Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

18
Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Transcript of Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Page 1: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Accenture Technology Vision 2016

Executive Summary

Page 2: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

People First: L’importanza delle persone nell’era digitale Le aziende vincenti nell’era digitale fanno molto più che adottare semplicemente nuove tecnologie. Sanno infatti che il loro successo dipende dalle persone. Ovviamente, la capacità di comprendere le esigenze e i comportamenti in evoluzione dei clienti diventa fondamentale. Ma il fattore veramente decisivo per il successo di un’impresa nell’era della business intelligence sarà la capacità di far evolvere la propria cultura aziendale, non solo per mettere a frutto le tecnologie emergenti, ma anche per adottare, in modo consapevole, le nuove strategie di business abilitate da esse.

#techvision2016

Page 3: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Avere successo nel mondo digitale di oggi è una sfida che non può essere affrontata semplicemente dotandosi di più tecnologia o, come alcuni temono, sfruttando la tecnologia per sostituire le persone.

Le imprese devono concentrarsi su soluzioni che consentano alle persone - consumatori, dipendenti e partner dell’ecosistema - di fare di più utilizzando al meglio la tecnologia. Sarà necessario creare una nuova cultura aziendale che consideri la tecnologia un modo per consentire alle persone di adattarsi e imparare ogni giorno, creare soluzioni sempre nuove, promuovere il cambiamento continuo e destabilizzare lo status quo. In un’epoca in cui tutto è incentrato sulla tecnologia, i veri leader metteranno di fatto in primo piano le persone: “People First”.

#techvision2016

3Technology Vision 2016

Page 4: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

L’economia digitale globale rappresenterà il 25% del PIL mondiale entro il 2020.

Lo shock della cultura digitaleStiamo vivendo una grande rivoluzione tecnologica: in particolare, una rivoluzione digitale. Il nostro modello di ricerca e di analisi mostra che il digitale domina ormai ogni settore dell’economia.

Nel 2015, l’economia digitale globale ha rappresentato il 22% del PIL mondiale ed è in rapida crescita; prevediamo infatti che queste cifre raggiungeranno il 25% entro il 2020, partendo dal 15% del 2005.1

Il digitale pervade ogni cosa, portando con sé un livello di cambiamento senza precedenti. Vi sono nuove tecnologie e soluzioni, più dati rispetto al passato, la coesistenza tra sistemi legacy e di nuova generazione, un’impennata dei modelli collaborativi (sia in azienda che fuori), nuove alleanze, nuove startup: tutto nuovo, insomma. Nel frattempo, sul mercato, anche i clienti stanno maturando dal punto di vista digitale. Le loro aspettative in termini di servizio, velocità e personalizzazione sono cambiate radicalmente, e siamo solo all’inizio.

L’ascesa della generazione dei Millennial porta con sé non solo una nuova tipologia di cliente, ma anche un nuovo tipo di lavoratore, con prospettive e aspirazioni molto diverse. Questa generazione di “nativi digitali” pretende un mondo modellato sulle proprie esigenze e ha nuove aspettative riguardo all’organizzazione del lavoro. Le tecnologie di collaborazione stanno riconfigurando le regole del lavoro stabilite molto tempo fa. La spinta verso occupazioni freelance e portfolio career sta ridisegnando la fisionomia della forza lavoro come anche i modi, i tempi e i luoghi in cui il lavoro viene svolto.

Questi cambiamenti non costituiscono una fase transitoria. Il cambiamento, infatti, è diventato la nuova normalità. Secondo la nostra ricerca condotta a livello globale, che ha coinvolto oltre 3.100 executive IT e business (figura a pag. 5), l’86% dei dirigenti prevede che entro i prossimi tre anni il ritmo del cambiamento tecnologico aumenterà rapidamente o comunque a una velocità senza precedenti nei rispettivi settori. E molte aziende, già scosse dall’impatto delle nuove tecnologie e dei cambiamenti innescati in risposta, si trovano temporaneamente sopraffatte - alcune addirittura paralizzate - dallo sforzo di assorbire l’entità delle azioni da pianificare. Tutto questo è comprensibile.

Ma dopo aver ripreso fiato, tali aziende dovranno iniziare a trasformare i propri prodotti, i modelli di business e tutti i processi che li supportano. Avranno bisogno di sviluppare nuove competenze. E dovranno imparare modalità di lavoro diverse e più agili in tutti gli ecosistemi che prevedono una collaborazione basata su partnership più ampie. Ciò richiede un modo diverso di considerare tutte le componenti dinamiche del business e, in particolare, le persone. Sarà fondamentale mettere in atto nuovi modi di investire nel loro sviluppo, nella loro gestione, aiutandole a adattarsi e accettare il cambiamento. Il business è digitale, quindi anche l’azienda e la sua cultura devono diventarlo.

Fonte: “Digital Economic Value Index”, Accenture, gennaio 2016.

4 Technology Vision 2016

#techvision2016

Page 5: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Oggi, superare lo shock culturale causato dal digitale sembra impegnativo per le aziende. Ma per fortuna esistono già modelli a cui ispirarsi. Molte grandi aziende di tecnologia hanno infatti già sviluppato una fiorente cultura digitale, e anche in altri settori si riscontrano i primi esempi di imprese che si muovono in questa direzione. Virgin America, per esempio, è l’unica compagnia aerea con sede nella Silicon Valley e ha imparato a pensare in modo “disruptive” dalle aziende tecnologiche della zona. Ha adottato infatti un approccio sperimentale in tutto: dai social network di bordo

a nuove modalità di acquisto dei biglietti. E si è addirittura spinta a collaborare con i propri frequent flyer: 30.000 persone hanno firmato una petizione su Change.org per richiedere l’assegnazione a Virgin America di due gate all’aeroporto Dallas Love Field (in seguito ottenuta). Virgin ha restituito il favore ai propri frequent flyer con denaro contante, offrendo loro stock option prima che la società fosse quotata in borsa. Ma il dato più eclatante è che i guadagni per l’azienda sono stati decisamente consistenti: le entrate del 2014 hanno raggiunto quasi 1,5 miliardi di dollari e l’offerta pubblica d’acquisto è stata di 306 milioni di dollari.2

Come prevedete che varierà il ritmo del cambiamento tecnologico nel vostro settore di mercato nei prossimi 3 anni?

Fonte: Accenture Technology Vision 2016 Survey

Il 28% afferma che il ritmo crescerà in un modo senza precedenti

Il 58% afferma che crescerà rapidamente

12% afferma che crescerà lentamente

L’1% afferma che diminuirà

L’1% afferma che resterà invariato

#techvision2016

5Technology Vision 2016

Page 6: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

I pilastri del cambiamento culturale in azienda Su cosa si fonda una cultura digitale dinamica e di successo? Su quattro pilastri fondamentali. Le imprese dovranno strutturarsi per cambiare, essere data-driven, “disruptive” e consapevoli dei rischi che il mondo digitale comporta.

Built for change

Il primo pilastro, forse il più fondamentale dei quattro, implica che le aziende siano costruite per cambiare: devono cioè saper cambiare il modo di operare come impresa. Per un Digital Business, muoversi alla velocità richiesta significa sviluppare nuove competenze, nuovi processi, nuovi prodotti e nuove modalità di lavoro. Adottare metodologie agili. Il “New IT” è essenziale: con modelli e pratiche di DevOps per favorire il continuous delivery, con Service-Oriented Architecture (SOA) e Cloud per la scalabilità, con Software-as-a-Service (SaaS) per incrementare l’efficienza, con modelli architetturali nati per offrire agilità e piattaforme di collaborazione. Il tutto in un clima

di accettazione del cambiamento da parte di tutte le persone coinvolte a livello aziendale. Qualunque sia il loro ruolo, le persone devono aspettarsi il cambiamento, comprenderne l’impatto e stare al passo attraverso la propria evoluzione professionale e sviluppando nuove competenze. Già il 37% degli executive e dei responsabili IT intervistati segnala che la necessità di formare la forza lavoro è molto più importante oggi rispetto a tre anni fa. Le imprese più avanzate diverranno campioni del cambiamento, sfruttando le più recenti innovazioni per far crescere e migliorare il proprio business.

Trasformarsi in un’azienda totalmente data-driven è altrettanto importante, ma finora è un percorso intrapreso da pochi. Se molto è stato detto nel corso degli ultimi anni sull’aumento delle capacità delle aziende di utilizzare i dati e le piattaforme di analytics, l’essere veramente data-driven, cioè guidati dai dati, va oltre il semplice fatto di avere a disposizione strumenti o competenze migliori. Significa invece cambiare le motivazioni sulla base di cui vengono prese le decisioni a tutti i livelli aziendali. Invece di fare affidamento sull’istinto, sull’esperienza, o anche sul principio secondo il quale l’opinione della persona più pagata è quella che vale di più, le aziende devono rendere i propri dati pervasivi e realmente disponibili per supportare i processi decisionali.

Questo non riguarda solo le persone che utilizzano i dati: anche le macchine devono essere in grado di comprendere i dati e agire con intelligenza. Per l’e-tailer di calzature e abbigliamento Zappos, per esempio, i dati vanno oltre la pubblicità e la personalizzazione del sito, perché vengono utilizzati per prendere decisioni critiche sui clienti, prima tra queste quali sono i clienti a cui tenere maggiormente. Utilizzando una combinazione di dati propri e di terze parti, il team responsabile delle analisi di marketing ha scoperto due importanti segmenti di clientela da sviluppare. Il risultato finale sono sempre annunci pubblicitari, ma rivolti al segmento corretto di consumatori. E per mettere pienamente in atto questa cultura basata sui dati e sui consumatori,

Zappos offre ai nuovi assunti 3.000 dollari di incentivo per licenziarsi dopo quattro settimane di lavoro, tagliando fuori di fatto chiunque non sia ispirato dalla maniacale attenzione dell’azienda verso i clienti.3

Data driven#techvision2016

Page 7: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

“Proviamo a immaginare un mondo in cui questi elettrodomestici siano collegati tra loro. Avremmo a disposizione una delle più estese piattaforme per la distribuzione di contenuti, servizi e applicazioni, nonché di annunci pubblicitari.”David Eun, Vice Presidente Esecutivo di Samsung

Cambiare tenendo il passo imposto dall’economia digitale crea anche nuove aree di rischio. Ad aggravare questa condizione vi è una consapevolezza: il fattore di scala che genera la gran parte delle opportunità legate al software amplifica anche i potenziali problemi. Le aziende digitali incontreranno rischi ai quali le imprese tradizionali non sono mai state esposte: nuova vulnerabilità di sicurezza; responsabilità per

la tutela della privacy dei consumatori; richiesta di fare un uso trasparente dei dati; e quesiti sull’uso etico delle nuove tecnologie. In risposta, i manager dovranno necessariamente prendere in considerazione il rischio digitale insito in tutto ciò che fanno. Sicurezza, privacy ed etica nel settore digitale devono essere parte integrante del processo di sviluppo fin dall’inizio.

I manager avranno un ruolo fondamentale nel gestire il cambiamento che coinvolge le persone, a ogni livello, utilizzando nuovi strumenti, nuove competenze e nuove tecnologie. Invece di concentrarsi soprattutto sulla maggiore efficienza che deriva dalla trasformazione al digitale, i veri pionieri accoglieranno la disruption come parte del loro DNA aziendale, ispirando le persone attraverso una vision di come la tecnologia permetta di eseguire i processi in modo diverso e migliore, affinché l’azienda possa prendere una direzione completamente nuova. Nell’ambito di questa strategia, essi ascolteranno attentamente le persone - clienti, partner e dipendenti - utilizzando la tecnologia come strumento per approfondire la comprensione di necessità, requisiti e atteggiamenti emergenti che guideranno il cambiamento.

Questi leader creeranno e integreranno le strategie per sostenere il loro successo in un mondo dinamico e saranno in prima linea per rimodellare i confini del proprio settore (e quelli di altri), svolgendo un ruolo da protagonisti nella formazione e nel coordinamento degli ecosistemi esistenti e futuri.

Prendiamo come esempio Samsung. L’azienda sud-coreana sta immettendo sul mercato un flusso costante di wearable device di nuova generazione ed elettrodomestici intelligenti: frigoriferi che segnalano quando la porta è aperta, lavastoviglie che utilizzano i prezzi dell’energia per stabilire quando eseguire il ciclo di lavaggio, robot aspirapolvere controllati tramite uno smartwatch o uno smartphone. “Proviamo a immaginare un mondo in cui questi elettrodomestici siano collegati tra loro”, ha dichiarato David Eun, Vice Presidente Esecutivo di Samsung. “Avremmo a disposizione una delle più estese piattaforme per la distribuzione di contenuti, servizi e applicazioni, nonché di annunci pubblicitari”4. Ma il cambiamento non si ferma ai prodotti: nell’ambito delle risorse umane l’azienda ha lanciato il programma C-Lab, in cui i dipendenti espongono le proprie idee nel contesto di un concorso. I vincitori lasciano per un anno o più la propria occupazione abituale per andare a gestire un piccolo team dedicato alla ricerca e allo sviluppo dell’idea vincente.

Embrace disruption

Digital risk awareness#techvision2016

7Technology Vision 2016

Page 8: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Technology Vision 2016, i trend: reinventare il mondo ogni giornoLa tecnologia digitale è ormai saldamente radicata in ogni azienda. Ma anche quando essa è parte integrante dell’impresa e della sua strategia, saranno comunque le persone a sostenere il successo in un mondo che continua a reinventare se stesso a un ritmo senza precedenti.

Quest’anno, la Technology Vision di Accenture mette in evidenza i cinque trend tecnologici emergenti che stanno plasmando questo nuovo scenario. Anche se ogni trend parte dalla tecnologia, osservando meglio si potrà notare come il tema “People first” sia l’aspetto che li accomuna.

I leader di domani si stanno allineando a queste tendenze, mettendo in atto strategie per garantirsi l’evidente vantaggio competitivo del digitale.

Trend 1: Intelligent Automation La “Intelligent Automation” è il trampolino di lancio per una nuova crescita e per l’innovazione. Alimentata dall’intelligenza artificiale, la prossima ondata di soluzioni riunirà quantità senza precedenti di dati provenienti da fonti diverse e, collegando fra loro sistemi, dati e persone, darà vita a nuove soluzioni che modificheranno radicalmente l’azienda, le sue attività e il modo in cui vengono svolte.

Trend 2: Liquid WorkforceLe aziende stanno investendo negli strumenti e nelle tecnologie necessari per tenere il passo con il cambiamento continuo tipico dell’era digitale. Ma di solito esiste un elemento importante che rimane indietro: la forza lavoro. Alle aziende serve ben più che la tecnologia giusta: devono poterla sfruttare per consentire alle persone giuste di fare le cose giuste come parte di una “Liquid Workforce” adattabile, pronta al cambiamento e reattiva.

Trend 3: Platform EconomyLa prossima ondata di innovazione “disruptive” nascerà dagli ecosistemi abilitati dalla tecnologia e basati su piattaforme che si stanno attualmente delineando nei vari settori di mercato. Avendo sfruttato in modo strategico la tecnologia per la creazione di aziende digitali, gli executive stanno ora dando vita a una “Platform Economy” adattabile, scalabile e interconnessa che è alla base del successo in un’economia digitale fondata sugli ecosistemi.

8 Technology Vision 2016

#techvision2016

Page 9: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Trend 4: Predictable DisruptionOggi, tutte le aziende si rendono conto del potere di trasformazione del digitale. Ciò che pochi, invece, hanno capito bene è la portata e la persistenza dei cambiamenti originati dai nuovi ecosistemi. Non verranno trasformati solo i modelli di business. Poiché questi ecosistemi producono una “Predictable Disruption” potente, interi settori e segmenti dell’economia saranno completamente ridefiniti e reinventati.

Trend 5: Digital TrustNuove tecnologie pervasive portano prepotentemente alla ribalta nuovi problemi associati al “Digital Trust”. Senza fiducia, le aziende non possono condividere né utilizzare i dati che costituiscono la base delle loro attività. Ecco perché oggi i sistemi di sicurezza più avanzati vanno ben oltre la definizione della sicurezza perimetrale e contemplano un forte impegno verso i più elevati standard etici legati alla gestione dei dati.

Le realtà vincenti daranno vita a culture aziendali in cui la tecnologia consente alle persone di evolvere, adattarsi e promuovere il cambiamento.

#techvision2016

9Technology Vision 2016

Page 10: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Molta strada è stata fatta in poco tempo. Le aziende infatti non si limitano più a servire i clienti, ma collaborano con loro. Non si accontentano di sfidare i competitor, ma ne diventano partner. Non si lasciano più limitare dai confini del proprio settore di mercato, ma li ignorano. Il digitale può anche essere considerato il tessuto connettivo di tutto questo, ma il fattore determinante restano le persone, che rappresentano molto più di un mezzo per migliorare il business di oggi. Il potere del mondo digitale è quello di guidare

un cambiamento fondamentale nello status quo, che si tratti dei settori in cui le aziende operano, dei mercati presidiati o delle persone impiegate.

Tuttavia, è sempre più evidente che la tecnologia, da sola, non sarà sufficiente per spingere le aziende verso i loro nuovi obiettivi strategici. Le realtà vincenti daranno vita a culture aziendali in cui la tecnologia consente alle persone di evolvere, adattarsi e promuovere il cambiamento. In altre parole, il mantra del successo è “People first”: le persone prima di tutto.

Digitale significa anche persone

#techvision2016

Page 11: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

La Technology Vision di Accenture descrive una serie di trend tecnologici relativi ai prossimi tre anni. Mentre ogni anno segnaliamo le ultime tendenze, è anche importante riconoscere che ciascuna tendenza rappresenta solo una parte dell’insieme. Nel loro viaggio verso la digitalizzazione, le aziende dovranno tenere il passo con le più

recenti evoluzioni della tecnologia e continuare a padroneggiare quelle che stanno maturando. Queste tecnologie stanno rapidamente diventando la base sulla quale le aziende costruiscono la prossima generazione di business, nonché i catalizzatori per molte delle tendenze che analizzeremo quest’anno.

Per completare il quadro Int

ellige

nt Au

tomati

on

Platform Economy

Liquid Workforce

Digital Trust

Predictable Disruption

Intern

et of

Me

Workforce Reimagined

Outcome Economy

Platform (R)evolution

Intelligent Enterprise

Supply Chain

to Crow

dsource

Physi

ca

l Blur

Data

From Workf

orce

Digit

al- Resilience

Applications

Hyperscale

Architecting

Business of

Harnessing

2014

2015

2016

Technology Vision Evolution 2014–2016

#techvision2016

11Technology Vision 2016

Page 12: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

L’attuale serie di trend tecnologici relativi alla Technology Vision di Accenture rappresenta un’evoluzione dei trend identificati negli anni scorsi.

Accenture Technology Vision 2015 L’Era del Digital Business: ampliare i confini aziendali

The Internet of Me: il nostro mondo, altamente personalizzato.

Gli oggetti di uso quotidiano sono sempre più collegati a Internet, e con essi le esperienze degli utenti. Si sta così creando una enorme varietà di canali digitali in grado di toccare da vicino ogni aspetto della vita delle persone. Le aziende più lungimiranti stanno modificando il loro approccio allo sviluppo di nuove applicazioni, prodotti e servizi. Per assumere il controllo di questi punti d’accesso, creano esperienze altamente personalizzate che coinvolgono ed entusiasmano i consumatori, senza tradirne la fiducia. Le aziende che avranno successo in questa nuova “Internet of Me” sono destinate a far parte della prossima generazione di leader di mercato.

Outcome Economy: risultati concreti grazie all’hardware.

L’hardware intelligente sta colmando l’ultimo divario esistente tra l’impresa digitale e il mondo fisico. Accostandosi all’Internet of Things, le aziende leader scoprono nuove opportunità di incorporare dispositivi e sensori nei loro strumenti digitali. Esse utilizzano queste componenti altamente interconnesse per dare al consumatore ciò che realmente desidera: non prodotti o servizi in più, ma risultati più significativi. Questi “digital disruptor” hanno capito che il futuro non appartiene più a chi vende oggetti, ma a chi vende risultati. Siamo entrati nell’“outcome economy”, l’economia dei risultati.

Workforce Reimagined: collaborazione all’intersezione tra uomo e macchina.

La spinta verso il digitale amplifica la necessità di una maggiore collaborazione tra uomini e macchine. I progressi delle interfacce naturali, dei dispositivi da indossare e delle macchine intelligenti offrono alle imprese nuove opportunità di migliorare il lavoro dei propri dipendenti attraverso la tecnologia. Da ciò deriveranno anche maggiori complessità nella gestione di una forza lavoro collaborativa composta da persone e da macchine. Le imprese di successo saranno quelle che meglio sapranno riconoscere i benefici della collaborazione tra talento umano e tecnologia intelligente e sapranno gestirli come elementi critici del nuovo modello di workforce.

Intelligent Enterprise: enormi quantità di dati e sistemi più intelligenti migliorano il business.

Un più alto livello di eccellenza operativa e la prossima generazione di servizi software emergeranno dai recenti progressi della software intelligence. Finora, software sempre più potente è stato utilizzato per aiutare le persone a decidere meglio e più velocemente, ma con l’avvento dei Big Data – e con i progressi della potenza di elaborazione, della data science e della tecnologia cognitiva – il software intelligente aiuta le macchine a prendere più decisioni, ancora più consapevoli. Oggi è indispensabile che i business leader e i leader tecnologici vedano la software intelligence non più come

progetto pilota o una tantum, ma come funzionalità integrata a tutti i livelli, che sarà in grado di spostare le frontiere dell’evoluzione e della scoperta, diffondendo l’innovazione a tutti i livelli dell’azienda.

The Platform (R)evolution: definire gli ecosistemi per ridefinire i settori di mercato.

Tra le aziende Global 2000, le piattaforme e gli ecosistemi digitali alimentano la nuova ondata d’innovazione e di crescita. Le aziende che utilizzano piattaforme digitali stanno cogliendo più opportunità di crescita e di redditività tra quelle offerte dall’economia digitale. Rapidi progressi nel Cloud e nella Mobility non solo stanno eliminando le barriere tecnologiche e di costo associate a queste piattaforme, ma stanno anche aprendo il campo a nuovi attori provenienti da altri settori di mercato e aree geografiche. In breve: gli ecosistemi “platform-based” sono il nuovo terreno su cui si gioca la competizione.

12 Technology Vision 2016

#techvision2016

Page 13: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Accenture Technology Vision 2014: Every Business is a Digital Business - From Digitally Disrupted to Digital Disrupter

Digital-Physical Blur: nuove frontiere per l’intelligenza.

Il mondo reale approda online attraverso oggetti, dispositivi e macchine intelligenti che incrementano la nostra conoscenza e il nostro controllo del mondo fisico. Più che “Internet of Things”, si tratta di un nuovo modello di intelligenza connessa che potenzia la forza lavoro, automatizza i processi e integra le macchine nella nostra vita. Tutto questo fornisce ai consumatori nuove possibilità d’azione, in quanto maggiormente informati, e possono così interagire e influenzare il modo in cui sperimentano il mondo circostante. Da parte loro le aziende ora dispongono di connessioni in tempo reale al mondo fisico che permettono alle macchine e ai dipendenti di agire e di reagire più velocemente - e in modo più intelligente.

From Workforce to Crowdsource: l’avvento dell’impresa senza confini.

Immagina la forza lavoro composta non solo dai dipendenti, ma da chiunque sia connesso a Internet. Cloud, social e tecnologie di collaborazione ora consentono alle aziende di attingere a grandi pool di risorse e competenze da tutto il mondo. Incanalare questa spinta per conseguire gli obiettivi aziendali è una sfida, ma le opportunità che ne derivano sono enormi. Un tale approccio può dare a ogni azienda l’accesso a un’immensa e agile forza lavoro, che non solo è più adatta a risolvere alcuni dei problemi odierni, ma in molti casi potrebbe farlo gratuitamente.

Data Supply Chain: far circolare le informazioni.

Nonostante le tecnologie legate alla gestione dei dati siano in rapida evoluzione la maggior parte di esse è stata adottata in modo frammentario. La conseguenza è che il potenziale legato ai dati aziendali è poco sfruttato. Gli ecosistemi di dati sono complessi e spesso strutturati a silos, limitando così il valore che le imprese possono trarre dai propri dati. Per sbloccare veramente questo valore, le aziende devono iniziare a gestire i dati applicando il principio della supply chain, permettendone la libera circolazione in tutta l’impresa, per arrivare poi a raggiungere l’intero ecosistema di partner.

Harnessing Hyperscale: l’hardware è tornato (ma in realtà non è mai scomparso).

Il mondo dell’hardware è oggi una fucina di nuovi sviluppi alimentata dalla domanda in crescita vertiginosa di data center più grandi, più veloci e più efficienti. Le aziende si accorgeranno dei benefici dell’innovazione “hyperscale” del proprio data center sotto forma di riduzione dei costi; mentre le aziende digitalizzano le loro attività, questi sistemi diverranno sempre più indispensabili per favorire la successiva fase di crescita.

Business of Applications: il software come competenza di base nel mondo digitale.

Il nostro modo di creare software sta cambiando. Sulla scia della trasformazione del mondo dei consumatori, le imprese stanno rapidamente passando dalle

applicazioni alle app. Certo, esisteranno sempre i grandi e complessi sistemi software aziendali per supportare le grandi imprese, e sarà ancora necessario per gli sviluppatori IT continuare a personalizzare quei sistemi, fornendo aggiornamenti, patch e altro ancora. Nello sforzo di raggiungere una maggiore agilità operativa, le organizzazioni si stanno fortemente orientando verso applicazioni più semplici e più modulari. I responsabili IT e i manager aziendali dovranno ben presto decidere non solo chi gioca quale ruolo nello sviluppo delle applicazioni per le loro nuove aziende digitali, ma anche come trasformare la natura stessa dello sviluppo delle applicazioni.

Architecting Resilience: “Sviluppato per sopravvivere al disastro” è il nuovo mantra del business non-stop.

Nell’era digitale le aziende sono ora tenute a sostenere le richieste non-stop che i loro dipendenti e gli stakeholder pongono su processi di business, servizi e sistemi. Questo spostamento a sostegno delle priorità in continua evoluzione produce effetti a catena in tutta l’organizzazione, in particolare per l’ufficio del Chief Information Officer, dove la necessità di un’infrastruttura IT “always on”, la sicurezza e l’economia dei processi di business può significare la differenza tra fare business as usual e l’erosione del brand value. I responsabili dell’IT pensano in termini di operatività ininterrotta, quindi devono fare in modo che i loro sistemi siano progettati per sopravvivere al disastro più che per soddisfare determinate specifiche.

#techvision2016

13Technology Vision 2016

Page 14: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Conclusioni

Il nuovo mantra per il Digital Business: People FirstComplessivamente, queste tematiche rappresentano la più recente espressione della vision di Accenture secondo cui “every business is a digital business”. Esse si sommano alla pluriennale prospettiva di Accenture sugli “spostamenti tettonici” causati dalla tecnologia e il loro impatto sulle strategie e le priorità operative delle imprese di tutto il mondo. Tutti questi sono elementi di una nuova cultura digitale che le aziende devono iniziare ad assimilare per poter progredire e trasformarsi.

Singolarmente, ogni trend, ogni anno, evidenzia l’evoluzione di una tecnologia chiave, parte della quale è già al centro dell’analisi e della ricerca in campo digitale di molte aziende leader. Visti nel loro insieme, invece, questi trend rappresentano per le aziende un fondamentale cambiamento di prospettiva riguardo a cosa è necessario fare per avere successo negli anni a venire. Essi forniscono una visione molto dettagliata da cui i leader in ogni

settore industriale possono trarre informazioni e ispirazione per capire dove le tecnologie digitali porteranno le loro aziende.

Sfruttare la potenza di un business digitale non significa più semplicemente integrare queste tecnologie all’interno dell’azienda. Si tratta piuttosto di reinventare l’intera organizzazione - e la cultura al suo interno - guidare l’innovazione, il cambiamento e l’intera azienda verso una nuova era.

Nuove strategie e cambiamenti digitali stanno ancora emergendo, ma le aziende proattive, che utilizzeranno i prossimi anni per ritagliarsi una posizione in questi nuovi ecosistemi digitali, saranno quelle in grado di definire il proprio destino. La domanda per ogni azienda è la seguente: siete in grado di portare le vostre persone a questi risultati?

#techvision2016

14 Technology Vision 2016

Page 15: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Accenture Technology Vision 2016 Metodologia

Ogni anno, il team Technology Vision collabora con Accenture Research per evidenziare gli sviluppi emergenti nel campo dell’IT che avranno il maggiore impatto su aziende, pubbliche amministrazioni e altre organizzazioni nell’arco dei prossimi 3-5 anni.

L’attività di ricerca è iniziata nel corso del 2015 con una raccolta di informazioni dal Technology Vision External Advisory Board, un team composto da più di 24 esperti professionisti provenienti dal settore pubblico e privato, dall’università, dal venture capital e da realtà imprenditoriali. In aggiunta, il team Technology Vision ha intervistato luminari della tecnologia e esperti di settore, nonché quasi 100 executive di Accenture.

Il team ha anche attinto al vasto bacino di competenze e idee innovative dei professionisti di Accenture, utilizzando tecnologie di collaboration e un approccio di crowdsourcing per lanciare un contest online mirato a scoprire le tecnologie emergenti più interessanti. Più di 3.200 partecipanti hanno contribuito attivamente a questo contest, sia fornendo idee

sia votando quelle degli altri.

Dalla ricerca è emersa una shortlist di temi che il Technology Vision team ha sottoposto al proprio Advisory Board il quale, tramite workshop di approfondimento con executive di Accenture e esperti esterni, li ha validati e ulteriormente affinati.

I criteri utilizzati in questi processi hanno pesato i temi in base alla loro attinenza alle sfide concrete che il business affronta. In particolare, il team Technology Vision ha cercato idee che trascendessero i ben noti driver del cambiamento tecnologico, concentrandosi invece su quei temi che inizieranno presto a comparire nelle agende dei C-level della maggior parte delle aziende.

Questi temi sono stati categorizzati in base ai seguenti criteri:

• Applicabilità immediata

• Grande rilevanza per la trasformazione di un’azienda entro i prossimi 3 anni

• Impatto significativo oltre i confini del proprio settore di mercato

• Innovazione che va oltre la mera sostituzione 1:1 di soluzioni esistenti

• Indipendenza da specifici vendor o tecnologie di prodotto

Questi test hanno generato un ristretto numero di ipotesi che sono state poi sintetizzate nei 5 trend presentati nel report di quest’anno.

#techvision2016

15Technology Vision 2016

Page 16: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Accenture Technology Vision 2016 Composizione del panelAnche quest’anno abbiamo condotto una survey a livello globale intervistando più di 3.100 executive business e IT in 11 paesi per indagare il livello di adozione delle tecnologie emergenti. La survey ha contribuito a identificare i principali problemi e le priorità legati all’adozione di tecnologia e agli investimenti. La survey si è svolta tra ottobre e dicembre 2015.

Headquarter

Sedi 8%

246 274

9%

269

9%

289

9%

337

11%

Headquarter

Sedi

8%

254

237 337 546

8% 11% 17%

Australia Brasile Cina Francia India

Sudafrica

267

8%

Giappone Gran Bretagna Stati Uniti

Germania

36

1%

Irlanda

15% CTO o Director of Technology

Ruolo

Direttore Sistemi Informativi25%

13% Responsabile di Funzione

8% Responsabile Linea di Business

9% COO

8% CFO

3% CSO10% CIO o Chief Mobility Officer

8% CMO

Fatturato(USD)

6-9.9miliardi

1-5.9miliardi

+50miliardi500-999

miliardi 20-49.9miliardi

10-19.9miliardi

Banking

Consumer Goods and Services

1% Aerospace & Defense

Airlines

Communications

3% Healthcare

IndustrialEquipment

Insurance

Life Sciences

Public Service

Retail

Utilities

Industry

10%

10%

10%

10%

10% 10%

10%

10%6%

10%

#techvision2016

16 Technology Vision 2016

Page 17: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Fonti

1 Digital Economic Value Index, Accenture, gennaio 2016.

2 Most Innovative Companies 2015: Virgin America, Fast Company, 25 febbraio 2015. http://www.fastcompany.com/3039590/most-innovative-companies-2015/virgin-america

3 How Blue Apron and Zappos Use Data to Disrupt Themselves, Ad Exchanger, 9 ottobre 2015. http://adexchanger.com/advertiser/how-blue-apron-and-zappos-use-data-to-disrupt-themselves

The Ultimate Marketing Machine, Harvard Business Review, luglio-agosto 2014. https://hbr.org/2014/07/the-ultimate-marketing-machine

4 Most Innovative Companies 2015: Samsung, Fast Company, 10 febbraio 2015. http://www.fastcompany.com/3039597/most-innovative-companies-2015/samsung

Acknowledging a Crisis, Samsung is Trying to Improve Its Corporate Culture, Quartz, 30 dicembre 2014. http://qz.com/288923/samsung-is-trying-to-improve-its-corporate-culture-amid-crisis/

17Technology Vision 2016

Page 18: Accenture Technology Vision 2016 Executive Summary

Copyright © 2016 Accenture All rights reserved.

Accenture, its logo, and High Performance Delivered are trademarks of Accenture.

The views and opinions expressed in this document are meant to stimulate thought and discussion. As each business has unique requirements and objectives, these ideas should not be viewed as professional advice with respect to your business.

This document makes descriptive reference to trademarks that may be owned by others. The use of such trademarks herein is not an assertion of ownership of such trademarks by Accenture and is not intended to represent or imply the existence of an association between Accenture and the lawful owners of such trademarks.

Accenture Technology R&D

La Technology Vision viene pubblicata ogni anno dal team R&D di Accenture Technology, l’organizzazione di ricerca e sviluppo di Accenture che, oltre al team Technology Vision, include il team Accenture Open Innovation e gli Accenture Technology Lab.

Da oltre 20 anni, il team R&D di Accenture Technology ha aiutato Accenture e i suoi clienti a convertire l’innovazione tecnologica in risultati di business. Il nostro team R&D esplora tecnologie nuove ed emergenti per creare una vision su come la tecnologia darà forma al futuro e alle soluzioni di business più innovative.

Organizziamo seminari sulla Technology Vision, con l’obiettivo di fornire un contesto in cui discutere i trend in modo più approfondito ed esplorarne le implicazioni per le vostre aziende e organizzazioni.

Accenture

Accenture è un’azienda leader a livello globale nel settore dei servizi professionali, che fornisce una vasta gamma di servizi e soluzioni nei settori strategy, consulting, digital, technology e operations. Combinando un’esperienza unica e competenze specialistiche in più di 40 settori industriali e in tutte le funzioni aziendali - sostenuta dalla più ampia rete di delivery center a livello mondiale – Accenture opera all’intersezione tra business e tecnologia per aiutare i clienti a migliorare le proprie performance e creare valore sostenibile per i loro stakeholder. Con oltre 373.000 professionisti impegnati a servire i suoi clienti in più di 120 paesi, Accenture favorisce l’innovazione per migliorare il modo in cui il mondo vive e lavora.

Visita: www.accenture.it – www.accenture.com.

Per maggiori informazioni

accenture.com/technologyvision#techvision2016

Contatti

Paul DaughertyChief Technology [email protected]

Marc Carrel-BilliardManaging Director, Accenture Technology R&D [email protected]

Michael J. Biltz Managing Director, Accenture Technology [email protected]