13 Prove Edometriche

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  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Prove di laboratorio – Sintesi delle potenzialità

    Informazioni ottenibili →

    ↓ Tipo di prova

    Percorso

    tensioni

    effettive

    Grandezze misurabili

    Legge di

    compressibilità

    Parametri di

    deformabilità

    Tipo di

    resistenzaCompressione Taglio

    Compressione edometrica (monodimensionale) Versioni part. σ’v : εa (≡ εv) -

    Unidimensionale

    k0 (ε:σ’v)

    -

    -

    Taglio

    DirettoPiano Incognito

    σ’v : εa (≡ εv)

    τ:δh:δaD (P & R)

    Anulare Incognito τ:q:da

    SemplicePiano Versioni part.

    τ:γ:εv/Δu GD (P & R)

    UTorsionale Noto

    p’:εv Isotropa (ε:p’)

    Triassiale

    (compressione

    cilindrica)

    Consolidata Drenata

    (CID)Noto q:εa:εv E’ D

    Consolidata Non Drenata

    (CIU)Noto q:εa:Δu Eu U ( D)

    Non Consolidata Non Drenata

    (UU)Incognito - q:εa - - U

    Stress - Path Controllabile q: εa, p’:εvIsotropa,

    k0 (ε:p’:q)G’ D

    Legenda:

    D = in condizione di drenaggio libero

    U = in condizioni di drenaggio impedito

    P = valori di picco

    R = valori residui

    Compressione

    edometrica

    1

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Prove di compressione edometrica

    Sistema di carico

    a pesi e leve

    Micrometro

    e/o trasduttore

    di spostamento

    Obiettivi:

    1) Determinare le caratteristiche di compressibilità/rigonfiamento 1D

    (legame costitutivo in condizioni edometriche ⇔εh impedita)

    2) Determinare le caratteristiche di consolidazione

    3) Ricostruire la storia tensionale del campione

    Compressione

    edometrica

    2

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    La cella edometrica

    Requisiti dimensionali dei provini:

    - h ridotte (per ridurre attriti e tempi di prova, proporzionali a H2

    )- D/h elevati (per favorire la max uniformità delle tensioni verticali)

    Rapporto

    hmin/dmax

    Dimensioni provino

    D × h (mm)

    Massa minima di

    terreno

    Wmin (g)

    5

    50 × 20 90

    75  × 20 200

    100 ×

    20 350

    Raccomandazioni nazionali (AGI, 1990):

    • h ≥ 13 mm, D≥ 50mm, 2.5 ≤ D/h≤ 6

    Raccomandazioni europee (ETC5, 1995):

    anello

    piastra

    porosa

    dmax = max dimensione particelle

    Edometro con anello fisso Edometro con anello flottante

    (moto provino ≅ moto anello attrito ≅ 0)

    scanalatureper drenaggio

    D

    h=2H

    Compressione

    edometrica

    3

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Procedura sperimentale a gradini di carico

    1. Applicazione di incrementi/decrementi di σv in progressione geometrica (σv,i=2σv,i-1)

    2. Sequenza di scarichi con n. di gradini di norma pari alla metà dei carichi

    3. Misura di cedimenti w nel tempo (con progressione geometrica) w(t)

    4. Incrementi diσv mantenuti costanti finchè  u 0 (σv σ’v)

    5. A fine prova, provino pesato allo stato umido e dopo essiccamento ( e)

    Raccomandazioni AGI & ETC5 6 12 25 50 100 200 400 800 1600 3200 kPa

    Prassi nazionale 10 20 40 80 150 300 600 1200 2500 5000 kPa

    AGI 6” 15” 30” 1’ 2’ 4’ 8’ 15’ 30’ 1h

    2h  4

    h  8

    h  16

    h  24

    8” 15” 30” 1’ 2’ 5’ 10’ 20’ 45’ 1h30’ 3

    h6

    h12

    h24

    h

    P

    N

    ba

    v N b P A a A

    σ    = =

    Compressione

    edometrica

    4

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Percorso di carico

    Nel programmare la sequenza di carichi, occorre tener conto di tensioni geostatiche (σ’v0)

    ed incrementi in esercizio (Δσv), imponendo: σmin < σ’v,0 < σ’v,0 + Δσv < σmax

    Esistono versioni avanzate di celle edometriche in cui è possibile controllare

    (p. es. imponendole costanti):

    - la velocità di carico (CRL)

    - la velocità di spostamento (CRS) edometro Wissa

    - il gradiente idraulico (CHG) edometro Antaeus, pompa di flusso

    ( )0

    0

    3 1

    1 2

    k q

     p k η 

    ⋅ −= =

    ′   + ⋅

    p’c

    • Il percorso delle tensioni efficaci (retta k0) diverge progressivamente dall’inviluppo di rottura

    • Il percorso non è in genere determinabile dalla prova, a meno che non si misurano σh e Δu

    (in edometri speciali o celle triassiali)

    Compressione

    edometrica

    5

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Curva di consolidazione sperimentale

    In ogni incremento Δσv , si registra la curva cedimenti-tempi (w : t )

    lungo una sequenza temporale in progressione geometrica Δ(log t ) = costante

    6” 15” 30” 1’ 2’ 4’ 8’ 15’ 30’ 1h 2h 4h 8h 16h 24h

    8” 15” 30” 1’ 2’ 5’ 10’ 20’ 45’ 1h 30’ 3h 6h 12h 24h

    non fedeltà del terreno alla teoria:

    0 0w   ≠

    lim 0t 

    dw

    dt →∞

    Deformabilità/non saturazione sistema⇒ ‘assestamento’ iniziale

    Viscosità/creep dello scheletro solido⇒ asintoto obliquo

    Esempi:

    0,00

    0,20

    0,40

    0,60

    0,80

    1,00

    0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600

    t (min)

      w    (

      m  m   )

    0,00

    0,20

    0,40

    0,60

    0,80

    1,00

    0,1 1 10 100 1000 10000

    log t (min)

      w    (

      m  m   )

    Compressione

    edometrica

    6

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    7/21

    0.00

    0.20

    0.40

    0.60

    0.80

    1.00

    0.1 1 10 100 1000 10000

    log t (min)

      w    (

      m  m   )

    0

    0.2

    0.4

    0.6

    0.8

    1

       ∆  u   /   ∆  σ 

    ∆ u/∆σ

    w1

    0.00

    0.20

    0.40

    0.60

    0.80

    1.00

    0.1 1 10 100 1000 10000

    log t (min)

      w    (

      m  m   )

    0

    0.2

    0.4

    0.6

    0.8

    1

       ∆  u   /   ∆  σ

    ∆ u/∆σ

    w2

    Cedimento

    immediato

    Cedimento da consolidazione primaria

    Cedimento secondario

    0.00

    0.20

    0.40

    0.60

    0.80

    1.00

    0.1 1 10 100 1000 10000

    log t (min)

      w    (

      m  m   )

    0

    0.2

    0.4

    0.6

    0.8

    1

       ∆  u   /   ∆  σ 

    ∆u/∆σ

    w1+w2

    ∆u 0

    w w2

    + =

    Curva di consolidazione sperimentale

    da ’depurare’ per ottenere il

    coefficiente di consolidazione verticale cv

    Consolidazione primaria: deformazioni di volume associate a dissipazioni di Δu

    Consolidazione secondaria: deformazioni viscose dello scheletro solido a σ’=cost.

    (si manifestano visibilmente quando Δu → 0)

    Consolidazione primaria e secondariaCompressione

    edometrica

    7

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

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    Interpretazione della curva di consolidazione sperimentale

    0,00

    0,10

    0,20

    0,30

    0,40

    0,50

    0,60

    0,70

    0,80

    0,90

    0,1 1 10 100 1000 10000

    Log(t) (min)

      w    (

      m  m   )

     wU = 0.0

    t50

    U = 0.5

    U = 1.0

    tangente al punto di flesso

     w

    t 4.t

    asintoto obliquo

    cedimento diconsolidazione

    primaria

    Metodo di Casagrande

    Principio: depurare la w(t) sperimentale della ‘testa’ e della ‘coda’ per estrarne

    - cedimento di consolidazione primaria, w c- coefficiente di consolidazione primaria, cv - coefficiente di consolidazione secondaria, c

    α 

     

    2

    50

    0.197v

     H c

    ⋅=

    tan

    o

    ch

    α 

    α =

    h0=2H

    Compressione

    edometrica

    8

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    9/21

    per t ridotti, vale approssimativamente(4 )

    2

    ( )

    w t w t 

    w t 

    ⋅∝ ⇒ =

    intersezione tra la tangente nel punto di flesso e l’asintoto obliquo

    2

    50

    2

    50

    0.197: 0.50 0.197

    2

    c vv v

    w c t    H c U T c

     H t ⇒ = ⇒ = = ⇒ =

    ec

    log∆

    ∆−=

    α 

    o

    os

    ht 

    hw

    t cc

      α ε 

    ε α α 

    tan

    log

    /

    log:

    ,  =

    ∆−=

    ∆−=

    oppure

    Fasi del procedimento di Casagrande

    1. Cedimento immediato w0

    2. Cedimento secondario ws

    (ribaltamento⇔ estrapolazione a t =0)

    3. Cedimento di consolidazione wc 0

     – c f s

    w w w w= −

    4. Coefficiente di consolidazione cv

    5. Coefficiente di consolidazione secondaria c 

    Compressione

    edometrica

    9

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    10/21

    per t ridotti: w t ∝⇓

    estrapolazione a t=0 della retta :w t 

    w90 = intersezione della curva con la retta inclinata 1.15

    volte la tangente iniziale

    90 0

    0.9c

    w ww

      −=

    2

    90

    2

    90

    0.848: 0.90 0.848vv v

    c t    H c U T c H t 

    = ⇒ = = ⇒ =

    Procedimento di Taylor

    1. Cedimento immediato w0

    NB: cedimento secondario ws

    e coefficiente di consolidazione secondaria cα

    non determinabili

    2. Cedimento di consolidazione wc

    3. Coefficiente di consolidazione cv

    Compressione

    edometrica

    10

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    11/21

    Legame costitutivo in condizioni edometriche

    0

    1000

    2000

    3000

    4000

    5000

    0 5 10 15 20 25 30

    deformazione verticale, z (%)

       t  e  n  s   i  o  n  e  v  e  r   t   i  c  a   l  e , 

       '  v   (   k   P  a   )

    deformazione verticale

    εz =w/h0 con w=Σiwi

    modulo di compressione edometrica

    crescente con la tensione verticale

    v

    ed 

     z

     E   σ 

    ε 

    ′∆=

    Curva modulo-livello tensionaleCurva tensione-deformazione

    deformazioni plasticheεp

    (non recuperate in scarico)

    deformazioni elasticheεe

    (recuperate in scarico)

    0

    10

    20

    30

    40

    50

    10 100 1000 10000

    tensione verticale, 'v (kPa)

       M  o   d  u   l  o  e   d  o  m  e   t  r   i  c  o ,   E

      e   d

       (   M   P  a   )

    h0

    w

    εp εe

    Compressione

    edometrica

    11

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    12/21

    Curva e parametri di compressibilità

    0,300

    0,400

    0,500

    0,600

    0,700

    0,800

    0,900

    1 10 100 1000 10000

    tensione vert icale, 'v (kPa)

       i  n

       d   i  c  e   d  e   i   v  u  o   t   i ,  e

    relazione lineare tra εz ed ee = e0 - εz (1+ e0)

      ⇒ curva σ’z: εz ⇔ e : log σ’z

    ( , )log '

    c r s

    v

    eC C C 

    σ 

    −∆=

    0 01 10 0 0 0 0

    0 0 0 0

    (1 ) (1 )1 1 1

    i i

    i i

     z z ss

    ss

    w we e hee e e e e e h

    e e h h eε ε 

    −−∆= = ⇒ = − + = − + = − =

    + + +

    ∑ ∑

    ramo di ‘rigonfiamento’

    con pendenza Cs

    (indice di rigonfiamento)

    ‘retta vergine’

    con pendenza Cc(indice di compressibilità)

    ramo di ‘ricompressione’ con pendenza Cr(indice di ricompressione)

    zona di snervamento

    hssh0

    e0Vss

    Vss

    Compressione

    edometrica

    12

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    13/21

    Indice di compressibilità – Correlazioni

    1. Correlazioni empiriche tra indice di compressibilità Cc e limiti di Atterberg

    0.9 ( 0.1) LcC w≈ ⋅ −

    • argille tenere (Terzaghi & Peck, 1967 )

    1.350.75

    P

    c P

     I C I ≈ ≈ ⋅

    • terreni vari (Wood, 1990)

    Esempio per una sabbia limosa

    (nucleo diga Castagnara, RC)

    La compressibilità aumentacon la plasticità

    Compressione

    edometrica

    13

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    14/21

    Altri parametri di compressibilità – Correlazioni

    Gli altri parametri di compressibilità vanno riferiti in genere a Cc

    0.1 0.2s

    c

    C = ÷

    argille inorganiche (Mesri & Choi, 1985)

    terreni vari (Ladd, 1971)

    2. Correlazione tra indice di rigonfiamento Cr e di compressibilità Cc

    0.04 0.01

    c

    c

    α = ÷

    3. Correlazione tra coefficiente di consolidazione secondaria c 

    e indice Cc

    argille organiche (Mesri & Choi, 1985)0.05 0.01c

    c

    α  = ÷

    Compressione

    edometrica

    14

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    15/21

    Parametri di compressibilità – Valori tipici

    In definitiva:

    Inoltre:

    Terreni Cc Cs≅ Cr cα

    limi e argille

    inorganiche0.2 ÷ 0.5

    0.1 ÷ 0.2 Cc

    0.03 ÷ 0.05 Cc

    limi organici 1.5 ÷ 4

    0.04 ÷ 0.06 Ccargille organiche > 4

    torbe 10 ÷ 15

    TerrenoModulo edometrico E

    ed(MPa)

    σ’v = 50÷100 kPa σ’v = 200÷500 kPa

    Limi argillosi 2÷4 4÷8

    Argille n.c.organiche 0.2÷0.8 1÷1.5

    alta plasticità 0.5÷1 1÷2.5

    Argille o.c. di alta plasticità 8÷50

    Compressione

    edometrica

    15

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    16/21

    Storia tensionale di un deposito naturale

    terreno normalmente consolidato (n.c.)

    Grado di sovraconsolidazione

    terreno sovraconsolidato (o.c.)0

    1vp

    v

    OCRσ 

    σ 

    ′= ≥

    1OCR =

    1OCR >

    • in sedimentazione, il terreno è più compressibile che in erosione

    • in erosione, il coefficiente k0

    (= σ’h/σ’

    v) è più elevato che in sedimentazione,

    ed aumenta con lo scarico tensionale

    ErosioneSedimentazione

    1

    2

    3 3

    4

    5

    vσ ′

    hσ ′

    Tensione di sovraconsolidazione, σ′vp = massima σ′v geostatica

    hσ ′e

    vσ ′

    1

    2

    3

    4

    5

    vpσ ′

    1

    2

    3

    4

    5

    0,nck 

    0,ock 

    Compressione

    edometrica

    16

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    17/21

    c

       I  n   d   i

      c  e    d

      e   i  v  u  o   t   i ,  e

    tensione verticale, σ’v

    2. Ricompressione

    in edometro

    c

       I  n   d   i  c  e 

       d  e   i  v  u  o   t   i ,  e

    tensione verticale, σ’v

    2. Ricompressione

    in edometro

    o

    LS

    Terreno sovraconsolidato

       I  n   d   i  c  e    d

      e   i  v  u  o   t   i ,  e

    1. Campionamento

    tensione verticale, σ’v

    LS

    Terreno normalconsolidato

    σ’vo

    o   I  n   d   i  c  e    d

      e   i  v  u  o   t   i ,  e

    1. Campionamento

    tensione verticale, σ’v

    Storia tensionale e compressibilità

    O = stato naturale (in sito); C = stato dopo il campionamento; Y = snervamento

    LS = curva di sedimentazione; LNC = curva di normal-consolidazione ≅ LS

    σ’vy = tensione di snervamento (o di apparente sovraconsolidazione)

    c c

    LNC 

    σ’vo < σ’vp

    LNC 

    σ’vo σ’vy

    Y

    σ’vy > σ’vo

    Y

    Compressione

    edometrica

    17

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    18/21

    Ricostruzione storia tensionale da prova edometrica

    0,300

    0,400

    0,500

    0,600

    0,700

    0,800

    0,900

    10 100 1000 10000

    tensione verticale, 'v (kPa)

       i  n   d   i  c  e   d  e   i  v  u  o   t   i ,  e

    Costruzione di Casagrande

    b

    b = bisettrice di tĈh

    σ’vy,min

    t = tangente al punto di

    max curvatura C

    t

    C

    Linea di NormaleConsolidazione

    (retta vergine)

    LNC 

    σ’vy,max’vy

    h

    C = punto di max curvatura

    t, h = tangente alla curva e orizzontale in C

    o = orizzontale per e0

    Intersezione tra b e LNC → σ’vyIntersezione tra o e LNC → σ’vy,minInizio tratto rettilineo LNC → σ’vy,max

    o = orizzontale per e0o

    Compressione

    edometrica

    18

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    19/21

    Altri metodi per stimare la tensione di snervamento

    0,300

    0,400

    0,500

    0,600

    0,700

    0,800

    0,900

    1 10 100 1000 10000

    tensione verticale, 'v (kPa)

       i  n   d   i  c  e   d  e   i  v

      u  o   t   i ,  e

    1

    10

    100

    10 100 1000 10000

    tensione verticale, 'v (kPa)

       M  o   d  u   l  o  e   d  o  m  e   t  r   i  c

      o ,

       E  e   d

       (   M   P  a   )

    Intersezione tra tangente iniziale e LNC Max variazione di pendenza di log Eed

    : log σ’v

    σ’vy   σ’vy

    Compressione

    edometrica

    19

    C i

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    20/21

    2. Snervamento = sovraconsolidazione apparente?

    non sempre σ’vp ≡ σ’vy !

    Esempio:

    i terreni soggetti a sedimentazione (S) + diagenesi (D),

    in ricompressione (R) presentano

    una sovraconsolidazione ‘apparente’ (σ’vy > σ’vp)

    per effetto dei legami di cementazione.

    S

       I  n   d   i  c  e 

       d  e   i  v  u  o   t   i ,  e

    Tensione verticale, σ’v

    σ’vp

    D

    R

    < σ’vy

    1. Le correlazioni empiriche funzionano?

    Per l’argilla più famosa del mondo:

    σ’v0 = 110-120 kPa ≅ σ’vy ⇒ OCR ≅ 1

    Cc/IP = 2.3 (> 1.35)

    Cr

    / Cc

    = 0.09

    Le eccezioni che confermano la regolaCompressione

    edometrica

    20

    C i

  • 8/16/2019 13 Prove Edometriche

    21/21

    Interpretazione della prova edometrica: riepilogo

    coefficiente di consolidazione

    primaria, cv 

    [cm/s2]curve di consolidazione(w : log t )coefficiente di consolidazione

    secondaria, cα

    [%/min]

    tensioni di snervamento,

    σ vy [kPa]

    curva di compressibilità

    (e : logσ 

    ’ v )

    metodi vari

    (p.es. Casagrande)

    indice di ricompressione,

    C r 

    indice di compressibilità,C c

    indice di rigonfiamento,

    C s

    Modulo Edometrico,

    E ed [MPa]

    curve tensione-deformazione

    (σ ’ v : εz)

    coefficiente di permeabilità,

    k [cm/s] da cv e E ed 

    Non si

    butta

    niente!

    2

     xv

     x

    T H c

    t =

    (log )c

    t α 

    ε ∆=

    ved 

     z

     E   σ 

    ε 

    ′∆=

    v w

    ed 

    ck 

     E 

    γ  =

    ( )(log )

    r v vy

    v

    eC    σ σ 

    σ 

    −∆′ ′= <

    ′∆

    ( )(log )c v vyveC    σ σ σ 

    −∆ ′ ′= >′∆

    ( )in scarico(log )

    s

    v

    eC 

    σ 

    −∆=

    ′∆

    Parametro ricavato da… mediante…

    Compressione

    edometrica

    21