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Residenza “LE STELLE” CISLIANO

Complesso residenziale in Cisliano - Via Karol Woytjla n. 3 Piano integrato di intervento SUB. COMPARTO “A” n. 3

Lotto di intervento n. 2 Lotto di intervento n. 3

Capitolato di vendita

S.G.T.3 s.r.l. Via San Maurilio, 3

20123 Milano

Cisliano Condomini 2° e 3° Lotto

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1 PREMESSA Il progetto "Residenza Le Stelle" è stato sviluppato con il preciso intento di offrire ai clienti una dimora all'interno di un quartiere elegante, tranquillo, caratterizzato da una bassa densità insediativa e da tipologie edilizie a misura di famiglia. La privacy e la sicurezza sono garantite da una scelta di raggruppare un modesto numero di abitazioni all'interno di un comparto interamente privato, accessibile attraverso un unico varco di accesso e servito da una viabilità interna riservata ai residenti. Il progetto sorge in una zona di Cisliano tranquilla e immersa nella campagna lombarda, nelle immediate vicinanze, raggiungibili a piedi, racchiusi nel raggio di 100 m. dall'ingresso del complesso residenziale, sono ubicati tutti gli edifici scolastici di Cisliano, a partire dalla scuola per l'infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado.

Scuola per l'infanzia Scuola secondaria di primo grado


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2 DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO 2.1 Localizzazione dell'intervento Il progetto sorge nella zona nord di Cisliano tra la Via Papa Giovanni XXIII e la Via Karol Wojtyla. 2.2 Consistenza Il fabbricato condominiale del secondo lotto si sviluppa su tre piani abitabili più il sottotetto, al piano interrato sono ubicate le cantine ed i box. Il fabbricato è suddiviso in scale, alle quali si accede direttamente dai box e/o dal piano terra tramite appositi ingressi, collegati alle unità soprastanti tramite scale condominiali e ascensori. I fabbricati del terzo lotto si sviluppano su due piani abitabili più il sottotetto. Dal piano terra, attraverso l'atrio condominiale, si accede agli appartamenti ubicati al piano terreno e ai collegamenti verticali con le unità soprastanti, accessibili tramite una scala condominiale. Alcuni alloggi ubicati al piano terreno hanno accesso diretto dall'esterno. Al piano terra, nelle immediate vicinanze dei condomini, sono ubicate le autorimesse oltre ad alcuni posti auto che possono essere acquistati in uso esclusivo. 2.3 Accessi, sistemazioni esterne, pertinenze L'accesso ai blocchi scale degli edifici avviene tramite l'atrio condominiale, con ingresso pedonale dalla strada privata del comparto. Il corrispondenza di tali accessi è posta in opera una pulsantiera con videocitofono collegato alle unità abitative. L'accesso carraio al comparto è dotato di cancello e sbarra con apertura automatizzata telecomandata. Il complesso è dotato inoltre di locale portineria. Da tale ingresso, mediante strade private all'interno del comparto si può raggiungere il singolo codominio. Per la sicurezza dei pedoni sono stati realizzati i marciapiedi che collegano tutti gli edifici del comparto. L'accesso ai box interrati del secondo comparto è regolamentato da un ulteriore cancello automatizzato telecomandato.

Ingresso carraio e pedonale e portineria complesso residenziale


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La sistemazione delle aree esterne è conforme al progetto esecutivo e alle disposizioni della D.L. ed include le seguenti opere: - pavimentazione di tutte le strade comuni interne al comparto; - recinzioni; - illuminazione esterna; - aree giardino ad uso esclusivo. Il perimetro esterno del complesso residenziale e' completamente delimitato da una recinzione metallica. Lungo le strade interne al complesso sono posti in opera lampioni su stelo con diffusore, dotati di lampade a basso consumo, comandati da cellula fotoelettrica crepuscolare, l'impianto è collegato al contatore generale del complesso. In conformità a quanto indicato nelle tavole di progetto, alcuni alloggi del piano terra sono dotati di aree giardino di proprietà, in parte pavimentate come indicato negli elaborati di grafici di progetto. Nei giardini di proprietà vengono collocati all'interno di specifici pozzetti, idonee prese d'acqua per l'irrigazione munite di rubinetti portagomma, nonché di predisposizione elettrica. 2.4 Reti tecnologiche Il complesso è dotato delle seguenti reti tecnologiche: - impianto di adduzione acqua potabile; - impianto di adduzione gas metano; - impianto di adduzione energia elettrica; - impianto di scarico acque meteoriche; - impianto di scarico acque nere; - impianto di riscaldamento; - impianti per le telecomunicazioni. Gli impianti di cui sopra sono dimensionati e realizzati secondo le disposizioni ed i progetti redatti da professionisti abilitati; tali impianti sono conformi alle normative vigenti al momento del deposito del progetto presso gli enti preposti. Sono a carico dell'acquirente le spese di allaccio e di posa dei contatori per quanto riguarda gas ed energia elettrica, i contatori saranno collocati in spazi dedicati indicati dagli Enti fornitori. Gli acquirenti delle ville dovranno richiedere anche l'allaccio alla rete pubblica dell'acqua potabile.


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MURATURE E TAVOLATI Murature interne

□ Tavolati in mattoni forati di laterizio cm 8x24x24, spessore cm 8, legati con malta per la formazione di divisori interni alle singole unità immobiliari in assenza di impianti idrico sanitari.

□ Tavolati in mattoni forati di laterizio cm 12x24x24, spessore cm 12, legati con malta per la formazione di divisori interni alle singole unità immobiliari in presenza di alcune tipologie di impianti idrico sanitari.

□ Tavolati in lastre di cartongesso spess cm. 11, con lastre di spessore pari a mm. 10, due per ogni lato della parete, con interposizione di struttura portante verticale e orizzontale in acciaio zincato, tra i pannelli sarà posizionato un pannello in lana di roccia con densità di 15 kg./m³. Questa tipologia di tavolato è prevista solo per i sottotetti del secondo lotto di intervento.

□ Murature tra le singole unità immobiliari costituite da un doppio tavolato in mattoni forati di laterizio cm 8x24x24, spessore cm 8, legati con malta, con camera d'aria ed interposto pannello coibente in lana di roccia, spessore mm 40. Un lato interno della muratura verrà intonacato.

□ Divisori di separazione tra i box costituiti da murature in blocchi cavi prefabbricati di cemento cm 8/12x20x50, spessore cm 8/12 secondo progetto, legati con malta, a faccia a vista con stilatura dei giunti.

Murature esterne

□ I tamponamenti esterni verranno eseguiti con muratura a “cassa vuota” costituita da un doppio tavolato in mattoni forati di laterizio, esterno doppio UNI cm 12x12x24, spessore cm 12, interno cm 8x24x24, spessore cm 8, legati con malta, con camera d'aria ed interposto pannello coibente in lana di roccia di densità e spessore risultante dai calcoli di progetto. Il lato interno del tamponamento esterno verrà intonacato.

Murature perimetrali Murature autorimesse


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INTONACI Intonaci interni

□ Intonaco premiscelato a base cementizia, finitura al rustico, per sottofondo rivestimento pareti di bagni, cucine e locali tecnici.

□ Intonaco premiscelato a base cementizia, finitura al civile, per pareti e soffitti di bagni, cucine e locali tecnici sopra la quota del rivestimento.

□ Intonaco premiscelato a base gesso, con rasatura tipo gesso, per tutte le pareti ed i soffitti dei locali delle unità immobiliari non compresi nei precedenti punti.

□ Non è previsto intonaco su pareti e soffitti dei box e dei locali tecnici, ove realizzati con solai in lastre di cemento tipo predalles e/o con murature in blocchi cavi prefabbricati di cemento.

Intonaci esterni/Scale

□ Tutte le superfici esterne di facciata, le pareti ed i soffitti dei vani scala, verranno intonacate con malta premiscelata a base cementizia tirata in piano a frattazzo e successivamente finite con stabilitura di calce colorata e/o con pittura al quarzo e/o idropittura lavabile (previa rasatura del fondo), secondo le indicazioni di progetto..


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COPERTURE E LATTONERIE Copertura fabbricato

□ La struttura portante della copertura sarà costituita da un solaio in legno lamellare e/o massello, trattato con idonei prodotti antimuffa, antifungo e n. 2 mani di mordente per la colorazione, secondo le indicazioni di progetto.

□ L’isolamento termico sarà eseguito come specificato nel capitolo “Isolamenti”.

□ La copertura sarà eseguita con tegole in laterizio tipo “portoghesi”, completa di colmi ed esalatori.

Lattonerie

□ I canali di gronda saranno in rame spessore 8/10 di mm con giunti sovrapposti.

□ Le scossaline ed i pluviali a vista saranno realizzati in rame spessore 6/10 di mm con giunti sovrapposti, mentre i pluviali incassati saranno eseguiti con tubazioni in P.V.C. serie 302 con giunti a bicchiere, completi di tutti i pezzi speciali.


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ISOLAMENTI ED IMPERMEABILIZZAZIONI Isolamenti Isolamenti acustici

□ Sotto i pavimenti degli alloggi verrà eseguito un massetto alleggerito tipo Foamcem, spessore cm 5/10, con funzione di livellamento impianti, di isolamento acustico e termico. Ove progettualmente previsto verrà aggiunto un ulteriore pannello in polietilene espanso (o materiale similare) con funzione di isolamento acustico.

□ Le murature di divisione tra gli alloggi saranno isolate mediante l'apposizione di un pannello di lana di roccia, spessore mm 40, posto all'interno della camera d'aria.

Isolamenti termici

□ Sopra i solai di delimitazione degli alloggi con spazi freddi sottostanti, oltre al massetto sopradescritto, è previsto un pannello coibente in lana di roccia, di densità e spessore risultante dai calcoli di progetto.

□ La copertura verrà coibentata mediante pannelli in lana di roccia, di densità e spessore risultante dai calcoli di progetto.

□ Le murature a “cassa vuota” di tamponamento esterno saranno isolate con pannelli coibenti in lana di roccia, di densità e spessore risultante dai calcoli di progetto, posti all'interno della camera d'aria.

Impermeabilizzazioni

□ Impermeabilizzazione di terrazzi e balconi mediante una doppia guaina (terrazzi) o singola (balconi, marciapiedi) prefabbricata bituminosa plastoelastomerica a base di bitume distillato, plastomeri ed elastomeri, spessore mm 4, armata con feltro di fibra di vetro o tessuto non tessuto in fibre di poliestere isotropo a filo continuo, applicata a fiamma previa spalmatura di primer bituminoso in ragione di 0.30 kg/m²; ove progettualmente previsto sarà posta in opera una idonea barriera al vapore. In alternativa potranno essere usate guaine liquide elastomeriche.


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OPERE IN PIETRA Scale interne

□ Il rivestimento con i materiali di seguito elencati verrà eseguito per le scale condominiali del secondo e terzo lotto di intervento e per le scale interne agli alloggi del secondo lotto di intervento, le scale interne agli alloggi del terzo lotto di intervento verranno trattate in un capitolo a parte.

□ Pedate scale in lastre di Serizzo Antigorio levigate/lucidate con coste a vista levigate/lucidate e spigoli bisellati, spessore cm 3.

□ Alzate scale in lastre di Serizzo Antigorio levigate/lucidate con coste a vista lucidate e spigoli bisellati, spessore cm 2.

□ Zoccolino a gradoni per scale in lastre di Serizzo Antigorio levigato/lucidato con coste a vista lucidate e spigoli bisellati, spessore cm 1.5 circa.

□ Pavimenti pianerottoli ed atrii scale in lastre di Serizzo Antigorio levigato con spigoli bisellati , spessore cm 1.5, dimensioni cm 25x50, e/o in piastrelle di gres porcellanato di pregio, secondo le indicazioni di progetto.

□ Zoccolino pianerottoli ed atrii scale in lastre di Serizzo Antigorio levigato/lucidato con coste a vista levigate e spigoli bisellati, spessore cm 1.5 circa, altezza come l’alzata dei gradini scala, e/o in piastrelle di gres porcellanato di pregio, secondo le indicazioni di progetto.

Soglie e davanzali

□ Soglie esterne per porte accesso scale e portefinestra in lastre di Serizzo Antigorio levigato con coste a vista levigate e spigoli bisellati, spessore cm 3; le soglie sporgeranno cm 3 sia dal filo facciata che lateralmente dal filo spalletta.

□ Soglie interne per porte di ingresso alloggi in lastre di Serizzo Antigorio levigato, spessore cm 2; le soglie sporgeranno cm 3 sia dal filo parete che lateralmente dal filo spalletta.

□ Davanzali finestre in lastre di Serizzo Antigorio levigato, spessore cm 3, con coste a vista levigate e spigoli bisellati, completi di gocciolatoio; i davanzali sporgeranno all’esterno cm 3 sia dal filo facciata che lateralmente dal filo spalletta ed all’interno cm 3 dalla parete sottofinestra.

□ Contorni porte ingresso alloggi in lastre di Serizzo Antigorio levigato, spessore cm 3, con coste a vista levigate e spigoli bisellati; i contorni sporgeranno cm 3 dal filo parete.

Zoccolatura

□ Alla base dei fabbricati sarà posta in opera una zoccolatura in lastre di Serizzo Antigorio a piano sega, spessore cm. 2 circa, altezza cm. 30.

Serizzo Antigorio Scala condominiale


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PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Pavimenti interni

□ Tutte le camere da letto avranno pavimento in listelli di Merbau o Rovere dimensione mm 300/350x55/60, spessore mm 10, posati a correre paralleli alla parete di ingresso al locale, incollati su sottofondo in sabbia e cemento, completi di levigatura e verniciatura a due mani di vernicetta trasparente lucida.

In caso di sostituzione del pavimento in legno con piastrelle in ceramica, il valore di detrazione del pavimento in legno sarà pari ad €/mq. 27,00. Il valore del parquet, anche se diverso, viene equiparato per convenzione al valore delle piastrelle.

□ Le pavimentazioni saranno realizzate con piastrelle in ceramica monocottura, bicottura o grès porcellanato a scelta, aventi un prezzo di acquisto pari ad €/mq. 27,00 oltre IVA di listino. La posa in opera dei pavimenti e rivestimenti sarà parallela ad una parete, a giunti accostati, su massetto di sabbia e cemento, compresa la stuccatura dei giunti con sigillante colore grigio.

Successivamente alla sottoscrizione del compromesso di vendita la società metterà a disposizione del cliente un tecnico preposto per la scelta generale dei materiali di finitura, che previo appuntamento sottoporrà al cliente una scelta di ceramiche che rientrano nelle disponibilità di prezzo indicato in precedenza. Se queste tipologie di scelta non fossero di gradimento del cliente, la società mette a diposizione uno show-room ove si potrà effettuare la scelta su un'ampissima gamma di piastrelle, se la 0scelta dovesse ricadere su piastrelle con costo superiore ad €/mq. 27,00 dovrà esserne corrisposta la differenza. Per le eventuali scelte di piastrelle del valore inferiore ad €/mq. 27,00 non verrà corrisposta alcuna detrazione.

□ I locali tecnici condominiali, ove previsto a progetto, avranno pavimento in piastrelle di gres porcellanato cm 20x20 (o similari), posate parallele ad una parete, a giunti accostati e sfalsati, su letto di sabbia e cemento, compresa la stuccatura dei giunti con sigillante colore grigio.

□ I box dei condomini avranno pavimento in calcestruzzo con interposta rete elettrosaldata, superficie a spolvero di quarzo con lisciatura meccanica finale, i box delle ville avranno pavimento in grès porcellanato 30 x 30 e zoccolino h cm. 10.


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Rivestimenti interni

□ Sulla scelta e sul valore delle piastrelle del rivestimento valgono le stesse deduzioni del capitolo "pavimenti interni".

□ Rivestimento pareti bagni con piastrelle monocottura, bicottura o grés porcellanato (senza decori), posate a colla, a giunti accostati e stuccate con sigillante colore bianco; altezza del rivestimento cm 200 circa.

□ Rivestimento pareti attrezzate cucine ed angoli cottura con piastrelle monocottura, bicottura o grés porcellanato (senza decori), posate a colla, a giunti accostati e stuccate con sigillante colore bianco; altezza del rivestimento cm 160 circa per un massimo di mq. 8,00.

□ Zoccolino battiscopa in legno dimensione mm 70x10 circa, posato a chiodi e colla. Pavimenti esterni

□ I balconi ed i terrazzi avranno il pavimento in piastrelle di gres porcellanato ingelivo, dimensioni cm 30 x 30, posate parallele ad una parete, a giunti accostati e sfalsati, su letto di sabbia e cemento, compresa la stuccatura dei giunti con sigillante colore grigio.

□ I balconi ed i terrazzi avranno lo zoccolino in piastrelle di gres porcellanato ingelivo di altezza cm 10.

□ I porticati ed i marciapiedi avranno il pavimento in piastrelle di gres porcellanato ingelivo di cm 30 x 30, posate parallele ad una parete, a giunti accostati e sfalsati, su letto di sabbia e cemento, compresa la stuccatura dei giunti con sigillante colore grigio.

□ Gli ingressi pedonali avranno il pavimento in masselli di calcestruzzo autobloccanti, spessore cm 6, colore grigio, posati su letto di sabbia.


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OPERE DA FALEGNAME Serramenti esterni

□ Le finestre e le portefinestra degli alloggi saranno in legno di pino di Svezia (o materiale con caratteristiche similari) tinto con prodotti impregnanti, con telaio fisso di sezione mm 65x55 circa ed ante apribili a battente di sezione mm 65x55 circa, con guarnizioni. Cerniere tipo anuba, cremonese tipo Maico, nottolini registrabili con tre chiusure nelle finestre e quattro nelle portefinestra. Coprifili interni su tre lati da mm 45x10 circa. I serramenti saranno posati su controtelaio metallico premurato. Vetrocamera composto da due lastre di vetro float da mm 4 (di cui una bassoemissiva) con intercapedine disidratata, spessore complessivo mm 23 (4/15/4), fissato ai serramenti con regolo fermavetro e siliconatura sul lato esterno. Le maniglie saranno in alluminio bronzato (o materiale con caratteristiche similari).

□ I serramenti saranno del tipo “monoblocco” con avvolgibili aventi stecche in P.V.C. antigrandine, colore come da progetto; la manovra delle stesse sarà assicurata da cinghia manuale interna. I cassonetti saranno preverniciati, colore bianco.

□ Tutti i serramenti avranno il controtelaio predisposto per l'eventuale montaggio di zanzariere.


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Serramenti interni

□ Portoncini blindati di primo ingresso agli alloggi costituiti da controtelaio in lamiera d’acciaio zincata, preverniciata su ambo i lati, avente spessore totale pari a 20/10 di mm, con n. 8 gabbiette di registrazione a cui, a mezzo di idonee viti, verrà fissato il telaio della porta. Anta apribile a battente con struttura metallica d’acciaio zincato di spessore pari a 12/10 di mm, irrigidita da n. 2 rinforzi interni di medesimo spessore, coibentata con materiali fonoassorbenti. L’anta sarà corredata da guarnizioni perimetrali in gomma inserite nell’apposita carenatura. Rivestimento sui due lati con pannelli fibrolegnosi di mm 6 circa impiallacciati in noce Tanganica. Ferramenta: n. 2 cerniere registrabili sia in altezza che in larghezza, n. 5 rostri antistrappo sul lato cerniere, serratura del tipo a cassaforte con n. 7 punti di chiusura, pomolo esterno, maniglia interna e visore panoramico.

□ Porte interne a battente COVI serie PANDORA o similari, con stipite piatto in legno listellare e MDF, complete di coprifili piatti telescopici da 65 e 85 mm. Anta apribile a battente, tamburata con ossatura perimetrale spessore 45 mm. con battuta. Riempimento a struttura alveolare di tipo semifenolico, placcata sui due lati con pannelli fibrolegnosi con finiture in melaminico. Ferramenta: cerniere tipo anuba, serratura magnetica con foro chiave, maniglie in cromo satinato (o materiale con caratteristiche similari).

Finitura 1 Finitura 2 Finitura 3 Palissandro Matrix bianco Noce Nazionale


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OPERE DA FABBRO

Serramenti vano scala

□ Le porte di accesso ai vani scala condominiali poste al piano terra saranno costituite da profilati in alluminio anodizzato di colore, dimensioni ed aperture secondo progetto, con vetri stratificati antinfortunio spessore mm 6/7, dotate di serratura elettrica con chiudiporta aereo ed apertura remota direttamente all’interno degli alloggi.

Parapetti

□ I parapetti dei balconi e delle scale saranno costituiti da telaio in profilati di ferro comprendenti il corrimano tubolare mm 50x25x3 circa, montanti e correnti inferiori, con elementi di chiusura secondo progetto.

Porte in ferro

□ Le porte dei box saranno di tipo basculante, in lamiera zincata grecata con telaio a murare, complete di maniglia e serratura tipo Yale.

Varie

□ I casellari postali per esterno/interno (secondo le indicazioni di progetto) saranno fissati a parete con tasselli meccanici.

Casellario postale


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Scale interne prefabbricate

□ Le scale prefabbricate saranno realizzate nel secondo lotto di intervento all'interno degli alloggi per il collegamento del piano secondo con il piano sottotetto.

□ Scala prefabbricata con struttura portante laterale rettilinea da ambo i lati o da singolo lato, in acciaio o legno verniciato, gradini in legno fissati alla struttura con boccole o tiranti, o inseriti in vaschetta per il contenimento dei gradini, ringhiera laterale in acciaio verniciato, corrimano in legno o acciaio verniciato (secondo le indicazioni di progetto).


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OPERE DA VERNICIATORE Lavorazioni su opere edili

□ Rivestimento di facciata con stabilitura di calce colorata pronta all'uso data a spatola, colore come da progetto, e/o con pittura al quarzo e/o idropittura lavabile.

□ Rivestimento pareti, sottorampa e soffitti dei vani scala con stabilitura di calce colorata pronta all'uso data a spatola, colore come da progetto, e/o con pittura al quarzo e/o idropittura lavabile.

□ Tinteggiatura delle pareti dei locali tecnici, ove prevista a progetto, con pittura a tempera, previa mano di isolante .

Lavorazioni su opere in legno

□ I serramenti in legno naturale saranno trattati con due mani di vernice impregnante, direttamente dal produttore, colore noce.

Lavorazioni su opere metalliche

□ Tutti i parapetti verranno verniciati con due mani di smalto, previa preparazione del fondo, colori come da progetto.

□ Le porte dei box di tipo basculante delle ville saranno verniciate sulla parte esterna con due mani di smalto, previa preparazione del fondo, colori come da progetto.

ACCESSORI E VARIE

Cassaforte

□ Ogni alloggio sarà dotato di cassaforte ad incasso a parete, con apertura a combinazione, posizionata in punti a scelta della D.L.


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IMPIANTI ELETTRICI Impianto elettrico

□ L’impianto sarà conforme alle norme C.E.I. 64-8 livello 1 . E’ compresa la fornitura e posa in opera dei conduttori luce e F.M. a partire dai singoli contatori della società erogatrice della corrente. Il diametro delle tubazioni sarà opportunamente dimensionato secondo le prescrizioni delle norme C.E.I. e le connessioni delle linee avverranno in morsettiere posate in cassette di derivazione da incasso.

□ In ogni appartamento sarà posto in opera un quadro da incasso composto da un differenziale (salvavita) e da due a quattro interruttori magnetotermici per l’intercettazione dei circuiti, dimensionato per 6 KW di effettivo utilizzo. Dal quadro partiranno da due a quattro linee, il numero degli interruttori magnetotermici e delle linee variano a seconda delle dimensioni dell'alloggio, indipendenti per luce e F.M. che correranno in tubi di P.V.C. flessibile.

□ I comandi saranno in scatole da incasso con frutti marca “BTICINO “ serie ”Living” (o similari) con placche in P.V.C. , colore Antracite, Bianco, Tech serie tecnopolimeri. Per ogni locale, ove presente nell’alloggio, sono previsti :

□ PORTONCINO INGRESSO: n. 1 pulsante suoneria e targa portanome

□ INGRESSO: n. 1 punto luce interrotto

□ SOGGIORNO – PRANZO: n. 1 punto luce invertito

n. 5 prese bipasso 2P+T 10/16A

n. 1 dispositivo di illuminazione di sicurezza

□ CAMERA MATRIMONIALE: n. 1 punto luce invertito


□ ALTRE CAMERE NOTTE: n. 1 punto luce deviato


□ RIPOSTIGLIO CON PORTA: n. 1 punto luce interrotto

□ DISIMPEGNI: n. 1 punto luce deviato e/o invertito

n. 1 presa bipasso 2P+T 10/16A

□ CUCINA: n. 1 punto luce interrotto a soffitto

n. 1 punto luce interrotto a parete

n. 1 punto semplice per cappa

n. 1 punto per rilevatore fughe gas

n. 3 prese UNEL 2P+T 16A


□ BAGNO PADRONALE: n. 1 punto luce interrotto a soffitto


n. 1 campanello a tirante



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□ BAGNO SERVIZIO: n. 1 punto luce interrotto a soffitto


n. 1 campanello a tirante

n. 1 presa bipasso 2P+T 10/16A

□ TERRAZZI-BALCONI: n. 1/2 punti luce interrotti a parete completi di lampada stagna, ove previsti a progetto

n. 1/2 presa bipasso 2P+T 10/16A 0A stagna

□ BOX: n. 1 punto luce interrotto a soffitto completo di lampada stagna

n. 1 presa da 10A stagna

□ GIARDINI DI PROPRIETA': n. 1/2 punti luce interrotti a parete, secondo le indicazioni di progetto, completi di lampada stagna a norma antinquinamento luminoso ed a ridotto consumo energetico

□ Per ogni alloggio sono inoltre previste le sotto indicate prese per elettrodomestici, dotate di interruttore bipolare di protezione, da installarsi secondo le previsioni progettuali:

n. 1 presa UNEL 2P+T 16A per lavastoviglie; n. 1 presa UNEL 2P+T 16A per lavatrice. n. 1 presa UNEL 2P+T 16A per caldaietta, solo ville n. 1 presa UNEL 2P+T 16A per pannelli solari , solo ville.

□ Nei bagni ciechi sarà installato un aspiratore tipo “Vortice” con capacità di aspirazione tale da garantire un ricambio di 12 volumi ogni ora, collegato direttamente all’interruttore di accensione della luce, provvisto di timer per lo spegnimento ritardato.

Impianto telefonico/dati

□ A partire dal punto di erogazione della società telefonica verrà predisposta una tubazione in P.V.C. pesante per il passaggio dei cavetti dell’impianto telefonico, completa di scatole di derivazione. Saranno installate n. 3/5 prese per ogni alloggio secondo le dimensioni e le previsioni progettuali.


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Impianto televisivo terrestre

□ Il complesso condominiale sarà dotato di un impianto T.V. centralizzato, attuato in modo tale da garantire una perfetta e fedele ricezione, in ogni singolo alloggio, delle emittenti ricevibili in zona. Saranno installate n. 2/5 prese per ogni alloggio secondo le dimensioni e le previsioni progettuali.

□ Negli edifici unifamiliari verrà realizzato un impianto T.V. per ogni unità abitativa, attuato in modo tale da garantire una perfetta e fedele ricezione delle emittenti ricevibili in zona. Saranno installate n. 4/5 prese per ogni alloggio secondo le previsioni progettuali.

Impianto televisivo satellitare

□ Il complesso condominiale sarà dotato di una antenna parabolica centralizzata per la ricezione di canali tramite satellite. In ogni alloggio sarà installata una presa di ricezione e n. 1/2 predisposizioni, secondo le previsioni progettuali.

□ Negli edifici unifamiliari verrà realizzato un impianto T.V. per ogni unità abitativa, attuato in modo tale da garantire una perfetta e fedele ricezione delle emittenti ricevibili in zona. Saranno installate n. 1/2 prese per ogni alloggio secondo le previsioni progettuali.

Impianto videocitofonico

□ L’impianto condominiale sarà costituito da n. 1 punto di chiamata (con ripresa video) posto all’accesso pedonale, con pulsantiera da incasso e tasti portanome illuminati. In ogni alloggio all’ingresso è previsto n.1 punto di ricezione videocitofonico con apparecchio a parete, dotato di pulsante per l’apertura del portoncino di accesso alle scale. L’apertura del portoncino di accesso alle scale sarà anche comandata da interruttori posti all’interno del vano scala.

□ Negli edifici unifamiliari l'impianto sarà costituito da n. 1 punto di chiamata (con ripresa video) posto all’accesso pedonale, con pulsantiera da incasso e tasto portanome illuminato. In ogni alloggio all’ingresso è previsto n.1 punto di ricezione videocitofonico con apparecchio a parete, dotato di pulsante per l’apertura del cancelletto pedonale.


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Impianto antifurto

□ E' prevista la predisposizione dell'impianto antifurto tramite la posa di tubazioni in P.V.C. pesante che colleghino il portoncino di primo ingresso, le finestre e/o le porte finestre al punto di comando.

Impianto luci parti comuni

□ Il circuito dei vani scala condominiali sarà comandato da interruttori a tempo con pulsanti luminosi e sarà composto da un punto luce, completo di lampada, su ogni pianerottolo di partenza o di arrivo. Il 30% circa dell’impianto sarà comandato da interruttore crepuscolare.

□ La rete stradale interna sarà illuminata tramite luci su palo complete di lampada stagna, a norma antinquinamento luminoso ed a ridotto consumo energetico, secondo le indicazioni di progetto. L'impianto sarà comandato da interruttore crepuscolare.

□ Gli impianti saranno certificati, ove previsto, ai sensi della Legge 46/90.


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IMPIANTI MECCANICI Impianto gas

□ Per ciascuna unità immobiliare l’impianto gas avrà origine dal contatore, posto nelle posizioni indicate a progetto, e terminerà alle utenze previste (cucine).

□ Ogni impianto sarà corredato dai sotto elencati rubinetti di intercettazione:

a) rubinetto di intercettazione generale all’entrata della tubazione nell’unità immobiliare;

b) rubinetto porta gomma per la cucina;

□ Le tubazioni interrate saranno in polietilene tipo gas S6, quelle poste lungo le pareti esterne in rame e/o in ferro zincato, in rame e guaina quelle all’interno degli alloggi; le distribuzioni a valle del contatore e le schermature interne saranno conformi alle norme indicate dalla locale società erogatrice.

□ L’intero impianto sarà certificato ai sensi della Legge 46/90. Impianto riscaldamento

□ L'impianto condominiale di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria sarà di tipo centralizzato, con un apparecchio di contabilizzazione del calore per ogni singolo alloggio, secondo le indicazioni di progetto.

□ L'impianto di riscaldamento delle unità unifamiliari sarà autonomo con caldaia murale a condensazione a gas adatta al riscaldamento degli ambienti ed alla produzione di acqua calda sanitaria con accensione e modulazione elettronica della fiamma.

□ Le tubazioni di distribuzione interna verranno realizzate in ferro tipo “Mannesmann” dalla caldaia al collettore, mentre saranno in rame crudo o in tubo multistrato di opportuno diametro dal collettore fino agli elementi radianti; tutte le tubazioni saranno isolate a norma di Legge.

□ I corpi scaldanti saranno in alluminio, dotati di valvola termostatizzabile (predisposta per l’inserimento della testina termostatica) e di valvolina per lo sfogo d’aria di tipo manuale. Saranno posizionati mediante mensole fissate sulla muratura.

□ L’intero impianto sarà certificato ai sensi della Legge 46/90. Impianto idrico/sanitario

□ Le tubazioni saranno in polietilene atossico PN10 per la distribuzione interrata ed in polipropilene per i tratti all’interno degli edifici. Tutte le tubazioni saranno dotate di guaine anticondensa e/o coibenti nel rispetto delle normative vigenti. Le tubazioni dell’acqua fredda e calda alimenteranno le utenze di ogni unità immobiliare, previa installazione di un collettore con rubinetti di arresto per ogni bagno o cucina.

□ Le colonne verticali e le tubazioni di scarico saranno realizzate in tubi di P.V.C., serie UNI 302, fasciate ove occorra con isolante acustico in lana minerale e dotate di ventilazione al tetto.

□ Le unità abitative dei condomini saranno dotate di un apparecchio di contabilizzazione dell’acqua fredda e calda sanitaria utilizzata.


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□ Nei bagni padronali saranno installati sanitari marca “HATRIA” serie “NIDO FILO MURO” (o similari), colore bianco, dotati di rubinetterie in acciaio monoforo con miscelatore marca “FUGAZZOLA” serie “STYLE” (o similari), provvisti di tutti gli accessori necessari per un perfetto funzionamento:

a) n. 1 lavabo;

b) n. 1 bidet;

c) n. 1 vaso con cassetta di scarico da incasso in P.V.C. con capacità di l. 10;

d) n. 1 vasca in acrilico (o similare), dimensioni cm 170x70 circa; in alternativa alla vasca potrà essere installato un piatto doccia, dimensioni cm. 80x80 circa, secondo le indicazioni di progetto.

□ Nei bagni di servizio saranno installati sanitari marca “HATRIA” serie “NIDO FILO MURO" (o similari), colore bianco, dotati di rubinetterie in acciaio monoforo con miscelatore marca “FUGAZZOLA" serie “STYLE” (o similari), provvisti di tutti gli accessori necessari per un perfetto funzionamento:

a) n. 1 lavabo;

b) n. 1 bidet;

c) n. 1 vaso con cassetta di scarico da incasso in P.V.C. con capacità di l. 10;

d) n. 1 piatto doccia, dimensioni cm. 80x80 circa, secondo le indicazioni di progetto.

□ In ogni alloggio saranno inoltre installati , secondo le indicazioni di progetto:

a) n. 1 attacco per lavastoviglie;

b) n. 1 attacco per lavello;

c) n. 1 attacco per lavatrice.

□ L’intero impianto sarà certificato ai sensi della Legge 46/90.

Hatria serie nido filo muro Fugazzola serie Style


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Impianto di condizionamento

□ Sarà realizzata la predisposizione dell'impianto di condizionamento tramite la posa di idonee scatole da incasso e di tubazioni che colleghino un punto di presa esterna alle zona giorno e/o notte, ove progettualmente prevista.

Impianto a pannelli solari

□ Ad integrazione dell'impianto idrico-sanitario sarà realizzato un impianto centralizzato per la produzione dell'acqua calda. L'impianto sarà dimensionato per soddisfare il 50% del fabbisogno giornaliero. Verranno installati in copertura un numero adeguato di pannelli solari collegati ai bollitori di accumulo ubicati nei locali tecnici.

□ L’intero impianto sarà certificato ai sensi della Legge 46/90.

OPERE DA GIARDINIERE Parti comuni e giardini di pertinenza

□ Fornitura, stesa e modellazione di terreno di coltivo per la formazione di aiuole e superfici a prato, spessore medio cm 20.

□ Formazione prato con miscuglio composto da lolium pacei 20%, lolium perenne 15%, poa in varietà 20%, festuca in varietà 30%, agrostis in varietà 15% (o miscugli similari).

□ L’impianto di irrigazione sarà costituito da un numero sufficiente di rubinetti portagomma (n.1-2 per ogni giardino di proprietà o condominiale), derivati da pozzetti prefabbricati in cemento vibrato, dimensioni cm 30x30x30, e/o posti a parete.


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Avvertenze La descrizione dei lavori e le immagini riportate nel seguente fascicolo si intendono semplicemente sommarie e schematiche, con il solo scopo di individuare e fissare gli elementi più significativi. In sede di elaborazione del progetto esecutivo e della esecuzione delle opere potranno essere apportate varianti a quanto qui riportato, sia per esigenze tecniche che per modificazioni nelle scelte progettuali. L’indicazione dei marchi o ditte serve esclusivamente per meglio individuare le caratteristiche dei materiali prescelti. La D.L., a suo insindacabile giudizio, potrà provvedere a scelte diverse da quelle indicate. E’ facoltà della società venditrice di apportare all’edificio in costruzione tutte le varianti e le modifiche consentite dalle vigenti o future leggi, per l’esecuzione anche di un numero diverso di alloggi e di autorimesse. Tutte le voci riportate, anche dove non esplicitamente menzionate, saranno comprensive della manodopera, attrezzature e materiali occorrenti per consegnare le opere complete, finite e funzionali, secondo le buone regole dell’arte, nonchè conformi a tutte le normative e soluzioni tecniche riguardanti il raggiungimento della classe energetica “B” dell’edificio. Tale classificazione energetica verrà raggiunta attraverso gli accorgimenti tecnici e tecnologici descritti, che si sono resi necessari per la progettazione di questo edificio pensato in funzione di un elevato rispetto dell’ambiente e di un notevole risparmio economico in termini di gestione delle energie richieste per il suo funzionamento. Ai fini della accettabilità dell’alloggio sono ritenuti difetti di piccola entità e come tali non pregiudizievoli all’accettazione del bene od al suo deprezzamento:

imperfezioni superficiali e piccoli graffi di serramenti e porte; stuccature di piccola entità delle pareti verticali; stuccature di piccola entità delle opere in pietra (soglie, davanzali, gradini, ecc…); lievi tolleranze e/o ondulazioni nelle piastrelle e nei parquet.

Nessuna personalizzazione potrà essere realizzata direttamente dall’acquirente od affidata a fornitori diversi da quelli indicati dall’Impresa esecutrice dell’intero appalto, salva specifica autorizzazione scritta con relativa manleva da ogni responsabilità. Nel caso di varianti e/o personalizzazioni che includano particolari cure nel mantenimento del bene, i maggiori oneri per la protezione contro i danneggiamenti del bene saranno a carico dell’acquirente. Nel caso in cui le varianti e/o le personalizzazioni includano la posa di prodotti per i quali si rendessero necessari tempi di posa o di fornitura diversi da quelli di capitolato, la mancata posa nei tempi previsti di consegna non sarà ragione per sottrarsi da parte dell’acquirente ai previsti adempimenti. Non sono comprese nel prezzo base dell’unità immobiliare, così come indicato nel preliminare di cessione, le seguenti opere, forniture e prestazioni:

gli oneri per gli allacciamenti ai pubblici servizi: Enel, Acquedotto, Gas, Telecom, o similari; la preparazione del fondo delle pareti e dei soffitti per la verniciatura o tinteggiatura; tutto quanto non è esplicitamente e dettagliatamente riportato nella presente descrizione.

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