ADORAZIONE DEI PASTORI - exibart.com · l’opera alle Scuderie del Quirinale, sede prestigiosa...

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IL PROGETTO: In occasione del quarto centenario dalla morte di Caravaggio, il dipinto l’Adorazione dei pastori, verrà sottoposto ad un restauro conservativo nel periodo settembre 2009 – febbraio 2010 per migliorare il suo stato di con- servazione, come da tempo si auspicava di poter fare. Tutte le operazioni tecniche e scientifiche si svolgeranno secondo la me- todologia del restauro aperto, presso gli ambienti della Camera dei depu- tati, che si affacciano su Piazza del Parlamento. Secondo una prassi da noi già sperimentata (Caravaggio La Madonna dei Pellegrini 1999; Giulio Romano Sacra Famiglia 2007) come restauratori, opereremo sul dipinto mantenendo un contatto continuo con un pubblico di appassionati e di studiosi, ma anche di passanti e turisti, dando notizie ed informazioni sulle operazioni in corso. Chi attraverserà in quei mesi Piazza del Parlamento, potrà vedere attraverso le vetrate l’esecuzione dei lavori, apprendere con un video continuamente aggiornato una sintesi del lavoro svolto fino a quel momento, ma anche prenotarsi per poter vedere l’opera più da vicino e porgere domande ai tecnici. Al termine del restauro (fine gennaio), l’Adorazione dei pastori sarà pre- sentata alla Camera dei deputati unitamente ai risultati del lavoro svolto, che verranno raccolti in un catalogo. Questa pubblicazione ed il documen- tario prodotto durante i lavori dal regista Antonio Farina, accompagnerà l’opera alle Scuderie del Quirinale, sede prestigiosa della grande mostra “Caravaggio”, che accoglierà proprio nell’anno della celebrazione, capo- lavori del genio lombardo provenienti dai più grandi musei del mondo. IL RESTAURO: Il dipinto messinese, già oggetto di un intervento nel 1921 e successiva- mente nel 1950 da parte dell’Istituto Centrale per il Restauro (l’attuale ISCR), pur presentando il supporto in buono stato di conservazione, mostra una persistente disomogeneità della superficie dipinta che si manifesta at- traverso ossidazioni e sbiancamenti, particolarmente visibili nella parte centrale della composizione. Alcune stuccature si presentano sottolivello rispetto alla pellicola pittorica e sono estremamente visibili numerose alterazioni delle precedenti reinte- grazioni pittoriche. Il recupero dei valori cromatici originali, dei piani prospettici e di rapporti chiaroscurali, avverrà attraverso la graduale e controllata rimozione delle so- stanze estranee al dipinto, con l’ausilio della strumentazione scientifica più avanzata e secondo i parametri estetici concordati con la direzione dei lavori. Il restauro sarà affiancato da una consistente campagna diagnostica rigo- rosamente non distruttiva condotta da M.I.D.A. di Claudio Falcucci, che oltre a costituire un insostituibile supporto durante le operazioni conserva- tive, fornirà importanti elementi relativi alla tecnica esecutiva. Valeria Merlini e Daniela Storti Assessorato Regionale dei Beni Culturali Ambientali e della Pubblica Istruzione Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali, della Educazione Permanente, dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea Museo Regionale di Messina CARAVAGGIO Adorazione dei pastori (1609) Olio su tela cm 314 x 211 Museo Regionale di Messina ADORAZIONE DEI PASTORI Michelangelo Merisi da Caravaggio Olio su tela cm 314 x 211 Museo Regionale di Messina Progetto e Restauro: Valeria Merlini e Daniela Storti Direzione Lavori: Gioacchino Barbera Direttore del Museo Regionale di Messina ISCR Istituto Superiorev per la Conservazione e il Restauro Indagini diagnostiche M.I.D.A. di Claudio Falcucci Main Sponsor

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Page 1: ADORAZIONE DEI PASTORI - exibart.com · l’opera alle Scuderie del Quirinale, sede prestigiosa della grande mostra “Caravaggio”, che accoglierà proprio nell’anno della celebrazione,

IL PROGETTO:In occasione del quarto centenario dalla morte di Caravaggio, il dipinto

l’Adorazione dei pastori, verrà sottoposto ad un restauro conservativo nel

periodo settembre 2009 – febbraio 2010 per migliorare il suo stato di con-

servazione, come da tempo si auspicava di poter fare.

Tutte le operazioni tecniche e scientifiche si svolgeranno secondo la me-

todologia del restauro aperto, presso gli ambienti della Camera dei depu-

tati, che si affacciano su Piazza del Parlamento.

Secondo una prassi da noi già sperimentata (Caravaggio La Madonna deiPellegrini 1999; Giulio Romano Sacra Famiglia 2007) come restauratori,

opereremo sul dipinto mantenendo un contatto continuo con un pubblico di

appassionati e di studiosi, ma anche di passanti e turisti, dando notizie ed

informazioni sulle operazioni in corso. Chi attraverserà in quei mesi Piazza

del Parlamento, potrà vedere attraverso le vetrate l’esecuzione dei lavori,

apprendere con un video continuamente aggiornato una sintesi del lavoro

svolto fino a quel momento, ma anche prenotarsi per poter vedere l’opera

più da vicino e porgere domande ai tecnici.

Al termine del restauro (fine gennaio), l’Adorazione dei pastori sarà pre-

sentata alla Camera dei deputati unitamente ai risultati del lavoro svolto,

che verranno raccolti in un catalogo. Questa pubblicazione ed il documen-

tario prodotto durante i lavori dal regista Antonio Farina, accompagnerà

l’opera alle Scuderie del Quirinale, sede prestigiosa della grande mostra

“Caravaggio”, che accoglierà proprio nell’anno della celebrazione, capo-

lavori del genio lombardo provenienti dai più grandi musei del mondo.

IL RESTAURO:Il dipinto messinese, già oggetto di un intervento nel 1921 e successiva-

mente nel 1950 da parte dell’Istituto Centrale per il Restauro (l’attuale

ISCR), pur presentando il supporto in buono stato di conservazione, mostra

una persistente disomogeneità della superficie dipinta che si manifesta at-

traverso ossidazioni e sbiancamenti, particolarmente visibili nella parte

centrale della composizione.

Alcune stuccature si presentano sottolivello rispetto alla pellicola pittorica

e sono estremamente visibili numerose alterazioni delle precedenti reinte-

grazioni pittoriche.

Il recupero dei valori cromatici originali, dei piani prospettici e di rapporti

chiaroscurali, avverrà attraverso la graduale e controllata rimozione delle so-

stanze estranee al dipinto, con l’ausilio della strumentazione scientifica più

avanzata e secondo i parametri estetici concordati con la direzione dei lavori.

Il restauro sarà affiancato da una consistente campagna diagnostica rigo-

rosamente non distruttiva condotta da M.I.D.A. di Claudio Falcucci, che

oltre a costituire un insostituibile supporto durante le operazioni conserva-

tive, fornirà importanti elementi relativi alla tecnica esecutiva.

Valeria Merlini e Daniela Storti

Assessorato Regionale dei Beni Culturali

Ambientali e della Pubblica Istruzione

Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali,

della Educazione Permanente,

dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea

Museo Regionale di Messina

CARAVAGGIO

Adorazione dei pastori (1609)Olio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

ADORAZIONE DEI PASTORI

Michelangelo Merisi da CaravaggioOlio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

Progetto e Restauro:Valeria Merlini e Daniela Storti

Direzione Lavori:Gioacchino Barbera

Direttore del Museo Regionale di MessinaISCR Istituto Superiorev per la Conservazionee il Restauro

Indagini diagnosticheM.I.D.A. di Claudio Falcucci

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MUSEO REGIONALE DI MESSINAviale della Libertà, 465 - 98121 Messinatel. (+39) 090 361292-93fax (+39) 090 361294

sito web:www.regione.sicilia.it/beniculturali/museo.messina;

e.mail:[email protected]

Orari di apertura

feriali:9.00/14.00;domenica e festivi:9.00/13.00; martedì, giovedì e sabato:15.00/18.00 (ora solare); 16.00/19.00 (ora legale);mercoledì chiuso.costo del biglietto: intero: € 2,50; ridotto: € 1,50

Il Museo è facilmente raggiungibile dal centro con i mezzipubblici (tram: fermata “Museo”, capolinea zona nord;autobus: linee 78 e 79)

IL MUSEO REGIONALE DI MESSINA

La sede attuale del Museo Regionale di Messina è il fabbricato, più

volte ristrutturato, dell’ex-filanda Barbera-Mellinghoff, un edificio

tardo-ottocentesco adiacente alla spianata dell’ex monastero basiliano

di San Salvatore dei Greci, nella zona nord della città, utilizzato dopo

il sisma del 28 dicembre 1908 come deposito delle opere d’arte e dei

frammenti architettonici e decorativi provenienti dagli edifici distrutti

o danneggiati dal sisma. Le collezioni sono quindi costituite dai fondi

dell’ex Museo Civico Peloritano e dai molteplici materiali recuperati

dalle macerie del terremoto.

Le collezioni. Il percorso espositivo attuale si articola in quindici sale

che illustrano la civiltà figurativa locale nel suo svolgimento, dall’XI

fino al XVIII secolo. Dell’ingente patrimonio artistico del Museo vanno

almeno ricordati il Polittico di San Gregorio di Antonello da Messina,

la Presentazione al tempio di Girolamo Alibrandi, l’Adorazione dei pa-stori di Polidoro da Caravaggio, la statua marmorea di Scilla di Gio-

vanni Angelo Montorsoli, le due pale d’altare del Caravaggio, eseguite

durante il suo soggiorno a Messina, la Resurrezione di Lazzaro e l’Ado-razione dei pastori, e le ricche collezioni di tarsie marmoree policrome,

di argenti, tessuti e ceramiche.

L’ordinamento. Nel corso degli ultimi decenni l’edificio dell’ex-fi-

landa ha subìto parecchie ristrutturazioni, per migliorare le condizioni

di conservazione ed esposizione delle opere. Tra il 1980 e l’84 è stato

affrontato un radicale intervento di bonifica che, dotando la struttura di

moderni impianti di climatizzazione e dei dispositivi antifurto e antin-

cendio, e con la sistemazione razionale dei depositi, ha offerto l’occa-

sione di ordinare i materiali secondo un nuovo allestimento, basato su

un’esposizione integrata che riunisce in uno stesso ambiente le opere

più rappresentative di un periodo, anche appartenenti a classi tipologi-

che diverse. Questo criterio è stato suggerito dalla natura stessa delle

collezioni messinesi, la cui provenienza, eterogenea e differenziata, si

caratterizza però come documentazione della produzione artistica lo-

cale, quale si è determinata attraverso i secoli per condizioni storiche

politiche e culturali e a seguito di rapporti ed influenze con altre aree

straniere e continentali, sottolineata da personalità come quelle di An-

tonello da Messina, Girolamo Alibrandi, Polidoro da Caravaggio, Gio-

vanni Angelo Montorsoli, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio.

La nuova sede. Il Museo disporrà in tempi brevi di spazi adeguati al-

l’importanza e alla ricchezza delle sue collezioni, essendo finalmente

in fase di completamento un nuovo grande complesso museale, realiz-

zato nell’area della spianata di San Salvatore dei Greci, attigua alla

sede storica (che ospiterà la biblioteca e le mostre temporanee), dove

verranno esposti per la prima volta moltissimi materiali oggi conservati

nei magazzini. Nel circuito espositivo saranno compresi un’ampia se-

zione archeologica e una scelta di frammenti architettonici e decorativi

provenienti da monumenti civili e religiosi distrutti dal terremoto.

CARAVAGGIO

Adorazione dei pastori (1609)Olio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

Assessorato Regionale dei Beni Culturali

Ambientali e della Pubblica Istruzione

Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali,

della Educazione Permanente,

dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea

Museo Regionale di Messina

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Adorazione dei pastoriolio su tela cm 314 x 211Messina, Museo Regionale, inv. 983

Il dipinto era collocato un tempo nell’altare maggiore della chiesa

di Santa Maria la Concezione dei Padri Cappuccini di Messina, di-

strutta dal terremoto del 1908, ed è entrato a far parte delle colle-

zioni del Museo già nel 1887. Secondo le fonti antiche la grande

pala d’altare era stata commissionata al Caravaggio dal Senato mes-

sinese e la sua realizzazione deve collocarsi nei mesi del soggiorno

a Messina del pittore, tra la fine del 1608 e l’estate del 1609.

Insieme alla Resurrezione di Lazzaro (già nella chiesa dei Croci-

feri e anch’essa oggi al Museo), l’Adorazione dei pastori è tra le

opere più rappresentative dell’ultima fase della sua produzione,

quella trascorsa nell’Italia meridionale, quando il linguaggio del

Caravaggio assume toni altamente drammatici, il tratto pittorico si

fa sintetico, essenziale, e il contrasto luce-ombra – nucleo del suo

messaggio poetico – si condensa in acuti luminosi mai visti prima.

Nello stesso tempo si approfondisce e diventa sempre più rivolu-

zionaria la sua visione della realtà, fuori da ogni accademia o

schema del passato. La passione per il “vero” gli permette di toccare

ed esprimere sia sentimenti estremi e plateali, sia contenuti di ca-

rattere intimistico: dal dolore assoluto della morte, rivelato e in-

sieme riscattato dalla luce simbolo di salvezza, nella Resurrezione

di Lazzaro, alla poesia del quotidiano e dell’umiltà nell’abbraccio

tra Madonna e Bambino, nella preghiera dei pastori, e nella “natura

morta dei poveri”, la cesta con i panni e il pane insieme ad attrezzi

da lavoro, posta in primo piano nella Adorazione dei pastori.

Gioachino Barbera

ADORAZIONE DEI PASTORI

Michelangelo Merisida Caravaggio

(Milano 1571 - Porto d’Ercole 1610)

CARAVAGGIO

Adorazione dei pastori (1609)Olio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

Assessorato Regionale dei Beni Culturali

Ambientali e della Pubblica Istruzione

Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali,

della Educazione Permanente,

dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea

Museo Regionale di Messina

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Progetto e RestauroValeria Merlini e Daniela Storti

Direzione lavoriGioacchino Barbera,

Direttore del Museo Regionale di Messina

ISCR Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro

Indagini DiagnosticheM.I.D.A. di Claudio Falcucci

Riprese fotografichePasquale Rizzi

Filmato videoTonino Farina

Attrezzature per il restauroC.P.R. Roma

TrasportiArteria

AssicurazioneBroker Paolo Moglia,

Reale Mutua Assicurazioni - Nationale Suisse

Grafica e stampaSpot à Porter, Milano

CatalogoSkira

ProduzioneALEART

CARAVAGGIO

Adorazione dei pastori (1609)Olio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

SCHEDA TECNICA

CARAVAGGIO RESTAURO APERTO

Adorazione dei pastori

Museo Regionale di MessinaOlio su tela cm 314 x 211 anno 1609, Messina

SEDE:Roma, Punto Camera, Piazza del Parlamento

Dal 7 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010

INFORMAZIONI:www.camera.it - Tel. 06.67601

PRENOTAZIONE VISITEwww.fastweb.it

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICOSU PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:

tutti i Mercoledì e i Venerdì

dalle 15.00 alle 17.00

Ingresso da Piazza del Parlamento, 19.

Il restauro è visibile ogni giorno dalla vetrata

del Punto Camera, Via del Parlamento, 13.

UFFICI STAMPA

Camera dei deputatiCapo Ufficio Stampa dott. Giuseppe Leone

Tel. 06 67606968 e mail: [email protected]

FastwebMaria Laura Sisti

Tel. 02 45454370 e mail: [email protected]

Marina Gillespie

Tel. 02 45452465 e mail: [email protected]

Novella Mirri e Maria Bonmassar

Tel. 06 32652596 - Mob. 335 6077971

e mail: [email protected]

Contatti organizzativiRestauro:Valeria Merlini e Daniela Storti

tel 06 6780364 e mail: [email protected]

Aleart: Cinzia Manfredini

mob 348 2721574 e mail [email protected]

Assessorato Regionale dei Beni Culturali

Ambientali e della Pubblica Istruzione

Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali,

della Educazione Permanente,

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UFFICIO STAMPANovella Mirri e Maria Bonmassar

Tel. 06 32652596 - Mob. 335 6077971

e mail: [email protected]

Contatti organizzativiRestauro:Valeria Merlini e Daniela Storti

tel 06 6780364 e mail: [email protected]

Aleart: Cinzia Manfredini

mob 348 2721574 e mail [email protected]

Conferenza stampa

mercoledì 7 ottobre 2009, ore 11.30

Camera dei deputati: “Punto Camera”

Piazza del Parlamento 19, Roma.

Accredito obbligatorio:entro martedì 6 ottobre, ore 13.00 presso:

Ufficio Stampa Novella Mirri e Maria Bonmassar:

e mail: [email protected]

specificando i seguenti dati:

testata giornalistica,

nome e cognome,

luogo e data di nascita,

residenza.

CARAVAGGIO

Adorazione dei pastori (1609)Olio su tela cm 314 x 211

Museo Regionale di Messina

COMUNICATO STAMPA

Sarà un evento eccezionale quello proposto a Roma presso gli

spazi della Camera dei deputati in via del Parlamento, dal 7 ot-

tobre al 31 gennaio 2010. “Caravaggio, restauro aperto” con-

sente infatti di seguire giorno per giorno i lavori di conservazione

che verranno eseguiti su una delle opere più suggestive ed intime

di Caravaggio, l'”Adorazione dei Pastori” del Museo Regionale

di Messina. L'opera, collocata all'interno del Punto Camera in

via del Parlamento, sarà restaurata da Valeria Merlini e Da-

niela Storti ogni giorno sotto gli occhi del pubblico.

I lavori saranno diretti dal Dott. Gioacchino Barbera, Diret-

tore del Museo Regionale di Messina e dall’ ISCR Istituto

Superiore per la Conservazione e il Restauro.

L’iniziativa è promossa dalla Camera dei deputati, e voluta

dalla Regione Sicilia sostenuta grazie al contributo di uno Spon-

sor unico, Fastweb, che offrirà inoltre la possibilità al pubblico

di prenotare, attraverso il sito www.fastweb.it, una visita al “can-

tiere aperto” durante tutto il periodo di restauro. Sempre attra-

verso il sito si potrà essere aggiornati sull’andamento dei lavori,

seguire in tempo reale l’elaborazione dei dati scientifici prodotti

e trovare notizie ed informazioni sul dipinto, sulla sua storia e

sul geniale artista che l’ha eseguita.

Due giorni la settimana, il mercoledì e il venerdì dalle ore 15

alle 17 con prenotazione obbligatoria, sarà infatti possibile ac-

cedere all’interno del Punto Camera a gruppi di 10 persone

ogni 20 minuti , per assistere agli interventi in corso sull’opera

avvalendosi della guida esperta delle restauratrici. Negli altri

giorni chi passerà in Piazza del Parlamento potrà vedere l’ese-

cuzione dei lavori attraverso una delle vetrate dello spazio at-

trezzato a laboratorio di restauro.

Il lavoro eseguito dai tecnici verrà filmato in tutte le sue fasi e tra-

smesso all’esterno in alcuni video costantemente aggiornati.

La tela giunta a Roma dal Museo Regionale di Messina, dalle

considerevoli dimensioni cm 314 X 211, realizzata nel 1609 da

Caravaggio appare all'interno del Punto Camera in tutta la sua

intima e riservata bellezza. La Vergine, riposa a terra tra la paglia

tenendo a se il suo bambino appena nato, San Giuseppe e i pa-

stori si sporgono verso di lei con ammirata discrezione, mentre

un bue ed un asino di straordinaria bellezza osservano la scena.

L'evento anticipa di qualche mese l’apertura delle celebrazioni

per 400 anni dalla morte di Caravaggio, che interesseranno, tutto

il 2010. L’”Adorazione dei pastori” infatti al termine del re-

stauro sarà esposta alla grande mostra "Caravaggio" che dal 18

febbraio prossimo sarà ospitata alle Scuderie del Quirinale.

Per l’occasione sarà disponibile un catalogo edito da Skira che

raccoglierà i risultati del lavoro tecnico e scientifico, corredato

anche da importanti contributi storico artistici.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.camera.it

Assessorato Regionale dei Beni Culturali

Ambientali e della Pubblica Istruzione

Dipartimento dei Beni Culturali e Ambientali,

della Educazione Permanente,

dell’Architettura e dell’Arte Contemporanea

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