4 a E D I Z I O N E2 0 1 9 / 2 0

Associazione Aldebaran Editions

PresidenteDomenico Clapasson

Vice PresidenteLuigi Radici

Commissione ArtisticaPaolo UgolettiDomenico ClapassonOttavio de CarliMarco NodariLuigi Radici

SegreteriaAda TosoliniElena de Carli

Sito internet e socialElena de CarliTiziano FogliataMario Radici

Contatti esteroAngelo Botticini

Immagine coordinataradicistudio.eu

Aldebaran Editions ringrazia gli amici e i sostenitori, in particolare Vincenzo Filisetti e Renato Bonassi, che hanno creduto e contribuito alla realizzazione di questo evento.

Organizzazione

www.aldebaranevents.comwww.aldebaraneditions.com

Siamo giunti alla Quarta edizione dell’Aldebaran Music Festival, fedelmente affiancati dai Comuni di Coccaglio, Cologne, Erbusco, Palazzolo s/O e Rovato, sostenuti dai loro infaticabili ed entusiasti Assessori alla Cultura. Un’edizione che si preannuncia ricca di straordinari eventi

Musicali. Anche quest’anno non abbiamo voluto mutare la ricetta: nessuna preclusione a linguaggi o stili - dalla classica al jazz, dalla musica antica al tango argentino, con una particolare attenzione alla straor-dinaria produzione del “Titano della Musica: Ludwig Van Beethoven” nel 250° anniversario della nascita. Anche quest’anno, accanto ad alcuni tra i più prestigiosi nomi del panorama internazionale, desideriamo dare spazio a quelle straordinarie realtà giovanili che rappresentano, non solo il nostro più frizzante pre-sente ma, senza alcun dubbio, il nostro più luminoso futuro! Lo facciamo ospitando tre gruppi cameristici di particolare interesse: il Trio Samar di Torino, il Quintetto Elisir di Bergamo e il Trio Apheleia di Brescia. L’inaugurazione di questa quarta edizione del Festival, a grande richiesta, è affidata all’Ensemble strumentale Ginastera Tango con un concerto interamente dedicato all’amatissimo compositore argentino Astor Piaz-zolla; una serata trascinante con grandi interpreti, tra i quali, già noti al nostro pubblico, il chitarrista Giulio Tampalini e il bandoneista Gino Zambelli. Un ritorno assai gradito con il Duo Adelphai, le bravissime sorelle Fracchiolla, coadiuvate al pianoforte dal pianista Stéphane Ge. Nella splendida cornice del Teatro Sociale di Palazzolo s/O andrà invece in scena il “grande virtuosismo” violinistico con la straordinaria interprete Anca Vasile Caraman, sulle funamboliche note di Paganini e Bach. Ed è con emozione che annunciamo la presenza della straordinaria soprano, Eleonora Buratto, una delle più grandi interpreti della lirica del nostro tempo. Una serata “unica” dove la celebre cantante si racconterà, incontrerà il suo pubblico e donerà alcuni momenti di straordinaria e incantevole interpretazione, coadiuvata dal pianista Luca Capoferri e dal Mascoulisse Quartet. E ancora la Gioia della musica di Saria Convertino al Bayan (fisarmonica) e della flautista Veronika Khizanishvili in un visionario viaggio sospeso tra l’Italia e la Georgia; in attesa del Natale, una serata di grande jazz per tutti, “We Wish you a Jazzy Christmas” con la New Project Orchestra e i suoi eccezionali ospiti; non poteva mancare il grande sax di Gianni Alberti, che con il pianista Giampaolo Stuani ci accompagnerà in un viaggio senza confini e senza tempo; e ancora un grande omaggio a Beethoven con l’Orchestra “Bazzini Consort” diretta da Aram Khacheh. Infine due grandi concerti di Musica Classica con il celebre Quartetto di Fiesole che per l’occasione “si farà in cinque” ospitando, per l’esecuzione di un incantevole Shubert, il celebre violoncellista Giovanni Gnocchi; il 21 marzo 2020 una grande conclusione del Festival con il noto musicista Marco Ambrosini che eseguirà i grandi concerti per oboe e oboe d’amore insieme a La Nuova Speranza Ensemble, presentando, tra l’altro, in Prima Esecuzione Assoluta una com-posizione scritta appositamente per l’Aldebaran Music Festival dal M° Paolo Ugoletti. Novità e graditi ritorni, sempre all’insegna del piacere, del godimento e della divulgazione, con il desiderio teso alla scoperta di nuove realtà, nuovi Mondi, fuori e dentro noi stessi. Ancora una volta la Bellezza della Musica sposa l’incantevole Fascino dei paesaggi della nostra provincia bresciana. Un sentito ringraziamento alle Amministrazioni Co-munali e ai loro attenti e sensibili Assessori al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e al Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo che da quest’anno ha voluto far parte di questa artistica cordata. Grazie agli sponsor, ai nostri collaboratori e a tutti gli amici che ci sostengono con il loro entusiasmo e la loro presenza.

Vi auguriamo un buon ascoltoAssociazione Aldebaran Editions

4 a E D I Z I O N E2 0 1 9 / 2 0

3

La Tecnica Alexander è lo strumento migliore che abbiamo a disposizione per migliorare la postura, la respirazione e i movimenti quotidiani.

Allevia e previene molti disturbi legati a un uso scorretto del corpo, come mal di schiena, dolori cervicali e vari disturbi da stress.

Consente a tutti di affrontare ogni attività con le migliori risorse psicofisiche, in particolare a musicisti, cantanti e a tutti coloro che desiderano il meglio da se stessi.

collolibero.itVia Vittorio Emanuele II, n. 30/a - 25030 Coccaglio (BS)

Cell. 348 2604583paolofrigoli@collolibero.it

Silvia BorraComune di Coccaglio

Giuseppe BonardiComune di Cologne

Fabrizio PagnoniComune di Erbusco

Gianmarco CossandiComune di Palazzolo s/O

Simone AgnelliComune di Rovato

4

Le buone cose hanno bisogno di tempo per crescere e mostrare la loro qualità. Ciò è vero anche per gli eventi culturali: alcuni sono estemporanei, durano

una stagione o poco più, non sopravvivono al mutare fisiologico delle Amministrazioni, perché ogni Amministrazione possiede la propria peculiare sensibilità culturale. Non è quest’ultimo il caso dell’Aldebaran Music Festival, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Non è questo il caso perché il Festival, sin dal suo primo proporsi al pubblico franciacortino, e non solo, ha dato prova di versatilità, di spessore, ha saputo creare interesse e attesa. Il suo successo è stato testimoniato dalla folta presenza ai concerti, dalla qualità degli artisti partecipanti, dalla “leggerezza”, nel senso nobile del termine, delle serate in cui il pubblico è stato profondamente coinvolto e si è divertito non poco.

La personalità del maestro Domenico Clapasson, affiancato dall’artista e co-organizzatore Luigi Radici, ha conquistato il favore di noi amministratori e assessori, che spesso abbiamo un compito ingrato e tutt’altro che semplice: coniugare territorio e cultura, fare proposte che coinvolgano la cittadinanza intera, e diversificare perciò l’offerta culturale.

Il Festival, oltre ad offrire musica e performance di alta qualità, ci aiuta anche a riscoprire e abitare luoghi di estrema bellezza dei nostri paesi. Quest’anno l’appuntamento è spostato nei mesi autunnali e invernali, nei quali solitamente gli eventi culturali sono meno frequenti.

L’Aldebaran Music Festival sarà l’occasione di rivederci e trascorrere piacevoli momenti insieme, sotto la stella della buona musica.

Buon Festival a tutti!Gli assessori dei Comuni di Coccaglio, Cologne, Erbusco, Palazzolo s/O e Rovato

Tutti i concerti sono a ingresso libero sino a esaurimento posti a esclusione degli eventi segnalati con i simboli e che sono a prenotazione obbligatoria

Venerdì 11 ottobre 2019, ore 20,45ROVATO Nuova Sala Civica di RovatoPiazza Garibaldi, 1GinasteraTangoTributo a Piazzolla

Sabato 26 ottobre 2019, ore 20,45COCCAGLIO Auditorium “San Giovanni”Piazza Luca Marenzio (Castello)Quintetto di fiati di Bergamo “Elisir”Elisir d'amore

Sabato 9 novembre 2019, ore 20,45 ROVATO Sala del pianofortePalazzo Municipale, via Lamarmora, 7Duo Adelphai & Stéphane GeLetissia Fracchiolla violinoDebora Fracchiolla violinoStéphane Ge pianoforteTramonti

Venerdì 22 novembre 2019, ore 20,45 PALAZZOLO s/O Teatro SocialePiazza Zamara,9Anca Vasile Caraman violinoIl virtuosismo è servito!

Mercoledì 4 dicembre 2019, ore 20,45 COLOGNE Teatro “C. Torri”Via Martinelli, 22 Incontro con l'artistaEleonora Buratto sopranoIntervista a cura di Domenico ClapassonMascoulisse Quartet tromboniLuca Capoferri pianoforte

Sabato 14 dicembre 2019, ore 20,45 COCCAGLIO Auditorium “San Giovanni”Piazza Luca Marenzio (Castello)Saria Convertino bayan (fisarmonica) Veronika Khizanishvili flautoAccordionFlute

Domenica 22 dicembre 2019, ore 20,45 ERBUSCO Teatro ComunaleVia Giuseppe Verdi, 55New Project OrchestraWe wish you a Jazzy Christmas

Sabato 18 gennaio 2020, ore 20,45 ERBUSCO Teatro ComunaleVia Giuseppe Verdi, 55Trio “Samar” di TorinoNel 250° anniversario della nascita delGrande titano della Musica Ludwig van Beethoven Sabato 8 febbraio 2020, ore 20,45 PALAZZOLO s/O Casa della MusicaPiazzale Dante Alighieri, 2Gianni Alberti saxGiampaolo Stuani pianoforteA tutto Sax!

Sabato 22 febbraio 2020, ore 20,45 ROVATO Sala del PianofortePalazzo Municipale, via Lamarmora, 7Trio ApheleiaProiezioni musicali Sabato 7 marzo 2020, ore 20,45 COLOGNE Teatro “C. Torri”Via Martinelli, 22 Orchestra ˝Bazzini Consort˝Aram Khacheh direttoreNel 250° anniversario della nascitaLe grandi composizioni per orchestra di L. v. Beethoven

Sabato 14 marzo 2020, ore 20,45 ROVATO Sala del pianofortePalazzo Municipale, via Lamarmora, 7Quartetto di Fiesole &Giovanni Gnocchi violoncello4+1: il grande classicismo!

Sabato 21 marzo 2020, ore 20,45 COCCAGLIO Auditorium “San Giovanni”Piazza Luca Marenzio (Castello)Marco Ambrosini oboeLuigi Accardo clavicembaloLa Nuova Speranza EnsembleOboe sommerso

C A L E N D A R I O D E I C O N C E R T I

5

76

Venerdì 11 ottobre 2019 - ore 20.45 Rovato > Nuova Sala Civica di Rovato

GinasteraTango

GinasteraTango è un progetto nato nel 2012, dedicato alla musica di Astor Piazzolla nel ventennale della sua scomparsa. La recente colla-borazione con il celebre chitarrista virtuoso Giulio Tampalini ha dato

nuovo slancio al progetto, sempre più immerso nel mondo del tango nuevo di Piazzolla e nelle avanguardie musicali di matrice argentina. La musica di Piazzolla, eseguita oggi nei teatri più importanti e nelle più diverse formazioni, esprime con il quintetto l'essenza stessa della forza, della passione, della ma-linconia che la pervade. Il lirismo del violino e del bandoneon si contrappone e si miscela nello stesso tempo al pulsare ritmico di chitarra, pianoforte e del contrabbasso. Il quintetto GinasteraTango si è esibito, tra gli altri, in importanti teatri italiani, come il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Marcello a Roma, il Festival Jazz di Piacenza. Recentemente ha tenuto due concerti con il coro del Conservatorio di Brescia eseguendo al teatro Sociale e all'Auditorium della città la Misa Tango di Palmieri. Nel 2014 è stato pubblicato il cd “Biyuya” per l'etichetta Movimento Classical, con i brani più famosi del maestro argentino e alcuni brani orginali composti dal bandoneonista Gino Zambelli.

C O N C E R T O I N A U G U R A L E F E S T I V A L

Gino Zambelli bandoneonVincenzo Albini violino Giulio Tampalini chitarraLuca Rossetti pianoforteVirgilio Monti contrabbasso

Tributo ad Astor Piazzola

8 9

Sabato 26 ottobre 2019 - ore 20.45 Coccaglio > Auditorium San Giovanni

Quintetto Elisir

PROGRAMMA Gioachino Rossini (1792 - 1868)

L’Italiana in AlgeriOuverture

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)Il flauto magicoOuverture

Gaetano Donizetti (1797 - 1848)Brani tratti da “L’elisir d’amore”

Jacques Ibert (1890 - 1962)Tre pezzi breviI. AllegroII. AndanteIII. Assez lent - Allegro scherzando - Vivo

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)Divertimento Nr. 9 K. 240

Elisi

r d’a

mor

e

Irene Sacchetti flautoAlessia Vermi oboeOmar Grataroli clarinettoAlessandro Crippa cornoFrancesco Muratori fagotto

Il Quintetto “Elisir” è formato da cinque amici conosciutisi durante la frequen-tazione dei corsi musicali presso il Conservatorio Gaetano Donizetti di Ber-gamo. Formatosi nel 2017 sono stati, da subito, invitati da diverse istituzioni

musicali per curare la formazione degli allievi. Nei due anni di attività oltre ai concerti all’interno del Conservatorio ha tenuto numerosi concerti nell’ambito di manifestazioni, festival ed eventi. Il 3 maggio scorso è stato invitato ad esibirsi all’interno del prestigioso Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Tutti i componenti frequentano il triennio accademico presso il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo. Il loro repertorio spazia dalla musica classica a quella del periodo romantico e moderno, ponendo una particolare attenzione a un repertorio che possa rag-giungere gradevolmente qualsiasi tipologia di pubblico.

ESCLUSIVA&MONUMENTALELOCATION IDEALE PER EVENTI SFARZOSI, CONIUGA LO CHARME DELLO STILE CLASSICO ANNI ’30 AL COMFORT DEL PRESENTE.

AI P IEDI DEL SUGGESTIVO CASTELLO DI BRESCIA OFFREUNA RAFFINATA ACCOGLIENZA; LOCATION IDEALE PER MEEETINGDI LAVORO.

COMODITÀ E TRANQUILLITÀ SONO I CARATTERI DISTINTIVI DELLA STRUTTURA, OLTRE AD UNA CALOROSA ACCOGLIENZA PER LUNGHI SOGGIORNI DI RELAX.

PANORAMICA LOCATION SUL LAGO DI GARDA IDEALE PER UNA VILLEGIATURA IMMERSA IN UNA NATURA INCONTAMINATAALL'INSEGNA DEL COMFORT.

ACCOGLIENTE E DISTINTO, È IDEALE SIA PER SOGGIORNI DI LAVORO&SVAGO GRAZIE ALLA POSIZIONE CENTRALE VICINO ALLA STAZIONE FERROVIARIA.

Cinque prestigiose location in un solo gruppo HB HOTEL Un’ indimenticabile soggiorno nel cuore de l l ’ i ncantevole c i t tà d i Bresc ia e d intorn i

hotelvittoria.com hotelmaster.net hoteloliveto.it regalhotel.ithoteligea.net

01ADV_brescia_up.indd 2-3 19/03/19 12:49

Sabato 9 novembre 2019 - ore 20.45 Rovato > Sala del pianoforte

Duo Adelphai & Stéphane Ge

PROGRAMMA

Debora Fracchiolla violinoLetissia Fracchiolla violino Stéphane Ge pianoforte

Moritz Moszkowski (1854 - 1925)Suite in sol minore op.71 per 2 violini e pianoforte Georg Friedrich Händel (1685 - 1759)Sonata in sol minore op. 2 n.6 per 2 violini e basso continuo Bohuslav Martinu (1890 - 1959)Sonatina per 2 violini e pianoforte

Pablo de Sarasate (1844 - 1908)Navarra op.33 per 2 violini e pianoforte

Igor Frolov (1937)Divertimento per 2 violini e pianoforte

Stéphane Ge  è nato in Francia e ha iniziato lo studio del pianoforte con la pianista-concertista Bin Wang. Prosegue la sua formazione al Conservatoire à Ra-yonnement Régional de Paris nelle classi di Billy Eidi e Anne-Lise Gastaldi,

ottenendo il Diplôme d’Études Musicales in pianoforte e a l’Ecole Normale de Musique de Paris nella classe di Bruno Rigutto ottiene il  Diplôme Supérieur in pianoforte. Di seguito, entra al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Lyon  nella classe di Hervé N’kaoua assistito da Thierry Rosbach, dove ottiene il  Diplôme National Supérieur  Professionnel du Musicien  (Bachelor) nel giugno 2017. Prosegue i suoi studi in ciclo di Master nello stesso Conservatorio ed esegue il recital finale nel mese di giugno 2019. Nel suo percorso musicale, beneficia di preziosi consigli par-tecipando a masterclasses con Laurent Cabasso, Denis Pa-scal,  Romano Pallottini, Zhong Xu e Véronique Bonnecaze. Concorrente in diversi concorsi nazionali e internazionali di pianoforte, ottiene il Primo Premio al  Concours In-ternational de Piano CMF  (Francia), il Primo Premio al  Concours de Piano de Wenzhou  (Cina), il secondo Premio al  Concours International de Piano du Pays de Cognac  (Francia) e la prima medaglia all'unanimità al Concours de Piano de Brest (Francia). Inoltre, suona in Francia e all’estero come solista e in musica da camera (Svizzera, Cina, Belgio, Italia, Portogallo).  Attualmente prepara una tournée di concerti in recital di pianoforte in Francia e Cina per l’estate 2019. 

Tram

onti

Il duo Adelphai nasce dalla passione in co-mune delle due sorelle violiniste di origi-ne francese Debora e Letissia Fracchiolla.

Trasferitesi in Italia, vengono ammesse con il massimo dei voti all’ età di 7 e 8 anni al Con-servatorio “G. Cantelli” di Novara. Proseguono insieme i loro studi sotto la guida degli stessi insegnanti ed ottengono il diploma superiore con il massimo dei voti presso il Conservatorio «L. Marenzio di Brescia» sotto la guida del M° Filippo Lama. Il loro viaggio musicale insieme continua a Parigi, dove studiano con il M.o Manuel Solans. Le loro strade si separano

brevemente per conseguire il biennio spe-cializzante: Debora il Master Music Pedagogy presso la Hochschule der Künste di Berna con la M.o Corina Belcea e Letissia il Performance Spe-cialized all’Institut Supérieur de Musique de Namur e al Conservatoire Supérieur Musique et de dance de Lyon con il M.o Marc Danel e il M.o Vladimir Nemtanu. I loro numerosi contatti ed esperienze in Svizzera, Belgio e Francia le arricchiscono e permettono loro di mettere in comune il bagaglio acquisito. Nasce per esem-pio la collaborazione con la ballerina e ginnasta Nathalie Komagata, con la quale inventano lo spettacolo “Joseph”, il lavoro quartettistico con il fisarmonicista Cristian Perciun e la loro sorella violoncellista, Nadia Fracchiolla (ospitato nella 3a edizione dell'Aldebaran Music Festival), con i quali incidono il cd live “Inspiration”. Studiano attentamente il repertorio originale per duo violinistico, di rara difficoltà e bellezza, ma sono allo stesso tempo sempre alla ricerca del nuovo, del bello, ma soprattutto del “co-municabile”. Debora e Letissia sono state più volte ospiti in duo solistico accompagnato da orchestra ed integrano insieme regolarmente gruppi ca-meristici. In formazione di duo hanno suonato per diversi Festival e in sale importanti quali Teatro Verdi di Milano, Teatro Grande di Brescia, Auditorium San Barnaba di Brescia, Auditorium Santa Giulia di Brescia, Auditorium Gardaforum di Montichiari (BS), GfC di Steffisburg, Teatro Bonoris di Montichiari, Konsi Bern, Auditorium Pieraccini di Arezzo.

1312

14 15

PROGRAMMA Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)

Terza Partita in Mi maggiore KVW 10061. Preludio2. Loure3. Gavotta4. Rondò5. Doppio Minuetto6. Bourrée7. Gigue

Eugene Ysaÿe (1858 - 1931)Sonata n° 2 op. 271. Obsession; Prelude2. Malinconia3. Danse des Ombres; Sarabande4. Les furies

Niccolò Paganini (1782 - 1840)Introduzione e variazioni in sol maggiore sul temaNel cor più non mi sento dalla Molinara di Paisiello1. Capriccio ad libitum2. Tema: Andante3. Variazione I: Brillante4. Variazione II5. Variazione III: Più lento6. Variazione IV: Allegro7. Variazione V8. Variazione VI: Appassionato9. Variazione VII: Vivace10. Coda

Fritz Kreisler (1875 - 1962)Recitativo e Scherzo Capriccio, op. 6

Niccolò Paganini (1782 - 1840)da “I Grandi Capricci” op. 1- n° 1 Andante (Arpeggio)- n° 2 Moderato- n° 5 Agitato- n° 9 Allegretto (La caccia)- n° 10 Vivace- n° 24 Tema con variazioni. Quasi presto.

Anca Vasile Caraman nata in Romania, ha iniziato i suoi studi di violino all’età di 4 anni a Tulcea, sua città

natale. In seguito, ha frequentato il liceo musicale “George Enescu” e l’Università na-zionale di musica di Bucarest fino al 2005. Dopo essersi trasferita in Italia nel 2006, ha iniziato a studiare all’Accademia Nazionale “S. Cecilia” di Roma, iscrivendosi al Corso di Alto Perfezionamento in Violino, sotto la guida di Domenico Nordio, diplomandosi con successo nel 2009. Ha vinto nove premi nazionali in Romania e tre premi internazio-nali, in particolare l’ultimo nel 2010 come solista al Concorso Internazionale “Rovere d’Oro”. Ha partecipato a numerosi concorsi internazionali come “Queen Elizabeth” a Bruxelles, “Violin Masters” a Montecarlo e ha suonato come solista con la Bucarest Wind Orchestra, Lyceum Strings, Orchestra della National University of Music, le orche-stre di Ramnicu Valcea, Galati, Pitesti, etc. Nel settembre 2019 ha suonato al Festival George Enescu di Bucarest. Ha insegnato violino presso il Conservatorio di Brescia e Darfo dal 2012 al 2018. Ha registrato CD con

musiche del compositore italiano contemporaneo Alberto Bonera. Ha inciso per Brilliant Classics 5 CD, con il pianista Alessandro Tre-beschi, per il bicentenario della nascita di Antonio Bazzini e ha curato la revisione degli spartiti in 4 volumi dello stesso compositore per Aldebaran Editions. Fa parte di numerosi ensemble da camera e ha tenuto concerti in Romania, Moldavia, Austria, Italia, Francia, Germania, Svezia, Svizzera, Da-nimarca, Monaco, Belgio, Regno Unito, Paesi Bassi, Giappone, etc.

Venerdì 22 novembre 2019 - ore 20.45 Palazzolo s/O > Teatro Sociale

Anca Vasile Caraman

Anca Vasile Caraman violino

Il virtuosismo è servito!

16

Cologne

Coccaglio

Erbusco

Brescia - Conservatorio "Luca Marenzio"

Palazzolo s/O

ph B

ottici

ni

Bergamo - Conservatorio "Gaetano Donizet i"

Rovato

ph M

arin

i

18 19

Mercoledì 4 dicembre 2019 - ore 20.45 Cologne > Teatro ”C. Torri“

Eleonora Burattosoprano

Intervista a cura di Domenico Clapassonin occasione del conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Cologne all’Artista Eleonora Buratto

Eleonora Buratto, nata a Mantova, dopo essersi diplomata presso il Conservatorio della sua città ha

studiato ancora per tre anni sotto la guida di Luciano Pavarotti, quindi con Paola Leolini.Ha esordito giovanissima, nel 2007, nel ruolo di Musetta, vincendo il Con-corso “Adriano Belli” del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Diretta da Riccardo Muti, ha debuttato nel 2009

il ruolo di Creusa nel Demo-foonte di Jommelli al Festival di Salisburgo, Opèra Garnier e Ravenna Festival. Dal 2011 al 2014 ha cantato ancora sotto la direzione di Riccardo Muti nei ruoli di Susanna ne I Due Figaro di Mercadante, Amelia e Norina. In queste stagioni è stata anche Nannetta, Musetta, Despina, Glauce, Susanna ne Le nozze di Figaro, Cleopatra nel Giulio Cesare in Egitto, Echo in Ariadne auf Naxos. Agli inizi del 2015 è stata Corinna ad Amsterdam ne Il Viaggio a Reims, subito dopo ha debuttato il ruolo di Liù al San Carlo e quello della Contessa d'Almaviva all'Opera di Roma. Nel giugno 2015 ha debuttato al Maggio Musicale Fiorentino nella Sinfonia n. 2 di Mahler sot-to la direzione di Daniele Gatti. Nello stesso anno è stata Alice nel Falstaff diretto da Riccardo Muti e ha debuttato alla Scala nel ruolo di Adina nell'Elisir d'a-more e nella versione televisiva della stessa opera trasmessa da RAI 5, RSI e ARTE dall'aeroporto di Malpensa. Nel dicembre 2015 è stata Micaela nella Carmen diretta da Zubin Mehta che ha inaugurato la stagione del San Carlo. Nel 2016 ha debuttato al Metropolitan di New York come Norina, poi ha cantato nel ruolo di Alice nel Falstaff diretto da Ric-cardo Muti all'Opera di Chicago. Nel giugno 2016 ha debuttato il ruolo di Mimì a Barcellona. Nel settembre 2016 è stata ancora la Contessa d’Almaviva ad Amster-dam. L'ultimo impegno operisti-co del 2016 è ancora nel ruolo

della Contessa di Almaviva nella tournée di novembre della Wie-ner Staatsoper Orchester diretta da Riccardo Muti in Giappone.Sempre nel 2016, Eleonora ha debuttato in duo con il pianista Nazzareno Carusi: alla Wigmore Hall di Londra e al Teatro Bibiena,

Mascoulisse Quartet tromboniLuca Capoferri pianoforte

Incontro con l’artista

nell'ambito delle celebrazioni di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016. Nel 2017 è sta-ta Micaela alla Lyric Opera of Chicago e al Teatro Real di Ma-drid, Mimì all’Opernhaus Zürich e alla Dutch National Opera. Inoltre, ha debuttato il ruolo di Donna Anna al Festival di Aix-en-Provence e cantato per la prima volta i Vier letzte Lieder di Richard Strauss, nella Sinfonia n. 4 di Mahler e nello Stabat Mater

Evento con prenotazione

obbligatoria

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria/ritiro biglietti presso la Biblioteca - Centro Culturale Paolo Borsellino, piazza Garibaldi 20, Cologne. Prenotazione telefonica allo 030 7058146 da martedì a sabato dalle 14.30 alle 17.30 a partire da martedì 12 novembre 2019 fino ad esaurimento posti. I biglietti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati la sera stessa dello spettacolo entro e non oltre le 20.15 alla biglietteria del teatro pena la perdita di validità della prenotazione.

20 21

Luca Capoferri, classe 1991, si diploma con il mas-simo dei voti e la lode in Pianoforte presso il Con-

servatorio Luca Marenzio di Brescia sotto la guida del M. Domenico Clapasson. Si è esibito in veste di solista in prestigiose sale come la Filarmonica di Trento e la Verdi di Milano. Ha partecipato a numerosi festival di musica da camera con diverse formazioni. È im-pegnato in numerosi progetti artistici, che spaziano dalla lirica alla musica contemporanea con partico-lare attenzione ai compositori bresciani tra cui il suo Maestro di Composizione Paolo Ugoletti. Ha inciso e collaborato con varie etichette e case editrici tra cui la RAI di Milano e l'Editrice La Scuola. Ha debuttato come direttore d’orchestra al Teatro Greco di Ischia. Da 6 anni è Maestro Collaboratore di Sala presso il Teatro Grande di Brescia. Collabora, tiene concerti e prepara cantanti lirici di livello internazionale.

Il Mascoulisse Quartet nasce nel 2007 per volontà di quattro musicisti - Stefano Belotti, Davide

Biglieni, Alberto Pedretti, Emanuele Quaranta - diplomati in Trombone con il massimo dei voti presso i Conservatori "Luca Marenzio” di Brescia e “Gaetano Donizetti” di Bergamo.Negli anni, il Mascoulisse Quartet ha tenuto centi-naia di concerti in importanti rassegne e festival in Italia, Europa, Stati Uniti, Hong Kong e Macao, con programmi sempre innovativi, anche come solisti con orchestre e bande e in ottetto di tromboni. Il Mascoulisse Quartet vanta molte collaborazioni con artisti di fama internazionale, fra le altre vanno evidenziate quelle con Stefan Schulz (Ber-liner Philharmoniker), Michel Becquet, Christian Lindberg, Vincent Lepape, Eleonora Buratto, il duo pianistico Biondi Brunialti e Giulio Mercati. Oltre all’attività cameristica, i singoli musicisti del Mascoulisse Quartet hanno una lunga esperienza orchestrale che li ha portati ad esibirsi in alcuni fra i più importanti teatri mondiali sotto la direzione di direttori quali Daniel Barenboim, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Gianandrea Noseda, Fabio Luisi, Ennio Morricone, Andrej Boreyko, Wayne Marshall e Yury Temirkanov. L'impegno si è esteso anche nel campo dei grandi interpreti della musica contem-poranea e pop, lavorando con etichette discografi-che, televisioni e radio quali Sony, EMI classica, RTL 102.5, Rai Italia, Radio3 RAI, Mediaset, Radio Onda Cero di Madrid e molte altre.Il Mascoulisse Quartet è vincitore di numerosi premi internazionali e dal 2011 organizza il Fe-stival MASterBrass, dove figura nel triplo ruolo di docente, organizzatore e solista, ospitando e affiancando i più grandi interpreti mondiali del mondo degli ottoni. Inoltre, tiene regolarmente seminari e masterclass nei Conservatori italiani. Nel 2017 ha fondato la Masterbrass Academy, un'Accademia per Ottoni che forma nuovi talenti con metodologie didattiche innovative.Il Mascoulisse Quartet ha all’attivo sei CD e un DVD, oltre a varie pubblicazioni didattiche.

di Verona cantando nei ruoli di Liù e Micaela. Ha cantato anche nello Stabat Mater di Rossini al Comunale di Modena nel con-certo commemorativo dell’anni-versario della morte di Pavarotti e debuttato il Requiem di Verdi al Teatro San Carlo. A fine 2018 ha anche cantato per la prima volta alla Royal Opera House di Londra (Micaela in Carmen). Il 2019 è iniziato col debutto come Elettra in Idomeneo Re di Creta al Teatro Real di Ma-drid. Quindi è stata Amelia nel Simon Boccanegra alla Wiener Staatsoper (debutto di teatro) e di nuovo Elettra al Teatro Massi-mo di Palermo. Ancora Elettra, per la prima volta sia in Russia che sotto la direzione di Teodor Currentzis al Diaghilev Festival. Ha debuttato in Luisa Miller nel ruolo del titolo a Barcellona, ter-mina quest’anno incredibilmen-te intenso cantando al Met di New York, al Parco della Musica di Roma e a fine 2019 per la pri-ma volta alla Staatsoper Berlin.

Mascoulisse Quartet tromboniLuca Capoferri pianoforte

di Rossini. Il 2018 è iniziato con il debutto in Italia, al San Carlo di Napoli, della sua Mimì. Sem-pre nel 2018 ha partecipato alle celebrazioni per i 150 anni della morte di Rossini cantando nella

Petite Messe Solennelle a Vienna e in Lussemburgo (pubblicata anche in CD) e nello Stabat Ma-ter all’Accademia di Santa Ceci-lia. È stata Donna Anna all’Opera di Lione e ha debuttato all’Arena

22 23

Sabato 14 dicembre 2019 - ore 20.45 Coccaglio > Auditorium S. Giovanni

Saria Convertino & Veronika Khizanishvili

PROGRAMMA

Saria Convertino bayanVeronika Khizanishvili flauto

“AccordionFlute” nasce dall’incontro di due Paesi lontani, l’Italia e la Georgia.Le musiciste Saria Convertino al Bayan e Veronika

Khizanishvili al Flauto, uniscono due culture lontane e vicine allo stesso tempo. Veronika e Saria hanno completato brillantemente il loro percorso di studi a Roma al Conservatorio di “Santa Ceci-lia”, raggiungendo soddisfazioni professionali tra cui il premio “Via Vittoria”, conferito loro in qualità di miglior diplomate del Conservatorio.Il Duo “AccordionFlute” esordisce nel 2015 con l’incisione disco-grafica e la produzione editoriale del progetto “Via dell’Anima”, realizzato a Roma con “Edizione Sconfinarte” ed in collaborazione

diretta con la compositrice arme-na Elena Mardian.Le musiciste si sono esibite in numerose occasioni concertisti-che, presso location prestigiose della capitale: Chiesa Santa Ma-ria dell’Anima, Pontificio Collegio Armeno S. Nicola da Tolentino, Centro Musicale Internazionale Ce.M.I., ove il musicologo M° Fran-co Carlo Ricci, in qualità di Diret-tore del centro, ha così accolto la loro esibizione: “Due musiciste molto sensibili, professionalmen-te mature e in grado di coinvol-gere il pubblico al quale sanno offrire un repertorio non scontato e originale”.“AccordionFlute” formatosi gra-zie alla passione per l’arte e alla profonda amicizia delle musiciste, rappresenta un Duo brillante e non convenzionale, che fa viaggiare il proprio pubblico partendo dal pe-riodo Barocco fino ai nostri giorni.

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)Sonata sol maggiore BWV 525 per Flauto e Clavicembalo obbligato- Allegro - Adagio - Allegro

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)Sonata in mi bemolle maggiore BWV 1031 per Flauto e Clavicembalo obbligato- Allegro Moderato - Siciliana- Allegro

Elena Mardian (1960)Donatore del Bene

Elena Mardian (1960)Capriccio per Flauto/Ottavino solo

Edvard Grieg (1843 - 1907)dalla “Holberg Suite” op. 40- Prelude- Gavotte- Rigaudon

Robert Schumann (1810 - 1856)“Arabesque” Op. 18

Astor Piazzolla (1921 - 1992)- Tanti anni prima - Bordel 1900

Pedro Iturralde (1929)Hellenique suite

Acco

rdio

nFlu

te

24 25

Domenica 22 dicembre 2019Erbusco > Teatro ComunaleConcerto ore 20.45* (Prova aperta al pubblico ore 18.00)

New Project Orchestra

PROGRAMMA Jingle Bells

J. Pierpont - arr. J. La BarberaSanta Claus Is Coming to TownJ. F. Coots/H. Gillespie - arr. D. WolpeOver the RainbowH. Arlen/E.Y. Harburg - arr. P. CookLet It SnowJ. Styne/ Sam Chan - arr. M. CollinsIt’s Christmas Time L. Merlini/ L. Peterle - arr. F. ZeniA Child Is BornT. JonesSanta BabyJ. & T. Springer/ F. Ebb - arr. E. TamaniniHave Yourself a Merry Little ChristmasH. Martin/ R. Blane - arr. D. WolpeWe Wish You a Mambo Christmas(Un día especial) arr. L. GrataNow and EvermoreL. Merlini/ L. Peterle - arr. F. ZeniWinter WonderlandR. Smith/ F.Bernard - arr. M.CollinsThe Christmas SongR. Wells/ M. TormèSilent NightF. Gruber - arr. L. MerliniDecember Goes AwayF. ZeniWhat a Wonderful WorldB. Thiele - arr. J. NowakWhite ChristmasI. Berlin - arr. R. Holmes

Stefano Menato sax alto e clarinetto Giuliana Beberi sax alto/voce Fiorenzo Zeni sax soprano e tenore Gianni Alberti sax tenore Giorgio Beberi sax baritono Paolo Trettel tromba e flicorno Christian Stanchina tromba Emiliano Tamanini tromba Alessio Tasin tromba Gigi Grata trombone Hannes Mock trombone Fabrizio Carlin trombone Demetrio Bonvecchio trombone basso Roberto Dellantonio contrabbasso Stefano Caniato pianoforte Daniele Patton batteria

Special guests Lara Luppi, Fabrizio Rispoli

La New Project Orchestra, con il nuovo CD “We Wish You A Jazzy Christmas” (prodotto da Alman Music), festeggia ed

omaggia il Natale con un programma in cui la magia del jazz si fon-de con quella natali-zia. Un travolgente itinerario tra i classi-ci del Natale, come Jingle Bells, Winter Wonderland, Let it

Snow, White Christmas, proposti nelle versioni originali e celeberrime di Ella Fitzgerald, Glenn Miller, Bing Crosby, fino ad arrivare a Santa Claus Is Coming To Town, Have Yourself a Merry Little Chri-stmas, We Wish You a Merry Christmas, Silent Night, appositamente arrangiati per la formazione.La New Project Orchestra è una forma-zione con una storia di oltre 25 anni che raccoglie musicisti professionisti prove-nienti dal Triveneto, facenti parte delle più importanti istituzioni concertistiche sia in ambito classico che jazz. In questi anni l’orchestra ha collaborato con cele-bri musicisti: Lee Konitz, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Giovanni Falzone, Marco Pierobon, Roberto Spadoni, Mauro Beg-gio, Roberto Cipelli, Florian Brambock, Bruno De Filippi, Renato Geremia, Rudy

We wish you a Jazzy Christmas

* L'ingresso al Concerto sarà possibile ritirando gratuitamente il biglietto, a partire dal giorno 2 dicembre 2019, presso la sede della Pro Loco (Via G. Verdi, 34B, 25030 Erbusco BS) negli orari di apertura indicati nel sito www.prolocoerbusco.it; oppure prenotando il biglietto on-line (al costo di 4 €) sul sito della Pro Loco di Erbusco (www.prolocoerbusco.it).

Evento con prenotazione

obbligatoria

26

New Project OrchestraSpecial guests

Migliardi, Irene Oliver, Stefan Milenkovic, e attori come Arnoldo Foa, Paolo Valerio ed Enzo Decaro.La New Project Orchestra ha inciso numerosi CD: “Across the Beatles’ Universe”, “Onde Me-diterranee”, “New Project Jazz Orchestra Here Comes”, allegato alla rivista “Audiophile Sound” in 20.000 copie, “La Natura dell’Amore” con la voce recitante di Arnoldo Foa , “Mille lire al mese” distribuito dalla IRD in Italia, Germania e Sud-Est asiatico (Hong Kong), “Canzoni dipinte di Jazz”, “Walkin’ with Jeru”, distribuito da Abeat Records, con ospite Javier Girotto, “25th” per il Corriere della Sera, “Sphere” con NP Monk dedicato a Thelonius Monk, “Stray Horns – Lush Music” dedicato alle musiche di Billy Strayhorn, “Travel Music” per Alfamusic, “L'America bagnata dal Mediterraneo” con Bruno Tommaso.Dal 1995 l’orchestra si esibisce in prestigiose rassegne concertistiche e festival jazz interna-zionali in Italia e in Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Ungheria e Spagna. È stata inoltre ospite in appuntamenti impor-tanti promossi da RAI e Mediaset in occasione di convention ed eventi di spettacolo. Recensita positivamente da riviste specializzate quali: “Musica Jazz”, ”Jazz-It”, “Ritmo”, “Fedeltà del suono”, “Audiophile sound”, “Basimedia Ma-gazine” e su testate Internazionali quali “Cua-dernos de jazz”, ”Espetaculos”, “La Vanguardia”, “Jazz Hot”, “Egin Kultura”, “El Diario Vasco”, “ABC”, “El Mundo”.

Lara Luppi

Fabrizio Rispoli

Dalla vostra parte, certamente.

Un solo numero telefonico.Una struttura moderna ed efficiente.Tre generazioni di professionisti preparati e motivati.Il vostro studio legale.

BERGAMOPassaggio Canonici Lateranensi n.12Tel. 035 231931(M.L.R.A.) Fax 035 240120

www.studiocoppola.com B E R G A M O · L E F F E · S U I S I O

28 29

Sabato 18 gennaio 2020 - ore 20.45 Erbusco > Teatro Comunale

Trio Samar

Nato dall’amicizia e dalla passione per la musica da camera di tre giovani musicisti diplomati presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino,

il Trio Samar attualmente si sta perfezionando in Musica da Camera, presso il medesimo istituto, sotto la guida del M° Antonio Valentino, quali vincitori di una Borsa di Studio dell'Associazione De Sono e della Compagnia di San Paolo. Il trio ha partecipato alle Masterclass tenute dal M° Ami-ram Ganz e dal M° Christian Schuster. Sempre grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo il Trio Samar potrà accedere al progetto Open Source promosso dall’Accademia di Musica di Pinerolo nell’anno 2019/20 tenuto dal M° Gabriele Carcano. Hanno suonato per prestigiose Associazioni Musicali tra cui l’Unione Mu-sicale di Torino. I componenti del Trio si sono esibiti in diverse città in Italia e all'estero, tra le quali desiderano ricordare: Genova, Milano, Roma, Lione, Nizza, Firenze, Pisa, Napoli, Parma, Lucca, Londra, Manama, etc.Il nome del Trio “Samar”, è una parola araba che indica il momento di raccoglimento serale in cui si condividono racconti intorno al fuoco, e vuole rappresentare lo spi-rito che accomuna i musicisti dell’Ensemble.

Francesco Bagnasco violinoDavide Maffolini violoncelloFrancesco Maccarrone pianoforte

“Ludwig van Beethoven”Nel 250° anniversario della nascita

Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)

12 variazioni in Sol maggiore su tema di Haydn “See the conquering hero comes” WoO 45per violoncello e pianoforte

Trio in Si bemolle maggiore, op. 97 "L'Arciduca"- Allegro moderato- Scherzo. Allegro- Andante cantabile, ma però con moto- Allegro moderato

Romanza in Fa maggiore Op. 50 n. 2per violino e pianoforte (e v.cello)

PROGRAMMA

Il Titano della musica

SERIO 3.0 srl

Bagnatica (Bg) - Via Papa Giovanni XXIII, 73 - www.seriotrepuntozero.It - info@seriotrepuntozero.It

Servizi & Tecnologie per la Comunicazione

La F

ranc

iaco

rta

32 33

Sabato 8 febbraio 2020 - ore 20.45 Palazzolo s/O > Casa della Musica

Gianni Alberti& Giampaolo Stuani

PROGRAMMA

Gianni Alberti, diplomato in Clarinetto e Saxofono presso il Conservatorio di

Musica di Brescia, si è perfeziona-to con il clarinettista R. Stolzman presso l'Accademia Musicale Umbra. Collabora con l'orchestra del Teatro "La Fenice" di Venezia, l'orchestra de "I Pomeriggi Musi-cali" di Milano, la Filarmonica “A. Toscanini”, l’orchestra del Carlo Felice di Genova e l’Orchestra Nazionale della RAI radiotelevi-sione italiana. Collabora inoltre con il Dedalo Ensemble e in varie formazioni Jazz. Svolge attività concertistica con l'European Sa-xophone Quartet vincitore del 2° concorso Nazionale "Città di Asti" e 2° classificato al concorso "Pon-chielli" di Cremona. Con L’E.S.Q. è stato invitato a partecipare a varie rassegne tra cui: I concerti della Fenice; Festival Nuove Sin-cronie; Festival delle Dolomiti; Heinerfest 1997 (Darmstadt); Frankfurt Musikmesse 2001e 2004; X°congresso mondiale di Saxofono; 5 Marzo 2006 “I concerti del Quirinale” a Roma in diretta su Rai Radio Tre. Re-centemente ha collaborato con l’attore Antonio Albanese nella “Buffaopera” su musiche di Luca Francesconi e testo di Stefano Benni. Ha all’attivo numerosi CD

Gianni Alberti saxGiampaolo Stuani pianoforte

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750) Sonata in Sol minore Bwv 1020 - Allegro- Adagio- Allegro

Jérôme Naulais (1951) Petite Suite Latine 1. Lent 2. Paso Doble 3. Valse Lente 4. Cha Cha 5. Tango

Franz Doppler (1821 - 1883) Fantaisie pastorale hongroise op. 26

Paolo Ugoletti (1956) Yoik

Darius Milhaud (1892 - 1974)Scaramouche - Vif - Modere - Brazileira

Pedro Iturralde (1929) Pequena Czarda

Leonard Bernstein (1918 - 1990)Selection da “West Side Story”(Somewhere, Maria, Tonight)

Phil Woods (1931 - 2015) Sonata (1° Tempo)

A tu

tto Sa

x!

e concerti in Italia e all’estero. Ha suonato in qualità di solista presso il castello Odescalchi di Bracciano per il matrimonio di Tom Cruise e Kate Holmes. Con il suo quartetto si è esibito presso il palazzo reale di Milano per il me-morial di Gianni Versace davanti a 500 vip della moda, del cinema e dello spettacolo. È docente di Saxofono presso il Conservatorio "L. Marenzio" di Brescia.

Giampaolo Stuani comin-cia a suonare il pianoforte all’età di 5 anni e si diplo-

ma al Conservatorio di Mantova con il massi-mo dei voti e la lode sotto la guida del M° Nando Salardi. Conti-nua i suoi studi con Bru-no Mezzena ottenendo il Diploma di Alto Per-fezionamento con lode all’Accademia Musicale Pescarese.Già vincitore di nume-rosi Concorsi giovanili, si afferma a livello in-ternazionale conse-guendo il 1°premio allo “Scottish International Piano Competition” di Glasgow, al “Casel-la” di Napoli, al “Rina

Sala Gallo” di Monza, al “Bellini” di Caltanissetta, al “J. Brahms” di Poertschach (Austria), allo “Spe-ranza” di Taranto e al “Cimarosa” di Aversa; si classifica ai primis-simi posti nei Concorsi “Ciani” di Milano, al “Busoni” di Bolzano, al “Viotti” di Vercelli, al “Pozzoli” di Seregno, al “Premio Yamaha” di Stresa, al “Mavi-Marcoz” di Saint-Vincent, al “G.Bachauer” (Salt Lake City - USA), al “W.Kapell” (Washington - USA), a Cleveland (USA), a Epinal (Francia), a Pre-toria (Sudafrica), a Hamamatsu (Giappone).

Ha tenuto recitals in Italia, Fran-cia, Germania, Portogallo, Ceco-slovacchia, Bulgaria, Inghilterra, Stati Uniti, presso importanti associazioni quali l’Auditorium della RAI “G.Verdi” di Milano, la “Wigmore Hall” di Londra, il Te-atro di Stato di Praga, il Teatro Comunale di Ferrara, il Regio di Parma, il Ponchielli di Cremona, il Teatro Golden di Palermo, la Scala di Milano ed altri.È stato invitato come solista da prestigiose orchestre: Baltymo-ra Symphony Orchestra, Utah Symphony Orchestra, Orchestra da camera di Praga, Orchestra di Stato di Sofia, Orchestra del-la Scala, Transvaal Philarmonic Orchestra, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra da camera di Mantova, Orchestra di Osaka, Royal Scottish National Orche-stra, Orchestra della RAI Radio Televisione Italiana con la quale ha registrato il Concerto per pia-noforte e fiati di Strawinsky. Ha inciso CD per Naxos, Dynamyc, Olympia, Azzurra Music, Fontec,

Onclassical. È chiamato a far par-te di commissioni in Competi-zioni nazionali ed internazionali. Attualmente è docente di Piano-forte Principale presso il Conser-vatorio “L. Marenzio” di Brescia.

È considerato dalla critica uno dei pianisti più interessanti del-la sua generazione, anche per l’ecletticità del suo repertorio so-listico e concertistico, che spazia da Bach ai giorni nostri.

34 35

Sabato 22 febbraio 2020 - ore 20.45 Rovato > Sala del pianoforte

Trio Apheleia

PROGRAMMA

Apheleia: semplicità, primitività positiva. È questo il filo rosso che

guida la ricerca artistica del trio formato dai tre giovani mu-sicisti bresciani. Elisa Arminio, Giulio Richini e Stefano Rivetta perseguono un ideale di mu-sica lineare, limpida, evocativa

Stefano Rivetta clarinettoGiulio Richini violoncelloElisa Arminio pianoforte

Johannes Brahms (1833-1897) Sonata in mi bemolle maggiore op. 120 n. 2 (per clarinetto e pianoforte)- Allegro amabile- Allegro appassionato- Andante con moto

Fryderyk Chopin (1810-1849) - Largo dalla Sonata in sol minore op. 65 (per violoncello e pianoforte)- Introduzione e polacca brillante in do maggiore op. 3 (per violoncello e pianoforte)

Nel 250° anniversario della nascita

Ludwig van Beethoven (1770-1827) Trio in si bemolle maggiore op. 11 (per clarinetto, violoncello e pianoforte) - Allegro con brio- Adagio- Allegretto con variazioni

che trova il suo punto di forza nell’incontro delle sonorità dei loro strumenti, diverse fra loro, ma proprio per questo capaci di creare effetti sonori dalle mol-teplici sfaccettature. Ciascuno di loro si è esibito in qualità di solista e in formazioni cameri-stiche all’interno della rassegna

concertistica del Conservatorio Luca Marenzio e ha partecipato a masterclass di alto livello con maestri del calibro di Alexander Lonquich, Roberto Bianco, Gio-vanni Gnocchi, Enrico Bronzi, Gervase De Payer, Nuno Pinto, Vincenzo Paci e Maurizio Tra-pletti. Inoltre suonano regolar-

mente in formazioni cameristi-che e sinfoniche: Elisa Arminio si è esibita più volte in duo con la pianista Martina Mora, Giulio Richini con il Bazzini Consort e l’orchestra dei Musici di Parma e Stefano Rivetta con l’orchestra del teatro ‘La Fenice’ di Venezia e il Bazzini Consort.

Proiezioni musicali

36 37

L’Associazione Aldebaran Editions ringrazia

Castelli Calepio

La Tecnica Alexander è lo strumento migliore che abbiamo a disposizione per migliorare la postura, la respirazione e i movimenti quotidiani.

Allevia e previene molti disturbi legati a un uso scorretto del corpo, come mal di schiena, dolori cervicali e vari disturbi da stress.

Consente a tutti di affrontare ogni attività con le migliori risorse psicofisiche, in particolare a musicisti, cantanti e a tutti coloro che desiderano il meglio da se stessi.

collolibero.it

PAOLO FRIGOLI - FISIOTERAPISTAVia Vittorio Emanuele II, n. 30/a - 25030 Coccaglio (BS)

Cell. 348 2604583 - paolofrigoli@collolibero.it

RIEDUCAZIONE POSTURALE

38 39

Sabato 7 marzo 2020 - ore 20.45 Cologne > Teatro ”C. Torri“

Orchestra “Bazzini Consort”

Le grandi composizioni per orchestradi Ludwig van Beethoven Aram Khacheh Direttore

poi eseguito più concerti sinfonici e in formazioni da camera, riscuotendo grandi consensi di critica e pubblico, e collaborando a iniziative organizzate dal Comune di Brescia, dall’Ordine dei Medici di Bre-scia, dal Gruppo Brescia Mobilità, da Fondazione del Teatro Grande (Festa dell’Opera 2018 e 2019, rasse-gna di concerti “Il Grande in Provincia” e “Grande Comunità” 2019) e da altri enti e istituzioni private.

Nell’estate 2018 ha collaborato all’organizzazione della tournée italiana della Sichuan Philharmonic Orchestra. Nel gennaio 2019 le è stato affidato il concerto conclusivo del Festival Aldebaran. L’11 marzo 2019 ha celebrato l’anniversario del suo de-butto con un concerto sinfonico collaborando con il solista Gennaro Cardaropoli. Nello scorso aprile ha realizzato una coproduzione con l’Orchestra I Musici di Parma e il Coro Città di Parma per l’ese-cuzione della Messa dell’Incoronazione di Mozart, a Salsomaggiore (PR), Parma e Brescia. Nell’estate 2019, oltre ad attività cameristica in numerose località del Trentino, la collaborazione con i solisti dell’accademia internazionale Talent Music Master Courses ha visto impegnata l’orchestra del Bazzini Consort a Brescia in una serie di concerti alla Chiesa del Carmine. Con l’orchestra d’archi ha inciso, per la Ema Records, “Accordion concerto”. Nel corso dell’A.A. 2018-2019 l’Orchestra Bazzini Consort ha collaborato con la classe di Direzione d’Orchestra di Umberto Benedetti Michelangeli.

Aram Khacheh nasce nel 1997 in Toscana, studia violoncello e composizione al Con-servatorio di Firenze. Inizia con L. Garosi gli

studi di direzione d’orchestra, che prosegue a Lon-dra con P. Fender, e poi con D. Agiman nella Salso Musici Academy. Nel 2013 fonda l’Orchestra del Liceo Virgilio di Empoli, che dirigerà fino al 2016. Invitato da S. D. Hummel (Universität Mozarteum), ha diretto in Austria e in Germania, con ottimi riscontri dalla critica locale. Nel 2017 ha diretto l’Orchestra da camera “Luca Marenzio” di Brescia. Nel 2018 è stato Direttore Principale della tournée italiana della Sichuan Philharmonic Orchestra e ha diretto l’Orchestra delle Alpi e la Milano Chamber Orchestra. Ha all’attivo numerose collaborazioni con l’orchestra I Musici di Parma e con solisti quali G. Porcu, U. Marinko, I. Biscardi, A. Vasile, E. Cecino, G. Cardaropoli e K. Sahatci. Tra i fondatori del Bazzi-ni Consort, di cui è attualmente Direttore Artistico, ha diretto con questo numerosi concerti sinfonici e da camera, con grandi consensi di critica e pubbli-co, oltre a due produzioni discografiche. Secondo classificato al Premio Nazionale delle Arti 2018 e 2019, ha studiato con G. Serembe e si è laureato con il massimo dei voti e lode con U. Benedetti Mi-chelangeli al Conservatorio di Brescia, eseguendo la “Suite da Pulcinella” di Igor Stravinskij.

Beethoven 250!

Il Bazzini Consort è una realtà musicale bresciana voluta e fondata da giovani musicisti. Una libera aggregazione di passioni e saperi che, volta a vol-

ta, si possono esprimere in diverse forme: orchestra sinfonica, da camera, d’archi, quartetto, trio, duo. La sua formazione di punta è un’orchestra. Ha debut-tato in formazione sinfonica l’11 marzo 2018 per il bicentenario della nascita di Antonio Bazzini; ha

40 41

Sabato 14 marzo 2020 - ore 20.45 Rovato > Sala del pianoforte

Quartetto di Fiesole& Giovanni Gnocchi

PROGRAMMA

Alina Company violinoSimone Ferrari violinoFlaminia Zanelli violaSandra Bacci violoncello

Giovanni Gnocchi violoncello

Anton Webern (1883-1945)Langsamer Satz

Wolfang Amadeus Mozart (1756-1791)Quartetto in Do maggiore KV. 157- Allegro- Andante- Presto

Franz Schubert (1797-1828)Quintetto in Do maggiore con 2 violoncelli, op.163 D 956- Allegro ma non troppo- Adagio- Scherzo. Presto- Allegretto

Festival du Vigan, Sorrento, Mozart a Rovereto, Estate Fiesolana, Gubbio, Ravello, Estate Musica-le Frentana, Autunno Musicale a Como, Festival Paganiniano... ottenendo sempre un grande successo di pubblico e critica.Si avvale delle collaborazioni di M. Tipo, P. Farulli, A. Lucchesini, P. De Maria, R. Fabbriciani, K. Bo-gino, A. Meunier, A. Nannoni, A. Farulli, D. Rossi, L. Ballerini, N. Goerner, F. Bidini, M. Vincenzi, A. Marangoni, A. Rucli, G. Gnocchi e molti altri.Si esibisce nella stagione dell’Accademia Nazio-nale di S. Cecilia a Roma presentando il Quar-tetto 1958 di G. Petrassi, in occasione del suo 90° compleanno, ottenendo il suo lusinghiero, quanto entusiastico apprezzamento. Invitato al Teatro Ponchielli di Cremona il Quartetto di Fiesole ha l’onore di far suonare insieme per la prima volta gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano. Registra per le reti radiotelevisive italiane ed eu-ropee. Incide numerosi CD per Frame, per Mu-sikstrasse, nonché per la rivista Suonare News.Il Quartetto di Fiesole suona 4 strumenti di Marino Capicchioni e quest’anno festeggia il suo trentennale.

Il “Quartetto di Fiesole” nasce nel 1988 e cresce sotto guida dell’indimenticabile Piero Farulli. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona

nel repertorio slavo con M. Skampa del “Quar-tetto Smetana”, seguendo gli “Amadeus Summer Course” presso la Royal Accademy di Londra, con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del “Quartetto Amadeus”; frequenta Masterclass con S. Harada del “Quartetto di Tokio” e V. Berlinsky del “Quar-tetto Borodin”.Nel 1990 vince all’unanimità il 1° premio al Concorso Internazionale di Cremona e nel 1996

vince il 1° premio al Concorso Gui di Firenze. Da quel momento il “Quartetto di Fiesole” trasmette il messaggio della più luminosa tradizione came-ristica italiana nelle maggiori sale da concerto e festivals di tutto il mondo, fra cui l’Accademia Na-zionale di S.Cecilia di Roma, gli Amici della Musica di Firenze, Perugia, Verona, Vicenza e Palermo, l’Unione Musicale di Torino, l’Associazione Ionica, la Società dei Concerti di Trieste, la Società Aqui-lana dei Concerti “B. Barattelli”, le Serate Musicali di Milano, Festival Newport e Tanglewood (USA), Festival du Luberon, Festival des Pays de Fayence,

Giovanni Gnocchi ha debuttato giovanis-simo come solista in concerto per 2 vio-loncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma,

che disse: “giovane meravigliosamente pieno di talento, darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. Come solista si è esibito poi sotto la direzione di Gustavo Dudamel (Concerto in re maggiore di Haydn, dove la critica austriaca ha parlato di “tecnica brillante e gioia nel far musica”), Christo-pher Hogwood, Carlo Rizzi, Michele Spotti, Pavle Despalj, Daniele Agiman, Enrico Bronzi, Daniele Giorgi, Daniel Cohen, all’Hong Kong Arts Festival, la Wiener Konzerthaus, la Mozart-Woche nella Großer Saal del Mozarteum a Salzburg, Essen Philharmonie, Kurhaus Wiesbaden, Liederhalle Stuttgart, Rosengarten Mannheim, ecc. É stato solista con la Zagreb Philharmonic, la

4+1: il grande classicismo!

42 43

Camerata Salzburg, l’Orchestra della Toscana di Fi-renze, la Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia e molte altre, nei più importanti brani di repertorio solistico come i concerti di Dvořák, Schumann, Variazioni Rococo di Tchaikovsky, alcuni Concerti di Boccherini, entrambi quelli di Haydn, Triplo di Beethoven, Doppio di Brahms anche a Salzburg e in Inghilterra, e recentemente sempre più spesso il Concerto di Friedrich Gulda. Ultimamente ha debuttato come solista con l’Orchestra da Camera di Mantova al prestigioso BeethovenFest di Bonn, ed é subito stato da loro reinvitato per alcune successive esibizioni solistiche. La prossima sta-gione prevede inoltre il debutto come solista nella Sinfonia Concertante op. 125 di Prokofiev, il debutto al Festival Stradivari di Cremona con l’OTO-Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza diretta da Alexander Lonquich e agli Amici della Musica di Firenze come solista e direttore dell’OGI- Orchestra Giovanile Italiana. Vincitore del 1° Premio al Con-corso “F. J. Haydn” di Vienna, del Borletti-Buitoni Trust Fellowship di Londra (entrambi con il David Trio), si è inoltre laureato ai Concorsi violoncellistici Primavera di Praga, A. Janigro di Zagabria, e in duo al Parkhouse Award alla Wigmore Hall di Londra. Attivissimo camerista, si esibisce regolarmente con musicisti come Leonidas Kavakos, i membri del Quartetto Hagen, Liza Ferschtman, Elizabeth Leonskaja, Pekka Kuusisto, Alena Baeva, Gordan Nikolic, Tai Murray, Andrea Lucchesini, Alasdair Beatson, Oliver Triendl, Vadym Kholodenko, Esther Hoppe, Yura Lee, Marco Rizzi, Danilo Rossi, Jens-Peter Maintz, Wolfram Christ, Jennifer Stumm, Diemut Poppen, Herbert Schuch, Pavel Gililov. Ha suonato inoltre in duo e trio con Alexander Lonquich e Ilya Gringolts, recentemente ha debut-tato al Lucerne Festival in trio con Olli Mustonen e Alessandro Carbonare, ha suonato in un tour cameristico con Leonidas Kavakos e uno in Olanda con Liza Ferschtman, é stato in Giappone inau-gurando la Ark-Nova Concert Hall, è stato solista assieme a Mario Brunello, ed invitato nei festival internazionali Ljubljana Cello Fest in Slovenia, Ilumina Festival in Brasile, Järna Music Festival in Svezia, Delft Music Festival in Olanda. Esibitosi re-centemente per KotorArt Festival in Montenegro,

è stato immediatamente reinvitato come solista, e ha tenuto concerti cameristici a Singapore e un recital solistico alla Hong Kong City Hall per la Hong Kong International Cello Association. Sue esibizioni solistiche e cameristiche sono state tra-smesse da RAI-Radio3, ORF-1 Austria, Bayerische Rundfunk 4-Klassik e NPO-Radio4 in Olanda. Ha inoltre recentemente inciso repertorio solistico e cameristico per Deutsche Grammophone, Stradi-varius e per il Mozarteum di Salisburgo. Giovanni è stato Solo-Cellist della Camerata Salzburg per 8 anni (2002-2010), Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra con Daniele Gatti (2011-2012), guest principal nei Münchner Philharmoniker, Mahler Chamber Orchestra con Daniel Harding, Philharmonia Orchestra di Londra, Orchestra Mozart e co-principal cellist alla London Symphony con Valery Gergiev, e dal 2008 ad oggi membro della Lucerne Festival Orchestra sotto la direzione di Claudio Abbado. Nel 2012 ha vinto il concorso come Univ. Professor di violoncello all’Universität Mozarteum di Salisburgo.

Quartetto di Fiesole& Giovanni Gnocchi

44 45

Sabato 21 marzo 2020 - ore 20.45 Coccaglio > Auditorium S. Giovanni

Marco AmbrosiniLuigi Accardo

La Nuova Speranza Ensemble

Oboe sommersoPROGRAMMA Antonio Vivaldi (1678 - 1741)

Concerto per archi in sol min RV 152 - Allegro molto- Andante molto - Allegro molto

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)“Italianischen Koncert” per clavicembalo - BWV 971elaborazione per oboe, quintetto d'archi e clavicembaloa cura di Domenico Clapasson (Aldebaran Editions)- Allegro- Andante - Presto

Paolo Ugoletti (1956)Concerto per oboe, clavicembalo e archi(Aldebaran Editions)- Allegro- Andante- Allegro

Georg Friedrich Händel (1685 - 1759)Concerto grosso in Si b Op. VI n. 7- Largo- Allegro- Largo, e piano- Andante- Hornpipe

Georg Philipp Telemann (1681 - 1767)Concerto in la maggiore per oboe d'amore e orchestra - Siciliano- Allegro- Largo- Vivace

Marco Ambrosini oboeLuigi Accardo clavicembalo

La Nuova Speranza EnsembleAngelo Calvo violinoArchimede De Martini violinoCarlo De Martini violaMaria Calvo violoncelloDavide Nava contrabbasso

Un oboe gelido risillabagioia di foglie perenni,non mie, e smemora;In me si fa sera:l’acqua tramontasulle mie mani erbose.Ali oscillano in fioco cielo,labili: il cuore trasmigraed io son gerbido,e i giorni una maceria.

Salvatore Quasimodo Oboe sommerso

Marco Ambrosini si diploma in oboe a Bergamo, sua cit-tà natale, e in seguito con-

segue il Diploma Superiore presso il Musikhochschule di Zurigo con il M° T. Indermuhle. Vincitore di diversi concorsi a premi e audizioni per or-chestra inizia, poco più che venten-ne, una intensa collaborazione con le più importanti Orchestre italiane, quali: La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, L’Arena di Verona, la Mozart di Bologna, La RAI di Milano, Il Mag-gio Musicale di Firenze, l'Orchestra Santa Cecilia di Roma, La Toscanini di Parma, Il Carlo Felice di Genova, I Pomeriggi Musicali di Milano, L’ Orchestra dell’Opera Italiana etc. Dal 2001 al 2012 è 1° oboe e corno inglese presso l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Da sempre affianca all’esperienza orchestrale un'intensa attività concertistica e una partico-lare attenzione all'attività didattica. Ricopre il ruolo di insegnante sin da giovanissimo, quale vincitore del concorso Ministeriale, presso il Con-servatorio Donizetti di Bergamo e tiene numerosi corsi e master, come i Corsi Musicali estivi di Lanciano e la Asian Youth Orchestra, celebre orchestra giovanile composta da musicisti provenienti da diversi pa-esi asiatici. Dopo gli studi presso l'Accademia di Pescara con il M° Renzetti, affianca all'attività strumentale l'attività di

Sottobosco” con cui ha registrato 4 CD e svolta un'intensa attività concertistica.

Luigi Accardo nato a Cagliari nel 1985. Si è diplomato, con Ro-sabianca Rachel, in Pianoforte

presso il Conservatorio Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e in Clavicembalo, con Paola Poncet, presso il Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza. Ha conseguito il Diploma Accademico di II Livello (master) in Clavicembalo e tastiere antiche, e il diploma Accademico di II livello in Musica da Camera, entrambi col massimo dei voti. Ha frequentato masterclass e corsi di perfezionamento, con maestri quali Cristine Schornsheim, Olivier Baumont, Carmen Leoni, Pierre Hantai. Ha conseguito, con il mas-simo dei voti e la lode, la laurea di I livello in Etnomusicologia presso il Conservatorio di Cagliari e la laurea magistrale in Musicologia, con una tesi sui canti tradizionali della Setti-mana Santa di Bonnanaro, presso la Facoltà di Musicologia di Cremona. Si è esibito in numerosi festival o rassegne in Italia e all’estero tra cui: Echi Lontani, Roma Europa Festival, Stresa Festival, Ravenna Festival, Festival Monteverdi, Ancient Music Festival di Vilinius, Croatian Baroque Festival, Kasteel concerten Festival, Kalendamaya, Festival Musiques

en Vivarais Lignon, Carloforte Music Festival, Festival dei Saraceni, Regie Sinfonie, Musica di Campagna, Trame Sonore, WunderKammer, Festival Cusiano di Musica Antica, Settimane musicali Aquilane, Estate Musicale Mantovana, etc.. Ha registrato per Arcana (Outhere Music) il CD “Santo Lapis - La stravaganza & 12 Harpsi-chord Sonatas”, registrate e pubblicate per la prima volta, del compositore bolognese Santo Lapis. Il disco è stato recensito con il massimo dei voti sulle prestigiose riviste “Amadeus” e “Musica”. Nel 2013 ha fondato con il M° Enrico Bissolo, il “Daccapo - Italian Harpsichord Duo”,

ensemble musicale impegnato nella realizzazio-ne del repertorio originale per due clavicembali. Il duo ha pubblicato due cd - The Bach’s Court in Leipzig (The Harpsichord Lordship), uscito nel Febbraio 2015 con Stradivarius (Milano) e “Les Nations” di François Couperin, nel 2018 sempre con Stradivarius. Il duo collabora con i videomaker ARTCAM di Verona, realizzando videoclip musicali basati su personali trascri-zioni dei grandi autori del barocco italiano. É il clavicembalista dell’ensemble “Quartetto Van-vitelli”. Il gruppo ha pubblicato un cd (Arcana) contenente le sonate inedite per violino e basso continuo dall’opera VIII di Michele Mascitti. È il clavicembalista dell’ensemble “Accademia d’Ar-cadia”, diretto da Alessandra Rossi, con cui ha re-gistrato il disco “Celesti Fiori” (Outhere Records). È il clavicembalista dell’ensemble “Articoolazio-ne”, con cui ha registrato “Frangi Cupido i Dar-di”, cantate inedite della scuola napoletana del Settecento, Arcana (Outhere Music). Ha inciso con il chitarrista Francesco Molmenti, le sei trio sonate per organo di J.S. Bach, trascritte per chi-tarra e clavicembalo (Dynamic, Italia). Ha scritto

Direttore d’Orchestra esibendosi al Teatro Sociale e al Donizetti di Bergamo, al Teatro Regio di Parma, al Teatro Verdi di Busseto, al Teatro Sociale di Como e alla Radio Tele-visione di Stato Albanese. Da quasi trent’ anni oboista nell'Ensemble “il

46 47

Marco AmbrosiniLuigi Accardo

La Nuova Speranza Ensemble

le musiche e registrato tre cd inediti: Starbyna-ry - Dark Passenger, BakerTeam Records, 2014; Starbynary - Divina Commedia, Inferno, Revalve Records , 2017; Starbynary - Divina Commedia, Purgatorio, Art Gates Records 2019. Ha registra-to due assoli di tastiera per il disco del musicista argentino Ivan E. Silva (Chronopolis, 2014). Ha partecipato a convegni e seminari, in qualità di relatore.

L’ultima Loggia massonica cui Wolfgang Mozart aderì nella Vienna del 1785 era intitolata ”Zur neu-gekronten Hoffnung”

(Alla Nuova Speranza Incoronata). Da qui de-riva la propria denominazione un gruppo di strumentisti ad arco, tutti con un passato nella Civica Scuola di musica di Milano, oggi intitolata a Claudio Abbado, che riconoscono alla Musica

un ruolo sociale non lontano dai grandi ideali su cui quella massoneria si fondava e che Mo-zart e Haydn condivisero: Concordia, Armonia, Perseveranza, Fratellanza, Lavoro, Verità, Illumi-nazione, Spiritualità, Ragione. Nel cercare le mo-tivazioni per far nascere oggigiorno un nuovo gruppo cameristico dedito alla grande lettera-tura per archi europea, competente sulle antiche pratiche strumentali barocche e classiche, colti-vate accuratamente da ognuno dei suoi musici, in grado dunque di eseguire il repertorio di ogni epoca utilizzando gli appropriati strumenti sto-rici, è apparsa naturale l’esigenza di rispondere alla profonda sete di Bellezza Musicale e di Co-noscenza che la nostra società, massimamente in quest’epoca, manifesta. L’Ensemble ha una struttura variabile: partendo dalle fondamentali formazioni del Trio e del Quartetto d’archi riuni-

sce di volta in volta gli organici necessari ad ogni genere di evento. Costituitosi nel 2015 sulla base della lunga, familiare frequentazione dei suoi componenti, eseguendo Sestetti e Quintetti di Brahms, Mendelssohn e Mozart, l’Ensemble ha poi suonato in numerose occasioni allestendo programmi su misura per i suoi committenti, con strumenti originali o moderni. COSTRUZIONI EDILI TONELLI S.P.A.

25032 CHIARI (BS) - VIA PONTOGLIO, 65/B - TEL. 030 7002044 - FAX 030 7000754WWW.TONELLISPA.IT - TONELLISPA@TZM.IT

La Nuova Speranza Ensemble

48 49

L’Associazione Aldebaran Editions ringraziaLa

Fra

ncia

corta

51

Gianni Alberti (saxofono) Marco Ambrosini (oboe e corno inglese)Arturo Andreoli (direttore)Margherita Barsimi (scrittrice)Stefano Belotti (trombone)Vittoria Belotti (soprano)Riccardo Biancoli (batteria)Davide Biglieni (trombone)Alberto Bonacina (flauto dolce)Danila Bonassi (direttore)Claudio Bonometti (compositore)Rossella Borsoni (violino)Valerio Busseni (attore)Renata Chiari (maestro del coro)Olmo Chittò (percussioni)Domenico Clapasson (pianoforte)Raffaele Cominelli (saxofono)Sandro Cuccuini (pianoforte)Civico Corpo Bandistico “Luigi Pezzana” Città di Rovato Coro Alpino Montorfano CoccaglioCorpo Musicale CologneCoro femminile “Nuova Armonia”Corale Montorfano CologneRiccardo Crotti (contrabbasso)Laura Cuscito (violino)Dada Saxophone QuartetMelissa David (clarinetto)Ignacio Da Vila (clarinetto)Felice Giacomo Giovanni de Paoli (pianoforte)Ensemble Soledad SonoraEnsemble Instrumental “Il Sottobosco”Fabio Fontana (corno)

Gli ospiti delle precedenti edizioni dell’Aldebaran Music Festival

Aldebaran Music

Festival

Debora Fracchiolla (violino)Letissia Fracchiolla (violino)Nadia Fracchiolla (violoncello)Marco Frusca (scrittore)Ugo Gelmi (fagotto)Marco Grumi (saxofono)Cristina Guadagnini (saxofono)Mykola Haviuk (violino)Yoyo Hsieh (pianoforte)I Piccoli MusiciElena Laffranchi (viola)Giulia Libertini (violoncello)Jan Likar (baritono)Denys Lytvynenko (violoncello)Martiño Malleiro (clarinetto)Paolo Malacarne (tromba)Francesco Manessi (pianoforte)Mantova Saxophone QuartetStefania Maratti (flauto)Roberta Massetti (maestro del coro)Diego Massimini (violino)Mascoulisse QuartetRadomir Melmuka (pianoforte)Mario Mora (maestro del coro)Marco Nodari (compositore)Amelia Ónega (clarinetto)Orchestra Bazzini ConsortOrchestra di MaggioOrchestra Giovanile “I. Pizzetti”Enrico Pagano (direttore d’orchestra)Daniele Parolin (chitarra e buzuki)Alberto Pedretti (trombone)Giovanni Perico (flauto)

Cristian Perciun (fisarmonica)Phoenix String QuartetMarco Piazzi (saxofono)Chiara Picchi (flauto)Ermes Pirlo (fisarmonica)Quartetto AdelphaiEmanuele Quaranta (trombone)Luigi Radici (pittore)Maurizio Ramera (maestro del coro)Giuseppe Ribola (saxofono)Bruno Righetti (clarinetto)Eros Roselli (chitarra)Luca Rubagotti (attore)Aram Khacheh (direttore d'orchestra)Quartetto Santa GiuliaQuartetto TetramorphMassimo Priori (compositore)Mauro Salera (flauto dolce)Renato Samuelli (chitarra)Giulio Santoro (saxofono)Marzia Saottini (violoncello)Giacomo Scalvini (attore)Mauro Scappini (flauto)Alessio Scaravaggi (violoncello)Daniele Scaravelli (basso elettrico)Giorgia Semeraro (soprano)Kang Seyoung (soprano)Martim Sousa Tavares (direttore d’orchestra)Alberto Spadarotto (baritono)Daniele Squassina (attore)Giampaolo Stuani (pianoforte)Giulio Tampalini (chitarra)Elena Telò (violino)

Davide Teramano (saxofono)Luca Tessadrelli (compositore)Petro Titaev (violino)Alessandro Trebeschi (pianoforte)Trio AldebaranTrio AureusTrio del GardaTrio MaLiMaMartin Troncozo (chitarra, voce)Paolo Ugoletti (compositore)Anca Vasile Caraman (violino)Magdalena Vankova (soprano)Vittoria Vitali (soprano)Gino Zambelli (bandoneon)Gabriele Zanetti (chitarra)Alessandra Zanon (Saxofono)Orchestra di flauti “Zephyrus” Marco Zoni (flauto)Ustym Zhuk (viola)