1°mAGGiO - uisp.it - Vivifiume... · non come un monumento del ... PONTE REGINA MARGHERITA PONTE...

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VIVIFIUME 2014 1°MAGGIO

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vivifiume 20141°mAGGiO

Unione Italiana SporpertuttiComitato di Roma

00153 Roma - Viale Giotto, 16Tel. 065758395Fax. 065745009

[email protected]

vivifiume 2014sOmmAriO

3 Il saluto dell’UISP Comitato di Roma

4 Il saluto del Presidente della Regione Lazio

6 ll saluto dell’Assessore allo Sport e Qualità della vita

7 Il saluto dell’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale

8 Infografiche

10 Mappa

12 Vivicittà

14 Coppa Anellone

16 Roma Dragon Cup

18 Discesa Internazionale del Tevere e ViviAniene

20 Discesa Storica “Ocriculum”

22 Giocafiume

24 Friends

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L’Uisp di Roma ha deciso di riproporre, per il terzo anno consecutivo, all’attenzione di romani e non, la manifestazione ViviFiume. Le potenzialità che il Tevere offre alla pratica degli sport sono inaspettate, chi non frequenta il fiume non immagina che nel tratto urbano e pianeggiante che attraversa Roma si possano trovare le condizioni tecniche adeguate alla pratica di molti sport. Il Tevere è un fiume che per molti, troppi romani, rappresenta un elemento estraneo, lontano, avulso dal contesto cittadino e questo oltre a deprimere le potenzialità di sviluppo della vita del fiume in ogni sua forma, non fa bene nemmeno alla città e alla sua vivibilità. È per tale ragione che anche quest’anno l’Unione Italiana Sport per Tutti di Roma ha deciso di riproporre, in occasione della sua XXXI edizione, la corsa “più grande

del mondo”, il Vivicittà, lungo le sponde del fiume Tevere, nel suo tratto urbano, allo scopo di sensibilizzare partecipanti, spettatori e cittadini sull’importanza del fiume e della sua vivibilità. Allo scopo di rafforzare tale scelta si è deciso di articolare il ViviFiume in una manifestazione in grado di racchiudere, una vera e propria Festa di Sport dove protagonista è la corsa e un’ampia selezione di sport di pagaia e di fiume (Dragon Boat, canottaggio, kayak, canoa canadese, rafting). Il Vivi Fiume vuole essere un tributo ai corsi d’acqua che attraversano Roma è l’impegno da parte dell’Uisp della capitale a promuoverli, tutelarli, viverli.

Gianluca Di GirolamiPresidente UISP Comitato di Roma

uisP rOmA“Io, che con piena corrente vedilambire le rive e attraversare fertilicampi, sono il ceruleo Tevere,gratissimo al cielo.Qui la mia grande dimora, la miasorgente esce tra eccelse città.”

Virgilio Eneide, libro VIII, 65-68

Contribuire alla rinascita del Tevere, come parte integrante e viva della città: è questo il primo grande merito della manifestazione promossa dall’Uisp Roma. Se c’è una sfida che deve appassionarci, come cittadini ancora prima che come amministratori, è il tentativo di restituire la città a chi la abita.

Recuperare spazi da destinare alla socialità, luoghi di condivisione, occasioni per riappropriarci della bellezza del posto in cui viviamo. Perché il fatto è che nelle nostre città, nel corso degli anni, si sono ridotte in maniera drastica le possibilità di usufruire di spazi condivisi. Io credo che sia importantissimo invertire rotta. E lo sport, nel necessario processo di riconquista degli spazi urbani, è un alleato straordinario. Lo vediamo nelle grandi occasioni, come nelle maratone in cui si riversano nelle strade migliaia di amanti dello sport. Ma lo vediamo anche tutti i giorni, nell’ostinazione con cui alcuni cittadini cercano di vivere la città, nonostante le mille difficoltà.

Il Tevere, questo pezzo così importante nostra identità e della storia di Roma, è sicuramente uno di quei luoghi della città per tanto tempo dimenticati, nascosti, spesso sprecati, che grazie allo sport sta tornando a far parte della vita dei cittadini. E di sicuro ViviFiume, che lo ha eletto a palcoscenico di una delle più belle manifestazioni sportive nella nostra regione, rappresenta un impulso straordinario per avvicinarci a questo obiettivo.

nicOlAzinGArettiPresidente della Regione Lazio

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Il rapporto secolare di Roma Capitale con il Tevere, elemento centrale della sua stessa storia, pone il fiume come una risorsa trasversale a più ambiti e interessi: ambientali, archeologici, urbanistici, architettonici, culturali, artistici, ma anche sportivi e ricreativi. Sport, cultura e socialità, trovano lungo le rive del Tevere una valida alternativa ai tradizionali luoghi adibiti allo svago e all’attività motoria. Ma lo sport è anche un elemento di valorizzazione del territorio: come a dire che attraverso di esso si possono creare dei percorsi virtuosi tesi recuperare dal degrado sociale e ambientale porzioni di tessuto urbano. Iniziative come Vivifiume ben si collocano nel più ampio discorso di valorizzazione e di integrazione della risorsa-fiume con il proprio territorio, per restituire ai cittadini, un luogo attraverso cui intessere attività ed eventi. Costruire lungo le vie dell’acqua, un’offerta sportiva, culturale e ludica all’insegna del sano stile di vita, rappresenta la giusta dimensione per fare festa e vivere una sana competitività agonistica.

lucAPAncAlliAssessorato allo Sport e Qualità della vita

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Roma è sorta attorno al Tevere, cogliendo l’opportunità che un fiume può dare alla città in termini di risorse e di benessere. Le sponde, le anse e, man mano che ci si avvicina al mare, l’ampiezza dei paesaggi e la scoperta di un ambiente naturale capace, tuttora, di meravigliare e dare emozioni.

Oggi la bellezza di Roma è ancor più una grande bellezza, conosciuta in tutto il Mondo, che ha bisogno di essere tutelata e restituita ai cittadini: il Tevere è parte di questo paesaggio urbano, ricco di storia e di biodiversità.

Un patrimonio troppo a lungo dimenticato ma che deve tornare a essere considerato non come un monumento del passato ma come un pezzo vivo della Città, con la giusta cura dell’ambiente naturale e la sistemazione delle rive.

Un luogo dove passeggiare, andare in bicicletta, correre o, più semplicemente, fermarsi per ammirare Roma ascoltando il suono dell’acqua che scorre e accompagna ogni giorno di chi vive in questa Città. È necessario un impegno concreto, agendo per rendere sicuro il Tevere, ricostruendo spazi naturali e luoghi aperti per la fruizione e il riposo dei cittadini. Questo è l’impegno che intendiamo realizzare per innovare Roma, investendo in sostenibilità e nel Futuro.

estellAmArinOAssessorato all’ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale

VIVIFIUME

9Le discipline impegnate

per il Vivifiume 2014**podismo, canottaggio, canoa e kayak

dragon boat, scacchi, giochi di carte, giochi di ruolopallavolo, attività per gli anziani, laboratori di giocoleria

60La giornata del primo maggio

vedrà impegnati più di 60 volontaridell’UISP di Roma

1600le atlete, gli atleti e

gli appassionatiche parteciperannoal Vivifiume 2014

Oltre

31Le edizioni del

Vivicittà. La prima voltafu nel 1984

I canottieri della Coppa Anelloneprovenienti dai circoli remieridella Capitale che formeranno

192

equipaggi.24

I vogatori della Roma Dragon Cupche si sfideranno sul Tevere

200

110I canoisti che raggiungeranno Roma

per la tappa conclusiva della Discesa Internazionale del Tevere

e del ViviAniene

GIOCAFIUME

DRAGON BOAT

CANOTTAGGIO

VIVICITTÀ

DIT - VIVIANIENE900200

110192

80900

podisti parteciperanno alle due provecompetitiva e non competitiva

in rappresentanza di circa

110 società sportive

Oltre

80Più di ottanta tra tecnici e appassionati

coloreranno il villaggio del Giocafiume

RVIVIFIUME

9Le discipline impegnate

per il Vivifiume 2014**podismo, canottaggio, canoa e kayak

dragon boat, scacchi, giochi di carte, giochi di ruolopallavolo, attività per gli anziani, laboratori di giocoleria

60La giornata del primo maggio

vedrà impegnati più di 60 volontaridell’UISP di Roma

1600le atlete, gli atleti e

gli appassionatiche parteciperannoal Vivifiume 2014

Oltre

31Le edizioni del

Vivicittà. La prima voltafu nel 1984

I canottieri della Coppa Anelloneprovenienti dai circoli remieridella Capitale che formeranno

192

equipaggi.24

I vogatori della Roma Dragon Cupche si sfideranno sul Tevere

200

110I canoisti che raggiungeranno Roma

per la tappa conclusiva della Discesa Internazionale del Tevere

e del ViviAniene

GIOCAFIUME

DRAGON BOAT

CANOTTAGGIO

VIVICITTÀ

DIT - VIVIANIENE900200

110192

80900

podisti parteciperanno alle due provecompetitiva e non competitiva

in rappresentanza di circa

110 società sportive

Oltre

80Più di ottanta tra tecnici e appassionati

coloreranno il villaggio del Giocafiume

PERCORSIGARE

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PONTE REGINA MARGHERITA / PONTE UMBERTO PONTE UMBERTO / PONTE S.ANGELO PONTE UMBERTO / PONTE S.ANGELO CASTEL GIUBILEO / PONTE S.ANGELO RISERVA DELL’ANIENE / PONTE S.ANGELOVIVICITTÀ ROMA DRAGON CUP COPPA ANELLONE DISCESA INTERNAZIONALE DEL TEVERE VIVIANIENE

PONTE DELL’INDUSTRIA

PONTE TESTACCIO

CASTEL GIUBILEOPARTENZA DISCESA INTERNAZIONALE

DEL TEVERE

RISERVA DELL’ANIENEPARTENZA VIVIANIENE

PONTE REGINA MARGHERITA

PONTE UMBERTOPONTE SISTO

PONTE S.ANGELO

PASSAGGIO NON COMPETITIVA

CAMPO GARA ROMA DRAGON CUPARRIVO VIVICITTÀ

CAMPO GARA COPPA ANELLONE

PARTENZA VIVICITTÀ

ARRIVO VIVIANIENEARRIVO D.I.T

1°MAGGIO

1111

PERCORSIGARE

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PONTE REGINA MARGHERITA / PONTE UMBERTO PONTE UMBERTO / PONTE S.ANGELO PONTE UMBERTO / PONTE S.ANGELO CASTEL GIUBILEO / PONTE S.ANGELO RISERVA DELL’ANIENE / PONTE S.ANGELOVIVICITTÀ ROMA DRAGON CUP COPPA ANELLONE DISCESA INTERNAZIONALE DEL TEVERE VIVIANIENE

PONTE DELL’INDUSTRIA

PONTE TESTACCIO

CASTEL GIUBILEOPARTENZA DISCESA INTERNAZIONALE

DEL TEVERE

RISERVA DELL’ANIENEPARTENZA VIVIANIENE

PONTE REGINA MARGHERITA

PONTE UMBERTOPONTE SISTO

PONTE S.ANGELO

PASSAGGIO NON COMPETITIVA

CAMPO GARA ROMA DRAGON CUPARRIVO VIVICITTÀ

CAMPO GARA COPPA ANELLONE

PARTENZA VIVICITTÀ

ARRIVO VIVIANIENEARRIVO D.I.T

VIVICITTàNella primavera 2014 l’UISP taglierà

il traguardo delle 31 edizioni di

Vivicittà, la corsa podistica su

strada più grande al mondo. è

una corsa aperta a tutti che ogni

anno coinvolge circa 30.000 atleti

nella prova competitiva e oltre

100.000 cittadini nella prova non

competitiva in Italia e negli altri

paesi che la corrono.

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Vivicittà - XXXI edizione

Corsa competitiva di 10,548 km – Quarto di Maratona Corsa non competitiva di 4 km Il nostro Vivicittà, è un’idea di corsa che si mette al servizio della città, degli sportivi e delle campagne di solidarietà che l’Uisp sostiene a livello nazionale e internazionale.

Il Percorso Il quarto di Maratona del Vivicittà – Vivi Fiume 2014 prevede un percorso che si snoda tutto lungo gli argini del fiume, eccetto l’attraversamento di un ponte (Ponte Testaccio), per passare dalla riva destra alla riva sinistra del corso d’acqua. Si partirà, come nella scorsa edizione, dalla banchina sotto Ponte Risorgimento, lato destro orografico, si segue la banchina fino a Ponte dell’Industria, si risale attraverso la rampa su Lungotevere degli Artigiani, si attraversa Ponte Testaccio percorrendo la rampa che conduce alla banchina del lato sinistro orografico, proseguendo fino all’arrivo che verrà collocato tra ponte Umberto I e Ponte Cavour. Il percorso della non competitiva di circa 4 km vedrà la partenza dalla banchina del lato destro orografico sotto le arcate di Ponte Regina Margherita e giungerà all’altezza dell’Isola Tiberina.

R

VIVICITTà

COPPAANELLONE

Regata di canottaggio “otto con”

ad equipaggi rigorosamente misti

alla quale partecipano quasi tutti i

circoli remieri della Capitale

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Coppa Anellone - III edizione

La Coppa Anellone viene organizzata con la collaborazione dell’olimpionico Bruno Mascarenhas. La regata di canottaggio prevede equipaggi di “otto con” formati da squadra mista maschile femminile. Nel 2013 hanno partecipato oltre quattrocento tra spettatori e canottieri.Le prime due edizioni hanno visto sedici equipaggi iscritti, provenienti da quasi tutti i circoli remieri della capitale. Per questa terza edizione si mantiene intatta la formula che prevede un “campo gara” che andrà da Ponte Flaminio a Ponte Milvio. Il coordinamento della giornata sarà in capo all’Uisp Acquaviva, da sempre in prima linea per la difesa dei corsi d’acqua in tutta Italia, inoltre la partecipazione dei soci e degli atleti dei Circoli remieri tiberini garantirà ancora di più il rispetto del fiume e delle sue leggi.

COPPA ANELLONE

rOmA drAgON CuP

Gli equipaggi di Dragon Boat

si sfideranno sul Tevere per

la seconda edizione. Queste

imbarcazioni solitamente si

misurano sugli specchi d’acqua

dei laghi.

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Roma Dragon Cup – II Edizione Dopo il successo del 2013, ritorneranno sul Tevere gli equipaggi di Dragon Boat che si incontreranno per la seconda edizione di questa manifestazione unica.I Dragon Boat sono imbarcazioni che solitamente si misurano sugli specchi d’acqua dei laghi, ma per questa occasione verranno calati in acqua all’altezza di Ponte Umberto e si sfideranno in una gara sprint da 200 metri nello specchio di fiume tra il ponte citato e Ponte Sant’Angelo.

rOmAdrAgON CuP

dISCESAINTErNAZIONALEdEL TEVErE

L’UISP organizza l’accoglienza

della Discesa Internazionale del

Tevere. In canoa e non solo

incontreremo i partecipanti alla

tappa conclusiva della DIT,

in collaborazione con Comitato

Regionale FICK (Federazione

Italiana Canoa e Kayak)1.

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Discesa Internazionale del Tevere - XXXV Edizione

La prima discesa del Tevere in canoa risale al 1969. Il percorso di questa XXXV edizione va da Città di Castello a Roma, partenza il 25 aprile e arrivo previsto per il 1° maggio. Oggi la Discesa Internazionale del Tevere è un evento internazionale a tutti gli effetti e coinvolge equipaggi o singoli amatori da tutta Europa.

dISCESA INTErNAZIONALE dEL TEVErE

VIVIANIENE

Vivianiene - II edizione

La manifestazione giunge alla sua seconda edizione. Nata da un’idea dell’associazione TerraViva e dall’UISP area Acquaviva, con lo scopo di promuovere iniziative volte alla tutela dell’Aniene, il viviAniene prevede un programma in più tappe da percorrere tra l’autunno e la primavera.L’evento conclusivo è previsto per il 1° maggio con l’incontro tra i partecipanti del viviAniene e quelli della Discesa Internazionale del Tevere nel tratto di confluenza tra i due fiumi, per percorrere insieme il percorso che li porterà nel cuore di Roma.

dISCESA STOrICAOCrICuLum 168 AdRievocazione navigazione fluviale

- Ocriculum a.d. 168 - dal porto

di Otricoli (TR) la riproduzione di

un’antica barca fluviale raggiunge

il cuore della città nella splendida

cornice del Vivifiume.

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Discesa storica

Rievocazione navigazione fluviale - Ocriculum a.d. 168 - che ripropone la vocazione millenaria del Tevere come via d’acqua. Dal porto dell’Olio di Ocriculum la riproduzione di un antica barca fluviale, accompagnata da figuranti abbigliati nei costumi del II secolo, giungerà a Roma per unirsi agli eventi del Vivifiume e promuovere il parco archeologico di Otricoli e la manifestazione “Ocriculum a.d. 168”

dISCESA STOrICAOCrICuLum 168Ad

gIOCAFIumEUn primo maggio all’insegna del

“gioco per tutti”, l’Area Giochi e

Sport tradizionali anima tutta la zona

di Castel Sant’Angelo. La possibilità

per grandi e piccini di avvicinarsi allo

sport e al gioco.

21

Giocafiume - II edizione

Un primo maggio all’insegna del “gioco per tutti”, l’Uisp Roma sarà presente in tutta la zona di Castel Sant’Angelocon l’installazione di un piccolo villaggio di gioco-sport nei giardini del castello.

Lo spazio curato dall’Area giochi vede la collaborazione di più settori dell’UISP Roma, con la Lega Pallavolo, la Lega Pattinaggio e Giochiamoci, nella realizzazione di un appuntamento nel cuore della Città.

Adulti e bambini hanno così l’opportunità di sperimentare di tutto: dagli scacchi allo skateboard, dai giochi di ruolo e di simulazione alla pallavolo, passando attraverso i giochi di strada.

gIOCAFIumE

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enricO cAstrucciPresidente Maratona di RomaVivere nella nostra città e praticare sport all’interno delle sue ville, dei sui parchi o, come il Vivifume, lungo gli specchi d’acqua è un’occasione unica al mondo. A Roma lo sport deve avere una dimensione idonea al benessere psicofisico di chi la vive; per i cittadini romani e non, c’è l’opportunità di partecipare a manifestazioni inserite all’interno di paesaggi architettonici straordinari. Una particolarità da non sottovalutare quando si parla di maggiore attenzione verso gli eventi sportivi nella nostra città, fare sport in un’area dove si stratificano 2000 anni di storia, ci permette di esprimere al massimo la bellezza del gesto atletico. Da queste considerazioni nasce l’opportunità di offrire ai numerosi turisti la possibilità di apprezzare Roma attraverso la pratica sportiva e di creare, allo stesso tempo, un indotto turistico che nasca dall’amore per lo sport. Una maggiore organizzazione complessiva degli eventi darebbe maggiori risorse per tutta l’area metropolitana. Per farlo sono necessari tre fattori: la disponibilità da parte degli enti locali di portare avanti un percorso condiviso, capacità organizzative del management sportivo e, non ultimo, la volontà di noi cittadini a recepire, accogliere e promuovere eventi ecosostenibili che si riveleranno importanti per un sano sviluppo della città.

GABriellA strAmAcciOniDirezione nazionale LiberaParlare di Corri per il verde e di Vivicitta’ è per me ripercorrere la mia storia atletica, che si è intrecciata e cresciuta proprio attraverso queste due bellissime manifestazioni. Una storia sportiva collegata ad un “impegno” vero per costruire, anche e soprattutto a partire dallo sport, una idea di città più vivibile e più libera. Sarà forse per questo antico legame che la Uisp è stata fin dall’inizio l’associazione sportiva protagonista all’interno del percorso di Libera. La città corre Libera è stato infatti lo slogan, e non solo, che ha accompagnato migliaia di atleti in ogni parte del mondo dove si è corsa Vivicittà. Una libertà complessa: dallo smog, da tutte le forme di inquinamento (a partire dal doping) , dalla violenza, dal razzismo. Una libertà dalle varie forme di illegalità che hanno attraversato ed ancora, purtroppo, attraversano i nostri sport. C’è bisogno quindi di affermare oggi, ancora più di ieri, che questo impegno deve essere rinnovato. Da tutti. A partire dalle tante belle esperienze che la Uisp di Roma propone con orgoglio e con competenza. Un rinnovato impegno al quale avrò il piacere di prendere parte il primo maggio.

FrIENdSR

R

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rOBertO De BeneDittisResponsabile Sport LiberaCi fa molto piacere essere presenti all’interno di una manifestazione come Vivicittà – Vivifiume, per i legami che uniscono Libera alle tematiche dello Sport, dell’ambiente e della vivibilità della nostra città. Attraverso lo sport si può guardare la città con un altro sguardo, non quello del parabrezza di una macchina, ma uno sguardo libero, magari in sella ad una bicicletta, correndo sull’argine del Tevere o mulinando la pagaia dentro una Canoa a contatto diretto con quello che una volta veniva definito “Il Biondo Tevere”. L’attenzione all’ambiente, allo stile di vita, alle politiche urbanistiche, si incrociano necessariamente con la “mission” di Libera, che ha come suo compito la sensibilizzazione dei cittadini, il contrasto civile al fenomeno mafioso che spesso è alla base dei disastri e delle scelte scellerate che ci sono state in passato e purtroppo continuano a perpetrarsi, continuando ad occupare e a cementificare territorio.Vivicittà – Vivifiume, può essere un tassello, di quel coinvolgimento dell’associazionismo sportivo ed ambientale che può avere un ruolo importante per costruire un nuovo modello di vita all’interno della nostra città.Un modello che tenga conto della mobilità sostenibile, dell’utilizzo positivo delle vie di comunicazione tra cui il Tevere, della possibilità e, a questo punto, della necessità, che si sviluppino modelli di trasporto individuale e collettivo alternativi.

vAleriO PicciOniLa Corsa di MiguelPer il secondo anno consecutivo la Corsa di Miguel si è data appuntamento con la sua Corsa non competitiva nei pressi del Tevere, attraversando il Ponte della Musica per poi ricongiungersi con la prova competitiva. Fare sport a Roma è un’esperienza particolare, nonostante le sue complessità, e l’opera di lavoro comune fatta da tutte quelle realtà che promuovono e difendono lo sport con la lotta alle discriminazioni, la tutela del verde pubblico, la lotta al doping è fondamentale ed è utile a tutta la cittadinanza. Lo sport è una parte del mondo e ci aiuta moltissimo a capirlo e scoprirlo, sul piano

psicologico, comportamentale, sociale e sociologico.

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GiAnni russOCoordinatore nazionale Area Acquaviva UISP

Il Tevere è teatro di una battaglia culturale, per quest’anno

cercheremo di dare maggiore risalto anche agli altri corsi

fluviali della Capitale, sarà l’occasione per inaugurare la prima

edizione del ViviAniene la discesa in canoa e kayak dell’Aniene.

Purtroppo il fiume rispecchia le criticità del territorio, attraverso

la pratica degli sport d’acqua dolce cerchiamo di invertire la

tendenza. Per noi Tevere, Aniene e Almone sono delle risorse

fondamentali per Roma, il Vivifiume vuole essere un elemento

di difesa di un patrimonio di tutta la città.

frAncescO iAcOBelliResponsabile Roma Dragon Cup

Gli equipaggi si sfideranno in un contesto inusuale per queste

imbarcazioni, ma non atipico. Il Tevere infatti, sotto Castel

S.Angelo non solo è lo scenario ideale per ospitare una

manifestazione del genere, ma è il valore aggiungo dell’evento.

La ROMA DRAGON CUP promuove i valori dello sport, del

gruppo e della cooperazione ma soprattutto costituisce

un’occasione unica per riportare in primo piano il valore del

Tevere. Sarà un modo suggestivo di vivere lo sport nel cuore

della città. Manifestazioni come il Vivifiume offrono l’occasione

di entrare in contatto con l’ambiente naturale con una

prospettiva inedita per molti cittadini. Attraverso l’esperienza

di squadra si può scoprire il proprio territorio di appartenenza,

approfondendone aspetti sportivi, storico-culturali e civici.

La gara sarà la migliore rappresentazione di una cooperazione

tra le diverse realtà che vivono il Tevere e che da anni cercano

di creare una sintesi tra sport, cultura ed ambiente.

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rOBertO crOstiPresidente Discesa Internazionale del Tevere

Quest’anno per la prima il 1° maggio si attraverserà tutta la

città, da Castel Giubileo fino alla Magliana; l’intenzione è quella

di dimostrare come il fiume possa essere utilizzato come una

‘infrastrutture verde’ funzionale e fruibile che passa per la

città di Roma e non relegato all’abbandono ed all’esclusione

urbanistica.

Oggi la D.I.T. è un evento internazionale a tutti gli effetti e

coinvolge equipaggi o singoli amatori da tutta Europa.

Questa XXXV edizione si congiungerà alle altre iniziative del

primo Maggio e andrà a costituire la degna cornice per il

Vivifiume 2014.

BrunO mAscArenHAsOlimpionico di canottaggio - Responsabile Coppa Anellone

Il Vivifiume e la Coppa Anellone hanno una valenza particolare

per chi fa sport a Roma. Spesso la popolazione della nostra

città non si rende conto delle enormi potenzialità del Tevere,

per questo motivo, come canottieri, conosciamo e difendiamo

il fiume, le sue specie animali e i suoi spazi verdi.

Nella giornata del 1° Maggio la pratica di diversi sport sul Tevere

e lungo i suoi argini dà maggiore risalto alla nostra iniziativa di

protezione e tutela degli spazi verdi urbani. La Coppa Anellone

sarà l’occasione ideale per i circoli della capitale di potersi

incontrare mettendo da parte la sana rivalità e permettendo

la nascita di squadre nuove, con atleti che non hanno mai

gareggiato assieme, faremo in modo di renderla una bellissima

e unica giornata di sport sul fiume di Roma.

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GiusePPe AmenDOlAAssociazione Amici del Tevere

Fare iniziative (e farle bene) sul Tevere è un primo modo

per valorizzarlo, e in questo la nostra associazione si trova in

perfetta sintonia con Vivifiume. Per quanto nelle nostre forze,

lavoriamo “dal basso” e facciamo molta informazione dal

portale www.unpontesultevere.com, ma questa di valorizzare

il Tevere è sfida strategica per Roma: come per tutte le grandi

Capitali, il fiume dev’essere una risorsa e una dimensione

urbana speciale. Attorno a questa linea che taglia Roma si

sintetizzano gli elementi-chiave di una possibile geografia

dell’intervento urbano: l’inquinamento e la protezione civile,

gli ecosistemi e i parchi urbani, l’urbanistica e le periferie, la

storia, la cultura, l’architettura, l’arte, gli sport e le attività

ricreative sia sull’acqua sia sulle sponde, i trasporti e il turismo, il

recupero di aree abbandonate od occupate da attività abusive,

la regolamentazione e la semplificazione amministrativa,

l’educazione ambientale.

DAnte mOrtetSocietà Romana di Nuoto

La Romana Nuoto è la prima società di nuoto fondata in Italia nel

1889, il Tevere è la nostra casa e manifestazioni come questa,

che contribuiscono alla tutela di un patrimonio nel cuore della

città sono vitali per chi il fiume lo vive, lo promuove e lo difende.

Lo sport sul Tevere è storia di Roma e noi, nel nostro piccolo

con i nostri 125 anni di vita, lo dimostriamo ogni giorno, con

l’attività delle persone che animano quotidianamente questo

spazio, per questo siamo felici di ospitare l’UISP per il lancio

dell’iniziativa Vivifiume, perché mette al centro della pratica

sportiva la città ed il fiume che da sempre l’attraversa.

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PietrO DAll’OGliOCentro Rafting le Marmore

Iniziative come questa, che mettono in primo piano la difesa

del fiume mi riportano alla nascita della nostra associazione,

nel 1991, quando la cascata delle Marmore erano una discarica.

Abbiamo impiegato circa un anno per pulire il fiume, quello

che era lo spazio dove regnano le cascate più alte d’Europa.

Parto da questa informazione per dire quanto sia importante

la tutela dell’ambiente e lo spazio che lo circonda, un ambiente

a misura d’uomo è utile a riconvertire la città. Un presidio

ambientale, se utilizzato adeguatamente contribuisce a

migliorare il mondo che ci circonda, è il viatico di un servizio

per le scuole, è educativo per le nuove generazioni. Inoltre la

pratica sportiva nei corsi fluviali si presta a numerose iniziative,

dal team building, ad attività di Rescue Trail fino alla formazione

per operatori ambientali. Il fiume deve essere fruibile nei suoi

argini e lungo il corso dell’acqua, se il fiume viene vissuto, il

fiume è sano e protetto.

Pubblicazione andata in stampa l’11 marzo 2014 Foto: Fratoni, Renzi, Vinci, Banelli, Marcello, S4Change

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Area acquavivaAssociazione per la Promozione e Tutela dell’Ambiente