press LIETE~RVOaDElSENiO22/09/2011

50 anni per la _Pace

Perugia - Assisi "Marcia per la pace "1l Coordinamento per la Pace d iBagnacavallo e le altre associa-zioni che fanno parte della Ret edelle Associazioni per la Pac edella Bassa Romagna organiz-zano, con il Comune di Bagnaca-vallo, un pullman per partecipar ealla Marcia per la pace e la fratel-lanza dei popoli che si svolger àdomenica 25 settembre da Peru-gia ad Assisi . Il ritrovo è fissatoalle 5 .30 del 25 settembre press ola fermata dei pullman "Larg oDarsena" a Bagnacavallo . E pos-sibile iscriversi, fino a esaurimentodei posti disponibili, contattandol'Ufficio Relazioni col Pubblicodel Comune (0545 280888) e l aBiblioteca comunale (0545280912) oppure chiamando il 33 39151946 . La partecipazione è aofferta libera. La partenza dell aMarcia dai Giardini del Frontone

di Perugia è prevista alle 9, l'arrivoalla Rocca Maggiore di Assisi all e15 . Quest'anno la data è impor-tante per più motivi. Innanzitutt operché la Marcia per la pace Pe-rugia-Assisi compie 50 anni . 112 4settembre del 1961 infatti AldoCapitini lanciava l'appello per l apace la fratellanza dei popoli . All atesta di quella prima marci ac' erano numerosi intellettuali epersonalità del mondo della cul-tura come Norberto Bobbio, ItaloCalvino, Guido Piovene, RenatoGuttuso e Giovanni Arpino .«Quest'anno poi– sottolineano gliorganizzatori – non sarà soltantoun anniversario ma un vero rilan-cio per la pace e la libertà, i dirittiumani e la democrazia, con un oc-chio di riguardo verso quanto staaccadendo alle nostre porte di casa ,nel Mediterraneo e in Medio

Oriente. La primavera araba cichiama a un'assunzione di respon-sabilità per rinnovare e rilanciare lamobilitazione contro le armi, laguerra e ogni forma di repression edella voglia di libertà e democraziache sta crescendo in molti paesi . »Il Coordinamento per la Pace diBagnacavallo e la Rete delle As-sociazioni per la Pace della Bass aRomagna invitano quindi tutti apartecipare «per camminare in-sieme perché dentro e fuori dal no-stro paese ci sono situazione croni-che di ingiustizia, di povertà, diviolenza e di sofferenza che no npossono essere tollerate, consape-voli che se le cose non cambierannoil rischio di tensioni, scontri,guerre, barbarie aumenterà ancora .Perché sappiamo che per rendereconcreto un cambiamento, cometanti giovani del Mediterraneo

hanno con forza richiesto, abbiamobisogno di più responsabilità e par -tecipazione da parte di ciascuno .

uesti temi e quello dei diritti –concludono gli organizzatori –possono e devono essere alla bas edella nostra partecipazione allaMarcia della Pace Perugia-Assisi epossono essere lo strumento pe rcontinuare a sottolineare i legami ele correlazioni tra pace e ambiente ,tra devastazioni ambientali eguerre e riaffermare le possibilità dipace insite nella tutela ambientalee nella valorizzazione delle risorsenaturali attraverso un'economiapulita e trasparente, rispettosa del-l'uomo e dell'ambiente, nel mondoma anche nei territori intorno anoi. »Per informazioni sulla Marcia pe rla pace Perugia-Assisi: www.perla-pace .it

press LIETE~RVOaDElSENiO22/09/201 1

Torna l'appuntamento con la Festa di San Michel eDal 29 settembre al 2 ottobre, conuna ricca anteprima, Festa di SanMichele, la più importante occa-sione dell'anno per valorizzare lacittà e le sue risorse artistiche, ar-chitettoniche, culturali, ambientali esocio-economiche . Il programmadell 'edizione 2011 prevede comesempre un fitto calendario di event iculturali e ricreativi: spettacoli, con -certi, mostre, visite guidate e luoghidove gustare vini e piatti tipici . Mail 2011 è soprattutto l' anno del150 °anniversario dell 'Unità d ' Italia, e l aFesta di San Michele affronterà que -sto tema in modo originale, percoinvolgere le migliaia di visitator iche, per questo importante evento ,giungono da ogni parte d ' Italia eanche dall ' estero .Prosegue poi l 'impegno dell'Ammi -nistrazione comunale in prospettiv aeuropea: per il quarto anno conse-cutivo infatti è stato finanziato ilprogetto di incontro fra cittadini ,dedicato nel 2011 all ' anno europeodel volontariato . Alla festa arrive-ranno così oltre duecento personedelle città partner legate a Bagnaca-vallo da patti di gemellaggio o d iamicizia per confrontarsi propriosul tema del volontariato, che s isposa perfettamente con la Festa de lpatrono e le tante altre iniziative chesi svolgono nel territorio, rese pos-sibili grazie all'impegno di centinaiadi volontari che partecipano co ngrande passione a tutte le fasi dell ediverse manifestazioni, dall'idea-zione alla realizzazione concreta .Partner ufficiale dell'edizion e2011 è Deco Industrie, realtà pro-duttiva forte e innovativa del ter-ritorio bagnacavallese che que-st'anno festeggia il 60 °anniversario della propria fonda-zione .L'anteprima della festa è affidata aeventi culturali di grande spessore .Partenza col botto: domenica 11

settembre- ore 17- si è infatti inau-gurata l'importante mostra dedicataall ' artista faentino Carlo Zauli, alle -stita in collaborazione con la Cn aprovinciale al Convento di Sa nFrancesco ; è così partito il ricco ca -lendario di Exempla Virtutis, pro-gramma culturale composto di con -certi, spettacoli, convegni e visit eguidate dedicati a modelli di santit àfemminile tra arte, storia e devo-zione (a partire dal 15 settembre ,promosso da associazione Per gli al -tri - Centro di Servizio per il volon -tariato di Ravenna e curati da Ales -sandro Mattoni) ; poi i Concerti diSan Girolamo, rassegna di musicaantica con strumenti originali a curadi Accademia Bizantina (a partiredal 18 settembre) .Tre inoltre gli appuntamenti dedi-cati al 150° dell ' Unità d'Italia : l ' in-contro pubblico Da banditi a pa-trioti, con Andrea Giovannucci ,Patrizia Carroli e Giuseppe Masett i(20 settembre, Museo civico) ; Ri-cordando i prodi bagnacavallesi ,incontro con Gianni Veggi e VivianaBravi (26 settembre, Osteria 1'Az-dòra) ; Garibaldini e Cacciatoridelle Alpi, deposizione di coronealle lapidi collocate nel porticato delPalazzo comunale con la partecipa-zione di figuranti in costume (27settembre) . Da129 settembre (giorn odel patrono della città, San Michele)

al 2 ottobre la festa entrerà nel vivo .Musica e spettacoli animerann oquotidianamente piazza della Li-bertà, Teatro Goldoni, chiostro delMuseo Civico delle Cappuccine ,Piazza Nuova e tutto il centro sto-rico . Giovedì 29 settembre sarannotre gli appuntamenti : Ripercorrendol'Italia in piazza della Libertà (esi-bizione di ginnastica ritmica, or e16), Tradimenti al Teatro Goldoni(spettacolo teatrale, ore 21 .30), IlPiccolo Principe in Piazza Nuov a(adattamento teatrale, ore 21 .30) . S iproseguirà poi nei giorni successivicon musica, improvvisazioni teatrali ,danza .In particolare, venerdì 30 settem-

bre il dj Luigi Bertaccini accompa-gnerà i visitatori della festa alla sco-perta di Settant'anni di musica allaradio, sabato 1 ottobre il gruppo sa-lentino Nidi d 'Arac si esibirà inpiazza della Libertà e domenica 2alle 21 .30 tornerà la Sfilata de lgruppo acconciatori, dedicata al-l'Unità d'Italia, mentre in contem-poranea al chiostro delle Cappuc-cine allievi e docenti della Scuolacomunale di Musica accompagne-ranno gli ascoltatori in Dall'opera diVerdi al rock dei giorni nostri, unpercorso di musica e racconto chesegue lo sviluppo della storia d ' Ita -lia . Fra i vari appuntamenti dedi-cati ai più piccoli, domenica 25 set -

tembre è in programma Riciclina ,spettacolo sulla tutela dell' ambientee l'importanza del riciclo a cura d iBG Pro Art (Teatro Goldoni, ore16 .30), mentre domenica 2 ottobreAlfonso Cuccurullo leggerà Storieda mille lire, lettura animata sullospirito dell 'Unità d'Italia (MuseoCivico, ore 15 .30 e 17) .Durante le sere della festa piazzadella Libertà, Domenico Ciolfi cu-rerà proiezioni, suoni, immagini che"vestiranno" i palazzi circostanti ;uno spettacolo unico pensato daCiolfi per rendere omaggio all'arte ,alla cultura e alla lingua, tutti ele-menti che hanno contribuito a farel'Italia . Nelle giornate di sabato edomenica sarà presente in piazzauna postazione di Radio Sonora, laradio web della Bassa Romagna .Nelle chiese della città, ogni seradal 29 settembre al 2 ottobre, sa -ranno proposti concerti di music asacra con cori, canti polifonici e u nconcerto di campane .Si conferma poi il connubio fra laFesta di San Michele e l ' arte, con l enumerose mostre visitabili nei luo-ghi espositivi più belli della città :Carlo Zauli : Terra che rivive – Pri-mari esplosi dall'li settembre alconvento di San Francesco;Enrico Lombardi : La pazienza del-l' ombra dal 17 settembre alla chiesadel Suffragio;Francesco Bombardi: Silenti pre-senze dal 17 settembre nel chiostr odel convento di San Francesco; An-drea Tampieri: Simmetrie dal23 set -tembre in Sala delle Colonne e Pa -lazzo Massari; Manuela Toni: Icantidelle rovine dal 23 settembre a Pa -lazzo Vecchio ;San Francesco oltre il convento dal24 settembre al Museo civico delleCappuccine ; Arte in Europa dal 2 9settembre a Palazzo Vecchio ; VIta-lia in comune . Il primo de-cennio di governo unitario

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press LIETE22/09/2011 ~RVOa DElSENiO

nei territori dell'Unione dal 2 9settembre nell'atrio del Pa -

lazzo comunale.Sabato 1 e domenica 2 ottobre tor-nerà anche la mostra-mercato di in -cisioni Carte in fiera, che giungerà al -l ' undicesima edizione .Venti saranno gli Appunti d'artedisseminati nel centro storico dellacittà, mentre saranno organizzate vi-site guidate per portare alla scopert adella chiesa di San Girolamo e delTeatro Goldoni, del Podere Panta-leone, del Giardino dei Semplici edel Castellaccio . Numerose sarann ole animazioni, le esposizioni, i mer -cati e i mercatini lungo le stradedella città . La Festa di San Michel eè nota anche per l'eccellente ga-stronomia: dieci punti gastronomiciconsentiranno di gustare specialit àdi ogni tipo, dal tipico menu roma -gnolo ai piatti etnici, mentre il con -sorzio "Il Bagnacavallo " darà la pos -sibilità di gustare i vini del territorio .Forni e pasticcerie preparerannol ' ormai celeberrima torta di San Mi -chele, riconosciuta dalla Regionecome prodotto tipico .L'organizzazione della festa è delComune di Bagnacavallo attravers oun apposito comitato, con il patro-cinio della Provincia di Ravenna edella Regione Emilia-Romagna.Come ogni anno va sottolineat ol' impegno dei volontari, delle asso -ciazioni, delle imprese private e coo -perative, degli operatori economici esociali, delle parrocchie e del mond oreligioso della città, che hanno col -laborato per la realizzazione del-l 'evento .Oltre a Deco Industrie, par -tner ufficiale della Festa di SanMichele — 2011, sponsor principalidella manifestazione sono : CreditoCooperativo Ravennate ed Imolese ,Calzaturificio Emanuela e Iter.Il programma completo della festa èsul sito dedicato www.lafestadisan -michele .it e su www.romagnade-ste .it .Informazioni :Ufficio Informazioni Turistiche ,piazza della Libertà 4, 0545 280898;turismo@comune.bagnacavallo .ra.it

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press L.IfE24/09/2011 sette sere

Una telecamera puntata sui «furbet-ti dell'abbandono rifiuti» . È il cuoredella convenzione firmata lunedì 19in Provincia tra Hera, l'Unione de icomuni della Bassa Romagna, quelladi Faenza e l'Autorità d'Ambito pe rdotare i corpi di polizia Municipaledi un 'automobile con un sistema divideosorveglianza ad infrarossi cheverrà posizionata nei punti più criti-ci per multare chi abbandona rifiut iper strada. Un fenomeno che il di -rettore di Hera Sot Ravenna TizianoMazzoni definisce «proccupante »quello dell'abbandono dei rifiuti ,soprattutto in certe zone della pro-vincia, come il cervese e il forese at-torno a Ravenna, caratterizzate dal -l'alta mobilità e dal transito di auto

AMBIENTE i Firmata convenzione in Provincia . 116 .500 gli scarichi nel 201 0

Arriva la videosorveglianzacontro l'abbandono dei rifiut ie di turisti . «Sono stati 116 .424gli interventi di Hera per scarichiabusivi l'anno scorso e anche que-st'anno il trend sembra simile, conoltre 75mila raccolte effettuat esolo tra gennaio e luglio», raccon-ta Mazzoni . A questi poi bisogn aaggiungere le rimozioni di com-petenza comunale per i rifiuti pe-ricolosi o di grandissime dimen-sioni. Si parla di arredamenti,

elettrodomestici, ma anche biciclett ee anche cemento e amianto . «La cosache stupisce - spiega ancora Mazzon i- è che in questo territorio i servizi d iraccolta anche dei rifiuti ingombrant ici sono : nel 2010 abbiamo fatto oltre20mila raccolte a domicilio gratuite ei conferimenti alle stazioni ecologichesono stati quasi 300mila l'anno scor-so per un totale di 36mila tonnellat eraccolte».

Nonostante tutto ciò e nonostant esia un reato, amministrativo peri privati e addirittura penale per l eimprese (con multe che vanno d a100 a 600 euro), sono in molti evi-dentemente a pensare che abbando-nare i rifiuti ingombranti per strad asia una buona idea. Per contrastar equesta pessima abitudine, nell'ambi-to della convenzione firmata lunedìHera ha messo a disposizione gra-

u n 'automobile che verrà posizionatadagli agenti dei vari corpi di poliziamunicipale nei posti più «a rischioabbandono» in provincia per coglie -re sul fatto chi lascia i rifiuti a bor-do strada. La sperimentazione (chedurerà almeno un anno con buoneprospettive di replica nei prossim ianni) partirà già dalla prossima set-timana con un corso di formazion esu come usare l 'apparecchiatura divideo-sorveglianza di cui è dotat al 'automobile. Il corso sarà rivolto alpersonale della pm: per il momentosolo quello di Faenza e della Bass aRomagna perché il corpo di Raven-na dispone già di un 'aliquota (cio èun ufficio) per contrastare questotipo di reati (d.ver.)

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[aro tariffa, «no delle imprese agli awne,ti

press L.IfE24/09/2011 sette sere

BAGNACAVALLO Nel programma del Goldoni anche Hendel e Marcor è

Conflitti per Santamari a

FILIPPO NIGRO, CLAUDIO SANTAMARIA, MASSIMO DE SANTIS E NICOLE MURGIA ,PROTAGONISTI DI «OCCIDENTE SOLITARIO», IN SCENA AL GOLDONI IL 26 GENNAI O

Si caratterizza per la qualità e la ricer-catezza la stagione del teatro Goldon idi Bagnacavallo, con ben tre antepri-me nazionali sui sette spettacoli d iprosa che compongono il cartellonequest'anno, ventennale della collabo-razione del Comune con AccademiaPerduta/Romagna Teatri, che cura ladirezione artistica del Goldoni .Ad aprire la stagione di prosa, il 15 no-vembre, sarà Molière a sua insaputa d iLeo Muscato e Paolo Hendel, una di -vertente anteprima che vedrà il comic ovestire i panni dello scrittore francese ,ospite di un programma televisivo . I l27 novembre segue un altro debutto :la compagnia Flamenquevive porta i nscena Don Juan, coreografato e diret-to da Gianna Raccagni, un flamenc oadattissimo a descrivere la patologiadel Don Giovanni .Emilio Solfrizzi e Lunetta Savino sa -ranno sul palco del Goldoni mercoled ì21 dicembre con Due di noi, testo d iMicheal Frayn e regia di Leo Muscato :tre atti unici concepiti per essere re -citati da un'unica coppia di attori cheraccontano tre emblematiche e para -dossali situazioni matrimoniali .Il drammatico Occidente solitario diMartin Mc Donagh è in scena il 26gennaio . Claudio Santamaria, FilippoNigro, Nicole Murgia e Massimo d eSantis sono i protagonisti della vicend ache vede due fratelli in eterno conflitt onell'impossibilità di vivere senza dispu-te e aggressioni .L'8 febbraio Neri Marcorè e Claudi oGioè, assieme alla formazione musica -le Gnu Quartet, portano sul palco ba-gnacavallese Eretici corsari di Giorgio

Gaber, Sandro Luporini e Pier PaoloPasolini : uno spettacolo che si ali-menta di monologhi, articoli, canzoni ,frammenti di interviste di due artistie intellettuali, come Gaber e Pasolini,che non hanno temuto di risultare sco -modi.Michele Placido è alla regia del piran-delliano Così è (se vi pare) con Giulia-na Lojodice, Pino Micol e LucianoVirgilio, in scena venerdì 16 marzo .La stagione di prosa si conclude il 2 5marzo con Niente progetti per il futuro ,scritto e diretto da Francesco Brand icon Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti :un gioco teatrale surreale che cerca d iraccontare con leggerezza una societàin crisi sullo sfondo di un progressivoimpoverimento spirituale .

Il Goldoni propone anche una rasse-gna dedicata ai bambini, A teatro conmamma e papà, programmata nelle do-meniche pomeriggio e inaugurata, i l15 gennaio, da La bella e la bestia, unospettacolo de Il baule volante . Si prose -gue il 29 gennaio con Il pifferaio magicodi Accademia Peduta, la classica favol adella città di Hamelin, il 12 febbra-io con Un treno di filastrocche, ispiratoall'opera di Gianni Rodari, per chiude -re, il 19 febbraio, con un altro spetta-colo di Accademia Perduta, La cicala ela formica . Prevista anche una rassegn adi teatro dialettale, tutti i sabati dal 1 4gennaio al 18 febbraio . (lo .pi.)

Info 0545/64330 oppure www.accademia-perduta .it

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press L.IfE

24/09/2011 sette sere

Grazia Del Bon o

Finito il periodo delle vacanze, torna l '«alta stagione» delle sagre e dell efeste che costellano in particolare la Bassa Romagna. Tra quelle appen afinite e quelle che devono ancora apparecchiare, ce n'è veramente per tutt ii gusti, dai sùgal al bél e còt .I romagnoli lo sanno bene : ogni scusa è buona per mettere le gambe sott ola tavola . Che sia un festival artistico o una sagra senza grandi velleità, s ifinisce sempre lì: se si presta la giusta attenzione al palato, la festa riesceanche con la pioggia. Qualcuno ha sentito Giovanni Ceroni, stimato me -dico poi sindaco di Cotignola, cittadina sempre in festa, dire che «man-giando in compagnia il colesterolo non aumenta» o qualcosa del genere ,ma il senso è quello . Nulla di più falso, perché il colesterolo non fa certosconti, e lui lo sa . Ma nulla di più vero, perché cenare in compagnia fabene allo spirito, e magari migliora, seppur di poco, la circolazione de lsangue.A Massa Lombarda hanno ancora la pancia piena . Dalle feste del Pd all asagra delle sfogline, passando per le lasagne al forno, non hanno avuto i l

I tempo di buttare giù nemmeno un grammo .E' appena terminata la sagra di Conselice dedicata al ranocchio, a cuihanno addirittura dedicato un monumento . Certo, chi non li ha mai as-saggiati potrebbe aver pure qualche remora, ma chi li conosce sa che son ouna specialità . E non importa se non provengono dai fossi nostrani e ma -gari arrivano da altri stati prima di saltare nel nostro piatto : fritti per ch ili assaggia per la prima volta o in umido per i più convinti, non possiam ofarceli scappare . La sagra è finita, appuntamento al prossimo anno.«Mangiari» di un tempo, tradizioni da non dimenticare, che ci racconta -no da dove veniamo . Lo sanno bene a Villanova di Bagnacavallo, dovela civiltà delle Erbe Palustri ogni anno mette in moto ai primi di settem-bre la sagra della tradizione dedicata ai lavori e ai piatti d'una volta . Unmuseo all'aperto fatto di cose, ma soprattutto di persone : quelle che in-trecciano il giunco, tessono la canapa e, appunto, cucinano . Salutata Vil-lanova, ci aspettano le dieci osterie di San Michele a Bagnacavallo, la fest apatronale in programma dal 29 settembre al 2 ottobre, a cui si aggiungonodegustazioni e stuzzichini sparsi per tutta la città e piatti insoliti come l elumache fritte . E già si può trovare nelle pasticcerie la torta di San Michele ,che viene preparata dai bagnacavallesi solo in occasione della festa dedicat a

al patrono.A Russi, durante l 'ultima Fira di Sett dulur conclusa nei giorniscorsi, è stato incoronato il miglior bél e còt, l'insacc • da cuoce -re che somiglia al cotechino, ma guai a chi lo dice .

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Tutta una questione di impasto (le carni, muscol ie cotica, sono diverse) e di consistenza (è moltopiù morbido). La palma del vincitore è andata allostand gastronomico del circolo Jolly.Ma c' è un piatto che mette tutti d'accordo : i cap -pelletti . Ci piace pensare che non abbiano pro -genitori e paternità . Ci piace pensate che i cap-pelletti siano dei veri e propri diritti

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inviolabili ,un patrimonio dell'umanità senza fondamenta ,e spettino a tutti coloro che calcano il suolo ro -magnolo in qualunque stagione dellanno .Ma non di solo pane . . . Infatti, a ricordarci che èarrivato l'autunno, ci pensano le feste dell'Uv ae del Vino : quella di Cotignola, in programm adal 29 settembre al2 ottobre, e quella di Alfon -A lnl 7 A 0 rr l, .a

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press L.IfE24/09/201 1

BAGNACAVALLO I La delegazione alla Marcia per la PaceUna delegazione di studenti bagnacavallesi parteciperà sabato 24 settembr eal meeting «Mille giovani per la pace» che si svolgerà a Bastia Umbra e ch eprecederà la 50esima Marcia per la Pace Perugia-Assisi di domenica 25 . Iragazzi parleranno dell 'esperienza del Circo della Pace. Inoltre, domenic a25 partirà un pullman da Bagnacavallo (ritrovò ore 5 .30 alla fermata «Lar-go Darsena») . È possibile iscriversi, fino a esaurimento posti, contattando1 ' Urp del Comune (0545/280888) o chiamando il 333/9151946 .

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Pagina 1 6Via alla riconversionedel vecchio depuratore

pressL.IfE24/09/2011

«Bisogna incentivarela mobilità in bicicletta»

«In questi giorni hanno aperto le scuole e molti ragazzi ele loro famiglie vorrebbero usare la bici per andare a scuo-la in sicurezza . Ed ecco che si ripresenta il problema: neiComuni dell'Unione non c'è un progetto moderno di pi-ste ciclabili che consenta di unire, in sicurezza, i paesi tra àloro e con le frazioni, e i centri con le scuole» . A parlare è

Romano Boldrini, presidente di Legambiente della BassaRomagna, che torna così su un tema che sta molto a cuo-re agli ambientalisti.Legambiente Bassa Romagna, prosegue Boldrini, «h asempre sostenuto e sostiene l'uso della bicicletta come

1 mezzo di trasporto economico, salutare e, considerato 1'a ttuale traffico cittadino, anche veloce . Constatiamo pero l a

1 mancanza di vere piste ciclopedonali che siano sicure pe rchi le percorre. I Comuni dell'Unione della Bassa Romagn anon hanno progetti per migliorare quel poco che già esi- >"ste . Si tratta di un problema che da `anni si ripresenta matrova impreparate le amministrazioni dei Comuni dell'U -none, che non sanno concretizzare soluzioni che, adesempio, nei Comuni del Trentino Alto Adige sono orma inormalità . Qui invece ci sono ritardi, incompetenze emancanze di controlli, e chi ci rimette è sempre l'utilizza-tore della bicicletta e il pedone» . Secondo Legambiente,«per favorire la mobilità ciclistica si dovrebbe, in primoluogo, definire i criteri di sicurezza. La pista deve essere se-parata dalla strada con barriere idonee alla sicurezza de- "gli utenti, occorre rivedere la protezione con barriere, po-sizionando jersey o strutture adeguate, ed escludendo cor-doli e rialzi laterali . In Trentino Alto Adige sono nate le pi-ste ciclabili protette e il turismo della bicicletta porta i nquella regione oltre un milione di persone all'anno» .Ecco dunque la richiesta che Legambiente rivolge alle am-ministrazioni dell'Unione : «Chiediamo un nuovo percor-so progettuale in linea con i moderni sistemi ciclabili si -curi. Si deve prendere in considerazione tutta la vasta le t-

teratura sulle piste ciclopedonali che oggi si trova sul mer-cato e nel web, tutto ciò per incentivare la mobilità in bi-cicletta. Nelle vicinanze delle elezioni amministrative sisentono sempre promesse di nuove ciclabili, poi, in con- 0'

creto, si vede ben poco e quel poco rimaneunsegmento,un tratto, senza allaccio ad un altro, quindi non chiude u npercorso ciclopedonale. Quel che invece occorre è un abuona infrastruttura ciclopedonale in grado di incremen-tare l'uso delle due ruote e anche di favorire il turismo» .

Lorenza Montanari

_ Via flraleRa, semaforo od onuova 'morda sull 'ia(laaa

,: ©©diariomessaggero

Incontri per Io memoriaProsegue il percorso avviato dall'associazione Amici del -l'abbondanza negli anni passati per promuovere l'allena -mento delle capacità mnemoniche attraverso corsi pe rgli over 55. In programma ci sono tre corsi tenuti dall aneuropsicologaValeria Cortesi che si terranno martedì evenerdì nella sede del centro sociale Amici dell 'abbon-danza (in via Mazzini 49 a Bagnacavallo) dalle 14:38 alle15:30. I corsi inizieranno 1'11 ottobre e ogni corso preve-de dieci ixmcontri(informazioni tel 0545-64102) .

,: ©©r©diariomessaggero

VideosonvegZanzcécontra l'abbanckrno deirifiuti

pressL.If1E24/09/201 1

Una task force contro l'abbandono dei rifiu -ti urbani. Questa l'iniziativa messa in campodalla Provincia di Ravenna, Gruppo Hera ,Unione dei Comuni della Bassa Romagna ,Comune di Faenza e Autorità d'ambito d iRavenna, regolamentata da una convenzio-ne sottoscritta dai protagonisti lunedì 19 set-tembre.Il fenomeno dell'abbandono di rifiuti urba-ni e speciali, nonostante la capillare rete d iservizi di raccolta (contenitori stradali, con-tenitori dedicati, ritiri domiciliari, stazioniecologiche) e l ' impegno continuo per infor -mare i cittadini circa le corrette modalità diconferimento dei rifiuti, sta assumendo inalcune realtà del territorio dimensioni note -voli, generando degrado e mettendo talvol -ta a rischio la salute dei cittadini. Hera orga -

nizza sul territYio provinciale il servizio d igestione rifiuti urbani che dispone il divietodi abbandono e deposito incontrollato di ri -fiuti ; Comuni e Provincia, tramite i propr iCorpi di Polizia,p ovvedono:alla repression ede1f violazioni, che costituiscono aggres-sioni e degrado dell'ambiente . In collabora-zione con i corpi di polizia locale, sarà dun -que avviata un'attività sperimentale divi-deosorveglianza . I Comandi infatti dispor-ranno, in comodato gratuito, di un'auto do-tata di dispositivo di videocontrollo ch everrà posizionata di volta in volta nei puntiriconosciuti come più critici per l'abbando -no. «La sperimentazione, fortemente volut adall'Autorità d'Ambito," sottolinea l'assesso -re provinciale all'ambiente Mara Roncuzz i"ha uno scopo molto preciso : disincentiva-

re l'abbandono dei rifiuti e cercare di puni-re chi scarica sulla collettività la propria in-civiltà e mette a repentaglio la salute dei cit -tadini inquinando l'ambiente» . -Ogni anno sono necessari migliaia di inter -venti per la rimozione di rifiuti abbandona -ti in punti critici ricorrenti; e a questi si ag-giungono gli interventi extra-programm ache i singoli Comuni devono richiedere : so -no interventi di ripristino di situazioni peri-colose (ad esempio, sversamento di mate-riale su strada) e, in molti casi, di rimozionedi cemento-amianto abbandonato in luogopubblico . Questi interventi devono esserepagati dalla collettività e sottraggono fond ialle politiche territoriali per famiglie in diffi-coltà che i singoli Comuni possono metterein campo. Per auesto. oltre alle nolitiche re-

pressive consentite dalla tecnologia, è im-portante la collaborazione dei cittadini : se -gnalare se si vedono degli abbandoni è u ngesto di civiltà, ed è importante ricordare, a desempio, che l'Autorità Ambito, in collabo -razione con Hera, ha previsto il ritiro a do -micilio gratuito per i privati di cementoamianto per quantità fino 250 chili all'an-no» . «Ci impegniamo ogni giorno per rende -re le nostre città più pulite e vivibili - com -menta Tiziano Mazzoni, direttore dellaStruttura Operativa Territoriale di RavennaHera Spa -- e i servizi che mettiamo a disp o -sizione dei cittadini, quali le stazioni ecolo -giche e il ritiro gratuito dei rifiuti ingom-branti a domicilio, vanno nella direzione d ilimitare il più possibile il fenomeno degl iscarichi abusivi» .

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,: ©©diario

messaggero

Isindaci dal prefetto contro i tagli agli enti locali

pressL.IfE24/09/201 1

Si è tenuto nella mattinata d igiovedì 15 settembre, un in-contro tra tutti i sindaci dell aProvincia di Ravenna e il pre -fetto Bruno Corda, incontro ne lcorso del quale sono state pre-sentate le istanze degli enti lo-cali in merito alle novità intro-dotte e in discussione nellamanovra economica . I sindacidi Fusignano Mirco Bagnari edi Sant'Agata sul Santerno Lui -gi Antonio Arnadei, in qualitàdi rappresentanti di Legauto-nomie e Anci, hanno illustratoal prefetto i contenuti, condivisi datutti i sindaci e dalla Provincia diRavenna, di un documento indiriz-zato alla Presidenza del Consigli odei Ministri che analizza la situazio -ne degli enti locali e, allo stess otempo, le difficoltà che le ulteriorilimitazioni previste dalla manovrasi troveranno a gestire i Comuni ne iprossimi mesi. La manovra finan-ziaria recentemente approvata pe-nalizza ulteriormente la capacità diintervento degli enti locali e Trii

tuazione delle famiglie e delle im-prese, causando un immobilismodel mercato che impedisce di con -trast e la crisi economica met-tendinpericolo il mantenimen-to di servizi necessari e di qualità.Nel documento si richiede d iprendere in considerazione leproposte e in particolare di resti-tuire l'autonomia fiscale agli ent ilocali; inoltre la richiesta è quelladi sbloccare le risorse fe nellecasse dei Comuni per eroe ser-

vizi, pagare le imprese e far ri-partire l'economia. Occorre av-viare un confronto approfonditosul percorso di riordino istitu-zionale complessivo, indubbia -mente necessario, purché nonriguardi solo gli enti locali egro -duca risparmi concreti, raziona-lizzazioni ed una maggiore effi -cacia in termini di capacità di ri -sposta verso i cittadini e le im-prese. Al termine dell'incontro ilprefetto ha approfondito alcun etematiche con i presenti e si èreso disponibile a farsi portavo -

ce delle richieste proposte e a tene -re aperto il confronto con i rappre -sentanti delle comunità locali. L'in-contro si inseriva nell'ambito dell egiornate di mobilitazione indett edall'Anci per il 15 settembre ed il lottobre . I sindaci dei Comuni del -l'Unione della Bassa Romagna han -no deciso di non attuare azioni chepotessero procurare disservizi ai cit -tadini nelle anagrafi comunali, ben -sì informare e sensibilizzare la cit-tadinanza sull'argomento .

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