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Eventi culturali

Calendario prossimi eventi

Corsi di inglese

Mese di Settembre16 - Centro sociale Pedrinicompleanno del Centro - pranzo e musica

20 - Teatro CalcaraInaugurazione della stagione con buffet e concerto di Joe Brown

22 - Piazza della PaceI suonatori della valle del Savena

23 - Centro sociale Raimondicompleanno del Centro: balli e cre-scentine

27/30 - 24ª festa fiera Mese di Ottobre1 - Centro culturale Calanca Il pentagramma a colori: Presentazione del programma; la musica dal Mondo

8 - Centro culturale CalancaTorniamo all’opera: Simon Boccane-gra

Dal 9 al 14 - Teatro Calcara Sottomondo - spettacolo teatrale

15 - Centro culturale CalancaClassicamente: Christopher Willibald Gluck

14 - Centro sociale PedriniIl coro delle mondine

21 - Piazza della Pace - via Marconi Festa dei sughi e Festival della Pace

22 - Centro culturale CalancaIl pentagramma a colori: Gli strumen-ti musicali: Gli archi e le percussioni

26 - Teatro Calcara Sesso? Grazie, tanto per gradire - Spet-tacolo teatrale

29 - Centro culturale CalancaTorniamo all’opera: Lo Schiaccianoci

Mese di Novembre

5 - Centro culturale CalancaClassicamente: Franz Joseph Haydn

10 - Centro sociale RaimondiCaldarroste e vino nuovo

11 - Centro sociale PedriniFesta del cioccolato

11 - Biblioteca comunaleProvincia territorio di cultura: biblio-teche, musei, archivi a porte aperte

12 - Centro culturale CalancaIl pentagramma a colori: gli stru-

menti musicali: I fiati (legni ed ot-toni)

16 - Teatro CalcaraAmedeo come me - spettacolo teatrale

19 - Centro culturale CalancaTorniamo all’opera: Orphée et Eu-rydice

26 - Centro culturale CalancaClassicamente: Wolfgang Amadeus Mozart

30 - Teatro CalcaraL’Atletico Ghiacciaia - spettacolo teatrale

Organizzati dall’Amministrazione comunale con insegnante di madrelingua. I corsi sono aperti ai ragazzi dai 14 anni in poi e agli adulti. Contenuti e modalità del corso: nozioni grammaticali con esercitazioni scritte e orali, conversazione (per livello intermedio e avanzato) e utilizzo audiovisivi. Sede del corso: Centro culturale “Luigi Calanca” - via Marconi 47 - Cre-spellano.Incontri: un incontro di due ore a settimana (lunedì o giovedì) in orari pome-ridiani e serali.Periodo del corso: da Ottobre 2007 a Maggio 2008 per complessive 56 ore di corso e 4 di conversazione. Si prevedono corsi per principianti e corsi di approfondimento per utenti che abbiano già frequentato corsi di inglese o siano comunque in possesso di una conoscenza di base. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di fre-quenza.Costo del corso: 285 euro.Per informazioni: ufficio Cultura del Comune (tel 051/6723033) o Bibliote-ca Comunale (tel 051/6723059). Dal 20 settembre sarà disponibile il relativo materiale pubblicitario con i moduli di iscrizione.

In quarta di copertina:Il programma della fiera è in distri-buzione presso il municipio, il cen-tro culturale, i centri sociali, i nego-zi del paese.L’immagine scelta per il manifesto e la copertina del programma è un ac-querello di Elena Taddia: rappresen-ta un paese come se fosse una favola, in una dimensione speciale. Proprio come vorremmo che fosse speciale Crespellano nei giorni della fiera.

A cena in centroA cena in centro - 21 luglio 2007.

Come ormai è tradizione, sei-cento persone si sono riunite a tavola il 21 luglio scorso per una cena a lume di candela lungo via Marconi. “A cena in centro” è un’occa-sione per stare insieme, per essere comunità e per aiutare l’asilo nido e le scuole materne del territorio di Crespellano.

Eventi culturali

2-3

Inizia l’anno scolastico con nuovi insegnantiDopo diversi anni di difficoltà per le scuole e le famiglie di Crespellano, il nuovo anno scolastico inizia bene, con gli insegnanti necessari al fun-zionamento delle classi. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha assegnato i docenti che avevamo richiesto, due per la scuola dell’infanzia e uno per il completamento di una sezione di tempo pieno nella scuola primaria. Frutto di una stretta e costante col-laborazione tra istituzioni comunali e statali, questo importante risultato consentirà alle famiglie e ai loro bam-bini di iniziare serenamente il nuovo anno. Da febbraio, e cioè da quando il Di-rigente scolastico Sergio Simoni ci ha segnalato che l’organico sarebbe stato insufficiente per il consistente aumen-to di bambini e conseguentemente di classi, ci siamo attivati per promuo-vere iniziative di sensibilizzazione nei confronti del Ministero. Purtroppo, a livello nazionale, non tut-te le richieste sono state accolte e nel Paese persiste ancora un certo disagio. L’istruzione e l’educazione dei no-stri più giovani concittadini sono una priorità che l’amministrazione si impegna a favorire e a garantire con l’erogazione di essenziali servizi comunali: il trasporto e la refezione dove dall’inizio di quest’anno sono stati inseriti pasta e riso biologico in tutte le mense dal nido alla media e con consistenti interventi di qualifi-cazione del sistema formativo. L’amministrazione comunale finanzia in maniera considerevole numerose esperienze educative di carattere am-bientale, teatrale, musicale, informa-tico, ricreativo, sportivo, ecc… sulla base di una progettazione condivisa tra comune e scuola, che integrano e qualificano l’attività delle scuole del-l’infanzia statale e privata, primarie e medie. Gli interventi coinvolgono trasversal-mente tutte le classi per garantire pari opportunità a tutti gli alunni, come per esempio il progetto di educazio-ne motoria, una positiva innovazione nella programmazione scolastica che coinvolge in un percorso graduale e progressivo la scuola dell’infanzia e la scuola primaria.

Organizzato grazie al competente contributo del consigliere Davide Soattini, docente di educazione fisica, è realizzato in stretto raccordo con la Polisportiva di Crespellano.Anche in campo educativo assisten-ziale proseguiranno i molteplici inter-venti rivolti agli alunni svantaggiati, da anni dati in delega per la gestione all’AUSL e con il coordinamento del CDI (Centro Sovracomunale di Do-cumentazione dell’Integrazione). Grazie proprio a questa costante e pro-ficua collaborazione, dall’anno scor-

“Invito alla musica” i concerti 2007/2008L’Amministrazione Comunale mette a disposizione due abbonamenti per gli utenti della Biblioteca.

Come già per la stagione pre-cedente, gli utenti della Bi-blioteca Comunale potranno assistere gratuitamente ad uno dei 10 concerti che fanno par-te del cartellone per i comuni della Provincia di Bologna.Le informazioni riguardo alle modalità per la prenotazione del concerto prescelto si possono ottenere telefonando alla Biblioteca Comunale: tel. 051 6723059.La stagione dei Concerti è giunta al quinto anno; i concerti si terranno tutti pres-so il Teatro Manzoni di Bologna e verrà nuovamente garantita la possibilità di raggiungere il Teatro tramite un apposito servizio gratuito di pullman fornito da ATC.I concerti di “Invito alla Musica” presentano anche per questa stagione interpreti eccellenti della scena internazionale, tra cui Fabio Biondi, Daniel Müller-Schott, Angela Hewitt, Stefano Bollani o il giovanissimo Rafal Blechacz.Il programma della rassegna è consultabile presso la Biblioteca o sul sito www.musicainsiemebologna.it .

so, è stato possibile istituire la figura dell’educatore di plesso per garantire la razionalizzazione degli interven-ti didattici e la continuità educativa del personale che opera in situazioni molto complesse.È questa la direzione del nostro im-pegno: offrire servizi sempre più di qualità, indispensabili a promuovere l’istruzione e l’educazione e a garanti-re l’effettiva pari opportunità forma-tiva per tutti i cittadini.

Nadia BonoraAssessore alla Pubblica Istruzione

A Crespellano tutti i colori della musica

Al termine di ogni estate, riprendono, con grande fervore, le varie iniziative proposte dal Comune di Crespellano. Per il quarto anno consecutivo l’As-sessorato ai Servizi Sociali insieme al-l’Assessorato alla Cultura promuovono un ciclo di conferenze/lezioni in cui la madre di tutte le arti, la musica, recita un ruolo di primo piano. E, come ogni anno, il programma si arricchisce.Il 2007-2008 è portatore di inedite in-fluenze culturali, sebbene all’interno di un oramai consolidato programma che vede una parte delle conferenze dedica-te all’opera lirica (seguendo il Cartello-ne del proposto dal Teatro Comunale di Bologna) ed una parte dedicata invece ad approfondire i periodi della musica sinfonica.Ma allora che c’è di nuovo? Un vero e proprio “pentagramma a colori” entra a far parte del nostro percorso. Innanzi-tutto, da quest’anno, il progetto verrà prodotto a quattro mani: il modo mi-gliore per raggiungere la qualità che ci si è prefissati e allargare ulteriormente le nostre prospettive. Ma le facce reste-ranno le stesse.La Dott.ssa Todeschini, che fino all’an-no scorso coadiuvava semplicemente il normale svolgimento delle lezioni, da quest’anno sarà al fianco del Prof. Ra-spanti nella conduzione di tutte le 27 serate d’incontro. Ma di cosa si tratta esattamente? Sen-za voler svelare subito tutti i segreti, possiamo iniziare dicendo che da que-st’anno tratteremo anche argomenti musicali inconsueti: alcune lezioni, ad esempio, saranno dedicate alla scoperta degli strumenti dell’orchestra; altre ci porteranno verso nuovi mondi cultura-li, in cui la musica è parte integrante della vita sociale di popoli a noi lonta-ni; altre ancora ci insegneranno a capire ciò che ascoltiamo nella nostra quoti-dianità con orecchie diverse. E… mille altre sfumature!Anche i mezzi con cui percorreremo insieme queste nuove vie musicali sa-ranno diversi, più intriganti, pur man-tenendo quel clima familiare che ha caratterizzato le tre precedenti edizioni. Proseguendo e così rinnovando lo spiri-

to culturale romantico in cui, tra amici, si discorreva di musica, di arte, di vita.Fra le mille novità, ciò che subito deve essere sotto gli occhi di tutti sono i due concerti che scandiranno le tappe di questo viaggio musicale. Una delle tante sorprese riservate a chi vorrà accompagnarci in questa nostra “maratona”, sarà scoprire i programmi (e gli organici) davvero inaspettati di questi concerti.Dunque all’interno del programma complessivo avremo tre progetti ben distinti, “Torniamo all’Opera”, “Classi-camente” e “Il pentagramma a colori”, ma anche ben amalgamati fra loro, che ci permetteranno di spaziare in lungo e in largo nel meraviglioso mondo delle sette note, e di trascorrere in piacevole armonia 27 nuove serate di cultura. Vi aspettiamo!

A cura dell’Ufficio Servizi Sociali in collaborazione con i docenti Dott.ssa Antonella Todeschini

Prof. Marco Raspanti

Di seguito si riporta il programma com-pleto delle 27 conferenze contraddistinto da tre diversi colori al fine di individuare le serate in cui le lezioni riguarderanno “Torniamo all’opera” o “Classicamente” o “Il pentagramma a colori”.

Per informazioni e iscrizioni contattare l’Ufficio Servizi Sociali - Via G.Verdi, 8/A - Tel. 051/672.3003/2e-mail: nmasetti@comune.crespellano.bo.it

Programma completo delle ConferenzeCentro Culturale “L. Calanca” (Palazzo Garagnani) dalle ore 21,00 alle ore 22,30

Lunedì 1 ottobre: Presentazione del pro-gramma; la musica dal MondoLunedì 8 ottobre: Simon BoccanegraLunedì 15 ottobre: Christopher Willibald GluckLunedì 22 ottobre: Gli strumenti musi-cali: gli archi e le percussioniLunedì 29 ottobre: Lo SchiaccianociLunedì 5 novembre: Franz Joseph HaydnLunedì 12 novembre: Gli strumenti mu-sicali: i fiati (legni ed ottoni)

Lunedì 19 novembre: Orphée et EurydiceLunedì 26 novembre: Wolfgang Ama-deus MozartLunedì 3 dicembre: Lucia di Lammer-moorLunedì 10 dicembre: Musiche dal Mon-do: il Gospel Lunedì 17 dicembre: Concerto di Natale con il coro “The Praising Project Gospel Ensemble” di Crespellano presso Centro Sociale “B. Pedrini”Lunedì 14 gennaio 2008: La colonna so-noraLunedì 21 gennaio: Ludwig van BeethovenLunedì 28 gennaio: Messa da RequiemLunedì 4 febbraio: La musica popolare italiana: le nostre terreLunedì 11 febbraio: Niccolò PaganiniLunedì 18 febbraio: The Beggar’s OperaLunedì 25 febbraio: La musica popolare italiana: il meridione d’ItaliaLunedì 3 marzo: Concerto Finale Classi-camente 2008Lunedì 10 marzo: NormaLunedì 17 marzo: Musiche dal mondo: Spagna e FlamencoLunedì 31 marzo: L’inquinamento mu-sicale 1Lunedì 7 aprile: L’inquinamento musi-cale 2Lunedì 14 aprile: Sanson et DalilaLunedì 21 aprile: Il musicalLunedì 5 maggio: Gran finale

In rosso: “Torniamo all’opera” In blu: “Classicamente”In nero: “Il pentagramma a colori”

Musica classica

“Torniamo all’opera”…“Classicamente”…“Il Pentagramma a colori”

4-5

Servizi sociali

L’Agenzia Metropolitana per l’Affitto (AMA) è costituita dai Comuni e dalla Provincia di Bologna, dalle associazioni dei piccoli proprietari, dai sindacati degli inqui-lini, dal CNA e dall’Opera Pia dei Poveri Vergognosi. E’ uno strumento nato con l’obiettivo di incentivare il mercato delle locazioni e age-volare l’incontro tra domanda e offerta, cercando di rimettere in circolo un consi-stente stock di case sfitte presente a Bologna e provincia, di contrastare, incrementando il numero di alloggi disponibili per l’affitto a condizioni eque, il fenomeno degli affit-ti in nero e dei contratti atipici, di favorire l’accesso alla locazione a canone concordato di quelle famiglie che hanno redditi inter-medi, troppo alti per accedere all’offerta di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni ma insufficienti a sostenere gli attuali canoni di mercato, offrendo una ri-sposta a quella domanda di edilizia sociale non convenzionale che è il carattere nuovo dell’emergenza abitativa. AMA nasce con l’obiettivo di garantire ai proprietari di immobili il rispetto di quelle condizioni che spesso hanno rappresentato un ostacolo alla disponibilità ad affittare, quali: • la certezza della restituzione dell’alloggio nei tempi concordati, • la sicurezza del pagamento del canone, • la buona manutenzione del bene, • l’informazione sui benefici fiscali che tale forma contrattuale prevede. L’elemento che distingue questa iniziativa è quello di salvaguardare i proprietari degli alloggi che verranno affidati all’Agenzia at-traverso un Fondo di Garanzia che copre i rischi di mancato pagamento del cano-ne, della tutela legale in caso di contro-versie e degli eventuali danni, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ed alimentato con una quota del canone di locazione, che insieme ai vantaggi fiscali di cui potranno avvalersi i proprietari degli immobili e che la normati-va vigente assegna per i contratti concordati (ICI ridotta, riduzione imposta di registro, durata variabile), costituisce una delle con-dizioni per la sua affermazione. Gli inquilini verranno selezionati attraverso bandi ad evidenza pubblica in base al red-dito mantenendo in ogni caso un rapporto massimo di incidenza del canone di locazio-ne sul reddito non superiore al 30 %, condi-zione che rappresenta di per sè un ulteriore elemento di salvaguardia rispetto al regolare pagamento del canone ed anche una condi-zione di stabilità dei contratti che saranno attivati. Con gli obiettivi esposti e con queste condi-

Politiche delle locazioni: un’opportunità

Corsi per la terza etàCorsi di ginnastica - ottobre 2007 - maggio 2008Ginnastica anzianiCrespellano martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30martedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30Calcara martedì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 17,30

Ginnastica dolce (prevenzione per osteoporosi):Pragatto martedì e giovedì dalle ore 14,00 alle ore 15,00Crespellano martedì e venerdì dalle ore 21,15 alle ore 22,15

Tutti i corsi inizieranno nel mese di ottobre (martedì 2 ottobre)

Corsi di informatica - ottobre - dicembre 2007I corsi della durata di 20 ore, suddivise in otto lezioni, si svolgeran-no su due livelli:1) di base (word)2) avanzato (Internet e posta elettronica)Le lezioni si terranno il Martedì e Giovedì dalle ore 15,00 alle

ore 17,30, a partire da Martedì 9 ottobre 2007 per il corso base e da Martedì 13 novembre 2007 per il corso avanzato presso l’Aula d’informatica della scuola media di PragattoLe iscrizioni a tutti i corsi si raccolgono nell’Ufficio dei Servizi Sociali presso la sede di Via Verdi 8/A - tel 051/672.30.03/02.Il termine per l’iscrizione è il 30 settembre 2007.

Assessorato Servizi Sociali e Sanità

zioni di partenza, l’Agenzia Metropolitana per l’Affitto ha le potenzialità per svolgere un ruolo importante nello scenario delle Politiche abitative della nostra realtà terri-toriale, che va oltre la sua stessa dimensione operativa, e si pone l’obiettivo di svolgere la funzione, attraverso i processi virtuosi che potrà attivare, di calmierare i costi dei ca-noni di locazione e di essere un elemento

regolatore del mercato immobiliare in senso di una maggiore equità per tutte le parti. Per approfondimenti e ulteriori informazio-ne contattare gli Uffici dell’Area servizi alla persona - Via Verdi 8/a durante gli orari di apertura degli uffici comunali. Tel. 051.672.3002/3 Fax 051.672.30.12e-mail rbusatti@comune.crespellano.bo.it

Assessorato ai Servizi Sociali

Servizi sociali

Proposte… verso un’auspicata qualità della vitaNell’era della ”vita liquida”, fluttuante, imprevedibile, ansiogena, tra continue trasformazioni, nuovi “inizi”, della pre-carietà sociale e dell’ incertezza perso-nale, essere adulti oggi rappresenta una sfida sempre più complessa, così come il prendere delle decisioni, costruire delle relazioni salde o dei progetti di vita stabili, conquistare la serenità.Nella prospettiva di un adulto attivo e consapevole che sa autoeducarsi, sa cambiare e rinnovarsi, sa maturare nuo-ve progettualità l’Assessorato ai Servizi Sociali, per questa stagione autunnale, propone un insieme di iniziative su di-versi temi il cui “fil rouge” è quello di favorire l’apprendimento, lo sviluppo e la “qualità” lungo l’intero arco della vita delle persone.La finalità è quella di generare attenzio-ne, curiosità, di offrire stimoli e spunti di riflessione su alcuni temi cruciali sia per lo sviluppo personale e sociale sia per un’auspicata qualità della vita per tutti. Le iniziative saranno:• Un corso “Saper comunicare e com-prendere: l’arte delle buone relazioni” articolato in 6 conferenze dal 2 ottobre all’8 novembre sulla buona comunica-zione, per imparare a capire e a farsi ca-pire e migliorare le nostre relazioni.Gli incontri avverranno: martedì 2 ot-tobre, giovedì 11 ottobre, giovedì 18 ottobre, giovedì 25 ottobre, martedì 30 ottobre e giovedì 8 novembre.• Un ciclo di conferenze in cui si parlerà di intelligenza emotiva, di “multi-intel-ligenza”, di life skills, di autostima, di empowerment, di self-efficacy, di think pink, di ottimismo, di progettualità esi-stenziale:1) “L’intelligenza emotiva... ‘Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce’ (B.Pascal)”- giovedì 22 no-vembre 2007;2) “Adultità tra felicità, infelicità e ‘arte del vivere... ‘Il mio regno per un cavallo’ (W.Shakespeare)” - giovedì 29 novembre 2007;3) “Empowerment e futuro... ‘I have a dream’ (M.L.King) - giovedì 6 dicem-bre 2007;4) “Pensiero positivo e ottimismo: i segreti del vivere bene. ‘Noi siamo ciò che pensiamo’ (Protagora)” - giovedì 17 gennaio 2008;5) “La vita come progetto: un viaggio affascinante tra prove, cambiamenti, perdite e successsi” - giovedì 24 gen-naio 2008.

La sede delle iniziative, tutte gratuite, è il Centro Culturale “L. Calanca”(Palazzo

Garagnani) dalle 20,30 alle 22,30.Per informazioni e iscrizioni contattare l’Ufficio Servizi Sociali - Via G.Verdi, 8/A - Tel. 051/672.3003/2 e-mail: nmasetti@comune.crespellano.bo.it

A cura dell’Ufficio Servizi Sociali in collaborazione con la docente

Prof.ssa Antonella Gualandi

Corso di preparazione al partoRiprende a partire dal mese di settembre 2007 il corso di preparazione al parto negli spazi della Palestrina “Il Cigno”, presso la scuola elementare di Crespellano.Come nella scorsa edizione, appena terminata, anche il pros-simo corso sarà tenuto da un’equipe formata da un’ostetrica, una psicologa e un’assistente sanitaria e si proporrà di fornire risposte adeguate alle molte domande e agli innumerevoli dubbi delle donne sulla gravidanza. Le giornate e gli orari individuati per lo svolgi-mento del corso sono il martedì e il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Le future mamme che fossero interessate possono richiedere informazioni e prov-vedere all’iscrizione rivolgendosi alle ostetriche dell’ospedale di Bazzano, durante i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 12,00 alle ore 13,30 e il sabato dalle ore 12,00 alle ore 13,00, presso l’ambulatorio N. 3 Piano Terra dell’ospedale, oppure te-lefonicamente al N. 051/83.88.19. Nel momento dell’iscrizione le mamme verranno informate della giornata di inizio.

L’Ufficio Servizi Sociali

24ª Festa Fiera - avviso ai neolaureati

Si ricorda ai laureati a partire dal 1º ottobre 2006 che il Comune e la Pro Loco festeggiano i neolaureati con un riconoscimento, che verrà conse-gnato in occasione dell’inaugurazione della Festa Fiera (giovedì 27 set-tembre). Gli interessati possono segnalare il loro nominativo al settore Relazioni Esterne del Comune di Crespellano (051/6723064; egrazia@comune.crespellano.bo.it).

6-7

A differenza dell’anno passato e visto il perdurare del problema della zanzara ti-gre, questa Amministrazione ha deciso di deliberare per l’anno 2007 un finanzia-mento supplementare per meglio affron-tare questa emergenza che puntualmente caratterizza negativamente le estati dei nostri cittadini.Da anni il Comune si impegna a trattare regolarmente con larvicidi i tombini sul suolo pubblico, ma le zanzare non perce-piscono la differenza fra pubblico e pri-vato.Si è quindi provveduto ad estendere anche ai giardini privati l’intervento antilarvale, distribuendo direttamente alle famiglie 1.500 confezioni di prodotto larvicida a basso impatto ambientale, contro le 500

confezioni distribuite nel 2006.La distribuzione diretta è avvenuta dal mese di Maggio 2007, visitando le abita-zioni e fornendo direttamente il prodotto e le indicazioni dettagliate sulle modalità e luoghi d’uso.Il periodo di Agosto segna l’esodo ineso-rabile di gran parte dei cittadini, lascian-do quindi in quel periodo terra libera alle zanzare, con conseguente peggioramento del problema al rientro dalle ferie. Pertanto abbiamo trattato, con abbatten-ti al piretro naturale, le aree scolastiche e i giardini pubblici per abbattere le zanzare adulte. I cittadini non devono abbassa-re la guardia fino all’autunno inoltrato, quando le temperature basse annulle-ranno il problema delle zanzare. Questo

nuovo metodo di lotta che coinvolge an-che i privati, si dimostra quindi molto più efficace anche a detta delle autorità sani-tarie e dei cittadini stessi le cui lamentele sono diminuite rispetto agli anni passati. Ricordo che rimane sempre attiva la di-sponibilità dell’Ufficio Ambiente (Tel. 051/672.30.11) per raccogliere richieste e informazioni varie.

Luigi RuggeriAssessore Ambiente e Lavori Pubblici

Ambiente e Lavori Pubblici

Ciao Zanzare!

Finalmente è stata realizzata, in prossimi-tà dell’incrocio di Pragatto, la prima delle tre aree di sgambamento per cani previ-ste nel nostro Comune. La popolazione canina nel nostro Comune è importante (circa 1500 cani censiti), pertanto è giu-sto attrezzare determinate aree che diano la possibilità ai nostri amici di correre liberamente in assoluta sicurezza. E’ im-portante sottolineare che dotare il terri-torio di tali servizi serve anche ad evitare che proprietari “distratti” lascino correre i cani anche in aree vietate perché frequen-tate da bambini ed adulti che usufruisco-no dei giardini pubblici.Ricordiamoci sempre che il compor-tamento dei nostri cani riflette sempre l’immagine del proprietario, pertanto è bene attenersi sempre a quanto il regola-mento comunale sancisce per garantire la coabitazione civile dei nostri fidi anche in condomini e luoghi pubblici.Riporto, per maggior informazione il te-sto del regolamento tabellato all’ingresso dell’area di sgambamento di Pragatto:

Regole di accesso ed utilizzoL’accesso è consentito ai soli cani vac-cinati, assicurati e regolarmente iscritti all’anagrafe canina.In tali aree i cani possono essere lascia-ti liberi sotto la completa responsabilità dei conduttori.E’ fatto OBBLIGO di:• provvedere all’immediata raccolta delle deiezioni canine.E’ fatto DIVIETO di:• lasciare aperti i cancelli di accesso all’area;

• introdurre arredi o strutture non rego-lamentate;• tenere comportamenti che possano di-sturbare la quiete pubblica;• utilizzare l’area con finalità diverse ri-spetto allo sgambamento dei cani;• consentire l’accesso all’area ai bambini non accompagnati da un adulto.

Consigli per una tranquilla con-vivenza all’interno dell’area• Mantenere il controllo e l’attenzione sul proprio cane, in particolare se di grossa taglia;• evitare manifestazioni di intolleranza ed aggressività tra cani liberi e cani al guinzaglio;• porre particolare attenzione se all’inter-no dell’area sono contemporaneamente presenti cani liberi e cani al guinzaglio;

• evitare l’accesso di cagne durante il pe-riodo dell’estro;• turnare la presenza di cani che non vanno d’accordo;• non permettere a più cani di precipi-tarsi verso un nuovo entrato anche se conosciuto;• richiamare il proprio animale e sorve-gliare i rituali di incontro con il nuovo arrivato;• ricordare che i giocattoli possono gene-rare litigi tra animali;• evitare l’introduzione di cibo all’inter-no dell’area;• quando ci si appresta ad entrare nel-l’area è sempre consigliabile controllare i cani già presenti e lasciare il tempo ai con-duttori di richiamare i propri animali.

Luigi RuggeriAssessore Ambiente e Lavori Pubblici

Area di sgambamento per cani

Servizi a tutela dei cittadini

S. Pietro; 29 - Bazzano.Ottobre6 - M. S. Pietro; 13 - Bazzano; 20 - M. S. Pietro; 27 - Bazzano.Novembre3 - M.S. Pietro; 10 - Bazzano; 17 - M. S. Pietro; 24 - Bazzano.Dicembre1 - M. S. Pietro; 15 - Bazzano.E’ sempre possibile accedere o telefona-re all’ufficio di Bologna, aperto tutte le mattine (sabato escluso) dalle ore 10 alle 12.30 e il martedì anche al pomeriggio dalle ore 16 alle 18 (via Milazzo, 16) - tel 051 256733 - fax 051 255896 - e-mail adiconsum.bologna@cisl.it

Per informazioni: Romano Piombini c/o Comune di Bazzano - Tel. 051/836418-9 e-mail: rpiombini@comune.bazzano.bo.it Comune di Monte San Pietro c/o Sede Municipale, P.zza della Pace 2, Sala Giunta.Per informazioni: Anna Maria Rimondi c/o Sede Municipale - Tel. 051/6764421 e-mail: suap@comune.montesanpietro.bo.it Calendario dello sportello per il se-condo semestre 2007:Settembre8 - M. S. Pietro; 15 - Bazzano; 22 - M.

E’ attivo lo sportello informativo per la tutela del consumatore, che si occupa di informare i cittadini ad esempio su ser-vizi e consumi, sulla normativa, sulla ri-soluzione dei contenziosi. Presso lo spor-tello è inoltre possibile fare segnalazioni e ricevere consulenza legale sui problemi più diffusi (disdette dei contratti, truffe, tutela della privacy…).Lo sportello informativo sarà a disposi-zione di tutti i cittadini della Vallata nei seguenti Comuni - Orario 10,00-12,30: Comune di Bazzano c/o Sede Munici-pale, P.zza Garibaldi n. 1, locale sito al piano terra, adiacente agli uffici dei Ser-vizi alla Persona.

Sportello a tutela del consumatore

Orari: giovedì pomeriggio / sabato mattina.Le date di ricevimento per il secondo se-mestre 2007:Settembre:1 e 5 Bazzano; 8 e 13 M. S. Pietro; 15 e 20 Bazzano; 22 e 27 M. S. Pietro; 29 Bazzano.Ottobre:4 Bazzano; 6 e 11 M. S. Pietro; 13 e 18 Bazzano; 20 e 25 M. S. Pietro; 27 Baz-zano.Novembre:3 e 8 M. S. Pietro; 10 e 15 Bazzano; 17 e 22 M. S. Pietro; 24 e 29 Bazzano.Dicembre:1 e 6 M. S. Pietro; 13 Bazzano; 15 e 20 M. S. Pietro; 22 e 27 Bazzano; 29 - M.S. Pietro.

L’accesso all’ufficio del difensore civico è gratuito; per qualsiasi richiesta di inter-vento non è richiesto alcun rimborso.Il difensore civico riceve su appunta-mento ed è a disposizione di tutti i citta-dini della Valle del Samoggia nei seguen-ti Comuni:• Comune di Bazzano, c/o sede muni-cipale. Per informazioni e prenotazioni ap-puntamenti: Adriana Minghelli tel 051/836422 - Chiara Biagini tel 051/836403.• Comune di Monte San Pietro, c/o sede municipale, piazza della Pace 2, sala Giunta (primo piano). Per informazioni e prenotazione appun-tamenti: Veronica Ventura c/o Comune di Monte San Pietro - tel 051/6764456.

La Comunità Montana - Unione di Co-muni, mediante l’Ufficio del Difensore Civico Associato, avente sede presso i Comuni di Bazzano e Monte San Pietro, offre ai cittadini un servizio di consulen-za ai cittadini per pratiche e procedimenti amministrativi in cui gli stessi abbiano un interesse, nel caso in cui il Comune o la Comunità Montana siano inadempienti o forniscano risposte giudicate insufficienti dagli interessati.Tale servizio di consulenza mira anche alla mediazione tra cittadini ed Enti coinvolti nella controversia attraverso il tentativo di conciliazione.Gli obiettivi del servizio:• rafforzare e completare il sistema di tute-la e di garanzia del cittadino nei confronti della Pubblica Amministrazione • assicurare e promuovere il buon anda-mento e l’imparzialità dell’azione ammi-nistrativa, secondo i principi di legalità, trasparenza, efficienza, efficacia ed equità; • garantire la corretta applicazione di quanto previsto dalla legge 241 del 1990 (procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi) e successive modificazioni; • intraprendere azioni di mediazione e conciliazione dei conflitti per rafforzare la tutela dei diritti delle persone Sono esclusi dalla competenza del Di-fensore Civico:• gli atti e i procedimenti in riferimento ai quali siano già pendenti ricorsi davan-ti ad organi di giustizia; • i comportamenti o i procedimenti og-getto di procedimento penale; • le controversie riguardo ai rapporti di lavoro dei dipendenti.

Difensore civico - calendario

Tassa rifiuti solidi urbani e ICITARSU - tassa rifiuti solidi urbaniSi ricorda a coloro che hanno ricevuto dal concessionario GESTLINE-EQUITALIA POLIS S.P.A. appositi avvisi di pagamento con allegati i bollettini, che l’importo complessivo potrà essere pagato:• in due rate con scadenza 30 giugno 2007 per la prima rata e il 30 settembre 2007 per la seconda rata; • oppure in un’unica soluzione con scadenza il 30 settembre 2007.

ICI - imposta comunale sugli immobiliSi ricorda che la scadenza per la presentazione della dichiarazione ICI per le variazioni intervenute nell’anno 2006 è il 1º ottobre 2007.

8-9

Polizia Municipale

Modifiche in vigore dal 4 agosto 2007

Alcolici alla guida - sanzioni più pesantiLe sanzioni previste (a seconda del tasso alcolemico nel sangue):ammenda da 500 a 6.000 euroarresto fino a 6 mesidecurtazione punti 10sospensione patente di guida da tre mesi a due anniPer chi conduce autobus, autocarri paten-te C, veicoli con rimorchio: revoca paten-te alla prima violazionePer tutti gli altri: revoca patente alla se-conda violazione nel biennioSe la persona in stato di ebbrezza provoca un incidente le pene sono raddoppiate; inoltre è disposto il fermo amministra-tivo del veicolo per 90 giorni (salvo che appartenga a persona diversa).In caso di rifiuto a sottoporsi agli accer-tamenti:sanzione amministrativa da 2.500 a 10.000 euroSospensione della patente da 6 mesi a 2 anni (con ritiro immediato)Fermo del veicolo per 180 giorni (salvo che appartenga a persona diversa)

Moto - ciclomotori a 2 ruoteVietato trasportare bambini minori di 4 anniLe sanzioni: da 148 a 594 euro

Telefonino senza viva voce o au-ricolareLe sanzioni: da 148 a 594 euroDecurtazione punti 5Sospensione della patente da uno a tre mesi alla seconda violazione nel biennio

Superamento limiti di velocitàFino a 10 km/h: sanzione da 36,00 a 148,00 euro; decurtazione punti 0

Oltre i 10 e fino a 40 km/h: sanzione da 148,00 a 594,00 euro; decurtazione punti 5

Oltre i 40 e fino a 60 km/h: sanzione da 370,00 a 1.485,00 euro; decurtazione punti 10 e sospensione patente da 3 a 6 mesi

Oltre i 60 km/h: sanzione da 500,00 a 2.000,00 euro; decurtazione punti 10 e sospensione patente da 6 a 12 mesi. Alla seconda violazione in due anni re-voca della patente

Per i neopatentati la decurtazione punti è raddoppiata

Modifiche al Codice della Strada

Verso una cittadella dello sport a CrespellanoSe l’attività sportiva in estate è ferma, il percorso per arrivare alla realizzazione del nuovo centro sportivo ha avuto l’accelerata decisiva. Tre sono i fatti fondamentali tenuti in considerazione: • entro l’anno il Comune riceverà senza costi, grazie alla Variante Generale, un’area di 56.000mq da utilizzare per l’allargamento del Centro Sportivo di via Verdi; • lo sport crespellanese è in forte crescita, ma il comune non ha le risorse economi-che da investire per dare una risposta adeguata e quindi deve farlo con il concorso di investitori privati; • occorre un modello di gestione che valorizzi e coinvolga l’esperienza dei gruppi sportivi che, riuniti nella Polisportiva Crespellano, attualmente operano.Dopo aver raccolto le esigenze delle 11 società sportive e dopo aver fatto uno studio su quali impianti abbiano senso nel nostro comune, abbiamo presentato ai Capi-gruppo e alla Polisportiva l’idea-base che porterà entro l’anno alla pubblicazione della gara d’appalto. Agli impianti attuali saranno aggiunti un palazzetto dello sport poli-valente, 1 campi da calcio, una razionalizzazione dei campi da tennis, nuova entrata e parcheggio e una più razionale sistemazione degli spazi, triplicando gli spogliatoi ed aumentando i locali per uffici, magazzini e sale riunioni. Ma soprattutto puntiamo alla realizzazione di una piscina sia coperta che open, un ampio spazio per palestra, fitness e wellness, 4 campi da calcio a 5 e a 7, la club house con bar, ristorante e un al-bergo-foresteria, che saranno il “motore economico” dell’investimento. Entro ottobre sarà messa a bando questa idea che vale intorno ai 10 milioni: i concorrenti dovranno presentare un progetto esecutivo e un modello di gestione che valorizzi e coinvolga i gruppi sportivi locali, tenendo conto della sostenibilità economica di un intervento grazie al quale il Comune avrà a disposizione uno dei poli sportivi più interessanti dell’intera Provincia.

Fabio FedericiVice Sindaco e Assessore allo sport

Attivo il vista redSi informa la cittadinanza che dal 19 luglio è attivo il sistema di con-trollo delle infrazioni semaforiche all’intersezione tra via Ferro e via Provinciale.

Consuntivo

Bilancio consuntivo 2006, gli obiettivi raggiuntiCome di consueto, a metà anno, cia-scun Comune è impegnato nell’analisi del bilancio consuntivo dell’anno solare precedente. Per il 2006, in particolare, durante la seduta del 25 giugno scorso, il Consiglio Comunale di Crespellano ha esaminato il proprio bilancio consuntivo e, dopo averlo illustrato e dibattuto, ne ha deliberato l’approvazione.Intorno al consuntivo non si registra quel clima di attenzione che caratterizza il Bi-lancio di previsione, tuttavia esso rappre-senta un atto estremamente importante. E’ il momento in cui si mettono in luce i risultati, si giudicano gli obiettivi iniziali nel verificarsi del loro raggiungimento ed in una prospettiva più ampia è anche lo strumento attraverso cui è possibile con-vogliare maggiori energie nello sviluppo dei programmi di investimento.Per un Comune come Crespellano, che offre servizi a quasi una decina di migliaia di cittadini e realizza investimenti ed ope-re pubbliche per centinaia di migliaia di euro, il Bilancio Consuntivo rappresenta l’occasione per fare il punto sulla rispo-sta ai bisogni della cittadinanza in co-stante crescita demografica: alla data del 31.12.2006 il numero dei residenti am-montava a 8.821 abitanti con un incre-mento rispetto al 2005 dell’1,4%.L’anno 2006 è stato caratterizzato dalle scelte organizzative e gestionali attuate attraverso la nascita dell’Istituzione per l’esercizio dei servizi scolastici, educativi, culturali e sportivi ed all’ampliamento dell’Istituzione per l’esercizio dei servizi sociali, nonché la costituzione della So-cietà Crespellano Patrimonio s.r.l., inte-ramente partecipata dal nostro Comune. Queste forme di gestione “specializzata” per settore di attività sono state intro-

Tabella 1 - risultati di amministrazioneSALDO GESTIONE RESIDUI (anni precedenti il 2006) 191.771,07maggiori entrate correnti rispetto alle previsioni 98.772,16economie di spesa corrente 237.186,28 maggiori oneri di urbanizzazione rispetto alle previsioni 786.396,36SALDO GESTIONE COMPETENZA 1.133.304,14Avanzo 2005 non utilizzato nel 2006 665.163,47 TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2006 1.990.238,68

Grafico 1: struttura entrate correnti anno 2006

76%

4%20 %

ENTRA TE  TRIB UTA RIECO NTRIB UTI E T RA S FERIMENTI C O RRENTI DA  S TA TO , REG IO NE E  A L TRI EE.PP.ENTRA TE  EX TRA TRIB UTA RIE

Tabella 2 - entrate correntiSTRUTTURA ENTRATE CORRENTI 2004 % 2005 % 2006 %(in migliaia di euro)TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 4.521 69% 5.031 68% 5.430 76%TOTALE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI 236 4% 428 6% 285 4%TOTALE EXTRATRIBUTARIE 1.781 27% 1.923 26% 1.424 20%TOTALE ENTRATE CORRENTI 6.538 100% 7.382 100% 7.140 100%

dotte per una migliore risposta a ciascun fabbisogno di servizi e per sopperire alle difficoltà ed ai limiti imposti dalle norme sul rispetto del Patto di stabilità. Il 2006 è stato pertanto un anno caratterizzato da elementi rilevanti di novità che hanno confermato comunque il buon esito del risultato di amministrazione che si è chiu-so con un avanzo di euro 1.990.238,68, così generato: (vedi tabella 1 in questa pagina.)Occorre rilevare che i limiti imposti dai tetti di spesa previsti nella Legge finanzia-ria emanata per l’anno 2006, negli artico-li riguardanti il rispetto del Patto di Sta-bilità Interno, non hanno consentito, nel corso dello stesso anno, l’utilizzo di una parte consistente dell’avanzo prodotto dal bilancio consuntivo 2005, come anche di ingenti maggiori entrate derivanti da oneri di urbanizzazione, potenzialmente finalizzabili al finanziamento di piani di investimento.Vediamo ora il bilancio consuntivo co-munale nelle sue varie parti:

EntrateLe entrate correnti del Comune derivano dall’applicazione di proprie tasse e tributi,

da trasferimenti di altri enti (Stato, Regio-ne, Provincia), dalle tariffe richieste per l’erogazione di alcuni servizi e dai proven-ti legati all’utilizzo dei beni di proprietà (entrate extratributarie). Questo il grafico riassuntivo per l’anno 2006 e l’andamen-to riepilogativo negli anni: vedi grafico 1 (in questa pagina e tabella 2 in basso.Come si evidenzia dalla tabella, le entrate tributare costituiscono la voce attiva più rilevante, registrando una crescente inci-

10-11

Consuntivo

Tabella 4 - InvestimentiANNO 2002 2003 2004 2005 2006Totale spese di investimento (in migliaia di euro) 3.107 5.790 1.455 2.271 1.356

Tabella 3 - entrate tributarieENTRATE TRIBUTARIE (in migliaia di euro) 2004 2005 2006Compartecipazione I.R.PE.F.e addizionale ENEL 768 793 750I.C.I. 2.581 2.809 2.937T.A.R.S.U. 918 1.072 1.291T.O.S.A.P., imposta pubblicità e pubbliche affissioni 113 141 152I.C.I. e TA.R.S.U. controlli e accertamenti 142 215 301TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 4.521 5.031 5.430

Grafico 2: struttura entrate tributarie anno 2006

1 4 %

53 %

24 %

3 % 6 %

Co mp a r tec ip a z ion e  I.R .PE.F.e  a dd iz io n a le  ENELI.C. I.T .A .R.S .U.T .O .S .A .P.,  imp os ta  p u b b lic ità  e  p u bb lic h e  a f f is s ion iI.C. I. e  T A .R.S .U. c o n tr o lli e  a c c e r ta me n t i

denza sul totale delle entrate correnti (dal 69% del 2004 al 76% del 2006). Que-sta dato rileva come, negli ultimi anni, la copertura dei servizi forniti dal Comune di Crespellano sia stata in gran parte ga-rantita attraverso i tributi corrisposti da cittadini e aziende del territorio, a fron-te di trasferimenti di altri enti pressoché inalterati.Particolare attenzione è stata posta dal-l’Amministrazione alle entrate tributarie dell’Ente, che finanziano, come detto, la maggior parte dei servizi al cittadino, intraprendendo un’intensa attività di verifica sulle dichiarazioni per contrasta-re l’evasione e garantire l’equità fiscale e contributiva sul territorio.(Vedi grafico 2)L’andamento delle entrate tributarie si evince dal seguente riepilogo, dal quale risulta che:• l’I.C.I. costituisce la voce di entrata più rilevante del Comune il cui gettito si è stabilizzato nel 2006; • la TA.R.S.U. ha consentito di finanziare quasi per intero il servizio di smaltimento rifiuti con una percentuale di copertura del costo di circa il 96%;• a tutto il 2006 il Comune di Crespella-no rappresenta uno dei due soli Comuni della Provincia di Bologna che non aveva ancora applicato l’addizionale IRPEF;• per contrastare l’evasione, il Comune sta svolgendo una intensa attività di ve-rifica sulle dichiarazioni che ha consen-tito in particolare dal 2005 un recupero significativo del gettito, anche ai fini della stabilizzazione delle entrate nel futuro. (Vedi tabella 3 in basso)

UsciteLe spese correnti sono quelle necessarie per il funzionamento dell’organizzazione comunale e per l’erogazione dei servizi a favore della collettività e del territorio. Questo il grafico riassuntivo: (vedi grafico 3 pagina 15)Sul totale della spesa corrente, l’onere per il personale nel 2006 è aumentato solo per effetto del rinnovo del contratto di la-

segue a pagina 12

Consuntivo

Tabella 5 - patrimonio immobiliarePATRIMONIO NETTO 2006 2005 2004 2003 2002(in migliaia di euro) 19.061 18.075 17.104 17.317 15.941

Grafico 3: struttura spese correnti anno 2006

26%

2%

32%0%

33%

3%

3%

1%

Pe rs on a le A c q u is to  b en i

Pre s ta z ion i d i s e rv iz i U t iliz z o  b en i d i  te rz i

Tra s f e r imen ti In te r e s s i pa s s iv i

Imp o s te  e  ta s s e  ( in c lu s a  IRA P p e rs o n a le) O n e r i s tra o rd in a r i

Grafico 4: investimenti per funzioni anno 2006

28%

4%

1%

1%

0%

66%

FUNZ IO NI G ENERA L I D I A MMINIS TRA Z IO NE FUNZ IO NE G ES TIO NE TERRITO RIO  E A MB IENTE

FUNZ IO NE IS TRUZ IO NE PUB B L ICA FUNZ IO NE PO L IZ IA  L O CA LE

FUNZIO NE SETTO RE SPO RTIVO E RICREATIV O FUNZ IO NE V IA B IL ITA '  E TRA S PO RTI

voro dei dipendenti, centrando l’obietti-vo imposto dalla legge finanziaria di ridu-zione delle spese di personale rispetto al-l’anno 2004. La composizione delle spese correnti rispetto agli anni passati registra un aumento della componente “trasferi-menti” per effetto della costituzione ed ampliamento delle due Istituzioni comu-nali (organismi dell’Ente, non dotati di personalità giuridica propria), alle quali il Comune di Crespellano conferisce risorse umane e finanziarie a copertura dei costi.

InvestimentiLe spese per investimento riguardano la realizzazione di opere pubbliche, l’acqui-sizione di beni patrimoniali o di altri beni di durata pluriennale (autoveicoli, mac-chinari, attrezzature, etc.).Gli investimenti hanno avuto nel corso degli anni l’evoluzione indicata nella ta-bella sottostante e la contrazione subita nel 2006 si spiega con il contenimento imposto dal Patto di stabilità ed anche con l’esigenza di concludere le opere pro-grammate negli anni precedenti, prima di iniziarne altre. Gli investimenti effettuati nel triennio sono stati realizzati principalmente tra-mite autofinanziamento (oneri di urba-nizzazione e utilizzo di avanzo di ammi-nistrazione). (vedi tabella 4 alla pagina precedente)L’articolazione degli investimenti del 2006 per funzioni è illustrata dal grafico seguente, dal quale si evince l’impegno dell’Amministrazione sul fronte della ma-nutenzione straordinaria delle strade. Patrimonio immobiliareIl patrimonio del Comune di Crespel-lano si compone di numerosi immobili utilizzati come sedi istituzionali, centri culturali e sportivi, scuole, sedi sociali, appartamenti, ecc.In conseguenza degli investimenti effet-tuati negli ultimi anni, il valore stimato del patrimonio comunale è in costante aumento come si evince dalla seguente tabella: (vedi tabella 5 a destra).Nonostante la riduzione delle risorse tra-sferite dallo Stato ed i limiti imposti dal-le Leggi finanziarie, l’Amministrazione di Crespellano intende mantenere e per quanto possibile incrementare l’attuale livello dei servizi offerti al cittadino, ope-rando per il tramite delle proprie strut-ture organizzative (Comune, Istituzioni comunali, società patrimoniale, gestione associata di funzioni con la Comunità Montana Valle del Samoggia) con ocula-tezza, efficienza e risparmio.

continu da pagina 11

12-13

Consuntivo

Assessorato Pubblica Istruzione e Cultura

I principali risultati nell’anno 2006L’apertura del teatro a Calcara è sicura-mente uno dei più ambiziosi obiettivi raggiunti in ambito culturale.Dopo la ristrutturazione degli spazi den-tro al nuovo centro civico e un primo anno di avvio sperimentale, nel 2006, si è dato vita ad una vera e propria stagione teatrale con spettacoli per diversi gusti ed età che ha avuto un grande e incredibile successo. Il progetto artistico propostoci da un gruppo di giovani e validi attori, il grup-po Teatro delle Temperie, ha incontrato l’alto gradimento di un numeroso pub-blico proveniente anche da fuori comune e l’importante riscontro della stampa. Confidiamo che il teatro di Calcara di-venti un punto di riferimento culturale per una sempre più vasta area. L’assesso-rato alla cultura, in particolare, insieme a tutta l’amministrazione si impegnerà per dare continuità all’esperienza e mantenere l’alto profilo qualitativo degli spettacoli.Lo sviluppo e la qualificazione dell’atti-vità didattica dall’infanzia fino ai ragazzi più grandi è un settore a cui l’ammini-strazione pone grande attenzione e consi-derevoli sono stati gli interventi finanziari ad un livello che è il più alto tra quelli erogati da altri comuni del territorio.L’Assessorato alla Pubblica Istruzione at-traverso una progettazione costruita in collaborazione con il mondo della scuola, dirigente, insegnanti e genitori, promuo-ve e finanzia percorsi didattici nelle varie aree educative: didattica ambientale con il Parco regionale di Monteveglio, di di-dattica musicale con l’associazione l’Arte dei Suoni, di teatro con la Zona culturale Bazzanese, di attività motoria e di promo-zione allo sport … che consentono alle nostre scuole di raggiungere altissimi li-velli di qualità riconosciuti da tutti.

IstituzioneL’amministrazione comunale di Crespel-lano dal 1º gennaio 2006 ha costituito una nuova Istituzione che si occupa di attività educative, scolastiche, culturali e sportive, con l’obiettivo di aumentare l’efficacia e l’efficienza dei servizi.Sperimentando sia un modello di ge-stione unitaria di tutti i servizi di com-petenza, sia un nuovo sistema contabile di tipo economico, nel suo primo anno di attività l’Istituzione ha cercato di perseguire tutti gli obiettivi indicati dal Comune, mettendo già in atto alcune operazioni rivolte a realizzare economie

di gestione, mantenendo o addirittura migliorando gli standard dei servizi ero-gati, quali in particolare:

Refezione scolastica• riduzione delle spese relative al servi-zio a fronte di nuova trattativa negoziata con la ditta appaltatrice, che ha portato un risparmio del 3% sui prezzi prima in vigore, la non applicazione dell’ISTAT per l’anno 2007 e la fornitura gratuita di tovagliette e tovaglioli a perdere;• miglioramento qualitativo del servizio attraverso l’inserimento nei menu di pasta e riso biologico e la sottoscrizio-ne di una convenzione con il personale ATA (bidelli statali) per la distribuzione dei pasti.

Trasporto scolastico• riduzioni sulle spese di carburante at-traverso l’utilizzo di una fuel-card di cui sono stati dotati tutti i mezzi (scuolabus e automezzo in dotazione).

Interventi educativi nelle scuole a supporto dell’handicap• istituzione della figura di educatore di plesso (un’unica figura a tempo pieno per ogni scuola anziché più educatori a part-time, laddove possibile, per garan-tire continuità e razionalizzazione degli interventi); • potenziamento del monitoraggio di tali interventi anche attraverso strumen-ti tecnici di controllo (presenze/assenze, modalità di sostituzione, ecc…); La nuova modalità non è ancora del tut-to a regime, ma ha già riscontrato il con-senso delle scuole dal punto di vista edu-cativo-didattico e pare aver migliorato anche l’aspetto organizzativo-gestionale, soprattutto nei rapporti Ausl/Comune.

Altre economie di spesa su cancelleria, detersivi e mate-riale di facile consumo.

UtenzeSono attualmente in corso alcune opera-zioni volte a ridurre le spese per utenze, i cui benefici si potranno rilevare nel tem-po, quali:• attivazione linee ADSL presso tutte le scuole (progetto già avviato in alcuni plessi);• utilizzo di erogatori a basso flusso nei rubinetti (già inseriti a costo zero in tut-ti gli spogliatoi delle palestre, del centro sportivo e dei campi da calcio, a fronte dell’adesione da parte dell’Istituzione ad un’iniziativa per il risparmio energetico promossa da Hera).Altre ipotesi relative a risparmi di energia elettrica e di riscaldamento sono attual-mente in fase di elaborazione.Per quanto concerne invece le attività svolte, oltre a mantenere e consolida-re il preesistente, in ambito culturale e sportivo l’Istituzione è stata coinvolta direttamente nella realizzazione della 1ª stagione teatrale presso il Teatro di Calcara attraverso una convenzione con l’Associazione Teatro delle Temperie, nell’organizzazione del Festival della Pace ad ottobre, oltre che nell’iniziati-ve Crespo of Ice, pista sul ghiaccio, per la realizzazione della quale si è avvalsa della collaborazione della Polisportiva di Crespellano attraverso l’erogazione di un contributo a sostegno dell’iniziativa.In ambito scolastico, oltre a sostenere i progetti di qualificazione delle attività nelle scuole con l’obiettivo di garantire pari opportunità a tutti gli alunni (al riguardo già nel corso del 2006 è pro-seguito un progetto di educazione mo-toria che coinvolge la scuola dell’infan-zia e gradualmente tutte le classi della scuola primaria), è stata implementata la dotazione di arredi, strumentazioni e giochi per esterni nelle diverse struttu-re, potenziamento che proseguirà anche nel corso del 2007.

Servizi scolastici, culturali e sportivi

Consuntivo

Assessorato servizi sociali e sanitàL’anno 2006 è stato caratterizzato dalla volontà di mantenere e implementare la rete di servizi attivata sul territorio co-munale. L’obiettivo della rete è quello di realizzare un progetto di aiuto condiviso e personalizzato. A tal fine è presente una nuova assistente sociale che si occupa di famiglie con minori o portatori di han-dicap che è stata affiancata alle operatrici già in servizio presso lo sportello sociale di Via Verdi 8/A, al fine di migliorare e velocizzare il percorso di presa in carico e attivazione degli interventi. Prosegue con profitto il progetto “Guarda Oltre” di educativa di strada. L’educativa di strada consiste nel contattare i gruppi informali di giovani sul territorio tramite operatori qualificati ed adeguatamente formati per capirne esigenze e necessità. Si tratta di un importante strumento di ana-lisi dei bisogni di una fascia della popola-zione che raramente ha approcci formali con le istituzioni. La presenza di operatori di strada anche in orario serale, può pre-venire fenomeni di devianza giovanile. Il progetto viene monitorato da un gruppo tecnico composto da assistenti sociali, operatori comunali, operatori dell’Asl e Forze dell’ordine.Sono state poste le basi per la realizzazione del Poliambulatorio in P.zza della Pace, il cui progetto è stato approvato in Consi-glio Comunale nel mese di giugno di que-st’anno. L’opera permetterà di qualificare ed aumentare l’offerta sanitaria sul terri-torio comunale; ospiterà i medici di base organizzati in gruppo, un nuovo punto prelievi, l’ambulatorio infermieristico e il podologo.Registriamo una forte affluenza alle at-tività ricreative e informative quali gite, conferenze, corsi comprese nei progetti relativi all’anno 2006. Sono interventi che hanno quale obiettivo il benessere globale della persona in un’ottica di prevenzione ed hanno coinvolto circa 500 persone. Infine è stata approvata la graduatoria per l’accesso agli alloggi pubblici e sono stati erogati 93 assegni per l’integrazione del canone d’affitto del valore medio di € 860,00.

Istituzione per i servizi socialiL’anno 2006 è stato caratterizzato dal-l’avvio dell’Istituzione allargata ai servizi centro diurno e assistenza domiciliare. Si è costituito pertanto un organismo stru-mentale altamente specializzato nella ge-stione di servizi socio-sanitari complessi rivolti ad anziani non autosufficienti. Di seguito alcuni dati relativi all’attività:Casa Protetta: struttura residenziale che

eroga assistenza 24 ore al giorno.n. ore di assistenza medica: 728n. ore di assistenza infermieristica: 10.402n. ore di assistenza tutelare: 51.320n. ore di assistenza riabilitativa: 1.730n. medio utenti : 70n. giornate di presenza: 25.023.

Centro diurno: struttura semiresidenziale che eroga assistenza per 10 ore al giorno.n. giornate di presenza: 3.238n. medio utenti a 5 gg settimanali: 13

Assistenza domiciliare: servizio territoria-le che eroga assistenza presso l’abitazione dell’anziano, di norma un intervento dura un’ora.n. interventi erogati: 3.498n. medio utenti in carico: 40La retta sociale della casa protetta è €

48,94 giornalieri. Una giornata al centro diurno costa all’utente 20 euro mentre un intervento di assistenza domiciliare 8,50 euro. Relativamente agli ultimi due servizi, sono previste riduzioni per gli anziani che presentano un reddito ISEE inferiore a 9.296,00 euro. Gli aspetti ca-ratterizzanti dell’attività 2006, consistono nell’avvio del nuovo servizio centro diur-no che alla fine dell’anno contava circa 20 utenti, nell’attivazione di un progetto di stimolazione cognitiva e animazione per-manente nella casa protetta che ha coin-volto tutto il personale della struttura, nella creazione di un servizio di assistenza domiciliare flessibile capace di espandersi e contrarsi in base all’effettiva richiesta tra-mite la mobilità di operatori tra i vari ser-vizi. Complessivamente il finanziamento del Comune all’Istituzione è stato di € 230.000,00.

Servizi sociali alla persona

14-15

Servizi ai cittadiniNel corso dell’anno 2006 l’attività del-l’Area Qualità Affari Generali e Servizi per il Cittadino è stata interessata da eventi particolarmente significativi, quali l’espletamento delle elezioni poli-tiche (9/04/2006) e di un referendum (25/06/2006), l’attribuzione di nuove competenze (autentiche di firma sui passaggi di proprietà dei beni mobili registrati), eventi rilevanti riguardanti il personale.In questo contesto, l’obiettivo priori-tario è stato quello del mantenimento dello standard qualitativo nella gestio-ne ordinaria e del presidio, con la mas-sima puntualità possibile, delle attività obbligatorie, istituzionali e delle sca-denze di legge.Ciò premesso, sembra significativo un accenno al servizio di Mediazione So-ciale, che anche per l’anno 2006 ha vi-sto proseguire con successo la propria attività.Si tratta di un servizio inaugurato il 25/04/2003, che si occupa della ge-stione dei conflitti tra privati cittadini nella prospettiva di una loro pacifica composizione, al fine di addivenire ad un miglioramento della qualità della vita e della sicurezza urbana nell’ambi-to del territorio comunale. Il servizio, inizialmente poco conosciuto perchè scarsamente diffuso anche nei Co-muni limitrofi, ha riscosso un grande successo grazie alla professionalità dei vari mediatori che, in relazione al-la problematica specifica oggetto del conflitto, si sono avvicendati e hanno relazionato con i cittadini crespellanesi interessati.A dicembre 2003 il servizio è stato im-plementato attraverso la realizzazione di un progetto finanziato al 50% con un contributo della Regione Emilia Romagna: a seguito di ciò, il mediato-re è presente presso il Municipio una volta alla settimana (inizialmente, era disponibile con cadenza quindicinale).

Inoltre, si è provveduto ad effettuare una formazione specifica per il perso-nale di Polizia Municipale, al fine di migliorare, sotto il profilo delle tecni-che di negoziazione e di gestione dei conflitti, la professionalità di dipen-denti che, per il ruolo che ricoprono, spesso si trovano a dover gestire situa-zioni di tensione e contrasto. Nel corso dell’anno 2006 il servizio ha continuato a rispondere in maniera efficace alle esigenze dei cittadini cre-spellanesi; in particolare, con G.C. n. 66 del 6/07/2006 è stato approvato il progetto “Dal conflitto alla mediazio-ne sociale - Una trasformazione cultu-rale” (anch’esso finanziato per il 50% con contributo regionale), che ha foca-lizzato le problematiche presenti presso gli alloggi ERP (Edilizia Residenziale

Pubblica) ed ha attivato un percorso, che si realizzerà compiutamente nel-l’anno 2007, finalizzato a ridurre, con interventi mirati, la conflittualità e le dinamiche di contrasto presenti nella specifica realtà degli alloggi.Si riporta, in merito, un breve quadro riepilogativo dell’andamento del servi-zio dall’attivazione al mese di novem-bre 2006 (data dell’ultima rilevazione statistica): vedi tabella 1Dall’analisi dei dati sopra riportati, emerge che circa l’86% dei casi trattati dal mediatore sociale trova una solu-zione in un accordo che soddisfa en-trambe le parti.Infine, qualche dato sull’andamento demografico del nostro Comune. Al 31 luglio 2007 gli abitanti sono 9.053; vedi tabella 2 per gli anni 2003-06.

Tabella 1 - servizio mediazione socialePeriodo di riferimento

Cittadini che hanno avuto un primo approccio col servizio

Casi avviati

Casi risolti con un accordo

Casi non risolti

Casi ancora in corso

Mediazioni passive/informative*

Anni 2003/2006

300 88 76 5 7 110

* Mediazioni passive/informative: casi in cui il cittadino si è rivolto al mediatore con un problema e ha ottenuto indicazioni per una comuni-cazione diretta con la controparte, tenuto conto che, in questi casi, i rapporti non sono ancora completamente compromessi.

Tabella 2 - andamento demograficoTipologia Anno 2003 Anno 2004 Anno 2005 Anno 2006Residenti 8.376 8.541 8.699 8.821Immigrati 618 449 585 507Emigrati 308 324 419 398Nascite 74 96 88 93Morti 91 76 96 80N. famiglie 3.500 3.563 3.683 3.789

Cambiamento orario ufficiSi informano i cittadini che a decorrere dal 1/09/2007 l’orario di apertura al pubblico del Settore Demografici è dal lunedì al sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il giovedì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 18,30.

Consuntivo

Nella seconda metà di agosto è ini-ziata formalmente la discussione che porterà entro fine anno all’approva-zione della Legge Finanziaria 2008.Naturalmente in questa fase (scrivo a fine agosto) il confronto è ancora ad un livello molto alto, potremmo de-finirlo di dichiarazioni programmati-che, in cui i vari leader della Maggio-ranza enunciano quelli che ritengono debbano essere i principi ispiratori e le linee guida della manovra.Già in questa fase possiamo comun-que registrare una buona notizia. Da un lato i risultati della Finanziaria 2007, che ha raggiunto l’obiettivo di riportare i conti pubblici all’interno dei parametri europei, dall’altro l’in-tensificazione della lotta all’evasione fiscale, che ha permesso di recupe-rare ingenti risorse, permettono di guardare alla Finanziaria 2008 come ad una manovra significativamente improntata allo sviluppo e alla ridu-zione del carico fiscale che grava sui cittadini e sulle imprese.In questa sede mi preme però rivol-gere l’attenzione ad un tema che ri-guarda da vicino i Comuni e che, non neghiamolo, nella passata Finanziaria ha generato più di uno scontento: i dettami in materia di Enti Locali.Indubbiamente per il legislatore na-

zionale il tema Enti Locali si presenta come fortemente complesso, per via delle fortissime peculiarità e della grande disomogeneità presenti, e conseguentemente è difficile la qua-dratura, all’interno delle medesime disposizioni, delle differenti istanze.D’altro canto gli Enti Locali, ed i Comuni in primis, rappresentano un fondamentale punto di riferimento per i cittadini, che trovano in essi risposta a molteplici bisogni fonda-mentali, e un elemento di presidio e governo operativo del territorio, oltre che un grande motore di svi-luppo economico e sociale: necessi-tano quindi delle condizioni e degli strumenti per svolgere al meglio il proprio ruolo e dispiegare le proprie potenzialità.

In questo senso vanno alcuni auspici affinché la Finanziaria 2008 riesca a rispondere sempre più e sempre me-glio ai bisogni degli Enti Locali e, di conseguenza, dei cittadini.

In primo luogo il tema del metodo. E’ fondamentale un confronto pro-fondo ed articolato tra il Governo nazionale e le rappresentanze dei go-verni locali per arrivare a soluzioni il più possibile condivise e che rap-presentino la migliore sintesi delle necessità messe in campo dai diversi soggetti.

In secondo luogo i vincoli finanziari e di spesa. Se è assodato il principio che gli Enti Locali contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi complessivi di finanza pubblica, è altresì vero che vincoli di bilancio troppo rigidi possono rappresentare un freno alla capacità dei Comuni di rispondere ai bisogni dei cittadini e ridurre il potenziale di traino degli investimenti e dello sviluppo econo-mico. Un caso noto a tutti è quello dell’utilizzo dell’avanzo di ammini-strazione, bloccato dalla Finanziaria 2007 e successivamente sbloccato solo per una piccola quota, quota ri-tenuta però insufficiente dall’ANCI (Associazione dei Comuni).

In terzo luogo il tema della fiscalità in genere e del federalismo fiscale. E’ in-dubbio come il processo di attuazio-ne dell’art. 119 della Costituzione, il quale prevede autonomia finanziaria di entrata e di spesa per Comuni, Province e Regioni, non si sia ancora completamente dispiegato. Se da un lato è auspicabile che si facciano passi avanti in questo senso, naturalmente con i necessari strumenti perequativi, per avvicinare sempre più il prelievo e la spesa (e di conseguenza il relativo controllo) ai fruitori dei beni e servi-zi, dall’altro è fondamentale ragiona-re di fiscalità in termini complessivi, ponderando da subito gli effetti che le scelte effettuate a livello nazionale hanno, a cascata, su quelle locali.Esemplificativo in questo senso è il tema della riduzione dell’ICI che vie-ne indicata nel Documento di Pro-grammazione Economica e Finanzia-ria. Se è condivisibile a tutti i livelli una politica di contenimento e di equità della pressione fiscale, questa deve però essere valutata in manie-ra complessiva ed organica, tenen-do presente che l’ICI rappresenta il principale tributo a disposizione dei Comuni per garantire i servizi a pro-pri cittadini e che una sua riduzione significa automaticamente reperire altre risorse in grado di coprire il mi-nor gettito.

La Finanziaria 2008 rappresenta una tappa fondamentale nella crescita del Paese, perché può costituire un ele-mento importante per accompagna-re e rafforzare il trend di sviluppo in atto. Il modo migliore perché dispie-ghi a pieno il proprio potenziale è che sia scritta con il contributo degli Enti Locali, che faccia tesoro delle molte esperienze di buon governo locale e che riesca a ricomprenderne le istan-ze principali. In questo modo, dando armonia e coerenza alla filiera di governo, dallo Stato fino al piccolo Comune, si pos-sono centrare gli obiettivi di sviluppo prefissi e si può massimizzare l’equità e contenere l’impatto del prelievo fi-scale.

Federico Cavallieri

Gruppo Uniti nel Centrosinistra per Crespellano

Alcune considerazioni in vista della Finanziaria 2008

Periodico trimestrale a curadell’Amministrazione comunale

di Crespellano (Bo)Anno XXIII n. 4 Settembre 2007Aut. Tribunale di Bologna n. 5349

del 12/3/1985Diffusione gratuita

Direttore responsabile: Vincenzo Giovanni PerrielloRedazione: Piazza Berozzi, 3

Municipio di CrespellanoFoto: Archivio Comunale e Tipart

Copie: 3600 Chiuso in tipografia: 10/9/2007

Progetto grafico e stampa:TIPART Industrie Grafiche srl

Via Primo Levi, 46/66, Vignola (Mo)Tel. 059.772.653

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A Porte Aperte

Gruppo consiliare La tua Crespellano U.D.C. - A.N.

Se il tempo fosse un… Gambero (Votereste ancora per questa amministrazione?)

Prima…

Dopo…

Gruppo consiliare Forza Italia

Rinnovato il coordinamento comunaleLuciano Passuti confermato Coor-dinatore Intendiamo radicare sempre più Forza Italia nel nostro territorio co-munale al fine di rappresentare una efficace e concreta alternativa alla sinistra.In questa logica ci impegneremo a garantire.• una crescita e la presenza all’in-terno del nostro movimento di un maggior numero di giovani e don-ne, mantenendo in campo le risorse umane più rappresentantive per ciò che hanno dimostrato di saper fare nella propria vita lavorativa e di re-lazione• l’obiettivo primario di Forza Italia, in collaborazione con gli al-leati e la società civile, al fine di dare vita a liste elettorali, anche civiche, alternative alla sinistra• l’allargamento delle adesioni e del-le attività del “Tavolo di Coodina-mento della C.d.L. della Val Samog-gia”, condividendone pienamente le finaltà e le iniziative• la sicurezza dei cittadini sul nostro territorio con rapporti più stringen-ti tra le Forze dell’Ordine e la Am-ministrazione Comunale• il sostegno alle fascie più deboli passando dall’inefficente assisten-zialismo della sinistra ad una rete di assistenza e supporto per chi ne ha veramente bisogno• il potenzianemento del sistema stradale e ferroviario e in particolare il sostegno ad una rinnovata viabili-tà locale con la realizzazione in tem-pi brevi della nuova “Bazzanese” e del casello autostradale.• la riorganizzazione amministrativa del Comune, il superamento della Unione dei Comuni e della Comu-nità Montana in presenza di un in-giustificato e incontrollato aumen-to dei costi e fronte di una minore fornitura di servizi ai cittadini e alle aziende• la diminuazione della sempre cre-scente burocrazia amministrativa da tutti riconosciuta come una limita-zione alla libertà dei cittadini e una difficoltà di crescita per le aziendeQuesti gli obiettivi del nuovo coor-dinamento comunale di Forza Italia

Crespellano per il prossimo triennio.I prossimi anni saranno importanti ed impegnativi in vista delle elezioni comunali che ci vedranno partecipi per un cambiamento della gestione amministrativa nel nostro Comune e nella intera Val Samoggia.Cambiamento che vorremmo “par-

tecipato” dai cittadini che non si riconoscono in questa amminitra-zione e dalle altre forze politiche del centrodestra con le quali si  auspica di una più stretta collaborazione, così come finalizzato nel “Tavolo di Coordinamento Intercomunale del-la CdL”.

Interpellanza in Consiglio Comunale - Semaforo di Pragatto, chiediamo ancora chiarimenti

Vista la delibera consiliare n. 26 del 13 marzo 2004 “Convenzione tra la Provincia di Bologna e il Comune di Crespellano per la messa in sicurez-za della Bazzanese in Comune di Crespellano”

Preso atto che alla delibera indicata era allegata la su citata convenzione quale parte integrante, formale e sostanziale della stessa; che la suddetta delibera è stata approvata dal Consiglio Comunale con 9 voti favorevoli e con medesimi voti immediatamente eseguibile;

considerato che la premessa della su citata convenzione al punto C) re-cita: “Considerato che i lavori di cui al punto A) di installazione del-l’impianto semaforico di Pragatto hanno carattere di urgenza per con-sentire l’immediata messa in sicurezza dell’intersezione in attesa che il Comune insieme alla Provincia valutino, in tempi brevi, soluzioni alternative non semaforizzate per la soluzione delle problematiche re-lative all’incrocio stesso, con particolare attenzione alla ricerca di una soluzione a rotatoria…”

che nella medesima convenzione all’art. 5 si legge: “La Provincia si im-pegna a redigere, in tempi brevi, lo studio di fattibilità finalizzato a veri-ficare se esistono possibilità alternative alla semaforizzazione dell’inter-sezione dell’incrocio di Pragatto, con particolare attenzione alla ricerca di una soluzione a rotatoria auspicata dal Comune di Crespellano”

Interpella la S.V. per sapere:• Se esistano studi di soluzioni alternative non semaforizzate, realizzate dal Comune o dalla Provincia, per la soluzione delle problematiche rela-tive all’incrocio in esame;•nel caso in cui non esistano tali studi, quali siano i motivi per i quali si è ritenuto di non dover dare corso a una delibera votata dal Consiglio Co-munale e non darne neppure motivazione e/o informazione al Consiglio Comunale;•se non ritenga, l’Amministrazione Comunale, di dover adempiere a quanto affermato nella delibera•se l’Amministrazione Comunale intenda sollecitare la Provincia di Bo-logna affinché tenga fede alla Convenzione sottoscritta con il Comune di Crespellano e provveda a dar corso agli studi di fattibilità alternativi ai semafori collocati a Pragatto•se il Sindaco, che a suo tempo votò la suddetta delibera, non pensi sia assurdo, nonché stravagante, per un Pubblico amministratore votare una delibera, firmare una Convenzione e poi non dare corso alla medesima.

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A me piace il mio paese

Un paese dove le tradizioni sono radicate nel-le persone, lentamente sedimentate dal passa-re del tempo. Un paese dove non attaccano le mode effimere, che come un vento invernale spazzano via il sereno lasciando, dopo il loro passaggio, gelo e freddo.

Guardatevi un po’ in giro… le rotonde…Vanno di moda le rotonde e... sicuramente le amministrazioni le hanno fatte per questo.

A luglio sono andata al mare… fiumi di ro-tonde. Ad agosto ero a casa e sono andata in giro… rotatorie ad ogni incrocio.

Rotonde semplici, rotonde piccole, rotonde grandi, rotonde piccolissime, rotonde enormi, rotonde disassate, rotonde doppie… ogni amministrazione ha creato un mo-dello diverso, un “pret a porter” che si adatti alla propria taglia!

Ma via… lo hanno fatto solo perché lo fanno tutti.

Vuoi mettere come è più poetico un semaforo: Verde “speranza…”, giallo “affrettati sta per venire il rosso…”, rosso “attento… perché altrimenti ti fanno la fotografia”. Vuoi mettere stare un po’ in fila ad ascoltare la radio o a pensare a tutto quello che devi fare in ufficio o a casa invece che scivolare fluidamente ed anonimamente in una rotonda…

Eh sì, sono contenta di sapere che chi ci guida sente il peso della tradizione e lotta ogni giorno per preservarla e perpetrarla, conducendoci per sentieri sicuri al riparo da facili illusioni e abbagli… e cosa sarà mai un bel rettangolo pieno di triangoli e di strisce di cemento come quello di Pragatto… pieno di tante belle auto in fila… una certezza… ma la rotonda è vanità!!!

Gruppo consiliare Il Ponte

“DIMMI COSA BUTTI E TI DIRÒ CHI SEI” Questo potrebbe essere uno slogan per i cittadini indisciplinati che si rifiutano di differenziare “perché non mi interessa” , “perché costa fatica” , “perché ci deve pen-sare il Comune”. Per i cittadini che usano le nostre strade come pattumiera “tanto poi qualcuno pulisce” (e semmai sono gli stessi che si lamentano delle strade sporche e dell’inadempienza dell’Ammi-nistrazione). Purtroppo sappiamo bene che ce ne sono ancora tanti e per loro è necessaria una RI…EDUCAZIONE. Ci sono però molti cittadini che con senso civico e consapevolezza si adoperano per mantenere pulito il luogo in cui vivono e dividono plastica, vetro, lattine e carta. Purtroppo però fino ad ora si sono ferma-ti qui. Se qualcuno dall’esterno venisse a Crespellano e dovesse giudicare il grado di civiltà dei cittadini in base a ciò che riciclano li classificherebbe di serie B. Sì, perché nonostante le leggi impongano di differenziare i rifiuti fino al 35% (ma ci sono Comuni italiani che sono arrivati al 65%-70%), noi siamo attestati più o meno al 15% e per questo ogni anno paghiamo una multa. Ora, finalmente, qualcosa si muove nell’Amministrazione Comunale di Crespellano: la RACCOL-TA PORTA A PORTA prenderà avvio. Potremo e “dovremo” separare i nostri rifiuti in maniera diversa (non solo carta, plastica, vetro, ma anche rifiuti organici) secondo le indicazioni che l’Ammini-strazione ci darà. In questo modo anche Crespellano potrà dare un piccolo con-tributo all’ambiente e adeguarsi col tem-po alle direttive europee e internazionali che regolano questa materia. I cittadini non sono però tutti uguali e non sarà così automatico che tutti si adeguino alla

“novità”. Sarà necessaria un’opera di sen-sibilizzazione, ma anche uno stimolo a diventare cittadini virtuosi. Sono molti i Comuni che, per esempio, prevedono in-centivi per chi differenzia o sanzioni per chi non lo fa. Anche nel nostro Comune sarebbe opportuno individuare strumenti per incentivare la raccolta differenziata e la Commissione ambiente potrebbe esse-re il luogo in cui ragionare su questo tema.

POI CI SONO I COSTI. La raccolta porta a porta sicuramente comporterà maggiori costi “operativi”, ma nello stesso tempo permetterà risparmi nello smalti-mento dei rifiuti e consentirà al Comune di non pagare la multa. Speriamo quindi che dopo gli aumenti considerevoli della TARSU degli ultimi 2 anni (40%) di non dover assistere ad un ulteriore aggravio di questa tassa.

Rifiuti… che fatica!

• Nell’ottobre 2006 si promise ai cittadini di Calcara la realizzazione e l’apertura (in quattro mesi) di un asilo nido. A marzo 2007 nel bilancio della società patrimoniale si prevedeva di acquistare da un privato la nuova struttura. Dopo qualche mese si pro-pose di cedere, al privato, un diritto di su-perficie trentennale sull’area pubblica dove sarebbe stato costruito il nuovo asilo. E poi un affitto …una gestione privata o pubbli-ca. Non si sa. Un pasticcio. La fretta non è stata buona consigliera. Gli atti... poco tra-sparenti. A Calcara c’è una area pubblica, in via S. Allende, dove è possibile far sorgere una struttura scolastica… con tempi forse più lunghi (intanto è già passato un anno e tutto pare fermo dopo i ricorsi al tribunale

delle opposizioni di centro destra) ma tempi certi e soprattutto atti chiari.• Nel marzo 2007 nel bilancio della pa-trimoniale si prevedeva la costruzione di un bar - gelateria nei giardini di Pragatto e l’acquisto di un parte del palazzo di piaz-za della Pace (ora al grezzo) da destinare a “Casa della Salute”. A giugno 2007 niente bar - gelateria (per fortuna! …sarebbe stato ridicolo “sprecare” risorse pubbliche per un punto di ristoro) perché si sono dirottati i finanziamenti per comprare due piani del fabbricato in centro… visto che il costo era aumentato di 300.000 euro. La “Casa del-la Salute” in piazza (piazza che nel progetto dovrebbe smettere di esser un parcheggio per diventare un luogo di incontro degli

umani) e i parcheggi alla coop o al cimi-tero; “Casa della Salute” ove collocare tutti gli ambulatori dei medici di base, al piano secondo della struttura. Perché questa scel-ta? Per fare in fretta per inaugurare la strut-tura, tanto cara ai cittadini di Crespellano, entro il mandato elettorale. E’ sicuramente una bella idea ma forse non la più priorita-ria e poi… una sede sanitaria di servizio a tutti i cittadini va fatta in luogo accessibile alle auto (fino davanti all’edificio) perché dal medico ci si va solitamente quando si è malati, perché molti sono anziani, perché qualcuno ha difficoltà motorie… una sede sanitaria va sviluppata al piano terreno e, con scelta lungimirante, va prevista dove sia possibile una sua espansione dove po-ter collocare, in futuro, altri servizi sanita-ri e nuovi medici di base.

Trasparenza e lungimiranza