Abilità motoria altamente Arte visiva COS’È LA … · La scrittura è un’abilità complessa...
Transcript of Abilità motoria altamente Arte visiva COS’È LA … · La scrittura è un’abilità complessa...
...COS’È LA SCRITTURA ?...COS’È LA SCRITTURA ?
Abilità motoria altamente
specializzata
Abilità motoria altamente
specializzataArte visivaArte visiva
Codice basato suconvenzioni
culturali
Codice basato suconvenzioni
culturali Mezzo di comunicazione
Mezzo di comunicazioneStrumento di
registrazione edausilio
alla memoria
Strumento di registrazione ed
ausilio alla memoria
Prima di affrontare le DIFFICOLTÀ DI SCRITTURA…DIFFICOLTÀ DI SCRITTURA…
…parliamo di ABILITÀ DI SCRITTURAABILITÀ DI SCRITTURA
essere in grado di tracciare
Cosa significa “SAPER SCRIVERE”?
essere in grado di creare un’opera letteraria di valore
essere in grado di tracciare le lettere sulla carta
La scrittura è un’abilità complessarichiede competenze
linguisticheVisive/spaziali
motorie
Comparsa scrittura = evento tardo all’interno del percorso evolutivo individuale
“Nella maggior parte delle civiltà letterate, i bambini cominciano a scrivere attorno ai 6 anni, cioè molto dopo aver iniziato
a parlare, a camminare o persino a suonare uno strumento musicale”.
(Van Galen, 1993)
In realtà i bambini scoprono la scrittura prima di essere coinvolti nel percorso formativo istituzionale, sperimentando
spontaneamente vari tipi di rappresentazioni grafiche prescritturali, costruendo autonomamente teorie sul costruendo autonomamente teorie sul
significato dei segni e sulla loro funzione rappresentativa.
(Ferreiro e Teberosky)
La scuola ha dunque un ruolo centrale, perché organizza tale apprendimento, insegnando le regole che governano la
produzione scritta nella cultura di produzione scritta nella cultura di appartenenza, affinché scrivere diventi
uno strumento di comunicazione e d’aiuto allo studio
Parametri costruttivi
�La valutazione del tipo di segno usato dal bambino e della loro quantità (scarabocchi, lettere..);�La verifica del valore sonoro convenzionale delle lettere che il bambino scrive.
Parametri esecutiviParametri esecutivi
� Valutazione della direzionalità della scrittura (sx-dx, alto-basso);
� Orientamento delle lettere nello spazio (rovesciate) e occupazione dello spazio sul foglio;
� Giudizio di adeguatezza del segno grafico e del carattere usato (maiuscolo, corsivo..);
1)Comportamento linguistico
Fonologia
2)Comportamento motorio
“Ogni tratto è la
SCRITTURA
Fonologia
Ortografia
Lessico
Sintassi
“Ogni tratto è la traccia visibile
di un movimento”
(Sassoon, 1990)
La teoria linguistica del bambino è l’insieme delle idee e delle regole sulla lingua orale e scritta che questi ricava attraverso osservazioni, scritta che questi ricava attraverso osservazioni, esperienze, confronti con coetanei e adulti.
La scoperta del valore sonoro convenzionale rappresenta un elemento molto importante per lo sviluppo della teoria linguistica del bambino ed è
Il valore sonoro convenzionale
sviluppo della teoria linguistica del bambino ed è un passaggio fondamentale per l’apprendimento
della lettura e della scrittura.
La competenza fonologica
• E’ una capacità che può essere sviluppata con l’esercizio.
• E’ un prerequisito fondamentale per l’acquisizione della lettura e scrittura per l’acquisizione della lettura e scrittura per raggiungere il valore sonoro convenzionale.
I parametri che definisconoi pattern grafomotori
FORMAORIENTAMENTO
ORDINEDIREZIONE
Recupero dell’allografo
Recupero dello DIREZIONECURVATURA
AMPIEZZA ANGOLODURATA VELOCITÀFORZA
Recupero dello schema di movimento
Regolazione del movimento in funzione del contesto
ASPETTI ERGONOMICI DELLA SCRITTURA
Non sottovalutare che fattori pratici come:
• l’ambiente fisico in cui si esegue il compito (dimensioni di banco e sedia, illuminazione…)
• gli strumenti utilizzati (foglio e tipo di penna)• gli strumenti utilizzati (foglio e tipo di penna)• la postura generale assunta (compresa la
posizione del foglio e la prensione della penna)
possono portare ad affaticamento o dolore agli arti superiori, influenzando negativamente la velocità di scrittura e distorcendo la grafia
Processo di Scrittura: componenti in base al compito
(adattamento da: Tressoldi e Sartori, 1995)
DETTATO• Discriminazione fonemica• Analisi fonemica• Associazioni fonemi-grafemi• Recupero forme ortografiche
SCRITTURA SPONTANEA
• Competenze espositive
• Recupero lessicale e sintattico
• Recupero convenzioni linguaggio scritto
• Competenze di trascrizione e revisione
COMPONENTI EFFETTRICI• Recupero allografico• Recupero pattern grafo-motori• Efficienza (velocità/precisione)
neuromotoria
Le DIFFICOLTA’ di scritturaDisortografia
Disordine di codifica del testo scritto che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto
ASPETTI LINGUISTICI
linguaggio scritto
Disgrafia
Disordine delle componenti periferiche, cioè esecutivo-motorie, prescinde dalle variabili linguistiche come il lessico, la grammatica, la sintassi, l'ortografia.
ASPETTI GRAFO-MOTORI
DSA definizione� SPECIFICITÀ: il disturbo
interessa uno specifico dominio e lascia intatto il funzionamento intellettivo generale;
� Si devono usare Test
� CRITERIO DIAGNOSTICO: deve esserci una discrepanzasignificativa tra abilità dominio-specifiche e livello intellettivo
� Si devono usare Test standardizzati per misurare: l’intelligenza generale
ele abilità specifiche.
livello intellettivo generale (adeguato per l’età);
� QI >85
< 2 DS
rispetto ai valori attesi per età e istruzione.
Si devono escludere condizioni che influenzino i risultati ai test:
Situazioni ambientali, socio -culturali
Danni sensoriali e neurologici, disturbi socio -culturali
svantaggiose,didattica scadente
neurologici, disturbi primari della sfera
emotiva
Disturbo Specifico di Scrittura
DSM IV
Linee Guida 2007
ICD-10
DSM IV: Il disturbo dell’espressione scritta
Criteri diagnostici
A. Le capacità di scrittura, misurate con test standardizzati somministrati individualmente (o con valutazione funzionale delle capacità di scrittura) sono sostanzialmente inferiori rispetto a quanto previsto in base all’età cronologica del soggetto, alla valutazione base all’età cronologica del soggetto, alla valutazione psicometrica dell’intelligenza, e all’istruzione adeguata all’età.
B. L’anomalia descritta al punto A interferisce notevolmente con l’apprendimento scolastico o con le attività della vita quotidiana che richiedono la composizione di testi scritti (per es., scrivere frasi grammaticalmente corrette e paragrafi organizzati).
ICD-10:F81.1 Disturbo specifico della compitazione
�La principale caratteristica di questo disturbo è una specifica e rilevante compromissione dello sviluppo delle capacità dicompitazione, in assenza di una storia di disturbo specifico della lettura e non solamente spiegata da una ridotta età della lettura e non solamente spiegata da una ridotta età mentale, da problemi di acutezza visiva o da inadeguata istruzione scolastica.
�L’abilità a compitare oralmente le parole e a trascrivere correttamente le parole sono entrambe interessate.
�Disturbi specifici di scrittura (disgrafia e disortografia).
�Riguarda la suddivisione in due componenti:
Linee guida
Una di natura linguistica
(deficit nei processi di cifratura)
Una di natura visuo-motoria (deficit nella realizzazione grafica)
Oltre alla soddisfazione dei criteri generali, per la
Linee Guida
Componente motoria (disgrafia)
Componente linguistica (disortografia)
Oltre alla soddisfazione dei criteri generali, per la valutazione del Disturbo Specifico di Scrittura è necessario:
� Somministrare prove standardizzate di scrittura (dettato di un brano per la cifraturae prove di coordinazione fino-motoria per la disgrafia);
� Stabilire una distanza significativa dai valori attesi per l’età scolastica (-2 DS), in una o nell’altra componente;
� Il bambino abbia raggiunto l’età minima che coincide con l’inizio della 3ª elementare.
�Comorbilità:quasi costante associazione ad altri disturbi, marcata eterogeneità dei profili funzionali e di espressività
difficoltà diagnostichedifficoltà diagnostiche
�Carattere neurobiologico: i fattori biologici interagiscono attivamente nella determinazione della comparsa del disturbo con i fattori ambientali.
19
2622
DCD
N= 81
difficoltàdell’apprendimentoN=71
Un’altra comorbilità frequente è rappresentata dalle difficoltà dell’apprendimento e della coordinazione motoria
7
1923
8
10
ADHD N= 48(17%)
32%
(26 %)
(Gilger & Kaplan 2001)
N=71
Esempio scrittura spontanea salvore
Alla base di una brutta grafia possiamo trovare…
- 1 -Difficoltà di pianificazione e recupero degli schemi motori
- 2 -Apprendimento e automatizzazione di strategie inappropriate
- 3 -- 3 -Difficoltà prevalentemente visuo-spaziali
- 5 -Difficoltà prevalentemente posturali e motorie
- 4 -Difficoltà di controllo motorio durante l’esecuzione del movimento
- 1 - Difficoltà di pianificazione e recupero degli schemi motori
Confusione tra lettere con schemi motori simili: P / R
Autocorrezioni q / g e / l h / l a / d m / n
- 2 - Apprendimento e automatizzazione di strategie inappropriate- 2 - Apprendimento e automatizzazione di strategie inappropriate
- Movimento di scrittura funzionale alla progressione sx →→→→ dx
Direzione non efficiente del movimento
Difficoltà di collegamento in apprendimento spontaneo
- 3 - Difficoltà prevalentemente visuo-spaziali
- Rispetto di regole riguardanti la disposizione spaziale di lettere e parole
tra loro all’interno delle righe all’interno della pagina
Scrittura con spazi irregolari tra le paroleScrittura con spazi irregolari tra le parole
Scrittura con lettere “collassate”
Scrittura fluttuante rispetto al rigo
Esempio di scrittura che non rispetta i margini del foglio
- Dimensione e proporzioni delle lettere (nello stesso modello grafico e rispetto agli altri modelli)
Scrittura di dimensioni troppo ridotte (micrografia)
Scrittura di dimensioni eccessive (macrografia)
- Inclinazione della scrittura- Inclinazione della scrittura
Es: scrittura con lettere inclinate incoerentemente
- Orientamento delle lettere (alto/basso; dx/sx)
Es: capovolgimento
- 4 - Difficoltà di controllo motorio
durante l’esecuzione del movimento
Dismetrie
Perseverazioni
Difficoltà nella modulazione della pressione
- 5 - Difficoltà prevalentemente posturali e motorie
Postura inadeguata
Prensione alternativa problematica
Tremori
Insegnanti e clinici riconoscono un aumento nel numero di bambini e adolescenti con scritture disgrafiche (lente e/o difficilmente leggibili) che non presentano particolari
difficoltà in altre aree
Quant’è diffusa la disgrafia ?
• 5-7% della popolazione scolastica con difficoltà specifiche • 5-7% della popolazione scolastica con difficoltà specifiche di apprendimento (spesso in comorbidità con la disgrafia);
• 5-6% di bambini in età scolare con difficoltà di coordinazione motoria (DCD);
• > 80 % di questi hanno difficoltà di scrittura (Barnett, 2002; DCD-IV International Conference 2005)
1) La scrittura a mano (handwriting), in Italia, non è una materia curricolare chiaramente definita dai programmi ministeriali
2) Minor esperienza nell’uso delle mani
3) Richiesta di precoce fruibilità della scrittura senza l’adeguato “skill training”.
Perché queste incidenze così elevate?
senza l’adeguato “skill training”.
→→→→ Problematiche non solo di tipo estetico
→ La scrittura è una competenza trasversale a tutte le materie scolastiche
Forte necessità di prevenzione
Perché occuparsi della scrittura dal punto di vista motorio e della disgrafia?
Un comportamento motorio errato o non efficiente, una volta acquisito e divenuto stabile, è molto difficile da correggere od eliminare: le difficoltà si cronicizzano
1 -
Difficoltà nelle componenti motorie della scrittura non compromettono soltanto la velocità di scrittura o l a resa
2 -compromettono soltanto la velocità di scrittura o l a resa formale ma possono influenzare anche la quantità e l a correttezza del testo
( Berninger et al,1997; Berninger & Graham, 1998 ; Johnes &Christiansen,1999; Connelly & Hurst, 2001)
→→→→ aumento richiesta risorse mnemoniche ed attentive→→→→ si dimenticano idee prima di trasferirle sulla cart a
Una grafia scarsamente leggibile può interferire con la rilettura e l’autocorrezione
aspetti periferici aspetti centrali
3 -
Una grafia scarsamente leggibile può influenzare Una grafia scarsamente leggibile può influenzare le percezioni dell’adulto sulla competenza globale del bambino come scrittore
2 bambini con pari 2 voti differenticompetenza compositiva
4 -
Quali sono le CONSEGUENZE PSICOLOGICHE?
Una difficoltà costante con conseguente senso di frustrazione e di incapacità può spingere a ridurre il suo impegno scolastico o addirittura ridurre il suo impegno scolastico o addirittura ad abbandonare anzitempo la scuola ed a scegliere un impegno lavorativo di ripiego, inferiore alle proprie potenzialità.
• Una diagnosi tardiva comporta un maggior rischio psicopatologico (disagio psico-affettivo, difficoltà relazionali)
• I ragazzi con difficoltà di lettura riportano una maggiore incidenza di disturbi dell’umore e di disturbi d’ansia rispetto ai coetanei normolettoridisturbi d’ansia rispetto ai coetanei normolettori
• Presentano una percentuale maggiore di abbandono della scuola
Lami et al.
Chi deve fare , che cosa: OPERATORI SANITARI
�Fare una Diagnosi qualificata, con un bilancio cognitivo e funzionale dettagliato
�Utilizzare strumenti e procedure diagnostiche adeguate (protocollo diagnostico)
�Effettuare i trattamenti riabilitativi quando necessari�Effettuare i trattamenti riabilitativi quando necessari�Comunicare la diagnosi alla scuola e alla famiglia � Instaurare rapporti di collaborazione continuativa�Presentare il caso, in particolare nei cambi di scuola�Counselling agli insegnanti per le strategie didattiche
e altri aspetti della gestione
Cosa devono fare i genitori?
I genitori devono:• Informarsi sul problema• Cercare una appropriata valutazione diagnostica• Discutere del problema con gli insegnanti• Aiutarlo nelle attività scolastiche (leggere ad alta
voce, aiutarlo a prendere appunti)• Utilizzare strumenti alternativi alla pura lettura
(cassette, cd, video, computer)
Cosa devono fare gli insegnanti?
L’insegnante deve:• Accogliere realmente la “diversità”;• Parlare alla classe e non nascondere il
problema;• Parlare alla classe e non nascondere il
problema;• Spiegare alla classe il perché del diverso
trattamento;• Collaborare attivamente con i colleghi;• Comunicare con i genitori.
Le cose da non fare:
• ridicolizzarlo• correggere tutti gli errori nei testi scritti• dare liste di parole da imparare• dare liste di parole da imparare• farlo copiare dalla lavagna• farlo ricopiare il lavoro già svolto• paragonarlo ad altri
Proposte di modifica della didatticaper i ragazzi dislessici
� dispensa da alcune prestazioni quali: lettura a voce alta, scrittura veloce sotto dettatura, lettura di consegne, uso del vocabolario, studio mnemonico delle tabelline
� dispensa dallo studio delle lingue straniere almeno in forma scritta, a causa delle difficoltà rappresentate forma scritta, a causa delle difficoltà rappresentate dalla differenza tra scrittura e pronuncia
� tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio, mediante una adeguata organizzazione degli spazi ed un adeguato e flessibile raccordo tra gli insegnanti
� organizzazione, almeno per i dislessici diinterrogazioni programmate
� Possibilità d'uso di testi ridotti non per contenuto, ma per quantità di pagine come già avviene in vari paesi europei tra i quali la Gran Bretagna nella quale esiste lo stesso testo ampio oppure ridotto per i dislessici
� Predisposizione, in tutte le scuole, di una fonoteca scolastica contenente il testo parlato dei libri in adozione, ed altri testi culturalmente significativi, (possibilità di collaborazione col Centro del "Libro parlato” dell'Unione collaborazione col Centro del "Libro parlato” dell'Unione Italiana Ciechi)
� Utilizzo, per lo studio, di cassette registrate (dagli insegnanti, dagli alunni, e/o allegate ai testi);
� Richiesta alle case editrici di produrre testi anche ridotti e contenenti audio-cassette
� Uso, dove necessario, di strumenti compensativi quali:tabella dei mesi, tabella dell'alfabeto e dei vari caratteri, tavola pitagorica, tabella delle misure, tabella delle formule, calcolatrice, registratore, cartine geografiche e storiche, tabelle della memoria di ogni tipo
� Strumenti informatici : videoscrittura con correttore � Strumenti informatici : videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale, programmi adeguati e commisurati alla compensazione delle difficoltà nel singolo caso
� Assegnazione di compiti a casa in misura sicuramente ridotta
� Valutazione formativa che non tenga conto dell'errore ortografico, ma del contenuto e che sia in grado di rinforzare ed aumentare l’autostima evitando la puntualizzazione delle difficoltà
� Diritto, nei casi che lo richiedano, ad un insegnante di sostegno e/o ad un lettore (o tutor) a scuola e/o a casasostegno e/o ad un lettore (o tutor) a scuola e/o a casa
� Possibilità di usare tutti gli strumenti necessari (ingrandimenti di consegne, computer o altro) durante le prove di verifica e gli esami finali e di avere adeguamenti, riduzioni e/o tempi più lunghi per lo svolgimento degli stessi
PULSE SMARTPENNever Miss a Word
http://www.livescribe.com/smartpen/index.html
Adattando le proposte didattiche alle loro difficoltà
utilizzando misure compensative e dispensative, magari
non come suggerito qui sotto:
46
Un gruppo classe no insieme di alunni competenti ed alunni non competentima insieme di alunni con diversi livelli di capacità e di
carenze (anche nello stesso allievo)�
l’utilizzo di certe strategie 1. favorisce tutti, non soltanto il bambino con difficoltà1. favorisce tutti, non soltanto il bambino con difficoltà
particolari2. permette una didattica UNICA PER TUTTA LA
CLASSE E3. AL CONTEMPO INDIVIDUALIZZATA
Mendola 2008
Difficoltà esecutiverealizzazione segni grafici
• Il carattere più semplice e lo STAMPATO MAIUSCOLO (es.aste orrizontali, verticali cerchi ecc..)ecc..)
• Il carattere più difficile è il corsivo (es.segni irregolari, richiede un unico gesto, la lettera si modifica a seconda della posizione)
Prevenzione e Intervento sul corsivo
è il sistema grafico più difficile da apprendere e correggere;richiede movimenti curvilinei continui per realizzare le singole lettere e per congiungerle tra loro nelle parole
Si ritiene che questa metodologia possa prevenire l’apprendimentodi strategie inefficienti, che in seguito possono rivelarsi problematiche
e di difficile correzione.
…Proposte
�Prove di screening per i casi a rischio;
�Interventi di identificazione e diagnosi;
�Valutazione diagnostica presso i servizi sanitari;sanitari;
�Collaborazione dei servizi ASL con idocenti: presentazione del caso, indicazioni di lavoro;
�Formazione del personale sanitario.