Post on 01-Apr-2016
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Ed. luglio 2014
TheLadybug Il magazine Gruppo Europa
Learn and go Imparare per creare nuovi business
Sara Bondavalli Responsabile Rete Franchising Gruppo Europa
Formazione, una formula win-‐win Nella formula del franchising si ha un risultato davvero vincente quando si riesce ad instaurare, all’interno della rete, un rapporto di collaborazione efficace e faEva. Se l’affiliante è in grado di creare, con tuE gli affiliaG, un rapporto serio, di fiducia reciproca, di trasmissione delle competenze, si oIerrà un risultato win-‐win, in cui entrambe le parG godranno di ritorni posiGvi, con soddisfazione per tuE. Per raggiungere questo Gpo di collaborazione, la formazione ha un ruolo cruciale. La formazione non ha solo l’obie1vo di trasferire il know how e perme8ere all’affiliato di iniziare l’a1vità; deve aiutarlo a sviluppare le capacità di comunicare e lavorare per obie1vi comuni. Quando entrerà in una rete, il franchisee si senGrà parte di un gruppo e non un operatore completamente autonomo, considerando anche che avrà la necessità di assimilare e comprendere il funzionamento di una grande organizzazione. Per questo una formazione che fornisca e sviluppi capacità di comunicazione non potrà che favorire i contaE con il franchisor e con gli altri affiliaG, ma anche migliorare la comunicazione con i propri clienG, incrementando le probabilità di successo della nuova aEvità imprenditoriale. A chi ha in mente di avviare una nuova professione autonoma godendo dei vantaggi che la formula franchising può garanGre, consigliamo di analizzare in modo aIento e approfondito il piano di formazione e di aggiornamento proposto dal franchisor. Un elemento di valutazione fondamentale per una ulteriore garanzia di successo.
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La cultura del franchising
Non raramente capita di vedere persone che si avvicinano al franchising e investono sul proprio futuro (come franchisee o come franchisor), apportando ovviamente capitale, con un aIeggiamento superficiale. Al contrario, è necessario per qualsiasi imprenditore porsi delle domande prima di invesGre, acquisire informazioni approfondite sull’aEvità e sul Gpo di formula commerciale che si sta per iniziare. Il franchising porta con sé vantaggi oggeEvi per entrambe le parG (affiliante e affiliato), a paIo che si conoscano e si decidano di sposare i meccanismi che ne regolano il funzionamento.
A ben vedere si traIa di puntare sulla formazione di imprenditori e professionisG e creare una vera e
propria cultura del franchising: infaE, ancora oggi è gravemente diffusa la disinformazione e la scarsa conoscenza del seIore. Per rendere ciò possibile è necessario risvegliare la consapevolezza degli aIori principali del sistema e di chi si affaccia per la prima volta in questo seIore, con l’obieEvo di far circolare le informazioni e creare una maggiore sensibilizzazione sull’aEvità imprenditoriale scelta.
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La chiave del successo? Formazione!
sul Gpo di aEvità che si sta per intraprendere, tali da elevare le possibilità di successo. Le aziende più sensibili sul tema prevedono al l ’ interno del programma anche giornate di “stage”, in cui il nuovo affiliato ha la possibilità di operare concretamente sul campo, in affiancamento a personale esperto all’interno di punG vendita già avviaG.
La formazione è una delle aree di maggiore criGcità nel rapporto tra franchisor e franchisee e ne rappresenta una variabile di importanza fondamentale. I programmi di addestramento e di aggiornamento assicuraG dall’affiliante consentono al nuovo
affiliato, appena accolto dalla rete, di iniziare l’aEvità con un livello di conoscenze di base sulla gesGone imprenditoriale, accompagnate da informazioni specifiche
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I programmi di formazione devono essere miraG alla comprensione della filosofia e delle procedure dell’affiliante e delle tecniche gesGonali specifiche dell’azienda. Per quanto riguarda le competenze di base, volte a creare una nuova aEvità imprenditoriale all’interno del gruppo, possiamo suddividere l’aEvità formaGva in tre macro aree:
I. formazione finalizzata a rafforzare e ad agevolare la scelta della rete • Come prima cosa, è necessario essere formaG
adeguatamente per scegliere il se8ore più idoneo in cui l’affiliato intende operare.
• In seconda istanza si pone la scelta del marchio o insegna tra quelli esistenG nel seIore scelto o, comunque, tra un ventaglio di opzioni predisposte per la scelta.
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II. formazione finalizzata a fornire le capacità per poter operare in rete, per poter collaborare con l’affiliante e con gli altri aderenE la rete
Un buon risultato della formula di franchising, dipende, in misura significaGva, dalla collaborazione che si instaura all’interno della rete, dalla serietà del rapporto, dalla capacità di interagire e collaborare sia con l’affiliante sia con gli altri affiliaG. La formazione deve aiutare il potenziale affiliato a
sviluppare le capacità di operare all’interno e come parte del gruppo. Il sistema delle relazioni diventa un elemento chiave non solo tra franchisor e franchisee, ma anche tra franchisee e avrà una ricaduta posiGva anche nella comunicazione con i clienG.
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L’affiliato deve acquisire capacità di operare come enEtà in parte autonoma e, quindi, deve affinare le competenze che Gpicamente vengono richieste in una piccola e media impresa, anche se potrà contare sul sostegno del franchisor, sopraIuIo nella promozione. In misura più o meno ampia, dovrà sviluppare competenze relaGve a: • gesGone contabile e amministraGva; • capacità di leggere il mercato, non solo aIraverso le informazioni che vengono dall’affiliante e non solo in un’oEca di breve periodo; • selezione e gesGone del personale; • gesGone degli acquisG e del magazzino; • capacità di pianificare, lavorare per obieEvi e problem solving; • orientamento al cliente; • informaGzzazione. La formazione per il franchisee riguarda la donazione di tuIe quelle conoscenze indispensabili alla gesGone di una unità affiliata al network, come gesGone delle risorse umane, markeGng, direzione d’impresa, amministrazione, logisGca, ecc., ovviamente a cura del franchisor.
Fonte: franchisingexpo.it
III. formazione stre8amente imprenditoriale per poter operare come unità autonome
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And the prize goes to… Speciale Franchising Awards 2014
NaG nel 2001, i Franchising Awards, premi aperG a tuIe le imprese che hanno una presenza significaGva nel mondo del franchising, sono diventaG nel tempo il riconoscimento più ambito dalle aziende che operano nel campo dell’affiliazione commerciale. Scopo degli AZ Franchising Awards è quello di fornire un riconoscimento alle imprese e alle personalità che hanno contribuito negli anni alla crescita e al successo del franchising facendone un modello di riferimento per l’economia globale.
è È nel 2005, un anno dopo la creazione del network in franchising, che Gruppo Europa – allora conosciuta con il nome Agenzia per Stranieri -‐ è stato premiata con il Franchising Award, che ha riconosciuto l’eccellenza disInIva dell’azienda per “aver dato vita ad una nuova professione aLraverso il sistema franchising”.
Il premio va a chi si è disGnto sul mercato e a chi ha saputo esprimere al meglio le “5 leve del franchising”: brand, formazione, ricerca, reddiGvità, ingegnerizzazione. I Franchising Awards sono assegnaG su indicazione del Comitato ScienGfico presieduto da Virgilio Ballerini, professore della Facoltà di Economia de la Sapienza di Roma.
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Quest’anno i Franchising Awards inaugurano una nuova formula di partecipazione, cinque nuove categorie di premiazione e tre premi speciali, in modo da dare a una platea sempre più ampia di franchisor l’opportunità di essere riconosciuE per la propria eccellenza. E un modo, per chi desidera avviare un’a1vità imprenditoriale e affiliarsi, per tenere d’occhio le eccellenze del panorama italiano.
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Le 5 categorie: 1. Valore del BRAND Il comitato scienGfico aIribuirà il premio al franchisor che ha adoIato le migliori e più efficaci strategie di valorizzazione del brand. Verranno valutate le campagne di promozione del brand a livello locale e nazionale, l’eventuale uGlizzo di social media, la risposta ad eventuali cambiamenG del mercato anche aIraverso poliGche di rebranding.
2. Miglior sistema di INGEGNERIZZAZIONE Sarà premiata la rete in franchising che si è disGnta per la capacità di trasferire modelli di esperienza dal franchisor agli affiliaG. Saranno prese in considerazione le procedure, l’infrastruIura, la capacità di supporto in grado di meIere i franchisee nella condizione di lavorare al meglio.
3. Migliore REDDITIVITÀ La formula del franchising funziona se è vantaggiosa sia per i franchisor che per i franchisee. Hanno l’opportunità di ricevere questo riconoscimento i franchisor che hanno messo a punto un format in grado di assicurare la migliore reddiGvità sia per la casa madre che per i franchisee.
4. Miglior piano di FORMAZIONE Il franchising permeIe di avviare un’aEvità imprenditoriale anche a chi non ha precedenG esperienze in un determinato seIore. Questo è possibile grazie alla formazione che il franchisor eroga agli affiliaG. Questo premio viene assegnato al network che si è disGnto per il miglior piano formaGvo.
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La proclamazione dei vincitori e il conferimento degli AZ Franchising Awards 2014 si svolgerà a Milano il giorno 10 dicembre 2014, nel corso di un’esclusiva serata di gala.
5. Capacità di RICERCA Il comitato scienGfico premierà i franchisor che si sono disGnG per capacità di ricerca e innovazione di prodoE e servizi nel proprio mercato di riferimento. E’ il premio per i franchisor che più di tuE hanno saputo anGcipare le esigenze dei consumatori facendone beneficiare tuIa la rete.
Premi speciali: • franchising rising star, il miglior format start up sul mercato
• miglior manager, premia le capacità manageriali degli sviluppatori di un network;
• miglior imprenditore, il premio per chi si è disGnto per capacità di visione e propensione al
rischio.
Per informazioni: www.franchisingawards.it
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Nuovi fondi UE per il credito alle imprese
Si sbloccano nuovi finanziamenG europei per favorire l’accesso al credito delle PMI: i fondi arrivano dal programma COSME, con l’obieEvo di agevolare circa 330mila imprese. Si traIa di un potenziamento dei fondi a disposizione del programma europeo per la compeGGvità delle PMI, che fornisce una garanzia per i presGG facilitando il finanziamento bancario ad aziende che altrimenG faGcano ad avere accesso al credito. Il nuovo Programma COSME 2014 – 2020 ha l’obieEvo di fornire uno sGmolo allo sviluppo delle imprese, in parGcolare alle PMI. Per il prossimo seIennato la Commissione Europea ha messo a disposizione in totale un budget di
circa 2,3 miliardi di Euro.
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è COSME -‐ CompeIIveness of Enterprises and Small and Medium-‐sized Enterprises (SMEs) – è il p rog ramma eu ropeo pe r l a compeIIvità delle PMI per il periodo 2014-‐2020.
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Nello specifico il programma si rivolge a tre Gpi di desGnatari: 1. Imprenditori già aEvi sul mercato, in parGcolare piccole realtà imprenditoriali (PMI): accesso
semplificato a fondi per sviluppo, consolidamento o crescita del loro business. 2. AspiranG imprenditori (inclusi giovani imprenditori): assistenza durante l’impostazione dei loro
progeE d’impresa. 3. Autorità nazionali, regionali, locali: la pubblica amministrazione riceverà strumenG per aIuare
riforme volte al miglioramento del contesto per il business.
Diverse sono le finalità del progeIo: • Facilitare l’accesso ai finanziamenG per le PMI. • Creare un ambiente che favorisca la crescita e la creazione di opportunità di business. • Incoraggiare la creazione di una cultura imprenditoriale in Europa. • Incrementare la compeGGvità sostenibile delle imprese europee. • Fornire un supporto all’internazionalizzazione delle piccole realtà aziendali.
Inoltre, fra le altre iniziaGve UE a favore delle PMI, la Commissione Europea ha messo a punto un vademecum sui canali di credito, arEcolata per singole nazioni: in ciascuna scheda sono contemplaG riferimenG e referenG a cui rivolgersi per beneficiare delle risorse stanziate nell’ambito di bandi e fondi europei.
Fonte: pmi.it
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DOVE: Roma
QUATO: € 3.300/8.000
IN ITALIA Tra le agevolazioni presenG nel nostro Paese si segnala
ad esempio il programma di Invitalia (hIp://www.invitalia.it), l'Agenzia nazionale per l'aIrazione degli invesGmenG e lo sviluppo d'impresa, che agisce su mandato del Governo per accrescere la compeGGvità dell’Italia.
>> RiaperJ i termini per la presentazione delle domande di accesso al credito È possibile presentare nuove domande di ammissione alle agevolazioni per l’Autoimpiego per iniziaGve da realizzarsi esclusivamente nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le agevolazioni sono rivolte a persone fisiche che intendono avviare un'aEvità di lavoro autonomo in forma di diIa individuale (lavoro autonomo) e a persone che intendono avviare un'aEvità imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società di persone (microimpresa).
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DOVE: Roma
QUATO: € 3.300/8.000
REQUISITI Per presentare la domanda i proponenG devono essere in possesso dei seguenG requisiG: • maggiorenne alla data di presentazione della domanda • non occupato alla data di presentazione della domanda • residente nel territorio nazionale • sede legale, operaGva e amministraGva deve essere ubicata nelle regioni: Abruzzo, Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Per approfondimenG e per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione della domanda vi inviGamo a visitare la pagina del sito al link hLp://www.invitalia.it/site/ita/home/incenIvi-‐alle-‐imprese/autoimpiego-‐d.lgs.-‐1852000-‐It.-‐ii.html
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Elena Bodini ha deciso di dare una svolta significaIva alla sua vita e con grande determinazione e tenacia ha deciso di cambiare puntando tuLo sul mondo immigrazione, consapevole del faLo che questo seLore rappresenta il futuro.
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“Non ho dubbi, andrà tutto bene! Alle spalle so di avere un team assolutamente competente, disponibile e con grandissime capacità innovative. Grazie a tutti/e – dal profondo del cuore-”
CrisIna Cichellero è una persona praIca e intraprendente, con un passato da grande viaggiatrice e il desiderio di conoscere situazioni e persone nuove.
Dalle sue esperienze di vita è nata la decisione di creare un’agenzia che offra servizi per l’immigrazione e che sostenga anche parte del suo territorio.
MONTECCHIO MAGGIORE
“Si chiude una porta e si apre un portone… guarda lontano e,
dopo aver guardato ancora più lontano, sorridi… Che avventura!
Grazie”
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Francesco Pennoni e Alessandro Bertonelli si sono uniI a Gruppo Europa e hanno aperto la loro agenzia a Massa, con una splendida inaugurazione che ha richiamato la curiosità di tanI conciLadini. Alessandro e Francesco, vi auguriamo che la fortunata partenza sia di buon auspicio per la vostra nuova avventura imprenditoriale!
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“Gruppo Europa, con la sua organizzazione e la competenza del suo personale, ci consente di valorizzare la nostra professionalità e il nostro entusiasmo nell’aiutare le persone a districarsi nelle complesse questioni burocratiche della vita quotidiana”
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L'inizio è stato quasi facile: era appena uscita la legge sulla regolarizzazione colf e badanI. Passato questo mese di fermento, il lavoro si è tranquillizzato e sono nate le prime difficoltà. Bisognava farsi conoscere, creare contad, dimostrare di avere le conoscenze appropriate per poter gesIre le praIche e sopraLuLo riuscire ad oLenere la fiducia del cliente. A poco a poco, e sopraLuLo, con il grande aiuto dello staff di Gruppo Europa, sempre disponibile per ogni chiarimento e suggerimento, con il supporto di aggiornamenI e approfondimenI sedmanali su temi di aLualità e di parIcolare interesse, senza neanche accorgersene il lavoro è cresciuto, i clienI hanno incominciato ad entrare ed uscire dall'agenzia ininterroLamente, gli enI con cui giornalmente si collabora I accolgono con cortesia. TuLo diventa la normalità e ci si dimenIca delle difficoltà iniziali. La più grande soddisfazione rimane comunque, oltre ad aver raggiunto un obiedvo e concluso una praIca,ed aver incassato il pagamento, vedere la felicità della persona che siede di fronte a te e meLe nelle tue mani la sua scelta di vita. Paola Fusé, Itolare dell’agenzia di Magenta sita in via IV Giugno, 51
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