62807564 Come Pre Para Rsi All Esame Del CELI 4 1
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Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
PARTE A P ROVA DI COM P RENSIONE DELLA LETTU RA
mi Leggere i due testi. Indicare nel Foglio delle Risposte vicino a ogni numero da 1 a 10, la lettera A, B, C o D corrispondente alla risposta scelta.
00 ,� 1 testo
-
Esempio di risposta: o[ 0 � EI� @]
11° testo 1 LA MISURAZIONE DELL'EFFETTO SERRA
Ceffetto serra è un effetto climatico esercitato da alcuni gas nell'atmosfera (in particolare dall'anidride carbonica o biossido di carbonio, C02) che impediscono la dispersione del calore dalla superficie della Terra verso lo spazio. Cincremento di gas nell'atmosfera, e in particolare di C02, dovuto all'attività umana, provoca un aumento dell' effetto serra e, di conseguenza, un aumento della temperatura media terrestre, che potrebbe detennÌnare mutazioni climatiche. Cimportanza di misurare globalmente il livello atmosferico di C02, maggiore responsabile dell'effetto serra di origine umana, venne già sottolineata nel corso di una conferenza tenutasi a Stoccolma nel 1954. Alcune organizzazioni colsero l'appello erogando moderati finanziamenti che pennisero misure irregolari dai risultati insoddisfacenti. Charles David Keeling, studente di dottorato al California Institute ojTechnology, appassionato di geochimica, volle andare oltre, iniziando una battaglia per installare una stabile base di osservazione che garantisse misure continuative. Ma, come spesso accade per le ricerche scientifiche, i denari mancavano . . . Cinteresse per la misura dei gas serra e i loro scambi tra atmosfera e oceani, coinvolse anche Roger Revelle, oceanografo e direttore della Scripps Institute oj Oceanography a San Diego, che riuscì a trovare dei fondi per la ricerca tra il 1957-58. Revelle era interessato a misure periodiche di C02, che avessero consentito, in futuro, un confronto delle situazioni ogni lO o 20 anni. Per questo tipo di lavoro Revelle chiamò subito il giovane Keeling, il quale ebbe così modo di cominciare i campionamenti in svariate località. Ma, a differenza del suo mecenate, il suo pensiero era rivolto ad avviare una più significativa serie di misure continue e non soltanto rilievi saltuari. Recuperati ulteriori finanziamenti, riuscì ad acquistare almeno uno spettro fotometro, affinando via via le misure anche se con grandissimi sforzi. A un paio d'anni dall'inizio dei rilievi, i primi risultati, provenienti anche da una stazione di misurazione in An-
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tartide, furono sorprendenti e per la prima volta pemlisero di registrare strumentalmente l'aumento di biossido di carbonio imputabile all'attività unlana. Si coronava così il sogno del chimico svedese e premio Nobel Svante Arrhenius, che già nel 1896 aveva teorizzato l'influenza di un incremento del biossido di carbonio sul riscaldamento dell'atmosfera, ma gli strumenti disponibili alla sua epoca non avevano consentito di confennare le sue intuizioni. Emerse, inoltre, una cosa curiosa, una sorta di "respiro della terra" dovuto alla temporanea cattura di C02 da parte della fotosintesi delle piante durante la stagione estiva, un'in1magine resa famosa anche dal film di Al Gore "Una scomoda verità". Per la verità, le ipotesi di Svante Arrhenius erano state supportate negli anni trenta del '900 da Wl altro studioso, Guy Steward Callendar, ma ancora senza conferme. Invece fu grazie agli studi e alla strumentazione adoperata da Keeling intorno al 1957 che venne rilevata la quantità di concentrazione di biossido di carbonio nell' aria. Da allora le rilevazioni si moltiplicarono così come si moltiplicarono, col passare degli anni, le percentuali di biossido di carbonio nell'aria causato dalla combustione di fonti fossili da parte dell 'uomo: una schiacciante prova della forte responsabilità dell 'uomo nell' alterazione dell' equilibrio chimico dell' atmosfera e del clima. Le rilevazioni periodiche di Keeling hanno dato vita a quella che oggi è chiamata la "curva di Keeling", che nel tempo è stata affiancata da altre esperienze analoghe che hanno portato a stabilire che oggi, ogni italiano, "scarica" nell'aria lO tonnellate di C02. C'è da sperare che in futuro opportune misure di riduzione delle emissioni consentano di stabilizzare le concentrazioni di gas serra, seguendo delle direttive riportate nel protocollo di Kyoto, per evitare un ulteriore incremento delle alterazioni già in atto negli ecosistemi, elencate anche in un nuovo comunicato del Wwf.
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura
1 La prima misurazione -del gas C02 causa dell'effetto serra
o si svolse sotto la guida di un bravissimo studente di dottorato
@J preoccupò i ricercatori a causa dei risultati allarmanti ottenuti
@] diede risultati parziali a causa della carenza di fondi disponibili
@] fu eseguita a Stoccolma nel corso di un'importante conferenza
2 L'oceanografo Roger Revelle
o concentrò i suoi studi su precisi luoghi del pianeta
@J pensò ad un nuovo sistema per portar avanti le ricerche
@] acquistò tutta la strumentazione necessaria per le ricerche
@] fu criticato perche si concentrava su misurazioni annuali
3 I risultati ottenuti dopo i primi due anni di studi
o confermarono le supposizioni espresse da uno studioso decenni prima
@J furono così eclatanti che se ne girò un film per renderli conosciuti
@] crearono allarme per le imminenti conseguenze negative per l'uomo
@] rivelarono delle anomalie riguardanti il cambiamento delle stagioni
4 Negli anni trenta del '900
o la percentuale dei gas serra nell'aria era già simile a quella di oggi
CELI 4 C1
@J il biossido di carbonio, per la prima volta, fu pensato come causa dell'effetto serra
@] era ancora impossibile convalidare delle teorie che poi si rivelarono esatte
@] si cominciò a misurare la quantità di biossido di carbonio nell'aria
5 A conclusione del testo viene affermato che possibili miglioramenti della situazione
o sono legati al buon senso di ogni singolo individuo
@J riguardano le azioni condotte dalle associazioni ambientaliste
@] dipendono dalla stabilizzazione di tutti gli ecosistemi
@J attengono a provvedimenti previsti dal protocollo di Kyoto
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Prova di Comprensione della Lettura
12° testo 1
Prima unità di esercitazione
CELI 4 C1
UN P LAGIO LETTERARIO
Ci sono eserciti di impostori nel campo della letteratura.
Ci sono sempre stati. Alcuni di loro sono anche spiritosi,
anche se il loro intento non è mai tale. Tutt'al più
vogliono provocare, non divertire. I.;impulso, in genere,
non gli viene dalla voglia di intrattenere il pubblico, ma
dall' insuccesso. Se sono abbastanza fantasiosi, riescono
però a raggiungere una certa notorietà ed ad avere il loro
nome sui giornali. I.;ultimo a riuscire in un colpo del
genere è stato un' aspirante autore quarantatreenne,
David Lassman, che ha tentato invano di far leggere agli
editori inglesi il manoscritto del suo romanzo, intitolato
Feedom s Tempie.
Le lettere di rifiuto si moltiplicavano, rinforzando in lui
il sospetto che nessuno nelle case editrici avesse la
capacità di valutare le sue pagine. La sua subdola sfida è stata di spedire, falsificandoli come suoi manoscritti, i
primi capitoli di tre capolavori di Jane Austen: Orgoglio
e Pregiudizio, L'abbazia di Northanger e Persuasione. Li
ha scritti al computer cambiando solamente titoli, nomi
dei protagonisti e, con un'ulteriore provocazione
all' establishment letterario inglese, il nome dell' autrice.
I capitoli sono infatti arrivati a nome di Alison Laydee,
parodia del primo pseudonimo di Jane Austen, che evoca
nella pronuncia - se non nell' ortografia - quell' "A
Lady" dietro al quale si celava la scrittrice. In realtà
l'autore di tutto questo, David Lassman, era il direttore
del Jane Austen Festival di Bath.
Si potrebbe pensare che nessun editore attento sarebbe
potuto cadere in una trappola del genere per più di
cinque minuti. Bene o male si trovava a leggere le parole
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dell'autrice in assoluto più amata dagli inglesi, i cui titoli
sono da sempre in vetta alle classifiche dei romanzi
prediletti dal pubblico e dalla critica letteraria
anglosassone. Lassman li ha inviati a 18 editori;
qualcuno ha rifiutato il manoscritto con una lettera
standard, altri hanno risposto che non credevano
abbastanza nel materiale fornito per poterlo pubblicare,
altri hanno risposto che sembrava una lettura originale e
interessante, senza per questo sollecitare il resto dei
capitoli. Un solo editore fa bella figura, e anzi si può dire
che esca eroicamente dalla prova, tal Alex Bowler che ha
risposto testualmente: "Le suggerisco di aprire la sua
copia di Orgoglio e Pregiudizio che immagino sia in
prossimità della sua macchina da scrivere e di assicurarsi
che le sue pagine iniziali non imitino troppo fortemente
il libro. Dopotutto esiste il plagio e mi spiacerebbe che
lei avesse qualche problema con la proprietà letteraria di
Jane Austen".
Quella di David Lassman è stata una provocazione. Ma di veri plagi e di falsi è piena la letteratura. I siti
accademici americani sono ricchi di saggi sulla
differenza tra i falsi, i plagi e l'uso legittimo e creativo
delle fonti. Ogni autore di bestsellers è stato accusato di
plagio da qualche collega sconosciuto e invidioso del suo
successo. Esistono interi decaloghi su come fare a
evitare il plagio, trappola aperta anche per chi è in buona
fede. Sono letture noiosissime. Molto meglio gli scherzi
acidi degli scrittori frustrati, specialmente quando
riescono così bene.
Prova di Comprensione della Lettura
6 Gli "impostori" nel campo della letterattura
o puntano tutto sul loro innato senso dell'ironia
@J sono mossi dall'invidia per chi ha successo
@] scendono a compromessi pur di ottenere notorietà
@] riescono, a patto che siano abili, a farsi pubblicità
7 David Lassman con il suo gesto voleva
o dare una nuova e personale impronta ai romanzi d'autore
@J sfidare quella parte di critica sempre ostile ai giovani scrittori
@] denunciare i pregiudizi dell'intero sistema editoriale inglese
@] mostrare l'incompetenza di chi seleziona le opere nelle case editrici
8 Dal testo risulta che gli editori
o difficilmente sono oggetto di questo tipo di beffe
@J si sono mostrati alquanto superficiali e incompetenti
@] pubblicano più facilmente le opere di chi è già noto
@] dedicano poco tempo alla lettura dei manoscritti
9 Dalla risposta scritta a Lassman si capisce che Alex Bowler
o lo mette in guardia contro l'accusa di plagio letterario
!Il si sente offeso e preso in giro dall'autore
@] lo vuole dissuadere dal continuare a scrivere romanzi
@] critica duramente l'opera che ha esaminato
10 L'autore del testo giudica questo plagio
o un cattivo esempio per i giovani scrittori
!Il un modo scorretto per farsi pubblicità gratuita
@] una beffa, tutto sommato, accettabile
@] un episodio possibile solo nel mondo anglosassone
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Prima unità di esercitazione
CELI 4 C1
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
mLeggere il testo. Rispondere alle domande nel
da 11 a 14.
Foglio delle Rispost negli spazi numerati
esempio
o
Esempio di risposta:
UN RECUPERO EDILIZIO: A ROMA PALAZZO RIVALDI SARÀ UN MUSEO
È un angolo di Roma che non è esagerato dire
meraviglioso e che è stato troppo a lungo uno scandalo,
un nodo irrisolto. Si tratta di Palazzo Rivaldi, capolavoro
del Cinquecento, cinquemila metri quadrati progettati da
Antonio da Sangallo con fastosi giardini, cortili e
memorie d'antico. eultimo a scoprirlo è stato il regista
Ferzan Ozpetek che in "Cuore Sacro" ha fatto smarrire
la bellissima Barbara Bobulova fra le stanze affrescate,
in quel salone dove le figure solenni della scuola di Perin
del Vaga sono riaffiorate di recente grazie a dei primi,
delicatissimi restauri. Ecco, Palazzo Rivaldi non sarà
mai più quel dedalo buio in cui perdersi né si rischierà di
leggere in breve sulle cronache che i disperati vi cercano
rifugio stracciando la rete di recinzione. Dopo anni di
trattative, il Palazzo all'indirizzo di via del Colosseo 45, chiuso da catene e lucchetto, si prepara a rinascere.
Il Comune di Roma e la regione Lazio hanno firmato un
protocollo d'intesa che stabilisce il recupero dell'edifi
cio a funzioni di carattere culturale e museale, ma anche
di tipo sociale come, ad esempio, laboratori di
riproduzione di opere d'arte. "Ce l'abbiamo fatta" ha
detto il Sindaco di Roma. "Riporteremo questo palazzo
ad essere uno dei luoghi archeologici di Roma. E
pensiamo, se completiamo l'acquisto, di collocare al suo
interno la collezione Torlonia, una collezione di statue
antiche, al momento inaccessibile al pubblico".
28
"Abbiamo rischiato che questo bene pubblico venisse
venduto ai privati - ha detto il Presidente della Regione
- perché non si trovava il modo di renderIo fruibile e
recuperarlo" .
Definito l'obiettivo, detto che non si tratta più di uno
spreco di bellezza stupidamente impigliato nelle pastoie
della burocrazia, rimangono da definire i tempi
dell' operazione. Prima di arrivare a varcare le soglie di
Palazzo Rivaldi trasformato in museo ci vorranno dai tre
ai cinque anni di cantiere: una volta definito il piano di
recupero, si dovrà mandare in gara il restauro, disegnare
un progetto e, soprattutto, fare i sondaggi archeologici,
tenendo conto che ci saranno sicuramente importanti
ritrovamenti archeologici. Già in anni recenti, infatti,
durante i lavori effettuati nei cortili invasi dalla
vegetazione, sono state trovate preesistenze archeo
logiche di epoca repubblicana che non solo hanno
rallentato i lavori, ma hanno rischiato di annullarli,
quindi è quasi sicuro che ci si troverà a fare i conti con
ulteriori litrovamenti.
Intanto, però, i soldi ci sono: oltre tredici milioni di euro,
di cui 6,2 milioni di euro attribuiti al comune dalla legge
per Roma Capitale, altri 5,8 milioni previsti nel bilancio
e 1,3 milioni stanziati dalla regione Lazio.
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 C1
11 In che cosa consiste "il lungo scandalo" riferendosi alla situazione di Palazzo Rivaldi?
12 Quali sono stati, recentemente, gli interventi condotti nel Palazzo Rivaldi?
13 "Le pastoie della burocrazia" cosa potevano provocare?
(da 15 a 20 parole)
(da 8 a 15 parole)
(da 15 a 20 parole)
14 Quali sono gli impedimenti che possono creare problemi all'attuazione del piano di recupero?
Perché?
Scrivere nel Foglio delle Risposte
29
(da 15 a 20 parole)
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 Cl
�Leggere i due testi indicati rispettivamente con lTesto Ale lTesto BI. Indicare nel vicino ad ogni numero da 15 a 24 la lettera:
o se l'informazione si riferisce al testo ITesto AI @J se l'informazione si riferisce al testo lTesto BI
Esempio di risposta:
L'IMPORTANZA (E IL RISCHIO) DEL NOME CH SI HA: DUE OPINIONI
I Testo A I Un noto personaggio televisivo ha chiamato la figlia
Chanel, come Coco Chanel, la stilista che ha
fondato l'omonima casa di moda francese, simbolo
mondiale di lusso, eleganza e femminilità. Una
scelta che ha il pregio dell' originalità, ma forse un
po' troppo. Non si devono dare però giudizi troppo
forti senza sapere cosa c'è dietro a questa scelta.
Il nome di una persona è molto importante. Ci sono
dei nomi che vengono dati perché li hanno persone
particolarmente carismatiche e intelligenti e si spera
che i figli possano emularle, ma ci sono dei nomi
che dovrebbero essere accuratamente evitati. Sono
quelli, ad esempio, dettati dalle tendenze, copiati
magari da cantanti e attori. Un tempo si chiamavano
le bambine come le eroine delle opere di Verdi
oppure, negli anni Sessanta, si usavano dei nomi
eccentrici come Selvaggia. Invece il nome dovrebbe
essere frutto di un'ispirazione personale e intima, di
una riflessione oculata, non manifesto politico ed
ideologico. Immaginiamo chi, durante il fascismo,
in omaggio a Mussolini, è stato chiamato Benito.
Dopo la guerra deve essere stato difficile portare
quel nome. E poi, soprattutto, pensiamo ai bambini:
non facciamoli sentire inutilmente diversi. Esiste la
possibilità di cambiare nome, ma ci sono delle
pratiche burocratiche lunghe e ci devono essere
motivazioni serie. I nomi molto usati sono quelli dei
nonm perché custodiscono la memOrIa della
famiglia.
30
I Testo BI Oggi si vive in una società molto conformista e
critica, nella quale anche il nome che portiamo
condiziona la vita di una persona più di quanto
siamo disposti a credere. E uno altisonante come
Chanel può trasformarsi in una gabbia. Ogni nome
ha un suo carattere preciso. Quando non è coerente
con la persona che lo porta, in un certo senso la
ostacola. Se prendiamo un nome come Anna, ad
esempIO, dà l'idea di qualcosa di dolce e
accogliente; uno come Carmen è, invece, duro ed
energico. Il loro semplice suono fa scattare un certo
tipo di opinione in chi li ascolta. Per questo è più facile per una Anna affermarsi come una buona
mamma che non come dirigente. I nomi eccentrici
condizionano la vita e un nome come Chanel viene
scelto perché rappresenta un simbolo di esclusività,
ma diventa un fardello enorme sulle spalle.
Immaginiamoci una Chanel impiegata alle poste o
giocatrice di rugby. Non si sentirebbe a disagio con
quel nome? Ma nemmeno quelli dei nonni sono
facili da portare, anzi, sono ancor più pesanti. Ben
più castranti sono quelli degli avi morti in guerra o
per una malattia in giovane età. Gli psicoterapeuti
affermano che alcuni problemi psicologici sono
legati al nome e in terapia ad alcuni pazienti
consigliano di chiamarsi diversamente. È un modo
per aiutarli a esprimere un lato della personalità che
non si riconosce nel nome di battesimo. Quindi i
neo-genitori dovrebbero optare per scelte neutre.
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura
15 I nomi marchiano colui o co1ei che li ha
16 Per criticare l'attribuzione di un nome occorre conoscerne le motivazioni
17 La scelta di un nome piuttosto che un altro racchiude delle aspettative dei genitori
18 Si seguono le mode anche nell'attribuzione dei nomi
19 Alcune scelte del nome dipendono dal gusto per l'unicità
20 I genitori non si devono far influenzare dal nome di personaggi storici
21 Portare il nome di un parente può rappresentare un vincolo
22 Più si è piccoli e più si soffre nell'avere un nome di un certo tipo
23 Cambiare nome può aiutare a superare delle difficoltà
24 Alcuni nomi si attribuiscono per continuità generazionale
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CELI 4 e1
Prima unità di esercitazione
Prova di Produzione di Testi Scritti CELI 4 CI
PARTE B P ROVA DI P RODUZIONE DI TESTI SC RITTI
r:wI. L:ZII Riassumere il testo, tenendo conto delle indicazioni fornite, senza riutilizzare
integralmente frasi, espressioni o costrutti usati nel testo.
Scrivere nello spazio riservato a GlI nel Foglio delle Risposte
(Da un minimo di 150 ad un massimo di 200 parole)
COMPRATE LE MEDICINE DAL FARMACISTA: FARLO CON INTERNET
PUÒ ESSERE PERICOLOSO E I RISCHI SONO TRO P PO ELEVATI
Oramai si fa tutto attraverso Internet, ci si informa sugli
argomenti più diversi, si cercano notizie, si vendono e si
comprano prodotti. Non poteva quindi mancare
l'interesse del mondo del Web per un settore di grande
rilevanza come quello dei farmaci. Pur non disponendo
ancora di dati ufficiali è noto, anche attraverso le
informazioni della Food and Drug A dm in istration (Fda)
degli Stati Uniti, che l'acquisto di farmaci on line sta
aumentando e, quindi, aumentano anche i siti che si
propongono per la vendita.
Perché mai gli italiani dovrebbero essere interessati a
utilizzare Internet? La risposta non è facile perché in
Italia, come in tutti i paesi europei, esiste una rete molto
diffusa di farmacie, recentemente integrata, per i prodotti
da banco, da molti "punti vendita" presenti nei super
mercati e presidiati da un farmacista. Può essere forse
l'idea che i prodotti venduti da Internet costino meno,
perché non gravati dalla percentuale dovuta al
farmacista; oppure che Internet garantisca maggiore
privacy negli acquisti. Per esempio, l'acquisto di farmaci
per malattie gravi o per situazioni sensibili, come il
Viagra, potrebbe essere un'altra ragione per non passare
attraverso la farmacia. È molto importante ricordare che
l'acquisto di un farmaco, con o senza ricetta, comporta
pur sempre un rapporto di fiducia. Il far01acista, essendo
un professionista, dà la garanzia che a una determinata
prescrizione corrisponda il prodotto prescritto e, in caso
di errore, ne risponde. Non è così, invece, per le vendite
attraverso Internet. Sempre attraverso la F da si è appreso
che molti consumatori americani, avendo richiesto
l'invio di prodotti a base di diversi psicofarmaci, hanno
tutti ricevuto una preparazione che conteneva come
principio attivo l'aloperidolo. Questo ritrovato è da
32
tempo un farn1aco generico: viene impiegato per il
trattamento delle forme schizofreniche e non è privo di
effetti collaterali anche gravi. I pazienti americani che
hanno ricevuto questo farmaco, invece di quello
richiesto, hanno avuto problemi seri: difficoltà di
respirazione, spasmi e rigidità muscolari nonché tremori.
Purtroppo, in questi casi è molto difficile reclamare,
perché i siti sono soltanto una specie di casella postale
che può scomparire da un giorno all'altro. Nel caso
specifico, si è potuto stabilire che i pacchi postali
contenenti l'aloperidolo partivano dalla Grecia. La Fda
ha diffuso fotografie delle confezioni e delle compresse
incriminate, chiedendo la collaborazione dei consuma
tori. In ogni caso, è sempre complicato risalire agli orga
ni fantasma di Internet, perché possono continuamente
cambiare di nome.
Un aspetto particolare riguarda la vendita di fannaci
della medicina alternativa: preparati di piante, prodotti
omeopatici e preparazioni della medicina cinese. Questi
medicamenti sono ancora più difficili da identificare e
da valutare, perché sono venduti senza ricetta e vengono
presentati con un alone di magia e di mistero.
Sarebbe molto utile, da questo punto di vista, che il
ministero della Salute e l'Aifa (Agenzia italiana del
farmaco) promuovessero una campagna di informa
zione per mettere in guardia tutti i possibili consumatori
dagli eventuali danni connessi con questi acquisti.
Poiché è impossibile fermare queste pratiche, si dovreb
bero stabilire delle regole per gli acquisti di farmaci
attraverso Internet.
Per ora l'unico consiglio che si può dare è: fidatevi del
farmacista e usate Internet per altri scopi.
Prova di Produzione di Testi Scritti
Per il riassunto segua le indicazioni:
- nuove tendenze nell'acquisto di farmaci
- motivi che spingono all'acquisto su Internet
- pericoli e rischi
- considerazioni finali per una possibile soluzione del problema
Scrivere nel Foglio delle Risposte
33
Prima unità di esercitazione
CELI 4 e1
Prova di Produzione di Testi Scritti
WSVOlgere UNO dei seguenti compiti.
Scrivere nello spazio riservato a � nel Foglio delle Risposte
Prima unità di esercitaZlol1!
CELI 4 Cl
(Da un minimo di 220 ad un massimo di 250 parole)
1 Lei ha letto in un giornale italiano un articolo in cui si diceva che le medicine alternative sono migliori di quelle tradizionali. Nella fattispecie venivano elogiati i medicinali omeopatici composti da sostanze naturali tratte dai regni vegetale, animale e minerale. Nell'articolo si spiegava che questi medicinali non intossicano l'organismo con sostanze chimiche, non hanno effetti collaterali nocivi, non creano assuefazione e curano con successo problemi che spesso i farmaci tradizionali non riescono a risolvere. Oltre all'omeopatia si menzionava anche l'agopuntura e si faceva riferimento a varie forme di massaggio. L'articolo si concludeva con un invito ai lettori ad abbandonare la medicina tradizionale e far uso quasi esclusivo dei medicinali omeopatici. Lei scrive una lettera alla redazione del giornale esprimendo il Suo disaccordo su quanto riportato ed esponendo le Sue perplessità ed eventuali critiche.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
2 In Italia, ma non solo, da tempo è molto vivo il dibattito sulla crudeltà di massacrare centinaia di migliaia di animali innocenti per fare le pellicce. In tutte le parti del mondo sono sorte associazioni ambientaliste che si battono per la salvaguardia delle "vittime della moda" e anche molti personaggi pubblici, sia del mondo politico che del mondo dello spettacolo, hanno dato il via a vere e proprie battaglie per la tutela di alcune specie di animali come ermellini, visoni, volpi, zibellini ecc. Lei è molto sensibile al problema e scrive le Sue riflessioni in una traccia che Le servirà per una relazione da presentare ad una conferenza dove verrà dibattuto il problema, dando consigli, suggerimenti e indicando quello che Lei reputa un corretto comportamento da seguire per cercare di limitare questo fenomeno.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
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Prova di Competenza Linguistica
Prima unità di esercitazione
CELI 4 e1
I PARTE C P ROVA DI COM PETENZA LINGUISTICA
Foglio delle Risposte � Completare il testo. Scrivere nel
numerati da 1 a 14. Usare una sola parola.
la parola mancante negli spazi
l 'Y Esempio di risposta: '";fesem-p-io-----------=--------------l
�
I CONSIGLI PE R NON INQUINARE ULTE RIO RMENTE L'AMBIENTE
In un libro-diario una famiglia americana racconta la sua esperienza di 12 mesi durante i quali ha
vissuto cercando di inquinare il meno possibile l'ambiente. Un anno vissuto ecologicamente con pochi
. . . (1) . . . in vasca per risparmiare acqua e molti maglioni per non abusare del riscaldamento. Pronti a
rinunciare alle vacanze se questo significava . . . (2) . . . l'aereo che inquina troppo. Non è teoria o
masochismo ma la realtà di chi sta seriamente provando a vivere così, con un occhio di riguardo al
pianeta e alle sue risorse. Uno . . . (3) . . . di vita ad alto livello etico-ecologico che si diffonde e di cui si
cominciano a vedere le . . . (4) . . . avvisaglie anche in Italia dato che, da un sondaggio risulta che un
italiano ... (5) . . . due chiude i rubinetti quando si insapona. Non solo: il pensiero "verde" passa anche
per le pulizie domestiche tanto che i nuovi ecologisti si danno . . . (6) . . . fare per pulire casa e bagno
con aceto e limone . . . (7) . . . di usare prodotti industriali che garantiscono un pulito perfetto ma
inquinano. Etico-ecologisti, consumisti pentiti come questa famiglia americana che ha raccontato la
fatica di . . . (8) . . . in pratica il "no impact": una scelta di vivere provocando il minor impatto possibile,
diminuendo il consumo di cellulosa e, . . . (9) . . . conseguenza, il taglio degli alberi, portando sulla tavola
cibi solo organici, riducendo la spazzatura, cancellando dalla lista della spesa i pannolini . . . (10) . . . e
getta per la figlia. Dall'esperienza della famiglia americana ai tentativi di . . . (11) . . . vorrebbe vivere
ecologicamente ma non ci riesce. L'Italia è ancora indietro . . . (12) . . . a queste esperienze: produciamo
rifiuti a gogò, consumiamo un'infinità di acqua, abusiamo . . . (13) . . . uso del riscaldamento ecc. Ma le
cose stanno lentamente . . . (14) . . . poiché si è già iniziato a riciclare carta e vetro, a mettere i doppi
vetri alle finestre e a prediligere la doccia al bagno.
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Prima unità di esercitazio�
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 Cl
m Completare il testo da 15 a 24 con la parte mancante scegliendola tra quelle di seguito
riportate. Scrivere nel negli spazi numerati da 15 a 24 la lettera
corrispondente alla parte scelta. Una sola è la scelta possibile.
� �--------�----------��
I Esempio di risposta: o I esempio 'I
IL CIBO BIOLOGICO A BASSO COSTO
Fino a poco tempo fa i prodotti senza additivi erano di nicchia e a prezzi proibitivi. Oggi frutta e
verdura senza pesticidi, carne, latte e formaggi di animali allevati senza ormoni e mangimi Ogm
sono arrivati nei supermercati e costano meno, . . . (15) . . . . Partito come un consumo d'èlite per
salutisti in negozietti chic, oggi il cibo biologico è il settore . . . (16) . . . . Con una marcia inarrestabile
ha invaso gli scaffali dei supermercati . . . (17) . . . . Le mucche pazze, i vini al metanolo, e chi più ne
ha più ne metta, ... (18) . . . ad orientarsi verso prodotti sani. Sani ma anche più costosi. E allora, in
tempi di crisi, il biologico . . . (19) . . . ? In realtà, grazie alle grandi catene di distribuzione, i prezzi dei
prodotti biologici sono diventati più abbordabili. Non è un caso che . .. (20) . . . . Certo, oggi
l'inquinamento dell'aria e del suolo è così diffuso che non possiamo aspettarci un bio pulito al 100
per cento, però . . . (21) . . . che ce la mettono tutta per far arrivare sulle nostre tavole alimenti migliori .
Ma . . . (22) . . . , tipo "prodotto naturale"o "prodotto tipico". Il vero biologico è sempre certificato e solo
una rigorosa etichettatura garantisce la qualità del prodotto. Occhio poi ... (23) . . . : se è una zona di
traffico e smog il bio non sarà più bio ma inquinato come gli altri alimenti. Infine, parlando di costi, il
modo migliore per risparmiare è andare direttamente dal produttore . . . (24) . . . come i grossisti e i
negozianti che fanno lievitare i prezzi.
38
Prova di Competenza Linguistica
a bisogna dare fiducia ai produttori seri
b presenti in tutte le città italiane
c in tutte le sue fasi di produzione
d saltando così i passaggi degli intermediari
e anche se sempre più degli altri
attenzione ai cibi con diciture vaghe
9 più in crescita dell'industria agroalimentare
h rischia di tornare a essere prodotto per pochi
ad aziende gestite da cooperative
hanno spinto folle di consumatori
m a dove i prodotti vengono esposti
n le famiglie italiane continuino a sceglierli
Prima unità di esercitazione
CELI 4 C1
39
Prima unità di esercitazi
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 Ct
� Nella maggior parte delle righe numerate da 25 a 38 ci sono errori di battitura. Indicare
nel negli spazi numerati da 25 a 38 con un ./ le eventuali righe che non
contengano errori, in caso contrario individuare gli errori e scrivere la forma corretta.
Esempio di risposta: o I esempio 1
LINGUA E PE RSONALITÀ
25 "Impara una nuova lingua, ottieni una nuova anima". Il provebio è della Repubblica
26 Ceca, ma funziona ovunque. Dei ricercatori di una universita in Texas, del dipartimento
27 di psicologia, in un loro studio, si sono chiesti se la personalità passa davero attraverso
28 il linguaggio. In altre parole, il bilingue mostra tratti pisicologici diversi quando usa
29 due differenti lingue? La risposta, stando al'esito della ricerca, è sì. I bilingue tendono
30 ad essere anche biculturali e alcuni aspetti della personalità, come estroverzione,
31 socializzazione, sinpatia, timidezza, cambiano in base alla lingua con la quale si
32 comunica. Per verificarlo gli studiosi hanno sottopposto a test dei cittadini bilingue
33 e monolingue. I bilingue hanno eseguito i test nei due idiomi e alcuni aspetti della
34 personalità sono resultati differenti quando uno stesso soggetto rispondeva nella lingua
35 aquisita rispetto a quella nativa. Il risultato ottenuto dai ricercatori americani conferma
36 quando era emerso da studi analoghi condotti negli anni precedenti e cioè che esiste
37 un secondo cervello "emozionale", pronto a venire a galla quando si usa la seconda
38 lingua, ma non si può parlare di doppia personalità, ben sì di doppia cultura.
40
I
Prova di Competenza Linguistica
E Costruire un testo collega'ndo e sviluppando i seguenti appunti.
Scrivere nello spazio riservato a C.4 nel Foglio delle Risposte
esempio
o
Esempio di risposta:
PESCATO RE UB RIACO AGG REDISCE UNO SQUALO
• Pescatore australiano - aggredire squalo - tentare mangiare esca pescatore
• fatto accadere - cittadina Australia - pescatore pescare
• due amici - ponti le - squalo avvicinarsi - intento rubare esca
• pescatore raccontare - quando vedere squalo - scendere in acqua
• cominciare nuotare - inseguire squalo - quando raggiungere squalo
• afferrare coda - provare tirare squalo sopra ponti le - amici guardare increduli
• ma squalo sfuggire presa pescatore - squalo allontanarsi
• uomo però non rinunciare - sprezzare pericolo - continuare seguire squalo
• pesce innervosirsi - mordere pescatore denti affilati
Prima unità di esercitazione
CELI 4 C1
• domandare a pescatore dove trovare coraggio - lui ammettere essere merito alcool bevuto
• aggiungere - ora rendersi conto - essere incosciente
Iniziare così: Un pescatore australiano ha aggredito uno squalo che aveva tentato di mangiare la
sua esca . . . . .
41
Prima unità di esercitaz
Prova di Comprensione dell'Ascolto CELI 4
PARTE D P ROVA DI COM P RENSIONE DELL'ASCOLTO
� Ascoltare il testo che tratta di errori medici. Completare le informazioni con poc
parole (massimo tre) negli spazi numerati da 1 a 8, nel
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta:
8 Traccia 2/3
o esempio
•
Foglio delle Risposte
1 Basterà questa nuova norma per superare un'antica . . . (1) . . . ?
2 Sicurezza del paziente e al miglioramento del . .. (2) . . . anche attraverso la rilevazione
3 A pochi mesi dal polverone sollevato dali' . . . (3) ' " da parte di una società
4 In realtà si trattava di una . .. (4) . . . estrapolata da ricerche vecchie
5 Quello che si sa e che posso . . . (5) . .. è che gli sbagli
6 Quelli che potremmo definire . . . (6) . . . derivano da errori
7 Applicato in alcuni centri particolarmente . .. (7) . .. del rischio ospedaliero
8 Resti il principio della responsabilità e sia ... (8) ...
44
Prima unità di esercitazione
Prova di Comprensione dell'Ascolto CELI 4 e1
m Ascoltare il testo che tratta della produzione della plastica. Non tutte le affermazioni
da 9 a 19 sono presenti nel testo.
Indicare nel Foglio delle Risposte vicino al numero dell'affermazione,
[]O se è presente
[ No [ se non è presente
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta: o
8 Traccia 4
9 Innovazione nel campo ecologico-scientifico
10 Contributo alla tutela dell'ambiente
11 Imminente totale abolizione della plastica tradizionale
12 Difficoltà nella reperibilità di nuove fonti energetiche
13 Modalità di smalti mento del nuovo prodotto
14 Libera scelta del consumatore dell'utilizzo di sacchetti ecologici
15 Boicottaggio da parte dei produttori di plastica
16 Ottimismo da parte dei ricercatori del settore
17 Promulgazione di leggi per fissare i tempi di intervento
18 Incremento esponenziale di rifiuti plastici
19 Tendenza alla rivalutazione di materiali alternativi alla plastica
45
Prova di Comprensione dell'Ascolto
Prima unità di esercitaz
CELI 4
m Ascoltare il testo che tratta di alcuni sport sulla neve e sul ghiaccio. Trasferire ne
spazi numerati da 20 a 23 nella tabella nel solo le informazioni richies
(massimo sei parole).
Foglio delle Risposte
Ascolterete il testo una sola volta.
A c
o esempio ,
Esempio di risposta:
8 Traccia 5
20 SNOWBOARD ... (20.A) ... ... (20.B) ... ... (20.C) ...
21 SCI DI FONDO ... (21.A) ... . .. (21.B) ... . .. (21.C) ...
22 PATTINAGGIO ... (22.A) ... ... (22.B) ... . .. (22.C) ...
23 SLITTINO ... (23.A) ... ... (23.B) ... . .. (23.C) ...
46
P rova di P roduzione Orale
Prima unità di esercitazione
CELI 4 CI
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio.
UN ITALIANO SU 4 SOFFRE D'ANSIA
C'è una sorta di pregiudizio da parte dell'intera
società nel suo complesso nei confronti dei
disturbi che riguardano la mente. Stigmatizzare,
etichettare, circoscrivere, escludere, allontanare:
sono tanti i verbi che spiegano quello che tutti
sappiamo bene. La psiche, ovvero la sede di tutte
le emozioni, delle idee, il luogo dove si conce
piscono gli atteggiamenti, dove si organizzano i
comportamenti, è ancora qualcosa di misterioso,
di lontano, di sconosciuto. C'è un'immensa
distanza tra i pazienti e le terapie. Si fatica ad
ammettere un disagio esistenziale e si evita di
chiedere l'appoggio dello psicologo o dello
psichiatra. Si fatica perché si ha paura del
disprezzo, del discredito e della sfiducia che si
potrebbe alimentare nelle persone che ci
circondano. Quella particolare chiacchierata si
rimanda all'infinito, anche per paura di scoprire qualcosa che si muove dentro di noi. Ci si arriva
soltanto quando si è stati cosÌ male da non
poterne fare a meno. Se un italiano su 4 soffre o
soffrirà d'ansia significa che ne soffre il 25% della popolazione italiana. Di questo 25%
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
soltanto meno della metà si fa curare e gli altri
soffriranno senza poter alleggerire la malattia,
inconsapevoli dei danni che i malesseri mentali,
anche quelli lievi e temporanei, possono
provocare sulle cellule cerebrali e, più in
generale, sul corpo umano.
È per questo che stanno prendendo vita una serie
di iniziative quali congressi, incontri, assemblee e anche spettacoli teatrali per tentare di
avvicinare i medici alle persone comuni, quelle
che hanno paura di chiedere, di informarsi e
qualche volta anche di mettersi in gioco. Decine
e decine di incontri e discussioni che affron
teranno la prevenzione del suicidio, i disturbi
somatici mentali, i disturbi ossessivi-compulsivi,
le crisi d'ansia e la grande difficoltà della
diagnosi delle depressioni, poiché si prevede che
nel 2020 la depressione, da sola, sarà la seconda
causa di disabilità (la prima sarà rappresentata da
tutti i disturbi cardiovascolari). Verranno dati
suggerimenti anche per le possibili terapie e la sperimentazione del day hospital psichiatrico.
Spesso le persone con disturbi mentali o della personalità sono considerate una presenza fastidiosa, da evitare. Suggerisca una soluzione o delle norme a tutela e sostegno di queste persone "fragili" per migliorare la loro qualità di vita. Quali sono, a Suo parere, i problemi della società odierna che, in un certo senso, sono causa dell'aumento del disagio psicologico? A quali di questi problemi si potrebbe porre rimedio e in che modo?
58
Prova di Produzione Orale
DOMANDE GUIDA
Descriva le foto mettendole a confronto.
FOTO
Prima unità di esercitazione
CELI 4 C1
Nella sociteà in cui viviamo sia gli uomini che le donne fanno i lavori più disparati. Lei pensa che ci siano attività che le donne non dovrebbero/potrebbero svolgere? Quali e perché? Una foto rappresenta una donna moderna mentre l'altra mostra una figura femminile d'altri tempi. Quali sono stati i cambiamenti più significativi nella vita delle donne del Suo Paese negli ultimi decenni? Motivi le Sue affermazioni.
59
Prova di Produzione Orale
LE MODALITÀ D'ASSUNZIONE
Per conoscenza diretta
Segnalazioni conoscenti/fornitori
Banche dati delle aziende
Quotidiani e stampa specializzata
Centri per l'impiego
Società selezione, associazioni
Società lavoro interinale
Internet
O
così SUL TERRITORIO Assunzioni su segnalazione
Prima unità di esercitazione
CELI 4 Cl
TABELLA
42,6
39,4
20,3
10,4
10
60
20 30 40 50
L:USO DI INTERNET Imprese che lo usano per la ricerca del personale
2008 2,4%
2004 0,3%
LA CARTA STAMPATA Ricerca attraverso annunci e riviste del settore
2008 20,3%
2004 7,8%
A.1 1° TESTO 2° TESTO
A.2 Esempi di risposte
1.C
6.0
2.B
7.0
CHIAVI
3.A
8.B
4.C
9.A
5.0
10.C
Prima unità di esercitazione
CELI 4 CI
11. Per lungo tempo è stato dimenticato e abbandonato a se stesso, ma finalmente si è pensato di restaurarlo
12. I restauri di alcuni dipinti (affreschi) di un salone nel quale hanno (è stato) girato un film
13. Che questo bene non fosse recuperato ma venisse venduto ai privati e così non più fruibile da tutti
14. Il ritrovamento di reperti archeologici che potrebbero causare il rinvio dei lavori o addirittura il loro annullamento
A.3 15.B
21.B
C.1 1. bagni
2. prendere
3. stile
4. prime
C.2 15.E
20.N
C.3 25. proverbio
26. università
27. davvero
28. psicologici
29. all'
16.A
22.A
16.G
21.A
17.A 18.A
23.B 24.A
5. su
6. da
7. invece
8. mettere
17.B
22.F
18.L
23.M
30. estroversione
31. simpatia
32. sottoposto
33 . ./ 34. risultati
C.4 Esempio di ricostruzione del testo
19.B 20.A
9. di
10. usa
11. chi
12. rispetto/riguardo
19.H
24.0
35. acquisita
36. quanto
37 . ./ 38. bensì
13. nell'
14. migliorando/cambiando
Un pescatore australiano ha aggredito uno squalo che aveva tentato di mangiare la sua esca. Il fatto è accaduto in
una cittadina dell'Australia. Il pescatore stava pescando con due amici su un pontile quando uno squalo si è avvicinato con l'intento di rubargli l'esca. Il pescatore ha raccontato che quando ha visto lo squalo è sceso in acqua
e ha cominciato a nuotare, inseguendolo. Quando lo ha raggiunto lo ha afferrato per la coda e ha provato a tirarlo
sopra il pontile mentre gli amici guardavano increduli, ma lo squalo è sfuggito alla presa del pescatore e si è allontanato. L'uomo però non ha rinunciato e, sprezzante del pericolo, ha continuato a seguirlo, ma il pesce si è innervosito e ha morso il pescatore con i suoi denti affilati. Abbiamo (è stato) domandato al pescatore dove abbia
trovato il coraggio e lui ha ammesso che è stato merito dell'alcool (che aveva) bevuto e ha aggiunto che ora si è reso
conto di essere stato (un) incosciente.
0.1 1. consuetudine all'omertà
2. composito apparato sanitario
3. incauta divulgazione
4. statistica fasulla
0.2 Sì No
0.3
9
11
20 SN OWB OARD
21 SCI DI F O N D O
2 2 PATTINAGGI O
23 SLITTIN O
10
12
13
14
Scegliere pista non ripida
Tecnica del passo alternato
Tenersi alla balaustra, braccia
allargate
Scegliere un dislivello dolce
5. asserire senza smentita
6. eventi avversi
7. evoluti nella gestione
8. garantita la trasparenza
16
15
19
17
Rassoda gambe e addominali
18
F a bene al cuore, (effetto) rilassante
Tonifica gambe, sviluppa senso
dell'equilibrio
Brucia calorie e snellisce cosce
62
Maschera da sci, tuta, casco
P antaloni elastici, maglia traspirante,
occhiali
Protezioni imbottite per gomiti, polsi,
ginocchia
G iacca a vento, pantaloni
idrorepellenti, doposci
Prima unità di esercitazione
8 Traccia 2/3
TRASCRIZIO NE DEI TESTI REGISTRATI PER LA PRO VA DI CO MPRENSIO NE DEL L'ASCO LTO
M = VOCE MASCHILE F = VOCE FEMMINILE
CELI 4 e1
F Prima unità di esercitazione per il conseguimento del CELI 4 - Certificato di Conoscenza
della Lingua Italiana - Livello C1 Prova di comprensione dell'Ascolto
Il candidato ha un minuto di tempo a sua disposizione per scorrere brevemente i test
propo sti nel fascicolo.
Inizio della della prova
0.1 Ascolterete ora un testo che tratta di errori medici. Ascoltate attentamente e
svolgete l'attività indicata nel foglio. II testo va ascoltato due volte.
F Tra i doveri del medico c'è anche quello di denunciare gli errori propri e altrui. Questa è una delle poche novità contenute nel nuovo codice di deontologia medica. Basterà questa nuova norma per superare un'antica consuetudine all'omertà? Sarà insomma una vera rivoluzione o resterà sulla carta?
M La nuova norma costituisce una piccola rivoluzione contenuta in poche righe che leggo testualmente: "II medico deve contribuire alla sicurezza del paziente e al miglioramento del composito apparato sanitario, anche attraverso la rilevazione, la segnalazione e la valutazione degli errori al fine del miglioramento della qualità delle cure". Sarà forse una coincidenza ma questa nuova normativa giunge a pochi mesi dal polverone sollevato dall ' incauta divulgazione da parte di una società scientifica di un dato secondo il quale ogni anno in Italia gli errori medici provocherebbero 32.000 morti, cioè 90 al giorno. In realtà si trattava di una statistica fasulla estrapolata da ricerche vecchie, per lo più condotte all'estero. La verità è che nessuno sa veramente quantificare le conseguenza degli errori commessi, tanto più in un paese in cui si preferisce nascondere piuttosto che capire. Quello che si sa e che posso asserire senza smentita, è che gli sbagli di cui si parla non sono tanto la classica pinza dimenticata nella pancia o la candeggina al posto della soluzione fisiologica, ma la stragrande maggioranza di quelli che potremmo definire "eventi avversi" derivano da errori o ritardi della diagnosi e da terapie non appropriate. Ecco perché è importante come metodo quello di segnalare e discutere i loro errori. Il metodo dell'autodenuncia è peraltro già applicato in alcuni centri particolarmente evoluti nella gestione del rischio ospedaliero. La nuova norma non va verso la ricerca ossessiva del colpevole o della vendetta, purché resti il principio della responsabilità e sia garantita la trasparenza.
63
Prima unità di esercitazione CELI 4 Ct
8 Traccia 4
F 0.2 Ascolterete ora un testo che tratta della produzione della plastica. Ascoltate
attentamente e svolgete l'attività indicata nel foglio. Il testo va ascoltato due volte.
F La plastica del futuro non sarà più prodotta con i derivati del petrolio, ma verrà realizzata
grazie ad una patata tropicale chiamata "cassava" che è in grado di offrire un materiale
che sostituisce la plastica tradizionale e che non inquina l'ambiente. Il direttore di una
delle più importanti aziende nel settore delle biotecnologie ha presentato i primi tremila
sacchetti di plastica biodegradabile che si dissolvono nel terreno o in acqua e non
producono sostanze nocive. Ma come è stato possibile arrivare a questo risultato?
M "Siamo stati, per così dire, costretti a realizzare questa nuova plastica biodegradabile non inquinante perché, a breve, le leggi imporranno una minor produzione di plastica tradizionale il cui smaltimento, sappiamo bene, rappresenta un serio problema ecologico. La plastica impiega moltissimo tempo per distruggersi da sola. Se per liberarcene la bruciamo si producono sostanze tossiche che concorrono ad aggravare l'effetto serra. Allora si è reso necessario studiare un approccio innovativo al problema in maniera da sostituire i derivati del petrolio per ottenere materie plastiche.
F Che cos'è esattamente la cassava?
M Si tratta di un tubero originario del Sudamerica ricchissimo di amido e proprio grazie a tale caratteristica possiamo realizzarci sacchetti di plastica ecologica meno resistente e che si scioglie completamente nell'acqua senza lasciare tracce inquinanti, in altre parole si degrada da sola. Per il momento la produzione è ancora piuttosto limitata, ma tra breve se ne ricaveranno tra le 3000 e le 5000 tonnellate. Questa cifra è ancora insufficiente se pensiamo alla quantità di plastica in circolazione, però il nostro proposito è quello di entrare sul mercato lentamente ma costantemente e siamo forti del fatto che le leggi e i trattati internazionali stanno spingendo la ricerca proprio verso la realizzazione di sostanze non inquinanti, non ultimo il protocollo di Kyoto. Questa per noi è una grande garanzia. Già adesso, tuttavia, si maneggiano sacchetti derivati dal mais per la raccolta differenziata dei rifiuti e l'Italia è impegnata nella ricerca di materiali plastici biologici, basti pensare che in alcune provincie italiane si sono vietati le posate, i piatti e i bicchieri di plastica alle sagre paesane, riconsiderando e incrementando l'utilizzo di materiali come ceramica, metallo e vetro. Insomma, la sfida dello sviluppo sostenibile passa anche attraverso piccoli accorgimenti che però sono in grado di fare una grande differenza.
64
Prima unità di esercitazione
CELI 4 e1
9 Traccia 5
F 0.3 Ascolterete ora un testo che tratta di alcuni sport sulla neve e sul ghiaccio. Durante
l'ascolto svolgete l'attività indicata nel foglio. Il testo va ascoltato una sola volta.
M Parliamo ora di alcuni sport che si praticano sulla neve e sul ghiaccio. Il primo è lo snowboard. Cosa è importante sapere?
F Lo Snowboard è molto praticato ma se si è alle prime armi, si deve individuare una pista non ripida e che sfoci su un piano, almeno si è sicuri di fermarsi nel caso in cui si perdesse il controllo della tavola. Se si è capaci di sciare si è avvantaggiati perché si è già abituati allo scivolamento sulla neve. Questo sport fa molto bene ed è molto utile per rassodare le gambe e gli addominali. Per partire ci si mette trasversali rispetto alla discesa e con le gambe semipiegate. Si consiglia di indossare una maschera da sci, una tuta classica e sempre un casco, dato l'elevato numero di sciatori che si incontrano sulle piste.
M Passiamo allo sci di fondo. F Sì, anche questo è uno sport molto praticato. È un'alternativa allo sci classico e, forse, più
faticoso. La tecnica più semplice per chi comincia è il passo alternato perché riproduce i movimenti naturali di quando si cammina. Ci si posiziona all'inizio di una pista con i binari scavati nella neve e si inclina il busto in avanti. È uno sport molto salutare, fa molto bene al cuore ed è anche molto rilassante perché si pratica in mezzo alla natura. Poiché si suda molto sono consigliati dei pantaloni elastici, una maglia traspirante e gli occhiali sono d'obbligo.
M Cosa possiamo dire invece del pattinaggio su ghiaccio? F È uno sport che richiede grande passione, concentrazione ed equilibrio. Coloro che non lo
hanno mai praticato le prime volte devono tenersi con le mani alla balaustra che circonda la pista per prendere confidenza con i pattini e, per aiutarsi a non cadere, si consiglia di tenere sempre le braccia allargate. Il pattinaggio è ideale per tonificare le gambe e sviluppa il senso dell'equilibrio. Non occorre nemmeno possedere i pattini perché si possono noleggiare. Per non farsi male si consiglia di indossare delle protezioni imbottite per gomiti, polsi e ginocchia.
M E per finire parliamo dello slittino.
F Andare in slitta è divertente ad ogni età e la prima volta è sufficiente soltanto scegliere un dislivello dolce. È tra gli sport che cominciamo a praticare da piccoli quando ci regalano il bob di plastica. Con lo slittino si fa un buon lavoro aerobico che serve a bruciare calorie e a snellire le cosce. Visto che si acquista velocità in discesa, per non farsi male durante la frenata occorre mettere i piedi a terra solo quando si è quasi in piano. Per non bagnarsi basta una giacca a vento, dei pantaloni idrorepellenti e un paio di doposci.
F FINE DELLA PROVA
65
Seconda unità di esercita:
Prova di Comprensione della Lettura C ELI 4
I PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA
mi Leggere i due testi. Indicare nel Foglio delle Risposte vicino a ogni numero da 1 a
la lettera A, B, C o D corrispondente alla risposta scelta.
� fiL 1° testo
"
Esempio di risposta: 01 0 @] II� @]
UN CLIC PER DIVENTARE ASTRONAUTI
«Astronauti cercasi, uomini o donne, via Internet». Da oggi l'ESA, l'agenzia spaziale europea, che da tempo ha deciso di aumentare il numero dei propri astronauti nello spazio, accetta domande. Basta digitare sul web per trovare le informazioni e poter avviare le pratiche necessarie. La selezione, che per la prima volta è a livello europeo, senza passare attraverso le agenzie nazionali, è stata presentata ufficialmente ieri con una serie di eventi nei diversi Paesi, per spiegare che cosa fanno gli astronauti e quali sono le doti necessarie per diventare uno di loro. Doti, che a differenza di quanto in genere si crede, non sono poi eccezionali. Più che un fisico da superuomini o da superdonne, si chiedono elevate competenze professionali per poter affrontare le prossime avventure spaziali. Da qualche mese, infatti, l'Europa ha il suo pied-à-terre cosmico, il laboratorio Columbus, saldamente agganciato alla stazione spazi aie internazionale, insieme a quelli americani, russi e giapponesi. Inoltre, ha appena collaudato con successo la navicella automatica Verne-Atv che garantirà i rifornimenti necessari alla base. A questo punto deve sfruttare le opportunità offerte dall 'insediamento orbitale e ha bisogno di nuove leve che lavorino lassù con continuità e profitto per avviare una serie di ricerche sia in campo medico che tecnologico-scientifico. A causa di vari ritiri, ora il corpo astronauti dell'Esa è formato da soli otto uomini. Troppo pochi per affrontare le nuove necessità e il bando che si apre
/ 70
oggi è destinato a selezionare fra i 17 paes dell'agenzia otto candidati (con la speranza che c SaralillO molte candidature femminili) con un et: preferibile tra i 27 e i 37 anni. Formalmente non o sono «quote nazionali» da rispettare; il nostro Paese ad esempio, è il terzo contribuente dell' agenzie europea e finora la presenza dei nostri astronauti nOI è commisurata all'impegno economico dedicato � questa frontiera. La strada è comunque ardua. Oltn a un'indispensabile conoscenza dell'inglese, e gradita anche quella del russo, perché queste sono le due lingue ufficiali a bordo della stazione. Per concorrere, insieme ad un certificato di buona salute rilasciato da un'autorità nazionale come ad esempio l'Istituto medico dell'Aeronautica Militare, è necessaria una laurea in materie scientifiche o tecnologiche e qualche anno di esperienza. I alternativa si può essere un pilota con almeno mille ore di volo e qualifiche su aeroplani di elevate caratteristiche. Se queste premesse di base saranno soddisfatte per la folta schiera che ha superato il primo ostacolo inizierà un esame lungo una decina di mesi. Gli specialisti saggeranno puntigliosamente la preparazione dei candidati, valuteranno le loro condizioni fisiche e soprattutto quelle psicologiche per testarne la stabilità mentale in condizioni di lavoro di gruppo C0n stress, rischio ed elevata fatica, perché è questa la prima qualità per diventare un uomo o una donna dello spazio.
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura
L'aspetto innovativo del bando di concorso riguarda
o le procedure di accesso
@] i requisiti fisici richiesti
@] l'ammissione di candidature femminili
@] il numero degli incarichi da assegnare
2 In un futuro non molto lontano l'Europa
o spera di conquistare un posto sulla base orbitale
@] ha in cantiere la progettazione di un veicolo spaziale
@] disporrà di personale stabile sulla stazione orbitante
@] intenderà sganciarsi dalle collaborazioni internazionali
3 Dal testo si evince che riguardo al reclutamento
o il peso di determinati paesi inciderà sulle nomine
[Il si terrà conto esclusivamente delle capacità dei candidati
j
@] le presenze femminili all'interno dell'equipaggio saranno di fatto minime
@] il numero di posti è insufficiente a compensare la riduzione del personale
4 Per i candidati sarà considerato un titolo preferenziale
o la buona padronanza della lingua russa
� la formazione in discipline scientifiche pertinenti
@] il brevetto da pilota, con un minimo di ore di volo
@] il certificato medico rilasciato da un ente autorizzato
5 Avranno migliori opportunità di farcela gli aspiranti che dimostreranno di
o distinguersi nelle prove di resistenza fisica
� saper primeggiare all'interno di un gruppo
@] padroneggiare gli eventi anche in condizioni avverse
@] essere predtsposti a risolvere situazioni di emergenza
7 1
C ELI 4 Cl
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
12° testo 1
UN GENIO A DUE FACCE
Lo incontriamo all' Auditoriwn di Roma, in una pausa del fitto calendario di prove. È qui che Damiani ricostruisce il percorso che lo ha portato a ricoprire l'incarico di direttore artistico della prestigiosa orchestra di Santa Cecilia.
- La musica contemporanea è ancora difficile da
recepire, anche per un pubblico colto ... Ma Lei
non si dà per vinto.
- Innanzitutto, perché credo che sia un esercizio estremamente salutare per l'orchestra: la costringe a mantenere un'attenzione vigile, soprattutto con un autore come Berio che non lascia spazio ad interpretazioni arbitrarie, come accade spesso nella musica contemporanea. Affronto questo tipo di repertorio con impegno, lo stesso con cui mi accosto ai grandi capolavori dell'800.
- Per l'inaugurazione della stagione, quindi, Lei
propone un accostamento di compositori classici e
contemporanei?
- Vorrei che il pubblico si abituasse ad ascoltare la musica contemporanea come va nei musei a vedere l'arte d'avanguardia. Magari non tutti potranno capirla, amarla, ma se provano un' emozione qualsiasi, anche irritazione o confusione, mi va già bene. Nel programma dell'inaugurazione presenteremo prima i due concerti per pianoforte e orchestra di Brahms, cui seguiranno dei pezzi contemporanei di Maderna e Francesconi. È un po' il metodo del bastone e della carota. Ma posso garantire a chi verrà all' Auditoriwn che impiegherò tutta la mia energia per dirigere questi pezzi al meglio.
- La sua passione per la musica Le è stata
trasmessa nei geni...
- Mia madre suonava il pianoforte, mio padre cantava e insegnava. A casa si respirava musica. Ma non ho frequentato il Conservatorio. Per 12 anni ho aiutato mio padre a preparare cantanti, e la consuetudine con loro è stata una scuola unica. Il rapporto con il mondo
72
dell' opera è qualcosa che conosco fin da ragazzo. E la mia carriera riflette questa formazione. Quel che mi è mancato, non andando al Conservatorio, è stato il contatto con la gente della mia età, la possibilità di far più musica da camera da giovane (in compenso la faccio adesso!), l'occasione di ascoltare più musica sinfonica. A volte oggi mi capita di dirigere sinfonie che sento per la prima volta. Esagero, ma neanche troppo. In compenso, però, ho una grande esperienza in teatro, e ho sempre saputo guadagnarmi il pane con la musica.
- La direzione, però, è venuta molto più tardi per Lei...
- Sempre più gente, sentendomi suonare il pianoforte, mi diceva che avrei dovuto assolutamente dirigere. Sòno un uomo piuttosto timido, però ho questa bizzarra capacità di diventare autorevole davanti a cento persone. Ho capito che avrei potuto lavorare con l'orchestra così come facevo con i cantanti e a poco a poco l'idea della direzione mi è entrata in testa. Con l'opera non puoi elevarti più di tanto come musicista, ma a capo di un'orchestra sinfonica non sei distratto dall'aspetto visuale, dalle luci, dalla buca: sei solo tu e la musica.
- Come giocano le due mani nella direzione
d'orchestra? Hanno davvero funzioni diverse?
- Questo cambia per ogni direttore. Anch'io cambio: a volte uso la bacchetta, altre volte no. Per esempio, la Prima di Mahler la dirigo senza, perché mi sento libero ed in un certo senso più espressivo, anche se dare gli accenti senza la bacchetta stanca molto di più le braccia. La mano destra serve per segnalare ai musicisti la battuta, perché sappiano sempre esattamente a che punto si è della partitura. La mano sinistra è per l'espressività, ma si può dirigere l'orchestra anche con il naso, e soprattutto con gli occhi, lasciandosi trasportare dalle emozioni.
Prova di Comprensione della Lettura
6 La musica contemporanea per Damiani
o richiede al direttore un notevole sforzo fisico ed emotivo
@] giova in modo considerevole al benessere dei musicisti
@] esige una maggior concentrazione da parte degli esecutori
@] è meno rigorosa di altri generi e si presta a più letture soggettive
7 Grazie al "metodo del bastone e della carota" il direttore
o vuole indurre il pubblico ad accostarsi a generi musicali nuovi
Seconda unità di esercitazione
CELI 4 e1
@] spera di suscitare sentimenti contrastanti durante l'ascolto di un concerto
@] mira a conquistare il pubblico proponendo pezzi di più difficile impatto
@] intende utilizzare un linguaggio semplice per avvicinare autori più complessi
8 Dichiarando "esagero, ma neanche troppo", il maestro
o prova un forte senso di rimpianto
@] rivela un atteggiamento vitti mistico
@] giudica con un certo biasimo se stesso
@] dimostra consapevolezza delle proprie carenze
9 Damiani afferma che l'idea di diventare direttore d'orchestra
si manifestò improvvisamente
l'appagava perché più stimolante
è nata grazie a certe frequentazioni
maturò in seguito al suo distacco dalla lirica
10 Dicendo "si può dirigere anche con gli occhi" Damiani vuole
o insistere sull'importanza della gestualità
@] rinnegare ogni norma assoluta, ogni schema
@] affermare la sua natura stravagante e singolare
@] sottolineare .il suo totale coinvolgimento nell'esecuzione
73
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 Cl
�Leggere il testo. Rispondere alle domande nel
da 11 a 14.
Foglio delle Rispost negli spazi numerati
Esempio di risposta:
DOTTORI, SMETTETE DI PARLARE IN «MEDICHE SE»
A metà del Seicento Molière prendeva in giro il modo di esprimersi ridondante e lo stile enfatico dei medici che
parlavano in latino. Quasi cinquecento anni dopo siamo
ancora a lamentarci di quanto sia incomprensibile il
linguaggio dei dottori. Secondo dei recenti sondaggi
oltre il 70 per cento dei pazienti trova, infatti, poco chiare
le informazioni fomite dai medici e quasi uno su tre è in
difficoltà durante i colloqui per colpa delle frasi piene di
parole arcaiche, complicate o ambigue.
«Non è una semplice questione di linguaggio -spiegano
gli studiosi- in gioco è il rapporto di potere fra medico e
paziente. Il latino del passato non serviva a comunicare,
ma a trasmettere al malato una sensazione di inferiorità
tale da ottenerne la resa di fronte alle decisioni del
medico. Lo stesso oggi: il linguaggio può comunicare,
dando al paziente le informazioni e rendendo lo partecipe e consapevole delle scelte effettuate, oppure può servire
solo a porre il medico su un gradino più alto». Un
esibizionismo linguistico, insomma, per intimidire e
mostrare l'appartenenza ad una categoria privilegiata.
«I medici, però, non sono sempre compiaciuti e
autoreferenziali» - precisa Stefano Inglese, che ha
contribuito alla stesura della Carta di Firenze sul
rapporto medico-paziente, - «il problema a volte è la
scarsità di tempo a disposizione: nei pochi minuti
durante una visita il medico tende ad usare più
facilmente la terminologia a lui più familiare, anche se
74
troppo tecnica e specialistica».
Ma aldilà delle motivazioni che inducono i dottori a utilizzare un linguaggio poco chiaro, i malintesi che ne derivano si ripercuotono negativamente sui pazienti. Le
parole oscure non solo riducono la capacità di capire e
quindi di seguire le prescrizioni da parte dei malati, ma possono anche avere un impatto psicologico non irrilevante: il paziente, sentendosi allontanato e non aH' altezza del proprio medico, può f inire per
comunicare male i suoi disturbi o addirittura mentire.
Un medico dovrebbe, dunque, sapere che ciascuno
racconta la realtà da un suo punto di vista ed essere
capace di modificare il proprio per condividerlo col
paziente. Solo se c'è questo riconoscimento, si comunica
davvero. Che poi significa cambiare parole e toni per
adattarsi alla capacità di comprensione dell'altro.
Ma attenzione perché non è sempre così semplice. A volte manca la volontà di comprensione: alcuni pazienti
non vogliono essere informati e desiderano un medico
che li guidi e scelga per loro con autorità indiscussa. In questi casi un linguaggio chiaro e comunicativo può
essere una violenza, così come lo sono le parole incomprensibili con chi vuole partecipare alle decisioni,
Prima ancora di informare, quindi, bisogna ascoltare,
capire, quanto e come il paziente vuole comunicare e rispettarlo, qualunque sia il suo sentire.
Prova di Comprensione della Lettura
Seconda unità di esercitazione
C ELI 4 C1
11 Quale desiderio può nascondersi dietro all'uso di parole oscure da parte di un medico, oggi
così come nel passato?
(da 10 a 15 parole)
12 La mancanza di chiarezza nella comunicazione tra il medico e il paziente può incidere
negativamente sia nella fase della diagnosi che nella fase della cura della malattia. Per quali
motivi?
13 In che senso un medico dovrebbe "riconoscere" il suo paziente?
(da 20 a 25 parole)
(da 15 a 20 parole)
14 A quale rischio può andare incontro il medico che informa con chiarezza il paziente, coinvol
gendolo anche nelle decisioni da prendere?
Scrivere nel Foglio delle Risposte
75
(da 10 a 15 parole)
,II
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura C ELI 4 CI
� Leggere i due testi indicati rispettivamente con ITesto AI e ITesto BI. Indicare nel vicino ad ogni numero da 15 a 24 la lettera:
o se l'informazione si riferisce al testo lTesto AI @] se l'informazione si riferisce al testo lTesto BI
Esempio di risposta:
DUE MOTO A CONFRONTO �----���--------r-------���----� I I Testo A I I Testo B I È un'impresa al limite della follia. Eppure la concorrenza avanza e alla Bmw hanno deciso che anche una signora come la R 1 150 R, prodotta fino ad oggi in sessantamila unità, dal prossimo mese dovrà avere un' erede. La scommessa sta nel tentativo di non scontentare nessuno dei Bmwisti. Ecco quindi linee fluide e moderne sposate con i classici stilemi del marchio. Ossia un serbatoio dalla forma più appuntita, cerchi a stella, ma anche un parafango anteriore sportivo. Il tutto miscelato con scarico cromato, manubrio rialzato e sella senza scalini, regolabile in altezza, per accontentare piloti di tutte le taglie. Dove il sentimentalismo non ha trovato spazio, è nella meccanica. Il motore è sempre un bicilindrico boxer, ma ora la cilindrata arriva a 1200 cc e i cavalli .< a quota 109 Cv, un bel 28 per cento in più rispetto al predecessore. Altre novità riguardano la dieta dimagrante: la nuova R misura sulla bilancia in ordine di marcia, con serbatoio pieno, 223 chili, molto meno delle concorrenti a quattro cilindri di questo segmento di mercato. Ma la vera esclusiva per tutto il mondo delle moto è il sistema elettronico antislittamento, proprio come sulle migliori auto. Elemento di stupore è anche il prezzo, che a quanto preannunciano, subirà solo lievi ritocchi.
76
Alla fine, dopo una sua prima apparizione in pubblico alla Fiera internazionale del motociclo di Milano, la Ducati Hypermotard è diventata realtà. In questi anni poco è cambiato e la sua carica innovativa fatta di grinta e di design sfrontato è arrivata intatta fino a noi. Neanche il listino prezzi è riuscito a raffreddare gli animi dei ducatisti che da quest' estate sono in fila pazienti per poter salire In sella alla pnma supermotard con l'ormai leggendario motore bicilindrico alimentato ad iniezione da 90 Cv. Creatura famelica di curve, non manca di innovazioni come il manubrio larghissimo, la forcella maggiorata con steli da 50 mm e ingabbiata nella base dilterzo a tre viti, più adatta ad una moto da pista che ad una supermotard. Oppure ancora i cerchi o le pinze radiali a quattro pistoncini che agiscono su altrettanti dischi anteriori alleggeriti. Ma, si sa, i ducatisti sono motociclisti un po' particolari. A loro, infatti, è dedicata anche la strumentazione che funge da quadro comandi per l'attivazione del sistema di acquisizione dati, proprio come sulle moto da corsa. O gli specchi pieghevoli, che scompaiono all' occorrenza nei piccoli scudi paramani.
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura
15 La casa madre persegue obiettivi audaci
16 È stata lanciata sul mercato dopo un'attesa estenuante
17 Ha mantenuto pressoché inalterato lo stile rispetto al suo prototipo
18 L'impegno economico per l'acquisto è notevole
19 Adotta soluzioni tecniche capaci di soddisfare una diversa tipologia di utenti
20 Le sue prestazioni meccaniche sono potenziate rispetto al modello precedente
21 È molto più leggera di altri esemplari della stessa categoria
/ 22 È particolarmente adatta ad affrontare percorsi sinuosi
23 Grazie ai suoi optional garantisce la migliore tenuta su strada
24 AI bisogno ci si può avvalere di alcuni dispositivi di serie
77
CELI 4 C1
Seconda unità di esercitazione
Prova di Produzione di Testi Scritti C ELI 4 CI
I PARTE B PROVA DI PRODUZIONE DI TESTI SCRITTI
r:wI. L:D.I Riassumere il testo, tenendo conto delle indicazioni fornite, senza riutilizzare
integralmente frasi, espressioni o costrutti usati nel testo.
Scrivere nello spazio riservato a [iii nel Foglio delle Risposte
(Da un minimo di 150 ad un massimo di 200 parole)
LA SALUTE DEI NOSTRI MARI
Abbiamo discusso per anni sugli effetti dell'inquina
mento atmosferico, ci siamo divisi sulla pericolosità del
riscaldamento globale, ma le nostre preoccupazioni si
sono sempre concentrate sulla qualità dell' aria, gli
scarichi industriali, l'inquinamento dei fiumi. Dei mari
ci siamo occupati abbastanza poco. Eravamo convinti
che il potere dell 'uomo cessasse sulla battigia o poco
più in là, che avesse una scarsa capacità di incidere sulla vita di oceani che ricoprono i tre quarti della superficie
terrestre.
1.: estate, il momento in cui siamo più a contatto con il
mare, ci spinge a ricrederci. Le alghe tossiche che
infestano alcuni tratti di costa, le invasioni di meduse,
non sono stranezze della natura, circostanze sfortunate
come una settimana piovosa in un periodo normalmente
soleggiato. 1.:uomo ha modificato la chimica degli
oceani come nessuno aveva immaginato. Non è solo una
questione di scarichi industriali. I fertilizzanti che fini
scono in mare, ad esempio, sono il nutrimento prediletto
di alghe, batteri e altri organismi primitivi che rischiano
di divenire i veri sovrani del mare. E il Mediterraneo
non è certo l'ammalato più grave: dal Baltico al Golfo
del Messico si comincia a parlare di «morte del mare».
«In realtà la vita c'è, ma stiamo riportando gli oceani
indietro di mezzo miliardo di anni, all'alba
dell' evoluzione, quando batteri e meduse dominavano
le acque» spiega l'oceanografo e paleontologo Antonio
Dominici che indaga da tempo sulla salute dei mari. E
non è solo un problema di acque inquinate: la pesca
industriale, ad esempio, ha fatto sparire da molti bacini
quasi tutti i pesci, cioè le forme di vita più evoluta.
Anche per questo le meduse hanno campo libero. E i
pescatori, per sopravvivere, devono percorrere a ritroso
la «catena alimentare». In California, ad esempio, si
guadagnano da vivere più con seppie, granchi e ricci che
con merluzzi e sardine.
78
Un quadro molto compromesso, ma lo sconforto non è obbligatorio. Benché «malato», il mare sta offrendo
anche un campo inesplorato e molto promettente per la
lotta contro molte malattie. I biologi marini hanno
cominciato a redigere la mappa di batteri, agenti
patogeni e funghi sottomarini, scoprendo molte forme
di vita sconosciute sulla superficie terrestre: gli
scenziati ora hanno la fondata speranza di estrarre da
esse nuovi medicinali, soprattutto antibiotici ed agenti
antitumorali. La ricerca sugli antibiotici è la più
promettente. Nell'ultimo quarto di secolo l'industria
farmaceutica non è più riuscita a scoprire sostanze
nuove, mentre molti batteri hanno imparato a resistere
alle penicilline tradizionali. Malattie che sembravano debellate - come la tubercolosi - sono così tornate a fare
vittime. Ma ora sempre più spesso gli scienziati che
esplorano i mari scoprono, confrontando il Dna dei
batteri prelevati nell'acqua con gli elenchi compute
rizzati di tutte le forme conosciute di vita animale, di essersi imbattuti in qualcosa di completamente nuovo,
che può aprire la strada ad applicazioni farmacologiche
innovative. E Craig Venter, il celebre genetista che ha
completato per primo la mappatura del genoma umano, è convinto che lo studio di decine di microbi marini
porterà, oltre ai vantaggi in campo medico, anche allo
sviluppo di nuove fonti di energia. ----
Per il resto non ci resta che salvaguardare le oasi fin qui
protette dalla circolazione delle correnti, cercare di limitare il proliferare delle sostanze tossiche, rasse· gnarci alle vongole filippine e prepararci a un futuro nel
quale i nostri figli e nipoti, anziché spigole e tonno,
forse mangeranno meduse.
Seconda unità di esercitazione
Prova di Produzione di Testi Scritti C ELI 4 e1
Per il riassunto segua le indicazioni:
. limiti della sensibilizzazione dell'opinione pubblica riguardo agli effetti dell'inquinamento
· stato di salute dei mari
· conseguenze negative dell'inquinamento sugli ecosistemi
· prospettive incoraggianti della ricerca scientifica ed esempi di applicazioni farmacologiche
Scrivere nel Foglio delle Risposte
79
Seconda unità di esercit
Prova di Produzione di Testi Scritti
(:!P"/svo(gere UNO dei seguenti compiti.
Scrivere nello spazio riservato a aB nel Foglio delle Risposte
(Da un minimo di 220 ad un massimo di 250 parole)
1 L'uso di computer, videogiochi e cellulari rischia di creare dipendenza in un adolescente italiano su cinque. É il risultato di uno studio dell'Università di Palermo secondo cui il 22% dei giovani si può ormai definire "tecnodipendente". Non si tratta solo di una questione di quantità di ore passate al computer o al telefonino, ma anche del grado di coinvolgimento emotivo e degli effetti provocati sulla vita sociale ed affettiva. Lei utilizza questa affermazione come spunto per una riflessione che invia a un blog aperto a contributi liberi; nella composizione evidenzia i rischi dell'abuso della tecnologia e cerca di convincere i giovani lettori a limitarne l'impiego proponendo soluzioni alternative.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
2 Nel presentare il suo ultimo libro, la scrittrice Margherita Roversi, in un'intervista rilasciata per una riv�sta italiana, ha dichiarato: "La felicità arriva all'improvviso, indipendentemente dalla situazione e le circostanze del momento, tanto da sembrare spietata. In qualsiasi condizione, e con chiunque ti trovi. Non puoi prevederla in alcun modo. È impossibile crearsi la felicità da soli, secondo i propri desideri. Può arrivare un attimo dopo, oppure non arrivare, per quanto uno possa aspettare. È imprevedibile come lo sono le ory:le e il tempo". Lei è rimastola colpitola da questa dichiarazione, scrive una lettera alla rivista criticando questa visione per Lei semplicistica e fin troppo fatalista in quanto, a Suo avviso, può indurre ad un atteggiamento passivo e di totale rassegnazione nei confronti della vita.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
80
Seconda unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 C1
I PARTE C PROVA :01 COMPETENZA LINGUISTICA
Foglio delle Risposte Il Completare il testo. Scrivere nel
numerati da 1 a 14. Usare una sola parola.
Esempio di risposta:
la parola mancante negli spazi
TELE-COMANDATI A MANGIAR DI PiÙ: SPOT "CATTIVI MAESTRI"
Che siano magri o meno, tutti i bambini, dopo aver guardato in televisione pubblicità di prodotti
alimentari, sono indotti a mangiare di più. Uno studio dell' Università di Liverpool lo ha recentemente
dimostrato, rintracciando una diretta connessione tra pubblicità e . .. (1) . .. di gola. Si è osservato,
infatti, che dopo aver visto una pubblicità di prodotti alimentari, sebbene ci fosse stato l'intermezzo del
cartone .. . (2) ... , tutti i bambini hanno mangiato in media circa il doppio ... (3) . . . a quando lo
spettacolo era stato preceduto da uno spot sui giocattoli.
In particolare, i grassottelli sono risultati più sensibili . . . (4) ... messaggio mediatico dei magrolini, che
hanno comunque mangiato 1'84% per cento in più. I bambini decisamente obesi, infine, si sono
orientati sulle merendine a ... (5) ... contenuto di grassi, per lo più a base di cioccolato, mentre gli altri
hanno optato più frequentemente per snack a minor contenuto calorico. La questione dell'obesità
infantile non si può ... (6) ... : l'Organizzazione Mondiale della Sanità l'ha definita una . . . (7) . . . e propria
epidemia, che oltre a provocare danni alla salute, espone a problemi di relazione, scarsa autostima e
disturbi depressivi. Anche in Italia è da tempo . . . (8) ... l'allarme. Per quanto riguarda le conseguenze
delle errate abitudini alimentari, il nostro Paese, purtroppo, è in . . . (9) ... alla classifica europea. Il 36
per cento dei bambini che frequentano le elementari è infatti in .. . (10) ... . L'obiettivo di sviluppare e
diffondere una cultura della corretta alimentazione è, quindi, tra le . . . (11) . . . del Ministero della Salute,
che ha appena raggiunto un' ... (12) ... con diverse associazioni per l'attuazione del programma
"Guadagnare salute, rendere facili le scelte salutari».
"È importante che anche i genitori ... (13) ... consapevoli del loro difficile ruolo educativo - commenta
Riccardo Davanzo, pediatra dell'Istituto Burlo Garofano di Trieste -, per esempio, non ... (14) ... il cibo
come oggetto di gratificazione per i bambini e valorizzando la cena come momento di comunicazione».
83
Seconda unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELl4Cl
E Completare il testo da 15 a 24 con la parte mancante scegliendola tra quelle di seguito
riportate. Scrivere nel negli spazi numerati da 15 a 24 la lettera
corrispondente alla parte scelta. Una sola è la scelta possibile.
Esempio di risposta:
BARRIERE CORALLINE, DUE TERZI A RISCHIO
Le hanno soprannominate 1"'Amazzonia degli Oceani", perché, come le grandi foreste pluviali, sono
luoghi in cui per millenni la vita ha mantenuto intatta la sua ricchezza. Ma adesso molte delle
barriere coralline rischiano di trasformarsi . . . (15) . .. . L'allarme viene dalla Nasa che, incrociando le
informazioni finora accumulate e le immagini provenienti dal satellite, ha costruito una mappa
mondiale ... (16) . . . . Da questo lavoro è emerso un dato che non induce all'ottimismo: meno del2
per cento delle barriere coralline si trova all'interno di aree in cui ... (17) ... .
La maggior parte di questi vitali ma . . . (18) .. . continua ad essere esposta a minacce che vanno
... (19) . .. con le bombe per la pesca di frodo fino all'asfissia lenta da inquinamento. Inoltre, anche
... (20) ... riesce a far scattare una normativa di salvaguardia, non sempre i risultati sono
incoraggianti: in alcuni casi si interviene solo sulla carta, in altri la zona tutelata è troppo piccola
... (21) ... delle specie che ruotano attorno a questi ecosistemi. «Ai problemi tradizionali si sta ora
aggiungendo la minaccia del riscaldamento legato .. . (22) . . . , che» - ricorda il direttore scientifico del
WWF - «sta producendo un'acidificazione degli oceani ... (23) . . 1 delle barriere coralline».
Tuttavia, la causa di degrado più comune per questi ecosistemi è l'aumento della melmosità delle
acque che, . . . (24) .. . , ostacola il passaggio dei raggi solari e diminuisce la capacità di fotosintesi
delle alghe che vivono nei banchi di coralli e li colorano.
84
Seconda unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 e1
a dove l'opinione pubblica
b per assicurare un'efficace difesa
c delicatissimi ecosistemi
d togliendo trasparenza
e dalla distruzione sistematica
perché questo straordinario patrimonio
9 per sistematizzare gli interventi
h compromettendo lo stato di salute
in strutture sbiancate ed inerti
l'impatto delle attività umane è controllato
m a imminente rischio
n alla crescita dell'effetto serra
85
Seconda unità di eser' .
Prova di Co/Z7pe/eaza L,togods//c:&?
. � Nella maggior parte delle righe numerate da 25 a 38 ci sono errori di battitura. Indicare
nel negli spazi numerati da 25 a 38 con un v' le eventuali righe che non
contengano errori, in caso contrario individuare gli errori e scrivere la forma corretta.
Esempio di risposta:
API DIMEZZATE, IN PERICOLO LA FRUTTA
25 C'è chi sottolinea soprattutto il ruolo dei pisticidi e chi punta l'attenzione sugli
26 scompensi derivanti dal riscaldamento globale. Certo è che le coseguenze sono
27 allarmati vista l'ecatombe di api a cui si assiste in tutto il mondo.
28 Le stive che si susseguono da alcuni anni in Europa e nell'America del Nord
29 indicano una riduzione che oscilla tra il 20 e il 50 per cento.
30 «Se si continua con l'uso di prodotti fortamente tossici - spiega la senatrice De Petris- .
31 avremo presto primavere senza api. In Friuli si segnala una moria di 20 mila
32 api ad alvaere e i dati relativi a Piemonte e Lombardia non sono incoraggianti».
33 La minaccia non riguarda solo la possibilita di approvvigionarsi dei 400 grammi di
34 miele che l'italiano medio cosuma ogni anno, (sistema gestito dai 7500
35 apicultori professionisti e da un buon numero di hobbisti) ma l'agricoltura nel suo
36 complesso che dipende per un terzo da coltivazioni ipollinate grazie al lavoro
37 gratuito delle api. Sarebbe, infatti, a richio la produzione di mele, pere, mandorle, kiwi e
38 ciliegie, oltre ad un fatturato che si aggirerebbe intorno ai due milairdi di euro l'anno.
86
Seconda unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica
I] Costruire un testo collegando e sviluppando i seguenti appunti.
Scrivere nello spazio riservato a C.4 nel Foglio delle Risposte
Esempio di risposta:
PIANETA IN FIAMME.. CHIUSA ANCHE UNA PISTA DI FIUMICINO
I Tutto cominciare - verso 14.00 - prime fiamme
I divampare - area verde - ridosso aeroporto Fiumicino
I posto - intervenire subito - squadra - vigili del fuoco
I ma fronte incendio - allargarsi - velocemente
I causa scirocco - soffiare - sud
I e ingoiare - giro - pochi minuti - fetta - sempre - ampia - macchia mediterranea
CELI 4 C1
I essére momenti - paura - fuoco - avvicinarsi pericolosamente - decina - edifici cittadini
I abitanti - allarmare - scendere - strada
I secchi d'acqua - tubi di irrigazione - schierarsi - fianco - vigili
I alto - due elicotteri - rovesciare centinaia litri acqua - fiamme
I l'incendio domare - non essere chiaro - trattarsi - fatto casuale
Iniziare così: Tutto è cominciato verso le 14 quando le prime fiamme ...
87
Prova di Comprensione dell'Ascolto
I PARTE D PROVA DI COMPRENSIONE DELL'ASCOLTO
Seconda unità di esercitazione
CElI 4C1
[!Il Ascoltare il testo in cui si parla della storia del foulard. Completare le informazioni con'
poche parole (massimo quattro) negli spazi numerati da 1 a 8, nel
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta:
8 Traccia 6/7
Foglio delle Risposte
1 Il foulard di Hermès, che immediatamente evoca lusso, esclusività, . .. (1) ... .
2 Ma anche riti stagionali, ... (2) ... e ornitologiche
3 Fu il primo accessorio a cadere in disgrazia e ... (3}- ...
4 In seta più morbida e già . . . (4) ... , come le decine di foulard d'epoca
5 L'attrice Audrey Hepburn ... (5) . .. di classe ed eleganza.
6 Dai bordi decorati con .... (6) ...
7 La ... (7) ... del foulard è conferire un'eleganza istantanea.
8 Come facevano le nostre madri o ... (8) ... della borsa stessa.
90
Seconda unità di esercitazione Prova di Comprensione dell'Ascolto CELI 4 e1
m Ascoltare il testo che parla di consigli per una buona alimentazione. Non tutte le
affermazioni da 9 a 19 sono presenti nel testo.
Indicare nel Foglio delle Risposte vicino al numero dell'affermazione,
00 se è presente
I No I se non è presente
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta:
8 Traccia 8
9 L'autore commenta una sua recente pubblicazione
10 Si mangia di più quando si è in pochi
11 L'intensità luminosa affretta i tempi del pasto
12 La temperatura dell'ambiente non incide sulle quantità di cibo ingerito
13 Il volume alto della musica spinge a bere di più
14 Correlazione tra la scelta dei cibi e quella dei programmi televisivi
15 La cura nella presentazione dei piatti induce a mangiare di più
16 Le dimensioni grandi dei piatti portano ad aumentare le dosi di cibo
17 Il consumo di prodotti ipercalorici è determinato da fattori genetici
18 Gli alimenti proteici favoriscono la sensazione di sazietà
19 Analisi delle soluzioni per eliminare gli alimenti grassi dalla nostra nutrizione
91
Seconda unità di esercitazione
Prova di Comprensione dell'Ascolto CELI 4 CI
m Ascoltare il testo che illustra le caratteristiche di quattro locali del Trentino. Trasferire
negli spazi numerati da 20 a 23 nella tabella nel solo le informazioni
richieste {massimo sei parole}.
Foglio delle Rispost
Ascolterete il testo una sola volta.
A
o esempio Esempio di risposta:
8 Traccia 9
20 OSTERIA ... {20.A} ...
DUE SPADE
21 MALGA PANNA ... {21.A} ...
22 RIFUGIO FUCIADE ... {22.A} ...
23 LOCANDA ... {23.A} ...
MEZZOSOLDO
� �
,
92
�
B
.
.
... {20.B} ...
... {21.B} ...
... {22.B} ...
... {23.B} ...
C
... {20.C} ...
... {21.C} ...
... {22.C} ...
... {23.C} ...
Prova di Produzione Orale
Seconda unità di esercitazio
CELI 4 (
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio.
CONTRO LO STRESS DA SCRIVANIA
Palme, canne di bambù, acqua scrosciante da una piccola cascata, pesci rossi, uccelli cinguettanti e profumo d'estate. Non è la scena del film "Laguna blu" ma un' oasi verde in mezzo a computer e scrivanie. Questo ambiente esotico è pOSIzIOnato nel corridoio degli uffici dell'azienda Thun e ha uno scopo: migliorare il benessere dei dipendenti e facilitare la vita tra colleghi, con un occhio ovviamente alla produttività. Ne è convinto Peter Thun, presidente dell' impresa, che ha da poco ristrutturato la sede di Bolzano adottando questa e altre iniziative pro-wellness: «La musica soffusa, l'architettura degli interni ispirata al feng shui, i colori anti-stress, le postazioni ergonomiche aiutano l'organismo. Un coordinatore di stile cambia le essenze profumate in funzione della stagione, così respiriamo ciò che vediamo. La multisensorialità fa in modo che nessuno si senta soffocato e oppresso». Niente sdraio da spiaggia, quindi, ma sedie dal confort elevato, dotate di lastre di alluminio «che contrastano le onde elettromagnetiche per favorire la concentrazione» e la possibilità di «bere. acqua attivata», ossia fatta ruotare meccanicamente con uno strumento che ne esalta le qualità benefiche. Insomma un habitat lavorativo organizzato nei minimi dettagli, dove manca la sala fumatori, di proposito. Chi vuole accendere va fuori. A occuparsi della forma fisica in Thun una squadra di professionisti: un
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
insegnante di yoga, un trainer, un osteopata, due psicologi e un nutrizioni sta. Quest'anno il corso di yoga in ufficio è stato il più gettonato, mentre ha avuto un discreto successo il corso di massaggio pediatrico per neomamme tenuto da un' infermiera. A puntare più sullo sport è l'azienda Motorola. Nel 2007 il colosso della tecnologia ha speso 21 milioni di dollari in programmi wellness. Negli USA le attività fisiche sono abbinate a un sistema di incentivi: chi si mantiene in forma raccoglie ticket da spendere per la cura personale. «In Italia non servono incentivi; -afferma Emanuela Panero, responsabile del personale - l'età media è di 33 anni e tutti fanno sport. Siamo convenzionati con circoli sportivi e palestre. A Torino, per esempio, il MOTO club è un' organizzazione che porta avanti molte iniziative sportive, dai tornei di calcetto a quelli di beach volley. Gli ultimi eventi wellness? Il corso di cucina e di sommelier. E per vivere meglio in ufficio ogni mattina offriamo frutta fresca». Per Nestlé, infine, il benessere passa anche dallo stomaco. I menù della mensa sono bilanciati e sui piatti vengono indicate le calorie. «I corsi nutrizionali indicano la corretta alimentazione e il trainer consiglia un programma di allenamento personalizzato», spiega Giovanni Praderio, responsabile wellness della multinazionale.
Dall'articolo emerge che il concepimento dé§)li spazi nel luogo di lavoro e le iniziative promosse dalle aziende per il benessere dei dipendenti, influendo sul loro rendimento, contribuiscono al buon andamento dell'azienda stessa. Fino a che punto, secondo Lei, questi elementi sono correlati? Quali altri fattori potrebbero contribuire alla buona qualità della vita nel luogo di lavoro? Crede che nel Suo Paese venga posta un'adeguata attenzione a questo aspetto? Ci sono
programmi aziendali volti a migliorare le condizioni di lavoro dei propri dipendenti? Esponga la situazione e le eventuali problematiche.
.
1 04
Seconda unità di esercitazione
Prova di Produzione Orale CELI 4 et
FOTO
DOMANDE GUIDA
Descriva le foto, mettendole a confronto. Per la prima volta nella storia dell'umanità, il numero delle persone che nel mondo vive in zone urbane ha superato quello di chi vive in zone rurali. Le metropoli di diversi Paesi, anche a causa di una vertiginosa crescita economica, si stanno popolando a dismisura con conseguenze disastrose sia in termini di inquinamento che di qualità della vita. In base alle Sue conoscenze, può illustrare la situazione del Suo Paese, fornendo degli esempi che confermino tale fenomeno? Secondo Lei quali interventi si potrebbero prevedere per invertire la tendenza attuale e per favorire una rinascita delle campagne e un ritorno alla terra, soprattutto da parte dei giovani?
105
Prova di Produzione Orale
TABELLA
LE TERAPIE ALTERNATIVE
Italiani che scelgono le medicine alternative
10
8
6
4
2
o
2003 9.000.000
2008 7.900.000
Scelgono l'omeopatia
8,2% 7%
i . l''
2,5% l '>
1991 2000 2008
17% fedelissimi
a omeopatia e fitoterapia
Tra coloro che preferiscono le medicine alternative
11,2% Uomini 15,8% Donne
Bambini
4.700.000 3.162.000
10% dei bambini italiani viene curato con le medicine alternative
106
8
7
6
5
4
3
2
o
r
r-
r-
r-
73% gli italiani che integrano
medicine alternative con terapie convenzionali
Terapie alternative più diffuse
7% 6,4%
3,7% .,
1,8%
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A.1 1° TESTO 2° TESTO
1 .A
6 .e
2.e
7.A
CHIAVI
3 . 8
8 . D
4.A
9 . 8
5.e
1 0 . D
Seconda unità di esercitazione
CELI 4 CI
A.2 Esempi di risposte
A.3
C.1
C.2
C.3
1 1 . Può nascondersi i l desiderio di manifestare la propria superiorità, il proprio potere.
1 ? Nella d iagnosi , perché i l paziente descrive male i suoi disturbi, nella terapia, perché i l paziente , non capendo
la prescrizione, non la seg ue in modo appropriato.
1 3. Ascoltandolo, avvicinandosi al suo modo di essere e adattando i l l inguaggio alle sue capacità di comprensione.
1 4. Di turbarne la sensibilità e di non soddisfarne le esigenze, perdendo anche di credibi l ità.
1 5 .A
2 1 .A
1 . peccati
2. ani mato
3. rispetto
4. al
1 5. 1
20.A
25. pesticidi
1 6. 8
22.8
1 6. G
2 1 . 8
26. conseguenze
27. allarmanti
28. stime
29. -/
1 7. 8
23.A
5. maggior
1 8. 8
24.8
1 9.A 20.A
9 . cima/testa 1 3. siano
6. sottovalutare/trascurare 1 0. sovrappeso 1 4. considerando
7. vera 1 1 . prerogative/priorità/finalità
8. scattato 1 2 . i ntesa
1 7 . L
22 . N
1 8 . e
23. H
30. fortemente
3 1 . -/ 32. alveare
33. possibi l ità
34. consuma
1 9. E
24.D
35. -/ 36. impol l inate
37. rischio
38. mi l iardi
C.4 Esempio di ricostruzione del testo Tutto è cominciato verso le 1 4.00 quando le prime fiamme sono d ivampate in un 'area verde a ridosso dell 'aeroporto di Fiumicino. Sul posto è intervenuta subito una squadra di vigi l i del fuoco, ma i l fronte del l ' incendio si è velocemente al largato a causa del lo sci rocco che soffiava da sud e che ha ingoiato, nel g iro di pochi minuti , una fetta sempre più ampia di macchia mediterranea. Sono stati momenti di paura quando il fuoco si è avvicinato pericolosamente a una decina di edifici cittadin i . G l i abitanti allarmati sono scesi sul la strada con secchi d 'acqua e tubi di i rrigazione e si sono schierali a fianco dei vigi l i mentre dall 'alto due el icotteri rovesciavano centinaia d i l itri d 'acq ua sul le fiamme. L'incendio è stalo domato, ma non è chiaro se si sia trattato d i un fatto casuale.
0.1 1 . fruscio di seta pregiata
2. rarità botaniche
3. in d isuso
4. opacizzata effetto vissuto
0.2 Sì 9
1 0 No
0.3
20 OSTERIA DUE
SPADE
21 MALGA PANNA
22 R I FUGIO
FUCIADE
23 LOCANDA
M EZZOSOLDO
1 1
1 2
1 5
1 3
Nel cuore di Trento (a due passi dal
duomo di Trento)
Alle pendici del bosco di Costatunga
Nell'area dolomitica, immerso nel
verde
Sulla sponda sinistra di un lago
5. insu perato parad igma
6. motivi floreali
7. prerogativa essenziale
8. come parte i ntegrante
1 7
1 4
1 8
1 6
A prima del 1 545
All'Ottocento
Ai primi anni '60
Ad oltre un secolo fa
108
1 9
Cucina versatile, per palati raffinati
Rielaborazioni della gastronomia
trentina
Piatti e ricette ladine autentiche
Sapori del passato, rare ricercatezze
Seconda unità di esercitazione
8 Traccia 6/7
TRASCRIZIONE DEI TESTI REGISTRATI PER LA PROVA DI COMPRENSIONE DELL'ASCOLTO
M = VOCE MASCHILE F = VOCE FEMMINILE
CELI 4 Ct
F Seconda unità di esercitazione per il conseguimento del CELI 4 - Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana - Livello C1 Prova di comprensione dell' Ascolto
Il candidato ha un minuto di tempo a sua disposizione per scorrere brevemente i test proposti nel fascicolo.
Inizio della prova
0.1 Ascolterete ora un testo che parla della storia del foulard. Ascoltate attentamente
e svolgete l'attività indicata nel foglio. Il testo va ascoltato due volte.
F Compie settant'anni e fa di tutto per non dimostrarli il foulard più famoso del mondo, il più c lassico e il più copiato, status symbol per eccellenza : il foulard di Hermès, che immediatamente evoca lusso, esclusività, fruscio di seta pregiata. Lunga vita e lunga carriera a quel quadrato di stoffa che misura novanta per novanta e che dal 1937 è stato riprodotto in ben 950 disegni diversi spesso a tema carrozze, equitazione, cacce, nodi marinari, ma anche riti stagionali, rarità botaniche e ornitologiche, cielo stellato, musica delle sfere. Che trama e che ordito: un foulard di Hermès in seta, pur pesando solo 65 grammi, richiede quattro chilometri di filo e circa 1 200 ore di lavoro. Ecco spiegato, almeno in parte, il prezzo. Amore e odio quello fra la donna e il foulard. Nel '68 fu il primo accessorio a cadere in disgrazia e in disuso, a d essere abolito, a significare tradizione, conservazione, perbenismo. Tranne poi ricomparire in grande stile, reinventato : rilanciato in versione sdrammatizzante, ringiovanito e spesso usato con ironia più versatile. Non a caso Hermès per l'anniversario del settantesimo anno propone ora un modello più sportivo e più facile da mettere, ridotto a settanta per settanta, e in seta, più morbida e già opacizzata effetto vissuto , come le decine di foulard d'epoca che molte donne conservano in fondo a un cassetto e non sempre sanno come riutilizzare. Certo non è stato Hermès a inventare il foulard moderno, ma sono di Hermès alcuni dei foulard più famosi impressi nella nostra memoria, disegnati appositamente per dive e regine di tutto il mondo. Tutti ricorderanno l'attrice Audrey Hepburn, insuperato paradigma di classe ed eleganza. In occasione del suo primo matrimonio nel '54, fece stampare il menu del pranzo di nozze su un foulard di seta dai bordi decorati con motivi floreali e nel secondo matrimonio stupì il mondo intero, scegliendo al posto del velo o del cappello un piccolo foulard rosa annodato sotto il mento. Senza arrivare a queste stravaganze, più comunemente il fazzoletto rappresenta l'accessorio da portare al collo, come punto luce e macchia di colore, per rallegrare un vecchio tailleur o un vestito un po' cupo. Lo suggeriva Diana Vreeland, una sacerdotessa incontrastata della moda secondo la quale la prerogativa essenziale del foulard è conferire un'eleganza istantanea. Nonostante si sia oscurato negli anni novanta, eccolo ricomparire, a sorpresa, sulle passerelle, indossato invece di un top, annodato al polso, trasformato in cravatta, bustino, portato come un pareo, avvolto attorno alla vita o addirittura infilato nei passanti dei jeans, legato alla borsa, come facevano le nostre madri o come parte integrante della borsa stessa.
109
Seconda unità di esercitazio�
CELl4Cl
8 Traccia 8
F D.2 Ascolterete ora un 'intervista in cui si parla di consigli per una buona alimentazione,
Ascoltate attentamente e svolgete Ilattività indicata nel foglio. /I testo va ascoltato due volte.
F I n occasione della Conferenza Europea di Nutrizione appena conclusasi a Parigi è stato presentato il nuovo libro "Stratagemmi per una buona alimentazione" del direttore dell'istituto di psicologia dell'Università di Torino Aldo Carasso che è oggi qui con noi per illustrarne i contenuti più salienti insieme al dottor Fiorani. Allora è proprio vero che esistono degli stratagemmi per mangiare meno?
M1 Certamente. Attraverso la revisione degli studi già presenti in letteratura sono stati analizzati tutti i fattori che influiscono tra noi e uno dei maggiori sabotatori della linea, il cibo. E tra le variabili che possono indurci a mangiare più del necessario, un peso di rilievo viene attribuito all'ambiente. Innanzitutto il numero di commensali. È stato osservato che con oltre otto
persone sedute a tavola la quantità di calorie ingerite aumenta del 76% . E questo forse perché ci sentiamo meno controllati, quindi più liberi di riempirci il piatto senza che il vicino di sedia
possa biasimare i nostri eccessi. F E poi, professore? M1 E poi ci sono le luci . Meglio quelle soffuse e calde piuttosto che quelle "sparate" e accecano
dei fast food. Risulta, infatti, che quando si è circondati da questi bagliori si finisce per
ingurgitare in fretta. Se poi ci troviamo in un locale con una musica alta che penetra nelle
nostre orecchie, siamo inconsciamente sollecitati a masticare più rapidamente, quasi assecondando il ritmo delle note. Dai dati a nostra disposizione confermata è anche l'influenza negativa della televisione che,
distraendoci durante i pasti, conduce la nostra scelta verso pietanze grasse. E poi attenzione ai cibi ben guarniti. Quelli serviti come in una cena di gala su piatti eleganti aumentano la tentazione di raddoppiare le quantità, stimolando la cossiddetta "fame visiva".
F Dottor Fiorani, l'ambiente e la situazione svolgono quindi un ruolo importante, ma ci sono altri fattori condizionanti?
M2 Condivido il fatto che il luogo e l'atmosfera svolgano un certo ruolo, ci condizionino, tuttavia resto convinto che a determinare il consumo di pasti ipercalorici siano i geni. Sono loro a
predisporci all'ingrassamento. Secondo uno studio di qualche anno fa sarebbe un ormone,
chiamato leptina, a regolare il sistema appetito-sazietà. Il circuito è impostato proprio sulla
capacità del tessuto adiposo di produrre questa sostanza, incaricata di trasmettere ad un'area
cerebrale, l'ipotalamo, il messaggio sulla richiesta del cibo. Ad ogni modo dalla genetica al gradimento di tipo sensoriale la fame viene disin nescata dal
consumo di proteine, contenute in carne, pesce, formaggi magri. Complici delle calorie rimano gono invece i grassi, saporiti e gustosi.
1 1 0
8 Traccia 9
Seconda unità di esercitazione
CELI 4 e1
0.3 Ascolterete ora un testo che parla di alcuni locali del Trentina. Durante l'ascolto
svolgete l'attività indicata nel foglio. /I testo va ascoltato una sola volta.
fl La parola "osteria" evoca immediatamente sapori veri, convivialità, un forte legame con il territorio e le sue peculiarità gastronomiche. È attraverso questi locali che intraprenderemo un viaggio alla scoperta delle gustose identità italiane. Questa settimana sarà la volta delle locande e malghe che aderiscono al Club di prodotto "Osteria Tipica Trentina". Ne abbiamo selezionate alcune. .
M1 Il nostro itinerario incomincia dall'Osteria delle Due Spade, nel cuore di Trento, a due passi dal Duomo romanico-gotico e da altri edifici di epoca rinascimentale, quando la città divenne centro del mondo cristiano con lo storico Concilio. A quel periodo risalirebbe un documento, dell'anno 1 545, in cui si legge di un pellegrino che soggiornò all'albergo delle Due Spade. Entrando dal portoncino in legno dell'Osteria si ritrova ancora l'atmosfera di quel tempo. La tradizione di uno dei più antichi ristoranti della città è oggi portata avanti dal giovane Fernando Paliani che propone una cucina versatile e adatta a soddisfare i palati più raffinati.
Fl Da Trento ci muoviamo ora verso oriente. Il Ristorante Malga Panna si trova sopra il paese alle pendici del bosco di Costalunga e già il nome evoca autenticità e cose buone. Nato proprio come malga, oggi è uno dei migliori ristoranti del Trentino, ripetutamente premiato dalle stelle Michelin. Il locale rispecchia le tipologie alpine tradizionali. Nell'ampia veranda si trova ancora il vecchio camino ottocentesco realizzato al momento della costruzione della malga. Virgilio Tonei e la sua famiglia sono quassù dagli anni Cinquanta. Oggi a condurre il ristorante sono i figli : Massimo in sala e Paolo chef e direttore che ha improntato il suo stile su rielaborazioni della gastronomia trentina.
M2 Restiamo nell' area dolomitica e saliamo per raggiungere a piedi una manciata di piccoli fienili immersi nel verde e nel silenzio. La storia millenaria di questo villaggio a 1 900 m è tutta racchiusa nel suo nome ladino Fuciade, ovvero luogo dove si falcia. Del rifugio Fuciade si sa che è nato come punto di ristoro per gli escursionisti, nei primi anni '60 . Oggi rimane un posto speciale per chi vuole provare un'esperienza di vacanza del tutto diversa in estate come in inverno. Originalità questa a cui non si sottrae la ' Cucina, basata su piatti e ricette ladine autentiche.
F2 Da Trento ancora verso le montagne, sulla sponda sinistra di un lago, si trova la Locanda Mezzosoldo, proprietà della famiglia Lorenzi da oltre un secolo, periodo al quale risale anche la sua costruzione. La posizione è molto panoramica, le finestre delle sale e delle dieci camere regalano emozioni uniche. L'arredamento è quello tipico delle strutture di montagna, con tanto legno. Nella sala principale si trova una grande stufa trentina neoclassica della manifattura Bormioli. Insieme allo chef Giovanni si possono riscoprire molti gusti e sapori del passato, rare ricercatezze.
FINE DELLA PROVA
1 1 1
Terza unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
PARTE A PROVA DI COMPRENS IONE DE LLA LE TTU RA
mi Leggere i due testi. Indicare nel Foglio delle Risposte vicino a ogni numero da 1 a 10)
la lettera A, B, C o D corrispondente alla risposta scelta.
lM] fiL 1° testo
.,.",
Esempio di risposta: 01 0 @] II� @]
110 testo 1 FOLCO QUILICI SI RACCONTA: DALLA PARTE DEGLI SQUALI
È un giorno del febbraio 1952. Sono il più �ovane della Spedizione Subacquea Nazionale in Mar Rosso. E il momento della mia iniziazione, anche se non la chiama cosÌ il capo spedizione. Semplicemente mi dice «Buttati!», indicandomi un tratto di mare dove fra poco guizzeranno molti squali. «Buttati!», ovvero ti metto alla prova. Se mi rifiuto, forse mi rimanderà in Italia; o comunque perderà la fiducia in me. Un altro sommozzatore aggiunge mentre mi allaccia le cinghie del respiratore: «Entra in acqua e appiattisciti sul fondo. CosÌ loro non ti vedono e non fuggono. Appena saranno eccitati dai bocconi a mezz'acqua, avvicinali senza esitazione. Finché dura la mangianza, non s'occupano d'altro». M'infilo le pinne e un altro dei sub mi incoraggia: «Non preoccuparti troppo, le specie di squali considerate pericolose sono solo venti sulle quattrocento sino a oggi conosciute». Cerco di credergli e intanto osservo Said, il dancalo, che a un cenno accende 1m
fiammifero, l'accosta alla miccia e appena questa sfrigola, lancia in acqua il pacchetto esplosivo rubato ai militari. Tempo un istante ed ecco lo scoppio, segillto da una colonna d'acqua. Mi immergo stringendo la macchina da ripresa. Nel torbido gillzzano convulsamente decine di pesci, altri sono già morti a pancia in su. Tocco il fondo di sabbia e mi trovo in mezzo a squali color ferro. Guizzano per sfamarsi. Mordono veloci, con rabbia. Questa iniziazione mi fa paura ma respiro con calma. E non perché lo sia, calmo, ma per l'Aro a ossigeno che m'obbliga a esserlo. «Non affannarti mai se non vuoi perdere i sensi e morire affogato» ripete il sub mio istruttore in quel viaggio da ventenne. Ventenne con l'incarico di realizzare riprese filmate sul mondo subacqueo tropicale, all' epoca ancora praticamente sconosciuto. La paternità del film da montare con le sequenze che sto cogliendo ogni giorno fanno gola a molti: debbo saperrni difendere. E anche questa sarà un' iniziazione. Nel fondale dov'è esplosa la bomba gli squali sono molti adesso. Si disputano le prede, ne turbinano decine nella corrente, colorate come tutti i pesci tropicali. Paradossalmente quel roteare policromo muta la strage in una sorta di carnevalata. Per cogliere altre e più impressionanti iIwnagini di quel pasto forsennato, mi avvicino al centro del banchetto. Teso per non sbagliare e attento all'istante giusto per filmare, debbo dimenticare la paura. Non lo so ancora, ma sto scoprendo una
1 1 6
regola per vincerla, la paura: se voglio approfittare di un
momento irripetibile per documentarlo, debbo rirnandarla a dopo, a cose fatte. Una regola che durante quell'ruillo dovrò applicare più volte, filmando altri incontri-scontri dell'uomo con l'essere marino da sempre temuto. Quello squalo che noi, primi fi:a tutti, mostrmmno per quel che è veramente: mostro aggressivo solo se appartiene a certe specie pericolose e solo nel caso d'un incontro in alto mare. La Spedizione, in questo, fu un successo e resta il mio Sesto Continente a documentarne le ricerche. E non solo sugli squali. Sul futuro del mare preve· demmo, tra l'altro, la coltivazione delle alghe, gli «allevamentÌiI della pescicoltura e sostenemmo la necessità di difendere le barriere coralline. Non prevedemmo, però, il destino degli squali. Sopravvissuti eguali a se stessi e padroni dei mari per oltre cento milioni di anni, nel giro di pochi decenni sono oggetto d'una caccia senza quartiere. Primi teatri di questa strage pensata con una logica industriale sono stati il Mar Rosso e il Golfo Persico. Nei Paesi rivieraschi, allevamenti di bovini cresciuti a dismisura hanno richiesto crescente quantità di farina di pesce per i manginli. Utilizzando, come materia prima conveniente, pescecmli essiccati. A quella strage ne è seguita un'altra a livello mondiale: lo squalo viene stern1Ìnato per vendere le sue pinne. Richieste come piatto prelibato da milioni e milioni di giapponesi, cinesi, coremli, f ilippini. Una domanda soddisfatta in modo anche efferato; infatti, poiché degli esemplari tratti a bordo dei pescherecci interessano solo le pinne pettorali e ventrali, queste vengono tagliate per poi ributtare a mare il corpo mutilato. Quasi sempre ancora vivo,lo squalo è condannato a una terribile agonia. Questo stenninio, detto finning, coinvolge anche i Paesi europei. La Spagna sbarca in Oriente due milioni di chili di pinne all'anno, il mi di quanto raccolto nel resto dei mari. Altri paesi europei non sono da meno. La civile Norvegia, oltre a massacrare centinaia di balene, nel '99 ha sbarcato in Cina trentanovemila chilogramn1i di pinne. Sommando questi dati a quelli del resto
del mondo, si ottiene la cifra di sette milioni di chilogrammi di pinne entrate nel mercato nell'ultimo quinquennio. A quanu squali uccisi equivalgono sette milioni di chilogrrunrni di pinne? Un numero sufficiente per considerare la specie, sino a ieri pericolo per l'uomo, già da oggi in pericolo d'estinzione.
Prova di Comprensione della Lettura
Nel l 'affrontare la sua prima 'spédizione Folco O u i l ic i è
rE] titubante
@] entusiasta
@] determi nato
@] spaventato
Nel suo lavoro, O u i l ici si è dovuto tutelare soprattutto da
o errori d i strateg ia
@] col laboratori i nesperti
@] col leg h i ambiziosi
� proposte i nsid iose
Ciò che O u i l ic i ha su bito i mparato è stato come
o gesti re le proprie emozion i
@] uti l izzare l 'equ ipaggiamento a d isposizione
@] fare buone r iprese tecn iche
� prevedere i l comportamento deg l i squal i
Lo sterm in io deg l i squal i è dov uto
o al la d i m i n uzione dei mang i m i per al levamenti
@] al basso costo del le operazioni d i pesca
@] al la modern izzazione del le tecn iche d i pesca
� al le strategie econom iche i nternazional i
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
L' attegg iamento del l 'autore nei confronti dei Paesi che cacciano g l i squal i è d i
o parziale denuncia
@] ferma condanna
@] sostanziale neutral ità
@] velata g i ustificazione
1 1 7
Terza unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
12° testo 1
KATRINA, LO TSUMANI E LE TEORIE DEGLI PSICOLOGI
Lo chiamano disturbo da stress post-traumatico: incubi, insonnia, flashback intrusivi di ricordi dolorosi, batticuore e altro ancora; sintomi frequenti in chi subisce traumi legati a guerre, catastrofi naturali, atti terroristici. A lungo si è creduto che colpisse il 25% delle vittime e dei testimoni dell'evento e che occorresse un supporto psicologico immediato per prevenirlo. Molto, però, si sta rimettendo in discussione. A partire dall'idea che sia il disturbo psichico più comune tra le persone coinvolte, complici i disastri più recenti che hanno svelato l'estrema variabilità delle risposte individuali. L'uragano Katrina insegna: il problema più frequente tra gli abitanti delle zone devastate non è stato il disturbo da stress, bensì difficoltà cognitive e disturbi d'ansia generIcI. «In realtà il disturbo da stress post-traurnatico è raro -afferma Rita Erica Fioravanzo, direttrice dell'Istituto Europeo di Psicotraumatologia e Stress Management, una lunga esperienza come psico-terapeuta per l'Onu e per diverse organizzazione non governative in teatri di guerra come la Somalia e la Bosnia -. In Sierra Leone ho seguito il reinserimento dei bambini soldato: solo uno su un migliaio lo aveva davvero». «La sindrome è stata in questi anni sopravvalutata soprattutto per ragioni di tipo commerciale, assicurativo o medicolegale - denuncia la dottoressa -. Nelle perizie deve esserci l'etichetta "sindrome da stress post-traumatico" per vedere riconosciuto il danno biologico, ma sono molto più comuni risposte di altro tipo che però non danno diritto ad alcun risarcimento, per esempio somatizzazioni come mal di testa, disturbi della pelle e gastro intestinali». «Il punto è dare al fenomeno la giusta dimensione -chiarisce ancora la dottoressa Fioravanzo -. I dati più recenti indicano che nelle popolazioni che hanno subito eventi critici gravi, come lo tsunami nel Sud-Est asiatico, i casi del disturbo da stress a 6 mesi di distanza sono pochi, meno del 3 per cento».
1 1 8
A fronte di questi numeri la strategia di prevenzione a tappeto del trauma messa in campo ad esempio dopo 1'11 settembre va rivista. Per ragioni di economia sanitaria, ma anche di efficacia. In quei giorni, la tecnica più in auge è stata quella del debriefing: sedute di gruppo o individuali in cui le persone raccontano la loro storia, si chiede loro che cosa provano e si illustrano i sintomi cui prestare attenzione. Molti studi ormai dimostrano che non serve e sembra perfino che possa fare più male che bene. «Rievocare l'evento implica riviverlo e rinforzarne il ricordo, quando invece sarebbe meglio dimenticare» sostiene Paolo Castrogiovanni, professore di psichiatria all'Università di Siena, sede di un centro per il disturbo da stress post-traurnatico. «Di sicuro non è la panacea che si pensava una volta e non va bene per chiunque - aggiunge Marisa Portoni, psicoterapeuta dell' Asl di Milano, che ha seguito i parenti delle vittime di Linate, e non solo -. Nel caso dell'aereo che si schiantò sul grattacielo Pirelli, lo abbiamo offerto solo a chi ne faceva richiesta». «Tutto questo, però, non significa che non ci si deve occupare del problema - avverte la dottoressa Fioravanzo -. Chi soffre davvero di disturbo da stress post-traurnatico ha diritto ad essere seguito e curato». Come? Anche su questo fronte le certezze non sono granitiche. Le psicoterapie non sono sempre efficaci. «Molti di questi pazienti hanno un danno cerebrale nell'area di Broca, coinvolta nella produzione del linguaggio - spiega Castrogiovanni -. Chiedere di raccontare a chi ha problemi con le parole è assurdo. Spesso servono di più tecniche che fanno leva direttamente sulle emozioni». Come l'uso della realtà virtuale, per ora in sperimentazione per la cura del disturbo da stress posto traumatico nei reduci dell'Iraq. «Ma questi approcci con alcuni funzionano, con altri no» afferma Marisa Portoni.
Prova di Comprensione della Lettura
6 Lo studio su l le reazioni ad eventi tra u matici
o ha del le basi teoriche consol idate
@J r i leva u n iter com u ne tra i soggetti
@] prova che sono fuori da l control lo deg l i psicolog i
@] dimostra la possib i l ità di preven i rle efficacemente
7 La sindrome da stress post-tra u matico
o è presente i n g ra n parte del le persone coi nvolte
@J viene sfruttata per motivi economici
@] è col legata a t ip i specifici d i trauma
@] viene causata da g ravi dan n i biologici
8 La prevenz,ione "a tappeto" viene
o eseg uita i n tempi rapidi
@] attuata i n certe a ree geografiche
@] rea l izzata per f in i statistici
@] effettuata i n modo s istematico
9 È stato d i mostrato che
o a na l izza re u n tra u ma a i uta a superarlo
@] è necessa rio verificare la prassi operativa
@] c'è la propensione a cond ividere l'esperienza
@] non è uti le i nterven i re i ndividua l mente
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
10 Per a iutare efficacemente coloro che soffrono di d isturbo da stress post-traumatico è i mportante
o abbrevia rne i tempi d i r ielaborazione
@] rid imensiona re la fu nzione del l inguaggio
@] sperimentare tecn iche a l l 'avanguardia
@] appl ica re sistematicamente p iù approcci
119
Terza unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 Cl
mLeggere il testo. Rispondere alle domande nel
da 11 a 14.
Foglio delle Rispost negli spazi numerati
esempio
o
Esempio di risposta:
LA BATTAGLIA DELL'EREDE DI DANTE
VALPOLICELLA (Verona) - «Delle due, l'una: o il destino della Valpolicella è di diventare la periferia di Verona, oppure si deve puntare prima che sia troppo tardi - e, ahinoi, di danni se ne sono già fatti - sulla salvaguardia del territorio. Cioè dell'ambiente e di conseguenza del suo tradizionale tessuto economico e sociale. In una parola, della sua storia». II conte Pieralvise Serego Alighieri, cinquantenne, vignaiolo di Gargagnago, ultimo discendente del Sommo Poeta, può, a buon diritto, parlare di storia. Spende volentieri il suo nome, quale presidente dell' associazione "SaIValpolicella" (70 iscritti), per una battaglia in cui crede moltissimo e che raccoglie adesioni tra molti abitanti dei 5 comuni dell'area veneta, oggi assediata dal cemento. Al punto che è stato coniato il neologismo «negrarizzazione», che ricorda il più famoso «rapallizzazione» per indicare il proliferare della speculazione edilizia. «In effetti - spiega il conte Serego Alighieri - Negrar è il paese più degradato dei cinque. Ma, avanti cosÌ, l'identità di tutta la Valpolicella è destinata a scomparire». Grido d'allarme e una serie di convegni (il prossimo il 20 gennaio) per sensibilizzare l'opinione pubblica e gli amministratori locali. «Se non ci mobilitiamo - sospira il conte - la sconfitta è sicura». Del resto, chi non è mai stato in Valpolicella, punteggiata di borghi antichi, di ville, di chiese storiche, di sicuro ha assaggiato, o quanto meno sentito nominare, i suoi vini, in primis il prestigioso Amarone. Possono, dunque, convivere la vite e l'urbanizzazione? La Valpolicella felix è compatibile con i condomini e le villette a schiera? Certo, nessuno può pretendere che la «cartolina illustrata» resti quella
di cent'anni fa. Ma il problema va posto e risolto, prima che i danni siano irreparabili. «A parole - nota Serego Alighieri - i sindaci dei nostri comuni si dicono d'accordo sulla salvaguardia, non cosÌ nei fatti. Centrodestra e centrosinistra pari sono. Naturalmente, con qualche eccezione». Nei giorni scorsi, per dirne una, è scesa in campo la Lega Nor� con un articolo sulla Padania, intitolato «Salviamo la Valpolicella dal cemento selvaggio». Si punta il dito soprattutto sul piano di viabilità, che prevede nuove arterie e snodi che alterano il paesaggio. «Sottoscrivo in toto - afferma l'aristocratico Pieralvise - e aggiungo, come affermano gli stessi leghisti, che l'incremento del traffico e quindi il bisogno di nuove strade deriva dalle troppe case costruite e in costruzione. A Gargagnago di S. Ambrogio dove io vivo, borgo di 900 abitanti, c'è un
piano edilizio per alloggiare altre 750 persone. Le pare proporzionato?». Scempio e brutture del paventato «dormitorio di Verona» non coinvolgono solo la speculazione privata. Nel mirino, c'è anche un progetto pubblico. Riguarda l'allargamento del complesso scolastico di San Pietro in Cariano che, realizzato, andrebbe ad attaccare la storica Villa Rubinelli. Si son,o pronunciati contro geografi e urbanisti, ma il sindaco ha replicato: «Abbiamo i permessi, è per il bene della comunità». «Punto di vista davvero discutibile», dice Serego Alighieri. Che cita anche il caso di V illa Bertoldi a Negrar: «Si tratta di un angolo del paese non ancora distrutto. La visuale è aperta. Ebbene, davanti, vogliono metterci un centro sportivo con zona residenziale annessa».
1 20
Terza unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 e1
11 S pieg hi i l motivo per il q uale- i l conte Al igh ieri ha deciso d i scendere i n cam po .
12 Cosa i ntende l'autore con l'espressione "Valpol icel la fe l ix" ?
13 Quale è i l problema d i fondo?
(da 20 a 25 parole)
(da 15 a 20 parole)
(da 10 a 15 parole)
14 S pieg h i i l s ignificato del l'espressione " . . . i l paventato <dormitorio di Verona>".
Scrivere nel Foglio delle Risposte
121
(da 10 a 15 parole)
Terza unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 CI
�Leggere i due testi indicati rispettivamente con lTesto Ale lTesto BI. Indicare nel vicino ad ogni numero da 15 a 24 la lettera:
o se l'informazione si riferisce al testo ITesto AI @] se l'informazione si riferisce al testo lTesto BI
Esempio di risposta: o
PC, QUALE FUTURO?
I Testo A I Il progetto è ambizioso. Dotare tutti i bambini del mondo, e soprattutto quelli che vivono nei Paesi poveri, di un computer portatile. Non un apparecchio spartano, provvisto soltanto delle caratteristiche essenziali, ma una macchina completa delle ultime innovazioni tecnologiche. La parte più sorprendente dell 'iniziativa è il prezzo: 100 dollari. Naturalmente, poiché dovrà essere utilizzato in aree lontane e spesso prive di energia elettrica, il portatile è dotato di una piccola dinamo manovrata a manovella con il compito di ricaricare le batterie. La produzione è cominciata da un paio di mesi e si prevede che ogni anno ne saranno assegnati tra 100 e 150 mila. Insomma a breve tutto il mondo sarà invaso da queste macchinette tecnologicamente avanzate, economiche e virtualmente indistruttibili. Il portatile è dotato infatti di una carrozzeria ermetica con la tastiera avvolta in un guscio verde di soffice gomma (da qui il nomignolo di "green machine "). La green machine è dotata di un display visibile alla luce forte del sole (molte scuole hanno classi all'aperto) e adopera un "inchiostro elettronico" che richiede una piccola quantità di energia per lavorare. Mentre giganti dell'informatica, come Google, o guru dei media, come Murdoch, hanno dimostrato interesse per l'iniziativa accettando di sostenerla, l'idea di un computer a bassissimo costo è stata ridicolizzata e criticata dal presidente di Intel, la società leader nella produzione di microprocessori, e da Bill Gates, il padre di Microsoft. Ma i rimproveri più pesanti sono venuti da chi ritiene che il computer non sia la necessità più impellente per Paesi che soffrono per mancanza di cibo, d'acqua e di strutture sanitarie.
122
I Testo B I Forse saranno a forma di disco volante o di penna. Forse verranno inglobati in un foglio di carta elettronica. Forse muoveremo icone e documenti con le mani. O forse non saranno poi molto diversi da quelli di oggi. Quel che è certo è che i computer del futuro saranno sempre più veloci e tecnologici. Se il futuro prossimo dell'informatica punta su dimensioni sempre minori e sui sistemi multiprocessore, nel futuro lontano si profilano pc quantistici e biologici. La vera rivoluzione sarà la sostituzione dei calcolatori al silicio con quelli biologici. Sembra fantascienza ma bisogna immaginare sistemi in cui la chimica prenderà il posto del software e i componenti biologici quello dell 'hardware. Da anni si studia a livello non solo teorico la strada di computer che sfruttino la meccanica quantistica, arrivando a velocità di calcolo fino a 18 miliardi di volte superiori rispetto a quelle attuali. Tonnellate di bit che necessiteranno di memorie più capienti e rapide:
nell'immediato futuro gli hard disk lasceranno spazio alle memorie flash già ora usate nei lettori Mp3, domani verrà il momento dei dischi olografici. Cambierà anche il modo in cui useremo questi supercomputer. Pochi meSI fa Microsoft ha presentato "Surface", un tavolo computer con schermo a tocco, primo esempio di una nuova categoria di computer che chiunque sarà in grado di utilizzare in modo istintivo. Mouse e tastiere potrebbero andare in pensione. I.:interrogativo di fondo, però, non è "come" saranno i pc di domani. Ma "se" ci saranno ancora degli oggetti simili al pc. Forse la parola stessa pc perderà di senso, con l 'hardware "nascosto" tra mille oggetti di uso comune e il software reso virtuale da Internet.
Prova di Comprensione della Lettura
15 I l computer u n i rà tecnologia e' bassi costi
16 S i pu nterà tutto su tecnolog ie molto avanzate
17 Avrà u n 'a l i mentazione a lternativa rispetto a i pc tradiziona l i
18 Sarà dotato d i accorg i menti pa rticola ri
19 Le dimensioni sara n no sempre più conten ute
20 È in corso u n 'interessa nte sperimentazione
21 La nuova prospettiva preoccupa alcuni espert i del settore
22 S i prevede u na notevole sempl if icazione del l 'ha rdwa re
23 I l concetto ch iave sarà "cambiamento"
24 La sua rea l izzazione risponde ad esigenze accessorie
123
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
Terza unità di esercitazione
Prova di Produzione di Testi Scritti CELI 4 CI
I PARTE B PROVA D I PRODU ZIO NE DI TES T I S C R IT T I
r:I!I. L:ZII Riassumere il testo, tenendo conto delle indicazioni fornite, senza riutilizzare integralmente frasi, espressioni o costrutti usati nel testo. Scrivere nello spazio riservato a GlI nel Foglio delle Risposte
(Da un minimo di 150 ad un massimo di 200 parole)
VITA DA CLOCHARD
MILANO - Il tempo si è fermato una sera d'estate di due anni fa, nel piazzale della stazione Cado ma a Milano. Quando Angelo Starinieri non ha preso il treno per Como, come avrebbe dovuto, ma è tornato sui suoi passi per sedersi su una panchina che di lì a poco sarebbe diventata il suo giaciglio di clochard. È lì, sotto le modernissime arcate di acciaio verde e vetri f irmate da Gae Aulenti, che vive da allora con altri venti «invisibili», per i quali è diventato quasi un re. Perché Angelo, 70 anni, abruzzese di origini, liceo artistico, laurea in architettura, una carriera da manager e pubblicitario, ha perso tutto dalla sera alla mattina all'infuori del carisma del capo. Della sua vita ricorda ogni istante: «Tanto lavoro, sempre di corsa, da L'Oréal, poi Omega watches, poi Longines per il lancio di Breil, dal marketing pubblicità alle relazioni esterne. Buoni, buonissimi guadagni. Anche dopo, da consulente. Forse troppo lavoro per ritrovarmi con niente». Ricorda la china in discesa, inarrestabile, cominciata con «la morte del figlio maggiore, assistente figurativo a Brera, e poi a seguire un brutto guaio finanziario, il sequestro della casa e dei beni e del conto in banca, gli amici che spariscono ... ». Solo quella sera di luglio in Cadorna continua a rimanere un buco nero. «Mancanza di ossigeno? Non ricordo quasi nulla. Ero nei guai fino al collo, travolto insieme con la mia compagna, broker assicurativo, da una vicenda giudiziaria. Venivo a Milano tutti i giorni e tornavo indietro la sera. Sembra impossibile trovarsi sulla strada senza accorgersene». L'hanno accolto quei senzatetto che lui incrociava tutti i giorni, andando al treno. «Li conoscevo di vista, quando li incontravo lasciavo una manciata di monete per la colazione. Mi hanno dato due coperte e ceduto la panchina". Poi sono arrivati i cartoni, le lenzuola dei senzatetto da cambiare ogni giorno. La mensa dai frati,
la doccia un giorno sì e uno no alla sede della Croce Rossa, il cambio dei vestiti alla Caritas, la cena cucinata su un fornelletto da campeggio a tarda sera, quando il piazzale crocevia dei pendolari tornava a essere la loro casa. Due anni consumati così, a "fare niente, a non pensare, vagabondando di giorno, giocando a carte di notte, un mese, due mesi e risiedi, perdi ogni interesse. È questa la grande malattia del clochard, per pigrizia, per timidezza». Tre mesi fa, alla vigilia del terzo inverno da trascorrere su quella panchina, Angelo ha avuto un risveglio. «Mi aveva molto scosso una frase detta da una mamma al figlio, mentre passava davanti ai miei cartoni per accompagnarlo a scuola, una mattina: se non studi, fai la fine di questi qui! Quanta igno�anza. E poi, ero rimasto fermo per un'ora a osservare tutte le formichine che correvano dal treno al metrò senza poter guardare dove mettevano i piedi, tanti erano. Ho pensato, se loro si muovono, possiamo muoverci anche noi». E il clochard un tempo manager è div entato "organizzatore di eventi". Una mostra di quadri, firmati dagli «invisibili», la torta diplomatica da guinness (86 metri e 88 centimetri) venduta sul piazzale il 22 dicembre per comprare uno stock di tende oblò che si montano in due secondi e si smontano in 5, come quelle «dei clochard parigini, lungo la Senna». Ha vagabondato poco Angelo nelle ultime settimane. È tornato a fare pubbliche relazioni, ha trascorso pomeriggi interi in biblioteca «per studiare la ricetta della torta da guinness e cercare sponsor». Alla filiale della banca, che si affaccia su piazza Cadorna, gli hanno consegnato 20 euro per la torta e regalato un'agenda di pelle verde, dove ha trascritto ogni numero telefonico rimasto sepolto per cinque anni nella memoria. «Anche quelli degli amici che non sono più amici. Perché non li dimentico». E un cellulare. Che adesso ha ripreso a squillare.
124
Prova di Produzione di Testi Scritti
Per il riassunto segua le indicazioni:
. motivi e cause de l la cad uta i n d isg razia del protagonista
·Ia nuova vita su l la strada
·iI risvegl io e l ' improvvisa ri nascita
. probabi l i prospettive future
Scrivere nel Foglio delle Risposte
125
Terza unità di esercitazione
CELI 4 C1
)
Prova di Produzione di Testi Scritti
rEE Svolgere UNO dei seguenti compiti. Scrivere nello spazio riservato a [!B nel Foglio delle Risposte
Terza unità di esercitazio�
CELI 4 Cl
(Da un minimo di 220 ad un massimo di 250 parole)
1 Lei ha letto i n u na rubrica d i u n giorna l e ital iano u na lettera d i u n tur ista da poco rientrato da u n viaggio nel nord Eu ropa che fa uno spietato confronto tra le città visitate - pu l ite , ordinate e orga n izzate - e quel le ita l iane - trasandate e caotiche. I l Direttore del g iorna le i nvita i lettori ad esprimere le loro considerazioni s u l l 'a rgomento. Lei scrive u na lettera i n cui espone i l Suo d isaccordo con la genera l izzazione operata dal lettore e critica un certo d iffuso attegg ia mento esterof i lo deg l i ita l ia n i , motiva ndo la Sua posiz ione .
Scrivere nel Foglio delle Risposte
2 I l d iffic i le rapporto tra adu lti e mondo g iova n ile ha da sempre dato adito a d iscussioni e prese d i posiz ione a volte d ra st iche, che spazi a n o da l la g i u st if icaz ione e comprensione i ncondizionate a l la assol uta conda n na d i certi comporta menti g i ud icati ster i l i e/o provocatori. Lei è i nteressato/a a l d i battito e scrive u n i ntervento s u l l 'a rgomento da presentare ad un meeting a l quale sara n no presenti autorità, studenti , i nsegnanti e genitori . Nel Suo discorso indich i qua l i sono a Suo avviso i comportamenti da seg u i re e consigli degli i nterventi a l ivel lo psicologico-comporta mentale e socia le per promuovere u na convivenza concreta e costruttiva .
Scrivere nel Foglio delle Risposte
126
Terza unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 C 1
IPARTE C PROVA DI COM PE TE NZA LINGU IST ICA
Foglio delle Risposte Il Completare il testo. Scrivere nel numerati da 1 a 14. Usare una sola parola.
la parola mancante negli spazi
(!t'i) I � ,--�------------------���--------------------� Esempio di risposta: o I esempio
LIDI CITTAD I N I
La p iscina no, le sdraio forse, megl io portarsele da casa , la doccia sì , i bag n i chimici sì , g l i ombrel lon i
no, e decisamente sì beach vol ley , tendone per stare a l l'ombra e g ioch i i n legno per i bambin i . Più
che un l ido, . . . (1) . . . che i l Comune apri rà s u l l 'arg ine del f iume, sa rà u n g iardino su l l'Arno. Con
accesso l ibero, aperto a nche la sera e tendenzia lmente . . . (2) . . . nessun guardiano. Un g iard i no
Iluviale che a . . . (3) . . . d 'occhio non avrà l'aspetto del la vera e propria spiaggia con f i le di ombrel loni
esdraio tipo bagno vers i l iese da noleggia re su l posto, ma sa rà p iuttosto un' .. . (4) . . . verde attrezzata
in man iera leggera , con poche strutture i n legno . . . (5) . . . in g ra n fretta nel caso di piene improvvise
ael fiu me. La d i rezione ambiente di Palazzo Vecchio, che sta rea l izza ndo il progetto (costo 80 m i la
euro) , ha g i à avuto a lcun i i ncontri con le i stituz ioni i nteressate a l l'operazione, che dovra n n o poi
" . (6) . . . g l i opportu n i permess i . A pa rte i g iochi i n legno, la sabbia per i l beach vol l ey , la
lensostruttura dove r ipa ra rsi da l sole , i l pontice l lo per passa re da l l'area verde a l l ' isolotto di sabbia ,
non è . . . (7) . . . a ltro . L'assessore com u nale sem bra escludere . . . (8) . . . ombrel lon i che sdraio,
almeno come strutture f isse o da noleggia re su l l uogo "Perché poi sa rebbe necessaria la presenza
ai qualcu no che gestisca q uesta attività, e che a u na certa ora . . . (9) . . . a posto" . I nsomma , costi
aggiuntivi . Il che non esclude affatto che il c ittadino si . . . (10) . . . portare l'attrezzatura da casa . Non
c i sarà neanche la p iscina per a ltro non prevista . . . (11) . . . dali ' in izio. L' i potesi era stata avanzata
nei g iorn i scorsi da l la d i rezione sport d i Palazzo Vecchio, ma poi . . . (12) . . . i n qua nto u n'eventua le
nmoz ione del la struttu ra avrebbe r ichiesto, i n .. . (13) . . . d i emergenza , tempi troppo l u ng h i ; la
�iscina , ino ltre , com porterebbe u lteriori compl icazioni i n fatto di f i ltraggio, acq ua , presenza d i
�ersona le specia l izzato . D u nque, n iente . . . . (14) . . . . defin i re , a ncora i tempi precisi del la necessa ria
oerattizzazione de l l'area .
1 29
Terza unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 CI
E Completare il testo da 15 a 24 con la parte mancante scegliendola tra quelle di seguito riportate. Scrivere nel negli spazi numerati da 15 a 24 la lettera
corrispondente alla parte scelta. Una sola è la scelta possibile.
Esempio di risposta: o esempio
T ROPPA RABBIA I N CUORE
Nel traffico , su l lavoro, i n fa mig l ia l it ig i e scontri non mancano: og n i g iorno ci a rrabbia mo , . . . (15) ...
E il cuore perde colp i . Secondo dati raccolti neg l i Stati U n it i , g l i scoppi d' i ra modif icano le proprietà
e lettriche del cuore e . . . (16) . . . a d a ritmie fata l i, come le f ibri l lazioni o le tachica rdie ventricolari . 1
ricercatori hanno seg u ito per d u e anni ci rca 1200 pazienti . . . (17) . . . , u n d ispositivo che mon itora
conti n uamente l'attività ca rd iaca e , i n caso d i a ritmie pericolose , i nterviene con u no shock elettrico
... (18) . . . . In questo modo si è potuto ana l izzare passo per passo che cosa accadeva al cuore durante
... (19) . . . provata dai pazienti , che hanno raccontato le loro emozioni ed esperienze . . . (20) . . . .
I r isu ltati lasciano poch i d ubbi : e ntro u n'ora da u n accesso d' i ra l ieve o moderata i l r ischio di
u n'a ritmia g rave, ta le . . . (21) . . . de l defibri l latore im pia ntabi le , a u menta di tre volte . Se s i è addirittura
furibond i , i l pericolo d i i rregolarità del battito diventa ben sed ici volte su periore . . . (22) .... "È
verissi mo: a rrabbia rs i provoca u n forte r i lascio di catecolamine , mediatori . . . (23) . . . , la frequenza
ca rd iaca e faci l itano la compa rsa d i a ritm ie, ma a nche d i spasmi delle corona rie" pu ntua l izza Luigi
C h iar ie l lo , del D i pa rt imento d i ca rdioch irurg ia del pol icl i n ico d i Roma . " I n pratica , dopo accessi di
rabbia sono sicura mente p iù . . . (24) . . . , ma pure i nfarti e a ltri eventi card iovascolari i n generale" .
130
Terza unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 C1
attraverso u n questionar io per ioçJ ico
b a quando non si è in col lera
che portano u n defibr i l latore i mpiantabi le
a volte a nche molto
p robabi l i tachicardie o f ibr i l lazioni p er icolose
mon itorati e i nviati in tem po reale
per r ipr ist inare la funzione del cuore
che ca usano i m provvis i attacchi
l o rendono più vul nerabi le
che aumentano la pressione
m da rich iedere l' i ntervento
n o dopo un momento di rabbia
131
Terza unità di esercitazio�
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 C1
• Nella maggior parte delle righe numerate da 25 a 38 ci sono errori di battitura. Indicare nel negli spazi numerati da 25 a 38 con un ./ le eventuali righe che non contengano errori, in caso contrario individuare gli errori e scrivere la forma corretta.
Esempio di risposta: o esempio
T RE ZONE DE L CE RVE LLO S I ACCE N DONO QUANDO S I PE NSA AL FUTURO
25 È caduta la barriera che nascondeva la parte più preziosa del nostro pensero, quel la
26 capace d i i m mag inare i l futuro. La qual ità che p iù d i tutte ci d isti ngue dag l i altri animal i :
27 staccarsi dal presente e panificare i l doman i . I r icercatori del l' U n iversità di Wash ington
28 sono r iusciti a scoprire che cosa succede nel cervel lo quando stiamo per conpiere una
29 azione o coltiviamo i l sog no più sfrenato : tre aree deg l i em isferi si accedono per una
30 mag g iore attività e lettrica. I r isu ltati pubbl icati sono arrivati i ndagando g l i aspetti
31 patologici del le lesioni al sitema nervoso causate da i ncidenti o g ravi malatt ie . I l primo
32 passo del la ricerca r iguadava u n confronto: le eventual i d ifferenze d i funzionamento
33 quando i neuroni afrontavano ricord i lontani oppu re davano forma a piani ancora da
34 material izare . Con questi pensieri un g ru ppo di volontari è entrato nel tunnel del la
35 macchina che con la tecn ica del la risonanza magn ietica per i m mag i n i ha rivelato
36 i loug h i cerebrali dedicati al passato e que l l i invece proiettati in avanti nel tempo ;
37 g l i stessi per concidenza che si accendono quanto compiamo movimenti .
38 I l futu ro ha forze u n seg reto i n meno, ma non per questo smette certo d i tenerci vivi .
132
Terza unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica
E Costruire un testo collegando e sviluppando i seguenti appunti. Scrivere nello spazio riservato a C.4 nel Foglio delle Risposte
esempio
o
Esempio di risposta:
VA A PRANZO, ORE FICE RIA SVALIGIATA
, Pausa pra nzo - ieri - d i menticare - faci lmente - orafo f iorentino
, riapertura laboratorio - trova re porta forzare - col lane e braccia l i spar i re vetrina
, succedere ier i pomerigg io - via del G hi rla ndaio - Fi renze
, bottino fu rto - sti ma re ci rca 1 50 m i la euro - non coprire assicurazione
, spiegare ca ra b i n ieri - adesso indaga re
, ladri - contro l la re a bitud in i a rt igiano - spia re - ped i na re g iorni precedenti
, ieri 1 3,30 - uomo - a bitud ine - chiudere - negozio-laboratorio - a ndare - pranzo
, dare - giro chiave serratu ra porta - dimenticare inseri re a l la rme
, riaprire - trova re p icco l i fori - vicino - serratura - porta legno - socch i udere
, qualcu no entra re - prendere pri m i gioiel l i - trovare - sistema re - u na - due vetri ne
, scattare control l i - zona - nessuno - sembrare accorgersi nulla
Iniziare così: La pausa pranzo di ieri non /a dimenticherà fa ci/m en te, l'orafo fiorentino ...
133
CELI 4 C1
Prova di Comprensione dell'Ascolto
I PARTE D PROVA D I COMPRE NS IONE DE LL'AS COLTO
Terza unità di esercitaw-e
CELl4Cl
J
[!Il Ascoltare il testo che tratta di investimenti finanziari. Completare le informazioni con
poche parole (massimo quattro) negli spazi numerati da 1 a 8, nel Ascolterete il testo due volte.
Foglio delle Risposte
,-------------------����------------------� � •
Esempio di risposta:
8 Traccia 10/11
o esempio
1 La gara però la vi ncono . . . (1) . . . , propr io i prodotti p iù cervel lotici
2 G l i economisti hanno com i nciato ad aggredire la mater ia , raggiu ngendo q ua lche ... (2) ."
3 È stata i l l ustrata . . . (3) . . . tra la fuga del r ispar mio gestito e la sottoscr izione
4 È emerso a nche u n crescente rapporto tra . . . (4) . . . di t ito l i di Stato
5 Privi leg iare i prodotti che . . . (5) . . . , come le obbl igazion i strutturate
6 Gara ntiscono com missioni p iù a lte e tutte i nsieme, . . . (6) ...
7 Vendere . . . (7) . . . significa andare i ncontro a pena l izzazion i
8 I n questo caso, i n ter m i n i . . . (8) . . . , c'è u n bel va ntaggio per le ba nche .
136
)
Prova di Comprensione dell'Ascolto
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
[!E Ascoltare il testo che consiste in un'intervista che parla di manager aziendali. Non tutte le affermazioni da 9 a 19 sono presenti nel testo.
Indicare nel Foglio delle Risposte vicino al numero dell'affermazione,
[ID] se è presente
I No I se non è presente
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta:
8 Traccia 12
9 Crisi de l le lau ree scientifiche
10 Carriera i n iziata per caso
11 I m portanza del m etodo
o
12 Rid i mensiona mento del l'uomo rispetto a lla tecnologia
13 È i m poss ib i le i m para re ad essere u n vero capb
14 La prepa razione professiona le a iuta nel la ca rriera
15 La troppa a mbizione ostacola la carriera
16 È i m porta nte specia l izza rsi i n settori specifici
17 Discrepa nza tra u n iversità e mondo del lavoro
18 Cam b ia mento nel settore del le i mprese industria l i
19 Poche esperienze dei g iovan i ita l ia n i i n Paesi esteri
137
Prova di Comprensione dell'Ascolto
m Ascoltare il testo che tratta di alcuni tipi di automobili. Trasferire negli spazi n
da 20 a 23 nella tabella nel solo le informazioni richieste (massimo parole).
Ascolterete il testo una sola volta.
[!E ;'� A -� B C
�
O esempio �
Esempio di risposta:
(il Traccia 13
20 ALFA ... (20.A) ... ... (20.B) ... ... (20.C) .. . 21 VOlVO ... (21.A) ... ... (21.B) ... ... (21.C) ...
22 HON DA ... (22.A) ... ... (22.B) ... ... (22.C) ...
23 MAS E RATI ... (23.A) ... ... (23.B) ... ... (23.C) . ..
)
138
Prova di Produzione Orale Terza unità di esercitaz
CELI 4
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio.
CERVELLI MULTI-FUNZIONALI
Psicologi ed esperti d'oltre-oceano del settore l'hanno definita la "generazione multitasldng", quella dei ragazzi americani dai quindici ai vent'anni che ascolta-vede-gioca diversi media elettronici contemporaneamente. Anche in Italia c'è sempre più la tendenza ad avvicinarsi a modelli di vita giovanile molto simili. Ma il nostro cervello è biologicamente costruito per far fronte a tutta questa multimedialità? E quali capacità di apprendimento e di concentrazione ci possiamo aspettare dai ragazzi di oggi? Risponde lo psicologo romano Francesco Giorni, attento osservatore dei fenomeni di costume. "La percezione che i ragazzi hanno delle proprie capacità è fuorviante, si credono tutti onnipotenti, come i grandi scacchisti che riescono a giocare con venti persone diverse nello stesso momento. Ma si tratta di individui eccezionali e che si sono sottoposti ad un lungo allenamento. Il rischio di tutta questa sollecitazione tecnologica è che i giovani non capiscano più il processo conoscitivo che porta ad un certo risultato, il perché ci si è arrivati, ma soprattutto il come, il metodo. La facilità con cui accedono alle informazioni, fa saltare loro i passaggi che di queste hanno permesso l'acquisizione e la sistematizzazione".
DOMANDE GUIDA
Riassu ma i l testo .
Una sorta di "analfabetismo" da troppa tecnologia? "Per carità, non demonizziamo computer e videogiochl: hanno facilitato e reso più piacevole la vita. Ma senz'altro la possibilità di ottenere un
risultato senza impegnarsi troppo - il computer fa la ricerca al posto mio - e con estrema facilità porta ad una sensazione di onnipotenza che mal si coniuga con la "fatica" di concentrarsi su una materia per conoscerla. E l'impazienza non è mai una buona maestra". Ragazzi destinati inevitabilmente all'ignoranza, allora? "Direi piuttosto a muoversi in una realtà che più che virtuale, definirei fittizia. Finché qualcuno non li richiama alla realtà, stimolando in loro una curiosità che oggi troppo facilmente trova risposta nella tecnologia. Qui la scuola ha grosse responsabilità: viva l'informatica, ma basterebbe riportare all'artigianale, eliminando per certi passaggi la tecnologia, l'apprendimento di materie come la musica e l'arte".
Crede che i r isch i prospettati ne ll 'a rticolo siano rea l i oppu re r isenta n o d i un certe
atteggiamento a llarmistico r igua rdo le nuove te(3nolog ie? D ia u na Sua motivata va lutazionE
su l l'opinione espressa da l lo psicologo. Che ruolo dovrebbero svolgere le nuove tecnologie nel s istema scolastico del Suo Paese: Motivi la Sua risposta ipotizza ndo d i dover convincere q ua lcuno d i pa rere contra rio .
150
di Produzione Orale
FOTO
MANDE GUIDA
Descriva le foto , mettendole a confronto. .
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
Molti ragazzin i ita l ian i d i oggi hanno perso l ' interesse per i g iochi trad iziona l i , ma passa no g ran parte del loro tempo dava nti a i videogiochi a scapito del la creatività. Esprima le Sue con siderazioni a rig ua rdo, e confronti la s ituazione ita l ia na con quel la del Suo Paese. Saper stare bene a nche da sol i è un fatto positivo, ma è a nche fonda menta le sta re insieme ag l i altri , soprattutto nel periodo del l ' i nfa nzia e del l 'adolescenza , per socia l izzare, conoscere , scoprire e, qu ind i , crescere . Qua l i sono i luogh i di aggregazione per ecce l lenza per le varie fasce d 'età? Sono ca mbiati nel corso deg l i a n n i ? Cosa ha contr ibu ito a ta le cambiamento?
151
Prova di Produzione Orale
Terza unità di esercitazione
CELI 4 CI
TABE LLA
N E I PROSS I M I D O D I C I M ESI DOVE È M EG LI O I NVESTI RE?
risposta multipla
i n Borsa 1 6%
s u L mercato
i m m o b i l iare
tene rLi L i q u i d i
neL Le o b b L igazioni 1 8%
1 0 20 30
HA I NTENZIONE D I COM PRARE O CAM B IARE
CASA N E I PROSS I M I D O D I C I M ESI?
84% N o
64%
40 50 60 70
C O M E G I U D I CA LA POSS I B I LITÀ D I UN CONTRO LLO DEL M E RCATO
I M M O B I LIAR E ?
8% s i c u ro
21 % i m probab i Le 44%
poco proba b i Le
27% m o Lto probab i Le
I N DAG I N E
80
IL MATTO N E È U N I NVESTI M E NTO P i Ù S I C U R O RISPETTO ALLA BORSA
moLto d ' a ccordo 46%
a b bastanza d ' a ccordo 39%
poco d ' a ccordo 1 0%
per n i ente d ' accord o 5%
10 20 30 40
I PREZZI DELLE CASE SONO O R MA I TROPPO E LEVATI.
ORMAI È I M POSS I B I L E COM PRARE
1 8%
37% a b bastanza d ' accord o
2% per n i e nte d ' a ccordo
43% moLto d 'accordo
OGGI CONVI E N E C O M P RARE U NA CASA, LA RATA DEL MUTUO PESA
C O M E L.:AFFITTO
4%
8% per n i ente d ' accordo
50
49% moLto d'accordo
39% a b bastanza d 'accord o
152
Terza unità di esercitaziol\e
A.1 1° TESTO 2° TESTO
A.2 Esempi di risposte
1 .C
6 . C
2 .C
7 . 8
C H IAVI
3.A
8 . 0
4 .D
9 . 8
1 1 . P e r salvaguardare la Valpolicella dalla speculazione edil izia
5 . 8
1 0 . 8
1 2 . Località d a sogno, ideale dal pu nto d i vista ambientale e paesaggistico
".
1 3 . Le ammin istrazioni concedono troppe autorizzazioni per la costruzione d i strade ed abitazioni .
CELI 4 Cl
1 4. Località, nelle vicinanze di un grosso centro, dove vengono costruiti condomini ed alloggi per i lavoratori pendolari.
A.3 1 5 .A 1 6. 8 1 7.A 1 8 .A 1 9 . 8 20. 8
2 1 .A 22. 8 23 . 8 24.A
C.1 1 . quello 5 . ri movi bil i/smontabi l i 9 . r imetta/metta 1 3 . caso
2. senza 6. ri lasciare 1 0. possa 1 4. da
3. colpo 7. previsto 1 1 . fin/sin
4. area 8. sia 1 2. scartata
C.2 1 5 . 0 1 6 . 1 1 7. C 1 8. G 1 9 . N
20.A 2 1 . M 22. 8 23. L 24.E
C.3 25. pensiero 30 . ./ 35. magnetica
26 . ./ 3 1 . sistema 36. luoghi
27. pianificare 32. riguardava 37. coincidenza
28. compiere 33. affrontavano 38. forse
29. accendono 34. materializzare
C.4 Esempio di ricostruzione del testo La pausa pranzo di ieri non la dimenticherà faci lmente, l 'orafo fiorentino che alla riapertura del laboratorio ha trovato la porta forzata e collane e braccial i spariti dal la vetrina. È successo ieri pomeriggio in via del G h i rlandaio, a Firenze.
Il botti no del fu rto è stato sti mato in ci rca 1 50 mi la euro non coperti dal l 'assicurazione, hanno spiegato i carabinieri
che adesso stanno indagando. I ladri avevano control lato le abitudin i del l 'artigiano, spiando lo e pedinandolo nei giorni precedenti. Ieri alle 1 3,30 l 'uomo, come d 'abitudine, ha chi uso i l negozio-laboratorio ed è andato a pranzo. Ha dato un g i ro d i chiave al la serratura del la porta ma ha d imenticato di inseri re l 'al larme . Al la riapertura / quando ha riaperto,
ha trovato dei piccol i fori vicino al la serratura e la porta di legno socchiusa. Qualcuno era entrato e aveva preso i primi gioiel l i che aveva trovato sistemati in una delle due vetri ne. Sono scattati i control l i nel la zona, ma nessuno sembra essersi accorto di nul la.
0.1 1 . sicuramente gl i strutturati 5. generano proventi i mmediati
2 . premi nente evidenza 6. contestualmente alla sottoscrizione
3 . una correlazione robusta 7. queste obbl igazioni anzitempo
4. disi nvestimento fondi e acq uisizione 8. di gestione della l iquidità
0.2 Sì No
0.3
20 ALFA
21 VOlVO
22 HONDA
23 MASERAT I
1 1
9
1 3
1 0
1 4
1 2
• • .l'l.ej�
1 7
1 5
1 8
1 6 1 9
Grandi viaggiatori in ogni condizione Centralità del pilota Sicurezza di guida
climatica
Famiglie Linee più morbide (forme più rotonde) Comfort dei viaggiatori
Amanti dell'avventura 2 motori (un benzina e un diesel) Bagagliaio (divisibile in 2 livelli)
Amanti del lusso, clienti sofisticati Dettagli sportivi Sistema di frenata
1 54
Terza unità di esercitazione
8 Traccia 10/11
T RAS C RIZIONE DE I TEST I RE G IS T RAT I PE R LA PROVA DI COMPRE NS IONE DE LL'AS COLTO
M = VOCE MASCHILE F = VOCE FEM MINILE
CELI 4 C1
Terza unità di esercitazione per il conseguimento del CELI 4 - Certificato di Conoscenza della Lingua Italiana - Livello C1 Prova di comprensione dell'Ascolto
Il candidato ha un minuto di tempo a sua disposizione per scorrere brevemente i test proposti nel fascicolo.
Inizio della della prova
0.1 Ascolterete ora un testo che tratta di investimenti finanziari. Ascoltate attenta
mente e svolgete l'attività indicata nel foglio. /I testo va ascoltato due volte
M Obbligazion i struttu rate, pol izze a conten uto f inanziario-previdenziale, da u lt imo i conti d i deposito on l i ne : ormai quasi tutto s i è messo a fare concorrenza ai fondi . La gara però la vincono sicuramente gli strutturati, proprio i prodotti più cerve l lotici da decod ificare per i cl ienti ma anche i più "ricchi" i n term i n i d i commission i per le banche. Dati che d imostrino i l travaso da u n comparto al l 'altro n o n ce ne sono. Però g l i econom isti hanno comi nciato ad aggredi re la materia, raggiu ngendo qualche preminente evidenza: chi ha visto le sl ide del la presentazione al semi nario a porte chi use d i Assogestioni spiega che è stata i l lustrata una correlazione robusta tra la fuga del risparm io gestito e la sottoscrizione di prodotti strutturati , sempre più nel mir ino d i più o meno i nformati i nvestitori . Meno evidente , anzi "erratica" viene etichettata la correlazione tra risparmio gestito e prodotti assicu rativi a forte conten uto finanziario mentre, nei vari i nterventi al seminario, è emerso anche un crescente rapporto tra disinvestimento fondi e acquisizione di tito l i d i Stato ; non proprio una sorpresa, se si pensa agl i scarsi rendi menti dei fondi obbl igazionari . Comunque la concorrenza più forte e più agguerrita è altrove : le difficoltà di l iqu id ità spingono i canali d istr ibutivi a privi leg iare i prodotti che generano proventi immediati, come le obbl igazioni struttu rate. I l presidente d i Assogestioni conferma l 'agg ressività del l 'offerta d i questi strumenti che garantiscono com missioni più alte e tutte i nsieme, contestualmente alla sottoscrizione: è a questo comparto che si rivolgono le preferenze di quei canali d istributivi che in Ital ia sono, nella strag rande maggioranza dei cas i , le banche. È vero che le cose sono destinate u n po' a mig l iorare, ma resta i l fatto che le obbl igazioni struttu rate sono più caligi nose però garantiscono più entrate a chi le vende. Non solo, hanno anche u n altro g rande vantaggio : la certezza del la d u rata. S iccome vendere queste obbligazioni anzitempo sig nifica andare incontro a penal izzazioni molto fort i , la maggior parte dei sottoscrittori se li t iene f ino al la scadenza, mentre i fondi comuni possono essere smobil itati senza preavviso anche il g iorno dopo la sottoscrizione. Anche in questo caso, in term i n i di gestione della liquidità , c'è un bel vantaggio per le banche .
..
155
8 Traccia 1 2
Terza unità di esercitaziln CELl 4 Cl
F 0.2 Ascolterete ora un testo che tratta di manager aziendali. Ascoltate attentamente e
svolgete l'attività indicata nel foglio. II testo va ascoltato due volte.
F C 'erano una volta la pietra f i losofale e l 'e l is ir d i l u nga vita. Poi l 'alch i m ista si è trasformato in ch imico : cam ice b ianco, provette e alambicch i . Oggi anche questa icona è superata. I laureati i n chimica lavorano al computer : screening automatizzati e robot , centi naia d i meccanismi di si ntesi per arrivare a tutte le possib i l i combinazion i . Oppure raggiu ngono i vertici di una grande impresa. Come Roberto, 54 an n i , laurea i n ch imica industr iale, carriera manageriale in iziata in Montedison e da u n paio d 'an n i am m i n istratore delegato di Bracco spa, core business del g ruppo con u n fattu rato d i o ltre 500 mi l ion i . Roberto , tra l 'altro , s i sta occupando della quotazione del la Bracco . Come si arriva a guidare un'azienda con una laurea di chimica in tasca?
M I l pu nto d i partenza è stato decidere d i proiettarmi in azienda. Così m i sono iscritto ad un
master : u n anno d u rissimo dopo i l q uale attraverso l 'ufficio placement ho avuto l 'opportunità di entrare nel g ruppo d i Sch imbern i .
F Se invece di una società farmaceutica si fosse trovato per esempio in un'azienda di telecomunicazioni?
M L'un iversità m i ha inseg nato l 'approccio gal i le iano ai problem i . Uno più u no fa sempre due. La lucid ità del pensiero, la concatenazione del le cose. U n canale d i razional ità è fondamentale.
F Ma chi è ai vertici non si scontra soprattutto con il fattore umano? M La d imensione u mana del l 'organ izzazione del lavoro è u n aspetto fondamentale. G l i i mpianti si
gestiscono attraverso le persone. F Come si sviluppa la leadership? M Credo che i n g ran parte sia una dote i n nata. Per essere riten uti capi ciò che più conta sono
credib i l ità e competenza. Non basta la gerarchia. I l r ispetto deg l i altri va sempre conquistato su l campo.
F Gli elementi giusti per fare carriera? M Sicuramente l ' i mprint ing d i u n percorso di studi serio e poi l 'apertu ra d i orizzonti di un master.
U n mix vincente d i formazione e competenze . Ai g iovani consig l io d i i m parare a conoscersi , di metters i in g ioco . Ogg i le aspettative sono fort i , spesso subentra la delusione, invece bisogna
essere u m i l i , f lessib i l i , com i nciare a sporcarsi le man i . F Dagli anni Settanta ad ora, cosa è cambiato nel mondo della chimica? M I l piano d i studi credo sia r imasto ug uale, i l problema invece è che la g rande industria chimica
non c'è p iù . Mentre g l i studi sono ancora tag l iati su l le aziende di a l lora che formavano d i rettamente i neoassunt i . Ogg i i n Ital ia e i n Europa c'è un f iori re d i società medio piccole.
L'un iversità deve preparare g l i studenti a rispondere ad esigenze e situazioni d iverse. F Quanto conta un'esperienza all'estero? In quale direzione un neolaureato dovrebbe fare
le valigie? M Lavorare al l 'estero è u n 'esperienza che arricchiscé u manamente, ind ispensabile nel cu rriculum
d i u n g iovane. D i rei add i rittu ra : pagate pur d i a(ldare. Dove? Sicuramente ad Oriente. Se un
lau reato vuole i nvest i re sul proprio futu ro d i rei : guarda ad Est. Il futu ro, nei pross imi venti anni, è lì .
1 56
Terza unità di esercitazione
CELI 4 e1
8 Traccia 13
F 0.3 Ascolterete ora un testo che tratta di alcuni tipi di automobile. Durante l'ascolto
svolgete l'attività indicata nel foglio. /I testo va ascoltato una sola volta.
M1 Motore a gasol io e trazione i nteg rale : è i l nuovo mix proposto da Alfa Romeo. Una scelta che va nel la d i rezione d i soddisfare le esigenze dei c l ienti g randi viagg iatori che vog l iono muoversi in tutta sicurezza q uando le condiz ioni c l imatiche non sono favorevol i . Quando si entra in auto è lampante che i tecnici hanno voluto mettere al centro del n uovo progetto il p i lota. Tutto è pensato per essere a portata d i mano e l im itare al massimo eventual i d istrazion i . La prog ressione è sem pre costante e mai nervosa : così la sesta marcia è adatta per chi ama viaggiare i n tutto re lax in autostrada ; q uando, però, s i decide d i sch iacciare i l pedale del gas, la precis ione negl i inse ri menti d i cu rva è m i l l i metrica e l 'auto non s i scompone. L'Alfa ha conquistato le c inque stel le E u roNcap ed è nel campo del la s icurezza che s i trovano molt i dei suoi pu nti fort i , poiché offre sistemi d i riten uta innovativi , come i l pretensionatore su f ibbia e i l l imitatore d i carico deg ressivo sul la ci ntu ra d i sicu rezza .
M2 La Volvo lancia la terza generazione del la V70 d i mostrando di contin uare a credere nel le auto fami l iari . La casa di G bteborg , da sempre s inonimo di station wagon spaziose, affidabi l i e pratiche , con questa n uova versione , tenta anche d i percorrere una nuova strada sti l istica. I l d i rettore d e l design Volvo ha deciso, i nfatt i , d i rompere la trad izione svedese tutta fatta d i f ig ure squad rate e ben defin ite ammorbidendo le l i nee e arrotondando le forme. Appena si sale i n auto s i nota su bito l a prevalenza data a l comfort: tutto è stato studiato per mettere a proprio agio i v iagg iatori , con una posizione di g u ida perfetta, una vis ib i l ità ott ima e le n u merose regolazioni del sed i l e che rendono piacevole i l viaggio anche al le tag l ie fort i .
M1 I n fondo basta poco per essere fe l ic i . È sufficiente avere una macchina i n garage capace d i affrontare, senza una piega, una tempesta d i neve . P o i s e la neve n e l centro d i Roma non arriverà mai , pazienza. I mportante è garantirsi la certezza d i poter uscire con l 'automobi le a qual unque ora e con qualunque tem po . Partendo da q uesta osservazione, i tecnici g iapponesi della Honda hanno progettato una macchina che sembra fatta per l 'avventura, capace d i andare dappertutto e confortevol issima n e l l a g u i d a su strada, i n tutte le condizion i . A spi ngerla due i nteressanti n uovi motori , u n potente 2.0 a benzina da 1 50 caval l i e i l tu rbodiesel 2.2 da 1 40 caval l i . La nuova Honda offre uno spazio per i l carico mod u labi le, che - uti l izzando u n pianale leggero ma robusto - p u ò d ividere l 'area d i stivaggio i n due l ive l l i , rendendo i n tal modo i l bagag l iaio u na vera risorsa in più u nica nel suo gene re .
M2 I n una n icch ia del mercato molto concorrenziale nel la ricerca de l l 'esclusività, saper offrire p iccole ma i mportanti d i fferenze s ign if ica r iuscire ad accontentare i l cl iente , che nel caso di Maserati è molto sofisticato. La nuova Maserati è stata concepita per real izzare i sog n i d i quei cl ienti che chiedono sì i l massimo del le prestazioni sportive i n term i n i d i maneggevolezza, d i guida, d i frenata, ma c h e prima d i tutto n o n vog l iono ri n u nciare a l l 'esclusività e a l lusso di u n a vera ammirag l ia . Numerosi sono i dettag l i che la fan no riconoscere dal le altre version i : i l frontale con i l Tridente con i fregi ross i , t i pico del le vetture da competizione d e l passato ; l e corn ici d e i f i nestri n i e i term inal i d e i tubi d i scarico neri ; le manig l ie del le porte i n t i nta con l a carrozzeria; i sed i l i anteriori con una conformazione sportiva che tratt iene i l corpo anche nel le curve prese in velocità ; le rifi n iture i n carbonio nel l 'abitacolo. Tutto sottol inea la n uova sportività d i questo model lo . Da evidenziare l 'eccezionale sistema di frenata, con d ischi co-fusi , una tecnologia svi l uppata i n col laborazione tra Maserati e Brembo che ha reso la n uova Maserati un model lo avven i ristico.
F FINE DELLA PROVA
157
Prova di Comprensione della Lettura Quarta unità di esercitazione
CELI 4 C1
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA
� Leggere i due testi. Indicare nel Foglio delle Risposte vicino a ogni numero da 1 a 10, la lettera A, B, C o D corrispondente al la risposta scelta.
t.\i1 � 1° testo '1.A -
Esempio di risposta: 01 0 @] EI� @]
LA MINIERA DELLE CARTOLINE
La Balilla nera era davvero un mistero. Appariva parcheggiata davanti ad una chiesa di Avola, in una stradina della Calabria o era in mostra davanti ad una locanda di Sorrento. Dal Sud al Nord, come per miracolo, l'auto veniva esibita davanti all'obiettivo del fotografo. Era la Balilla dei fotografi Alterocca. I committenti gli chiedevano di metterla dentro la cartolina, per far apparire il paese più moderno. Tutto questo materiale è ben custodito nell 'archivio Alterocca, m1l1lera ancora inesplorata di centinaia di negativi su lastre di vetro al bromuro e lastre di zinco con le quali, dal 1876 ai primi anni Sessanta, vennero sfornate milioni di cartoline illustrate che, in un'Italia dove l'unico viaggio era quello per andare a fare il soldato, raccontavano ai parenti luoghi mai visti. Le mappe di Google, con il satellite, raccontano l'Italia di oggi. Le lastre Alterocca quella di ieri. Ora che sms, videofonini, email le hanno mandate in pensione, un'imprenditrice, Francesca Boscherini, ha rilevato l'archivio in un fallimento e punta a fame un tesoro aperto a tutti: "Non volevo che andasse disperso nelle case dei collezionisti 0 0 ' dopo la catalogazione con l'ausilio di una esperta di archivistica immagini fisse, vorrei che diventasse ji-uibile ". Ma l'Archivio Alterocca rischia di restare una miniera chiusa: "Le associazioni di italiani in America, dice Francesca Boscherini, ingaggiano fotografi locali per ritrarre i paesi d'origine. Noi potremmo fornire le foto del tempo in cui partivano i bastimenti. Le lastre potrebbero essere utili pure al Fai, il Fondo ambiente italiano, che avrebbe le prove di come il paesaggio sia stato manomesso. Insomma, per aprire la miniera, serve qualche investimento. Tutti cercano le loro radici. Qui le abbiamo fotografate ". "La cartolina illustrata, scriveva nel 1906 il fondatore del famoso studio fotografico, Virgilio Alterocca, è potentissimo tramite di cultura. Deve essere asservita all'educazione del sentimento e del gusto e non immiserita a fini disdicevoli ". Virgilio fece decollare la sua azienda nei primi del '900 con l'acquisizione di macchinari più sofisticati che reperiva alle Expo di Parigi. E, nel 1930,
impiegò circa 200 persone. In questo periodo, oltre agli edifici architettonicamente più importanti, vennero stampate sia le immagini dell'eccidio del re che le rappresentazioni teatrali tratte da opere di D'Annunzio, sia le immagini delle conquiste coloniali che della guerra stessa. "La cartolina deve informare, scriveva Alterocca, sulle meraviglie della natura e dell'arte che fanno così bello il nostro paese, diffondendo fra gli amatori la conoscenza delle bellezze pittoresche e delle opere classiche, che .fino ad allora erano in gran parte tesori ignorati anche dagli stessi italiani ". Un imprenditore egiziano commissionò mille foto ritraenti il suo albergo ai margini del deserto, 'virateseppia'. Però il filone d'oro venne individuato nei santuari e nei conventi: modernissimi aerei solcavano il cielo sopra il santuario della Madonna di Loreto, protettrice degli aviatori; orfanelli posavan o per i possibili benefattori; il Vaticano, nel 1957, in occasione dell 'inaugurazione del potentissimo centro di radiotrasmissione, commissionò cartoline con didascalie in latino. "Il mercato è mercato ", affermava Virgilio e biso-gnava
stare sempre allerta tanto che, quando si profilava un evento eccezionale come l'elezione di un Papa, lo stabilimento andava in fibrillazione e i fotografi dovevano immortalare il momento dell' "Habemus Papam ", prima del nuovo fotografo Angelo Cardaio. Ma sono i paesi e le città la vera miniera dell'azienda. l fotografi degli Alterocca andavano più volte, su commissione, nello stesso paese, a distanza di anni. Venivano inviati dalla ditta oppure da tabaccai, da albergatori, ristoratori. .. Ordinavano immagini della piazza, di uno scorcio e poi sceglievano cinque scatti. Se per caso la cartolina non risultava gradita, entravano in azione i ritoccatori con i pennelli a tre, due o un solo pelo per esaltarne i contrasti: basta ricordare la foto con gli zampilli d'acqua della Fontana di Trevi. Anche la storia fu ritoccata nelle cartoline scattate al tempo del Duce, dopo la Liberazione, poiché tornare nei luoghi sarebbe stato troppo oneroso.
1 62
Quarta unità di esercitazione
�ova di Comprensione della Lettura CELI 4 e1
I fotografi Alterocca
o archiviarono innumerevoli cartoline illustrate a testimonianza del loro operato
@J consentirono ai soldati italiani di poter ampliare i loro orizzonti e conoscenze
@] riuscirono, con degli accorgimenti, a dare un tocco di attualità alle immagini
@] cessarono l 'attività quando subentrarono nella società pratiche più innovative
L'imprenditrice
o spera che qualcuno potenzi il suo progetto
@J vuole organizzare l 'archivio a scopo di lucro
@] contatta vari enti stranieri che possano aiutarla
@] teme che la tecnologia ostacoli i suoi obiettivi
3 L'azienda Alterocca cominciò ad affermarsi quando
o Virgilio incrementò le assunzioni per far fronte agli ordini
@J la cartolina poté raggiungere un alto livello qualitativo
@] i proprietari diffusero le loro cartoline anche in Europa
@] i fotografi iniziarono a ritrarre la realtà contemporanea
4 La cartolina Alterocca
o fu concepita da Virgilio solo come immagine da ammirare
@] incrementò, in particolare, lo sviluppo del turismo di massa
@] assunse, nel tempo, anche un'alta funzione promozionale
@] venne richiesta dagli stranieri per conoscere l'arte italiana
5 I fotografi degli Alterocca
o scattavano le foto avvalendosi di particolari tecniche
@] ritornavano nei luoghi per denunciarne i vari cambiamenti
@] erano dei professionisti che operavano in piena autonomia
@] dovevano essere agguerriti per ostacolare la concorrenza
1 63
Quarta unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 C1
12° testo 1 -.
I1ULTIMO PUPARO
Tutto intorno è buio, pian piano si apre il sipario, sul
palco la luce colpisce le corazze scintillanti. Il rumore delle spade irrompe nel silenzio, la morbida cascata di piume sopra l'elmo ne esalta i movimenti ed ecco che,
mosso dal puparo, il pupo prende vita. Siamo nel cuore
dell'antica Palermo, in un quartiere pieno di suoni, di
voci, di odori. È qui che vengono alla luce i pupi, caratteristiche marionette siciliane animate dall'alto attraverso un gioco di fili; è qui che oggi come ieri è possibile assistere a uno spettacolo che rende una tradizione antica ancora viva. Proprio in via Bara
dell 'Olivella si trova infatti uno dei pochi teatri dell' opera dei pupi ancora attivi da gennaio a dicembre. È il teatro di Mimmo Cuticchio, erede della storica
famiglia di pupari palermitani che, sin dall'Ottocento,
non ha mai smesso di fare questo mestiere. "Nemmeno nei tempi cupi", ricorda Elisa, moglie di Mimmo, che insieme a lui ha sposato pure la sua causa.
Il teatro di via Bara, un po' bottega, un po' museo, oltre agli spettacoli ospita anche una sala espositiva con più
di mille pupi e i laboratori dove vengono realizzati.
Nato in controtendenza: quando gli altri chiudevano i battenti per la concorrenza di cinema e tv, ma di più
ancora per la mentalità di quel periodo, la mentalità �i
buttare il vecchio per il nuovo, ha avuto invece grande successo. Perché con il ritorno alle tradizioni popolari
oggi l'opera dei pupi non è più considerata superata, vecchia, ma antica, tanto che nel 2001 l'Unesco l'ha
dichiarata Patrimonio orale e immateriale dell 'un1anità. CosÌ ogni sabato, con replica la domenica, si ripete un
rito antico e negli occhi incantati di un bambino, ma anche in quelli dei suoi genitori o dei tanti turisti, la tradizione si rinnova: si alza il sipario e inizia la magia
delle storie dei paladini di Francia ed in particolare quelle di Orlando, Rinaldo, Angelica. È proprio all'im
magine femminile dell' epica cavalleresca che è dedicata
la mostra in corso presso il teatro di via Bara dell'Olivella: da un lato donne rassicuranti e ideali, dall'altro pericolose. Le une brillano spesso per le loro
virtù e mostrano un comportamento sottomesso,
conforme ai loro doveri prescritti all' epoca. Le altre assumono un ruolo attivo, fuori dagli schemi classici. I pupi rappresentano storie di coraggio, di ribelli che si battono contro un potere prepotente e in qualche modo
riescono a vincere. Storie dove l'amore si affianca alla lotta per la giustizia, la fede al senso dell'onore. Scrisse,
Luigi P irandello, nel Berretto a sonagli " ... pupi siamo ... pupo io, pupo lei, pupi tutti". Ed allora è nella finzione che si fa realtà che va cercato il successo di
questo teatro minore sì, ma ricco di materiale scenico. Per secoli le storie messe in scena dai pupi siciliani hanno costituito l'unica fonte di istruzione e una delle poche occasioni di svago e divertimento delle classi più umili.
Mimmo è uno degli ultimi pupari ancora in attività a Palermo: è figlio d'arte, nato nel 1948 quando il padre Giacomo girava per la Sicilia facendo tappa nelle diverse città con i suoi spettacoli. MÌll1mo a Il anni era già sul palcoscenico come aiutante, a 18 come attore , a 19 a Parigi apre il suo primo teatrino. E nel 1973 torna a Palermo dove dà vita ali 'ultimo teatro dei pupi. Dalla tradizione alla sperimentazione, contaminando generi diversi come la lirica e l'opera dei pupi. "Perché oggi è la gente di cultura, non più il popolino che viene a vederci. Un pubblico appassionato del melodramma. Ma anche tanti giovani, incuriositi dalle, sperimentazioni, dagli adattamenti dei testi della lirica ripensati per l'opera dei pupi". Da Tosca a Don Giovanni con le musiche di Mozart: negli spettacoli portati da Mimmo per il mondo fanno la loro comparsa cantanti lirici che
recitano dal vivo. "Se gli anni '70 e '80 erano quelli della conservazione e della tradizione, dagli anni '90 la parola nuova è sperimentazione". E il futuro? Cosa resterà dei pupi in futuro? Il compito di mantenere viva la tradizione e la cultura dei padri adesso tocca al figlio e ai giovani che dal '97 frequentano la scuola fondata da Mimmo Cuticchio accanto al teatro di via Bara.
1 64
Prova di Comprensione della Lettura
Mimmo Cuticchio
o è il solo puparo a fare teatro in alcuni periodi dell'anno
� ha dimostrato di credere fermamente nel suo lavoro
@] ha dovuto avvalersi dell'esperienza della moglie Elisa
@] ripropone con grande dedizione un' arte ottocentesca
L'espressione "nato in controtendenza" significa che
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 e1
o il mestiere di puparo fu danneggiato dall'affermarsi di nuovi intrattenimenti
� l'arte dei pupi siciliani ottenne, finalmente, un unanime riconoscimento
@] i teatri si trasformarono a causa della nuova mentalità del tempo
@] l'opera di Mimmo si rivalutò in un momento di crisi del settore
8 I pupi
o incarnano le virtù e le debolezze di ogni tempo
� vestono i panni di personaggi realmente esistiti
@] suscitarono l'interesse di un pubblico esperto
@] vennero affiancati a degli educatori istituzionali
9 Mimmo, adesso, deve la sua fortuna
o all'interazione con il pubblico
� all'ampliamento del suo repertorio
@] alla collaborazione di altri professionisti
@] al padre che ha fatto conoscere i pupi nel mondo
10 In ultimo
o si spera che non ci sia un ritorno all'antica visione del teatro dei pupi
� si fanno varie considerazioni su come poter istruire i giovani pupari
@] si riflette su chi dovrà recitare nei vari spettacoli di Mimmo
@] si afferma la necessità di cimentarsi con modalità innovative
1 65
Quarta unità di esercitazione
Prova di Comprensione della Lettura CELI 4 Cf
�Leggere il testo. Rispondere alle domande nel
da 11 a 14.
Foglio delle Rispost negli spazi numerati
esempio ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- �
o
Esempio di risposta:
LA MUSICOTERAPIA
Esiste un rapporto profondo e ancora misterioso che lega la musica al pensiero umano. Guardando alla storia, nelle popolazioni primitive certi canti
particolari, legati alla danza, erano strumenti di ipnosi
collettiva; le marce militari aiutavano i soldati a gettarsi con più coraggio nella battaglia; alcuni ritmi
inducevano alla violenza della caccia. Le prime ricerche scientifiche sul potere della musica risalgono
al secolo scorso e solo da pochi anni la scienza, in particolare la neuroscienza, si è dedicata alla comprensione dei fenomeni correlati al fare ed ascoltare musica.
La musica può divertire, rilassare, attivare le energie: ma non bisogna dimenticare che essa ha anche il potere
di irritare, disorientare e di eccitare. Ecco perché in musicoterapia non esiste un metodo valido per tutti, ma
la "ricetta sonora" va costruita caso per caso. I campi di applicazione sono svariati: utile contro i disturbi
d'ansia, efficace contro la depressione e l'apatia.
Anche nella cura di psicosi gravi, come l'autismo, la musicoterapica sembra sortire effetti positivi. Di
recente, inoltre, l'effetto rilassante del suono è diventato parte integrante della preparazione al parto. La musica sta anche dimostrando di avere un ruolo di
supporto alle terapie standard: alcuni studi hanno
provato come l'ascolto di un brano musicale prima
degli interventi chirurgici possa contribuire, ad esempio, a ridurre il fabbisogno di anestetici.
La Musicoterapia è oggi un capitolo a sé nella scienza biomedica e si caratterizza per le linee di ricerca, le pubblicazioni, le attese e i risultati. "lo non amo usare il termine di medicina alternativa che le viene comunemente attribuito, afferma un noto medico
italiano, non vedo la musicoterapica come opzione alternativa alla medicina cosiddetta tradizionale, ma piuttosto come nuovo complemento, per arrivare, nella persona malata, là dove il farmaco o la tecnologia non ha strumenti adeguati per farlo. È indubbio, ad esempio, che la musica può avere un effetto benefico sul dolore psicologico e su quel senso di solitudine e incapacità di comunicare, che spesso affligge le persone gravemente malate ". In Italia la musicoterapia è approdata solo negli anni '70 e oggi, grazie alla rivoluzione tecnologica di questi ultimi cinquant'anni, lo studio della musica si può avvalere di metodi ben più sofisticati per esplorare
questo campo affascinante, ancora quasi inviolato:
l'analisi dei segnali bioelettrici, la neuropsicologia, la psicoacustica. Attualmente la Federazione italiana musicoterapeuti si sta battendo affinché venga istituito, per gli operatori del settore, un albo al quale iscriversi e un ordinamento
che li tuteli.
1 66
Quarta unità di esercitazione
ova di Comprensione della Lettura CELI 4 C1
Quale elemento ha contribuito a far capire che la musica poteva essere utilizzata anche
nel campo medico?
(da 10 a 15 parole)
12 Qual è il motivo per cui l'utilizzo della musicoterapia non è ancora consolidato nel campo medico?
(da 10 a 15 parole)
13 In che modo la musicoterapia può affiancarsi alla medicina tradizionale?
(da 15 a 20 parole)
14 Perché i musicoterapeuti reclamano la necessità di avere un loro albo ed un loro ordinamento?
(da 8 a 10 parole)
Scrivere nel Foglio delle Risposte
1 67
Prova di Comprensione della Lettura
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 CI
� Leggere i due testi indicati rispettivamente con ITesto AI e ITesto BI. Indicare nel vicino ad ogni numero da 15 a 24 la lettera:
o se l ' informazione si riferisce al testo lTesto AI � se l ' informazione si riferisce al testo lTesto BI
.")' .lMJ Id.
Esempio di risposta: 01 [AJ iii'
s.o.s. AMBIENTE
I Testo A I Le lucciole, i noti insetti che di notte luccicano e che anni fa provocavano meraviglia nei bambini, hanno subito un drastico calo di popolazione. Ormai abitano solo nelle zone dove non ci può essere l'uomo che distrugge il loro habitat costringendole a fuggire. Le lucciole rappresentano per l'uomo una specie di termometro che gli permette di verificare lo stato di salute della natura. Fino a quindici anni fa circa, incontrare una lucciola non era un evento eccezionale, oggi invece loro assorbono respirando, mangiando o anche solo poggiandosi SUl terreni sostanze inquinanti che le uccidono. Oltre ai gas sono vulnerabili agli insetticidi usati in agricoltura e per salvarle bisognerebbe fare quello che è stato fatto in alcuni Paesi, dove sono stati promossi dei metodi detti " di lotta integrata": si tratta di strategie alternative che prevedono l'uso di insetti predatori che SI nutrono di quelli nOCIVI per difendere le coltivazioni. La presenza delle lucciole è importante per il fenomeno della bioluminescenza: se l'uomo riuscisse a brevettare questa capacità naturale di produrre la luce potremmo contare su fonti d'illuminazione molto più efficienti di quelle attuali. Potremmo quindi risparmiare energIa salvaguardando l'ambiente.
1 68
I Testo B I Le api rischiano di estinguersi. La causa pnncIpale della loro estinzione è l'impiego di pesticidi durante l'epoca della f ioritura. Le api, che volano di fiore in fiore per raccoglierne il nettare, entrano in contatto con alcuni veleni che gli fanno perdere le capacità di tornare all'alveare. Un'altra causa importante è dovuta all' alterazione delle stagioni per cui. può accadere che le api regina, tratte in inganno dal caldo inusuale, depongano le uova in un periodo invernale e che poi vengano distrutte da un'improvvisa gelata. Anche le onde magnetiche generate dai ripetitori dei cellulari potrebbero essere uno dei motivi della loro scomparsa. Se nel nostro pianeta non ci fossero più le api, sarebbe un disastro ambientale: loro sono fondamentali per l'impollinazione di molti alberi da frutto e per la sopravvivenza delle piante selvatiche. E così senza alberi da frutto non ci sarebbe più cibo per gli animali e di riflesso pure gli uomini patirebbero conseguenze negative. Albert Einstein aveva affermato: "Se le api scomparissero, la vita sulla Terra cesserebbe nel giro di appena quattro anni." Varie associazioni ambientali già da tempo hanno richiesto il ritiro dei pesticidi dal commercIO, f inora senza alcun esito.
Prova di Comprensione della Lettura
15 Viene colpito il loro senso dell'orientamento
16 Subiscono l'effetto dei cambiamenti climatici
17 Venivano ammirate per la loro insolita natura
18 Adesso popolano luoghi più inaccessibili
19 La presenza di tali insetti è determinante per la riproduzione della natura
20 La loro estinzione potrebbe provocare degli effetti catastrofici
2 1 La loro presenza funge da indicatore ambientale
22 Per salvaguardare l'agricoltura occorrerebbe ricorrere a rimedi più naturali
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 C1
23 Alcuni difensori della natura invitano a prendere dei provvedimenti per tutelare questo insetto
24 La peculiarità di tali insetti potrebbe suscitare l'interesse scientifico
1 69
Quarta unità di esercitazione
Prova di Produzione di Testi Scritti CELI 4 CI
PARTE B PROVA D I PRODU ZIONE D I TESTI SCRITTI
r:tn. L.:ZI.I Riassumere il testo, tenendo conto delle indicazioni fornite, senza riutilizzare
integralmente frasi, espressioni o costrutti usati nel testo.
Scrivere nello spazio riservato a [iii nel Foglio delle Risposte
(Da un minimo di 150 ad un massimo di 200 parole)
L'ISOLA DI SANTO STEFANO
p. S. è un distinto signore di discendenza corsa che, da 35 anni, insegue un sogno: tornare in possesso della sua
isola. "L'isola appartiene alla mia famiglia, dichiara P., l'abbiamo ereditata dal nonno che, nel 1982, aveva comprato questo scoglio di tre chilometri quadrati. Nel 1969, la sorella di mio padre vendette la sua parte ad una società inglese e così nacque il primo insediamento turistico sulla spiaggia del Pesce. Tutto il resto è di nostra proprietà checché ne dica e ne pensi il Capo di Stato Maggiore della Marina italiana". Lisola contesa
è Santo Stefano, che fa parte dell'arcipelago della
Maddalena, trecento ettari di granito rosa e macchia mediterranea a picco sul mare che, presto, con la
partenza degli americani e la chiusura della base per i sommergibili nucleari, potrebbe diventare un paradiso
turistico sul quale da tempo si è posato lo sguardo
interessato di molti operatori. Operatori e imprenditori
che da anni ormai ronzano nella speranza che cadano i severi vincoli ambientalistici che non ne consentono lo
sfruttamento turistico.
Come e quando Le fu sottratta?
"Nel 1972 mi venne espropriata con l'inganno. Politico e morale. L a occuparono d'urgenza con un decreto del comando militare locale. Seguì l'esproprio perché, mi dissero, che serviva alla nostra Marina. Invece fu data in concessione agli americani con un accordo segreto. L'indennità espropriativa era una miseria. Non l 'ho mai accettata. Per questo oggi ho deciso di ricorrere alla Corte europea di Strasburgo, dove la giustizia locale non arriva. Dovrà riconsegnarmi Santo Stefano e calcolare i danni che ho subito in questi 35 anni. Se Strasburgo mi darà ragione, Santo Stefano resterà un paradiso terrestre. Si costruirà poco e con grande rispetto per l'ambiente. L'isola è sempre stata abitata fino agli anni sessanta soltanto da 200 scalpellisti. L'attività estrattiva era molto fiorente perché questo granito rosa era richiestissimo in tutto il mondo. I! governatore R. S. ha rivendicato il passaggio alla
Regione degli immobili della Marina. Si tratta di una struttura usata dagli americani per la base. Una costruzione orribile che va demolita e rifatta. R. S. si è sentito dire no dal governo. Se questo immobile passerà alla regione sarà messo sul mercato, con una gara internazionale, e potrà essere ristrutturato a scopi civili o turistici. Ci vorrebbe un personaggio come l'Aga Khan, non un semplice speculatore. Ma prima la Regione dovrà bonificare la zona, perché la Marina ha devastato il territorio con gallerie chilometriche e con lo scarico a mare di tonnellate di detriti. I! fondo è diventato melmoso. C'è anche il pericolo che nasconda mine e altri ordigni inesplosi". E i Suoi progetti?
"Completato il risanamento, farò sorgere un albergo 5 stelle super. I! progetto è già pronto. Prevedo solo una
forma di turismo particolare, certamente d'élite ma che definirei anche turismo ecologico. Non dimentichiamo che già nel 1804, Horatio Nelson, il grande ammiraglio inglese, considerava questi luoghi strategici e i più belli del mondo. Prima di abbandonare queste acque, Nelson volle regalare alla Maddalena, in segno di gratitudine, un crocifisso e due candelabri d'argento che teneva sulla nave ammiraglia. Nelson era grato ai maddalenini perché avevano prima resistito e poi respinto l'attacco della Marina francese. A guidare quell 'attacco era un giovanissimo tenente di artiglieria di origine corsa. Si chiamava Napoleone Bonaparte. Fece installare i cannoni di Santo Stefano e bombardò pesantemente la Maddalena. Poi fu sconfitto da un giovane z,ifficiale della Marina sarda Domenico Mezzalira, la prima medaglia d'oro della nostra Marina. L a mia isola non sarà mai aggredita dai palazzinari. lo e i miei eredi ci batteremo non solo per tornare in possesso di questo angolo di paradiso, ma anche per evitare che ne sia fatto uno scempio. Ho in mano tutti i documenti necessari contro i quali non ci sarà niente da
fare. Avrò giustizia. L a Corte di Strasburgo dovrà darmi ragione ".
1 70
Prova di Produzione di Testi Scritti
Per il riassunto segua le indicazioni:
· oggetto della contesa
· esproprio e possibili conseguenze
· speranze e progetti
Scrivere nel Foglio delle Risposte
1 71
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 e1
Prova di Produzione di Testi Scritti
[EBsvOlgere UNO dei seguenti tre compiti.
Scrivere nel lo spazio riservato a [iE nel Foglio delle Risposte
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 Cl
(Da un minimo di 220 ad un massimo di 250 parole)
1 Il turnover delle novità tecnologiche s'è ormai trasformato in una frenesia che rende rapidamente obsoleti non soltanto gli oggetti di lungo corso, ma anche le invenzioni di ieri mattina: la videocassetta vhs sembra preistoria, il dvd è tecnicamente superato, svaniscono le cabine telefoniche, le pellicole, anche Sua Maestà il computer è in continua evoluzione. Tutto sparisce presto nella dimenticanza, soppiantato da nuovi miracoli. Dunque stiamo vivendo l'invecchiamento accelerato delle tecnologie e noi viviamo prigionieri degli oggetti. Lei scrive una relazione per una conferenza, cercando di individuare le cause e le possibili conseguenze di tale fenomeno.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
2 Parlare dell'ambiente è pratica frequente negli ultimi tempi, soprattutto alla luce di tutte le notizie allarmanti di cui i mezzi di comunicazione ci hanno messo a conoscenza. Un patrimonio, quello naturale, che corriamo il rischio di distruggere senza nemmeno rendercene conto, ma forse il vero problema è che non siamo consapevoli della ricchezza che abbiamo a disposizione. Cosa possiamo fare noi umani? Lei scrive un.e-mail ad un'associazione ambientalista, esprimendo il Suo punto di vista dando suggerimenti ed eventuali consigli, indicando comportamenti idonei per cercare di risolve re il problema.
Scrivere nel Foglio delle Risposte
1 72
Quarta unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica CELI 4 C1
I PARTE C PROVA D I COMPETENZA LINGU ISTICA
Foglio delle Risposte .:I Completare il testo. Scrivere nel
numerati da 1 a 1 4. Usare una sola parola.
Esempio di risposta: o esempio
la parola mancante negli spazi
L' I M PORTANZA DEI COLO R I
In ogni tipo di cucina, da quella domestica a quella professionale, tutto deve essere organizzato nel
massimo rispetto dell'igiene, ma anche nel modo .. . (1) ... per valorizzare sia il gusto degli alimenti,
sia la fantasia di chi li prepara e anche per garantire il piacere a ... (2) ... Ii gusterà. Questi obiettivi
diventano ancora più importanti ... (3) . .. fruitori dei pasti sono i degenti ospedalieri o malati in
condizioni particolarmente critiche . . . (4) . . . quelli affetti da Alzheimer. Per questo un'azienda italiana
ha deciso di .. . (5) ... a disposizione le sue tecnologie e la sua esperienza unendosi, per una ricerca
sul campo, ... (6) ... un Centro specializzato sugli studi dell 'Alzheimer. Di ... (7) ... è stato possibile
offrire agli addetti, con un apposito ricettario, un pacchetto completo di prodotti per la preparazione e
la cottura di cibi saporiti e invitanti, ... (8) ... potessero realizzare piatti vivacemente colorati, ... (9) .. . il sale è completamente bandito e sostituito .. . (10) ... erbe aromatiche. Nucleo fondamentale è
la complessa fase del processo che ... (1 1) ... dagli alimenti freschi fino al servizio finale del cibo. Il
risultato è stato molto apprezzato, sia dai medici che dai pazienti ... (12) ... , proprio grazie alle
caratteristiche ... (13) ... nei menù studiati: il gusto, che deve stimolare al malato la fantasia; la
consistenza, facile e veloce da assimilare; il colore, dato che la malattia modifica la loro percezione;
e ... (14) ... , e non per ultimi, i contenuti nutrizionali.
..
1 75
Prova di Competenza linguistica Quarta unità di esercitazione
CELI 4 Cl
E Completare i l testo da 15 a 24 con la parte mancante scegliendola tra quelle di seguito
riportate. Scrivere nel negli spazi numerati da 15 a 24 la lettera
corrispondente al la parte scelta. Una sola è la scelta possibile .
.---------------------�=-------��=---------� ,� Esempio di risposta: o esempio
NU OVI SERVIZI PER G LI ANZIAN I
Le farmacie, che sono presenti su tutto il territorio nazionale, anche nei centri abitati più
piccoli, ... (15) ... per collaborare con i medici e con altri operatori sanitari per dare una mano
agli anziani fragili. Già oggi le farmacie offrono servizi utili a ... (16) ... , ma certamente
potrebbero fare di più. Ad esempio, d'accordo con i medici potrebbero garantire il servizio di
assistenza farmaceutica domiciliare per pazienti anziani soli, impossibilitati a muoversi, dare
... (17) ... e su altri piccoli problemi di salute ai malati stessi, ai familiari ed alle badanti. Le
farmacie potrebbero anche ... (18) ... alcuni malati cronici come diabetici e asmatici per
assicurarsi ... (19) ... e ottengano i risultati sperati. Il collegamento delle farmacie via
computer con gli altri operatori del Servizio Sanitario Nazionale consente anche ... (20) ... pagando anche il ticket.
Per poter rendere disponibile tutti i servizi è necessario che venga rinnovata la Convenzione
farmaceutica nazionale, ... (21) ... , che serve a stabilire le regole per lo svolgimento di servizi da parte
delle farmacie stesse. Il vecchio accordo, infatti, è scaduto da anni e, oggi, .. . (22) ... alle nuove
esigenze del cittadino, è necessario concordare nuove regole. FederAnziani e Federfarma si stanno
dando da fare . .. (23) ... e i cittadini, soprattutto quelli più deboli, possano contare su una farmacia
... (24) ... .
1 76
Prova di Competenza Linguistica
a deve garantire l'assistenza
b sempre più al loro servizio
c coloro che sono in difficoltà
d seguire con particolare attenzione
e affinché questo avvenga
cioè l'accordo fra farmacie e Regioni
9 per poter adeguare l'attività alle farmacie
h di prenotare visite ed esami nelle stesse farmacie
devono essere tutelati
che seguano correttamente la cura prescritta
m anche consigli utili sui farmaci
n hanno tutte le carte in regola
1 77
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 e1
Quarta unità di esercitazm Prova di Competenza Linguistica CELl4CI
• Nella maggior parte delle righe numerate da 25 a 38 ci sono errori di battitura. Indicare
nel negli spazi numerati da 25 a 38 con un .;' le eventuali righe che non
contengano errori, in caso contrario individuare gl i errori e scrivere la forma corretta.
Esempio di risposta: o esempio
ENERGIE RINNOVABILI IN MOSTRA AD AREZZO
25 Mettete un girasole nei vostri motori: è questo il pressante invito che parte da Siena,
�\
26 salita alla ribalta nazionale per l'avvio di un innovativa esperienza nel settore energetico.
27 Sono dieci tra autobus pulbici e automezzi per la raccolta dei rifiuti
28 che marcano con olio di girasole, riducendo del 40% le emissioni di ossido di carbonio.
29 Si tratta di una miscela di carburante vedre ricavato dal girasole e diesel tradizionale:
30 è il primo esempio di utilizo di biodiesel in Italia
31 ed è stato presentato alla mostra nazionale delle energe rinnovabili ad Arezzo.
32 Sono convolti nella sperimentazione cinque aziende che coltivano 150 ettari a girasole,
33 ed il progetto gli è costanto circa 376.000 euro.
34 Agricoltori sì, ma anche produtori di energia: è questa la nuova figura
35 che fa leva sulle fonti rinnovabili e sull' ambiente.
36 A questo appuntamento scientifico, tentosi nella città toscana,
37 circa settanta espositori hanno presentato le technologie d'avanguardia
38 che, nell'arco di un decennio, dovranno produrre un' incremento delle fonti alternative.
1 78
Quarta unità di esercitazione
Prova di Competenza Linguistica
E Costruire un testo collegando e svi luppando i seguenti appunti.
Scrivere nello spazio riservato a C.4 nel Foglio delle Risposte
esempio
o --------------------;------------------------------------------.--------_._-----_._._._--_._-------_._._. __ .-------------
Esempio di risposta:
ALLARME STROMBOLI
• Vulcano Stromboli - fermento - diversi giorni
• ieri mattina - registrare aumento tremori - lanciare preallarme
• sentire boato - seguire intensa eruzione lavica - raggiungere mare - poche ore
• abitanti isola Stromboli - rivivere incubo - cinque anni fa
• quando improvviso - onda anomala - formarsi - devastare loro case
• anziani - prendere panico - ricordare esperienza passata
• volontari 118 - città Messina - essere primi - arrivare isola - breve tempo
• mentre suonare sirene - isolani - turisti - allontanarsi - seguire indicazioni
• far allontanare - precauzione - due petroliere - ormeggiare a Milazzo
• tutto funzionare bene - paura rientrare
• rischio maggiore - pareti vulcano sgretolarsi - provocare frana - originare tsunami
Iniziare così: /I vulcano Stromboli era in fermento da diversi giorni ...
1 79
CELI 4 e1
Prova di Comprensione dell'Ascolto
I PARTE D PROVA DI COMPRENSIONE DELL'ASCOLTO
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 CI
[!Il Ascoltare un' intervista che tratta di nuove norme sulla certificazione alimentare.
Completare le informazioni con poche parole (massimo quattro) negl i spazi numerati da 1 a 8, nel Foglio delle Risposte
Ascolterete il testo due volte.
� � I � �I----------------------�--------------------�� Esempio di risposta: �o�_ e _se _m_p_0���������������������
8 Traccia 14/15
1 Affermazioni nutrizionali . . . (1) . . . da medici e nutrizionisti
2 In Italia per . . . (2) . . . che nuoce al consumatore?
3 Il contenuto di . . . (3) . . . di un determinato prodotto
4 Il guaio è che oggi . . . (4) . . . con queste false affermazioni
5 Per tutelare i consumatori . . . (5) . . . l'Autorità
6 Sono sempre più . . . (6) . . . e nutrizionale
7 Promettono . . . (7) . . . per la salute
8 L'ok definitivo di Bruxelles . . . (8) . . . il prodotto
182
Quarta unità di esercitazione
Prova di Comprensione dell'Ascolto C ELI 4 C1
[!!J Ascoltare il testo che consiste in un' intervista ad uno scrittore. Non tutte le afferma
zioni da 9 a 19 sono presenti nel testo.
Indicare nel Fogl io delle Risposte vicino al numero dell'affermazione,
[ili se è presente
i No I se non è presente
Ascolterete il testo due volte.
Esempio di risposta:
8 Traccia 16
9 Le due opere sono state scritte nello stesso periodo
10 Ha conosciuto personalmente i grandi maestri del tempo
11 È un lavoro creato con elementi autobiografici
12 Ha pensato che fosse necessario cambiare città
13 Fra le sue storie c'è un filo conduttore che le unisce
14 Ha preferito allontanarsi dagli schemi letterari tradizionali
15 Fin da giovane ha dimostrato il suo temperamento determinato
16 Qualcuno lo ha aiutato a coltivare la sua passione
17 Cerca di sfruttare, nei racconti, i suoi poteri speciali
18 È importante, per lui, conoscere nuove situazioni che lo possano arricchire
19 Scrittore o poeta? Tutto dipende da ciò che deve comunicare
183
Prova di Comprensione dell 'Ascolto Quarta unità di esercitazione
CELI 4 CI
m Ascoltare l ' intervista ad un esperto di medicina naturale. Trasferire negli spazi nume· rati da 20 a 23 nella tabella nel solo le informazioni richieste (massimo sei parole).
Ascolterete i l testo una sola volta.
A B c
esempio
Esempio di risposta:
8 Traccia 17
20 ARTIGLIO DEL ... (20.A) ... ... (20.8) ... ... (20.C) ...
DIAVOLO
21 BOSWELLIA ... (21.A) ... ... (21.8) ... ... (21 .C) ...
22 OLIO DI ENOTERA ... (22.A) ... ... (22.8) ... ... (22.C) ...
23 PINO MUGO ... (23.A) ... ... (23.8) ... ... (23.C) ...
1 84
Quarta unità di esercitazione
Prova di Produzione Orale CELI 4 CI
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio.
SIAMO ARTISTI!
Per alcuni sono forme d'espressione metropo
litane, per altri semplicemente vandalismo.
Stiamo parlando dei murales e dei graffiti writer,
che, nel bene o nel male, famlo parte della città.
La bozza del nuovo regolamento di polizia urbana
mette fuori legge l'utilizzo di bombolette spray.
Ma cosa ne pensano i writer? "Lo considero un
insulto e una vera cavolata - commenta Marco - il
movimento continuerà a esserci. Non si fermerà
certo con un regolamento, magari diminuiranno,
ma quelli che continueranno saranno più
agguerriti. I writer non fanno scritte politiche, che
comunque sono sempre un'espressione culturale,
e non imbrattano la città con insulti. La nostra è una filosofia di vita". Il graffiti writing è una
manifestazione sociale, culturale e artistica basata
sull' espressione della propria creatività tramite
interventi sul tessuto urbano. Nasce negli anni
Sessanta a Philadelphia, ma solo negli anni
Ottanta raggiunge una maturità artistica. "Ho
iniziato a 14 anni e fino ai 1 8 non conoscevo bene
questa cultura poi mi sono messo a studiarla,
entrando appieno in questa filosofia di vita. Il
writer ha voglia di scrivere, non per comunicare
qualcosa in particolare, ma semplicemente per
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
attirare l'attenzione o per sfogarsi. Quando scrivo,
lo faccio e basta, cercando di esprimere sul muro
quello che in quel momento sento. Se dovessi
spiegarl0 a un bambino direi che il writer: è uno
un po'matto che scrive sui muri. Dietro comunque c'è uno studio e una preparazione. r; obiettivo di
ogni writer è raggiungere una certa fama,
arrivando a essere riconosciuto come il "king", re
incontrastato, perciò è importante una certa
visibilità delle opere, sia essa ottenuta grazie a
una presenza imponente di firme sul territorio,
attraverso una serie di pezzi tutti identici di
semplice struttura, detto appunto bombing, o
attraverso una più ridotta quantità di evoluzioni
stilistiche della propria tag. "La tag è la firma, lo
pseudonimo. Come dicevo, ho iniziato come
bomber, l'obiettivo del bomber è quello di
diffondere il più possibile la tag, una sorta di
marchio del territorio, mentre i pezzi del writer
tendono all'artistico.
Credo che la vera forza dei graffiti è che non si
possono commercializzare, tutto è nato per strada
e lì rimane".
Questa filosofia di vita, che spesso viene considerata fuorilegge, è una forma di arte, quasi un rito liberatorio molto di moda fra i giovani. Quali regole imporrebbe a chi si serve di questa "nuova espressione"? Spieghi le motivazioni per cui Lei è/non è prevenuta verso questa arte.
1 96
Prova di Produzione Orale
DOMANDE GUIDA
FOTO
-
.- -�-� - -----=---
-- _ .- --- :......"'-- '-
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 e1
Descriva le foto mettendole a confronto. Nelle aree urbane vengono messi a disposizione mezzi tradizional
'[ e più innovativi per facilitare la mobilità dei cittadini e per diminuire i flussi di traffico privato che, tra rumori e gas di scarico, hanno contribuito al degrado ambientale che, con il passare degli anni, si è reso più radicato e visibile. Spieghi in che modo è stato organizzato il piano della mobilità nelle grandi città del Suo Paese e quali sono le finalità di tali scelte. Quali proposte innovative avanzerebbe per ovviare al degrado ambientale nelle città, pur rispettando le esigenze del cittadino?
1 97
Quarta unità di esercitazione
Prova di Produzione Orale CELI 4 C1
TABE LLA
LETTORI IN CALO
Lettori di almeno un libro negli ultimi 12 mesi
Sì No Sì No Sì No 2003 2005 2007
39% 61% 46% 54% 38% 62%
Acquirenti di almeno un libro negli ultimi 12 mesi
Sì No Sì No Sì No 2003 2005 2007
27% 73% 35% 35% 29% 71%
ARE AGEOGRAFICA ETÀ
50 48 46 � 1 4 8
40 i""""" 42 �
37
15-24 � 48
i""'" 32 -i""""" 24
r---
30 20
1 46 , 42 25-34
-10 35-44 142
O � ij 45 nord centro sud
c-
45-54 I 37
1 38
l- 2 D 007 2003
più di 54 1 26 -1129 1 1
o 10 20 30 40 50
1 98
'. A.1 1° TESTO 2° TESTO
A.2 Esempi di risposte
1 . C 6 . 8
2.A 7 . 0
CH I AVI
3 . 8 8 . A
4 . C 9 . 8
5 . 0 1 0. 0
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 CI
1 1 . È stato r i levato che certi stimoli musicali ind ucevano l 'uomo ad assumere comportamenti particolari. 1 2 . Perché è ancora in u n a fase sperimentale, di studio e di ricerca. 1 3 . Dando un i m portante supporto psicologico a malati g ravi , q uando i farmaci del la medicina tradizionale non
risu ltano pienamente efficaci . 1 4 . I musicoterapeuti vogl iono che venga legalizzato i l loro ruolo, dato che non hanno ancora ottenuto un ricono·
sci mento ufficiale.
A.3 1 5 . 8 1 6. 8 1 7.A 1 8 .A 1 9 . 8 2 0 . 8 2 1 .A 22.A 23.8 24.A
C.1 1 . mig l iore 5. mettere 9. dove 1 3. presenti/i nsite 2. chi 6. a/ad 1 0. da 1 4 . infine 3. se/quando 7 . conseguenza 1 1 . va/parte 4. come 8. aff inché 1 2. stessi
C.2 1 5 . N 1 6 . C 1 7. M 1 8 . 0 1 9 . L 20 . H 21 . F 22.G 23. E 24.8
C.3 25. " 30. uti l izzo 35. " 26. u n ' 3 1 . energie 36. tenutosi 27. pubbl ici 32. coinvolti 37. tecnologie 28. marciano 33. costato 38. u n 2 9 . verde 34. prod uttori
C.4 Esempio di ricostruzione del testo I l Vulcano Stromboli era in fermento da diversi giorni e ieri matti na, quando è stato registrato u n aumento dei tremori, è stato lanciato il preal larme. Si è sentito u n boato, è seg u ita una i ntensa eruzione lavica che ha ragg i u nto i l mare i n poche ore ; gl i abitanti del l 'isola di Stromboli hanno rivissuto l ' i ncubo che avevano passato cinque ann i fa quando al l ' im provviso si era formala u n 'onda anomala che aveva devastato le loro case. G l i anziani sono stati presi dal pan ico ricordando l 'esperienza passata. I volontari del 1 1 8 del la città di Messina sono stati i primi ad arrivare al l ' isola in breve tempo. Mentre suonavano le sirene, g l i isolani e i turisti si al lontanavano seguendo le indicazioni e hanno fatto al lontanare per precauzione d u e petroliere che erano ormegg iate a M i lazzo. Tutto ha funzionato bene e la pau ra è rientrata. Il risch io maggiore era che le pareti del vu lcano si sgretolassero e provocassero una frana originando uno tsunami.
0.1 1 . largamente contestate 2. risanare q uesta situazione 3. g rassi, carboid rati e proteine 4. molt i produttori giustificano
0.2 Sì No
0.3
1 1 9
1 3 1 0
20 ARTIGLIO DEL Africa del Sud
DIAVOLO
21 BOSWELLIA
22 OLIO DI
ENOTERA
23 PINO MUGO
Savane tropicali
India
Nord e Centro Italia
Alto Adige
1 4 1 2
5 . è entrata in gioco 6. attenti al l 'apporto calorico 7. fantomatici e i l l usori benefici 8. prima d i com mercial izzare
1 5 1 6
1 8 1 7
1 9
Dolori articolari (artrosi, reumatismi, tendinite)
(t'I.l�h·i[el'l
Non deve essere usata da chi soffre d 'ulcera
Malattie delle articolazioni, contrastare le infiammazioni Da abbinare a degli antinfiammatori
Dolori femminili (emicrania, dolori addominali o Va preso senza interruzioni
muscolari)
Dolori muscolari (strappi o crampi). Favorisce
l 'irrorazione sanguigna
200
Massaggiare bene fino al completo assorbimento
Quarta unità di esercitazione
8 Traccia 14/15
TRASCRIZIONE DEI TESTI REGISTRATI PER LA PROVA D I COMPRENSION E DELL'ASCOLTO
M = VOCE MASCHILE F = VOCE FEMMINILE
C ELI 4 C1
F Quarta unità di esercitazione per i l conseguimento del CELI 4 - Certificato di Conoscenza della Lingua Ital iana - Livel lo C1 Prova di comprensione dell ' Ascolto
Il candidato ha un minuto di tempo a sua disposizione per scorrere brevemente i test proposti nel fascicolo.
Inizio della della prova
0.1 Ascolterete ora un testo che tratta di nuove norme sulla certificazione alimentare.
Ascoltate attentamente e svolgete l'attività indicata nel foglio. Il testo va ascoltato due
volte.
M Sempre più spesso, sulle confezioni dei prodotti alimentari si leggono indicazioni ambigue come: "30 per cento di oli in meno", " ricotta magra", "ricco di calcio", "patatine light" e così via. Sono tutte affermazioni nutrizionali largamente contestate da medici e nutrizionisti perché spesso non corrispondono a verità. Dottoressa Giuliana Marini, vorremmo sapere cosa si sta facendo in Italia per risanare questa situazione che nuoce al consumatore?
F Finalmente dal primo luglio entrerà in vigore in tutti i Paesi dell'Unione europea un nuovo regolamento che mette in ordine il grande caos delle etichette. In sostanza sarà vietato dire bugie. L'indicazione nutrizionale sarà obbligatoria e servirà per sapere il contenuto di grassi, carboidrati e proteine di un determinato prodotto. Ma la certificazione viene solo dalla tabellina che, per legge, devono riportare tutte le confezioni. Come dire non basta leggere sulla confezione la parola magica light per sapere se davvero quel cibo ha un basso contenuto di grassi. Il guaio è che oggi molti produttori giustificano con queste false affermazioni il prezzo decisamente più alto della media dei loro prodotti, che di salutista hanno ben poco o nulla. Ma l'Unione europea ha deciso di dire basta a questa pessima abitudine. Ecco, allora, che per tutelare i consumatori è entrata in gioco l'Autorità per la sicurezza alimentare, che sta predisponendo l'elenco di tutte le indicazioni nutrizionali consentite con relativa spiegazione del loro esatto significato. Questa grande novità renderà ancora più consapevoli le scelte dei consumatori che sono sempre più attenti al l 'apporto calorico e nutrizionale dei diversi alimenti. E costringerà molti produttori a togliere dal mercato prodotti che promettono fantomatici e i l lusori benefici per la salute. Invece, coloro che dal primo luglio vogliono immettere sul mercato un nuovo alimento dovranno chiedere la preventiva autorizzazione all'Autorità per la sicurezza alimentare e aspettare l'ok definitivo da Bruxelles, prima di commercial izzare il prodotto. Una tutela in più per tutti, una grande vittoria delle associazioni dei consumatori di tutta l'Europa.
201
Quarta unità di esercitazione
CELI 4 CI
8 Traccia 16
F 0.2 Ascolterete ora un 'intervista ad uno scrittore. Ascoltate attentamente e svolgete l'attività indicata nel foglio. /I testo va ascoltato due volte.
F Marco Cecchini pubblica, contemporaneamente, un volume di narrativa e uno di l iriche: questo evento resta fuori dal comune. Ne parl iamo con l 'autore. Come è arrivato a presentare due l ibri insieme?
M Non a caso, ma per un atto di volontà. Con questi due libri metto un punto fermo sulla mia vita d'autore e di uomo. Ih particolare, metto a fuoco la mia vita all'interno di una generazione di grandi come Borges, Palazzeschi, lonesco, Sciascia, a cui mi sono accostato da ragazzo.
F Come l i g iudica? M Il libro di narrativa, La mia storia, è il bilancio di una vita, è l'angolo di conti che si devono far
tornare, è confessione, è ironia, è nausea esistenziale. L'altro, Poesie, era atteso dai critici perché contiene componimenti che consentono di mettere a fuoco in modo finalmente compiuto la figura dello scrittore.
F Quindi c'è stato un cambiamento . . . M È finita l'età della certezza e delle ideologie nette. La nostra vita è ormai nel segno
dell'incertezza, perfino le emozioni sono caduche. Ecco perché è venuto il momento di voltare pagina e ricominciare tutto da capo.
F Le storie racchiudono la Sua visione del mondo? M Esatto. Non si tratta di semplici racconti, ma di un vero e proprio romanzo. Infatti, le storie sono
collegate in modo da formare una narrazione unitaria, nella quale svelo, attraverso un percorso preciso, ciò che penso dell 'amore, della religiosità e della storia contemporanea. Certo non si tratta di un romanzo nel senso classico del termine. Non invento personaggi e non descrivo avventure nate dalla mia fantasia. Uso la parola romanzo come narrazione, dall'inglese romance.
F Quando ha capito di voler diventare scrittore? M Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza durissime. Sono cresciuto solo, come molti ragazzi
d'oggi e ho capito presto che per cavarmela dovevo mettere a buon frutto il mio unico talento: la gioia che provavo nel raccontare.
F Nelle Sue storie c'è spazio per il mistero? M Sono ipersensitivo e ho cercato di coltivare al meglio le facoltà che ho ereditato fin da piccolo
da mio padre e da mio nonno. Mi è capitato di anticipare nei miei romanzi la cronaca. F Lei cosa farà? M Ricomincerò a viaggiare per toccare la realtà con mano e collegare i fili del mondo. F Trova più congeniale la poesia o la prosa? M Dipende dallo stato d'animo e dalla materia. Il narratore nasce dal raziocinio, quando prevale
il lirismo sgorga la poesia.
202
Quarta unità di esercitazione
8 Traccia 17
CELI 4 et
F 0.3 Ascolterete ora un 'intervista ad un esperto di medicina naturale su alcuni rimedi per
combattere il dolore. Durante l 'ascolto svolgete l'attività indicata nel foglio. II testo va
ascoltato una sola volta.
F I l dolore può manifestarsi in modo diverso e avere cause differenti e le strategie a cui affidarsi sono tante fra le quali quelle che appartengono alle piante. Per conoscere al meglio le loro proprietà chiediamo i l parere ad un esperto in medicina naturale. Cos'è e a cosa serve l 'artiglio del diavolo?
M È una pianta usata nella medicina tradizionale dei boscimani, cresce nelle savane tropicali e in quelle dell'Africa del Sud. Le capsule vegetali contengo.no polvere della radice frantumata a freddo, un procedimento che non ne altera le proprietà. Adatta a combattere i dolori articolari causati da una malattia infiammatoria, come l'artrosi, i reumatismi o le tendiniti. Può sostituire il classico analgesico, con il vantaggio di non avere pesanti effetti sullo stomaco. Ma è sconsigliato a chi soffre di ulcera o gastrite perché, comunque, può dare un po' di acidità.
F Cosa si può dire della boswellia? M La boswellia è un fitofarmaco a base di estratto secco di corteccia di boswellia, una pianta
indiana. Può curare molte malattie delle articolazioni e contrastare le infiammazioni dei muscoli. La corteccia di questa pianta contiene delle sostanze che, come dimostrano molti studi, riducono i processi che portano all'infiammazione dei tessuti. Secondo gli specialisti, la boswellia non ha effetti collaterali e può essere presa anche per lunghi periodi di tempo. In più è utile se abbinata a degli antinfiammatori nel caso di gonfiori delle articolazioni molto accentuati.
F l'olio di enotera e del pino mugo? M L'olio di enotera è estratto da una pianta spontanea che cresce nei campi incolti, ed è diffusa
nel Nord e centro Italia. Combatte i disturbi legati a dei dolori tipicamente femminili come l'emicrania, dolori addominali o muscolari. Secondo alcuni studi scientifici, la sua efficacia è dovuta al contenuto di acidi grassi essenziali, in particolare dell'acido gammalinoleico. Non si tratta di una soluzione efficace per combattere il dolore quando l'attacco acuto è già in corso. Perché faccia effetto, l 'olio di enotera va preso senza interruzioni. Invece il pino mugo è una soluzione alcolica a base di estratti di pino mugo, che è una pianta sempreverde diffusa soprattutto in Alto Adige e inserita nelle piante officinali spontanee. È un classico rimedio utilizzato nella farmacopea tradizionale tedesca. Serve ad alleviare il dolore muscolare in caso di strappi o crampi. I principi attivi contenuti nell'estratto di pino mugo favoriscono l'aumento dell'irrorazione sanguigna e, quindi, riducono l 'infiammazione. È importante massaggiare l'olio fino a totale assorbimento per aumentare la sua efficacia.
F FINE DEllA PROVA
".
203
Materiale Integrativo
Prova di Produzione Orale CELI 4 CI
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio. .
MEDICI O APPRENDISTI? Ore 1 7, ambulatorio di psichiatria del Policlinico di
Tor Vergata, la nuova struttura sorta sei anni fa nella
zona sud di Roma. La visita si è appena conclusa. Ma
non si è visto nessun dottore specializzato nella
disciplina, nessun dottore "strutturato" come si dice
nel gergo burocratico sanitario. Davanti a noi, per
capire i problemi, diagnosticare una "depressione con
stato ansioso" e prescriverci degli psicofarmaci c'è
soltanto una specializzanda. Ossia un medico laureato
da poco e che sta ancora perfezionando la sua
fOlmazione. La stessa cosa si ripete un mese dopo,
quando alla visita ci presentiamo con una telecamera
nascosta. In pratica, tutto il percorso terapeutico del
paziente viene affidato a un dottore che, secondo la
legge, dovrebbe solo assistere alle visite fatte dal suo
tutor, lo specialista esperto. E invece cura i pazienti da
sola. Non ha a che fare con influenze di stagione, ma
affronta casi delicatissimi, quelli per cui l'esperienza
conta più di tutto: i malati psichiatrici. Succede in gran
parte delle cliniche universitarie d'Italia. Ma la
situazione dell' ospedale romano fa scuola.
Una consuetudine fuori legge, diventata ormai prassi
legalizzata. Di un sistema che, lì come nel resto
d'Italia, si regge sullo sfruttamento di laureati che
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
ricevono 800 euro al mese per imparare, mentre inve
ce sono di fatto obbligati a esercitare la professione.
A rimetterci è la loro dignità di giovani medici e la loro
capacità di perfezionarsi: non possono essere formati
da maestri, ma diventano autodidatti, dal momento
che vengono messi a lavorare da soli. Tra turni,
guardie e ambulatorio è difficile che abbiano il tempo
di frequentare corsi e dedicarsi all' approfondimento.
Possono venire impiegati senza preoccuparsi degli
straordinari o delle notti, perché non hanno orari
precisi: il loro compito non sarebbe quello di lavorare,
ma solo di apprendere. Una condizione di Cenerentole
della sanità che riguarda 25 mila neo laureati in tutta
Italia: medici che imparano sui propri errori. A spese
dei pazienti. Una situazione paradossale soprattutto
nella psichiatria, una disciplina in cui l'esperienza è determinante e commettere un errore può avere
conseguenze irreparabili. Scambiare una depressione
grave per un banale stato d'ansia o prescrivere con
troppa leggerezza psicofarmaci a soggetti malinconici,
vittime di un quallmque disagio o pseudo-depressi,
può essere assai rischioso.
Ciò che emerge dal testo lascia sicuramente sgomenti e dà da pensare. In base alle Sue conoscenze e/o esperienze quali giudizi può dare sulla classe medica del Suo Paese? Come
si potrebbero scoraggiare comportamenti pericolosi e irresponsabili da parte di coloro che svolgono questa professione?
Nel Suo Paese quali sono i settori in cui i giovani lavoratori sono più soggetti allo sfrutta
mento? Quali sono le cause e come si potrebbe ridurre tale fenomeno? Suggerisca possibili
soluzioni.
206
Materiale Integrativo
Prova di Produzione Orale C E L I 4 C 1
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del colloquio.
IMPARIAMO AD ACCETTARE I SEGNI DEL TEMPO
La deperibilità del corpo, il suo invecchiamento e il
doppio binario: le rughe delle donne e quelle degli
uomini. Non accettarsi, rappresentarsi come non si è.
Paola Borgna, che insegna sociologia all'Università
di Torino, ha indagato in modo interdisciplinare. La
sua opera si intitola "Sociologia del corpo".
Come giudica l ' obbligo per una donna di
cancellare i segni del tempo?
«È lma forma di controllo da parte della società. Questo meccanismo ha un significato politico. È quello che sostiene anche Naomi Wolf nel suo libro "Il mito della bellezza", un testo di profonda impostazione femminista. Questo culto dell'apparenza fa perno su alcune insicurezze femminili. Accade che le donne interiorizzino certi obblighi e celti condizionamenti facendoli propli: per esempio sottoporsi a diete ferree e a interventi di chinrrgia estetica e antietà. È una sorveglianza che noi donne esercitiamo su di noi, ma soprattutto contro di noi. E non certo per stupidità o per vanità, ma perché se non obbediamo a certi obblighi veniamo penalizzate. Oltre al discorso politico, poi, c'è quello legato al business: attorno al mito della bellezza ruota un giro d'affari miliardario». Anche gli u omini corrono dal chirurgo plastico.
Guardi i politici. «Certo, tuttavia non viene usato lo stesso metro. La cultura di un corpo da riprogettare e attraverso cui esprimere la propria identità è, storicamente, molto
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
meno radicata fra gli uomini che fra le donne. Nessuno pensa di controllare l'accesso degli uomini alle professioni attraverso l'aspetto fisico. Una studentessa che si è laureata con me ha citato nella sua tesi le ricerche di alcuni economisti in cui si dimostra che le donne di aspetto gradevole guadagnano di più delle altre e hanno maggiori probabilità di carriera. Certo, affermare che oggi tutte le donne vanno dal chirurgo plastico è un 'esagerazione. Però tutte, almeno una volta nella vita, guardandosi allo specchio in ascensore, o rivedendosi in una fotografia venuta male, abbiamo pensato di farlo. È il meccanismo della desiderabilità, il senso di inadeguatezza rispetto a certi modelli dettati dalla cultura in cui siamo . . ImmerSI». Il mito è sempre quello dell'assenza di rughe?
«Non solo. La cosa più impressionante è che a correre dal chirurgo plastico sono sempre più spesso ragazze giovani, anche diciottenni. Non ci si accetta per quello che si è e ci si vuole uniformare a modelli imperanti. Le donne asiatiche e le donne afroamericane si fanno cambiare i connotati per avvicinarsi alla bellezza caucasica. E la ruga è sempre vissuta come un non essere all'altezza. Non hanno mai rughe nel loro mondo perfetto le donne della pubblicità. E non solo loro».
La società impone dei modelli e degli status ai quali rifarsi per essere "accettati". Quali sono gli
ambienti che maggiormente impongono dei modelli estetici? Esponga i diversi tipi di
rischi/problemi/difficoltà a cui vanno incontro sia coloro che accettano di adeguarsi a tali modelli,
sia coloro che invece li rifiutano.
Da che cosa scaturisce, secondo Lei, il senso di inadeguatezza e insicurezza provato oggigiorno
da molte persone? Chi ne è più soggetto? Quali valori dovrebbero essere riaffermati dalla società
odierna per eliminare o almeno arginare questo disagio?
207
Prova di Produzione Orale
Materiale Integralivo
CELI 4 C I
TESTO
Legga attentamente il testo su cui si svolgerà parte del col loquio.
Agricoltura "urbana"
S e pensate che i contadini debbano vivere per forza in
campagna vi state sbagliando. Philip Schilds, per
esempio, è un "contadino urbano" e ogni mattina va
sul suo tetto che si affaccia su Londra a controllare i
suoi otto alveari. Con tre raccolti riesce a produrre
225 chilogrammi di miele l'anno. Che tiene per sé
oppure vende ai vicini o al mercato. Sembra strano,
ma l'ecosistema cittadino piace alle api: "Questo
perché le piante di città tendono a fiorire per periodi
di tempo più lunghi rispetto a quelle di campagna, e
con maggiore varietà" precisa I vory Davis, della
British bee-keeping association.
Schilds non è un eccentrico né un caso isolato. Orti e
allevamenti sugli unici spazi inutilizzati delle città, i
tetti di case o persino di grattacieli, stanno diventando
una moda tra l'ecologico e il sociale, soprattutto negli
Stati Uniti (e in alcuni paesi europei), dove la figura
del "contadino urbano" è sempre più diffusa.
D'altronde non c'è da stupirsi: la popolazione
mondiale cresce ogni anno di circa 80 milioni di
persone; e, secondo stime dell 'Onu, nel 2050 gli
abitanti del pianeta saranno 9,2 miliardi, di cui 1 ' 80 per cento in aree urbane. E il 23 maggio scorso la
popolazione che vive nelle città ha superato per la
prima volta quella che abita in campagna. Così, la
gente con il pollice verde o amante degli animali da
fattoria si arrangia come può.
DOMANDE GUIDA
Riassuma il testo.
Un esempio? Affacciandosi dal balcone di un albergo
di Manhattan, al 28° piano del grattacielo di fronte si
vedono scorrazzare maiali e polli.
�idea, in realtà, non è del tutto inedita: già nei primi
anni del Novecento sui palazzi Ansonia di Manhattan
una piccola fattoria cittadina allestita sul tetto forniva
uova fresche a domicilio. E i primi tetti verdi
risalgono al 500 a.c., nei giardini pensili di Babilonia.
Oggi Dickson D. Despommier, professore di scienze
ambientali e microbiologia alla Columbia University,
è convinto che il futuro dell'agricoltura si trovi nelle
vertical farms, ov vero in coltivazioni sviluppate
verticalmente in gigantesche biotorri autosufficienti.
E in Italia? Stefano Boeri, docente di progettazione
urbana alla facoltà di architettura di Venezia,
chiarisce: "Da noi la moda dello sky farming non ha
ancora attecchito. Quello che sta prendendo piede
invece è una nuova visione dell'architettura urbana,
dove la vegetazione si fonde con gli edifici. Il
progetto cui sto lavorando per l'area Isola-Garibaldi
di Milano prevede due torri rivestite da alberi, 700 per
ognuna". Oltre alla bellezza dell'estetica, i palazzi
serviranno a ridurre le temperature con un notevole
risparmio energetico. E aiuteranno a combattere lo
smog graZIe alle foglie che assorbono le polveri
sottili.
Il fenomeno dell'urbanizzazione è ormai irreversibile, anzi aumenta sempre più la tendenza a
lasciare la campagna e a trasferirsi nelle città. Che sensazioni e considerazioni suscita in Lei
quanto descritto nell'articolo?
L'uomo moderno sta lentamente ma inesorabilmente cambiando l'aspetto del mondo, il modo di
vivere e il normale andamento delle cose. Di che cosa ci ringrazieranno, secondo Lei, i posteri e
di che cosa, invece, ci accuseranno?
208
Prova di Produzione Orale
FOTO
DOMANDE GUIDA
Descriva le foto, mettendole a confronto.
Materiale Integrativo
C E LI 4 C 1
In che modo Lei crede che sia possibile sviluppare turisticamente un luogo rispettandone le caratteristiche ambientali e culturali? Faccia delle considerazioni e porti degli esempi. Troppo spesso i cosiddetti "paradisi naturali" vengono profanati da abusi edilizi che ne deturpano l'aspetto e l 'equilibrio. Ciò accade anche nel Suo Paese? Ci sono leggi severe a regolamentare l'edilizia? Esponga la situazione e le eventuali problematiche.
209
Prova di Produzione Orale
FOTO
DOMAN DE GUIDA
Descriva le foto, mettendole a confronto.
Materiale Integralivo
CELI 4 CI
L'uomo, da sempre, si è avvalso dell'aiuto degli animali per varie attività. Nulla di male né di strano in entrambe le situazioni purché non si arrivi al loro sfruttamento e al maltrattamento. Molti animalisti affermano che il vero "animale" sia l'uomo. Lei come considera questa affermazione? Quali sono le circostanze più frequenti nelle quali non viene rispettata la dignità degli animali? Umanizzare gli animali può comportare dei rischi e, comunque, tra il considerarli esseri viventi detentori di diritti o semplicemente "oggetti" c'è una via di mezzo. Ci sono, secondo Lei, rischi più gravi nella prima ipotesi o nella seconda? Quali sono questi rischi?
2 1 0
Prova di Produzione Orale
FOTO
DOMANDE GUIDA
Descriva le foto, mettendo le a confronto.
Materiale Integrativo
CELI 4 C 1
Lei crede che il fenomeno dell'urbanizzazione sia essenziale per la crescita economica di un Paese? Per Lei è un fenomeno positivo o negativo? Lo giudica un fatto ineluttabile? Motivi la Sua risposta. Ha mai pensato all'enorme quantità di spazio che si è obbligati a destinare alle automobili nelle città tra parcheggi e strade? Lei come cambierebbe l'aspetto e la viabilità della Sua città?
21 1
Prova di Produzione Orale
TABE LLA
I N C R I S I I C O NTRATTI A T E M PO I N D ETE R M I NATO
N U M E R O D I P E N D E NTI D E L L E AZ I E N D E CAM P I O N E
2 5 % 5 0 0 - 1 000
1 1 % < 1 00
36% 1 00 - 500
28% > 1 000
QUALI S O N O LE FONTI ALLE Q UALI SI R IVO LGE P R I N C I PALMENTE LA SUA
AZ I E N DA PER LA R I C E R CA DEI N EO LA U R EATI ?
agenzie per i l lavoro 25% 1 atenei universitari 78% 1 contatti personali 3 1 0/; 1 +9%
inserzioni su stampa 2 1% 1 +8%
middle management So società di consulenza/ selezione 28%1 + 1 9%
stage 55%1 +5% strutture aggregative [es: circoli, club sportivi, Rotary, Lyonsl So web (sit i internet/intranet aziendali ! 260; 1 +8%
web [sit i d i recruitmentl 28% 1 +4%
o 1 0 20 30 40 50 60 70
-4%
80
Q UALI S O N O L E FO R M E CONTRATTUALI MAGG I O R M ENTE U T I LI ZZATE?
contratto di assunzione a tempo determinato
contratto di assunzione a tempo indeterminato
apprend istato
contratto a progetto
somministrazione d i lavoro
contratto d i inserimento
stage/tirocinio
altre
�
@/o
o
48% 1 48% I - 1 2%
29% I + 1 2%
1 6% 1 + 1 1 %
25% I -9%
64% 1
1 0 20 30 40 50 60 70 80
21 2
Materiale Integrativo
CELI 4 C 1
Materiale Integrativo
Prova di Produzione Orale C E LI 4 et
TABE LLA
C H E COSA E C O M E S I STU DIA
Le materie e i s istemi d i a pprend i mento più d iffusi in Ital ia . Dati i n percentuaLe
80 LE D I S C I P L I N E DELLA FORMAZ I O N E . . . E I M ETO D I D I I N S EGNAM ENTO
70 68,2%
60
50
40
30
20 1 5%
1 3,2%
1 0 7,3%
c " o '" c .� � " " " g '" '" o ! e g u '" c c � N i � i .� I J "O o
� o " -;; c -;; '" c ] "@ c � � � � �
c
" 'c 'O c o � '" '" c " E '" c o E "
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21 3
Materiale Integrativo
Prova di Produzione Orale CELI 4 e1
TABELLA
LETTO R I E SPETTATO R I
Utenti a bituali dei d iversi m e d i a , nel 2004 e nel 2008
1 00 ,-- .......,. 2004
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21 4