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Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

PROGETTAZIONE DI UN LABORATORIO classi III - specializzazione Informatica

Titolo del laboratorio Controllo di un sistema di semafori ad un incrocio stradale, composto da due semafori per le auto e uno per i pedoni. Descrizione sintetica delle attività di laboratorio Realizzare un progetto di simulazione di un sistema semaforico ad un incrocio stradale da comandare poi con Arduino. Prodotto che sarà realizzato Modellino di semaforo a LED utilizzando Arduino. Insegnanti coinvolti Informatica, Sistemi, Matematica, Telecomunicazione. Elementi del curricolo di Istituto che la realizzazione delle attività di laboratorio consente di conseguire(obiettivi di apprendimento, contenuti disciplinari, processi cognitivi, abilità personali e sociali, competenze,……..)

- Saper utilizzare la scheda Arduino - Saper realizzare circuiti elettrici con Arduino utilizzando la seguente componentistica:

x Led, resistori, breadboard, conduttori per i collegamenti x - Saper implementare programmi in C/C++ per la gestione delle sequenze di x accensione/spegnimento dei vari Led. x

Descrizione in dettaglio delle attività di progetto ( cosa si farà, in quale modostrumenti e tempi, persone coinvolte all’interno e all’esterno della scuola)

- Divisione per gruppi (max. 3 persone) degli alunni - Costruzione di un modellino di semaforo a LED utilizzando la scheda Arduino ed i

componenti necessari - Calcolo dei tempi di accensione delle 3 luci dei Led per ogni semaforo, compreso quello

pedonale - Implementazione del programma per la gestione delle accensioni e spegnimenti dei Led

dei semafori in modo tale da consentire la corretta alternanza nel transito di automobili sulle due strade. Contemporaneamente, viene comandato adeguatamente anche il semaforo pedonale

- Redazione del manuale d’uso e la documentazione tecnica del progetto realizzato.

Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

Modalità di esecuzione del monitoraggio I docenti coinvolti nel progetto monitoreranno il corretto svolgimento dei compiti assegnati ed il rispetto dei tempi previsti. Conclusa l’attività ciascuna classe esporrà il lavoro svolto in un incontro finale. Modalità di esecuzione della valutazione Valutazione per gruppo (max. 3 alunni). Ciascun Docente valuterà gli aspetti dei lavori di propria competenza. La valutazione terrà conto anche dell’esposizione finale del progetto.

CLASSE TERZA B INFORMATICA PROGRAMMA DI ITALIANO

A.S. 2016/17 DOCENTE:-GIULIANO GIACOMINA L’origine della letteratura medievale

• Quadro storico-sociale dell’Alto Medioevo

• La situazione italiana nell’Alto Medioevo : le prime testimonianze in lingua volgare : l’Indovinello veronese.

• Il Basso Medioevo in Italia e la prima letteratura poetica in volgare La poesia del Duecento

• La poesia religiosa

• Francesco d’Assisi- Il Cantico delle creature • Jacopone da Todi- Donna de Paradiso

La scuola poetica siciliana : l’ambiente di corte e la nascita di una poesia d’arte.

• Jacopo da Lentini: il sonetto. Io m’aggio posto in core- Amor è un desio Importanza e vivacità dell’area toscana : l’ambiente comunale e le nuove forme

• Guittone d’Arezzo • Bonagiunta Orbicciani- Voi ch’avete mutata la mainera • Il realismo “comico” e disincantato dei poeti toscani • Cecco Angiolieri: vita e opere. S’i’ fosse fuoco

Il Dolce Stil Novo : la nascita della poesia amorosa

• Guido Guinizelli: vita e opere. Al cor gentile… • Guido Cavalcanti : conflitti e contraddizioni dell’amore “spiritualizzato” • Scuola siciliana e scuola toscana: differenze fra i due orientamenti poetici • La figura femminile nelle varie scuole poetiche

Dante Alighieri nell’ambiente fiorentino del suo tempo : la vita, le frequentazioni, gli studi.

• L’amicizia con Cavalcanti e l’adesione allo stilnovismo: la figura di Beatrice nelle prime poesie.

• La Vita Nuova – Tanto gentile e tanto onesta par… • Il Convivio-I quattro sensi della scrittura • Il De vulgari eloquentia- La questione della lingua • Il De Monarchia- Potere spirituale e potere temporale

• La Divina Commedia • Significato politico e religioso dell’opera • Struttura e contenuti generali. Tradizione e innovazione nell’opera di Dante • Analisi della struttura dell’Inferno e di canti scelti

Il panorama storico-sociale del Trecento: i nuovi intellettuali.

• Francesco Petrarca : la vita, le il pensiero, le opere. • Il Secretum – La funesta malattia dell’animo • Il Canzoniere- Analisi di poesie ( Movesi il vecchierel…- Solo e pensoso…) • Il De viris illustribus (contenuto) • Petrarca e l’Umanesimo

• Giovanni Boccaccio: la vita, il pensiero, le opere • La visione del mondo tra Medioevo e Umanesimo • Le opere del soggiorno napoletano • Il Decamerone: genere, struttura, temi • Analisi di alcune novelle

La civiltà umanistico-rinascimentale: la nuova concezione dell’uomo e della vita

• La nascita delle monarchie nazionali e dei principati italiani • I due diversi momenti di un’unica epoca • Il rapporto con i classici • Gli intellettuali dell’Umanesimo

Aversa, giugno 2017 Gli studenti Il Docente

Prof.ssa Giacomina Giuliano

PROGRAMMA DI MATEMATICA E DI COMPLEMENTI CLASSE 3 B/INF ANNO SCOLASTICO 2016/17 LIBRO DI TESTO: Calcoli e teoremi Per la classe terza AUTORI : Fraschini- Grazzi - Melzani CASA EDITRICE: Atlas Richiami di Algebra: 1) Calcolo letterale. 2) Equazioni di primo grado , di secondo grado , di grado superiore al secondo. 3) Sistemi di equazioni. 4) Radicali. DISEQUAZIONI Disequazioni di primo grado. Disequazioni non lineari: Disequazioni di secondo grado. Disequazioni frazionarie e di grado superiore al secondo. Sistemi di disequazioni. Disequazioni irrazionali. Equazioni e disequazioni con i moduli. RICHIAMI DI GEOMETRIA: 1) Enti geometrici primitivi. 2) Poligoni ed in particolare il triangolo. 3) Punti notevoli di un triangolo. 4) Teoremi di Euclide e di Pitagora. 5) Figure simili. 6) Circonferenza: descrizione e proprietà. Geometria Analitica: Richiami e complementi sull’introduzione alla geometria analitica: 1) Sistema di ascisse su una retta. 2) Coordinate cartesiane nel piano. 3) Distanza tra due punti nel piano. 4) Coordinate del punto medio di un segmento. 5) Intersezione tra curve. Retta 1) Assi cartesiani e rette parallele agli assi. 2) Retta passante per l’origine e in posizione generica. 3) Rette parallele e perpendicolari.

4) Equazione generica della retta. 5) Posizione reciproca di due rette e loro intersezione. 6) Equazione della retta passante per un punto e di coefficiente angolare assegnato. 7) Equazione della retta passante per due punti. 8) Distanza di un punto dalla retta. 9) Calcolo del Baricentro, Ortocentro , Circocentro. 10) Calcolo dell’area di un triangolo scaleno. La circonferenza nel piano cartesiano: 1) Equazione della circonferenza. 2) Circonferenze in posizioni particolari. 3) Posizione reciproca tra retta e circonferenza. 4) Circonferenza per tre punti. 5) Posizione reciproca tra due circonferenze. 6) Asse radicale. 7 ) Le rette tangenti a una circonferenza. Goniometria: 1) Misura degli archi e degli angoli. 2 ) Le funzioni goniometriche : seno, coseno ,tangente ,cotangente, secante e cosecante. 3) Relazioni fondamentali tra le suddette funzioni. 4) Valori delle funzioni goniometriche mediante una sola di esse. 5) Archi associati: riduzione al primo quadrante. 6) F unzioni goniometriche di alcuni angoli particolari (30,45,60 ). 7) Formule di addizione e sottrazione; formule di duplicazione. TRIGONOMETRIA I teoremi sui triangoli rettangoli. I NUMERI COMPLESSI La forma algebrica.

1) L’unità immaginaria e i numeri immaginari. 2) I numeri complessi. 3) Le equazioni in C. 4) La rappresentazione grafica dei numeri complessi. 5) Il piano di Gauss. 6) La forma trigonometrica: operazioni.

DOCENTE Prof.ssa Rosa Feliciello

PROGRAMMA DI INGLESE

CLASSE 3 SEZ. B INFORMATICA

ANNO SCOL. 2016/2017

COMPUTER TERMS AND DEFINITIONS

ACRONIMS

IT

ICT

BIT

CPU

RAM

LCD

WHAT IS A COMPUTER

COMPUTER SYSTEM

EMBEDDED SYSTEM

DEFINITION OF IC AND IT

THE FUCTIONS

COMPUTER SYSTEM

MEMORY UNIT

CPU, CU, ALU

PERIPHERALS

HARDWARE

SOFTWARE

COMPUETR PROGRAMMER

WHAT IS THE TASK OF A PROGRAMMER

COMPUTER PROGRAMMER’S SKILL

PROGRAMMERS REQUIREMENT

OFFICE ENVIRONMENTS

TECHICAL WRITER

LANGUAGE IMMERSION

THE BINARY SISTEM

WHY DO WE NEED THE BINARY SYSTEM

HOW DO COMPUTERS USE THE BINARY SISTEM

THE MAIN TYPES OF COMPUTERS

MAINFRAME

PC

DESKTOP

LAPTOP

THE HISTORY OF THE COMPUERS

THE FIRST GENERATION

THE SECOND GENERATION

THE THIRD GENERATION

THE FOURTH GENERATION

THE FIFTH GENERATION

COMPUTERS AT WORK

E-MAIL

PRESENTATION

INTRANET

ELECTRONIC DATA INTERCHANGE

DIGITAL COPIERS

INPUT DEVICES

MOUSE

KEYBOARD

OUTPUT DEVICES

PRINTERS

SCREENS

MORE ABOUT OUTPUT DEVICES

MULTIFUCTIONS PRINTERS

STORAGE DEVICES

RAM

ROM

CACHE MEMORY

BACKING STORE

HARD-DISK

USB DRIVES

WORD PROCESSORS

TEXT FORMATTING

GRAPHICS SOFTWARE

PAINTING SOFTWARE

DRAWING SOFTWARE

DTP

THE CARACHTERISTICS

DATABASES

RELATRIONAL DATABASES

NON RELATIONAL DATABASES

GLI ALUNNI L’INSEGNANTE

PROF. SSA ALBA D’ADDIO

RELAZIONE FINALE DI INGLESE Classe 3 sezione b informatica Anno scolastico 2016/17 La classe presenta un numero di alunni,positivamente vivaci, il clima è sereno, l’interesse e la curiosità evidenti. E’ in particolare la comunicatività e la curiosità degli studenti che rende

estremamente favorevole lavorare con loro, che dimostrano di essere generalmente responsabili nello svolgere le ricerche o i compiti assegnati a casa. Dal punto di vista delle competenze linguistiche, la classe presenta un quadro non del tutto omogeneo, con alcuni studenti con basi grammaticali e lessicali piuttosto solide ed altri con lievissime difficoltà, soprattutto nella strutturazione della frase. Ho dedicato le ore a disposizione al riepilogo dei principali argomenti da essi svolti nel corso del biennio,rinforzando abilità concernenti l’uso delle strutture

grammaticali,fondamentali per l’acquisizione della micro lingua, e ancor più fondamentale, per il corso dell’ inglese specialistico. Ho riscontrto un discreto possesso del programma, il che dimostra la capacità della classe di conciliare vivacità e serietà nell’attività didattica. Mi sono dedicata principalmente alla sollecitazione delle competenze analitiche nel contesto della microlingua, partendo dal materiale didattico già affrontato negli anni precedenti, analizzando il testo in classe e stimolando, con buoni risultati, la capacità degli studenti di collegare i contenuti di L2 con il sistema di conoscenze in lingua italiana. In classe si favorisce il dibattito ed il confronto. Lo studio della lingua straniera nei limiti di un programma esiguo, ha cercato di fornire delle informazioni sul contesto informatico ed elettronico di riferimento per poi passare al contatto diretto con i testi originali. Il lavoro sui brani significativi della lingua ha previsto l’analisi dei contenuti e la capacità di comprensione e di

rielaborazione autonoma .Non sono mancate piccole pause didattiche ,volte alla rielaborazione e al consolidamento di materiale in lingua straniera.Grande valore si è dato alla fluency e al listening e pertanto le visite al laboratorio linguistico non sono state poche. Si è puntato essenzialmente al potenziamento della sintassi ed anche alla visione di movies,che hanno diversificato l’apprendimento della lingua,ma hanno

creato i presupposti per una comprensione più snella e divertente.L’analisi finale del

profilo della classe è positivo,ci sono stati allievi ,che con interesse hanno seguito le lezioni e sono pervenuti ad esiti sufficienti ed anche discreti,altri invece che nonostante le continue sollecitazioni e ripetizioni degli argomenti trattati nn sono pervenuti a risultati ancorchè positivi. Il docente Prof.Alba D’addio.

A.S. 2016/17 Clase 3B Informatica Programma di Storia

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI Il piano di lavoro è stato articolato nei seguenti moduli:

1. Il periodo medioevale 2. La nuova geografia politica dell’Europa 3. Alle origini dell’Europa moderna

MODULO n. 1 Il periodo medioevale

Obiettivi Contenuti Con riferimento ai contenuti del modulo si vedano gli obiettivi disciplinari

1. L’Europa del basso Medioevo 2. Papato e Impero nel Medioevo 3.Il Trecento:la crisi agricola e finanziaria,la peste del 1348 e le conseguenze sull’economia europea 4.religione e religiosità nel Trecento

MODULO n. 2 La nuova geografia politica dell’Europa

Obiettivi Contenuti Con riferimento ai contenuti del modulo si vedano gli obiettivi disciplinari

1. La crisi del papato e dell’Impero 2.La guerra dei Cent’anni 3. La fine dell’impero bizantino e l’Europa orientale 4.Gli stati regionali italiani

MODULO n. 3

Alle origini dell’Europa moderna Obiettivi Contenuti

Con riferimento ai contenuti del modulo si vedano gli obiettivi disciplinari

1. Il formarsi di una nuova immagine dell’uomo e del mondo nei secoli XIV-XV: Umanesimo e Rinascimento 2. Nascita dello Stato moderno 3. La scoperta di un Nuovo Mondo: le grandi esplorazioni e il primo colonialismo 4. Riforma, controriforma e guerre di religione

Gli studenti

Il Docente Prof.ssa Giacomina Giuliano

ISTITUTO SECONDARIO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“A. VOLTA” Via dell’Archeologia - 81031 - Aversa (CE)

Programma a.s. 2016/2017

Disciplina: Scienze Motorie e Sportive

Docente: Bovino Rosanna

Classe: III Sez: B Indirizzo:Inf

Le attività motorie attraverso la storia e nei paesi europei

Le Olimpiadi. Il valore dello sport nel tempo

Lo sport come superamento delle differenze

L’allenamento della forza, della resistenza e della velocità

La coordinazione

I benefici dell’attività fisica

Lo sviluppo psico-motorio nell’adolescente

Il corpo umano : conoscenza del funzionamento dell’apparato digestivo e respiratorio

I meccanismi energetici

Gli sport individuali e di squadra: Rispetto del Sé, degli altri e delle regole

Pallavolo: tecnica, tattica, regolamento e arbitraggio

Pallacanestro: tecnica, tattica, regolamento e arbitraggio

Calcio a 5: tecnica, tattica, regolamento e arbitraggio

Atletica: la corsa.

Ping- pong:tecnica, tattica, regolamento e arbitraggio

La dama e gli scacchi.

Salute e prevenzione: l’alimentazione nella pratica sportiva.

Le dipendenze:Fumo, alcool e droga.”Il gioco”

ASL Analisi del territorio . Impatto ambientale e salute

Metodologia:

Lezione interattiva

Lezione frontale

Lavoro di gruppo Problem solving

Esercitazioni pratiche

Simulazioni e/o competizioni

La docente

Rosanna Bovino

ISTITUTO SUPERIORE DI ISTRUZIONE SECONDARIA “A.VOLTA” 81031 – AVERSA Via dell’Archeologia, snc

RELAZIONE FINALE a.s. 2016/17

Docente: Bovino Rosanna

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Classe III B sez. Informatica

La classe si è mostrata nel complesso interessata alle varie attività sportive proposte. Si è inteso realizzare un lavoro che si basasse essenzialmente sul consolidamento del proprio schema corporeo, sul potenziamento delle qualità fisiche fondamentali e delle relative attitudini di ogni singolo allievo, promuovendo il senso del rispetto per sé stessi e per gli altri attraverso giochi di squadra, gare e arbitraggi nonché sport individuali.

Tutto ciò è stato realizzato, prima, mediante esercizi di avviamento alla pratica sportiva volti ad automatizzare i fondamentali individuali per ogni singola disciplina, poi attraverso attività ludiche di squadra, con l’ausilio delle attrezzature disponibili in palestra. Il lavoro è stato svolto talvolta con qualche difficoltà, per problemi logistici, nel complesso però i risultati ottenuti possono considerarsi soddisfacenti. Tra le attività svolte in questo anno scolastico alcune ore sono state dedicate all’attività di ASL con una particolare attenzione all’ambiente inteso sia come territorio sia come contesto sociale in cui orientarsi.

La docente Rosanna Bovino

I.S.I.S “ Alessandro Volta” – Aversa (CE)

Anno Scolastico 2016/2017

Classe III B Informatica e Telecomunicazioni, art. “Informatica”

Corso di “Sistemi e Reti”

Docente: Prof. Crescenzo Alessandro Gentile

Programma svolto:

Struttura, architettura e componenti dei sistemi di elaborazione.

La CPU

Le memorie

I bus secondo il modello Von Neumann

La gestione degli I/O

Il processore 8086

Il modello X86

Il linguaggio Assembly e l’Assembler

La struttura di un programma Assembly

Le istruzioni di assegnazione in Assembly

Le istruzioni salto condizionato e incondizionato

La istruzioni aritmetiche

Le istruzioni logiche e di manipolazione dei bit

Le procedure assembly

Il microcontrollore Arduino: architettura, programmazione e applicazioni

Reti: definizioni e concetti di base

Aspetti hardware delle reti

Reti locali

Topologia delle reti locali

Reti geografiche

Reti wireless

La trasmissione delle informazioni

Generalità sui protocolli

Tecniche di trasferimento dell’informazione

Multiplazione (multiplexing)

Tecniche di accesso o protocolli di accesso

Classificazione delle tecniche di accesso multiplo

La commutazione (switching)

Prof. Alessandro Gentile Crescenzo

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Gli alunni rappresentanti

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I.S.I.S “ Alessandro Volta” – Aversa (CE)

Relazione Finale del corso di “Sistemi e Reti”

Anno Scolastico 2016/2017

Classe III B Informatica e Telecomunicazioni, art. “Informatica”

Docente: Prof. Crescenzo Alessandro Gentile

La classe Terza di questo corso è composta da 25 alunni, tutti di sesso maschile. Essa si

presenta come un gruppo di allievi piuttosto disomogeneo e, nel complesso, poco motivato

allo studio e alla vita scolastica in genere.

Anche dal punto di vista dei rapporti umani e relazionali, non si è creato un clima sereno e

collaborativo necessario per un proficuo percorso formativo. Per quanto concerne la

frequenza, vanno evidenziate le numerose assenze ed i ritardi di una parte degli studenti,

mentre altri hanno frequentato con regolarità.

La classe ha più volte manifestato difficoltà di apprendimento di argomenti curriculari e, a

tal proposito sono state svolte lezioni di ripasso in itinere, ma si è pure notato un certo

impegno nell’affrontarli.

La partecipazione in classe è stata attiva e propositiva da parte di un ristretto gruppo di

alunni. L’impegno domestico, per buona parte degli alunni, è stato abbastanza superficiale

e discontinuo. Questo comportamento ha avuto evidentemente delle ripercussioni sul piano

del profitto, che per circa la metà della classe non è stato completamente sufficiente per

tutto la prima metà dell’anno scolastico. Per questo, nel corso del terzo trimestre, alcuni

alunni si sono dovuti impegnare maggiormente per recuperare le lacune.

Alcuni ragazzi, come nel caso di Stella Vincenzo e Parisini Giulio, hanno raggiunto ottimi

risultati, un gruppo è riuscito a raggiungere risultati buoni e ampiamente sufficienti mentre il

restante risulta appena sufficiente.

Per l'acquisizione delle capacità di affrontare problemi nuovi ed imprevisti e di confrontarsi

con novità concettuali sono state adottate tecniche di problem solving ed esercitazioni

guidate.

Sono stati assegnati compiti (in classe e a casa) di media complessità che hanno richiesto

momenti di orientamento e di analisi.

Gli allievi, generalmente, hanno preferito fare più che dire e quindi si preferito orientare il

percorso formativo più sulla parte pratica e scritta che sulla parte orale degli argomenti

affrontati durante l’anno.

Obiettivi raggiunti

Conoscenze

Gli alunni sono in possesso delle conoscenze riguardanti:

le architetture dei sistemi di elaborazione

il ruolo dei componenti di un sistema di elaborazione (CPU, RAM, I/O, bus)

la struttura del processore 8086

programmazione in linguaggio Assembly

Competenze

Gli alunni sono mediamente in grado di Individuare la corretta configurazione di un sistema

per una data applicazione, identificare i principali dispositivi periferici, selezionare un

dispositivo adatto all’ applicazione data, installare, configurare e gestire sistemi operativi

garantendone la sicurezza, individuare e gestire le attività di un processore della famiglia

8086.

Metodologia

Il programma è stato svolto prevalentemente con una metodologia che ha previsto lezioni

frontali partecipate in cui l’interazione con la classe è stata continua. Durante l’attività di

laboratorio settimanale sono stati effettuati lavori individuali e di gruppo inerenti le tematiche

curriculari.

Strumenti di lavoro:

1. Lavagna.

2. Testi in adozione.

3. Manuali di programmazione.

4. Laboratorio di Informatica.

5. Fotocopie di materiale didattico vario (articoli di riviste, appunti, schemi, ecc.).

Programma svolto:

Struttura, architettura e componenti dei sistemi di elaborazione.

La CPU

Le memorie

I bus secondo il modello Von Neumann

La gestione degli I/O

Il processore 8086

Il modello X86

Il linguaggio Assembly e l’Assembler

La struttura di un programma Assembly

Le istruzioni di assegnazione in Assembly

Le istruzioni salto condizionato e incondizionato

La istruzioni aritmetiche

Le istruzioni logiche e di manipolazione dei bit

Le procedure assembly

Il microcontrollore Arduino: architettura, programmazione e applicazioni

Reti: definizioni e concetti di base

Aspetti hardware delle reti

Reti locali

Topologia delle reti locali

Reti geografiche

Reti wireless

La trasmissione delle informazioni

Generalità sui protocolli

Tecniche di trasferimento dell’informazione

Multiplazione (multiplexing)

Tecniche di accesso o protocolli di accesso

Classificazione delle tecniche di accesso multiplo

La commutazione (switching)

Attività di laboratorio svolta:

Analisi dei dispositivi di rete più comunemente utilizzati

Crimpaggio di un cavo UTP RJ45 cat. 5

Configurazione ed Emulazione di apparati di rete mediante il software emulatore

“Cisco Packet Tracer”

Tipologia delle prove

Gli alunni sono stati sottoposti a prove di verifica orali, scritte, di laboratorio.

Requisiti minimi per l’attribuzione della sufficienza:

Lo studente: - possiede i contenuti minimi: Fondamenti di architettura dei calcolatori, principali concetti sul funzionamento degli elementi costituenti il personal computer, Programmazione basilare in linguaggio Assembly. - applica le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi noti (saper analizzare e risolvere semplici problemi indipendentemente dal dispositivo utilizzato e dal software) - si esprime in modo semplice ma con uso del linguaggio specifico della materia, cerca soluzioni anche precostituite.

Prof. Alessandro Gentile Crescenzo

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Prof. Eugenio Lupoli

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Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

PROGETTAZIONE DI UN LABORATORIO classi III - specializzazione Informatica

Titolo del laboratorio Controllo di un sistema di semafori ad un incrocio stradale, composto da due semafori per le auto e uno per i pedoni. Descrizione sintetica delle attività di laboratorio Realizzare un progetto di simulazione di un sistema semaforico ad un incrocio stradale da comandare poi con Arduino. Prodotto che sarà realizzato Modellino di semaforo a LED utilizzando Arduino. Insegnanti coinvolti Informatica, Sistemi, Matematica, Telecomunicazione. Elementi del curricolo di Istituto che la realizzazione delle attività di laboratorio consente di conseguire(obiettivi di apprendimento, contenuti disciplinari, processi cognitivi, abilità personali e sociali, competenze,……..)

- Saper utilizzare la scheda Arduino - Saper realizzare circuiti elettrici con Arduino utilizzando la seguente componentistica:

x Led, resistori, breadboard, conduttori per i collegamenti x - Saper implementare programmi in C/C++ per la gestione delle sequenze di x accensione/spegnimento dei vari Led. x

Descrizione in dettaglio delle attività di progetto ( cosa si farà, in quale modostrumenti e tempi, persone coinvolte all’interno e all’esterno della scuola)

- Divisione per gruppi (max. 3 persone) degli alunni - Costruzione di un modellino di semaforo a LED utilizzando la scheda Arduino ed i

componenti necessari - Calcolo dei tempi di accensione delle 3 luci dei Led per ogni semaforo, compreso quello

pedonale - Implementazione del programma per la gestione delle accensioni e spegnimenti dei Led

dei semafori in modo tale da consentire la corretta alternanza nel transito di automobili sulle due strade. Contemporaneamente, viene comandato adeguatamente anche il semaforo pedonale

- Redazione del manuale d’uso e la documentazione tecnica del progetto realizzato.

Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

Modalità di esecuzione del monitoraggio I docenti coinvolti nel progetto monitoreranno il corretto svolgimento dei compiti assegnati ed il rispetto dei tempi previsti. Conclusa l’attività ciascuna classe esporrà il lavoro svolto in un incontro finale. Modalità di esecuzione della valutazione Valutazione per gruppo (max. 3 alunni). Ciascun Docente valuterà gli aspetti dei lavori di propria competenza. La valutazione terrà conto anche dell’esposizione finale del progetto.

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I.S.I.S. "A. Volta" - AVERSA ANNO SCOLASTICO 2016/2017

CLASSE: 3^ B Informatica MATERIA: Telecomunicazioni

PP RR OO GG RR AA MM MM AA

Introduzione al corso di elettronica L’elettronica come disciplina che si occupa di blocchi funzionali per la generazione, la

trasmissione, l’elaborazione di segnali elettrici.

Differenza tra elettronica ed elettrotecnica. Differenza tra elettronica analogica e digitale.

Nozioni introduttive Carica elettrica, corrente, tensione, resistenza

Legge di Ohm

Il generatore di tensione

Il resistore

Componenti in serie e in parallelo

Metodi di risoluzione delle reti Risoluzione delle reti elementari

I principi di Kirchhoff

Elettronica digitale combinatoria Segnali analogici e segnali digitali

Variabili logiche e circuiti combinatori

Algebra di Boole

Le funzioni logiche AND, OR, NOT, NAND, NOR, EX-OR, EX-NOR

Le forme canoniche

Le mappe di Karnaugh

Il progetto dei circuiti combinatori

Funzioni con MinTermini e MAxTermini

Trasformazione in porte NAND e NOR

Elettronica digitale sequenziale Premessa

Il latch SR

Flip-flop D e JK

Contatori Contatori asincroni

Contatori sincroni

Gli alunni Il docente

Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

PROGETTAZIONE DI UN LABORATORIO classi III - specializzazione Informatica

Titolo del laboratorio

Controllo di un sistema di semafori ad un incrocio stradale, composto da due semafori per le auto e uno per i pedoni.

Descrizione sintetica delle attività di laboratorio

Realizzare un progetto di simulazione di un sistema semaforico ad un incrocio stradale da comandare poi con Arduino.

Prodotto che sarà realizzato

Modellino di semaforo a LED utilizzando Arduino.

Insegnanti coinvolti

Informatica, Sistemi, Matematica, Telecomunicazione.

Elementi del curricolo di Istituto che la realizzazione delle attività di laboratorio consente di conseguire(obiettivi di apprendimento, contenuti disciplinari, processi cognitivi, abilità personali e sociali, competenze,……..)

- Saper utilizzare la scheda Arduino- Saper realizzare circuiti elettrici con Arduino utilizzando la seguente componentistica:

x Led, resistori, breadboard, conduttori per i collegamenti x - Saper implementare programmi in C/C++ per la gestione delle sequenze dix accensione/spegnimento dei vari Led. x

Descrizione in dettaglio delle attività di progetto ( cosa si farà, in quale modostrumenti e tempi, persone coinvolte all’interno e all’esterno della scuola)

- Divisione per gruppi (max. 3 persone) degli alunni- Costruzione di un modellino di semaforo a LED utilizzando la scheda Arduino ed i

componenti necessari - Calcolo dei tempi di accensione delle 3 luci dei Led per ogni semaforo, compreso quello

pedonale - Implementazione del programma per la gestione delle accensioni e spegnimenti dei Led

dei semafori in modo tale da consentire la corretta alternanza nel transito di automobili sulle due strade. Contemporaneamente, viene comandato adeguatamente anche il semaforo pedonale

- Redazione del manuale d’uso e la documentazione tecnica del progetto realizzato.

Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

Modalità di esecuzione del monitoraggio

I docenti coinvolti nel progetto monitoreranno il corretto svolgimento dei compiti assegnati ed il rispetto dei tempi previsti. Conclusa l’attività ciascuna classe esporrà il lavoro svolto in un incontro finale.

Modalità di esecuzione della valutazione

Valutazione per gruppo (max. 3 alunni). Ciascun Docente valuterà gli aspetti dei lavori di propria competenza. La valutazione terrà conto anche dell’esposizione finale del progetto.

I.S.I.S “ Alessandro Volta” – Aversa (CE)

Anno Scolastico 2016/2017

Classe III B Informatica e Telecomunicazioni, art. “Informatica”

Corso di “Tecnologia e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni”

Docente: Prof. Crescenzo Alessandro Gentile

Docente: Prof. Angelo Guarino

Programma svolto:

La comunicazione

Tipologia dell’informazione

Grandezza analogiche e grandezze digitali

Sistemi di numerazione posizionali

Codifica in bit o binaria

Operazioni in binario

Conversione di base decimale

Conversione tra le basi binarie

Rappresentazione dei numeri

Rappresentazione delle informazioni alfanumeriche

Formato delle immagini

Formati audio e video

Codifica a barre e QR

I codici digitali pesati

I codici digitali non pesati

La correzione degli errori

Prof. Angelo Guarino

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Prof. Alessandro Gentile Crescenzo

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Gli alunni rappresentanti

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I.S.I.S “ Alessandro Volta” – Aversa (CE)

Relazione Finale del corso di “Tecnologia e Progettazione di Sistemi Informatici”

Anno Scolastico 2016-2017

Classe IIIB Informatica e Telecomunicazioni, art. “Informatica”

Docente: Prof. Crescenzo Alessandro Gentile

Docente: Prof. Angelo Guarino

La classe Terza di questo corso è composta da 25alunni, tutti di sesso maschile.Essa si

presenta come un gruppo di allievi piuttosto disomogeneo e, nel complesso, poco motivato

allo studio e alla vita scolastica in genere.

Anche dal punto di vista dei rapporti umani e relazionali, non si è creato un clima sereno e

collaborativo necessario per un proficuo percorso formativo. Per quanto concerne la

frequenza, vanno evidenziate le numerose assenze ed i ritardi di una parte degli studenti,

mentre altri hanno frequentato con regolarità.

La classe ha più volte manifestato difficoltà di apprendimento di argomenti curriculari e, a

tal proposito sono state svolte lezioni di ripasso in itinere, ma si è pure notato un certo

impegno nell’affrontarli.

La partecipazione in classe è stata attiva e propositiva da parte di un ristretto gruppo di

alunni. L’impegno domestico, per buona parte degli alunni, è stato abbastanza superficiale

e discontinuo. Questo comportamento ha avuto evidentemente delle ripercussioni sul piano

del profitto, che per circa la metà della classenon è stato completamente sufficiente per

tutto la prima metà dell’anno scolastico. Per questo, nel corso del terzo trimestre,alcuni

alunni si sono dovuti impegnare maggiormenteper recuperare le lacune.

Alcuni ragazzi, come nel caso di Stella Vincenzo e Parisini Giulio, hanno raggiunto ottimi

risultati, un gruppo è riuscito a raggiungere risultati buoni e ampiamente sufficienti mentre il

restante risulta appena sufficiente.

Per l'acquisizione delle capacità di affrontare problemi nuovi ed imprevisti e di confrontarsi

con novità concettualisono state adottate tecniche di problem solving ed esercitazioni

guidate.

Sono stati assegnati compiti (in classe e a casa) di media complessità che hanno richiesto

momenti di orientamento e di analisi.

Gli allievi, generalmente, hanno preferito fare più che dire e quindi si preferito orientare il

percorso formativo più sulla parte pratica e scritta che sulla parte orale degli argomenti

affrontati durante l’anno.

Obiettivi raggiunti

Conoscenze

Gli alunni sono in possesso delle conoscenze riguardanti la codifica dell’informazione

digitale.

Competenze

Gli alunni sono mediamente in grado di

Rappresentare qualsiasi tipo di informazione (testo, numero, immagine, video) in

digitale

Codificare in BCD

Eseguire somma e sottrazione in BCD

Individuare l’errore con il codice di parità e correggerlo con Checksum e codice di

Hamming

Metodologia

Il programma è stato svolto prevalentemente con una metodologia che ha previsto lezioni

frontali partecipate in cui l’interazione con la classe è stata continua. Durante l’attività di

laboratorio settimanale sono stati effettuati lavori individuali e di gruppo inerenti le tematiche

curriculari.

Strumenti di lavoro:

1. Lavagna.

2. Testi in adozione.

3. Manuali di programmazione.

4. Laboratorio di Informatica.

5. Fotocopie di materiale didattico vario (articoli di riviste, appunti, schemi, ecc.).

Programma svolto:

La comunicazione

Tipologia dell’informazione

Grandezza analogiche e grandezze digitali

Sistemi di numerazione posizionali

Codifica in bit o binaria

Operazioni in binario

Conversione di base decimale

Conversione tra le basi binarie

Rappresentazione dei numeri

Rappresentazione delle informazioni alfanumeriche

Formato delle immagini

Formati audio e video

Codifica a barre e QR

I codici digitali pesati

I codici digitali non pesati

La correzione degli errori

Attività di laboratorio svolta:

Sintesi mediante l’utilizzo di Microsoft Excel di algoritmi di conversione da una base

numerica all’altra

Realizzazione di elaborati in Microsoft Excel per la simulazione di sistemi di codifica

Tipologia delle prove

Gli alunni sono stati sottoposti a prove di verifica orali, scritte, di laboratorio.

Requisiti minimi per l’attribuzione della sufficienza:

Lo studente: - possiede i contenuti minimi: Codifica in binario - applica le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi noti (saper analizzare e risolvere semplici problemi indipendentemente dal dispositivo utilizzato e dal software) - si esprime in modo semplice ma con uso del linguaggio specifico della materia, cerca soluzioni anche precostituite.

Prof. Alessandro Gentile Crescenzo

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Prof. Angelo Guarino

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Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

PROGETTAZIONE DI UN LABORATORIO classi III - specializzazione Informatica

Titolo del laboratorio Controllo di un sistema di semafori ad un incrocio stradale, composto da due semafori per le auto e uno per i pedoni. Descrizione sintetica delle attività di laboratorio Realizzare un progetto di simulazione di un sistema semaforico ad un incrocio stradale da comandare poi con Arduino. Prodotto che sarà realizzato Modellino di semaforo a LED utilizzando Arduino. Insegnanti coinvolti Informatica, Sistemi, Matematica, Telecomunicazione. Elementi del curricolo di Istituto che la realizzazione delle attività di laboratorio consente di conseguire(obiettivi di apprendimento, contenuti disciplinari, processi cognitivi, abilità personali e sociali, competenze,……..)

- Saper utilizzare la scheda Arduino - Saper realizzare circuiti elettrici con Arduino utilizzando la seguente componentistica:

x Led, resistori, breadboard, conduttori per i collegamenti x - Saper implementare programmi in C/C++ per la gestione delle sequenze di x accensione/spegnimento dei vari Led. x

Descrizione in dettaglio delle attività di progetto ( cosa si farà, in quale modostrumenti e tempi, persone coinvolte all’interno e all’esterno della scuola)

- Divisione per gruppi (max. 3 persone) degli alunni - Costruzione di un modellino di semaforo a LED utilizzando la scheda Arduino ed i

componenti necessari - Calcolo dei tempi di accensione delle 3 luci dei Led per ogni semaforo, compreso quello

pedonale - Implementazione del programma per la gestione delle accensioni e spegnimenti dei Led

dei semafori in modo tale da consentire la corretta alternanza nel transito di automobili sulle due strade. Contemporaneamente, viene comandato adeguatamente anche il semaforo pedonale

- Redazione del manuale d’uso e la documentazione tecnica del progetto realizzato.

Asse culturale matematico-tecnologico anno scolastico 2016/17

Modalità di esecuzione del monitoraggio I docenti coinvolti nel progetto monitoreranno il corretto svolgimento dei compiti assegnati ed il rispetto dei tempi previsti. Conclusa l’attività ciascuna classe esporrà il lavoro svolto in un incontro finale. Modalità di esecuzione della valutazione Valutazione per gruppo (max. 3 alunni). Ciascun Docente valuterà gli aspetti dei lavori di propria competenza. La valutazione terrà conto anche dell’esposizione finale del progetto.