di convenienza - sono in tabella, leggili come il prezzo al metro quadro di una casa: più sono alti più il titolo è caro - più bassi, o al più in linea, di quelli della Borsa di New York, che nel suo complesso è conveniente, e più bassi della media del settore. Acquista questi due titoli.

ALimENTARE iN SPoLVERo iN boRSA

2008 2009 2010 2011 2012 201340

50

60

70

80

90

100

110

120

130

Kroger (linea sottile, base 100) ha corso molto in Borsa, facendo meglio anche di New York (linea intermedia), mentre Fresh Del Monte (in grassetto) è leggermente attardata. Entrambi i titoli però meritano un acquisto.

INVESTITorE PrATICo

i frutti dei bond

iL CoSTo DEGLi ALimENTARi

Società prezzo/ utile ‘13

prezzo/ utile ‘14

prezzo/patrimonio netto

Fresh Del Monte 10,8 10,2 0,8

Kroger 12,3 11,9 3,51

Media Settore 19 16,5 4,1

Borsa New York 12,8 11,8 2,18

LE CEDoLE Di APRiLE

Isin Ti verrà pagata il…

cedola lorda %

riceverai …

BTp4,25 % - 15/04/13 IT0004365554 15 4,25 1018,63 % - 1/04/14 IT0004707995 1 3 13,1253 % - 15/04/15 IT0004568272 15 3 13,1253,75 % - 15/04/16 IT0004712748 15 3,75 16,40

EurobondCaisse D’Amortiss. Fr0010249763 25 3,25 1026oaT  Fr0000188989 25 4 1035oaT Fr0010061242 25 4 35royal Bank of Scotl. NL0009401801 26 0,125 1Mediobanca IT0004452386 28 3,6 28,8oaT  Fr0010288357 25 3,25 28,44rabobank Nederland XS0503734872 21 3,375 27oaT Fr0010415331 25 3,75 32,8Bei XS0412826579 15 4,25 37,2oaT Fr0000189151 25 4,25 37,2republic of Finland FI4000010848 15 3,375 29,53republic of Ireland IE0034074488 18 4,5 39,38oaT  Fr0010854182 25 3,5 30,63republic of Portugal PToTEYoE0007 15 3,85 33,67oaT Fr0010192997 25 3,75 32,8Bei XS0290050524 15 4,125 36,09oaT Fr0011196856 25 4,75 41,56

In corone svedesiDekabank Deutsche XS0166552520 24 5 1040Nederlandse Waters. XS0773549729 24 2,75 22

In dollari usaKfw XS0619263485 20 3,125 25

In sterline inglesiBei XS0103080544 15 6,25 54,69

In zloty polacchirepublic of Poland PL0000107058 25 4,75 41,56

Le cedole di titoli di Stato e quelli emessi da enti sovranazionali sono tassate al 12,5 %, mentre le cedole di  titoli di emittenti diversi dai precedenti sono tassate al 20 %. L’importo che riceverai è calcolato per un valore nominale pari a 1.000.

www.altroconsumo.it/finanza 13 1022 AF

Detto tra noi

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SPECIALE CrISI CIPrIoTA

Tosati, ni grazieil parlamento cipriota ha bocciato una prima proposta di tassare i conti correnti, poi si è giunti a un accordo che li garantisce “solo” fino a 100.000 euro. Com’è nato il problema?

A Cipro rischiano di andare due tristi record: essere il primo Paese dell’euro a sperimentare il blocco dei conti correnti e il primo a ripetere l’esperienza italiana del ‘92 quando, in una notte, lo Stato vuotò le tasche agli italiani. Il loro Parlamento ha detto stop! Ma pure go.

cOME MAI cIprO è AL BArATrO?Cipro era un posto attraente per i capitali stranieri, in particolar modo quelli dei magnati russi. Poi, però, è scoppiata la crisi greca e sono iniziati i guai. Cipro, infatti, ha stretti legami storici e culturali con Atene e questo ha portato le banche cipriote a investire molto in Grecia, fino a restare invischiate nel suo terribile crack.

Le piccole dimensioni dell’economia di Cipro (18 miliardi di euro di valore) hanno poi fatto sì che lo Stato non fosse

in grado di salvare da solo le banche piene di bond greci e hanno reso necessario un intervento del Fmi e dell’Ue. C’erano, però, due problemi da risolvere. Primo: prestare a Cipro tutti i soldi di cui ha bisogno, visto l’economia piccola, significa fare esplodere il debito, mettendo una pesante ipoteca sul suo futuro. Secondo: occorre anche il via libera di Berlino, ma i tedeschi non sembrano vedere di buon occhio che i loro soldi vadano a salvare le banche che fanno affari coi magnati russi giudicati in odore di riciclaggio e il momento è delicato perché in Germania a settembre ci saranno le elezioni. Da qui è nata l’idea di tassare i conti correnti per diminuire la quantità di soldi di cui l’isola ha bisogno (primo problema) e al contempo far pagare ai magnati russi parte della manovra (secondo problema).

LISTA NErA

Conti bloccati, la via della fugail rischio che spremano il tuo conto è basso, ma i sonni tranquilli si dormon solo coi soldi all’estero.

L’Italia aveva sperimentato nel lontano ‘92 la manovra Amato quando, in una notte, il governo si prese lo 0,6 % dai conti correnti degli italiani con un prelievo forzoso. Oggi non è all’ordine del giorno. Da un lato la bocciatura da parte del Parlamento di Cipro del prelievo forzoso proposto in seno all’UE allontana per tutti questa prospettiva, da un altro lato la situazione italiana non la richiede. Non ora.

In primo luogo da noi le banche sono più solide che a Cipro, né il Paese discute da mesi su come salvare la pelle con un prestito, ma soprattutto da noi non ci sono

capitali stranieri da tosare come nel caso dei depositi russi a Cipro che superavano addirittura le dimensioni dell’economia cipriota. I depositi totali sono anche 7 volte l’economia di Cipro.Detto questo, viste le incertezze sul governo potresti comunque essere in ansia. Che fare in questo caso?C’è da metterci poca fantasia, perché le soluzioni sono solo tre: o investi tutto in titoli, o prelievi i soldi e li metti nel materasso o li porti all’estero.Primo caso: investimento in titoli. Il prelievo forzoso è una manovra poco sofisticata da ultima spiaggia: si prendono i soldi dove ci sono e dove sono già liquidi.

UnA ScELTA In DUE MOSSE: BLOccO E prELIEVOCome tassare i conti senza che i risparmiatori, avvisati per tempo, li svuotino con una corsa agli sportelli? Nel 1992 la soluzione del governo Amato fu di operare di notte. A Cipro in attesa che il Parlamento decidesse si è scelto di prolungare le festività. Questo ricorda il “corralito”, ossia il blocco che l’Argentina impose ai conti correnti al tempo del crack per impedire agli argentini di prelevare denaro e investire in dollari. Questa volta si trattava di tenere ferme le pecore per una bella tosatura. Poi il Parlamento ha bocciato l’iniziativa ed è ripartito il valzer del: che fare? Prima Cipro ha aperto un dialogo con i Russi. Avrebbe ottenuto concessioni per il gas e forse avrebbe pure potuto trattare per una base in grado di sostituire quella in Siria, Paese dove la situazione sta andando rapidamente verso il peggio. Poi le trattative sono finite in stallo ed è tornata l’Europa in primo

AtteNti ALLA sLoVeNiACipro è un posto più da russi che da italiani, ma la Slovenia, a due metri da Trieste e da Gorizia, no. In Slovenia le cose stanno andando male il sistema bancario da risanare potrebbe mette-re a mal partito i conti finora virtuosi del Paese che entro l’anno deve rifinanziare 2 miliardi di euro di debito. Il nuovo governo già pensa di limare gli stipendi pubblici e forse di alzare l’Iva. L’impegno non manca, ma la tensione sale. Attento, quindi, se sei friulano e hai portato i tuoi soldi in Slovenia: massimo 100.000 euro per banca e solo in conti correnti. In ogni caso il consiglio sui bond sloveni è vendi.

� Crisi di CiproÈ la lunga coda di quella greca

� Con un prelievo forzosoRischiano di più conti correnti e conti di deposito

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piano. La soluzione è stata: garanzia per tutti i depositi fino a 100.000 euro (come da regole europee), gli altri finiranno nel tritacarne del fallimento controllato di Laiki, seconda banca del Paese e in quello della ricapitalizzazione di Bank of Cyprus, prima banca del Paese, che sarà fusa con un pezzo di Laiki, quello con in pancia i depositi fino a 100.000 euro che verrà salvato.

bTp italia: a volte ritornanosegnati la data del 12 aprile, perché è lì che si saprà il tasso applicato e se ti converrà sottoscrivere il titolo.

Grazie ai BTp Italia il Tesoro l’anno scorso ha incassato molti quattrini tra i piccoli risparmiatori e per questo ha deciso di ripetere l’esperienza tra il 15 e il 18 aprile. Anche per questa emissione il titolo manterrà le sue caratteristiche principali:– durata di 4 anni;– rendimento indicizzato all’inflazione italiana;– premio fedeltà (fin qui lo 0,4 % complessivo) per chi lo mantiene fino a scadenza;– acquisto direttamente on line durante i giorni di collocamento (15-18 aprile).Anche stavolta non è prevista una quantità massima da emettere, ma a differenza che in passato in caso di troppe sottoscrizioni il Tesoro potrà chiudere il collocamento prima del 18 aprile. Il tasso sarà reso noto il 12 aprile. Per ora possiamo dirti due cose: diversamente da quanto sembrò nei primi mesi dopo la prima emissione, quando fu assai difensivo (vedi grafico), il BTp Italia si comporta in Borsa come un normale BTp di pari durata. Potrebbe essere interessante se ti attendi una fiammata improvvisa del carovita che, però, non è all’ordine del giorno: gli ultimi dati danno l’inflazione italiana (1,9 % a gennaio e febbraio) in linea con quella europea (2 % a gennaio e 1,8 % a febbraio) e la Bce prevede per l’Europa nel 2013 una inflazione tra l’1 e l’1,2 % e per il 2014 tra lo 0,6 % e il 2 %. A questi livelli se il titolo sarà interessante dipenderà solo dalle condizioni dei tassi sul mercato a ridosso del 12 aprile e da quanto il Tesoro vorrà ingolosirti. Solo allora potremo dirti se sottoscriverlo o no.

Tassare dei titoli (obbligazioni, e via dicendo) è invece molto più complicato: per incassare denaro contante bisogna prima venderli, ma costringere qualcuno a vendere dei titoli è rischioso: a che prezzo? Che giorno? Se milioni di titoli vengono venduti in un giorno solo c’è rischio di un vero e proprio bagno di sangue. E il rischio di lunghi strascichi in tribunale. Per questo non avere molti soldi sul conto corrente o su un conto di deposito, ma tenerli investiti in titoli contribuisce a metterli in sicurezza. Se vuoi averli sempre disponibili puoi fare un “pronti contro termine”, che è un investimento a breve, ma ti mette in tasca dei bond. Attento poi se devi chiedere un mutuo: potresti trovarti per qualche giorno con molto denaro sul conto. Fai che non sia mai di fine settimana, quando queste manovre sono più probabili.Secondo caso: il materasso. Sembra una battuta, ma è una soluzione tanto grezza, quanto facile: se prelevi i soldi dalla banca e li tieni con te in casa non c’è rischio che lo Stato te li porti via. Rischi, però, che te li portino via tutti i ladri, soprattutto se sanno che li hai prelevati, per questo non te lo consigliamo affatto.Terzo caso: portali all’estero. È una soluzione costosa, ha degli obblighi di segnalazione (o fai un bonifico o, se li porti a mano, li dichiari in dogana se sono più di 10.000 euro) per non incorrere in sanzioni salatissime e, se non la fai già, ti costringerà a fare la denuncia dei redditi, perché vanno dichiarati, così come vanno dichiarati i loro proventi, anche solo gli interessi sul conto corrente.La Svizzera è ovviamente la soluzione più comoda, in particolare lì può aprire un conto chiunque abbia superato la maggiore età. Ovviamente non ci sono conti anonimi come nei romanzi di spionaggio, ma si viene chiaramente identificati (motivo per cui l’apertura del conto va fatta sul posto). Però attenzione: in passato non abbiamo rilevato condizioni di conto corrente o prodotti particolarmente interessanti. I tassi in franchi di per sé sono bassissimi e anche se puoi spesso aprire in alternativa un conto in euro, non credere che alla moneta unica siano riservati tassi appetitosi. Insomma vai in Svizzera solo se hai molta, moltissima, paura.

seNZA CoNtANte: È GRANDe FRAteLLoCipro è una lezione per il dibattito italiano sull’abolizione del contante nella speranza di evitare l’evasione fiscale e il rici-claggio. Questa  scelta pone sotto controllo ogni cittadino uccidendo la privacy e mette un enorme potere in mano al settore bancario. Ma soprattutto rende impossibile sfuggire a qualsiasi stangata su conti correnti e conti di deposito portata avanti nel giro di una notte come fece Amato vent’anni fa.

qUASi ComE UN NoRmALE bTP

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Il BTp Italia 26/03/16 (in grassetto, base 100), dopo i primi due o tre mesi di vita in cui si è mosso in maniera molto difensiva, ha preso a comportarsi come un normale BTp di durata comparabile (la linea sottile è il BTp 3,75 % 15/04/16).

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applicazione è per tutti coloro che pensano di avere bisogno di usare i propri soldi (o una parte) nel giro di pochi mesi. Ad esempio, se devi comprare una casa per tua figlia che si sposa tra poco i tuoi soldi puoi metterli in questi prodotti. Il secondo è in una strategia di portafoglio come quella che stai seguendo. La liquidità può, infatti, concorrere a una parte più o meno grande della posta obbligazionaria del tuo portafoglio. Infatti saltare da una promozione su un conto di deposito a un’altra ti permette di spuntare rendimenti che tengono testa a quelli dei bond a scadenza medio lunga, ma al prezzo di un minor rischio di perderci in caso di rialzo dei tassi. Con un portafoglio neutro a 10 anni dovresti tenere un 40 % in bond in euro che, nel tuo caso, sono 160.000 euro. Fatti i dovuti conti in liquidità tu hai, invece investito oltre 260.000 euro. Quindi sì: il tuo portafoglio è sbilanciato su questa posta. Riducila.

Nel precedente sito c’era una pagina con i consigli sui titoli di stato. ora dove posso tro-varli?

Elena

I consigli sui Titoli di Stato (BTp, BoT, CTz) li trovi sul nostro sito di Altroconsumo Finanza, all’indirizzo www.altroconsumo.it/finanza/ob-bligazioni.

Vorrei fare un investimento a favore dei miei due figli, en-trambi minorenni: cosa mi consigliate?

Donatella

Puoi acquistare un buono postale per i minori. È a loro nome e scade al compimen-to dei diciotto anni (vedi la nostra analisi su Soldi Sette n° 1004).

sono un lavoratore dipenden-te iscritto al fondo chiuso di categoria Previambiente. Per ora contribuisco per il mini-mo, faccio bene?

Fausto

Sì, continua a contribuire a Previambiente per il mini-mo. Eventuali versamenti aggiuntivi falli su un fondo aperto (per sceglierlo vedi le nostre valutazioni su Sol-di Sette n° 1011).

L’etf Lyxor s&p 500 (isin LU496786574) che consiglia-te su Altroconsumo Finanza n°  1020 per investire sulla Borsa di New York distribuisce dividendi? se sì, sono soggetti alla doppia tassazione?

Gabriella

Sì, distribuisce dividen-di in euro. È quotato sulla Borsa italiana e i dividendi sono tassati al 20 %: non c’è doppia tassazione.

secondo voi, conviene inve-stire in oro fisico?

Amedeo

No, ma se investi in ottica spe-culativa puoi puntare su un possibile rialzo del prezzo dell’o-ro acquistando il certificate gold +5x di Société Générale (13,7 eu-ro, Isin IT0006725474).

Vorrei investire nella società giapponese Mabuchi Motor. Faccio bene?

Giulio

Sì, ai prezzi attuali Mabuchi Motor (5.110,00 jpy) è con-veniente.

Come posso fare per investire in Brasile? Meglio un fondo o un etf?

Nicola

Acquista l’Etf Db X-tra-ckers msci Brazil ucits (LU0292109344; 40,80 eu-ro) quotato a Milano.

A DoMANDA rISPoNDo

La liquidità vale (quasi) quanto i bond in euroSeguo il vostro portafoglio neutro a 10 anni e ho 400.000 euro. Voi non parlate esplicitamente di liquidità come fosse una componente degli investimenti. Temo, quindi, che il mio patrimonio, impiegato per un terzo in azioni, bond, Etf e fondi e i due terzi in liquidità sia sbilanciato. È così? Come considero la liquidità nei vostri portafogli?

Salvatore

Prima di risponderti facciamo una premessa valida per tutti: i consigli che diamo nella tabella “Il meglio della settimana per investire in liquidità” (pagina 12) hanno due campi di applicazione. Il primo campo di

Ho aperto due conti Bccforweb, uno intestato a me, e uno a mia figlia. Come faccio a versarci contanti e assegni?

Francesco

Per versare i contanti devi accedere all’area clienti, compi-lare il bollettino freccia indicando l’importo del versamento, stamparlo e andare presso qualsiasi banca. Il bollettino freccia ti costa da niente a 3 euro. Per versare un assegno, devi sempre accedere all’area clienti, stampare e firmare la distinta di versamento, compilare l’assegno seguendo le istruzioni che trovi insieme alla distinta di versamento e inviare il tutto (distinta di versamento + assegno) all’indi-rizzo indicato. Per qualsiasi informazione, puoi rivolgerti al numero verde della Bcc di Fornacette: 800.27.93.92.

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