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VITA DEL POGGIO Trimestrale N°1, febbraio 2018
LA SPERANZA COOPERATIVA SOCIALE ARL IT00743120552 info@cooplasperanza.it
1 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Il centro diurno “Il Poggio” Presentazione
Il Centro Diurno “Il Poggio” è una struttura semiresidenziale del DSM di Terni, con funzioni terapeutiche, riabilitative ed educative - occupazionali rivolta ai cittadini che presentano disabilità correlate alla malattia mentale.
La Cooperativa sociale La Speranza, nel 2004, ha presentato al Comune di Stroncone, nell’ambito del piano di zona della provincia di Terni Ambito territoriale n. 10, un progetto di Innovazione Sociale intitolato “Istituzione di una struttura residenziale e semiresidenziale per disabili mentali in grado di svolgere un’attività lavorativa retribuita in situazione protetta”. Questo rappresenta l’inizio dell’esperienza della Comunità Agricola di Vascigliano. Tale struttura si rivolge ai cittadini adulti con patologia psichiatrica presi in carico dal Centro di Salute Mentale e per i quali è necessario un percorso terapeutico -riabilitativo di gruppo che abbia una forte valenza educativa e socializzante. L'azione terapeutica mira al recupero, al mantenimento e miglioramento delle competenze relazionali ed operative.
2 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Finalità
Il servizio alla Comunità prevede la gestione di attività socio riabilitative, finalizzate al potenziamento e riacquisizione di capacità lavorative e di relazione, anche attraverso lavorazioni agricole.
Le persone ospitate possono essere coinvolte nei seguenti settori lavorativi: – Laboratorio Orticoltura – Laboratorio Allevamento – Laboratorio Manutenzione del verde – Laboratorio Logistica – Laboratorio Cucina Il centro, attraverso percorsi terapeutici individuali e di gruppo permette di sviluppare e potenziare abilità nella cura di sé, nelle attività della vita quotidiana e nelle relazioni interpersonali, anche ai fini dell'inserimento lavorativo.
3 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
I ragazzi del Servizio civile Presentazione
Ci presentiamo, siamo Daniel e Sara, due ragazzi che hanno
iniziato l’esperienza del Servizio Civile Nazionale presso il centro
diurno «Il Poggio», una comunità agricola per pazienti
psichiatrici. Dal primo giorno ad oggi, dopo soli tre mesi di
servizio, ci sentiamo comunque cambiati: abbiamo lasciato
l’inconsapevolezza e i preconcetti per fare spazio alla volontà e
alla voglia di conoscenza. Questo contributo nasce dal desiderio
di far conoscere all’esterno ciò che giornalmente viene fatto dagli
ospiti grazie alla loro buona volontà. Qui al «Poggio» infatti, ci si
dedica alla cura degli animali, alla coltivazione delle verdure, alla preparazione del pranzo e
molto altro. Abbiamo quindi pensato che la creazione di un giornalino che mostri quanto
viene fatto dai pazienti sia un giusto mezzo per poter dare visibilità al grande lavoro che
quotidianamente viene svolto con il sostegno degli operatori in loco e di tutta la
Cooperativa La Speranza.
4 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
I Luoghi di lavoro
La serra
“La serra è il luogo dove perlopiù viene svolto il laboratorio di orticoltura. Nei periodi invernali vengono tenute le piantine in ambiente riscaldato, mentre dal mese di marzo inizia il lavoro di semina di tutte quelle piante che verranno piantate a terra nei mesi più caldi. La serra è anche il posto dove vengono macinate le granaglie integrate con il granoturco per il pollame, e con il fioccato per le capre. Inoltre, è qui che vengono eseguiti tutti i lavori di logistica necessari per le nostre strutture.” M. e F. “Ci occupiamo della pulizia della serra con attenzione e concentrazione poiché ci sono
molte attrezzature. Questo è un lavoro quotidiano, di precisione, di capacità manuale e
logica, svolto in gruppo, poiché è necessario tenere la serra sempre ordinata e pulita.”
A.
Le stalle
“La struttura dispone di sei stalle, che contengono
diversi animali quali galline, polli, tacchini e
faraone, conigli, quaglie e capre. Tutte le stalle
sono state costruite dagli ospiti insieme agli
operatori. Ogni mattina ci si occupa della gestione
degli animali e della manutenzione delle stalle.
Ognuno ha il proprio compito da svolgere
quotidianamente: M. e F. si occupano di pulire il pollaio e la stalla dei conigli, P. custodisce le
capre dandogli da mangiare e pulendo la stalla, infine L. porta al pascolo le capre nei nostri
campi.”
Il 13 e il 29 gennaio sono nate in tutto 6 caprette!
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Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Ora, le caprette, sono state disposte in una stalla insieme alla madre. Quindi abbiamo preparato una sistemazione con paglia e fieno per tenere i cuccioli al caldo. Abbiamo poi controllato che prendessero il latte della mamma altrimenti, come già avvenuto in passato, avremmo dovuto nutrirli noi con latte in polvere apposito. La cucina
“In cucina lavoriamo in 3 con il sostegno di un operatore. Il laboratorio è attivo da 2 anni. Per ogni settimana c’è un menù diverso che scegliamo insieme con l’operatrice per organizzare la spesa da fare. È un lavoro di attenzione, precisione. Chi si occupa di preparare il pranzo si occupa anche di lavare i piatti e la cucina, poi c’è chi si occupa di asciugarli e chi invece pulisce la veranda. È un lavoro di gruppo, ognuno ha una mansione da svolgere.”
A.
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Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Gli ospiti del Centro Diurno:
Ci presentiamo “Mi chiamo P., dopo aver passato un periodo burrascoso e situazioni difficili, sono stato inserito in questo posto meraviglioso in aperta campagna dove si custodiscono animali (capre, montone, galline, tacchini), si produce pane buonissimo di ottima qualità con operatrici e operatori bravissimi.
Mi sveglio alle 06:00, dopo essermi vestito faccio colazione e successivamente mi reco al Bar M. in viale Trento, punto di ritrovo per poter prendere il pulmino che mi conduce nella Cooperativa sociale il “Poggio” presso Vascigliano (Stroncone). Arrivato, insieme agli altri ragazzi, prendiamo un caffè e facciamo due chiacchiere prima di iniziare le attività mattutine. Io mi occupo di dare da mangiare e dare l’acqua alle capre che si trovano all’interno della proprietà. Alle 10:30 ci fermiamo dai nostri compiti per far colazione per poi riprendere insieme agli altri, le nostre mansioni. Alle 13:00 arriva l’ora del pranzo: in questa cooperativa si fanno ottimi pranzi con addetti alla cucina eccezionali con la supervisione della brillante operatrice che con grazia e gentilezza supporta tutti.”
“Questo ci aiuta a non ricordare il passato e a pensare positivo sempre.”
P.
“Mi chiamo M., la mattina, con l’aiuto di F., mi occupo dell’accudimento delle galline, polli, conigli, e tacchini. Successivamente ci occupiamo della pulizia delle stalle, prepariamo la paglia per i giacigli delle capre e terminiamo la mansione con la raccolta delle uova. Raccolte quest’ultime, ci occupiamo della loro pulizia e successivamente F. scrive su di esse la data della raccolta. All’interno della struttura sono un po' il tuttofare, se c’è bisogno mi occupo della pulizia del verde o della legna per il fuoco. “ M.
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Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
“Sono S., svolgo le attività quotidiane della cucina all’interno della Struttura, insieme ad A. e
G.; l’attività consiste nel preparare i pasti per tutte le persone che come me vengono al
“Poggio” per svolgere diverse attività. Trovo questa mansione molto rilassante e distensiva.
I piatti che mi riescono meglio sono i sughi e le insalate. Mi piace molto stare in cucina.
Quando non mi occupo della cucina, lavoro all’interno della serra, insieme a S., con le piante.
Gli do l’acqua e le trapianto dal plateau in vasi più grandi. A me piace molto venire qua perché
sto in compagnia e il tempo mi passa meglio.”
“È una bella famiglia, ci accettiamo così come siamo” S.
“Mi chiamo A., i laboratori a cui partecipo
sono cucina e orticoltura. Mi piace molto
stare in cucina e mi da molte soddisfazioni
cucinare per gli altri. È un lavoro creativo,
fantasioso, dinamico, di attenzione. E la
cosa che mi piace fare è dare gusto al
palato, mangiare sano, cose buone per il
benessere della persona e del cervello. La
maggior parte delle volte mi occupo dei
secondi piatti, ma a volte anche dei primi e
dei dolci. Cominciamo dalla preparazione
alla cottura del cibo (che tra l’altro è molto
buono) sia acquistato, sia coltivato da noi. Una volta pranzato riassettiamo la cucina e
facciamo tutto secondo le regole dell’HACCP. Per quanto riguarda orticoltura è un lavoro
bellissimo! La definiscono naturalterapia, dalla semina e il trapianto delle piantine, alla
crescita della verdura, fino alla raccolta, osserviamo il percorso della natura e la sua
evoluzione e anche come gli agenti atmosferici influiscono sulla natura e sullo stato
psicofisico della persona. Coltiviamo vari tipi di verdura che variano da stagione a stagione; a
seconda del periodo creiamo diversi piatti genuini da portare a tavola.
Questo laboratorio mi piace molto perché si sta all’aria aperta, si respira aria buona, il sole
dà il buon’umore e fa riprodurre le cellule. Grazie a questo laboratorio ho acquisito manualità
e maggior autonomia e mi ha permesso il confronto con gli altri e di imparare tecniche
lavorative sempre in aggiornamento e all’avanguardia.
Proprio per questo mi dà tanta soddisfazione, allegria, buon umore e il sole mi riscalda il
cuore e il cervello e anche tutti i miei operatori e i ragazzi del servizio civile che sono
professionali, preparatissimi, brave persone e meravigliosi.
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Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Questo ci rende molto entusiasti, orgogliosi e gratificati.”
A.
SPRAR DISAGIO MENTALE Lo SPRAR è un progetto di accoglienza di richiedenti e titolari di protezione internazionale
con disagio psichico istituito dal Ministero degli Interni con riferimento alla legge n.189/2002
e affidato per la gestione all’ANCI.
La Cooperativa Sociale LA SPERANZA collabora da tre anni a questo progetto realizzato presso
il Comune di Stroncone che ha come Capofila il Comune di Terni affidato per la gestione ad
una ATI di cui è capofila l’Associazione di Volontariato San Martino, dell’ATI ne fanno parte
ARCI Nuova Associazione, ARCI Solidarietà Terni, Laboratorio I.D.E.A., IL CERCHIO
Cooperativa Sociale.
La collaborazione da circa quattro anni con il
progetto SPRAR DM di Stroncone ha permesso
l’inserimento di beneficiari di nazionalità diversa
nelle attività del centro diurno. L’incontro tra i
due progetti ha dato dei risultati nuovi ed
importanti, soprattutto per quanto riguarda gli
aspetti socio-relazionali degli utenti di entrambe
le realtà.
Il rispetto degli orari, l’organizzazione del lavoro,
l’utilizzo di dispositivi adeguati di protezione,
sono solo alcuni degli obiettivi, non sempre di
facile realizzazione, che rientrano nel piano di
accoglienza del progetto SPRAR DM come
elementi chiave per un graduale inserimento del
beneficiario nella vita lavorativa italiana.
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Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
L’ obiettivo prioritario delle attività svolte
presso il centro diurno è quello di stimolare la
capacità di interazione e cooperazione. Questo
non solo porta ad un miglioramento significativo
nell’apprendimento della lingua italiana, da
parte dei beneficiari SPRAR, ma permette anche
agli utenti di entrambi i progetti di affinare gli
strumenti con cui si presentano nella società, in
un ambiente che potremmo definire “non
protetto” e senza la presenza degli operatori.
J.
10 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Le attività
La raccolta delle olive “Nel mese di ottobre ci siamo cimentati nella raccolta delle olive. È stata una bellissima
esperienza e ci piacque molto a tutti svolgere quella mansione lavorativa. È stata anche una
cosa utile per conoscere persone nuove e fare nuove cose. È un lavoro all’aria aperta,
abbiamo goduto delle belle giornate di sole di ottobre, tutti noi in gruppo che tra l’altro
eravamo molto affiatati, professionali, c’era molta allegria, dinamismo, si scherzava e ci dava
tanta soddisfazione vedere il nostro lavoro compiuto.
Quando tornavamo al centro diurno ci sentivamo scaricati e appagati.
Il lavoro si svolge così: si va sul posto dove stanno gli ulivi, si scarica l’attrezzatura (teli,
manine, scuotitore e cassette), si cominciano a posizionare i teli sotto la pianta dell’ulivo, poi
con la manina si toglie l’oliva
dal ramo che cade poi sul telo.
Una volta terminato il piantone
si raduna il telo con tutta l’oliva
dentro e si raduna dentro la
cassetta.
Questa attività ci ha permesso
di lavorare in gruppo, di
socializzare tra di noi,
sviluppare le nuove capacità e
di rapportarci con i proprietari degli ulivi e di confrontarci con loro.
Ci siamo resi conto delle nostre bellissime capacità, dell’evoluzione della persona, del
progresso di essa, di come eravamo coinvolti, interessati, affiatati tra di noi, del mostro ritmo
lavorativo, costanza e di come eravamo tutti molto soddisfatti del risultato.”
A., P. e S.
11 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
Il nostro Natale “Quest’anno per Natale abbiamo scoperto una
tecnica che ci ha entusiasmato molto: la pittura sui
sassi!
Trovare il materiale non è stato difficile, è bastato
fare una piccola passeggiata dietro la struttura e
raccogliere i sassi sul letto del fiume in quel
momento secco. Abbiamo iniziato a disegnare
colorare immagini natalizie, laboratorio che ha
entusiasmato molti ospiti, promuovendo proprie iniziative ed idee. Poi un giorno, dopo aver
dipinto alcune raffigurazioni sacre, ci è venuta la fantastica idea di realizzare un presepe con
i sassi! Abbiamo cominciato a dipingere i personaggi e le ambientazioni sui sassi,
successivamente abbiamo allestito la base utilizzando foglie, rami e rametti che abbiamo
raccolto dal nostro giardino. Anche per la capanna abbiamo utilizzato legno, corteccia e
muschio.”
Il lavoro finale è stato molto apprezzato e
per realizzarlo è stata necessaria la
collaborazione di tutti: il progetto ha visto
il coinvolgimento dei ragazzi del centro
diurno “Il Poggio” di Vascigliano e dello
Sprar di Stroncone,
La nostra soddisfazione è cresciuta
ancora di più nel momento in cui il
nostro presepe è stato esposto
presso la Chiesa di San Giovanni
Battista a San Gemini insieme ad altri
presepi artigianali.
12 Trimestrale realizzato dai ragazzi del Servizio civile in collaborazione con la Cooperativa La Speranza.
Centro Diurno “Il Poggio”, località Vascigliano di Stroncone.
GRAZIE
ALLA PROSSIMA USCITA!