Post on 15-Feb-2019
Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza
Viale Regina Elena, 295 - 00161 Roma
Cod. Fiscale e Partita IVA 08134851008
T (+39) 06 81100288 F (+39) 06 6792048
www.unitelmasapienza.it - segreteriastudenti@unitelma.it
PIANO DEGLI STUDI
Corso di Laurea Magistrale
a ciclo unico in Giurisprudenza
articolato in 5 percorsi
“LMG”
Classe LMG/01
Classe delle Lauree Magistrali in Giurisprudenza
REGOLAMENTO DIDATTICO – Anno Accademico 2016/2017
Pag 2
L’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza si pone all’avanguardia nel
rinnovamento degli studi giuridici, proponendo un nuovo itinerario formativo che affianca ai
fondamenti del diritto gli insegnamenti più richiesti dal mondo delle professioni.
Sono previsti cinque percorsi di studio:
Percorso A: DIRITTO DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
Percorso B: DIRITTO, MERCATI E IMPRESA
Percorso C: DIRITTO, TERRITORI, COMUNITÀ E WELFARE
Percorso D: DIRITTO, ORGANIZZAZIONI E RELAZIONI INTERNAZIONALI
Percorso E: DIRITTO E ISTITUZIONI
Nell’anno accademico 2016 – 2017 sono attivati tutti gli insegnamenti dei cinque percorsi
per i primi tre anni. Nell’anno accademico 2017 – 2018 saranno attivati tutti gli
insegnamenti dei cinque percorsi per il quarto anno e, nell’anno 2018 – 2019, quelli del
quinto anno.
N.B. Nel piano degli studi, gli insegnamenti indicati in rosso sono caratteristici di uno
specifico percorso. Gli insegnamenti indicati in nero sono comuni a tutti i percorsi.
I cinque percorsi, oltre a consentire l’accesso alle tradizionali professioni legali di
magistrato, avvocato e notaio, facilitano l’inserimento professionale in nuovi ambiti, descritti
nelle pagine che seguono.
Gli studenti che sono già iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza
potranno continuare a seguire il loro percorso di studio riportato al Percorso F
Pag 3
DIRITTO DELLA SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
Percorso A
Il diritto della società dell’informazione nasce negli anni 70 negli USA
e, nell’unione Europea, con il documento Bangemann (1994).
Aree di interesse Internet, diritto d’autore in rete,
amministrazione digitale, processo
telematico, privacy, big data, open data,
mercati telematici, commercio elettronico,
diritto privato e diritto penale
dell’informatica, informatica giuridica,
metodologie e tecniche informatiche della
normazione, sistemi documentali pubblici,
comunicazione pubblica digitale, sicurezza
informatica, accesso civico telematico,
internet delle cose, economia digitale,
telelavoro e smart working, comunicazioni
elettroniche.
Professione.
Giuristi esperti in: - diritto del commercio elettronico
- sicurezza informatica e diritto di autore in internet
- trattamento e protezione dei dati personali
- sistemi documentali informatici
- economia digitale e mercati telematici
- diritto, metodologie e tecniche dell’amministrazione
digitale
- fisco telematico
- criminalità informatica
- diritto penale dell’informatica
- diritto industriale delle tecnologie dell’informazione
- tecniche di normazione e legimatica
- telelavoro e lavoro flessibile
- open data e banche dati giuridici
- contratti informatici e telematici
Pag 4
Il percorso formativo A – Diritto della società dell’informazione –
prevede i seguenti insegnamenti:
Attività Ambiti
disciplinari SSD Insegnamento CFU
Docente
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di diritto romano e delle antichità 14 CARAVALE Mario,
TASSI Elena
B Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di diritto privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 9 CALVANO
Roberta
C Economico e pubblicistico IUS/05 Diritto dell’economia digitale 6 SEPE
Marco
Totale I anno 52
II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale e pubblico
dell’informazione 9
CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Lavoristico IUS/07 Diritto del lavoro 12 MAIO
Valerio
C Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
C Comunitaristico
IUS/14 Diritto dell’Unione europea 10 CARTA
Mario
Totale II anno 55
III ANNO
B Filosofico - Giuridico
IUS/20 Informatica giuridica 6 LIMONE
Donato Antonio
B Privatistico IUS/01 Diritto privato dell’informatica 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario e fiscalità telematica 9 FEDELE
Andrea
C Penalistico IUS/17 Diritto penale e criminalità informatica 15 MONGILLO
Vincenzo
C Amministrativo IUS/10 Diritto amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
C Amministrativo IUS/10 Diritto dell’amministrazione digitale 6 LIMONE
Donato Antonio
Totale III anno 59
IV ANNO
C Processual-Civilistico IUS/15 Diritto processuale civile e processo
telematico 14
Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018 C Commercialistico IUS/04
Diritto commerciale e del commercio
elettronico 15
A Affine o integrativo IUS/14 Diritto europeo delle comunicazioni
elettroniche e della privacy 9
A Affine o integrativo SPS/04 Scienza dell’amministrazione digitale 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre Lingua inglese 6
Totale IV anno 59
V ANNO
C Processual-Penalistico IUS/16 Diritto Processuale Penale e processo
telematico 14
Insegnamenti
da attivare nel
2018-2019 C Comparatistico IUS/02 Diritto Privato Comparato 10
A Affine o integrativo SPS/08 Società delle comunicazioni elettroniche 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Totale V anno 45
Altre Per la prova finale 20
Altre Ulteriori attività formative, ulteriori
conoscenze linguistiche, etc. 10
TOTALE 300
Pag 5
DIRITTO, MERCATI E IMPRESA
Percorso B
Aree di interesse
Il percorso “Diritto, Mercati e Impresa” fornisce
strumenti conoscitivi e metodologici necessari a
comprendere: la stretta connessione tra fenomeni
giuridici e fenomeni economici; il ruolo delle
istituzioni finanziarie e regolatorie; il funzionamento
e le tecniche di regolamentazione dei mercati; il
ruolo del settore pubblico nell'economia; i sistemi di
gestione e controllo interno delle imprese .
Professione. Prepara ad inserirsi in imprese private (es: esperto legale);
nelle pubbliche amministrazioni (es: autorità regolatorie e di
vigilanza sul mercato); in associazioni di categoria.
Prepara a diventare:
consulenti di imprese in: diritto societario, antitrust, diritto
finanziario, bancario e assicurativo, diritto tributario e
fiscalità internazionale, diritto penale dell’economia,
commercio internazionale, sicurezza sul lavoro, ambiente,
privacy.
esperti in corporate governance e sistemi di controllo
interno nelle società;
membri di organismi di vigilanza ex d.lgs. n. 231/2001;
compliance officers e responsabili della funzione di
compliance in banche, assicurazioni e società di
investimento;
risk manager (per i profili legali);
responsabili anticorruzione nelle pubbliche
amministrazioni;
responsabili e addetti ai servizi di prevenzione e
protezione;
sindaci di società e preposti al controllo interno aziendale
e internal auditors.
Pag 6
Il percorso formativo B – Diritto, mercati e impresa –
prevede i seguenti insegnamenti:
Attività Ambiti
disciplinari SSD Insegnamento CFU
Docente
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di diritto romano e delle antichità 14 CARAVALE Mario,
TASSI Elena
B Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di diritto privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 9 CALVANO
Roberta
C Economico e pubblicistico SECS-P/01 Economia politica 6 RINALDI
Azzurra
Totale I anno 52 II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale e pubblico
dell’economia 9
CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Lavoristico IUS/07 Diritto del lavoro 12 MAIO
Valerio
C Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell’Unione europea 10 CARTA
Mario
Totale II anno 55 III ANNO
B Filosofico - Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 6 LIMONE
Donato Antonio
B Privatistico IUS/01 Diritto privato, mercati e autonomia negoziale 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario e impresa 9 FEDELE
Andrea
C Penalistico IUS/17 Diritto penale 15 MONGILLO
Vincenzo
C Amministrativo IUS/10 Diritto amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
C Amministrativo IUS/10 Diritto delle autonomie locali 6 SERGIO
Sara
Totale III anno 59 IV ANNO
C Processual-Civilistico IUS/15 Diritto processuale civile e impresa 14 Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018 C Commercialistico IUS/04
Diritto commerciale, concorrenza ed
innovazione 15
A Affine o integrativo SECS-
P/07 Contabilità pubblica e privata 9
A Affine o integrativo IUS/17
Diritto penale e compliance normativa 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre Lingua inglese 6
Totale IV anno 59 V ANNO
C Processual-Penalistico IUS/16 Procedura penale e prevenzione
patrimoniale 14
Insegnamenti
da attivare nel
2018-2019 C Comparatistico IUS/02 Diritto Privato Comparato 10
A Affine o integrativo SPS/08 Economia e gestione delle imprese 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Totale V anno 45
Altre Per la prova finale 20
Altre Ulteriori attività formative, ulteriori
conoscenze linguistiche, etc. 10
TOTALE 300
Pag 7
DIRITTO, TERRITORI, COMUNITÀ E WELFARE
Percorso C
Aree di interesse
Di fronte alle trasformazioni del mondo
contemporaneo; alle problematiche di tutela
dell’ambiente, dei beni culturali e del paesaggio; al
terrorismo internazionale; ai fenomeni migratori;
alla globalizzazione dei rischi e delle opportunità;
alle trasformazioni del welfare legate alla crisi; ai
temi della sicurezza alimentare il giurista deve
poter fare fronte con conoscenze multidisciplinari
alle questioni che coinvolgono le nuove tematiche
civilistiche e pubblicistiche, in una prospettiva che
tenga conto delle diversità territoriali, culturali e
religiose.
Professione.
Giuristi esperti in:
- diritto degli stranieri
- diritto dell’ immigrazione
- giustizia penale e stranieri
- gestione del flussi migratori
- mediazione culturale
- diritto del patrimonio culturale
- tutela del paesaggio
- diritto del turismo
- diritto dell’ energia
- diritto del terzo settore
- tutela diritti umani
- fondi strutturali e enti locali
- diritto delle minoranze
- diritto di famiglia
- diritto delle reti
- diritto del lavoro e welfare
- diritto dei Paesi emergenti
Pag 8
Il percorso formativo C – Diritto, territori, comunità e welfare– prevede i seguenti insegnamenti:
Attività Ambiti
disciplinari SSD Insegnamento CFU
Docente
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di diritto romano e delle antichità 14 CARAVALE Mario,
TASSI Elena
B Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di diritto privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 9 CALVANO
Roberta
C Economico e pubblicistico SECS-P/01 Diritto dell’economia e della regolazione dei
mercati 6
SEPE
Marco
Totale I anno 52 II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale e welfare 9 CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Lavoristico IUS/07 Diritto del lavoro e sicurezza sociale 12 MAIO
Valerio
C Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell’Unione europea 10 CARTA
Mario
Totale II anno 55 III ANNO
B Filosofico - Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 6 LIMONE
Donato Antonio
B Privatistico IUS/01 Diritto privato, ambiente, trasporti e reti 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario 9 FEDELE
Andrea
C Penalistico IUS/17 Diritto penale 15 MONGILLO
Vincenzo
C Amministrativo IUS/10 Diritto amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
C Amministrativo IUS/10 Diritto delle autonomie territoriali
e sviluppo locale 6
SERGIO
Sara
Totale III anno 59 IV ANNO
C Processual-Civilistico IUS/15 Diritto processuale civile 14 Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018 C Commercialistico IUS/04 Diritto commerciale e dell’impresa sociale 15
A Affine o integrativo IUS/14 Diritto europeo dell’immigrazione 9
A Affine o integrativo IUS/21
Diritto del patrimonio culturale e paesaggio 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre Lingua inglese 6
Totale IV anno 59 V ANNO
C Processual-Penalistico IUS/16 Diritto processuale penale 14 Insegnamenti
da attivare nel
2018-2019 C Comparatistico IUS/21 Diritto pubblico comparato dei gruppi e
delle minoranze 10
A Affine o integrativo IUS/13 Tutela internazionale dei diritti umani 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Totale V anno 45
Altre Per la prova finale 20
Altre Ulteriori attività formative, ulteriori
conoscenze linguistiche, etc. 10
TOTALE 300
Pag 9
DIRITTO, ORGANIZZAZIONI E RELAZIONI INTERNAZIONALI
Percorso D
Aree di interesse
- organizzazioni internazionali e la loro evoluzione;
- interventi a tutela della pace e della sicurezza
internazionale;
- giustizia penale e crimini internazionali;
- terrorismo internazionale;
- commercio internazionale e responsabilità sociale di
impresa;
- economia politica e monetaria internazionale;
- tutela internazionale dei diritti umani;
- processi di internazionalizzazione delle imprese e di
delocalizzazione della produzione industriale.
Professione.
Giuristi esperti in:
- carriera diplomatica
- funzionario presso istituzioni dell’Unione
europea e di organizzazioni internazionali
- tutela dei diritti umani ed azioni presso Corti ed
organi di controllo internazionali
- diritto dello sport
- internazionalizzazione e delocalizzazione
dell’impresa
- economia internazionale e flussi monetari e
finanziari
- crimini internazionali e diritto penale
internazionale
- sistemi fiscali ed extraterritorialità del potere
impositivo dello Stato
- arbitrato internazionale
- diritto dello sport e contenzioso internazionale
- istituzioni finanziarie internazionali, meccanismi
internazionali ed europei di intervento sulle
economie nazionali.
Pag 10
Il percorso formativo D – Diritto, organizzazioni e relazioni internazionali –
prevede i seguenti insegnamenti:
Attività Ambiti
disciplinari SSD Insegnamento CFU
Docente
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di diritto romano e delle antichità 14 CARAVALE Mario,
TASSI Elena
B Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di diritto privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 9 CALVANO
Roberta
C Economico e pubblicistico SECS-P/02 Economia e
Politica internazionale 6
PALADINI
Ruggero
Totale I anno 52
II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale e pubblico
dell’economia 9
CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Lavoristico IUS/07 Diritto del lavoro 12 MAIO
Valerio
C Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell’Unione europea 10 CARTA
Mario
Totale II anno 55
III ANNO
B Filosofico – Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 6 LIMONE
Donato Antonio
B Privatistico IUS/01 Diritto civile 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario e sistemi fiscali 9 FEDELE
Andrea
C Penalistico IUS/17 Diritto penale 15 MONGILLO
Vincenzo
C Amministrativo IUS/10 Diritto amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
C Amministrativo IUS/10 Diritto delle autonomie locali 6 SERGIO
Sara
Totale III anno 59
IV ANNO
C Processual-Civilistico IUS/15 Diritto processuale civile 14 Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018 C Commercialistico IUS/04 Diritto commerciale 15
A Affine o integrativo IUS/13 Diritto delle organizzazioni internazionali 9
A Affine o integrativo SECS-
P/02
Economia internazionale e globalizzazione
dei mercati 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre Lingua inglese 6
Totale IV anno 59
V ANNO
C Processual-Penalistico IUS/16 Diritto processuale penale 14 Insegnamenti
da attivare nel
2018-2019 C Comparatistico IUS/21 Diritto pubblico comparato 10
A Affine o integrativo SPS/06 Storia dei trattati e delle relazioni
internazionali 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Totale V anno 45
Altre Per la prova finale 20
Altre Ulteriori attività formative, ulteriori
conoscenze linguistiche, etc. 10
TOTALE 300
Pag 11
DIRITTO E ISTITUZIONI
Percorso E
Aree di interesse
Forma giuristi di alto profilo che, oltre a
indirizzarsi alle professioni legali ed alla
magistratura, operano nei vari campi di
attività sociale, socio-economica e
politica, ovvero nelle istituzioni ed
amministrazioni pubbliche, nelle imprese
private, nei sindacati, nell’area del diritto
comparato, ovvero in settori nei quali la
capacità di analisi, di valutazione e di
decisione del giurista si rilevano
particolarmente significative e decisive
anche al di fuori delle conoscenze di tipo
specifiche e settoriali.
Professione
Il laureato ha un profilo professionale tale da saper
svolgere professioni di alto livello sia nell’area
giuridica, sia in quella economica e delle Pubblica
Amministrazione grazie all’applicazione delle
conoscenze circa le fonti normative interne ed
internazionali. L’adeguata preparazione in termini
di utilizzo del linguaggio permette al laureato di
svolgere funzioni di tipo oratorio oltre che di tipo
impiegatizio.
Pag 12
Il percorso formativo E – Diritto e istituzioni – prevede i seguenti insegnamenti:
Attività Ambiti
disciplinari SSD Insegnamento CFU
Docente
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di diritto romano e delle antichità 14 CARAVALE, Mario
TASSI, Elena
B Filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di diritto privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale 9 CALVANO
Roberta
C Economico e pubblicistico SECS-P/01 Economia Politica 6 RINALDI
Azzurra
Totale I anno 52
II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale e pubblico dell’economia 9 CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Lavoristico IUS/07 Diritto del lavoro 12 MAIO
Valerio
C Internazionalistico IUS/13 Diritto internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell’Unione europea 10 CARTA
Mario
Totale II anno 55
III ANNO
B Filosofico - Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 6 LIMONE
Donato Antonio
B Privatistico IUS/01 Diritto civile 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario 9 FEDELE
Andrea
C Penalistico IUS/17 Diritto penale 15 MONGILLO
Vincenzo
C Amministrativo IUS/10 Diritto amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
C Amministrativo IUS/10 Diritto delle autonomie locali 6 SERGIO
Sara
Totale III anno 59
IV ANNO
C Processual-Civilistico IUS/15 Diritto processuale civile 14 Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018
C Commercialistico IUS/04 Diritto commerciale 15
A Affine o integrativo IUS/21 Diritto pubblico comparato 9
A Affine o integrativo IUS/05 Diritto dell’economia 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre Lingua inglese 6
Totale IV anno 59
V ANNO
C Processual-Penalistico IUS/16 Diritto processuale penale 14 Insegnamenti
da attivare nel
2017-2018
C Comparatistico IUS/02 Diritto privato comparato 10
A Affine o integrativo
SECS-
P/03
Scienza delle Finanze 9
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Altre A scelta dello studente v. elenco insegnamenti a scelta 6
Totale V anno 45
Altre Per la prova finale 20
Altre Ulteriori attività formative, ulteriori
conoscenze linguistiche, etc. 10
TOTALE 300
Pag 13
PERCORSO FORMATIVO F
Questo percorso è quello che gli studenti attualmente iscritti hanno fino ad oggi seguito. Gli iscritti al
primo e al secondo anno possono transitare ai nuovi percorsi formativi solo dopo aver rinnovato
l’iscrizione per l’a.a. 2016/2017. Per gli iscritti agli anni successivi si consiglia di proseguire con il
percorso F poiché i nuovi insegnamenti del quarto e del quinto anno saranno attivati con gradualità
solo negli anni accademici successivi.
Attività
Ambiti disciplinari SSD Insegnamenti CFU DOCENTE
I ANNO
B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di Diritto Romano e
delle antichità 14
CARAVALE Mario
TASSI Elena
B Filosofico - giuridico IUS/20 Filosofia del Diritto 9 ROMANO
Augusto
B Privatistico IUS/01 Istituzioni di Diritto Privato 14 BIANCA
Cesare Massimo
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto Costituzionale I 9 CELOTTO
Alfonso
C Economico e
pubblicistico SECS-P/01 Economia politica 6
RINALDI
Azzurra
Totale I° anno 52
II ANNO
B Costituzionalistico IUS/08 Diritto Costituzionale II 9 CALVANO
Roberta
B Storico-giuridico IUS/19 Storia del Diritto Italiano 14 NAPOLI
Maria Teresa
C Economico e
pubblicistico IUS/12 Diritto Tributario 9
FEDELE
Andrea
C Internazionalistico IUS/13 Diritto Internazionale 10 NAPOLETANO
Nicola
Altre A scelta dello studente 9
Totale II° anno 51
III ANNO
B Privatistico IUS/01 Diritto Civile 11 NAPOLI
Gaetano Edoardo
C Penalistico IUS/17 Diritto Penale 15 MONGILLO
Vincenzo
C Lavoristico IUS/07 Diritto del Lavoro 12 MAIO
Valerio
C Amministrativo IUS/10 Diritto Amministrativo 12 SCIARRETTA
Franco
Altre A scelta dello studente 9
Totale III° anno 59
IV ANNO
B Filosofico - Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 9 LIMONE
Pag 14
Donato Antonio
C Processual-
Civilistico IUS/15 Diritto Processuale Civile 14
PANZAROLA
Andrea
C Commercialistico IUS/04 Diritto Commerciale 15 MARTUCCI
Katrin
C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell' Unione Europea 10 CARTA
Mario
Altre Lingua inglese 6 ROSSI HOLDEN
Linda
Totale IV° anno 54
V ANNO
C Processual-
Penalistico IUS/16 Diritto Processuale Penale 14
APRATI
Roberta
C Amministrativo IUS/10 Diritto delle Autonomie Locali 6 SERGIO
Sara
C Comparatistico IUS/21 Diritto Pubblico Comparato 10 PETRILLO
Pierluigi
A
Affine
due insegnamenti
a scelta
IUS/05 Diritto dell'Economia 12 SEPE
Marco
A SECS-P/02 Politica Economica e Scienza
delle Finanze 12
PALADINI
Ruggero
A IUS/02 Diritto Privato Comparato 12 MAZZEI
Gabriella
Totale V° anno 54
Altre Per la prova finale 20
Altre
Ulteriori attività
formative (art. 10,
comma 5, lett. D)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità
informatiche e telematiche, titocini formativi e
di orientamento, altre conoscenze utili per
l’inserimento nel mondo del lavoro.
10
TOTALE 300
Pag 15
Insegnamenti a scelta
Lo studente può scegliere liberamente tra i 12 insegnamenti (ciascuno di 6 CFU) indicati in questa
lista seguendo, se crede, i suggerimenti proposti per ciascun percorso.
Percorso A: Diritto della Società dell’informazione
IUS/20 Trattamento e protezione dei dati personali (docente: Wanda D’Avanzo)
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni (docente: Francesco Avallone)
Percorso B: Diritto, mercati e impresa
IUS/04 Diritto delle società (docente Katrin Martucci)
SECS-P/02 Politica economica internazionale (docente: Alessandro Morselli)
SECS-P/07 Revisione aziendale interna ed esterna (docente: Carola Gasparri)
IUS/17 Diritto Penale (docente: Paola Coco)
Percorso C: Diritto, territori, comunità e welfare
SPS/08 Sociologia dei processi culturali (docente: Veronica Emilia Roldan)
IUS/17 Diritto e procedura penale dell’immigrazione (docente: Carlo Morselli)
SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro (docente: Barbara Sena)
Percorso D: Diritto, organizzazioni e relazioni internazionali
SPS/09 Sociologia dell’innovazione economica (docente: Barbara Sena)
SECS-P/01 Politica del credito e finanziaria (docente: Cesare Imbriani)
Percorso E: Diritto e istituzioni
SPS/08 Sociologia delle comunicazione elettronica (docente: Luigi Pasquale Di Viggiano)
SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro (docente: Barbara Sena)
Gli studenti del percorso F possono, se credono, scegliere gli esami sopra elencati tenendo presente
che, nel loro percorso, sono previsti 2 esami a scelta di 9 CFU. In caso si opti per gli esami a scelta
sopra elencati si dovranno sostenere 3 esami di 6 CFU ciascuno.
Pag 16
Requisiti di ammissione
Requisiti generali per l’iscrizione.
Al corso di laurea sono ammessi coloro che risultano in possesso di un diploma di scuola secondaria
superiore o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
Verifica della preparazione.
All’atto dell’iscrizione, l’Università attiva una procedura per accertare il possesso delle conoscenze e
competenze indispensabili per accedere al Corso di laurea, anche al fine di prevedere ulteriori
attività per l’incremento delle stesse.
Riconoscimento crediti formativi universitari (CFU)
Possono essere riconosciuti i cfu conseguiti in altri Corsi di Laurea e Lauree Magistrali o
Specialistiche, Master universitari di I° e II° livello e Corsi di formazione/perfezionamento
universitari, purché congruenti con il settore scientifico disciplinare dell’insegnamento oggetto di
riconoscimento.
Possono essere riconosciuti come crediti formativi universitari anche le conoscenze e le abilità
professionali certificate individualmente, ai sensi della normativa vigente in materia. In proposito,
l'Università, in conformità con il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, art. 5 comma 7, e successive
modifiche, può riconoscere, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e le abilità professionali
certificate, esonerando lo studente dal sostenere determinate prove d'esame corrispondenti, nel
massimo, a 12 CFU (art. 14, legge 30 dicembre 2010, n. 240).
Compete alla Commissione didattica la valutazione delle domande per il riconoscimento di CFU e di
ogni eventuale variazione del piano di studio.
La valutazione dei CFU diverrà definitiva soltanto all'atto dell'immatricolazione, previa presentazione
della documentazione richiesta o delle autodichiarazioni, rese ai sensi del DPR 28.12.2000, n. 445
(come modificato dalla L. 183/2011).
Obiettivi formativi qualificanti della classe: LMG/01 Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza
Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza si propone di far acquisire agli studenti conoscenze
avanzate, metodologiche e di contenuto, in ambito giuridico, ponendo particolare attenzione alle
dinamiche concrete, all'attualità dei processi politici e socio-economici ed ai presupposti culturali,
storici, economici e filosofici.
L'articolazione degli insegnamenti obbligatori rispetto al programma formativo copre tutti i principali
ambiti scientifico-disciplinari che caratterizzano gli studi giuridici, approfondendo, in particolare, tutti
i grandi ambiti disciplinari del diritto positivo. La formazione riguarda tematiche giuridiche di base e
specialistiche che afferiscono alle aree costituzionalistica, pubblicistica, privatistica,
processualistica, penalistica, internazionale e con riferimento agli ambiti istituzionale, economico,
comparatistico ed europeo.
L'offerta formativa risulta, altresì, ampliata dalla previsione di 27 CFU per le attività affini ed
integrative e di 18 CFU per le attività a scelta dello studente, concedendo quindi agli studenti la
possibilità di svolgere approfondimenti in varie materie, congruenti con il percorso formativo.
I laureati devono:
- aver conseguito elementi di approfondimento della cultura giuridica di base nazionale ed europea,
anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla
valutazione di principi o istituti del diritto positivo;
- aver conseguito approfondimenti di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del
diritto positivo anche nella prospettiva della evoluzione storica degli stessi;
- possedere capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari,
pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l’uso di
strumenti informatici;
- possedere in modo approfondito le capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione
giuridica (rapportando fatti a fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di
consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto;
Pag 17
- possedere in modo approfondito gli strumenti di base per l’aggiornamento delle proprie
competenze.
I laureati, oltre ad indirizzarsi alle professioni legali ed alla magistratura, potranno svolgere attività
ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate da elevata responsabilità, nei vari campi
di attività sociale, socio-economica e politica ovvero nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni,
nelle imprese private, nei sindacati, nel settore del diritto dell’informatica, nel settore del diritto
comparato, internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle organizzazione
internazionali in cui le capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rivelano
feconde anche al di fuori delle conoscenze contenutistiche settoriali.
Ai fini indicati, i percorsi del corso di laurea:
- attuano la completezza della formazione sia di base sia caratterizzante assumendo discipline da
ciascuno dei settori scientifico-disciplinari, ed attuano la coerenza complessiva della formazione
orientando i contenuti in rapporto agli obiettivi formativi della classe; al tal fine, in particolare,
utilizzeranno le discipline previste negli ambiti di materie affini e integrative per la predisposizione di
indirizzi e/o piani di studio coerenti per la formazione dei diversi settori professionali cui la laurea dà
accesso;
- assicurano la coerenza ad un progetto formativo che sviluppi i profili tecnici e metodologici idonei a
contrastare la rapida obsolescenza, nonché a garantire una consistente fecondità, delle conoscenze
e competenze acquisite;
- assicurano, per consentirne la loro utilizzazione nei corsi di formazione post-laurea per le
professioni legali, mediante appositi insegnamenti caratterizzati da appropriate metodologie,
l’acquisizione di adeguate conoscenze e consapevolezza: a. degli aspetti istituzionali ed organizzativi
degli ordinamenti giudiziari; b. della deontologia professionale, della logica ed argomentazione
giuridica e forense, della sociologia giuridica, dell’informatica giuridica; c. del linguaggio giuridico di
almeno una lingua straniera.
Ordinamento didattico
Lo studente per il conseguimento del titolo deve acquisire 300 cfu, tramite il superamento o la
convalida degli esami di profitto (sia quelli obbligatoriamente previsti dal piano che quelli a scelta
dello studente), dell’idoneità di lingua straniera, delle ulteriori attività formative e della prova finale.
Gli studenti regolarmente iscritti per la prima volta ai corsi di studio dell’Università Unitelma
Sapienza possono sostenere gli esami soltanto a partire dal 45° giorno successivo
all'immatricolazione/iscrizione; tale disposizione si applica a tutti i nuovi studenti, anche se trasferiti
da altri Atenei. L’ordinamento didattico è quello indicato nelle pagine precedenti, articolato nei
cinque percorsi descritti.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una tesi scritta, elaborata in modo originale, su
tematiche trattate nel Corso di Laurea, dalla quale emerga, da parte dello studente, la capacità di
ricerca, analisi, argomentazione, trattazione di casi concreti con spirito critico ed utilizzo di
metodologie e tecniche informatiche, nonché di saper argomentare, con terminologia tecnica ed
utilizzo di concetti giuridici acquisiti nel corso degli studi, una tesi originale e motivata e di saperla
sostenere contro eventuali obiezioni. La valutazione sarà espressa in centodecimi con eventuale
conferimento della lode.
Quote di iscrizione
Per le quote di iscrizione, si rinvia all’apposita pagina del sito web di Ateneo.
Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza
Viale Regina Elena, 295 - 00161 Roma
Cod. Fiscale e Partita IVA 08134851008
T (+39) 06 81100288 F (+39) 06 6792048
www.unitelmasapienza.it - segreteriastudenti@unitelma.it
LMG - APPENDICE
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: Il laureato in Giurisprudenza acquisisce un'ampia conoscenza dell'ordinamento giuridico
nazionale, europeo ed internazionale, una solida formazione con riguardo alle tecniche di
argomentazione giuridica, e una padronanza completa ed esaustiva delle capacità interpretative
per lo svolgimento delle professioni legali, notarili e legate alla magistratura, nonché delle attività
di giurista professionista che può anche operare nel campo del diritto della società
dell'informazione, del diritto riferito a mercati e impresa, del diritto connesso ai territori, comunità
e welfare e del diritto delle organizzazioni e relazioni internazionali. Le suddette conoscenze e
capacità di comprensione sono conseguite tramite il modello di "lezione digitale" adottato
dall'Università Unitelma Sapienza ed erogato tramite la piattaforma e-learning dell'ateneo (lezioni
audio-video integrate dai documenti indicizzati, audio-streaming/downloading MP3);
esercitazioni, studio individuale, tutorato, e web seminar (in modalità sincrona) e altre forme di
apprendimento cooperativo, che affronteranno temi specifici utili per mettere in pratica le nozioni
teoriche acquisite durante le lezioni. Il raggiungimento di queste abilità è verificato dal
superamento delle prove d'esame, che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale, e
nell'ambito della preparazione e verifica della prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il laureato in Giurisprudenza acquisendo conoscenze professionali integrate da una formazione
multidisciplinare in ambito nazionale, europeo ed internazionale è in grado di utilizzare
perfettamente gli strumenti necessari per svolgere professioni sia nell'area giuridica sia in quella
economica e della pubblica amministrazione. Il laureato, in particolare, è in grado di utilizzare il
metodo e gli strumenti per una piena conoscenza e comprensione del sistema di strutture,
istituzioni, regole che governano l'ordinamento giuridico nazionale e sovranazionale. Egli
acquisisce la capacità di analizzare il singolo caso giuridico, individuando le fonti giuridiche e le
interpretazioni e applicazioni che in giurisprudenza e dottrina sono state prospettate con riguardo
alla fattispecie oggetto di studio, per arrivare all'individuazione di quella che è, fra le possibili
soluzioni, la più convincente, anche alla luce non solo di un'esegesi puntuale ma con riguardo
alla più generale impostazione dei principi dell'ordinamento giuridico di riferimento. Il
raggiungimento delle suddette capacità avviene prevedendo all' interno degli insegnamenti lo
svolgimento di esercitazioni, analisi di case-study, ricerche bibliografiche, lavori individuali o di
gruppo. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d'esame che si
svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell'ambito della preparazione della prova finale.
Descrittori
Autonomia di giudizio Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza offre una formazione interdisciplinare tale da
garantire al laureato l'acquisizione di autonomia nella raccolta, analisi, elaborazione dei dati
normativi e giurisprudenziali. In maggior dettaglio, il laureato nel Corso di Laurea Magistrale in
Giurisprudenza acquisisce: a) la capacità di identificare e raccogliere i dati normativi pertinenti
allo specifico problema che è chiamato volta a volta ad affrontare e risolvere; b) la capacità di
individuare e selezionare l'afferente materiale dottrinale e giurisprudenziale; c) la capacità di
analizzare i dati predetti alla luce del materiale raccolto; d) l'autonomia di giudizio necessaria per
accostarsi in chiave critica alla precedente elaborazione del problema e coglierne tutte le
possibili e alternative soluzioni, in consonanza agli interessi da tutelare nella circostanza
concreta. L'accertamento di tali qualità e, in particolare, dell'autonomia di giudizio avviene
durante il percorso di studi attraverso l'interazione con i docenti e i tutor disciplinari, sia
nell'ambito delle attività didattiche erogative e interattive, sia durate le attività seminariali, sia in
occasione delle prove connesse con gli esami di profitto, sia al momento della preparazione e
della discussione della prova finale di laurea.
Pag 19
Abilità comunicative Il laureato in Giurisprudenza acquisisce in modo approfondito capacità interpretative di analisi
casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione e di consapevolezza dei problemi
interpretativi ed applicativi del diritto. Il laureato sa produrre testi giuridici chiari e pertinenti e sa
comunicare informazioni, problemi, soluzioni a interlocutori anche non specialisti e appartenenti
a realtà sociali e culturali differenti anche utilizzando strumenti complessi. Il laureato in
Giurisprudenza è in grado di padroneggiare compiutamente il lessico giuridico, sapendolo
adattare ai diversi contesti in cui si troverà ad operare ed ai suoi diversi interlocutori, si tratti degli
altri professionisti dell'area giuridica come dei clienti e delle componenti della società civile cui
esso dev'essere in grado di comunicare il dato giuridico nella sua specificità e complessità. Il
laureato in Giurisprudenza acquisisce capacità comunicative anche in almeno una lingua
dell'Unione europea, oltre all'italiano, riuscendo ad esprimersi in termini adeguati alla creazione e
allo sviluppo di rapporti professionali, alla comunicazione ed alla trasmissione di comunicazioni e
atti, negoziali e processuali, in un contesto europeo e internazionale. Dette capacità dovranno poi
essere sviluppate anche in ambito informatico, rispetto all'utilizzazione degli strumenti tecnologici
e telematici ormai usualmente impiegati nello svolgimento delle attività giuridiche nel settore
pubblico e privato. Queste competenze sono acquisiste e verificate nel quadro delle comuni
attività formative e d'esame nonché per il tramite di attività didattiche specifiche indispensabili
per l'affinamento delle abilità in campo informatico e linguistico.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Giurisprudenza matura attitudini che gli permettono la piena acquisizione e
conseguente applicazione delle conoscenze riguardanti l'ordinamento giuridico nazionale,
europeo ed internazionale, nonché l'utilizzo completo ed avanzato degli strumenti d'analisi
giuridica e di interpretazione della prassi normativa e giurisprudenziale.
Il laureato in Giurisprudenza giunge a possedere gli strumenti tecnici e metodologici che gli
consentono di sviluppare progressivamente ed ampliare la conoscenza dei contenuti trasmessigli
durante il Corso di studio e di mantenere costantemente aggiornata la propria preparazione
nell'ambito della propria attività professionale. Egli inoltre possiede le conoscenze, le competenze
e l'autonomia di giudizio necessarie per accedere con profitto ai successivi e più elevati livelli
della formazione, quali Scuole di specializzazione e di preparazione agli esami di Stato ed ai
concorsi pubblici, master di II livello e dottorati di ricerca. Queste capacità sono coltivate
attraverso gli insegnamenti dei diversi settori scientifico disciplinari. Il metodo di studio e di
ricerca sviluppato dallo studente è oggetto di verifica in occasione degli esami di profitto propri di
ciascun settore.
Profilo professionale e sbocchi occupazionali previsti per i laureati
Funzione in un contesto di lavoro: I laureati del corso di laurea magistrale oltre a indirizzarsi alle professioni legali ed alla
magistratura, potranno svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni
caratterizzate ad elevata responsabilità, nei vari campi di attività sociale, socio-economica e
politica, ovvero nelle istituzioni ed amministrazioni pubbliche, nelle imprese private, nei sindacati,
nell’area del diritto comparato, internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle
organizzazioni internazionali in cui la capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista
si rilevano particolarmente significative e decisive anche al di fuori delle conoscenze di tipo
specifiche e settoriali.
Il laureato ha un profilo professionale tale da saper svolgere professioni di alto livello sia nell’area
giuridica, sia in quella economica e delle Pubblica Amministrazione grazie all’applicazione delle
conoscenze circa le fonti normative interne ed internazionali. L’adeguata preparazione in termini
di utilizzo del linguaggio permette al laureato di svolgere funzioni di tipo oratorio oltre che di tipo
impiegatizio.
Competenze associate alla funzione:
Il laureato, appena concluso il proprio percorso formativo, ha la capacità di svolgere attività
legate alle professioni legali ed alla magistratura oltre che nelle imprese e nelle organizzazioni
pubbliche. Le competenze di carattere giuridico favoriranno l’adeguamento del laureato alle varie
situazioni di competenza dell’area del diritto comparato, internazionale e comunitario.
Pag 20
Sbocchi professionali:
Gli sbocchi occupazionali per i laureati in Giurisprudenza sono costituiti dall’accesso alle
professioni legali di avvocato e di notaio, e dall’inserimento nel mondo professionale come libero
professionista o come consulente di un’impresa o di un’organizzazione pubblica o privata,
nazionale o internazionale.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):
1. Avvocati - (2.5.2.1.0)
2. Esperti legali in imprese - (2.5.2.2.1)
3. Esperti legali in enti pubblici - (2.5.2.2.2)
4. Notai - (2.5.2.3.0)
5. Magistrati - (2.5.2.4.0)
Descrizione dei metodi di accertamento
Lo studente, dopo aver studiato ciascuna delle materie indicate nel piano di studi, sostiene una
prova, l'esame, al fine della valutazione del profitto.
L'esame si svolge in presenza, dinanzi a una Commissione presieduta dal docente titolare
dell'insegnamento. Le forme e le modalità delle diverse prove d'esame sono adeguatamente
pubblicizzate. Ogni prova di esame verte sulla specifica tematica (giuridica, economica, filosofica,
storica e sociologica, ecc.) prevista dal programma del Corso di laurea. Solitamente la prova
d'esame si svolge in forma orale, ma può svolgersi anche in forma in forma scritta. La valutazione
tiene in considerazione eventuali attività applicative effettuate dello studente, quali la
realizzazione di un project work, la discussione di casi pratici, altre prove individuali o di gruppo
effettuate durante il ciclo di studio.
Per sottoporsi all'esame lo studente deve preventivamente prenotarsi, entro termini congrui
adeguatamente indicati. Tramite l'esame di profitto viene accertato, e poi certificato, l'avvenuto
raggiungimento da parte dello studente degli obiettivi formativi prefissati per ogni singolo
insegnamento. La certificazione avviene mediante la redazione di un verbale, in modalità
telematica, a cura del docente. Il voto di profitto è espresso in trentesimi. Il docente, in virtù di
speciali meriti dello studente in relazione all'approfondimento della materia, può eventualmente
conferire la lode. Per superare l'esame lo studente deve ottenere una votazione non inferiore a
diciotto/trentesimi: tale valutazione consente l'acquisizione dei crediti formativi universitari
corrispondenti alla materia oggetto d'esame.