Post on 23-Oct-2021
COMUNE DI MONTALCINO Provincia di Siena
Riqualificazione Urbana del Centro Commerciale Naturale
della Frazione di Torrenieri (CIG – Z641110D0A)
PROGETTO ESECUTIVO
RELAZIONE SPECIALISTICA INTERVENTI SU RETI ACQUEDOTTO E FOGNATURE
Progettisti Associazione Temporanea di Professionisti
progetto architettonico: Arch. Antonio Anichini progetto architettonico: Arch. Roberto Santini
computi e capitolati: Arch. Marco Bellini impianti elettrico e di illuminazione: Dott. Per. Ind. Luca Giacinti
reti acquedotto e fognature: Ing. Claudio Lombardi
capogruppo mandatario: Arch. Roberto Santini
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Sommario
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI, SCELTE PROGETTUALI ............................................................................................. 3
RETE IDRICA (ACQUEDOTTO) .................................................................................................................................................. 3 RETE FOGNARIA .................................................................................................................................................................. 3
INQUADRAMENTO DELLA RETE DI ACQUEDOTTO, SCELTE PROGETTUALI ................................................................... 4
INQUADRAMENTO DELLA RETE FOGNARIA ESISTENTE ............................................................................................... 7
DIMENSIONAMENTI E CARATTERISTICHE DEI NUOVI COLLETTORI FOGNARI ............................................................ 10
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Descrizione degli interventi, scelte progettuali
Il progetto di riqualificazione prevede il rifacimento di un tratto di rete di acquedotto e della rete fognaria
lungo Via Romana nella zona interessata dagli interventi.
Rete idrica (acquedotto)
L’area di intervento è già fornita dell’impianto di distribuzione dell’acqua potabile, si prevede comunque la
predisposizione di una nuova linea secondo le disposizioni impartite da Acquedotto del Fiora Spa. Il tratto di
nuova tubazione sarà realizzato in PEAD PE100 PN16 del De125 mm, collegato alla rete di distribuzione
esistente previa intercettazione con saracinesca di manovra (vedi elaborati grafici allegati).
Contestualmente saranno allacciate alla nuova condotta le utenze esistenti, con installazione di saracinesca
di utenza per la realizzazione del punto di consegna della fornitura nei casi in cui il misuratore di utenza
risulti non ispezionabile dalla sede stradale.
Rete fognaria L’attuale rete fognaria è composta da un sistema di condotte miste (acque meteoriche e acque nere) in
calcestruzzo (DN300 e 400mm) e a cassetta in muratura. A seguito delle disposizioni impartite da Acquedotto del Fiora spa è stata prevista la posa di due condotte
separate predisposte per la futura separazione del sistema fognario dell'abitato di Torrenieri, in modo da
separare nel tratto di intervento la raccolta degli scarichi meteorici e delle acque nere con recapito ai
rispettivi condotti (vedi relazione specialistica ed elaborati grafici allegati). Le canalizzazioni della nuova rete fognaria in progetto sono costituite da:
- un tratto di collettore per acque nere lungo Via Romana e Piazza del Mercato, costituito da
tubazione de 200 mm in PVC rigido conforme alla UNI EN 1401-2 SN8 con giunto a bicchiere ed
anello elastomerico; - un tratto di collettore per acque miste lungo Via Romana, su cui recapitano gli scarichi delle acque
meteoriche ricadenti nella zona di intervento (pluviali dei fabbricati e nuove griglie e caditoie
stradali) oltre ai collettori fognari misti in arrivo da monte, costituito da tubazioni de630mm in PVC
rigido a parete strutturata esternamente e internamente liscia conforme alla UNI EN 13476 SN8
con giunto a bicchiere ed anello elastomerico; - un tratto di collettore per acque bianche limitatamente a Piazza del Mercato, costituito da
tubazioni de315mm in PVC rigido a parete strutturata esternamente e internamente liscia
conforme alla UNI EN 13476 SN8 con giunto a bicchiere ed anello elastomerico (tratto di Piazza del
Mercato), su cui recapitano gli scarichi delle acque meteoriche ricadenti nella zona di intervento
(pluviali e nuove caditoie stradali). Il recapito finale dei nuovi collettori fognari è costituito dalla fognatura mista esistente a cassetta in
muratura che proviene da Via San Giovanni su cui si innesta quella di Via Romana; in corrispondenza dei
nuovi innesti saranno realizzati due pozzetti di ispezione separati (uno per la fognatura mista de630 e uno
per la fognatura nera de200).
Lungo il tracciato dei nuovi collettori è prevista la realizzazione di nuovi pozzetti di ispezione e confluenza
(dim, interna cm 120x120), realizzati con elementi prefabbricati i C.A.V. e/o gettati in opera, completi di
lastra di copertura prefabbricata in C.A. e chiusino (o eventuale caditoia con passo d'uomo) in ghisa
carrabile secondo norme UNI EN 124.
Le caditoie stradali saranno dotate di sifone in modo da evitare la propagazione degli odori all’esterno della
rete fognaria, trattandosi di fognature miste; lungo Via Romana sono di dimensioni 60x60 in modo da poter
essere utilizzate come passo d’uomo per l’ispezione dei pozzetti del nuovo collettore fognario de630mm.
Gli scarichi di acque nere provenienti dai fabbricati saranno allacciati ai nuovi collettori di fognatura mista
(Via Romana) e nera (Piazza del Mercato), con installazione di pozzetto di consegna costituito da sifone e
braga completo di chiusino di ispezione, secondo le prescrizioni impartite da Acquedotto del Fiora spa (vedi
disciplinare allacci alla fognatura.
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Inquadramento della rete di acquedotto, scelte progettuali
La rete di acquedotto esistente risulta alimentata dal serbatoio di Torrenieri, collocato in prossimità del
centro abitato.
Lungo Via Romana sono presenti due tubazioni in PEAD de63 mm, di cui una destinata all’alimentazione
delle utenze presenti, l’altra di adduzione alla rete di distribuzione dell’acquedotto privato consortile
Celamonti - Cosona, che sarà prossimamente ceduto in gestione ad Acquedotto del Fiora spa.
Non è stato possibile tracciare con precisione la rete esistente in quanto le tubazioni in PEAD posate alla
fine degli anni ’90 dal Consorzio Intesa non sono corredate di cavo butile, pertanto non risultano rilevabili
con l’idonea strumentazione (cercatubi).
Figura 1 – rete idrica del centro abitato (GIS Acquedotto del Fiora Spa)
A seguito delle indicazioni impartite a seguito della conferenza dei servizi si prevede pertanto la
realizzazione di un nuovo tratto di tubazione in PEAD de125mm PN16 che sostituirà entrambe le tubazioni
esistenti collegandosi ad esse a mezzo di due pozzetti di estremità, di cui quello terminale esistente
collocato in prossimità della chiesa parrocchiale; all’interno dei 2 pozzetti saranno installate n.2
saracinesche di linea DN100mm.
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Foto 1 – vista del pozzetto di fronte alla chiesa parrocchiale
Foto 2 – interno del pozzetto
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Per le utenze esistenti (circa n. 38) saranno rifatti gli allacci (circa n. 15) mediante tubazioni in PEAD PN25 di
diametro variabile i funzione del numero di utenze serviti, secondo le prescrizioni indicate nel disciplinare di
allacci di acquedotto dell’ente gestore.
Per gli allacci di utenza non dotati di misuratori alloggiati in posizione accessibile dalla sede stradale (es.
all’interno dei fabbricati) il punto di consegna della fornitura sarà realizzato mediante installazione di
valvola di intercettazione manovrabile dal piano stradale con asta di manovra e chiusino e pavimento.
Figura 2 – particolari tipo di derivazione utenza con eventuale installazione di valvola di intercettazione manovrabile dal piano stradale
La tubazioni in PEAD (linea e allacci) saranno corredate di nastro segnaletico sovrastante al cassonetto di
posa e di cavo butile 6 mmq in modo da poter individuare successivamente il tracciato esatto della
tubazione con apposita strumentazione in dotazione all’ente gestore.
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Inquadramento della rete fognaria esistente
La progettazione esecutiva è stata supportata su una serie di indagini per la ricostruzione della rete fognaria
esistente effettuata con il personale di Acquedotto del Fiora spa addetto alla gestione.
Sono stati pertanto ispezionati i principali manufatti accessibili dai pozzetti e caditoie esistenti, in modo da
poter ricostruire l’andamento, le dimensioni, i materiali e le profondità di scorrimento (ove possibile) della
rete esistente, che risulta di tipo misto.
Foto 3 - vista delle operazioni di ispezione della rete fognaria (zona in prossimità Piazza del Mercato)
Foto 4 – vista del pozzetto di ispezione e confluenza esistente
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Foto 5 – interno del pozzetto
Foto 6 - vista di Via Romana in prossimità dell’incrocio con Via della Fiera
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Foto 7 – vista di Via Sa Giovanni a monte dell’incrocio con Via Romana (pozzetto di ispezione collettore PVC de315mm)
Foto 8 - vista di Via San Giovanni a valle dell'incrocio con Via Romana
A seguito della realizzazione dei nuovi collettori nella zona di intervento le tubazioni esistenti saranno
quindi completamente sostituite, con rifacimento di tutti gli allacci meteorici e neri esistenti.
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Dimensionamenti e caratteristiche dei nuovi collettori fognari
Il nuovo collettore misto de630mm che corre lungo Via Romana è stato dimensionato mediante calcolo
della portata meteorica di progetto, assumendo eventi di precipitazione estrema con tempo di ritorno pari
a 10 anni.
In caso di futura separazione della rete fognaria risulta quindi già dimensionato per convogliare le acque
meteoriche intercettate dal bacino a monte.
Le nuove tubazioni miste de 630mm e bianche de315mm saranno realizzate in PVC rigido a parete
strutturata esternamente e internamente liscia conforme alla UNI EN 13476 SN8, con giunto a bicchiere ed
anello elastomerico.
Si ricorda che la normativa vigente prevede l’impiego di tubazioni di sezione interna minima pari a dn300
per fognature bianche o miste e dn200 per fognature nere.
Il nuovi collettori di fognatura nera, a cui saranno allacciati a seguito degli interventi i soli scarichi neri
provenienti dai fabbricati ricadenti nella zona di intervento, sono realizzati con tubazioni de200mm in PVC
UNI EN 1401-2 SN8 con giunto a bicchiere ed anello elastomerico; si è provveduto a verificare che qualora i
futuro siano eseguiti interventi a monte e valle per la completa separazione della rete fognaria (acque
bianche e nere), il nuovo collettore previsto de200mm risulti sufficiente a convogliare gli scarichi neri di
tutta la zona intercettata a monte1.
Per le condotte di allaccio alla rete meteorica si prevede di utilizzare tubazioni in PVC UNI EN 1401-2 SN8 di
sezione pari a de110mm per allacci meteorici (pluviali dei fabbricati), de125 mm per allacci acque nere a
valle del pozzetto di consegna (dotato di sifone braga della medesima sezione de125mm) e de160 mm per
allacci di caditoie e griglie stradali.
Gli innesti sui collettori delle tubazione di allaccio potranno essere realizzati con l’impiego di pezzi speciali
in PVC costituiti da braghe e/o selle con l’impiego delle riduzioni necessarie, impiegando ove indispensabili
curve aperte a 45°; in prossimità dei pozzetti di ispezioni gli allacci dovranno essere realizzati in
corrispondenza di suddetti pozzetti in modo da risultare ispezionabili.
Le nuove caditoie, dotate di sifone a vassoio in ragione dell’allaccio fognatura mista, sono state dislocate in
modo da drenare superfici massime dell’ordine di 150-200 mq
1 Il nuovo collettore de200mm in PVC nel tratto realizzato consente di smaltire una portata di punta pari a circa 21 l/s (pendenza 1,8% e grado di
riempimento massimo del 50%, con coefficiente di scabrezza Gauckler Strickler pari a 85 m1/3
s-1
), corrispondenti a circa 4400 abitanti equivalenti con
dotazione media giornaliera di 200 l/ab gg, coefficiente di punta oraria 2,5 e coefficiente di afflusso in rete pari a 0,8.
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Studio idrologico
Il bacino sotteso dal nuovo collettore in progetto, che interessa il centro abitato di Torrenieri, presenta una
estensione pari a circa 8,7 ha individuata sulla base della CTR 1:2000.
Figura 3 – Individuazione bacino sotteso dal collettore fognario (base CTR 1:2000)
Piogge di progetto
Le linee segnalatrici di probabilità pluviometrica, inerenti le piogge di progetto (afflussi), basate sull’analisi
dalle serie storiche disponibili (dati aggiornati al 1998), sono state desunte dall’Analisi delle precipitazioni
intense delle stazioni del compartimento di Pisa, pubblicate a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri
– Dipartimento dei Servizi Tecnici Nazionali, secondo la forma: h = a tn Tr
m
con:
h = altezza di precipitazione [mm]
t = durata [ore]
Tr = tempo di ritorno [anni]
I dati riassuntivi per la stazione di riferimento (Montalcino) sono riportati nella tabella seguente:
cod Nome
stazione
t< 1 ora t>1 ora
a n m a n m
2700 Montalcino 25,527 0,454 0,175 23,502 0,262 0,194
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Calcolo portate di progetto – metodo razionale
Per il calcolo delle portate di progetto, per tempo di ritorno assunto pari a 10 anni, è stato applicato il
metodo razionale, secondo la relazione:
( )
3,6
C A h tcQ
tc
⋅ ⋅=
⋅
essendo:
− h altezza di precipitazione[mm], (vedi paragrafo piogge di progetto);
− A area del bacino [Kmq];
− C coefficiente di afflusso in rete, dato dal rapporto tra la pioggia che dà origine al deflusso e la
pioggia totale;
− tc tempo di corrivazione caratteristico del bacino [ore].
Tale metodo prevede quindi una pioggia di intensità i costante, riferita al tempo di ritorno considerato, di
durata pari al tempo di corrivazione del bacino in oggetto.
Il tempo di corrivazione tc è stato calcolato come somma dei due contributi ta e tr, che risultano
rispettivamente:
- ta il tempo dopo cui si manifesta lo scorrimento nel canale di drenaggio principale (tempo di
saturazione + tempo di trasferimento alla rete principale), misurato dall’inizio dell’evento
pluviometrico, assunto pari a 15 minuti2;
- tr il tempo di scorrimento lungo il percorso della rete fognaria, fino alla sezione di chiusura, calcolato
dividendo la lunghezza della rete per la velocità media di trasferimento, dipendente dalla pendenza
media dei vari tratti (in genere valori compresi tra 1,5 e 5 m/s).
Il coefficiente di afflusso C è stato assunto pari a 0,60, trattandosi di zone urbanizzate3.
Di seguito si riporta la tabella di sintesi delle caratteristiche del bacino e la portata di progetto, con il calcolo
della portata di piena al colmo per il tempo di ritorno di progetto assunto pari a 10 anni.
A
c L Hm
ax
Hm
in
Hm
ed
vk
tc
Q
Qu
Kmq km m slm m slm m slm m/s ore mc/s mc/s kmq
Collettore di progetto 0.087 0.60 0.760 313.3 254.0 283.6
2.50 0.33 1.01 11.58
dove:
A = area bacino sottesa
C = Coefficiente di afflusso in rete
L = lunghezza della rete fognaria
Hmax = quota massima sul bacino
Hmin = quota minima sul bacino
Hmed = valore di quota medio del bacino
Vk = velocità di scorrimento media lungo la rete fognaria
tc = tempo di corrivazione
Q = portata di progetto (per tempo di ritorno assunto)
Qu = portata di progetto unitaria (per tempo di ritorno)
2 vedi Manuale di Ingegneria Civile 1, Le reti idrauliche Tab.3.IV A
3 Vedi tabella 3.II - coefficienti di afflusso unitari per pioggia di durata del Manuale di Ingegneria Civile 1 , zone urbane con costruzioni spaziate e
cortili e giardini di non grande entità)
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Verifica idraulica del nuovo collettore misto
Figura 4 - individuazione del nuovo tratto di collettore di recapito delle acque meteoriche e miste in progetto
Il dimensionamento del nuovo collettore, del tipo in PVC-U rigido a parete strutturata per condotte
fognarie conformi alla UNI EN 13476 è stato effettuato in regime di moto uniforme, secondo la formula di
Chezy:
fiRU ⋅= χ
con:
R = raggio idraulico (Ω / B = area della sezione / perimetro bagnato)
if = pendenza del fondo, corrispondente alla pendenza motrice,
utilizzando l’espressione di Gauckler-Strickler per quel che riguarda il legame tra il coefficiente di attrito ed
il parametro di scabrezza: 61Rk=χ
con K coefficiente di scabrezza k [m1/3
s-1
], secondo Gauckler-Strickler, assunto pari a 120 m1/3
s-1
trattandosi
di condotti in materiale plastico (PVC, PE e vetroresina). Si ottiene quindi la seguente espressione, nota come equazione di Manning:
2132fiRkU =
risultando quindi la portata di moto uniforme: 2/13/2
fiRAkQ ⋅⋅= [m3/s].
Le condizioni della corrente (veloce – supercritica o lenta – subcritica), assegnata la portata Q, sono
individuate dalla profondità critica, secondo la relazione:
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2
=Ω = ycy
g
bQ
con b = lunghezza del pelo libero
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Nella tabella seguente si riportano i valori e i risultati del dimensionamento in condizioni di moto uniforme
del collettore in PVC UNI EN 13476 de630 mm SN8 (diam. interno 591 mm):
Simbolo Descrizione Udm valori
Qp Portata di progetto mc/s 1.010
D diametro canale m 0.591
Ks coefficiente scabrezza Gauckler-Strickler m^1/3 s^-1 120
if Pendenza canale adim. 0.018
Dati caratteristici a bocca piena
B Perimetro bagnato canale m 1.857
A Sezione bagnata canale mq 0.275
R Raggio idraulico R = D / 4 m 0.148
v Velocità v = Ks R^(2/3) if^(1/2) m/s 4.50
Q0 Portata a bocca piena Q0= v A mc/s 1.235
y Profondità di moto uniforme m 0.406
GR Grado di riempimento GR = y/D adim. 0.69
fi angolo al centro rad 3.91
b Pelo libero canale b=2 R sen(fi/2) m 0.55
B Perimetro bagnato canale B=r fi m 1.156
A Sezione bagnata canale A=r^2/2 (fi-sen(fi)) mq 0.201
R Raggio idraulico canale (sezione bagnata / perimetro bagnato) m 0.174
v Velocità v = Ks R^(2/3) if^(1/2) m/s 5.02
tau tensione tangenziale al fondo tau = gamma R if N/mq 30.74
La condotta in progetto in PVC de630 mm risulta correttamente dimensionata in riferimento alla portata di
massima piena individuata per Tr 10 anni, in quanto garantisce un grado di riempimento massimo
(calcolato in condizioni di moto uniforme) pari al 69%, inferiore quindi al valore di sicurezza del 70% per
garantire il deflusso a pelo libero.
La velocità in condizioni di piena risulta entro i limiti consentiti per tubazioni in materiali plastici (vmax < 7
m/s).