Post on 02-Aug-2020
Staffetta di Scrittura Bimed per la Cittadinanza e la Legalità
I libri per ragazzi scritti dai ragazzi. Racconti che rendono i bambini e i giovani scrittori protagonisti di un’attività che coinvolge l’Italia e tanti altri Paesi europei e extraeuropei in una fantastica avventura che grazie alla scrittura determina di volta in volta un filo che
accomuna, unisce, coinvolge l’attorno…
Bimed Edizioni
Il racconto viene pubblicato all’interno della Collana annuale della Staffetta di Scrittura Bimed per la Cittadinanza e la Legalità, un format che guarda al racconto come a un “bene…” di fondamentale rilevanza per la formazione delle nuove generazioni in grado di determinare
relazioni, contaminazioni, confronto, interazione, crescita comune e tanto altro ancora…
DINO E LA RICERCA DELL’ARIA PULITAPartendo dall’incipit di Dario Apicella e con il coordinamento dei propri
docenti, hanno scritto il racconto gli studenti delle scuole e delle classi
appresso indicate:
I.C. “Nasi-Calvino” - “Scuola dell’Infanzia Pinocchio” - Moncalieri (TO) - gruppo classe A/C/E
I.C. “A. De Gasperi”- Aci Sant’Antonio (CT) - Scuola Infanzia
I.C.“G. Marconi” - Battipaglia (SA) –sez. 5 anni
I.C. “G. Oberdan” - Terni (TR) Scuola Infanzia “L. Nobili” Sez. A - B – D
I.C. San Leone IX - Sessa Aurunca (CE) - Scuola dell’ Infanzia plesso San Leo Sez. E
I.C. “G. Verga” - Riposto (CT) - classe sezione C - Plesso Marano
Istituto Autonomo Comprensivo Statale - Casapesenna (CE) - classe Sez. II
Scuola Infanzia Comunale “La Mimosa” - Genova (GE) – gruppo di classi 4 anni
I. C. “G. Oberdan” - Terni (TR) Scuola Infanzia “L. Nobili” Sez. A - B – D
By Bimed Edizioni
Dipartimento tematico della Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo (Associazione di Enti Locali per l’Educational e la Cultura)
Via della Quercia, 68 – 84080 Capezzano (SA), ITALY Tel. 089/2964302-3 fax 089/2751719
e-mail: info@bimed.net
La Staffetta di Scrittura Bimed per la Cittadinanza e la Legalità riceve:Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica per gli Alti Valori Formativi dell’Azione.
Per l’edizione 2019/20 riceve il Patrocinio delle Istituzioni appresso indicate:
Camera dei DeputatiPresidenza del Consiglio dei MinistriMinistero dell’Istruzione, dell’Università e della RicercaMinistero per i Beni e le Attività Culturali e per il TurismoMinistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del MareMinistero del Lavoro e delle Politiche SocialiMinistero della DifesaRegione LiguriaCittà di GenovaUniversità degli Studi di Genova
Grafica e Impaginazione Tullio RinaldiAntonio Siani
Progettazione grafica e consulenza editorialeSandra Raffini
Illustrazioni di copertinaAndrea Tabacco
Piattaforma ESCRIBA UNISA - Dipartimento di Informatica Progetto Prof. Vittorio Scarano Realizzazione Dott. Raffaele SpinelliWebmaster BIMED Gennaro Coppola
Pubbliche RelazioniNicoletta Antoniello
AmministrazioneRosanna CrupiAnnarita Cuozzo
Direzione e progetto scientificoAndrea Iovino
Responsabile di redazione e per le procedureAlberto Fienga
Coordinamento organizzativo e didatticoGiovanni Del Sorbo
Responsabile per l’impianto editoriale Antonio Siani
Revisione editorialeGiamila Fiorini
Gestione esecutiva del FormatEmmanuela CioffiAnnarita De Caro Ilaria LongoEmanuela Memoli
I libretti della Staffetta non possono essere in alcun modo posti in distribuzione commerciale
Graz
ie di
cuor
e Alle mamme, ai papà, alle docenti e ai bambini della Staffetta di Scrittura
Voi che entrerete a contatto con questa prefazione, tra qualche
minuto se avrete la benevolenza di leggere queste poche righe, e
subito se invece la bypasserete, vi troverete immersi in un racconto.
In genere è sempre bello trovarsi a sfogliare delle pagine, entrarci
dentro, vivere il cammino della storia. Certo, se poi si tratta di una
bella storia allora diventa tutto ancora di più.
E questa è proprio una bella storia.
Ne sono artefici i bambini che, però, non avrebbero potuto
realizzarla se non ci fossero stati i docenti, che a loro volta non
avrebbero potuto se voi genitori non aveste scelto di far partecipare
i bambini, e voi a vostra volta neanche avreste saputo di questa
possibilità se il Dirigente Scolastico non vi avesse informato. Potremmo
andare avanti ancora perché nella storia ci sono anche tante altre figure
che lavorano per la strutturazione della Staffetta di Scrittura.
Certo, voi nelle pagine troverete un racconto sugli oggetti che
accompagnano le nostre giornate e vi appassionerete a ciò che prima è
stato immaginato e poi organizzato in capitoli, e già questo vi darà delle
emozioni non consuete perché diverrete partecipi delle grandi, straordinarie,
possibilità che la scuola è in grado di donare ai bambini ma anche a ognuno di noi. In
ogni caso è giusto consideriamo tutti insieme che la Staffetta è molto, molto di più.
È la possibilità di sentirsi parte di una comunità che condivide una visione di prospettiva concretamente
inclusiva che vede negli adulti il complemento ineludibile per la crescita sana dei nostri piccoli.
Questa comunità di cui siete e siamo parte è un valore assoluto a cui dobbiamo dare giusta contezza.
Immaginate, soltanto, se quello che c’è ed è per la Staffetta fosse traslabile nelle istituzioni, nelle aziende,
nelle famiglie, nelle relazioni tra le persone… Ci troveremmo di fronte a un contesto sociale certamente
più coeso e in grado di discernere tra bene e male. In realtà stiamo lavorando per questo. Infatti le nostre
istanze, perché si trovino momenti di condivisione da vivere stando insieme, scaturiscono proprio da
un’opzione di prospettiva che possa permettere alla scuola di trasferire all’esterno quelle straordinarietà
che sono alla base della storia che tra qualche istante attraverserete e che, immaginiamo, possano aiutare
il contesto che è attorno al mondo della scuola a dimensionare una “storia” più a misura dei nostri bambini.
In conclusione mi piace ringraziare quanti continuano a rendere la Staffetta una Fabbrica di bene e di
valori. Le istituzioni che annualmente patrocinano l’azione, quanti si prodigano per rendere la scrittura
un’occasione di crescita comune, in particolare i docenti perché più degli altri mettono a disposizione
la loro professionalità assumendo un ruolo centrale per la composizione della storia, lo Staff di Bimed
che giorno dopo giorno sente sempre di più la responsabilità delle aspettative di quel gran pezzo
di Paese che si riconosce nella Staffetta e si prodiga perché durante l’anno il fruire del lavoro risulti
positivamente incidente nel complesso dell’attività. Ancora grazie a tutti voi.
Andrea Iovino
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Incipit di Dario Apicella
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Ai margini di una pozza fangosa tre piccoli roditori – FELCE, LAVA e MAGNOLIA – discutono animatamente.«Che fine ha fatto DINO? È da un po’ di giorni che non viene alla palude».«Temo possa essergli accaduto qualcosa di brutto».«Perché dici questo?»«L’altra notte ho visto il cielo infuocarsi! Una grossa palla incandescente è caduta dall’alto e si è schiantata chissà dove! Abbiamo avuto tutti una gran paura, anche perché si è sentito uno boato fortissimo e la Terra ha tremato!»«Hai ragione. Da allora l’aria intorno a noi non è più come prima: viviamo come avvolti in una nuvola che puzza di terra e cenere».«Forse DINO non trova più la strada per raggiungere la palude?»«Forse è semplicemente malato».«O forse i suoi genitori hanno scoperto che invece di andare a caccia passava il suo tempo con noi a rincorrere farfalle e a giocare a spruzzi di fango».
«Che c’è di male nel fare questo?»«Non c’è niente di male… è solo molto strano visto che lui è un predatore e noi dovremmo essere le sue prede!»«A dire il vero è strano anche che tre piccoli roditori come noi escano fuori dalle loro tane sotterranee per venire alla palude durante il giorno. Se i nostri genitori lo scoprissero per noi sarebbero guai!»«Tutto questo è vero, amico mio!»«Ciò non toglie che DINO è scomparso e dobbiamo trovarlo!»«Hai ragione potrebbe aver bisogno del nostro aiuto!»«Non pensate invece che potrebbe essere pericoloso avventurarci fuori dalla palude?»«DINO è nostro amico e finché non lo avremo ritrovato nulla sarà più come prima. Dobbiamo correre il rischio!»«Mia MAMMA dice che le cose stanno cambiando e che – prima o poi – dovremo andare via da qui in cerca di una nuova casa. Forse lui è già partito con la sua famiglia».«Non lo scopriremo mai se stiamo qui a discutere. Chi di voi sa dove abita DINO? Per prima cosa andiamo a cercalo a casa sua!»«Se non sbaglio la sua casa si trova ai piedi della montagna».
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«Andiamo allora e speriamo di trovarlo lì!»E così FELCE, LAVA e MAGNOLIA si mettono in marcia alla ricerca di DINO. Sono poco abituati a esplorare il mondo con la luce del sole; si muovono con disinvoltura per lo più nei bui cunicoli sotterranei dove non serve la vista ma un olfatto sopraffino e un tatto fuori dal comune. Oltre la palude la terra è arida e un vasto deserto li separa da alcune grotte che si possono scorgere in lontananza sul pendio della montagna.
DINO chi? I tre roditori si incamminano lungo la palude. LAVA, la scoiattolina, sale sugli alberi per vedere dall’alto dove si trova la casa
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di DINO; FELCE, la talpa invece, usa il percorso sotterraneo, fatto di cunicoli e tunnel, mentre MAGNOLIA, la castorina, si getta nel fiume per sfruttare la velocità della corrente dell’acqua.Mentre i tre amici si lanciano alla ricerca di DINO, inizia a scendere la sera e, a un tratto, unfulmine illumina tutta la palude e colpisce un albero che cade proprio a un passo dai tre roditori.
«Che paura!» Esclamano i tre roditori e, subito dopo, un tuono fortissimo fa vibrare la terra. Nemmeno il tempo di muoversi che dal cielo inizia a scendere il temporale più forte mai visto e sentito prima di allora. E piove così tanto che i tre amici perdono la strada e trovano rifugio in una grotta.«Vai avanti tu» dice MAGNOLIA.«No prego, prima le signorine» risponde FELCE, impaurito.«Fifoni!» esclama LAVA «Vado avanti io! Ho portato la torcia per illuminare il tragitto».«Che coraggiosa che sei… e anche molto furba!» esclamano i due amici.E luce fu.
«Ma…» bisbiglia MAGNOLIA «C’è qualcuno dentro alla grotta e ha delle zampe pelose… unapancia pelosa… dei denti aguzzi… ed è gigaaaante… Ma, ma... è un ORSO!»«Arghhhhh!» urlano i tre roditori.L’ORSO un po’ stupito di avere ospiti a casa, gli si avvicina e porge loro la zampa, in segno di amicizia.
«C… c… i… a… o, ma sei un ORSO gentile?» chiedono i tre roditori.«Certo, il più gentile di tutti gli orsi della palude! Mi chiamo MEL e voi?»«Noi siamo, FELCE, MAGNOLIA e LAVA e stavamo cercando un nostro amico che è sparito qualche giorno fa, quando il temporale ci ha fatto perdere la strada… »«Come si chiama il vostro amico?» chiede incuriosito l’ORSO.«Si chiama DINO! Tu lo conosci?»«Ma certo che lo conosco! Ne conosco tanti di DINO: c’è DINO della bassa montagna, DINO che vive vicino al vulcano, DINO mio cugino… ma il vostro DINO come si chiama di cognome?»«DINO…. SAURO!» esclamano in coro i tre amici.
Super DINO
Allora l’ORSO dice: «Certo, ho sentito parlare di DINO… SAURO, detto anche SUPER DINO.
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Ha acquisito dei super poteri nel momento in cui è stato colpito da un fulmine a ciel sereno. Da allora si è allontanato dalla sua casetta per salvare la nostra terra da tutto quello che la rende inquinata».In… qui… nata?» ripete incuriosita MAGNOLIA. «Nata? Ma chi?» ribatte LAVA. A quel punto FELCE, che conosce molte cose, le guarda severamente: «Ma cosa dite?! In… qui… nata da inquinamento!
«A questo punto non ci resta che trovare SUPER DINO e unirci a lui. MEL vieni con noi!!!! QUI LE ZAMPE! TUTTI PER UNO, QUATTRO PER TUTTI!!!!!!» conclude così FELCE. I quattro fantasticano su come sarebbe stato bello avere dei super poteri.
Il mondo, ovvero quella palla immensa sulla quale adesso poggiate le vostre teee...nere zampette sta soffocando, l'aria è puzzolente, il sole non sorride più e gli alberi sono tristi, l' acqua dei fiumi è grigia, le noccioline e le castagne non hanno più lo stesso sapore».
Intanto, poco lontano dai suoi amici, SUPER DINO pensa già di compiere la sua prima missione eroica. Mentre vola incontro a una grossa, grigia nube maleodorante, che gli va addosso. DINO perde il controllo e si trova ciondolando, a causa del suo grande mantello, tra i rami di un albero.
I SUPER PULITORI«Aiuto, Aiuto, sono qui… c’è nessuno?»«Qualcuno chiede aiuto. Forse è DINO!» esclama LAVA rivolgendosi agli altri. «Sì, eccolo su quell’albero altissimo» dice MEL. «Presto corriamo, il nostro SUPER DINO ha bisogno di aiuto» urlano i 4 amici in coro.
Gli animaletti, per aiutare DINO, decidono di costruire una scala di legno.MAGNOLIA, la Castorina rosicchia, con i suoi dentoni, i tronchi e gli altri compagni vanno alla ricerca di liane per legare i pezzi di legno. MEL, così, può salire e portare giù dall’albero DINO.
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MAGNOLIA, FELCE, LAVA e MEL festeggiano l’amico ritrovato con abbracci e carezze.DINO racconta agli amici la sua disavventura e chiede se vogliono aiutarlo in una missione speciale, ovvero: salvare il pianeta terra dall’inquinamento.Nasce così la squadra dei SUPER PULITORI:SUPER DINO, con il mantello verde, pulitore della terra; SUPER MEL, con il mantello blu, pulitore del cielo.
SUPER MAGNOLIA, con il mantello celeste, pulitore dei fiumi e del mare; SUPER FELCE, con il mantello marrone, pulitore del sottosuolo; SUPER LAVA, con il mantello rosso, che spegne gli incendi.
«Qui le zampe, tutti per uno, tutti per un mondo più pulito» urlano i SUPER AMICI.
DINO è di nuovo scomparsoI SUPER PULITORI si preparano per vivere nuove avventure, ma a un certo punto sentono qualcuno che urla: «È scomparso DINO… SAURO!» esclama l’orso MEL grattandosi la schiena sulle rocce della caverna perché... dovete sapere che quando Mel è dispiaciuto, solo grattandosi la schiena si rasserena un po’!
«Sarà andato senza di noi a salvare la Terra. Anche lui non respira bene perché l’aria è piena di fumo e cenere! Io sono fortunato, vivo perlopiù sotto terra e lì sono protetto» risponde FELCE, la piccola talpa, il più pauroso.
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«Allora, sentite amici: DINO non ci avrebbe abbandonati. È accaduto qualcosa» riprende MEL.
«Sì, cosa dobbiamo fare??» chiede LAVA la scoiattolina, quel gran peperino. È vanitosa LAVA, crede di essere la più bella di tutti. «Adesso è notte, piove, quindi cominceremo le ricerche domani».
«Buona idea» risponde castorina MAGNOLIA, che ha sempre fame, la più responsabile e coraggiosa del gruppo, da’ sempre tanti consigli buoni, sarà perché è quasi un ingegnere!Loro sono i SUPER PULITORI e hanno bisogno di DINO e di capire cosa gli è accaduto.
Alla ricerca di DINO…sauroIl giorno successivo i SUPER PULITORI, dopo una notte insonne, si rimettono alla ricerca di DINO SAURO per capire cosa sia accaduto.
I 4 PULITORI attraversano il bosco e arrivano sulle sponde del fiume dove incontrano un gruppo di bambini.«Ciao bambini avete visto il nostro amico Dino?» chiede l’orso MEL. «No, non l’abbiamo visto!» esclamano i BIMBI.«E cosa state facendo?» chiedono in gruppo i PULITORI.
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«Stiamo raccogliendo le lattine e le bottiglie di plastica sulle sponde del fiume per ripulirlo» rispondono in coro i BAMBINI. «Vi aiutiamo a ripulire il fiume!» esclamano i PULITORI. Quindi LAVA, MAGNOLIA, FELCE e MEL li aiutano a raccogliere i rifiuti.
Infine MAGNOLIA, dopo aver ripulito il fiume ben benino con tutti gli altri, propone ai BAMBINI di costruire insieme una zattera con i rami raccolti. Cosi tutti insieme partono per le ricerche di DINO SAURO.
Il racconto di DINOI SUPER PULITORI, dopo tanto vagare, giunti quasi alla foce del fiume, trovano DINO sdraiato sulla sponda: ferito, esausto e molto triste. Loro, felici, gli vanno incontro e se ne prendono cura.
Una volta ripresosi, DINO è pronto a condividere la sua disavventura. Fa disporre i suoi AMICI tutti in cerchio e comincia a raccontare la sua disavventura.
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È stato oltreoceano, in un continente molto lontano, dove la temperatura è molto alta e ogni anno raggiunge picchi più elevati dell’anno precedente. Come se non bastasse, una terribile gang, capitanata dal cattivissimo “UOMO DEL FUOCO”, si diverte ad appiccare incendi, causando morte e distruzione tra gli animali e la natura.
DINO ha lottato con tutti i suoi poteri, fino allo stremo, ma non può dire di aver vinto.I super poteri non sono sufficienti per sconfiggere i cattivi del mondo e curarlo dai suoi mali, concordano gli AMICI. Occorre riflettere e avere nuove grandi idee.
Insieme per la paceDINO il supereroe e FELCE la talpa, dopo aver parlato con i COMPAGNI, decidono di invitare l’UOMO DEL FUOCO e i BAMBINI a una festa organizzata per celebrare la PACE.
L’UOMO DEL FUOCO non vuole parteciparvi, ma le feste piacciono a tutti. MEL l’orso, MAGNOLIA la castorina e LAVA la scoiattolina, si attivano per la preparazione e l’allestimento della festa.
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DINO e l’UOMO DEL FUOCO si danno la mano in segno di pace perché hanno capito che l’amore salva il mondo.Insieme chiedono aiuto al VENTO e alle NUVOLE per spegnere gli incendi con la pioggia.
La Danza della PioggiaDINO...SAURO, i suoi AMICI animali e i BAMBINI, decidono di coinvolgere l’UOMO DEL FUOCO nella Danza della Pioggia per aiutare il VENTO e le NUVOLE a spegnere gli incendi.
Presto, goccia dopo goccia, la pioggia scende e spegne il fuoco nella foresta. La Natura è salva!!!!!
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Ma, improvvisamente, DINO...SAURO si accorge che l’UOMO DEL FUOCO, che in verità non sa ballare, inciampa e grida: «AHIA!!!!»
L’UOMO DEL FUOCO diventa tutto rosso dalla vergogna e comincia ad arrabbiarsi...I BAMBINI gridano in coro: «Amici
lo dobbiamo calmare. Altrimenti chissà cosa potrà accadere».
Dino sono Io... Dino sei Tu!«Svegliati NICO, devi andare a scuola!»«Uffa MAMMA, stavo facendo un sogno megagalattico! Nel sogno ero DINO…SAURO!»«DINO… SAURO?»«Che peccato… Non saprò mai come poteva finire!»«Certo che lo sai, bambino mio, come DEVE FINIRE… tu sei un SUPER DINO o no?»«Hai ragione MAMMA! Anche io voglio salvare la Terra dall’inquinamento e per farlo mi devo far venire una grande idea!»
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«Ho trovato. Organizzerò una grande festa! Devo fare in fretta, il nostro pianeta sta soffocando! Mi farò aiutare dai miei amici, i SUPER PULITORI! Ognuno di loro raggiungerà un continente e inviterà i BAMBINI che ci abitano».
«I BAMBINI che sono rispettosi della natura indosseranno i mantelli dei SUPER PULITORI e convinceranno i BAMBINI, non rispettosi dell’ambiente, ad aiutarli. E tutti insieme canteremo: TUTTI PER UNO.TUTTI PER UN MONDO PIU’ PULITO!»
«Abbiamo solo questo pianeta da abitare, prendiamocene cura. La Terra tornerà a sorridere, le acque dei fiumi e dei mari ritorneranno limpide e cristalline, l’aria profumerà, non ci saranno più incendi, tutte le piante saranno di un verde splendente!»
CE LA FAREMO BAMBINI, DINO SIETE VOI!
1. DINO chi?
I.C. “Nasi-Calvino” - “Scuola dell’Infanzia Pinocchio” - Moncalieri (TO) - gruppo classe A/C/E
Dirigente ScolasticoGiovanni Lettieri
Docente referente della StaffettaAnna Bollattino
Docenti responsabili dell’Azione FormativaElena Lucia Marchetti, Annarosa Bottino, Maria Brunetto, Giuseppina Fedele, Elena Meccariello, Maria Sudano, Patrizia Tonin, Valentina Valentini
Gli studenti/scrittori del gruppo di classi A/C/EA: Denisa Anton, Giovanni Dellarocca, Linda Grizzanti, Teodora Mihalache, Nicolò Rovelli, Fedro Giulio Rusciano, Rebeca Stefania, Secrieru MuraruC: Mirabella Anton, Nicole Castelli, Lorenzo Cuccia, Alessandro Del Conte, Wiam Fathi, Fabrizio Fedele, Alice Triolo, Bryan ZevallosE: Aurora Molinari, Fabio Molinari, Fabio Di Fazio, Benedetta Irico, Riccardo Alduini, Hillary Zevallos
Il disegno è stato realizzato da tutto il gruppo classe
2. Super DINO I.C. “A. De Gasperi”- Aci Sant’Antonio (CT) - Scuola Infanzia
Dirigente ScolasticoSilvana Di Bella
Docente referente della StaffettaMargherita Bottino
Docenti responsabili dell’Azione FormativaDebora Torregrossa, Cristina Sapienza
Gli studenti/scrittori della classe Sezione Infanzia Lavinaio: Cristaudo Adriano, Fazliu Elion, Grasso Andrea, Lala Orlins, Lombardo Giuseppe, Pappalardo Giorgia, Pappalardo Simone Giuseppe, Passanisi Daniela, Passanisi Lucio, Salvia Ludovica, Tonzuso LauraScuola Infanzia Lavina: Ambra Virginia, Cantarella Gabriele, Carmeni Lorenzo, Chiarenza Brian, Di Dio Nicolas, Fichera Dario, Ragusa Claudio, Russo Giorgio, Scuderi Evelin, Urdo Benedetta, Trombetta Alice
Il disegno è stato realizzato dalla collaborazione tra le sezioni
3. I SUPER PULITORI
I.C.“G. Marconi” - Battipaglia (SA) –sez. 5 anni
Dirigente ScolasticoGiacomina Capuano
Docente Referente Della StaffettaAngela Stirone
Docente Responsabile Dell’azione FormativaAngela Stirone
Gli Studenti/Scrittori della sez. 5 anniCostanza Aiello, Morena Bacco, Maria Grazia Cafaro, Miriam Cataldo, Lorenzo Corsini, Rosa Di Francesco, Vito Di Lauro, Alessandro Falivene, Silvio Formichella, Gabriel Ianniello, Umberto Micuccio, Damiana Nesta, Maria Francesca Nesta, Mario Noschese, Emanuele Percopo, Angelo Prisco, Sara Provenza, Diego Spada, Massimo Tetti, Alfredo Vicinanza, Caterina Ziccardo
Il disegno èstato realizzato da tutta la classe
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5. Alla ricerca di DINO... Sauro
I.C. San Leone IX - Sessa Aurunca (CE) - Scuola dell’ Infanzia plesso San Leo Sez. E
Dirigente ScolasticoMaria Luisa Tommasino
Docente referente della StaffettaFausta Maria Fusciello
Docente responsabile dell’Azione FormativaElvira Bencivenga, Lucia Di Tora, Antonietta Signorelli
Gli studenti/scrittori della scuola dell’Infanzia plesso San Leo Sez. EFrancesca Amati, Jonas Vito Calenzo, Luigi Cardone, Luciano Conte, Fabio Cresti, Zamira Esposito, Pasquale Ianniello, Hana Dalia Maku, Antonio Mazzettino, Melissa Messina, Giancarlo Palmieri, Francesco Razzino, Giada Rocco, Bernardo Savarese, Kristel Simeone, Roberta Sorgente, Emilia Pia Stoto, Maria Lucia Tortolano
Il disegno è stato realizzato da tutta la classe
6. Il racconto di Dino
I.C. “G. Verga” - Riposto (CT) - classe sezione C - Plesso Marano
Dirigente ScolasticoCinthia D’Anna
Docente referente della StaffettaFrancesca Crimi
Docente responsabile dell’Azione FormativaFrancesca Crimi
Gli studenti/scrittori della classe sezione C - Plesso MaranoMarzullo Helen, Battiato Mirko, Campo Cristina, Girasole Maya, Grasso Lavinia, Grasso Giada, Iudice Noemi, Vadalà Giuseppe, Vasta Vittoria, Ferrara Kiara, Stavarache Stefania, Patanè Mattia, Testa Valeria, Gambino David, Santoro Ivan
Il disegno è stato realizzato da tutta la classe
4. DINO è di nuovo scomparso
I. C. “G. Oberdan” - Terni (TR) Scuola Infanzia “L. Nobili” Sez. A - B – D
Dirigente ScolasticoPatrizia Fioretti
Docente referente della StaffettaGraziana Gambero
Docenti responsabili dell’Azione FormativaBettina Della Bella, Agostina Catozzi, Anna Negroni, Tiziana Tulli, Daniela Catini, Lucia Carmela Villani, David Cecilia
Gli studenti/scrittori della classe Sez. A: Gioia Hoxha, David Lolica, Diego Harabor, Leonardo Siliani, David Odede, Constantin Zaharia, Gabriele ZaraSez. B: Sara Marchetti, Muneeb Muhammad, Aris Labella, Rayyan Muhammad, Aaron Schiarelli,Luna SheshiSez. D: Ettore Smacchia, Anastasia lippera, Edward Acsinte, Luca Bai, Youmna Bouallagui, Mehreet Kaur, Angelica Kumar, Adam Elbediwy
Il disegno è stato realizzato da tutto il gruppo classe
7. Insieme per la pace
Istituto Autonomo Comprensivo Statale - Casapesenna (CE) - classe Sez. II
Dirigente scolasticoAngelina Iaiunese
Docente referente della staffettaAdriana Reccia
Docenti responsabili dell’azione formativaMaria Paola Capaldo, Teresa Diana
Gli studenti/scrittori della classe Sez. IIBarone Elena, Campaniello Asia, Cirillo Giulia, De Rosa Mattia, Diana Maria Chiara, Diana Rosy, Fontana Fatima, Fontana Francesca, Fontana Francesco, Garofalo Fernando, Maisto Gennaro Maria, Petito Luigi, Piccolo Ernesto Maria, Piccolo Federica, Piccolo Michele, Piccolo Nicola, Schiavone Antimo, Zara Gennaro
Il disegno è stato realizzato da tutta la classe
9. DINO sono io!... DINO sei tu!
I. C. “G. Oberdan” - Terni (TR) Scuola Infanzia “L. Nobili” Sez. A - B – D
Dirigente ScolasticoPatrizia Fioretti
Docente referente della StaffettaGraziana Gambero
Docenti responsabili dell’Azione FormativaBettina Della Bella, Agostina Catozzi, Anna Negroni, Tiziana Tulli, Daniela Catini, Lucia Carmela Villani, David Cecilia
Gli studenti/scrittori della classe Sez. A: Gioia Hoxha, David Lolica, Diego Harabor, Leonardo Siliani, David Odede, Constantin Zaharia, Gabriele ZaraSez. B: Sara Marchetti, Muneeb Muhammad, Aris Labella, Rayyan Muhammad, Aaron Schiarelli,Luna SheshiSez. D: Ettore Smacchia, Anastasia lippera, Edward Acsinte, Luca Bai, Youmna Bouallagui, Mehreet Kaur, Angelica Kumar, Adam Elbediwy
Il disegno è stato realizzato da tutto il gruppo classe
8. La danza della pioggia
Scuola Infanzia Comunale “La Mimosa” - Genova (GE) – gruppo di classi 4 anni
Dirigente ScolasticoFiammetta Tonelli
Docente referente della StaffettaSabrina Pennafort
Docente responsabile dell’Azione FormativaSabrina Pennafort, Agatina Reale
Gli studenti/scrittori del gruppo di classi 4 anniLeonardo Belfiore, Alessia Carboni, Diego Pellegri, Sharon Savino, Diego Solenghi, Arianna Turco, Ludovica Brescia, Chiara Gagliotti, Alessio Giol, Nicole Martini, Davide Mazzarello, Matilde Pagliughi, Diego Ruda, Giada Spitaleri, Emma Ardoino, Anita Basile, Pietro Burello, Maya Costa, Rayan Hoti, Alessia Manuguerra, Alice Salemme, Giorgia Morrelli
Il disegno è stato realizzato da tutta la classe
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INDICEIncipit di Dario Apicella
Cap.1 DINO chi?
Cap.2 Super DINO
Cap.3 I SUPER PULITORI
Cap.4 DINO è di nuovo scomparso
Cap.5 Alla ricerca di DINO…sauro
Cap.6 Il racconto di DINO
Cap.7 Insieme per la pace
Cap.8 La Danza della Pioggia
Cap.9 DINO sono Io... DINO sei Tu!
Appendici
pag 10
pag 14
pag 22
pag 28
pag 32
pag 36
pag 40
pag 44
pag 48
pag 52
pag 58
Finito di stampare nel mese di aprile 2020dalla Tavolario Stampa S.r.l. di Cimitile (NA) - Italia
ISBN 978-88-6908-526-0