0,50 l’arte disegnata di dino - IL MESE · 2015. 1. 26. · l’arte disegnata di dino battaglia...

l’arte disegnata di dino battaglia

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Il 28 novembre apre la mostra ai Chiostri di San Domenico

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eventiDal 10 al 14 novembre la nuova edizione del Reggio Film Festival

festivalMusica, danza, arti performative. Gli ultimi appuntamenti di “Aperto“

teatroAl via le stagioni. Tutti gli spettacoli in programma nei teatri reggiani

€ 0,50

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Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Regione Emilia-RomagnaProvincia di ParmaComune di Parma

PAGINA x MESE 15-10-2010 17:36 Pagina 1

Il mese di Reggio Emilia n°75 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004ISSN 1827-5966euro 0,50

Direttore responsabileSimone Simonazzi [email protected]

Art directorPietro Spagnulo [email protected]

Redazione e coordinamentoErika [email protected]

Hanno collaboratoGian Marco Alessandrini, Caterina Barbarini, Eleonora Bellomi, Anna Bennicelli, Matteo Bianchi, Chiara Caccialupi, Giuseppe Labellarte, Tommaso Landini, Aurora Patera, Barbara Pelosi, Cecilia Salvini, Tommaso Savina, Armando Soreca, Cecilia Vecchi, Gioia Ventriglia, Alberto Zanetti

Per informazioni e contattiRedazione de Il Mese di Reggio Emilia c/o l’editore:Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b43100 PARMAn. iscrizione ROC: 9980Tel. 0521251848Fax 0521907857e-mail:[email protected]

Per la pubblicitàTel. 0521 921755 - 921346

primopianop.04 Letteratura a fumettip.06 L’acqua scorre sul videop.07 Ultimi lampi di modernitàteatrop.08 Una piccola storia emozionantep.09 E il pensiero divenne movimentop.10 Un pubblico in classe / Due “stelle” tra cielo e terrap.11 L’Asioli apre con La Locandieraartep.12 Scoprendo Benatip.13 Vedute: le città di una vitap.14 Libera terra libera artep.19 Angeli luminosi e di recupero

p. 15 Calendario eventi

cinemap.20 Ottanta anni Godardp.22 Incontro e scontro all’Edenl’intervistap.23 Jukka Reverberi, l’altra faccia della rock starmusicap.24 Omaggio a Schumannp.25 Musica solo italianap.26 Tutta la musica nei localiincontri&letteraturap.27 Accendiamo la creativitàp.28 Il fine settimana è di gustofuoriprovinciap.29 Il libro è servito (in tavola)p.30 Serata Beethoven

in sommario

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Distribuito gratuitamente:

- in cittàBiblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova, Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di via Roma, Palazzo Magnani, Comune - As-sessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università Scienze della Comunicazione, Cinema Olim-pia, Cinema Rosebud, Arena Estiva, Arci provinciale (sede), Camera di Commercio, Tosi Dischi, Planet Music

- nel punto vendita Lino’s Coffee Shop pres-so I Petali del Giglio

- in provincia Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblio-teca), Montecchio (Comune e Biblioteca), Carpi (IAT)

il Mese Reggio magazine lo trovi

In copertina composizione di fumetti di Dino Battaglia

di ELEONORA ViTi

[04] - il mese novembre \2010

Battaglia raccontato da Camuncoli

La mostra Dino Batta-glia, le immagini parlanti, è accompagnata da un catalogo edito da Edizioni Di (Grifo Edizioni Srl), con testi dei curatori Paolo Ferrari e Marco Prandi e di Giuseppe Camuncoli, Ranieri Carano, Vittoria Ceriani, Sergio Cofferati, Gino Gavioli, Vincenzo Mollica, Alberto Ongaro, Sergio Toppi. Attraverso le immagini nel catalogo ancora una volta si entra nel mondo di Battaglia e

iL CAtALoGo

in quelle che sono state le sue fonti di ispirazione: Venezia, l’arte pittorica in generale e l’illustrazione di fine ‘800, il cinema, quella per la grande letteratura ottocentesca, quella per la fotografia e il fascino della divisa.

In apertura “Lo strano caso del dottor Jekill e del signor Hide” da Robert Louis Stevenson; sotto “Il patto” testo di Dino e Laura Battaglia; in basso a destra “Palla di sevo” da Guy de Maupassant

Dino Battaglia nasce a Venezia il 1° agosto 1923. è considerato uno dei più importanti illustratori e fumettisti italiani. La sua carriera inizia nel dopoguerra quando, insieme all’amico Hugo Pratt e ad altri giovani autori, fonda la rivista “Asso di Picche” (1945). Nel 1953 è tra i disegnatori di Pecos Bill. Nel 1950 sposa Laura De Vescovi, che diventerà anche sua preziosa collaboratrice. Negli anni Cinquanta, Battaglia lavora tra gli altri per Gianluigi Bonelli, il creatore di Tex, per il quale realizza le versioni a fumetti de l’isola del tesoro di Stevenson e Peter Pan di Barrie. Dall’inizio degli anni Sessanta entra a far parte del gruppo del “Corriere dei Piccoli”: pubblica la freccia nera (1963) di Stevenson e ivanhoe (1965) di Walter Scott e numerosi racconti dalla fiaba, all’avventuroso, al militaresco, per lo più sceneggiate da Mino Milani. Nel 1967 esce la riduzione del Moby Dick di Melville, che segna un punto di svolta nell’affermazione di uno stile grafico raffinato e personale e nella scelta dei classici della letteratura come fonte di ispirazione. L’intento è coniugare pagine di cultura ed impegno politico con fumetti d’autore. Dal 1968 al 1977, Battaglia sperimenta nuove soluzioni grafiche e narrative. Nascono così le traduzioni in immagini di opere di autori, soprattutto dell’Ottocento, come Stevenson, Hoffmann, Crane, Büchner, Edgar allan Poe e guy de Maupassant. Negli ultimi anni della sua carriera, ha creato il personaggio dell’Ispettore Coke nella Londra d’inizio Novecento. Battaglia muore a Milano il 4 ottobre 1983.

LA BioGRAFiA

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Letteratura a fumetti

Apre a fine mese la ricca mostra dedicata ad una delle firme più autorevoli del fumetto italiano: Dino Battaglia. oltre 150 le tavole originali esposte ispirate dalla grande letteratura ottocentesca

Edgar Allan Poe, prima di tutti. Poi Robert Luis Stevenson, Herman Melville, Hofmann, Buchner, Crane,

Walter Scott, Guy De Maupassant... dino Battaglia in oltre quarant’anni di carriera ha tradotto in fumetti alcune tra le più famose e immaginifiche pagine della lette-ratura europea e americana. Le atmosfere misteriose e magiche del Golem, il conflitto con il nostro lato oscuro rappresentato da Mr.Hide, la tormentata redenzione di Scrooge... La ricca e personalissima produzione artistica di Battaglia (1923-1983), uno dei principali nomi del fumetto italiano, sarà da sabato 27 novembre in mostra presso i Chiostri di San Domenico. Curata da Paolo Ferrari e Marco Prandi, l’omaggio a Battaglia propone 163 tavole originali. i grandi classici della letteratura, soprattutto ottocentesca, e il tratto per-sonale dettato dalla sperimentazione di nuove soluzioni grafiche e narrative sono stati fin dall’inizio il marchio di fabbrica dell’autore. La mostra accompagnerà lo spettatore lungo le tappe fondamentali della carriera artistica di Battaglia eviden-ziando contemporaneamente gli elementi ispiratori del suo lavoro: il rapporto forte con la città d’origine, Venezia, la passione e la conoscenza profonda dell’opera dei grandi artisti della pittura e dell’illustrazio-ne, la passione per il cinema, in particolare quello espressionista, la passione per le uniformi militari e i racconti di guerra.tre le sale allestite nei Chiostri di San Domenico. Nella prima troveranno posto le storie con una composizione grafica e uno sviluppo narrativo più classico come “il cantico di Natale” (1978) e “Lo strano caso del dott. Jekill e Mr. Hyde” (1974); le tavole de “il Golem” (1971), omaggio alla passione per il cinema muto, chiude-ranno questo primo nucleo introducendo con la loro carica misteriosa ed esoterica, alla seconda sala dedicata alle storie di genere gotico e fantastico pubblicate su “Linus” tra il 1969 e il 1974, il nucleo più importante delle quali è rappresentato da quattro lavori tratti dai racconti di Poe. il bianco e il nero decisi sono i veri protago-nisti di queste tavole tutte caratterizzate da un disegno pieno di simboli e con forti

citazioni artistiche e letterarie. La terza sala accoglierà le tavole, anche queste apparse su “Linus” tra il 1976 e il 1977, ispirate ai racconti di Guy de Maupasant ambientati durante la guerra franco-prussiana del 1870. i forti contrasti delle tavole precedenti lasciano il posto al grigio utilizzato in tutte le sue tonalità e ad un di-segno ispirato ai quadri di Giovanni Fattori e all’impressionismo.

diNO BATTAGLiA, LE iMMAGiNi PARLANTi Reggio Emilia Chiostri di San DomenicoVia Dante Alighieri n. 11

inaugurazione sabato 27 novembre ore 17. in occasione dell’inaugurazione la Scuola internazionale Comics di Reggio Emilia terrà un workshop dedicato a Dino Battaglia con l’esposizione in mostra delle tavole realizzate.

Quando: dal 28 novembre 2010 al 9 gennaio 2011ingresso libero info: Musei Civici tel. 0522 456477 www.musei.re.it [email protected]

LA MoStRA

di eleonora viti


L’acqua scorre sul videoDal 10 al 14 novembre la nuova edizione del Reggio Film Festival, dedicata al tema dell’acqua. Proiezioni, performance e incontri. Ospiti Valentina Cervi, Pupi Avati, Luca Mazzieri, Studio Azzurro e Ivan Maximov

Cinque giorni dedicati all’immagine in movimento. Dal 10 al 14 novembre i cortometraggi diventano protago-

nisti delle sale cinematografiche di Reggio Emilia - reali o inedite - per raccontare attraverso la sintesi storie comuni e ecce-zionali. La forma breve fa del cortometrag-gio apparentemente una forma narrativa non spettacolare; in realtà cinque, dieci, quindici minuti sono in grado di produrre - attraverso un uso sapiente e mirato della fotografia, della musica, della scenografia e della narrazione - pensieri visivi carichi di emozioni, riflessioni, intuizioni e significati.La nona edizione del reggio Film Festival quest’anno dedicata al tema dell’acqua, alterna proiezioni, incontri, spettacoli, performance tutte intorno alla comunica-zione visiva legata anche alle nuove tecno-logie (come in occasione dell’incontro con Leonardo Sangiorgi fondatore di Studio azzurro, il gruppo milanese di ricerca artistica che fin dalla nascita nel 1982 ha sempre fatto delle nuove tecnologie e della loro applicazione, all’ambiente e al corpo, progetti in continua oscillazione tra reale e virtuale).Il festival si apre mercoledì 10 novembre al Cinema Al Corso alle ore 21 con valentina Cervi che “legge” l’acqua; a seguire le prime proiezioni di cortometraggi internazionali. Il giorno seguente ci si sposterà in Fonde-ria dove la seconda proiezione, un focus sui corti tedeschi, sarà anticipata dalla performance di aterballetto, coinvolto in

Dove: Cinema Al Corso, Fonderia,Officina delle Arti, Centro sociale Rosta Nuova, Cinema Rosebud, Università, Atelier via due Gobbi3 - Reggio EmiliaQuando: dal 10 al 14 novembreInfo: www.reggiofilmfestival.it

una nuova coreografia su visuals tratti dai corti del RFF.Venerdì 12 all’Officina delle Arti (dalle ore 18 alle 24) dopo un primo momento dedicato a “La Repubblica dei poeti. Gli anni del Mulino di Bazzano” e un omaggio al poeta Corrado Costa di Daniele Rossi, si prosegue con la performance di enzo Minarelli, il concerto di leonardo Zunica e con un excursus sulla video poesia e videoperformance; contemporanemente al Centro Sociale Rosta Nuova proiezione di cortometraggi sezione Fedic (ore 18) e sezione documentari (ore 21). Al Cinema Rosebud la visione dei documentari dedicati all’acqua è anticipata dall’incontro con il regista luca Mazzieri.

Grande ospite sabato 13 sarà Pupi avati alle 21 al Cinema Rosebud che anticiperà le prioezioni serali.Il festival si conclude domenica, sempre al Rosebud, prima con la performance di Symphonic Water di Patrizia Mattioli, alle ore 20.30 e a seguire l’incontro con il regista di animazione russo ivan Maximov e la premiazione finale dei cortometraggi vincitori dell’edizione 2010.Fonte di ispirazione, per nuove riletture e interpretazioni, l’ultima edizione del Reggio Film Festival coinvolgerà anche gli artisti degli ateliersviaduegobbi3 dove l’11, il 12 e 13 novembre dalle 19.30 alle 23 si al-terneranno mostre, reading, performance, video arte e installazioni.

In alto Pupi Avati. A destra Valentina Cervi

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E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico

Michel Foucault ha insegnato che la vita è un’invenzione moderna, precipitato di quella che sareb-

be stata ricordata come la rivoluzione scientifica, ma che regalò altre formidabili invenzioni quali il manicomio, la clinica e, in generale, le tecniche del controllo. Gli spettacoli di novembre del festival aper-to sembrano esplorare questa fenditura pulsante della modernità. Proprio “Nuda vita” si intitola lo spettacolo di Caterina e Carlotta Sagna che, dopo il debutto di ottobre a Lione, porterà in scena alla Ca-vallerizza (6 nov.) l’indagine sulla relazione tra danza e parola, per dire come l’insi-gnificanza abitudinaria possa riscattarsi e confrontarsi improvvisamente con l’altro da sé. Suscitare l’alterità nel quotidiano era uno dei cardini del progetto surrealista cui Luis Buñuel e Salvador Dalì hanno conferito alla forma cinematografica; proprio al capolavoro del 1929 “Un chien andalou” il coreografo Saboru te-shigawara si è ispirato per “Obsession” (7 nov., Teatro Ariosto), da lui interpretato insieme a Rihoko Sato con cui forma il duo di sperimentazione Karas. Spesso il peso che sen-tiamo sul cuore è quello della civiltà totalizzante occidentale; una delle vie per vincere questo sortilegio è stato il gesto di rivolgersi ad altre civil-tà: così il Ghazi Makoul ensemble (6 nov., Sala degli Specchi del Teatro Valli) omaggerà la tradizione della canzone araba mentre il progetto South Bound Comfort animato da Sidi Larbi Cher-kaoui e Gregory Magona sonderà influenze africane nella danza (13 nov., Cavallerizza). Ancora legata all’Africa, anche se dall’altra parte dell’Oceano, è la vicenda artistica da cui prende le mosse il giovane Christian Scott, protagonista all’Ariosto con il suo quintetto (14 nov.): i riferimenti sono i si-gnori del jazz, Miles Davis, John Coltrane

Ultimi lampi di modernità

In chiusura Aperto Festival propone ancora numerosi appuntamenti tra musica, danza e arti performative. In programma il ritorno del coreografo Teshigawara, Christian Scott e un omaggio a Pasolini

e Charlie Mingus, ma anche qualche eroe del rock (Dylan, Hendrix...). Anche Pier Paolo Pasolini si confrontò a più riprese con la dimensione extra-europea: Stefano Battaglia, prima in trio poi insieme a Michele rabbia e al pittore Gabriele amadori, lo omaggerà rispettiva-mente con “Re: Pasolini” e “Pastorale” (9 nov., Cavallerizza) . Per finire, un “ritorno” alla materialità pe-sante della storia recente con audioscan: notturno (5 nov., Sala degli Specchi Teatro Valli), il progetto tra musica elettronica e installazione musicale di Giorgio Sancristo-foro e Giuseppe Cordaro con materiali visivi e sonori raccolti presso lo stabilimento del-le Acciaierie di Rubiera. [Alberto Zanetti]

Info: www.iteatri.re.it

I sotteranei, la stiva, la sala dell’oro-logio, quella dei pittori e quella dell’Astrolampo; i retropalchi, la sala prove. Fino al 14 novembre proseguono le visite guidate all’in-stallazione democratica verticale 4, progetto multi installativo di Ro-berto Fabbi, Luca Guerri, Manuela Pecorari, Luca Prandini realizzato per Aperto Festival. Un percorso tra ar-chiettura, storia, arte e fascinazione dei luoghi “nascosti” al pubblico del teatro valli. Visite su prenotazione. Per info: www.iteatri.re.it

Nei meandri del teatro

LA CURIOSITà

In alto “Obsession” (foto Bengt Wanselius). A fianco Saboru Teshigawara (foto Emmanuel Valette)

>teatro di CHiARA CACCiALUPi


Una piccola storia emozionanteDonna Rosita nubile: la poesia di Garcia Lorca apre la stagione di prosa al Valli

Che poeta! (…) Era lo spirito scialacqua-tore, l’allegria centrifuga, che raccoglie-

va in seno e irradiava, come un pianeta, la felicità di vivere”.Definendolo anche “cosmico e provinciale” Pablo Neruda descrive il drammaturgo spagnolo Federico Garcia Lorca, parlando della sua morte, avvenuta ad opera dei falangisti seguaci di Francisco Franco, nel 1936, come “dell’avvenimento più doloroso di un lungo combattimento”. È in omaggio al grande poeta iberico che il teatro Valli propone venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 novembre donna Rosita nubile, tra le più cechoviane e mature opere di Lorca. Promessa a un giovane che dopo il fidanzamento lascia la Spagna, Rosita lo attende per anni, fiduciosa che lui tornerà. Ma gli anni passano, il fidanzato non torna

E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico

Donna Rosita nubiledi Federico Garcia Lorcaregia Lluis PasqualTrent’anni della vita di una don-na di provincia si consumano davanti al nostro sguardoTEATRO VALLi dAL 19 AL 20

Mi scappa da ridereregia Giampiero Solaricon Michelle HunzikerGuardando Michelle Hunziker si direbbe che la risata è il suo vero modo di comunicareTEATRO VALLi dAL 12 AL 14

L’anima della terradi Francesco Magnellicon Margherita Hack e Gi-nevra di MarcoMelodie tradizionali e letture “astronomiche” CAdELBOSCO iL 21

In viaggio con Auroradi e con Erri de LucaErri De Luca racconta a Auro-ra, nipote ventenne, il secolo dal quale lei proviene come un uccello da un uovo.FABBRiCO iL 18

dA nOn PERdERE A nOVEMBRE

dOnnA ROSiTA nUBiLEdi Federico Garcia Lorcascene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarcia-pino, regia Lluis Pasqualproduzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa

E PEnSARE CHE C’ERA iL PEnSiEROdi Giorgio Gaber e Sandro Luporinicon Maddalena Cripparegia di Emanuele Giordanoproduzione TIEFFE Teatro Milanoe Fondazione Giorgio Gaber


IL CARTELLoNEe la giovane appassisce, come la rosa mu-tabilis che lo zio di lei ama coltivare. L’ovvio verrà alla luce: il fidanzato di Rosita si è sposato in Argentina e non ha avuto cuore di rivelarglielo. Un testo delicato e commoven-te, una lirica storia d’amore legata ai temi classici del teatro di Lorca: la nostalgia e la riflessione sulle occasioni mancate.Il grande duo Gaber- Luporini sarà invece protagonista da venerdì 3 a domenica 5 dicembre all’Ariosto. Con lo spettacolo cult E pensare che c’era il pensiero, Madda-lena Crippa, per la prima volta una donna, porta in scena il genio dei due artisti in una performance da non perdere. Nella costante ricerca e analisi del mondo con-temporaneo risiede, a detta della stessa attrice, il punto di contatto tra l’universo femminile e il punto di vista maschile del “Signor G”, riletto in questa chiave sotto una sensibilità differente, ma comunque immacolato nei suoi contenuti più speci-fici. In questa pièce di Teatro-Canzone, la formula innovativa a cui Gaber si approcciò nei primi anni ’70, emergono chiaramente tutto l’acume e la lungimiranza dell’eclettico cantante e dell’amico e co-autore Sandro Luporini. “Io credo d’aver sempre avuto il privilegio di andare sul palcoscenico non solo a recitare e a cantare, ma anche a dire quello che penso. Il pubblico che arriva è quanto di più disomogeneo possibile, men-tre l’unione alla fine, è un’unione emotiva su una carica, su una voglia che è quella di vivere e di cambiare anche le cose.”(Giorgio Gaber, 1992)

Sopra e a destra “Donna Rosita nubile” (foto Attilio Marasco)

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Otto piccole storie originali sull’acqua: la colomba che cerca di scappare dall’acqua del diluvio universale, la balena che si ammala per aver ingoiato un sacchetto di plastica, la goccia della sorgente imprigionata in una bottiglia, il deserto che sotto la sabbia nasconde il mare,

l’iceberg che si scioglie.è Accadueò lo spettacolo che apre la nuova stagione Teatro Ragazzi della Fondazione I Teatri. All’Ariosto domenica 28 novembre (ore 16 e 17.30) Vania Pucciù insieme a Licio Esposito, artista multimediale, riescono a far interagire i differenti linguaggi. Una video camera riprende un piano colmo di sabbia che le sue mani scolpiscono, modellano disegnano con straordinaria abilità e queste forme tramite la videoproiezione diventano la scenografia dell’attrice.


E il pensiero divenne movimentoVirgilio Sieni alla Cavallerizza con una coreografia ispirata a Tristi Tropici

“Leggendo Tristi Tro-pici non ho tentato

minimamente una tra-scrizione letterale ma ho provato a trascrivere sui corpi una tenera e angosciante vicinanza e dipendenza. Proprio attraverso la danza, si è riproposta la crisi e la fame di assaporare qualcosa che si faces-se largo”. Autore dagli anni ’80 di una delle più significative ricerche nel campo della danza, il danzatore e coreografo Virgilio Sieni presenta domenica 5 dicembre alle 20.30 sul palco del Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia il suo ultimo lavoro, Tristi Tropici. Coprodotto dalla Biennale di Venezia, Berliner Festspiele - Spiel-zeit’europa e Bitef Theatre, lo spettacolo, che ha debuttato alla Biennale danza 2010 con grande successo di pubblico e di critica, porta in scena due coppie di donne (le danzatrici Simona Bertozzi, Michela Minguzzi, Ramona Cia, Elsa De Fanti) e una ragazza non vedente (Dorina Meta).Se l’omonima opera dell’antropologo francesce è essenzialmente un diario di viaggio nel quale Claude Lévi-Strauss annota le sue impressioni, frammiste a una serie di geniali considerazioni

sul mondo e sul confron-to fra società moderne e primitive, il lavoro di Virgilio Sieni si concentra sul senso della diversità e del viaggio cercando un legame di parentela possibile nella qualità dei gesti e nella differenzia-zione dei personaggi e cerca di rappresentare, tra vicinanza animale, te-nerezza e nostalgia, quel-la che l’etnologo definisce “l’opportunità perduta dell’occidente di restare femmina”.La coreografia ricostrui-sce la genesi dell’uomo, con un’accurata e scien-tifica ricerca sulla strut-turazione del movimento

da quello primordiale a quello contemporaneo, smontandolo e ricomponendolo in ogni piccolo segmento, realizzando una serie di episodi, sequenze, ricche di atmosfere surreali, grazie anche ad un sapiente uso delle luci e degli effetti che evocano gli incontri e le suggestioni degli studi di Levi Strauss.Due volte Premio Ubu, Sieni è protagonista indi-scusso della danza contemporanea e lavora con le principali realtà produttive internazionali, oltre che con i teatri e i festival italiani più prestigiosi. [Greta Ronchetti]

Info: tel. 0522 458854 www.iteatri.re.it

Il signore del cane neroregia Gabriele Vaciscon Laura CurinoSorie sulla vita di Enrico Mat-tei, l’uomo, l’imprenditoreCASALGRAndE iL 9BORETTO iL 20

La guerra di Klammregia Filippo dinicon Antonio ZavatteriUn insegnante seduto alla sua cattedra, il pubblico la sua classeSCAndiAnO iL 1 diCEMBRE

Dici Hunziker e ti scappa da ridere

Al Teatro Valli di Reggio Emilia nel fine settimana dal 12 al 14 di novembre va in scena il musical di Giampiero Solari Mi Scappa da ridere che vede protagonista la simpaticissima Michelle Hunziker. Un musical imperdibile per chi ha fatto della risata il suo vero modo di comunicare, per lo spettatore che si vuole far trasportare in un mondo inatteso di aneddoti sorprendenti, dove nessuno, e soprattut-to Michelle, si prende mai sul serio. La “favola” prende spunto dalla sua vita vera, la sua infanzia, le sue passioni, i suoi principi azzurri e le sue streghe cattive; i suoi racconti diventano schegge di musical, le favole note si trasformano nelle vere storie. Un musical d’improvvi-sazione che vede la Hunziker in continuo movimento con situazioni e personaggi che le appaiono di volta in volta in scena, con la musica, i ballerini e soprattutto con se stessa. [Tommaso Savina]


La showgirl protagonista del musical al Valli dal 12 al 14 novembre

Teatro Ragazzi

>teatro di GiUSEPPE LABELLARTE


Rivoluzionaria per l’epoca, la figura di Medea rimane anche oggi uno

dei personaggi femminili più estremi ed affascinanti che abbiano calcato le scene teatrali. Un personaggio che, inusualmente, non agisce spinto da passioni erotiche o sentimentali, ma per rispondere ad un’ingiustizia, arrivando persino ad uccidere i propri figli pur di compiere a pieno la propria vendetta nei confronti dell’uomo che l’ha tradita. Qui l’azione del dramma, per la prima volta in una tragedia greca, si svolge dentro il personaggio, attraverso le sue riflessioni e i suoi monologhi. La tragedia di Euripide sarà in scena al Teatro Boiardo di Scandiano martedì 16 novembre alle 21, in una versione firmata dalla regia

di Maurizio Panici e portata in scena dall’Associazione Teatrale Pistoiese e Argot Produzioni Teatro dei due mari. Si cambia scenario mercoledì primo dicembre quando sul palco sarà la volta di La guerra di Klamm, l’opera del 1965 di Kai Hensei, considerata uno dei nuovi pilastri del teatro tedesco, firmata dalla regia di Filippo dini. Attraverso un attore, una cattedra e una sedia, lo spettacolo trasforma il pubblico nella classe dell’insegnante Klamm. Accusato di aver causato il suicidio di un ragazzo con un voto troppo basso, il professore si difende dalle accuse sviluppando un dramma che tratta di scuola, del difficile rapporto tra adulti e adolescenti, ma anche degli equilibri nei rapporti di forza tra la violenza del silenzio e quella della parola. In un’opera completa, che non tralascia alcuni brillanti momenti di comicità, emerge una forte valenza sociologica, la lotta generazionale del mondo della scuola tra professori-adulti e studenti-giovani fa riemergere la figura del “cattivo maestro” che chiunque può aver incontrato nel corso della propria vita scolastica.

Info: www.cinemateatroboiardo.it

Un pubblico in classe

Due “stelle” tra cielo e terra

C’è una scienziata che più di altri è riuscita a tra-sformare le stelle e le galassie in racconto e poesia, in musica, o ancora in riflessione laica o filosofica. La bravaura di Margherita Hack sta proprio nella sua capacità divulgativa da sempre abbinata a un convinto impegno sociale e civile. Da qui nasce L’anima della terra - vista dalle stelle spettacolo di parole e musica con Margherita Hack e Ginevra di Marco primo appuntamento della stagione del Tea-tro di Cadelbosco Sopra domenica 21 novembre. L’incontro delle due donne diventa l’occasione per indagare alcune tematiche sociali scottanti quali

immigrazione/emigrazione, nuove energie, globalizzazione, lavoro, corruzione... Ginevra Di Marco interpreterà alcune tra le melodie tradizionali più belle su queste tematiche, Margherita Hack alternerà alle canzoni i suoi testi di approfondimento, espandendo i concetti con la forza della sua immensa esperienza ed il suo carisma.

Info: tel. 334 2429041

Al Boiardo La guerra di Klamm di Hensei. E il 16 la Medea di Euripide

Margherita Hack insieme a Ginevra di Marco a Cadelbosco

Artemis Danza rende omaggio a FelliniCinema, musica, teatro e danza. Questi gli ingredienti che caratteriz-zano i Bislacchi, spettacolo in danza che ricrea e rende omaggio al fan-tasioso universo di Federico Fellini. Le suggestive atmosfere dei film del grande regista - ricche di poesia e sentimento, ma anche di energia e vigore - sono rievocate dai danzatori della compagnia Artemis danza attra-verso scene e personaggi riproposti a passo di danza sulle celebri note di Nino Rota. Per tutti coloro che amano il fantasioso universo felliniano, i suoi film ma anche per chi ama la danza, l’appuntamento è al Teatro di Bisman-tova di Castelnuovo Monti, mercoledì 24 novembre alle ore 21.

Info: tel. 0522 614078

in viaggio con Aurora è un racconto sul 1900. C’entra Napoli, come punto di partenza, c’entra la musica con una chitarra lenta in mano a Erri de Luca e un violino veloce sotto le dita della violini-sta Micaela Zanotti. Lo spettacolo di e con Erri De Luca è al Teatro Pedrazzoli di Fabbrico il 18 novembre.

Info: tel. 0522 667062

La guerra di KlammI bislacchi (foto di A.N.Fabian)

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roStoria pubblica e privata

La stagione del Teatro De Andrè di Casalgrande martedì 9 novembre propone lo spettacolo il Signore del cane nero, con Laura Curino che mette in scena una serie di storie su Enrico Mattei (replica al teatro del Fiume di Boretto il 20).Verranno ripercorse le tappe folgoranti di una carriera e di un pensiero politico e sociale, la ferma determinazione di un uomo, le critiche e le polemiche con la stampa, in particolar modo con Indro Montanelli. Il 25 novembre, invece, si potrà assistere a Mai Più Soli di Stefano Benni, con Angela Finocchiaro; una pièce che narra il tempo presente con la leggerezza sferzante tipica dell’autore bolognese. Sabato 27, infine, Pitecus: spettacolo dal dialetto tronco e frastagliato, analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni. Laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un’occasione, storie di tanti personaggi che vivono

in un microcosmo disordinato, stracci di realtà che si susseguono senza una logica, con cattiverie che rendono comici e aggressivi anche gli argomenti più delicati.

Info: tel. 0522 1880040

Al De Andrè Laura Curino ricorda l’uomo e il politico Mattei

La commedia di De Filippo secondo Esposito-PapaleoAl Teatro Gonzaga di Bagnolo la sera del 23 novembre va in scena Edoardo De Filippo. Il grande comme-diografo napoletano rivivrà grazie allo spettacolo Edoardo:più unico che raro. La rappresentazione porta in scena alcuni imperdibili atti unici di De Filippo (Filosoficamente, Il dono di Natale, Adduormete cu’mme, La voce del padrone e Pericolosamen-te), interpretati dalla coppia comica di sicura efficacia Giovanni Esposito, Rocco Pappaleo, guidati dalla regia di Giancarlo Sepe, per una serata all’insegna del grande commedia d’autore.

Info: tel. 334 9316533

Ironia e riflessione all’Herberia

Romeo & Giulietta - Nati Sotto Contraria Stella è la bellissima e simpaticissima rivisi-

tazione shakespeariana in programma al teatro Herberia di Rubiera il 10 novembre. La dolorosa storia di Giulietta e il suo Romeo è messa in scena impunemente da comici trasformisti, specializzati nel teatro di ricerca e in comparsate. La stagione proseguirà poi a dicembre, giovedì 2, con Suicidi? - Le strane morti di Castellari, Cagliari e Gardini all’epoca di Tangentopoli di Mario Almerighi e Fabrizio Coniglio, spettacolo sulle losche vicende italiane per una interpretazione anche del presen-te. Nel mezzo il 26 novembre l’incontro con Cesare Ronconi, regista del Teatro Valdoca di Cesena, accompagnato dall’attrice e drammaturga Mariangela Gualtieri e gli interpreti del coro di “Caino”, coro vivacissimo, composto da attori/danzatori, per parlare della nuova produzione, che debutterà alle Fonderie Limone di Torino il 13 gennaio 2011.

Info: www.corteospitale.org

Con le vicende di Romeo e Giulietta e Tangentopoli

Un omaggio al maestro Dario Fo e un’avventura, che si allontana il più possibile dalla versione originale. Al Teatro di Rio Saliceto, sabato 20 novembre, Paolo Rossi porta un nuovo Mistero Buffo, un riadatta-mento “pop” con la partecipazione straordinaria di Lucia Vasini.

Info: tel. 0522 699648

L’Asioli apre con La Locandiera di Goldoni

La stagione del Teatro Asioli di Correggio si apre all’insegna della tradizione teatrale italiana, il 9 novembre, con La Locandie-ra di Carlo Goldoni. Una storia vecchia e nota ma su cui tornerà la voglia di fare commenti e qualche risata, perché la

“lezione” di Goldoni riesce ancora a farci interrogare sui sessi. è la storia al femmi-nile che racconta quanto una donna possa essere artefice del suo destino attraverso il divertente impiego di tutte le arti sedut-tive: si fa corteggiare, ma punisce proprio chi la sottovaluta, e dopo aver dimostrato di conoscere tutte le trappole dell’amore, sceglie colui che è più sincero. Dall’amore alla morte con A Corpo Mor-to di Vittorio Franceschi con la regia di Marco Sciaccaluga (il 23 novembre). Uno spettacolo costruito su tema serio ma non serioso, lieto e grottesco: costruito come una tragedia greca con tanto di prologo,

monologhi e cori, Franceschi affronta il tema della morte, parlando però, anche dei tanti aspetti della vita. Il calendario propone infine anche il più tradizionale Edipo Re di Sofocle, con la regia di Antonio Calenda (30 novembre e primo dicembre). La tragedia greca mantiene in sé sempre qualche eco nel nostro presente: si rielabora il percorso di Edipo, che si compie dal buio misterioso alla luce della chiarezza in questo mondo minaccioso, fatto di complotti, segreti e bugie, portato poi a perire lui stesso, per queste ultime, nel peggiore dei modi.

Info: tel. 0522 637813

A Corpo Morto

>arte


DI chIara serrI

“Ogni opera ha una propria propor-zione, che non dipende necessaria-

mente dalle sue misure”: lo diceva Osvaldo Licini e lo ha ribadito Flaminio Gualdoni, presentando la grande mostra di Davide Benati, allestita fino al 21 novembre pres-so chiostri di san Domenico, sinagoga, Galleria Parmeggiani e Biblioteca Panizzi. Una ricerca trentennale, quella del noto artista reggiano, che comprende tele di considerevoli dimensioni, dittici e trittici, ma anche piccole carte e taccuini di viag-gio, da tenere in palmo di mano.

scoprendo Benati

DaVIDe BeNaTI - DIPINTI IN PaLMO DI MaNO 1980-2010Reggio Emilia - Chiostri di San Domeni-co / Sinagoga / Galleria Parmeggiani / Biblioteca PanizziFino al 21 novembreOrari Chiostri di San Domenico, Si-nagoga e Galleria Parmeggiani: da martedì a venerdì 16-19, sabato, domenica e festivi 10-13 / 16-19. Chiuso il lunedì.Orari Biblioteca Panizzi: lunedì, venerdì e sabato 9-19, martedì, mercoledì e giovedì 9-22. Chiuso la domenica.Ingresso libero. Info: 0522 456477 - www.musei.re.it

LA MOSTRAFino al 21 novembre in tre sedi espositive della città trent’anni di ricerca dell’artista reggiano. In mostra sessanta acquerelli, tra cui anche grandi trittici e dittici

L’esposizione, promossa dai Musei Civici con il contributo di Car Server S.p.A, CCPL, PAR.CO S.p.A. e PPI & Partners, si articola in quattro diversi spazi del centro, ognuno con particolari caratteristiche che Benati ha colto e rispettato, “ripensando il proprio lavoro in funzione dei luoghi”. Il cor-pus principale della mostra si concentra nelle ampie sale dei Chiostri di San Domenico, in un percorso espositivo che, attraverso opere rappresentative degli anni ’80 e ’90, ci introduce ai colori trasparenti e alle forme sensuali della re-cente produzione, che comprende anche interessanti inediti e taccuini di viaggio, custoditi sotto teca. Se in Sinagoga l’ar-tista sceglie di esporre tre grandi opere che indagano il tema del sacro, aprendo ad un mondo altro, parallelo e silenzioso (Segreta, 1995), nel buio ottocentesco della Galleria Parmeggiani entra con gar-bo, illuminando le stanze di Cesare Detti e Ignacio Leòn y Escosura con piccoli spunti di modernità. Per finire, nella sala espo-sitiva della Biblioteca Panizzi, in linea con un patrimonio grafico costituito da circa 50.000 incisioni, sono esposti quattro libri d’artista ed una ventina di acquetinte rea-

lizzate negli ultimi venticinque anni. Opere grafiche che, troppo spesso considerate come mere riproduzioni, completano ed arricchiscono, invece, una ricerca tren-tennale. Del resto Benati non è nuovo allo scardinamento di luoghi comuni: si pensi solo alla scelta dell’acquerello, una tec-nica solitamente circoscritta alla piccola dimensione, ma che l’artista fa scivolare su numerosi strati di carta di riso nepa-lese, fino ad abbracciare metri e metri di pittura attraverso il ripetersi di una forma elementare che trasporta il pigmento nello spazio. Una ricerca in cui “la memoria delle pagine lette si sovrappone a quella delle pagine schizzate di un taccuino”, in cui si riconoscono, come scrive Sandro Parmiggiani, “passione, conflitto, armonia, transito e anelito” e in cui ogni opera nasce inesorabilmente dalla tela nel tempo. La mostra è accompagnata da una mono-grafia, edita da Skira, con testi di Cristina Comencini, Walter Guadagnini, Flaminio Gualdoni, Sandro Parmiggiani e Antonio Tabucchi.

In apertura opera di Davide Benati in Sinagoga. Sotto da sinistra allestimento ai Chiostri di San Domenico e ancora in Sinagoga (foto di Alessandra Calò)

Vedute: le città di una vita

I misteri dell’io e l’oscura verità del mondo

Pittore, incisore e anche poeta. L’indagine artistica di adriano Boni (Modena, 1939) si sviluppa e si arricchisce attraverso continui rimandi, intersecazioni, scambi e prestiti. Un aspetto che emerge anche nella mostra allestita fino al 7 novembre a Palazzo Casotti dove sono in mostra settanta lvaori degli ultimi quarant’anni. La mostra Prigionieri del tempo, curata da sandro Parmiggiani, rivela un’indagine del mistero che si manifesta fuori e dentro di noi. I dipinti e le incisioni di Boni restituiscono echi di mondi lontani, pianeti inospitali prigionieri di immutabili traiettorie celesti, paesaggi pietrificati o colti nel fervore

di un’incessante metamorfosi immersi in un tempo alla deriva, di cui nessuno governa la rotta. L’esposizione di Palazzo Casotti è accompagnata da un catalogo con, oltre all’apparato iconografico, testi di Graziano Campanini e di Sandro Parmiggiani, alcune poesie inedite di Adriano Boni e brani dall’antologia critica.

Info: tel. 0522 444408

Alla Collezione Maramotti inaugura il 21 novembre il nuovo progetto espositivo di Flavio de Marco. Pittura ma anche scrittura e musica

A Palazzo Casotti fino al 7 novembre le opere di Adriano Boni

Bologna, Berlino, Milano, Roma, Lecce, Londra:

le 6 città in cui l’artista ha vissuto, Vedute in 18 opere formato cartolina e in 6 tele di grandi dimensioni, esposte presso la collezione Mara-motti a Reggio Emilia dal prossimo 21 novembre al 27 febbraio 2011. Il viaggio, attraverso le tappe geografiche della vita di Flavio De Marco, affronta il tema della veduta della città in modo sperimentale; per l’artista ogni luogo è l’occasione per con-frontarsi con materiali e tecniche diverse: fotografie e parti di manifesti pubblicitari, segni di mappe e navigatori satellitari, viste marine e guide turistiche, immagini dalla storia dell’arte e astrazioni cromatiche, co-pie di dipinti e monocromi, stampe antiche e depliant. L’artista nella sua ricerca sulla pittura di paesaggio amplifica e rafforza col suo intervento l’identità di ogni luogo: in ogni opera si leggono un luogo geogra-fico e luogo-sentimento, testimonianza del passaggio e del vissuto dell’artista. Il progetto di ricerca focalizzata sull’espe-rienza del paesaggio attraverso la pittura si arricchisce di altri linguaggi, grazie ai contributi provenienti dal mondo letterario

e musicale rispettivamente di Teho Teardo e Paolo Nori, che, ognuno dal proprio ambito, sviluppano la propria visione delle città in parallelo con quella di Flavio De Marco. Sempre all’interno dell’offerta artistico progettuale della Collezione Maramotti, e visitabile fino al 31 gennaio 2011, si collo-ca il contributo di Kara Tanaka con la sua opera Un triste pezzo di frutta, marinato nell’aceto del dolore, un suggerimento a dissolvere la nostra parte terrena in favore di un viaggio della coscienza nel cosmo. [Anna Bennicelli]

Info: www.collezionemaramotti.it

Una “Veduta” di Flavio de Marco

Via S. Pietro Martire, 16/A42121 Reggio Emilia

Tel./Fax 0522 1970864www.csart.it - [email protected]

Un anno con CSArt

Grazie a tutti per l’anno trascorso insieme, grazie agli artisti, alle gallerie e alle associazioni che ci hanno dato �ducia, ai giornalisti che ci seguono attraverso l’area press, al Comune di Reggio Emilia che ci ha sostenuto, ai tanti appassionati che ci inviano continuamente nuove proposte, sviluppate da Antherica con professionalità.

In questo anno abbiamo costruito un network che raccoglie artisti, gallerie e associazioni di diverse città italiane, abbiamo comunicato centinaia di eventi relativi ai nostri iscritti ed inviato newsletter settimanali ad un numero crescente di contatti.

Grazie a tutti! Uno per uno.

>arte


Terre di libertà: i volti e i luoghi del ri-scatto civile dalle mafie. è il titolo della

mostra realizzata da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e l’associa-zione Terzo Tropico che viene inaugurata il 6 novembre alle 18.30 allo Spazio Gerra, a Reggio Emilia. La mostra, curata da Paolo Riccardi, affian-ca l’omonimo volume fotografico edito da Minerva, con foto di Ivano Adversi, Roberto Brandoli e Alessandro Zanini, tre fotografi

Libera terra libera arte

Venerdì 12 novembre, ore 18.30 Giovanni Tizian dialoga con Sara Di Antonio sul tema della mafia in Emilia

Giovedì 18 novembre - ore 18.30Bruno Frattasi dialoga con Franco Corradini. Bruno Frattasi è il prefetto di Latina e commissario ai grandi appalti

Venerdì 19 novembre, ore 21Presentazione del libro di Peppe Ruggiero, L’ultima cena A seguire “Lisistrata in Calabria”, performance teatrale con Caterina Lusuardi e Fabiana Bruschi

Altre iniziative con Terre di Libertà in Gabella, giovedì 4 e 18 novembre

Durante tutte le giornate di programma sarà presente uno stand di Libera per la vendita dei prodotti provenienti dai territori confiscati alle mafie

EvEnTI In MoSTRA

Fotografie da guardare ma anche da ascoltare. Al Gerra inaugura l’esposizione del progetto fotografico dedicato ai terreni confiscati alle mafie

bolognesi che hanno frequen-tato e condiviso l’attività delle cooperative di Libera Terra sui terreni confiscati alle mafie in Sicilia, in Calabria e in Puglia.“Protagoniste, non solo sfondo delle immagini - scrive nella presentazione del libro don Luigi Ciotti, presidente di Libe-ra - sono terre spesso amare ma ricche di fermento, cultura e tradizioni dalle quali in questi anni abbiamo imparato molto. Terre che spesso portano ferite profonde, un dolore che rimane a impregnare i campi e le strade, ma dove oggi germoglia il seme della speranza, si coltiva il futuro”. Tra i vari aspetti documentati - la bellezza dei luoghi e l’impegno delle persone, le ma-nifestazioni pubbliche, i momenti istituziona-li, i prodotti e la loro commercializzazione - è stata posta un’attenzione particolare al rapporto con i volontari, ragazzi e studenti provenienti da ogni parte del mondo che in estate durante i campi estivi, lavorando a stretto contatto con i soci delle coopera-tive, vivono un’esperienza particolarmente significativa.In programma sono previsti inoltre incontri con giornalisti, scrittori e politici, i quali approfondiranno con altri racconti storie di mafia, non necessariamente legate alle

terre del sud d’Italia.In occasione dell’inaugurazione, sarà proiet-tato il video “Gli sbarchi di Riace” di Lorenza Franzoni e Alessandro Scillitani.

Info: www.spaziogerra.it

Morire d’amore per vivere d’amore (arte, antropologia, diritto, morte-vita): è la performance in due atti di Vincenzo De Simone (1939 Roccaraino la, ma da tempo protagonista attivo dell’arte a Reggio Emilia), che vede il suo secondo atto conclusivo martedì 9 novembre alle ore 18.30, alla galleria Parmeggiani a Reggio Emilia. Una “operazione- teatro”, che vuole secondo le intenzioni dell’artista, riportare l’opera ad una vita, più ricca di contenuti, creando “ il filo della vita che si fa memoria e che continua”.

Info: tel. 0522 456477

Performance di De Simone atto secondo La Zarabini all’odA

fino al 7 novembreAll’officina delle Arti di Reggio Emilia fino al 7 novembre la mo-stra fotografica di Maria Chiara Zarabini intitolata “Corredo per Daphnae”. Il progetto comprende anche sculture, video installazioni e performance. La Zarabini si cimenta per la prima volta con le tecniche fotografiche attraverso una serie di autoritratti realizzati con l’utilizzo di diversi mezzi espressivi; prendendo ispirazione dall’albero e dalle sue forme, l’artista bolognese mostra il suo corpo cambiato e trasformato in immagini volutamente statiche.

Info: tel. 0522 456477

In ChIUSURA

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Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

Occhio a... Dino Battaglia

Dove: sedi varie, Reggio EmiliaQuando: dal 27 novembreInfo: www.musei.re.it(vedi pag. 04)

Davide Benati

Dove: sedi varie, Reggio EmiliaQuando: fino al 21 novembreInfo: 0522 456477(vedi pag. 12)

Aperto Festival

Dove: I Teatri, Reggio Emilia Quando: ottobre e novembreInfo: www.iteatri.re.it(vedi pag. 07)

Reggio Film Festival

Dove: sedi varie, Reggio EmiliaQuando: dal 10 al 14 novembreInfo: www.reggiofilmfestival.it(vedi pag. 06)

Renzo Arbore

Dove: PalaBigi, Reggio EmiliaQuando: 18 novembreInfo: www.arcire.it(vedi pag. 25)

Donna Rosita nubile

Dove: Teatro Valli, Reggio EmiliaQuando: 19 e 20 novembreInfo: www.iteatri.re.it(vedi pag. 08)

novembrelunedì 1

Fiera di San Simone47° Rassegna di Antiquariato Castello Medievale, MontecchioInfo 0522 861811

martedì 2

VendicamiDi Johnnie ToCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

mercOledì 3

Dolce è la vitaRegia di Mike LeighCinema Rosebud – ore 20.30Info: 0522 555113

RagazzeRegia di Mike LeighCinema Rosebud – ore 22Info: 0522 555113

VendicamiDi Johnnie ToCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

Cena-incontro con Ferruccio Sansa e Antonio Massariproiezione del documentario «Il suolo minacciato»Fuori Orario, Taneto – ore 20.30Info: 0522 671970

giOvedì 4

WelcomeRegia di P. LioretIngresso gratuitoCinema Rosebud – ore 21Info: 0522 555113

Il RifugioRegia di Francois OzonCinema Boiardo di Scandiano – ore 21.15Info: 0522 854355

VendicamiDi Johnnie ToCinema EdenPuianello – ore 21Info: 0522 889889

Concerto Straordinariocon Sonia Ganassie Raffaele Cortesi, Simonide Braconi e Giampaolo BandiniTeatro Municipale Valli – 20.30Info: 0522 458924

La Mafia in EmiliaPresentazione del libro di Sara Di AntonioRassegna Terre di LibertàGabellavia Roma, Reggio Emilia – ore 21Info: 0522 456786

venerdì 5

Rigo’s Smiles & Troubles In concertoNovellara, Teatro dei TamburiInfo: www.myspace.com/rigorighetti

Audioscan: notturnoConcertoDentro i suoni e le immagini dell’industria pesante: l’Acciaieria di Rubieradi AGON, Giorgio Sancristoforo, Giusep-pe CordaroFestival “Aperto”Teatro Valli – ore 20.30Info: 0522 458811

DiscoInferno In concertoFuori Orario, Taneto – ore 22.30Info: 0522 671970

La civiltà del riuso. Riparare, riutilizzare, ridurre.Presentazione del libro di Guido Viale alla presenza dell’autoreIntroduce Algo Ferrari, sociologoLibreria Infoshop Mag6 – ore 21Info: 0522 430307

Abramo e Sara: ovvero la precarietà della fede“La fede in crisi” a cura di Valerio Bassiciclo di incontri rivolti a tutti coloro che vogliono confrontarsi sulla fedeGabella, via Roma, 76 – ore 21Info: 0522 430670

La nostra memoriaLa storia medievale di PantanoS. Margherita di CannedoloCarpineti – ore 20.30Info: 348 7519089

sabatO 6

Compagnie Caterina et Carlotta SagnaNuda VitaFestival “Aperto”Teatro Cavallerizza – ore 20.30Info: 0522 458811

Ghazi Makoul EnsembleConcerto democratico verticale 4 Festival “Aperto”Teatro Valli – ore 18.30Info: 0522 458811

Icarus JuniorMartinenFabrik visualsRassegna “Soli Deo Gloria 2010”Chiesa di Santo Stefano – ore 21Info: 0522 456249

Mi è nato un papà. Anche i padri aspettano un figlioPresentazione del libro di Alessandro Volta alla presenza dell’autoreLibreria Infoshop Mag6ore 10.30Info: 0522 430307

Mara Redeghieri con diovalzer In concertoCircolo Arci Calamita di Cavriago ore 21Info: 328 5364109

Après La ClasseIn concertoFuori OrarioTaneto – ore 22.30Info: 0522 671970

Marco Sforza in concertoSognwriterLa salumeria del RockArceto – ore 22Info: 0522 989989

Terre di LibertàInaugurazione della mostra fotograficaa cura di Associazione culturale Terzo Tropico.Spazio Gerra, piazza XXV Aprile ore 19.30Info: 0522 455716

Pro Plan Cup 2010 VI edizioneMeeting annuale dell’Allevamento Italiano del Cane di RazzaEsposizione Internazionale di Gatti di Razze PregiateFiere di Reggio EmiliaInfo: 0522 50351

dOmenica 7

Compagnie Caterina et Carlotta SagnaNuda VitaFestival “Aperto”Teatro Cavallerizza – ore 19Info: 0522 458811

Saburo Teshigawara / KarasObsessionFestival “Aperto”Teatro Ariosto ore 17Info: 0522 458811

Giorgio Leonida Tosi violinoMicol Vitali violinoEmma Bolamperti organoRassegna “Soli Deo Gloria 2010”Chiesa di San Martino Vescovo, San Martino in Rio ore 17Info: 0522 456249

Arthur e la vendetta di Maltazard Regia di L. BessonRassegna “Benvenuti a Cartoonia”Cinema Rosebud ore 15-16.45-18.30Info: 0522 555113

Il buon uso del mondo. Agire nell’età del rischiodi Salvatore Natolicon l’autore dialoga Massimiliano PanarariRassegna Finalmente DomenicaTeatro Municipale Valli ore 11Info: 0522 458811

L’arte della sfoglia all’interno della VI Festa dell’agricoltura e delle tradizioni autunnaliRassegna Gli ori della terra reggianaSalvaterra Centro, CasalgrandeInfo: 0522 998570

Festa del tartufoRistoranti e stand gastronomicicon piatti a base di tartufoRassegna Gli ori della terra reggianaCavola di ToanoInfo: 335 7012434

Pro Plan Cup 2010 VI edizioneMeeting annuale dell’Allevamento Italiano del Cane di RazzaEsposizione Internazionale di Gatti di Razze PregiateFiere di Reggio EmiliaInfo: 0522 50351


>calendario eventi lunedì 8

My son my son what have ye done?Regia di Werner HerzogCinema Rosebud – ore 21Info: 0522 555113

Steve Wynn And The Miracle 3In concertoCircolo Arci Calamita di Cavriago ore 21Info: 328 5364109

martedì 9

Re: Pasolini e PastoraleDoppio concerto + Music paintingFestival “Aperto”Teatro Cavallerizza – ore 20.30Info: 0522 458811

Osteria del FojoncoCoproduzione Sheherazade / TacadacerTeatro Boiardo di Scandiano – ore 21Info: 0522 85435

La locandieradi Carlo Goldonicon Galatea Ranzi, Luca Lazzareschi, Sergio Basile, Luciano Roman, Nello MasciaTeatro Asioli, Correggio – ore 21Info: 0522 637813

Il signore del Cane Nero - storie su Enrico Matteicon Laura Curinoregia Gabriele VacisTeatro De Andrè, Casalgrande – ore 21Info: 0522 1880040

Morire d’amore per vivere d’amoreperformance in due atti di Vincenzo De Simonegalleria Parmeggiani – ore 18.30Info: 0522 456532

Il tempo che ci rimaneDi Elia SuleimanCinema EdenPuianello – ore 21Info: 0522 889889

mercOledì 10

Romeo&GiuliettaOvvero la dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo, impunemente interpre-tata da comici trasformisti, specialisti nel teatro di ricerca e in comparsateda William ShakespeareRubieraTeatro Herberia, ore 21Info: 0522 621133

La locandieradi Carlo Goldonicon Galatea Ranzi, Luca Lazzareschi, Sergio Basile, Luciano Roman, Nello MasciaTeatro Asioli,Correggio – ore 21Info: 0522 637813

Reggio Film FestivalValentina Cervi legge l’acquaa seguire Proiezione cortometraggi internazionaliCinema Alcorso ore 21Info: www.reggiofilmfestival.it

La finzione esplosaLezione sul cinema americano contem-poraneo con la proposta di sequenze cinematograficheSeminario a cura di L. GandiniCinema Rosebud – ore 20.30Info: 0522 555113

Il tempo che ci rimaneDi Elia SuleimanCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

Cena-incontro «Festa delle Ecotecnologie» a cura di Jacopo Fo, conduce Freak AntoniFuori Orario, Taneto – ore 20.30Info: 0522 671970

The Canoe Man in concertoSperimental FolkLa salumeria del Rock, Arceto – ore 22Info: 0522 989989

giOvedì 11

La campagna “Meno di una tonnellata”La giustizia climatica come prova del nove della decrescitaIncontro con Marinella Correggia, gior-nalista de Il manifesto e saggista Libreria INFOSHOP – MAG 6, dalle 18.30Info: 0522 430307

C’era una volta la Banca Popolare di MontecchioPresentazione della ricerca storica a cura di Franco BoniCastello Medievale, Montecchio ore 21Info: 0522 861861

LebanonRegia di S. Maoz Ingresso gratuitoCinema Rosebud – ore 21Info: 0522 555113

Affetti & DispettiRegia di Sebastian SilvaCinema Boiardo di Scandiano – ore 21.15Info: 0522 854355

Il tempo che ci rimaneDi Elia SuleimanCinema EdenPuianello – ore 21Info: 0522 889889

Reggio Film Festivalproiezioni di corti, incontriReggio EmiliaInfo: www.reggiofilmfestival.it

Performance della Compagnia Aterballetto con visual tratti dai corti del Reggio Film Festival 2010 FonderiaAterballetto – ore 21Info: www.reggiofilmfestival.it

venerdì 12

Mi scappa da rideredi Riccardo Cassini, Francesco Freyrie, Piero Guerrera, Giampiero Solaricon Michelle Hunzikerregia di Giampiero Solari Teatro Valli - ore 20.30Info: 0522 458811

Reggio Film Festivalall’interno “La repubblica dei poetiGli anni del mulino di Bazzano “presentazione del libro con DVD Reggio Film FestivalOfficina delle Arti – ore 18Info: www.reggiofilmfestival.it

Dharma in concertorassegna «OutOctoni»Fuori Orario, Taneto – ore 21.30Info: 0522 671970

Gipsy ExperienceTributo a Jimi Hendrixcon Stephanie Océan GhizzoniFuori Orario, Taneto – ore 22.30Info: 0522 671970

GiocoincasaConcerto di Dejawood e inaugurazione della mostraCentro Culturale Mavarta, Sant’Ilario – ore 21Info: 0522 671858

Scuola FuranoTunnel, Reggio EmiliaInfo: www.arcitunnel.it

Mafia in EmiliaGiovanni Tizian dialoga con Sara Di Antonio Rassegna Terre di LibertàSpazio Gerra, piazza XXV Aprile – ore 18.30Info: 0522 455716

sabatO 13


Southern Bound ComfortThe Cherkaoui/Maqoma Double Bill Project - Boundcoreografia Sidi Larbi Cherkaoui prima italianaFestival “Aperto”Teatro Cavallerizza – ore 20.30Info: 0522 458811

Reggio Film FestivalProiezione cortometraggiCentro Sociale Rosta Nuova – ore 21Info: www.reggiofilmfestival.it

Coro dell’IndacoElena Cattini organoMarcello Zuffa direttoreRassegna “Soli Deo Gloria 2010”Chiesa del Santissimo Salvatore, Salva-terra di Casalgrande – ore 21Info: 0522 456249

Zeus!In concertoCircolo Arci Calamita di Cavriago – ore 21Info: 328 5364109

Pharmacy in concertorassegna «OutOctoni» Fuori Orario, Taneto – ore 21.30Info: 0522 671970

Asilo RepublicTributo a Vasco RossiFuori OrarioTaneto – ore 22.30Info: 0522 671970

I° Palio della spergolaFestival gastronomico dei prodotti della collinaRocca del Boiardo, ScandianoInfo: 0522 764290

Festa del tartufo “Valle del Tresinaro”Stand gastronomici con polenta e casa-gai, panetti e frittelle di castagne,vin brulè e intrattenimenti artistici e musicali per bambini e adultiViano, Centro StoricoInfo: 0522 764290

dOmenica 14


Southern Bound ComfortThe Cherkaoui/Maqoma Double Bill Project - Boundcoreografia Sidi Larbi Cherkaoui prima italianaFestival “Aperto”Teatro Cavallerizza – ore 17Info: 0522 458811

Contrappunti brasilianicon Roberto Francavilla, voce narranteBarbara Casini, voce e chitarraRassegna Finalmente DomenicaTeatro Municipale Valli – ore 11Info: 0522 458811

Christian Scott QuintetYesterday you said Tomorrow Festival “Aperto”Teatro Ariosto – ore 20.30Info: 0522 458811

J. S. Bach: Sonate per violi-no e clavicembaloMaria Vittoria Crotti violinoAndrea Chezzi clavicembaloRassegna “Soli Deo Gloria 2010”Sala Conferenze del Museo Diocesano – ore 17Info: 0522 456249

Nat e il segreto di Eleonora Regia di D. Monféry Cinema Rosebud ore 15-16.45-18.30Info: 0522 555113

Reggio Film Festivalall’interno “Symphonic Water” Performance sul tema dell’acqua Con Patrizia MattioliCinema Rosebud ore 20.30Info: www.reggiofilmfestival.it

Festa del tartufoRistoranti e stand gastronomici con piatti a base di tartufoRassegna Gli ori della terra reggianaCavola di ToanoInfo: 335 7012434

Festa del tartufo “Valle del Tresinaro”Stand gastronomici con polenta e casa-gai, panetti e frittelle di castagne,vin brulè e intrattenimenti artistici e musicali per bambini e adultiViano, Centro StoricoInfo: 0522 764290

Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

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>calendario eventi I° Palio della spergola

Festival gastronomico dei prodotti della collinaRocca del Boiardo, ScandianoInfo: 0522 764290

Foliage sul sentiero Matildepasseggiata sull’Appennino reggianoPuianello di Quattro Castella – ore 9Info: 348 7915178

lunedì 15

Tutta la mia vita in prigioneRegia di M. EvansCinema Rosebud – ore 21Info: 0522 555113

Kaba Cavazzutiomaggio ai Beatles in chiave bluesCantina Garibaldi, CavriagoInfo: www.cantinagaribaldi.it

Gioventù sprecataIncontro con Marco Iezzi, economistaquinta edizione della scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi”Gabella, via Roma, 76 – ore 21Info: 0522 430670

martedì 16

Medea Teatro dei due MariTeatro Boiardo di Scandiano – ore 21Info: 0522 854355

Italian Beautydi e con Leonardo ManeraTeatro Bismantova, Castenovo – ore 21Info: 0522 614078

Jesse MalinCorallo, ScandianoInfo: www.krock.it

London RiverRegia di Rachid BoucharebCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

mercOledì 17

Tutto o nienteRegia di Mike LeighCinema Rosebud - ore 21Info: 0522 555113

Cena-incontro con Marco Boschini e Domenico FiniguerraFuori Orario, Taneto – ore 20.30Info: 0522 671970

The Mighty Stef in concertoCountry PunkLa salumeria del Rock, Arceto – ore 22Info: 0522 989989

giOvedì 18

Sacri CapolavoriViaggio terrestre e celeste di artisti e poeti. Con Giuseppe Berti con Maria Antonietta CentoducatiCasa di Cura Villa Verde, ore 21Info: 0522 554711

La costruzione dal basso di una rete di altraeconomiaIncontro con Davide Biolghini, Forum Cooperazione e TecnologiaTavolo Res Libreria Infoshop – Mag 6 - dalle 18.30Info: 0522 430307

Bruno Frattasi dialoga con Franco CorradiniTerre di LibertàSpazio Gerra, piazza XXV Aprile - ore 18.30Info: 0522 455716

In viaggio con Aurora di e con Erri De Lucaun viaggio-racconto sul NovecentoTeatro Pedrazzoli, Fabbrico – ore 21Info: 0522 667022

Renzo Arbore e l’Orchestra ItalianaPalaBigi, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 392137

MachanRegia di U. PasoliniIngresso gratuitoCinema Rosebud - ore 21Info: 0522 555113

20 SigaretteRegia di Aureliano AmadeiCinema Boiardo di Scandiano - ore 21.15Info: 0522 854355

London RiverRegia di Rachid BoucharebCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

venerdì 19

Donna Rosita nubiledi Federico Garcia Lorcascene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapinoregia Lluis Pasqual Teatro Valli - ore 20.30Info: 0522 458811

Indovina chi sposa Sally Regia di S. Burke Cinema Rosebud – ore 16Info: 0522 555113

Crazy Bullets in concertorassegna «OutOctoni» Fuori Orario, Taneto – ore 21.30Info: 0522 671970

RidilloFuori Orario, Taneto – ore 22.30Info: 0522 671970

Camosci e girachiavi. Storia del carcere in ItaliaPresentazione del libro di Christian De Vito alla presenza dell’autore.Libreria Infoshop Mag6 – ore 21Info: 0522 430307

Abramo e Sara: ovvero la precarietà della fede“Prove di maturità” a cura di Valerio Bassiciclo di incontri rivolti a tutti coloro che vogliono confrontarsi sulla fedeGabella, via Roma, 76 – ore 21Info: 0522 430670

L’ultima cenaPresentazione del libro di Peppe RuggieroTerre di LibertàSpazio Gerra, piazza XXV Aprile - ore 18.30Info: 0522 455716

Strozzateci tuttiPresentazione del libro di Marcello Ravveduto Rassegna Terre di LibertàGabella, via Roma – ore 21Info: 0522 456786

GiricoccolaCon Manuela Chiaffi e Sara BertolettiRassegna Favole in BibliotecaBiblioteca comunale, Montecchioore 16.30Info: 0522 861861

sabatO 20

Donna Rosita nubiledi Federico Garcia Lorcascene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapino. Regia Lluis Pasqual Teatro Valli - ore 20.30Info: 0522 458811

Il signore del Cane Nero storie su Enrico Matteicon Laura Curino. regia Gabriele VacisTeatro Comunale, Boretto – ore 21Info: 0522 965287

Offlaga Disco PaxCircolo Arci Calamita di Cavriago - ore 21Info: 328 5364109

Heima in concertoRassegna «OutOctoni» Fuori Orario, Taneto – ore 21.30Info: 0522 671970

Nesli in concertoIl nuovo fenomeno dell’hip hopFuori Orario, Taneto – ore 22.30Info: 0522 671970

71° Esposizione Ornitologica InternazionaleFiera di Ornitologia Fiere di Reggio EmiliaInfo: 0522 50351

dOmenica 21

Donna Rosita nubiledi Federico Garcia Lorcascene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapino. regia Lluis Pasqual Teatro Valli - ore 15.30Info: 0522 458811

L’anima della terraCon Margherita Hack e Ginevra di MarcoAltro TeatroCadelbosco Sopra, ore 21Info: 0522 918511

Pinocchio CantastorieCompagnia Teatro dei PazziTeatro De Andrè, Casalgrande – ore 16Info: 0522 1880040

Gaia CuatroCantina Garibaldi, CavriagoInfo: www.cantinagaribaldi.it

Toy Story 3 – la grande fuga Regia di L. Umkrich Cinema Rosebud – ore 15-16.45-18.30Info: 0522 555113

La cotogna di IstanbulUna ballata letta e scritta da Paolo Rumizcon l’autore dialoga Alessandro Di NuzzoRassegna Finalmente DomenicaTeatro Municipale Valli – ore 11Info: 0522 458811

Festa d’autunnoNegozi aperti, mostre-mercato e stand gastronomiciPuianello, Quattro CastellaInfo: 0522 249211

71° Esposizione Ornitologica InternazionaleFiera di Ornitologia Fiere di Reggio EmiliaInfo: 0522 50351

lunedì 22

La decrescita e la crisi economica: quali vie di uscita?Incontro con Mauro Bonaiuti, economi-sta, Ass. per la Decrescita Libreria Infoshop – Mag 6 - ore 18.30Info: 0522 430307

Shakespeare’s musicRiccardo Castagnetti claviciterioRassegna “Soli Deo Gloria 2010”Sala del Capitano del Popolo nell’Hotel Posta – ore 21Info: 0522 456249

Quella sera dorataRegia di James Ivory Cinema Rosebud – ore 21Info: 0522 555113

martedì 23

A corpo mortodi Vittorio Franceschiproduzione Teatro Stabile di GenovaTeatro Asioli, Correggio – ore 21Info: 0522 637813

Eduardo: più unico che raro!quattro atti unici di Eduardo De Filipporegia Giancarlo Sepecon Rocco Papaleo, Giovanni Esposito, Pino TufillaroTeatro Gonzaga, Bagnolo in Piano - ore 21Info: 334 9316533

North FaceRegia di di Philipp StölzlCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

mercOledì 24

I bislacchiOmaggio a Federico Fellinicreazione per 6 danzatoriCompagnia Artemis DanzaTeatro Bismantova, Castenuovo - ore 21Info: 0521 798282

Trio di ParmaOmaggio a Schumann: Integrale dei Trii con pianoforte parte I Teatro Valli - ore 20.30Info: 0522 458811

Festa di San ProsperoFesta patronale con eventi religiosi, mercato e mercatini ambulantiReggio Emilia - Info: 0522 456316

Cena-incontro con Giuseppe Ayalapresentazione del libro «Chi ha paura muore ogni giorno». Fuori Orario, Taneto – ore 20.30Info: 0522 671970

giOvedì 25

Trio di ParmaOmaggio a Schumann: Integrale dei Trii con pianoforte parte II Teatro Valli - ore 20.30Info: 0522 458811

>calendario eventi


>calendario eventi Spazio Factory, Reggio Emilia - ore 21Info: 333 90 55 604 www.centroetoile.eu

Settimana della preistoriaConferenza: “La vasca votiva di Noceto. La scoperta, lo studio e le ultime acqui-sizioni”Mauro Cremaschi e Angela MuttiPortico dei Marmi, Musei Civici di Palaz-zo S. Francesco, Reggio Emilia - ore 21Info: 0522 456477 - 456805

Corso di cinema di Bruno FornaraCinema Rosebud, Reggio Emilia - ore ore 20.30Info: 0522 511113

sabatO 30

Schegge Sparse / ManìnBlù per la rassegna OutOctoni Fuori Orario, TanetoInfo: www.arcifuori.it

Il Museo dei ragazziVivere nella preistoria - in occasione della Settimana della PreistoriaMusei Civici di Palazzo S. Francesco, Reggio Emilia - ore 16.30Info: 0522 456477 - 456805

Presentazione del libro di Paolo Magnani“Gaetano Chierici Epistolario”Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 18Info: 0522 456477 - 456805

le mostre da vedere

aprOnO

Dino Battaglia, le immagini parlanti Inaugurazione sabato 27 novembre ore 17; fino al 9 gennaioChiostri di San Domenico, Reggio EmiliaL’esposizione propone una selezione di opere attraverso le quali è possibile ri-percorrere alcune delle tappe fondamen-tali della carriera artistica di Battaglia nella sua evoluzione grafica e narrativaInfo: 0522 456477

Flavio de Marco - Vedutedal 21 novembre al 27 febbraio 2011 orari: giovedì e venerdì 14.30 - 18.30 Sabato e domenica 9.30 -12.30 / 15-18. Chiusura: 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaioInfo: www.collezionemaramotti.it

Terre di libertà - I volti e i luoghi del riscatto civile dalle mafieFotografie di Ivano Adversi, Roberto Brandoli, Alessandro Zaniniinaugurazione sabato 6 novembre, ore 19.30Spazio Gerra, Reggio Emiliaorari: da martedì a domenica 10 -13, venerdì, sabato e domenica anche 16-19Info: www.spaziogerra.it

Festival dell’Architetturadal 26 novembre al 12 dicembremostre presso Spazio Gerra e Palazzo CasottiInfo: www.festivalarchitettura.it

Intime visioniVanda Massa IoriInaugurazione lunedì 1 novembre alle ore 17; fino al 21 novembreGalleria Torno Subito, Reggio EmiliaIn mostra una trentina di fotografie, realizzate nei primi anni ’70 e oggi ristampate su carta cotoneOrari: martedì a domenica con orario 10-13 e 17-20Info: 347 8231189

Corrado Askerz - Angeliinaugurazione sabato 20 novembre ore 18, fino al 18 dicembreChiesa dei Santi Carlo e Agata, Reggio E.orari: lunedì e mercoledì 16-19.30, martedì e giovedì 9.30-12.30, venerdì, sabato e domenica ore 9.30-12.30 / 16-19.30. In occasione della festività di San Prospero, apertura straordinaria 9.30-12.30 e 16.00-19.30Info: 348 6528087

Gioco in casapersonale di Roberto MoraInaugurazione venerdì 12 novembre, alle ore 21; fino al 5 dicembreCentro Culturale Mavarta, via Piave 2 – Sant’Ilario d’EnzaIn esposizione gli ultimi lavori dell’artista tra le sculture Vertical Cook, un percor-so tra design e “oggetti unici”.Info: 0522 671858

Vent’anni di ricamo 1990-2010dal 20 novembre all’8 dicembreMuseo Diocesano di Reggio Emiliai manufatti eseguiti dalle socie, una

parte della collezione privata fiorentina di Loretta Caponi, ricca di manufatti datati dal 1500 al 1900.orari : 10.00-12.30/15.00-18.30Lunedì chiusoInfo: 0522 301670

prOseguOnO Luzzara e Zavattini

Un legame lungo una vitafino al 6 gennaioLuzzara, Museo Nazionale delle Arti NaïvesInfo: www.fondazioneunpaese.org

Giuseppe Spagnulo. Il respiro del fuocofino al 2 dicembre Galleria d’Arte 2000 & Novecento, Reggio Emilia.orari: 10-12.30 / 16-19.30; chiuso la mattina giovedì, aperto domenica e festiviInfo: 0522 580143

Kara Tanaka - A Sad Bit of Fruit, Pickled in the Vinegar of Grieffino al 31 gennaio 2011 Collezione Maramotti, Reggio Emiliaorari: negli orari di apertura della collezione permanente. Giovedì e venerdì 14.30-18.30, sabato e domenica 9.30 -12.30 / 15-18. Chiusura: 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaioInfo: www.collezionemaramotti.org

chiudOnO Alberto Zamboni - Confine

fino al 14 novembreV V8artecontemporanea, Reggio Emiliaorari: da mercoledì a venerdì ore 17.30-19.30, sabato ore 10-12.30 / 16-19.30 - Info: 0522 432103

Adriano Boni - Prigionieri del tempofino al 7 novembreReggio Emilia, Palazzo Casotti orari: da martedì a venerdì 16-19; saba-to e domenica 10-13 /16-19Info: 0522 444408

Baricchi, Demetrio, Iori, Pellegrini - Quadrivio, il paesaggio svelatofino al 14 novembreGalleria Bonioni Arte, Reggio Emiliaorari: da martedì a domenica ore 10-13 / 16-20, chiuso il lunedìInfo: www.bonioniarte.it

VERITAS - L’arte è una bu-gia che permette di svelare la veritàcollettiva fino al 7 novembrePalazzo Bentivoglio - Gualtieriorari: sabato 15-18.30, domenica 10-12.30 / 15-18.30Info: 349 3636216

Davide Benati. Dipinti in palmo di mano 1980-2010fino al 21 novembreChiostri di San Domenico, Sinagoga, Galleria Parmeggiani, Reggio Emiliaorari: da martedì a venerdì ore 16-19, sabato, domenica e festivi 10-13 / 16-19, lunedì chiusoBiblioteca Panizzi, Reggio Emiliaorari: lunedì, venerdì e sabato 9-19, martedì, mercoledì e giovedì 9-22, domenica chiusoInfo: 0522 456477 www.musei.re.it

North FaceRegia di di Philipp StölzlCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

My Son, My Son, What Have Ye DoneRegia di Werner HerzogCinema Boiardo di Scandiano – ore 21.15Info: 0522 854355

Mai più solidi Stefano Benni. con Angela FinocchiaroTeatro De Andrè, Casalgrande – ore 21Info: 0522 1880040

Fiera di Santa Caterinanegozi aperti, bancarelle per le vie del paese, mercatino degli HobbistiScandiano Info: 0522 764211

venerdì 26

Apriti notteResidenza creativa presso La Corte OspitaleIncontro con Cesare Ronconi, Mariangela Gualtieri e gli interpreti del coro del CainoRubiera, Teatro Herberia, ore 21Info: 0522 621133

Mine vaganti Regia di F. Ozpetek Cinema Rosebud – ore 16Info: 0522 555113

12° ImmaginaGallerie di arte moderna e contemporaneaFiere di Reggio Emilia Info: 0522 50351

sabatO 27

Smiles&Troubles In concertoCastelnovo Ne’ Monti, Bar Il Portico Info: www.myspace.com/rigorighetti

ArdecoreIn concertoCircolo Arci Calamita di Cavriago ore 21 Info: 328 5364109

MerQury BandConcerto tributo ai QueenFuori Orario, Taneto – ore 22.30Info: 0522 671970

Grammofoni in concertoserata musicale a cura di Alberto Chiàntera. Rocca Estense, San Martino in Rio - ore 21 Info: 0522 636709

Pitecusdi Flavia Mastrellacon Antonio RezzaTeatro De Andrè, Casalgrande – ore 21Info: 0522 1880040

12° ImmaginaGallerie di arte moderna e contemporaneaFiere di Reggio EmiliaInfo: 0522 50351

Ai piedi del tuo lettoCon Francesca Bianchi e Waller CorsiRassegna ProvocAzioni TeatraliSpazio Factory, via Tiarini – ore 21Info: 333 9055604

dOmenica 28

AccadueoGiallo Mare Minimal teatroAutore e regia Vania PucciImmagini eseguite dal vivo Licio Esposito Teatro Ariosto – ore 16 e 17.30Info: 0522 458811

Sansone Regia di T. Dey Cinema Rosebud – ore 15-16.45-18.30Info: 0522 555113

La battaglia di EmmaCompagnia Monica MattioliPer bambini dai 3 anniTeatro Gino Cervi, Brescello – ore 16Info: 0522 482511

Memorie di una lettrice notturnadi Elisabetta Rasycon l’autrice dialoga Laura PazzagliaRassegna Finalmente DomenicaTeatro Municipale Valli – ore 11Info: 0522 458811


Fiera di S. AndreaMercatino, luna park, eventi sportivi e ricreativiCastelnovo di SottoInfo: 0522 485711

lunedì 29

La CineseRegia di Jean Luc GodardRassegna Buon compleanno monsieur Godard!Cinema Rosebud – ore 20.30Info: 0522 555113

Due o tre cose che so di leiRegia di Jean Luc GodardRassegna Buon compleanno monsieur Godard!Cinema Rosebud – ore 22Info: 0522 555113


martedì 30

Edipo Redi Sofocle con Franco Branciaroli, Giancarlo Corte-si, Emanuele FortunatiTeatro Asioli, Correggio – ore 21Info: 0522 637813

Radice di 2Con Edy Angelillo e Michele La GinestraTeatro Bismantova, Castenovo – ore 21Info: 0522 614078

La pecora neraRegia di Ascanio CelestiniCinema Eden, Puianello – ore 21Info: 0522 889889

arte

La Chiesa dei Santi Carlo e Agata a Reg-gio Emilia fa da straordinaria cornice alla

mostra di Corrado Askerz intitolata Angeli. L’esposizione, organizzata in collaborazione

Angeli luminosi e di recuperoCorrado Askerz espone all’interno della Chiesa dei Santi Carlo e Agata. In mostra grandi sculture e due installazioni

La forza del fuoco nelle opere di SpagnuloProsegue fino al 2 dicembre la personale dello scultore Giu-seppe Spagnulo alla galleria d’arte 2000 & Novecento. La mostra, intitolata Il respiro del fuoco, propone una quindicina di opere fra sculture e carte fra cui alcuni inediti. I pezzi sono collegati dall’elemento del fuoco, legato all’idea di distruzione e rigenerazione. Questa natura e funzione doppia del fuoco si presta alle forme di Spagnulo, modellate disegnando un vuoto e un pieno, un dentro e un fuori. Anche i materiali concorrono a impostare il doppio binario: acciaio e ferro forgiato e sabbia di vulcano. L’opera del titolo, Respiro, mostra un metallo infuocato ma forgiato, penetrato e distrutto ma purificato e rigenerato; una scultura che come una fiamma si dirige in alto cambiando la materia. E così le carte, spalmate di cera, sabbia di vulcano, ossido di ferro, carbone portano in loro la natura rituale e la riflessione sui materiali.

Info: tel. 0522 580143 L’opera “Respiro”

con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, con l’Assessorato Cultura e Università del Comune di Reggio Emilia, è curata da Chiara Serri. La mostra comprende una decina di statue disposte lungo il perimetro della chiesa realizzate con materiali di recupero (legni, pietre, ferri) assemblati con minimi interventi e caratterizzate dalla presenza di una piccola conchiglia; a completare due installazioni che si presentano come teche luminose all’interno delle quali si muovono figure an-geliche, visibili da lontano oppure attraverso un piccolo foro che rivela il ritratto di un bambino. La mostra viene inaugurata saba-to 20 novembre alle 18 e rimarrà aperta fino al 18 dicembre. [Barbara Pelosi]

Info: tel. 348 6528087

Festival dell’Architettura al Gerra e a Palazzo CasottiFenomeni e forme dell’aggregazione urbana tra nuovi soggetti e com-portamenti dell’abitare: è il titolo del nuovo progetto espositivo del Festival dell’Architettura che porta esposizioni, riflessioni e incontri nelle città di Reg-gio Emilia, Parma e Modena. Dal 26 novembre al 12 dicembre allo Spazio Gerra e a Palazzo Casotti a Reggio i progetti: “Laboratori emiliani di comu-nità: i quartieri popolari della Ricostru-zione”, “Social housing a Carabanchel - Madrid”, “Comunità /Architetture. Modelli e mutazioni spaziali”.

Info: www.festivalarchitettura.it

Fino al 14 novembre presso la Galleria Bonioni la collettiva “Quadrivio”, con le ultime ricerche dei quattro artisti Mirko Baricchi, Josè Demetrio, Pietro Iori e Simone Pellegrini, diversi per stile e lin-guaggio, ma accomunati dall’interesse per il tema del paesaggio.

Info: tel. 0522 435765

in breve

Ernesto Molinariinaugurazione 6 novembre - ore 17

Alla Galleria 8,75 di Reggio Emi l ia inaugura la mostra dell’artista piacen-tino Ernesto Moli-nari intitolata Living relax. L’esposizione ospita venti opere

realizzate negli ultimi 2 anni incen-trate su un solo soggetto, il divano che perde la sua funzione principale di arredamento diventando un veicolo di coinvolgimento, grazie anche all’uti-lizzo di tessuti che cambiano forma a seconda della posizione di chi guarda; inoltre la bidimensionalità del quadro si perde grazie all’impiego di supporti lignei e di imbottiture. Il divano, se nelle prime ricerche del 2005 era inserito all’interno di un contesto, con tanto di carta da parati, cuscini e pavimento, nelle ultime opere viene ricoperto di stoffe e pelli preziose che prendono il sopravvento sull’imbotti-tura. La mostra è visitabile fino al 24 novembre. [B.P.]

Info: tel. 0522 556806

Roberto Morainaugurazione 12 novembre - ore 21

Presso il Centro Cul-turale Mavarta di S.Ilario apre la perso-nale di Roberto Mora Gioco in casa. In esposizione gli ultimi lavori dell’artista tra le sculture Vertical

Cook, un percorso tra design e “oggetti unici”, ironia e funzionalità. Inaugurazio-ne con il concerto dei Dejawood.

Info: tel. 0522 671858

Barbara Pecorarifino al 14 novembre

II viaggio è il titolo della mostra per-sonale dell’artista reggiana Barbara Pecorari allestita alla Galleria Arteko-stia di Albinea. Un progetto originale

che non comprende solo il linguag-gio pittorico, ma anche la poesia, la performance ed il teatro.

Info: tel. 347 5758019

>cinema >cinema DI ARMANDO SORECA


Buon compleanno monsieur Godard!

Lunedì 29 novembre – ore 20.30LA CINESE (La chinoise) (1967) 90’A seguireDUE O TRE COSE CHE SO DI LEI(Deux ou trois choses que je sais d’elle) (1966) 95’

Lunedì 6 dicembre - ore 21IL MASCHIO E LA FEMMINA (Mascu-lin feminine) (1966) 110’

Info: Ufficio Cinema tel. 0522 456632 - 456763 Cinema Rosebud tel. 0522 555113

LA RASSEGNA

Ottanta anni GodardLa cinese, Due o tre cose che so di lei, Il maschio e la femmina: due serate per riapprezzare il maestro della Nouvelle Vague. Al cinema Rosebud il 29 novembre e il 6 dicembre

Alla fine degli anni cinquanta intorno alla rivista Cahiers si raccolse un gruppo di giovani cineasti francesi

che, prima negli scritti e più tardi nei film, elaborarono la loro teoria del cinema d’autore. Da quel profondo desiderio di rinnovare il cinema tradizionale nasceva la Nouvelle Vague, di cui Jean-Luc Godard, 80 anni il 3 dicembre, è il più importante esponente. Il Rosebud lo celebra propo-nendo, in collaborazione con l’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica”, tre sue importanti opere degli anni Sessanta.“Io non invento niente, leggo molto. La mia originalità, e il mio fardello, sta nel crede-re che il cinema sia fatto più per pensare che per raccontare storie” ha detto una volta Godard. Considerato all’inizio quasi folle per aver infranto tutte le convenzioni estetiche e le regole codificate del cinema moderno, soltanto più tardi i critici hanno compreso la genialità della sua opera.

Sperimentale, anticonformista, dissa-crante, anticipatore di stili e tendenze, giudicato troppo complicato per essere

compreso e spesso lontano dai favori del grande pubblico, il cinema di Godard è arte assoluta. Fin dagli anni Sessanta ha rappresentato l’ala più radicale e anti-capitalista della Nouvelle Vague.La cinese, in programma il 29 novembre, premio speciale della giuria alla Mostra di Venezia, è forse il film più conosciuto. Si racconta di un gruppo di giovani marxisti-

La cinese. Nel testo Due o tre cose che so di lei

Una rassegna dedicata agli amanti dei film che si sono persi nel dimenticatoio. Stiamo parlando del ciclo dedicato a “Gli invisibili” del Cinema Rosebud e della programmazione di novembre. Lunedì 8 tocca a My son my son what have ye done? di Werner Herzog. La storia vera di un matricidio e la discesa nella follia dell’assassino. Il film fonde in un puzzle inquietante le due anime di Herzog: il cineasta che trasfigura la realtà in allucinazione e il regista che esplora il suo nuovo paese, l’America, in senso geo-grafico e insieme mentale. Produce David Linch, e si vede.Mercoledì 15 sarà proiettato il documentario Tutta la mia vita in prigione di Marc Evans. La storia vera di Mumia Abu-Jamal, un giornalista di colore arrestato con l’accusa di aver assassi-

nato un poliziotto. Condannato alla pena capitale e da 25 anni nel braccio della morte nonostante irregolarità giudiziarie, Mumia è diventato l’emblema del movimento Usa contro la pena di morte. Un’inchiesta lucida e sconvolgente su un’America emarginata, terra di menzogne e ipocrisia. [T.S.]

GLI INVISIbILI

Se Herzog incontra Lynch: follia e “documentario”

A lezione di cinema con Gandini

Mercoledì 10 novem-bre alle ore 20.30 al cinema Rosebud, Leo-nardo Gandini, docente di Storie del Cinema presso l’Università di Modena e Reggio, propone una lezione sul cinema americano contemporaneo. Tema della serata La finzio-ne esplosa i problemi dell’identità e della narrazione nel cinema hollywoodiano contem-poraneo.

>cinema

cine

ma

leninisti parigini che studiano le teorie di Mao, arrivando a pianificare un attentato contro un ministro sovietico in visita. Il punto di vista si fa direttamente politico, vicino all’utopia marxista e al tempo stesso sempre più innovatore sul piano del linguaggio e dello stile, dalla messa in scena del “cinema nel cinema”, con ciak e operatori ripresi nel montato, alla

rivalutazione della teoria di Eisenstein sul montaggio. A seguire Due o tre cose che so di lei, quasi una summa dell’opera di Godard: la Lei del titolo non è la protago-

nista Juliette, che si divide tra l’impegno di moglie e madre e l’attività di prostituta per integrare il bilancio familiare, ma è la sua città, è la regione parigina, è la vita moderna, è l’intera società consumistica che mercifica tutto, anche i rapporti umani. A chiudere, il 6 dicembre, viene proposto Il maschio e la femmina, film diviso in 15 capitoli, incentrato sui giovani e sulla solitudine, specialmente femminile, nella moderna civiltà dei consumi, in cui la menzogna gioca un ruolo condizionante per tutti, anche per Paul, ultimo solitario romantico del cinema di Godard e alter ego del regista.Tre capolavori imprescindibili di una grande maestro che usava, per dirla con parole sue, “suoni e immagini come unghie e denti con cui graffiare”.

Continua anche questo mese al Rosebud la retrospet-tiva su Mike Leigh e il suo cinema degli “invisibili”. Il 3 novembre verrà proiettato Dolce è la vita, una graffiante critica sociale: la vita dura di una modesta famiglia ingle-se è lo spunto per uno sferzante ritratto di una classe lavoratrice non rassegnata alla politica conservatrice e reazionaria della Thatcher. A seguire, Ragazze è un racconto sincero di un’amicizia al femminile ed una malinconica riflessione sullo scorrere del tempo. Il 17 novembre è la volta di Tutto o niente, storia straziante di una misera condizione sociale da cui sembra quasi impossibile risollevarsi. L’ultimo appuntamento è previsto il 15 dicembre con Il segreto di Vera Drake, in cui il tema dell’aborto clandestino negli anni cinquanta diventa metafora esistenziale di un mondo in cui, oggi come ieri, spesso è il denaro a fare la differenza.

L’altra rassegna

I segreti del quotidiano raccontati da Mike Leigh

“Culture: i luoghi dell’incontro” in colla-borazione con Associazione Solidarietà Casa della Cultura Islamica, Azadì, Avie, baha’i presentano al cinema Rosebud tre serate ad ingresso gratuito dedicate ad approfondire il tema del cinema come luogo dell’incontro e di conoscenza con altre culture. Il primo appuntamento è il 4 novembre alle 21 con Welcome, un film francese di Philippe Lioret introdotto da Michele Zanzucchi. Il film narra la storia di bilal, un giovane curdo che ha lasciato il suo paese alla volta di Calais, dove sogna e spera di imbarcarsi per l’Inghilterra.

ALTRE CULTURE

Fallito il tentativo di salire clandestinamente su un traghetto, deciderà di attraversare la Manica a nuoto.Giovedì 11 sempre alle 21 viene proiettato Lebanon con introduzione di Matteo Cor-radini. Il film racconta una storia militare durante la prima guerra del Libano del 1982. Il regista Samuel Maoz scava nella compo-nente umana di ogni guerra, prendendo le distanze dalla retorica mediatica. Leone d’Oro a Venezia 66. Giovedì 18 è la volta di Machan, una com-media di Umberto Pasolini introdotta da Fernando Muraca. Nel 2004, per cambiare destino, 23 uomini inventano la squadra

nazionale di pallamano dello Sri Lanka per partecipare a un campionato in Ger-mania, poi spariscono nel nulla, ricercati ancora oggi. Una storia drammatica di emigrazione e di clandestinità raccontata con onestà e delicato umorismo. [M.S.]

Dal film alla realtà: storie a confrontoWelcome, Lebanon, Machan: il cinema come conoscenza

>cinema DI ELEONORA BELLOMI


L’immortaledi Richard Berry , con Jean Reno, Kad Merad, Gabriella Wright

Charly Matteï ha chiuso con il suo passato da fuorilegge. Da tre anni conduce una vita tranquilla dedicandosi alla moglie e ai due figli. Ma una mattina viene abbandonato nel parcheggio del vecchio porto di Marsiglia con ventidue pallottole nel corpo. Contro ogni aspettativa e fuori da ogni logica non morirà.

The killer inside medi Michael Winterbottom, con Jessica Alba, Kate Hudson, Casey Affleck

Lou Ford è il vice sceriffo di una piccola cittadina del Texas. Appa-rantemente pigro e assai noioso ma certamente innoquo. Questo però, perchè nessuno conosce ancora quella che lui stesso defini-sce la sua “malattia”, che è stata in letargo per anni, ma che ora è in procinto di risalire in superficie con conseguenze devastanti...

The social networkdi David Fincher, con Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Justin Timberlake

Nel 2003, lo studente Mark Zuckerberg, un genio dell’informa-tica, inizia a lavorare ad una nuova idea... Fra blog e linguaggi di programmazione prende vita quello che oggi rappresenta la più nota rete sociale globale in grado di rivoluzionare la comu-nicazione: Facebook. Colonna sonora firmata Trent Reznor.

Una vita tranquilladi Claudio Cupellini con Toni Servillo, Marco D’Amore

Rosario Russo (Toni Servillo) sembra vivere una vita perfet-ta. Nessuno sa che nel suo passato ci sono molte ombre oscure e che ha cambiato identità per essere quello che è adesso.La sua vita sembra scorrere tranquillamente fin-ché un giorno, all’improvviso, l’illusione di poter vivere in pace sparisce…

le prime nelle sale

Si tinge di noir la stagione cinematogra-fica dell’Eden di Puianello già a partire

da inizio mese con la pellicola firmata da Johnnie To, Vendicami (2 e 4 novembre). Un vortice di sangue e sudore nei vicoli sudici di una Hong Kong disincantata. Obiettivo: vendetta. Con il film Il tempo che ci rimane (9 e 11 novembre) viene raccontata invece attra-verso episodi comici o tragici la storia degli arabi palestinesi a partire dal 1948, anno della proclamazione dello Stato di Israele, sino ai giorni nostri. Per la regia di Elia Su-leiman, il film si compone di quattro episodi che narrano di vita vissuta, ispirandosi ai

Incontro e scontro all’EdenLa rassegna cinematografica di Puianello ha in serbo solo film di qualità. Il 16 e 18 è la volta di London River di Bouchareb

racconti del padre dello stesso regista.Il 16 e il 18 novembre è la volta di Lon-don River, racconto credibile di incontro-scontro nella nostra era globale di Rachid Bouchareb. La vicenda narrata è quella di due persone di mezza età, un uomo franco-maghrebino e una donna inglese, che si incontrano e si conoscono a Londra dopo che i rispettivi figli vengono dati per dispersi nell’attentato alla metropolitana del luglio 2005.Messaggio e morale più che esplicita:se ammettessimo a noi stessi la diffidenza iniziale, piccola o grande che sia, che proviamo nei confronti di chi non è come noi, per colore, gusti sessuali o religione... avremmo fatto un primo reale passo per abolire il razzismo.è una pellicola ben strutturata, solida come la montagna di cui parla, con un’ottima sceneggiatura, buoni attori e una buona regia quella del film dedicato agli amanti dell’alpinismo, North Face, del tedesco Phi-lipp Stölzl. Il 23 e il 25 novembre all’Eden si lascia spazio alla spettacolarità di una storia vera, ovvero la corsa alla conquista della parete Nord dell’Eiger negli anni tren-ta, che non manca di acquistare anche un risvolto politico.

Info: www.cineclubpeyote.it

In lingua originale ci piacciono di piùPer dare la possibilità a tutti gli appassio-nati della settima arte di godere appieno dei migliori successi cinematografici del 2010 in lingua originale, torna la rasse-gna “Lost in Translation”. Film recenti, nella loro versione originale con sottotito-li in italiano. A novembre l’appuntamento in questione è fissato per lunedì 22 alle 21 con il film Quella sera dorata - The city of your destination. Intrighi e strava-ganze, dal romanzo di Peter Cameron. Protagonista uno studente iraniano che si trova a dover scrivere la biografia di uno scrittore scomparso.

Over 65 e giovanissimi cinefili, tutti al cinema!Il Cinema Rosebud dedica agli “ex ra-gazzi” la programmazione del venerdì pomeriggio. Pellicole della stagione pas-sata e recente per la rassegna “Buon pomeriggio al cinema” verranno infatti proposte alle ore 16 allo straordinario e conveniente prezzo di un euro per tutti gli over 65, mentre per tutti gli altri cinefili il prezzo, sempre ridotto, è di quattro euro e cinquanta. Il pubblico dei giovanissimi è invece invitato a par-tecipare alle domeniche di “Benvenuti a Cartoonia”, cartoni animati solo di qualità alle 15,16.45 e 18.30.

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> l’intervistaI L . P E R S O N A G G I O . D E L . M E S E

Jukka Reverberi, l’altra faccia della rock starIl chitarrista e cantante racconta i Giardini di Mirò, dal tour di “Fuoco” alla produzione di “Altri giardini”

Da più di un decennio l’Emilia è una terra particolare, dove alla nebbia e alla laboriosità si unisce un tessuto connettivo fatto di

blues, punk, rock che ha dato i natali a decine di esperienze musicali più o meno fortunate, ma tutte meritevoli di attento interesse. Una terra che ha dato i natali a rock star celebrate come Luciano Ligabue o Vasco Rossi ma che ospita anche un ricco e variegato sottobosco di musicisti, session man e artisti nel senso più pieno della parola. Tra questi c’è sicuramente Jukka Re-verberi, uno che se lo vuoi incontrare anche oggi che vende i dischi in tutto il mondo, basta che vai a un concerto qualsiasi di quelli che si tengono tra Reggio, Cavriago e Correggio e ce lo trovi sicuramente in prima fila.I Giardini di Mirò, il gruppo con cui è passato dall’anonimato ai concerti in giro per l’Europa - “la campagna di Russia”, come la definisce lui - nascono nel 1998 dal sodalizio artistico con Corrado Nuccini, Luca Di Mira, Mirko Venturelli e Lorenzo Lanzi (successivamen-te sostituito da Francesco Donadello). Fin dall’inizio converge su di loro l’interesse di un pubblico attento ed esigente “Siamo stati fortunati – si schernisce Jukka – nel senso che siamo nati proprio nel momento in cui si esauriva l’esperienza del Consorzio Suonatori Indipendenti, lasciando in eredità un pubblico alla ricerca di nuovi stimoli e un vuoto in quella che può essere generi-camente intesa come la produzione rock indipendente italiana”.Voi però vi siete presentati come interpreti della scena post rock internazionale...“Sì, questa è un’etichetta che sicuramente ci identifica, ma che come tutte le etichette ci va anche stretta. I Giardini sono stati anche fortemente influenzati dalla scena psica-delica inglese, per fare un esempio”.Ma cosa ha di particolare Reggio Emilia, perché tante band, tanti musicisti in questa zona?

“Questa è una domanda a cui non so rispondere con certezza. Di sicuro dagli anni ’70 in avanti non sono mancati gli stimoli. Penso ai concerti che ha ospitato il vecchio Palazzetto dello sport per arrivare alle programmazioni della Festa dell’Unità o ad alcuni locali storici. Qui sono cresciuto ascoltando musica incredibile e potendo

vedere dal vivo musicisti che erano all’inizio della propria carriera e che in seguito sono diventati nomi importanti della scena mondiale. Poi non è da sottovalutare il ruolo delle radio, negli anni ’80 c’erano K-Rock o Mondo Radio che qui hanno fatto scuola un po’ per tutti quanti”.Oggi che i Giardini sono un fenomeno consolidato sulla scena nazionale ed internazionale (è proprio di questi giorni la notizia della distribuzione mondiale di Fuoco, l’ultimo cd dei GDM) qual è il vostro rapporto con Reggio Emilia?“Questa è la nostra casa e qui costruiamo esperienze importanti. Penso ad esempio alla partecipazione ad Aperto Festival. Per questa edizione abbiamo realizzato insie-me a Julie’s Haircut e Offlaga Disco Pax un commento sonoro al video che Marco

Righi, un cineasta sempre delle nostre parti, ha realizzato interpretando il tema portante del Festival: il Lavoro. Insomma in un certo senso potrei dirti che non è cambiato nulla”.L’ultima vostra iniziativa è stata la pro-duzione di “Altri Giardini”, un disco nel quale i vostri pezzi sono stati reinterpre-tati da altri artisti. Com’è andata?“Bene. Altri Giardini è stato un regalo

che ci siamo fatti e in questo senso è stata un’esperienza interes-sante. Non abbiamo cercato artisti a noi affini sonoramente, ma abbiamo proposto il progetto a musicisti che potessero davvero farci ascoltare i nostri lavori da un’altra prospettiva. Ne è nato un disco interessante”.L’ultimo vostro cd, Fuoco, è considerato un ritorno alle origini dopo un paio di album più “pop”. Che reazioni avete avuto da chi vi segue?“Buone direi. Questo progetto ci ha permesso di riavvicinarci a alla parte più intransigente del nostro pubblico senza perdere chi ci ha scoperto strada facendo. Abbiamo la fortuna di avere un seguito attento ed affettuoso”.Prossimo disco?“Con ogni probabilità nel 2011. In tour abbiamo già sperimentato l’esecuzione di tre pezzi nuovi”.Ora ti metto dall’altra parte. Quali sono oggi i tuoi ascolti?“Seguo con grande interesse i Deer Hunter che considero eccezio-nali soprattutto sotto il profilo della scrittura musicale e poi Jona-than Clancy e il suo progetto “His Clancyness”. Si tratta di ascolti eterogenei ma accomunati da una visione sonora originale”.

[Massimo Capuccini]

“Siamo stati fortunati, nel senso che siamo nati proprio nel momento in cui si esauriva l’esperienza del Consorzio Suonatori Indipendenti ”

>musica


DI cecIlIa vecchI

Alla Stagione concertistica del Teatro Valli di Reggio Emilia arriva anche il Trio

di Parma con un omaggio a Schumann, in occasione dei duecento anni dalla nascita. Il 2010 non è solo l’anno di Schumann o di Chopin (entrambi nati nel 1810): la famosa formazione cameristica parmigiana infatti compie i suoi vent’anni di attività, costellati da successi ed esibizioni nelle più grandi sale del mondo. I tre musicisti - alberto Miodini, Ivan Rabaglia ed enrico Bronzi - al Valli saranno impegnati nelle serate di mercoledì 24 e gio-vedì 25 novembre con l’esecuzione integrale dei trii con pianoforte di Schumann. Si sa che la musica da camera fu per il

Omaggio a Schumann

L’ALTRO CONCERTODoppio appuntamento con il Trio di Parma al Valli il 24 e 25 novembre per celebrare il compositore tedesco in occasione dei duecento anni dalla nascita

compositore terreno d’elezione nel quale far germogliare, in filigrana, l’umore romantico, il Sensucht, termine controver-so, ben tradotto in “anelito”, verso l’indicibile, lo sfuggente. Non che ciò fosse assente nella grande stagione pianistica antecedente al 1840, impre-scindibile per la comprensione di quella particolare idea di musica poetica, concetto dia-metralmente opposto a quello di musica a programma da Schumann considerata mero decoro per l’idea extra-musicale sottesa alla composizione. Musica poetica è, invece, per Schumann, un’arte ricca di significato, cercato tra le pieghe dell’eloquio musicale, dall’ascoltatore. Ecco allora che nei trii ogni strumento si dimostra suscettibile ad ogni minima o profonda emozione, reagendo con un’ampia frase lirica o con un motto dalla brevità aforistica, con un sottile gesto. È quello che succede, ad esempio, nell’enig-matico Trio in re min. N.1 Op.63, che verrà presentato nella seconda serata assieme al Trio N.2 Op.80. Nella prima serata, invece, assieme al Trio N.3 Op.110, saranno esegui-ti gli interessanti 6 pezzi in forma di Canone Op.56, i quali testimoniano dell’appassionato studio che Schumann compì sulle opere di Bach, per il trattamento dell’imitazione che

non si risolve in mero esercizio tecnico, ma cerca di dimostrarsi stimolante espediente per la costruzione di pagine dalla grande espressività e forza comunicativa.


Sonia Ganassi torna al Teatro valli di Reggio Emilia con un concerto straordinario giovedì 4 novembre alle ore 20.30, in occasione dei 50 anni del gruppo industriale Brevini, con un programma che va da Rossini e Berlioz, da Brahms a De Falla.

Info: tel. 0522 458811

Paolo Messori a Vezzano

Cinquant’anni di attività, oltre 200 composizioni come autore e musicista, 18 LP, Cd e musicasset-te, anni di professione ed esperienza sempre nell’ambito della musica tradizionale italiana: questo è Paolo Messori. L’autore sarà al Teatro “Manzoni” di Vezzano sul Crostolo

A TEATRO

sabato 20 novembre. Una serata di teatro musicale per rivivere mezzo secolo di musica italiana.

Info: tel. 0522 601361

Bagnoli secondo L’osteria del Fojonco

La tradizione della musica italiana reinterpretata in modo creativo da I violini di Santa vittoria e Riccardo Tesi (insieme al sassofo-nista Claudio Carboni). È questo il progetto Osteria del Fojonco in programma al teatro Boiardo di Scandia-no martedì 9 novembre. I musicisti proporranno gli

A TEATRO II

antichi brani del repertorio di Arnaldo Bagnoli, violinista virtuoso, in una veste nuova e contemporanea.

Info: tel. 0522 854355

mus

ica

DI TOMMaSO lanDInI

Giovedì 18 novembre il PalaBi-gi sarà cornice di un evento

speciale: sul palco del tempio sportivo reggiano salirà Renzo arbore, insieme alla sua Orche-stra Italiana. Si tratta di uno degli ultimi concerti del 2010, tappa di una fortunatissima tournée che ha visto il Maestro del clarinetto girare l’Italia in lungo e in largo con il suo personalissimo stile. Sarà un vero e proprio viaggio nella musica di tutti i tempi, partenopea e non solo, grazie alle originali contaminazioni tra sonorità rock, blues, country, reggae e sudamericane. Non mancherà l’intrattenimento, nel solco dei tormentoni lanciati con le fortunatissime trasmissioni televisive “Quelli della notte” e “Indietro Tutta”. Il tutto sarà condito dall’ironia e dal divertimento che sono il marchio di fabbrica dell’artista. Trave portante dello show di Renzo Arbore resta in ogni caso la canzone napoletana classica, per valorizzare la quale Arbore ha fondato anni fa l’Orchestra Italiana. La personalissima rivisitazione di questi brani partenopei è resa più unica che rara da arrangiamenti che ne esaltano la bellezza e l’immortalità. Brani come “Malafemmena”, “’O Sarracino”, ‘’l’ te vurria vasà”, “Te voglio bene assaje”, riecheggeranno al Pala Bigi come nei principali teatri di tutto il mondo (il Radio City Music Hall di New York e il Royal Albert Hall di Lon-dra, solo per ricordarne qualcuno) emozionando e divertendo il pubblico che riscoprirà il valore del patrimonio culturale ed artistico napoletano. Con Renzo Arbore saranno sul palco quindici grandi musicisti, tra chitarre, percussioni, fisarmonica, pianoforte, mandolini, tamburelli e voci; sarà possibile apprezzare anche le sonorità jazz di Gegè Telesforo, fedele accompagnatore del Maestro in tutte le sue esperienze artistiche. I biglietti dello spettacolo sono disponibili presso la sede provin-ciale Arci in via Emilia Ospizio, 102. È possibile acquistare i biglietti anche sul sito www.bookingshow.com. I prezzi dei biglietti con diritti di prevendita: parterre numerato 55 euro, tribuna numerata 45 euro, gradinata e curve non numerate 30 euro.

Info: tel. 0522 392137 www.arcire.it

Musica solo italianaRenzo Arbore con la sua Orchestra al Pala Bigi il 18 novembre

A Soli Deo Gloria Bach è anche da vedereLa rassegna Soli Deo Gloria nel mese di novembre presenta alcune novità: dalla nota tecnologica, all’alternativa strumentale. È innovativo il concerto di sabato 6 novembre, ore 21, che unisce la musica classica con le nuove tecniche dei visuals: presso la Chiesa di S. Stefano a Reggio Emilia, l’Icarus Junior si esibisce dal vivo con i video creati da Martinen Fabrik. Le musiche sono di Leoninus, Machaut, Ciconia, Desprez, da Venosa e Bach, trascritte e rivisitate da Antignani, Bo, Chessa, Colasanti, Guarnieri, Lagana, Montalbetti e Nenna. Si tratta di una produzione di Soli Deo Gloria in col-laborazione con il Festival Aperto di Reggio Emilia. Concerto pomeridiano il giorno suc-cessivo, domenica 7, alle ore 17, nella Chiesa di S. Martino Vescovo, a S. Martino in Rio. I violini di Giorgio Leo-nida e Micol Vitali, assieme all’organo di Emma Bolamperti, rendono omaggio a Claudio Fabianelli. Sabato 13, alle ore 21, nella Chiesa del Santissimo Salvatore a Salvaterra di Casalgran-de, il coro dell’Indaco ed Elena Cattini all’organo, diretti da Marcello Zuffa, interpretano Bach, Handel, Grieg e Cajkovskij. Si prosegue domenica 13, alle ore 17, nella Sala Conferenze del Museo Dioce-sano a Reggio Emilia con l’esecuzione di Maria Vittoria Crotti (violino) e Andrea Chezzi (clavicembalo) con alcune sona-te di Bach. Infine, lunedì 22, alle ore 21, presso l’Hotel Posta a Reggio Emi-lia, l’attraente concerto che s’inserisce nell’ambito della Festa patronale di San Prospero. Riccardo Castagnetti porta in scena il suo claviciterio, l’alternativo strumento ricostruito da Alessandro di Giusto nel 2009 da un originale di Albert Delin del 1770. [C.V.]

Info:www.cappellamusicale.itL’Icarus Junior (foto Enrico Rossi)

Per giovani talenti del jazz

c’è tempo fino al 29 novembre per le iscrizioni all’ottava edizione del concorso nazionale “chicco Bettinardi”, concorso abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest 2011, per i nuovi talenti del Jazz Italiano. Il premio si prefigge di scoprire e valorizzare i nuovi talenti del jazz italiano e di promuoverne le attività. Due le sezioni: la prima

dedicata ai solisti con meno di 30 anni e la seconda ai “gruppi” con meno di 35 anni.Il bando è scaricabile dal sito: www.piacenzajaz-zclub.it o www.piacenzajazzfest.it. I primi classificati di entrambe le categorie riceveranno un premio in denaro e un ingaggio al Piacenza Jazz Fest del 2012 e oltre al premio “Bettinardi” riceveranno il “Premio Libertà” e saranno segnalati su prestigiose riviste di settore.

IL CONCORSO

>musica


DI mIchela botta

Si prospetta un autunno caldo al Fuori orario di Taneto di

Gattatico: a novembre arrivano la patchanka degli Après La Classe, il pop-soul dei Ridillo, l’hip hop della rivelazione Nesli, il funk stradaiolo dei Funk Off oltre al rock delle tribute band e alle proposte originali dei gruppi emergenti di Parma e Reggio per la rassegna outoctoni. Ogni venerdì e sabato grandi proposte musicali, a questo giro rigorosa-mente made in Italy e all’insegna dei ritmi più ballabili. Il primo appuntamento è per sabato 6 novembre con i salentini après la classe e la loro miscela di

ritmi giamaicani, tzigani e mediterranei, suoni della tradizione e del folklore del meri-dione ed elettronica dal sapore internazionale. Gli Après La Classe sono ormai una band esperta e matura sia da vivo sia in studio. L’ultimo album è uscito ad aprile 2010. “Mammalitaliani” è stato prodotto in collaborazione con il conterraneo Caparezza. Sonorità “nere” anche con Ridillo e Nesli. Venerdì 19 tornano i Ridillo, vecchie glorie e capostipiti del funk italiano. La band di Benji calca i palcoscenici di tutta Italia dall’inizio degli anni ’90, con il loro sound e immaginario anni ‘70. Nesli è invece la nuova sen-sazione dell’hip-hop di casa nostra. Dicono di lui: “La persona, l’artista, che da sempre vive con un unico filo conduttore: parole in musica. Perché scriverle, metterle in fila, è l’unica cosa che si sente in grado di fare. Basta una frase, anzi una parola. Perché con le parole non si gioca...”. Nesli presenterà il suo nuovo omonimo album sabato 20 novembre. Si parla di funk e concludiamo con il live dei Funk off, venerdì 26. La marching band fiorentina arriva al Fuori Orario con il suo travolgente reperorio che attinge alla Motown, a James Brown a Maceo Parker. Sul palco, grandi musicisti che suonano, ballano, improvvisano, sperimentano. Da non perdere.

Info: www.arcifuori.it

FO: a ritmo di balloAl circolo di Taneto serate ska, soul, funky e marching band

Live nei locali: punk rock, hip hop elettronico, bluesSi animano le serate live del reggiano. A cominciare dalla storica discoteca di Scandiano, il corallo, dove martedì 16 novembre fa tappa Jesse ma-lin. Il chitarrista newyorkese dopo il successo di ‘Glitter in the Dark’, con una riuscita collaborazione tra Jesse e Bruce Springsteen, è in tour con il nuovo album “Love it to Life” (info www.krock.it). Di altro genere la serata di venerdì 12 al tunnel di Reggio Emilia dove arriva la Scuola Furano definiti i Daft Punk italiani con il loro mix di hip hop, elettronica e house. Venerdì 26 si balla invece con i motel connection. (info: www.arcitunnel.it). Ritmi meno martellanti ma non meno coinvolgenti quelli proposti da Kaba cavazzuti alla cantina Garibaldi di Cavirago lunedì 15 novembre con un omaggio ai Beatles in chiave blues (info: www.can-tinagaribaldi.it). Infine, al tempo Rock di Gualtieri sabato 6 la demenzialità dei Gem boy affiancati da cristina d’avena (info: www.temporock.it).

OCChIO A

Il calamita, grazie alla dire-zione artistica Live in Kal-porz, è ormai la capitale delle sonorità alternative in terra reggiana. Dopo l’inaugurazio-ne dello scorso 23 ottobre con Toys Orchestra, le serate novembrine del circolo ARCI di Cavriago saranno aperte dalla voce di mara Redeghieri accompagnata da lorenzo Valdesalici e Nicola bon con il progetto “Dio Valzer” (6 nov.), rivisitazione di alcuni classici

dell’anarco-sindacalismo tra cui “Il Galeone”, “L’inno dei pezzenti”, “Stornelli dell’esi-lio”. Ancora tradizione (26 nov.) nel live di ardecore, la formazione folk animata da Giancarlo Felici che ripropone classici popolari romaneschi. Un’autentica istituzione in arrivo lunedì 8: Steve Wynn, leader dei leggendari anni ‘80 Dream Syndacate, si presen-terà con i suoi miracle 3, per l’ennesima incursione nei mondi della psichedelia. Toni più “violenti” si materializze-ranno con gli Zeus (13 nov.),

il duo noise formato da Luca Cavina (Calibro 35) al basso e da Paolo Mongardi (Il Genio) alla batteria. Apoteosi per i reggiani offlaga Disco Pax (20 nov.), eroi ormai non solo locali con i loro ironici electro-reading, mentre la vena can-tautorale dei Perturbazione (4 dic.), da poco approdati al sesto album trainato dal singo-lo “Buongiorno, buonafortuna” che vede la partecipazione del lanciatissimo Dente, darà la stura al nuovo mese. [A.Z.]

Info: www.calamita.netIn foto gli Offlaga Disco Pax

Così il Calamita suona alternativo

La Funk Off marching band

Jesse Malin

>incontri&eventi

Tornano questo mese i laboratori di On progetto della Provincia di Reggio

Emilia, in collaborazione con Arci e Regio-ne Emilia Romagna. ON-Laboratorio iti-nerante di musica e arti varie propone oltre sessanta labo-ratori “creativi” divisi in ben 22 Comuni della provincia, che prevedono una vi-sione a 360° degli aspetti pratici e par-tecipati, necessari in una società forte-mente contaminata e multi-sfacettata dal punto di vista culturale. Questi la-boratori sono com-pletamente gratuiti, dureranno per tutto l’inverno e continueranno anche a prima-vera 2011. Pensati e organizzati da Arci in stretto rapporto con i referenti dei singoli comu-ni, i corsi si rivolgono a tutti i ragazzi dai 13 ai 29 anni. ON, che in inglese significa “acceso”, “attivo”, sarà presente con

Accendiamo la creativitàRipartono i corsi creativi gratuiti per i ragazzi dai 13 ai 29 anni

CONOsCERE l’Oggi

l’attualità in gabellaGabella di via Roma, Reggio Emilia

Nuova stagione con gli appuntamenti in gabella di via Roma per discutere temi di attualità.la Scuo-la di etica e politica propone giovedì 4 novembre, ore 21, la presentazione de “la mafia in Emilia” della giornalista sara Di Antonio;

il 18 invece Marcello Ravveduto presenta il volume “strozzateci tutti”. Per il ciclo Tecnologia, economia e giovani lunedì 15 sempre alle 21 il prof. Marco iezzi affronta il tema “gioventù sprecata”. in programma anche incontri dedicati alla precarietà della fede. Per informazioni www.gabella.re.it.

un’offerta estremamente diversificata. Da “scrittura e Creatività” di Bagnolo e dei Comuni dell’Appennino Reggiano, a “Ra-

dio on-line” di Bibbia-no, Brescello e Rio saliceto; dal “Video Documentario” di Boretto al “Fumet-to” di Campagnola e Casalgrande; dal “illustrazione per la grafica”alla “Vita di una canzone: dalla scrittura alla realiz-zazione” di Caste-lnuovo ne’ Monti; da “Comunicazione visiva per eventi cul-turali” di Castella-rano e Rubiera, a “il montaggio Video per la realizzazione di un mini-tg” di Cor-

reggio. Tutti i laboratori si basano sul concetto che in ambito creativo il “saper fare” deve avere la meglio sul “voler fare”, rilanciando una cultura del sapere e del progetto, aperta, funzionale e accessibile a tutti. [gioia Ventriglia]

Info: www.onlab.re.it

sul tema della decrescitaInfoshop Mag 6, Reggio Emilia

giornalisti, socio-logi, economisti, psicologi, biologi e saggisti affron-tano la questione della decrescita in un corso che ha l’obiettivo di appro-fondire la materia e aprire un dialogo verso un modello “alternativo” di so-

cietà. il corso dal titolo Collasso e decrescita: le alternative alla crisi economica, ecologica e politica si svolgere presso la libreria infoshop di Reggio Emilia da novembre a dicembre. Otto gli incontri in programma suddivisi in due moduli. Per informazioni tel. 0522 430307 [email protected].

Evento hip hop Beat On Town Luglio 2010

DAL 6.11.2010

AL 14.11.2010

CollettivaFotografica

Viale xx settembre Sassuolo - MO

(Galleria Nuovo Comparto int. 36/A)

ORARI D’APERTURASabato e Domenica:

09,30 - 12,30 14,30 - 19,00

ESPOSITORICicci Bellei

Claudio CerviFabrizio IannelliGiovanni Venera

Marco FantiniMassimo Zanti

Stefano Spallanzani

Inaugurazione e rinfresco sabato 06-11-2010 ore 17,00

info: tel.3472571386


>incontri&eventi

Per gli amanti della buona e sana tavola e gli appassionati di enologia torna

ReGustibus la fiera dedicata all’enoga-stronomia italiana e europea. Alle Fiere

Il fine settimana è di gusto

Ricordando Pier Vittorio TondelliIl Centro Documentazione Pier Vittorio Tondelli organizza la decima edizione del Seminario Tondelli, che ogni anno ha l’obiettivo di riunire studenti e ricercatori per dare loro l’opportunità di un confronto su temi di ricerca e di approfon-dimento. Il seminario si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 17 dicembre ed eventualmente proseguirà la mattina di sabato 18 con una serie di interventi e uno spazio dedicato al dibat-tito, interventi che verranno poi raccolti e pubblicati online (http://tondelli.comune.correggio.re.it ). Chi è interessato a partecipare attivamente al seminario devono inviare entro il 20 novembre la loro proposta di intervento a [email protected]. Ricordate inoltre che fino al 30 aprile 2011 sono aperti i due concorsi con premio dedicati a Pier Vittorio Tondelli: Premio per Tesi su Pier Vittorio Tondelli e il Premio Per Saggi su Pier Vittorio Tondelli. [G.V.]

Sabato 13 e domenica 14 la XIX edizione di ReGustibus. A Scandiano l’enogastronomia fa rima con tradizione e sostenibilità

Immagina: la vetrina dell’arte contemporaneaNuovo appuntamento con l’arte contemporanea alle Fiere di Reggio Emilia. Da venerdì 26 a lunedì 29 novembre nei padiglioni di via Filangeri si danno appuntamento più di cento gallerie nazionali e case editrici di arte: un’impor-tante vetrina sia per le firme di prestigio che emergenti. Immagina è uno spaccato sul mondo delle arti figurative, importante per gli addetti ai lavori, ma anche un momento di approfondimento per gli appassionati e una grande oc-casione di acquisto per tutti. La fiera dà spazio alle nuove tendenze e sperimentazioni nelle arti visive, ospitando al suo interno anche alcuni eventi collaterali in collaborazione con le gallerie ospiti. Inaugurazione venerdì 26 alle ore 17. Immagina sarà poi aperta al pubblico venerdì 26 dalle ore 16 alle ore 20, sabato 27 e domenica 28 dalle ore 10 alle ore 20, lunedì 29 dalle ore 10 alle ore 13.

Info: www.immaginafiera.it

di Scandiano sabato 13 e domenica 14 novembre espositori, produttori, commercianti si danno appuntamento per presentare il meglio dei prodotti del territorio locale. Diverse le inziative: oltre alle esposizioni, degustazioni guidate, cene tematiche, presentazioni di libri legati sempre al tema del gusto e altri eventi culturali. Alla kermesse sarà presente an-che Slow Food con un proprio Café aperto alla degustazione e alla lettura e la sezio-ne locale di Terra Madre che proporrà presentazioni-degustazioni con i produttori della rete. Uno spazio sarà infine dedicata all’Europa e alla “green production”: un focus sulle tradizioni e le produzioni locali e il loro sviluppo sostenibile.

Info: www.fierascandiano.it

Pier Vittorio Tondelli

in breve

Sacri Capolavorigiovedì 18, Villa Verde - ore 21

Nuovo appuntamento per il ciclo “Sacri Ca-polavori” con Giusep-pe Berti che illustrerà l’iconografia della peste nell’arte figura-tiva. A fianco letture di Maria Antonietta Centoducati accom-pagnata al pianoforte dal M° Ovidio Bigi.Info: tel. 0522 554711

C’era una volta Montecchiogiovedì 11, in Rocca - ore 21

C’era una volta la Banca Popolare di Montecchio è il titolo della presentazione della ricerca storica a cura di Franco Boni,Associazione Culturale La Vecchia Montec-chio. A favore della tutela del patrimonio storico e artistico.Info: tel. 0522 861861

Bimbi e favole in Bibliotecavenerdì 19, Montecchio - ore 16.30

Giricoccola: da una fiaba di Italo Calvino una narrazione poe-tica accompagnata dalle dolci note del flauto. Un appun-tamento per i più piccoli con Manuela Chiaffi e Sara Berto-letti. Consigliato per lettori dai 3 anni.Info: tel. 0522 861861

Fiera di San Prosperomercoledì 24, Reggio Emilia

In occasione della Fe-sta del Patrono della città, per l’intera giornata, nel centro storico: manifestazio-ni ricreative, culturali e gastronomiche, concerti di musica sacra, mercato ambulante, articoli di artigianato artistico.Info: tel. 0522 456316

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PARMA

Nata per gioco e per passione nel novembre 2006 a Montechiarugolo (Parma) , la rassegna Mangia come

scrivi si è caratterizzata, fin da subito, per la sua formula originale. 1 cena, 3 scrittori x 3 minuti (di reading), 9 opere d’artista: questa la “ricetta” di un’iniziativa gastronomica-letteraria-artistica di successo, conosciuta in tutta Italia e organizzata per quattro anni alla trattoria “Il cigno nero” dal giornalista Gianluigi Negri. Oggi Mangia come scrivi si mette in mostra: negli spazi del Palazzo civico, da sabato 13 novembre sarà possibile visitare l’esposizione Mangia come scrivi 2006-2010: 100 di questi scatti e… di questi libri. Vi si potranno vedere le foto più belle delle quasi 40 serate raffiguranti gli scrittori e gli artisti più importanti - oltre 150 - che sono stati ospiti della rassegna. E, nella mostra organizzata dal Comune, il curatore Gianluigi Negri ha voluto inserire anche

A Montechiarugolo la rassegna Mangia come scrivi va in mostra. Diversi anche gli incontri collaterali tra scrittura e gastronomia

una collaterale con le opere di tre artisti locali: lo scultore Maurizio Zaccardi, il fotografo Fabrizio Bertolini, la pittrice Deda Artusi, suddivisi in tre percorsi differenti: “Emozioni musicali” di Zaccardi, “Sentieri selvaggi” di Bertolini, “Auto-ritratti” della Artusi.Dulcis in fundo gli aperitivi di Mangia come scrivi: oltre al buffet previsto per l’inaugurazione della mostra, sabato 20 novembre (alle 18) si terrà un incontro (con degustazione) con gli scrittori Matteo Bortolotti (che nel suo ultimo libro “Emilia Romagna misteriosa” parla anche della Fata Bema), Donato Ungaro e Anna Cassarino. Sabato 11 dicembre, allo stesso orario, l’ospite d’onore sarà Wilma De Angelis (accompagnata dallo scrittore Lucio Nocentini) per la presen-tazione del suo nuovissimo libro “Spaghetti, Wilma, insalatina e una tazzina di caffè”.

Info: www.comune.montechiarugolo.pr.it

Mangia come scrivi 2006-2010: 100 di questi scatti... e di questi

libriInaugurazione: sabato 13 novembre. Fino al 23 gennaio 2011

MODENADove: Forum Monzani, Baluardo della Cittadella, Galleria Civica e altri clubQuando: 13-20 novembreInfo: www.festivaljazzbologna.it

L’edizione 2010 del Bologna Jazz festival si allarga a Modena portando al Forum Monzani (viale Aristotele 33) due importanti concerti, la Count Basie Orchestra (13 novembre ore 21) e il fisar-monicista Richard Galliano (14 novembre). Grande jazz anche al Baluardo della Citta-della (piazza Tien An Men) con il Terence Blanchard Quintet (16 novembre) e il Pat Mar-tino Trio (18 novembre). Da segnalare inoltre il 15 alle 19, alla Galleria Civica l’omaggio a

Monk del grande pluristellato chef Massimo Bottura. Negli stessi giorni altri interessanti concerti si tengono al Caffè Concerto di Piazza Grande (Alma Manouche Trio, Alta-rocca Trio, Federigo Stragà, Ez Gipsy 4et) e al Club Pernilla (Jazz Norris).

Il libro è servito (in tavola)Gianluigi Negri, Egidio Bandini, Paolo Simonazzi, Andrea Grignaffini

Terence BlanchardBologna Jazz Festival


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Apre la stagione di Nuove Atmosfere la rassegna concertistica promossa dalla Fondazione Toscanini. Sabato 27 all’Auditorium Paganini di Parma il M° Pietari Inkinen dirige la Filarmonica Toscanini. Al pianoforte il solista Andrea Lucchesini

Serata BeethovenEra stato l’ultimo a salire sul palco del

Paganini, lo scorso maggio, e chiudere così l’edizione passata di Nuove Atmosfere. Adesso tocca sempre a lui tornare sullo stesso palco per inaugurare una nuova stagione ricca di musica classica e mo-derna. Stiamo parlando di Pietari Inkinen, giovane direttore d’orchestra finlandese, da due anni direttore musicale dell’Orchestra sinfonica della Nuova Zelanda. Sarà lui ad aprire la nuova stagione di Nuove Atmosfe-re 2010-2011 sabato 27 novembre, e a dirigere la Filarmonica Arturo Toscanini in una serata interamente dedicata a Be-ethoven. In programma due composizioni del Maestro: la Sinfonia n. 7 in La maggiore

op. 92 e il Concerto n. 5 in Mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 73 (detta l’“Imperatore”). In particolare, il secondo brano prevede la partecipazione del pianoforte solista suonato da Andrea Lucchesini, musicista molto apprezzato sia per il repertorio classico che per quello contemporaneo (è stato lui nel 2001 a eseguire in prima mondiale la nuova Sonata per pianoforte di Berio).Altra coppia direttore-solista a salire sul palcoscenico dell’Auditorium Paganini di Parma per il secondo appuntamento della rassegna, sabato 4 dicembre, quella di Muhai Tang (diretto d’orchestra)-Domenico Nordio (violino). [Alessandro Trentadue]

sabato 27 novembre ore 20.30Auditorium Paganini, Parma - ore 20.30

Pietari Inkinen - direttoreAndrea Lucchesini - piano-forte

Ludwig Van Beethovenconcerto n. 5 in mi bemolle mag-giore per pianoforte e orchestra op.73 “Imperatore”. Sinfonia n.7 in la maggiore op. 92

Info: www.fondazione-toscanini.it - tel. 0521 391320

IL CONCERTO

A sinistra il direttore Pietari Inkinen. Sotto il giovane Ayyub Guliyev

PREMIO SINOPOLIÈ l’azero Ayyub Guliyev, 26 anni, il vincitore della IX edizio-ne del Toscanini Sinopoli. La IX edizione del Concorso interna-zionale di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini - Premio Giu-seppe Sinopoli” ha premiato an-che Keiko Mitsuhashi, seconda classificata, alla quale è andato anche il premio del pubblico. I due finalisti si sono misurati interpretando un programma brahmsiano: Guliyev ha diretto la Sinfonia n° 2 in re maggiore op. 73 mentre la giapponese ha diretto la Sininfonia n° 1 in do minore op. 68.

La Filarmonica Arturo Tosca-nini, orchestra unica del con-corso, ha invece votato per il romeno Ignat Mihnea.Il giovanissimo Guliyev impo-stosi su 117 partecipanti di 35 paesi, oltre a ricevere un consistente premio in denaro, dirigerà un programma della Filarmonica Arturo Toscanini nell’aprile 2011 (concerti a Roma, Madrid, Bologna e Parma). L’azero ha studiato a San Pietroburgo e Vienna e si è perfezionato, tra gli altri, con Daniel Harding e Yuri Simonov.

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