1 Ufficio di Prato Guida alla compilazione della DICHIARAZIONE di SUCCESSIONE 1.
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22
L’imposta di successioneL’imposta di successione
L’imposta sulle successioni e donazioni è disciplinata dal L’imposta sulle successioni e donazioni è disciplinata dal Testo Testo Unico n. 346 del 31.10.1990Unico n. 346 del 31.10.1990
E’ stata E’ stata ssoppressaoppressa dall’art. 13, comma 1, della legge 383/2001 dall’art. 13, comma 1, della legge 383/2001 con effetto: per le successioni apertesi dopo con effetto: per le successioni apertesi dopo il il 25.10.200125.10.2001 e per e per gli atti di donazioni stipulati dopo tale data.gli atti di donazioni stipulati dopo tale data.
E’ stata E’ stata reintrodottareintrodotta dall’art. 2, comma 47, del D.L. 262/2006, dall’art. 2, comma 47, del D.L. 262/2006, convertito con modificazioni, dalla legge 286/2006, con convertito con modificazioni, dalla legge 286/2006, con riferimento al D.Lgs 346/90 vigente al 24.10.2001 salvo le riferimento al D.Lgs 346/90 vigente al 24.10.2001 salvo le modifiche apportate dal decreto stesso.modifiche apportate dal decreto stesso.
Le nuove disposizioni si applicano alle successioni apertesi dal Le nuove disposizioni si applicano alle successioni apertesi dal 3.10.2006;3.10.2006;
IlIl termine di presentazione termine di presentazione della dichiarazione è didella dichiarazione è di un announ anno,, era di 6 mesiera di 6 mesi fino al 25/11/2003. fino al 25/11/2003.
22
33
Le aliquoteLe aliquote
Il D.L. 262/2006 ha previsto 3 aliquote:Il D.L. 262/2006 ha previsto 3 aliquote: 1) 1) 4%4% per il coniuge e i parenti in linea per il coniuge e i parenti in linea
retta;retta; 2) 2) 6%6% per fratelli, sorelle, parenti fino al per fratelli, sorelle, parenti fino al
quarto grado, affini in linea retta nonché quarto grado, affini in linea retta nonché affini in linea collaterale fino al terzo affini in linea collaterale fino al terzo grado;grado;
3) 3) 8%8% per tutti gli altri per tutti gli altri
33
44
Le franchigieLe franchigie
Il D.L. 262/2006 ha previsto una Il D.L. 262/2006 ha previsto una franchigia di franchigia di €€ 1.000.000,00 per coniuge 1.000.000,00 per coniuge e parenti in linea retta;e parenti in linea retta;
La finanziaria 2007 ha introdotto due La finanziaria 2007 ha introdotto due ulteriori franchigie diulteriori franchigie di
1) € 100.000,00 per fratelli e sorelle;1) € 100.000,00 per fratelli e sorelle;
2) € 1.500.000,00 (2) € 1.500.000,00 (non cumulabilenon cumulabile) per i ) per i portatori di handicap.portatori di handicap.
44
55
l’ufficio competente è il luogo di ultima
residenza del defunto
Barrare il tipo di dichiarazione
Indicare il numero e il volume di eventuali
precedenti dichiarazioni
Qualora il defunto non avesse avuto la residenza in Italia, la denuncia deve essere presentata nell’ufficio nella cui
circoscrizione era l’ultima residenza italiana del defunto e, se questa è sconosciuta, all’Ufficio Locale di Roma 6.
La dichiarazione – il Modello 4La dichiarazione – il Modello 4
55
66
Tipi di dichiarazioneTipi di dichiarazione
PRIMAPRIMA
MODIFICATIVAMODIFICATIVA
INTEGRATIVAINTEGRATIVA
SOSTITUTIVASOSTITUTIVA
AGGIUNTIVAAGGIUNTIVA
66
77
Indicare se l’ereditàè stata devoluta
per leggeo per
testamento
Compilare solo nel caso di ereditàdevoluta per testamento
Data di apertura = data del decesso
77
88
Totale del valore degli immobili indicati nel quadro B1
Totale dei valori indicati nel quadro B2 e B3 relativi ad azioni, titoli od obbligazioni
quote di partecipazione ed aziende.
Totale del valore dei cespiti indicati nel quadro B4
88
Totale del valore delle passività indicate nel quadro D
99
ATTENZIONE: Oltre ad indicare gli eredi, con le loro generalità e residenza,va evidenziato il loro grado di parentela rispetto al de cuius,
tramite grafico o esplicitandolo a parole.
99
1010
A: Eredi e legatari
1010
Indicare i dati anagrafici degli eredi/legatari e la relazione di parentela, specificando se
in linea retta o collaterale
1111
Certificazione della banca
Certificato di morte
Indicare il n. di eventuali intercalari utilizzati
Elencare i documenti allegati alla dichiarazione.
1111
Certificato di Stato di famiglia del defunto e degli eredi
Visure catastali degli immobiliProspetto di autoliquidazione delle imposteCopia del F23 pagato
Copia autentica della pubblicazione del testamento
Originale o copia autentica della rinuncia all’eredità
Richiesta di agevolazioni
1212
ALLEGATI ALLA DENUNCIA ALLEGATI ALLA DENUNCIA art. 30 del T.U. n. 346 del 31.10.1990art. 30 del T.U. n. 346 del 31.10.1990
Certificato di morte o copia della sentenza dell’assenza o morte presunta;
Certificato storico di stato di famiglia del defunto, degli eredi e legatari oppure atto notorio;
Copia autentica dell’eventuale testamento; Estratto catastale degli immobili; Prospetto di liquidazione delle imposte dovute in
autoliquidazione; Originale o copia autentica dell’eventuale rinuncia
da parte di un chiamato; Copia autentica dell’ultimo bilancio dell’azienda; F23 quietanzato.
1212
1313
Altri allegatiAltri allegati
In presenza di terreni CDU; In presenza di aziende situazione contabile alla
data del decesso e ultimo bilancio approvato o situazione contabile al 31/12;
Dichiarazione di continuazione dell’attività per un periodo non inferiore a 5 anni;
Dichiarazione di sussistenza – certificazione delle posizioni creditorie della Banca/Poste agli eredi.
1313
1414
Numeroprogressivo
Specificare il diritto: piena proprietà, usufrutto, uso, abitazione, nuda proprietà ecc.
Indicare eventuali agevolazioni richieste, il soggetto richiedente,
particelle graffate ecc.
Specificare la quota di possesso del de cuius
B1: Immobile e diritti reali immobiliari
1414
Indicare il valore relativo quota di possesso
1515
Calcolo del valore degli immobili Le modalità di calcolo hanno subito notevoli variazioni nel tempo sia in
relazione alle modifiche delle tariffe di estimo, sia in relazione alla determinazione dei moltiplicatori applicabili.
dal 1 agosto 2004
1515
1616
MOLTIPLICATORI CATASTALI nel tempo
MOLTIPLICATORI CATASTALI
CATEGORIE CATASTALIDal 1/1/1992 Al
31/12/1996Dal 1/1/1997 Al
31/12/2003Dal 1/1/2004 Al
31/7/2004Dal 1/8/2004
ABITAZIONI PRIMA CASA 100 105 115,5 115,5
ABITAZIONI DIVER. DALLA 1^ CASA 100 105 115,5 126
FABBRICATI CAT. A/10 e D 50 52,5 57,75 63
FABBRICATI CAT. C/1 e E 34 37,5 39,27 42,84
FABBRICATI ALTRE CATEGORIE (C/2 e C/3) 100 105 115,5 126
TERRENI NON EDIFICABILI 75 93,75 103,125 112,5
La determinazione del valore fiscale, in base al criterio di valutazione automatica previsto dalla disciplina dell’imposta di registro, ha subito notevoli variazioni.
Dal 1/1/1992 sono cambiati i moltiplicatori per ottenere i valori catastali degli immobili; e successivamente a partire dalle date sopra indicate, i moltiplicatori sono stati rivalutati del 5% per i fabbricati e del 25% per i terreni.
1616
1717
Agevolazioni 1) Agevolazione prima casaart. 69, comma 3 e 4, legge 21 novembre 2000 n. 342
Per le successione apertesi dal 1/07/2000
1717- Tassazione: imposta ipotecaria € 168, catastale € 168
- Spetta anche al coniuge superstite che rinuncia all’eredità e che conserva il diritto d’abitazione di cui all’art. 540 comma 2 c.c., in presenza dei requisiti richiesti (Risoluzione n. 29/E del 25/02/2005)
1919
Agevolazioni 2) Terreni agricoli e montani l’importo totale delle imposte ipotecarie e catastali applicate in misura
fissa su di essi, non può eccedere il valore fiscale degli stessi- Tassazione: imposta ipotecaria € 168, catastale Esente
3) Agevolazioni per l’imprenditoria giovanile dell’agricolturavolta a favorire la continuità dell’impresa agricola, applicata sui fondi rustici
oggetto di successione tra ascendenti e discendenti entro il 3° grado, di età inferiore ai 40 anni
- Condizioni: a) Gli eredi si obblighino a coltivare o condurre direttamente i fondi rustici
per almeno sei anni.b) Gli eredi siano coltivatori diretti o imprenditori agricoli iscritti nelle relative
gestioni previdenziali o che si iscrivano entro 3 anni dal trasferimentoc) Gli eredi acquisiscano la qualifica di coltivatore diretto o di imprenditore
agricolo a titolo principale entro 24 mesi dal trasferimento del terreno iscrivendosi nelle relative gestioni previdenziali entro i successivi 2 anni(Circ. Min. n. 109/E del 24/5/2000)
- Tassazione: imposta ipotecaria € 168, catastale Esente
1919
2020
Imprenditore Agricolo, Coltivatore diretto e Impresa familiare
Definizioni: Imprenditore Agricolo Art. 2135 Codice CivileE’ imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività:
coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse;
Coltivatore diretto Art. 1647 Codice CivileQuando l’affitto ha per oggetto un fondo che l’affittuario coltiva
prevalentemente (non minore di 1/3) con il lavoro proprio e della propria famiglia;
Impresa Familare Art. 230 bis Codice CivileIl familiare (coniuge, parenti entro il 3° grado e affini entro il 2°grado)
che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nella famiglia o nell’impresa familiare ha diritto al mantenimento secondo la condizione patrimoniale e partecipa agli utili dell’impresa nonché agli incrementi dell’azienda in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato.
2121
Indicare il tipo di titolo, il n.di quote ed il valore complessivo
alla data del decesso
B2:AZIONI, TITOLI,QUOTE DI PARTECIPAZIONE NON QUOTATE IN BORSA NE’ NEGOZIATI AL MERCATO RISTRETTO
Indicare la quota di pertinenza del defunto ed il valore facendo
attenzione al n. dei cointestatari
Indicare anche i beni esclusi, con valore zero, se richiesto dalla banca, per sbloccarli
2121
2222
Beni Esclusi Art. 12 T.U.
Assicurazioni sulla vita; Titoli del debito pubblico e gli altri titoli di stato, garantiti dallo
stato o equiparati (emessi da organismi internazionali es. obbligazioni emesse in Italia da BEI, CECA, EURATOM, BERS, IFC) ex. ART. 3 c.2 D. Lgs. 201/98;
Buoni postali fruttiferi (Ris. Min. n. 58/E del 9/5/2000) Indennità di mancato preavviso e il Trattamento di Fine
Rapporto, nonché le erogazioni dei fondi di previdenza complementare (Circ. Min. n. 7 del 18/12/2007);
Veicoli iscritti nel pubblico registro automobilistico; Beni culturali vincolati ai sensi della L. 1089/39.
2222
2323
Indicare l’eventuale tipo di agevolazione richiesta es. prosecuzione attività
B3:AZIENDE
Indicare il valore relativo alla quota dell’azienda caduta
in successioneIndicare la denominazione sociale
2323
2424
Prosecuzione attivitàProsecuzione attività
Art. 3 c. 4-ter T.U.Art. 3 c. 4-ter T.U.Novità introdotta dalla finanziaria 2007Novità introdotta dalla finanziaria 2007 L’art. 1, comma 78, della legge 296/2006 ha introdotto l’esenzione per i L’art. 1, comma 78, della legge 296/2006 ha introdotto l’esenzione per i
trasferimenti, effettuati anche tramite i trasferimenti, effettuati anche tramite i patti di famigliapatti di famiglia, di aziende, rami d’azienda, , di aziende, rami d’azienda, quote sociali e azioni di società di capitaliquote sociali e azioni di società di capitali a a favore dei discendentifavore dei discendenti. In caso di . In caso di quote sociali e di azioni il beneficio spetta limitatamente alle partecipazioni quote sociali e di azioni il beneficio spetta limitatamente alle partecipazioni mediante le quali è acquisito o integrato il controllo della società (art. 2359 c.c.);mediante le quali è acquisito o integrato il controllo della società (art. 2359 c.c.);
Il beneficio si applica a condizione che gli aventi causa proseguano l’esercizio Il beneficio si applica a condizione che gli aventi causa proseguano l’esercizio dell’attività d’impresa o o detengano il controllo per un periodo non inferiore a 5 dell’attività d’impresa o o detengano il controllo per un periodo non inferiore a 5 anni;anni;
Novità introdotta dalla finanziaria 2008Novità introdotta dalla finanziaria 2008 L’art. 1, comma 31, della legge 244/2007 ha esteso lo stesso beneficio anche al L’art. 1, comma 31, della legge 244/2007 ha esteso lo stesso beneficio anche al
coniuge.coniuge.Patti di famiglia Art. 768 bis Codice CivileE’ il contratto con il quale l’imprenditore trasferisce, in tutto o in parte, l’azienda, e il titolare
delle partecipazioni societarie, le proprie quote a uno o più discendenti;
Società controllate Art. 2359 Codice Civile- Maggioranza dei voti;Maggioranza dei voti;- Voti sufficienti per un influenza dominante;Voti sufficienti per un influenza dominante;- Esercizio di influenza dominante in virtù di Esercizio di influenza dominante in virtù di particolari vincoli contrattualiparticolari vincoli contrattuali
2424
2525
Indicare la quota di possessodel cespite ed il relativo valore, alla data del
decesso, facendo attenzione al numero dei cointestatari
B4:ALTRI BENI
Indicare il tipo cespite, es. C/C bancario, libretto postale, credito Irpef,
cassetta di sicurezza ecc.
2525
Art. 48 T.U. “… Le cassette di sicurezza, dopo la morte del concessionario o di uno dei concessionari, possono essere aperte solo alla presenza di un funzionario dell'Amministrazione finanziaria o di un notaio, che redige l'inventario del contenuto, previa comunicazione da parte del concedente all'ufficio del registro, nella cui circoscrizione deve essere redatto l'inventario, del giorno e dell'ora dell'apertura …”
2626
B5:Beni Trasferiti a Titolo Oneroso negli ultimi 6 mesi di vita del defunto ed eventuali detrazioni
Art. 10 del T.U. soppresso dal 10/12/2000
Quadro da compilare solo in casodi apertura della successione
antecedente il 10/12/2000
2626
2727
Indicare gli estremi dell’atto
QUADRO “C”: DONAZIONI E LIBERALITA’ANCORCHE’ PRESUNTE EFFETTUATE
DAL DEFUNTO AGLI EREDI E LEGATARI
2727
L’art. 8 c. 4 prevede, ai soli fini dell’applicazione della franchigia, che si deve tener conto delle donazioni fatte a favore degli eredi o legatari. Il valore di tali donazioni deve essere attualizzato alla data di apertura della successione.
Indicare il valore dei beni attualizzato
2828
Quadro D – PASSIVITA’
Indicare gli estremi degli allegati, giustificativi
delle passività
2828
Inserire le passività solo in presenza di imposta di successione.N.B. Spese funerarie sono deducibili per un importo massimo di € 1032,92.
Descrizione delle passività
2929
ProspettoProspetto di liquidazione F 23di liquidazione F 23Dati anagraficiDati anagrafici
L’autoliquidazione delle imposte è stata introdotta a decorrere L’autoliquidazione delle imposte è stata introdotta a decorrere dal 29/03/1997 con D.L. 79/97 convertito in L. 140/97dal 29/03/1997 con D.L. 79/97 convertito in L. 140/97
2929
3030
ProspettoProspetto di liquidazione F 23di liquidazione F 23 Liquidazione imposte ipotecarie e catastali
Indicare il valore complessivo degli immobili e diritti reali, riportato sul frontespizio ed individuati nel quadro B 1
N.B. In presenza di immobili con agevolazioni, come ad es. con agevolazione prima casa, dal valore complessivo degli immobili, và distinto tale valore in quanto
sui questi immobili si paga l’imposta ipotecaria e catastale in misura fissa, attualmente pari a € 168 euro. 3030
3232
ProspettoProspetto di liquidazione F 23di liquidazione F 23 Liquidazione tassa ipotecaria, imposta di
bollo e tributi speciali
3232
3333
Codici tributoCODICI TRIBUTI DESCRIZIONE
QUANTO SI PAGA
QUANDO SI PAGA
649t imposta ipotecaria 2% autoliquidazione
737t imposta catastale 1% autoliquidazione
778t tassa ipotecaria35 € per ogni conservatoria autoliquidazione
456t imposta di bollo58,48 € per ogni conservatoria autoliquidazione
886t tributi speciali18,59 € per ogni conservatoria autoliquidazione
672t
sanzione per tardiva presentazione
in misura fissa, 258,23 €, o in presenza di imposta di successione, dal 120 al 240% di quest'ultima. In assenza di imposta di successione è ravvedibile. Si prescrive dopo 5
anni (sei dalla data di apertura della successione)
258,23 € o dal 120 al 240%
dell'imposta di successione
dopo il ricevimento del mod. 16 o versata in
autoliquidazione, in caso di ravvedimento
674t
sanzione per tardivo versamento. dell'imposta ipotecaria, catastale e la tassa ipotecaria è pari al
30%. Non si prescrive.
30% (imposta ipotecaria+catast
ale tassa ipotecaria)
dopo il ricevimento del mod. 16 o versata in
autoliquidazione, in caso di ravvedimento
675tsanzione per tardivo versamento dell'imposta di bollo, è pari al 30%. Non si prescrive.
30% (imposta di bollo)
dopo il ricevimento del mod. 16 o versata in
autoliquidazione, in caso di ravvedimento
731t interessi moratori
interessi giornalieri al
tasso legale del 3%, dal 1/1/2008
IN CASO DI RAVVEDIMENTO D.L.
158/2008
3434
F 23 complilato per i versamenti in F 23 complilato per i versamenti in autoliquidazioneautoliquidazione
3535
Avviso di liquidazione Mod. 16Sanzioni per tardiva presentazione
ROSSI PAOLO
DOMICILIATO in …..
C. F. ROSSI MARIA
3838
Avviso di liquidazione – F 23
ROSSI PAOLO NATO IL
A C. F.
ROSSI MARIA NATO IL
A C. F.
0 0 0 1 TSUCCESSIONI : QUOTE DI EREDITA’
4141
RAVVEDIMENTO OPEROSO (Art.13 D. Lgs. 472/97; Art.16 D.L. 185/2008)
entrata in vigore: per tutte le dichiarazioni di successione presentate dal 29/11/2008effetti: versamenti più convenienti per chi si mette in regola
come e quando si applica:Sanzione per tardiva presentazione (in assenza di imposta di successione)1) Euro 21,52 (euro 258,22 ridotti ad 1/12) con ritardo non superiore a 90 giorni;2) Euro 25,82 (euro 258,22 ridotti ad 1/10) con ritardo non superiore ad un anno;In presenza di imposta di successione, la sanzione dal 120 al 240% viene liquidata dall’ufficio e opportunamente ridotta.Sanzione per tardivo pagamento1) 30% ridotto ad 1/12 delle imposte versate in autoliq. con ritardo non superiore a 90 giorni;2) 30% ridotto ad 1/10 delle imposte versate in autoliq. con ritardo non superiore ad un anno.perfezionamento: contestuale versamento del tributo,dei relativi interessi e delle sanzioni.
Conseguenze in caso di ritardo
4141
4242
Successioni e donazioniSuccessioni e donazioni
Riferimenti normativiRiferimenti normativi Testo Unico n. 346 del 31.10.1990 delle Testo Unico n. 346 del 31.10.1990 delle
disposizioni concernenti l’imposta sulle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni ;successioni e donazioni ;
Prassi e dottrinaPrassi e dottrina Circolare dell’Agenzia delle Entrate Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 3 del 22.01.2008n. 3 del 22.01.2008 Studio n. 168-2006/T Consiglio Nazionale Studio n. 168-2006/T Consiglio Nazionale
del Notariatodel Notariato
4242
4343
Riferimenti bibliografici
Guida Pratica Fiscale 2009 – Imposte Indirette a cura di Bruno Frizzera, edito da
Il sole 24 ORE Libri; Memento Pratico Fiscale 2009, edito da
IPSOA-FRANCIS LEFEBVR
4343
4545
Contatti
REPARTO SUCCESSIONI
Scali Sonia Rossella Meli Francesca Canitano Isabella Roscitano Maria Carmela
Telefono: 0574/499435 e 0574/499664Fax: 0574/499420E-mail: [email protected]
Prenotazione appuntamenti da telefono fisso: 848 800 444 oppure 199 126 003da cellulare: 06-96668907 via Internet: http://www1.agenziaentrate.it/servizi/cup/index.htm