Post on 01-May-2015
Principali configurazioni organizzative
Differenziazione Integrazione
Organizzazione
Principali configurazioni organizzative
Modello funzionale
Struttura organizzativa:
Organi I livello (Management): Direzione: differenziati secondo criteri economico-tecnici, di livello
successivo secondo il criterio medesimo o prodotto/mercato; si caratterizzano per il raggrupamento delle attività, e quindi delle
posizioni, in base a funzioni comuni, dalla base fino al vertice dell’organizzazione (ad esempio, nella funzione Ragioneria, è probabile trovare tutte posizioni funzionali alla attività di ragioneria).
Funzioni degli organi direttivi: guida gerarchica e di coordinamento (dirigono coordinano e controllano) con responsabilità di risultati economici aggregati;
Formalizzazione della struttura per far fronte alla complessità dell’articolazione verticale ed orizzontale.
Principali configurazioni organizzative
Modello funzionale
Accentuazione del momento della differenziazione: divido i compiti dell’organizzazione e poi li riaccorpo mettendo insieme
negli stessi uffici tutti coloro che fanno le stesse cose, ad esempio, radiologi con radioligi, chirurghi con chirurghi, ragionieri con ragionieri,
psicologi con psicologi.
Meccanismi di integrazione: gerarchia, le norme, le procedure; allungamento nei processi decisionali; ottimi parziali e non globali.
Principali configurazioni organizzative
Modello funzionale
Si può superare questo limite attraverso l’introduzione di staff, cioè organi che hanno funzioni conoscitive e che supportano appunto le
decisioni che sono prese nelle linee.
Principali configurazioni organizzative
Modello funzionaleMeccanismi operativi
Le decisioni di rilievo interfunzionale si accentrano al vertice, soprattutto per le decisioni di livello strategico;
Il coordinamento è affidato alla gerarchia e attraverso i processi di programmazione
Assenza di collegamenti orizzontali (sistema informativo, team, task force, integratori full time)Ogni unità funzionale si caratterizza per essere serbatoio di competenza specialistica (non vi sono comunicazioni in senso orizzontale, ma solo verticale);
Basso grado di coordinamento interfunzionale;
Rapporto con l’ambiente: Adattamento ad un ambiente stabile con pochi prodotti o servizi
Vantaggi:•economie di scala; •profonde conoscenze specialistiche;•conseguimento di obiettivi di funzione.
Limiti:•lentezza ai cambiamenti ambientali, •basso grado di coordinamento tra le funzioni,•accumulo delle decisioni al vertice, •minore innovazione.
Principali configurazioni organizzative
Principali configurazioni organizzative
Alcuni esempi la protocollazione negli enti locali avviene in una struttura ad hoc incaricata, nella quale le attività svolte sono quelle di registrare in ingresso e in uscita tutti i documenti (ad eccezione di alcuni che non hanno rilevanza amministrativa). Ma questa attività genera delle ridondanze, quando la pratica non è ammissibile, per assenza ad esempio di requisiti.Il protocollo non è a ciò addestrato, e si limita alla sua funzione, il cui obiettivo è quello di registrare. Ciò comporta perdita di tempo, circolazione di carta senza utilità, attesa da parte dell’utente, quando lo stesso potrebbe sapere subito che la sua pratica non può essere accettata, ma efficienza nella funzione parziale di protocollazione. Inoltre vi è la frammentazione delle pratiche in quanto una volta smistate non sono semplici da ritrovare e chi protocolla non è a conoscenza di tutte le situazioni per cui le pratiche di altri settori possono o meno essere accettate in ingresso.
Taylor Bethelem Steel: incremento produttivo da 12,5 T/d a 47,5 T/d, con abbinamento a sistema di incentivi (1,85 $/d vs 0,7 $/d)risultato: incremento sensibile della produttività.
Principali configurazioni organizzative
A B C
Bx B2 B3Ax A2 A3 C3C2Cx
X = (Ax)+ (Bx)+ (Cx) + (Dx) rilascio rimborso.
D
D3D2Dx
Protocollazione Istruttoria Contenzioso Contabilità
DxCxBxAx
Principali configurazioni organizzative
A B C
By B3Ay A3 C3Cy
Y = (Ay) + (By) + (Cy) + (Dy) rilascio autorizzazione sanitaria.
D
D3Dy
Richiesta-Protocollazione
Istruttoria Sopralluogo Emissione parere
Principali configurazioni organizzative
?
Funzionale puro Funzionale con collegamenti orizzontali
Organi si staff: CdG; GRU;PianificazioneOrgani integratori full time: product managerSistemi informativi
Principali configurazioni organizzative
STAFF E LINE:
Line: organi che si collocano lungo la linea produttiva, e che erogano servizi alla collettività: viabilità, cure domiciliari, politiche sociali (gestione);
Staff: organi che consentono l’organizzazione e la misurazione : controllo di gestione,direzione del personale ecc.;
In generale dove non vi sono linee gerarchiche si posizionano gli organi di staff.