Post on 28-Mar-2016
description
ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
L’Oscar del giornoa Costanza Carriero
Il Tapiro del giornoa Mario Pietracupa
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
L'Oscar del giorno lo assegniamo a Co-stanza Carriero. La valente esponente po-litica della segreteria regionale del Pd hasempre improntato la sua attività poli-tica sotto il segno della moderazione edel confronto. Anche all'interno del suostesso partito è stata garante di atteggia-menti e scelte che hanno finito con il pri-vilegiare la mediazione allo scontro. Inun periodo di politica urlata, di ripicche, dicattiverie fa piacere trovare ancoraesempi che aprono uno squarcio in posi-tivo sulla politica buona che è rimasta aimargini.
Il Tapiro del giorno lo diamo al presi-dente del Consiglio regionale uscente,Mario Pietracupa. Nei mesi precedentila stessa campagna elettorale ha finitocon il raffreddare le azioni tese all'ap-provazione di una nuova legge elettoraleregionale che aboliva il listino. Ma lostesso atteggiamento si era anche avutosulla questione sanità dopo l'approva-zione a settembre del deliberato inquarta commissione sulla proposta fir-mata da Lucio De Bernardo presidentedella stessa. Poi il grande salto versonella coalizione di centrosinistra.
Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.493870 - Fax 0874.628844E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it
E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it
Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta
Il lunedì non siamo in distribuzione- La collaborazione è gratuita
www.lagazzettadelmolise.it
224 febbraio 2013
TAaglio
lto
La trasparenza diventa un elemento concreto di valutazione e non più un’immagine della retorica amministrativa
Amministratori pubblici e dirigenti giù dal piedistallo
La nota
Una campagnaelettorale con i cittadinichiusi in se stessi
CAMPOBASSO. Quella che si è chiusaè stata una campagna elettorale che havisto tanti cittadini chiusi in se stessi ri-spetto alla politica. Basta con i politiciincompetenti, basta con uomini che nonhanno passione civile nuova e un rin-novato spirito. Ma ora occorre anche piùattenzione al territorio, con attenzionerinnovata e un impegno fermo per tuttele opere lasciate a metà strada. Una sol-lecitazione diretta, quasi a voler buttarequanto finora è stato. O, almeno, unastrigliata diretta a spingere a girar pa-gina, una volta per tutte. Competenzaper realizzare un'agenda che dentro haancora scritto molti capitoli vecchi.Serve allora senso di responsabilità daparte di tutti. Serve sicuramente abbas-sare i toni e tornare al rispetto delle re-ciproche posizioni in un clima di con-fronto responsabile.
Quasi sempre il confronto è stato van-taggioso per le forze politiche, per le Isti-tuzioni, in definitiva per la regione; con-fronto non significa ricerca di unaunanime soluzione ai problemi. E' in-vece la ricerca in cui appare forte il ri-chiamo di un interesse regionale, deglistrumenti che, in quei campi, possonoassicurare una convergenza se non sututti i mezzi, quantomeno sulle finalitàdell'agire. Ecco perchè la scelta per ilnuovo governo regionale è un appunta-mento importante.
CAMPOBASSO. L’aureola disacralità che avvolge i dirigentie gli amministratori pubblici, laintangibilità di cui godono, ver-ranno messe a dura prova dal-l’obbligo di rendere noto i lororedditi. Un modo metaforico dispogliarli e di offrire la loro im-magine deprivata della copertache va sotto il nome di privacy.Sapremo quanto guadagnano ecome, con quale attività, e perquali funzioni. Una rivoluzioneche abbassa la soglia dell’arro-ganza di questi personaggi chesi configurano in vere e propriecaste, e alza il diritto d’accessodei cittadini. La trasparenza di-venta un elemento concreto enon più un’immagine della re-torica amministrativa. La man-cata pubblicazione dei redditi èprevista venga sanzionata e il
relativo provvedimento inseritosul sito internet dell'ammini-strazione che l’adotta. Una ri-voluzione, alimentata dalla cre-scente presa di coscienza dellacollettività di penetrare ilmondo della politica dell’altaburocrazia. A rendere efficacequesto processo di democratiz-zazione non solo interviene lalegge, ma anche la capacità divigilare ed eventualmente de-nunciare da parte della pubblicaopinione. Solo tenendo apertele porte d’accesso ai luoghi delpotere sarà possibile instaurareun rapporto nuovo con i citta-dini. Le novità sono tante evanno conosciute. A cominciaredal dovere dei titolari di incari-chi amministrativi di vertice, edi incarichi dirigenziali, di ren-dere pubblici il conferimentodell'incarico a collaboratori e aconsulenti, il loro curriculum vi-tae e i dati relativi ad incarichio alla titolarità di cariche in entidi diritto privato finanziati dal-l'erario, e lo svolgimento dieventuali attività professionalie le relative retribuzioni. Disve-lamento totale delle risorsepubbliche e della loro destina-zione. Per i consulenti esterni,la pubblicazione dei dati relativiagli incarichi e la liquidazionedei relativi compensi sarà lacondizione sine qua non perchél’atto di conferimento sia validoed efficace. Il dirigente che violaquesta prescrizione rispondesul piano disciplinare ed è sot-
toposto a una sanzione pari allasomma corrisposta, nonché a ri-sarcire l'eventuale danno deri-vato dal ritardo della pubblica-zione. Per quanto riguarda idirigenti esterni assunti a tempodeterminato, le pubbliche am-ministrazioni sono tenute apubblicare il loro curriculum ead aggiornare l'elenco. Circa icomponenti degli organi politici,ogni amministrazione, sul pro-prio sito istituzionale, dovràpubblicare l'atto di nomina o diproclamazione dell'elezionespecificando la durata dell'in-carico o del mandato elettivo, ilcurriculum, i compensi connessicon l'assunzione della carica, lespese per viaggi di servizio e lemissioni pagate con fondi pub-blici, nonché i dati relativi al-l'assunzione di eventuali altrecariche presso enti pubblici oprivati e i relativi compensi.
Gli eletti dovranno inoltrepubblicare la dichiarazionecirca il proprio patrimonio, la di-chiarazione Irpef e una dichia-razione concernente le spesesostenute e le obbligazioni as-sunte per la propaganda eletto-rale. In caso di omissione è pre-vista una sanzioneamministrativa pecuniaria cheva da un minimo di 500 ad unmassimo di 10mila euro e lapubblicazione sul sito internetdell'amministrazione del prov-vedimento sanzionatorio.
Dardo
Per loro, l’obbligo di rendere noti i redditi, il curriculum vitae, i dati
relativi ad incarichi o allatitolarità di cariche in enti
di diritto privato finanziati dall'erario,
eventuali altre attivitàprofessionali e le relative
retribuzioni
La competenzadovrebbe esseretitolo di meritoper la scelta
TAaglio
lto3
24 febbraio 2013
CAMPOBASSO. Oggi e do-mani urne aperte in Molisedopo che dalla mezzanotte divenerdì è calato il silenzio suuna campagna elettorale piut-tosto scarsa di contenuti e pro-poste concrete, e ricca invecedi tweet, post e urla che ben siadattano alla perversione slo-ganistica del dibattito politicoin Italia. Il tono moderato as-sunto dal presidente dellaGiunta regionale ha finitocon il caratterizzarequel modo diversodi fare politica chesi richiama più aiprogrammi che adaltro.
Ma, intanto, c'èuna strana attesa,quasi da fine delmondo: il leader delMovimento CinqueStelle ha urlato dalpalco di San Giovanni"tutti a casa", sapendo dirispecchiare il pensierocomune di una buonaparte dei cittadini. Ha ilvento in poppa, ma tra-disce anche alcuni sin-tomi da ubriacatura davittoria. E in Molise vavalutato l'impatto diquesto consenso sulvoto per le regionali.
Il Pd ha giocato di ri-messa, cercando di nonesporsi troppo per nonprendere gol in contro-piede: le primarie e leparlamentarie, perquanto imperfette,hanno costituito untrampolino di lancioche è mancato agli altrischieramenti, mal'esplosione dello scan-dalo Mps ha postosotto gli occhi dell'opi-nione pubblica la de-generazione di un si-stema di relazioni perla gestione del potereeconomico, rispetto alquale è necessario faretabula rasa. La candi-datura alle regionali,poi, di Massimo Ro-mano ha finito con lospiazzare lo schiera-mento contribuendo adalimentare tensioni in-terne e veleni. A tuttoquesto, ancora, si sonoaggiunti i salti di qua-glia da uno schiera-mento all'altro che nonhanno offerto unospettacolo esaltante ri-spetto ad un elettoratoalle prese con i pro-blemi di tutti i giorni.Chiuso nell'angolo solopochi mesi addietro, il
Pdl ha provato coraggiosa-mente e in tutti i modi a ribal-tare le previsioni, dispiegandouna propaganda aggres-siva so-
prattutto sui temi sensibili perla pancia dell'elettorato ita-liano, il fisco e le tasse, dimo-strando di essere troppo le-
gato alle sorti personali delsuo leader. A livello regio-nale, poi, il centrodestra haconosciuto la 'fuga' di moltiappartenenti allo schiera-mento e, per questo, c'èstata una vera e propriarincorsa nel tentativo direcuperare quantoperso. Ora non resta cheattendere il voto di oggie domani e l'aperturadelle schede. Nellanotte di domani,quelle di Camera eSenato e a partiredalle ore 14 di mar-tedì le schede delle
Regionali.
Elezioni del 16 ottobre 2011198.494 votanti - 59,79% - 8.607 schede non valide
Angelo Michele IORIO89.142 voti - 46,94% - 3 seggi maggioritario
CB: 61.065 voti - 44,95% / IS: 28.077 voti - 51,97%
Il Popolo
della libertà
20.519 15,94 3CB
13.392 26,21 2IS
33.911 18,86 5TOT.
Progetto
Molise
9.480 7,37 1CB
7.637 14,95 1IS
17.117 9,52 2TOT.
Unione
di centro
9.056 7,04 1CB
3.137 6,14 1IS
12.193 6,78 2TOT.
Alleanza
di centro
7.280 5,66 1CB
4.833 9,46 1IS
12.113 6,74 2TOT.
Grande
Sud
10.257 7,97 2CB
1.498 2,93 -IS
11.755 6,54 2TOT.
Molise
civile
7.109 5,52 1CB
831 1,63 -IS
7.940 4,42 1TOT.
Udeur
Popolari
5.382 4,18 1CB
950 1,86 -IS
6.332 3,52 1TOT.
Prov. Voti % Seggi Prov. Voti % Seggi
Paolo DI LAURA FRATTURA87.637 voti - 46,15% - 1 seggio maggioritario
CB: 64.779 voti - 47,68% / IS: 22.858 voti - 42,31%
Partito
democratico
12.462 9,68 2CB
5.273 10,32 1IS
17.735 9,86 3TOT.
Italia
dei valori
10.300 8,00 2CB
5.607 10,97 1IS
15.907 8,85 3TOT.
Alternativ@6.771 5,26 1CB
4.583 8,97 -IS
11.354 6,31 1TOT.
Partito
socialista
8.246 6,41 1CB
- - -IS
8.246 4,59 1TOT.
Part. dem.
Costr. dem.
6.566 5,10 1CB
1.057 2,07 -IS
7.623 4,24 1TOT.
Sinistra
ecologia
libertà
6.080 4,72 1CB
881 1,72 -IS
6.961 3,87 1TOT.
Rif. com.
Com. italiani
4.359 3,39 1CB
618 1,21 -IS
4.977 2,77 1TOT.
Prov. Voti % Seggi Prov. Voti % Seggi
COALIZIONE69.083 53,68 10CB
32.278 63,17 5IS
101.361 56,37 15TOT.
COALIZIONE54.784 42,57 9CB
18.019 35,26 2IS
72.803 40,49 11TOT.
Antonio FEDERICO
Movimento
5 Stelle
4.083 3,17 -CB
- - -IS
4.083 2,27 -TOT.
Prov. Voti % Seggi
10.650 voti - 5,61%CB: 8.876 voti - 6,53%
IS: 1.774 - 3,28%
Giovancarmine MANCINI
La Destra
Altri
755 0,59 -CB
801 1,57 -IS
1.556 0,87 -TOT.
Prov. Voti % Seggi
2.458 voti - 1,29%CB: 1.139 voti - 0,84%
IS: 1.319 - 2,44%
198.494 v
tàdella liber
opoloIl P
otanti - 59,79% - 8.607 schede non v198.494 vElezioni del 16 ottobr
Molise
PrIS 226,2113.392CB 315,9420.519
oti - 44,95% / IS: 61.065 vCB:oti - 46,94% - 3 seggi maggioritario89.142 v
Angelo Michele IORIO
Seggi%otiVVov.orP
alideotanti - 59,79% - 8.607 schede non ve 2011Elezioni del 16 ottobr
IS 14,957.637CB 9.480
Molise
ogettoPr
oti - 51,97% 28.077 voti - 44,95% / IS:oti - 46,94% - 3 seggi maggioritario
Angelo Michele IORIO
otiVVov.orP
114,9517,37
Seggi%
opolariP
Udeur
Sud
Grande
odi centr
Unione
TOT 13,526.332IS -1,86950CB 14,185.382
civile
Molise
.TOTT. 26,5411.755IS -2,931.498CB 27,9710.257
di centr
Alleanza
.TOTT. 26,7812.193IS 16,143.137CB 17,049.056
.TOTT. 518,8633.911
CO
.TOTT. 7.940IS 831CB 7.109
civile
Molise
.TOTT. 12.113IS 4.833CB 7.280
odi centr
Alleanza
.TOTT. 17.117
56,37101.361IS 63,1732.278CB 53,6869.083
ALIZIONECOOA
14,42-1,6315,52
26,7419,4615,66
29,52
1556,37563,17
1053,68
democratico
titoPar
.TOTT. 13,526.332
dei valori
Italia
.TOTT. 39,8617.735IS 110,325.273CB 29,6812.462
oti - 47,68% / IS: 64.779 vCB:oti - 46,15% - 1 seggio maggioritario87.637 v
URA FRAPaolo DI LA
Seggi%otiVVov.orP
.
.TOTT. 15.907IS 10,975.607CB 10.300
dei valori
Italia
oti - 42,31% 22.858 voti - 47,68% / IS:oti - 46,15% - 1 seggio maggioritario
TTURAA FRAAT
otiVVov.orP
TOTT. 56,37101.361 15
38,85110,9728,00
Seggi%
56,37
italianiCom..
com.Rif..
dem...Costrr.
dem.t..Par
Alternativ@
.TOTT. 12,774.977IS -1,21618CB 13,394.359
liber
ecologia
Sinistra
.TOTT. 14,247.623IS -2,071.057CB 15,106.566
socialista
Par
.TOTT. 16,3111.354IS -8,974.583CB 15,266.771
CO
.TOTT. 6.961IS 881CB 6.080
tàliber
ecologia
Sinistra
.TOTT. 8.246IS -CB 8.246
socialista
titoPar
.TOTT. 40,4972.803IS 35,2618.019CB 42,5754.784
ALIZIONECOOA
13,87-1,7214,72
14,59--16,41
1140,49235,26942,57
IS: 8.876 vCB:
10.650 v
5 Stelle
Mo
Antonio FEDERICO
1.774 - 3,28%IS:oti - 6,53% 8.876 v
oti - 5,61%10.650 v
vancarmine MANCINIGio
.TOTT. 4.083IS -CB 4.083
5 Stelle
vimentoMo
Antonio FEDERICO
otiVVov.orP
vancarmine MANCINI
otiVVov.orP
-2,27---3,17
Seggi%
Seggi%
IS: 1.139 vCB:
2.458 v
Altri
La Destra 1.319 - 2,44%IS:
oti - 0,84% 1.139 voti - 1,29%2.458 v
.TOTT. 1.556IS 801CB 755
Altri
La Destra
otiVVov.orP
-0,87-1,57-0,59
Seggi%
Elezioni del 5 novembre 2006213.283 votanti - 65,10% - 6.121 schede non valide
Angelo Michele IORIO112.152 voti - 54,14% - 6 seggi maggioritario
CB: 75.752 voti - 51,10% / IS: 36.400 voti - 61,77%
Forza
Italia
25.837 18,10 3CB
13.790 24,22 2IS
39.627 19,85 5TOT.
Unione
di centro
13.017 9,12 1CB
6.923 12,16 1IS
19.940 9,99 2TOT.
Alleanza
nazionale
12.389 8,68 1CB
5.682 9,98 1IS
18.071 9,05 2TOT.
Dem. cr.
autonomie
7.427 5,20 1CB
2.637 4,63 -IS
10.064 5,04 1TOT.
Progetto
Molise
6.084 4,26 1CB
3.597 6,32 -IS
9.681 4,85 1TOT.
Molise
civile
5.137 3,60 1CB
2.358 4,14 -IS
7.495 3,75 1TOT.
Partito
pensionati
259 0,18 -CB
201 0,35 -IS
460 0,23 -TOT.
Prov. Voti % Seggi Prov. Voti % Seggi
COALIZIONE70.500 49,40 8CB
35.188 61,81 4IS
105.688 52,94 12TOT.
Alternativa
per il Molise
350 0,25 -CB
- - -IS
350 0,18 -TOT.
Roberto RUTA95.010 voti - 45,86% - 1 seggio maggioritario
CB: 72.482 voti - 48,90% / IS: 22.528 voti - 38,23%
La
margherita
20.216 14,16 2CB
4.594 8,07 1IS
24.810 12,43 3TOT.
Democratici
sinistra
16.372 11,47 2CB
5.395 9,48 1IS
21.767 10,90 3TOT.
Italia
dei valori
12.443 8,72 1CB
5.060 8,89 1IS
17.503 8,77 2TOT.
Udeur
popolari
7.658 5,37 1CB
3.225 5,66 -IS
10.883 5,45 1TOT.
SDI5.154 3,61 1CB
1.261 2,21 -IS
6.415 3,21 1TOT.
Comunisti
italiani
3.875 2,72 1CB
576 1,01 -IS
4.451 2,23 1TOT.
Rifondazione
comunista
3.520 2,47 -CB
912 1,60 -IS
4.432 2,22 -TOT.
Prov. Voti % Seggi Prov. Voti % Seggi
COALIZIONE72.222 50,60 8CB
21.744 38,19 3IS
93.966 47,06 11TOT.
Federazione
dei verdi
2.984 2,09 -CB
721 1,27 -IS
3.705 1,86 -TOT.
orzaF
otanti - 65,10% - 6.121 schede non v213.283 vElezioni del 5 no
IS 224,2213.790CB 318,1025.837
oti - 51,10% / IS: 75.752 vCB:oti - 54,14% - 6 seggi maggioritario112.152 vAngelo Michele IORIO
Seggi%otiVVov.orroP
alideotanti - 65,10% - 6.121 schede non ve 2006embrvElezioni del 5 no
IS 6.923CB 13.017
Unione23
oti - 61,77% 36.400 voti - 51,10% / IS:oti - 54,14% - 6 seggi maggioritarioAngelo Michele IORIO
otiVVov.orPSeggi
alide
112,1619,12
Seggi%
titoPar
Molise
ogettoPr
nazionale
Alleanza
Italia
IS -0,35201CB -0,18259
.TOTT. 14,859.681IS -6,323.597CB 14,266.084
.TOTT. 29,0518.071IS 19,985.682CB 18,6812.389
.TOTT. 519,8539.627IS 224,2213.790
--
.TOTT. 7.495IS 2.358CB 5.137
civile
Molise
1-1
.TOTT. 10.064IS 2.637CB 7.427
autonomie
.crr.Dem..
211
.TOTT. 19.940IS 6.923
odi centr52
IS -CB 350
Alternativa
13,75-4,1413,60
15,04-4,6315,20
29,99112,16
---0,25
pensionati.TOTT. -0,23460
IS -0,35201
.TOTT.
IS
CBALIZIONECOOA
oti - 48,90% / IS: 72.482 vCB:oti - 45,86% - 1 seggio maggioritario95.010 v
Rober
--
12
.TOTT. 350IS -
per il Molise
52,94105.688461,8135.188849,4070.500
oti - 38,23% 22.528 voti - 48,90% / IS:oti - 45,86% - 1 seggio maggioritario
AUTTAto RRober
-0,18--
SDI
dei valori
Italia
margherita
La
13,216.415IS -2,211.261CB 13,615.154
.TOTT. 28,7717.503IS 18,895.060CB 18,7212.443
.TOTT. 312,4324.810IS 18,074.594CB 214,1620.216
Seggi%otiVVov.orroP
4.451IS 576CB 3.875
italiani
unistiCom
1-1
.TOTT. 10.883IS 3.225CB 7.658
popolari
Udeur
211
.TOTT. 21.767IS 5.395CB 16.372
sinistra
Democratici
312
otiVVov.orPSeggi
12,23-1,0112,72
15,45-5,6615,37
310,9019,48211,47
Seggi%
unistacom
ondazioneRiffo
.TOTT. -2,224.432IS -1,60912CB -2,473.520
ondazione
.TOTT. 13,216.415
.TOTT.
IS
CBALIZIONECOOA
---
.TOTT. 4.4511
11
.TOTT. 3.705IS 721CB 2.984
dierdei v
ederazioneF
47,0693.966338,1921.744850,6072.222
12,23
-1,86-1,27-2,09
Il fatto. Oggi seggi aperti dalle ore 8 alle 20
Domani dalle ore 7 alle ore 15
Dalle urne dovrà uscire il Molise del futuro
Il caso. Lo scrutinio vedrà l’apertura delle
schede di Camera e Senato, martedì le Regionali
ELETTORI
SENATO
Maschi FemmineCampobasso 171.882 82.799 89.079Isernia 66.872 32.505 34.367TOTALE 238.754 115.304 12.446
CAMERA
Maschi FemmineCampobasso 188.699 91.418 97.281Isernia 73.309 35.800 37.509TOTALE 262.008 127.218 134.790
REGIONALI
Maschi FemmineCampobasso 237.575 116.630 120.945Isernia 94.804 46.781 48.023TOTALE 332.379 163.411 168.968
424 febbraio 2013
TAaglio
lto
Candidato presidente: Paolo di Laura Frattura
Candidato presidente:
Antonio De Lellis
Niro Vincenzo
PARTITO DEMOCRATICOCampobasso
Petraroia MicheleCarriero CostanzaAufiero FioreCasolino AndreaCeresetto Alfredo AntonioDi Nunzio DomenicoMarcantonio PasqualeNatale LiberatoreRivellino MaurizioSabelli StefanoSantella PaoloTomassone Antonio
Isernia
Di Pascale FilomenoNidea AgataScarabeo MassimilianoVeneziale Carlo
Totaro Francesco Parpiglia CarmeloListino maggioritario
COMUNISTI ITALIANICampobasso
Ciocca SalvatoreBarone NinoBiondi LuigiD’Ilio FabioMascia VincenzoPastorini MarcelloPerugini CarminePotalivo AntonioDi Paolo PaoloCesario GianpieroAufiero Arcangelo
Isernia
Ciocca SalvatoreSammartino LuciaCesario GiampieroTesta Michele
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀCampobasso
Ioffredi NicoCarriero GianpieroDe Marco AntonioIocca AngeloMasciulli AurelianoRicciardi LorenzoTesta GuidoVitiello GiovanniFerri SaraRazzante DanieleSpina Giuseppe
Isernia
Ferri SaraAceto AlessandroRazzante DanieleLalli Nicola
ITALIA DEI VALORICampobasso
Barometro MassimoBehulli FatmirCaruso FrancescoD’Aquila GiacomoDel Cioppo VittorioDi Pietro CristianoMitri LucaPozzuto DonatoSpina VirgilioVecchio AntonioVincifori RiccardoZara Angelomaria
Isernia
Tedeschi CosmoRossi FrancescoSorbo AntonioMancini Antonino
PARTITO SOCIALISTACampobasso
Di Donato FeliceBonomolo FrancescoColangelo SerenaMastronardi FedericoZucaro Maria LinaLo Mele AngeloAnnunziata GiuseppeLambiase AlbertoIacobucci LiberoSantillo LucaIoffredi SorrideDi Maria Domenico
Isernia
De Mattia PasqualinoD’Agostino LucianoFardone CamilloIzzi Antonio
NOI PER IL MOLISECampobasso
Limonino AntonioPiacentino Giovanni MariaRispoli DomenicoVitiello Andrea
Isernia
Non presente
UDEURCampobasso
Niro VincenzoCamaioni Adamo NicolaAurisano CarmineDi Lena FrancescoLattanzio NunziataMelillo VincenzoMessere MarioPetrecca MichelePetta ArcangeloPietrarca AntonioSassano FrancoTosto Fausto
Isernia
Lancini RiccardoMancone CarmenMartino GiovanniMessere Mario
RIALZATI MOLISECampobasso
Chierchia GennaroCiaramella GinoGrieco GiovanniCorallo PasqualeDe Felice EnnioDe Renzis RobertaFratipietro MarioMarinaro MariaMennella SeverinoMogavaro NestoreParente Fausto
Isernia
Tedeschi AntonioCotugno VincenzoDi Silvestro LuigiArmenti Angelo
UNIONE PER IL MOLISECampobasso
Facciolla VittorinoMarracino LucaBerardo AdelmoColalillo MarioCampopiano OresteDel Cioppo DomenicoOcchionero AntonioAmore CristianBoianelli VincenzoDi Pietro RossanaMiniello NicolaPetraroia Francesco
Isernia
Non presente
RIVOLUZIONE DEMOCRATICACampobasso
De Lellis AntonioAslan HikmetDi Paolo AndreaIzzo EmilioIzzo LucioLanza GiovannaNatilli MarilenaPoce GiovanniReale GiuseppeStellato CandidaFarina Domenico
Isernia
Caranci CelesteDi Vico GiovanniIzzo EmilioPadula Bambina
Listino maggioritario
Arcolesse Silvio
Cima Marcello
Gravino Vincenzo
Di Vico Giovanni
Candidato presidente:
Antonio FedericoMOVIMENTO 5 STELLE
Campobasso
Federico AntonioPraitano LucaManzo PatriziaLeone GiuseppeBusacca SergioDe Chirico FabioIafanti FedericoOrtis FabrizioIntrevado MicheleBoccardi GiuseppeSimeone Danilo
Isernia
Greco AndreaMonaco VittorioRossi GianniZullo Antonio
Listino maggioritario
Federico Antonio
Iacobucci Saverio
Pini Andrea Gregorio
Busacca Sergio
Ora tocca agli elettori scegliereil nuovo parlamentino regionaleL’ultimo appello è stato quellorivolto agli indecisi
TUTTI I CANDIDATI
IN CORSA
TAaglio
lto5
24 febbraio 2013
Candidato presidente: Michele Iorio
Chieffo Antonio Velardi Luigi
IL POPOLO DELLA LIBERTÀCampobasso
Battista GabriellaDi Bernardo Paola MarilenaFlorio AlbertoFusco Perrella AngiolinaManes Gravina CostantinoMariano PaoloMontano AlbertoNiro MarilinaOcchionero Maria TeresaPerretta EnricoIalonardi DonataCavaliere Nicola
Isernia
Non presente
Mancini Giovancarmine Pugliese FernandaListino maggioritario
Candidato presidente:
Camillo Colella
LAVORO, SPORT, SOCIALECampobasso
Non presenteIsernia
D’Achille Maria TeresaPetricone QuirinoCastaldi DanieleCristina Giorgio
Listino maggioritario
D’Achille Maria Teresa
Petricone Quirino
Castaldi Daniele
Cristina Giorgio
D’Ambrosio Donato
Vitulli Patrizia
COSTRUIRE DEMOCRAZIACampobasso
Cordone MarioDe Gregorio GiuseppeDi Lembo GiovanniDi Vico SergioDurante MicheleMarraffino NicolaMonaco FilippoPerrella ErmannoPuntillo AlfredoMusacchio CarloSpina RodolfoVincenzi Colombo
Isernia
Mazzocco EnnioCapalbi PaoloDe Benedictis GabrieleVerdile Pietro
Di Lisa Domenico
Marinucci Paolo
Listino maggioritario
DEMOCRATICI PER IL MOLISECampobasso
Di Lisa DomenicoCotugno IvanoDi Rita GianlucaLeccese PieroLeso LuigiMaroncelli NicolettaMiozza PaoloMoffa AlbertoPerone ClaudioSimonetti Nicola
Isernia
Non presente
FARE MOLISECampobasso
Saavedra Perrotta PilarAltavista AlessandroCefaratti GianlucaD’Aversa AngelaDel Cioppo MauroFlocco AntonelloGiorgetta RoccoIorio DarioMaggiani StefanoMarinucci Palermo GiorgioRocco EmilianoSansone Giulio
Isernia
Scacciavillani FabioCarosella UmbertoMoncharmont BrunoPinelli Sebastiano
UNIONE DI CENTROCampobasso
Sabusco GiuseppeAntonacci BartolomeoBorgia AntonioCorvinelli GiuseppeFerrazzano VincenzoMarchesani GianfrancaPece VincenzoPetracca SaverioPinti CostanzoRicci AntonioRomani GretaStorto Paolo
Isernia
Izzi DomenicoDi Lucente FlorindoGiacca GoffredoMartone Antonio
GRANDE SUDCampobasso
D’Aimmo AntonioMolinaro AntoninoMicone SalvatoreDi Paolo GiuseppeFieramosca MariaGiannangelo FortunatoManocchio BrunoMarinelli GennaroMinicucci WilmaOriente SavinaSpina AlessandroTullo Giuseppe
Isernia
Sassi PieroMancini AngelaMeo UmbertoRossi Silvio
PROGETTO MOLISECampobasso
Romagnuolo NicolaD’Addario DomenicoDi Bartolomeo MicheleCeglia MauraCeleste PasqualeColalillo GianlucaCristofano AddolorataMontano MargheritaPolignone AngeloRauso SalvatoreRocchia Nicola
Isernia
Calenda FilomenaGiancola LelloScuncio AntonioTesone Giovanni
LA DESTRACampobasso
Glave ValentinoVenditti EmilioGaluppo AlessandroPucacco SalvatoreCerio FrancescoTrotta MaurizioBerardo AlessioSantone RobertoFratangelo GiuseppeForni FernandoRutundo SilvanoDe Roma Emilio
Isernia
Antenucci CamilloAmicarelli GabrieleCentracchio MauroVerrecchia Alberto
Un panorama politico che ha vistonon pochi cambi di casaccache hanno dato una bruttaimmagine del sistema
Candidato presidente:
Massimo Romano
I NUMERI
LE ESCLUSIONI
6 i candidati presidente
23 i candidati nel listino
maggioritario
273 i candidati
sul proporzionale
37 le donne sul
proporzionale pari a 14%La lista più “rosa” è quella del
Pdl con il 50% di donne
in competizione
TUTTI I CANDIDATI
IN CORSA
Le commissioni elettorali provinciali, la Corte d’appello, il Tar edinfine il Consioglio di Stato hanno ridisegnato il nuovo quadrodelle liste in competizione escludendo le seguenti candidature.
- Marcello Miniscalco dal listino maggioritario di Paolo Frattura;
Circoscrizione di Campobasso:- la lista del Guerriero sannita; - Antonio Galasso (Rialzati Molise);- Di Bianco, Carmosino, D’Abarno, Di Martino, Gentile Lorusso, Lapenna, Miccoli e Patavino (Noi per il Molise); - Simone Cretella (M5S); - Dino Memmo (Progetto Molise); - Franco Barile (Rivoluzione democratica).
Circoscrizione di Isernia:- la lista del Pdl.
624 febbraio 2013
TAaglio
lto
CA
MERA
SEN
ATO
CA
MER
A
SEN
ATO
Cosimo Bottiglieri
Riccardo Dell’Orco
Pasquale Casmirro
Arianna Bruzzone
Carmine D’Adamo
Antonio IngroiaPierpaolo NagniMarilena Natilli
Giuseppe Caterina
Iulia Lemma
Nichi Vendola
Gigino D'Angelo
Antonella Mainelli
Franco Valente
Bice Antonelli
Danilo Leva
Laura Venittelli
Luca Iosue
Roberto Ruta
Maria Antonietta Conti
Bruno Tabacci
Vilma M
azzocco
Luigi D’O
rsi
Nicola D’Addio
Antonello De Pierro
Michele Scasserra
Emanuele Carano
Giuditta Di Cristinzi
Costanzo Pinti
Emilio Pacitti
Franca Mignogna
Gianfranco Fini
Gianmario Mariniello
Veronica Fortuna
Franco Giorgio Marinelli
Michele Cocomazzi
Sabri
na
De
Cam
illis
Ange
lo C
amel
e
Salv
atore
Cola
giova
nni
Mas
sim
o D
’Ono
frio
Fran
cesc
a D
’Ard
iè
Clau
dio
Burrin
i
Luisa
Sim
one
Silvia
Ber
tini
Gianfran
co Vitaglian
o
Marilina D
i Domenico
Paolo Manuele
Francesco Storace
Isabella Beccia
Giovanni Dom. De Filippis
Silvio Berlusconi
Ulisse Di Giacomo
Alberto Palumbo
Silvana Di Benedetto
Giulio Tremonti
Francesco Valsecchi
Giovanni Petrecca
Ninfa Sacco
Filoteo Di Sandro
Maria Scardocchia
Roberto Santone
Pasquale Biondi
Oscar GianninoFabio Scacciavillani
Pilar Saavedra
Michela Musacchio
Adelchi Battista
Michele Cocomazzi
Franco Giorgio Marinelli
Michele Cocomazzi
Franco Giorgio Marinelli
nt
Antonello De Pier
Nicola D’Ad
ContAntonietta Maria
to RutaRober
Mic
Giuditta Di Cristinzi
uele CaranoEman
raMichele Scasser
oorrAntonello De Pier
dio Nicola D’Ad
LuigBruno T
ilma
Vilma M
a
Vilma M
a
igi DBr
abac
no T
ilma Tab
onica FerVVe
Gianmario Mariniello
Gianfranco Fini
Franca Mignogna
Emilio Pacitti
Costanzo Pinti
Giuditta Di Cristinzi
uele Carano
ra
lissUlisse Di
Silvio Berlusconi
diè
Ar
Ard
o DD
’Ono
frio
o D
’Ono
ca D
’ArC
vanni
Cam
ele
gio
DA
nge
lto
r
De
Cam
illi
gelo
Cam
Sabri
na
D
ev
eat
oSabri
na
De
Cam
illis
Co
CC
ola
gio
reg
e C
o
tor
glo
CC
ol
tunanaoronica F
Gianmario Mariniello
Gianfranco Fini
ra
Gio
alseccVVaFrancesco
emontirGiulio TTr
Silvana Di Benedetto
to PalumboAlber
Ulisse Di Giacomo
Silvio Berlusconi
diè
eccaetrvanni PGio
alsecchi
N
lBice Antonelli
tealenteFrancoVVa
Anton
GigigiAnton
NiGigi
zocco L
rsi M
azzo
Mazz
D’O
rsi
ci accizoaccizzo
ittelli
Luca Iosue
LD
aniloauLau
enittelli
enue
ava
aura Vuca Ve
Danilo Leva
Mainelli
oaura Vaev
ella Mainelli
lendolAngeloa
ginogino D'Angeloonella Ma
ola
NichiVdolaD'A
chi VVe
Fran
cesc
a
assissim
oFr
ance
sca
Mas
sissim
oFr
ance
sca
Salv
ator
nfranco V
lina Di
Ninfa Sacco
le Do
lo Man
Marilina D
i Domenico
Gianfran
co Vitagl
lina Di Domenico
a ue
Paolo
ele
Paolo MDi D
itaglian
o
nu
Silv
tini
uisa
Sim
Silvia
Ber
uisa
Sim
one
SilvLu
udio
Bur
Luisa
Sim
S
tirt
Clau
du
Lui
rr
audio
Burrin
ir
o
uisa
Sim
via
rr
M
to SantoneRober
docchiaMaria Scar
F oFiloteo Di Sandr
Ninfa Sacco
mIulia Lemma
erGiuseppe Caterina
zz
Marilena Nat
Pierpaolo NNMa il
Antonio InggPi
Carmine D’Adamo
Arianna Bruzzone
Pasquale Casmir
do Dell’OrRiccar
Cosimo Bottiglieri
tilliati
agniagnNagniNa
oiarogroiaoo
m
grro
orasmir
ll’O coell’Or
tigttiglieri
Sa edravPilar Saaav
cci villaniFabio Scacciaav
GiaOscar Giannino
Dom De Filippisabella Beccia
vanni Dom..Isa
Gioov
bellaFilippis
rancecesFrancesco Storace
esco
bella Beccia
a
Adelchi Battista
Michela Musacchio
PPasquale Biondi
OT
SEN
AAT
AM
ERA
CC
SEN
AAM
ERA
CCA
OTTO
SEN
A
CAMPOBASSO. Ci siamo: oggi laparola passa (finalmente) agli elettori.Urne aperte oggi e domani per le ele-zioni politiche e in Molise, Lombardiae Lazio anche per le regionali.
Un appuntamento che dunque rac-chiude un significato ancora più im-portante perché in palio c’è anche ilrinnovo del Consiglio regionale delMolise.
E proprio per questa motivazione,almeno nella nostra regione, le ele-zioni politiche sembrano essere pas-sate sotto silenzio, quasi in secondopiano. Le regionali hanno da sempreun significato particolare: la campa-gna elettorale viene vissuta in ma-niera differente, più partecipata e nonsolo dai candidati, direttamente coin-volti.
Anche i cittadini, gli elettori sem-brano appassionarsi di più, perché
sono chiamati a decidere chi li gover-nerà, chi governerà la propria regione.
Eppure il Parlamento, che dovrebberappresentare la massima istituzionedemocratica della nostra Repubblica,all’interno della quale si decidono lesorti del nostro Paese, viene percepitocome una entità astratta, troppo lon-tana dalla vita quotidiana dei citta-dini. Ed è dunque facile immaginarecome anche in questa campagna elet-torale l’attenzione degli elettori, maanche degli stessi partiti, sia stataconcentrata tutta sul rinnovo del Con-siglio regionale.
Lo testimoniano gli incontri orga-nizzati nel corso di questa campagnaelettorale dai candidati al Parlamentoche non hanno attirato particolare at-tenzione da parte dei cittadini. Men-tre, al contrario, c’è stata molta par-tecipazione ai dibattiti pubblici, ai
comizi dei candidati alla presidenzadella Regione. Una partecipazioneche quest’anno sembra essere stataancora più marcata.
Ad animarla ci hanno pensato glistessi candidati, che se ne sono dettedi cotte e di crude. Mai come stavoltalo scontro verbale è stato così duro eviolento.
Colpi bassi, accuse, denunce: ce n’èstato per tutti e per tutti i gusti. Gliaspiranti parlamentari hanno con-dotto la loro campagna elettoralequasi in sordina, tanto era il clamoreed il frastuono che hanno caratteriz-zato quella dei candidati alla Regione.
Comunque ormai è andata. Il silen-zio, quello elettorale, è sceso sulla po-litica molisana. E come dicevamo inapertura, a parlare ora saranno soloe soltanto gli elettori.
A loro la parola.
La campagna elettorale è passata quasi inosservata
liste
CAMERA DEI DEPUTATI
14candidati41ELETTI3
liste
SENATO DELLA REPUBBLICA
13candidati26ELETTI2
POLITICHE Lo scontro tra i candidati alla Regione ha catalizzato tutta l’attenzione,
mettendo in secondo piano il rinnovo del Parlamento 2013
TAaglio
lto7
24 febbraio 2013
Prorogata al 31 dicembre 2013 la fase dei commissari liquidatori la maggior parte dirigenti regionali, e tutti interessati ad arrotondare le entrate il più a lungo possibile
Le Comunità montane sonostate soppresse, ma non estinte
CAMPOBASSO. Le Comunità Mon-tane nel Molise sono state soppresse,ma non estinte (!). Lo leggiamo (nonsenza stupore) nel decreto del presi-dente della giunta regionale del 4 gen-naio scorso in cui è detto che nellemore della loro estinzione (Sic!), la ge-stione continua ad essere assicurata daun Commissario liquidatore per cia-scuna delle Comunità utilizzandomezzi, personale e risorse fino al 31 di-cembre 2013.
Questa storia dura dalla primavera2011 e certifica, qualora qualcunoavesse dei dubbi, l’autarchia della pub-blica amministrazione e la inestirpabileradice clientelare. Si sopprimono glienti e li si mette in liquidazione senzafissare un tempo certo entro cui con-cludere l’operazione. Sicché, viene fuoriche l’ex Ersam (oggi “Arsiam”) è in li-quidazione da circa 10 anni e le 10 Co-munità montane che il Molise ha tenutoin vita senza alcun merito, in quantodevitalizzate nei compiti d’istituto e ge-stite con scarsa redditività, ne segui-ranno la scia. Tutto lo lascia credere.Altrimenti liquidare enti che nonhanno situazioni patrimoniali rilevantie, meno che mai, complesse, sarebbedovuto essere un adempimento da ri-solvere in pochi mesi e non già, comesi prefigura, un procedimento ammi-nistrativo indefinito. Le Comunità mon-tane soppresse (ma non estinte!) sonola Volturno con sede a Venafro, la Cen-tro Pentria con sede a Isernia, la AltoMolise con sede ad Agnone, la Sanniocon sede a Frosolone, la Matese con
sede a Boiano, la Molise Centrale consede a Ferrazzano, la Cigno Valle delBiferno con sede a Casacalenda, la For-tore Molisano con sede a Riccia, la Tri-gno medio Biferno con sede a Triventoe la Trigno Monte Mauro con sede aPalata. Per ciascuna di esse un com-missario liquidatore ristorato con de-
naro pubblico. Ovvero: Antonio Di Lu-dovico, Umbertina Gualano, Errico Bor-relli, Pasquale Serao, Antonio D’Ales-sandro, Domenico Marinelli, GiuseppeCampolieti, Giovanni Fratangelo, EldoFierro e Pasqualino D’Ascenzo. Lamaggior parte dirigenti regionali.
In questi casi l’aggettivo “scandaloso”
è il solo in grado di tradurre lo statod’animo del cittadino comune che siguarda intorno, osserva, e prende notadell’uso di denaro pubblico. Ma lo scan-dalo, anche nella versione biblica, haperso significato e mordente. Ciò aiutaa laicizzare, asservire e sfruttare le ri-sorse erariali in tutte le forme possibilitra cui quelle commissariali sono unaformula particolarmente utilizzata (gliEnti provinciali del Turismo sono incommissariamento da circa 20 anni! -ndr). Una regione montana qual è ilMolise, avrebbe tutte le ragioni delmondo a tenere in vita certo non 10Comunità montane, ma una parte diesse sicuramente, per interpretare e as-secondare i bisogni delle popolazionidi montagna.
Altrove, dove il carattere della mon-tuosità territoriale non è paragonabileal Molise, le Comunità montane sonoin piena attività ed efficienza, dotate dideleghe e competenze tecniche e am-ministrative.
La Campania a valere per tutte. IlMolise invece le Comunità montane hadeciso di sopprimerle e attende diestinguerle. Rinunciando di fatto adogni abbozzo di politica montana anchese ha previsto l’istituzione dell’Agenziaregionale per lo sviluppo dei territorimontani. Naturalmente, ciò non primache le Comunità montane, dopo esserestate soppresse, vengano estinte. Percui, tutto è rimandato… alle Calendegreche.
Dardo
La scelta del commissariamento è formula tra le più utilizzate (gli Enti provinciali del Turismo sono commissariati da circa 20 anni)
Il caso. La denuncia del presidente Iorio su segnalazioni dei cittadini
CAMPOBASSO. "Mi riferiscono chedal centralino della "Neuromed" par-tono telefonate che sollecitano il votoper il cognato di Patriciello. E' unacosa illegale e disdicevole. E' graveutilizzare, a carico della sanità, risorsedi un ospedale per farsi campagnaelettorale, per di più speculando sullemalattie o sul dolore dei pazienti.Sono disgustato". Così, la dichiara-zione del presidente Michele Ioriodopo avere appreso di quanto sa-rebbe stato messo in atto con l'espli-cito invito al voto in favore del candi-dato di centrosinistra in sprezzanteviolazione del “silenzio” che, secondole regole democratiche, dovrebbe ca-ratterizzare il giorno antecedente il
voto da parte dei cittadini. Sono statiproprio alcuni cittadini ad informaredelle telefonate ricevute lo stesso pre-sidente Iorio che ha provveduto a gi-rare il tutto alla Questura di Iserniaper gli opportuni adempimenti. Qua-lora dovesse risultare a verità, il pas-saggio più grave è che sarebbero statiutilizzati apparecchi telefonici delcentro medico per la richiesta di unvoto. Potrebbe anche essere possibile,secondo la ricostruzione che in queste
ore viene fatta dagli ambienti del cen-trodestra, che le stesse telefonate sa-rebbero partire da altri apparecchi te-lefonici ma l'operatore o gli operatoriavrebbero, comunque, potuto attin-gere ai nominativi di eventuali pa-zienti o familiari di questi. In rete, poi,c'è anche chi ha affermato di averericevuto ben due chiamate dellostesso tenore. Eppure quello di ierima anche oggi e domani dovrebberoessere i giorni del silenzio elettorale.
Anche se il tutto continua a restareregolamentato da una vecchia leggedel 1956. Nel caso specifico, qualoradovesse essere accertato dagli organiinquirenti, quello che fa specie ècome sia stato possibile utilizzare ilnome di un centro medico come laNeuromed arrivando a casa di quanticon questo hanno avuto a che fareper evidenti patologie. Qualora do-vesse essere così non è, di certo, unbell'esempio.
“Dalla Neuromed richieste di votoNe sono disgustato”
Campobasso8
24 febbraio 2013
CAMPOBASSO. Un'elezione impor-tante, quest'anno anche per il mante-nimento dell'autonomia regionalecosì come fu voluta nel lontano 1963.Ripetiamo, non è una mera questionecampanilistica a spingerci in tale sot-tolineatura anche perchè siamo benconsci che proprio oggi c'è la neces-sità che la Regione si doti di unanuova strategia politica capace diguardare oltre gli stessi confini na-zionali. La marginalità, infatti, in cuisiamo stati posti può essere superatasapendo costruire un percorso che ciporta dritti all'Europa: sia a quella
adriatica che a quella centrale.
La funzione di cerniera del nostro ter-ritorio tra le due parti dell'Italia, ilbasso indice demografico, la possibi-lità di essere attraversati nel piùbreve tempo possibile devono e pos-sono diventare i cardini di una rinno-vata battaglia politica autonomistica.Si badi bene, nel corso delle puntatepassate abbiamo messo in mostracome proprio tutto questo sia statavolutamente e colpevolmente igno-rato da chi, pure, deteneva il potere inaltre sfere.
Dallo smembramento di parte deicomuni molisani per fare nascere laProvincia di Benevento agli albori del
1861; l'impossibilità di averela linea ferroviaria passanteper il Biferno qualche annodopo perchè gli interessi ar-mentizi di Abruzzo e Pugliaportavano sulla vecchia dor-sale di Casacalenda nono-stante studi accurati portas-sero ad individuare proprio iltratto molisano come quellopiù veloce per collegare Na-poli con Venezia; ancora adinizio del secolo scorso lamancata inclusione in unaqualsivoglia specifica leggededicata al Molise come fufatto per altre Regioni. Questaè stata quella parte della storiache ci ha infilato nel canaledella marginalità. Poi, indub-biamente, c'è stata anche l'insi-pienza di una classe parlamen-tare nell'Italia liberale chepensava a tutt'altro e non a crearele condizioni essenziali per lo svi-luppo. Nemmeno pensando alle pro-duzioni agricole che, pure, avrebberodovuti vederli in prima fila attraversola possibilità di una linea ferroviariadiretta tra Termoli e Venafro per iltrasporto rapido delle merci sui mer-cati adriatici e tirrenici. Dobbiamo sa-pere trarre dall'insegnamento chetraiamo dalla lettura di questa storia igiusti e dovuti moniti per costruireuna nuova strategia e un nuovo pro-
grammacapaci di as-
sicurarci le giuste ra-gioni di un'autonomia territoriale ri-fuggendo da chimere e 'profittatori'che ci ricaccerebbero indietro nellastoria e privi di una visione futura. E'questa la sfida politica che si pone in-nanzi a tutti noi ma, in specialmodo,alla classe politica regionale molisana.
di Giuseppe Di Iorio La burocrazia è una meta-
stasi della politica. Il poteredegli apparati non è altroche una palla messa al piededi chi vuole mettersi in cam-mino, esplorare nuovi terri-tori, scoprire nuove prospet-tive. Noi, invece, in questoMolise vediamo lo sfilare dicommissari da tutte le parti.Dalla sanità, all'industria evia dicendo. Lì proliferanouomini senza consenso, chesfruttano i ruoli che qualcunaltro gli ha dato. Impenitentiche hanno l’unico obiettivodi difendere l’ordine costi-tuito, l’unica àncora che puòancora garantire il loro pic-colo potere, i loro piccoli in-
teressi, le loro piccole ren-dite di posizione. La politica,quella vera, deve avere laforza di cacciare via tutti iburocrati. I loro consigli nonsono mai genuini, non sonomai spassionati, non sonomai sinceri. E soprattuttomai disinteressati. Perchéparlano sempre con linguabiforcuta. Così dei tanti so-loni che in questi giorni siaffannano a ripetere che ilMolise deve sparire perchè
è una regione senza senso.La politica vera, invece, do-vrebbe avere il coraggio diessere spietata nei confrontidi chi ci vuole schiacciare. Ildramma è che ci troviamodinanzi ad una politica diCacasotto.
Ammantano di modera-zione, di equilibrio e di pru-denza il loro desiderio piùprofondo: che tutto rimangauguale, che tutto rimangaimmobile, che tutto si con-
servi in eterno. Azzeccagar-bugli. Avvocati di se stessiche proteggono uno stipen-dio, un conto in banca, unacasa, una macchina con auti-sta. Che proteggono i loropiccoli poteri, unti di favori ecompromessi.
A chi importa che vienecancellata l'identità di unpopolo? A chi importa chepotrebbe essere rasa al suolola sanità pubblica? Le ele-zioni regionali sono alle
porte. Chi, oggi, vuole fare lastoria di questa terra, chiaspira a diventare protago-nista del futuro, chi vuoledavvero bene a questo Mo-lise deve tenere alla largaogni tipo di burocrazia e cac-ciare i mercanti dal tempio.Deve partire all’avventura:senza paura, senza zavorre.E senza scartoffie. Non ètempo dei cacasotto. Non ètempo degli azzeccagarbugli.È tempo di politica.
C’è chi corre per un posto da consigliere regionalema è contro l’autonomia
Il caso. Quello alla sanità è stato solo l’ultimo dei passaggi che ‘tagliano’ fette di autodeterminazione
L’assurdo. Una battaglia che nel recente passato è stata rilanciata da pochi e, tra questi, Iorio
Non è più il tempo dei commissari Le uniche scelte siano fatte in regione
924 febbraio 2013
CAMPOBASSO. Al momento il primo defibril-latore è stato donato all'Associazione di quar-tiere Campobasso Nord, ma ne seguiranno altridieci. Basta una scarica elettrica per far ripartireun cuore fermo, ma bisogna avere il defibrilla-tore: uno strumento piccolo e semplice che, seusato correttamente, può salvare la vita. Lo sabene Enrico Perretta, titolare del laboratorioBiomedical, che ha consegnato un defibrillatoreall'Associazione di quartiere "CampobassoNord" ed è in procinto di acquistarne altri diecida farne dono ad altrettante società sportive sulterritorio. L’intento è quello di garantire la pre-senza di un apparecchio in tutti quei luoghi incui si fa sport e formare una squadra di opera-tori che al bisogno sap-pia come in-tervenire. Incaso di arre-sto cardiaco,la probabilitàdi salvare unavita è legataalla tempesti-vità della ma-novra. Piccoles e m p l i c iazioni, da com-piere con fred-dezza, che con-sentono dirimettere inmoto un cuorefermo in attesadell’interventodell’ambulanza.
Il giorno in cui la propostadel nuovo Piano regolatoregenerale della città firmato dalprofessore Beguinot è defini-tivamente decaduta, abbiamoscritto testualmente: “La cittàsarà di nuovo destinata ad es-sere gestita ed utilizzata se-guendo la legge dei poteri fortie delle clientele. E se l’eserci-zio del diritto fosse ancora unasana abitudine in questo no-stro Paese, ci sarebbe spazio emodo di farla pagare a chi neha la colpa e non al solito cit-tadino indifeso”.
Campobasso è nelle manidei poteri forti che detengonoil monopolio dei terreni edelle costruzioni, e della cittàfanno ciò che vogliono.
Cambiano la destinazioneurbanistica dei suoli e le zonedestinate a verde pubbliche siprestano ad essere aggreditedal cemento. Così come, con lostrumento dei piani di recu-pero, si edifica in ogni angolodella città senza alcun rispettoper l’esistente. I reciprocivantaggi (economici e cliente-lari) dell’amministrazione co-munale e dell’imprenditore sivanno a loro volta a quantifi-care negli accordi di pro-gramma. Ciò che sta venendofuori ad aggravare l’orgia edi-lizia che ha contraddistinto ilquindicennio della gestione dicentro-sinistra a Palazzo sanGiorgio, ha qualcosa di stra-ordinariamente negativo sulpiano della logica costruttiva edella razionalizzazione delterritorio. Migliaia di metricubi di cemento stanno co-lando tra l’attuale sedel’Agenzia regionale per l'in-novazione e lo sviluppo del-l'agricoltura, in Via Gian Bat-tista Vico, e il semaforoall’incrocio con Via san Gio-
vanni. Parte di quelle migliaiadi metri cubi di cemento è giàcolata e i pilastri dell’edificioin costruzione lambiscono ilmarciapiede.
Urbanisticamente e funzio-nalmente un vero e propriostupro.
Quell’incrocio raccoglie unanotevolissima corrente di traf-fico e l’immobile in costru-zione a ridosso del marcia-piede segna la vergogna diuna soluzione a totale dispettodell’interesse pubblico. Non-ché l’impossibilità, presente efutura, di creare uno snelli-mento veicolare e la velocizza-zione del traffico. Quel puntosarà uno dei nodi scorsoi chestrangolano la città. Siamo difronte alla ennesima dimo-strazione dell’aggressivitàspeculatrice in una città chedella speculazione edilizia èun emblema (basterebbe leg-gersi i dati relativi alle con-cessioni in deroga per averela misura esatta). Chi ha ap-provato quel progetto merite-rebbe di essere additato re-sponsabile di un vulnusinsanabile alla razionalizza-zione urbana, di un affrontoai canoni elementari della de-cenza costruttiva, anche qua-lora fosse nella condizione didimostrare di essersi mante-nuto nell’ambito del regola-mento edilizio in vigore.Stessa sorte andrebbe riser-vata a chi ha approvato la co-struzione di un fabbricato al-l’interno di uno degli svincoliper l’immissione del trafficosulla tangenziale Est e perl’accesso al terminal delle au-tocorriere. Qui c’è dell’altro.C’è la presunzione di una vo-lontà preordinata a renderepossibile quella costruzione,rinvenibile nel percorso pedo-
nale realizzato ad hoc dall’am-ministrazione comunale neglianni del centro-sinistra, uti-lizzando le risorse provenientidagli oneri di urbanizzazione,percorso che solo ora, in coin-cidenza della costruzione,trova la sua spiegazione. Insostanza, i soldi pubblici sonoserviti a creare un accesso adun insediamento privato, al-trimenti improbabile. Com’èdel tutto improbabile che siaservita a qualcuno la passe-rella in legno (peraltro ogget-tivamente impedita all’uso de-gli handicappati), tranneall’impresa, il cui costo lo hascomputato dagli oneri di ur-banizzazione, passerella chemette in relazione le costru-zioni sovrastanti con quellasottostante, di cui parliamo.Un regalo passato sotto lavoce “scomputo”, parola ma-gica di cui gli imprenditorifanno uso ed abuso con lacompiacenza degli ammini-stratori, cioè soldi pubblicisottratti all’erario comunaleper essere gestiti dal privato.
Dunque, quanto è costataquella passerella e chi l’hautilizzata?
Quanto è costato quel per-corso pedonale e chi l’ha uti-lizzato? Ciò che disturba ilbuonsenso comune è la ma-niera irredente con cui i poteriforti si fanno valere. Né puòavere senso e peso la polemicache sta accompagnando lacampagna elettorale incen-trata sul reciproco rinfaccia-mento di veri e presunti con-flitti d’interesse tra i candidatialla presidenza della giuntaregionale, che dello scempiourbanistico ed edilizio dellacittà sono stati, e sono, prota-gonisti.
Dardo
Soldi pubblici a servizio dei privatiIl fatto. Dopo quello donato al Cep
Altri dieci defibrillatori acquistati da Perrettadella Biomedical
Campobasso
L’ufficio marketing de
seleziona agenti pubblicitari, con età mas-
sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,
Isernia e Termoli in possesso di partita IVA
e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è
per carta stampata e Quick Reporter, le
news in diretta su IPHONE e IPAD.
Info: tel. 0874 493870 fax 0874.628844E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
Fabbricati a ridosso dei marciapiedi e all’interno degli svincoli confermano l’inarrestabilitàdella speculazione edilizia Campobasso è nelle mani dei poteri forti che detengono il monopoliodei terreni e delle costruzioni Lo scandalo dello scomputo degli oneri di urbanizzazione
Perretta
CAMPOBASSO. Con un in-tervento assai discutibile perqualcosa come 200mila euro,da parte dell'amministra-zione provinciale di Campo-basso guidata daNicola D'Asca-nio, fu possibilerealizzare alcunilavori a contradaFoce nel capo-luogo regionale.I lavori furonoconsegnati loscorso anno alComune ma daallora non si èavuto nulla. Cosìtutto è rimasto nell'abban-dono più totale. Eppure sitratta di un'area cara ai cam-pobassani e che ha semprerappresentato un vero e pro-prio polmone verde buonoprima, per dare vita alla co-lonia elioterapica e, poi, perle gite fuori porta. Un la-ghetto, uno spazio per la tra-dizionale gita e il bosco at-traverso il quale potereraggiungere l'altro versantefino a monte Vairano. Negliultimi, però, al centro del-l'area è stata posta una vascadi raccolta dell'acqua che, difatto, impedisce l'uso dellospazio in piano. Quindi, ilperfezionamento di una retesentieristica con la sistema-zione di apposite staccionatedi protezione, la sistemazionedell’area umida avifaunistica,e un fabbricato di serviziocompleto delle pertinenzenecessarie. Interventi assai
discutibili, sotto certi aspetti,se si escludono quelli relativial sentiero. Una bruttura,però, l'edificio realizzato che,tra l'altro, da anni ha cono-sciuto solamente l'attività divandali che lo hanno di-strutto più volte. Ma non sa-rebbe stato meglio ristruttu-rare l'antico chioschetto doveera possibile vendere un ge-lato, una bibita fresca o sem-plicemente un pezzo dipizza? Invece no, si è prefe-rito innalzare il solito localein cemento che impedisce, difatto, l'uso stesso dello spa-zio. Una sorta di barriera conil verde che è alle spalle dellostesso manufatto. Certo, or-mai il danno è fatto e almenopotrebbe essere utilizzatoper attirare quanti intendonogodere del fresco della zona oper una semplice bevuta diquell'acqua fresca che esceancora dalle cannelle della
fontana. Invece niente ditutto questo. Solo abbandonoe tanta tristezza per un'areache rappresentava un vantoper la città e che, con i soldipure stanziati dalla Provin-
cia, avrebbe potuto cono-scere un intervento meno in-vasino e, sicuramente, più ri-spettoso dell'ambiente edella stessa sua storia. Nes-sun disegno nostalgico di
quello che la Foce è stata. Ma,certamente, nemmeno quelloscempio oggi dinanzi agli oc-chi di noi tutti che grida ven-detta. Per abbandono e per lanegazione della storia stessa.
Campobasso10
24 febbraio 2013
Il caso.L’area verdenon conosceuna ripresadi attivitàe rischia di vederevanificatii lavori fatti
Foce, il degrado è sovranoPer l’estate si farà qualcosa?
Per la pubblicità su questo giornale
e su Quick Reporter la news in diretta
Telefonare allo 0874 493870E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise
dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal
Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione
TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo di Giuseppe Saluppo
336 pagine€ 19,90
CAMPOBASSO. La Sezione Polizia Postale edelle Comunicazioni di Isernia contrasta conefficacia fenomeni delittuosi, perpetrati da in-dividui che attraverso l’utilizzo della rete inter-net perseguono i loro fini illeciti.
Difatti, nei giorni scorsi ha deferito alla com-petente Autorità Giudiziaria una donna di na-zionalità rumena residente nella provincia diChieti responsabile, in concorso con altre per-sone da identificare, dei seguenti reati :
• Accesso abusivo ad un sistema informaticoo telematico;
• Indebito utilizzo di carte di credito o di pa-gamento.
Le indagini prendevano spunto da una de-nuncia presentata negli uffici della predettaSezione da un trentenne residente nella pro-vincia di Isernia, il quale riferiva che, nel visio-nare l’estratto conto della propria carta poste-pay, constatava che era stata effettuata
un’operazione non riconosciuta.Tale transazione, disposta on-line, era in fa-
vore di siti specializzati nelle scommesse spor-tive. Gli investigatori, nel prosieguo delle inda-gini, accertavano che la donna, dopo essersiprocurata i codici d’accesso della carta postepayintestata al denunciante, li aveva illecitamenteutilizzati per effettuare scommesse online, sulconto gioco a lei intestato e traendone un ingiu-sto profitto.
Inoltre, la citata Sezione ha deferito all’A.G.,una persona della provincia di Roma, resasiresponsabile del reato di diffamazione. Difatti lastessa tramite un sito internet da lei registratoe gestito (che reclamizzava tra l’altro la propriaattività professionale) pubblicava un messaggiodiffamatorio lesivo dell’onore e del decoro pro-fessionale di altra persona, la quale, a seguito ditale messaggio, riportava gravi danni patrimo-niali per la propria attività professionale.
Deferita una rumena dalla Polpostper indebito utilizzo di carte di credito
L’operazione.
1124 febbraio 2013
Terminal, pendolari alla ricerca di indicazioni e quadro partenze
Campobasso
La questione. Una struttura che attende una sistemazione complessiva
CAMPOBASSO. Non poche pole-miche, ancora una volta, sulla que-stione Terminal degli autobus aCampobasso. A parte, ormai, l'aria diabbandono che si respira nell'area,resta la confusione. Possibile, chenon ci sia nemmeno un quadro si-nottico in grado di mettere a dispo-sizione degli utenti orari e arrivi e,perchè no, in quale marciapiede?Può sembrare una banalità, ma nonè così. In uno stato civile è propriol'informazione che nasce dai dati arendere degno di tale nome l'appar-tenenza a una comunità. Invece, tuttia chiedere dove è possibile prendereil pullman per una destinazione odove arriva quello proveniente daaltra. Un rincorrersi di domande inattesa di risposte. E per fortuna chec'è, almeno, il bar aperto che con-sente lo scambio di preziose infor-
mazioni nonchè garantire l'altret-tanto civile utilizzo del bagno. Sonoanni che ci si trova dinanzi a scenecome quelle descritte ma da altret-tanto tempo nessuno mai si è peri-tato di prendere il toro per le corna.Ovvero, di capire come è possibilerisolvere in via definitiva il conten-zioso in atto che impedisce l'utilizzopieno della struttura. Campobasso,eppure, è capoluogo di regione e, perquesto, è crocevia di scambi ed hanecessità assoluta di garantire i giu-
sti e dovuti collegamenti. Il viverecivile, se si vuole, imporrebbe di po-tere utilizzare al meglio la strutturae, non di secondaria importanza, lasistemazione esterna dello stessoTerminal. Nei periodi scolastici i ra-gazzi sono costretti a vere e propriegimkane tra le auto per cercare diraggiungere i rispettivi istituti.Senza parlare, poi, quando piove. Anessun, in questi anni, è venuto inmente di cercare di dare un volto ci-vile alle aree esterne dell'autosta-
zione. Finanche il percorso pedonaleè lì nella sua immobilità ad atten-dere non si sa quale miracolo. Chetriste spettacolo per un capoluogo diregione che non riesce a dare servizia quanti si portano al suo interno.Che triste spettacolo quello che sioffre dinanzi a chi pensa di trovareservizi e qualità della vita e, al con-trario, si imbatte in un caos senzaprecedenti. La vicenda Terminal,purtroppo, è l'emblema della città diCampobasso.
CAMPOBASSO - Occorre che “lebollette siano stabilmente basate suiconsumi reali e non su quelli pre-sunti: si tratta della pre-condizionenecessaria per indurre i consumatorifinali a una maggiore sensibilitàverso offerte concorrenziali". Loscrive l'Antitrust nella segnalazione agoverno e Parlamento. Secondo l'as-sociazione dei consumatori Adoc Mo-lise, è indispensabile che l'Antitrustimponga alle aziende energetiche ilcontrollo diretto dei contatori e deiconsumi energetici reali – dichiaranoi responsabili dell'associazione Adoce il suo Presidente Avv. Criscuoli – af-finché le famiglie, i consumatori e, so-prattutto, le fasce più deboli del no-
stro paese non paghino più di quantoabbiano effettivamente consumato.Non è più tollerabile che le bollettevengano calcolate in base ai consumipresunti e non su quelli reali, unmeccanismo illusorio che continua adanneggiare tutti i consumatori. Inol-tre, siamo totalmente contrari all'in-troduzione di una "Blacklist" da partedell'Autorità dell'Energia che registrii consumatori morosi". “Come Adoc,riteniamo necessario che il governo eil parlamento accolgano favorevol-mente la segnalazione del presidentedell'Antitrust Giovanni Pitruzzella inmodo tale che ogni consumatore pa-ghi in relazione a quanto realmenteconsumato”.
“Le bollette siano basatesui consumi reali”
Il caso. Lo sostiene l’Associazione dei consumatori Adoc Molise
Il ristorante-pizzeria più esclusivo nel salotto buono della Campobasso murattiana. Ecco il miglior modo per
valorizzare la più prestigiosa piazza cittadina, crocevia di interessi, storia e vita: un gioiello incastonato all'interno del
teatro Savoia. Il ristorante Savoia riesce a coniugare perfettamente una raffinatezza e una cucina dallo stile
sopraffino a prezzi decisamente normali e alla portata ditutti. Aperto a pranzo e cena dà la possibilità a
chiunque di gustare prodotti di prima qualità legatialla stagione anche solo per un pasto veloce con
menù fisso personalizzabile. Al suo interno, poi,le ambientazioni stagionali delle sale donano al ristorante
Savoia un'atmosfera indimenticabile
ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
ISERNIA
La tua copia dellibro “Il Molisenel ventennio fascista” a Iserniapuoi trovarla all’EDICOLADELLA STAZIONEinsieme alla tuacopia de La Gazzetta del Molise
Piazza della RepubblicaIsernia
L’EDICOLADELLA STAZIONEeffettua e ricevebonifici per l’estero
I Pisu per rilanciarel’economia cittadina
Per acquistare il libroCAMPOBASSO
Via Normanno, 14 ‐ presso La Gazzetta del Molisedal Lunedì al Venerdì
ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal
Presso le Edicole di:Piazza della Repubblica ‐ Via Scardocchia ‐ Via Lombardia
ISERNIA ‐ Piazza della Repubblica ‐ presso l’Edicola della Stazione
TERMOLI ‐ Via M. Pagano, 46 ‐ Libreria Dolce Stil Novo
336 pagine€ 19,90
la prima organica ricostruzione
della storia della nostra regione
durante il periodo fascista
tel. 0874.493870 ‐ commerciale@lagazzettadelmolise.it
1524 febbraio 2013
ISERNIA. L'accordo sottoscritto tra Regionee Comune a Isernia per i sette milioni di europer migliorare l’ambiente urbano della cittàcon tutta una serie di progetti, è foriero di nuovirisultati. Un ponte verso lo sviluppo sostenibile.Si tratta del primo Accordo per lo Sviluppo Ur-bano della Città di Isernia promosso nell’am-bito della Strategia Integrata per lo SviluppoLocale.
Il progetto nasce da un percorso di condivi-sione di una strategia di sviluppo dell’area ur-bana di Isernia, che prevede l’attivazione di unprogramma di interventi, volti a migliorare laqualità e l’attrattività dei contesti urbani, inuna logica di miglioramento della qualità deiservizi pubblici e di valorizzazione dell’am-biente e del patrimonio culturale.
Ma ancora gli interventi programmati nel-l’ambito del PISU che interessano, poi, i Co-muni di Isernia, Carpinone, Pesche, Pettora-nello, Miranda, Macchia di Isernia e
Castelpizzuto, e sono finalizzati ad innalzare ilivelli di servizio ai cittadini e a migliorare laqualità dell’ambiente urbano e delle reti idri-che, fognarie, di depurazione, di riqualifica-zione ambientale e di risparmio energetico.
Complessivamente oltre 7 milioni di euroverranno destinati allo svi-luppo del territoriodel PISU di Isernia.
Nello specifico 6,5 milioni di euro per la rea-lizzazione di interventi infrastrutturali nel set-tore dell’energia, del recupero ambientale, delsistema idrico integrato e della depurazione,del patrimonio storico con la finalità di realiz-zare poli di servizio per attività turistiche eproduttive, circa 500 mila euro per l’attivazionedi politiche a favore dei giovani, al fine di pro-muovere l’occupazione e a favorire la nascita dinuove imprese, circa 100 mila euro per attivareazioni di raccordo e di standardizzazione delleprocedure ai fini di una gestione coordinata esemplificata dell’intero Progetto Integrato.
CAPRACOTTA. In relazione alla nota vi-cenda che ha interessato la Stazione sciistica diMonte Capraro – Capracotta, la società FunivieMolise "al fine di dirimere ogni incomprensionerelativa al mancato funzionamento della stessa,in data 17.02.2013 ha acquisito una perizia re-datta da un esperto in materia di sicurezza piste,il quale, dopo un accurato sopralluogo, ha con-statato la mancanza delle condizioni minime disicurezza della pista, necessarie per l’utilizzo daparte degli utenti. Pertanto Funivie Molise spa,a seguito dei problemi riscontrati e non risolvi-bili in tempi brevi, trattandosi di interventistrutturali da svolgere in assenza di neve, ènella impossibilità di aprire gli impianti di risa-lita.
Contestualmente si ribadisce la completa di-sponibilità perché, di concerto con il Comune diCapracotta, si possano individuare modalità etermini per riportare la stazione sciistica delcentro alto molisano in condizioni di sicurezzaed efficienza e ricreare tutte le condizioni ne-cessarie affinchè la prossima stagione 2013 –2014 la stazione sciistica di Mante Capraro apraregolarmente".
E non si è fatta attendere la risposta del sin-daco di Capracotta, Antonio Monaco. "Senzanulla togliere alla perizia dell’esperto incaricatoda Funivie Molise S.p.A., questa amministra-zione ancora oggi ritiene che con uno sforzo co-mune, è possibile aprire gli impianti.
E’ molto semplice, basta chiudere solo il trattodi pista che tanto preoccupa e consentire l’uti-lizzo della rimanente pista. Si può sciare libera-mente a monte e a valle. E’ accaduto tante voltenel passato o per problemi di scarso inneva-mento o altro.
Detto ciò, senza alcuna vena polemica, nelprendere atto della decisione di Funivie MoliseS.p.a., senza voler colpevolizzare nessuno, devopurtroppo constatare che nella nostra Regioneregistriamo l’ennesimo fallimento di una inizia-tiva che doveva ridare un minimo respiro aduna economia in grave sofferenza.
Tutto è partito dal mese di Gennaio 2012, tre-dici mesi non sono stati sufficienti a far ripartireuna stazione di minime dimensioni, dopo averspeso circa 200mila euro di risorse regionali".
Sviluppo locale, un giusto investimento
La diatriba.
Monte Capraro, impianti sempre chiusiE scoppia la polemica
Isernia
ROCCHETTA A VOLTURNO. Una notizia ampia-mente positiva arriva in queste ultime ore dall’am-ministrazione comunale di Rocchetta, dove il primocittadino Antonio Izzi ha rilanciato nelle sedi checontano il progetto di irrigazione di tutta la pianuralocale. Una idea faraonica già quasi completamenteterminata. Il comune ha investito, grazie a finanzia-menti vari oltre 500mila euro su questo progetto.Esistono attualmente già i pozzi, le varie tubature,le infrastrutture che occorrono per irrigare tuttal’area. In primavera, come annunciato dal sindacoIzzi verranno effettuate le prove di pompaggiodell’acqua e continueranno i vari collaudi.
La struttura principale è ormai pronta e il se-condo “passo” è dietro l’angolo. Una iniziativa perfar ripartire il tessuto economico dell’intera pianache coinvolge il comune di Rocchetta a Volturno, maanche altri centri come quello di Castel San Vin-cenzo e Cerro, che vantano proprietà in zona, so-prattutto a livello comunale. L’idea è quella dicreare, nel giro di pochi mesi un consorzio irriguodella “Valle del Volturno”, dal quale si possa recupe-rare l’amore per l’ambiente ma soprattutto si possa
creare occupazione grazie all’agricoltura, quella in-telligente, in grado di sfruttare anche le nuove tec-nologie. E’ questo l’obiettivo del primo cittadino diRocchetta a Volturno Antonio Izzi. <Nel 1960 –spiega il sindaco di Rocchetta – l’economia nazio-nale si reggeva grazie all’agricoltura. Attualmentequesto settore è l’unico in crescita in Italia e siregge se equilibri ben precisi e ponderati. Il pro-getto d’irrigazione della piana di Rocchetta è unqualcosa di reale, di già realizzato a livello struttu-rale.
Ed ora dovrà partire. Nei mesi estivi provvede-remo al pompaggio e al sollevamento delle acqueche per caduta potranno irrigare tutta la nostrapiana. Si tratta di una iniziativa per la quale il no-stro comune ha investito 500mila euro, un miliardodelle vecchie lire.
Per questo motivo, sarà essenziale coinvolgere glialtri comuni limitrofi, come Castel San Vincenzo eCerro al Volturno. Con loro abbiamo già dialogato evorremmo creare e realizzare un consorzio irriguodell’alta Valle del Volturno. Una sorta di collabora-zione che apporterebbe crescita, beneficio e soprat-
tutto lavoro per tutta l’area interessata. Tra le pos-sibilità di sviluppo, grazie al piano di irrigazione, viè quella sostanziale della creazione di serre coperte.Ma non solo, una piana completamente irrigata, siad’estate che nel periodo invernale, sarebbe utile perrealizzare qualsiasi tipo di coltura. Per questo mo-tivo, a partire dai mesi primaverili – conclude Anto-nio Izzi – la nostra amministrazione comunalemetterà a punto l’impianto con gli ultimi dettagli ecoinvolgerà altri attori nel progetto.
Iniziativa che oltre a rilanciare il settore agricoloin zona contribuirà anche alla valorizzazione delterritorio, con la riscoperta del lavoro agricolo e deipossedimenti terrieri.
Non ci crediamo ed abbiamo investito ferma-mente in questo>. Si tratta di un progetto dallegrandi potenzialità, grazie al quale potranno na-scere cooperative e soprattutto anche i cittadini co-muni, che hanno dei piccoli possedimenti diterreno, potrebbero trarre vantaggio con la crea-zione di serre e la produzione in serie di tipicitàagricole tipiche della zona. Esempio da non sottova-lutare.
Il fatto. Soddisfatto il sindaco Izzi
Rocchetta, pronto l’impiantodi irrigazione per la valle
La questione. Dopo l’accordo Regione-Comune
1724 febbraio 2013
TERMOLI. Dopo settimane intense di cam-pagna elettorale al vetriolo, dove l'interesse èparso più quello di scannarsi all'interno diparti politiche omogenee che di discutere diidee, progetti e programmi per il Molise e peril Paese, i seggi allestiti all'interno dellescuole cittadine sono stati aperti.
Materiale elettorale, con manifesti, schede,urne, elenchi degli eventi diritto, cancelleria equanto occorre per gestire una fase com-plessa solo all'apparenza, sono stati apertidai presidenti di seggio con l'ausilio di segre-tari e scrutatori.
Ben tre i tabelloni cartacei che sono pre-senti nelle aule, a fronteggiare le cabine nelcui segreto rimarranno le scelte di voto e pre-
ferenza per Camera, Senato e Regionali.Un'atmosfera tranquilla, non fosse altro per
approcciare nel migliore dei modi - sotto gliocchi vigili delle forze dell'ordine - un doppioturno elettorale che vedrà impegnati i compo-nenti delle sezioni e la macchina amministra-tiva, dai comuni alle prefetture sino al Vimi-nale da ieri pomeriggio e sino a martedì notte.
Tra oggi pomeriggio e lunedì, fino alle 15,c'è la possibilità per i rappresentanti di listadi presentarsi ai seggi assegnati da liste ecandidati, ma sarebbe preferibile evitare difarlo all'ultimo momento.
Oggi i seggi apriranno alle 8 fino alle ore 22per, poi, domani mattina dalle ore 7 alle ore15.
TERMOLI. In molti considerano questo dop-pio turno elettorale come uno spartiacque perl'amministrazione comunale Di Brino.
Due dei pezzi più importanti della cosiddettafiliera istituzionale, Regione e Parlamento ve-dono in bilico il proprio destino e sarà più che ilfuturo governo proprio la nuova giunta regio-nale a segnare un momento di svolta anche aTermoli.
Non neghiamo che ci siano corse separate eparallele all'interno del centrodestra, chiunqueavesse assistito ieri sera alle convention di chiu-sura al Meridiano di Iorio e al Lumière di Fra-telli d'Italia avrebbe potuto comprendere comein ballo ci sia proprio la sopravvivenza del cen-trodestra, più come classe dirigente che comecoalizione.
Diversi i rumor cittadini che indicherebberocome un futuro a rischio per la giunta termolesein caso di debacle elettorale, sia per le rese deiconti interne che per una sorta di effetto trasci-namento.
Ma quello che vivremo oggi e lunedì sarà unvero e proprio referendum pro o contro DiBrino?
A tre anni quasi dalla sua elezione a sindaco,lasso di tempo ormai congruo, lo considereremopiù come un robusto tagliando e non è esclusoche alla fine della fiera possano aversi novitàanche nela squadra di governo cittadina, ma daqui a considerare a rischio la maggioranza ce necorre.
Elezioni, tutto pronto nei seggi apertiper i 28mila termolesi
Il caso.
Per la Giunta Di Brino la prova d’esamedel voto regionale
Termoli
LARINO. A conclusione della 38esima edi-zione del Carnevale larinese il MovimentoLARINascita vuole esprimere il proprio ap-prezzamento per la meravigliosa riuscita dellamanifestazione, per l’ottima qualità artisticadimostrata nella costruzione dei carri allego-rici, sempre in crescita, per le diverse attivitàe novità offerte nella cittadella del Carnevaleallestita in piazza con una funzione anche di-
dattica che permetteva di conoscere ed avvici-nare al mondo della lavorazione della cartapesta, elemento fondamentale per la realizza-zione dei giganti di carta, oltreché per la nu-merosa partecipazione di turisti da tutto ilcircondario ed il coinvolgimento di gran partedella collettività larinese.
"Da rilevare ancor più della sfilata allegoricastessa vi è la funzione sociale che questa edi-zione del Carnevale ha saputo rappresentaredurante il periodo di costruzione dei carri mache soprattutto si è potuta percepire sensibil-mente in termini di aggregazione e unità trapersone giovani e meno giovani desiderosi divivere un momento spensierato in una fase dicrisi.
Secondo il Movimento LARINascita, il Car-nevale larinese deve essere inteso innanzi-tutto come una risorsa economica per lanostra realtà, un circolo economico notevoleper le attività commerciali, intorno al qualeruota una parte dell’economia annuale localee che meriterebbe senza dubbio maggioreconsiderazione da parte delle istituzionianche in termini di investimenti.
Il fatto. Si vota dalle ore 8 alle 22 di oggi e dalle 7 alle 15 di domani
La manifestazione.
Carnevale a Larino, il plauso dei cittadini
ANNO IX - N° 45 - DOMENICA 24 FEBBRAIO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.itSPORTSPORT
Dopo una settimana di riposo forzatodovuto a motivi di calendario, ritorna incampo l’Ennebici Campobasso che è at-tesa da una trasferta assolutamente dif-ficilissima. I campobassani, infatti, sa-ranno di scena a Campli contro la primadella classe che sino a questo momentosta viaggiando con una media impres-sionante di tutte vittorie ed una solasconfitta, maturata, guarda caso, propriocontro Calcagni e compagni. La sosta do-veva servire per recuperare qualche in-fortunato, ma non è stato proprio così vi-sto che la squadra molisana continua aperdere i pezzi, nonostante Elio Scotto ri-torni sul parquet dal primo minuto dopouna lunghissima assenza. Coach Filippo-nio fa il bilancio della situazione: “Continua a grandinare su di noi. DiCristofaro e Tondi sono out insieme a Petrone, perché hanno dei pro-blemi muscolari che non potranno farli recuperare per domenica. Qual-che lieve speranza la nutriamo per Di Cristofaro, mentre su Tondi c’èpoco da fare. A pag. 22
Secondo impegno consecutivo casalingoper la Visure Online che questa sera allaMaccabi Arena di Ripalimosani si troverà difronte il Penta Teramo. Per il sodalizio delpresidente Sannicandro questa è l’annata incui si ha l’onère e l’onore di presentarsicome il baluardo cestistico di una città chenegli anni scorsi, prima del fallimento del Te-ramo Basket, ha vissuto bellissime pagine dibasket tra Lega A e coppe europee. Con l’av-vento del 2013 i biancorossi hanno preferitodare una svolta alla guida tecnica, ripropo-nendo nel ruolo di coach Simone Stirpe cheaveva già allenato il quintetto abruzzese lascorsa stagione e i risultati sono stati subitoevidenti: striscia di cinque vittorie in fila in-terrotta solo dalla sconfitta, non sorpren-dente, nel derby con Atri e pronto riscatto domenica scorsa nel match ca-salingo contro Campobasket, seppur soffrendo e con rischio di arrivareall’overtime. Se si guarda il roster dei teramani vittorie come questa nonsono un caso.
A pag. 22
Il Maccabi Ripalimosani di coach Ladomorziriceve il forte Penta Teramo.
Basket, serie C regionale: l’Ennebiciimpegnata sul campo della capolista Campli
2124 febbraio 2013Sport
Seconda divisione - girone B
Mister Vullo è intenzionato a confermare la squadra che ha battutto sette giorni fa l’Aprilia
Seconda gara interna consecutiva per il Campobasso che riceve il Gavorrano
Seconda gara interna con-secutiva per il Campobassoche è costretto, nuovamente, afare bottino pieno. Dopo ilsuccesso sull’Aprilia di settegiorni fa i molisani sono chia-mati a ripetersi nella garaodierna contro il Gavorrano.Non sarà certamente compitoagevole soprattutto perché itoscani stanno attraversandoun periodo nero e pertantoquest’oggi venderanno cara lapelle.
La squadra di Buso è reduceda due sconfitte consecutive,ma soprattutto conserva solotre punti di vantaggio sullazona play out. Facile immagi-nare che il Gavorrano scen-derà al Selva Piana pergiocarsi il tutto per tutto,
anche perché una nuovasconfitta potrebbe mettere arischio la panchina di Buso.
Di contro il Campobassonon è intenzionato a faresconti, visto che vuole prose-guire l’opera di risalita. I ros-soblù hanno preparato conpuntigliosità la gara odiernadurante la settimana, consa-pevoli dell’importanza che ri-veste.
Mister Vullo non ha ecces-sivi problemi di formazione epotrà contare sull’intero orga-nico a sua disposizione ad ec-cezione di Curcio e Lacheheb,reintegrati in rosa, ma ancorainfortunati.
Il trainer siciliano con moltaprobabilità manderà in campolo stesso undici di domenica
scorsa. In porta andrà Iuliano.Difesa composta da Minadeoe Marino al centro, con Silve-stri ed Esposito (quest’ultimoin ballottaggio con Pascucci) apresidiare le corsie laterali.Rais sarà il vertice basso delrombo di centrocampo, men-tre gli interni dovrebbero es-sere Fella e D’Allocco. DiVicino agirà dietro le punteMajella e Fella. Queste sono leindicazioni della vigilia, manon è escluso che mister Vullopossa cambiare idea alla vigi-lia dell’incontro.
Ad arbitrare la gara traCampobasso e Gavorranosarà il sig. Soricaro di Bar-letta, coadiuvato da Giaco-mozzi di Fermo e Barcaglionidi Jesi.
Lupi a caccia di continuità davanti al proprio pubblico
L’AVVERSARIO
Toscani senza capitan Mianoe l’infortunato Lo Sicco
Sette punti di differenza in classifica. Con una rosa di di-ciannove giocatori, il Gavorrano affronterà questo pome-riggio il Campobasso. Nessuna squalifica da scontare per lasquadra mineraria, - si legge su ilgiunco.net - ma restanoa casa il capitano Miano per malanni di stagione e Lo Siccoper infortunio. La squadra di Buso è salda a metà classifica,ma deve stare attenta, perché la graduatoria è molto cortae sono solamente 3 i punti di vantaggio sulla zona play-out.Il Campobasso, invece, ha ben altri problemi, dato che i 22punti sinora conquistati, non sono al momento sufficientiper evitare la retrocessione diretta. «La squadra si è alle-nata bene, meglio della scorsa settimana. Col Melfi abbiamoavuto un appannamento – ha dichiarato Mister Buso in con-ferenza stampa –. Gli avversari non ci hanno mai messosotto, ce la siamo sempre giocata. Quella odierna sarà unagara difficile, in casa il Campobasso ha sempre fatto moltipunti. Poi, rispetto all’andata, hanno cambiato la squadra persette undicesimi. Cercano di risollevarsi, la posizione in clas-sifica non li rispecchia». «Il Gavorrano non ha mai sfiguratocon nessuno – prosegue Buso –, sono fiducioso. Possiamoesprimerci meglio di quanto fatto nelle ultime gare. Siamouna delle squadre più giovani del campionato, c’è da correg-gere l’atteggiamento e la voglia di ottenere risultati. In campovoglio vedere positività e gente che si impegna. Non è que-stione di modulo, ma di atteggiamento».
I convocati del Gavorrano: PORTIERI: Paride Addario,Mattia Lanzano. DIFENSORI: Andrea Alderotti, AlessioFatticcioni, Gregorio Mazzanti, Gianluca Romiti, Paolo Ro-polo, Antonio Tognarelli. CENTROCAMPISTI: SimoneDella Latta, Marco Fiore, Federico Meacci, Matteo Nicoletti,Yuri Papi, Fabio Rosati, Nicolas Zane. ATTACCANTI: Gian-marco Caira, Federico Carraro, Filippo Moscati, ManuelNocciolini.
COSI’ IN CAMPO AL ‘SELVA PIANAI’ ALLE 14.30
ALLENATORE: Vullo SQUALIFICATI: -
INDISPONIBILI: Forgione, Lacheheb, Curcio
ARBITRO: Soricaro di Barletta
ASSISTENTI: Giacomazzi di Fermo e Barcaglioni di JesiBussi in azione
Di Vicino in azione
24^ GIORNATA
ARZANESE - BORGO A B. AVERSA N. - MELFI
FONDI - MARTINA F.GAVORRANO - CHIETI
L’AQUILA - CAMPOBASSO
POGGIBONSI - PONTEDERA
SALERNITANA - HINTERREGGIO
TERAMO - APRILIA
V.LAMEZIA - FOLIGNO
PROSSIMO TURNO3 marzo - ORE 14.30
CLASSIFICA
SALERNITANA 53 PONTEDERA 45 POGGIBONSI 41 L’AQUILA 41 APRILIA 35 TERAMO 35 CHIETI (-1) 33 MARTINA FRANCA 32 ARZANESE 31 BORGO A BUGGIA. 29 GAVORRANO 29 VIGOR LAMEZIA 27 HINTERREGGIO 27 FOLIGNO 26 MELFI 25 CAMPOBASSO (-2) 22 AVERSA NORMANNA 15 FONDI 12
APRILIA - FONDI
BORGO A B. - SALERNITANA
CAMPOBASSO - GAVORRANO
CHIETI - POGGIBONSI
FOLIGNO - L’AQUILA
HINTERREGGIO - ARZANESE
MELFI - MARTINA F. PONTEDERA - TERAMO
VIGOR LAMEZIA - AVERSA N.
4-3-1-2
1IULIANO
3ESPOSITO(PASCUCCI)
6MINADEO
5MARINO
2SILVESTRI
11MAJELLA
7FELLA
8D’ALLOCCO
4RAIS
9BUSSI
10DI VICINO
Sport22
24 febbraio 2013
Dopo una settimana di riposoforzato dovuto a motivi di calen-dario, ritorna in campo l’EnnebiciCampobasso che è attesa da unatrasferta assolutamente difficilis-sima. I campobassani, infatti, sa-ranno di scena a Campli contro laprima della classe che sino a que-sto momento sta viaggiando conuna media impressionante di tuttevittorie ed una sola sconfitta, ma-turata, guarda caso, proprio con-tro Calcagni e compagni. La sostadoveva servire per recuperarequalche infortunato, ma non èstato proprio così visto che lasquadra molisana continua a per-dere i pezzi, nonostante ElioScotto ritorni sul parquet dalprimo minuto dopo una lunghis-sima assenza. Coach Filipponio fail bilancio della situazione: “Conti-nua a grandinare su di noi. Di Cri-stofaro e Tondi sono out insieme aPetrone, perché hanno dei pro-blemi muscolari che non potrannofarli recuperare per domenica.Qualche lieve speranza la nu-triamo per Di Cristofaro, mentresu Tondi c’è poco da fare. Fortuna-tamente c’è Scotto che rientra e
poi aggiungo che Giuseppe Pillaad oggi ha 39 di febbre. La partital’abbiamo definita abbastanzabene contro una squadra che è lapiù forte del campionato e che haalcune eccellenze come Montuorie Castorina. Cercheremo di met-tere la museruola su Montuori esperiamo di reggere in difesa. Se liteniamo sotto i 65 punti, ce la pos-siamo giocare. Sarà, però, moltodura”.
Sembra che in questo periodola sua squadra si sia ripresadopo un periodo di appanna-mento. E’ d’accordo?
“Sicuramente stiamo lavorandobene. Il nostro obiettivo è quellodi vincere più partite possibili do-menica dopo domenica. Io pensoche non possiamo far altro checrescere. Dopo Ripa si è ripartitida zero. Purtroppo l’equilibrionon è facile da trovare se ci sonosempre infortuni. Ad ogni modo ibuoni giocatori li abbiamo anchenoi. Non è che siamo degli sprov-veduti. Siamo in un momento dicrescita. Forse senza Wilson,siamo diventati più coriacei a li-vello difensivo”.
Campli è la squadra più fortedel campionato che ha persosolo contro di voi. Sarà un mo-tivo in più per rendere la sfidamaggiormente interessante.
“Loro hanno una sconfitta che èquella dell’andata contro di noi.Stettero stati avanti per moltotempo, ma fummo bravi noi a ri-prenderla nel terzo quarto. Ci futanto agonismo e la difesa resse.Se li teniamo sotto i 65 punti ce lapossiamo giocare”.
Un ultimo pensiero. Quello fuil vostro punto massimo. Dopoquella vittoria iniziarono i pro-blemi. Ora c’è da ripartire nuo-vamente con un’ultima fase dicampionato importante. Checosa pensa?
“Quella partita è stato il nostropunto massimo. Tra l’altro ricordoche sino ad allora eravamo imbat-tuti. Eravamo ai primi di novem-bre. Poi arrivò la sconfitta controSan Vito frutto di allenamentiscarsi. Da lì arrivarono sconfitte ecrisi. La mia squadra deve esserepungolata sempre e deve stare sulpezzo se vuole fare bene. Altri-menti sono dolori”.
Secondo impegno consecu-tivo casalingo per la VisureOnline che questa sera allaMaccabi Arena di Ripalimo-sani si troverà di fronte ilPenta Teramo.
Per il sodalizio del presi-dente Sannicandro questa èl’annata in cui si ha l’onère e
l’onore di presentarsi come ilbaluardo cestistico di unacittà che negli anni scorsi,prima del fallimento del Te-
ramo Basket, ha vissuto bel-lissime pagine di basket traLega A e coppe europee. Conl’avvento del 2013 i bianco-rossi hanno preferito dareuna svolta alla guida tecnica,riproponendo nel ruolo di co-ach Simone Stirpe che avevagià allenato il quintettoabruzzese la scorsa stagione ei risultati sono stati subitoevidenti: striscia di cinquevittorie in fila interrotta solodalla sconfitta, non sorpren-dente, nel derby con Atri epronto riscatto domenicascorsa nel match casalingocontro Campobasket, seppursoffrendo e con rischio di ar-rivare all’overtime.
Se si guarda il roster dei te-ramani vittorie come questanon sono un caso: figuranogiocatori di esperienza comeLulli, per anni capitano delTeramo Basket in Lega A,Maggioni, Casasola, tutti nomiimportanti per questa catego-
ria a cui si sono aggiunti incorso d’opera innesti miraticome quello di Giovanni Pap-pacena in cabina di regia chepiù di qualcuno, a cominciareda coach Ladomorzi che lo haallenato per una parte di sta-gione, lo ricorderà con la ma-glia dell’Olimpia a Campo-basso in un’annata nonproprio fortunatissima.
Il roster è completato dagiovani prospetti pronti a di-spensare energia e sostanzae da un reparto lunghi di tuttorispetto dal quale però biso-gna depennare FrancescoCiardelli che, come riporta ilsito ufficiale della società, hadeciso proprio in questigiorni di appendere le scar-pette al chiodo per incompa-tibilità con i propri impegnidi lavoro.
Sicuramente un vantaggioper gli uomini di Ladomorzi,che potrebbero veder ulte-riormente ridotte le rotazioni
degli ospiti qualora Maggioniaccusi ancora i postumi del-l’infortunio che lo ha bloccatoad Atri e costretto al forfaitnella scorsa giornata. Tutta-via, queste defezioni non de-vono far assolutamente pen-sare che l’impegno siadunque abbordabile, tuttaltro.Teramo è comunque unasquadra quadrata e di strut-tura e bisognerà fare una par-tita di estrema attenzione ecaparbietà contro un team ca-pace di trovare valide alter-native alle eventuali assenzee che sta recuperando quotain ottica playoff.
In casa gialloblù assentecerto sarà Michele Libertucci, mentre si registra qualcheproblema fisico solo per Can-navina, il cui impiego verràvalutato nei giorni immedia-tamente antecedenti la par-tita; Muccino e D’Amico Fe-derico, invece, sembrano averrecuperato definitivamentedai rispettivi fastidi. L’appun-tamento per la palla due èquesta sera alle ore 18.00 allaMaccabi Arena di Ripalimo-sani.
L’Ennebici sul campo della capolistaBasket, serie C regionale
Trasferta proibitiva per la squadra di Filipponio che sarà impegnata sul rettangolo da gioco del Campli
Il Ripalimosani è a caccia del bis
Coach Filipponio
Coach Ladomorzi
Numeri utiliISERNIAFarmacia di turno
FORTINIP.zza G. Carducci, 15Tel. 0865.414123
Ospedale Venezialecentralino 0865.4421
Municipio Tel. 0865.50601
Stazione FerroviariaTel. 0865.50921
CAMPOBASSOFarmacia di turno
PICCAVia Mons. Bologna, 24Tel. 0874.416177
NERILLI (di appoggio)Via Monforte, 2Tel. 0874.311373
Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091
Municipio 0874.4051
Stazione FerroviariaTel. 892021
Taxi 0874.311587-92792
Soccorso Aci 803116
TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846
PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591
Municipio 0875.7121
Stazione FerroviariaTel. 0875.706432
Capitaneria di portoTel. 0875.706484
MeteoMattino
Pomeriggio
Sera
Notte
Mattino
Pomeriggio
Sera
Notte
Mattino
Pomeriggio
Sera
Notte
Termoli Isernia
Campobasso
AGENDAAUTOBUS
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
AZIENDA TRASPORTI MOLISANA spaTel. 0874.64744 - 0874.65050 - Fax 0874.629847Per maggiori informazioni consultare il sito:www.atm-molise.it
CAMPOBASSO-ROMA
TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE
IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALIDI LUNEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ
VENAFRO-ISERNIA-BOIANO-CAMPOBASSOTERMOLI-RIMINI-FORLI’-IMOLA-BOLOGNA
IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ
CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA
CAMPOBASSO-TERMOLI
4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 - 8,05 (anche festivo) -
11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche
festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) - 17,20 - 18,05 - 19,55 -
20,35 (anche festivo)
TERMOLI-CAMPOBASSO
6,05 (anche festivo) - 6,30 - 6,50 - 7,45 - 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 -
12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) -
16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,40 - 20,00 - 22,05 (festivo) -
22,10 (anche festivo)
ORARI
TRENI
CAMPOBASSO-ISERNIA-NAPOLI
Partenza IS Arrivo05:16* 06:07* 07:52*06:28* 07:27* 09:26*07:27** 08:23** 10:08**13:16 14:11 16:1318:00 19:00 21:00
CAMPOBASSO-ISERNIA-ROMA TERMINI
Partenza IS Arrivo05:52 06:45 08:5306:55* 07:45* 09:53*08:36 09:36 11:4014:20 15:13 17:2716:30** 17:26** 19:27**17:02* 17:57* 19:53*19:30 20:39 22:54
ROMA TERMINI-ISERNIA-CAMPOBASSO
Partenza IS Arrivo06:15 08:26 09:1909:07 11:09 12:0514:35 16:42 17:4517:35 19:43 20:4319:35* 21:21* 22:30*20:35 22:38 23:22
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo
06:00* 07:43*06:48 08:3409:40* 11:15*12:18 14:0914:14* 15:50*15:25** 17:08**17:20* 19:08*17:50 19:3518:28(1) 20:09(1)
21:00 22:45
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo
05:49* 07:39*06:49 08:2412:18 13:5913:16* 15:00*15:00* 16:41*16:17 17:5317:28* 19:18*18:40 20:2520:35 22:20
NAPOLI-ISERNIA-CAMPOBASSO
Partenza IS Arrivo12:11* 14:14* 15:20*14:10 15:53 17:0017:11 19:03 20:0019:30 21:21 22:18
(1) NON si effettua il sabato* NON si effettua la domenica
** Si effettua SOLO la domenica
Cancro - Oggi che la Luna puntai riflettori sulle finanze, potrete av-vertire la necessità di tirare le sommee, se i conti non tornano, stringere lacinghia, evitare alcune spese in pro-gramma. Non fatevi travolgere dagliimpegni: organizzatevi al meglio enon pretendete l'impossibile da voi!Serata molto intensa, dolce e ro-mantica per tutti coloro che hannouna relazione affettiva stabile.
Vergine - Situazioni impreviste escocciature, per quanto di lieve entità,sono l'ideale per mettere chiunquedi pessimo umore. E voi non fateeccezione. Non fatevi prendere dallafretta e ponderate bene ogni mossa,dopodichè, scendete pure nell'arena.Anche se non vi sentite perfetta-mente in forma, non lo date a ve-dere; provate comunque a seguireritmi meno intensi e frenetici.
Scorpione - La Luna allo Zenitstimola un sano desiderio di cam-biamento ma, rimanete bloccati pertimore di non essere all'altezza, efinite per fare dietrofront. Mettete-cela tutta per farvi valere e per ri-solvere una grana che vi sta dandodel filo da torcere! La stanchezza sifarà sentire, probabilmente saràanche legata a un abbassamentodella pressione: tenetela monitorata.
Sagittario - Buon giorno. Pro-grammi giusti, compagnia giusta,stato d'animo giusto: le stelle annun-ciano un giorno perfetto per diver-tirvi, viaggiare, socializzare e soddi-sfare qualche vostra curiosità. Maal volante concentratevi; Mercuriodissonante vi renderà piuttosto di-stratti. Intrigante l'intimità con la per-sona amata. Vi potrete togliere unosfizio al quale pensate già da tempo.
Acquario - Sotto il tiro dell'oppo-sizione della Luna, avrete problemidi comunicazione affettiva: si pre-vedono bisticci col partner, per pic-cole questioni. Cercate di non arroc-carvi sulle vostre posizioni, ma di an-dare incontro alle esigenze dell'altro.L'antidoto migliore contro il malumo-re è un pensiero felice o un ricordodi un momento di gioia. Se non netrovate nessuno, siete degli ingrati!
Capricorno - Giorno fortunato edivertente! Allegri, simpatici, benprovvisti di dialettica, potrete rial-zare le vostre quotazioni sulla scenasociale e preparare il terreno pernuovi progetti. Nel rapporto di cop-pia nulla sarà scontato: essere "sor-prendenti" sarà la vostra parola d'or-dine e ci riuscirete perfettamente.Via libera ai programmi più diver-timenti se avete il cuore libero.
Bilancia - Il positivo fermento pla-netario vi rende più socievoli e desi-derosi di scoprire nuovi orizzonti: loslancio creativo delle vostre idee èfantastico. Sfruttate, quindi, questogiorno che ha tutte le premesse perfarvi mettervi in luce sia in camposociale che sentimentale. Serata enottata sono da vivere intensa-mente con chi amate, lasciandovitrasportare dall'ardore dei sensi.
Leone - Sul segno si addensa unasignificativa e promettente benevo-lenza planetaria che vi permette diporre in primo piano amicizie e vitasociale: vi attende una giornata se-rena e piacevole punteggiata, forse,anche da qualche inaspettata sor-presa. Se una persona vi ha rapitoil cuore e non avete ancora avuto ilcoraggio di dichiararle i vostri sen-timenti, oggi è la giornata giusta!
Ariete21 mar - 20 apr
Toro21 apr - 20 mag
Gemelli21 mag - 21 giu
Cancro22 giu - 22 lug
Leone23 lug - 23 ago
Vergine24 ago - 22 set
Bilancia23 set - 22 ott
Scorpione23 ott - 22 nov
Sagittario23 nov - 21 dic
Capricorno22 dic - 20 gen
Acquario21 gen - 19 feb
Pesci20 feb - 20 mar
OroscopoAriete - La vostra situazione astraleè soddisfacente, perciò niente la-mentele e dateci sotto con i fatti:raccoglierete risultati positivi e im-mediati. Il da fare non manca, magrazie alla vostra proverbiale capa-cità organizzativa, potete fare mi-racoli. Concedetevi un po' di tempolibero e dedicatevi soltanto a ciòche più vi piace e vi interessa; è ilmetodo migliore per rigenerarsi.
Toro - La vostra situazione astraleè soddisfacente, perciò niente la-mentele e dateci sotto con i fatti:raccoglierete risultati positivi e im-mediati. Il da fare non manca, magrazie alla vostra proverbiale capa-cità organizzativa, potete fare mi-racoli. Concedetevi un po' di tempolibero e dedicatevi soltanto a ciòche più vi piace e vi interessa; è ilmetodo migliore per rigenerarsi.
Gemelli - Giornata senza infamiae senza lode: più che agire in primapersona, vi limiterete a fare da spet-tatori nel palcoscenico della vita.Per oggi, accontentatevi di offrireprestazioni modeste e fate orecchieda mercante alle eventuali critiche.Dedicate tempo e spazio all'amoree alla persona amata; manteneteviva la relazione amorosa, con con-sistenti dimostrazioni d'affetto.
Pesci - Questo giorno vi sorride be-nevolo: buon compleanno a chi lofesteggia in questo giorno! Esprimetepure desideri ambiziosi, gli astri pro-mettono di aiutarvi a realizzarli. Qual-siasi cosa abbiate in mente, otter-rete risultati superiori alle aspetta-tive. Un viaggio da sempre sognatodiventa realtà; sarà un'ottima occa-sione per divertirvi e rinsaldarel'intesa con la persona di sempre.
Blob edizioni&presentano
la prima organica ricostruzionedella storia della nostra regionedurante il periodo fascista
IL MOLISENEL VENTENNIO
FASCISTAdi Giuseppe Saluppo
“Una ricostruzione piana, organica, completa, ricca di notizie inedite che ci consentono di entrare nel vivo di storiche decisioni politiche che hanno avuto effe�i dire�i non solo sul destino della nostra gente ma anche dell’Italia intera”.
Dalla prefazione di mons. Gabriele Teti
tel. 0874.493870 - commerciale@lagazze�adelmolise.it
Per acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazze�a del Molise
dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal
Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via Lombardia
ISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della Stazione
TERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo
336 pagine€ 19,90