Post on 12-Oct-2020
Palazzo Cisterna Torino 3 – 5 novembre 2017
Due le mostre tematiche, a cura di Elena Volpato, del programma culturale di FLAT Ettore Sottsass. Le pagine a Palazzo Birago Lettura per voci e silenzio a Palazzo Cisterna
La prima edizione di FLAT -‐ fiera libro arte Torino, il nuovo appuntamento internazionale dedicato all’editoria d’arte contemporanea a Palazzo Cisterna, Torino dal 3 al 5 novembre 2017, presenta due mostre, a cura di Elena Volpato, nell’ambito del programma culturale: il focus monografico Ettore Sottsass. Le pagine e l’esposizione collettiva Lettura per voci e silenzio. La mostra Ettore Sottsass. Le pagine, a cura di Elena Volpato, si terrà nelle sale di Palazzo Birago, sede istituzionale messa a disposizione dalla Camera di commercio di Torino, per celebrare il centenario della nascita e la creatività inesauribile di uno degli artisti che più si è espresso attraverso i libri e le riviste reinventando ad ogni occasione la forma, i significati e la funzione della pagina stampata. Il pubblico potrà vedere riunita l’intera produzione di libri, riviste e opuscoli di Ettore Sottsass, dagli eroici ciclostili di Room East 128. Chronicle del 1962 sino ai cataloghi di vendita dello studio Memphis, attraverso le riviste come Pianeta Fresco, i saggi visivi, i libri di litografie e fotografie, fino alle prove di calligrafia come Kena Upaniᶊad, tutte pubblicazioni accompagnate e intervallate nel tempo dalla ininterrotta serie di biglietti e libretti di augurio che Sottsass, con i suoi collaboratori, inviava ad ogni inizio d’anno. Sottsass si è sempre dimostrato capace di creare una forma diversa, dal foglietto più semplice alle architetture editoriali più complesse, modellata ex novo sull’originalità del pensiero e dei significati da consegnare alla pagina, nella necessità di trovare e restituire al lettore una corresponsione vera tra il senso e la forma, tra l’espressione contenuta nel lettering e nell’impaginazione e l’espressione di sé, della personalità stessa di Sottsass, di quanto di volta in volta si andava creando nella sua mente attraverso un costante esercizio di vita, di sguardo, di ricerca, in definitiva della sua indefessa attività di lettura del mondo. Esporre i libri, le riviste e gli opuscoli uno accanto all’altro, secondo il naturale fluire del tempo e il succedersi delle esperienze dell’autore, mostrerà quanto in quella affascinante congerie di pubblicazioni, in quella fantasia inesauribile di interessi, occasioni forme e colori, l’autentico filo rosso, il tratto comune sia sempre l’individualità risonante di Sottsass che risponde con una nuova musica agli incontri che la vita gli offre e di cui va alla costante ricerca, si tratti di persone, culture, luoghi, materie o opere d’arte. La mostra dedicata a Ettore Sottsass è affiancata da Lettura per voci e silenzio, anch’essa a cura di Elena Volpato, allestita a Palazzo Cisterna, sede della prima edizione della fiera. L’esposizione è dedicata alla liturgia del leggere, inteso come spazio interiore e, insieme, come luogo pubblico, come atto di condivisione. Evoca la duplice nascita, sonora e visiva, della pagina scritta: la lettura dell’antichità, per lo più intesa come condivisione sociale del testo, condotta a voce alta di fronte a un uditorio e quella più tarda, raccontata vividamente nel famoso passo delle Confessioni di Sant’Agostino, in cui si narra lo stupore con cui l’autore aveva osservato più volte Sant’Ambrogio immerso in una dimensione tutta interiore, fatta di studio silenzioso, a labbra serrate: “i suoi occhi esploravano la pagina e il suo cuore coglieva il significato”. Alcune opere, sparse tra i tavoli degli editori in fiera, faranno sentire la voce di artisti e performers mentre leggono testi di varia natura di fronte alla telecamera. Sono i video di John Baldessari, Three Feathers and
Other Fairy Tales, quello di Martha Rosler, Martha Rosler Reads "Vogue", un’opera di Karl Holmqvist, I’m with you in Rockland e quella corale di Concetta Modica, In pasto al presente #3. In un diverso ambiente, appartato, fatto della successione di piccole salette, una trentina di opere abiteranno un’isola di quiete dove lo spazio della pagina e le innumerevoli forme del libro immaginate dagli artisti potranno dischiudere il loro silenzio. Qui lo sguardo dei visitatori potrà affondare nell’infinito percettivo del Romanzo blu di Irma Blank, potrà sostare davanti al blocchetto di gesso bianco, muto e denso, su cui Paolo Icaro ha inciso la parola Racconto, considerare il sommarsi all’infinito di pagine e volumi ideali sulle tele di Giulio Paolini, potrà leggere tra le parole il bianco trasparente su cui Sabrina Mezzaqui ha riscritto La Pagina bianca di Karen Blixen, potrà contemplare nel volume Universum di Maurizio Nannucci, il richiudersi dell’ellittica fatta di due legature, una contrapposta all’altra che trasformano un volume in un libro chiuso, in un microcosmo ermetico, immagine di un libro-‐mondo e di un mondo che nei millenni torna in diversi cicli a mostrarsi all’uomo come un libro silente che attende chi sappia leggerlo. La mostra si conclude con alcune delle ricerche più recenti condotte attorno alla forma libro da artisti come Francesco Arena, Maria Morganti, Luca Bertolo e Alessandra Spranzi. L’obiettivo di FLAT -‐ ideata e organizzata da Chiara Caroppo, Beatrice Merz, Mario Petriccione -‐ è creare uno spazio dove promuovere il meglio della produzione internazionale di cataloghi di mostre, monografie, saggi, libri d’artista, edizioni rare, out of print e magazines e presentare una rassegna di qualità che veda presenti grandi editori, piccole realtà indipendenti, bookmakers, artisti, collezionisti e bibliofili provenienti da tutto il mondo. Il programma culturale sarà focalizzato sullo stato dell’editoria d’arte internazionale, sulle pratiche e le tematiche legate alla cultura del libro d’artista: accanto alle mostre curate da Elena Volpato, storica dell’arte, conservatore e curatore della GAM -‐ Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, in una serie di conversazioni e book launches a cura di Francesca Valentini, ricercatrice e curatrice indipendente, troveranno spazio e voce temi, attitudini e approcci trans-‐generazionali e trans-‐geografici riferiti alla creazione e alla diffusione del libro d’arte. FLAT è realizzata in partnership con Lavazza, con il sostegno di Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT e della Camera di commercio di Torino. Partner culturali: CIMA, Center for Italian Modern Art, New York; Fondazione Merz, Torino. Con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Città metropolitana di Torino. www.flatartbookfair.com FLAT -‐ fiera libro arte Torino Sede: Palazzo Cisterna Via Maria Vittoria 12 Torino Date: 3 – 5 novembre 2017 Anteprima stampa: venerdì 3 novembre ore 12.30
Orari: 3 novembre, ore 12 – 23 4 novembre, ore 12 – 23 5 novembre, ore 10– 18 Ingresso: 5 euro (valido per i 3 giorni della fiera) Mostra Ettore Sottsass. Le pagine Aperta sino al 12 novembre 2017 Sede: Palazzo Birago Via Carlo Alberto 16 Torino Date e orari: 3 novembre, ore 12 – 23 4 novembre, ore 12 – 23 5 novembre, ore 10– 18 6 – 10 novembre, ore 9 -‐17 11 – 12 novembre, ore 10 – 18 Ingresso: libero Info: www.flatartbookfair.com Ufficio stampa: Alessandra Santerini, e-‐mail: alessandrasanterini@gmail.com, cell. +39 335 6853 767 Giovanni Sgrignuoli, e-‐mail: giovanni.sgrignuoli@gmail.com, cell. +39 328 9686390