( I) IO - ICAR...L o getto interessantissimo della pubblica j.., s r z 1 ne ha richiamate le paterne...
Transcript of ( I) IO - ICAR...L o getto interessantissimo della pubblica j.., s r z 1 ne ha richiamate le paterne...
( IO.Z ) ( N. ua. )
IL MINISTRO
, Di Economi� pu,bblica e d' Istruzione. L o�getto interessantissimo della pubblica j.., s�r�z1�ne ha richiamate le paterne sollecitu· dmt dt S. A. R. il graziosissimo Nostro So. vra':o fin �a primi momenti in cui Essa assun· se Il
. re��Imento de' felicissimi suoi Stati. Qum
.dt e che divisate le massime, secondo l� q�ah �o�es�e fra noi risorgere e rifiorire
l Umvers1ta rtstaurata. per la munificenza di F.ra':ce�c? III. , è v enuta nella determinazione
dt flJ;>ristmarla e riaprirla al cominciare del prossm�o a? no 18 r 5. Mi ordina pertanto di preve�nre d pubblico che alla stessa epoca af· fi':e d1
.provv�de:e alla completa istruzion e de ..
Gwv�m. S t�dent� � ve?:anno poste in attività l� prmmpah e .Pnt u tth Cattedre delle fàcol tà !tlo:ofica,-
.Medtca, e. Legale. Conservato p ure Il LICeo �� Reggio, naprendosi col principio del pr?ssuno anno , riceverà quelJa miova sistem�zwne .che piacer possa a S. A. R. di det.e�mma�e d1p�n�entemente dalla maggiore uti· hta d�lla Provmma Reggiana, e dal vincolo ne·
cessan? cl�e es�� debbe avere collo stabilimen.t.o dell Umvers1ta. Frattanto ad oggetto di ass�c�rare a� ogni classe delta studios a gioventu. �� ma�gwr frutto dai nuovi mezzi di arnphssima Istrn�ione che' va loro a porgere l a Sovrana mumficenza, si prescrivono le seguen--
( IO� ) t1 discipline , che la prelodata A. S . .R. si d egnata di approvare.
·
1. Avanti che spiri il corrente Anno sarà. fatto u n esame di tutti que'. Gio-vani, che intendano di intraprendere ·1 corso filosofico nella nuova Università sjeno essi alunni di Ginnasj, o di Scuole private .
2. Riguardo agli Scolari , che avessero già eornpito il biennio filosofico ne' due Licei di Modena e Reggio, viene loro prescritto l' esame coi metodi fin quì praticati .
3. I Giovani , che avessero incominciato o compito il biennio filosofico i n qualche Seminario o Scuola pubblica di Filosofia esistente negli Stati di S .. A. R., od anche privatamente volendo proseguire i loro Studj all' Università di Modena , saranno esarrri nati dai Professori del Liceo più vicino al l uogo del rispettivo loro domicilio.
4• Que' Giovani , che contassero già qualche anno di studio in estere Università� volendo continuare il loro corso in quella di Modena, non saranno sottoposti a verun esame, purchè producano i legali certificati degli S tudj utilmente fatti , e le così: dette licenze, e patenti de' gradi accademici con seguiti nelle rispettive Università. In difetto di tali giustificazioni, saranno soggettati all' es ame nel modo indicato dall'Articolo secondo .
5. Sarà permesso· agli Scolari che abbiano a.vanza:to il l'oro corso· in estere Università di c ompiedo in questa di Modena con �ltrettanti anni di studio, quanti ne mancassero loro
•
•
( J04 J �eèondo il pianò in quella fi�sato, e di fre� qur:rJLare altresì le Scuole appartenenti al ri.; spettivo loro corso. s·econdo l' rdine ,. ed il metodo adottato nella medesim:1 .·
Si dich i ,t ra Ja ultimo che a favore di que' Giovani Sudditi Estensi , che amassero di: terminare il loro corso in qu:tlch'e estjfd Uni. .. vet·sità,; ove già l' avessero inoltrato fiuo ai d,tt) ultimi anoi di Studio, S. A. R. deroga beni.;l gnameote a l{Uelle disposizioni, che loro po-tt:s�ero ostar e per traS>portarsi fuori di Stato a t1tolo della rispettiva lo·ro i&Lruzione.
Dal Palazzo del Miriis�ero li 10·. Noe vembre I8Jif:,
L. RANGO N L Il Segretario Generalr;
GIUSEPPE F .E.Rli..UU.
----( 129 } �4� Novemb. 18t4'.'
Notifìcazion� dì s� E. il Ministro . delle FiJ "!Janze colla quale pubblica lrz Sovrart-a deter-·. pzinu.zione, che aol prossirrto Decembrè a tutto' A!fos�o 1 H 1 5. sarà esatto sopra ognì quinta!�'
d� vmo drt trn.fportO:rsì a.H' estero il diritto dv espartazion" Lir, 2. &o. e per ogni quintale di .Acquaf!ite Lir. 8.6.pe-r cr()ga·rne il prnriotto in. rzc-' qni�to di Grani ali! nlero, a vantaggio· delia' popola�ione più in,dicente.·
( J05 ) ( N. t3o ) . . .
NOTIFICAZIONE. Ricono�cintosi da S. !\. R. il nostro grll.zioF�is ...
8i[n'l .3ovràad l, in11Lilità: eli proseguite la tab)jriCl.liÌ(be d• aldLtue qlial ita d1 .Po
.lver.i a�deuti
non necessarie ai bisogni, �d. agl,t �st �� que ..
sti sùòi Stati , e volen•lu EgH dtmìrtutre t\ p�ez ..
zo attuale uelle Polveri, e Jei Nitrì, e _tnmo.:. rar" in eg11al tempo la
.Ta�sa �lel:e lt.c�nzé
della Caccia, onde dàre at di Lm SudJ1�1 àn� che in questa ò
.ggetto u�a pro�a del suo pa.:.
ternò ariloré mt ha ordthato dt rendere n0(6 le Sovrane determinazioni, che in proposito si è degnatò di stabilire� .
.
. . . .
In èsecu�ioné quindt tlel Savrano comando la fabbricazione delle Polveri llrllèrìti. verrà rì ..
stretta a quelle da C�cci�, . e d:�.. M.wa, e Je
Polveri medesime, e h N1ttt commctando col primo del ventur� mese. di Dice� br� !li . v.en: àeranno da q11estè R�g10-D .. wah Futanze al &eguénti prezii. � da Caécia in Cat•
La tocc
.
i ltal. Li".r. 4· 6o ., . per ogni
Polvere da Mma pure u:i Cartocoi .;.a H 3 · 'o lìhhra j raffinato ..._ , 3 • .;_ · m tr'c il Nitro e · 1 a.
Non r:�ffinato - , 2. 20 ·-
. Riguardo pr•i al i e f ;iceoté della:. C.�.è'c�a:, p'�' t
lè quali dovranno essere osse'.nat! h Res111a.�
J
( J06 ) menti di Polizia, che ne stabiliscono l' uso verranno esse accordate dai rispettivi Gover= n atori delle Provincie a fronte del pagamento delle seguenti Tasse.
. I· �i pag�1eranno Lir. 6. per le licenze � il di cui uso e ristretto ad u n a soltanto delle Provincie di Mod�na� R�ggio, e Garfagnan a.
2. La Tassa sara dt Lu. Io. quando la lic�nza è accordata per due delle predette Pro· vincie.
3. La Tassa sarà di Lir. u. allorchè la licenza comprende tutto lo Stato.
Si pagherà pure la Tassa in corso di Lir. r •. pe�· la �peciale licenza della delazione dell' Arc lnb!lg.to·, oltre l' imp·orto dei rispettivi Bolli. Le hcen ze
.ste�se dureranno· per un anno sol
tanto, e qum�I scorso· nn anno quelli, che vor· ranno pros·egu1re a godere la licenza dovran-no ottenerne la rinnovazione. '
Tutti li Decr�ti,.
e Regolamenti tisguardanti le contravvenzwm sulle Polveri o Nitri e quelli sull�,
C�cci� rimang?no }n 'pieno vigore, e p�r
.c1o Ciascuno dovra pienamente uni
forma:vis�, onde non ?ssere· assoggettato alle penah da1 Regolamenti medesimi stabilite contro quelli, che ne trascurassero· l' osservanza.
Modena questo giorno 24 Novembre 1814 ..
Il Ministro delle Finanze M O L Z A.
CASLINI Vice-Segretrio.
( 107 ) (N. I 3I)
IL GOVERNATORE
Della Provincia della Garfagnana.
Fra le Cure paterne ond; è oc_cupa�a S. A. R. FRANCESCO IV. Nostro graziOsissimo Sovra
no pel vantMgio' de' fortunati . suoi Sudditi� la p�ù gelosa _è
_ �u�ll� �i ri�on�Lirre . all' ��bea
vigore le disc1plme prescr1tte dalla· RehgLOne Cattolica Apostolica Romana.
Nell'esercizio dell'incarico decoroso a tne
affidato dalla: Cleme'nza del Sovrano io mi compiaccio altamente di poter secondare i te
, ligiosi disegni suoi col promulgar quanto' segi1«J per Ordine Suo• , .
1. Ne; giorni festivi non si potranno tenere
pales�mente aperte le. Botteghe, nè ve�der
merci, neppure nelle· pnme ore della màttma.
2. Si concede p·erò anche in tali giorni la smercio de' Commestibili, e de'Medicinali se
condo gii usi prudentemente stabiliti ne' v arj Paesi.. . ,
3. N egli stessi giorni sori o pur tollerate di pieno consenso della. Santa Chiesa le Fiere; sempre . che sia provved'uto ai mezz:i di sod.a disfare il pr'ecetto della Messa• . . _
4· Se cadessero in dì festivo i pubblici Mercati,, dovranno trasportars-i al primo giorno fe..r riale imme·diàtamente successivo ..
5. E altre'sì vietato il tenet_ aperte ne;giar .. ni di Festa in tempo' degli Ufficj Divini les
( 108 )
BFlttolé, ed Osterie non destinate all' Albergo de' Pas�eggieri .
6. S' ingiugne strettamente ai Locandieri d' es�ere a sufficienza provveduti di cibi da magro ne' giorni ove si proibisce }> uso delle carni .
'l· E però loro concesso in questi giorni di so m mi uistrare anche cibi di grasso agli ospit� loro, quando possono crederli per legittime Circostanze dispensati dall'osservanza prescritta. e purchè lo facciano in modo d� non prodursene scandalo per chicchessia.
S. Da ultimo in tempo dell� Funzioni Ec-· clesiasti("he non si dovranno formar circoli1 ter.1er colloquj, e molt� meno instituir gi no� cht nelle Strade, o P1azze, o Sacrati vicini alle Chiese inculcandosi all' incontro il risp�'tto a' Luoghi Sac!i, e volendosi rimesse in atti.vità 'l
.e Leggi, e Regolamenti, che in pro ..
po�1to eg1stevano sotto i p·rec�denti Sov·rani Estensi. . Io son certo, che se 1' abuso, e l' esem ..
pro tra11se alcuno ne' passati tempi a violare qu
. st� parte d' importanti doveri, la voce del Prmmpe, che· richiama tutti ad osservarli sarà eli per se s
.ola
. baste�ol
_freno ad impedire
'le con�r� vvenz10m ultetwrt, e l' obbedienza re�d�ra 1noper�se quelle misure di severità , che lll altra gmsa dovrebbero iuevitabilmeu• te adopPrarsi contro i trasgre·ssor'i.
·
Dal Palaz:�o del Governo in Castelnuovo· h 24. Novembre 1814 .. L. BOSCHE'T.TI.
( 109 )
Reggio 2S. Novembre 1814·
IL GOVERNATORE Della Città, e Prov incia di Reggio
Ai Signori PoJestà, e Sindt.�,ci della · Provtncia
J1 savio divisamento adottato fino dai prtml tempi della Reggenza degli Stati Estensi di rimettere in uso le comandate, come Jo richiedea ed il pubblico voto, ed il miglior e s rvigio, ed il minore dispenr:lio delle Comunità, non ottiene il buon esito per Ja ostina• ta renaenza dtJÌ comandati.
Sono continui i reclami dei Signori Podestà, Sindaci, e del Stgnor Ingegnere in capo ddla Provincia, nesmno dei quali può corrispondere agli ordini ricevuti dalla Autor1tà Superwre, ùappoichè maucano loro e carri_, e braccia per eseguire i pubblici lavori . ·
Per togliere si fatto disordme dannoso non meno al pubblico servigio, che all'interesse privato, questo Govei'DO comanda., che ogni renuente sia conchnnato ad un doppio lavoro di quello, che avrebbe eseguito nella {!iornata iu cui è mancato, oltr0 atl un multa in denaro nella seguente p ·oporzione.
Se trattisi di bifolco, dovra, o condurre il doppio di ghiaja, od eseguire ù doppio di
\
l
( IlO ) qualunque altra opera che gli fosse stata to� mandata, e pagherà- tre lire del paese per o-giJi giornQ i� cui sarà mancato. . · Se ma�oale presterà r opera di due g1orni per ogn� giorno di manc.f!.nza, 9ltre al pagare )ir� due del paese per gtorno. .
Ove si incontrasse nel bifolco, o manoale ulteriore r'enuenza neW adempiere la d.oppia opera, e lavoro attr�buito per l?enale, SI eseguirà il tutto per incanto, ed Il rem�ente sarà escusso sì p0l prezzo dell' opera, sì per la w�lta sopraccennata, . çualunque volt� però vemsse compr?vato� · p )l� H riparto non fosse stato da ch1 ne �ra f�9iilricato eseguito çon giust�zia,. l' .inca;rjçato �tessq sarà �ultato, oltre Il nfacimento dei danni, colla stessa �rmlta inflitta al renuente, e mutate le due giornate di lavorQ jn lire tre, o due nostr€? l' una secondo l'l proporzione di sopra acce9-nata. - Mi pregio d� ponfermar loro la mia stima,
Pel Goverp.atore
pONTE; ANTONIO RE
]l Segretario (li Goperno.
ANTONIO BENVENUTI.
( l Xl � ' (N. 133 )
NOTI,FICAZIO�E.
Jn pendenza della compilazione di Regolawen ti generali sulle professioni dei Causidici, 1 e Notari si è degnata S. A. R. di prendere in benigna comideraziooe le Suppliche di quelli fra essi , che in conseguenza dei Decreti , e Regolamenti dell'estinto Governo Italjano erano rimasti sospesi dall' esercizio de!Puna , o dell'altra , o di amen due insieme le suddette professioni, sia per non �v�r esegu�to .il deposito volnto dagli enunCiati Decreti, s1a per la incompatibilità d'impiego, o di professioni indotta dei Decreti, e Regolamenti stessi ; ed ha l'A. S. R. commesso al Supremo Conc;iglio di Giustizia di render note le seguenti Sovrane sue disposizioni •
r. Non sono incompatibili nella stessa persona le professioni di Causidico� e di Notaro, e perciò quelli , che per l' addietro erano rimasti sospesi dall' esercizio di una di dette professioni per titolo d' incompatibilità con l' esercizio dell'altra·, vengono riabilitati ad esercitarle a:nendue.
Tutti li Causidici o fatrocinatori, e tutti li Notari, che erano sospesi daJl' esercizio della loro rispettiva professione per incompatibilità d'Impieghi , vi sono riabilitati , semprechè abbiano cessato da tali Impieghi� e vi sono pure riabilitati quelli, che ne erano rimasti sospesi per non avere eseguito il deposito voluto dai Decreti del cessato Governo.
( fU) s. Prim:t però d' imraprendere l' eser�i�io
delle profe�sioni , a cui sono state riabi l i un� ,
dovranno tutte ]e suddette per;;òoe giugtitìca� :re di a�ere pre5:tate quelle cauzioni , eh� pel :rettp esercizio delle professioni st!!ss� et·aol) richieste dalle Leggi,� o Regolamenti vigenti all' epoca della loro art) lli,;sione , e che tali ç.auzioni nou solq siano state debita'llente con
servat�, ma risu ltino bert'anche tutt-:�.via ido"'l' J}t>e p�r R:Ltei -valori che �ranq prescritti dalle �eggi , e Regola�enti sud,fetti!
NeJ C:J.so, che per le massime vigenti all! epoca d el l' all')rqissione di talt10a ij.i d�tte per:�one all' �se;cizio de lla profes,;ione , o per qt1aluqqu� altrq motivo , nQu fosse statll pre$tata alcuqa cauzione, Q che la prestat�J, nqn
fosse più riconosciuta iJonea come sopra, d o .. vrà. prestarsi in oggi, o rinnovarsi, obbligandQ forrnalmeJlte cpn ipoteca speoiale u n fondo, o
f�n�i prqprj liberi, e cap.<!-ci dell' ipoteca me· desirna, per t}n valore di Lir. ' &ooo Modouesi
· se tr.attasi dj Cau�idico o Patrpcinatqre, e di Lir. 1oooo, simili �e trattasi d� Notai-o, e p.er �rnendqe l� S'Q:ldette solllme s� trattasi di chi voglia rias!!umere l' una, e l'altrl}. dt t�li professioni : in d ifetto di fondo, Q fondi proprj la cauz ione sarlt. prest11.ta CQlL' indurre un·ido
nea Sigo•·tà llmuita di s peciale ipoteca per li
iP�ti�ti valqr� sopraindicati, Ri�pe�tQ per altro ai Causidici ed ai tio
h i de!la Provincia di Garfagnana coroe sopra rtal?i p tati, e colà esercenti la rispetti va Jorq pt·ofos?ione, basterà che �a ct�.uzione d� pr.e;
( II� ) Btarsi ne� m�di precedentemente indicati sia qijanto. a1. pr•.mi di Lir. 1oooo, e quaQto ai secol).dt d1 Ltr. 8ooo. Modonesi. 3. Li rispettivi Tribunali di Giustizia cui eo:q.o soggetti li Causidici, e Notari com; sopr� riabilitati, vengono incaricati di conoscere, e delib.erare, sentito previamente il Procuratore Fu�eale, sulla sussistenza ed idoneitl delle pap.zioq.i giì,. indotti} , o �a prestarsi di nuo�o come sopra. Davanti li Presidenti dei d .ettJ Tribunali si celebrerapnQ da pubblicp �ot�ro li occorrenti atti di dette nuove c�uzw�� .' e .questi atti dQvranno sollecitamenta farst
.mscnve�e sul .&egjstro del competente
Uffizw delle 1poteche dal Cancelliere Oivile c�1e ne restlJ, specialmente incaricato . Tutt; ClÒ. esaurito, gli atti auzidetti saranno conservati nella Cancelleria, e veranno date dai sud .. detti Tribunali le dispo8izioni occorrenti alla Cam�r� .dei Patrocinatol'i, eNotad, affinchè li Caustd;p'! e Notari ri�hilitati si�qo per. tali ricono�ctutJ, e compier debbano a quant' altro pe� l' eser?izio ?e.lle loro proft:ssioni è prescritto da1 . rel�hVI Rogolamenti , che riman� go no �rovv1sonamente in vigore.
4· L1 Causidici, e li N�tari, che sono attua). mente, 9 eh� �aranno in avvenire impiegati al Sovra�:w serVIgiO con soldo fisso, non potranno� d1 regola generale , d' ora. innanzi conti� n.u�re �urante l' Impiego nell' esercizio della nspett1v� loro professione, e molto meno essere
.riabilitati al me1lesimo , se non quando
rer v�amente n� rirortass�ro &Jpeciale grazioso 6
( u4 ) permeeso da S. A R.� eccettuati solamente
quelli che esentlo impiegati al servigio della Pucai Corte, o Camera dovrann? pel �o�o_Uf .. tizio, esercitare la professione d1 Causidlcl, o
di Notari •
Tanto si deduce a pubbliéa notizi�, affin: chè venga da chiunque, a cui spetta, m oglll e singola sua parte 05servato,
Dato in Modena il 1 Dicembre 18 1,4 .
lL SUPREMO CONSIGLIO DI GIUSTIZIA 9
A ZAVARISI Cancelliere. � l
( N. I34 ) Reggio 2. Dicembre 1814.
p. tg33. IL GOVERNATORE
Della Città, e Provincia di Reggio
Ai Signori Podestà, Sindaci e Parrochi della Provincia,
Fra le istruzioni emanate con Reale dispac� cio dei .29. Settembre 1 8 r 4· ai Governatori delle Provincie di questi felicissimi Stati tro-vasi la seguente Sovrana disposizione. ·
n I Governatori hanno cura di prendere un� esatta informazione dello Stato della "
,., Popolazione nella rispettiva Provincia, e coi , regiHri compilati di semestre in semestre
( nS ) , dai Podestà, o Sindaci sopra i rapporti men• ,, suali de' P arrochi locali formano ogni anno ,, un quadro generale della Popolazione da n pre;;entarsi al Sovrauo.
A tale effetto reputo conv�niente di fissare ai Signori Podestà, e Si nd�ci di qllesta Pro� vincia le massime colle qu�fi si po8sa ottene· 1 re un esatto registro di nascite, morti, matrimonj , e sta to di Popolazione in ciascuna Co ... munit� senza aggravarle di iuutili spese, e aenza esporre i Bambini a pericoli di viaggi, � di stagione col seguente semplice regola .. mento.
1. Col primo Gennajo r 8 r 5. sono aboliti in tutte le Comunità della Provincia gli attuali Ufficj del Registro di nascite, morti, e matri-monj.
·
2. Cominciando dal 5. Febbrajo I8r5., il giorno quinto d' ogni mese ciascun Parroco rimette al proprio Poùestà� o Sindaco tre se· parati foglj in cui sono registrati separatamen-
' te gli a�ti di nas.cite, morti� e matrimonj sueceduti nella sua Parrocchia nell' antecedento mese secondo le module A che trovansi quì sotto.
3. Cinque giorni dopo la scadenza d' ogni semestre ogni Parroco oltre i registri dd me ... se antecedente trasmette al proprio Podestà, o Sindaco il totale della Popolazione della sua Parrocchia distinguendo il numero de' maschi da que11o delle femine.
4· Ogni Comunità tiene in tre libri sepanti il regiiitro degli atti delle nascite, rnorti1
( J 16 ) e matrimonj dessunti dai rapporti mensuali dei Parrochi. Gli atti suddetti sono registra
ti nel rispettivo libro al più tardi pel giorno 1 o. d' ogni mese, e concepiti separatamente atto per atto secondo le module B che trovansi quì sotto.
5 Quindici giorni dopo la scadenza d' ogni semestre il Podestà, o Sindaco rimette al Governatore gli atti di nascita, morti, matrimonj e stato di Popolazione della tma Comunità non nominativamente, ma semplicemente, indicando il numero dei natil morti, e matrimonj succeduti nell' antecedente semestre, e registrati in tabelle apposite, come le quì unite e vendibili nella Stamperia di «JUesto Governo a carico di ogni Comunità.
6. Il Prefetto del Battistero eseguisce nel .. ]a Città di Reggio ciò che eseguisce ciascun Parrooo nella sua Parrocchia riguardo alle nascite .
7. Le due Comunità di Reggio, e Correggio tengono separato registro degli atti per le Città, e Circondarj , ed ogni semestre presentano due tabelle al Governo, nell'una delle quali sono registrati gli atti di nascita, morti, matrimonj e stato di Popolazione della Città, e nell' altra quelli de' Circondarj .
8. Nelle Comunità ove trovansi Ebrei il Rabbino, o chi :Q.e fa le veci è tenuto apre$entare ogni mese gli atti di nascita, morti, e matrimonj, non che ogni semestre colle regole suindicate lo stato di Popolazione di lor n�ziune in ciascuna Com-qnità al proprio P-Q-
( i J 7 ) de�tà, o Sindaco col riflesso perÒ' èhè le Cd munità devono tenere un libro di registro se• parato per quelli1 e presentare pure al Gover• no ogni semestre una tabella in cui i loro a.t• ti siano unicamente registrati.
9· I Podestà� e Sindaci sono incaricati & aollecitamente diramare a tutti i Parrochi delle loro Comunità le istruzioni analoghe onde ottenere con metodo; e chiarezza quanto ai prescrive.
A Module dei rapporti dei Parrochi da tr&S'*'
mettersi al Podestà, o Sindaco.
PE R NASCITE N/J
Io N. N. Parroco di . .. . . Comune di • • ..• ho battezzato un infante nat . • da N. N. e dalla N. N. il giorno • • . • del mese di • . , •.
dell'anno 181 • • alle ore • • • • antemeridiane ti pomeridiane a cui si è. imposto i nomi di N. N. tenut • • al Sacro Fonte da N. N.
Sottoscritto N. N. Partopo di. " . . ..
PE R M O RTI N.o
Questo giorno • . • • del mese di . , . . d'eu' anno 1 8 I • • alle ore • • • • antemeridiane o pomeridiane e mort .. in questa mia Parrocchia il o la Sig. N. N. figli • • dclli Signori N. N. na·· tiv. di . • • • ne ll' età di • . " . anni nubile, o• vedovo, o maritato,
Sottoscritto N. N. Parroco dj • • ,, •
l l
l
( lJ 8 ) PÉlt MATRIMONj
. & � d' · dlli . Que$tO giorno,, • . . del m:ese t : • • ;_ l! a'ft.a
no 1 8 r • • si e celebrato ll mrdrurtonto fra 1-l Sig. N. N. nati v n di . . . . ' dell' età di • . nU"'
bile, o v·edovo figlio.
deLl_� N. N. fj· -fV"·
.col•
la Signora N. N. natwo dt . • . . dell eta dt · · •
nubile , o vedova figlia delli. JY· !'/· JY· N. al
quale servirono di testimonJ t Stgn(Jn. N• N•
Sottoscritto N. N. Parroco di • • • ò
:B :Module per i Registri delle Comunit�
P E !t N A SClTE N. o
N. N. ttat , • in • . • • Parrocchia di questtJ Comunità il giorno di • . . . del mese di · • · �
dell'anno 18 I • • alle ore anteméridiane, o pomeridiane da N. N- e d alla N. N. te·nut · J
al Sacro F{Jnte da N. N. come da rapporta del Parroco di • • • • in dt�ta delli • • • . di cul in filza al N.�>
Sotto·scrifto N. N. Sirtdaco� d Podestà Sottoscritto N. N. Deputato ai Registrl
PER MORTI N. o
N. N. figli ; • delli N. N. N. N. nativ • * Jt
( 119 ) .... d' anni .... nubile, vedòv . • , o maritat .... � mort . • il. giorno . • . . del mese di • • • • dell' anno I 8 1 • • alle ore . . . . antemeridiane, o po* meridiane come da rapporto del Parroco • • • �
in data delli . • • . di cui in filza al N." Sottoscritto N. N. Podestà, o Sin'daco Sottoscritto N. N. Deputato ai Registri
PER MATR I MONJ i\T o fT •
N. N. natioo di . • • . Comune di · • • • • deW
età d'_ anni . • . • nubile, o vedovo figlio delli JV. N. N. N. ha contratto il suo matrimonio coLl a Signora N. N. nativa di . • • • Comune di . • • . dell'età di • . . . . nubile� o vedooa ji.J glia delli N. N. il giorno ..... del mese di • • • • dell'anno 18J • • a cui furono test.imonj i Signori N. N. come da rapporto del Par .. roco di • • . • di cui in Filza al N.0 '
Sottoscritto 1V. N. Podestà, o Sindaco Sottoscritto N. N. Deputata ai Registri
N. B. L'' ore, i gioTni, gli anni dévono es .. sere enunziati tanto nei rapporti del Parroc() quanto nei Registri Comunali in lettere, e in numeri senza alcuna abbreviatura, e scritti con chiarezza. 'Succedendo· un matrimoniO' clandestino il Parroco lo dovrà egualmente denunziare.
Se i nominati sieno bastardi si userà l' espressione f ex incertis )
,Se i genitori dei nominati .sono defunti si dirì. del fù o dei furono 8
( 12.0 J Oli atti dei Registri Comunali potra,nno a_nJ
che esser� firmati _da un Savio , od Anzia-no a cià delegato dall'intera domunità. .
Ogni atto di nascita, morte, o matrimonio urà sotto�critto dal Pàrr.oco su'rapporti, e nei libri dal Podestà, o Sindaco, e dal Deputato a' Registri. • . •
Mi pregio di conferntarlé 1 aent1ment1 dcÌ"" la distinta mia stima.
Pel veniatore
tONTE ANTONIO R� Ii Segretario di Governò
ANTONIO BENVENUT!I
IL MINISTRO
di Economia pubblica, td lstrztzi�ne'.-Le costanti sollecitudini di Sua Altezza Re&.; le il Clementissimo nostr'o Sovrano pel rp.a�-· giore , e più. �olid� vantaggio di ogni cla11se de' suoi Sudditi l' hanno determinata. a sta.. hilire il Piano della Università d.i Mo,lena , e del Liceo �i Reggi� ordina:nd'omi di portarlo a pubblica cognizione . Nell'adempie:-· re 'il· _ Superiore oomando ho la soddisfazione· di far conoscere quegli I oè!t v i.aui eh:�· destinati a <:oprire (1ualche Cattedra nel'-
( Ul ) fà 'Università, o nel Liceo ricevdno perciò un! prova lum·nosa d'ella Sovrana confitienia, l& quale d� essi atteade uri van.taggid principa• ltssimo dello Stato nella migliord ed!lcaziqua non tneno lètteraria che morale dellà stùdio .. sa Gwventù . La rhtrettezza dt3l �erripo pre-1hsa al riaprim3nto de' pubblici Stabilimenti dell' istruzion�, dal rigùàtdo di non togl iern5 o ndn sòspénd.erne troppo a lungo i tnezzi:, non consentiva di provvedere indistintamenta àlla n()mina di tutti i Professori) ,é q,JinriJ ri· :m�ngono tuttavia vàèariti alcune Cattedr� specialmente della classe teologica. .. alle q H li p�rà �ou vengono meno le paterne, e relig.o�e oure Sovrane. Intanto gli Stu..lj teolo:;ièi potranna continuarsi n�lle Scuole de' Seminarj Vesco.vili, do ven,•�o poi secon•lo h Men,tè della pre .. lodata A. S. rimàner fi�s,ttè nel Seminariu di Modena lé nùove Catteclt'è teologiche dà prov• vedersi, le quali però formeranno una St!zio• ne dell' Università; e saranno sottopostA alle �eggi, � dtsci�line cl
_ella mP.�esif!la. �e Catte•
dre p91 appartenel)tt alle altre facolta qaalora non sieno entro 1' anno corrente stabilment5 assegnate co i Ìa nornina de' rispeft�vi Profes• sori verranno copert� col principio dell'entrante da abili Sostituti già designati • Sar� p�r tal. guisa eseguita l'apertur� dell' Univ;ersità di .Mo .. dena, e del Liéeo di Regg�o nell'RfNca. e nel tnodo già annunciato colla Notificazione. di que• sto Ministero sotto il giorno to N_ovPmbre. ,V Pngòno inoltre per S9vr:ma dispos�zione ri .. priàtinate le antiche Cariche , ed Ufficj del·
}2.2 ) l' Università onde assicurarle ogni possibile de• coro e splendore siccome
. rilevasi dalla s�
guente dichiarazione del � 1ano .della medesi:
ma e delle corrispondenti nomme alle qua�l S. A R. si è_degnata di pro�edere .
UN l VERSITA' DI MODENA
GRAN CANCELLIERE StrA EccELLENZA REVERENDISSIMA
MON SIGNOR TlBURZIO CORTESE VESCOVO DI MODENA.
VICE GRAN CANCELLIERE MONSIGNOR GIUSEPPE FABRIANI
ARCJI'RETE MAGGIORE.
RETTORE TRIENN ALE
Sig . Dntt . Paolo Ruffini Vice Rettorè Sig. Luigi Ponziani
Segretario Sig. Paolo Baraldi .
' Cancelliere Sig. Francesco Pagam
CATTEDRE DELLA F ACOLT A' TEOLOGICA
Sacra Scrittura, e Lingua Ebraica Sig. N. N •
Teologia Dogmatica Sig. N. N. Teologia Morale Sig. N. N.
Storia Ecclesiastica Sig . N. N.
CATTE ORE DELLA FACOLTA' LEGALF! Istituzioni Civili Sig . Consigliere Giam•
battista Veratti
( I i3 ) fstit11-zioni Canoniche Sig. N. N.
Ìstìtuzwni Crimi nali Sig. Cortte Giulio Paolo Grimaldi
.. - -
Pan dette Sig• N. N. Giurisprudenza forense uuita al Diritto patrio
Sig. Avv. Rinf!ldo Scf?zia C ATTEDRE D ELLA FACOLTA' MEDICA
Istituzioni Fisiologiche Sig. Dott. Aifonsd Bignardi
Ìstituziorii" Anatomiche Sig. Dott. Santd Fattor& Istituzioni Patalogiche ; e Medicina: Legale
Sig. N. N. Medicìna P'ratica Sig. Dott. Paolo Ruffinl
Materia Medica Sig• N._ N. Istituiioni ChirurgicHe � ed Os tetricia
Sig . Dott. Antmzio BoccalJadati Chimica_,- ed Isti tuzioni farrnacèutidhé
Sig, Dott. Bartolomed Bar ani Botanica, eù Agraria Sig . Conte Filippo Re
CATTEDRE 1"-II Erircf-IE NELL' OsPITALE Clinica Mé,iica Sig. Dott: Fraricesc(J Perales Clinica C hirurgièa Sig . Dott. Luigi Vandelll
Pratica dell' Ostetricia Sig. N. N. C ATT EDRE D ELLA F .ACOLTA' F I LOS(JF' ICA
Logica, e Metafisica Sig. Abb . Gafdano Lusvertl Filosofia morale Sig. N. N,
Geomet6 a, Algebra, e T rig01w n1etria piailà Sig . Ingegnere Giumha ttista Amici
Stori� ed Elot{Uenzrt Sig. Abb. Oiovnnn( Moreali _ Fi si ca r§eneralt1 Sig. N. N.
Fisica particolare � e speri m e n tale Si!J . .Ab b. Giambattista TomaseLLi
l
( t �4 ) Introduzione al Calcolo sQ.bÌi�è ed Istituzioni
del calcolo medestmo
Sig. Gian-Fran�;esco Cremona .
Matematica ap plicata Sig. Dott .. Paolo Ru.!Ji.rn. Geometria descrittiva, ed Archtte_tt.ura Clvlle
Sig. Giuseppe Tramontun
LICEO DI REGGIO -"�-
RFTTORE TRIENNALE _ .
SIG. ABB. FILIPPO B EN VENUT1 CATTEDRE LEGALI
Istituzioni C:vili Sig. N. N. CATTEDRE MEDICHE
Clinica Medica nell' Ospitale Sig. Dott. Giovanni Gatti ·
Clinica Chirurgica Sig. Dott. Cesare palt'Ara Corso di Operazioni Farm�ceut1che
Sig. Carlo Meron CATTEDRE FtLOSOFICHE •
Logica e Metafisica Sig. Ab�� Filippo Benvenutt
Elementi di Geometna, e d' Al gebra Sig. Abb. Angelo ficarel!i .
Fisica generale Bl.g. P�etr� Tonelli.
Fisica particolare e spenmentale . Sig. T o nel li suddetto
Storia , e d E loquenza Sig . N_· N. . Storia naturale Si�. Dott. Antomo Spagnì
Dato dal Palazzo Ministeriale questo g1orno , - 3. Dicembre 1 8 14·
L. RANGONl Il Segretario l1enetals
G lUS:EI'PE F �BB.AlU
( r s5 ) ( N. 1 �6. )
CAMERA DI COMMERCIO .ART[ E MANIFATTURE
Della. Comune di Modena.
A V V I S O
N o tifi ca. ai Commercianti di questa Provincia che dietro Sovrana approvazione sono stati da S . E. il Sig. Ministro delle Finanze con sua determinazione dd primo corrente N. 9J4. a noi comunicata con Lottera di questo Sig. Intendente di Finanza delli 3. pure corrente N. 7462., destinati i soli Posti Daziarj quì ap• piedi descritti per il rilascio delle Bollette di Ttansiti; li <Juali Posti so:g.o ,
PER LA PROVINCIA DI MODENA Serrabassa = S. Pellegri no = Novi = Finale =
Ponte di S . Ambrogio = Zocca = e Mirandola .
PER LA PROVINCI A DI REGGIO
S . Iltario con Ponte d'E nza = Sorbolo = Baccanella = Brescello � Gualtieri :::;:: e Cereto nell' Alpi.
Modena G. Dicembre I 8 14. LA CAMERA DI COMMERCIO
GIUSEPPE MALAGOLI Segretario.
/
( 12.6 )
( N. I 37· ) NOTIFICAZIONE
Avendo S . A. R . il nostro g.raziosissimo So�
vrano riconosciuto conve n1 e nte di s tabi l ire un Regolamento !!Ul Giqoco Jd Lotto col. sanzio
:pare l e massime, che s�rv ·,r de v o no d1 base a.
dimost1:are e mante nere la legitti mità dell6 . ' . . . estrazioni , e l a sicurezza dei giuqcaton , c u1
toccasse la sorte di gqadagnare , garantendG
n,ello stes�G tempo la F inanza d�l1Q Stato da. ogni frode , e<l in�aun? � h
.a qrdl.�ato la pt�b':"
hlicazione delle d1spostZIOlll , che 10 pr:oposltQ
Ili è degnato di adot�are , ed alle quah ognu:PO deve pienamente uniformarsi . ·
Coerentemente pertanto al Sovrano Co.,. mando si ordina, e prescrive quanto segue.
· I . Cqminciando col primo Gennajo annQ
venturo 1 8 x 5 . le giuocate , e le vincite del
Lotto sarl\-nno regolate in co�forxnità della T a-
bella posta qu� appiedi . z !· l Giuochi si fanno soprll l ibri Bollettarj
a Madre, e Figlia . Li Qollettori non possono
ricevere il giuoco , nè esigere il prezzo , nè
staccare la Eolla figlia senza �a previa scrit ..
turazione del giuoco stesso sopra ambe le Bol le
in presenza Jel g\uocatqre . Seguita la sc rit
turazione prel).etta i Collettori staccano la Bol�
la figlia dalla madre , e la co nsegnauo al giuo
cato:r:e munita della prqpr\a firma, e di Q.n nu""
mero progressivo in margine .
3 . ,t\c.Jadendo sbaglio all' �tto d�l giuoco si�
( U7 ) �e: num�ri, sia ne
.I prezzo , o nella promMsa
e fremto devono 1 ColJe ttori stornare il giuoco aqato , �ifacendolo nella Bolla successiva. 4· � obbligo espresso dei Collettori di séri· vere �� lettere , ed in cifre arabiche tanto i n.umer� , quanto le promesse dei seguenti gmoch1 . .
I · Quelli . degli .estratti� quando eccedonG la promessa dt Pezzi N. 5o.
2. Q.uelli degli ambi, che superano la prG·
messa de1 Pezzi N . 1 o o . �· 9ue�li dei terni , le cui promesse sono �aggi�ri d et Pezzi N· 4oo. In dette giuocate SI stara sempre alla sola espressione delle let:. tere .
·
d f· Tutte le giuoc�te, che giusta il disposto a precedente Artwolo devono scriversi in
lett?re., s?n.o ino�tre soggette all' accettazione dell Ammm1strazwne .
6· Mancandosi o alla scritturazione in lettere ' 0 . all' obbligo di riportare la oredetta �oc�ttazwn� dell' Amministrazione deÌ Lotto �l g�uoco SI considera come non avve nuto, ed d gmocatore �on avrà altro diritto, che d1 ripetere ,dal c
.o.�ettore la. somma giuocata .
7 · L Ammm1straziooe del Lotto non riconosce per �roprietario, che il presentatore della Bolla figha •
8 · Le vincite sono. pagate senza ritardo dal Collettore , che ha rwevu:to il giuoco, ed occorre�ùo dalla Cassa di Finanza dietro la re-sentazwne de Ha suddetta Bolla . figl1· a P d
, . . d . . , quan o
pero Sla m eblta forma,.� e non viziata, e vea-
( u8 )
g!l \J"resentat:t entro un mese dal giorno del-!
l' Estrazione . Vi sarà poi la to lleranza di al"'
td. due mesi n� l solo caso , che il presentante
giustifìc�} � �gal ru eot� a� .I.Vlinistero u-q. legitti�
in9 if!1pedimento., scorso il q1;1�l te�mine di ri�
gore i v iglietti. sono, e si dichiarano nuqi , e
d1 nin n' efft:tto senza eccezione di casi '· o di persone ,
P�r casi di vincite anteriori al primo Gen;o najg , � d .. . sì ·oss't:rveran-q.o i Regolamenti, so� ..
to cui sono avvenute le vincite stesse. 9: Per q�alunque differenza p.ei p umeri , o
nd!e p119 r�es�e dei g�nochi si trovasse dall' Am'!' mioistrazione fra le Bolle nlasciate al Giuo�
catore , e le M �dri , che restano all' Ammini
t�tpizion� rr��qe�ima� que$ta provvede al pro-:
prl(� interesse coi Capi.toli partic�lari stabiliti coi Collettori , ma questi devo n� sempre pagare le vincite null' ostante le d�fferenze fra.
i I?-UIQer� , e. l� -pr��e�se sec�mdq il teJ!ore
de l �3: Bol\� fi(;.ha . E però �alvo il regresso del
P?llettore �er'so il Giuocatore , a}�orchè il pre��
zo �a quest<?. p�ga�o � e notato n�lla -greèletta
�oliq. nglu� �la m.irlOre d� quellq ç�rri�ponden
te alla · pr�?mes&a del giuoco � e viceversa del
Qiu9ca tòre .ç��tro �l çollettore , quando de�� to prezzo sta m�p,gtore.
1 ·o � l Colletton · �on possono ricevere alcu� gi�10P? ta!ltg in piÙ;� che in m�no diverso da\·
le prQrqe�se dei premj indicati nella Tabelll\
po��a quì �ppieqi , nè' es igere �otto qualsivo,
gl i� t itolo, '9 pretesto un prezzo maggiore ùel"! l' in��oato nella Tabella rp.edesima 1 o� iju�lo:
\ '
( J 29 ) ���;el>���t�ned11�re·d dai vi�citori alcuna mancia.
. a el!ltJ tuzio oe . . � • ,dPler
.qualunque delitto di falso nell'eser
CIZIO e gmocQ del Lotto · dd
o fi_J presùntto dal CQdice sÈs����:di�à se�o�-
1 a1s1 tà , ma ena
• �· A riserva dei' Collettori niunQ , . vere, o far ricevere giuochi sopra
pl
uoE
riCe· · 1
e stra-:wu� ' te •e seguono nello Stato ' ed è espresa mc n - e proibi tO anche ai Collett . d' .
ver ·
1 · · · on l noe ..
. t! gmoc 11 per proprio conto
d1 part_ioolari . ' 0 per conto
S 1 3 . � proibi to poi a tutti li Sndditi dello
. tato d1 ncevere r. · . .
L . E- . ' o Iar ncevere gmocht per otu sten come h ù'
ail' E, . ' - ano e 1 spedtre denaro
d 1 ��e r o , e tt:nere corrispondenza per titolo
e gmoco del Lotto . � I 4- L� ,E�trazioni n� !lo Stato si fanno nelle
. orme gta In . us?· Il numero annuale di esse d l u_ogo , ed l nspe ttivi giorni , in cui devon� segurre sono pel tìne di Picembre del l ' anno pre?edenre . rese note al pubblico dall' Uffizio deli Arn�nmstrazione del Lotto . d' i; ·
l'Rigu
La�do alle Riffe eccedenti il valor"'
.
d a ��ne Ir.' 69, o8. ossia Modonesi Lir J 8o� � 1 ��a. prev lamente riportare l' approva�ion�
d a . t
llldis_ter? ' e il Petizion�rio pagherà pdr In_t l
o - l hcdn?�a centesimi 77· ossia lVIodo-nesi 1r lt · 1 B l
·
d' : · . 2' 0 re l o lo . l Contravventori alla Is
lpl Oslzione del presente articolo sono pu�iti
co a pena d' !tar L' -
d . . . Ian� Ir. 1 1 5, I 3 . ossia Mo·
onesi Lir . Joo, ed 1 recidivi nel doppio oltr� la confisca dell' oggetto :poito in Riffa •
2
( z 8o ) . 1 6. Per le Tombole nei Teatri il Ministero
ne emetterà la licenza ,' quando alla domanda sia unita la determinazione del rispettivo Governatore della Provincia, in cqi sia accordata la facoltà di estrarre la Tombola . In tal caso si pagherà alla Cassa di Finanza il cin• que per cento dell' introito brutto d' ogni 'I'ombola.
I 7 . Sono finalmente aboliti , e cessano di ;tve.r forza, e vigore col primo Gennaro • 8 x 5 . tqtti li Decreti , e Regolamenti attuali sul giuoco del Lotto.
1 8. Tutti i Collettori saranno obbligati a. tenere affissa nelle rispetti ve Cqllettode la presente Notificazione sotto pena della destituzione .
1.'abella pel Giuoco del Lotto a moneta Italiana
GIOCATE ' Q PREM"J
N. 5 Per ogni Ambo da pez- " 25
zi da lire quattro, e �7 5o centesimi sessanta '7 1 00 Italiane 7 ossia di M o .. " .200 dena lire dodici " 3oo
,, 4oo ,, So o
l l
PREZZO DELLE
GIOCATE:
L . . . . " . 7 ' l " .2
" 4 · " 6 " 8 7 ) l O
( I � J )
GIOCATE, o PREMJ
N. 25
Per ogni Terno da pez,. " 1 00
zi da lire quattro, e " 200
centesimi sessanta, H 3oo ossia di Modena li- " 4oo
;re dodici .1.1 So o , rooo , 4ooo
.......
N. 5 fer ogni Estratto scio l- " .25
to da pezzi da lire ,, 5o quattro , e centesi- " 1 00 mi sessanta, ossia di " .200
:J.Vlodeua lire dodici _,, 3oo " 4oo " 5o o
�
l PREZZO DELLE
GIOCA T.&
L, . . . " � . .
, . �}l " ,, " "
L . " H · " ,, " ,, ,,
• !l • , . .
I .2 8
l 8
1 7 3 5 70
I05 z4o 1 75
o5 20 4o 6o So -..,. -
_,
75 7 S 5o �
�
GrocATE , o PREM J
Per ogni Estratto nommato da pezzi da li re quattro, e centesi m i sessa n t a , ossia dt Modena lire dod1ci
s L. • • . 3 5 " 25 , l 7 5 u S o , 3 So , , J 00 ' " 7 ,, .200 J J 1 4 , 3oo , � � n 4oo ,, .28 , Soo ,, 35
� Tutte l e altre giocate , e prezzi in propor
zione seco ndo le indicazioni della Tabel la dell' Amministrazione del Lotto da sta m parsi , e tenersi a,ffìssa presso tutte le Col i ettorìe .
L'Arn mini�trazione Generale del Lotto , oltre il pagamento delle rispettive giocate, accorda al Vincitore il solito aume nto dell' ottanta per cento sul Te rno , e del venti per cento sull'Ambo , e così in proporzione sulle vincite delle Q uaterne e Ci nquine .
Resta proibito ai Collettori del Lotto di ric�vere giuochi , quanto agli Ambi al di sotto d1 centesimi dieci , e quanto alle altre gio� çate di centesimi diecisette .
Modena questo giorno 1 o Dicembre 1 8 r 4·
Il Ministro delle Finan�e M O L Z A .
Caslini Vice -Segretario.
( J 33 ) ( t 38 ) STATI ESTENSI.
S P E C I FI C A dei giorni fissati per l' .Estrazione del Lotto in Modena, e Reggio
per l' Anno I 8 1 S .
Modena. Reggio. Mode na.
, Martedì , Venerdì , Lunedì
I O . l .20. GENNAJO. 3o.
. � .. l
Modena. Reggio. Modena.
, Mercoledì , Sabbato 1 8 . 8. ! FEBBRAJO.
Modena . Reggio. Modena.
Modena. Reggio. Modena.
, Martedì
, Venerdì -, Lunedì
, Giovedì
!18.
J O . 20. 3o.
, Lunedì. 1 0 . , Mercoledì 1 9 . , Sabbato 29.
� �
MARZO.
APRILE:
Reggio. Reggio. Reggio
, Mercoledì 1 o. l ,_, Sahbato .20 .
. MAGGIO
� ' Martedì 3o.
Modena. , Sabbato Modena. .., Martedì Reggio. , Venerdì
J O . 2.0 · 3o.
l GIUGNO
' ( t 84 l Moclen:t. .,-, tunedì , .. � Modena• �' Giovedì �d . LUGLiOJ Reggio. ,, Lunedì 3 I •
l
Modena. �' Giovet�Ì ) 0. ! Modena · , Sahbato 1 9. AGOSTÒ•
Reggio . , Mercoled� 3o.
Modena. , Sabbato 9 · t Modena. ,, Mercoledì 2.Ò· SETTEMBRÈ• Reggio. , Sabbato 3o.
Modena .. , Martedì t o. � OTTO»RÉ; Modena. n Venerdì 20' . Reggio. , Lunedì. 3o.
Modena:. ,5 Venerdì I O. � Modena. n Lunedì !io. NOVEMBl{E .,. ' Reggio . ,; Giovedì 3o.
Modena . �' Sahhato' l r . � DJCEMBRÉ• Modena. , Martedì 2 1 . Reggio. ;, Giovedì 3o.
Modena 1 o Dieemhre I S I4·
Visto - IL MINISTRO DELLE FINA:NZm
M o L z A.
( x 35 J ( N. I 39 )
REGOLAMENTO
Pel Giuoco del Lotto
N E G L I S T A T I E s TENst ' IL MINISTRO
D E L L E F I NANZE Veduta la convenìenza di organizzare il r&..,
mo del l' Amministrazione del Lotto e di ri"' durre in 1_1n �olo R�golamento tutte l� massime, ed Istruzwm relative al giuoco suddetto . .
Dispone quanto segue . '
Art. 1 . L Amministrazioll'e dell' Lotto, è a.ffl-data ad uri Ispettore , e: ·ad un Direttore iÌ quale è coadjuvato dai necessarj suhalterr:i . ·
DELL' ISPETTORE DEL LOTTO. � V Ispettore del Lotto è incaricato sotto
gli ordini del Ministro di eseguire e far ese• guire .le .Leggi,. i Decreti, i Regol�menti, e le I�t�uzi�m relative al giuoco del Lotto .. L' eser• CIZIO di questa carica è affidato all' Intendente di, Finanza di Modena.
3 E di suo attributo la diramazione all' Jn .. t�n�ente' di Reggio, ed al Direttore dell' UffìZI� �n Modena di tutti gli ordini riservati del M1mstro .su� lim�te, entro cui si potranno ammet!e_re 1 gtuochi , come pure di qualunque di·· sposiziOne, che riferendosi al giuoco del Lotto venga emanata dal Ministro medesimo.
# '
( t 36 ) 4 Propone al Ministro l e ùisposizioniJ cl1e
reputa conv eniente all' interesse del la Fi nanza, èd al l' i n dennità, e m iglior ordine ddl' Anuninis trazione .
5 . En tro il giorno dieci di dasoun mese presenta al M inistro il , conto del prodo tto , e llt:l• le spese, ossia vincite del mese precedente cotle sue osse rvazio n i .
6 . Provoca l' approvazione Mi n1steriale per le sovven zioni , che occorrono ai Collettori del Lotto, nel caso che le v inci te superino l' i ntroi..1 toJ ed i nv igi l a, perchè le vincite siano sempre senza ritardo sodd i sfatte .
7 Entro il mese di N ovembre di cadautt an• no rassegna al Mi n istro i l Pian o delle Estra-' zioni da osservarsi nell' anno v en turo, che all' Ispettore viene proposto dal D i rettore .
8 Stabilisce l' ammontare del la cauzione da es1gersi ùai rispettivi Collettori , e riconosce l' iJoueità d ella cauzione medesima, i cui recapiti gi ustificativi rim ette al Direttore , o nde proceUa ad assumere la relativa ohbliga zioné; e ad assicurarla nei modi prescritti dai Reg()-o"' lamenti s u l l e Ipotech e . -
DEL DIRETTORE DELL' UFFIZIO' DEL L O t T O .
9 I l Direttore òel ! ' Uffiz io del Lottò è incaJ. ticato dietro gl i ordi ni dell' hpettore dell" ese� uuzione del le Leggi, e Regola m enti riguadan• ti l' A m m i n istrazione del Lo tto.
1 0 Col di lui · mezzo v e ngono diramati ai CollPt to t·i tutti gli ordiniJ e disposiz ioni, che
• in Leres.,ano la suddetta Ammimstrazione •
•
r t Inv1glla attentamente su11a condottà Jé;.: gli s tessi Col lettoriJ è riuscenJ ogl i ùi scoprire q�tal b e d isord ine contrario al le vigenti pre.;;� scrizioni provoca col mezzo dell' Ispettore là provv1denze del .Minist ro . .
12. Nel l uogo di sita residenzà Egli é'Segrti,. sce periodicamente diverse v i s ite alle Collet,. to rie per assicurarsi , che l � operato dei Col: lettori sia conforme alle massime portate dai veglianti Regolamenti ,
t 3 Col mezzo dell' Jspett6ré fà pre�etJ.tàt� trimestra1niente all' Uffizio Oentrale delle Bol.o lette l' Elenco dei libti Bollettarj occorrenti all' AmministrazioneJ i quali d all' Uffizio stesso vengono distribuiti ai Collettori, a norma delle domande , nti randone ricev uta .
1 4 i Collettori trasm�ttono al Direttore 1 libri riem piti di giuochi• . ,
t 5 Il Direttore in vigila, perchè i Collettori presentino prima ùelle ore 1 1 antimeridiane del gi ·orno dell' èstrazione àl di lui l:Jfiì.t.io, tutti i l tbriJ di c1ii nell' arti col o p rècedente .
t 6 Nel caso cbe i lib ri suddetti rion giuri .. gano al l' Uffizio del la Direzione prima del l'orà i.mmmentovata, i l Direttore fci costare tale tnan:.. tariza con u n Processo verba l e .
i 7 S e i l i lJri gi u ugono all' Ufflzìo dèllà ù i .. rezione nopo le ore u n dici , ma: prima del l' e-. t�trazione sorto non ostante ricevuti,. e posti in Archivio .
1 8 Se al momen f o dell' estrazione; non si:a àtJ.cor giunto quakhe pif'go il Diret tore sen.a titi gli ordini dell' IspeLtore; spedisce ;imme'"'
•
l
( J 3 8 ) diatament-e un Delegato d' Uffi�io, che appena.
giunto in luogo procede al fermo dell' E lenco dei giuochi esi:ttenti p resso il Collettore , del qual Elenco si parla nell' Articolo 68 del presente Regolamento, e ne fa eseguire d' Uffizio nna seconda copia, che vidima, e porta seco alla Direzione.
'
19 S e i libri siano smarriti, o deperiti, l' Elenco , che ha fatto compilare il Delegato, come all' Articolo precedente serve di confronto per i casi di vincite , salve le verificazioni da farsi per iscoprire , se lo smarrimento) o depe• rimento sia naturale , o malizioso.
.20 Se il piego dei Libri si trovasse, se ne farà uso per le solite operazioni in riscontro però dell' Elenco d' Uffizio del Delegato� e previe le più scrupulose avvertenze, e verificazioni sullo stato del piego, e delle circostanze, che hanno accompagnato il ritardo) la perdita, o il deperimento .
21 Di tutto ciò si farà processo verbale accompagnato dai libri, che siansi ricuperati, o in difetto di essi dall' Elenco del Delegato.
.22 Nei casi superiormente pre'Cisati la spesa. della s pedizione del Delega io , e delle operazioni relative sarà a carico del Collettore� a meno che non giustifichi il ritardo, la perdita, o il deperimento siano avvenuti senza sua colpa, ritenuto, che il Collettore risponde anche del fatto del Pedone, che è a sua nomina, rischio, e spesa.
.23 I Libri riempiti de' giuochi, che saranno trasmessi dai Collettori al Direttore saranno
l I 39 ) !òttoposti alle operazioni di reYisione come .Segue .
�·odr. Libri � che sa�anno !rasmessi dai Collet� t!lri I Modena ogm mattina a norma dell' Ar .. rcolo . s.o. del �r�sen�e R�golame n to subiranno a ,re�1 s�otte prtma dt c hi Udere' l' Arehivio fin ..
che !• . e tempo , e saranno poi rinchiusi neW �rcb1vt? stesso cori tutti gli altri prima del� l estrazwn:e ;
• .2 .o I Libri, che saranno trasmessi nella mat• :ma �e"ll' estra�i �ne,. tanto da tutti gli altri Col .. etton a .t��mmt dell' Articolo 5 c , quanto daì �olle �ton 1Il Modena, saranno posti in Archi ..
'tio . senza le operazion'i de lia revi sione1 che s�buanno dopo la disigillazione come aH' Ar .. t1colo 34·, e seguenti.
' ·
24 Prima di chiudere i Libri in Arclii"1io dovra.nno e.ssere dal Direttore �sarriiua ti, ondCJ assJC�rars1,;' che non esista in essi qualche bol .. Iettano bta�c o , nel qual caso dovrà tirar vi �op'ra due Imee transversali fendendolo così inservibi le .
'
. .25 N eli� ul timo libro di e"iascun Colìettore, che ?on
. Sia s�ato totalmente rie mpito di gi ..
p.oc�1 , sx t�gl�er�nrio le Bolle Figl ie rimaste Jn _htanco� e s1 t1reranno due linee transver .. fah sulle loro matrici ... �6 L: Archivio �i chiude, e si sugge"lla ima ma�cabilm e nte pnma deJl ' e'strazione. • .2 7 La Su ggellaz�one si fa ponendo ì Lihrl ln un Armadio a due serra ture' e due Chiavi una delle quali viene custodita' dall' Isp0ttore
' e l' altra dal Direttore. Sopra la serratura vi
( ì40 } d · · 11 · canrorm1 l' impronto no ue stgl !l Il ' .
si �ppo�foè gelosamente custodito dal Rapo-
dei qu l M' . t l'O c erale de tms e · · nato en 11 . medesimà sono presenti 28 alla sugge aziOne
D' rettore e Ragiòl1ata li suddetti Ispettore , 1 '
Genera l e del M�nis_te�o . Modena si fanno alla 2.9 Le �strazwnt
m ore del Ministro, delpresenza dt un Coosul� d l Direttore ' e del l' Ispettore, del. Pode
hsta, e
form� il processo N o taro d' Uffizto ' c e ne verbale . . . · . R · 0 si fanno alla pre-3o L� estrazwm {n e��
Governatore, del .. sen za. Ùt un C�ns� tore
del Podestà ' di un l' Intendente dt Fmanza,
di un Notaro, Impiegato dell' I ntendenza , e che stende l' atto cor1_1e sopra.
· Modena il 3 Quando l' estrazwne segue n:t me-
1 f: · U' istante- l a stampa, D irettore a esegmre su . 0 che il Direttore diante il così detto st�1Pf:ta�ente a tutti i medesirno trasmette
di� t. spettivi pedoni, che
Collettori col mezzo et �� . Uffi .
• . l' h . al dJ llll ZlO . han n o recatl 1 1 n . · ReO'gio 3 7 Quando l' estrazton� segue m a di cui
ueH' intendente fa esegmre la sta::ftà da de-qell' Articolo precedente' �ella qua ritardo n
, I e ,;nmette senza stinarsi dall spettore , le stampiglie assieme al con istaffetta . e�pr;es�el Processo verbale deldupplicato ongm\ì e · Modena che fa
· Il' Ispettore tn ' l' estraztone a . · 11' Articolo pre• . la diramazwne come a esegmre . cedente . . , . e non si proceder� " ii Segmta l estrazwn h t tti l "
1 · . non dopa c e u alla dissl}ggel azwne, se /
,
Collettori di Modena abbiano trasmessi gli 1tralci dell e vi ncite s eguite all' Uffizio del Direttore, il quale i n vigilerà, perchè gli stralci medesimi giu n gan o al più presto possibile . All' atto del la dissnggel lazione sono p resenti i soggetti i ndicati all' Articolo 28 ., che procederanno alle opportune verificazioni sui s uggelli . Seg uita la dissigillazione si estraggono dall' Armadio i l ibri dei Collettori in Modena, e si rinchiude l' Armadio a doppia chiave senza . apporvi suggelli, riaprendolo una, o più volte secondo che il Direttore giu dic h e rà opportuno, quando giungeranno gli stralci degli altri Coll ettori . 34 i l conft·otl to delle vincite fra gli stt·alci, e le Bolle Madri si fa ne ll' Uffizio del Di t·ettore alla di l ui presenza, e di un Ragionato dell' Uffi.do di re visione da destinarsi dal Ministro quando lo c rede con v e n i ente. 3 5 Quando gli stralci corrono a do vere sano essi vidimati dal Direttore, e Ragionato di Revis i one., in caso che vi concorra. , 3ti Quando non siano regolari il Direttore rettifica gli s tralci secondo le risultanze delle Boll e Madri, e procede alla v idimazion e come sopra. 37 Eseguita l a suddetta o perazio ne di confro nto, il Direttore coll' ajuto degl' I mpiegati del suo Uffizio, e in concorso d e l Ragionato di Re visione , nei casi, in cui fosse destinfltO dhl Ministro, p rocede alle re lati ve operazioni di reyisione sopra le giuocate, e le promesse, onde liquidll.re i conti dei Collettori.
38 In nessun caso, e pe'r nessuna scusa deve rimanere arretratta la revisione dei libri di un' e
'strazioneJ e necessariamente !levono essere
compite tutte le relative operazioni Ull giorno �Imeno prima della nuova estrazione !
39 La vidimazione agli stralci di eu� all' Articplo 34, e �egp.enti non influisce pel regpla.,. :re p�gamento del�e vincite, il quale unicamente dipende dalla legalità della Bolletta figlia vince n te, e dalla reviiione delle prom'tlsse, salvo quanto verrà disposto in seguito sugli oh
hli·
�hi dei Qollettori . 1
La definitiva ve11ifìcazione poi delle vincit� si esegu�sce col confronto delle Bolle Madri,
a fronte dei Viglietti vincenti, tostocchè sianQ P� unti, 40 Eseguita tale definitiva verifrcaz�one i viglieti vincenti sono dal D�rettore contrap-posti �lle Bollette Madri.
·
· 41 Se le vincite di una Collettori�!- superino gl' introiti il Direttore presenta all' Ispettore il duplicatp dello stralcio delle vincite colla c1eduzione degl' iJJ.troiti, e provvigioni rimesso i\al Collettore v.er gli effetti di cui all' Arti-colo 6 . .
4� T erminata ,la revisione dei libri il Diret-tpre forma il conto liquido d' ogni Collettore, e ne trasmette il transunto , estrazione per ?Strazione all' hpettore , il quale lo inoltra al lV!inistro , che lo passa alla Ragionateria Ge�erale per le sue incombenze .
43 Il Direttore spedisce inoltre u'lJ.a copi� q� 9�!tSCl.lll coutQ al ri�re�thg Collctto;re. l
( I43 ) �oll�ttori sono obbligati di retrocederlo senza rhJtha.�· o, m
d unito della loro firma, quando nulla a uno a osservare .
. _In c�-so diverso presentano le loro ecceZIOm ' onde possano esaminarsi 44 Il
_ D�retto.re non abbona alcun pagamento dt vmOite a1 Collettori1 se non dietro il confronto della ,Bolletta . figlia colla madre . 45 Emll_let�e � accettaziOne delle giocate_, che superan� Il h�mte accordato ai Collettori. Tale acce tta�wne e necessaria, quanto agli estratti all�rche _la. prom�ssa supera i pezzi 5o; quant� agh . a?'lb1 1 _pezzi 1 00; e quanto finalmente ai term � pezzi 4oo. La madesima viene emessa dal Dn·ettore, scrivendo sotto la Bolla. figlia la. parola accettato, a cui vi appone la firm Nmn altro può esegulre la detta operazion: ·
senza una espressa delegazione del Ministro ' . . 46. Nella Provincia di Reggio l' Intendent • dt Fmanza in vigila sulP andamento di 11 e �ollett_orie, ed in caso d' inconvenienti �e
e r: 1�med1ato rap��rto all' �spettare , senza però r:tardare quegl Istantanei provvedimenti che l urge�za del caso può richiedere.
' 47 R1?eve le cauzioni dei diversi C ollettori
e le aSSicura secondo i Regolamenti sulle Ipo-teche. . 4� Il Direttore entro i primi cinque giorni dt c:ascun !D.ese presenta all' Ispettore Io stato degl Intr?ttl. del mese precedente, e delle spese, e vmotte .
. DEI COLLETTORI. 49 Tuttl i Collettori sono nominati, o ri�
f x44 ) mossi con disposizione Ministeri�le. Essi h�t_l� po la lo ro corrisJl�mdenza co� !llrettore . R1t1-. ra n o s ui prodotll una provVigiOne, che loro vie ue assegnata dal Mi n istro . .
So. I Col lettori stabi liti in M od e:ria · recano ogni Jllattina al le ore nove all' Uffiz
.' o deL
. Q�
:rettore tutti i �ib ri , che avran no nemp1t1 1l giorno avanti.
5 1 N el giorno dell' estrazione alle . ore 1 0 .
antlme ridiane chi uJono il giuoco, e pnma del"' Je 1 , p rese ntano immancabilmeute al suddetto Ufli�io l Libri coperti nel giorno precedente,. � nel la a t essa m atti na .
5� Tqtti �li alt ri Coll�ttori alle ,ore � � po·
meri1 l iane del giorno preceqente all estraziOne phi �dono i l giuoco, e son o obbligati immedta; l;nm�qte di f�rmarn � un piego contenent� tuttt J Libri coperti , e suggel larlp s�tto
. fa�01a n�
tando �Q di e&sa i l numero de1 Ltbn stesl:Sl , · che trasmetton o, mediante espresso a loro spe: se all' Uffizio del D irettore, in modo che vt gi�nga pri �a del� e ore � q apti merimane del g�9rno dell estra�tone ! . 5 3 I Collettpri, che mancassero d1 recare, p far recare dal proprio pedone i Libri al Dir.ettore per le o re p refis$e super�orrnente sa� r�n �o
·sospesi da lle 'loro funzioni . I recidiv�
�aranno destitu iti : .. 5.+ Tosto che i Collettori avranno.
ricevuta la co mun��azion� qffic�ale del la seguita. estra. zio�e col mezzo dello stampino procederanno all a verificazione delle vincite, ne comp·, Ie· lifiJlP lo stralcio, e lo trasr.qetteraqno ir:q�e-:.-
dl�tamente, è senza ritardo �l Direttore, me;Q tendovi a: tergo di esso lo Stato som
.ml!.riQ
Q.ella p ropria contabilità., relativamente ;ùla s� ... guita estrazione . ' 5 5 . Lo stralcio !!Opraindicato è in istlJ.mp� l!econdo la modula, che verrà prescri tta dal Direttore ! ll medesimo sta � çarico dei Col-. lettori ! ,
·
56. I Collettor� possono pagare le yinci t� flppena avuta la potizia ufficiale dell' estrazione sino alla concorrepza degl' iptroiti da essi fatti ., salve le cautele., e l� prescrizioni portate i!al presente &egolarpento , ·e dai Capitoli ap.parenti qagli atti , che concedono la licenza �i te�ere le Col lettorie ? per i :pa�amenti fatti �ndeb1tan�ente.
S 7 Per le vincite superiori 11gl' introiti fatti, i Collettori s! rivolgono al Direttore �mde ot., tenere un supp lemento di fondi .
5 8 Pagate elle s�ano le vincite di un' estra. ... �ione , i Colle ttori rimettono al Direttore i viglietti originali soddisfatti., e contrat>segnati colla parola pagato, · S9 I diyersi Collettori posti nella Provin ... eia di Modena fanno li versamenti della tota· lità, delle loro esazioni , dedotto l' ammontare delle vincite, e d,elle provvigio ni alla Cassa Generale del Ministero di Finanza . Quelli nella Provincia di Reggio li eseguiscono in quelia Cassa dell' Intendenza .
6o Li versamenti stessi devono eftèttuarsi entro gl' infrascritti termin i di rigore : quanto ai Collettori in Modena , e Rtggio entro due
I O
giorni immediatamente s�cce�sivi . a ciascuna estrazione : quanto a tutti gh alt n e n tro tre giorni :successivi . In �men_due i .cas-i , .se l ' ultimo g1orno del termme s1a fd ·ti v� , 1l v.ersamento potrà easere protratto al pruno g10rno feriale susseguente . . 61 Se i Collettori non versano entro 1 suddetti termini sono tenuti al C apo-Soldo, e v e ngono immediatamente escussi co• mod i , e p ·i- � vilegi dell' imposta prediale a c ura de l Dlr�ttore, e ciò oltre la sospensione , o dest ttuzlOlle a norma dei casi, e del le circostanza .
6::�. L e vincite superio ri alla garanzia pre· 2ltata dai rispettivi Collettori non possono p�
garsi, altro che dalla C a�sa Generale �iel MInistero , o da quella dell Intendenza m Reggio, quando ciò venga ordinato dal Ministro medesi m o . Tale pagamento deve pe�·ò es.sere
preceduto necessariamente dalla vertfìcazwne tanto della s Uiisistenza della vincita, quanto della legalità del v iglietto da farsi dal Direttore, ottenuta l a quale si paga la v_i�cita d_irettamente dietro mandato del Mmtstro m mano del Vinci tore , ritirandone il viglietto_. che poi il Cassiere rimette al Direttore dell' Uffizio del Lotto scrivendovi abbasso la parola pagato.
63 Resta proibito espressamente ai Collettori di eseguire sopra una stessa bolletta giuochi , che comprendano vicende diverse, cloven· dosi in tali casi ripetere i giuochi in tllnte Bollette, secondo il numero delle vicende me .. desime .
64 dovranno i Collettori osservare piena ... :mente l' avvertenza portata dalla Tabella ge� nerale, che niu na giuocata sia minore di Ce� ... tesimi 1 o ossia Bolognini .') quanto agli ambi, e quanto al le altre giuocate di Centesimi 1 7 9ssia Bolognin i 8 : 6� talchè ognuna deJ le Bollette non po trà portare p rezz o minore di detta Somma .
65 E;ssendo cosa importantissi ma , che i ColJettori facciaq.o vedere al giuocatore l a inscri_zione dei rispettivi giuochi nelle due B olle, li Collettori sqno qbbligati I . di leggere ad alta voce ambed u,e le Boll ette dopo averle trasc ritt� II. di proc urare , ed indurre li giuocatori a portare le loro giuocate scri tte i n Carta . · 66 Prima di trascrive re i giuochi sulle :Sollette dovranno li Collettori farsi spiegare dai (!iuocatori le vicende, che intendono di correre per estratti, ambo e c , onde non essere obbligati sì spesso a stornare i gìuochi , o a :ripeterli in altra Bolletta per variazioni , od aggi unte , che si vollessero fare sui giuochi stessi .
6 7 Nel caso, che .accadesse qualche errore, od alterazione nella formazione del le Bollette, dovranno li Collettori stornare il Giuoco, ti-. rando due linee transversali in ambedue le Bollette� co ntrapponendo la fi�lia alla madre� se è stata staccata, e piegandola in caso contrario, onde non dar · luogo a contestazioni_, che non ridonderebhero altro_. che in danno dei Collettorj med esimi,
68 Dovranno i Collettori tenere un Elenco, come si è fin puì praticato, �n cui noteranno
di giorno in l?io�no p�og�essiva.mente senza in
terl ineature h gi uochi ncevutl . .
69 È preciso obbligo dei Collettori di mupire i giuochi della propria firma, ed è espres!lamente proibito di fi rmare le Bollette prima della trascrizione dei giuochi medesimi. Resta qui:o.di proibita qualunque cifra, marca? eç, anche ,fin quì tollerata , . . 7 0 E permesso ai Colletton d1 preparare un certo numero di Libri Bollettarj , riempiendo in essi prima della scritturazione dei giuochi i vacui della stampa, che portano il n umero del Libro , quello della Collettoria , la data del giorno dell' estrazione, e dell' an no. Saran ..
nq però tenuti l i Collettori medesimi a pagarn e l' importo all' Amministrazione , quapdo :i. Libri, che rimangono inservibili sorpassano
il numero di cinque presso i Collettori, eh(} iuperano l ' introito di Lir. 1 1 .5 1 , 28 ossiano di Modena Lire tremila in una estrazione_, ed il numero di tre negli altri al disotto . L' importo d' ogni Libro è stabilito in Centesimi r G� ossiano Bolognini 8 .
7 � Restano soppressi li Giuochi conoscmt:t sotto il nome di s Lorni ., e per con eguenza viene espressamente vietato ai Co1lettori di riceverne in avvenire, nè pendente il tempo, in cui il giuoco è aperto., n è tra lo �pazio , che .
c orre fra il chiudimento del Giuoco stesso, e l' estrazione.
p È punito immancabilmente colla destitpr,ione qualunque C ollettore, che notando un t;iuoco sulla bolletta madre lascii in bianco la.
llglia, e la distacchi ritenen do1a presso di se,. ·sa l v e le pene maggiori secondo i e prescrizioni delle Leggi penali . . 7 3 Li Collettori sona obbligati di scriver� in lettere ed io cifre arabiche le giuocate soggette aÌ l' accettazione dell' Amministrazione, ed indicate nell' Art. 45 . del presente Regola-" mento .
14 Non dovranno Ii Collettori soddisfare l e vincite, senza l a presentazione del�a Boli� fi� glia, la quale si ritien e sempre di pro pneta: del presentatore .
7 S Devono pure rifiutarsi a_ tale pa�at�ento, ·quando la sudd etta Bolla fìgha non sia m ùe
' hita fotma , o fosse viziata, vale a dire, che contenesse alterazioni, Iacerazioni , e fosse tolta alla Bolla stessa l a coRtrolleria .
7 6 N on pon arldo però rifìutarsi a detto pagament o, quan do i numeri indicati nella Bo�la:. figli a combinano cogli estratti , qualunque differenza esista coi numeri se'ritti nella Bolla madre ,
7 7 Nel caso però del precedente.
Ar�icolo! la vincita va a carico dei Collettori , giacche l' Amministrazione non accredita li Collettori medesimi, altrochè quand o i nume_
ri_
scri tt i nella �olia: figlia perfettamente· comlnmno coll a madre .
78 I Collettori non possòno promovere pretesa alcuna; sì per l ' aumento , o diminuzione del numero delle estl"azioni , sì per la varia
zione dei giorni , e per la fissa�i o�e dei �n oghi i n cui 5i faranno le estraz10m medesime�
{ I SO J eì in fine per l' autorizzazione <li ricevere' gi .. uochi in alcuni Luoghi delle Provincie, o per aumento di Collettorie . Sono inoltre obbliga:ti a . mantenere distanty il ri�pettivo Locale di Collettoria ., come verrà stabilito dall' Ispettore.
79 Inoltre dov;·anno pienamente attender�i tutti li Regolamenti, che saranno in vigore di tempo in tempd sopra il Giuoco del Lotto.
DISPOSIZIONI GENÈRALt.
S o Li premj delle Zitelle in avvenire ven� go no stabiliti in Lir. 1 r , e 5 1 cent. ossiano di Modena Lir. 3o. per ciascuna. Quelle però già poste nella lista del Lotto_, e che vi saranno collocate entro il mese di Dicembre dell' anno corrente godranno del premio at .. tualmente accordato.
8 1 La nomina delle Zitelle spetta alla congregazione di Carità in Modena, .quando l' estrazione segue in questa Provincia, ed a quella di Reggio, allorchè colà si fa l' estrazione medesima . (
82 Il premio viene pagato alle suindicate Congregazioni di Carità , che ne fanno l' uso che è loro stabilito dai moi particolari Regolamenti. I relativi Certificati dell' Ammissione dell a Zitelle vengono rilasciati dall' Ispettore ...
83 L' Intendente di Fin anza in Modena., Ispettore del Lotto, e incaricato dell' esect�zione del presente Regolamento, che verrà di-
( I 5 l ) ramato al Direttore del Lotto, all' Intendente in Reggio , ed ai Collettori nello Stato. Dato in Modena que�t� giorno 1 1 Dicembre 18 14
Il Ministro delle Finanze '
M O L Z A.
; C.AsLINI Vice-Segretario.
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TABELLA GENERALE
DEr PREMJ E PREZZl
PEL GIUOCO DEL LOTTO
NEGLÌ
S T A T I E S T E N S I Sulla bas� delta Tariffa stabilita
dalla Notificazione
JO Dicembre
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( t 53 j E S T R A T T I - � . ..
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SEMPLICI NoMINATI i
Premio l Prezzo del Giuoco
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Prezzi I L. • . . . 35 " � H • . . � 70 , 3 Ji i o5
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Estratti tanto sciolti, che· nominati non godono aumento •
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( t 54 ) COMBI NAZION I DEGLI 1AMBI, E TERNI
Qua n· tità dei Numeri
che si vogliono giocare
3 - -4 5 6 7 8 9
I O I I I .!lo
x 3 I 4 x5 t 6 1 7
Combinaziom che porta no lo quantità dei
Numeri giocati
In l In Ambi f Terni
I 3 6
I O r S
!2.8 36
45 S.5 ,. 66 78
9 1 ro5 I liiO
x36
I
4 IO
� o·
35 56 84
il!. O 1 65 .!l!2.'0' !2.86 364 455 56 o
68o
Qnantità dei Numeri che si
vogliono giocare
x S 1 9'
!2.0
!l. l
ComhlDaZ10lll che portano le
qnan ti tà dei ' Numeri giocati
In l Ambi
: u o
.!1.3 1 .!2.53 276 3oo 3!2.5 35x 378 4o6 435 465 496 5!2.8
In Terni
8 t 6
969 u 4o :.33o � 54o I77I !1024 :3oo !.1.601) 29!115 3.2.76 3654 4o6o 4495 5 r 6o 5656
E co11i i'n proporzione per maggior q.uantità di' � umeri
l
.
,---- � -- �· ·-· ·----�(�1 5_5�)------�·c�· ··�··c AMBI SEMPLICI
Quantità. • Prczz� da pagar_$t per vincere Pezzi dei numeri
che si 1 �ocano I 3 IO
·---- - � ...:....-. ----- ---- � -.
::. L . .;_o:�. L· - o4 i;. - o6 L· -lro L •• -,::.o L. -Iso 3 , - o6 , - x:a , -� r8 ,, - 3o ·- 6o i So 4 , - u ,. - �4 , - 36 ,. - 6o
5 " -co ,. -6o u t --
6 " - 3o , - 6o ,. - go , r 5o
7 " - 4:1 •• - 84 u I 26 , la I O
t :1.0 3 -:a --
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5 6o 8 ,, - 56 '• t 1 :1 , t 68[,. ::. So 9 ,. - 7'- u I 44 u :I I6 ,. 3 6o 71"'0
I O ,. - 90 ,. I Bo ,. !t. 70 ,. 4 5o 9 -·
Quantità. AMBI SE.MPL!O! dei ���ti So x M Mo 3oo �-So-o-!"-x,_�o""�-- - �
giocano
2 �L• " - L.· 41- L. � -- =-L. t.o -1
l a " ., - .. 6 - .. u - " tÌl ·-1.. 3o -- " 6o -4 , 6 - H I'!! - , 24 -- ,. 36 --�,. 6o -- ,. no ..:,
5 ,1 10 -- h :lo -- �, 4o - , 6o - ;, ioo - , soo -: l . 6 ,; I5 - ,, 3o - ,: 6o -- , 90 - , I 5o - , 3oo -
1 ,; 2I - u 42 -- .. 64 -- .. 1 26 • .J1 .. 2 1 0 � .. 420 --8 ,. 28 ...! u 56 - , I I 2 - , I 68 -- , 280 - , 56 o _.
36 -+ 72 --��" 144 - , :�Ì6 - , 36o�- �· 7'-0� �� 45 -l'; go - 1, x8o - , ,.7o - , 4So - , goo -IO ,
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Quantità dei num.
che si giocano
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Quantità ' dei num.
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Prezz1 da pa�a rsi per vincere Pezzi
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70 - ,. J l !'1 -- "
280 --
448 -
336 - ,. 6p -
351 - .. 56 - ,.. 841- ...
1 201 -- .. 48o - , 96o -
CASLINI Vice-Segretario.
( 14o ) IL GOVERNATORE
DELLA CITTA' E PROVINCIA D! MODE.1.�A Riconosc iut&. l 'util ità , e la convenienza di prevenire, o togliere alcuni abusi , che potrebbero essere di ostacolo alP esatto mantenimento del buon ordine mi }J a ordinato S. A. R . l'amatissimo nòstro Sovrano di rendere note al P ubblico l e seguenti dispoEizio n i :
·
1 . Tutti i oresf er.i dimoranti i n IJUesta Capitale, e ne 1rcon ario, e che desideran o di continuare i l loro soggiorno dovranno en tro il giorno 20 corrente aver presentato al Protocol lo di questo Governo la relativa domanda, esponendo i motivi della loro permanenza , e giustificando i mezzi di sussistenza per essere muniti di una uuova Carta di sicurezza� mentre dopo tale epoca s' intenderà di niun valo re qualunque altra. s tata preventivamente rilasciata. 2 I Forestieri poi, che si trasferira nno per l ' avvenire in questa Capitale, e che brameran no di soggiornarvi, dovranno nel giorno susseguente al loro arrivo depositare a quest' Uffizio di Polizia i proprj recapiti per ottenertS una simile carta . 3 . Per FQresti eri s, intendono gl' Individui d' ambo i sessi , che non appartengono per nascita, o per legale domicilio ai Dominj Es
tensi, i quali tutti contra.vvenendo. alle sovra-
( I 58 )' espresse prescrizioni dovranno ascrivere a lorq colpa le misure, eh� l� Polizia fosse per prender� pontro di �ssi . .
4, Tutti gli Alherga�ori della �ittà, e Ct�� condario dovranno tenere un regtstro ostensthile ad , ogni richiesta degli incaricati di Polizia in cui dovranno esattamente notare tutt� Je , , persone tanto Forestieri, cha �azionali., .che si trattenanno nei loro alberghi per passa,rvi la no tte, ed ogni mattina sar� carico de: gli Albergatovi della �ittà� e ��� Subborght di pr�sentare all' Uffizw dt Pohzta la denun: zia delle persone , c4e avrann o pernotato nel Jlleqesimi sot�Q pena d' Italiane lire 5o . p�r <.>gn.i contravvenzione, e saranno pure obbhgat� sotto pena di simili lire 5. a. ten:ere continuamente affis�q nel loro albergo m luogo visibile il presente avviso . . l) . l particolari, che daranno alloggio anche gratuitQ, dovranno denunziare all' lJffizio di Polizia entro la giornata successiva tanto l' arrivo, quanto la partenza delle persone forestiere, che avrann o pernottato nelle loro ca�e, sotto pella �i lire �o. per ogni contray-v�nzione ,
·
q . Tutti gli Albergatori , e Pat�ticolari che �'\oggieranno forestie ri dovran no a v vertirli dell' p,��ligQ l()rq imp,osto qi presentare le l oro carte a ll' Uffizio di Polizia nel termine prescritto�
7· Siccome col fine del corre nte anno vanpq a �cadere tntte le licenze accordate agli ,Albergatori , Osti , Trattori, Caffettieri, V cnditg:ri d� llqllori, Bigliardieri, Rigatt�eri, e Pi�
'( t 5g ) ��oratarj, .quindi tutti queJli, che intendono <il prosegmre nel rispettivo loro esercizio dovra�n? entro il giorno 20 . del corrente avere Insmuata al P1·otocolto di questo Governo la loro petizione tende nte ad ottenere la n uova licenza a norma dei Regolamenti, g ius ta i quali sarebbero immancabilmente puniti in caso di trasgress ione .
8 . Tutte le Locande, Osterie , Trattorie, e Botteghe di Caffè , Liquori , e Bigliardi dovranne se mpre chiudersi al suono della così detta campanella, che seguirà per tale oggetto alle ore 9 · pomeridiane nell' Inverno, ed alle ore r o . in Estate , ad eccezione di que I le per cui ven isse concesso un particolare permesso in iscri tto , e ciò sotto pena di Lir. 20 . per l' Esercente , e di s i mili Lir. 5. per chi unque si trovasse nelle mddette Osterie, o Botteghe dopo l' ore prescri tte .
9 · Sarà necessaria una speciale licenza del. la Polizia per qual 11 n que Festa di ballo in qualsiasi tempo, e circostanza, sot to pena di Lir. 2 0 . da infligersi al Capo di Casa, e di Lir. 5 . per ogni Interveniente .
1 0 . Dall' un' ora di notte , e fi n o allo spuntar del giorno , essendo trovato qualcuno a trasportare per Città involti, generi, ed eH'etti_, divenendone sospetta la derivazione, saranno i medesimi sottoposti a sequestro , e tratte n uti .i Portatori, finchè ne sia giustificata la. provemenza.
1 1 . Si terrà mano forte ' per la pm stretta , e r1gorosa osservanza delle Leggi proibitive i
( � ()o ) f2illoP4� �v azzarqo, l q1.1.ali yeneJlqQ scop�Ft�;
aarannQ luogo alla COl)�SCa del contal!-te el\
f!.lF arresto dei Tr�sgressor� p_er essere _sotto
po�ii alle pene? e multe mfl1tte dal v1gente
Codice Lib. 5 . Ti t. 1 5 . 1 ·2 . Ayv�:rt� · ognuno di pres�a�si �Il' �satta
pssery�n�� qelle sqddette pres.cn�1om, mentre
in c�so d.iyersq si prqc�dera ngqro�aOJente
pontro i Trasgressori, i quali il) . caso d� msolviqilità saranno pnnitt con un gwrno q1 Carp�re rer ogni cinqq.e �ire di multaf
Dal Palazzq di Goyerno in Modena questo giorno 1 2 . Dicen)hre - l 8 I 4·
M.I\RCHES� LUIGI COCCAPANI,
p. CAVEDONI Segrep,
( J 4l ) NOTIFICAZIONE,
· Cvns'1dera,ta da S, A,. � . il C LEMENTISSIMO
NOSTRO SO VRANO la I)on giusta proporzio
ue del l e Tasse stabilite sulle Lettere dall' o-: - �1erqa '_fa�ifla, e -voÌendo E;gli ridurre le Tas
�� medesime �q un regqlq.re eqqilibrio, avuto
13egnat3,r:Qente riguardo alla di versa q is tanza
ùci Luoghi , a cui si spediscono, o dai qual� prevengon le Lettere stess€J dir:Qintlei)QOQe an ... {lhe la Tassa a vantaggio de �uqi amatissimi
( 1 6 1 ) Su�diti si è degnato di ordinare la pubhli. cazwn� delle Sovrane sue disposizioni su tal P.
ropost to, analogamente a quanto fu annunCia�o. nel Decreto 2 8 . p. p . Agosto riducendo cosi m un solo Regolamento le discipline ri. guardanti questo ramo di regalia .
In esecuzione quindi del Sovrano· Coman• do dichiarasi quanto segue.
1 . Col primo giorno del prossimo venturo Cennajo 1 8 t 5 . dovrà me ttersi in attività ia c.iascun• f!ffizio Postal� e pie�tlmerJte osservarel Ja Tar1ty'8. quì appiedi trascritt<l •
• 2. In mascun Capo-Luogo delle Provincie dl Mode
.na, Reggio, e Garf�gl)ana è stabi lito
un Uffizw Postale, da cui rispettivamente dipendono li diversi Pffizj subalterni, che esilltono nelle Provincie me<leBim e ,
All' Uffizio in Modena è assegnata la di. rezi()ne, ed isre�io:qe su tutti .�li Uffizj dello Stato.
3. Gli Uffizj s�balterni nel la Provincia di Modena sqno situati nei seguenti Luoghi .
. Mirandol�-Oarpi-Finale-Sassuolo-Pavulo, e Pieve Pelago . ·
4· Un aolo '!ffi�io �ubalte;no è s�ahilito per ora nell� Provmcta dt Reggw, ed e posto in Castelnuovo ne' Monti.
5. �, espress�me.nte vietato a chiunque nei
L_uqght ove trov�nsi gli Uffizj PostaliJ di spedire Lettere per Canale diverso dall' Uffiz io, eccettuati i casiJ in cui le Lettere vengano mandate per espresso .
. , 6 . Coloro quindi, che a riserva degli auto
I I
ri'zzati dagli Uffizj Postali portano più di una. Lettera incorrono nella penale di una Lira Italiana} ossia di Modena Lir. 2. . 1 2. . per ogni Lettera a profitto per metà dell' Uffizio PQst;tle} e per metà a benefizio _ dell' inventore : la medesima penale è anc he applicata a quelli, che ne hanno commissionata la spedizione.
7 . Eccettuate le- Autorità, ed i Funzionarj indicati inferiormente} niuno può godere della franchigia delle Tasse Postali .
8 . Sono a mmessi a l godimento della franchigia illimitata delle Tasse Postali .
Le Cariche di Corte, cioè il gran Ciambellano} il Gran Scudiere, il Maggiordomo Maggiore .
I Ministri - I Governatori - I Vescovi . Il Generale Maggiore Comandante Supre
mo del Militare - L' Intendente Generale dei Beni Camer..ali ..
9· Godono pure della franchigia limitata soltanto alle Lettere, e Pieghi d' Uffizio.
Il Supremo Consiglio di Giustizia • • • • • •
I Tribunali Provinciali di Giustizia • • • •
per le Lettere in nome . collettivo. Le Intendenze di finanz� �"' l Ginsdicenti
.1 Podestà, e Sindaci, ,... J o. Sono egualmente ese.nti dalle Tasse Po,.
stali per le Lettere d'Uffizio dirette dalle Au.. torità SuperiQri alle subalterne, e rispettivi Impiegati . .
·
J Comandanti delle Piazze, ed i Coman .. tanti d ei Corpi in Guarnigione , o distaccati per oggetti particolari .di servigio, per le Let .. tere del Comando Militare.
( t63 ) 1 Vicarj Foranei per quelle dei Vescovi}
I Subeconomi Ducali per quelle dell' Inten-denza Camerale . ·
I Campionieri del Censo per le Letter� del Ministero di pubblica Econon'lia.
I Conservatori delle Ipoteche, i Ricettori , e Capi della FOL·z' Armata di Finanza per quelle delle Intenden_ze.
1 1 . Per godere della franchigia limitata d ovranno le Lettere nella sopracarta avere il contrassegno dell' Uffizio, o dell' Autorità da cui provengono.
1 .2. . Le Lettere del Supremo Consirr]io di Giustizia dei Tribunali provinciali di Giustizia, e dei Giusdicenti, elle riguardano oggetti dì Cause Civili_, e quindi l' inter�sse delle Parti} non sono comprese nell' esenzione stabilita nell' Articolo 9·
I 3 . Gli Uffizj Postali residenti nei Capi Luoghi delle Provincie stan no aperti un giorno per l' altro ore dieci . Nei primi di Gennaro di ciascun' anno i Direttori pubblicano l' Orario secondo le diverse stagioni dell' anno} e secondo le giornate, e le ore in cui accade 1' arrivo; e la partenza de' Corrieri .
14. Per i diritti di porto dei Gruppi dì denaro, Pieghi di valore , e Pacchetti circolanti n·ello Stato, e per quel l i d.i consegna si osserva pienamente la Tariffa posta guì appiedi .
1 5. Gli Uffizj Postali spediscono Staffe tte straordinarie a comodo dei ·Particolari . La Tassa delle medesime è stabil ita in Italiane Lir. 4, 6o. ossiano .Modonesi Lir. 1 2. per cadauna
( 1 64 ) p ta sia nell' interno, che fuori dello ·stato. L�s T�sse delle Poste da Cavalli sono mante•
nute nei piede attuale. 1 6 . L' lspe ttore dell' U�zio
.gen
.eral� de�l�
Poste in Modena e i Capi dei diversi UffizJ
Postali dello Sta�o son o inc�ricati della .pre
cisa esecuzionè delle present1 Sovrane d1spo·
&izioni •
( t 65 ) T A R I F F A
D I S T R J B U Z I O N E �
Cent. Per ogni Lettera di foglio semplice
prove n i e n t e da Dom i nj Estensi . Cen t . I o Per ogni Lettera se mphce provenien.
te da Bologna, Ferrara, Mantova, Par-ma, e lo ro rispettivi Stati, purchè non ecceJa il peso d' un quarto d' oncia . ,... 1 6
Per ognt Lettera simile proveni ente da M i l an o , Venezia , Torino, Ge nova ... Firenze Rom agna, sino ad A ncona incl ns i v e , e loro rispettivi Stati , purchè non ecceJa i l peso d"un quar to d' vn-cta . . . . ! • • • • • • . ' • • • • • • • ' 20
Pe r ogni Le t tera se mplice proven i en
ti da R o ma ... N a p oli, e l o ro rispettivi Sta ti , pnrchè non ecceùa il peso d. u n quarto d'o n cia . . . . . . . . . . . . . , 2S
Per .ogni Le ttera sim i le proveniente .da qual u nque altro luogo oltre i sud-detti ... p u rc hè non ecc eda il peso di un
d' • D qua rtO OnCia . , . , . . . . . . . . . , u O Per l i P1eghi sempre in ragione di
peso . d' ottàv o io ottavo d' oncia, e d a norma delle rispett ive provenienze Diritti di Porto de' Gruppi di Denaro,
Pieghi di valore, Pacchetti ec. Circolanti ne' Dominj Estensi !
Pruppi d' oro_, e d' at'g�nto, e Pie-
( 1 66 ' Cent.
ghi .di <Valore dallll. JliÙ piccola somma sino alle Ita l ia ne Lir. So . • • • . • . ,, oa
Dt tti dal le L . So. sinp al l e iJop . i nclusive si accre scono per ogni aumen-to di L . So. i n L. So . • • • • • . • . , o6
Per ogni 80mma maggiore si acct·es.cono di L . 1 00 . in Lir . J oo . se in Oro ,, I>Q
E e i n Argento , 20 Merei d' ogni genere per ogni lib-
bra di onc. 1 2 . peso lordo, giusta il praticato sin ' o ra, da osservarsi anche l per il peso delle Le.ttere . . . • . . . , 1 2
Nessuno Pacco paga .meno di una libbrp..
S P E D I Z I O N E �
Tutte ] e lettere circolanti negli Stati di S . A . R . sarann o esen ti di francazìone; per tutte le altre si pagherà come segue .
Cent. --
Per ogni Lettera di foglio semplice diretta a Bologna, Ferrara, Man tova, Parma, e loro rispettivi Stati, purchè non ecceda d' un quarto d' oncia, Cent ., o6
Per ogni Lettera simile diretta a Milan o , Venezia, Torino, Genova , Firenze, R omagna sino ad Ancona incl u�ive e l oro rispettivi S ta ti , purc h è non ec-ced:t il peso ù' un quatto d' oncia • . , , 1 o
Per ogni Lettera diretta a Roma, Na-
po1i, o liJl" o rispettivi Stati, :prrrcnè non ,,(?cee da il J>eso d' nn quarto li' oncia. � ,
·· Per .ogrù .Lettera simile .diretta a unqqe altro LùQgo, oltre i ·suddetti ,
pumhè Xl o.n ecoe.d a il peso d' un .qual"-to d' oncia. . . . • • · • • • J • • • •
Per i Pi eghi se mprf:l a· peso in l'agione d' ot ta v o- i n pttavo d' oncia, ed a norma delle rispettive direzion i .
P e r l e .mQstre J!Cclusé n.elle Lettere , non si pagherà altro ch e l a Tassa delle Lettere a nonna della :provenienza, o direzione , purchè s iano in m an iera indicati·v a del loro contenuto . .
Per le Le ttere raccom andate, dalle qual i l' Uffizio ne fa r gistro , si uwr.IU�· rà la doppi a Tassa a norma de venien za, o direzione.
Per le Stampe, Libri, e Cart� sica si pagh erà la sola metà dèl stabilito per le Lettere a n ot!Jia provenienza, o d irezion e , e ciò sinn·· tn•:.-_ la concorrenza di .oncie se i ; al di questo peso pagher�nno come i chi di mercanzia.
Diritti di Consegna •
Per ogni Gruppo di de naro dalla l?iÙ piccola somma sino alle L . fro. I talia .. ne . • . . . . . • . • . . • . . • • • . . "' .20
Per ogni Gruppo d i som m a maggio-re delle L . .So. sino alle L . 3oo • • • • ;, .lfo l
Per somma maggiore s1 accrescono di L. x oo . in L. 1 oo . • • • • • . • • • , ; 1 0 I l
l
( 1 68 ) Per ogn i Pacco di Merci sino al pe- ·
Ce n t.
so l?rdo d_t L 1 bb �0 1 o . incl usive, giu-sta Il pra t1 cato sin' ora . . . . . . . . 40 Pe �· ogn i peso maggiore si accresco-' '
no di L 1 hbre 5 . in Libbre s . . . . . , , 06
Duto in Modena questo giorno I 5 . Dicembre t tl 1 4.
Il Ministro delle Finanze
M O L Z A.
CASLINI Vice-Segr{lf,
lL GOVERNATORE
DE L L A CITTA� E P.ROVJNQJ A .O I REGGIO VolenJo S . A : R . i� Se renissi mo sig. Duca nostrQ �o:vrano, f(} r .n fi o�11·e e manten ere la tranquil., h t a ddl ord m e m questa sua Provincia · co- . manda e �u,) le , c
.h� da coloro_, CJ u i ciò può spettare . SI oss e r y 1 1) prese o te ordinamento
. 1 · Ogni fo restiere ( · cioè qual unque sia.si e dt qtu l u?qu e !lesso non nato suddito del Sovra n� , ne p�r t�le, dichiara to 1Ialla Legge ) che arnv<!nÙQ �n Gtt�a voglia prQseguire ad a-
( 169 ) hitarvi, dovrà nel susseguente giorno preseri tare al protocollo di polizia la sua ùomanda, il perchè , e il come possa sussistere. Rjct! verà, depositando i suoi passaporti, una carta. di riguardo, che sola in avvenire avrà forza. di guarentirlo, e per mezzo della quale alla. sua partenza gli verranno restituite le ùepositate carte. Quelli poi; che già vi di moràno dovranno essersi presentati per gli stessi fini dentro dieci giorni dalla pubblicazione di quceto. Chi contravverrà sarà:, messo ai èoufini della Provirtcià.
2 . Qualunque albergatore di forestieri f sia pubblico sia privato_, dovrà dar nota nel vegnente mattino de' Forestieri, che presso lui hanno pernottato , avvertendogli del disposto del precedente articolo, sotto pena per ogni mancanza di 4o. lire Italiane . I p ubbl ici albergatori dovranno innoltre tèner' libro di consegna di tutti i lòrd ospi ti che pernottano presso di essi, vis ibile ad ogni ricerca degli Ufficiali del la pol izia provinciale , Tale mancanza verrà puni ta con lire 8d • . 3 . I locandìer'i_, osti, pastiécieri; tavermeri, rigattieri ; pizzicagnoli, venditori di caffè , di l iquori, i 'tenen ti bigliardo, pegni ; a dozzina a nnua o mensua.le sco'lari., oppur esercitanti arti o mestieri, tutti dentro i primi cinque giorni del prossimo 1 8 1 5 , si presen teranno alla cancelleria della: nostra: polizia in questa città; ed altr'o ve' a'Podestà , e Sindaci. lvi riceverann d la necessaria licenza, per cui pagheranno' in qtlestd com1.1nè la. consueta tas•
/
( q o ) 11a ed altrove quanto la consuetùdine assegna. N�n saran n o esenti da tale licenza, henchè lo siano dalla tassa, nè i p eds!;oghi , nè quelle, cla cui fanciulli vanno a maestra.. Diversamente niuno de' nominati in qu�st' articolo potrà esercitare il :o<uo, o i suoi mestieri . Chi contraverrà, oltrè la multa del la Finanza, pagherà 20. lire ,' · e rimarrà privo nell'anno dell' esercizio del suo mestiere .
4• Le locande , osterie pasticcerìe , tavern e , bigliardi si chiuderanno al se�no del• la pubblica campana detta foghina, 1l �u�le si darà in tutti i luoghi di questa ProvmCia, che in Reggio e Corre·ggio sarà alle à:ieci della sera dal primo delJa Quaresima a tutto Luglio, ed alle nove nel rimanente dell' an no . Negli altr� luoghi l a detta c�mpana: .suonerà nn' ora pnma. I contravventon padrom pagh�ranno 1 o. lire , e gli astanti per ognuno 5 .. hre, ed opponendosi o al padrone, che loro intimasse la partenza, oppure alla forza, che gli scacciasse, saran puniti dai tre sino a sei mesi di carcere.
5. Niuna festa da: ballo sempre vietata nelle locaride, osterie , taverne ed altri luo ... ghi di simile o peggior fatta, si potrà dar� senza special lieenza della polizia . Il capo dt casa trasgressore avrà una multa di .:w . lire, e di 5 . ogni intervenuto. . 6 . Si ricorda poi a tutti quanto prescnve l' Esten se Codice nel lib. V. tit; 1 S . su' giuochi detti d' azzardo, che sono totalmente proibiti in qualunque siasi luogo, compre-
( l 'l i ) sovi quello della mora detto volgarmente dell' amore . La multa inflitta è di t oo . scudi d' oro da lire .zS. modonesi oltre relegazione, ca�cere o galera secondo le pe rsone e il s esso. 7· In fine ognuno sovvengasi non essere permesso disturbar la quiete della notte con nojose forti cantilen e, con canti oootadin�schi , schiamazzi , vociferazione e simili cose tanto indecen ti in u na città costu mata. Chi mancherà sarà punito con tre giorni di carcere , ebbro o no ch e sia . 8 . Delle multe pecuniarie un terzo apparterrà alle pattuglie della forza armata . Chi sarà incapace allo sborso potrà soffrire prigionia di un giorno per lira . l
Dal Palazzo del Governo 2 ? . Dicembre I 8 • 4 · Pel Governatore CONTE ANTONIO RE
Il Segretario di Governo ANTONIO BENVENUTI,
/
I N D I C E PELLE LEGGI , AVVISI etc.
PE� GOVE�NO fROVVISORI O •
Vedi il Tpmq �nt�cedente •
4 Febbrajo 1 8 1 4• Notificazione del Consigliere di Prefet
tura di Reggio risguardante i carichi sulla. diretta scg.denti il di 5 corrente Febbrajo � • � r • P • Pag. sS.
5 detto . / Proclama di S. E. il Sig. Feld-Marescial-
lo Co. di Bel/egq,rde ai Popoli rl' !t alia l'! 3 . 9 detto
Proclama di s� E. tl Sig. Conte Nugmt col qr.talf! viene �tabilito che l' uffizio di Prefetto deve essere esercitato dal Consigliq di Prefettura � e si costituisce una Reggenza cogli attributi che aveva il Gopemo di ·Mi lano, fino a superiori disposizion� di S. A . R. Fran-çesco !V, d' f!Jste • P. '1•
J o detto , �a Prefetturçz. d,cl DipqrfimentQ del Pa.:.
naro fa noto a;Jli (Jser(Jenti le Profes-sioni · liberali , Arti , � Commercio di (lover pagare le quote loro spettanti P. �'
10 detto . ;Il Podestà della Comùne di Modena in
I !l
•
( l 74 ) 'Vita gli abitanti della Città a volere illuminare le loro Case pel prezioso dono che h-anno fatte le Alte Potenze Alteate . agli Stati tLi Modena dell' Au-gust� Casa d' Este . •. .}'. 9•
. u Febhra] O . Avviso della CoJ1lmissione Dipartimentale
per le Sussistenze militari a que' somministratori di generi che ha_nn.o ammesso . di ritirare le regolan ncevute da' Mag(J,zzinieri • , P • l o.
• 1 2 detto .
La Regg�nza Provvisoria degli Stati .E. stensi abolisce la Coscrizione , la Tassa del Registro d' atti , e contratti etc . P. I I ,
J 5 detto . 'Avviso del Podestlt, della Comune di Mo-
dena per l' arrivo del Re di Napoli P. u , 1 7 qetto .
Proclama di S. E. il Sig. Conte Nugent per l' ;;,rruoldmento delle Truppe • P. 16.
1 8 detto . Ordine del Giorno del Sig. Conte Nu�ent P. 22. ·
1 9 detto . Il Podestà della Comune di Modena in-
. stituisce u�a Commissio ne d' Alloggi P. I 3,_ 1 9 detto .
�wiso del Consiglio di Prefettura a quel-li che non hanno pagata la Rata del-l' Imposta prediale, ed ai morosi alla Tassa d' Arti Liberali . • • • . · P· I 5�
2.5 detto . Il Preside�te del Consiglio di Prefettura
di Reggio eccita quegli abitanti all'e.-satta osservanza delle Leggi Daziarie P. 27�
, . 26 Febbrajo . '.Avvuo del Conservatore del Registro -in
Modena� col quale çiene assegnato un termine al pagamento delle Tasse purificate anteriormente al giorno 1 2 car-rente , , , P. a4.
. 7 Marzo . '.dvviso del Consiglio di Prefettura in Mo-
dena ai debitori della rata prediale saa-duta il 5 Febbrajo 1 8 14 , ed ai contribuenti la Tassa d' Arti liberali etc. P. �.
9 detto . :A.wiso del Presidente del Consiglio di Pre
fettura del Dipar.timento del Panaro (lÌ debitori della rata prediale che vorranno soddisfare il lQrQ debito con generi � 1 � · r ! P. 32.
10 detto . :Zl Presidente del Consiglio di Prefettura flel Crostolo per provvedere alla sussistenza delle truppe di passaggio, e stazionate, ingiugne ai debitori per la rata prediale scaduta il 5 Febbrajo , e per la Tassa di Professioni liberali etc. c!te debbano effettuare il rispettivo pa-gamento entro tre giorni P. 3 8. .
12 detto . Il Consiglio di Prefettura del Crostolo COJJ.�
centra in una Commissione apposita intital�ta :::::: Cpmmissione Dipartirnentale di Sus-. szstenze :;:;: la parte d'amministrazione che riguarda il detto servigiq . t .f. 3g.
1 7 Marzo . Il Podestà della Comune dì Modena ,
invita i Cittadini a prestarsi per le Pattuglie rwtturne , � • • • • P, 33.
20 detto , Il Consiglio di Prefettura del, Dipar:t'f
mento del Panaro ricorda a Cennt� , ,;he il dì S del penturo Aprile s�ad; l' altra metà della ,seconda rata detl Imposta preàiale , , )?. 35 .
· 2S detto . Il Podestà della Comune di Modena in
vita i Cittadini ad illuminare lo loro Case . . .. J'. 36 . 27 detto .
. Si partecipa agli abitanti di Modena t'arrivo del S. f'adre t;ntro ta giornata P, 36 .,
2 8 detto , Il Podestà della 0�17L'-fne di Modena rin
nova l' infJito agli q.bitanti di illumi• nare le loro finestre pel soggiorno di Sua Santità Pio VII� • • , • p, 37•
4 Apri/e . Dal Podest� della Cqmune di Modena ven
gono incaricate le Compagnie di Guardia CifJica composte di Possidenti , Negozianti , e Capi d' (Lrti a far Pattu-�Zie • • • , , , . • ! • P, 4 I ,
4 detto , Il Presidente del Consiglio di Prefettura
del Crostolo didtiara che la Reggenza Provvisoria degli Stati Estensi hu accordata la solita Fiera in quel Comu-ne nel mese di .Dtlaggio • • • • P. 64,
i '
( 177 ) 7 Aprile . Il Trihunale di Commercio in Modena
pubblzca il riparto dell' imposizione della Tassai alle diverse classi de' Com-mercia...nti .- � • P. 45.
12 detto . La Camera di Commercio· per sostenert!
le sllese del corrente anno ripartisce il contributo· SCJpra cinque classi di Commercianti'. " .- .• • • P· 44·
14 detto . Notificazione emanata dalla R'eggenza
Pro'vvisoria risguardanie te' Imposte per poter far fronte alle grafJosissime spese per la nUmerosa truppa stazio-nata da più- mesi negli Stati Estensi P. 46.
· 1 6 detto• . Il Consiglio di P'refetturtt det Diparti
mento del Panaro rende a pubblica notizia che circolano delle false lire Ita--liane . " .. •. .. • • . • • P.- 49·
I 7' detto . Avviso del Podestà della· Comune di Mo
dena che invita i Cittadini ad illuminare le loro abitazioni per l' ingrer'sO' in_ Parigi dellt! Potenze· Alleate . P. 5o.
!lo detto' . '.A�viso del Consiglio• di Prefettura del
Dipartimento del Panaro riguardan-te il Contributo della Imposta diretta mensile pagabile fino al 5 Agosto • P. 5z .
2 0 detto . La Commissione Dipartimentale delle Sus
sistenze in Reggi� prescrive at Sommi.�
•' .
ttistratori un Regolamento per ritirarrtt le ricevute , ed ammettere quietanze , buoni etc. • • P • 66.
2S Aprile. .t.f.l)viso del Consiglio di Prefettura del
Dipartimento del P�nar� risgua:rdante alcuni Ricevitori Dtpart�mental� , e Co-munali • P. 5-:�.
2.6 detto •
Dal Comandante militare Austriaco so-no proibiti i
'Giuochi d' azzardo P. 53.
.28 detto • Il Presidente del Consiglio di Prefett�
ra del Crostolo préscrive i metodi per la Vaccinazione . P • 69.
29 detto •
Proclama della Reggenza Provvisoria �egli Stati Estensi col qual� partectpa essere incaricata da S. E. 1-l Generale Conte Nugent di prender possesso degli Stati di Massa etc. , e della Gar-fagnana P • 54-
29 detto . . . . NotificaZJione della Reggènza !'r�vvtsor�a
degli Stati Estensi 1 che nchtam� zn vigore la Tafs'a· persl:Jnale modtfica-ta etc. • • • • • • • • • · · P. 55.
29 detto • · . Notificazione della Reg?enza- Prov'IJtSO�
ria degli Stati Esteris� , che fissa aglL attuali confini una linea di Dogane ec. P • 58.
3 o dettp . . Avviso della Direzione del Demamo del
Panaro e Crostolo� col fUale venaono
\
( I 79 ) fissati i giorni pel pagammto degli Assegni alle Mense Vescovili etc. , z, Pensioni Civili � Militari ed Ecclesia-stiche • P. 6 •
2 Maggio • Notificazione della Reggenza Provvisoria
degli Stati Estensi chq porta l' abolizione delle Corti speciali etc.� e viene stabilito che le Corti di Giustizia in Modena e Reggio decideranno rispettivamente le Cause Ci•vili , e Commer• ·
ci ali in grado d' appello , come pure è costituito un Tribunale Provvisorio J! . di Corte di Cassazione P • f�.
2 detto. Altra Notificazione della Reggenza che
richiama in vigore le Leggi Canoniche in materia di matrimonio J ed abolisce in proposito alcune disposizioni del Co-dice Napoleone • • • • • • • P. 79•
4 detto . L, Intendente di Finanza in Modena ren
de noto che· i Collettori del Lotto· rice'(Jeranno i Giuochi anche nel giornrY stesso delle Estrazioni· fino alle ore dieci del mattino • • . • . • • . P. 81.
, 7 detto . La Commissione Dipartimentale per le Sus
sistenze in Modena invita tutti quelli che hanno versati generi nei magazzini di Mo-dena e Bastiglia a presentarsi alla Ragio-neria della Commissione coi Recapiti comprovanti le fatte .somministrazioni • • P. 8.2 ..
( 1 80 )
7 Maggio_. li Consiglio di Prefettura del Panaro met-
te in corso diverse monete estere . . P. 84. 7 detto •
Per l' abusiva introduzione· nel Dipartimento del Crostoio della moneta erosa di Parma, pengono· · richiamate in vigore le prescrizioni del cessato Go-verno· • · • • • P. I I 4
(_} detto . Proibitiva ti quelli� che si permetidno di
andare alla Caccia quantunque non abbiano riportato l' opportuno permes-so dalla Prefettura di Modena • • P. 85 .
· . 9 detto . Il Podest?i- di Modena ripristirta il Mer
cato de' Bovini interrotto dai numerosi movimenti di trupp'e • P. 8 7 .
i d detto' ,. ii Consiglio' di Prefettura del Diparti
mento del Panaro viene incaricato d'in• vitare i Genitori ,. o altri Parenti di dr.tr la nota di quegl1 infelici che pos-sono esseré prigionieri in Russia etc. P. 86.
J 1 detto' • La Reggenza. ProrNiso'ria degli Stati E
stensi diminuisce il Dazio d' importane delle ferrarezze· pr·ooenienti da Bre-
. scia nella Fiera di. R.eggio • • • P. 89: u detto.
Il Presidente del Consiglio di Prefettura del Crostolo avvisa, che devono essere osservate le Leggi Penali, ed i
\
( 1 8 1 ) Regolamenti
' di Polizia che vi'gevanò
sotto il cessato Gooerno . • • P. 1 1 5 I 3 Maggio •
Per disposizione delta Reggenza presso le Prefetture Piene aperto un R.u?lo per la formazione di un Corpo di Truppe composto di N azidnf!-li per servigio J;, . S. A. R. il Duca di Modena • • p,. go�
. . . . 11 deitd . Il Cdnsiglio di Prefettura richiama iri vigo•
re l'Avviso I 2 Giugno I 8 1 2, che proibisce la questua nella Comune· d.i Moiena, sot-to pena dl carcere etd.- • • • • ,. P, ga,
20 dettd •
!.a Congt-egazione ai Carità della Oomu� rie di Modena rende informato il P�bblico de' sussidj ricevuti per la Casa di Ricoo·e'ro' etc, • • • • • • • P. 94•
20 detto .-Sono aggregati al Territorio Eçtense' tut•
ti i Paesi al di là del fiume Pa-naro .. • • P. 91�
2 I detto • Monsignor Vescovo di J.lfoien,rz pubblica
una Pastorale relativa ai Sussidii per i Pooeri a favore della Congregazione di Carità •.
• • • • • • • •' P' .. gS, :t4 detto .
Il Consiglio di Prefettura di Modena awerte la scadenza della llata della diretta di Giugno' " " P. 1 0 ,2;.
24 detto' . ·
Il Podestà di Modena pubblùJa ta Retta d' Imposta Corn tn.alc • • • P. 1 o3.
( J 8� ' 27 Maggio.
La Congregazione di Carità in Modena il'V"" visa di a ver ottenuto il privilegio dell'esa.J zione a forma Camerale . P. to-4-.
2.8 detto . La Commissione Dipartimentale per le
Sussistenze militari prolunga il termine a que,. che hanno versato generi requisiti ne' magazzini di Modena , e Bastiglia per la prodotta de' loro recapi-ti giustificanti i crediti medesimi • P .. I o6 •
2 8 detto . Notif
tcazion,e delLa Reggenza Provv'isori'a
degli Stati Estensi portante l' abrogazione di alcune disposizioni del Codice penule, ed il ristab'itimento dei Regolamenti giurisdizionali concernenti gli Ecclesiastici� come pure alcun,e norme su li Canonicati, e Benefizi • • P. I oS
28 detto. .Altra Notificazione della R�ggenza ris
guardar�>te t esame dei Testimoni e la. loro indenr.izzazione nelle Cause Ci-vili, e Criminali . P. 1 I o
3 1 detto. L' Intendenza di Finanza in Modena
ordina che siano munite di bollo le merci di rimaneoza che per .lo passa-to erano considerate nostrane .. • P. 1 I .a
_ r Giugno. L' Intendenza di Fm.a nza in Modena
dPduce a pubblica notizia che per l" avvenire la {)erificazione de' pesi e de't-
( 18S ) le rttistire si farà ogni anno; � 'lion pilt ogni biennio ec. • • . . • . . P. 1 r 'l
9· giugno. La Commissione Dipartimentale per l�
Sussistenze Militari avvisa che rtel giorno 1 6 Giugno incomincierà la liqui.;;. dazione de' Crediti per requisizioni di Derrate • • P. 1 2r6
1 0 detto. L' I ntmdenzà di Finanza in Modena no�
tifica avere la Reggenza l>rdinato dke ai sovventori dellè somme prese in
prestito sul Commercio sia loro rimborsato il qztinto del denaro da essi ris-
pettivamente somministrato • • P. :t 29 1 0 detto
Il Podestà della Comune di Modèna avvisa gli abitanti che s' intraprendetà fra pochi giorni la generale gra-tuita Vaccinazione • • P. 1 3o
1 o detto. Il Pddéstà di Rl'!ggio ordina clze per l'
arri,vo di S. A. R. Francesco IV. in quella Comune, sia formato un corpo scelto di Guardia Civica preso dal Battaglione di recente organizzato per ser-'Vigio dell' A. S. , , • . • • p, I 5 0'
I l detto', La Reggenza Provçisoria assegna urt ter""
mine a quelli che hanno iscrizioni, o tras-' crizioni d'Ipoteche sopra FondL compresi nelle Comuni alla destra del Panaro aggregate agli Stati Estensi pet far...,
( 1 84 )
ne denunzia all' .Uffizio del Conserça�
t ore in Modena P# 1 t Giu{fn o .
'.Awiso del Podestà della Comune di Modena , col quale si par/eciptJ, che dal intero corpo della Guardia Nazionale
r.;erranno furmate due Compagnie scel·
• te ec. • � • P. , 3 detto ..
La Direzione del Deman io a riparo degli ulte1 iori danni arrecati al Bosco della Saliceta pubblica di nuoCJo la Notificazione ùt data ' z Magg. 1 7 84 P.
/ t4- ddto'�
Il Con.�iglio di P'fefottura del Panaro richiama in vigore· l' Awiso •Prefettizio del 1 g Giugno 1 8'o4 che prescrive dover si soltanto 1utofare nei Canali, o Fiumi posti in luoghi remoti ec. • P,
1 S. detta. Avviso della Direzione Demaniale in
Modena, col quale vengono diffidati gli abitanti della Provincia di Garfàgnana debztori per affitti, fruttO' di Censo, cambi ec. • .. , • P. 16 detto.
Il Consiglio di Prefettura del Panaro previene il pubbltco,. che çerrà col �o corrente concentrato presso l' U ffizio della Polizia Dipartimentale, quello della Polizia Comunale . P.
1 8 detto. Dal Consialio di Prefettura di Modena
, . l J 33
( 1 85 ')
viene ingiunto alla Forza armata di ar,res�ar� q"!el�i ch'! seguitassero a portare t dLStzntwi de.t Go�Jerno Francese, ed Italiano • • p.
1 8 Giugno. La Reggenza Provvisoria degli Stati E
stensi mette fuori di çorso i Caran.:. tani · • • P.
.20 detto . Il Consiglio di Prefettura del Pana
ro 9vvisa cke la Ref!gen.za ha determinato cke il pagq.rrumto dell' Estimo non abbia più, · Lq,ogo in rate mensili, ma sia ejfettq,q,to i,., ogn-i bimestre P,
;?. I detto, Il Poder;tà di Mode11a previene, che la
Reggenzq, per impedire la diserz;ione degii individui apparten-enti al corpo militare di S. A. R. Francesco IV, si è determinata di açcorçlare un premio a chiunqq,e arresti 1!-11- disertore , • P.
�.2 detto , L' Tntendenza di Finq,n�a zn Modena
. partecipa, che verrà posto in attiCJità nellçt Provincia di Gar Jagnana at prin�o Luglio 1 8 1 4 �l Jistema deLle privatwe . , , . P.
3o detto, L' Intendenza di Finrtnza in- Modena, or
dina che alle Merci, considerate in passato es�ere, vi siq, messo ·un bollo di rimanenza • • P.
3o detto. Il Consiglio di Prefettura del Panaro
( 1 86 t proibisce a tutti quelli che sono ritOI'! (Lati, ri ritornar potessero dalle Armate Italiana, e Francese di portar gli Untfqrmi, o distintivi . • R. J49
J J-uglio. 1/ Intendenza di Finanza in Modena di
chiara c!z� nella ProCJincia detla Gar· f ag7Jq,na tutte le Merci di rimane1zza presso que' Negozianti? ancorchè m
.u·
nite di bollo del cessato GoCJ.er.no, s�ano gratuitamente h,ollate nella Doga ..
na di Oastelnu.oCJo . . � • • • P.� � 5+. · 6 detta .
.fl Porjestà della Comune di Modena ren� de noto che verrà contraddistinto l' ar· riCJo di S. A . R. Francesco IV. can e· {argizioni all{� Casa di RicoCJera, ai Carcerati, ed alle povere Fanciulle. P� 1 ?�
7 detto . Il Podestà della Comune di Modena n'o-.
fifica che la Comune farà seguire una corsa di Cavalli in uno di que' giorni fles#nati a jeste5giare l' ar:.rivo di S.A.R. ·
FrarfCeScQ IV, d� Efte • . • • • p. I ss� 8 Luglio . · .
.ACJv isa del Podestà. delta Comune di Reggio a qu�lli chy ricus.assero di pr.estar-'si al serCJigio della Guardia Civica P. 1 � 8 t
· Il detto . Insinuç,zior,Lj del Consiglio di Prefettura
det Pana,ro, alla P.opolazi,one pel proslimo qrrivo di S • .A. R. il Duca di flio-
(fena , • P, x 5 6.
I o Luglio .· Il Podestà della Comune di Modena an.,.
nunzia in prevenzione l' ordine , col quale seguiranno le Feste ed i pubblici Spettacoli dopo che S. A. R. il Duca 4i Modena aprà preso possesso de' suoi Stati P . J 58,
J 2 detto. La Reggenza PrOCJCJisoria dr> gli Stati Estensi
proroga �l terrriine fino all' 1 1 Agosto 1 8 1 4 per la registrazione degli atti d' Ipoteche snpra i beni delle. ComrJ.ni si-tuati alla destra del Panaro . P� r 6 r .
J 5 detto , Yiene richiamato in osservanza dal Con�
6iglio di Prefettura del Panaro l' Av-tviso Prefettizio 29 Ottobre 1 8 1 1 , che ingiunge q tutti gli 4?bergatari etç. cti dare una nota giornaliera di quelli che prendono alloggio presso df, essi , P. 1 6.a.
1 S detto . Il Podestà della Comune di Modena or
dina un' illuminazione generale nella Città ec. • • P, 1 6S. . 1 9 detto . Il Podestà della Comune di Reg!JÌO fa
noto che all'arrivo di S. A. R . France-sco IP. in quella Città perranno distrìbuite dodici doti ad altrettante povere
fanciulle • • • • • , . • . P. r 6g. !;1.3 detto .
Il Consiglio di Prefettura del Panara avvisa che nel S .Agosto 1 8 1 4 scade lOt
quarta Rata bimestralf} dell' Imposta diretta • � • • • � • • • P� , ss�
24 Luglio . I? Po.destà della Comune di Modena sta·
{Jili�c� che alla 'scaqen�a detla prossima ql,farta rata delL' !mposta predia-!e �i esigerà Yrf ç�-ltro a:cqontg tptc� ! J?. J 65. - 27 dettp ,
Notificazione della Direzione J)emaniale (legli Stati Estensi all' oggetto di pre.serparf! # !Josço (li M.onter;chio • P. 1 66.
I Agosto � La Co"!-1!?-issione Dipartimentale delle Su.s· '
�istenze militari avverte che resta assegnato un �uovq ed ultimo termine per la presentaztOne de'. recapiti giustificanti il cre-ditq t;/� i eeqer# �Of!1-ministr(Zti p. I 7 I •
� deftr;> . !l CoTfsiglio tii Prefettura del Panaro d'or
(fine (li S . 4 . R, . ingiunge agli Ufficiali che �ervlvan {le/l'Armata Italiana di presentasi a S , E. il Sig . Gen. çonte Guicciardi en-trq qui":df�Ì giorni 1 , 1 � • • F. 1 73. - - 4 detto ,
Viene incaricato il Coh:siglio di Prefettura del Panaro a pubblicare la proibitiva dt flSpor-tar� #n ��ter� IJqrrzinj ilfru�e1'1:tC? ! ! P: 1 74·
p detto . !l Podestà della Comune rj.i Modena assegna
un termine al pagarn:ento della Tassa pfJr-f<?11:lfl� • ' r • , • r r • • P, 1 7S.
l3 detto. P �nte(2den:z:_a tfi Finan�a in. Modena parte
çzpa, che e stato ordin(ltd a favore dei Sov'f]entori delle somme prese a prestito 1ulCom-
( 1 89 ) mercio il rimborso d'un altro quinto del de� naro da essi rispettivamente verslzto . P. J 76•
20 detto . Avviso del Consiglio di Prefettura che dif
fida gli Ufficiali e Guardie de l Corpo della gloriosa memoria di Ercole III. a produrre una dichiarazione contenente il lo-ro nome> cognome:� età, grado etc . . , P. 1 79·
24 detto. L' Intendenza . di Finanza in Modena invi
ta gli abitanti nel Circondario confinante degli Stati Estensi a presentar denun-zie delle merci estere non soggette a bollo P. I So.
26 detto . La Commissione Municipale d' Allnggi etc. in Modena indica i giorni per la ristituzione de-
gli effetti di Casermaggio stati requisiti. P. I 77 �
•
J
•
' ·
( r g I )
I N D I C E DEL PRESENTE VOLUME .
.28 Agosto 1 8 1 4· Nomina delle Loro Eccellenze i Ministri
Go�Jernatori etc. fatta da S. A • .R. Pa,ina, 3 • .28 detto .
Decreto che Estense
richiama in �Jz'gore il Codice P. I I .
2.8 detto . .Altro che risguarda la istituzione de' Ma-
gistrati Giudiziari . ·. P • l 9 · .Regolamenti annessi a l detto Decreto
1 . Per le Cause Civili . � . Per le Cause Criminali •
3 . Per le Cause Pendenti . 4 · Per le Tasse Giudiziarie
2 8 . detto
P . .2S. P . 29· P. 3 3 . P. 37.
Decreto che diminuisce le Imposte etc. P. 38. I Settembre.
Tariffa de' Dazj di Consumo nei Comuni murati , regolata a norma dell' articolo .2 del So�Jrano Decreto .28 Ago-sto 1 8 1 4. . . P. 42.·
1 detto. Avviso del Consiglio di Prefettura_, che rin
nova l' ordine ai già Militari reduci dall' armata d' Italia di dimettere i distintivi del Corpo al quale appar-parte�Jano • P. 46.
.'
( J 92. ) 14 Settembre.
Circolare del Presidmte deL Supremo Con• siglio di Giustizia ai Giudici di /?ace , ri.sguarda�te
. la_ 7ualità , ed . estensi�ne
d, .Zoro Gtunsdtz�une . • . . Pagma 43. :J.i detto .
Notificazione di 8. E. il Governatore della Città , e Provincia di Modena � la quale P' oibisce che restino aperte le Osterie� Bettole etc. , ne' giorni festi-
. vi in tempo det divini Uffizj p. 49• 2.9 detto•
Circolare di S. E, �,1 Governatore di Modena ai Signori' Podestà � e Sindaci � a' quali partecipa che il primo giorno del prossimo Ottobre va a cessare il , Consiglio di Prefettura , · eh• Egli di quello ne assttme Le incurnbP.nze � e che risederà nel medesimo locale P. 5 I •
1 0 Ottobre , Estratto di un Avvtso dell' Intendenza
dei Beni Camerati i Allodiali etc . , il quale richiama que' Doc.umenti di ragiorte della Real Casa esiJtenti presso persone private • . . P. 5 5 .
J 2 detto " S. E. il Go(Jefttatore della Città , e Pro
vincia di Reggio annunzia d' ordine di S. A. R . che tutte Le Botteghe, salvo le sole Locande , si chiuderannf! all' ultimo segno precedente il servizio divino della mattina � nè si potranno riaprire che terminato quello della sera • • P. 56.·
t 5 Ottobre . S. E. if
. Govcrna
_tore di Modena proibì ..
sce t "ngresso In questa Provincia ad ogni sorta d' animali d' unghia fessa, pelli , corna provetlienti dagli Stati ex Veneti , dalla Toscana etc. per essersi in queLLi manifestata l'epizoozìa Pag. 59•
t6 detto. Estratto d, un Avviso di S. E. il Gover
natore di Modena, cdl quale si partecipa essersi per Sovrana autorizzazione istituita una straordinaria Commis• sione Ptovinciale d, Sanità • P. 63.
1 8 detto • S • E. il Governatore di Reggio essendo
avvisato delta Epizoozia prendfJ le stesse misure di S. E. it Governatore di Modena P, 64.
:J. I detto . La Commissione straordinaria di Sanita
deduce a pubbltca notizia che oltre il cordone posto alla linea det Panaro , 'P''!' altro ne è già stabilito al confine d�, queLla parte del Modonese che si trova atta destra sponda del fiume predetto • Viene prmbita l' introduzione d' ogni sorta d' animali d' unghia fessa provenienti dalla Toscana etc., ed è vietato l' ingresso , ed il passaggio ai Questuanti ,; Mercatanti ; Vete .. rinarj etc. p, 68.
26 detto. Descrizione dei sintomi nella Epizoozia,
l l
( 1 94 } ' ed esposizione dei metodi curativi ;, lf
preservativi • Pag; 14· · 2.8 Ottobre •
Estratto di un Avviso di 8. E. il Mini-stro eli Pubblict� Economia per le de7' nunzie de' Crediti verso lo Stato . P. 87 .
28 detto. Altro estratto di un Avviso di S .. E. il
Ministro di Pubblica Economia o·ve s·i notifica che sono posti in attività i Campionieri del Censo in Modena eto . P. 2 7 .
2 9 detto . Estratto di un Avv;so di S. E. il Sig. Ge
nerale Maggiore ftfarchese Campori 1
col quale si annztnzia la Sovrana soddisfazione alla Guardia Civiea di Mo-dena per i servigi prestati • P. 138.
3 Novembre.
Eftratto rli un Awiso di S. E. il Ministro di Pubblica E(:onomia , col quale si rende noto, che sono stati aperti gli ziffzzj nei Capi - Luoghi dei Cantoni per ricevere le denunce dei Credi-ti 'l.Jerso lo Stato etc: • P. 88·.
4 detto. Avviso della Commissione Provinciale
Straordinaria di Sanità ove sono stabilite qz�elle discipline, e cautele, che de· 'l)Ono praticarsi da quelle famiglie che per seguito contratto di !Yfezz;adria devono trasLocarsi dalla destra alla sinistra del Panaro, e queste trasportarsi all'altra sponda di. detto fiume per
l
-to�liere.qualunque sospetto di diffusion� epzzootzca _ . • • . . . . Pagiua 89, 6 Nooembre.
Cir�olar� di S. E. il Governatore di Reggw dzr_etta ai Podestà , e Sindaci colla quale sono incaricati della Po� lizia de' rispettivi Comuni p . 9 7 · 8 detio .
Notificazione di 8. E. il Governatore di 1 Modena , ove si dichiara che le. Fabbri.cùz�ie es!stenti presso ogni P arrocchLa mcarzcate dell' esazione ed erog'!'zione �i tut�e le rendite ap;artenen-t� alla �upe�hva Chiesa� saranno per l avvenzre dal loro Parroco presie-dute • • • • ; • • • • . p. 99•
. 8 detto. Intendenza .Camerale . Circolare ai Ve
scovi di Modena � Reu ,io etc. che riguarda le nomine dei Benefizi di Giuspadronato • . . . • • • • P. 1 00,
9 detto. Estratto di una Notificazione di S. E.
il Governatore di Modena� che proibisce l' estrazione . all' Estero del Formento-ne • • p. J o r .
1 0 detto . Notificazione di S. E. il Ministro di Eco
nomia pubblica, e d' Istruzione colla quale si annunzia che verrà ripristina-ta, e riaperta l' Università al comincia .. re del prossimo anno .I 8 t 5, e che resta conservato il Liceo di Reggio . • P. 1 0 2 .
.24 Nopembrf!. Estratto di una Notificazione di S. E. il
Ministro delle Finanze, ove si pl!-bblica che col prossimo Dicembre a fl!-tt ' Ago· sto 1 8 1 � sarà esatto sopra ogni QuintaLe di Vino ec. 4a trq,sportarsi alL' estero il diritto di esportazione� per erogarne il prqdotto it1- acquisto di Grat1-i 4 vanta�gio degt; tndige77-ti. • • P ag. J o4.
. · .24 detto � Notificazione di S: E. il Ministro delle
Finanze, che dirrzif!!J-isce it prezzo delle Polveri, e Nitrì; e !.a Tassa della Liçertza dtJllu Cqccia � • • • • • P. 1 o$ •
.24 detto. S, E;. il Governatore della Provinciq, del
la Gfl,rfagnana notifica, che ne' giorni festivi non s i potrartf!-O tener aperte l�
. Bottegl,e� nè esserrp� ff.!ercati ec, • P, J 07 • .25 detto.
Circolare di' S. E. il Go�J�;�q,tore di Reg-gi9 ai Podestà? e Sin4aci della Provin-cia, O!Je loro #gni.fica che chiunque sa- #
rà renuente alle Cpqtartdq,te� debba es-sere condar-nato 'rut un doppio lavoro di q uello, clze avrebbe f!Seguito netlq, giornuta in cze� è r!laf!cato, oltre ec. P. 1 09.
1 Dicembre. li Supremo Consiglio ' di · Gitutizia notifi
ca, che non sono incompatibi# nella stessa persona le projessiotli di Causidi-r co, e di No taro ec. • .P. 1 I I .
èOLLEZIONE GENERALE ·n E L L E
L E G G I C O S T I T U Z I O N I, EDITTI, fH.OC LAMI e c .
P E R
GLI ST ATl ESTENSI
TOM. II.
MODENA PER GLT ER EDI SOLIANI
TIPOGRAFI REALI.