Post on 18-Feb-2019
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Italiano
Tempi Ottobre/novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Partecipa a scambi comunicativi
rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti.
Ascolta e comprende testi orali
“diretti” o“trasmessi” cogliendone
il senso, le informazioni principali
e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario
tipo, ne individua il senso globale
e le informazioni principali.
Scrive testi corretti
nell’ortografia, chiari e coerenti;
rielabora testi parafrasandoli.
Riflette per cogliere regolarità.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra
padronanza della lingua
italiana tale da consentire la
comprensione di testi di una
certa complessità, di
esprimere le proprie idee, di
adottare un registro
linguistico appropriato alle
diverse situazioni.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ascolto e parlato
Ascoltare e comprendere in contesti
differenti.
Prendere la parola negli scambi
comunicativi.
Intervenire in una conversazione
rispettando i turni.
2. Lettura
Acquisire ed utilizzare corrette
strategie di lettura nelle varie forme
testuali.
Cogliere l’argomento e le
informazioni principali di un testo.
Ricercare informazioni in testi di
vario genere per scopi pratici e/o
conoscitivi applicando semplici
tecniche di supporto alla
comprensione.
3. Scrittura
Produrre testi scritti coesi e coerenti.
Produrre testi sostanzialmente corretti
dal punto di vista ortografico.
4.Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
Ampliare il patrimonio lessicale.
Comprendere ed utilizzare parole e
termini specifici legati alle discipline
di studio.
5..Elementi di grammatica esplicita e
riflessione sugli usi della lingua
Abilità/capacità
1.1 Prestare attenzione in situazioni
comunicative diverse.
1.2 Partecipare alle interazioni
comunicative rispettando l’ordine
dell’intervento.
2.1 Utilizzare tecniche di lettura
2.2 Individuare informazioni e
relazioni all’interno di un testo.
2.3 Estrapolare le informazioni
principali per produrre una sintesi.
3.1 Produrre semplici testi per
raccontare esperienze personali o
altrui.
3.2 Organizzare brevi testi nel
rispetto delle convenzioni
ortografiche apprese.
4.1 Usare autonomamente il
dizionario per effettuare semplici
ricerche su parole ed espressioni
presenti nei testi.
5.1 Riconoscere ed analizzare le
categorie grammaticali.
5.2Consolidare le conoscenze
ortografiche e grammaticali.
Conoscenze
L’ascolto finalizzato e
attivo.
Interazioni orali e
interventi pertinenti nelle
conversazioni guidate.
Lettura silenziosa, ad alta
voce ed espressiva.
Il senso globale e gli
elementi costitutivi di un
testo.
Compilazione di tabelle e
grafici relativi ad un testo
letto o ascoltato.
Produzione scritta di testi
di vario tipo.
La sintesi..
Organizzazione di schemi
o scalette per la
produzione scritta
Uso del dizionario e di
elenchi alfabetici.
Le convenzioni
ortografiche.
Le parti del discorso
(articolo – nome – verbo).
Compiti significativi
Circle-time.
Prodotti espressivi
individuali e di gruppo
ispirati ad esperienze
scolastiche ed
extrascolastiche.
Tutoraggio tra pari
CONTENUTI Condivisione delle regole per un corretto ascolto Ascolto di letture di vario genere Lettura ad alta voce e silenziosa con prove di comprensione di racconti vari Individuazione di elementi peculiari nei vari testi Suddivisione dei testi in sequenza Stesura collettiva di schemi guida Composizioni collettive e individuali seguendo una traccia Produzione di sintesi sulla base di schemi e tabelle L’ordine alfabetico Uso del dizionario e di altri elenchi Ampliamento del patrimonio lessicale Parole straniere entrate nell’uso comune Le principali convenzioni ortografiche Gli articoli (determinativi, indeterminativi, partitivi) Il nome (comune, proprio, genere, numero, concreti, astratti, primitivi, derivati) I segni d’interpunzione Il verbo: coniugazioni e modo indicativo Essere e avere con significato proprio e ausiliare
Obiettivi di Apprendimento
1. Lettura
Leggere testi narrativi sia realistici
che fantastici.
Leggere semplici testi poetici a tema
cogliendone il senso globale e le
caratteristiche formali più evidenti.
2. Scrittura
Raccogliere le idee, organizzarle per
punti, pianificare la traccia di un
racconto o di un’esperienza.
Produrre racconti scritti di esperienze
personali o vissute da altri che
contengano le informazioni
essenziali relative a persone, luoghi,
tempi.
3.Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
Comprendere e utilizzare parole e
termini specifici legati alle discipline
di studio.
4.Elementi di grammatica esplicita e
riflessione sugli usi della lingua
Conoscere i principali meccanismi di
formazione delle parole.
Riconoscere la funzione del verbo.
Conoscere le fondamentali
convenzioni ortografiche e
servirsi di questa conoscenza per
correggere eventuali errori.
Riconoscere la struttura della frase
semplice.
Abilità/capacità
1.1 Individuare le sequenze di un
testo e rielaborarle per esporre i
contenuti
1.2 Comprendere ed utilizzare la
componente sonora di testi
poetici
2.1 Seguire una struttura data e
organizzarla in modo personale
e creativo
2.2 Elaborare testi in maniera
creativa per esprimere opinioni
e stati d’animo
3.1 Ampliare il proprio codice
linguistico ed usare
opportunamente termini
specifici
4.1 Operare modifiche sulle parole
(derivazione, alterazione,
composizione…)
4.2 Riconoscere e utilizzare in
modo appropriato i modi e i
tempi verbali
4.3 Discriminare e utilizzare le
categorie grammaticali
4.4 Riconoscere in un testo la frase
minima
4.5 Individuare i rapporti logici tra
le parole che la compongono e
veicolano il senso
Conoscenze
Le caratteristiche strutturali di un testo
narrativo: informazioni principali e
secondarie
Individuazione di personaggi – tempi - luoghi
Individuazione della componente
sonora e delle figure di suono nel testo poetico
Strategie di scrittura adeguate al testo da
produrre
Esposizione di opinioni e stati d’animo
coerenti allo scopo
Arricchimento lessicale e utilizzo di
termini specifici relativi alle diverse
discipline
Manipolazione e modifica di parole
Il verbo: sua individuazione e analisi
Le convenzioni ortografiche e
morfologiche
Modalità e procedure per strutturare una
frase semplice
Compiti significativi
CONTENUTI Il testo narrativo: situazione iniziale, sviluppo, situazione finale, connettivi logico-temporale Il testo poetico: forma e struttura, ritmo e rima Similitudine – metafora – onomatopea La progettazione – il piano di lavoro – la raccolta delle idee – la scaletta – la produzione – la revisione – la correzione Arricchimento lessicale Sinonimi e contrari La polisemia L’omonimia Il nome: alterati – falsi alterati – composti – collettivi Le congiunzioni Le preposizioni L’aggettivo qualificativo Il modo congiuntivo del verbo Esercizi legati alle maggiori difficoltà ortografiche Riflessioni sull’errore Giochi linguistici L’enunciato minimo Espansione e riduzione di frasi Predicato nominale e verbale
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Italiano
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno partecipa a scambi
comunicativi
rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti.
Ascolta e comprende testi orali “diretti”
o
“trasmessi” cogliendone il senso, le
informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, ne
individua il senso globale e le
informazioni
principali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari
e
coerenti; rielabora testi parafrasandoli.
Riflette per cogliere regolarità.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra padronanza
della lingua italiana
tale da consentire la
comprensione di testi di una
certa complessità, di esprimere le
proprie idee, di
adottare un registro linguistico
appropriato alle
diverse situazioni
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ascolto e parlato
Comprendere il tema e le
informazioni essenziali di
un’esposizione; comprendere lo
scopo e l’argomento di
messaggi.
Formulare domande precise e
pertinenti di spiegazione e
di approfondimento durante o dopo
l’ascolto.
2. Lettura
Leggere e comprendere testi
descrittivi.
3. Scrittura
Riconoscere la struttura del testo
descrittivo.
Produrre testi descrittivi.
4. Elementi di grammatica esplicita
e
riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere in una frase o in un testo
le parti del
discorso, o categorie lessicali,
riconoscerne i principali
tratti grammaticali.
Abilità/capacità
11.1 Rilevare e classificare i dati
sensoriali in un testo descrittivo
letto o ascoltato
1.2 Partecipare attivamente ad una
conversazione ed intervenire
opportunamente
2.1 Riconoscere in un testo letto o
ascoltato le parti descrittive
3.1 Distinguere una descrizione
soggettiva da una oggettiva
3.2 Elaborare in modo creativo testi
descrittivi di animali, persone,
cose e ambienti
4.1 Usare aggettivi adeguati a
descrivere efficacemente persone
– animali - cose
4.2 Classificare e analizzare parole
in base alle categorie
grammaticali
Conoscenze
I dati sensoriali nella
descrizione
Strategie essenziali dell’ascolto
finalizzato e dell’ascolto attivo
Il testo descrittivo: sue
caratteristiche e struttura
Uso di aggettivi, metafore,
personificazioni, similitudini
Descrizioni soggettive e
oggettive
La funzione degli aggettivi
Parti variabili e invariabili del
discorso
Compiti significativi
CONTENUTI Il testo descrittivo: caratteristiche strutturali Dati sensoriali e indicatori spaziali Schemi e strategie per la descrizione Produzione scritta di semplici testi di tipo descrittivo I gradi dell’aggettivo Aggettivi possessivi – dimostrativi – indefiniti I pronomi personali Individuazione in frasi di parti variabili e invariabili del discorso: avverbi – esclamazioni
Obiettivi di Apprendimento
1. Ascolto e parlato
Comprendere il tema e le informazioni essenziali di
un’esposizione; comprendere lo scopo e
l’argomento di messaggi.
Formulare domande precise e pertinenti di
spiegazione e di approfondimento durante o dopo
l’ascolto.
2. Lettura
Leggere e comprendere testi descrittivi.
3. Scrittura
Produrre testi finalizzati a scopi pratico-
comunicativi.
4.Acquisizione ed espansione del lessico
ricettivo e produttivo. Arricchire il patrimonio lessicale a scopi pratico-
comunicativi.
5. Elementi di grammatica esplicita e
riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere la struttura della frase.
Abilità/capacità
1.1 Identificare l’informazione
contenuta in un messaggio orale
1.2 Esporre in modo chiaro e
corretto informazioni diverse
2.1 Utilizzare strategie di lettura per
individuare il senso globale e le
informazioni principali
3.1 Completare e produrre testi di
utilità pratica nella vita quotidiana
3.2 Prendere appunti utilizzando
simboli e abbreviazioni.
4.1 Conoscere e utilizzare diversi
registri linguistici
5.1 Espandere la frase semplice
mediante l’aggiunta di elementi di
complemento
5.2 Operare classificazioni
grammaticali e sintattiche
Conoscenze
Testi di tipo pratico-comunicativo: utilità e
funzione
Caratteristiche strutturali
di testi informativi,regolativi,
argomentativi
Produzione e
rielaborazione di testi in
forma adeguata allo scopo
Tecniche di supporto alla
produzione scritta
(sottolineatura,
annotazioni, abbreviazioni
I registri linguistici
relativi alle comunicazioni pratico-
divulgative
Funzione del soggetto, del
predicato e delle espansioni
Le categorie grammaticali
I complementi diretti e indiretti
Compiti significativi
CONTENUTI
Struttura e scopo del testo informativo, regolativo, argomentativo
Schemi, tabelle, scalette
Ricerche personali su un argomento
Tecniche di supporto allo studio
Produzione di testi
Il verbo: modo condizionale, modo imperativo…
Aggettivo numerale – interrogativo – esclamativo
Pronomi e aggettivi
Il pronome relativo
L’espansione della frase: i complementi
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati saranno:
colloqui / interrogazioni, opportunamente
integrati da osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove descrittive);
prove scritte oggettive o strutturate (test di profitto);
prove scritte semi strutturate.
prove scritte semi struttura
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’U.DA.
I “correttivi” potranno essere:
L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del
contenuto.
Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il
contenuto del di testo allo studente.
Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità
didattica e semplificati termini, fatti e concetti.
La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi,
filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito
può essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Inglese
Tempi Ottobre/novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno comprende brevi
messaggi orali e scritti relativi ad
ambiti familiari.
Individua alcuni elementi culturali
e coglie rapporti tra forme
linguistiche e
usi della lingua straniera.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno nell’incontro con persone di
diversa
nazionalità è in grado di esprimersi a livello
elementare in lingua Inglese e di affrontare
una comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita quotidiana.
Allo stesso modo riesce ad utilizzare una
lingua europea nell’uso delle tecnologie della
informazione e della comunicazione.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
CONTENUTI
I numeri.
La ciclicità delle stagioni.
Storie e tradizioni di altri Paesi.
Obiettivi di Apprendimento
1.Identificare i numeri fino a 100.
2. Conoscere le stagioni e le loro
caratteristiche .
3. Identificare alcune festività
anglosassoni
Abilità/capacità
1.1 Pronunciare e scrivere i
numeri entro il
100.
2.1 Denominare le stagioni
associandoli ai relativi mesi.
3.1. Conoscere le date delle
festività anglosassoni e le loro
tradizioni.
Conoscenze
Il lessico dei numeri.
Le quattro stagioni
I mesi dell’anno.
Halloween e le sue tradizioni
Compiti significativi
Attività di Circle time.
Attività meta fonologiche globali ed analitiche, brevi storie,
rime, filastrocche, canzoncine.
Realizzazione di prodotti espressivi
individuali e di gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Inglese
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno descrive oralmente e per
iscritto aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed elementi che
si riferiscono a bisogni immediati.
Comunica con espressioni e semplici
frasi memorizzati.
Individua alcuni elementi culturali e
coglie rapporti tra forme linguistiche e
usi della lingua straniera.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno nell’incontro con persone
di diversa nazionalità è in grado di
esprimersi a livello elementare in
lingua Inglese e di affrontare una
comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita
quotidiana.
Allo stesso modo riesce ad utilizzare
una lingua europea nell’uso delle
tecnologie dell’ informazione.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Comprendere il significato di
semplici messaggi orali.
2. Identificare elementi tipici
delle festività anglosassone.
Formulare auguri. 3. Conoscere la frutta e gli
ortaggi.
4. Veicolare semplici messaggi
orali relativi ad argomenti
familiari.
5. Identificare il tema generale di
un discorso.
Abilità/capacità
1.1 Eseguire consegne,
istruzioni e procedure.
2.1 Conoscere le tradizioni
inglesi legate al Natale.
Produrre frasi augurali
3.1. Denominare la frutta e gli
ortaggi .
4.1 Chiedere e dire l’ora.
5.1 Descrivere le azioni svolte
nella giornata.
Conoscenze
-Messaggi orali relativi ai campi di
esperienza sperimentati L2.
-Christmas is…
Natale nel mondo: analogie e differenze.
I biglietti augurali.
Rappresentazione iconiche.
Canti natalizi.
-La frutta e gli ortaggi.
-L’orologio. What time is it?
-Tante azioni
Compiti significativi
Attività di Circle time.
Attività meta fonologiche globali ed analitiche, brevi storie,
rime, filastrocche, canzoncine.
Realizzazione di prodotti espressivi
individuali e di gruppo.
.
CONTENUTI
L'interazione orale: scopi e contesti.
Somiglianze e diversità tra culture diverse.
Gli auguri.
Il plurale.
Il verbo nelle azioni abituali.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Inglese
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno descrive oralmente e per
iscritto aspetti del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed elementi che
si riferiscono a bisogni immediati.
Comunica con espressioni e semplici
frasi memorizzati.
Individua alcuni elementi culturali e
coglie rapporti tra forme linguistiche e
usi della lingua straniera.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno nell’incontro con persone
di diversa nazionalità è in grado di
esprimersi a livello elementare in
lingua Inglese e di affrontare una
comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita
quotidiana.
Allo stesso modo riesce ad utilizzare
una lingua europea nell’uso delle
tecnologie dell’ informazione.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1.Veicolare semplici messaggi
orali relativi ad argomenti
familiari.
2.Interagire in brevi scambi
dialogici monitorati
dall’insegnante.
Abilità/capacità
1.1 Il tempo libero.
1.2 Descrivere le azioni svolte
nel pomeriggio
2.1 Chiedere/dare informazioni.
Conoscenze
What do you do after school?
Le azioni.
Il dialogo.
Compiti significativi
Attività di Circle time.
Attività meta fonologiche globali ed analitiche, brevi storie,
rime, filastrocche, canzoncine.
Realizzazione di prodotti espressivi
individuali e di gruppo.
CONTENUTI
Domande e risposte con il verbo.
Interlocutori e contesti comunicativi.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Inglese
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno comprende brevi messaggi
orali e scritti, relativi ad ambiti familiari.
Individua alcuni elementi culturali e
cogli rapporti tra forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
Svolge i compiti secondo le indicazioni
date in lingua straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente spiegazioni e
riconoscendo somiglianze e diversità tra
lingue e culture diverse.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno nell’incontro con persone
di diversa nazionalità è in grado di
esprimersi a livello elementare in
lingua Inglese e di affrontare una
comunicazione essenziale, in
semplici situazioni di vita
quotidiana.
Allo stesso modo riesce ad
utilizzare una lingua europea
nell’uso delle tecnologie della
informazione.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1 Identificare il tema generale di
un discorso.
2.Rilevare diversità culturali e
tradizioni legate alle festività.
3.Identificare i nomi delle
materie scolastiche ed esprimere
le relative preferenze.
Abilità/capacità
1.1 Denominare gli oggetti
tecnologici
2.1 Riconoscere e
confrontare alcuni elementi
simbolici della Pasqua
.
3.1. Denominare le materie
scolastiche.
3.2 Memorizzare l’orario
scolastico e le
relative discipline.
Conoscenze
Tante azioni.
Easter: simboli e
tradizioni.
Le discipline.
L’orario delle materie
scolastiche.
Compiti significativi
Attività di Circle time.
Attività meta fonologiche globali ed analitiche, brevi storie,
rime, filastrocche, canzoncine.
Realizzazione di prodotti espressivi
individuali e di gruppo.
CONTENUTI
Adverbs and dimostrative adjectives.
Il verbo nelle azioni abituali.
Somiglianze e diversità tra culture diverse.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati saranno:
colloqui / interrogazioni, opportunamente
integrati da osservazioni sistematiche
significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove descrittive);
prove scritte oggettive o strutturate (test di
profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi
abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del
contenuto.
Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il
contenuto del libro di testo allo
studente.
Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità
didattica e semplificati termini, fatti e
concetti.
La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi,
filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito
può essere affidato ad uno
studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Matematica
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno
Sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica attraverso
esperienze significative che gli hanno
fatto intuire che gli strumenti
matematici che hanno imparato ad
utilizzare siano utili per operare nella
realtà
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con numeri naturali
Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio
Riconosce e quantifica in casi
semplici situazioni di incertezza
Risolve facili problemi
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno utilizza le conoscenze
matematiche, scientifiche e
tecnologiche per analizzare dati e
fatti della realtà verificandone
l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da
altri.
Possiede un pensiero razionale per
affrontare problemi e situazioni sulla
base di elementi certi.
Utilizza le TIC per ricercare e
analizzare dati/informazioni ma
anche per interagire con soggetti.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1.Leggere , scrivere, confrontare e
operare con i numeri interi
2. Eseguire le quattro operazioni
3. Riconoscere, disegnare e
classificare linee e angoli
4.Comprendere e risolvere una
situazione problematica
Abilità/capacità
1.1 Leggere e scrivere in cifre e in
lettere i numeri oltre il 1000 1.2 Comporre ,scomporre,
confrontare, ordinare
2.1 Utilizzare le proprietà delle
operazioni nel calcolo mentale
2.2 Utilizzare l’algoritmo del calcolo
scritto delle operazioni
3.1 Riprodurre graficamente la retta e le sue parti
3.2 Individuare la posizione
reciproca di due rette nel piano 3.3 Denominare, disegnare e definire
angoli
3.4 Classificare angoli in base all’ampiezza
3.5Misurare ampiezze angolari
4.1Riconoscere le varie parti del
testo problematico
4.2Organizzare un percorso di
soluzione e realizzarlo
Conoscenze
I numeri entro le centinaia di migliaia
Il valore posizionale delle cifre.
Le quattro operazioni concetti, algoritmi e
proprietà
Le rette
Gli angoli: il nome,l’unità di misura, lo
strumento.
Il testo del problema: dati e domanda
Problemi con una domanda e
un’operazione, con una domanda e più
operazioni
Compiti significativi
Applicare gli algoritmi
matematici a fenomeni
concreti di vita reale
Rotazione del corpo e
di oggetti per realizzare
angoli
Contestualizzare il
testo problematico in
problemi reali o
verosimili
CONTENUTI
Sistemi di numerazione:decimale e posizionale.
I numeri entro le centinaia di migliaia.
Confronto, ordine crescente e decrescente, scomposizioni, rappresentazioni sull’abaco.
Le quattro operazioni aritmetiche: significato, terminologia, proprietà, strategie per il calcolo mentale, algoritmi per il calcolo scritto.
La retta e le sue parti.
Rette parallele e incidenti .
Riconoscimento, misura e classificazione degli angoli.
Analisi del testo problematico: dati e domande. Percorso risolutivo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Matematica
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno
Sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica attraverso
esperienze significative che gli hanno
fatto intuire che gli strumenti
matematici siano utili per operare
nella realtà
Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio
Descrive, denomina, classifica le
figure in base a caratteristiche
geometriche
Usa strumenti per il disegno
geometrico
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale
Riconosce e quantifica situazioni di
incertezza
Risolve facili situazioni problematiche
nei diversi ambiti di contenuto
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno utilizza le conoscenze
matematiche, scientifiche e
tecnologiche per analizzare dati e
fatti della realtà verificandone
l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da
altri.
Possiede un pensiero razionale per
affrontare problemi e situazioni sulla
base di elementi certi.
Utilizza le TIC per ricercare e
analizzare dati/informazioni ma
anche per interagire con soggetti.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1.Acquisire il concetto di
frazione e la corrispondente
rappresentazione simbolica
2. Riconoscere, denominare e
classificare poligoni
3. Conoscere e usare
correttamente le unità di misura
del S.I.
Abilità/capacità
1.1 Rappresentare graficamente
frazioni di figure e di quantità 1.2 Confrontare e ordinare frazioni
1.3 Calcolare la frazione di un
numero dato 1.4 Risolvere problemi con le
frazioni
2.1 Individuare e descrivere gli
elementi significati vidi triangoli e
quadrilateri
2.2 Classificare i poligoni in base
alle loro proprietà
2.3 Disegnare poligoni con caratteristiche assegnate
3.1 Effettuare misurazioni stimate,
approssimate e con strumenti di misura
3.2 Utilizzare unità di misura
convenzionali 3.3 In contesti significativi effettuare
semplici conversioni tra unità 3.4 Calcolare:tara, peso lordo e peso
netto
3.5 Operare con le misure in situazioni problematiche
3.6 Operare con il denaro in contesti
significativi:costo unitario, costo totale , compravendita.
Conoscenze
La frazione: unitaria,
complementare, propria,
impropria, apparente, decimale.
La frazione come operatore
I poligoni e le loro
proprietà
Quadrilateri e triangoli
I poligoni congruenti,
isoperimetrici ed equiestesi
Unità di misura e strumenti
Misure di lunghezza, di
capacità, di massa , di valore, di tempo.
Peso lordo, peso netto, tara.
I termini della compravendita
Compiti significativi
Eseguire calcoli con le frazioni applicati a eventi e
situazioni della vita quotidiana.
Realizzazione collettiva di un cartellone di sintesi
Attività pratiche e strutturate per costruire poligoni
CONTENUTI
Frazioni di oggetti, figure, quantità, numeri.
Frazione unitaria, propria, impropria, apparente.
La frazione come operatore.
Distinzione tra poligoni e non poligoni
Individuazione di: lati, altezze, angoli, assi di simmetria.
Confronto tra i poligoni in base ai criteri di Parallelismo e congruenza di lati e angoli.
Significato di isoperimetria e equiestensione
Sistema internazionale di misura..
Stime, misurazioni, conversioni.
Tara, peso lordo, peso netto.
La compravendita.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Matematica
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno
Sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica attraverso
esperienze significative che gli hanno
fatto intuire che gli strumenti
matematici siano utili per operare
nella realtà
Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio
Descrive, denomina, classifica le
figure in base a caratteristiche
geometriche
Usa strumenti per il disegno
geometrico
Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale
Riconosce e quantifica situazioni di
incertezza
Risolve facili situazioni problematiche
nei diversi ambiti di contenuto
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno utilizza le conoscenze
matematiche, scientifiche e
tecnologiche per analizzare dati e
fatti della realtà verificandone
l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da
altri.
Possiede un pensiero razionale per
affrontare problemi e situazioni sulla
base di elementi certi.
Utilizza le TIC per ricercare e
analizzare dati/informazioni ma
anche per interagire con soggetti.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Leggere, scrivere e operare
con i numeri decimali
2. Acquisire il concetto di
perimetro e di superficie
3.Riconoscere e
rappresentare figure
simmetriche, traslate e
ruotate
Abilità/capacità
1.1 Trasformare frazioni
decimali in numeri
decimali
1.2 Riconoscere il valore
posizionale delle cifre nei
numeri decimali
1.3 Confrontare e ordinare
1.4 Eseguire le operazioni
in colonna con i numeri
decimali
2.1 Calcolare l’area di
triangoli e
quadrilateri
2.2 Disegnare poligoni
isoperimetrici ed
equiestesi
2.3 Risolvere problemi
con il calcolo di perimetro
e di area
3.1 Individuare simmetrie
in oggetti o figure date
3.2 Tracciare assi di
simmetria
3.3 Riconoscere figure
ruotate o traslate
3.4 Operare concretamente
con le figure effettuando
trasformazioni
assegnate
Conoscenze
I decimi, i centesimi, i millesimi.
Valore posizionale delle
cifre
Operazioni con i decimali
Moltiplicazione e divisioni per 10,
100, 1000 con i numeri decimali
Il perimetro e l’area
Misure di superficie
Riconoscimento di
simmetrie, rotazioni e traslazioni
Compiti significativi
Applicare e riflettere sul loro uso,algoritmi di
calcolo con i decimali a fenomeni concreti della vita
quotidiana
Disegnare e progettare poligoni.
CONTENUTI
Dalle frazioni decimali ai numeri decimali.
Lettura, scrittura, valore delle cifre, confronto e operazioni.
Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con i numeri decimali.
.Il concetto di perimetro e area.
Situazioni concrete che richiedono il calcolo di perimetro e area.
Le misure di superficie, spostamenti da un’unità all’altra.
Traslazioni, rotazioni, simmetria: esempi concreti e rappresentazioni grafiche.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Matematica
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno
Sviluppa un atteggiamento positivo
rispetto alla matematica attraverso
esperienze significative che gli hanno
fatto intuire che gli strumenti
matematici che hanno imparato ad
utilizzare siano utili per operare nella
realtà
Utilizza rappresentazioni di dati per
ricavarne informazioni
Riconosce e quantifica situazioni di
incertezza
Risolve facili situazioni problematiche
nei diversi ambiti di contenuto usando
procedimenti e strategie risolutive
Costruisce ragionamenti e formula
ipotesi
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno utilizza le conoscenze
matematiche, scientifiche e
tecnologiche per analizzare dati e
fatti della realtà verificandone
l’attendibilità delle analisi
quantitative e statistiche proposte da
altri.
Possiede un pensiero razionale per
affrontare problemi e situazioni sulla
base di elementi certi.
Utilizza le TIC per ricercare e
analizzare dati/informazioni ma
anche per interagire con soggetti.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1.Risolvere problemi con
strumenti e strategie diverse
2.Classificare numeri, figure,
oggetti in base a una o più
proprietà
3.Stabilire relazioni tra uno o
più
elementi
4.Compilare semplici
rilevamenti statistici.
5. Intuire la probabilità del
verificarsi di un evento
Abilità/capacità
1.1 Individuare in un
problema dati superflui,
mancanti, nascosti
1.2 Rappresentare la
soluzione con un diagramma
a blocchi
1.3 Risolvere problemi con
domande implicite
2.1 Rappresentare le
classificazioni mediante
l’utilizzo di diagrammi
3.1 In contesti diversi
individuare significative
relazioni e rappresentarle
utilizzando frecce e tabelle
4.2 Raccogliere, tabulare
dati e rappresentarli mediante
grafici
4.2Interpretare e realizzare
istogrammi e ideogrammi
5.1 Interpretare dati statistici
mediante indici di posizione:
moda –media
5.2 Calcolare la media di un
insieme di dati
5.3 Distinguere eventi certi,
possibili e impossibili
5.4 Quantificare la
probabilità del verificarsi di
un evento
Conoscenze
Il problema: i dati e le modalità di
rappresentazione della soluzione
I diagrammi
Le relazioni
Le tappe dell’indagine
statistica
Significato dai
termini: certo, probabile, impossibile.
Compiti significativi
Applicazione e valutazione di diverse strategie di soluzione
a uno stesso problema attraverso la discussione in classe
Contestualizzazione del testo problematico in problema reale
e verosimile.
Costruzione di grafici.
Giochi di probabilità.
CONTENUTI
Analisi del testo di un problema;
Individuazione di dati superflui, nascosti, mancanti, da integrare.
Rappresentazione della soluzione.
Classificazione di numeri, figure , oggetti con l’utilizzo del diagramma di Venn, di Carrol, ad albero.
Indagine statistica: il campione, i dati, la rappresentazione grafica.
La moda e la media. Analisi di grafici.
Rappresentazione grafiche a confronto.
Calcolo della media aritmetica.
Il concetto di probabilità.
Individuazione di eventi certi, probabili, impossibili.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Scienze
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi
di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza semplici esperimenti. Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati significativi, identifica
relazioni spazio/temporali. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di
vivere di organismi animali e vegetali.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui
problemi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
Utilizza le conoscenze
matematiche e scientifiche –
tecnologiche per analizzare
dati e fatti della realtà.
Il possesso di un pensiero
razionale gli consente di
affrontare problemi e
situazioni sulla base di
elementi certi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
CONTENUTI
La figura dello scienziato e il suo metodo di lavoro: analisi delle singole fasi.
Il regno dei funghi.
Analisi della struttura (interna ed esterna).
I funghi microscopici(muffe e lieviti).
I regni dei viventi. Le piante classificazione e caratteristiche generali di piante semplici e complesse.
Le parti della pianta: la radice, il fusto, le foglie, il seme, il frutto.
Obiettivi di Apprendimento
1. Conoscere il metodo
sperimentale.
2. Conoscere le principali
caratteristiche e funzioni dei
funghi.
3. Conoscere le caratteristiche
generali della pianta.
4. Conoscere le parti
fondamentali delle piante e le
loro funzioni.
Abilità/capacità
1.1 Descrivere con una
terminologia appropriata le
fasi di un’indagine
scientifica.
1.2 Eseguire e verbalizzare un
esperimento.
2.1 Riconoscere i funghi
2.2 Rappresentare e
descrivere le parti del fungo.
3.1 Classificare le piante in
semplice e complesse.
3.2 Individuare le
caratteristiche delle piante
semplici.
4.1 Riconoscere le
caratteristiche strutturali e
fisiologiche delle parti di una
pianta.
Conoscenze
Le principali branche della scienza.
Le fasi del metodo scientifico.
I regni dei viventi.
Compiti significativi
Conduzione di semplici esperimenti secondo il metodo
scientifico-sperimentale.
Costruzione di tabelle di classificazione dei regni dei viventi.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’U d A De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Scienze
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi
di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo
autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui
problemi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
Utilizza le conoscenze
matematiche e scientifiche –
tecnologiche per analizzare
dati e fatti della realtà.
Il possesso di un pensiero
razionale gli consente di
affrontare problemi e
situazioni sulla base di
elementi certi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Conoscere le
caratteristiche e le
diverse modalità con cui
gli animali esplicano la
loro funzione vitale.
2 .Conoscere le caratteristiche
strutturali e funzionali degli
invertebrati.
3. Conoscere le caratteristiche
strutturali dei vertebrati.
4. Acquisire il concetto di
ecosistema cogliendo le
relazioni tra i viventi e i fattori
fisici ambientali.
Abilità/capacità
1.1 Descrivere la nutrizione,
la riproduzione e la
respirazione degli animali.
1.2 Classificare gli animali in
base al modo in cui svolgono
le funzioni vitali.
2.1 Classificare gli animali
in vertebrati e invertebrati.
2.2 Identificare alcuni
gruppi di invertebrati sulla
base di caratteristiche
anatomiche.
2.3 Descrivere i
comportamenti di alcuni
invertebrati.
3.1 Descrivere le principali
strutture e funzioni delle
classi dei vertebrati.
3.2 Individuare il rapporto
tra struttura e funzione.
3.3 Applicare i termini e i
concetti appresi per
descrivere un animale
conosciuto.
4.1 Definire un
ecosistema.
4.2 Riconoscere e
descrivere ruoli e funzioni di
un ecosistema.
4.3 Riconoscere
nell’ecosistema diverse
forme di adattamento.
Conoscenze
Il ciclo vitale.
Le funzioni vitali degli
animali.
Classificazione del regno
animale.
Caratteristiche
fondamentali dei sei
grandi gruppi degli
invertebrati.
Relazioni degli esseri
viventi con il loro
ambiente: l’ecologia.
.
Compiti significativi
Realizzazione iconografiche esplicative della classificazione del
regno animale.
CONTENUTI
Caratteristiche e ciclo vitale.
Le funzioni degli animali: nutrizione, riproduzione, respirazione.
Gli invertebrati: classificazione in poriferi, celenterati, molluschi, echinodermi, antropoidi, anellidi; caratteristiche generali e ambienti di vita.
I vertebrati: classificazione in pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi.
Funzioni vitali, ambienti di vita, comportamenti dei vertebrati
Le funzioni: la nutrizione, la respirazione, la riproduzione.
Definizione di un ecosistema e scoperta dei rapporti di equilibrio tra viventi e non viventi.
Il problema del procacciamento del cibo, catene e reti alimentari.
La funzione dei produttori, dei consumatori.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Scienze
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi
di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo
autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui
problemi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
Utilizza le conoscenze
matematiche e scientifiche –
tecnologiche per analizzare
dati e fatti della realtà.
Il possesso di un pensiero
razionale gli consente di
affrontare problemi e
situazioni sulla base di
elementi certi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
CONTENUTI
La materia:proprietà e stati di aggregazione
Il calore : le fonti, la trasmissione, i cambiamenti di stato della materia.
Obiettivi di Apprendimento
1. Acquisire i concetti di
piramidi e reti alimentari.
2. Riconoscere gli stati della
materia facendo riferimento
alla struttura interna dei vari
corpi.
3. Acquisire le più significative
concettuali inerenti il calore
e la temperatura.
Abilità/capacità
1.1 Individuare le relazioni
alimentari in una catena
alimentare.
1.2 Rappresentare catene
alimentari di diversi
ecosistemi.
1.3 Riconoscere reti e
piramidi alimentari.
2.1 Distinguere vari tipi di
materia e di sostanze.
2.2 Sapere che le sostanze
sono composte da molecole.
2.3 Classificare i tre stati
della materia.
3.1 Descrivere la differenza
tra calore e temperatura.
3.2 Descrivere i fenomeni
di conduzione, irraggiamento
e conversione.
3.3 Descrivere i vari
passaggi di stato della
materia.
Conoscenze
Catene, reti e piramidi alimentari e
l’equilibrio ecologico.
Caratteristiche della materia e delle
sostanze.
Le molecole, gli atomi.
Gli stati di aggregazione della materia.
Il calore e la temperatura.
Le modalità di trasmissione.
Il termometro.
La terminologia specifica.
Materiali isolanti e condensatori.
I passaggi di stato della materia.
Compiti significativi
Il gioco dei tre strati, per simulare i diversi legami delle
molecole.
Esperienze collettive concrete sul passaggio del calore.
Costruzione di un termometro.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Scienze
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi
di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:
con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo
autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica
relazioni spazio/temporali.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente. Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato,
utilizzando un linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli
adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui
problemi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
Utilizza le conoscenze
matematiche e scientifiche –
tecnologiche per analizzare
dati e fatti della realtà.
Il possesso di un pensiero
razionale gli consente di
affrontare problemi e
situazioni sulla base di
elementi certi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
CONTENUTI
L’acqua: le forme in cui essa è presente nel nostro pianeta, le trasformazioni fisiche e i passaggi di stato.
Il ciclo dell’acqua.
L’aria: la composizione, le proprietà, l’importanza per la vita di tutti i viventi.
L’atmosfera, i venti, la combustione
Il terreno: gli strati, la permeabilità.
Obiettivi di Apprendimento
1. Conoscere le caratteristiche
fondamentali dell’aria
(composizione, proprietà e
funzioni).
2. Conoscere le caratteristiche
dell’acqua.
3. Conoscere le varie parti che
compongono il suolo e le
loro caratteristiche.
Abilità/capacità
1.1 Individuare e descrivere
le caratteristiche
dell’aria.
1.2 Conoscere le funzioni
dell’atmosfera e dei
venti.
2.1 Analizzare e
rappresentare i passaggi
di stato.
2.2 Descrivere le tappe del
ciclo dell’acqua con
terminologia
appropriata.
2.3 Rispettare l’acqua
assumendo
comportamenti corretti.
3.1 Rappresentare e
descrivere le
caratteristiche del suolo.
Conoscenze
L’aria: composizione e proprietà.
L’atmosfera; i venti.
La combustione. L’acqua e le sue caratteristiche.
Importanza dell’acqua; i passaggi di stato e
il ciclo dell’acqua.
Il suolo.
Compiti significativi
Costruzioni di tabelle esemplificative. Costruzione di un anemometro.
VALUTAZIONE
Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Storia
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Riconosce ed esplora le tracce storiche
presenti nel territorio comprendendo
l'importanza del patrimonio artistico-
culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze,periodi e
focalizzare successioni,contemporaneità,
durate e periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza informazioni e conoscenze
attraverso opportune concettualizzazioni.
Comprende i testi storici e sa individuarne
le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche.
Racconta i fatti storici.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nel presente,
comprende opinioni e culture
diverse, capisce i problemi
fondamentali del mondo
contemporaneo.
Produce informazioni storiche con
fonti di vario genere, anche digitali,
e le organizza in testi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ricavare informazioni utili alla
comprensione di un fenomeno
storico.
2. Usare la cronologia storica
secondo la periodizzazione
occidentale.
3. Ricavare informazioni da tabelle,
carte storiche, documenti.
4. Confrontare i quadri storici delle
civiltà affrontate anche in relazione
al presente.
5. Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati.
Abilità/capacità
1.1 Saper distinguere i diversi tipi di fonte
storica.
2.1 Collocare gli eventi sulla linea del
tempo.
2.2 Sintetizzare i principali eventi della
Preistoria e collocarli sulla linea del
tempo.
3.1 Distinguere il periodo della Preistoria
da quello della Storia, sapendo indicare
che cosa determina il passaggio dall’uno
all’altro.
3.2 Collocare nello spazio le civiltà dei
fiumi e individuare le caratteristiche
dell’ambiente fisico che le accomunano.
4.1 Individuare gli elementi che
caratterizzano la formazione e lo
sviluppo delle civiltà dei fiumi.
4.2 Stabilire quali elementi caratterizzano
e differenziano le civiltà dei fiumi:
l’organizzazione sociale, il governo,
l’aspetto artistico e religioso.
5.1 Saper utilizzare i termini specifici del
linguaggio disciplinare.
Conoscenze
Le fonti.
La linea del tempo.
I protagonisti della storia.
Le grandi civiltà della Mesopotamia.
L’importanza dei fiumi.
Il linguaggio storico.
Compiti significativi
Realizzazione di linee del tempo.
Reperimento di notizie e documenti da fonti diverse.
Confronto di diverse civiltà secondo differenze e analogia.
CONTENUTI
Le fonti.
Le date.
La linea del tempo.
Le carte e le legende.
Dalle fonti alla storia.
Le civiltà dei fiumi: Sumeri, Babilonesi, Assiri.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Storia
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Riconosce ed esplora le tracce storiche
presenti nel territorio comprendendo
l'importanza del patrimonio artistico-
culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze,periodi e
focalizzare successioni,contemporaneità,
durate e periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza informazioni e conoscenze
attraverso opportune concettualizzazioni.
Comprende i testi storici e sa individuarne
le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche.
Racconta i fatti storici.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nel presente,
comprende opinioni e culture
diverse, capisce i problemi
fondamentali del mondo
contemporaneo.
Produce informazioni storiche con
fonti di vario genere, anche digitali,
e le organizza in testi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ricavare informazioni utili alla
comprensione di un fenomeno
storico.
2. Usare la cronologia storica
secondo la periodizzazione
occidentale.
3. Ricavare informazioni da tabelle,
carte storiche, documenti.
4. Confrontare i quadri storici delle
civiltà affrontate anche in relazione
al presente.
5. Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati.
Abilità/capacità
1.1 Collocare nello spazio la civiltà degli Egizi e individuare le
caratteristiche dell’ambiente fisico.
2.1 Conoscere e ordinare a livello
cronologico la storia della civiltà
egizia.
3.1 Individuare gli elementi che caratterizzano la formazione e lo
sviluppo della civiltà egizia: il
“bene-problema” dell’acqua, lo sviluppo agricolo, l’ingegneria
idraulica..
4.1 Individuare gli elementi che
caratterizzano la civiltà egizia:
l’organizzazione sociale, il governo, l’aspetto artistico e
religioso.
5.1 Saper utilizzare i termini
specifici del linguaggio disciplinare.
Conoscenze
Le grandi civiltà dell'Antico
Oriente: l'Egitto.
Osservazione della linea del
tempo relativa alla civiltà egizia.
Il tempo del mito.
Uso di termini specifici del linguaggio
disciplinare.
Compiti significativi
Realizzazione di linee del tempo.
Reperimento di notizie e documenti da fonti diverse.
Confronto di diverse civiltà secondo differenze e analogia.
Realizzazione di prodotti espressivi individuali e di gruppo.
CONTENUTI
Il Nilo.
La società.
La scrittura.
L’imbalsamazione.
Le divinità.
Il linguaggio storico.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Storia
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Riconosce ed esplora le tracce storiche
presenti nel territorio comprendendo
l'importanza del patrimonio artistico-
culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze,periodi e
focalizzare successioni,contemporaneità,
durate e periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza informazioni e conoscenze
attraverso opportune concettualizzazioni.
Comprende i testi storici e sa individuarne
le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche.
Racconta i fatti storici.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nel presente,
comprende opinioni e culture
diverse, capisce i problemi
fondamentali del mondo
contemporaneo.
Produce informazioni storiche con
fonti di vario genere, anche digitali,
e le organizza in testi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ricavare informazioni utili alla
comprensione di un fenomeno
storico.
2. Usare la cronologia storica
secondo la periodizzazione
occidentale.
3. Ricavare informazioni da tabelle,
carte storiche, documenti.
4. Confrontare i quadri storici delle
civiltà affrontate anche in relazione
al presente.
5. Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati.
Abilità/capacità
1.1 Individuare le caratteristiche
geografiche delle aree percorse
dall’Indo e dal Fiume Giallo.
2.1 Collocare sulla linea del tempo le civiltà dell’Indo e cinese.
3.1 Individuare la relazione tra
territorio e attività umane.
4.1 Individuare le caratteristiche
relative alla vita quotidiana, alle
attività economiche, alla organizzazione sociale, politica e
religiosa delle civiltà affrontate.
5.1 Saper utilizzare i termini
specifici del linguaggio disciplinare.
Conoscenze
Localizzazione e caratteristiche delle
pianure dell’Indo e del Fiume Giallo.
Nascita e sviluppo delle civiltà dell’Indo e
cinese.
Il linguaggio storico.
Compiti significativi
Realizzazione di linee del tempo.
Reperimento di notizie e documenti da fonti diverse.
Confronto di diverse civiltà secondo differenze e analogia.
Realizzazione di prodotti espressivi individuali e di gruppo.
CONTENUTI
La linea del tempo relativa alle civiltà dell'Indo e del Fiume Giallo.
La società.
La scrittura.
La religione.
Le scoperte e le invenzioni.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Storia
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Riconosce ed esplora le tracce storiche
presenti nel territorio comprendendo
l'importanza del patrimonio artistico-
culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare
informazioni, conoscenze,periodi e
focalizzare successioni,contemporaneità,
durate e periodizzazioni.
Individua le relazioni tra gruppi umani e
contesti spaziali.
Organizza informazioni e conoscenze
attraverso opportune concettualizzazioni.
Comprende i testi storici e sa individuarne
le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche.
Racconta i fatti storici.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno usa le conoscenze e le
abilità per orientarsi nel presente,
comprende opinioni e culture
diverse, capisce i problemi
fondamentali del mondo
contemporaneo.
Produce informazioni storiche con
fonti di vario genere, anche digitali,
e le organizza in testi.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Ricavare informazioni utili alla
comprensione di un fenomeno
storico.
2. Usare la cronologia storica
secondo la periodizzazione
occidentale.
3. Ricavare informazioni da tabelle,
carte storiche, documenti.
4. Confrontare i quadri storici delle
civiltà affrontate anche in relazione
al presente.
5. Elaborare in testi orali e scritti gli
argomenti studiati.
Abilità/capacità
1.1 Individuare la relazione tra territorio e attività umane.
2.1 Collocare sulla linea del tempo
le civiltà del mare e individuarne la durata.
3.1 Individuare le caratteristiche
geografiche del Mediterraneo orientale attraverso l’osservazione di
carte storico – geografiche.
4.1 Individuare le caratteristiche relative alla vita quotidiana, alla
religione,
all’organizzazione politico – sociale, alle attività economiche
delle civiltà del
Mediterraneo. 4.2 Individuare le caratteristiche
salienti della civiltà giudaica.
5.1 Saper utilizzare i termini specifici del linguaggio disciplinare.
Conoscenze
Localizzazione e caratteristiche
dell’ambiente geografico del
Mediterraneo orientale.
Nascita e sviluppo della civiltà
fenicia.
Nascita e sviluppo della civiltà
cretese.
Nascita e sviluppo della civiltà
degli Achei (o civiltà micenea).
Nascita e sviluppo della civiltà
ebraica.
Il linguaggio storico.
Compiti significativi
Realizzazione di linee del tempo.
Reperimento di notizie e documenti da fonti diverse.
Confronto di diverse civiltà secondo differenze e analogia.
Realizzazione di prodotti espressivi individuali e di gruppo.
CONTENUTI
Le civiltà del mare: Cretesi, Micenei, Fenici.
Attività, religione, scrittura, società, colonie, alfabeto.
Gli ebrei e la loro religione.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Geografia
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno usa il linguaggio della geo-
graficità.
Ricava informazioni geografiche da
una pluralità di fonti.
Comprende che lo spazio geografico è
un sistema territoriale,costituito da
elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno si orienta nello spazio e
sulle carte geografiche facendo
ricorso a punti di riferimento fissi.
Riconosce nei paesaggi italiani,
europei e mondiali elementi fisici
significativi.
Valuta gli effetti delle azioni
prodotti dall’uomo sull’ambiente.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Orientamento
Orientarsi nello spazio e sulle
carte geografiche.
2. Linguaggio della geo-
graficità
Conoscere gli strumenti dei
geografi: le carte geografiche.
Abilità/capacità
.
1.1 Muoversi nello spazio e
sulle carte utilizzando i punti
cardinali
2.1 Leggere le carte
interpretandone la
simbologia
2.2 Comprendere e
interpretare la riduzione in
scala.
2.3 Utilizzare e leggere carte
geografiche a diversa scala,
carte tematiche, cartogrammi
2.4 Trarre informazioni da
rappresentazioni tabellari e
grafiche.
2.5 Verbalizzare le notizie
acquisite utilizzando un
linguaggio appropriato.
Conoscenze
Il compito del geografo e gli strumenti
di cui si serve.
Gli elementi costitutivi di una carta
geografica: la legenda, i colori, i
simboli, la riduzione in scala.
L’uso di varie tipologie cartografiche.
Rappresentazione tabellari e grafiche.
L’orientamento.
Compiti significativi
Esercitazioni pratiche sul riconoscimento di
punti di riferimento convenzionali.
Utilizzo della piantina e dello stradario della
città per inventare e realizzare percorsi.
CONTENUTI
Che cos’è la geografia.
I compiti e gli strumenti del geografo.
Le carte geografiche: fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi a diversa scala di riduzione.
L’orientamento e i punti cardinali
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Geografia
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno usa il linguaggio della geo-
graficità.
Ricava informazioni geografiche da
una pluralità di fonti.
Comprende che lo spazio geografico è
un sistema territoriale,costituito da
elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno si orienta nello spazio e
sulle carte geografiche facendo
ricorso a punti di riferimento fissi.
Riconosce nei paesaggi italiani,
europei e mondiali elementi fisici
significativi.
Valuta gli effetti delle azioni
prodotti dall’uomo sull’ambiente.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Regione e sistema
territoriale
Acquisire il concetto di regione
geografica fisico – climatica.
2. Paesaggio
Conoscere gli elementi fisici e
antropici che caratterizzano i
principali paesaggi italiani.
Abilità/capacità
1.1 Individuare la posizione
geografica dell’Italia sul pianeta
terra.
1.2 Conoscere il significato dei
termini: tempo,clima, altitudine
e latitudine.
1.3 Conoscere le regioni
climatiche della nostra penisola.
1.4 Leggere carte tematiche.
2.1 Stabilire rapporti tra
l’ambiente e le sue risorse e le
condizioni di vita dell’uomo.
2.2 Descrivere e rappresentare la
morfologia di un rilievo
2.3 Conoscere i rilievi italiani: le
Alpi e gli Appennini.
2.4 Conoscere la flora e la fauna
delle Alpi e degli Appennini.
2.5 Localizzare i vulcani sulla
carta fisica dell’Italia.
Conoscenze
La rappresentazione cartografica.
Le regioni climatiche italiane.
Ambiente e clima del mondo.
Lo spazio economico e le risorse.
Lo spazio fisico: il clima, la
morfologia
Compiti significativi
Ricerca e produzione grafica collettiva.
CONTENUTI
Il clima.
Le regioni climatiche dell’Italia.
Le fasce climatiche del mondo.
Alpi e Appennini: la morfologia, la flora e la fauna, le risorse e le attività dell’uomo
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Geografia
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno usa il linguaggio della geo-
graficità.
Ricava informazioni geografiche da
una pluralità di fonti.
Comprende che lo spazio geografico è
un sistema territoriale,costituito da
elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno si orienta nello spazio e
sulle carte geografiche facendo
ricorso a punti di riferimento fissi.
Riconosce nei paesaggi italiani,
europei e mondiali elementi fisici
significativi.
Valuta gli effetti delle azioni
prodotti dall’uomo sull’ambiente.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Orientamento
Orientarsi nello spazio e sulle
carte geografiche.
2. Paesaggio
Conoscere gli elementi fisici e
antropici che caratterizzano i
principali paesaggi italiani.
Abilità/capacità
1.1 Localizzare sulla carta
geografica i principali elementi
fisici dell’Italia.
2.1 Riconoscere e descrivere le
caratteristiche di diverse
tipologie di paesaggi italiani.
2.2 Conoscere flora, fauna e
risorse degli ambienti oggetto di
studi.
2.3 Riconoscere le più evidenti
modificazioni apportate nel
tempo dall’uomo sul territorio.
2.4 Conoscere la funzione dei
parchi nazionali e regionali.
2.5 Utilizzare i termini specifici
del linguaggio geografico.
Conoscenze
La rappresentazione cartografica.
Lo spazio fisico: la morfologia,
l’idrografia.
Lo spazio economico e le risorse.
Elementi fisici e antropici di ciascun
paesaggio geografico italiano.
Compiti significativi
Lavoro di gruppo: raccolta,
osservazione e riproduzione di
immagini.
Elaborazione di un “decalogo” sulle
azioni che ogni alunno può mettere
in pratica a salvaguardia
dell’ambiente.
CONTENUTI
L’Italia: le colline, le pianure, i fiumi, i laghi, le coste.
La vegetazione, gli animali, le risorse di ciascun ambiente e le relative attività dell’uomo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Geografia
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno usa il linguaggio della geo-
graficità.
Ricava informazioni geografiche da
una pluralità di fonti.
Comprende che lo spazio geografico è
un sistema territoriale,costituito da
elementi fisici e antropici legati da
rapporti di connessione e/o di
interdipendenza.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno si orienta nello spazio e
sulle carte geografiche facendo
ricorso a punti di riferimento fissi.
Riconosce nei paesaggi italiani,
europei e mondiali elementi fisici
significativi.
Valuta gli effetti delle azioni
prodotti dall’uomo sull’ambiente.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Orientamento
Orientarsi nello spazio e sulle
carte geografiche.
2. Linguaggio della geo-
graficità
Conoscere i settori produttivi e
le attività lavorative della
popolazione italiana.
3. Paesaggio
Conoscere gli elementi che
caratterizzano i principali
paesaggi italiani.
Abilità/capacità
1.3 Localizzare sulla carta tematica i
luoghi più abitati e le città in Italia
1.4 Conoscere la distribuzione geografica dell’industria italiana
2.1 Riconoscere le attività del settore primario
2.2 Conoscere i principali settori del
terziario italiano 2.3 Analizzare, attraverso casi
concreti, le conseguenze positive e
negative delle attività umane sull’ambiente
3.1 Descrivere l’ambiente urbano nei suoi aspetti essenziali
3.2 Individuare aspetti e problemi
delle città
Conoscenze
La rappresentazione cartografica.
Le risorse naturali e le attività dell’uomo.
L’equilibrio nello sfruttamento delle
risorse.
Il paesaggio antropico.
Rappresentazioni tabellari e grafiche
relative a dati geografici.
Compiti significativi
Realizzazione di cartelloni a tema
CONTENUTI
La città: organizzazione e problematiche
L’Italia e il mondo del lavoro: settore primario, secondario e terziario
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Arte e Immagine
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno utilizza conoscenze/abilità relative
al linguaggio visuale.
Produce varie tipologie di testi visivi.
Rielabora creativamente le immagini
con molteplici tecniche, strumenti e
materiali.
Osserva, esplora, descrive e legge immagini e
messaggi multimediali.
Individua gli aspetti formali dell'opera
d'arte.
Apprezza opere d'arte appartenenti a
culture diverse.
Conosce i beni artistici culturali nel proprio
territorio manifestando sensibilità e rispetto
per la loro conservazione.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra originalità, si
impegna in campi espressivi ed
artistici in base alle proprie
potenzialità ed al proprio talento.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
Abilità/capacità
Conoscenze
Compiti significativi
1. Osservare e leggere immagini
Riconoscere in un testo iconico –
visivo gli elementi grammaticali e
tecnici del linguaggio visivo (linee,
colori, forme) individuando il loro
significato espressivo.
1.1 Acquisire il concetto di
punto inteso come segno lasciato
su una superficie.
1.2 Acquisire il concetto di linea
intesa come prodotto di un punto
in movimento.
1.3 Comprendere la funzione
espressiva delle forme.
1.4 Produrre immagini
1.5 Identificare in un’immagine
gli elementi del linguaggio
iconico.
Tecniche e funzioni espressive del
punto, della linea, della forma
La funzione espressiva attribuita al
punto, alla linea, alla forma nelle opere
d’arte.
Produzione di prodotti espressivi individuali e di gruppo.
Osservazioni di immagini riproducenti opere d’arte.
Analisi dei colori, realizzazione di pitture e cartelloni esplicativi
Laboratori.
Osservazione ed analisi tratte da riviste e giornali.
Completamento di immagini secondo la creatività personale.
CONTENUTI
Linea – forma – punto nelle produzioni grafico-pittoriche.
Il puntinismo e l’astrattismo.
Lettura di opere d’arte.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Arte e Immagine
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno utilizza conoscenze/abilità relative
al linguaggio visuale.
Produce varie tipologie di testi visivi.
Rielabora creativamente le immagini
con molteplici tecniche, strumenti e
materiali.
Osserva, esplora, descrive e legge immagini e
messaggi multimediali.
Individua gli aspetti formali dell'opera
d'arte.
Apprezza opere d'arte appartenenti a
culture diverse.
Conosce i beni artistici culturali nel proprio
territorio manifestando sensibilità e rispetto
per la loro conservazione.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra originalità, si
impegna in campi espressivi ed
artistici in base alle proprie
potenzialità ed al proprio talento.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Esprimersi e comunicare Trasformare immagini e materiali
ricercando soluzioni figurative originali.
2. Osservare e leggere immagini
Leggere e decodificare immagini
filmiche e rappresentazioni teatrali.
3. Comprendere e apprezzare le
opere d’arte
Familiarizzare con alcune forme di arte
e di produzione artigianale appartenenti
alla propria e ad altre culture.
Abilità/capacità
1.1 Rielaborare e modificare
creativamente disegni e
immagini.
1.2 Utilizzare e manipolare
materiali diversi per produzioni
artistiche
2.1 Cogliere e interpretare
l’espressività dei personaggi
di un film o di una
rappresentazione teatrale.
2.2 Leggere e decodificare le
immagini dei luoghi in cui si
svolgono le vicende
3.1 Decodificare forme di arte e
produzione artigianali di varie
culture esprimendo le proprie
emozioni
Conoscenze
Elementi basilari della comunicazione
iconica.
Caratteristiche di vari materiali e loro
utilizzo.
Caratteristiche dei personaggi.
Elementi che caratterizzano un luogo.
Le tradizioni artistico-culturali nel mondo.
Compiti significativi
Produzione di prodotti espressivi individuali e di
gruppo.
Osservazioni di immagini riproducenti opere d’arte
Analisi dei colori, realizzazione di pitture e cartelloni
esplicativi.
Laboratori.
Osservazione ed analisi tratte da riviste e giornali.
Completamento di immagini secondo la creatività
personale.
CONTENUTI
Realizzazione di biglietti augurali e di lavoretti con materiali di recupero.
Il natale: usi, costumi, tradizioni in Italia e nel mondo attraverso la lettura di opere d’arte.
Progetto cinema e teatro: decodifica di immagini filmiche e rappresentazioni teatrali.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Arte e Immagine
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno utilizza conoscenze/abilità relative
al linguaggio visuale.
Produce varie tipologie di testi visivi.
Rielabora creativamente le immagini
con molteplici tecniche, strumenti e
materiali.
Osserva, esplora, descrive e legge immagini e
messaggi multimediali.
Individua gli aspetti formali dell'opera
d'arte.
Apprezza opere d'arte appartenenti a
culture diverse.
Conosce i beni artistici culturali nel proprio
territorio manifestando sensibilità e rispetto
per la loro conservazione.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra originalità, si
impegna in campi espressivi ed
artistici in base alle proprie
potenzialità ed al proprio talento.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Esprimersi e comunicare Sperimentare strumenti e tecniche
diverse per realizzare prodotti grafici.
2. Osservare e leggere le immagini Riconoscere in un testo iconico visivo
gli elementi grammaticali e tecnici del
linguaggio visivo individuando il loro
significato espressivo.
Abilità/capacità
1.1 Utilizzare colori di vario tipo
1.2 Conoscere e applicare le
regole della prospettiva
chiaro/scuro.
2.1 Leggere immagini
cogliendone gli elementi
costitutivi del linguaggio
visivo (colore).
Conoscenze
I vari tipi di colori.
La tecnica del chiaro/scuro.
La funzione
comunicativa –emotiva del colore in
un’opera d’arte.
Compiti significativi
Produzione di prodotti espressivi individuali e di
gruppo.
Osservazioni di immagini riproducenti opere d’arte
Analisi dei colori, realizzazione di pitture e cartelloni
esplicativi.
Laboratori.
Osservazione ed analisi tratte da riviste e giornali.
Completamento di immagini secondo la creatività
personale.
CONTENUTI
Il colore nelle rappresentazioni grafico-pittoriche: pastelli, acquerelli, tempere
Luci e ombre nelle opere dei grandi pittori
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Arte e Immagine
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno utilizza conoscenze/abilità relative
al linguaggio visuale.
Produce varie tipologie di testi visivi.
Rielabora creativamente le immagini
con molteplici tecniche, strumenti e
materiali.
Osserva, esplora, descrive e legge immagini e
messaggi multimediali.
Individua gli aspetti formali dell'opera
d'arte.
Apprezza opere d'arte appartenenti a
culture diverse.
Conosce i beni artistici culturali nel proprio
territorio manifestando sensibilità e rispetto
per la loro conservazione.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno dimostra originalità, si
impegna in campi espressivi ed
artistici in base alle proprie
potenzialità ed al proprio talento.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Osservare e leggere le immagini Guardare e osservare un’immagine e gli
oggetti presenti nell’ambiente
descrivendo gli elementi formali utilizzando le regole della percezione
visiva e l’orientamento nello spazio.
2. Comprendere e apprezzare le opere
d’arte
Riconoscere e apprezzare nel proprio
territorio gli aspetti più caratteristici del
patrimonio ambientale
Abilità/capacità
1.1 Identificare in un testo
visivo, costituito anche da
immagini in movimento, gli
elementi del relativo linguaggio.
1.2 Rielaborare, ricombinare,
modificare creativamente
disegni e immagini.
2.1 Analizzare e apprezzare i
beni del patrimonio artistico e
culturale del proprio territorio.
Conoscenze
Elementi di base della comunicazione
iconica (rapporti tra immagini,
gesti, proporzioni, colori simbolici,
espressioni del viso per cogliere la natura e
il testo visivo).
Rielaborazione, creazione e modifica di
immagini.
Concetto di tutela e salvaguardia delle
opere d’arte e dei beni ambientali e
paesaggistici del proprio territorio.
Compiti significativi
Produzione di prodotti espressivi individuali e di
gruppo.
Osservazioni di immagini riproducenti opere d’arte
Analisi dei colori, realizzazione di pitture e cartelloni
esplicativi.
Laboratori.
Osservazione ed analisi tratte da riviste e giornali.
Completamento di immagini secondo la creatività
personale.
CONTENUTI
Scene di vita: ambiente e personaggi del passato e del presente.
La figura umana: espressione, posizione, gesti, movimenti.
I principali monumenti del nostro patrimonio artistico.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Musica
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno esplora, discrimina ed elabora
eventi sonori in riferimento alla loro
fonte.
Esplora le diverse possibilità espressive
della voce, di oggetti sonori e strumenti
musicali imparando ad ascoltare se
stesso e gli altri.
Articola combinazioni
timbriche,ritmiche e melodiche
esprimendole con la voce, il corpo, gli
strumenti.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno s’impegna nel campo
espressivo musicale in relazione
alle proprie potenzialità e al
talento.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Discriminare i suoni in base
alle loro caratteristiche.
2. Usare la voce, lo strumento
ritmico e gli oggetti sonori per
riprodurre fatti sonori e semplici
brani musicali.
Abilità/capacità
1.1 Riconoscere all’ascolto
suoni gravi e suoni acuti:durata
ed intensità.
2.1 Eseguire per imitazione
semplici brani individualmente e
in gruppo, con la voce e con lo
strumentario ritmico.
Conoscenze
Brani musicali di vari repertori
(filastrocche, canti)
Esecuzioni ritmiche con il corpo e di
accompagnamento a brani musicali.
Compiti significativi
Ascolto, interpretazione corale, strutturazione di un
accompagnamento con gli oggetti comuni, con il corpo e gli
strumenti musicali della scuola.
Utilizzo di semplici strumenti da loro realizzati con materiale
recuperato.
CONTENUTI
Brani musicali di diversi repertori.
Ascolto l’altezza dei suoni, il timbro e la durata.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Musica
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Esplora le diverse possibilità espressive
della voce,di oggetti sonori
e strumenti musicali imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri.
Articola combinazioni timbriche,
ritmiche e melodiche esprimendole
con la voce, il corpo, gli strumenti .
Improvvisa liberamente e in modo
creativo suoni e silenzi.
Esegue da solo o in gruppo brani
vocali appartenenti a generi diversi
Esegue, da solo o in gruppo, semplici
brani vocali o strumentali.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
In relazione alle proprie
potenzialità e al talento, l’alunno
si impegna nel campo espressivo
musicale.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Rappresentare gli elementi
basilari di brani musicali e di
eventi sonori attraverso sistemi
simbolici convenzionali e non
convenzionali.
2. Eseguire collettivamente
brani vocali curando
intonazione ed espressività.
Abilità/capacità
1.1 Eseguire semplici spunti
sonori seguendo una
notazione informale
1.2 Organizzare e leggere
semplici linee ritmiche con
le principali figure musicali.
2.1Eseguire un semplice
accompagnamento ritmico
leggendo il pentagramma
2.2Eseguire in coro brani
vocali di tradizione natalizia
Conoscenze
La notazione musicale informale.
Le principali figure musicali.
Canti e melodie di tradizione natalizia.
Compiti significativi
Libera improvvisazione con gli strumenti musicali didattici o
costruiti con materiale di recupero.
Creazione collettiva di semplici partiture per annotare
in modo informale spunti sonori.
Presentazione delle principali figure musicali mediata da una
filastrocca.
Cantare in coro
CONTENUTI
La notazione musicale informale.
La notazione musicale ritmica.
Brani del repertorio natalizio.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Classi Quarte Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Musica
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Articola combinazioni timbriche,
ritmiche e melodiche esprimendole
con la voce, il corpo, gli strumenti .
Improvvisa liberamente e in modo
creativo suoni e silenzi.
Esegue da solo o in gruppo brani
vocali e strumentali appartenenti a
generi diversi.
Ascolta, interpreta e descrive brani
musicali di generi diversi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
In relazione alle proprie
potenzialità e al talento, l’alunno
si impegna nel campo espressivo
musicale.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Cogliere all’ascolto gli
aspetti espressivi e
strutturali di un brano
musicale.
2. Interpretare e tradurre in
altri codici (verbale ,
grafico, del corpo e del
movimento) un brano
musicale.
Abilità/capacità
1.1 Esprimere il senso
percepito di brani ascoltati
attraverso il linguaggio
verbale e grafico.
1.2 Leggere semplici melodie
in notazione convenzionale.
2.1 Cogliere gli elementi
strutturali di un brano
ascoltato.
Conoscenze
Caratteristiche peculiari, di brani di
culture, tempi e generi diversi.
La scrittura musicale.
Compiti significativi
Attività di gruppo : analisi e rielaborazione del materiale
sonoro ascoltato.( Circle –time)
Passaggio dalla notazione non convenzionale della durata e
dell’altezza alla notazione convenzionale .
CONTENUTI
Notazione musicale informale e ritmica.
Brani musicali di culture, tempi e generi diversi.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Musica
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Articola combinazioni timbriche,
ritmiche e melodiche esprimendole
con la voce, il corpo, gli strumenti .
Improvvisa liberamente e in modo
creativo suoni e silenzi.
Esegue da solo o in gruppo brani
vocali e strumentali appartenenti a
generi diversi.
Ascolta, interpreta e descrive brani
musicali di generi diversi.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
In relazione alle proprie
potenzialità e al talento, l’alunno
si impegna nel campo espressivo
musicale.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Usare la voce , gli strumenti, gli
oggetti sonori in modo creativo e
consapevole ampliando con
gradualità le proprie capacità di
invenzione e improvvisazione.
2. Valutare aspetti funzionali ed
estetici in brani musicali di vario
stile e genere.
3. Conoscere i principali strumenti
e saperli descrivere.
Abilità/capacità
1.1 Saper intonare semplici
canti per sviluppare la
capacità di estensione della
Voce.
1.2 Muoversi in maniera
espressiva da soli e in
gruppo interpretando una
musica.
2.1 Valutare brani musicali
di vario genere e collegarli ai
sentimenti.
3.1 Saper classificare e
denominare i principali
strumenti.
Conoscenze
Canti per l’estensione vocale
Danze libere e semplici coreografie
Ascolti musicali guidati (brani di musica
classica, leggera,opere liriche).
Gli strumenti musicali.
Compiti significativi
Esercizi di canto per sviluppare la capacità di estensione della
voce.
Ascolto di musiche per danze e interpretazione con movimenti e
gesti espressivi e coordinati.
Ascolto di brani d’opera , musica classica e canzoni di
musica leggera per commentare insieme i sentimenti che
suscitano.
Realizzazione di cartelloni perla classificazione dei principali
strumenti.
CONTENUTI
Intonazione dei canti .
Brani di musica classica , leggera e di opere liriche.
Musiche per danze.
Classificazione degli strumenti.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 1
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Corpo, Movimento e Sport
Tempi Ottobre/Novembre
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno acquisisce consapevolezza di sè attraverso
la percezione del proprio corpo,la padronanza di
schemi motori/posturali in rapporto alle variabili
spaziali e temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere i propri stati d'animo anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Matura competenze di gioco sport anche in previsione di una futura pratica sportiva.
Agisce rispettando criteri di sicurezza per sè e per
gli altri nel movimento ed uso degli attrezzi. Riconosce alcuni principi relativi al proprio
benessere psico-fisico in rapporto alla cura del
proprio corpo e ad un corretto regime alimentare. Comprende il valore delle regole l'importanza di
rispettarle nelle diverse occasioni di gioco e sport.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno, in relazione alle proprie
potenzialità, riflette sui cambiamenti del
proprio corpo, esplora lo spazio e conquista abilità motorie per interagire
e comunicare.
L’alunno rispetta le regole concordate e condivise nel gioco organizzato e nello
sport.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Organizzare il proprio
movimento in relazione
a sè , agli oggetti, agli altri.
2. Partecipare a giochi collaborando
con gli altri, accettando le sconfitte,
rispettando le regole.
Abilità/capacità
1.1Discriminare la variabile
spaziale e temporale
nell’ambito di un’azione
motoria.
2.2 Individuare e rispettare le
regole del gioco.
Assumere atteggiamenti
collaborativi nei
giochi
Conoscenze
Coordinate spazio-temporali.
Il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle
Compiti significativi
Progettazione, rappresentazione grafica e
realizzazione di un percorso.
Compilazione collettiva del regolamento di classe. .
CONTENUTI
Percorsi sui diversi schemi motori combinati e non.
Giochi individuali e a squadre, improntati sulla cooperazione e collaborazione reciproca e nel rispetto degli aspetti esecutivi e delle regole.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 2
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Corpo, Movimento e Sport
Tempi Dicembre/Gennaio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno acquisisce consapevolezza di sè attraverso
la percezione del proprio corpo,la padronanza di
schemi motori/posturali in rapporto alle variabili spaziali e temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere i
propri stati d'animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Matura competenze di gioco sport anche in
previsione di una futura pratica sportiva. Agisce rispettando criteri di sicurezza per sè e per
gli altri nel movimento ed uso degli attrezzi. Riconosce alcuni principi relativi al proprio
benessere psico-fisico in rapporto alla cura del
proprio corpo e ad un corretto regime alimentare. Comprende il valore delle regole l'importanza di
rispettarle nelle diverse occasioni di gioco e sport.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno, in relazione alle proprie
potenzialità, riflette sui cambiamenti del
proprio corpo, esplora lo spazio e conquista abilità motorie per interagire
e comunicare.
L’alunno rispetta le regole concordate e condivise nel gioco organizzato e nello
sport.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Gestire condotte motorie più
complesse.
2. Cooperare nel gruppo,
confrontarsi
lealmente,anche in una
competizione,
con i compagni.
Abilità/capacità
1.1 Percepire e controllare la
propria capacità di equilibrio
statico e dinamico.
2.1 Svolgere un ruolo attivo e
significativo nelle attività di
gioco.
2.2 Cooperare all’interno di
un gruppo ed essere solidali
con chi è in difficoltà.
Conoscenze
L’equilibrio statico e dinamico.
Riconoscimento dei ruoli nei giochi
Compiti significativi
Mantenimento di corrette posture statiche in piedi,
seduti, al banco, davanti al computer.
Racconti e rappresentazioni di esperienze di benessere
legate al gioco. .
CONTENUTI
L’equilibrio statico e dinamico.
I ruoli nei giochi.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 3
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Corpo, Movimento e Sport
Tempi Febbraio/Marzo
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno acquisisce consapevolezza di sè attraverso
la percezione del proprio corpo,la padronanza di
schemi motori/posturali in rapporto alle variabili
spaziali e temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere i propri stati d'animo anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Matura competenze di gioco sport anche in previsione di una futura pratica sportiva.
Agisce rispettando criteri di sicurezza per sè e per
gli altri nel movimento ed uso degli attrezzi. Riconosce alcuni principi relativi al proprio
benessere psico-fisico in rapporto alla cura del
proprio corpo e ad un corretto regime alimentare. Comprende il valore delle regole l'importanza di
rispettarle nelle diverse occasioni di gioco e sport.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno, in relazione alle proprie
potenzialità, riflette sui cambiamenti del
proprio corpo, esplora lo spazio e conquista abilità motorie per interagire
e comunicare.
L’alunno rispetta le regole concordate e condivise nel gioco organizzato e nello
sport.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Sviluppare le capacità
coordinative mediante l’uso di
un oggetto.
2. Utilizzare in forma originale
e creativa modalità espressive e
motorie.
Abilità/capacità
1.1 Usare piccoli attrezzi.
2.1 Esprimere stati d’animo
mediante posture statiche e
dinamiche.
2.2 Utilizzare il corpo per
esprimere emozioni e
sensazioni vissute in modo
personale e creativo.
Conoscenze
Coordinazione dinamica generale.
Le possibilità espressive del proprio
corpo.
Compiti significativi
. Esercizi ludici proposti o inventati per padroneggiare l’uso di
piccoli attrezzi.
“Facciamo finta che”, attività di imitazione ed identificazione in
personaggi vari.
CONTENUTI
Utilizzo di piccoli attrezzi: cerchio, corda, pallone ecc.
Interpretazione con il corpo di un brano musicale o di un testo ascoltato.
Sperimentazione e rielaborazione mimico-gestuale.
Giochi di drammatizzazione.
ISTITUTO COMPRENSIVO “ROCCO CAV.CINQUEGRANA” SANT’ARPINO
Scuola Primaria U. d. A. n. 4
Classi Quarte
Docenti impegnati nell’UdA De Feo E.- Grammatica R.- Caterino M.- Guarino A.- Torquitto B.- Di Costanzo A.- Flagielllo L.- Cirillo F.- Del Prete A.- Sgueglia A.- Pagano G.- Tartaglione V.- Cecoro G.- Di Ronza C.- Belardo M.- Ferrara A.- Lavitola A.- Oliva F.- Lavino M.- De Paola L.- Letico C.- Longo O.- Iovinella C.- Cantiello C.- De Angelis A.- Amodio C.- Diana T.
Disciplina Corpo, Movimento e Sport
Tempi Aprile/Maggio
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L'alunno acquisisce consapevolezza di sè attraverso
la percezione del proprio corpo,la padronanza di
schemi motori/posturali in rapporto alle variabili spaziali e temporali.
Utilizza il linguaggio corporeo per esprimere i
propri stati d'animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Matura competenze di gioco sport anche in
previsione di una futura pratica sportiva. Agisce rispettando criteri di sicurezza per sè e per
gli altri nel movimento ed uso degli attrezzi. Riconosce alcuni principi relativi al proprio
benessere psico-fisico in rapporto alla cura del
proprio corpo e ad un corretto regime alimentare. Comprende il valore delle regole l'importanza di
rispettarle nelle diverse occasioni di gioco e sport.
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo
L’alunno, in relazione alle proprie
potenzialità, riflette sui cambiamenti del
proprio corpo, esplora lo spazio e conquista abilità motorie per interagire
e comunicare.
L’alunno rispetta le regole concordate e condivise nel gioco organizzato e nello
sport.
Competenze chiave
X
X
X
X
X
X
X
➢ COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
➢ COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
➢ COMPETENZA MATEMATICA : competenza in campo scientifico competenza in campo
tecnologico
➢ COMPETENZA DIGITALE
➢ IMPARARE A IMPARARE
➢ LE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
➢ IL SENSO DI INIZIATIVA E L’IMPRENDITORIALITÀ’
➢ CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
(Barrare con una X)
Obiettivi di Apprendimento
1. Conoscere le proprie capacità
motorie e utilizzarle
consapevolmente.
2. Riconoscere il rapporto tra
esercizio fisico e salute
assumendo comportamenti e
stili di vita adeguati.
Abilità/capacità
1.1 Combinare più azioni
motorie in forma
successiva o simultanea e
consecutiva.
2.1 Praticare l ’esercizio
fisico con buona
consuetudine per un sano
stile di vita.
Conoscenze
La simultaneità e la successione dei
movimenti.
Rapporto tra alimentazione
esercizio fisico e sociale.
Compiti significativi
. Ideazione collettiva di una filastrocca (o storia) con
movimenti da eseguire simultaneamente e in
successione.
Compilazione del decalogo: “una sana e corretta
alimentazione per un sano sviluppo del proprio corpo.
CONTENUTI
La simultaneità e la successione : giochi a coppie o di squadra.
Il rapporto tra l’alimentazione e l’esercizio fisico.
VALUTAZIONE Modalità di valutazione
Le tipologie degli strumenti di verifica utilizzati
saranno:
colloqui / interrogazioni,
opportunamente integrati da
osservazioni sistematiche significative;
questionari;
prove scritte soggettive (prove
descrittive);
prove scritte oggettive o strutture (test
di profitto);
prove scritte semi strutturate.
Recupero/riallineamento/consolidamento, potenziamento:
Il “recupero/riallineamento/consolidamento” avverrà per mezzo di “correttivi” da introdurre
nel caso in cui non tutti gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati all’interno
dell’UdA.
I “correttivi” potranno essere:
- L’uso di test alternativi, per offrire all’allievo una presentazione diversa del contenuto.
- Gli eserciziari a uso individuale, che hanno lo scopo di rendere più familiare il contenuto
del libro di testo allo studente.
- Le schede, in cui vengono riassunti sinteticamente i punti essenziali dell’unità didattica e
semplificati termini, fatti e concetti.
- La ripetizione dell’argomento da parte dell’insegnante o di un allievo che già lo
padroneggi.
- Il materiale audiovisivo, preparato dall’insegnante con schemi, mappe concettuali,
fotografie, diapositive, lucidi, filmati; l’uso appropriato delle tecnologie multimediali.
- Il tutoring, “correttivo”, che consiste in un coinvolgimento individuale. Tale compito può
essere affidato ad uno studente che padroneggi bene un determinato argomento.
L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenterà uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone
l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione. La pratica della documentazione verrà utilizzata come processo che produce tracce,
memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di
gruppo.