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ETANOLO (b) ETANOLO (b) Università di Roma Tor Vergata - Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano 2011

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ETANOLO (b)ETANOLO (b)

Università di Roma Tor Vergata - Scienze della Nutrizione UmanaBiochimica della Nutrizione

Prof.ssa Luciana Avigliano2011

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EFFETTI TOSSICI DA ABUSO

Abuso definisce il consumo di alcol che ha effettisfavorevoli, oltre che sullo stato di salute, anche sulla

situazione sociale, professionale, familiare

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EFFETTI TOSSICI DA ABUSO

AZIONE DIRETTA DELL’ACETALDEIDE:

- alterazione fluidità di membrana

- tossicità da acetaldeide (addotti con proteine, produzione diradicali, perossidazione lipidica

Conseguenze a lungo termineDanno cellule intestinali (gastrite alcolica, malassorbimento perdanno diretto o indiretto per alterati enzimi)

Danno epatico - alterato metabolismo vitaminico e carenza vitaminicadiffusa (in particolare del folato per diminuito assorbimento edossidazione epatica).

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SOPPRESSIONE APPETITO

MALASSORBIMENTO INDOTTO

ALTERAZIONE DEI PROCESSI METABOLICI

PROTEINE, VITAMINE, MINERALI

MALNUTRIZIONE

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PROTEINE

RIDOTTA PRODUZIONE DI ALBUMINA

RIDOTTA PRODUZIONE DEI FATTORI DI COAGULAZIONE

RIDOTTA PRODUZIONE DI UREA

RIDOTTO CATABOLISMO DEGLI AMINOACIDI AROMATICI

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VITAMINE LIPOSOLUBILI

Vitamina A- ha in comune alcune fasi metaboliche con l’alcol con aumento del

catabolismo a causa dell’induzione del MEOS- danni epatici per aumento cataboliti polari del retinolo e diminuiti livelli

della Retinol-binding Protein- alterazione epatica del metabolismo del β-carotene con aumento

rischio cancro del polmone in forti bevitori fumatori.CAUTELA nella somministrazione di supplementi sia di vitamina che β-carotene

Vitamina EAumento del fabbisogno per maggiore perossidiazione lipidica indotta dall’alcol

Vitamina DRischio di frattura per diminuito assorbimento e diminuita attivazione

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Vitamina B1.Alterazione del sistema nervoso centrale con encefalopatia, psicosi, paralisi deimuscoli dell’occhio, cardiomiopatia ed attacco cardiacosindrome di Wernicke- KorsakoffBeneficio da supplemntazione in vitamina

FolatiTra le carenze più diffuse negli alcolisti, associata ad alti livelli di omocisteinemia

Vitamina B2 con conseguente alterato metabolismo di vit B6 , niacina, folati, vit K

Vitamina B6 si blocca l’attivazione a PLP e pertanto la sipplementazione potrebbe nonessere efficace

VITAMINE IDROSOLUBILI carenza di quasi tutte le vitamine per

Ridotta assunzione per malnutrizione malassorbimento ridotta attivazione a cofattore ridotta capacita’ di immagazzinamento aumentato catabolismo aumentato fabbisogno

In particolare tiamina ed acido folico

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MINERALI

Magnesioaritmie cardiache, danni alle membraneil magnesio interviene in più di 300 reazioni fra cui lafosforilazione fosforilazione della della tiamina tiamina a TPPa TPP, per cui da supplementarecon la tiamina

Zinco conseguente ai danni epatici i sintomi clicnici da carenza di Zn sono spesso presenti negli

alcolistila carenza aumenta i danni da alcol dato che la aldeidedeidrogenasi - enzima limitante nel cataboslimo dell’alcol - è unenzima a Zinco

ridotta assunzione,malassorbimentoalterato metabolismo epaticoaumento dell’escrezione urinaria

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PATOLOGIE ASSOCIATE ALL’ABUSO DI ALCOL DANNI EPATICI Steatosi, Cirrosi

GASTRITI ACUTE E CRONICHE, EMORRAGIE

PANCREATITE

SISTEMA CIRCOLATORIO Ipertensione, miocardiopatia

SISTEMA NERVOSODemenza, Atrofia cerebrale, Polineuropatia

ASSE IPOTALAMO-IPOFISARIO Diminuzione libido, Impotenza, sterilità, diminuzione ormone della crescita

EFFETTO DIURETICOSoppressione della secrezione di vasopressina

SISTEMA IMMUNITARIORiduzione dei linfociti T, alterata risposta delle cellule B ad

alcuni antigeni, immunodeficienza relativa

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Orofaringe, Esofago, Fegato, Seno, Colon-retto

Azione diretta o dei metaboliti

Contaminanti cancerogeni (nitrosocomposti, micotossine, pesticidi, additivi )

Azione solvente con incremento dell’assorbimento di sostanzecancerogene

Deficit nutrizionali (folato, antiossidanti)

Attività del MEOS

Effetti ormonali e immunosoppressione

Aumento della progressione tumorale mediante induzionedell'angiogenesi (espressione del fattore di crescita endoteliale

AUMENTO DEL RISCHIO DI CANCRO

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ALCOL e GRAVIDANZAALCOL e GRAVIDANZA

Parecchi farmaci e composti chimici sono teratogeni per il feto.Parecchi farmaci e composti chimici sono teratogeni per il feto.Gli effetti dannosi sono noti da sempre (riportati nelle Bibbia - proibitoGli effetti dannosi sono noti da sempre (riportati nelle Bibbia - proibitoalla madre di Sansone di bere vino - e nella mitologia greca)alla madre di Sansone di bere vino - e nella mitologia greca)

Fetal alcohol syndromeFetal alcohol syndrome- Ritardo della crescita- Ritardo della crescita- Alterazione delle funzione del - Alterazione delle funzione del sisema sisema nervosonervoso- Alterazioni - Alterazioni permenenti permenenti delle capacità cognitivedelle capacità cognitive- Alterazioni dell- Alterazioni dell’’apprendimentoapprendimento

CauseCause includono (1) aumentato stress ossidativo, (2) disturbi del metabolismo includono (1) aumentato stress ossidativo, (2) disturbi del metabolismoglucidico, lipidico, proteico (3) aumentata glucidico, lipidico, proteico (3) aumentata apoptosi inparticolare apoptosi inparticolare delle celluledelle celluledelle creste neurali, (4) effetti endocrini ( 5) effetti sulldelle creste neurali, (4) effetti endocrini ( 5) effetti sull’’espressione genicaespressione genica

Nelle prime fasi della gravidanze, anche assunzioni moderate (7 drinksper settimana) possono portare a danno. Non è possibile stabilire ladose non tossica e pertanto l’alcol va completamente eliminato.

Programmi di prevenzione senza successo (USA 1 donna su 8 - pura conoscenza - continua a bere)

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Malattia cardiovascolare ed infarto diminuzione (20-40%) del rischio in diminuzione (20-40%) del rischio inuomini e donne (in particolare anziani e in presenza classici fattori di rischio)uomini e donne (in particolare anziani e in presenza classici fattori di rischio)Possibili cause ?Possibili cause ?

Aumento HDLAumento HDLModulazione della coagulazione del sangueModulazione della coagulazione del sangueAzione sullAzione sull’’insulina, su insulina, su sterodisterodiEffetti psicologici (antistress, antiansietà)Effetti psicologici (antistress, antiansietà)Fitochimici Fitochimici ((polifenolipolifenoli))Fluidità di membranaFluidità di membrana

Effetti osservati con tutte le bevande alcoliche ma in particolare con il vino rossoEffetti osservati con tutte le bevande alcoliche ma in particolare con il vino rosso IctusIctus Calcoli biliariCalcoli biliari

Demenze vascolari, Demenze vascolari, AlzheimerAlzheimer

Non appare opportuno allargare l'assunzione di alcool, anche in piccolequantità, alla popolazione che non ne fa attualmente uso (LARN 1996).

Assunzione moderata: effetti protettivi e minori rischiAssunzione moderata: effetti protettivi e minori rischirispetto ad astemi e forti bevitori per quanto riguardarispetto ad astemi e forti bevitori per quanto riguarda

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IL PARADOSSO FRANCESE

Bevanda Resveratrolo (mg/l)

Vini bianchi spagnoli 0,05 - 1,80

Vini rosè spagnoli 0,43 - 3,52

Vini rossi spagnoli 1,92 - 12,59

Vini rossi 1,98 - 7,13

Si è dimostrato non vero poichè~50 mg /die (~ 4-20 litri di vino/die)

dose efficace per attività cardioprotettrice

CONTENUTO IN RESVERATROLO DI DIVERSI TIPO DI VINO

Moderato consumo di alcol, in particolare di vino, associato ad unaModerato consumo di alcol, in particolare di vino, associato ad unadieta e ad uno stile di vita sanodieta e ad uno stile di vita sanomaggiore educazione, più elevato status sociale, maggiore cure familiari, pocomaggiore educazione, più elevato status sociale, maggiore cure familiari, pocofumo, più frutta e verdura,fumo, più frutta e verdura,

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ANDAMENTO DEL CONSUMO DIBEVANDE ALCOLICHE IN ITALIA

RELAZIONE DEL MINISTRO DELLA SALUTE AL PARLAMENTO(13. 12. 2010)

interventi effettuati nel corso degli anni 2008 e 2009, conaggiornamento al 2010

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WHO-HFA: in Italia il consumo medio pro-capite di alcol puro è stato pari a 8,02 litrinell’anno 2006 nella popolazione al di sopra dei 15 anni di età (media europea: 11,6)

stabile la quota dei consumatori - con piùdi 15 anni di età - di bevande alcoliche

l’Italia occupa un posto tra i più bassi nellagraduatoria europea per consumo annuopro capite di alcol

Italia, insieme al Portogallo, il Paesedell’Unione Europea con il più alto numerodi astemi

i consumatori che bevono quotidianamentesono il 25%

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tuttaviaallontanamento dal tradizionale modello di consumo mediterraneo conconsumi quotidiani e moderati, incentrati prevalentemente sul vino

molto cresciuta nell’ultimo decennio la quota di consumatori che bevonoalcol al di fuori dei pasti, con un incremento particolarmente significativotra le donne (23,6%).

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binge drinking - abuso di alcol - consumo in un tempo ristretto dieccessive quantità di alcol (convenzionalmente 6 o più bicchieri dibevande alcoliche) in una sola occasione.comportamento mutuato dai Paesi del Nord Europa, consolidato nelnostro Paese tra i giovani ma sempre più anche tra gli adulti,soprattutto tra i maschi (riguarda il 12,4% degli uomini e il 3,1% delledonne)

totaletotale

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Consumo a rischio:

- interessa tutte le fasce d’età per un totale di quasi 9 milioni dipersone

in particolare

il 18,5% dei ragazzi e il 15,5% delle ragazze al di sotto dell’età legale(16 anni), ~ 475.000 minori in cui il consumo dovrebbe essere pari azero.(OMS raccomanda astensione totale fino a 15 anni).i ragazzi italiani di 11, 13 e 15 anni sono ai primi posti per ilconsumo settimanale di alcol su 40 paesi europei esaminati.

consumo femminile che, pur restando inferiore a quello maschile,tuttavia nelle generazioni più giovani vede una progressiva riduzionedelle tradizionali differenze di genere, fino a un capovolgimento dellasituazione per le giovanissime al di sotto dei 16 anni, tra le quali ilbinge drinking risulta più diffuso che tra i coetanei maschi e il consumofuori pasto ha una prevalenza solo lievemente inferiore.

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Anziani (in particolare maschi):

In Italia: il consumo durante i pasti ha profondo radicamentoculturale e forte accettazione sociale

L’Istituto superiore di Sanità valuta in circa 3 milioni gli anziani dioltre 65 anni con comportamenti di consumo a rischio, per lagran parte coincidenti con il consumo giornaliero non moderato,soprattutto durante i pasti.

Ricovero ospedaliero per cirrosi alcolica continua ad aumentarenegli ultimi anni in rapporto alle altre diagnosi di ricovero percause alcolcorrelate, passando tra il 2000 e il 2008 dal 26,30% al 35,00 % del totale delle diagnosi.

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In Italia scarsa conoscenza rispetto agli altri Paesi europei deltasso legale di alcolemia per la guida e dei limiti di consumocon esso compatibili (nessuno degli intervistati ha dato unarisposta corretta)

Tasso di mortalità alcol correlata per incidente stradale: percentualecompresa fra il 30 e il 40% (stimata dall’Istituto Superiore di Sanità)

Le nuove modalità di bere implicano una maggiore esposizionedella popolazione a rischi che investono non solo la salute maanche la sicurezza sociale, quando il consumo di alcol si correlaa circostanze quali la guida, le attività lavorative,

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valori indicativi di alcolemia (g/litro) in funzione della quantità di alcolingerito (UA) e del tempo trascorso dall’ingestione in condizioni didigiuno (col pasto: + 1 UA per la stessa alcolemia)

UA 1 2 3 4 51 0,13 0,01 0 0 02 0,38 0,26 0,14 0,02 03 0,63 0,51 0,39 0,27 0,154 0,88 0,76 0,64 0,52 0,405 1,13 1,01 0,89 0,77 0,65

UA 1 2 3 4 51 0,23 0,01 0 0 02 0,57 0,45 0,33 0,21 0,093 0,92 0,79 0,67 0,56 0,444 1,26 1,14 1,02 0,91 0,785 1,61 1,49 1,37 1,25 1,1

ORE DALL’ASSUNZIONE ORE DALL’ASSUNZIONE

UOMINI DONNE

Il tasso alcolemico si misura in grammi di alcol per litro di sangue; un tasso alcolemico di 1g/litro indica quindi che in ogni litro di sangue del soggetto è

presente 1 grammo di alcol puro; lo stesso tasso alcolemico può venire espresso anchenella forma 1o/oo (uno per mille) oppure 0,1 %

Dal 2002 il Codice della strada fissa il limite massimo del tassoalcolico in 0,5 g/litro (multa, sospensione della patente, arresto)

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Dal sito dell’AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA

O BEVI O GUIDI!

L'alcol anche in quantità modeste è incompatibile con la guida.

Effetto di due lattine di birra ad altaEffetto di due lattine di birra ad altagradazione (7% = 35 grammi di alcol), agradazione (7% = 35 grammi di alcol), adigiunodigiunoCalo di attenzione già ad alcolemia 0,2 g/LCalo di attenzione già ad alcolemia 0,2 g/L

Tasso alcolemico e rischio diTasso alcolemico e rischio diincidenteincidente

fatto pari ad 1 il rischio di quando si èsobri, cresce a 380 (in pratica certo!)quando il tasso alcolemico è pari osuperiore a 1,5 g/l (previsto l’arresto econfisca del mezzo)

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Il consumo dannoso di alcol si conferma importantefattore di rischio per malattie croniche, incidentalitàstradale, domestica e lavorativa, violenza e omicidi.

In particolare esso risulta essere la principale causadi cirrosi epatica nonché di 60 malattie e condizionipatologiche, ivi compresi alcuni tipi di cancro.

Piano Nazionale di Prevenzione 2010-2012,approvato con Intesa Stato-Regioni nell’aprile

2010, in base al quale le Regioni saranno chiamatea redigere i loro Piani di Prevenzione regionali.