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Rimini – 29 ottobre 2009
Riccardo Battisti, Ambiente Italia
Solare termico negli edifici: strumenti di supporto per le
Amministrazioni Locali
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Giornata di studio UNITELLe azioni delle amministrazioni locali per il risparmio energetico in edilizia
Ecomondo – Rimini, 29 ottobre 2009
Rimini – 29 ottobre 2009
Rimini – 29 ottobre 2009
La direttiva europea “RES heating and cooling”
definizione di procedure SEMPLIFICATE (tecniche ed
amministrative), competenze, tempistiche e responsabilità in materia di impianti a fonti rinnovabili.
definizione di criteri tecnici minimi per accedere agli schemi di finanziamento
introduzione di regolamenti edilizi rinnovabili (possibilmente con elevati risparmi di energia fossile)
Rimini – 29 ottobre 2009
Ordinanze solari – che cosa sono?
Le ordinanze solari termiche sono strumenti legislativi che obbligano i proprietari di edifici ad installare impianti solari termici sul nuovo costruito ed, eventualmente, su strutture esistenti.
I promotori di ordinanze, quindi, sono prevalentemente le amministrazioni pubbliche, a livello nazionale, regionale e locale.
Rimini – 29 ottobre 2009
Ordinanze solari - i benefici
• Le ordinanze solari creano un mercato stabile, anche sul lungo periodo, realizzando le condizioni perchè produttori e altri operatori del mercato realizzino investimenti significativi.
• Migliorano, quindi, la capacità produttiva e le reti di distribuzione, con benefici importanti sul livello di formazione e sulle attività di marketing.
• Nel medio termine si riducono di conseguenza I costi. Si osservano anche effetti positivi sul mercato volontario
• La crescita del mercato crea nuovi posti di lavoro a livello locale.
Rimini – 29 ottobre 2009
Il progetto ProSTO
www.solarordinances.eu
Promoting Solar Thermal Obligations
• Analisi di ordinanze solari esistenti, identificazione degli strumenti necessari all’implementazione di nuove ordinanze di successo
• Sviluppo di strumenti per amministrazioni pubbliche
• Preparazione di ordinanze solari
• Implementazione di ordinanze esemplari (Regione Lazio, Stoccarda,
Murcia, Lisbona, Giurgiu)
• Divulgazione dei risultati del progetto verso amministrazioni europee
Rimini – 29 ottobre 2009
Catalogo di esperienze esistenti
• Dati generali sull’ordinanza (data di emanazione, durata, area geografica, campo d’azione, tecnologie ammesse, requisiti imposti...)
• Implementazione (“storia” dell’ordinanza, processo di introduzione, misure di accompagnamento, sanzioni)
• Risultati (enti responsabili del monitoraggio, risultati quantitativi, costi, effetti dell’ordinanza su altri settori, prospettive future)
• Lezioni apprese (ostacoli affrontati, fattori di successo, possibili migliorie, raccomandazioni)
Rimini – 29 ottobre 2009
www.solarordinances.eu
Rimini – 29 ottobre 2009
Novità o esperienza consolidata?
Esitono numerosi casi di ordinanze solari/rinnovabili nel mondo:
• Israele (1980): obbligo solare termico su nuovi edifici. Oggi Israele è il secondo Paese al mondo per capacità installata pro capite.
• Spagna (1999 -2006): obbligo solare termico su edifici nuovi e ristrutturati. Barcellona: crescita del mercato di 20 volte in 5 anni.
• Irlanda (2005 in poi): obbligo rinnovabili in numerose regioni, con obiettivi diversi da regione a regione.
• Portogallo (2006): obbligo rinnovabili su alcuni tipi di edifici (ST: 1 m2/p).
Rimini – 29 ottobre 2009
Italia
• 2003: comuni lombardi (Carugate, Corbetta, Melzo, Cassina de Pecchi...) introducono obbligo solare termico su nuovi edifici, copertura acs 50 %;
• 2004: obbligo Regione Lazio (legge n. 15)implementazione delegata ai comuni; Roma, Ciampino e Frosinone hanno già recepito la legge; Viterbo, Latina, Pomezia sono in procinto di recepirla;
• 2005-2006: dlgs 192 e 311 obbligo rinnovabili su edifici nuovi e ristrutturati per 50 % acs;I decreti attuativi sono ancora in via di definizione, ma diverse Regioni hanno già introdotto leggi proprie.
Le esperienze in Italia
Rimini – 29 ottobre 2009
La norma 11300 sulle prestazioni energetiche degli edifici si divide in 4 parti:
• parte 1: Determinazione del fabbisogno di energia termica dell'edificio per la climatizzazione estiva ed invernale
• parte 2: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria
• parte 3: Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva
• parte 4: Determinazione del contributo delle energie rinnovabili
La nuova norma UNI 11300
Rimini – 29 ottobre 2009
Il boom di Barcellona e la questione delle ristrutturazioni
Rimini – 29 ottobre 2009
I fattori di successo di un'ordinanza solare
Fase 1 - preparazione
• analisi preliminare dettagliata
• garantire la collaborazione tra i soggetti interessati
• informazione
Fase 3 - implementazione
• verifiche
• sanzioni
• misure di supporto
Fase 2 - introduzione
• semplificazione
• definizione degli edifici interessati
• definizione delle eccezioni
• definizione delle tecnologie
• garanzie di qualità
• definizione dei metodi di calcolo
Rimini – 29 ottobre 2009
Qualità: un fattore di successo fondamentale
La qualità deve essere sempre salvaguardata, a maggior ragione quando il solare termico è obbligatorio!
• prodotti: gli standard EN sono sufficienti a garantire la qualità dei componenti?
• schemi di certificazione per installatori
• garanzia dei risultati solari
• ispezioni a campione per verificare la resa energetica degli impianti
• contratti di manutenzione
• de-regulation - over-regulation
Rimini – 29 ottobre 2009
Indicatori di verifica
Nella valutazione dell'efficacia di un'ordinanza vanno valutati i seguenti indicatori:
L'ordinanza sta funzionando?Indicatori riguardo edifici, verifiche, accettazione
Impatto sul settore del solare termicoImpianti installati, sviluppo del mercato solare termico
Impatto sul sistema energetico localeEnergia risparmiata, emissioni evitate
Rimini – 29 ottobre 2009
Strumenti per amministrazioni pubbliche
Come si crea una STO
• Brochure di presentazione
• Linee guida per l’introduzione di una STO locale
Analisi locale
• Realizzazione dell’analisi della situazione
• Valutazione del potenziale di un STO locale
Componenti di una STO
• Definizione del campo d’azione (tipologie di edifici, esenzioni, misure alternative)
• Procedure di calcolo
• Requisiti di qualità
• Integrazione architettonica
• Procedure amministrative
Misure di accompagnamento
• Iniziative e campagne locali
• Misure di supporto della domanda
• Misure di supporto dell’offeta
• Incentivi finanziari
• Impianti pilota
Monitorggio
• Monitoraggio del mercato
• Verifica dell’efficienza interna della STO
• Verifica del funzionamento della STO e sanzioni
Rimini – 29 ottobre 2009
www.solarordinances.eu
Rimini – 29 ottobre 2009
www.solarordinances.eu
Rimini – 29 ottobre 2009
Conclusioni
RES heat directive/dlgs 311/06:
• introduzione di obblighi rinnovabili su tutto il territorio nazionale
• forte semplificazione degli iter burocratici e amministrativi, con conseguente riduzione dei costi e accelerazione delle pratiche
ProSTO:
• implementazione di ordinanze best practice
• diffusione e supporto nei confronti di amministrazioni pubbliche a livello nazionale ed europeo
Sostanziale incremento del mercato solare termico!
Rimini – 29 ottobre 2009
Considerando che il solare termico è una delle soluzioni più convenienti per la preparazione di acqua calda sanitaria
siamo davvero obbligati a parlare di “obbligo”?
GRAZIE!
riccardo.battisti@ambienteitalia.it