l'Infermiere, La Terapia Farmacologica e Le Vie Di Somministrazione
22/02/2014Collegio IPASVI Ferrara1 L'infermiere e l'ambiente: un rapporto ecosostenibile...
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11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 11
L'infermiere e l'ambiente:L'infermiere e l'ambiente:un rapporto ecosostenibileun rapporto ecosostenibile
Infermieristica e ambiente:quale Infermieristica e ambiente:quale approccio formativoapproccio formativo
Loredana GamberoniLoredana Gamberoni
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 22
I paradigmi dell’InfermieristicaI paradigmi dell’Infermieristica
PersonaPersona SaluteSalute AmbienteAmbiente Assistenza infermieristica Assistenza infermieristica
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L’ambiente è importante in quanto influenza il soddisfacimento dei bisogni dell’uomo
L’ambiente è la fonte principale dei fattori di influenzamento delle attività della vita, è il luogo dove l’uomo vive
L’ambiente nelle teorie, modelli, filosofie…
L.J.Carpenito (1985)
L’ambiente può essere controllato da individui sani, e la malattia può influenzare questa capacità
Ambiente: Inteso come contesto ambientale,è riferito alla totalità dell’evento, situazione o particolare esperienza, in particolare il contesto fisico, ecologico,socio politico
HENDERSON 1960
ROPER-LOGAN TIERNEY
1994
CANTARELLI
2004 LEININGER
1998
Ambiente:fattori esterni,le situazioni. Comprende l’ambiente fisico e quello ecologico,gli eventi della vita e le modalità del trattamento
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HENDERSON 1960
Salute:equivale all’indipendenza.capacità della persona di soddisfare i bisogni di vita quotidiana
ROPER-LOGAN TIERNEY
1994
La salute riguarda la persona. Essa vive la salute come massima indipendenza possibile per intraprendere le attività di vita.
Salute come dimensione della soggettività umana,che comporta capacità di adattamento ai problemi e alle difficoltà e asi cambiamenti
LEININGER
1998
Salute:benessere culturalmente definito, che riflette le abitudini individuali a svolgere le attività di vita quotidiana
CANTARELLI
2004
Salute:Misura della capacità della persona o di un gruppo di realizzare le proprie aspirazioni e soddisfare i propri bisogni e di adattarsi all’ambiente
La salute nelle teorie, modelli, filosofie…
L.J.CARPENITO
(1984)
Salute:stato dinamico in continuo movimento, è definita dal cliente,è espressione del livello ottimale di benessere.
Il cliente ne ha la responsabilità
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L’assistenza infermieristica nelle teorie, modelli, filosofie…
HENDERSON 1960
Aiuto dato al paziente nella soddisfazione dei 14 bisogni per creare le condizioni affinchè possa recuperare l’autosufficienza
ROPER-LOGAN TIERNEY
1994
Assistere le persone a far fronte ai problemi relativi alle attività di vita e nel considerare tali problemi reali o potenziali
CANTARELLI
2004
Comportamento osservabile per risolvere un bisogno specifico di assistenza infermieristica
LEININGER
1998
Professione e disciplina umanistica e scientifica centrata su fenomeni e sui comportamenti di assistenza per assistere,supportare, facilitare le persone(i gruppi) a migliorare/mantenere la salute e far fronte alla morte
L.J CARPENITO
(1984)
Il cliente vi accede quando ha bisogno di aiuto per migliorare, ripristinare o mantenere la salute.
Riduce o elimina i fattori ambientali che possono compromettere le azioni di vita.
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Da metà ‘900
FORMAZIONE CENTRATA SULLA TECNICA E SULLA MALATTIA
Evoluzione della formazione infermieristica
FORMAZIONE ORIENTATA DAI Problemi Prioritari
Salute
FORMAZIONE COMPLEMENTARE
INFERMIERISTICA DI COMUNITÀ
Al 2000
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Da metà ‘800
INFERMIERA AIUTANTE DEL
MEDICO
PROFESSIONE CENTRATA SULLA TECNICA E SULLA MALATTIA
Evoluzione della Professionalità infermieristica
PROFESSIONE ORIENTATA ALLA SALUTE
PROFESSIONE DELLE RELIGIOSE
PROFESSIONE CHE VALORIZZA
IL RAPPORTO ASSISTENTE- ASSISTITO- CONTESTO
Al 2000
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Professionalizzazione
PER COMPITI CENTRATI SUL DISEASE
PER OBIETTIVI CENTRATI SUL DISEASE
MODELLI MISTI TRA DISEASE E ILLNESS
Evoluzione dei modelli organizzativi
OBIETTIVI CENTRATI SU DISEASE E ILLNESS
PER COMPITI
PRESA IN CURAPERSONA
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Presupposti concettuali: Presupposti concettuali: dalla malattia ai vissuti di malattiadalla malattia ai vissuti di malattia
Dagli anni 2000
DISEASEDISEASE:: concetto clinico- biologico, riferito ad concetto clinico- biologico, riferito ad anomalia patologica nel corpo Malato anomalia patologica nel corpo Malato deresponsabilizzato che si affida ad esperti per la deresponsabilizzato che si affida ad esperti per la cura cura
ILLNESSILLNESS:: esperienza umana del fenomeno esperienza umana del fenomeno malattia , dimensione soggettiva del vissutomalattia , dimensione soggettiva del vissutoIl soggetto è l’unico esperto della sua malattia. Il soggetto è l’unico esperto della sua malattia. Richiede di essere interpellato e ascoltatoRichiede di essere interpellato e ascoltatoE’ responsabile di ciò che gli accade.E’ responsabile di ciò che gli accade.
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L’allungamento della speranza di vita ha L’allungamento della speranza di vita ha comportato un aumento dei rischi di malattie non comportato un aumento dei rischi di malattie non trasmissibili e se il morire in età avanzata è di trasmissibili e se il morire in età avanzata è di per sé un vantaggio, è d’altra parte essenziale per sé un vantaggio, è d’altra parte essenziale ridurre le sofferenze e le incapacità associate ad ridurre le sofferenze e le incapacità associate ad una vita più lunga.una vita più lunga.
((rapporto WHO 1999rapporto WHO 1999))Ed è anche su questo dato epidemiologico che la Ed è anche su questo dato epidemiologico che la
formazione oggi avviene secondo iformazione oggi avviene secondo i Problemi Prioritari di SaluteProblemi Prioritari di Salute
Formazione infermieristica basata sui PPS
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Formazione basata sui PPS
FORMAZIONE ORIENTATA dai Problemi Prioritari Salute
Significa che il sistema educativo rappresenta uno dei principali sistemi di sostegno del servizio e della politica sanitaria di un paese.
Formazione basata sui PPS
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I PPS utilizzati oggi per la formazione(derivanti dal quadro I PPS utilizzati oggi per la formazione(derivanti dal quadro epidemiologico del paese Italia e dell’Europa sono:epidemiologico del paese Italia e dell’Europa sono:
Malattie cerebro- cardiovascolari(1Malattie cerebro- cardiovascolari(1 causa invalidità e seconda causa di causa invalidità e seconda causa di morte in Italia e in Europa)morte in Italia e in Europa)
IncidentiIncidenti (stradali – (stradali – 11 causa di morte in età giovanile-, domestici e sul causa di morte in età giovanile-, domestici e sul lavoro)lavoro)
TumorTumori(i(22 causa di morte ) causa di morte ) Malattie respiratorieMalattie respiratorie ( in aumento le BPCO,l’asma e la TBC) ( in aumento le BPCO,l’asma e la TBC) Malattie endocrine:diabete(Malattie endocrine:diabete(malattia ad alto interesse sociale per malattia ad alto interesse sociale per
numerosità epidemiologica e clinica e per l’impatto socio economico)numerosità epidemiologica e clinica e per l’impatto socio economico) NefropatieNefropatie AidsAids Disagio psichicoDisagio psichico(secondo il WHO entro il 2020 i disturbi neuro (secondo il WHO entro il 2020 i disturbi neuro
psichiatrici interesseranno il16,4% delle popolazioni europee povere e psichiatrici interesseranno il16,4% delle popolazioni europee povere e fino al 25,4% delle popolazioni dei paesi industrializzati, superando le fino al 25,4% delle popolazioni dei paesi industrializzati, superando le patologie cardiache )patologie cardiache )
Formazione basata sui PPS
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Questo significa declinare nella formazione che:Questo significa declinare nella formazione che:
Assistere è anche una Assistere è anche una responsabilità socialeresponsabilità sociale Il campo di responsabilità infermieristica si Il campo di responsabilità infermieristica si
colloca in un contesto più ampio,all’incrocio di colloca in un contesto più ampio,all’incrocio di tre componenti:tre componenti:
1.1. Ciò che concerne la personaCiò che concerne la persona
2.2. Ciò che concerne il suo problema di saluteCiò che concerne il suo problema di salute
3.3. Ciò che concerne la famiglia ed il suo Ciò che concerne la famiglia ed il suo ambienteambiente
Formazione basata sul profilo professionale ed
impatto sociale della professione
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Significa declinare nella formazione le funzioni Significa declinare nella formazione le funzioni quali:quali:
EDUCAZIONE ALLA SALUTEEDUCAZIONE ALLA SALUTE, intesa come , intesa come processo rivolto a persone,gruppi,organizzazioni, processo rivolto a persone,gruppi,organizzazioni, intere comunità ,che si propone di aumentare la intere comunità ,che si propone di aumentare la consapevolezza circa le cause consapevolezza circa le cause ambientali,economiche e sociali di salute e di ambientali,economiche e sociali di salute e di malattia.malattia.
Le attività di educazione alla salute Le attività di educazione alla salute rappresentano un mezzo potente per questo rappresentano un mezzo potente per questo processo di consapevolezza.processo di consapevolezza.
Formazione basata sul profilo professionale ed
impatto sociale della professione
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 1616
Significa declinare nella formazione:Significa declinare nella formazione: Che l’assistenza infermieristica si radica nel contesto sociale con un rapporto Che l’assistenza infermieristica si radica nel contesto sociale con un rapporto
di reciprocità:ne è influenzata e condizionata, ma può avere un grande di reciprocità:ne è influenzata e condizionata, ma può avere un grande potenziale di impatto, ciò non solo per la natura e i risultati della sua azione- ma potenziale di impatto, ciò non solo per la natura e i risultati della sua azione- ma anche perchéanche perché
una professione costruisce la sua immagine sociale a partire da ciò una professione costruisce la sua immagine sociale a partire da ciò che essa fache essa fa
ma anche per i valori su cui agisce e di cui si fa portatrice,ma anche per i valori su cui agisce e di cui si fa portatrice,
per le relazioni che attiva,per le relazioni che attiva,
per le tecnologie che utilizza,per le tecnologie che utilizza,
per le forme istituzionali che instaura,per le forme istituzionali che instaura,
per l’organizzazione del lavoro che ne risultaper l’organizzazione del lavoro che ne risulta..
Formazione basata sul profilo professionale ed
impatto sociale della professione
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La formazione generalista è più rivolta a La formazione generalista è più rivolta a preparare professionisti che operano sulle preparare professionisti che operano sulle conseguenze dell’influenza negativa conseguenze dell’influenza negativa dell’ambiente sulla salute delle persone.dell’ambiente sulla salute delle persone.
La funzione preventiva e di educazione alla La funzione preventiva e di educazione alla salute sono minoritarie oggi di fronte a quelle di salute sono minoritarie oggi di fronte a quelle di diagnosi precoce ed educazione terapeutica, diagnosi precoce ed educazione terapeutica, essendo l’ambito lavorativo degli infermieri essendo l’ambito lavorativo degli infermieri italiani oggi rappresentato per il 95% da quello italiani oggi rappresentato per il 95% da quello ospedaliero e domiciliare per l’assistenza delle ospedaliero e domiciliare per l’assistenza delle patologie croniche (solo in alcune regioni)patologie croniche (solo in alcune regioni)
Formazione complementare infermiere di comunità
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Formazione complementare infermiere di comunità:il paradigma
salute
Il concetto che guida la formazione complementare è quello di salute globale e quindi indivisibile
dal contesto di riferimento
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Con una attenzione allaCon una attenzione alla
salute ambientalesalute ambientale
che il WHO definisce come:che il WHO definisce come: Conseguenze sulla salute d’interazioni
tra popolazione ed il complesso di fattori ambientali di origine naturale ed
antropica.
Formazione complementare infermiere di comunità:il paradigma
ambiente
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2020
Determinanti di saluteDeterminanti di salute
Indicatori di saluteIndicatori di salute
Le modalità di Le modalità di risposta comunitariarisposta comunitaria
PPS della comunitàPPS della comunità profili di comunitàprofili di comunità
Determinanti sanitari Determinanti sanitari e non e non sanitari(ambiente sanitari(ambiente naturale e di vita)naturale e di vita)
Indicatori sanitari e Indicatori sanitari e non sanitari di salutenon sanitari di salute
1. Il sistema di indicatori IAS(indicatori ambiente – salute)utilizzati dalla comunità
Formazione complementare infermiere di comunità:paradigma salute
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Cioè riconoscere che la qualità e le modificazioni delle matrici ambientali sono solo una parte dei “determinanti non sanitari di salute”
MA ANCHE CHE i determinanti di altra natura sono di fondamentale importanza per poter effettuare valutazioni epidemiologiche, come ad esempio gli indicatori socio economici.
Formazione complementare infermiere di comunità:paradigma salute
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2222
Formazione complementare infermiere di comunità
Salute globale vuol dire avere consapevolezza che si è di fronte anche
ad un aumento della globalizzazione dei rischi con possibilità di danni all’integrità individuale e collettiva. Si tratta di malattie e patologie sociali:recrudescenza di vecchie malattie, degrado ambientale e conseguenze sulla salute,guerra, che hanno caratteristiche comuni:
Il danno colpisce le persone,le classi,le etnie in modo selettivo anche se non esclusivo in rapporto inverso al censo,all’istruzione,al potere determinando e rafforzando condizioni di iniquità
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Lo studio dei determinanti della salute è la base per conoscere e possibilmente modificare i fattori che influenzano l'insorgenza e l'evoluzione delle malattie.
I determinanti della salute sono alcuni Immodificabili (sesso, genetica, età) alcuni Correggibili (sociali, ambientali, stili di
vita, accesso ai servizi sanitari,reddito)
Formazione complementare infermiere di comunità:paradigma
ambiente
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Stato di salute
Fattori biologici
Stili di vita
Relazioni sociali e affettive
Condizioni di vita e di lavoro
Istruzione, casa, lavoro, alimentazione, ambiente, servizi sanitari
Situazione socio-economica-culturale
G. Dahlgren, M. Whitehead 1993
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I diversi livelli di influenza sullo stato di salute sono strettamente correlati ed interagiscono fra loro.
Es. Gli stili di vita sono fortemente legati al contesto familiare e sociale che a sua volta è condizionato dalle condizioni di vita e di lavoro.
Non si può individuare un unico fattore in grado di condizionare lo stato di salute di una persona o di una comunità.
I determinanti della salute(Assunti alla base dell’Infermieristica di comunità)
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2626
I processi sociali interagiscono con quelli biologici e quindi con la salute secondo diversi percorsi.
Esiste un’interazione costante fra una “programmazione biologica” e i determinanti sociali in continuo divenire.
I determinanti della salute(Assunti alla base dell’Infermieristica di comunità)
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2727
Non esiste un fattore unico dominante che influenza a lungo termine la salute ma una serie di condizioni che influenzano la vulnerabilità dell’individuo e si legano progressivamente in una catena di vantaggi e svantaggi che si accumulano.
I determinanti della salute(Assunti alla base dell’Infermieristica di comunità)
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2828
Privazione assoluta
Esiti di salute
Privazione relativa
contestoAssistenza sanitaria
Posizione sociale nella vita adulta
Stili di vita, stress, condizioni materiali
Salute nella vita adulta
Programmazione sociale
Programmazione biologica
Determinanti sociali nei primi anni di vita
Salute nei primi anni di vita
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 2929
Formazione complementare infermiere di comunità
Si recupera il concetto dell’essere Si recupera il concetto dell’essere ININ salute piuttosto che salute piuttosto che AVEREAVERE salute,in salute,in quanto salute come frutto quanto salute come frutto NONNON solo di solo di operazioni economiche, ma di modalità operazioni economiche, ma di modalità esistenziali in cui si recupera il senso dei esistenziali in cui si recupera il senso dei valori,dell’agire responsabile e delle valori,dell’agire responsabile e delle potenzialità legate ai processi conoscitivi potenzialità legate ai processi conoscitivi e relazionali della persona.e relazionali della persona.
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Formazione complementare infermiere di comunità
Una valutazione attenta dei bisogni di Una valutazione attenta dei bisogni di salute, può riportare a programmare salute, può riportare a programmare interventi di cura, assistenza e di interventi di cura, assistenza e di FORMAZIONEFORMAZIONE secondo modelli di secondo modelli di efficacia, di appropriatezza e di qualità efficacia, di appropriatezza e di qualità delle prestazioni.delle prestazioni.
Centralità dell’ospedale VS rete dei servizi territorialiCentralità dell’ospedale VS rete dei servizi territoriali Medicina difensiva VS medicina promotivaMedicina difensiva VS medicina promotiva Intervento monoprofessionale VS intervento integrato non Intervento monoprofessionale VS intervento integrato non
solo di tipo sanitariosolo di tipo sanitario
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3131
Significa anche la visione della salute è vista in Significa anche la visione della salute è vista in integrazione stretta con l’ambiente che integrazione stretta con l’ambiente che solitamente si manifesta :solitamente si manifesta :
Generalizzando eventi locali e localizzando Generalizzando eventi locali e localizzando conoscenze conoscenze generali ”COMUNITÀ”generali ”COMUNITÀ”
Le conoscenze disponibili per soddisfare il livello Le conoscenze disponibili per soddisfare il livello generale e quello generale e quello locale”OPERATORI”locale”OPERATORI”
I tempi di raggiungimento della consapevolezza I tempi di raggiungimento della consapevolezza del rischio e di decisione delle azioni da del rischio e di decisione delle azioni da intraprendere”intraprendere”DECISORIDECISORI””
Formazione complementare infermiere di comunità
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3232
Finalità dell’infermieristica comunitaria Finalità dell’infermieristica comunitaria secondo l’OMSsecondo l’OMS
E’ IL PROFESSIONISTAE’ IL PROFESSIONISTA CHE: CHE: Aiuta le persone ad adattarsi alla malattia e Aiuta le persone ad adattarsi alla malattia e
alla disabilità cronica, trascorrendo gran parte alla disabilità cronica, trascorrendo gran parte del suo tempo al domicilio delle persone e con del suo tempo al domicilio delle persone e con le loro famiglie, nella comunità,le loro famiglie, nella comunità,
Consiglia sugli stili di vita e sui fattori Consiglia sugli stili di vita e sui fattori comportamentali di rischio, comportamentali di rischio,
assiste le famiglie/la comunità in materia di assiste le famiglie/la comunità in materia di salute.salute.
Formazione complementare infermiere di comunità
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3333
Formazione complementare infermiere di comunità
per l’ OMS/Europaper l’ OMS/Europa Gli infermieri lavorano insieme e accanto Gli infermieri lavorano insieme e accanto
alle famiglie:alle famiglie: Per ridurre i fattori di rischio per la salutePer ridurre i fattori di rischio per la salute Per mantenere la salutePer mantenere la salute Per rinforzare Per rinforzare le capacitàle capacità di far fronte e di far fronte e
prendersi cura di se stessiprendersi cura di se stessi
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3434
Formazione complementare infermiere di comunità
Il consigliere regionale per l’infermieristica Il consigliere regionale per l’infermieristica europea diceeuropea dice
L’infermiere ha un ruolo durante tutto il L’infermiere ha un ruolo durante tutto il continuum assistenziale compresa la:continuum assistenziale compresa la:
PROMOZIONE DELLA SALUTEPROMOZIONE DELLA SALUTE PREVENZIONE MALATTIEPREVENZIONE MALATTIE RIABILITAZIONERIABILITAZIONE ASSISTENZA AI MALATI E AI MORENTIASSISTENZA AI MALATI E AI MORENTI I SOGGETTI dell’assistenza non sono solo le I SOGGETTI dell’assistenza non sono solo le
famiglie, ma tutti i membri famiglie, ma tutti i membri della COMUNITAdella COMUNITA’’
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3535
Teoria dei sistemi- della COMPLESSITA’ Teoria dei sistemi- della COMPLESSITA’ Teoria interazione- PARTNERSHIP-TEAMTeoria interazione- PARTNERSHIP-TEAM Teoria dello sviluppo- CONTINUUM VITATeoria dello sviluppo- CONTINUUM VITA Teorie infermieristiche- alla base dell’ Teorie infermieristiche- alla base dell’
ASSISTENZA erogataASSISTENZA erogata
Infermiere di comunitàquadro concettuale
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3636
Formazione complementare: Infermiere di comunità
Problemi Prioritari di Salute della comunità:
1. La persona, la famiglia, la comunità con:
2. Stili di vita e comportamenti a rischio,
3. Malattie infettive,malattie comunitarie, professionali,
4. Disabilità e cronicità derivanti da incidenti, da malattie causati dall’ambiente inquinato ecc…
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3737
Formazione complementare infermiere di comunità
I Domini principali della formazione in
infermieristica comunitaria sono:1. prevenzione malattie con azioni su
aria,acqua,cibo,malattie infettive,2. risposta nelle emergenze,radiazioni,sostanze
chimiche,salute ambientale,3. Miglioramento della salute attraverso il
miglioramento della quantità e qualità di vita,4. riduzione delle diseguaglianze,la tutela del
lavoro,della casa,della famiglia,5. Efficacia della clinica e dell’assistenza (Clinical
Governance )
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3838
Vuol dire anche riconoscere che la Vuol dire anche riconoscere che la globalizzazione dei rischi non è affrontata allo globalizzazione dei rischi non è affrontata allo stesso modo (stesso modo (CONOSCENZA DELLE CONOSCENZA DELLE POLITICA SANITARIAPOLITICA SANITARIA ): ):
La salute,base e motore della moltiplicazione La salute,base e motore della moltiplicazione delle risorse umane,finalità della crescita delle risorse umane,finalità della crescita economica è in molti casi analizzata nell’ottica economica è in molti casi analizzata nell’ottica dell’offerta di servizi pubblici, dell’universalità dell’offerta di servizi pubblici, dell’universalità delle cure,aspetti che diventano ostacolo in delle cure,aspetti che diventano ostacolo in relazione alla finanza pubblica e allo sviluppo relazione alla finanza pubblica e allo sviluppo delle ricchezze.delle ricchezze.
Formazione complementare infermiere di comunità
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 3939
Formazione complementare infermiere di comunità
Vuol dire avere conoscenze in Vuol dire avere conoscenze in economia economia sanitariasanitaria in quanto in quanto
La crescita della spesa sanitariaLa crescita della spesa sanitaria è attribuita è attribuita di norma a 4 fattori:di norma a 4 fattori:
1.1. Le dinamiche demografiche ed Le dinamiche demografiche ed epidemiologiche(aumento non autosufficienza epidemiologiche(aumento non autosufficienza e cronicità)e cronicità)
2.2. Il progresso scientifico e tecnologicoIl progresso scientifico e tecnologico3.3. La struttura dei costi di produzione La struttura dei costi di produzione 4.4. Ampliamento del concetto di salute e dei Ampliamento del concetto di salute e dei
servizi correlatiservizi correlati
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4040
Formazione complementare infermiere di comunità
Per far fronte all’aumento di spesa si tende a:Per far fronte all’aumento di spesa si tende a: Diminuire i fondi e smantellare le attività di Diminuire i fondi e smantellare le attività di
prevenzione e di cure primarie a favore di prevenzione e di cure primarie a favore di interventi iperspecialistizzati di natura interventi iperspecialistizzati di natura diagnostica e curativa, che incontrano il diagnostica e curativa, che incontrano il sostegno di organismi finanziari a livello sostegno di organismi finanziari a livello internazionale,il cui accesso è riservato a internazionale,il cui accesso è riservato a pochi.pochi.
Mentre si è dimostrata l’efficacia di attività diMentre si è dimostrata l’efficacia di attività di presa in carico delle personepresa in carico delle persone (anche più (anche più
efficiente e più economica)efficiente e più economica)
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4141
ObiettiviObiettivi ProgrammaProgramma Metodi di Metodi di insegnamentoinsegnamento
ValutazioneValutazione
Analizzare:Analizzare:
- i fattori sociali - i fattori sociali che influenzano la che influenzano la salute della salute della comunitàcomunità-le strategie di le strategie di apprendimento apprendimento nella comunità/nella comunità/
famigliafamiglia
Il concetto di Il concetto di comunità come comunità come utenteutente
Concetti di salute Concetti di salute pubblicapubblica
SSN,SSRSSN,SSR
Il SADIl SAD
Integrazione Integrazione socialesociale
Valutazione nella Valutazione nella comunitàcomunità
PBLPBL
Casi realiCasi reali
TirocinioTirocinio
Progetto di Progetto di integrazione integrazione professionaleprofessionale
Esempi del percorso formativo attuale dell’Infermiere di comunità
modulo 5:erogare assistenza
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4242
ObiettiviObiettivi ProgrammaProgramma Metodi di Metodi di apprendimentoapprendimento
valutazionevalutazione
Riconoscere le Riconoscere le peculiarità del peculiarità del lavoro in team lavoro in team multiprofessionalimultiprofessionali
Tirocinio 40%Tirocinio 40%
Il lavoro in teamIl lavoro in team
Gestire il cambiamentoGestire il cambiamento
La delegaLa delega
La supervisione clinica e il La supervisione clinica e il monitoraggiomonitoraggio
La consulenzaLa consulenza
Aspetti etici e legaliAspetti etici e legali
Lavorare con le agenzie Lavorare con le agenzie privateprivate
Il volontariatoIl volontariato
L’ambito socialeL’ambito sociale
PBLPBL
Casi realiCasi reali
Role playRole play
TirocinioTirocinio
progettoprogetto
Esempi del percorso formativo attuale dell’Infermiere di comunità: modulo 6 lavoro in team
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4343
Prendere in caricoPrendere in carico significa significa seguire nel seguire nel tempotempo
i problemi dei pazienti, i problemi dei pazienti, garantire la garantire la continuità tra ospedale e territoriocontinuità tra ospedale e territorio (continuità di assistenza e di (continuità di assistenza e di informazione), farsi carico anche dei informazione), farsi carico anche dei problemi emotivi e non solo di quelli problemi emotivi e non solo di quelli clinici, clinici, fornire un fornire un riferimento continuoriferimento continuo..
[Haggerty 2003][Haggerty 2003]
Studi sulla presa in carico
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4444
Studi sulla presa in carico Una recente metanalisi, su 18 Una recente metanalisi, su 18
sperimentazioni cliniche che comprendevano sperimentazioni cliniche che comprendevano più di 3000 pazienti anziani con scompenso, più di 3000 pazienti anziani con scompenso, dimostra che garantire la continuità dimostra che garantire la continuità dell’assistenza riduce i nuovi ricoveri, dell’assistenza riduce i nuovi ricoveri, migliora la qualità di vita, la sopravvivenza, migliora la qualità di vita, la sopravvivenza, senza aumentare i costi.senza aumentare i costi.
La continuità dell’assistenza consiste in una La continuità dell’assistenza consiste in una combinazione di visite a domicilio e contatti combinazione di visite a domicilio e contatti telefonici o in visite più frequenti in telefonici o in visite più frequenti in ambulatorio.ambulatorio.
[Phillips et al 2004][Phillips et al 2004]
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4545
Studio per valutare un programma Studio per valutare un programma di riabilitazione precoce per IMAdi riabilitazione precoce per IMA
2 gruppi di pazienti randomizzati:2 gruppi di pazienti randomizzati: * ricevono la migliore assistenza di routine* ricevono la migliore assistenza di routine * Ricevono assistenza personalizzata che segue:* Ricevono assistenza personalizzata che segue: * visita dell’infermiere a domicilio* visita dell’infermiere a domicilio * visita nell’ambulatorio infermieristico* visita nell’ambulatorio infermieristico * intervento di counseling dell’infermiere* intervento di counseling dell’infermiere * programma settimanale di esercizio fisico* programma settimanale di esercizio fisico
Risultati: a un anno dall’infarto:Risultati: a un anno dall’infarto: * il 32% di chi ha avuto assistenza personalizzata * il 32% di chi ha avuto assistenza personalizzata è stato ricoverato contro il 47% dell’altro gruppoè stato ricoverato contro il 47% dell’altro gruppo
Efficacia della presa in carico(Bondestam e al 1995)
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4646
La presa in carico non prevede necessariamente contatti La presa in carico non prevede necessariamente contatti frequenti, ma un frequenti, ma un modello organizzato di assistenzamodello organizzato di assistenza che che metta il paziente nella condizione di prendersi cura di sé metta il paziente nella condizione di prendersi cura di sé (informazione) e di sapere (informazione) e di sapere a chi rivolgersi semprea chi rivolgersi sempre (disponibilità telefonica, visite a domicilio, telefonate…)(disponibilità telefonica, visite a domicilio, telefonate…)
La presa in carico globale per anziani ospedalizzati riduce laLa presa in carico globale per anziani ospedalizzati riduce la frequenza dei ricoveri e i costifrequenza dei ricoveri e i costi [Naylor et al 2004] [Naylor et al 2004]
L’uso della sola informazione riduce i ricoveri e i costiL’uso della sola informazione riduce i ricoveri e i costi [Krumholz et al 2002][Krumholz et al 2002]
Studi sulla presa in carico
11/04/2311/04/23 Collegio IPASVI FerraraCollegio IPASVI Ferrara 4747
L.Gamberoni,A.Lotti,G.Marmo,D.Massai,L.Saiani,L.Sasso, Linee guida per la formazione infermiersitica-Federazione IPASVI- Roma 2002
L.Sasso,L.Gamberoni,A.ferraresi, L.Tibaldi- L’infermiere di famiglia- McGraw-Hill 2005
A.Ferraresi, R.Gaiani,M.Manfredini- Educazione terapeutica- Carocci faber 2004
D.Tartaglini ( a cura di) -L’infermiere di comunità - Carocci faber 2006
(a cura di) G.Bissolo e L.Fazzi -Costruire l’integrazione socio sanitaria-Carocci faber 2005
A.Meleis –Theorethical Nursing,development and A.Meleis –Theorethical Nursing,development and progress,Philadelphia,Lippincott e Co-1993progress,Philadelphia,Lippincott e Co-1993
Bibliografia